Istituto Superiore Statale - "V. Cardarelli" Istituto Tecnico C.A.T.
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I.S.S. "V.CARDARELLI - LA SPEZIA Prot. 0004169 del 15/05/2019 05-02-01 (Uscita) Istituto Superiore Statale “V. Cardarelli” Istituto Tecnico C.A.T. Liceo Artistico Liceo Musicale La Spezia Esami di Stato 2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA A (art. 5, DPR 323/98) Indirizzo: Arti Figurative La Spezia, 15 maggio 2019 1
INDICE Informazioni sul curriculum Pag. 3 Il Consiglio di classe Pag. 5 Composizione della classe Pag. 5 Elenco dei candidati Pag. 6 Attività integrative extra-curriculari Pag. 7-8 Presentazione della classe Pag. 8-9 Obiettivi concordati dal Consiglio di classe Pag. 10 Criteri di valutazione Pag. 11 Criteri attribuzione credito scolastico Pag. 12-13 Percorsi svolti Pag. 14-15 Attività di ampliamento dell’offerta formativa Pag. 16-17 Allegati Pag. 18-73 2
1.Informazione sul curricolo Liceo artistico “Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (art. 4 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti; cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici; conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti; conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni; conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico. Indirizzo Arti figurative Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva; saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico; conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie); conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea. 3
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2. Il Consiglio di classe DOCENTI Nome e Cognome Rapporto Disciplina insegnata Continuità didattica di lavoro 3^ 4^ 5^ Alessio D’Egidio Indeterminato Filosofia x x x Chiara Orlando Determinato Storia x Nadia Belloni Indeterminato Storia dell’Arte x x x Carla Bertozzi Indeterminato Inglese x x x Gianandrea Ghirri Indeterminato Italiano x x Barbara Steri Indeterminato Matematica - Fisica x Barbara Pedemonte Indeterminato Pittura e Laboratorio x x x Roberto Pertile Indeterminato Scultura e Laboratorio x x x Bruno Costa Indeterminato Religione x x x Claudia Tomasini Determinato Scienze Motorie x x Marco Coquio Determinato Sostegno Area Scientifica x Cinzia Lazzarini Determinato Sostegno Area Umanistica x x Eventuali supplenze a.s. 2018/2019 dal al Silvia Lucchinelli 17/11/2018 29/11/2018 (Religione) Federico Ratti 30/11/2018 22/12/2018 (Religione) Sara Di Carlo (Scienze 11/04/2019 25/05/2019 Motorie) 2. Composizione della classe Numero iscritti all’ inizio dell’anno 25 Maschi 4 Femmine 21 Ripetenti classe quinta / Provenienti da altri corsi / Provenienti da altri istituti / Lingua straniera: inglese / Allievi diversamente abili 1 Allievi DSA 4 Ritirati in corso d’ anno 1 Altro: 5
ELENCO CANDIDATI CANDIDATI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 6
ATTIVITA’ INTEGRATIVE EXTRA-CURRICULARI Nome Descrizione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 7
22 23 24 Presentazione della classe COMPORTAMENTO Collaborativo Responsabile X Corretto Non sempre corretto Scorretto INTERESSE Continuo ed attivo X Adeguato Passivo e marginale Assente PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA’ Viva ed assidua Più che apprezzabile X Soddisfacente Limitata Saltuaria METODO DI STUDIO Autonomo ed efficace X Autonomo ma non sempre efficace Poco strutturato e dispersivo. Molto discontinuo e disorganizzato IMPEGNO Sostenuto ed approfondito Efficace X Regolare Irregolare Scarso FREQUENZA Regolare X Abbastanza regolare Frequenti ritardi Frequenti assenze NOTE: La classe 5A è composta da 24 alunni, 4 maschi e 20 femmine, che hanno condiviso il percorso scolastico del triennio in seguito alla scelta dell’indirizzo. Ciò nonostante nel corso dei tre anni 8
hanno faticato a creare una dimensione di gruppo poiché l’esperienza scolastica, per buona parte di loro, è stata accompagnata da vissuti personali significativi che hanno influito sulla serenità del loro percorso. Tuttavia si sono dimostrati accoglienti e comprensivi nei confronti di un compagno H, da loro sempre sostenuto, benché abbia più volte manifestato il suo disagio legato alla propria patologia. L’atteggiamento prosociale ed empatico ha permesso loro di vivere un’autentica esperienza di inclusione. L’eterogeneità che caratterizza gli studenti è stata riscontrata in tutti gli aspetti della vita scolastica. Nel complesso il comportamento risulta corretto e l’interesse adeguato, ma l’impegno e la partecipazione alle attività non sono stati per tutti continui e solleciti al dialogo educativo, fatta eccezione per alcuni che hanno lavorato con costanza e diligenza ottenendo ottimi risultati. 9
Obiettivi concordati dal Consiglio di Classe COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: Didattici • Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. • Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. • Comunicare: o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Di comportamento • Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. • Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. 10
Valutazione Periodicità della valutazione del Consiglio di Classe Scrutinio a fine del trimestre, una nota informativa a metà del pentamestre, scrutinio finale al termine del pentamestre. Criteri di valutazione CRITERI DI VALUTAZIONE LESSICO MINIMO COMUNE CONOSCENZE Acquisizione di contenuti (teorie e principi, termini, argomenti, regole, procedure, metodi, tecniche applicative…) E’ l’insieme di contenuti appresi afferenti ad una o più aree disciplinari o trasversali. COMPETENZE Utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire specifici compiti e/o risolvere situazioni problematiche e/o produrre nuovi “oggetti” (inventare, creare…) E’ l’applicazione concreta di una o più conoscenze, anche in contesti organizzati. Il seguente schema indica la corrispondenza tra il grado di preparazione e voto numerico in decimi. LIVELLO VOTO CONOSCENZE COMPETENZE DEL TUTTO NEGATIVO 1-2 Nulle Nulle Utilizza le scarse conoscenze in modo scorretto o non Gravemente lacunose e GRAVEMENTE 3 frammentarie. pertinente. INSUFFICIENTE Si esprime in modo inappropriato e disorganico. Applica le limitate conoscenze solo se guidato e GRAVEMENTE comunque non a contesti diversi da quelli appresi. Lacunose e INSUFFICIENTE 4 frammentarie. Commette spesso gravi errori anche nell’eseguire semplici esercizi. Si esprime a fatica, in modo improprio. Utilizza le conoscenze in modo talora impreciso o frammentario; necessita di una guida nella loro Incerte e/o incomplete; INSUFFICIENTE 4,5 -5,5 superficiali. applicazione. Si esprime in modo non sempre coerente ed appropriato. Riesce a compiere semplici applicazioni delle SUFFICIENTE Omogenee, ma limitate conoscenze in modo pertinente. 6 – 6,5 ai contenuti essenziali. Sa esprimere in modo sufficientemente chiaro i contenuti acquisiti. Esegue correttamente compiti semplici ed affronta Complete, ma non compiti più complessi, pur con alcune incertezze. Sa sempre approfondite o DISCRETO 7 – 7,5 padroneggiate con la applicare le conoscenze anche a contesti diversi con parziale autonomia. stessa competenza. Si esprime in modo chiaro. Utilizza le conoscenze in modo corretto e sa applicarle a contesti diversi in modo quasi sempre autonomo. Complete ed 8 – 8,5 approfondite. E’ in grado di affrontare compiti abbastanza complessi. BUONO Si esprime in modo chiaro ed organico, avvalendosi spesso della terminologia appropriata. Affronta anche compiti complessi in maniera corretta, Ampie e complete, con OTTIMO/ applicando le conoscenze in modo autonomo. ECCELLENTE 9 - 10 buone capacità di Si esprime con sicurezza ed utilizza il linguaggio orientamento. specifico richiesto. L’ allievo non viene classificato soltanto nel caso di assenze numerose che abbiano impedito per lunghi periodi l’effettuazione di prove di verifica. 11
CREDITO SCOLASTICO Ciascun allievo viene collocato in una delle fasce di cui alla tabella A del DL 62/2017, a seconda della media dei voti conseguita nello scrutinio finale dell’anno in corso. Per definire il punteggio da attribuire, nell’ambito della banda di oscillazione di ogni fascia, il consiglio di classe tiene conto dei seguenti elementi: Media tra 6.5 e 7, tra 7.5 e 8, tra 8.5 e 9, oltre 9 SI NO Numero giorni di assenza inferiore al 15% SI NO Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo SI NO (ivi compreso insegnamento della religione cattolica o in alternativa attività di studio individuale). Attività di ampliamento e potenziamento dell'offerta SI NO formativa (attività interne) Attività di ampliamento e potenziamento dell'offerta formativa SI NO (attività esterne) Si stabilisce inoltre che per le attività svolte internamente alla scuola la risposta positiva può essere attribuita soltanto se l’allievo ha partecipato all’ attività per almeno il 70% dell’orario complessivo, o il 50% nel caso dell’attività sportiva. Per le attività svolte presso enti esterni la risposta positiva può essere attribuita soltanto se si tratta di attività coerenti con gli obiettivi educativi della scuola (PTOF e PECUP) documentate adeguatamente, con l’indicazione dell’effettivo impegno nell’ arco dell’anno. Con due risposte positive di cui una è la media della tabella +1 Oppure Con tre risposte positive +1 Per definire il punteggio da attribuire ai candidati esterni, nell’ambito della banda di oscillazione di ogni fascia, il consiglio di classe tiene conto dell’impegno e dell’interesse dimostrato nello studio autonomo. Allegato A - (di cui all'articolo 15, comma 2) Tabella Attribuzione credito scolastico Media dei voti Fasce di credito III anno Fasce di credito IV anno Fasce di credito V anno M
Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno: Somma crediti conseguiti per il III e per il IV anno Nuovo credito attribuito per il III e IV anno (totale) 6 15 7 16 8 17 9 18 10 19 11 20 12 21 13 22 14 23 15 24 16 25 13
Percorsi svolti Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella. PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Studenti coinvolti Discipline coinvolte Iniziativa della Consulta Provinciale degli Studenti della Spezia. Percorsi Un Gruppo Classe Storia/Filosofia di approfondimento di cittadinanza e costituzione. Approfondimento degli art. 14-26 (inclusione scolastica delle persone Classe Filosofia/Storia con disabilità) della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea. Approfondimento dell’art. 48 della Costituzione Italiana (Diritto – Classe Filosofia/Storia Dovere al voto). Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex Alternanza scuola lavoro) riassunti nella seguente tabella PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL) Titolo del percorso Periodo Durata Discipline coinvolte Luogo di svolgimento Assistente Installatore per Opere ed Idee Artistiche per A.S. 57 Ore Cattedra di Sede il Territorio. Intervento 2016-2017 Pittura/Laboratorio Scolastica/ decorativo per il Bagno Fiumaretta Arcobaleno di Fiumaretta. Dicembre 2016 - Aprile 2017 Corso di Fotografia con Esperto Esterno A.S. Cattedra di Sede 2016-2017 12 Ore Pittura/Scultura Scolastica Marzo – Aprile 2017 Corso di Fotografia con Esperto Esterno A.S. 10 Ore Cattedra di Sede 2017-2018 Pittura/Scultura Scolastica 14
Progetto Students Lab. Realizzazione e Gestione di un laboratorio d’Impresa. Progettazione degli elaborati A.S. 88 Ore Cattedra di Sede per la realizzazione di 2017-2018 Pittura/Scultura Scolastica/ prodotti. Stage presso la Urbino “Corte della Miniera” Urbino. Fotografia di opere pittoriche e plastiche. A.S. 2017-2018 Campus Don Bosco 46 Ore Cattedra di Canaletto Giugno/Luglio Pittura/Scultura 2018 Mostra per Emilio Paolo A.S. Gironda 2017-2018 19 Ore Cattedra di Sarzana Luglio/Settembre Pittura/Scultura 2018 Festival della Mente A.S. 2017-2018 24 Ore Sarzana Agosto/Settembre 2018 Agapo Onlus. Realizzazione A.S. di Laboratori Artistici con 2017-2018 Cattedra di La Spezia Persone Diversamente Abili 7 Ore Pittura/Scultura Maggio 2018 Art Image. Corso di A.S. 9 Ore Cattedra di Lerici Fotografia. 2017-2018 Pittura/Scultura Corso di Fashion Design A.S. 24 Ore Cattedra di La Spezia 2018-2019 Pittura/Scultura Corso BLS. Incontro con A.S. 4 Ore Cattedra di Scienze La Spezia esperto del 118 2018-2019 Motorie 15
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA CAMEC La Spezia 13/10/2018 Visite guidate Museo della Resistenza Fosdinovo 23/05/2019 Visite guidate al LAS: “Arte a Spazio Espositivo del Ottobre 2018 Pezzi” Liceo Artistico “Cardarelli”. Visite guidate al LAS “Metallo” Spazio Espositivo del Novembre 2018 Liceo Artistico “Cardarelli” Visite guidate al LAS Spazio Espositivo del Febbraio 2019 “Trasparenze” Liceo Artistico “Cardarelli” Visite guidate al LAS “Musica, Spazio Espositivo del Maggio 2019 maestro” Liceo Artistico “Cardarelli” Viaggio di istruzione Nizza e Costa Azzurra Mentone – Nizza – St.Paul 09-11/04/2019 De Vence - Ventimiglia XXVII Olimpiadi di Filosofia. La Spezia - Liceo Ottobre Progetti e Laboratori di Approfondimento. Febbraio 18/19 manifestazioni Visione del Film “Mary Shelley, La Spezia – Cinema “Il – 26/10/2018 culturali un amore immortale”. Nuovo” Visione Film Monet “Le Ninfee” La Spezia – Cinema – “Il 2018 Nuovo” Orientamento in Salone dell’Orientamento – Porto Genova 15/11/2018 uscita Antico di Genova. Salone dell’Università e del La Spezia 09/03/2019 Lavoro a La Spezia. Alma Diploma MODULO CLIL TITOLO MODULO MATERIA DOCENTE N. ORE REFERENTE WW1: war of Storia Gianandrea Ghirri 10 slaughter and war of heroism. SIMULAZIONI PROVE NAZIONALI Data svolgimento I Data svolgimento II simulazione simulazione Prima prova 19 Febbraio 2019 26 Marzo 2019 Seconda prova 28-01 Febbraio-Marzo 02-04 Aprile 2019 2019 CORSI O ATTIVITA’ DI SOSTEGNO EFFETTUATI Materia Numero ore svolte Sostegno in Itinere (tutte le discipline) Sportello delle materie: Matematica 20 – Fisica - Inglese 16
ALLEGATI 1) Documentazione relativa alle prove d’esame: simulazioni nazionali effettuate, tipologia di griglie usate. Le simulazioni delle prove nazionali sono state svolte, nelle date precedentemente indicate, seguendo le tracce fornite dal ministero e scaricabili al link: http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/default_anno.htm 2) Schede della programmazione disciplinare. - Storia - Italiano - Laboratorio Pittura - Pittura - Laboratorio Scultura - Scultura - Fisica - Matematica - Inglese - Storia dell’Arte - Filosofia - Religione - Scienze Motorie 3) I PdP e il Pei saranno consegnati direttamente al Presidente di Commissione. Data _________________ Firma dei rappresentanti di classe ________________________/___________________________ Firma del docente coordinatore ___________________________ Visto del D.S. _________________________________ 17
1) Documentazione relativa alle prove d’esame: tipologia di griglie usate GRIGLIE PRIMA PROVA PRIMA PROVA Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi Indicatori generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt) INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Ideazione, pianificazione e Testo ben articolato ed organizzato 10 Organizzazione organizzazione del testo. Testo organizzato e pianificato 8 del testo Testo schematico ma nel complesso organizzato 6 Testo poco organizzato 4 Testo gravemente disorganico 2 Coesione e coerenza Elaborato ben articolato 10 testuale. Elaborato coerente 8 Elaborato lineare 6 Elaborato confuso 4 Elaborato incoerente 2 Competenza Ricchezza e padronanza Elaborato grammaticalmente corretto *, esposizione chiara, 20 linguistica lessicale. lessico vario ed appropriato Correttezza grammaticale Sporadici errori *, esposizione scorrevole, lessico appropriato 16 (ortografia,morfologia, sintassi); uso corretto ed Sporadici errori,*esposizione abbastanza scorrevole, lessico 12 efficace della punteggiatura. complessivamente appropriato *Da non valutare per i Frequenti errori*, esposizione non sempre scorrevole, lessico 8 DSA talvolta ripetitivo Testo gravemente scorretto *, lessico improprio 4 Ampiezza e precisione delle Conoscenze e riferimenti culturali ampi e precisi 10 Competenza conoscenze e dei riferimenti Conoscenze e riferimenti culturali soddisfacenti 8 culturale e culturali. critica Conoscenze e riferimenti culturali adeguati 6 Conoscenze e riferimenti culturali imprecisi 4 Conoscenze e riferimenti culturali scorretti o carenti 2 Espressione di giudizi capacità di rielaborazione critica sicura, originale e approfondita 10 critici e valutazioni capacità critica pertinente e abbastanza originale 8 personali. capacità critica essenziale 6 capacità critica poco significativa e superficiale 4 capacità critica non pertinente o non presente 2 P.ti ________/ 60 18
Indicatori specifici per le singole tipologie di prova (MAX 40 pt) Tipologia A – ANALISI ED INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Rispetto dei vincoli posti nella consegna Perfetto rispetto dei vincoli posti 5 (ad esempio, indicazioni di massima Accettabile rispetto dei vincoli posti 4 circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata Qualche imprecisione nel rispetto dei vincoli 3 o sintetica della rielaborazione). Mancato rispetto dei vincoli 2 Capacità di comprendere il testo nel suo Comprensione del testo completa, articolata e precisa 10 senso complessivo e nei suoi snodi Buona comprensione del testo 8 tematici e stilistici. Comprensione sostanziale, ma superficiale del testo 6 Alcuni errori nella comprensione del testo 4 Errata comprensione del testo 2 Puntualità nell’analisi lessicale, Analisi puntuale a tutti i livelli richiesti 10 sintattica, stilistica e retorica (se Analisi accettabile a tutti, o quasi tutti i livelli richiesti 8 richiesta). Analisi di solo alcuni dei livelli richiesti 6 Analisi poco puntuale o carente rispetto alle richieste 4 Analisi gravemente carente 2 Interpretazione corretta e articolata del Articolata nel rispetto di tutte le consegne, approfondita e 15 testo. argomentata, chiara ed efficace Complessivamente rispettosa delle consegne, discretamente articolata 12 e argomentata, chiara ed efficace Poco articolata e argomentata 9 Incompleta, superficiale, imprecisa 6 Gravemente limitata 3 NB. Il punteggio in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento) P.ti ________/ 40 Totale punti __________ / 100 Punteggio in 20esimi (Tot. Punti :5) __________ / 20 STUDENTE/SSA _______________________________________ CLASSE _____________________ DATA _________________________ 19
Indicatori specifici per le singole tipologie di prova (MAX 40 pt) Tipologia B – ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Individuazione Individuazione perfetta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto 10 corretta di tesi e Individuazione corretta della tesi e riconoscimento delle principali argomentazioni 8 argomentazioni presenti nel testo Individuazione imprecisa di tesi ed assenza di argomentazioni 6 proposto. Individuazione imprecisa di tesi e argomentazioni 4 Errata o assente individuazione di tesi e argomentazioni presenti nel testo 2 Capacità di Sviluppo del percorso ragionativo con coerenza e con utilizzo di connettivi pertinenti 15 sostenere con Percorso ragionativo sostanzialmente coerente e con un utilizzo di connettivi 12 coerenza un complessivamente adeguato percorso ragionativo Percorso ragionativo sostanzialmente coerente ma con utilizzo di connettivi non 9 adoperando sempre adeguato connettivi Diverse incoerenze nel percorso ragionativo 6 pertinenti. Gravi incoerenze nel percorso ragionativo 3 Correttezza e Piena correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere 15 congruenza dei l'argomentazione riferimenti Utilizzo di riferimenti culturali ai fini dell’argomentazione appropriato 12 culturali utilizzati per sostenere Utilizzo di riferimenti culturali ai fini dell’argomentazione sostanzialmente 9 l'argomentazione. appropriato Utilizzo di riferimenti culturali ai fini dell’argomentazione spesso inappropriato 6 Riferimenti culturali limitati e loro utilizzo gravemente improprio 3 NB. Il punteggio in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento) P.ti ________/ 40 Totale punti __________ / 100 Punteggio in 20esimi (Tot. Punti :5) __________ / 20 STUDENTE/SSA _______________________________________ CLASSE _____________________ DATA _________________________ 20
Indicatori specifici per le singole tipologie di prova (MAX 40 pt) Tipologia C – RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO- ARGOMENTATIVO SU TEMATICHE DI ATTUALITA’ INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Pertinenza del testo Puntuale e articolata pertinenza del testo nel rispetto di tutte le consegne 10 rispetto alla traccia Sostanziale pertinenza del testo e rispetto quasi completo delle consegne 8 e coerenza nella formulazione del Sostanziale pertinenza del testo ma parziale rispetto delle sue consegne 6 titolo e Parziale pertinenza del testo e delle sue consegne 4 dell'eventuale paragrafazione. Gravi carenze di pertinenza del testo e di rispetto delle consegne 2 Sviluppo ordinato Esposizione perfettamente ordinata e lineare 15 e lineare Esposizione sostanzialmente ordinata e lineare 12 dell’esposizione. Esposizione sostanzialmente ordinata ma non sempre lineare 9 Esposizione disordinata 6 Esposizione gravemente disordinata 3 Correttezza e Conoscenze e riferimenti culturali pienamente corretti e articolati 15 articolazione delle Conoscenze e riferimenti culturali sostanzialmente corretti e articolati 12 conoscenze e dei riferimenti culturali Conoscenze e riferimenti culturali sostanzialmente corretti ma non sempre ben articolati 9 Imprecisioni ed errori nei riferimenti culturali utilizzati nell’esposizione 6 Gravissime lacune ed errori nei riferimenti culturali utilizzati nell’esposizione 3 NB. Il punteggio in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento) P.ti ________/ 40 Totale punti __________ / 100 Punteggio in 20esimi (Tot. Punti :5) __________ / 20 STUDENTE/SSA ___________________________________ CLASSE _____________________ DATA _________________________ 21
GRIGLIA SECONDA PROVA LICEO ARTISTICO CARDARELLI LA SPEZIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA A.S. 2018/2019 Nome …................................................................................. Classe …...... Indicatori Descrittori Punti A Correttezza dell’iter inesistente 0,5 progettuale scorretto 1 lacunoso 2 parziale 3 generalmente corretto 4 adeguato 4.5 corretto e completo 5 corretto, completo ed efficace 6 B Pertinenza e coerenza con la traccia inesistente 0,5 parziale 1 nel complesso adeguata 2,5 adeguata 3 pertinente e coerente 3,5 pertinente e approfondita 4 C Autonomia e unicità della proposta progettuale e degli elaborati inesistente 0,5 scarsa 1 nel complesso autonoma 2,5 autonoma ma non sempre originale 3 autonoma e originale 3,5 autonoma e ricca di originalità 4 22
D Padronanza degli strumenti, inesistente delle tecniche e dei materiali 0,5 uso scorretto o errato degli strumenti, delle tecniche 1 e dei materiali uso non sempre corretto degli strumenti, delle 1,5 tecniche e dei materiali uso corretto degli strumenti, delle tecniche e dei 2 materiali uso corretto e appropriato degli strumenti, delle 2,5 tecniche e dei materiali uso disinvolto e consapevole degli strumenti, delle 3 tecniche e dei materiali E Efficacia comunicativa inesistente 0,5 scarsa 1 nel complesso adeguata 1,5 adeguata 2 comunicazione efficace 2,5 comunicazione efficace, completa e approfondita 3 totale N. B. i voti con frazione pari o maggiore di 0,5 vengono arrotondati all'unità superiore. 23
GRIGLIA COLLOQUIO INDICATORI PARAMETRI PUNTI Conoscenza e grado Trattazione esauriente, precisa e molto approfondita 4 di approfondimento Argomenti trattati in modo pertinente e approfondito 3 degli argomenti Conoscenze proprie e coerenti 2 trattati Conoscenza superficiale degli argomenti 1 Capacità di analisi e Testi e procedure analizzati nei loro aspetti salienti 4 comprensione di testi Testi e procedure analizzati in alcuni aspetti 3 e procedure Lettura corretta ma elementare di testi e procedure 2 Analisi condotte in modo non sempre soddisfacente 1 Capacità di Esposizione efficace, precisa e organica 4 esposizione e Esposizione scorrevole e organica 3 padronanza della Esposizione semplice e schematica 2 lingua Esposizione incerta e non sempre organica 1 Capacità di Colloquio ricco di spunti interpretativi originali e pertinenti 4 rielaborazione Spunti personali pertinenti 3 personale Spunti personali non pertinenti allo sviluppo del colloquio 2 Colloquio condotto in modo schematico, banale e 1 impersonale Capacità di effettuare Sviluppo del colloquio organico nel collegamento tra le 4 collegamenti discipline interdisciplinari Collegamenti semplici e schematici ma corretti 3 Collegamenti semplici e non sempre corretti 2 Collegamenti non corretti 1 VALUTAZIONE COMPLESSIVA 24
2) Schede della programmazione disciplinare: SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 1. Materia: STORIA a.s. 2018/2019 Prof. Orlando Chiara 2. Obiettivi di apprendimento 3. Saper riconoscere e descrivere i rapporti di causa-effetto, di contiguità o comunque le relazioni che la storia ha stabilito tra i fatti. 4. Saper riconoscere e descrivere il mutamento delle istituzioni e delle dinamiche sociali e culturali in atto nel periodo storico analizzato. 5. Saper riconoscere i caratteri di complessità e le contraddizioni dell'età contemporanea. 6. Saper esprimere considerazioni personali sui contenuti dell'apprendimento con chiarezza espositiva e coerenza logico-formale. 7. Individuare i possibili collegamenti interdisciplinari. Modalità di lavoro (indicare le più usate): |x| lezione frontale |_| attività di produzione (progetti, ricerche) |x| lezione interattiva |_| esercitazioni pratiche |_| discussione casi |_| __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ 8. Strumenti operativi Libri di testo in adozione: Fossati, Luppi, Zanette, Parlare di storia ed. verde, voll. 2- 3, Bruno Mondadori. Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario 25
|_| Uso programmato |_| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale 9. Tipologia delle prove di verifica |x| Interrogazioni orali n° minimo annuale 3 |_ | Prove scritte n° minimo annuale |x| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) n° minimo annuale 3 |_| Prove grafiche n° minimo annuale |_| Prove informatiche n° minimo annuale |_| Prove pratiche n° minimo annuale 10.Contenuti 11. Motivazione delle scelte effettuate: Durante l’intero anno scolastico si è cercato di evidenziare premesse e conseguenze degli avvenimenti della storia per favorirne la comprensione. Nella prima parte dell’anno sono stati affrontati in modo essenziale alcuni eventi cruciali di fine Ottocento non ancora trattati; l’esiguità del tempo a disposizione ha permesso di delineare soltanto un quadro di sintesi circa le questioni riguardanti il secondo dopoguerra. Sono stati forniti agli studenti schemi prodotti dall’insegnante al fine di focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti nodali per la comprensione del Novecento. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio Politica e società tra − La Seconda rivoluzione industriale e il Positivismo fine Ottocento e inizi − Colonialismo e Imperialismo, la spartizione dell’Africa del Novecento Primi anni − Destra storica: organizzazione dello stato, la questione dell’unificazione meridionale e la questione romana italiana − Sinistra storica: politica economica, interna ed estera L’età giolittiana − Il trasformismo 26
− Le riforme sociali ed economiche − Il Patto Gentiloni − La conquista della Libia La prima guerra − Cause del conflitto - tensioni e alleanze. mondiale − Lo scoppio del conflitto − Il primo anno di guerra: dalla guerra di movimento alla guerra di posizione. − Il dibattito italiano fra interventisti e neutralisti − L’intervento italiano del 1915 − La svolta del 1917: rivoluzione russa e intervento degli Stati Uniti − La fine del conflitto − La Conferenza di Parigi e i trattati di pace − Il bilancio della guerra. La rivoluzione − L’arretratezza della Russia zarista Russa − La rivoluzione di febbraio e la nascita dei soviet − Lenin e le tesi di Aprile − La rivoluzione di ottobre − La pace di Brest- Litovsk e la guerra civile − Il comunismo di guerra − Da Lenin a Stalin − Lo stalinismo Economia e società − Gli Stati Uniti dopo la Grande Guerra. negli anni trenta − La crisi del 1929. − Il New Deal. Il dopoguerra in − L’Italia nel dopoguerra: la vittoria mutilata e la questione di Italia e l’ascesa del Fiume fascismo − Le agitazioni sociali e il biennio rosso − I fasci di combattimento. − La marcia su Roma − Il primo governo Mussolini e la nascita del Regime − Il delitto Matteotti e la secessione dell’Aventino − Le leggi fascistissime − Il controllo della società e la propaganda − La politica economica − I patti Lateranensi − La politica estera e la conquista dell’Etiopia − Le leggi razziali. − I rapporti tra Italia e Germania: l’Asse Roma -Berlino Il dopoguerra in − La Repubblica di Weimar. Germania e − La crisi economico- finanziaria e l’inflazione l’affermazione del − La stabilizzazione politico- economica di Stresemann 27
nazismo − Crisi del ’29 e ascesa del partito nazista − Il regime nazista − Il controllo della società e la propaganda − Il riarmo e la politica estera − La politica razziale di Hitler L’Europa negli anni − Paesi democratici: Francia ed Inghilterra ‘30 − Paesi autoritari: la guerra civile in Spagna La Seconda guerra − Cause e responsabilità. mondiale − L’annessione dell’Austria − La Conferenza di Monaco e l’annessione dei Sudeti − Il patto Ribbentrop- Molotov − L’invasione della Polonia e la guerra lampo − L’offensiva in Francia e la battaglia d’Inghilterra − L’entrata in guerra dell’Italia e la guerra parallela − La svolta del 1941: invasione dell’URSS, entrata in guerra degli USA − Le battaglie del 1942/43: Stalingrado, El- Alamein, le isole Midway − Lo sbarco degli Alleati in Italia e la caduta del Fascismo − L’armistizio dell’8 settembre e la Repubblica sociale italiana − Lo sbarco in Normandia e la sconfitta del Nazismo − Le bombe atomiche e la resa del Giappone nel Pacifico − La Shoah: ideologia e organizzazione − La Resistenza in Europa e in Italia Il mondo dopo la − La conferenza di Yalta guerra − Il processo di Norimberga − Il sistema bipolare e il piano Marshall − La nascita dell’ONU La nascita dell’Italia − Dal primo governo De Gasperi alla Costituente democratica − La nascita della Repubblica. − La Costituzione Data 2 maggio 2019 Firma del docente _______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti ______________________ _________________________ 28
SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: ITALIANO E LETTERATURA ITALIANA Prof. Gianandrea Ghirri a.s. 2018/2019 Obiettivi di apprendimento Competenze • Padroneggiare la lingua italiana. • Possedere una conoscenza della storicità della lingua italiana • Possedere cognizione del percorso storico della letteratura italiana ed europea con particolare attenzione all’Ottocento, Novecento. • Padroneggiare gli strumenti indispensabili per l’analisi, interpretazione dei testi. • Produrre le varie tipologie testuali richieste dalla prova d’esame. • Leggere e interpretare autonomamente testi. Conoscenze Conoscere: o il contesto storico, culturale ed artistico delle maggiori correnti letterarie italiane Le influenze letterarie europee La vita, il pensiero e la poetica dei maggiori autori del periodo studiato Le opere nella loro struttura, contenuto e stile I testi più significativi. Abilità • Essere in grado di esprimersi, in forma scritta e orale, con chiarezza e proprietà linguistica, in situazioni comunicative diverse. • Riassumere e parafrasare un testo. • Stabilire opportuni collegamenti tra testi ed autori studiati e altre manifestazioni della creatività e del pensiero filosofico del periodo. • Interpretare i testi studiati. • Leggere autonomamente testi narrativi, teatrali e poetici. • Organizzare e motivare un ragionamento. Modalità di lavoro (indicare le più usate): Lezione frontale Lezione interattiva Strumenti operativi Libri di testo in adozione Testi originali degli autori disponibili in rete – Esercitazioni, compiti e dispense in Google suite 29
Tipologia delle prove di verifica Interrogazioni orali n° minimo annuale 4 Prove scritte n° minimo annuale 5 Contenuti Motivazione delle scelte effettuate Le scelte sono state il più possibile conformi alle linee della programmazione dipartimentale, come consultabile all'indirizzo http://www.istitutocardarelli.gov.it/files/progdip/art/ita_storia.pdf www.istitutocardarelli.gov.it>artistico>programmi Dovendo necessariamente scegliere tra tentati approfondimenti verticali (di ogni singolo autore e di singole sezioni del programma) e tentata completezza orizzontale (rappresentare sommariamente i punti qualificanti di tutto il periodo storico e letterario) il docente ha scelto la seconda strada. Ciò nonostante, i frequenti impegni scolastici della classe hanno ridotto il numero di ore a disposizione limitando lo svolgimento del programma. Sono state svolte 2 prove scritte di simulazione d’esame, in cartaceo. Gli altri due scritti del secondo quadrimestre sono stati svolti in BYOD sulla piattaforma Gdrive. In questo spazio sono stati svolti, con diverso impegno da parte degli studenti, anche i compiti a casa, le ricerche e le esercitazioni. Pascoli è stato scelto come autore di lettura più estesa, per permettere alla classe di esercitarsi sull’analisi del testo-tipologia A. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio Leopardi Il corpo dell'autore, delle sue opere e del pensiero è stato svolto in quarta classe. In quinta sono stati ripresi i concetti fondamentali: la vita, la formazione, il pessimismo secondo la tradizione critica Parole chiave: classicismo, enciclopedismo, ragione, natura, meccanicismo, rimembranze, il vago e l'indefinito, Vico e Leopardi: le età dell’uomo e le fasi della civiltà, Idilli, Canti pisano-recanatesi, ciclo di Aspasia, pessimismo storico, cosmico, agonistico, social catena.Operette Morali 1. Zibaldone: teoria del piacere T2, 2. Il passero solitario 3. L'infinito 4. Alla Luna 5. Dialogo della terra e della luna 6. Dialogo della Natura e di un Islandese 7. La Ginestra (conclusione e contenuti – No lettura integrale) La stagione del La cultura di fine Ottocento. Positivismo Il positivismo pg 141-158 Nazionalismo, liberalismo Il Darwinismo e l'evoluzionismo, il darwinismo sociale, l'idea di progresso La scienza come chiave esatta dell'interpretazione L'alcol inonda Parigi, T3 Emile Zola 30
Un Manifesto del Naturalismo T2 pg 136 I primi segni di critica al positivismo Il Romanzo di fine Ottocento, Il ruolo del narratore e l'abbandono del romanzo romantico La Scapigliatura pg 163 il Naturalismo e il romanzo sperimentale il Verismo parole chiave: la regressione, lo straniamento, la scelta delle plebi meridionali, il narratore voce del popolo, la lingua, il toscano canonico, l'uso del 'dialetto' nei modi di dire e l'uso dei proverbi. l'ideale "dell'ostrica", il ciclo dei vinti, il contenuto dei Malavoglia 1. Le opere di Verga, 2. La prefazione all'amante di Gramigna 3. Rosso malpelo – la regressione e lo straniamento 4. La Lupa – la donna fato 5. La roba - Mazzarò: la narrazione per paratassi e la ricerca dell'evidenza fotografica Il decadentismo il quadro storico culturale, La modernità Bergson, Nietzsche, Freud Concetti nucleari e parole chiave: La società di massa la perdita dell'identità, estetismo, sinestesia, memoria come flusso, illuminazione, Inconscio, SuperIo, Es, apollineo, dionisiaco, dandy, parnassianesimo, reverie lo spazio urbano e Baudelaire, lo spleen 3) la perdita dell'aureola 4) L'Albatro Rimbaud: cenni biografici 5) Le vocali Pascoli biografia, poetica concetti:fanciullino, poesia delle piccole cose, il nido, l'orfano, l'emigrante, l’eros negato, il bozzetto (i Macchiaioli), la prevalenza del significante, fonosimbolismo, il plurilinguismo. il Fanciullino Patria Il nunzio I due fuchi Scalpitio Il gelsomino notturno Nebbia Il tuono, Il lampo, Il temporale 31
X agosto, Il Pascoli politico: La siepe, lettura e commento, La grande proletaria si è mossa, sintesi Testi in dispensa Testi a confronto: Inno a Satana, Carducci (testo sul web): il progresso, la fabbrica, il progresso e l’emancipazione Vs il nido, il piccolo proprietario terriero autosufficiente, la stasi D’Annunzio La vita Concetti: superomismo, estetismo, vitalismo, panismo, parnassianesimo, Il discorso della siepe (fotocopie) La proprietà privata e l'antisocialismo La pioggia nel pineto, superomismo e panismo La sera fiesolana, il senso del ‘sacro’ Stabat nuda Aestas Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti Il piacere (trama) L'innocente (trama) Freud e la psicoanalisi (l’inconscio e il sogno), Bergson e il tempo come L'età dell'incertezza durata. le tendenze scientifiche (i grandi temi della fisica: relatività e quanti, realtà vs probabilità) La rivoluzione di Joyce, il monologo interiore e lo stream of consciusness Le avanguardie del primo Novecento: futuristi italiani parole chiave: avanguardia, manifesto, internazionalità concetti: passatismo, guerra unica igiene, antiparlamentarismo, anti 'femminismo', giovanilismo, velocità, meccanica, industrialismo. Il manifesto della letteratura futurista Il manifesto del Futurismo La poesia del crepuscolo L'antisuperuomo, il rimpianto, le buone cose di pessimo gusto Gozzano la signorina Felicita Pirandello e Svevo Pirandello: La vita , la poetica dell'umorismo, maschera e personaggio Il treno ha fischiato Ciaula scopre la luna L’uomo dal fiore in bocca Le premesse e le pagine finali Non conclude, Tutto comincia da un naso (Uno, nessuno e centomila) Prima premessa e…, Cambio treno (Fu Mattia Pascal) Svevo: la vita, L'inetto, la nevrosi, l'ilarità, l'impegno continuamente rimandato Senilità, il ritratto dell'inetto. 32
La coscienza di Zeno: la trama e il personaggio la prefazione Preambolo La morte del padre Il capitolo finale Termine del programma svolto alla data di compilazione del documento (04.05.2019). Sezioni successive saranno documentate in apposito allegato Data, 4 maggio 2019 Firma del docente _______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti ______________________ _________________________ 33
SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: Laboratorio della figurazione (discipline pittoriche) Prof. Barbara Pedemonte a.s. 2018/2019 Obiettivi di apprendimento Ampliamento delle conoscenze sull’uso delle tecniche, degli strumenti e dei materiali. Approfondimento dello studio del disegno finalizzato all’elaborazione progettuale. Acquisizione di un metodo di lavoro per affrontare un progetto in tutte le sue fasi, ideativa, progettuale, esecutiva. Anche l’attività operativa del laboratorio della figurazione è costantemente finalizzata a sottolineare l'inseparabilità dell'elaborazione intellettuale da quella materiale. Modalità di lavoro (indicare le più usate): |_| lezione frontale | | attività di produzione (progetti, ricerche) |_| lezione interattiva |x| esercitazioni pratiche |_| discussione casi | | __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libri di testo in adozione Saverio Hernandez – Manuali d’arte, disegno e pittura – Electa scuola Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |x| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi |_| Uso saltuario |x| Uso programmato 34
|_| Uso abituale Tipologia delle prove di verifica |_| Interrogazioni orali n° minimo annuale |_| Prove scritte n° minimo annuale |_| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) n° minimo annuale |_| Prove grafiche n° minimo annuale |_| Prove informatiche n° minimo annuale X| Prove pratiche n° minimo annuale 5 Contenuti Motivazione delle scelte effettuate In previsione dell’esame di Stato il lavoro di questo anno scolastico è stato impostato soprattutto sull’acquisizione di un metodo di lavoro per lo sviluppo dei progetti in tutte le fasi, dall’idea al progetto, al bozzetto. In fase laboratoriale si sono ampliate le conoscenze e l’uso delle tecniche, degli strumenti e dei materiali e si è approfondito lo studio del disegno finalizzato all’elaborazione progettuale. Ampio spazio è stato accordato all’operatività ma sottolineando costantemente l'inseparabilità dell'elaborazione intellettuale da quella materiale. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio Progettazione per temi Progettazione di un elemento decorativo a partire da un’immagine data. Fase operativa Nel corso dell’anno sono state proposte diverse esercitazioni tratte dalle prove d’esame assegnate negli anni precedenti, di cui si allega copia alla programmazione disciplinare. Fase operativa, realizzazione di bozzetti grafico-pittorici. Aspetti tecnici La rappresentazione grafica e pittorica dell’operare artistico Approfondimento delle tecniche pittoriche Approfondimento delle tecniche grafiche Approfondimenti Nell’ultima parte dell’anno scolastico è stato dato spazio agli personali approfondimenti individuali corrispondenti agli interessi degli alunni, sia a livello operativo che teorico. Data 2 maggio 2019 Firma del docente _______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti: ____________________ _____________________ 35
SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: Discipline pittoriche Prof. Barbara Pedemonte a.s. 2018/2019 Obiettivi di apprendimento Sviluppo delle capacità di interpretazione critica della realtà e delle capacità di lettura e decodificazione delle immagini. Sviluppo della capacità di comprensione delle problematiche relative alla progettazione e della capacità di lavorare con originalità espressiva. Approfondimento dello studio del disegno finalizzato all’elaborazione progettuale. Acquisizione di un metodo di lavoro per affrontare un progetto in tutte le sue fasi, ideativa, progettuale, esecutiva. L’attività operativa è costantemente finalizzata a sottolineare l'inseparabilità dell'elaborazione intellettuale da quella materiale. Modalità di lavoro (indicare le più usate): |_| lezione frontale |x| attività di produzione (progetti, ricerche) |_| lezione interattiva |x| esercitazioni pratiche |_| discussione casi | | __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libri di testo in adozione Saverio Hernandez – Manuali d’arte, disegno e pittura – Electa scuola Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |x| Uso abituale 36
Strumenti informatici e audiovisivi |_| Uso saltuario |x| Uso programmato |_| Uso abituale Tipologia delle prove di verifica |_| Interrogazioni orali n° minimo annuale |_| Prove scritte n° minimo annuale |_| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) n° minimo annuale |_| Prove grafiche n° minimo annuale 5 |_| Prove informatiche n° minimo annuale |_| Prove pratiche n° minimo annuale Contenuti Motivazione delle scelte effettuate In previsione dell’esame di Stato il lavoro di questo anno scolastico è stato impostato soprattutto sull’acquisizione di un metodo di lavoro per lo sviluppo dei progetti in tutte le fasi, dall’idea al progetto, al bozzetto. Il lavoro è stato improntato sullo sviluppo della capacità di comprensione delle problematiche relative ai progetti proposti e sulla capacità di lavorare in modo progettuale con originalità espressiva. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio Progettazione per temi Progettazione di un elemento decorativo a partire da un’immagine data. Nel corso dell’anno sono state proposte diverse esercitazioni tratte da prove ministeriali assegnate in sede d’esame di stato negli anni precedenti. Aspetti teorici Argomenti del libro di testo: dell’operare artistico La struttura dell’immagine: superficie, linea, forma. Valori espressivi di linea, forma, colore. La sezione aurea nelle arti figurative. Il colore, terminologia, ordinamento, teoria strutturale di Itten, i sette contrasti, simbologia. La rappresentazione grafica e pittorica. Approfondimenti Nell’ultima parte dell’anno scolastico è stato dato spazio agli personali approfondimenti individuali corrispondenti agli interessi degli alunni, sia a livello operativo che teorico. Data 2 maggio 2019 Firma del docente ______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti 37
SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE Prof. Roberto Pertile a.s. 2018/2019 Obiettivi di apprendimento Approfondimento della conoscenza di tecniche e materiali Sviluppo della capacità operative Sviluppo della capacità di realizzare autonomamente forme tridimensionali partendo dagli elaborati prodotti durante le lezioni di discipline plastico-scultoree Modalità di lavoro (indicare le più usate): |x| lezione frontale |x| attività di produzione (progetti, ricerche) |_| lezione interattiva |x| esercitazioni pratiche |_| discussione casi |_| __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libri di testo in adozione Manuali d'arte – Scultura e Modellazione Mario Diegoli (Electa Scuola) Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |x| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi |_| Uso saltuario 38
|_| Uso programmato |x| Uso abituale Tipologia delle prove di verifica |_| Interrogazioni orali n° minimo annuale _____ |_| Prove scritte n° minimo annuale _____ |_| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) n° minimo annuale _____ |x| Prove grafiche n° minimo annuale 4 |_| Prove informatiche n° minimo annuale _____ |x| Prove pratiche n° minimo annuale 4 |_| _____________ n° minimo annuale _____ Contenuti Motivazione delle scelte effettuate Il laboratorio della figurazione di scultura ha la funzione di contribuire, in sinergia con le discipline plastico-scultoree, all’acquisizione e all’approfondimento delle tecniche e delle procedure specifiche. Inteso come fase di riflessione sollecitata da una operatività più diretta, il laboratorio rappresenta il momento di confronto, verifica o sperimentazione, in itinere e finale, del processo in atto sulle ipotesi e le sequenze di realizzazione del proprio lavoro. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio Disegno Uso delle tecniche (matite, carboncini, pastelli, ecc.). Disegni dal vero della riproduzione in gesso della scultura “anatomia” di Houdon. Disegni per i progetti (schizzi, assonometrie, prospettive). Le tecniche della scultura. La Introduzione alla ceramica. modellazione. Tecniche di lavorazione della creta. Lo svuotamento dell'opera. Le armature. Modellare con il gesso. Le tecniche della scultura. Introduzione alla lavorazione della pietra. L'intaglio. Introduzione alla tecnica della lavorazione del legno. Le tecniche della scultura. Lo stampo a forma perduta. Le tecniche di stampaggio. Lo stampo a buona forma. Gli stampi flessibili. Le tecniche della scultura. Lavorare La tecnica a martellamento e a sbalzo. il metallo. Introduzione al taglio e all'assemblaggio di pezzi metallici. Il filo metallico. Introduzione alla tecnica della fusione a cera perduta. Le tecniche della scultura. L'uso di Tecniche miste. materiali diversi e gli assemblaggi. Gli assemblaggi di oggetti. 39
Progetto per la realizzazione di Realizzazione di sculture partendo dal progetto. un'opera tridimensionale secondo il ”segno plastico” di uno scultore del '900. Progetto per la realizzazione di un Realizzazione di bozzetti tridimensionali in creta o in altri grande pannello decorativo o di una materiali per completare la presentazione del progetto. serie di pannelli decorativi o di una scultura dedicata al “Giorno della Libertà” (9 novembre, ricorrenza dell'abbattimento del muro di Berlino) da collocare nella sede dell'Associazione ItaloTedesca di Genova. Progetto per la realizzazione di Realizzazione di bozzetti tridimensionali in creta o in altri un'opera tridimensionale sul tema materiali per completare la presentazione del progetto. della trasformazione e del riutilizzo di oggetti in chiave di tutela dell'ambiente. (Riciclare: ripensare, riutilizzare, ridare senso - Tema di Discipline Plastiche e Scultoree della sessione suppletiva dell'esame del 2017) Progetto per la realizzazione di Realizzazione di bozzetti tridimensionali in creta o in altri un'opera avente come tema la linea materiali per completare la presentazione del progetto. (prima simulazione seconda prova) Progetto per la realizzazione di Realizzazione di bozzetti tridimensionali in creta o in altri un'opera avente come tema l'arte e materiali per completare la presentazione del progetto. l’inconscio (seconda simulazione seconda prova) Data_______________ Firma del docente _______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti ______________________ _________________________ 40
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