CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021

Pagina creata da Mirko Romeo
 
CONTINUA A LEGGERE
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
CSV FC - Assiprov
domenica, 16 maggio 2021
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
CSV FC - Assiprov
                                                      domenica, 16 maggio 2021

Prime Pagine

 16/05/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                               4
 Prima pagina del 16/05/2021

 16/05/2021    Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                                     5
 Prima pagina del 16/05/2021
 16/05/2021    Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                                    6
 Prima pagina del 16/05/2021

ambiente e protezione civile

 16/05/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12                                                 RICCARDO RINIERI    7
 Volontari Protezione civile: inaugurata la nuova sede
 16/05/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13                                                                     8
 Vecchi e disabili lasciati soli nell' indifferenza
 15/05/2021    Forli Today                                                                                                          9
 Predappio, taglio del nastro per la nuova sede della Protezione Civile

csv e scenario locale

 15/05/2021    Cesena Today                                                                                                        10
 La fontana Masini si illumina di verde per la giornata sulle neurofibromatosi
 16/05/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12                                                                    11
 Premilcuore, trekking ed eventi estivi
 16/05/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13                                                                    12
 SoundBeamm, la tecnologia aiuta l' inclusione musicale

 16/05/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 33                                                                    13
 Il circolo Acli di Calisese è tornato operativo Due amiche alla gestione

 16/05/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 35                                                                    14
 Il Covid ha svelato tutte le debolezze di eventi e cultura

 16/05/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 35                                                                    15
 Neurofibromatosi la fontana Masini s' illumina di verde
 16/05/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39                                                                    16
 Il castello prova a far luce sulla neurofibromatosi
 15/05/2021    Forli Today                                                                                                         17
 Anche Forlì partecipa alla maratona mondiale della ginecologia per un centro sanitario per le donne in India
 16/05/2021    Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 50                                                                         18
 «Abbiamo trovato lavoro a 35 persone»
 16/05/2021    Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 50                                                                         19
 La Fondazione Balestra riapre: ecco gli orari

salute e assistenza

 16/05/2021    Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 49                                                                          20
 Grandi numeri per la sezione Avis 'Donatini': le donazioni salgono a 428, ben 236 i soci
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
volontariato

 16/05/2021    Avvenire Pagina 9                                       GIANNI SANTAMARIA   22
 Ddl Zan, piazze divise tra spinte per il sì e rischi per la libertà

 16/05/2021    Avvenire (Diocesane) Pagina 51                                              24
 Cyberbullismo da prevenire
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
[ § 1 § ]

            domenica 16 maggio 2021
                                      Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)

                                        Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 4
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
[ § 2 § ]

     domenica 16 maggio 2021
                                   Il Resto del Carlino (ed. Forlì)

                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 5
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
[ § 3 § ]

     domenica 16 maggio 2021
                                 Il Resto del Carlino (ed. Cesena)

                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 6
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
[ § 1 7 5 8 2 6 7 7 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 12

                                                            Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                         ambiente e protezione civile

                          Volontari Protezione civile: inaugurata la nuova sede
                          Sono una cinquantina a operare sul territorio guidati dal presidente Borghini Il sindaco: «Svolgete un lavoro prezioso
                          in questo periodo di pandemia»

                                                                                                                             RICCARDO RINIERI

                          PREDAPPIO La bottega dell' artista Mastro Lupo è diventata la sede della
                          Protezione Civile con l' inaugurazione che si è svolta ieri pomeriggio, preceduta
                          dalla benedizione impartita dal diacono della parrocchia Giuseppe Valezzi.
                          «Questa cerimonia - ha detto il presidente dell' associazione di volontariato
                          Riccardo Borghini - è conforme alle regole stabilite in questo tempo di
                          pandemia, avremmo voluto amplificare maggiormente l' evento, lo faremo in
                          seguito appena possibile. Intanto prendiamo possesso di questi due ambienti,
                          una sala riservata per corsi, riunioni e assemblee, l' altra adibita a magazzino.
                          Per la nostra nuova casa ringrazio le ultime due amministrazioni comunali che
                          ci hanno permesso di poter recuperare un pezzo di storia del nostro comune, il
                          laboratorio in cui il pittore, artista, ceramista Mastro Lupo, all' anagrafe Benito
                          Partisani realizzava le sue opere. Ma il nostro pensiero va anche alle aziende
                          che hanno contribuito fattivamente a questa opera di ristrutturazione ed alla
                          fondazione Carisp». Il sindaco Roberto Canali accompagnato dal vice
                          Lambruschi, dall' assessore Carla Ravaglia, dal pro sindaco William Flamigni e
                          dal capogruppo consiliare Lucio Moretti ha detto: «Sono stati riparati ambienti
                          dall' alto significato simbolico, artistico, culturale e politico. Mastro Lupo è anche stato il primo sindaco di Predappio
                          del dopoguerra. La Protezione civile nel nostro comune svolge un' opera importante soprattutto in questo periodo di
                          pandemia con il servizio presso il teatro comunale dove vengono effettuati i vaccini con volontari disponibili in ogni
                          giorno ed ora della settimana pronti a sacrificare affetti e tempo libero per un servizio verso la comunità». Mirco
                          Antaridi titolare dell' omonima ditta che si occupa di impiantistica elettrica raccon ta: «Quest' anno ricorre il 50° anno
                          di attività della nostra azienda che occupa una trentina di dipendenti. Quando siamo venuti a conoscenza dei lavori
                          in programma e delle finalità previste, abbiamo pensato di ricordare questo anniversario con un' offerta significativa
                          alla Protezione civile, associazione di volontariato che svolge un servizio meritorio, mettendo a disposizione l'
                          impianto elettrico e di climatizzazione per i locali di questa sede per un valore di oltre 5mila euro». La Protezione
                          Civile costituita a Predappio è composta da una cinquantina di volontari.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 7
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
[ § 1 7 5 8 2 6 7 6 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 13

                                                               Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                            ambiente e protezione civile

                          LA LETTERA DEL GIORNO EMERGENZA COVID

                          Vecchi e disabili lasciati soli nell' indifferenza

                          Egregio Direttore, il banchiere che ci governa afferma con enfasi che non
                          lascerà nessuno da solo in mezzo al mare. Frase di grande effetto, non c' è che
                          dire.
                          Domando: a chi importa dei vecchi e dei disabili italiani lasciati soli e
                          abbandonati a se stessi in questi due anni di dolore dalla classe politica,
                          burocratica, e da una sanità che mostra tutti i tagli degli ultimi 30 anni e non
                          funziona?
                          A Forlì a coloro che hanno più di 70 anni e vivono da soli in questi due anni non
                          è mai arrivata dal prefetto, dal sindaco, dalla protezione civile, da quella Ausl
                          Romagna facente parte della tanto strombazzata "sanità di eccellenza",
                          neppure una letterina per spiegare ed illu strare numeri telefonici e nominativi da
                          contattare senza indugio per ogni necessità e per ogni assistenza. Molti vecchi
                          e disabili sono morti da soli in casa senza soccorso e senza aiuto. Morti perché
                          abbandonati da tutti, perché lasciati soli in questo "mare di indifferenza"!
                          C' è un giudice a Berlino che voglia indagare su una medicina di base, su nuclei
                          di cure primarie, su case della salute, che anzichéfunzionare a pieno ritmo 24 ore su 24 per dare soccorso e aiuto a
                          chi era malato "imprigionato in casa" si sono chiuse nelle loro torri d' avorio con lo stipendio comunque assicurato
                          ognifine mese, in totale spregio al giuramento di Ippocrate?
                          C' è un giudice a Berlino che voglia indagare sull' omissione di soccorso da parte della burocrazia comunale
                          eprefettizia, della medicina territoriale, della psichiatria territoriale?
                          In Lombardia un valoroso e coraggioso gruppo di medici di base hanno studiato e sperimentato con successo sul
                          campo tramite frequentivisite domiciliari e costanti contattitelefonici un cocktail di medicamenti che in pochi giorni
                          hanno curato e salvato la vita ai loro pazienti riducendo così le terapie intensive: esistono le testimonianze e i
                          risultati. Mi aspetto che il presidente della Repubblica assegni a loro un medaglia al merito.
                          In Romagna invece tevano essere salvate se solo si fosse copiato e si copiasse tuttora il modello dei medici covid
                          territoriali della Lombardia.
                          C' è un Giudice a Berlino che voglia indagare per recuperare tanto spreco di danaro in termini di stipendio comunque
                          pagato alla medicina territoriale, alla psichiatria territoriale, aifunzionaricomunalie dello Stato perfare niente?
                          Sergio Cavalli Forlì nulla. Molte vite po.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 8
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
[ § 1 7 5 8 2 6 6 8 § ]

                          sabato 15 maggio 2021

                                                                                  Forli Today
                                                                         ambiente e protezione civile

                          Predappio, taglio del nastro per la nuova sede della Protezione Civile
                          L' amministrazione comunale, attraverso il primo cittadino Roberto Canali che ha presenziato al taglio del nastro, ha
                          ringraziato i volontari

                          È stata inaugurata sabato la nuova sede dell' associazione di volontariato
                          "Protezione Civile Predappio" in Palmezzano a Predappio. La nuova casa dell'
                          associazione si trova nei locali della storica bottega di "Mastro Lupo", Benito
                          Partisani, primo sindaco eletto del dopoguerra, artista e ceramista,
                          insegnante ed educatore predappiese. L' amministrazione comunale,
                          attraverso il primo cittadino Roberto Canali che ha presenziato al taglio del
                          nastro, ha voluto ringraziare i volontari "per il lavoro svolto soprattutto nell'
                          ultimo periodo, anche a sostegno del piano vaccinale in corso a Predappio".

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021          Pagina 9
CSV FC - Assiprov domenica, 16 maggio 2021
[ § 1 7 5 8 2 6 7 0 § ]

                          sabato 15 maggio 2021

                                                                                 Cesena Today
                                                                               csv e scenario locale

                          La fontana Masini si illumina di verde per la giornata sulle neurofibromatosi

                          In occasione della Giornata internazionale di sensibilizzazione sulle
                          Neurofibromatosi, che si celebra annualmente il 17 maggio, il Comune di
                          Cesena illuminerà di verde la fontana Masini, in Piazza del Popolo, così come
                          richiesto dai pazienti italiani rappresentati dalle associazioni ANF OdV,
                          Ananas Onlus e Linfa Odv. "L' adesione della nostra Amministrazione -
                          commenta l' Assessore Carlo Verona - all' iniziativa 'Shine a light on NF -
                          Accendi una luce sulle NF' è un modo per mantenere alta l' attenzione sulle
                          neurofibromatosi, conosciute come NF, sindrome genetica rara che
                          comprende NF1, NF2 e Schwannomatosi. Riteniamo infatti sia importante
                          mobilitarsi per accendere una luce su questa malattia genetica poca nota,
                          ma soprattutto sui pazienti, per dare voce alla battaglia che tanti bambini,
                          adulti e persone di ogni età combattono quotidianamente con coraggio e
                          determinazione contro le neurofibromatosi". Spesso infatti la NF è visibile: i
                          pazienti sono coperti da macchie cutanee caffè latte, altri hanno tumori
                          (neurofibromi) spesso sfiguranti lungo i nervi del corpo. Altre volte invece è
                          invisibile: i pazienti dall' aspetto sano convivono in realtà con un dolore
                          lancinante all' interno. Molti hanno gravi difficoltà di apprendimento, altri perdono l' udito o la vista, alcuni sviluppano
                          tumori cerebrali e devono sottoporsi a chemioterapia per anni. L' iniziativa è stata lanciata a livello internazionale
                          dalla fondazione statunitense Children' s Tumor Foundation ("CTF") e coinvolge molte associazioni che nel mondo si
                          dedicano ai pazienti affetti da neurofibromatosi. Al momento non esiste una cura. Per i pazienti di tutto il mondo
                          maggio è un momento importante per sensibilizzare la società, le istituzioni nazionali ed internazionali e la comunità
                          scientifica sulle neurofibromatosi che in Italia colpiscono più di 20 mila persone e nel mondo circa 2,5 milioni di
                          persone.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 10
[ § 1 7 5 8 2 6 8 2 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 12

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          Premilcuore, trekking ed eventi estivi

                          PREMILCUORE La campagna vaccinale che apre alla ripartenza di tutte le
                          attività riporta in primo piano il programma delle manifestazioni che ogni anno
                          vengono organizzate dalla Pro Loco con il consiglio direttivo che ha approvato
                          una prima tranche di eventi per l' estate ormai alle porte. «Per adesso abbiamo
                          aggiornato il programma in attesa di conoscere gli intendimenti della squadra
                          dei cinghialisti, degli alpini e del gruppo che organizza la sagra della Fiorentina -
                          racconta il presidente Adamo Biondi. - Sono le sagre più frequentate e non
                          sappiamo se potranno essere effettuate per la necessità di evitare
                          assembramenti». Per l' estate ormai alle porte la Pro Loco punta ancora una
                          volta sulla valorizzazione dell' ambiente circostante con la rete di sentieri che si
                          snoda all' interno del Parco meta ormai fissa per escursionisti a piedi, a cavallo
                          o in mountain bike. «Soprattutto gli appuntamenti del trekking-aggiunge il
                          presidente della Pro Loco-saranno più numero siche in passato alcune con
                          durata giornaliera e pranzo al sacco.
                          Transiteremo, se possibile, anche lungo il percorso della strada Fiorentina
                          oggetto di lavori di recupero. Nel programma non mancheranno le proiezioni cinematografiche con film di ultima
                          generazione, due concerti della nostra Banda dei Carrettieri che quest' anno compie 150 anni dalla costituzione, i
                          giochi in piazza, il torneo di calcetto sul sintetico del circoloAcli, la festa della Pieve, la Cena Medievale e la
                          manifestazione Mc Rabbi cena con hamburger takeaway che ha già dato ottimi riscontri all' esordio, un anno fa». A
                          fine agosto inizieranno le feste dei due Mulini, quello ex Biondi nei pressi di Castel dell' Alpe che si andrà ad
                          aggiungere allo storico dei Mengozzi di Fiumicello ed a settembre una mostra canina». R.R.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021     Pagina 11
[ § 1 7 5 8 2 6 8 3 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 13

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                              csv e scenario locale

                          SoundBeamm, la tecnologia aiuta l' inclusione musicale

                          FORLÌ Domani alle18, il Laboratorio aperto di Modena, in collaborazione con il
                          Laboratorio aperto di Forlì incontrerà online Stefano Tincani (educatore e
                          musicista presso la cooperativa sociale "Nazareno" - http://www.nazareno-
                          coopsociale.it/) ed Enrico Zanella (chitarrista, compositore e direttore dell'
                          Orchestra Scià Scià) che racconteranno la storia di inclusione legata all'
                          Orchestra Scià Scià, formata quasi esclusivamente da persone con disabilità
                          fisica o psichica, che vanta collaborazioni con importanti professionisti (Angelo
                          Branduardi e Stefano Belisari, in arte Elio) ed il SoundBeam, strumento
                          tecnologico innovativo di inclusione musicale. Il racconto di questo progetto è
                          il secondo di una serie di quattro webinar dedicati all' incontro tra innovazione e
                          disabilità, ospitati dai Laboratori Aperti dell' Emilia-Romagna, che si terranno
                          ogni lunedì di maggio alle ore 18. Il risultato qualitativo raggiunto è frutto di un
                          lavoro guidato da un maestro di musica professionista da circa 9 anni e di
                          grande impegno e passione da parte dei musicisti. Il SoundBeam, lo strumento
                          innovativo utilizzato all' interno dell' orchestra, è uno strumento touch -free che
                          utilizza la tecnologia di sensori che proiettano nello spazio un fascio di
                          ultrasuoni che, incontrando un ostacolo, tornano alla sorgente.
                          Ciascun movimento corporeo compiuto all' interno del raggio viene intercettato e tradotto in un preciso suono.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021       Pagina 12
[ § 1 7 5 8 2 6 7 9 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 33

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                  csv e scenario locale

                          Il circolo Acli di Calisese è tornato operativo Due amiche alla gestione

                          CESENA Torna avivere ilcircoloAcli di Calisese intitolato ad Alfiero Suzzi.
                          Grazie a due amiche che dopo sei mesi di chiusura per il lockdown hanno
                          deciso di investire in un locale che vorrebbero far tornare ciò che è sempre
                          stato: un punto di riferimento per la comunità parrocchiale e per la frazione.
                          Con la prospettiva, dopo la fine del coprifuoco, di aggiungere numerose attività
                          sia ludiche che dal profilo culturale.
                          Giuseppina Brunelli e Alessandra Mazzocco terranno aperto dalle colazioni a
                          sera: per ora "soltanto" fino alle 22 come da Dpcm. Ieri l' inaugurazione.
                          «Come tutti i circoli ha rispettato la chiusura durante il lockdown- spiega
                          Giuseppina-unperiodo in cui la mia amica Alessandra mi ha contattato. La
                          società di gestione aveva perso pezzi. "Solo se ci mettiamo insieme ed
                          intervieni tu possiamo far ripartire tutto quanto". Una sfida ed un' avventura che
                          mi è piaciuta e che mi sono sentita di condividere con una persona che
                          conosco da tantissimo tempo».
                          Giuseppina ed Alessandra sono di Calisese e si conoscono da anni.
                          «Il circolo è stato da sempre un punto di riferimento e di incontro per giovani ed anziani. Ed è bello che torni ad
                          esserlo. Un punto di fisso prima e dopo le attività di catechismo della chiesa e sportive dei vicini campi da calcio.
                          Don Stefano è molto giovane e ci tiene che questi spazi abbiano vita e siano d' incontro per tutta la comunità di
                          Calisese. Ci sarà data la possibilità di organizzare anche tante iniziative. Non nascondiamo che molte saranno legate
                          alla vecchia pieve di Calisese qui al nostro fianco. Sono luoghi che hanno una loro storicità ben definita. Di qui è
                          passato Giulio Cesare nella "malanotte" dell' Urgon.
                          Non ci limiteremo a dedicare al grande condottiero romano una delle nostre battilarde in cucina ma pensiamo anche
                          ad eventi che tengano viva la storia antica delle nostre parti e stimolino i ricordi delle nostre radici lontane».

                                                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021           Pagina 13
[ § 1 7 5 8 2 6 8 0 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 35

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          Il Covid ha svelato tutte le debolezze di eventi e cultura
                          Incontro con Maurizio Paganelli, Michele Di Giacomo e Libero Cola su scenari e necessità oltre ai ristori

                          CESENA Mercoledì 19 maggio alle ore 18.30 in diretta sulla pagina Facebook
                          del Partito Democratico di Cesena si parlerà del risvolto culturale della
                          pandemia da Co vid -19 insieme a Maurizio Paganelli, Produttore del film "Est
                          Dittatura Last Minute" e titolare della Multisala Aladdin, Michele Di Giacomo,
                          attore e regista cesenate, e Libero Cola, Direttore artistico del Vidia Club di
                          Cesena e organizzatore di eventi.
                          L' incontro, moderato dal segretario del Partito Democratico di Cesena Lorenzo
                          Plumari, ha l' obiettivo di approfondire quello che è stato l' impatto della
                          pandemia sul mondo della cultura, da un punto di vista cinematografico,
                          teatrale, artistico e musicale, oltre che provare a immaginare e analizzare i
                          possibili scenari futuri.
                          «La pandemia da Covid-19 ha messo in evidenza la fragilità e la frammentarietà
                          del settore culturale. Serve dunque ragionare, fin da subito, a unavera e propria
                          transizione culturale, da compiersi sinergicamente e in modo integrato alle altre
                          transizioni necessarie al nostro Paese, quella ecologica e quella digitale -
                          afferma Lorenzo Plumari - Una transizione trasversale rispetto ai singoli settori, dallo spettacolo dal vivo ai musei,
                          che investa sia sulla rigenerazione di una più diffusa e inclusiva infrastruttura culturale di prossimità, dai luo ghi della
                          cultura, alle piattaforme digitali, fino ai laboratori, quanto sulla riattivazione dell' insieme di tutti gli operatori, dalle
                          istituzioni, alle imprese, fino alle cooperative culturali e tutto il mondo del terzo settore, con l' obiettivo di favorire
                          nuovi modelli organizzativi collaborativi che possano connettere la filiera del patrimonio a quella della creatività, del
                          turismo e delle economie sostenibili. Infine, serve un investimento significativo sulle politiche attive del lavoro per il
                          settore della cultura, per formare nuove competenze voltea salvaguardare e riqualificare il lavoro culturale e
                          trasmettere ai giovani i tanti saperi della cultura in sinergia con il mondo della scuola e della formazione. Oggi -
                          conclude Plumari - dobbiamo avere la forza e il coraggio di guardare avanti, perché solo così la cultura sarà in grado
                          non solo di riaccendersi nel presente ma anche di trasformare il nostro futuro. In questo senso, fondamentale sarà il
                          Piano Nazionale di ripresa e resilienza che destinerà oltre 6 miliardi di euro alla cultura per interventi di fondamentale
                          importanza nell' azione di ripartenza del Paese».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021               Pagina 14
[ § 1 7 5 8 2 6 8 1 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 35

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          Neurofibromatosi la fontana Masini s' illumina di verde

                          CESENA In occasione della Giornata internazionale di sensibilizzazione sulle
                          Neurofibromatosi, che si celebra annualmente il 17 maggio, il Comune
                          illuminerà di verde la fontana Masini, in piazza Del Popolo, così come richiesto
                          dai pazienti italiani rappresentati dalle associazioni Anf OdV, Ananas Onlus e
                          Linfa Odv.
                          «L' adesione - commenta l' assessore Carlo Verona - all' iniziativa' Shine alight
                          on NF -Accendi una luce sulle NF' è un modo per mantenere alta l' attenzione
                          sulle neurofibromatosi, conosciute come NF, sindrome genetica rara che
                          comprende NF1, NF2 e Schwannomatosi. Riteniamo infatti sia importante
                          mobilitarsi per accendere una luce su questa malattia genetica poca nota, ma
                          soprattutto sui pazienti, per dare voce alla battaglia che tanti bambini, adulti e
                          persone di ogni età combattono quotidianamente con coraggio e
                          determinazione contro le neurofibromatosi». Spesso infatti la NF è visibile: i
                          pazienti sono coperti da macchie cutanee caffè latte, altri hanno tumori
                          (neurofibromi) spesso sfiguranti lungo i nervi del corpo. Altre volte invece è
                          invisibile: i pazienti dall' aspetto sano convivono in realtà con un dolore lancinante all' interno.
                          Molti hanno gravi difficoltà di apprendimento, altri perdono l' udito o la vista, alcuni sviluppano tumori cerebrali e
                          devono sottoporsi a chemioterapia per anni.
                          L' iniziativa è stata lanciata ali vello internazionale dalla fondazione statunitense Children' s Tumor Foundation. Al
                          momento non esiste una cura.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021        Pagina 15
[ § 1 7 5 8 2 6 7 8 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 39

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          Il castello prova a far luce sulla neurofibromatosi

                          LONGIANO Domani, su invito dei pazienti italiani rappresentati dalle
                          associazioni Anf Odv, Ananas Onlus e Linfa Odv, il Comune di Longiano
                          aderisce nuovamente all' iniziativa "Shine a light on Nf-Accendi una luce sulle
                          neurofibromatosi", illuminando di verde il castello malate stiano. L' iniziativa è
                          stata lanciata a livello internazionale dalla Children' s Tumor Foundation e
                          coinvolge molte associazioni che nel mondo si dedicano ai pazienti affetti da
                          neurofibromatosi.
                          La neurofibromatosi è una sindrome genetica rara, che comprende Nf1, Nf2 e
                          schwan nomatosi. I malati sono spesso coperti da macchie cutanee di colore
                          caffè latte, altri hanno tumori spesso sfiguranti lungo i nervi del corpo. Altre
                          volte, invece, la malattia è invisibile, ma in realtà chi deve farci i conti prova un
                          dolore lancinante. Molti hanno gravi difficoltà di apprendimento, altri perdono l'
                          udito ola vista, alcuni sviluppano tumori cerebrali e devono sottoporsi a
                          chemioterapia per anni. Al momento, per questa malattia non esiste una cura.
                          Per i pazienti di tutto il mondo che soffrono per questa patologia il mese
                          maggio è un momento importante per sensibilizzare la società, le istituzioni nazionali e internazionali e la comunità
                          scientifica sulle neurofibromatosi, che in Italia colpiscono più di 20.000 persone e nel mondo circa 2 milioni e mezzo.
                          Il Comune di Longiano ritiene che sia necessario mobilitarsi anche a livello locale per accendere una luce su questa
                          malattia genetica poca conosciuta, ma soprattutto sui pazienti, per dare voce alla battaglia che tanti bambini, adulti e
                          persone di ogni età combattono ogni giorno con coraggio e determinazione contro le neurofibromatosi.
                          Nel 2020, nonostante la pandemia, sono stati illuminati 173 luoghi nel mondo, molti anche in Italia, compreso il
                          castello di Longiano.
                          Per avere maggiori informazioni su "Shine a light on Nf" è possibile visitare la pagina dedicata all' iniziativa nel sito
                          della Fondazione statunitense Children' s Tumor Foundation: https://www.ctf. or g/ g e t -involve d/ s hi ne -a -light.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021           Pagina 16
[ § 1 7 5 8 2 6 6 9 § ]

                          sabato 15 maggio 2021

                                                                                    Forli Today
                                                                                csv e scenario locale

                          Anche Forlì partecipa alla maratona mondiale della ginecologia per un centro sanitario per
                          le donne in India
                          L' Unità operativa di Ostetricia Ginecologia dell' ospedale di Forlì, diretta dal dottor Luca Savelli, è tra le istituzioni
                          mondiali che hanno aderito alla iniziativa scientifica

                          L' Unità operativa di Ostetricia Ginecologia dell' ospedale di Forlì, diretta dal
                          dottor Luca Savelli, è tra le istituzioni mondiali che hanno aderito alla
                          iniziativa scientifica "Marathon for solidarity", che si sta svolgendo sabato.
                          "Sono orgoglioso per l' ospedale di Forlì e per l' Ausl Romagna - spiega il
                          dottor Savelli - di aver organizzato, insieme alla Prof. Antonia Testa dell'
                          Università Cattolica di Roma, un evento internazionale che coinvolge
                          ginecologi di tutto il mondo, opinion leader in diversi campi della ostetricia e
                          della ginecologia: dalla chirurgia fetale in utero al trapianto di utero. Si tratta
                          di una maratona di solidarietà: una lunga serie di relazioni scientifiche che si
                          svolgerà online, dalla mattina alla sera, e cui è possibile partecipare
                          gratuitamente collegandosi qui https://roma.unicatt.it/eventi/evt-marathon-
                          for-solidariety. I fondi raccolti verranno donati per supportare l' attività di una
                          onlus Indiana che si occupa di dare sostegno, cibo, lavoro e scolarizzazione
                          a bambini e donne". Il convegno di ginecologi e pediatri di fama mondiale si
                          terrà appunto online dalle 8.00 alle 18.00, ed è promosso per aiutare il Centro
                          Shanti Aram a Coimbatore, in India, un centro sanitario e sociale che
                          attraverso una "banca del cibo" e strutture di assistenza medica e di formazione per l' imprenditoria femminile
                          assiste 50 mila bambini e le loro famiglie, nei villaggi intorno alla città di Coimbatore, dove ha sede la struttura, nello
                          stato del Tamil Nadu, all' estremo sud del subcontinente. La "Gynecological marathon for solidarity" è un evento
                          virtuale di circa 10 ore, caratterizzato dal dialogo e dalla condivisione delle proprie esperienze. Circa venti esperti del
                          settore hanno aderito progetto al fine di sostenere lo sviluppo delle comunità indiane in questa crisi pandemica,
                          ulteriormente aggravata dall' aumento esponenziale dei contagi e dei decessi in India dalla fine di febbraio. "Con il
                          mio arrivo qui all' ospedale di Forlì - spiega il dottor Savelli- ho voluto subito coinvolgere l' ospedale forlivese e l' Ausl
                          Romagna in una importante iniziativa scientifica e di solidarietà di livello mondiale. Inoltre, vorrei presto
                          caratterizzare il nosocomio forlivese per una cura finalizzata alla tutela della fertilità delle donne, con interventi di
                          chirurgia laparoscopica e mininvasiva. Tale settore si affiancherebbe alle attività, già presenti, di chirurgia oncologica
                          e prevenzione oncologica."

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021                Pagina 17
[ § 1 7 5 8 2 6 7 1 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 50

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          «Abbiamo trovato lavoro a 35 persone»
                          L' assessore Dellapasqua: «In un anno come il 2020 è un gran risultato. Da noi poco assistenzialismo»

                          SAVIGNANO di Ermanno Pasolini Reinserimento occupazionale e non
                          assistenzialismo. Nicola Dellapasqua, vicesindaco e assessore ai servizi
                          sociali, ha stilato il report delle misure dell' inserimento lavorativo
                          effettuate nel 2020 dai servizi sociali. «Gli inserimenti lavorativi da
                          qualche anno a questa parte sono la misura principale offerta dai servizi
                          sociali alle persone in stato di disagio economico e povertà. Un servizio
                          orientato non all' assistenzialismo, ma alle opportunità che, se ben
                          sfruttate, conducono alla autonomia delle persone e a provvedere da soli
                          al proprio mantenimento. Nel 2020 in totale sono state inserite in ambito
                          lavorativo 35 persone delle quali sei sono già uscite dal programma di
                          inserimento dei servizi sociali e hanno trovato lavoro attraverso contratti
                          a tempo determinato o indeterminato presso le aziende di Savignano.
                          In tutto l' investimento complessivo per finanziare l' inserimento
                          lavorativo è stato di poco superiore ai 50mila euro. I metodi di
                          inserimento sono tre: i tirocini finanziati direttamente dal Comune, i
                          tirocini per disabili e la legge regionale 14 sull' inserimento lavorativo che sono finanziati anche dalla regione».
                          L' assessore Nicola Dellapasqua sottolinea anche le grandi difficoltà incontrate nell' anno devastato dalla pandemia:
                          «Riuscire a totalizzare questi numeri non è stato facile, in un anno in cui il mercato del lavoro è rimasto bloccato e le
                          attività economiche stanno pagando un prezzo molto alto per via della pandemia. Ma questi risultati ci raccontano
                          da un parte la tenacia dei servizi sociali di non snaturare una modalità di lavoro non assistenziale, nemmeno in
                          questo anno così difficile. Dall' altra un tessuto economico che ha sempre un occhio di riguardo verso il sociale».
                          Poi guarda al futuro: «Stiamo lavorando sodo nel settore dei servizi sociali, abbiamo la fila giornaliera di persone
                          bisognose. Stiamo facendo il possibile.
                          Abbiamo già inaugurato, insieme alla Caritas, il refettorio solidale all' istituto don Baronio. Poi , insieme alla Cis
                          Rubicone, cooperativa di inserimento sociale, abbiamo messo in campo una comunità alloggio per persone fragili e
                          non autosufficienti. Inoltre abbiamo elargito 292 buoni pasto attraverso i fondi del governo».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 18
[ § 1 7 5 8 2 6 7 2 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 50

                                                                   Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
                                                                                csv e scenario locale

                          La Fondazione Balestra riapre: ecco gli orari

                          LONGIANO La Fondazione Tito Balestra Onlus ha riaperto finalmente al
                          pubblico dopo tre mesi di chiusura per Covid. Orari d' apertura: dal
                          martedì al venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. La capienza
                          massima è di trenta persone, obbligatoria la mascherina. Ingresso:
                          biglietto 7 euro, ridotto 5, ridotto speciale 3, gratuito per i longianesi. Info:
                          0547 665420.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 19
[ § 1 7 5 8 2 6 7 3 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 49

                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                                 salute e assistenza

                          Assemblea annuale ed elezioni del nuovo direttivo

                          Grandi numeri per la sezione Avis 'Donatini': le donazioni salgono a 428, ben 236 i soci
                          Il Covid non ha fermato l' attività. Roberto Pizzigati confermato presidente con mandato fino al 2024

                          di Francesca Miccoli L' emergenza sanitaria non frena lo spirito
                          propositivo e la generosità dell' Avis di Castrocaro Terme e Terra del
                          Sole. La sezione 'Donato Donatini' si è ritrovata nel mediceo Palazzo
                          pretorio per l' assemblea annuale e l' elezione del consiglio per il
                          mandato 2021-24. Per il presidente uscente e rieletto Roberto Pizzigati l'
                          occasione per un consuntivo sull' intenso triennio appena consegnato
                          agli archivi.
                          «Dal 2017 al 2020 ci siamo dotati del Codice Etico e nel 2019 abbiamo
                          approvato il nuovo Statuto di sezione - le parole di Pizzigati -. Abbiamo
                          organizzato le conferenze i 'Mercoledì della Salute' e intensificato le
                          camminate notturne, che auspichiamo di riprendere al più presto; ci
                          siamo messi a disposizione dell' amministrazione comunale per
                          affrontare l' emergenza Covid cercando di essere attenti alle necessità
                          della comunità».
                          Anche gli ultimi anni si sono connotati per i grandi numeri.
                          «Il consiglio uscente con soddisfazione lascia una sezione attiva con incremento di donatori e donazioni e un
                          bilancio positivo. Al 31 dicembre i nostri soci erano 236, di cui 223 attivi e 13 collaboratori. Le donazioni effettuate
                          sono state 428, +27 rispetto all' anno precedente, di cui 266 di sangue intero, 157 di plasma e 5 di piastrine. Il rapporto
                          pro capite delle donazioni riferito ai donatori attivi è 1.92%. I nuovi donatori sono stati 23 di cui 9 fra i 15 e 25 anni».
                          Al termine dell' assemblea, sono stati premiati i donatori benemeriti. Il distintivo oro con smeraldo è stato appuntato
                          sul bavero di Morena Gori. Premiati col distintivo oro Mirco Camporesi, Milco Palatti, Elisabetta Malfetti, Gabriele
                          Romagnoli e Fabio Servadei. Distintivo in argento dorato per Rebecca Campri, Giovanni Skuly, Alessandro Pavone e
                          Daniele Vallicelli; d' argento a Andrea Battistini, Enrico Liverani, Mario Castellucci, Gabriele Ravaglioli, Fortunata De
                          Stefano, Giulia Romagnoli, Raffaele Dotti, Davide Ruffilli, Roberta Gattella, Valentino Vallicelli. Distintivo in rame per
                          Roberto Agnoletti, Mirella Manieri, Federica Betti, Giordano Betti, Andrea Pezzi, Martina Piazza, Gaia Cacciatore, Luca
                          Scotti, Luca Zanelli e, in memoria, Fabio Lombini (il nuotatore 22enne scomparso in un incidente aereo un anno fa).
                          Targhe di merito infine a Claudio Agnoletti (125 donazioni), Morena Gori (100), Ortensia Dotti e Mattia Pizzigati (75).
                          Il nuovo direttivo: presidente Roberto Pizzigati, vice Riccardo Rabitti; vice presidente vicario Carlotta Bandini,
                          presidente onorario Ermanno Benericetti; poi Elisabetta Malfetti segretaria, Adriano Bonavita tesoriere, Rino Ulivetti
                          addetto alla segreteria; Alessia Zoli è la responsabile del gruppo giovani

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021               Pagina 20
[ § 1 7 5 8 2 6 7 3 § ]

                          domenica 16 maggio 2021

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                             salute e assistenza

                          mentre il nuovo consiglio è formato da Gianni Lombardi, Morena Gori, Emiliano Ulivetti, Luciano Carcione e Andrea
                          Magnoli.

                                                             Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021        Pagina 21
[ § 1 7 5 8 2 6 7 5 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 9

                                                                                     Avvenire
                                                                                    volontariato

                          Ddl Zan, piazze divise tra spinte per il sì e rischi per la libertà

                                                                                                                             GIANNI SANTAMARIA

                          MANIFESTAZIONI DEI FAVOREVOLI IN 50 CITTÀ. CONTESTATO IL
                          RADUNO DI 'PRO VITA' A MILANO, TENSIONI TRA POLIZIA E CENTRI
                          SOCIALI Piazze contrapposte ieri, pro e contro il ddl Zan. Attivisti del
                          mondo Lgbt, famiglie 'arcobaleno', politici, soprattutto della maggioranza,
                          si sono ritrovati in 50 località italiane - tra cui Roma, Torino, Firenze,
                          Cagliari e Bari - per spingere sull' approvazione del controverso disegno di
                          legge, presentato dal Pd e all' esame della commissione Giustizia del
                          Senato. Le famiglie contrarie al provvedimento, su iniziativa dell'
                          associazione Pro Vita e Famiglia, si sono invece radunate in presidio a
                          Milano nella centralissima piazza Duomo, per denunciare, come vanno
                          facendo da tempo, i pericoli che deriverebbero alla libertà di espressione
                          dalla nuova legge. Inoltre, sottolinea il vicepresidente della onlus Jacopo
                          Coghe, perché la legge teorizza «l' ideologia gender» e, «fiore all'
                          occhiello», prevede la giornata contro l' omotransfobia da celebrare nelle
                          scuole.
                          La piazza milanese ha visto anche dei momenti di tensione tra polizia e alcuni giovani di reti studentesche e centri
                          sociali che hanno cercato di disturbare la manifestazione 'antiddl Zan', gridando «vergogna, vergogna »,
                          improvvisando un sit in in una piazza adiacente ed esponendo bandiere arcobaleno insieme allo striscione «Ddl Zan
                          subito». I giovani, poco meno di un centinaio, sono stati allontanati dalle forze dell' ordine. La contestazione si è
                          diretta anche su due esponenti della Lega intervenuti al presidio, il segretario Matteo Salvini e il senatore Simone
                          Pillon, ai quali sono stati rivolti insulti. «Nessuno è andato a contestare i favorevoli al ddl Zan, mentre, guarda un po',
                          proprio dove c' erano i contrari sono arrivate le aggressioni », sottolinea Pillon.
                          Il ddl Zan «lascia in mano ai giudici la possibilità di colpire e processare chi non la pensa come tutti vorrebbero », ha
                          ribadito Salvini, che si è scagliato anche contro la copertina dell' ultimo numero dell' Espresso definendola
                          «disgustosa» e rivendicando il diritto di dire che «un uomo incinto è una schifezza». Il direttore del settimanale Marco
                          Damilano ha difeso la scelta, che - dice - è in linea con la storia della testata in tema di diritti civili ed è legata alla
                          giornata contro l' omofobia e la transfobia, che si celebra domani. «Provocatoria?
                          Certo, una copertina è uno strumento di dibattito su un tema che riguarda la vita di molte persone». Infine, la replica a
                          «una parte della destra italiana» che «non riesce e liberarsi dei suoi fantasmi e non perde occasione per trasformare
                          tutto in un incubo propagandistico». Ed è «un' anomalia nel panorama europeo».
                          L' iniziativa legislativa ha suscitato comunque - per l' inserimento nel testo del riferimento alle donne e del concetto
                          di gender - le critiche di diversi esponenti del mondo omosessuale e del femminismo,

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021             Pagina 22
[ § 1 7 5 8 2 6 7 5 § ]

                          domenica 16 maggio 2021

                                                                                     Avvenire
                                                                                    volontariato

                          pur favorevoli all' obiettivo ultimo, che è il contrasto alla violenza. Non vedono, invece, criticità gli organizzatori
                          della manifestazione nazionale a sostegno del ddl, svoltasi nella romana piazza del Popolo. All' inizio due drag queen
                          hanno letto dal palco l' elenco delle vittime di omotransfobia. «Il ddl Zan sia approvato così com' è senza ulteriori
                          modifiche», è l' invito ripetuto nei diversi interventi dal palco, a partire da quello di Vladimir Luxuria, che ha aperto il
                          raduno, organizzato da diverse associazioni, tra le quali Arcigay, Circolo Mario Mieli e Gay Center. Tali sigle si dicono
                          stanche di subire la «narrazione violenta di chi vuole avere la libertà di odiarci, discriminaci, picchiarci e ucciderci».
                          Nella piazza fulcro della mobilitazione nazionale c' erano anche persone con disabilità, femministe e studenti. Fra i
                          numerosi, striscioni uno che recita: «Basta ribassi! Legge Zan subito». Tra i politici presenti, molti esponenti del Pd
                          (partito in cui i distinguo si sono levati comuque numerosi) - dallo stesso Alessandro Zan, primo firmatario del ddl a
                          Monica Cirinnà (promotrice della legge sulle unioni civili) - poi di Leu, Sinistra italiana (con il segretario nazionale
                          Nicola Fratoianni) e M5s, rappresentato dall' europarlamentare Dino Giarrusso, che ha definito al legge un «traguardo
                          di civiltà». Al raduno di Firenze è intervenuta la 22enne Malika Chalhy cacciata di casa per aver rivelato la propria
                          omossessualità.
                          RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021              Pagina 23
[ § 1 7 5 8 2 6 7 4 § ]

                          domenica 16 maggio 2021
                          Pagina 51

                                                                             Avvenire (Diocesane)
                                                                                      volontariato

                          Cyberbullismo da prevenire

                          Bullismo e cyberbullismo rimangono una delle minacce più temute tra gli
                          adolescenti, dopo droghe e violenza sessuale. Secondo i dati resi noti a
                          febbraio dall' Osservatorio indifesa 2020 di Terre des hommes e Scuolazoo, sei
                          ragazzi su dieci dichiarano di non sentirsi al sicuro online, mentre nell' anno del
                          Covid il 93% degli adolescenti ha affermato di sentirsi solo. Ragazzi e ragazze
                          non si sentono al sicuro sul web ed esprimono sofferenza per episodi di
                          violenza psicologica subìta da parte di coetanei (42,23%) e in particolare il
                          44,57% delle ragazze segnala il forte disagio provato dal ricevere commenti non
                          graditi di carattere sessuale online.
                          Dall' altro lato, l' 8,02% delle ragazze e il 14,76% dei ragazzi ammettono di aver
                          compiuto atti di bullismo o cyberbullismo.
                          Quali sono i segnali d' allarme a cui occorre prestare attenzione in ogni
                          contesto educativo, dalla famiglia alla scuola, passando per i gruppi dei pari,
                          nelle società sportive o negli oratori? Come aiutare i ragazzi a sentirsi protetti e
                          navigare sereni? Come "curare" chi si rende responsabile di atti di bullismo e
                          cyberbullismo? Queste domande saranno al centro del webinar «Bullismo e cyberbullismo: prevenire e curare», in
                          programma mercoledì 19 maggio alle 18, promosso dall' editore Itl Libri con Fom, Azione cattolica ambrosiana, Csi
                          Milano, Fondazione Carolina onlus e cooperativa Aquila& Priscilla.
                          Intervengono Luisa Santoro (insegnante di scuola secondaria superiore, autrice di BullStop. Come difenderti e uscire
                          dal bullismo, un volumetto scritto appositamente per gli adolescenti), Luisa Bove (giornalista e autrice del volume
                          Nate due volte. Storie di donne resilienti, dove si racconta la vicenda di Carolina Picchio, giovanissima vittima di
                          cyberbullismo), Anna Livia Pennetta (avvocato, esperta di Diritto di famiglia), Ivano Zoppi (segretario generale della
                          Fondazione Carolina onlus), Marco Paolini (presidente della Società sportiva Ussa di Rozzano), Francesco Butti
                          (formatore e collaboratore della Fondazione oratori milanesi).
                          Diretta streaming su www.facebook. com/itllibri; Facebook Azione cattolica ambrosiana, Csi, Fondazione Carolina;
                          YouTube Csi Milano, Pastorale giovanile Fom Milano. Siti www.chiesadimilano.it e www.azionecattolicamilano.it.
                          In alto, la locandina della serata online.
                          A destra, la copertina del volume per ragazzi sul bullismo.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021      Pagina 24
Puoi anche leggere