CSV FC - ASSIPROV Venerdì, 19 aprile 2019
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Venerdì, 19 aprile 2019
Prime Pagine
19/04/2019 Prima Pagina
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1
19/04/2019 Prima Pagina
Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2
19/04/2019 Prima Pagina
Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3
ambiente e protezione civile
19/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38
Escursione sui monti Gemelli e Bucine Domani si va in montagna col Cai 4
19/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 43
Protezione civile per tutti 5
csv e scenario locale
18/04/2019 Cesena Today
"Un' aula studio per Longiano", ai nastri di partenza un progetto... 6
19/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 5
Liberazione Le celebrazioni iniziano in bicicletta 7
19/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43
Barriere architettoniche 8
19/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 50
Giovannini vuole le scuole aperte anche al pomeriggio 9
19/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 45
Don Baronio sede di associazioni 10
volontariato
19/04/2019 Avvenire Pagina 22
Cooperazione profit, a Roma la kermesse con il focus sull' Africa 11
19/04/2019 Avvenire Pagina 28
Le bimbe al freddo da anni ancora silenzio dal Comune 13
19/04/2019 Corriere della Sera Pagina 31
L'autostima si può insegnare A scuola 14
19/04/2019 Corriere della Sera Pagina 37
Un sodalizio per sostenere i più deboli 15
19/04/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 10 A. Lar.
Lezione di Bonometti ai giovani: «Reinventatevi ogni giorno» 16
19/04/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 18 Francesca Pasinelli
SINERGIA STRATEGICA NELLA TERAPIA GENICA 18
19/04/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 27
Agevolazioni per le imprese sociali Partono le domande per i fondi 20
19/04/2019 La Repubblica Pagina 23 STEFANO FIORI
Samuele, 13 anni il tifoso speciale che ha stregato Ciro Immobile 22
19/04/2019 La Repubblica Pagina 23
Vela La barca confiscata diventa scuola Nel cantiere Alimar di Fiumicino,... 2419 aprile 2019
Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
Prima Pagina
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119 aprile 2019
Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
Prima Pagina
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219 aprile 2019
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Prima Pagina
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319 aprile 2019
Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
ambiente e protezione civile
Escursione sui monti Gemelli e Bucine Domani si va
in montagna col Cai
UN TREKKING nella zona di San Benedetto in
Alpe, percorrendo i sentieri che conducono sui
monti Gemelli e Bucine, è in programma
domani per iniziativa della sezione forlivese
del Club Alpino Italiano.
Ritrovo alle 7,45 presso la sede del Cai (viale
dell' Appennino 375) e partenza un quarto d'
ora dopo con auto proprie. Per i non soci è
obbligatoria l' assicurazione.
Info.338.5096931; gianpaolocimatti@alice.it.
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419 aprile 2019
Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
ambiente e protezione civile
Protezione civile per tutti
SUCCESSO a Savignano per l' attività relativa
al progetto «Sicuri si cresce», ideato e
sviluppato dal gruppo comunale di Protezione
Civile di Savignano sul Rubicone. Il tutto è
avvenuto sviluppando una fase teorica dove
sono stati trattati temi relativi al terremoto, la
gestione dell' evento in termine previsione
prevenzione e attività post evento, dalla
macchina dei soccorsi, alle attività sanitarie,
sviscerando anche le attività di psicologia dell'
emergenza per il trattamento EPE post evento.
È stata impiegata la sezione cinofili di Cesena
per le attività di ricerca e soccorso con la
Croce Rossa di Cesenatico, la Pubblica
Assistenza di Savignano insieme al Gruppo
Comunale di Protezione Civile di Savignano.
Inoltre l' iniziativa ha gestito la prova di
evacuazione della scuola Giulio Cesare.
Prossima attività: campo scuola del 4 e 5
maggio con il tema dell' aria.
Ermanno Pasolini.
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518 aprile 2019
Cesena Today
csv e scenario locale
"Un' aula studio per Longiano", ai nastri di partenza
un progetto condiviso per i giovani
Un primo passo concreto sarà l' evento di beneficenza dedicato a una raccolta fondi per
l' avvio dei lavori di ristrutturazione
Un progetto condiviso, che parte dell' esigenza
della popolazione giovanile, che mette in rete
pubblico, privato e no-profit. Il progetto "Un'
aula studio per Longiano", ideato grazie ai
volontari dell' Associazione Homo Viator. Il
progetto sarà sostenuto dalla amministrazione
comunale e da alcune aziende del territorio.
Un primo passo concreto, sarà l' evento di
beneficenza, Note di Notte, serata dedicata ad
una prima raccolta fondi per l' avvio dei lavori
di ristrutturazione delle aule studio. La data
fissata è il 31 agosto di quest' anno, in una
location di tutto rispetto: il chiostro del
Santuario. Infatti, in questa suggestiva cornice,
i partecipanti potranno godere di una cena di
gala, a cura di chef Pietro Pabifiali. Durante la
serata, gli ospiti assisteranno al concerto di
Elisa Gentili, mezzosoprano, accompagnata al
pianoforte dal maestro Ludovico Buonamano.
Un evento semplice ma raffinato, che raccoglie
una comunità attorno ad una esigenza, nata
dai giovani del territorio. Esigenza che sarà
gestita con piena condivisione con il comune
di Longiano, che si rende parte sostenitrice ma
anche attore protagonista, fornendo poi gli
strumenti necessari per il corretto
funzionamento del servizio ai giovani.
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619 aprile 2019
Pagina 5 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Liberazione Le celebrazioni iniziano in bicicletta
Domani con ritrovo alle 8.30 "Pedalata resistente" in alcuni luoghi della Memoria
forlivesi
FORLÌ I festeggiamenti per la Liberazione
quest' anno inizieranno in bicicletta. È, infatti,
in programma domani, una "Pedalata
resistente", passeggiata in bicicletta in alcuni
luoghi della Memoria a Forlì e dintorni. Alle
8.30 ritrovo in piazza Saffi presso il Sacrario ai
Caduti; alle 9 partenza per San Tomè per
visita al cippo commemorativo dell' eccidio del
settembre 1944. Dalle 11.30 alle 13.30 si
procederà per Coccolia, dove, dopo unavisita
al cippo che ricordal' uccisione di Tonino
Spazzoli, si sosterà al circolo Endas per un
incontro con il nipote dei fratelli Spazzoli. Al
termine pranzo a buffet. Dalle 14.30 alle 16.30,
l' appuntamento sarà al cimitero Monumentale
di Forlì con visita al monumento ai partigiani,
al cimitero Sikh e al monumento ad Arturo
Spazzoli nella caserma dell' Aeronautica
Militare, Secondo Gruppo Manutenzione, in via
Solombrini. Infine alle 17, rientro in città e
conclusione nella sede Anpi, in via Albicini. L'
itinerario sarà di circa 30 chilometri in
prevalenza su strade a basso traffico. Il costo
per assicurazione e buffet, sarà di 10 euro. La
prenotazione obbligatoria al 328.1418267. In
caso di maltempo gli spostamenti avverranno
in auto. Iniziativa in collaborazione con Fiab.
Le iniziative Le celebrazioni riprenderanno
martedì nel salone comunale, dove alle 21
sarà presentato il libro "Una storia partigiana"
di Sergio Giammarchi. Mercoledì 24 aprile, in Municipio, alle 10 apertura della mostra espositiva delle
opere vincitrici del premio nazionale per le arti "Iris Versari", mentre alle 12, nella Sala XC Pacifici,
apertura della mostra espositiva dei manifesti ed elaborati dei concorsi indetti in occasione dell'
anniversario della Liberazione, "Concorsi per le scuole sul 25 aprile 2019". Il 25 aprile, alle 9.30, in
piazza Saffi, deposizione di corone commemorative ai lampioni dei martiri e al Sacrario ai Caduti per la
libertà. A seguire, intervento del sindaco Davide Drei e premiazione degli studenti vincitori dei concorsi
indetti per il 25 aprile. Alle 14 al parco urbano "Franco Agosto", festa popolare e animazione con
momenti di gioco per bambini, attività ricreative, rappresentanze di associazioni di volontariato che
operano sul territorio. Alle 15 reading monologo a due voci "Mio nonno diceva sempre di no". Alle 16.30
concerto della banda "Città di Forlì". Venerdì 26 aprile alle 10.30 "Incontro con Tonina Laghi, staffetta
partigiana", in via Andrelini, 5, nel teatro "Pullini" della Casa di riposo "Zangheri".
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719 aprile 2019
Pagina 43 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
DIBATTITO
Barriere architettoniche
Alle ore 20:45 a Cesena, presso il Circolo Arci
Shardana di Rio Eremo in via Sorrivoli 1476, si
terrà un incontro pubblico dal titolo
"accessibilità e barriere architettoniche: una
città per tutti". Interverranno Lorenzo Plumari,
Segretario Circolo Pd Cesuola e Carlo Verona,
architetto e componente della lista "a sinistra-
Mdp".
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819 aprile 2019
Pagina 50 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Giovannini vuole le scuole aperte anche al
pomeriggio
SAVIGNANO Scuole aperte il pomeriggio e
altre novità. Dopo la sistemazione di scuole e
parchi, il sindaco uscente e ricandidato per il
centro sinistra Filippo Giovannini progetta
nuovispazi: «Nei 5 anniappena trascorsi -
afferma Giovannini - abbiamo lavorato per
sviluppare legami tra le realtà cittadine che
insieme costituiscono la comunità
savignanese. Alla base delle azioni poste in
essere, c' è il rilancio della città e della qualità
della vita dei cittadini. Vincere l' individualismo
e la tendenza a vivere ciascuno secondo i
propri singoli e spesso isolati percorsi è stato
uno degli obiettivi politici della mia giunta».
Obiettivi, a detta di Giovannini: «perseguiti con
azioni concrete: l' ammodernamento delle 10
scuole cittadine e la sistemazione dei 29
parchi. Il recupero dell' esistente può dirsi un
traguardo raggiunto. Ora i prossimi 5 anni
saranno dedicati alla realizzazione di nuovi
luoghi di socialità». Tre le mete da realizzare:
«Rendere gli spazi della ex casa del
segretario funzionali ad accogliere laboratori
per studenti e attività per bambini, spazi fruibili
per le tante associazioni che operano nel
settore dei dopo scuola, e di conseguenza,
aprire attraverso questi spazi, un canale di
collegamento diretto con piazza Giovanni
XXIII; realizzare nei locali del Don Baronio la
sede per uffici amministrativi a servizio delle
associazioni di volontariato; aprire le scuole anche al pomeriggio per accogliere le attività delle
numerose associazioni di volontariato attive nel comune di Savignano sul Rubicone. In tal modo le
attività potranno essere capillarmente distribuite in tutti i quartieri cittadini ed essere facilmente fruibili
da chi volesse partecipare».
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919 aprile 2019
Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
SAVIGNANO
Don Baronio sede di associazioni
DOPO il recupero del fabbricato dell' Istituto
Don Baronio in Borgo San Rocco di
Savignano, il sindaco Filippo Giovannini
spiega che in quei locali troveranno posto le
sedi per gli uffici amministrativi a servizio delle
associazioni di volontariato. Giovannini ha
anche detto che gli spazi della ex casa del
segretario comunale in piazza Giovanni XXIII
diventeranno funzionali ad accogliere
laboratori per studenti e attività per bambini,
spazi fruibili per le tante associazioni che
operano a Savignano nel settore dei dopo
scuola. Per il sindaco uscente Giovannini
occorre aprire le scuole anche al pomeriggio
per accogliere le attività delle numerose
associazioni di volontariato attive nel comune
di Savignano sul Rubicone.
e.p.
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1019 aprile 2019
Pagina 22 Avvenire
volontariato
APPUNTAMENTO INTERNAZIONALE
Cooperazione profit, a Roma la kermesse con il
focus sull' Africa
Come la goccia cinese. Dollaro dopo dollaro
Pechino si sta mangiando l' Africa. Sono i
numeri, riportati dal Quotidiano del Popolo,
organo del partito comunista, a ricordarcelo:
per il nono anno consecutivo l' impero di
mezzo si è posizionato nel 2018 al primo posto
come partner commerciale del continente
africano, sfiorando i cento miliardi di dollari di
interscambio. Con un plafond da 60miliardi di
dollari che il presidente Xi Iinping ha promesso
ai vari stati africani da qui al 2025 facendo
magari scattare la cosiddetta 'trappola del
debito': le opere sono finanziate con prestiti
cinesi se non vengono ripagati costringono il
Paese beneficiario a cedere quelle stesse
infrastrutture al governo di Pechino. Un
modello 'predatorio' che di certo non piace all'
Europa e ancor meno all' Italia che scende in
campo invece con Exco2019, la prima Fiera
internazionale della Cooperazione profit che si
svolgerà a Roma dal 15 al 17 maggio e avrà
nell' Africa il paese focus.
«La Cina è la più presente in Africa - ammette
Pietro Piccinetti amministratore unico della
Fiera di Roma che sta organizzando la
kermesse - ma l' Europa rappresenta il 40%
dei flussi di investimenti diretti esteri nel continente. I dati della Commissione ci dicono che abbiamo
effettuato scambi commerciali per 243,5 miliardi di euro nel 2017. E l' Italia è il primo Paese europeo per
valore degli investimenti diretti esteri realizzati in Africa, con un totale di 20 progetti per complessivi 4
miliardi di dollari. A livello mondiale il nostro Paese è dietro solo a Cina, Emirati Arabi Uniti e Marocco.
Si tratta di un treno da cui non possiamo scendere». Già e proprio per questo si è pensata ad una Fiera
che punta a fare della cooperazione anche un' occasione di business. «In effetti sì - prosegue Piccinetti -
la Cooperazione internazionale va intesa, così come la stessa Legge 125/14 prescrive, non quale mero
impegno di beneficenza, ma come braccio operativo della politica estera del nostro Paese. Il sistema
fieristico può farsi compartecipe di questo cambiamento di prospettiva, ideologico e concreto». Per farlo
nella tre giorni romana si impegneranno i big della nostra industria e colossi come Cdp con il ruolo di
favorire partnership, iniziative, progetti, investimenti, studiando strategie ad hoc. Anche le nostre
agenzie per l' internazionalizzazione come Sace Simest e Ice saranno impegnate a coinvolgere le
imprese partecipanti, oltre un centinaio iscritte fino ad oggi, con l' obiettivo di non sprecare le risorse
che vengono dall' Europa come il fondo per lo sviluppo sostenibile (EFSD). Un piano da 1,5 miliardi che
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Continua --> 1119 aprile 2019 Pagina 22 Avvenire
19 aprile 2019
Pagina 28 Avvenire
volontariato
Le bimbe al freddo da anni ancora silenzio dal
Comune
NATE A MILANO DA GENITORI DELLO SRI
LANKA, NON HANNO MAI PASSATO UN
INVERNO AL CALDO Un caso emblematico è
quello, raccontato da Avvenire il 14 aprile, di
tre bimbe al gelo da anni. Hanno diritto alla
casa popolare ma restano nel loro buco
malsano di 28 metri quadri senza
riscaldamento, per due paradossi: «La norma
attribuisce loro un alloggio di almeno 75 metri
quadri e Milano non li ha così grandi», inoltre i
genitori sono proprietari dei 28 metri quadri
per cui, nonostante lo sfratto esecutivo,
risultano già 'possessori di casa'. La denuncia
viene dalle realtà di volontariato (Caritas,
Suore francescane, San Bernardino, Avvocati
di strada) che seguono la famiglia. Le tre
bimbe di 8 e 4 anni (due sono gemelline) sono
nate a Milano da genitori immigrati dallo Sri
Lanka, lavoratori regolari: «Non vogliamo
niente gratis, pagheremo l' affitto».
Residenti a Limbiate, sono in graduatoria a
Milano perché è qui che la madre Pramila ha
un lavoro regolare.
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1319 aprile 2019
Pagina 31 Corriere della Sera
volontariato
L'autostima si può insegnare A scuola
Si basa sull' idea che l' amore per sé stessi
possa essere insegnato come una vera e
propria materia il progetto internazionale sull'
autostima di Dove - storico marchio di igiene
personale nella scuderia del colosso olandese
Unilever - che, con la collaborazione dell'
associazione no profit Fondo Scuola Italia, è il
primo nel suo genere a introdurre un
programma integrato sul tema nelle scuole
italiane. Anche grazie ai risultati già riscontrati
in giro per il mondo: dal riconoscimento da
parte dell' Assemblea Generale delle Nazioni
Unite ai 35 milioni di giovani raggiunti in 140
Paesi, fino all' inserimento del progetto nei
programmi ministeriali in Francia, Stati Uniti e
Canada.
L' argomento autostima in Italia, però, sembra
ancora più delicato visto che, secondo la
ricerca globale Beauty Confidence e
Autostima, realizzata dal brand insieme a
Edelman Intelligence nel 2018, quando si parla
di percezione positiva della propria immagine
nelle ragazze, il nostro Paese si piazza al
penultimo posto (peggio di noi soltanto il
Giappone) con il 75% con media o bassa
autostima. Ma non è tutto: 8 su 10 evitano
persino di partecipare ad eventi pubblici per
paura di non apparire perfette, l' 80% con una
bassa considerazione del proprio corpo non
effettua nemmeno i controlli clinici di routine e più della metà pensa di non poter mai sbagliare o
mostrare debolezza.
«La mancanza di autostima - spiega Andrea Bocchiola, psicoanalista della Società psicoanalitica
italiana - può arrivare fino al punto di danneggiare sensibilmente la capacità delle donne di prendersi
cura di sé stesse, così come di essere protagoniste della propria vita. Si tratta, tuttavia, di una questione
molto complessa che coinvolge sia i legami familiari sia la trasmissione e la costruzione dell' identità di
genere». Non aiuta, secondo gli esperti, la pressione fatta sulle ragazze dai media (i social network, in
prima linea) che continuano a diffondere modelli di bellezza irraggiungibili. Anche se «i media -
conclude Bocchiola - sono altrettanto efficaci e potenti quando si esercita la pressione contraria, ossia
nel proporre la versione realistica e non artefatta del corpo femminile».
Nelle scuole che vorranno aderire al progetto autostima (per informazioni il sito web dove.com )
saranno organizzati dei workshop per gli insegnati e delle lezioni per educare bambini e ragazzi a
costruire una relazione sana con sé stessi e con gli altri. Fuori dalle aule, invece, già arruolate come
ambasciatrici la presentatrice tv Katia Follesa e la creator CamiHawke.
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1419 aprile 2019
Pagina 37 Corriere della Sera
volontariato
L' impegno di Jti
Un sodalizio per sostenere i più deboli
Una lunga relazione. Nel segno della cultura e
dell' impegno a favore dei più fragili. Per l'
ottavo anno consecutivo, Jti (Japan Tobacco
International) è al fianco del Fai - Fondo
Ambiente Italiano per la valorizzazione di Villa
e Collezione Panza a Varese in occasione
della mostra L ong Light , dedicata a Sean
Scully. La mostra si inserisce nella più ampia
collaborazione tra Jti e Fai, iniziata nel 2012 ed
evolutasi, nel 2016, con la nascita del progetto
«Bene FAI per tutti», sviluppato insieme a L'
abilità Onlus e alla Fondazione De Agostini
per rendere i beni Fai accessibili alle persone
con disabilità intellettive.
«Villa Panza è un luogo speciale per Jti perché
proprio qui è iniziata la collaborazione con il
Fai» ha dichiarato Gian Luigi Cervesato,
presidente e amministratore delegato di Jti
Italia.
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1519 aprile 2019
Pagina 10 Il Sole 24 Ore
volontariato
SMART FUTURE ACADEMY
Lezione di Bonometti ai giovani: «Reinventatevi ogni
giorno»
Il racconto di una vita, incontro tra gli studenti e il presidente di Omr
milano «Quando avevo solo 21 anni,
improvvisamente morì mio padre. Era il giorno
di Pasqua. Io, che non avevo mai lavorato in
vita mia, facevo il nuotatore agonistico, mi
ritrovai a guidare un' impresa con 45
dipendenti. Non avevo avuto neanche il tempo
per un passaggio di consegne.
Partivo da zero. Quella è stata la mia ri-
startup».
Fin dalle prime battute, il racconto di una vita
dedicata all' impresa di famiglia fatto da Marco
Bonometti, presidente di Confindustria
Lombardia e presidente di OMR-Officine
meccaniche rezzatesi, ha conquistato gli
studenti che lo hanno ascoltato sul palco del
Cinema Teatro Manzoni di Milano. La cornice,
un evento formativo di alternanza scuola-
lavoro della Smart Future Academy:
organizzazione no profit che dal 2016 mette
faccia a faccia ragazzi delle scuole superiori in
cerca di ispiratori e imprenditori di successo
con le loro storie.
«Ricordo - continua il racconto Bonometti - che
andavo a leggere l' agenda di mio padre, in
cerca di appunti: qualcosa che mi potesse
aiutare a guidare l' azienda anche negli aspetti
più operativi e quotidiani. Vi trovai, per esempio, una formula per ordinare i materiali e la misi subito in
pratica. Ricordando quei giorni, ai giovani dico: anche dalle situazioni più negative, con senso del
dovere, tanta passione e un po' di fortuna, possono nascere storie di successo».
Quando Bonometti prese la guida dell' azienda, nel 1977, la OMR aveva 50 dipendenti e fatturava 800
milioni di lire. Oggi è una multinazionale con 3.700 dipendenti in tutto il mondo, e un fatturato di 770
milioni di euro.
Quest' anno ricorrono i 100 anni dalla fondazione, da quando cioè il nonno materno iniziò a produrre
macchine per la lavorazione del marmo. Oggi Bonometti lavora ancora sulla scrivania che fu del padre,
e conserva ancora la vecchia agenda con cui fece la sua ri-startup. Il Gruppo che dirige insieme al
fratello e alla quarta generazione produce eccellenze dell' artigianato Made in Italy, come i telai delle
Ferrari. Ma ha anche una vasta produzione industriale per il settore dell' automotive: componenti per
motori, sospensioni e cambi esportati da Brescia in tutto il mondo. Nel tempo l' azienda si è dotata di
fonderie per alluminio e ghisa e di un dipartimento di ricerca e sviluppo.
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Continua --> 1619 aprile 2019 Pagina 10 Il Sole 24 Ore
19 aprile 2019
Pagina 18 Il Sole 24 Ore
volontariato
SINERGIA STRATEGICA NELLA TERAPIA GENICA
In merito al Progetto Italia Car-T, Silvio
Garattini ha proposto sul Sole 24 Ore del 3
aprile di potenziare una rete nazionale di cell
factory per produrre queste immunoterapie e
renderle accessibili ai pazienti italiani. È un'
ipotesi che potrebbe configurare una
contrapposizione tra ricerca accademica e
industria.
In Fondazione Telethon da molti anni siamo
alle prese con questo dibattito essendoci
trovati per primi in Italia e nel mondo a portare
terapie geniche ai pazienti e ad affrontare
queste tematiche.
Proprio lo sviluppo delle terapie avanzate ci ha
permesso di costruire un' expertise che si
rivela oggi estremamente rilevante e,
crediamo, utile all' elaborazione di strategie
future in questo ambito.
Non concordo su una prospettiva di
scollamento tra accademia e industria, ma
trovo strategico un investimento italiano sulle
terapie avanzate. Purché si tengano presenti
alcuni temi cruciali.
Uno, il più importante, è quello regolatorio.
Come Fondazione Telethon abbiamo
dimostrato che è possibile realizzare uno
sviluppo avanzato di terapie in un contesto di ricerca accademica, solo allineandosi agli standard
industriali.
E cioè a quell' iter regolatorio creato per garantire al paziente un prodotto efficace e sicuro.
Questo comporta, per qualunque soggetto privato, no profit o pubblico che sia, un impegno economico
importante.
La terapia Car-T è un farmaco a tutti gli effetti e deve rispondere agli stessi requisiti qualitativi.
Non si tratta della "semplice" manipolazione delle cellule per il trapianto.
Fatta questa premessa, il dibattito dovrebbe concentrarsi sull' insieme dei fattori abilitanti lo sviluppo di
terapie che possano arrivare fino al paziente. In altre parole, non bastano le cell factory.
A garantire la qualità del farmaco infatti non è solo l' officina farmaceutica, ma l' impostazione di
standard qualitativi elevati già a partire dalle fasi dello sviluppo pre-clinico. È necessario creare, a tutela
dei pazienti, laboratori Glp (Good laboratory practice) che hanno lo scopo di validare la qualità dei dati
dei test di laboratorio sull' efficacia e la tossicità delle terapie, e dotarsi delle competenze adeguate alla
costruzione di dossier regolatori che rendano il più efficiente possibile il percorso di approvazione delle
terapie.
E poi veniamo al tema spinoso che riguarda il ruolo dell' industria.
Noi per primi abbiamo lavorato in autonomia secondo le prassi richieste quando questa era l' unica
opzione per portare la terapia dal laboratorio al paziente, ma siamo stati felici di creare alleanze
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Continua --> 1819 aprile 2019 Pagina 18 Il Sole 24 Ore
19 aprile 2019
Pagina 27 Il Sole 24 Ore
volontariato
TERZO SETTORE
Agevolazioni per le imprese sociali Partono le
domande per i fondi
Approvati i modelli del Mise per la richiesta di incentivi dedicati al non profit La misura
ha una dotazione da 223 milioni di euro Domande entro il 30 giugno
Alessandro Sacrestano - Via alle domande per
accedere entro il 30 giugno a un plafond dal
valore di 223 milioni di euro, in larga parte
dedicati ai finanziamenti agevolati. Sono
disponibili sul sito Mise, con la pubblicazione
del decreto direttoriale del 9 aprile, i modelli di
richiesta delle agevolazioni alle imprese per la
diffusione e il rafforzamento dell' economia
sociale.
È possibile presentare richiesta per l'
erogazione di stati avanzamento lavori e saldo
relativi al finanziamento agevolato e, dove
previsto, per il contributo non rimborsabile.
Queste agevolazioni - disciplinate dal decreto
Mise del 3 luglio 2015 - sono destinate ad
imprese e cooperative sociali e a società
cooperative Onlus p e r l a p r o m o z i o n e ,
diffusione e rafforzamento dell' economia
sociale, finalizzato alla nascita e alla crescita
delle imprese che operano, in tutto il territorio
nazionale, per il perseguimento di meritevoli
interessi generali e finalità di utilità sociale.
Queste finalità vanno perseguite nell' ambito di
programmi che consentano l' incremento
occupazionale di categorie svantaggiate, ma
anche attraverso il raggiungimento di specifici
obiettivi volti alla salvaguardia e valorizzazione dell' ambiente, del territorio e dei beni storico-culturali.
Le spese sostenute nell' ambito dei programmi possono riguardare suolo aziendale e sue sistemazioni,
fabbricati, opere edili/murarie, ma anche macchinari, impianti ed attrezzature, compresi i programmi
informatici.
Le agevolazioni consistono nella concessione di un finanziamento di durata fino a 15 anni, comprensiva
di un periodo di preammortamento massimo di quattro anni al tasso agevolato dello 0,5% annuo, cui
deve essere associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, erogato da una
banca finanziatrice individuata dall' impresa. Per i soli programmi che prevedono investimenti non
superiori a tre milioni e che rientrano nel campo di applicazione del regolamento (Ue) 1407/2013, al
finanziamento agevolato può essere aggiunto un contributo non rimborsabile, nel limite massimo del 5%
delle spese ammissibili complessive.
Con il decreto del 9 aprile è stato chiarito che le imprese beneficiarie possono presentare via Pec a
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Continua --> 2019 aprile 2019 Pagina 27 Il Sole 24 Ore
19 aprile 2019
Pagina 23 La Repubblica
volontariato
La Lazio
Samuele, 13 anni il tifoso speciale che ha stregato
Ciro Immobile
Invito d' onore all' Olimpico per la gara col
Chievo l' attaccante in campo con il suo
piccolo fan La mamma: "Regalo di
compleanno stupendo" Il suo compleanno è
martedì, lo aspetta una torta tutta
biancoceleste con tredici candeline. Ma il
regalo più bello, Samuele, lo "scarterà" già
domani. Quando cioè entrerà in campo, prima
di Lazio- Chievo, insieme a Ciro Immobile. Il
suo grande beniamino, ma soprattutto un
amico vero. Tra il bomber campano e il piccolo
Samu - come lo chiamano mamma Federica e
papà Andrea - si è creato un legame autentico.
Dal primo momento in cui l' ha visto indossare
la maglia della sua squadra del cuore,
Samuele non ha avuto dubbi: Immobile è
diventato immediatamente il suo giocatore
preferito. Un paio di anni fa, per esempio,
quando ha visitato gli spogliatoi dell' Olimpico,
ha chiesto ai genitori di farsi fotografare sulla
poltrona del numero 17.
Poi è arrivato il giorno in cui Samuele, che fin
dalla nascita non può camminare, ha coronato
la prima parte del suo sogno: incontrare Ciro.
L' occasione è stata una cena di solidarietà
organizzata a Narni, nel novembre 2017, da
Serena Grigioni ( la figlia del preparatore dei
portieri laziale) per l' Anti- Cipo Onlus. E la seconda parte del sogno? Samuele l' ha realizzata un mese
più tardi, il 23 dicembre, quando Immobile l' ha voluto con sé in campo nel pre partita di Lazio-Crotone.
Da lì in poi, l' amicizia tra il campione di calcio e il suo piccolo tifoso si è fatta sempre più profonda: «
Ormai Ciro e Samu si sentono spesso, nostro figlio è felicissimo » , ci racconta mamma Federica. Sia
lei che suo marito sono super tifosi laziali e hanno trasmesso la stessa passione a loro figlio: « Nella sua
cameretta è un tripudio di cimeli biancocelesti, dalle maglie alle sciarpe e ai palloni». E ovviamente agli
scarpini di Immobile, rigorosamente autografati con tanto di dedica speciale. Sempre grazie all'
attaccante della Nazionale e alla famiglia Grigioni, Samuele ha visitato il centro sportivo di Formello e
conosciuto gli altri giocatori della Lazio. Lo scorso 9 aprile, alla seconda edizione della cena organizzata
dall' Anti- Cipo Onlus, Immobile ha chiesto espressamente di avere vicino a tavola il suo giovane amico:
tra una portata e l' altra, Samu si è divertito a chiacchierare anche con Acerbi, Lulic, Parolo, Cataldi e
Strakosha. E domani, per lui, sarà un' altra giornata indimenticabile: prima del fischio d' inizio della sfida
con il Chievo, i due amici scenderanno in campo insieme.
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19 aprile 2019
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