CSV FC - Assiprov sabato, 08 febbraio 2020
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CSV FC - Assiprov sabato, 08 febbraio 2020 Prime Pagine 08/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 08/02/2020 08/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 08/02/2020 08/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 08/02/2020 ambiente e protezione civile 07/02/2020 Forli Today 7 Coronavirus, l' appello del sindaco di Santa Sofia: "Non creiamo preoccupazioni inutili" 08/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 16 8 Si rompe tubatura, voragine in centro Ancona nel caos, a secco ospedale e scuole csv e scenario locale 07/02/2020 Cesena Today 9 I volontari della biblioteca leggono le storie, porte aperte anche ai piccolissimi 08/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 10 Incontro benefico Banca Mediolanum 08/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 42 11 Letture ad alta voce 07/02/2020 Forli Today 12 Cuore in tilt, salvato dal massaggio cardiaco: dona manichini per la formazione della rianimazione cardiopolmonare 08/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 13 Una raccolta fondi per bambini in difficoltà 08/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 50 Ermanno Pasolini 14 Assistere gli anziani a casa corsi sempre più affollati salute e assistenza 08/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 42 16 Ambulatorio Anteas in parrocchia 08/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8 SOFIA FERRANTI 17 «Ci mettiamo il cuore» Raccolta fondi per due defibrillatori volontariato 08/02/2020 Avvenire Pagina 1 PAOLO LAMBRUSCHI Primopiano 19 Ecco la solidarietà che «ricuce l' Italia»
08/02/2020 Avvenire Pagina 1 GIORGIO VITTADINI 20 UNA FORZA VERA E SANA 08/02/2020 Avvenire Pagina 2 22 UNA FORZA VERA E SANA 08/02/2020 Avvenire Pagina 5 PAOLO LAMBRUSCHI 23 Il Terzo settore ricuce l' Italia 08/02/2020 Corriere della Sera Pagina 23 Paolo Foschini 25 L' Italia (forte) dell' altruismo 08/02/2020 Corriere della Sera Pagina 23 27 Terzo settore 08/02/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 20 Gabriele Sepio 28 Terzo settore, struttura libera per raggiungere lo scopo 08/02/2020 La Repubblica Pagina 22 30 Mattarella festeggia il volontariato "Batte l' indifferenza"
[ § 1 § ] sabato 08 febbraio 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] sabato 08 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] sabato 08 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 5 3 8 9 9 5 5 § ] venerdì 07 febbraio 2020 Forli Today ambiente e protezione civile Coronavirus, l' appello del sindaco di Santa Sofia: "Non creiamo preoccupazioni inutili" "Vista la situazione - dice il sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi - ritengo che sia indispensabile garantire ai cittadini una comunicazione chiara, evitando inutili allarmismi" Da giorni, le notizie sull' evolvere della diffusione del Coronavirus si susseguono nei mezzi di informazione e sui social. "Vista la situazione - dice il sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi - ritengo che sia indispensabile garantire ai cittadini una comunicazione chiara, evitando inutili allarmismi". Entra nel dettaglio il primo cittadino: "Il consiglio dei Ministri ha deliberato lo stato di emergenza per la durata di 6 mesi, a partire dal 31 gennaio 2020, ed ha stanziato 5 milioni di euro per l' attuazione delle misure precauzionali. La Regione Emilia-Romagna ha già attivato tutte le misure stabilite dal Ministero della Salute, in stretto raccordo con le Aziende sanitarie, ed ha attivato un coordinamento tra gli Assessorati alla Sanità, alla Protezione Civile e a i Trasporti. È attivo un Gruppo di coordinamento con le Aziende sanitarie stesse, per il monitoraggio della situazione, la condivisione delle informazioni con il dicastero e gli interventi necessari". "Le misure assunte sono di carattere precauzionale e comprendono il collegamento con il numero verde nazionale 1500 - funzionante 24 ore su 24 - e l' attivazione, come laboratorio di riferimento, del Centro di riferimento regionale per le emergenze microbiologiche e virologiche (Crrem) del Policlinico Sant' Orsola di Bologna. Nel in caso di sospetto di infezione da Coronavirus, vengono attuate tutte le procedure previste dal Ministero della Salute. "Ricordiamo che al momento non sono stati rilevati casi di Coronavirus in Emilia Romagna - sottolinea Valbonesi - invitiamo pertanto tutti i cittadini a non farsi prendere da allarmi ingiustificati e ricordiamo che per ogni informazione è disponibile il sito del Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 3 8 9 9 5 9 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 16 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile Chiusa piazza XXIV Maggio Si rompe tubatura, voragine in centro Ancona nel caos, a secco ospedale e scuole La Protezione civile rifornisce con taniche il Salesi. Traffico impazzito È tornata in serata ieri l' acqua al Salesi di Ancona, dopo la rottura di una delle principali condutture idriche cittadine all' incrocio tra viale della Vittoria e via Giannelli, che ha lasciato senza acqua il centro, il quartiere Adriatico e le zone limitrofe dalle 3.30 della notte fra giovedì e venerdì. La rottura ha provocato l' apertura di una voragine (foto), con fuoriuscita di acqua (200 litri al minuto), sassi e fango e la conseguente interruzione dell' erogazione dell' acqua. Tantissime le abitazioni rimaste senza acqua. All' ospedale pediatrico Salesi era intervenuta ieri mattina la Protezione civile che ha rifornito la struttura medica con taniche di emergenza. Altre taniche da venti litri sono state portate nelle scuole. Sono stati istituiti due punti di approvvigionamento idrico per la cittadinanza direttamente collegati all' acquedotto: uno al monumento ai Caduti e l' altro in piazza Cavour in corrispondenza di corso Garibaldi. Grossi disagi anche alla viabilità con i vigili a presidio dei punti più sensibili per deviare il traffico. Sono state chiuse piazza XXIV Maggio lato Poste e lato Comune, l' intersezione tra viale della Vittoria e Via Giannelli e viale della Vittoria a salire fino a via Orsi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 3 8 9 9 5 7 § ] venerdì 07 febbraio 2020 Cesena Today csv e scenario locale I volontari della biblioteca leggono le storie, porte aperte anche ai piccolissimi Ai piccolissimi a partire dai 6 mesi verrà dedicato uno spazio adeguato per familiarizzare con i primi libri più adatti a loro Da questo sabato i lettori volontari tornano a raccontare storie ai bambini di tutte le età nella Sala del Racconto della biblioteca comunale Ceccarelli di Gatteo. Le letture avranno inizio alle ore 10 e si terranno ogni 15 giorni (8 e 22 febbraio, 7 e 21 marzo, 4 aprile) e sono rivolte a bimbi di tutte le età, con particolare attenzione ai piccoli in età prescolare ma anche ai piccolissimi a partire dai 6 mesi ai quali verrà dedicato uno spazio adeguato per familiarizzare con i primi libri più adatti a loro. I lettori, che hanno frequentato i corsi per volontari Nati per leggere, saranno affiancati dalle bibliotecarie. Non è necessaria prenotazione. Ingresso libero. Per informazioni: biblioteca 0541 932377 URP 0541 935521. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 3 8 9 9 6 9 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale CAVAR EI Incontro benefico Banca Mediolanum Questa sera alle 20.30 a Cava Rei, in via Bazzoli, 8, "Centodieci è valore - solidarietà", incontro benefico della piattaforma culturale di Banca Mediolanum, per condividere ed educare al valore della solidarietà a favore di bambini e adolescenti in difficoltà. Al termine dell' evento, Fondazione Mediolanum Onlus raddoppierà il valore delle donazioni raccolte a favore dell' Associazione Onlus La Mongolfiera a sostegno del Progetto "Bando Giacomo". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 3 8 9 9 7 0 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale GAT TEO Letture ad alta voce Da oggi i lettori volontari tornano a raccontare storie nella Sala del Racconto della biblioteca comunale Ceccarelli. Le letture avranno inizio alle 10 e si terranno ogni 15 giorni e sonori volte a bimbi di tutte le età, con particolare attenzione ai piccoli in età prescolare e ai piccolissimi a partire dai 6 mesi ai quali verrà dedicato uno spazio adeguato. I lettori, che hanno frequentato i corsi per volontari Nati per leggere saranno affiancati dalle bibliotecarie. Non è necessaria prenotazione. Ingresso libero. Info: biblioteca 0541 932377 Urp 0541 935521. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 3 8 9 9 5 6 § ] venerdì 07 febbraio 2020 Forli Today csv e scenario locale Cuore in tilt, salvato dal massaggio cardiaco: dona manichini per la formazione della rianimazione cardiopolmonare La task force forlivese di "Viva" è composta da medici e infermieri di Irc, Rianimazione, Pronto Soccorso, Medicina d' Urgenza, 118 e Cardiologia dell' ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Forlì, coordinati da Sandra Nocciolini e Debora Bombardi Sono venti i "manichini Mini Anne" donati venerdì mattina da "Autoscuola Vittoria" e da "Bullonerie Riunite Romagna" al team Viva di Forlì per il proseguimento della Campagna "Viva" per la rianimazione cardiopolmonare a Forlì. La task force forlivese di "Viva" - composta da medici e infermieri di Irc, Rianimazione, Pronto Soccorso, Medicina d' Urgenza, 118 e Cardiologia dell' ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Forlì, coordinati da Sandra Nocciolini e Debora Bombardi - anche quest' anno ha raccolto l' invito dell' Unione Europea e di European Resuscitation Council a promuovere, sviluppare e realizzare la campagna di sensibilizzazione per la rianimazione cardiopolmonare con iniziative di formazione e sensibilizzazione rivolti, come sempre, alle scuole e alla popolazione del comprensorio di Forlì. "Io stesso - spiega Riccardo Sansavini dell' Autoscuola Vittorio di Forlì - ho provato sulla mia pelle l' importanza della rianimazione cardiopolmonare. Nel 2017 sono stato infatti vittima di un arresto cardiaco e sono stato salvato da un mio collega, che mi ha praticato il massaggio, prima dell' arrivo del 118". "Oggi - ricorda Sandra Nocciolini - più di due pazienti su dieci, colpiti da arresto cardiaco, giungono vivi in ospedale a Forli grazie alla "catena della sopravvivenza" e, di questi, circa la metà ne escono senza gravi menomazioni. La donazione è particolarmente importante per i volontari del team "Viva" che si recano ogni anno nelle scuole forlivesi per i corsi di sensibilizzazione sulla rianimazione cardiopolmonare.Il manichino MiniAnne è un piccolo manichino realizzato per un veloce apprendimento". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 3 8 9 9 6 1 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Stasera a CavaRei Una raccolta fondi per bambini in difficoltà Farà tappa anche a Forlì 'Centodieci è Valore', ciclo di incontri sul territorio di Centodieci, la piattaforma culturale di Banca Mediolanum, con l' obiettivo di sostenere enti e onlus dediti all' infanzia. Appuntamento questa sera alle 20.30 a CavaRei, in via Bazzoli 8. Al termine dell' evento, Fondazione Mediolanum onlus raddoppierà il valore delle donazioni raccolte per 'La Mongolfiera'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 3 8 9 9 6 0 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Assistere gli anziani a casa corsi sempre più affollati Riparte l' iniziativa dell' Asp, in quattro edizioni quasi 400 partecipanti Non solo badanti straniere ma tanti familiari dei malati e residenti nel Rubicone Ermanno Pasolini SAN MAURO PASCOLI di Ermanno Pasolini Sta partendo il nuovo percorso formativo sulla 'Qualificazione del lavoro di cura a domicilio'. E' gestito dall' Asp, Azienda servizi alla persona, del Rubicone in collaborazione con la Cooperativa Between, Unione Rubicone Mare e Ausl Romagna. Dalla prima edizione del percorso 'Qualificare il lavoro di cura', nel 2015, a oggi hanno partecipato ai corsi 377 persone prevalentemente assistenti familiari ma anche caregiver e volontari. Il percorso di quest' anno, che si terrà a Savignano da marzo a giugno 2020, è rivolto ad assistenti familiari e caregiver per consolidare capacità, competenze e garantire standard prestazionali di cura più elevati nell' assistere persone non autosufficienti. E' utile anche per il proprio curriculum vitae. Il percorso prevede incontri in aula e autoformazione con l' utilizzo della Piattaforma Self ossia il programma online promosso dalla Regione. Gli incontri sono condotti da un team di professionisti sociosanitario su temi come la salute e malattie, assistere nel movimento, demenza, relazione e comunicazione, alimentazione, igiene personale e della casa, lavorare in Italia e prevede momenti di tutoraggio e accompagnamento in itinere. Nel Distretto Rubicone questo percorso di qualificazione integra due servizi già attivi verso gli stessi destinatari: lo Sportello Infocarer che offre alle famiglie informazioni e orientamento sull' assistenza domiciliare e gli Spazi di Aggregazione Elsa a Savignano, Cesenatico e Gambettola che offrono ad assistenti familiari informazione, confronto e orientamento in un clima informale ed accogliente. Il servizio viene spiegato da Manuele Broccoli direttore dell' Asp Rubicone: «Lo gestisce l' Asp Rubicone in collaborazione con l' azienda Asl che mette a disposizione alcuni professionisti che vanno poi a costituire il team di formazione dei relatori formato da medici, infermieri e fisioterapisti. E' un progetto regionale dove dei nostri operatori hanno già effettuato dei percorsi di formazione per poi insegnare agli interessati. Un percorso che viene fatto con lezioni in aula e anche tramite lezioni on line sulla piattaforma regionale. In questi quattro anni abbiamo notato che inizialmente i partecipanti erano quasi tutti stranieri, cioè badanti che assistono i nostri anziani o ammalati nelle case per la cura a domicilio. Negli ultimi tempi continua ad aumentare il numero dei privati italiani e nel nostro caso residenti nei nove comuni della Valle del Rubicone. In parte sono badanti italiane ma soprattutto familiari che assistono i loro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 3 8 9 9 6 0 § ] sabato 08 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale anziani o ammalati. La formazione diventa quindi per loro molto importante, infatti alla fine del percorso possono gestire al meglio le condizioni di salute e i vari bisogni dei propri cari tenendoli fra le mura domestiche, circondati da affetto. Inoltre vengono anche lasciati liberi diversi posti negli ospedali e nelle case di riposo». Per informazioni contattare lo Sportello Infocarer martedì e giovedì dalle 14.30 alle 17.30 oppure venerdì dalle 9 alle 13, tel. 0541.809686. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 3 8 9 9 6 8 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza SAN MAURO PASCOLI Ambulatorio Anteas in parrocchia Domani per la Giornata del Malato Anteas partecipa, come è ormai tradizione nella parrocchia di San Mauro vescovo, alla celebrazione che prevede la Messa alle 11,15 con l' unzione degli ammalati e degli anziani. Nell' occasione è previsto l' open day dell' ambulatorio socio -infermieristico Anteas che i volontari gestiscono a San Mauro Pascoli sin dal 2005 situato alla Sala dei Sammauresi. Domani l' ambulatorio verrà allestito nei locali della parrocchia in piazza Battaglini 14, dove dalle 8,30 alle 12 sarà possibile la misurazione gratuita della pressione arteriosa e della glicemia, all' insegna della prevenzione. E rinfresco per tutti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 3 8 9 9 6 7 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza «Ci mettiamo il cuore» Raccolta fondi per due defibrillatori Verranno installati nei pulmini dell' Aics Basket che trasportano bambini e ragazzi durante le trasferte SOFIA FERRANTI FORLÌ Un piccolo gesto per contribuire a salvare delle vite. L' Aics Forlì ha lanciato #cimettiamoilcuore, campagna crowfunding di raccolta fondi per l' acquisto di due defibrillatori che saranno collocati nei pulmini dell' associazione utilizzati per le trasferte dei ragazzi (allenamenti, partite, campo scuola). Partecipare è semplicissimo basta collegarsi al link www.ideaginger.it o a quello dell' associazione www.aicsbasket.ite seguire la procedura per donare online. In base all' importo versato la società mette a disposizione dei gadget. L' obiettivo è raccogliere 5.000 euro e c' è tempo fino al 20 marzo per fare le donazioni online. Il progetto «L' idea di raccogliere fondi è nata in seguito ad alcune informazioni che abbiamo avuto dalla Bcc che si appoggia alla Ginger, realtà specializzata nel crowfounding - afferma il pre sidente Gabriele Ghetti-. Dopo aver partecipato ad incontri con esperti della Ginger abbiamo deciso di far partire il progetto. Ci siamo prefissati l' obiettivo minimo di 5.000 euro per acquistare i defibrillatori con formazione e manutenzioni annesse. È un progetto ad altissima valenza sociale, la dotazione per cardioproteggere due dei quattro mezzi che abbiamo ci permette di avere sempre al seguito strumenti da utilizzare in caso di bisogno». La raccolta fondi è solo l' ultima delle iniziative organizzate da Aics Basket Forlì in tema di cuore. «Abbiamo già 12 defibrillatori, uno in sede e una decina in dieci palestre di Forlì, a disposizione di tutta l' utenza - prosegue Ghetti - per effetto del progetto avviato nel 2007 che nel corso degli anni ho proposto ai miei partner chiedendo loro un quid aggiuntivo per l' acquisto dei defibrillatori». Un progetto nato da lontano, voluto proprio dal presidente: «Sono un vigile del fuoco, la mia abilitazione professionale l' ho portata anche in ambito sportivo - racconta Ghetti - e ho iniziato a formare persone per questo progetto, quando ancora non lo faceva quasi nessuno. In seguito l' amministrazione comunale ha deciso di ampliare il progetto e l' Ausl ha formato altri 300 operatori utilizzando il mio metodo formativo. È stata una soddisfazione per me e non c' è stata una persona di quelle 300 che non abbia ringraziato e condiviso la valenza del progetto». La motivazione L' Aics Basket Forlì al 30 giugno 2019 contava 840 tesserati, di questi circa 600 sono di settore giovanile. «Siamo gli unici che abbiamo bambini da 4-5 anni fino ai campionati senior. Il mio tempo libero lo dedico all' associazione, che ho fondato 22 anni fa insieme ad alcuni amici. Essendo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 3 8 9 9 6 7 § ] sabato 08 febbraio 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza stato uno sportivo, ho deciso insieme a loro di dar vita a qualcosa che potesse coinvolgere i giovani e un domani anche i nostri figli. Siamo andati avanti negli anni, sempre con molta passione e siamo cresciuti tantissimo. Ancora oggi ci crediamo come il primo giorno in quello che facciamo, abbiano tante persone che ci aiutano e siamo diventati un' associazione di una certa dimensione, ben strutturata. Nell' ambito sportivo il vero movimento lo fanno i volontari e i campionati minori - conclu de il presidente -. Da noi tutti possono trovare la propria collocazione, devono venire in palestra e tornare a casa col sorriso. Nessuno si deve sentire escluso dall' attività sportiva. Lo sport è per tutti, non solo per i futuri campioni». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 3 8 9 9 6 2 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 1 Avvenire volontariato Ecco la solidarietà che «ricuce l' Italia» Mattarella: il Terzo settore energia irrinunciabile, corpo intermedio che sostiene la società PAOLO LAMBRUSCHI Primopiano Il programma è ambizioso, ricuciamo l' Italia insieme con il volontariato, uno dei nostri patrimoni nazionali. Come i beni culturali e il paesaggio. L' Italia solidale, quella che sta dalla parte giusta, riparte da Padova, da ieri proclamata capitale europea del volontariato per il 2020, raccoglie le sfide immettendo nel tessuto sociale lacerato la propria ricchezza, quella che il presidente della Repubblica definisce «energia irrinunziabile della società ». L' obiettivo è aprire un laboratorio nazionale per sostituire nella narrazione quotidiana l''io' dei social con la prima persona plurale, il 'noi' dei volontari. In tutto sono 13,5 milioni i cittadini del Vecchio continente dai 16 anni in su impegnati in realtà sociali. L' appuntamento di Padova arriva in un anno cruciale per il Terzo settore: sarà infatti l' anno della trasformazione, con l' attesa riforma destinata a cambiare l' organizzazione del mondo non profit. alle pagine 4 e 5. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 3 8 9 9 6 5 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 1 Avvenire volontariato UNA FORZA VERA E SANA GIORGIO VITTADINI Due passaggi, in particolare, è bene sottolineare nel discorso che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto inaugurando ieri a Padova l' anno nel quale la città veneta sarà Capitale europea del volontariato: il primo è il ribaltamento dell' idea stessa di volontariato, da attività che appartiene «ai tempi residuali della vita» a modo di essere che incide «sulle strutture portanti del nostro modello sociale». Il secondo, di conseguenza, è l' auspicio che si proceda nei prossimi mesi con l' attuazione della Legge sul Terzo settore. Sono lontani i tempi in cui si pensava al volontariato come attività solo spontaneistica, di persone generose, che doveva essere destinata a scomparire in uno Stato dovutamente organizzato. Invece, come sottolinea il presidente Mattarella, da tempo le diverse anime che compongono questo mondo, non sono mai venute meno nel loro impegno dando un carattere di continuità e di maturazione che le rende un soggetto affidabile, soprattutto nei momenti di emergenza e in tutte le situazioni di marginalità. Sono diventati punti di riferimento, «corpi intermedi», nel tessuto sociale italiano. E benché nella mentalità dei più, 'pubblico' coincida ancora con 'realizzato dallo Stato', non sono nemmeno più i tempi in cui contrapporre 'Stato' a 'privato'. In una logica di mercato che ha preso il sopravvento, lo Stato, le istituzioni, le loro funzioni sembrano in affanno nello svolgere il loro ruolo. L' apparato statale si è indebolito. Ma ancora di più, si sono indeboliti quei legami di fiducia e quel sentimento di destino comune che genera tanto smarrimento e insoddisfazione tra le persone. Mai come in questo momento occorre liberare le energie migliori di una società smarrita e demotivata. «La passione sconfigge l' indifferenza - ha detto ancora Mattarella -. Quell' indifferenza che inizia nei confronti delle difficoltà e delle sofferenze degli altri e che, nella storia, è giunta a manifestarsi cinicamente persino in presenza di crudeli persecuzioni». C' è bisogno di «accendere scintille» attraverso la diffusione di consapevolezza, riflessione, condivisione, scambio di esperienze. Questo è il valore, oltre ai servizi che offrono e al contenimento della disuguaglianza tra persone, di tutti quei soggetti - come le associazioni di volontariato - che fanno parte del Terzo settore. Ora, questo mondo che, è bene ricordarlo, anche in tempo di crisi ha continuato a crescere e a consolidarsi, non ha ancora un quadro normativo di riferimento. Diverse leggi e circolari si sono succedute negli anni per dare soluzioni alle esigenze che mano a mano nascevano, organizzative, fiscali, proprietarie. Risale solo al luglio del 2014 la pubblicazione delle Linee guida per la Riforma del Terzo settore e al 2016 la promulgazione della legge delega 106, che definisce questo settore come il «complesso degli enti privati costituiti con Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 3 8 9 9 6 5 § ] sabato 08 febbraio 2020 Avvenire volontariato finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, senza scopo di lucro». Un buon abbrivio, ma i decreti attuativi arrivano con il contagocce. continua a pagina 2. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 3 8 9 9 6 6 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 2 Avvenire volontariato Dalla prima pagina UNA FORZA VERA E SANA M ancano pilastri importanti quali, ad esempio, l' istituzione del Registro unico nazionale (per il quale sono in corso le consultazioni), l' introduzione di nuovi regimi fiscali e degli strumenti di finanza sociale previsti. Va dato atto che l' avvicendarsi di quattro governi in quattro anni non ha aiutato e se l' iter della legge non si è bloccato lo si deve alla dedizione di tanti funzionari e delle tante associazioni riunite nel Forum nazionale del Terzo settore. Ciò che stanno portando avanti è ancora più significativo di fronte al clima di discredito - questo giornale ha parlato apertamente di «guerra contro la solidarietà» - che si è creato verso le realtà del Terzo settore e di cui la campagna contro le Ong, la proposta di 'tassa sulla bontà' e dello status di partito (con gli obblighi e i costi conseguenti) agli enti non profit sono solo degli esempi. La parola del presidente è un alto e altro riconoscimento, e spinge nella giusta direzione. Giorgio Vittadini Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 3 8 9 9 6 3 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 5 Avvenire volontariato L' anno della svolta Il Terzo settore ricuce l' Italia PAOLO LAMBRUSCHI Mattarella a Padova, Capitale europea del volontariato: «Siete energia irrinunziabile della società» Poi il rilancio del servizio civile: «Va ridotto lo scarto tra le richieste dei giovani e i posti disponibili» Inviato a Padova Il programma è ambizioso, ricuciamo l' Italia insieme con il volontariato, uno dei nostri patrimoni nazionali. Come i beni culturali e il paesaggio. L' Italia solidale, quella che sta dalla parte giusta, riparte da Padova, da ieri proclamata capitale europea del volontariato per il 2020, raccoglie le sfide immettendo nel tessuto sociale lacerato la propria ricchezza, quella che il presidente della Repubblica definisce «energia irrinunziabile della società». L' obiettivo è aprire un laboratorio nazionale per sostituire nella narrazione quotidiana l''io' dei social con la prima persona plurale, il 'noi' dei volontari. I quali sono giunti a migliaia per l' inaugurazione alla Fiera per una due giorni ricca di eventi. Quasi 5mila, insieme agli allievi della scuola internazionale italocinese, hanno cantato l' inno nazionale tributando una accoglienza calorosa al capo dello Stato venuto per la inaugurazione. Davanti al presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e al ministro Federico D' Incà, al sindaco Sergio Giordani e al governatore Luca Zaia, Mattarella ha pronunciato un discorso importante, invitando l' esecutivo a chiudere le partite aperte come l' attuazione della riforma del Terzo settore. E i volontari a portare crescita collettiva. Ancora una volta, il presidente ha ribadito l' importanza delle associazioni finite negli anni scorsi sotto il fuoco di una violenta campagna denigratoria, nell' Italia dilaniata dalla crisi e incarognita da rancore e propaganda elettorale. «I volontari sono diventati, in questi decenni, veri e propri corpi intermedi della Repubblica, pronti all' intervento di urgenza, impegnati nelle ricostruzioni, nel rammendo delle lacerazioni patite dalle popolazioni, delle ferite presenti nel tessuto sociale, e alle quali non sempre le istituzioni riescono a porre rimedio, nella gestione e nel perseguimento di obiettivi di sostenibilità ambientale». Per Sergio Mattarella li muovono valori antichi, «ma sempre attuali, come la generosità e il calore dell' amicizia, la passione per la vita, l' attenzione al bisogno, la cura del bene comune, la costanza dell' azione» che ha portato alla nascita del Terzo settore creando occupazione. Un Terzo settore al quale Mattarella chiede fedeltà rispetto ai valori costitutivi, guardando però alle novità. «Sta emergendo un' economia civile costituita da un campo di forze molteplici che può contribuire a definire un equilibrio migliore tra mercato, ambiente ed equità sociale». Citando lo slogan scelto da Padova, ricuciamo insieme il Paese, ricorda che stiamo vivendo una stagione di «trasformazioni impetuose della vita civile, della comunicazione interpersonale, delle relazioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 3 8 9 9 6 3 § ] sabato 08 febbraio 2020 Avvenire volontariato Lo stare accanto restituisce fiducia nel futuro e la passione sconfigge l' indifferenza giunta a manifestarsi nella storia davanti alle persecuzioni ». E cita don Placido Cortese, direttore del Messaggero di Sant' Antonio, ucciso nel 1944 dai nazisti per il suo aiuto ai deportati. Raccogliendo le sollecitazioni di Giordani e Zaia, il presidente della Repubblica ricorda i grandi pionieri della solidarietà padovana: «Penso a don Giovanni Nervo, padre della Caritas italiana e della Fondazione Zancan insieme a don Giuseppe Pasini, un altro prete padovano mite e operoso. O a don Luigi Mazzucato fondatore della prima Ong italiana, Cuamm medici con l' Africa. Per loro carità e giustizia costituivano un binomio inscindibile». Infine una stoccata a chi continua a voler erigere muri. «L' impegno del volontariato per sua natura guarda oltre i confini del Paese, all' umanità. Difende i diritti delle persone e delle comunità. E questi valori hanno ispirato uomini come il professore Antonio Papisca e Tom Benetollo». Infine i giovani, il problema urgente del volontariato italiano la cui età media sfiora i 50 anni. Il presidente della Repubblica sprona il governo ad aumentare i posti a bando. «Il Servizio civile universale può dare una mano a ricucire: per questo confidiamo che possa ridursi lo scarto tra le richieste dei giovani e i posti che si renderanno disponibili. E parlare ai giovani, coinvolgerli, renderli responsabili è lungimirante, perché a loro sarà consegnato il testimone». E ricambiando l' affetto dei volontari li ringrazia così : «Voi contribuite a rendere migliore l' Italia». RIPRODUZIONE RISERVATA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 3 8 9 9 7 1 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 23 Corriere della Sera volontariato L' Italia (forte) dell' altruismo Paolo Foschini DAL NOSTRO INVIATO padovA Un richiamo a «sollevare lo sguardo oltre i confini del proprio borgo per guardare l' umanità». L' augurio che «si proceda all' attuazione della legge di riforma del Terzo settore». Il riconoscimento del «valore del servizio civile universale che coinvolge ogni anno decine di migliaia di giovani» e l' auspicio che «si riduca lo scarto tra richieste e posti disponibili». Sono alcuni dei temi toccati da Sergio Mattarella nel discorso con il quale ha inaugurato ieri l' anno in cui Padova sarà la Capitale europea del volontariato 2020. Davanti a lui e attorno al tema «Ricucire insieme l' Italia» 5 mila tra donne e uomini di ogni età e anche tanti bimbi: in prima fila quelli della Scuola internazionale italo-cinese scelta per consegnare al capo dello Stato il benvenuto da parte della città. Volontariato che «non è e non deve essere - aveva anticipato il presidente - una forma di supplenza a inefficienze e ritardi delle pubbliche istituzioni». E dal palco della Fiera di Padova ora aggiunge che esso è invece «energia irrinunciabile». Perché «è la passione a sconfiggere l' indifferenza, che nella storia è giunta a manifestarsi cinicamente anche di fronte a crudeli persecuzioni» a cui bisogna «ribellarsi»: e «il volontariato esprime questa passione». Niente a che vedere con quel che troppi chiamano buonismo. Volontariato - dice il capo dello Stato - significa «binomio di carità e giustizia», significa che i volontari non sono un accessorio ma «corpi intermedi della Repubblica». Tradotto nelle cifre che snocciolerà dallo stesso palco Linda Laura Sabbadini, direttore centrale dell' Istat, significa «260 milioni di ore che gli italiani dedicano ogni mese agli altri»: le reti sono solide, avverte. Ma attenzione: «Sono state spremute fino all' osso, e senza sostegno rischiano di logorarsi». Mattarella parla del Terzo settore come quella forma di «evoluzione» che ha portato «il sociale dentro al mercato» e «nuove forme di welfare». Giusto che «queste nuove sfide non alterino e anzi potenzino le caratteristiche dell' impegno volontario - dice - ma alle nuove sfide non ci si può sottrarre» soprattutto se «una nuova economia civile può dare un apporto importante» su tutti i fronti fin qui citati. L' ultimo pensiero va «a Silvia Romano», la volontaria rapita in Africa: «Non può mancare da Padova capitale del volontariato il rinnovo del nostro appello per ottenerne la liberazione». È il nome che aveva richiamato poco prima anche Emanuele Alecci, responsabile del Comitato per Padova capitale europea del volontariato, ricordando che «il volontariato non è azzardo ma impegno». Poi intervengono in tanti, da Gherardo Colombo a Claudia Fiaschi, portavoce del Terzo settore, fino a Paola Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 3 8 9 9 7 1 § ] sabato 08 febbraio 2020 Corriere della Sera volontariato Severini Melograni. Qualche fischio lo rimedia il governatore Luca Zaia richiamando accanto alle «radici cristiane» la «vocazione all' autonomia» del Veneto. Stefano Tabò, presidente nazionale dei Centri servizi volontariato, chiude con una proposta: dopo quella europea, dice, sono «maturi i tempi per istituire la capitale italiana del volontariato». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 3 8 9 9 7 2 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 23 Corriere della Sera volontariato La parola Terzo settore Con «Terzo settore» si intendono le realtà della sfera solidaristica e di volontariato. La riforma del 2016 ha esteso il significato alle imprese sociali che lavorino per finalità civiche e di utilità sociale. Con «Primo settore» si intende lo Stato e la pubblica amministrazione, nel «Secondo settore» rientrano le società di mercato e le imprese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 3 8 9 9 5 8 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 20 Il Sole 24 Ore volontariato LA NOTA DEL LAVORO Terzo settore, struttura libera per raggiungere lo scopo Limitazioni anti abusi mirate per volontariato e promozione sociale Per gli Ets possibile aprire a imprese no profit con posizione di controllo Gabriele Sepio Autonomia e libertà nella composizione della base associativa degli enti del Terzo settore (Ets), con alcuni paletti a seconda della natura e del tipo di ente. È quanto si ricava dalla nota del ministero del Lavoro del 5 febbraio scorso, pubblicata in risposta ai quesiti degli operatori del settore in merito agli elementi da rispettare nella scelta della compagine associativa, in vista dell' iscrizione al Registro unico (Runts). In linea generale, il tema rientra nella determinazione dell' ente, il quale è libero di stabilire l' assetto strutturale più idoneo per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali. Sono quindi ammessi sia associati persone fisiche che soggetti collettivi, e tra questi ultimi, altri Ets, enti non lucrativi o soggetti profit. Specifiche limitazioni riguardano solo alcune tipologie di enti, al fine di preservarne la natura ed evitare possibili abusi. Il primo caso riguarda organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps). A causa della forte componente personalistica e della base volontaria, nella scelta della compagine sociale tali enti devono osservare particolari requisiti qualitativi e quantitativi. Nello specifico: gli associati possono essere diversi dalle persone fisiche purché si tratti di altri Ets o di enti non lucrativi, ma in ogni caso il numero di questi soggetti non deve superare il 50% rispettivamente delle Odv o Aps associate (articoli 32 e 35 del Dlgs 117/2017). Se, quindi, è possibile prevedere la partecipazione di persone fisiche e di enti di natura omogenea (altre Odv o Aps), aprire l' ingresso ad altri soggetti impone una maggiore valutazione, in quanto tale possibilità dovrà essere espressamente inserita nello statuto e sarà consentita solo a condizione che tra gli associati siano comunque presenti, in numero adeguato, enti aventi la stessa natura di quello interessato. Sempre sul fronte degli associati, il ministero si esprime sulla possibilità per gli Ets di ammettere imprese profit, anche con posizione di controllo. Sul punto, un divieto espresso è previsto solo per le imprese sociali (articolo 4, comma 3, Dlgs 112/2017), nelle quali gli enti con scopo di lucro non possono esercitare attività di direzione e coordinamento o detenere, in qualsiasi forma, il controllo. Al di fuori di questa ipotesi, deve ritenersi sempre possibile per un' impresa (anche profit) costituire o partecipare ad un Ets, eventualmente esercitandone il controllo sia singolarmente sia in forma congiunta con altre imprese. Tuttavia, resta ferma la necessità di osservare le norme relative alla natura e alla finalità degli Ets, con particolare riferimento al perseguimento senza scopo di lucro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 3 8 9 9 5 8 § ] sabato 08 febbraio 2020 Il Sole 24 Ore volontariato delle finalità solidaristiche che costituiscono l' oggetto sociale. Tali elementi saranno oggetto di controllo da parte degli uffici del Runts e dell' Amministrazione finanziaria (per la parte fiscale), al fine di evitare un utilizzo elusivo della veste di ente del Terzo settore solo per beneficiare dei vantaggi fiscali. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 3 8 9 9 6 4 § ] sabato 08 febbraio 2020 Pagina 22 La Repubblica volontariato Padova Mattarella festeggia il volontariato "Batte l' indifferenza" Il volontariato come mezzo per ricucire, ricostruire il paese. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, festeggiando Padova quale Capitale Europea del Volontariato, ha parlato davanti a migliaia di rappresentanti di quel Terzo settore che, ha sottolineato, ha bisogno di un' apposita legge. «Il Servizio civile universale può dare una mano a ricucire il paese. Il volontariato può sconfiggere l' indifferenza e in Italia ha radici profonde tanto che i volontari sono diventati veri e propri corpi intermedi della Repubblica: pronti all' intervento di urgenza, impegnati nelle ricostruzioni, nel rammendo delle lacerazioni patite dalle popolazioni, delle ferite presenti nel nostro tessuto sociale e alle quali non sempre le istituzioni riescono a porre rimedio», ha concluso ricordando la giovane Silvia Romano, rapita in Kenya «mentre svolgeva la sua opera generosa di solidarietà e di pace». L' incontro Sergio Mattarella a Padova travolto dai bambini paolo giandotti/presidenza repubblica/ansa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
Puoi anche leggere