CLASSE V A DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - ESAMI DI STATO A.S. 2018/19 - Torlonia-Bellisario
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ESAMI DI STATO A.S. 2018/19 CLASSE V A LICEO ARTISTICO “V. BELLISARIO”- AVEZZANO INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE IN DATA 15.05.2019 PROT.N. 3679 C/29
Indice PARTE PRIMA Storia del Liceo e contesto socio economico Finalità istituzionali e orientamenti generali dell’attività didattica Calendario scolastico Quadro orario PARTE SECONDA Composizione del Consiglio di classe Presentazione della classe PARTE TERZA Programmazione del Consiglio di classe Attività di integrazione dell’offerta formativa e di orientamento Percorso triennale per le competenze trasversali e di orientamento Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione PARTE QUARTA Verifiche e valutazioni Valutazione dell’apprendimento e del comportamento PARTE QUINTA Attività programmate dal consiglio di Classe per l’Esame di Stato - calendario Simulazioni di 1^, 2^ prova e colloquio Criteri di correzione delle simulazioni Griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio APPENDICE relazione finale sui programmi svolti (fino al 15 maggio e ciò che si prevede di completamento fino al termine delle lezioni) verbale delle operazioni di scrutinio finale per l’ammissione dei candidati all’esame di stato (da integrare successivamente) griglie di valutazione di 1^ prova griglia di valutazione 2^ prova griglia di valutazione colloquio Il documento è successivamente integrato con il verbale delle operazioni dello scrutinio finale per l’ammissione all’esame di Stato.
PARTE PRIMA Storia del Liceo Artistico Il Liceo Artistico "V. Bellisario" di Avezzano inizia la sua attività come Istituto Statale d'’Arte nell'’a.s. 1968/69 in via XXIV Maggio (palazzo Di Mizio) con le sezioni Tessile e Metalli. Vincenzo Bellisario, al quale la scuola è intitolata, è nato a Lanciano ed è stato Senatore della Repubblica e Sottosegretario della Pubblica Istruzione con delega all'Istruzione artistica. Uomo di altissime qualità morali ed umane, ha dato un notevole impulso alla diffusione della cultura artistica in Abruzzo. Nell’anno 1970 viene avviata una succursale a Civitella Roveto, poi soppressa nel 1976. Sempre nell’anno 1976, l'Istituto si trasferisce in via XX Settembre (sede attuale). Nell’'anno 1994, nell’ambito del progetto Brocca, viene avviato il corso sperimentale di rilievo e catalogazione e lo sperimentale “Michelangelo” di Designer per l’arredamento e il costume in sostituzione al corso tessile. Nell'anno 1996 il corso avviato con il progetto Michelangelo viene nuovamente modificato con Moda e Costume. Nell’anno 1999 si trasforma in Istituto d'’Istruzione Superiore con sedi aggregate I.S.A.” V.Bellisario” e I.T.G “L.B.Alberti”. Nel 2011, con il riordino dei licei, l’I.S.A. è stato progressivamente trasformato in Liceo Artistico ed è confluito nell'Istituto d'Istruzione Superiore "Torlonia-Bellisario" assieme al Liceo Classico "A. Torlonia". Gli indirizzi presenti sono due: ARTI FIGURATIVE (curvatura PITTORICO- PASTICO/SCULTOREO) e DESIGN (curvature METALLI e MODA). Nell’a.s. 2014/2015 il riordino andò a regime; le classi 5^ liceali sostennero per la prima volta l’Esame di Stato. Il bacino d’utenza del Liceo Artistico è rappresentato, oltre che dalla città di Avezzano, principalmente dai centri marsicani del Fucino, della Valle Roveto, della Valle del Giovenco, della Valle del Salto e, in misura scarsamente significativa, della Valle del Sangro. Frequentano il Liceo diversi alunni non italiani che vengono accompagnati nel percorso formativo anche con interventi contro la dispersione e l’insuccesso scolastico e alunni con diversi bisogni educativi speciali per i quali l’obiettivo fondamentale è il benessere sociale e l’integrazione e per questo vengono seguiti con particolare cura e attenzione. Contesto socio-economico Il contesto socio-economico di riferimento delinea un ambiente culturale e sociale generalmente attento agli stimoli formativi e culturali forniti dalla scuola e proiettato su attese riguardanti le prospettive di integrazione nel mondo delle professioni più qualificate. Le famiglie e gli studenti chiedono alla scuola di soddisfare esigenze che riguardano non solo le attività curricolari ma anche quelle relative a proposte di recupero/consolidamento e formative che, da una parte colmino i possibili divari nell’ambito delle diverse abilità e dall’altra prospettino maggiori opportunità culturali e una pluralità di alternative nella prosecuzione degli studi o di inserimento nel mondo del lavoro. Per dare una risposta concreta alle istanze poste dalle famiglie e dagli studenti, vengono realizzati corsi di recupero e potenziamento, progetti finalizzati all’approfondimento della cultura classica e scientifica, sono attivati laboratori multimediali, teatrali, musicali e artistici, è favorita particolarmente la partecipazione a concorsi artistici locali e nazionali, a mostre ed esposizioni ed è promossa l’attività motoria nei suoi aspetti socializzanti, ludico-ricreativi e sportivi.
Finalità istituzionali Nell'ambito dell’autonomia scolastica - che assume una funzione nodale nell’adeguamento dei processi formativi alle aspirazioni degli studenti, nella valorizzazione della professionalità docente, nell’ottimizzazione e la flessibilizzazione dell'organizzazione didattica - il Bellisario fonda la sua missione educativa sulla formazione globale della persona, facendo perno sui valori della cultura artistica, nell’ottica della loro attualizzazione nella società moderna e della loro correlazione con le esperienze nazionali e internazionali più significative, partendo dall’apertura in modo estroverso alla polis di riferimento. Orientamenti generali dell’attività didattica Parallelamente alla formazione globale dell’individuo nell’istituto si cerca si favorire: l’integrazione tra il sapere e il saper fare cioè tra conoscenze, competenze e capacità di tipo umanistico-scientifico e di tipo tecnico-professionale anche attraverso l’utilizzo di metodologie didattiche e di strumenti operativi come l’interdisciplinarità, le attività laboratoriali, l’informatica, che sappiano stimolare l’interesse e la partecipazione degli studenti e rendano spendibile il titolo così conseguito sia nel mercato del lavoro sia nella prosecuzione degli studi. Particolare attenzione viene rivolta all’integrazione dei disabili attraverso progetti mirati volti a sviluppare la creatività e la libera espressione. Attraverso l’insegnamento delle discipline artistiche e il lavoro svolto nelle sezioni; nell’istituto si cerca, in particolare, di favorire: l’acquisizione da parte degli allievi di conoscenze, competenze e capacità tecniche specifiche che, essendo supportate dallo sviluppo di un linguaggio artistico via via più personale, favorisca l’instaurarsi di proficui rapporti con il mondo della cultura e del lavoro. L'obiettivo di fondo del Liceo è ravvisabile nella conquista dell’eccellenza, attraverso l’educazione alla democrazia, al multiculturalismo, alla diversità, ai diritti umani, alla libertà, alla creatività, all’esercizio della critica, nella duplice valenza cognitiva e affettiva, per la figurazione di una società nella quale il capitale culturale e sociale, la capacità collettiva di rielaborazione simbolica, la capacità di sviluppare informazioni e generare conoscenza, rappresentino la fonte primaria dello sviluppo e del mutamento sociale. Profilo educativo e professionale del liceo artistico “Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti”. Finalità educative specifiche - sviluppare la curiosità e la sensibilità verso le varie forme di espressione artistica nel corso del tempo; - educare ad una vigile attenzione intorno alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali e paesistici; - saper comunicare il proprio mondo interiore, le proprie idee attraverso il linguaggio proprio della figurazione; - saper leggere ed interpretare i messaggi visivi e l’opera d’arte; - rendere consapevoli dei molteplici
messaggi visivi presenti nell’ambiente, - maturare la capacità percettivo- visiva per comprendere, tradurre e rielaborare in codici diversi; - sviluppare la capacità di partecipazione e progettazione per produrre messaggi visivi ed opere secondo le proprie capacità espressive. Caratteri propri dell’indirizzo ARTI FIGURATIVE Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva; saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico; conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie); conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea. Calendario scolastico Inizio delle lezioni 10 SETTEMBRE 2018 Inizio – termine delle lezioni Termine delle lezioni 8 GIUGNO 2019 Esame di Stato Inizio degli esami di Stato (preliminare) 17 GIUGNO 2019 Festa di tutti i Santi 2/3 NOVEMBRE 2019 Immacolata Concezione 8 DICEMBRE 2018 Vacanze natalizie 23 DICEMBRE 2018 / 6 GENNAIO 2019 Vacanze pasquali 18/24 APRILE 2019 Sospensione delle lezioni Festa della Liberazione 25 APRILE 2019 Festa di Maria SS. Di Pietraquaria 27 APRILE 2019 Festa del lavoro 1 MAGGIO 2019 Festa Nazionale della Repubblica 2 GIUGNO 2019 TOTALE ORE DI LEZIONE 1155 ORE
Quadro orario relativo al quinquennio BIENNIO TRIENNIO Materie d’insegnamento I II III IV V ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI PER TUTTI GLI STUDENTI – ORARIO ANNUALE Religione 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Geo-storia 3 3 2 2 2 Storia 2 2 2 Lingua straniera - Inglese 3 3 3 3 3 Filosofia = = 2 2 2 Matematica ed informatica 3 3 = = = Matematica = = 2 2 2 Fisica = = 2 2 2 Scienze naturali 2 2 = = = Chimica dei materiali 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Discipline plastiche 3 3 = = = Discipline pittoriche 4 4 = = = Discipline geometriche 3 3 = = = Storia dell’arte 3 3 3 3 3 Laboratorio artistico 3 3 = = = ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE PITTORICA E 6 6 8 PLASTICA DISCIPLINE PITTORICHE E PLASTICO-SCULTOREE 6 6 6 TOTALE ORE 34 34 35 35 35
PARTE SECONDA Composizione del consiglio di classe Coordinatrice: prof.ssa Paola Martorelli CONTINUITA’ NEL DOCENTI DISCIPLINE QUINQUENNIO 1. DI GENOVA SILVERIA RELIGIONE 2. TORTI CRISTIANO ITALIANO 3. TORTI CRISTIANO STORIA 4. SULLI MARISA MATEMATICA E FISICA 5. MARCOCCI ROSANNA STORIA DELL’ARTE 6. RANALLI NADIA FILOSOFIA 7. MARTORELLI PAOLA INGLESE SCIENZE MOTORIE 8. POLCE VALENTINA E SPORTIVE 9. SINISI FRANCO DISCIPLINE PITTORICHE 10. LUSTRI STEFANO DISCIPLINE PLASTICO-SCULTOREE LABORATORIO FIGURAZIONE 11. SINISI FRANCO PITTORICA LABORATORIO FIGURAZIONE 12. LUSTRI STEFANO PLASTICA 13. DE NICOLA ENRICO DOCENTE SPECIALIZZATO 14. ORSIER CORINNE C.G. DOCENTE SPECIALIZZATO
Presentazione della classe Composizione: numero maschi: 7 ; numero femmine: 10. Un alunno segue un programma differenziato, un alunno segue un programma personalizzato.. Provenienza (contesto geografico, ambientale, socio-economico-culturale) Gli alunni provengono da Avezzano e da vari paesi limitrofi, con un pendolarismo che, a volte, ha inciso sulla frequenza e sui ritardi in entrata, a causa dei mezzi di trasporto. La scuola rappresenta per tutti loro, che provengono da situazioni socio-culturali diverse, un vero e proprio punto d’aggregazione e di socializzazione, importante per il loro sviluppo psicologico e culturale. Storia della classe (composizione della classe e del gruppo docente- eventuali variazioni) Al terzo anno la classe era composta da 24 alunni provenienti dalle quattro diverse seconde, in seguito alla scelta dell’indirizzo Arti Figurative. Al quarto anno la classe risultava composta da 21 alunni: 19 provenienti dalla 3 A, un alunno dalla 4 A ed un alunno dal liceo artistico di Palermo, che non frequenta più l’istituto. Nel quinto anno, infine, la classe è composta da 17 alunni. Nel gruppo docente c’è stata continuità nel corso del triennio per quasi tutte le materie, ad eccezione di Inglese, con una nuova docente nell’ultimo anno, e Italiano, il cui docente del quinto anno conosceva comunque la classe in quanto già docente di Storia negli anni precedenti. Frequenza La maggior parte degli alunni di questa classe ha avuto una frequenza regolare. Alcuni hanno avuto una frequenza irregolare, accumulando numerose ore di assenza, ritardi e/o uscite anticipate. Comportamento e dinamiche relazionali Tutti i ragazzi, pur con le loro diverse personalità, si sono dimostrati flessibili e disponibili al dialogo e alla collaborazione, dando prova di buone capacità di relazione interpersonale e di sostanziale reciproco rispetto. Con gli insegnanti hanno sempre mostrato un comportamento corretto e rispettoso. Livelli di apprendimento La classe si è dimostrata disciplinata, ordinata e composta e ha risposto in maniera complessivamente positiva alle proposte educativo-didattiche dei docenti. Nel corso del triennio gli studenti hanno confermato l’interesse nella scelta iniziale di indirizzo, nelle cui aree hanno raggiunto buoni livelli sia sul piano delle conoscenze che delle competenze. L’apprendimento, nei suoi aspetti qualitativi e quantitativi, è complessivamente di livello medio per impegno, attenzione e partecipazione. Sia per quanto riguarda le attività in classe sia nello studio domestico, pur in un quadro generale di attenzione e impegno, non sempre e non per tutti gli studenti la risposta è stata adeguata, alcuni, infatti, hanno avuto un ritmo di studio non costante e una attenzione non sempre appropriata. In tutte le discipline sono stati effettuati interventi di recupero in itinere, con ripasso, rallentamento del ritmo di lavoro e studio guidato, che hanno visto un miglioramento generale. Qualche residua lacuna è stata oggetto di ulteriore recupero e strategie didattiche più coinvolgenti.
Risultati raggiunti Gli alunni hanno partecipato alle attività ed alle varie iniziative che la scuola ha proposto, mettendo in luce competenze e abilità in particolar modo nelle discipline progettuali e di laboratorio. Il profitto, complessivamente discreto in tutte le discipline, risulta sicuramente migliore nelle discipline di indirizzo, dove la maggior parte degli studenti ha raggiunto un buon livello di preparazione. Nelle discipline di matematica, fisica e inglese, la maggior parte degli studenti ha colmato le lacune pregresse, anche se rimangono ancora alcune difficoltà nella fase rielaborativa delle conoscenze. Alcuni studenti, grazie anche ad una maggiore motivazione allo studio e ad un più alto senso di responsabilità che hanno supportato un impegno costante e proficuo, hanno sviluppato ottime capacità critiche e di rielaborazione. Svolgimento dei programmi (modalità di sviluppo delle attività e delle verifiche - eventuali ostacoli e/o impedimenti) Lo svolgimento dei programmi è stato piuttosto regolare, secondo quanto stabilito nella programmazione iniziale. Le verifiche, sia orali che scritte, sono state calibrate sui tempi e sui ritmi di apprendimento. Rapporti con le famiglie I rapporti con le famiglie si sono svolti nei due incontri ufficiali e nelle ore di ricevimento settimanale dei singoli docenti. In alcuni casi la prof.ssa coordinatrice di classe ha convocato telefonicamente dei genitori per poi avere un colloquio diretto a scuola.
PARTE TERZA Programmazione del Consiglio di classe QUADRO RIASSUNTIVO A) ALUNNI PRIMA ISCRIZIONE CL.5 A 17 ALUNNI SECONDA /TERZA ISCRIZIONE CLASSE 5 A Liceo Artistico ALUNNI PRIMA ISCRIZIONE CLASSE 5 A L.A. provenienti da altre scuole ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE 1 ALUNNI PENDOLARI 12 ALUNNI STRANIERI 1 ALUNNI TOTALE 17 QUADRO RIASSUNTIVO B) ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE 15 ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATA ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA 1 ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE PERSONALIZZATA ( DSA, BES) 1 MODALITÀ DI ANALISI DEL LIVELLO DI PARTENZA CLASSI II, III, IV,V Fatte salve le prove che ciascuna disciplina riterrà opportuno effettuare, il livello di partenza delle classi successive alla prima ,terrà conto anche delle risultanze degli scrutini finali dell’anno precedente: ALUNNI PROMOSSI A GIUGNO n. 7 ALUNNI PROMOSSI CON INTEGRAZIONE DI GIUDIZIO n. 10 LIVELLO DI PARTENZA RILEVATO COMPORTAMENTO: tranquillo, rispettoso delle regole, per alcuni anche interessato e collaborativo. Si rileva, però, un numero eccessivo di assenze, in particolar modo il sabato. ATTENZIONE: adeguata. PARTECIPAZIONE: in generale recettiva, per alcuni attiva, per altri da sollecitare. AUTONOMIA: discreta APPRENDIMENTO: medio-alto, ad eccezione della matematica. RITMO DI LAVORO: regolare CLIMA RELAZIONALE: ordinato e partecipativo. Indicatori e descrittori del LIVELLO DI PARTENZA EUCATIVO/ COGNITIVO vivace , conflittuale, demotivato, poco rispettoso delle regole COMPORTAMENTO tranquillo, collaborativo, interessato, rispettoso delle regole costante, adeguata, accettabile, solo se sollecitata, incostante, ATTENZIONE brevi tempi, superficiale, carente, labile EDUCATIVO Costruttiva, attiva, recettiva, da sollecitare, dispersiva, settoriale, PARTECIPAZIONE passiva Ottimo grado di , buon grado, discreto, sufficiente, inadeguato, non AUTONOMIA ancora strutturata APPRENDIMENTO alto,medio alto, medio, medio basso, basso COGNITIVO RITMO DI LAVORO lento , regolare, sostenuto ordinato, partecipativo, cooperativo, costruttivo CLIMA RELAZIONALE confusionario, problematico, individualistico, improduttivo
Si evidenzia pertanto, la seguente suddivisione in n. 3 fasce di livello come di seguito scandite e si individua il tipo di intervento da porre in atto: ALTA Conoscenze buone, abilità sicure, affidabile ed autonomo, impegno POTENZIAMENTO Alunni n°____ regolare e costante, buon metodo di studio, frequenza assidua MEDIO-ALTA Conoscenze più che sufficienti, abilità più che sufficienti, affidabile ed autonomo, impegno e frequenza assidui/regolari, metodo di POTENZIAMENTO Alunni n°4 studio valido Conoscenze di base globalmente sufficienti, potenziamento del MEDIA metodo di studio, impegno non sempre continuo, talvolta CONSOLIDAMENTO Alunni n°7 superficiale, frequenza nel complesso regolare Conoscenze mediocri/carenti, difficoltà nel metodo di BASSA studio/metodo da acquisire, impegno superficiale e discontinuo, RECUPERO Alunni n°6 interesse superficiale, frequenza non regolare /discontinua Si considera la presenza all’interno della classe dei seguenti ALUNNI in situazione di B.E.S. : Alunni n° Non frequentano 1 Frequenta con orario ridotto di n. 2 ore, concordato con famiglia e consiglio di classe: Frequenza regolare coerente con il curricolo; raggiungimento degli PERCORSO Alunni n° obiettivi educativi generali coerenti con la classe; raggiungimento di SEMPLIFICATO obiettivi didattici minimi stabiliti nelle singole discipline. Frequenza regolare/ ridotta; raggiungimento di obiettivi educativi di PERCORSO autonomia e rispetto delle regole, sviluppo/consolidamento di rapporti Alunni n°1 DIFFERENZIATO interpersonali; conoscenze elementari minime legate, se possibile, alla programmazione di classe. D.S.A. n° _1__ DISTURBI Alunni n°1 EVOLUTIVI DISTURBI ATTENZIONE E IPERATTIVITA’ n° ____ SPECIFICI DEFICIT LINGUAGGIO e/o ABIL. NON VERBALI, COORD. MOTORIA n° ___ Per questi alunni, secondo quanto contenuto nel P.A.I., gli interventi riguardano: ACCOGLIENZA: presa in carico e rilevazione/monitoraggio della situazione –problema. INTERVENTI INCLUSIONE: nel contesto di apprendimento PERSONALIZZAZIONE DELLA DIDATTICA con elaborazione di P.E.I. e P.D.P. (ci si riferisce nello specifico ai documenti allegati alla presente programmazione) a) saper rispettare i tempi della vita scolastica 1) Conoscenza e rispetto delle b) entrare in orario regole fondamentali della vita c) evitare le assenze ingiustificate democratica d) saper utilizzare gli spazi comuni e) sapersi controllare nelle uscite f) rispettare i luoghi della vita comune a) saper stabilire rapporti interpersonali di Obiettivi collaborazione educativi b) saper partecipare in modo corretto alle attività ed ai momenti della vita scolastica generali d) saper esprimere serenamente le proprie 2) Capacità di stabilire rapporti opinioni ed accettare opinioni diverse interpersonali di collaborazione: e) saper lavorare autonomamente f) saper lavorare in gruppo attraverso il confronto di idee e metodi g) saper rispettare i tempi di lavoro di tutti h) riconoscere e rispettare le diversità negli altri 3) Capacità di agire in modo a) autostima autonomo e responsabile b) autocontrollo c) autonomia di giudizio e operativa
conoscere i contenuti specifici di ciascuna disciplina (fatti, principi, regole, elementi teorici e pratici). Per le A) Conoscenze specifiche conoscenze disciplinari si rimanda alle programmazione per materia. Obiettivi saper utilizzare appropriatamente le diverse conoscenze, i metodi, gli strumenti e le tecniche delle cognitivi B) Abilità diverse discipline per produrre un testo, risolvere un generali problema, produrre un elaborato artistico, etc. saper applicare - in un determinato contesto ( di apprendimento e/o sociale) – le abilità maturate e le C) Competenze capacità personali al fine di produrre un risultato atteso e/o creativo Strategie di insegnamento Dichiarazione delle finalità, Dichiarazione degli obiettivi, Lezione frontale, Lezione interattiva, Brain storming, lavoro di ricerca, discussioni/dibattiti Strategie di apprendimento: Metodi gradualità nelle richieste, esercitazioni guidate, lavoro di gruppo e apprendimento cooperativo, uso di mappe concettuali, utilizzo della discussione e del confronto per coinvolgere e motivare B.E.S. e D.S.A. Si fa riferimento al Piano d’intervento o di inclusività elaborato dall’Area di didattica specializzata: VEDI P.A.I. Mezzi Libri di testo, Fotocopie, Appunti, Utilizzo di audiovisivi, Utilizzo di riviste e giornali, Visite guidate Supporti informatici, strumenti ed attrezzi specifici delle diverse discipline Spazi di Aule, Laboratori, Palestra, Aula multimediale, Biblioteca, Aula Magna lavoro PER TUTTE LE CLASSI: prove intermedie presenti nelle varie unità didattiche proposte dai docenti delle diverse discipline, questionari, colloqui, lavori di gruppo, lavori individuali, esercitazioni e attività libere e/o concorsuali., test variamente strutturati, prove scritte e/o orali, prove grafiche, pratiche. Come contenuto nel P.T.O.F. le verifiche verranno svolte nel numero di non meno di due prove Verifiche scritte e orali nel 1° trimestre e tre prove scritte e orali nel pentamestre. Simulazioni Le classi quinte sosterranno n. 2 simulazioni di 1^ prova; n. 1 di 2^ prova (in alternativa n. 2 prove qualora la tipologia della 2^ prova venga modificata rispetto a quanto finora svolto) relative all’Esame di Stato; si prevede anche la simulazione del colloquio.
MODALITA’ DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE Colloqui individuali. Incontri scuola – famiglia Convocazione dei genitori tramite telefono o per iscritto Pagella fine trimestre Pagellino ( metà pentamestre) ATTIVITÀ DI RECUPERO Tipologia “ A ” - percorsi individualizzati che dovranno portare al raggiungimento dei seguenti obiettivi minimi: - Consolidamento della socializzazione e rispetto delle regole IN ORE CURRICOLARI - Capacità di intervenire nel dialogo in modo produttivo, personale e critico. ( il lavoro svolto viene - Possibilità di orientarsi nei fondamenti e nelle applicazioni delle varie sistematicamente documentato sul discipline. registro personale del docente e sul Tipologia “ B ” registro di classe) - discussione collettiva - rallentamento del ritmo di lavoro - ripasso delle lezioni precedenti - esercitazioni di riepilogo con schemi e mappe concettuali - lavori di gruppo con alunni tutor - discussione in classe sugli argomenti - uso di mezzi audiovisivi Sportello di Pronto Soccorso Didattico IN ORE EXTRACURRICOLARI Corsi di L2 Corsi di recupero per conoscenze e abilità e/o di approfondimento per classi 5^ STRATEGIE: Adattare i contenuti alle reali esigenze scolastiche. Sollecitare l’ascolto e l’interazione, allo scopo di incuriosire e non scoraggiare l’alunno. Proporre gli argomenti e le attività ponderando il gap informativo. Ricorrere al metodo cooperativo. Stimolare l’individuazione dell’errore in modo comprensivo e mai punitivo. Favorire l’autovalutazione. Dosare i compiti a casa, nel rispetto dei ritmi di apprendimento degli alunni. Programmare le verifiche scritte in accordo con la classe, evitando sovrapposizioni con altre materie. Sollecitare la partecipazione, attraverso il brain storming, la didattica laboratoriale e il problem solving. Eventuali prove e attività differenziate e/o semplificate, saranno tarate sugli obiettivi minimi. ATTIVITÀ INTEGRATIVE Visite guidate didattico – culturali: Mostre di Andy Warhol e Pollock presso il Vittoriano a Roma. Visione del film “Michelangelo Infinito” presso il cinema Astra. Per ulteriori attività integrative, si rimanda la decisione ai prossimi consigli di classe. SOSTITUZIONE DOCENTI ASSENTI (specificare se classe dei docenti oppure no) sorveglianza; guida in discussioni e/o dibattiti su argomenti richiesti dalla In caso di docente non di classe classe e/o proposti dal docente; gli alunni terminano lavori assegnati o ripassano argomenti in modo autonomo Sorveglianza; argomenti trattati dalla classe nelle ore disciplinari; In caso di docente di classe spiegazione di argomenti su richiesta della classe; lettura giornali – commenti di fatti salienti.
Attività di integrazione dell’offerta formativa (Partecipazioni individuali e/o collettive a progetti, attività di arricchimento e di integrazione della normale attività didattica, mostre, concorsi, esposizioni, collaborazioni enti locali e altri, laboratori teatrali, attività sportive, viaggi d’istruzione, …) Obiettivi: tutte le attività integrative ed extracurriculari (uscite didattiche, partecipazioni ad eventi, mostre ed altro), assumono una forte valenza educativa in quanto intrinsecamente collegate all’orientamento didattico generale dell’Istituto e sono finalizzate ad un pieno sviluppo della personalità degli alunni, nonché alla conoscenza del paese di appartenenza, di quelli visitati e delle esperienze altrui. Oltre al saper fare, l’obiettivo è il “saper essere”. TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO Mostra Warhol - Pollock Roma, complesso del Vittoriano Visite guidate FIAMM Energy Technology S.P.A.: visita Stabilimento FIAMM di Avezzano dello stabilimento Attività di accoglienza e guida nella Castello Piccolomini di Celano mostra “Venti Quaranta Sessanta Ottanta” Visione del film: “Michelangelo Infinito” Cinema Astra Progetti e Convegno: “I campi di prigionia Sala Picchi ex ARSSA Manifestazioni abruzzesi nella Grande Guerra” culturali Conferenza: “D’Annunzio e la Prima Sala Montessori Guerra Mondiale” Convegno prof. Vacca Castello Piccolomini di Celano Esposizione lavori del PON artistico Bullart Centro commerciale I Marsi Spettacolo teatrale in lingua inglese: “Dr. Teatro dei Marsi Jekyll and Mr. Hyde” Selezione Olimpiadi di filosofia Liceo classico Torlonia Conferenza: “Memorie dallo Liceo classico Torlonia spazio/tempo: un accidentato percorso multidisciplinare” Tavolo delle professioni Castello Orsini di Avezzano Conferenza: “Terremoti e archeologia” Liceo artistico della dott.ssa Ceccaroni e del dott. Galadini Incontro con il prof. Serianni Liceo Classico (Partecipazioni individuali e/o collettive ad attività di orientamento proposte dalla scuola, dalle università, dall’esercito, da scuole e/o istituti specifici ecc.) Obiettivi: L’attività di orientamento è stata finalizzata sia a far acquisire agli studenti una piena conoscenza di se stessi in termini di abilità, attitudini, interessi e potenzialità, sia ad acquisire informazioni sui percorsi formativi e professionali del mondo del lavoro e del proprio territorio. Partecipazione all’orientamento in Carsoli Orientamento entrata presso le scuole medie E-Tour Università telematica Pegaso Castello Orsini di Avezzano Incontro con rappresentante Rotary Liceo artistico Club per presentazione “Tavolo delle professioni” Accademia Pianeta Moda di Pescara Liceo artistico Università Europea del Design di Pescara Liceo artistico Pianeta Moda Liceo artistico Infobasic Liceo artistico Incontro con il centro per l’impiego e Liceo artistico ANPAL “Orientamento al mercato del lavoro e ruolo del CPI D.A.M.S. di Teramo Liceo artistico
Percorso triennale per le competenze trasversali e di orientamento II percorso, avviato nel 2016/2017, di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005 n. 77, è stato attuato ai sensi dell’art. 1 comma 33 della Legge 13 luglio 2015 n. 107 e prevedeva una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Dal corrente a.s., per effetto della LEGGE 30 dicembre 2018, n. 145 articolo 1, commi da 784 a 787, il monte ore è stato rimodulato e ridotto a 90 ore. Il progetto ALTERN’ARTE - predisposto per le classi del 2° biennio (3^ e 4^) e del 5^ anno degli indirizzi di ARTI FIGURATIVE, DESIGN DEI METALLI E DESIGN DELLA MODA prende in considerazione i contatti e le esperienze lavorative che gli studenti potranno intrattenere con un contesto operativo che, unitamente alle competenze specifiche, declinate negli obiettivi, sviluppi e delinei possibili scenari lavorativi futuri coerenti con gli indirizzi di studio seguiti dagli studenti. Il progetto è articolato in: ORE DI AULA (curricolari ed extracurricolari): formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; conoscenza dei luoghi di lavoro(strutture ospitanti); introduzione alle attività diverse e specifiche; visite guidate presso strutture di riferimento; incontri con esperti/professionisti; visite guidate presso mostre, esposizioni d’arte, laboratori teatrali etc. ORE DI STRUTTURA (ore extracurricolari e durante la sospensione delle attività didattiche): presso specifiche strutture ospitanti convenzionate, ove l’aspetto laboratoriale è distinto e diversificato a seconda dell’indirizzo. Il progetto si occupa inoltre, di offrire formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, guidare alla consapevolezza delle vocazioni personali e delle scelte lavorative/di studio future. Pertanto, gli ambiti di intervento sono: 1) AMBITO DELL’ORIENTAMENTO 2) AMBITO DEL MONDO DEL LAVORO 3) AMBITO STORICO-ARTISTICO-CULTURALE 4) AMBITO DEL FASHION DESIGN E DELLA MODA OBIETTIVI TRASVERSALI Arricchire la formazione acquisita dagli studenti, nei percorsi scolastici e formativi, con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; Valorizzare le vocazioni e gli interessi personali; Sviluppare autonomia (organizzativa e gestionale), senso di responsabilità; Rafforzare il rispetto delle regole; Potenziare l’autostima; Favorire la socializzazione e le corrette modalità di relazione e comunicazione in un team working; Sviluppare capacità di controllo, gestione dello stress e capacità progettuali per diventare imprenditori di se stessi; Acquisizione di competenze per la progettazione/realizzazione di lavori specifici su committenza. Favorire l’orientamento al proseguo degli studi e/o all’inserimento nel mondo del lavoro. OBIETTIVI SPECIFICI DEGLI AMBITI Ambito dell’orientamento Individuazione della vocazione personale nella direzione dello studio e/o del lavoro; Conoscenza delle possibilità e delle opportunità di studio/lavoro nelle aree artistico/professionali di interesse degli studenti; Conoscenza e acquisizione di consapevolezza delle modalità organizzative di attività in strutture artistico- culturali (mostre – esposizioni – spettacoli teatrali – sartorie – etc); Collaborazioni con enti/associazioni/club/altro di diversi settori del territorio. Ambito del mondo del lavoro (comuni a tutti gli indirizzi): Conoscenza delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro; Conoscenza delle strutture territoriali che si occupano di ricerca/offerta di lavoro (C.P.I. – EURES - Agenzie specifiche); Conoscenza delle organizzazioni di artigianato/commercio (CNA – CONFARTIGIANATO – CONFCOMMERCIO ETC); Contenuti di questo ambito vengono affrontati nella quasi totalità con le attività di aula da svolgere prevalentemente in ore extracurricolari, durante il periodo scolastico
Ambito storico-artistico-culturale (indirizzi di ARTI FIGURATIVE e DESIGN DEI METALLI) Conoscenza geografica, storica, artistica e culturale del territorio della Marsica e del suo patrimonio archeologico e artistico; Conservazione, tutela, classificazione e archiviazione del patrimonio artistico del territorio marsicano; Acquisizione di competenze base per il restauro e la conservazione di beni del patrimonio artistico marsicano spendibili nel post-diploma. Ambito del fashion design e della moda (indirizzo di DESIGN DELLA MODA) Progettazione e confezione di capi in modalità artigianale; Acquisizione di competenze per la commercializzazione (approvvigionamento capi e allestimento vetrine); Acquisizione di competenze per la progettazione/realizzazione di lavori specifici su committenza. Si stanno sperimentando anche speciali percorsi metodologici, che sono stati predisposti per gli studenti diversabili che presentano gravi patologie e che, pur frequentando le attività di aula e alcune delle attività di struttura non possono frequentare altre attività in autonomia personale e sociale. Per questi studenti sono stati approntati, come previsto dalle ultime disposizioni, LABORATORI SCOLASTICI all’interno dei quali, seguiti da docenti specializzati e da assistenti personali, vengono impegnati in ROLE PLAYING a svolgere compiti sicuramente esportabili anche in altri contesti lavorativi. Le attività di aula e di struttura svolte per il raggiungimento degli obiettivi trasversali e specifici, saranno oggetto di valutazione da parte delle discipline direttamente coinvolte e, concorreranno all’attribuzione del credito scolastico. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione con le competenze acquisite. MODALITÀ • Attività presso Strutture Ospitanti Attività in aula Le attività sono svolte anche durante i periodi di sospensione dell'attività didattica SOGGETTI COINVOLTI Sono state stipulate numerose convenzioni con importanti soggetti ospitanti del territorio che hanno offerto disponibilità e competenza affinchè le attività risultassero interessanti e formative. Solo per citarne alcuni: Sovrintendenza Archeologia d’Abruzzo; Comuni del territorio; Associazioni culturali e sportive, Atelier e sartorie, Proloco, Studi di architettura, attività commerciali legate all’abbigliamento e alla gioielleria, Imerys Minerals). • Ente Pubblico/Amministrazione • Professionisti • Artigiani – Imprese familiari – Atelier e sartorie - Organizzazioni sindacali di categoria Centro per l’impiego – Agenzie specifiche per ricerca/offerta lavoro Sovrintendenza Archeologia d’Abruzzo Proloco Il progetto è stato articolato in ORE DI AULA (in orario curriculare ed extracurriculare) e ORE DI STRUTTURA (ore extracurricolari e durante la sospensione delle attività didattiche) riassunte – per ragioni di sintesi – nella tabella sottostante. A.S. ATTIVITÀ DI AULA ATTIVITÀ DI STRUTTURA 2016/2017 (in orario curriculare ed extracurriculare): (ore extracurricolari e durante la formazione sulla sicurezza nei luoghi di sospensione delle attività didattiche) lavoro; conoscenza dei luoghi di lavoro presso la struttura MUSEO LE PALUDI di 3^ ANNO (strutture ospitanti); introduzione alle CELANO sono state impegnate nella: attività diverse e specifiche del percorso; 1)pulitura di reperti archeologici in visite guidate presso strutture di ceramica e in ferro; riferimento; incontri con 2) rilevazione grafica degli stessi esperti/professionisti per la conoscenza di 3) catalogazione temi inerenti il mondo del lavoro; visite 4) pulitura di mosaico presso domus guidate presso mostre, esposizioni d’arte, romana del territorio.
2017/2018 laboratori teatrali; incontri con 1) OPERE SU COMMITTENZA: rappresentanti di confederazioni del progettazione e realizzazione di mondo del lavoro; incontri con elementi/strutture decorative per una 4^ ANNO rappresentanti istituzionali per la ricerca Società sportiva di Tennis del lavoro (centro per l’impiego). 2) PRESENZE OPERATIVE c/o Associazioni culturali e/o sportive 3) PRESENZE OPERATIVE c/o attività commerciali e/o artigianali 2018/2019 1) compilazione relazione finale per Esami di Stato (con abstract in inglese) 5^ ANNO 2) compilazione curriculum vitae in italiano e inglese con passaporto delle lingue (Europass) 3) partecipazione ad incontri ed eventi di orientamento al lavoro e al proseguo degli studi 4)visite guidate presso mostre, esposizioni, eventi artistici «Cittadinanza e Costituzione» Sono stati realizzati, in coerenza con gli obiettivi del PTOF, i seguenti percorsi/progetti/attività: Percorsi/Progetti/Attività Descrizione “I campi di prigionia abruzzesi Conferenza del Gen. Esercito Vero Fazio – 11.10.2018 nella Grande Guerra” Conferenza-lezione prof.ri V. Rubeo, d. Sabatini, S. Terracina, “Quel dicembre del 1938” F. Giansanti “Cooperazione e Costituzione” Conferenza di VV.AA. – Ass. Soci COOP - 6.12.2018 “Niente di nuovo sul fronte Visione del film e discussione – Proloco Avezzano con Gen. occidentale” Vero Fazio – 20.12.2018 Spettacolo teatrale seguito dalla testimonianza di un “Due innamorati ad Auschwitz” sopravvissuto alla Shoah, Nathan Orvieto – 28.01.2019 Conferenza-lezione – prof. Di Salvatore Enzo UNITE – “Storia della Costituzione italiana” 26.02.2019 “La comunità europea, storia ed Conferenza-lezione dott.ssa Elisa Moro funzionario UE - istituzione” 25.05.2019 Tavola della pace Incontro – Diocesi dei Marsi – 16.02.2019
PARTE QUARTA Valutazione degli apprendimenti Scala tassonomica per la valutazione degli apprendimenti Al fine di disporre di uno strumento comune per la rilevazione dei livelli di apprendimento, che sono alla base della valutazione, si adotta la seguente scala tassonomica: VOTO LIVELLO DI LIVELLI DI DESCRIZIONE ACQUISIZIONE PADRONANZA EQF QUINDICESIMI DELLE DELLE PECUP E DECIMI INDICATORI COMPETENZE CONOSCENZE, ABILITA’ E PRESENTI NEGLI INDICAZIONI COMPETENZE ASSI CULTURALI NAZIONALI (DPR n. (D.M. 139/07) 89/2010) Rifiuta di sostenere la verifica o 1 1-2-3 non svolge il compito assegnato. gravi carenze Non risponde alle domande. La conoscenza dei contenuti è 2 4-5 nelle conoscenze scarsa e gravemente lacunosa. 3 6-7 L’esposizione, stentata. La conoscenza dei contenuti è NON frammentaria e lacunosa. Esegue scarse RAGGIUNTO compiti con errori gravi. Effettua 4 8 conoscenze; analisi e sintesi imprecise, abilità carenti incomplete e disorganiche Le conoscenze sono superficiali. conoscenze e Esegue compiti con alcuni errori. 5 9 abilità A - SAPERE Effettua analisi e sintesi inadeguate (ricordare – incomplete riconoscere – essenziale ripetere) padronanza Le conoscenze sono riferibili ai contenuti essenziali. Esegue delle B – COMPRENDERE compiti utilizzando le conoscenze 6 10 BASE conoscenze e senza rielaborarle; l’analisi e la delle abilità; sintesi sono al un livello essenziale. competenze C – UTILIZZARE essenziali Le prestazioni sono svolte in D – ANALIZZARE sufficiente autonomia, adeguate discreta nei contenuti, la rielaborazione è padronanza delle abbastanza appropriata. L’esposizione è nel complesso conoscenze, E – SINTETIZZARE corretta. Applica i contenuti 7 11/12 INTERMEDIO discreto livello anche in compiti più complessi delle abilità e utilizzando strumenti, regole e F – APPLICARE corrette procedure risolutive. delle competenze Effettua analisi e sintesi abbastanza complete. G – INTUIRE Le prestazioni sono corrette. Comprende e rielabora anche con approfondimenti critici. H – INVENTARE L’esposizione è quasi sempre buona precisa ed adeguata ai contesti. padronanza delle Effettua autonomamente analisi e conoscenze, delle I – CREARE sintesi pertinenti. Svolge compiti e 8 13 risolve problemi scegliendo ed abilità e delle applicando metodi di base, competenze strumenti, materiali ed informazioni utili. Si assume la responsabilità di portare a termine compiti AVANZATO nell’ambito del lavoro e dello studio. Le prestazioni sono autonome e critiche, con apporti personali originali e critici. L’esposizione è Ottima/eccellente fluida ed efficace, con analisi e padronanza delle sintesi precise, appropriate e 9 coerenti. Esegue compiti e risolve 14/ 15 conoscenze- problemi di certa complessità, 10 abilità- applicando le conoscenze e le competenze procedure anche in situazioni nuove e diversificate.
Griglia di valutazione del comportamento degli studenti Il voto di condotta è assegnato tenendo presente il comportamento dell’alunno in classe, la frequenza, il rispetto delle regole, la partecipazione: INDICATORI DESCRITTORI PUNTI RISPETTO DELLE REGOLE Evidenzia ripetuti episodi di inosservanza delle regole Ha sanzioni con richiami scritti e orali - norme di convivenza civile Violazione sanzionata con multa in denaro 6* - norme del Regol. di Istituto Fa registrare violazioni sporadiche per un numero - disposizioni organizzative e compreso tra 3/6 di sicurezza Non sempre rispetta le regole (violazioni sporadiche per un 7 numero compreso tra 1/2 ) * Si attribuisce il punteggio Rispetta le regole 8 della banda anche in Rispetta le regole in modo attento e consapevole presenza di un solo indicatore 9 (nessuna nota disciplinare) Rispetta le regole in modo scrupoloso, maturo e 10 consapevole ( nessuna nota disciplinare) PARTECIPAZIONE Atteggiamento spesso scorretto rispetto al normale 6* svolgimento dell'attività scolastica Atteggiamento spesso scorretto nei confronti dei - partecipazione al compagni e del personale scolastico. dialogo educativo Adempimento delle consegne scolastiche non sempre regolare. - motivazione ed interesse Assume un atteggiamento non del tutto corretto rispetto 7* al normale svolgimento dell'attività scolastica, - sensibilità culturale Assume un atteggiamento non del tutto corretto nei confronti dei compagni/del personale scolastico; - impegno Adempimento delle consegne scolastiche non sempre regolare. Assume un atteggiamento sostanzialmente corretto 8* anche se poco attivo rispetto al normale svolgimento dell'attività scolastica, nei confronti dei compagni e del personale scolastico; Adempimento delle consegne scolastiche generalmente regolare. * Si attribuisce il punteggio Partecipa attivamente, assume ruoli attivi e collabora con 9 della banda anche in compagni ed insegnanti e con il personale scolastico; presenza di un solo indicatore adempimento delle consegne scolastiche regolare, Assume ruoli positivi e propositivi e collabora con 10 compagni ed insegnanti e con il personale scolastico; adempimento delle consegne scolastiche regolare ASSENZE 209-289H 163-208H 105-162H 59-104H 0-58H 6 7 8 9 10 Compie Frequenta Frequenta Frequenta Frequenta in assenze e in modo in modo in modo modo ritardi non sempre assiduo e regolare assiduo frequenti costante puntuale
Criteri di valutazione relativi agli scrutini finali PER L’AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO Indicatori della valutazione Livello delle conoscenze, delle competenze e delle capacità critiche ed espressive acquisite; Progressi effettivamente riscontrati nel corso dell’anno scolastico, con riferimento alla relazione fra la situazione iniziale e quella finale e ai risultati conseguiti nelle varie fasi dell’intero percorso formativo; Frequenza delle lezioni e partecipazione alla vita scolastica; Fattori meta cognitivi (impegno, interesse, partecipazione, metodo di studio) che hanno caratterizzato la partecipazione alle attività didattiche; Eventuali fattori extrascolastici, noti e rilevanti, che abbiano condizionato la possibilità di apprendimento; Numerosità e gravità delle insufficienze, con attenzione alle eventuali possibilità di proficuo proseguimento del corso di studi ovvero alla possibilità di affrontare l’esame di stato. eventuali eccezionali situazioni rilevate nella classe. È ammesso all'esame di Stato, salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica del 24 giugno 1998 n. 249 (allontanamento dalla comunità scolastica), la studentessa o lo studente in possesso dei seguenti requisiti: a. frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fermo restando quanto previsto dall'articolo 14, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica del 22 giugno 2009, n. 122 b. votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Nel caso di votazione inferiore a sei decimi in una disciplina o in un gruppo di discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, l'ammissione all'esame conclusivo del secondo ciclo. Attribuzione dei crediti Il credito scolastico, deve tenere in considerazione, oltre la media dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Agli alunni che conseguono l’ammissione alla classe successiva in sede di integrazione dello scrutinio finale, viene attribuito, nell’ambito della stessa banda di oscillazione, il punteggio immediatamente inferiore a quello desumibile dalla media dei voti conseguiti. Il punteggio attribuito quale credito scolastico è pubblicato all’albo della scuola. Per gli alunni che non conseguono la promozione alla classe successiva, non si procede all’attribuzione del credito scolastico. Per gli alunni ammessi a sostenere l’esame di Stato, la somma dei punteggi ottenuti negli ultimi due anni di corso viene convertita con apposita tabella mentre, per l’attribuzione del credito del 5° anno viene utilizzata la tabella recante i nuovi punteggi Il totale dei punti non può comunque superare i 40 punti e costituisce il credito complessivo. Tabella dei crediti scolastici Somma dei crediti Nuovo credito conseguiti per il III e IV attribuito per il III e Media dei voti Fasce di credito V anno IV anno (totale) Anno 6 15 M
PARTE QUINTA Attività programmate dal Consiglio di classe per l’Esame di Stato 1^ simulazione della prima prova scritta (Italiano) Data proposta 30 novembre 2018 durata 6h Temi proposti: allegati al presente documento 2^ simulazione della prima prova scritta (Italiano) – simulazione nazionale Data: 19 febbraio 2019 durata 6h Temi proposti dal MIUR 3^ simulazione della prima prova scritta (Italiano) – simulazione nazionale Data:26 marzo 2019 durata 6h Temi proposti dal MIUR 1^ simulazione della seconda prova scritta (ARTI FIGURATIVE) Data proposta 17, 18, 19 dicembre 2019 durata 6h/die Testo proposto: allegato al presente documento 2^ simulazione della seconda prova scritta (ARTI FIGURATIVE) – sim. nazionale Data: 28 febbraio durata 6 h Testo proposto dal MIUR 3^ simulazione della seconda prova scritta (ARTI FIGURATIVE) – sim. nazionale Data: 2,3,4 aprile 2019 durata 6h/die Testo proposto dal MIUR Simulazione COLLOQUIO Data proposta: tra il 20 e il 31 maggio 2019 in orario extracurricolare Criteri di correzione delle simulazioni Le simulazioni di prima e seconda sono state corrette e valutate con le apposite griglie emanate dal Ministero, contenenti indicatori, comprensive di descrittori e punteggi per i diversi livelli raggiunti, utilizzando la scala di valori in /20esimi con attribuzione del valore complessivo mediante media aritmetica ove necessario. Le griglie di valutazione utilizzate per la correzione risultano allegate al presente documento. La griglia di valutazione utilizzata per la valutazione del colloquio risulta allegata al presente documento.
APPENDICE Documentazione allegata RELAZIONE FINALE SUI PROGRAMMI SVOLTI (fino al 15 maggio e ciò che si prevede di completamento fino al termine delle lezioni) VERBALE DELLE OPERAZIONI DI SCRUTINIO FINALE PER L’AMMISSIONE DEI CANDIDATI ALL’ESAME DI STATO (da integrare successivamente) GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI 1^ PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2^ PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO
Liceo Artistico“Vincenzo Bellisario” Avezzano Relazione finale sui programmi svolti Classe 5 A (Arti Figurative) Docente Cristiano Torti Materia Italiano Libri di testo Carnero-Iannaccone, Cuore della Letteratura vol 5 Metodologie o Lezione frontale o Mapping o Interventi individualizzati e personalizzati o Ricerca individuale Materiali didattici Libri di testo, mappe concettuali, mappe cognitive, reti semantiche Tipologia delle prove di Prove scritte, verifiche orali, prove strutturate verifica Autori e contenuti Antologici Argomenti Conoscenze e Correnti culturali competenze Giacomo Leopardi Biografia e poetica, il pensiero. Le fasi del Da I Canti: L’infinito Nichilismo: Pessimismo Storico, Cosmico e A Silvia Titanico, I Canti Il Sabato del villaggio Positivismo, Naturalismo e Verismo Società, Pensiero, Filosofie: temi e caratteristiche dell’Età della Seconda Rivoluzione Industriale Il Verismo e le sue tecniche narrative 1) Conoscenza delle Giovanni Verga Verga: Biografia e opere, l’impersonalità dello principali correnti Lettura ed analisi della novella scrittore, il ciclo dei “vinti”. La teoria culturali del periodo “Rosso malpelo” + analisi dell’ostrica. I Malavoglia, Mastro Don fine ‘800- inizi ‘900 Da I Malavoglia, La Provvidenza Gesualdo La tempesta 2) Conoscenza e uso del I Poeti Maledetti e Il Simbolismo Charles Baudelaire lessico specifico 3) Saper inquadrare, Il Decadentismo Caratteristiche Generali, il poeta comparare, veggente, Il mondo è un mistero periodizzare i diversi Oscar Wilde e Ritratto di Dorian Gray fenomeno letterari e le L’influsso freudiano sulla Principali tematiche freudiane e nascita variegate sensibilità Letteratura di fine secolo della Psicoanalisi. I risvolti in Letteratura autoriali Giovanni Pascoli Analisi del testo Biografia e poetica Pascoli , poetico “Lavandarel Myricae e Canti di Castelvecchio, I Temi 4) Comprendere le il Tuono del nido e del Fanciullino interazioni tra soggetti, il lampo gli interessi culturali e X Agosto gli intrecci politico- La Prosa del Fanciullino sociali D’Annunzio biografia e poetica: estetismo, edonismo, Da Alcyone I pastori egocentrismo, sensualismo, panismo e 5) Saper usare gli La pioggia nel pineto superomismo strumenti del lavoro Futurismo Temi e caratteristiche generali: I versi in analitico-critico: analisi Il Manifesto del Futurismo in libertà. Marinetti e il culto della guerra testuale, simbolismi, Letteratura Italiana come medicina del mondo critica personale, Crepuscolarismo Temi e caratteristiche fondamentali: attualizzazione Sergio Corazzini Desolazione del Le piccole cose di pessimo gusto, Amo le povero rose che non colsi 6) Saper mettere in poeta sentimentale, relazione momenti Italo Svevo Biografia e poetica, l’inetto, Una vita, storici e momenti Lettura e analisi da La coscienza Senilità, La coscienza di Zeno:trama, letterari, correnti di Zeno del preambolo e personaggi, La tecnica narrativa (il letterarie e principali prefazione monologo interiore) autori del periodo Il vizio del fumo trattato Luigi Pirandello Biografia, narrativa e poetica. Il pensiero: La novella, La Patente Forma e maschera. Il Fu Mattia Pascal, Da Uno nessuno e centomila... Uno nessuno e centomila, Il teatro intitolato “Mia moglie e il mio dell’assurdo: Sei personaggi in cerca naso” d’autore”
Ermetismo: la poetica dell’incomunicabilità. La poesia pura Giuseppe Ungaretti Biografia e poetica. Il poeta portatore di Da L’Allegria, Veglia, San Martino pena, il poeta soldato, l’Allegria del Carso, Fratelli Eugenio Montale biografia e poetica. Ossi di seppia. Da Ossi di seppia, Spesso il male di Il Leopardismo montaliano. Gli emblemi. vivere ho incontrato, Meriggiare La tecnica del Correlativo oggettivo pallido e assorto, Non chiederci la parola Primo Levi La memoria della Shoa Se questo è un La vicenda di Anna Frank e il suo diario uomo” Presentazione Paradiso Dantesco La struttura del Paradiso Argomento Canto I Il docente si riserva, compatibilmente con il tempo a disposizione, di svolgere altri due autori, Salvatore Quasimodo ed Alda Merini, entro la fine dell’anno scolastico. Tali argomenti verranno integrati al presente programma. Data 15 maggio 2019
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