Notizie di rilievo: L'Ambiente - Istituto Santa Giuliana Falconieri
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
NOTIZIE E CURIOSITA’ Volume 1, Numero 1 Giornalino di Dicembre Notizie di rilievo: L’Ambiente Il Presepe Sport Invernali Consigli per gli acquisti Prudenza in strada Sommario: Accadde oggi 6 Il Natale 8 Progetto di scrittura creativa della Scuola Babbo Natale 14 Paritaria Santa Giuliana Falconieri Sant’Ambrogio 16 Cruciverba e Giochi 17 Amici della Terra 22
LA NOSTRA REDAZIONE Il progetto di scrittura creativa della Scuola Paritaria Santa Giuliana Falconieri nasce dal- la voglia dei nostri ragazzi di imparare un mestiere molto difficile. Il ricercare notizie veritiere può sembrare un “gioco da ragazzi” grazie ad Internet ed ai mezzi di comunicazione di oggi ma quello che a noi preme come Scuola è quello di far capire come utilizzare l’italiano in modo corretto per poi metterlo in pratica tramite la scrittura. E’ un processo che richiede molto tempo e mol- to impegno ma speriamo che con questo gior- nalino tutti Voi, genitori ed insegnanti, pos- siate appassionarvi al Giulianino come abbia- mo fatto noi. Vi invitiamo a darci consigli e suggerimenti tramite la nostra mail. Con affetto I ragazzi della Redazione Volume 1, Numero 1 Pagina 2
CHI SIAMO Vi presentiamo la nostra squadra di giornalisti Ciao a tutti, mi chiamo Alessandro ed ho 10 anni. Fre- quento la classe 5° della scuola Santa Giuliana. Vado a scuola con piacere e tra le materie che studio le mie preferite sono Matematica, Scienze e Storia. Mi piace fare sport, gioco a basket, pratico la scherma e mi pia- ce anche il calcio. Adoro tanto stare con la mia fami- glia, con la mamma, il papà e la mia simpatica sorelli- na Elena. Mi chiamo Sara e frequento la classe quinta. Mi piace molto cantare e ballare difatti faccio danza classica da quattro anni . La mia materia preferita per adesso è storia perché mi appassiona molto. Caratterialmente so- no allegra, altruista, chiacchierona e credo anche simpa- tica, inoltre sono golosissima di CIOCCOLATO! Mi piacciono i film di fantasia e horror basta che siano soft. Amo il mare e giocare in acqua. Io sono Giacomo ed ho 10 anni, il mio sport preferito è il calcio ma adoro anche il ping pong. Da quest'anno fac- cio pallanuoto ed è molto difficile perché devi stare a galla per molto tempo. Sono un bambino felice e mi piace giocare con i miei amici perchè io con loro sto molto bene. Il mio motto è: “Più amici ho e più mi di- verto”. Volume 1, Numero 1 Pagina 3
CHI SIAMO Vi presentiamo la nostra squadra di giornalisti Mi chiamo Matteo ed ho 10 anni e frequento la classe Quinta. Pratico il nuoto agonistico alla DDS inoltre mi piace giocare a calcio insieme ai miei amici. Sono un grande appassionato di minerali, ne ho più di duecento, ed il mio preferito è l’Acquamarina. Ciao, io sono Sofia, frequento la classe 5 e ho 10 anni. I miei hobby sono disegnare e scrive- re, mentre il mio sport preferito è il nuoto fin da quando ero piccola. Da grande vorrei che i miei disegni finissero in una vetrina di un museo dell’arte. Mi chiamo Alessandro e ho nove anni, frequento la Quarta elementare, mi piace giocare a calcio e sono un grande appassionato di videogiochi come Fortnite e Brawl Stars. Adoro la Matematica, la Geometria, la Ginnastica ed Informatica. Mi piace giocare con i miei amici a giochi che inventiamo noi, inventando sia la storia che il nome. Io sono Valentina, ho 10 anni e frequento la 5 ele- mentare. Ho una passione sfrenata per i cavalli da quando avevo 4 anni. Difatti ne ho uno che si chia- ma Mister-X e da circa un anno faccio col mio fido destriero delle gare di salto. Tenetemi lontana dai bomboloni al cioccolato, ne vado matta! Volume 1, Numero 1 Pagina 4
CHI SIAMO Vi presentiamo la nostra squadra di giornalisti Ciao mi chiamo Tayla, ho 10 anni, sono in 5 elemen- tare. Ho origini spagnole, però sono nata in Italia. Mi piace tanto ballare e disegnare e da grande vorrei fare la ballerina. Il mio cibo preferito è la pasta al sugo. Oltre a tro- varmi bene coi miei compagni di classe ho la fortuna di avere in classe mia cugina, il suo nome è Emily. Mi chiamo Aaron Platero Lopez, ho nove anni e frequento la quarta elementare. Sono nato a Milano ma originario del Guatemala da parte di mamma e del El Salvador da parte di papà. Sono un bambino vivace, parlo molto e mi piace socializzare e stare in contatto con le perso- ne. Nel mio tempo libero mi piace disegnare, usci- re, giocare con i miei amici ai giochi da. La mia passione è giocare a calcio ma mi piacciono altri sport come nuoto e vorrei imparare a giocare a pallavolo. Ciao mi chiamo Emily, ho 9 anni, sono di origine spagnola (Ecuador). Ho gli occhi verdi, ed i capelli marroni, sono in 5 elementare e mi piace tanto bal- lare. Da grande mi piacerebbe essere una maestra di danza. Il cibo che mi piace di più è la pizza all’ americana, inoltre adoro il risotto allo zafferano e la pasta al ragù. Volume 1, Numero 1 Pagina 5
ACCADDE OGGI Facciamo un salto nel passato per vedere quali sono stati gli avvenimenti più importanti accaduti a dicem- bre negli anni trascorsi Il 1 dicembre del 1988 è stata istituita la prima giornata mon- diale contro l’AIDS. Una malat- tia del sistema immunitario umano causata dal virus dell'im- munodeficienza umana (HIV). Nel 1992 avvenne un avveni- mento molto importante in campo tecnologico: fu mandato il primo SMS della storia il 3 di- cembre, inviato dall’ ingegnere britannico Neil Papwarth. L’11 dicembre 1946 nasce l'U- NICEF, ovvero il Fondo delle Il 7 Dicembre 1941 lo ricordia- Nazioni Unite per l'infanzia, in mo per l’attacco di Pearl Har- sigla UNICEF (United Nations In- bor; fu un'operazione nella qua- ternational Children's Emergen- le forze aeronavali giapponesi cy Fund, e dal 1953 United Na- attaccarono la flotta e le instal- tions Children's Fund). lazioni militari statunitensi stan- ziate nella base navale sulle isole Hawaii. L'operazione fu attuata in assenza della dichiarazione di guerra da parte giapponese, che Il 12 di- fu formalizzata soltanto ad at- cembre 1969 lo ricordiamo per tacco iniziato, e provocò l'ingres- La strage di piazza Fontana; fu so nella seconda guerra mondia- la conseguenza di un grave at- le degli Stati Uniti. tentato terroristico compiuto nel centro di Milano presso la Banca Volume 1, Numero 1 Pagina 6
Nazionale dell'Agricoltura che provvisorio dello Stato Enrico De causò 17 morti e 88 feriti. Nicola. Con gli accordi di Dayton Per la gioia di grandi e piccini il (formalizzati il 14 dicembre del 25 dicembre si festeggia il Na- 1995) fu messa la parola fi- tale che è una festa cristiana che ne alle sanguinose guerre civili celebra la nascita di Gesù. (Se jugoslave, decretando la dissolu- vuoi sapere altro sul Natale vai zione della Jugoslavia e la nasci- a pagina 8). ta degli stati indipendenti di Slo- venia, Croazia, Bosnia ed Erze- Infine il 26 dicembre del 2004 govina, Serbia e Montenegro. l'Indonesia venne colpita da un violentissimo terremoto; l'evento Per gli amanti dei cartoni ani- sismico sprigionò un'energia di mati ecco che il 17 dicem- proporzioni inaudite che, spin- bre 1989 iniziò la prima stagio- gendosi dagli abissi marini verso ne de I Simpson (serie di produ- l'alto, originò un maremoto. On- zione 7G) negli Stati Uniti. Un de alte fino a 15 metri, ribattez- cult della televisione che da 30 zate dai media tsunami anni ci accompagna con diver- (termine giapponese traducibile tenti battute, spesso irriverenti. come “onda del porto” che en- tra nel gergo comune a partire da questo momento) raggiun- gono a velocità sostenuta le co- ste dell’Indonesia e dei vicini sta- ti che si affacciano sul golfo. Il bi- lancio definitivo parla di 230mi- Il 22 dicembre 1947 per l’Italia la morti accertati, 22mila disper- e gli italiani fu una data storica: si mentre sono stati tra 3 e 5 mi- nasce la Costituzione della Re- lioni gli sfollati. pubblica Italiana. La legge fon- damentale dello Stato italiano, a cura di Matteo Dendi divenuta grazie all’approvazio- ne dell’Assemblea Costituente ed alla promulgazione del capo Volume 1, Numero 1 Pagina 7
IL NATALE Dalla festa del raccolto alla festa del cristianesimo Il Natale è tra le principali feste seconda solo alla Pasqua. dell’anno cristiano. La festa na- talizia appartiene all’anno litur- gico cristiano, in cui si ricorda la nascita di Gesù Cristo. Il rac- conto ci è pervenuto attraverso i vangeli di Luca e Matteo, che narrano l'annuncio dell'angelo Gabriele, la deposizione del bambino nella mangiatoia, l'adorazione dei pastori e la vi- sita dei magi. In tempi più recenti ha assunto tra le popolazioni di cultura occi- dentale anche un significato lai- co, legato allo scambio di doni, alla famiglia e a figure del fol- clore come Babbo Natale. Nella tradizione popolare era una festa legata alla chiusura di un ciclo stagionale ed alla aper- Alcuni aspetti devozionali (la tura di un nuovo ciclo. Prese il grotta, il bue e l'asino, i nomi dei nome di festa del Fuoco e del Magi) risalgono invece a tradi- Sole perché in quei giorni c’è il zioni successive e a racconti pre- solstizio d’inverno (il giorno più senti in vangeli non autentici. corto dell’anno dal quale poi le Nella cristianità occidentale cade giornate iniziano ad allungarsi). il 25 Dicembre mentre nella cri- stianità orientale viene celebrato il 6 gennaio. E’ una festa molto importante per il cristianesimo, (Continua a pagina 9) Volume 1, Numero 1 Pagina 8
verse tradizioni sociali e religiose, spesso variabili da paese a pae- se. Strano come anche in India o Pakistan dove i cristiani sono pochi il Natale ha preso piede. Tra i costumi le pratiche ed i simboli familiari del Natale sono presenti il Presepe (vedi pagina Già ai tempi dei romani tra il 17 12), l’albero natalizio, la figura ed il 23 dicembre si svolgevano i di Babbo Natale (vedi pagina Saturnali. Delle festività che iniziavano con grandi banchetti 14) ed il calendario dell’avvento. nei quali si usava scambiarsi l’augurio “io Saturnalia” accom- Il Natale è fatto per stare in pagnato da piccoli doni. Parti- compagnia con le persone più colare anche il fatto che durante care a noi, possono essere amici questa festa era sovvertito l'or- o parenti. Si possono fare tante dine sociale: in un mondo alla cose durante le vacanze. rovescia, gli schiavi potevano considerarsi temporaneamente degli uomini liberi, e potevano comportarsi di conseguenza. a cura di Emily Armijos Come si può notare il Natale è una festa accompagnata da di- Volume 1, Numero 1 Pagina 9
BUONSENSO IN STRADA Spieghiamo come rispettare il codice della strada Da anni la scuola Santa Giuliana cintura di sicurezza, sia quan- Falconieri collabora con la Poli- do si guida che quando si è un zia Locale in un progetto che passeggero. Ora che siamo in permette ai nostri ragazzi di ca- pieno inverno è bene non andare pire come ci si “muove” in strada. troppo veloce perché con l’asfal- I vigili vengono da noi e ci spie- to bagnato, da pioggia o neve, il gano alcuni passaggi del codice tempo di frenata è maggiore. Al- della strada e successivamente tra regola che può sembrare ov- usciamo. Con la nostra insegnan- te di riferimento e gli stessi vigili, via ma che non tutti rispettano è ci divertiamo a dare delle finte quella di osservare i semafori. multe a macchine o pedoni che Col rosso non si possono attraver- non rispettano queste leggi. sare incroci o strade invece, pur- troppo, moltissime macchine non rispettano questa semplice rego- la. Ogni mattina, venendo a scuola, vedo molte automobili parcheggiate dove non dovreb- bero, come sui passi carrabili o sui marciapiedi. Questa cosa la tro- vo una mancanza di rispetto verso i pedoni perché chi ha il passeggino, ad esempio, spesso è Proviamo ad entrare più nel costretto a camminare in strada dettaglio e cercherò di spiegarvi col rischio di farsi male. Altra cosa quali sono queste regole, inizian- che ho notato è che nonostante il do a parlare di quelle da rispet- divieto e le multe molto salate i tare mentre si è in macchina. La guidatori continuano ad usare il più logica è quella di mettere la (Continua a pagina 11) Volume 1, Numero 1 Pagina 10
(Continua da pagina 10) pagina 22). Amo molto i cani ma non tenerli al guinzaglio lo telefonino. E’ una grossa di- trovo sbagliato perché potreb- strazione e può portare a perico- bero scappare in strada causan- li. do incidenti. Oltretutto è buona educazione, quando si porta a passeggio un cane, raccogliere le sue feci. E’ bello far notare alle persone quando sbagliano o non rispet- tano le regole, e per una volta poter “sgridare” invece di essere sgridato regala emozioni. E’ un po’ come fare l’insegnante ma non è il mestiere che voglio fare Non solo i guidatori sono al cen- da grande perché il mio sogno è tro dell’attenzione ma anche i fare l’architetto. pedoni. Essi dovrebbero attra- versare sulle strisce pedonali facendo attenzione a ciò che li circonda, invece molti attraver- sano dove capita. Altra cosa as- surda è la mancanza di rispetto dell’ambiente. Si gettano a terra moltissimi rifiuti senza usare gli appositi cestini. Tra sigarette e fazzolettini si vede di tutto ma se i secondi sono biodegradabili i mozziconi ci mettono anni ad es- sere assorbiti. (Se volete sapere a cura di Aaron Platero coma la nostra scuola affronta il problema dei rifiuti recatevi a Volume 1, Numero 1 Pagina 11
IL PRESEPE: LA RAPPRESENTAZIONE DELLA NASCITA DI GESU’ Inventato nel 1223 da San Francesco, rappresenta la nascita di Gesù Tommaso da Celano, il frate che raccontò la vita del santo, narra che Francesco, nel Natale del 1222, si recò a Betlemme e qui prese parte alle funzioni liturgi- che della nascita di Gesù, rima- nendo profondamente colpito da queste rappresentazioni sacre. Tornato in Italia, chiese a Papa Onorio III di poterle ripetere per Questa rappresentazione della il Natale successivo nel 1223, ma nascita di Gesù viene fatta tradi- il Papa non glielo permise (a zionalmente tutti gli anni prima quell'epoca la rappresentazione di Natale e si mantiene fino al dei drammi sacri era vietata!!) giorno dell’Epifania. E’ composto consentendogli solo di celebrare da importanti personaggi come la messa in una grotta naturale, Gesù , Maria la madre, Giuseppe a Greccio, anziché in chiesa. il padre, i Re Magi ed i pastori. Nel presepe ci sono anche degli La notte e la celebrazione liturgi- animali come l’asinello, il bue e ca furono illuminate da fiaccole e gli agnellini. dentro la grotta fu posta una Vengono rappresentati attraver- greppia (mangiatoia) riempita di so piccole statuette ed ognuna di paglia, con accanto un asino e un loro ha un significato particolare: bue. Ecco come venne inventato il Bue e l'Asinello sono i simboli il Presepe. del popolo ebreo e dei pagani. I Magi possono essere considerati come la rappresentazione delle Volume 1, Numero 1 Pagina 12
tre età dell’uomo: gioventù, divertono molto a crearlo, uti- maturità e vecchiaia. Oppure lizzando le statuette dei perso- come le tre razze in cui, secon- naggi e inventando con mate- do il racconto biblico, si divide riali diversi la rappresentazione l’umanità: la semita, la giape- della scena. E’ usanza ad tica, e la camita. Mentre i doni esempio utilizzare il muschio che essi portano hanno per raffigurare l’erba e la car- il duplice riferimento alla na- ta stagnola per rappresentare tura umana di Gesù e alla sua il laghetto. regalità: la mirra per il suo es- In conclusione, il presepe oltre sere uomo, l’incenso per la sua ad essere una rappresentazio- divinità, l’oro perché dono ri- ne religiosa, è anche un mo- servato ai re. mento per stare insieme alla Gli Angeli sono esempi di propria famiglia con la quale creature superiori mentre i ogni anno, inventare una rap- pastori rappresentano l’uma- presentazione diversa. nità da redimere. Gli atteggia- menti adoranti di Maria e Giuseppe servono a sottoli- neare la regalità del Nascituro. a cura di Valentina Marrubini Il presepe nella tradizione mi- lanese viene fatto a Sant’Am- brogio, il 7 dicembre, e l’unico personaggio che manca, fino alla notte del 25 dicembre è Gesù, poi posto nella sua culla. Viene fatto sia in luoghi pub- blici che in privato. I bambini si Volume 1, Numero 1 Pagina 13
BABBO NATALE: TRA LEGGENDA E TRADIZIONE Da San Nicola il protettore dei bambini alle letterine. Tutto ciò che c’è da sapere su Babbo Natale. Dove vive Babbo Natale e co- vare sotto l’albero i regali. me trascorre le sue giornate? Il Villaggio di Babbo Natale è un luogo davvero magico ed Sappiamo con certezza che vive ogni tanto qualche bambino va al Polo Nord in un luogo mol- a trovarlo per consegnarli la to tranquillo senza auto, auto- propria letterina di persona. bus e traffico. L'indirizzo esatto della casa non lo possiamo sa- pere perché è un segreto. Le giornate di Babbo Natale sono molto frenetiche: i suoi elfi si devono prendere cura delle renne mentre lui va nel suo uffi- cio a leggere miliardi di miliardi di letterine, nella stanza se- greta, indirizzate a lui da tutti i I bambini chiedono sempre le bambini del mondo. stesse cose: bambole, giocattoli, Babbo Natale ha la capacità di automobiline, videogiochi ma sapere se i bambini, in ogni par- la preparazione al Natale da te del mondo, parte di Babbo stanno facendo Natale è molto i cattivi o si lunga: aiutato stanno compor- dai suoi elfi ini- tando bene zia a leggere perché solo i bambini bravi tutte le letteri- meritano di tro- ne arrivate tre mesi prima di Volume 1, Numero 1 Pagina 14
Natale e ordina le richieste dei fanio e da mamma Giovanna, bambini. due cristiani benestanti. Fu cre- sciuto cristianamente, quindi di- Gli elfi sono un aiuto davvero venne erede di un ricco patri- prezioso per Babbo Natale, an- monio che impiegò per aiutare i che perché proprio nell'officina bisognosi. Si narra che Nicola, degli elfi ad un certo punto venuto a conoscenza della pre- dell'anno ha inizio l’attività di senza in città di uomo caduto in realizzazione e impacchetta- disgrazia, abbia preso una buo- mento dei doni da portare ai na quantità di denaro, lo abbia bambini. avvolto in un panno e, di notte, l’abbia gettato nella casa dell’uomo. In seguito lasciò la sua città na- tale e si trasferì a Myra. Difese fino alla fine la religione cristia- na e morì il 6 di dicembre di un anno imprecisato. San Nicola è visto come il pro- tettore di tutti i bambini. La Magica è la notte della Vigilia sua figura ha dato origine alla di Natale quando Babbo Nata- tradizione di Babbo Natale di- le, vestito di rosso, sale sulla sua fatti Santa Nicolaus prese il no- slitta carica di regali e trainata me di Santa Klaus. dalle renne gira tutto il mondo, da un capo all'altro, per portare Ecco, questa è la vera storia di regali e giocattoli. In quella not- Babbo Natale ma ricordate.. il te tutti i bambini preparano un Natale non serve solo per riceve- bicchiere di latte con dei biscotti re i regali ma è anche un mo- per Babbo Natale e poi 3 o 4 mento per stare insieme con la carote per le renne. famiglia e con chi si ama: con gli zii, i cugini, i nonni, mamma e A livello storico invece possiamo papà. Un momento di gioia che dirvi che in principio Babbo Na- permette a tutti di essere sereni. tale era San Nicola e nacque intorno al 280 d.C. da papà Epi- a cura di Sofia DiBenedetto Volume 1, Numero 1 Pagina 15
SANT’AMBROGIO, IL VESCOVO DEL POPOLO Il Santo patrono di Milano Dicembre è un mese ricco di festi- tore dell’Italia Annonaria. vità e per noi bambini è una vera L’evento più importante della e propria gioia poter stare a casa sua vita avvenne il 7 dicembre lontano da scuola. Oltre il Natale del 374 a Milano, quando per a Milano si festeggia una ricor- placare gli animi del popolo a ri- renza molto importante: schio rivolta, parlò con buon senso Sant’Ambrogio. Una persona e autorevolezza alla folla. Dopo il che ha dedicato la sua vita alla suo discorso si sentì un grido: Chiesa. Ma chi è “Ambrogio vesco- questo personaggio? vo!!”. Decise di continuare Aurelio Ambrogio per quella strada conosciuto meglio quando capì che era come Sant’ Ambro- volere di Dio. gio è il santo protet- Cominciò così a di- tore di Milano. stribuire i suoi beni ai Nacque a Treviri poveri dedicandosi nella Renania- allo studio della Sa- Palatinato in Ger- cra Scrittura. Im- mania, tra il 339 e il 340. La fa- parò a predicare e divenne uno miglia di Ambrogio risultava fosse degli oratori più famosi del suo cristiana. tempo. Destinato a una carriera ammini- Rappresenta la vera immagine strativa andò a studiare a Roma del vescovo, del pastore e del dove imparò il greco oltre a di- liturgo e per questo fu fatto ritto, letteratura e retorica. santo protettore di Milano quan- Dopo cinque anni di avvocatura do morì il 4 aprile del 397. a Sirmio, nell’attuale Serbia, nel a cura di Alessandro Dal Castagnè 370 fu incaricato come governa- Volume 1, Numero 1 Pagina 16
SUDOKU e CRUCIVERBA Il Sudoku è un gioco di logica con lo scopo di riempire le caselle bian- che con numeri o imma- gini in modo tale che in ogni riga, in ogni colonna e in ogni regione siano presenti cifre o disegni senza ripetizioni. Pagina 17
Volume 1, Numero 1 Pagina 18
Volume 1, Numero 1 Pagina 19
RIDI CHE TI PASSA - La maestra dice a un alunno: “Il tuo tema intitolato 'Il mio cane è uguale a quello di tuo fratello, l’hai copiato?” E lui: “No maestra, è che abbiamo lo stesso cane!” Perché i nani ridono mentre giocano a calcio? - Perché l'erba gli solletica il collo! Volume 1, Numero 1 Pagina 20
RIDI CHE TI PASSA Il maestro dice a Pie- rino: "esistono mam- miferi senza denti?" e Pierino risponde: "Si, mia nonna". Una bambina torna a casa dopo il primo giorno di scuola. La madre le chiede: “Cosa hai imparato In un piccolo panificio, alle 17 del po- oggi?” La bambina meriggio, ci sono il panificatore ed una risponde: “Non cliente. All'improvviso si spalanca la abbastanza, porta dell'entrata e si affaccia un vogliono che torni bambino che chiede se era avanzato del pane. La reazione del panificatore anche domani”. è violentissima, ed arrabbiato gli tira addosso delle pagnotte così il ragazzi- no scappa di corsa. La signora che aveva assistito alla scenata fa notare al panificatore che la sua reazione nei confronti del ragazzino era a dir poco eccessiva, al che il panificatore ribatte: "E’ tutta la settimana che viene qui a quest'ora e mi fa la stessa domanda, io gli rispondo di sì e lui mi dice: allora fanne di meno" Volume 1, Numero 1 Pagina 21
PROGETTO SCOLASTICO: AMICI DELLA TERRA Cerchiamo di spiegarvi perché come Scuola Santa Giuliana falconieri abbiamo scelto di appoggiare la campagna contro lo spreco Per non causare dei problemi persone perché solo a guardare agli animali, alle persone ed al- il telegiornale si capisce quante le piante bisogna rispettare persone e quanti animali l’ambiente. Il mondo sta soffo- muoiono per colpa dell’inquina- cando, boccheggia, viene stroz- mento. zato ogni giorno da tonnellate di plastica, dai rifiuti che finisco- no in mare e da decisioni sba- gliate. La nostra scuola, l’Istituto Santa Giuliana Falconieri ha deciso di presentare come progetto sco- lastico la salvaguardia dell’am- Ad esempio ad ottobre in biente tramite il progetto Ecuador c’è stato uno sciopero “Amici della Terra”. generale nel quale le persone si Solo in Italia, ogni anno, com- sono ribellate al presidente Le- priamo 9 miliardi di bottiglie di nin Moreno (che alza i prezzi plastica e nel Mar Mediterra- di tutte le cose ma non alza gli neo, che rappresenta appena stipendi). Purtroppo, però, sono l’1% dell’acqua mondiale, si con- arrivati addirittura allo scontro centra ben il 7% della plasti- fisico e persino a dare fuoco ad ca globale. Proprio per questo un autobus causando gravi motivo bisogna aiutare l’am- danni anche all’ambiente. biente per non fare morire so- Per questo motivo chiediamo prattutto gli animali che vivono alle persone di curare il nostro nel mare, nell’oceano e anche le mondo. Molto importante di- Volume 1, Numero 1 Pagina 22
fatti è la Giornata Mondiale Possiamo affermare che la terra dell’Ambiente, che si festeggia sta morendo, i telegiornali non ogni anno il 5 giugno. Una ri- fanno altro che parlare di incen- correnza che esiste dagli anni di e di ghiacciai che si sciolgono Settanta, quando fu proclama- ma noi come possiamo fermare ta dall’Assemblea generale delle tutto questo? Credo che l’egoi- Nazioni Unite. Da allora la Gior- smo sia alla base del problema, nata Mondiale dell’Ambiente è se noi imparassimo a convivere stata usata come occasione per ed a non cercare la via più facile parlare di tematiche ambientali, per ottenere le risorse tratter- che riguardano tra le altre cose l’inquinamento, la sovrappopo- remmo la Terra con il rispetto lazione ed il surriscaldamento che merita. Noi siamo solo ospi- globale. ti ed è nostro dovere prenderci Non va però confusa con la cura di dove viviamo. Nel nostro Giornata della Terra: anche piccolo come scuola cerchiamo quella esiste dagli anni Settanta di ridurre gli sprechi, non sempre (proposta su iniziativa del Sena- è facile ma credo che se tutti ini- tore degli Stati Uniti Gaylord ziassero da poco tutto il mondo Nelson) che si festeggia il 22 ne gioverebbe. aprile. a cura di Tayla Inaguazo Volume 1, Numero 1 Pagina 23
NEVE: UN PROCESSO DI TRASFORMAZIONE DELL’ACQUA Dicembre ha una particolarità che spesso lo accompagna: la neve!!! Umida bianca e soffice. Come si forma? La vediamo che Nel caso della neve, il vapore ac- si attacca a qualsiasi cosa e la ve- queo si trasforma per il passaggio diamo scendere dal cielo ma la diretto dallo stato di vapore allo vera domanda è: da dove arri- stato solido (sublimazione) va? presente nell’atmosfera, quando “E’ acqua allo stato solido”. la temperatura è inferiore a zero Questo è quello che più comune- gradi centigradi. mente leggiamo in internet, ma Si tratta, quindi, di piccoli cristalli cerchiamo di entrare più nel det- di ghiaccio che, in mancanza di taglio. turbolenza nella nube resta- no sospesi. Se, invece, nella nube si creano sali e scendi di correnti i cristalli di ghiaccio si aggregano tra di loro, ingros- sandosi. Quando il loro peso è tale da non essere più in gra- do di essere tenuti sospesi dalla forza della turbolenza, Il procedimento che permette la precipitano verso il basso sotto formazione della neve, è uguale forma di neve. a quello che origina la pioggia Ecco come si forma la neve ma anzi, il più delle volte, la stessa sappiamo anche che esiste la ne- pioggia originariamente nasce ve artificiale, praticamente come neve in quanto è frutto di uguale a quella naturale. L’unica una trasformazione dell’umidità differenza è che quella naturale è dalle nubi contenuta. più soffice. (Continua a pagina 25) Volume 1, Numero 1 Pagina 24
(Continua da pagina 24) Abbiamo così imparato come si forma la neve. Quella distesa La neve artificiale non si forma bianca e soffice mi rilassa molto, con l’effetto del congelamento e vi confesso che non vedo l’ora di delle gocce di pioggia che cadono rivederla per poter lanciare an- al suolo quando fa molto freddo cora una volta palle di neve o ma grazie ad un fenomeno che gli scienziati chiamano sottoraf- fare un bel pupazzo. freddamento. a cura di Sara Saibeni Quando ci sono particolari condi- zioni alcune sostanze possono in- fatti rimanere liquide anche se la loro temperatura scende di molti gradi sotto la propria tempera- tura di raffreddamento. In que- sto caso, l’acqua può rimanere li- quida anche a temperature di molti gradi inferiori ai 0°C. Volume 1, Numero 1 Pagina 25
GLI SPORT INVERNALI Dagli sci al pattinaggio...ecco come sfruttare al meglio la montagna no dalle prime per peso e gran- dezza. Negli anni si sono create molte varianti di sci e si sono creati molti sport come il salto con gli sci. Una pratica molto ri- L’inverno, oltre a portare con se schiosa dove si deve percorrere, il Natale ed altre feste, è quel con degli sci più lunghi di quelli periodo dell’anno che ci per- normali, la rampa di un apposi- mette di andare in montagna to trampolino al termine del e praticare diversi sport grazie quale si spicca un balzo cercan- alla presenza della neve. Di co- do di atterrare il più lontano me si forma abbiamo già par- possibile. Pensate che il record lato ma ora vediamo come del mondo è del norvegese An- possiamo divertirci con essa. ders Fannemel con un salto di I due sport principali che si pos- 251,5 metri!!! Un’altra variante sono praticare sulla neve sono dello sci è lo snowboard. Una sciare e pattinare. Lo sci si tavola di legno lunga e sottile pratica con due aste lunghe e simile ad uno skateboard che piatte, che si mettono ai piedi serve a fare acrobazie o scende- tramite degli scarponi appositi, re dalla montagna. che permettono di scivolare su quella bellissima distesa bianca. Principalmente quando usiamo gli sci in discesa vengono utiliz- zati sci d’alpinismo mentre se preferiamo utilizzare gli sci per lunghe passeggiate utilizziamo aste da fondo che differenzia- Volume 1, Numero 1 Pagina 26
L’altro sport che si pratica in in- verno è il pattinaggio. A diffe- renza dello sci non c’è bisogno di neve ma di una distesa di ghiaccio. Il pattinaggio si pratica con delle scarpe con sulla suola delle la- me che permettono di Sempre sul ghiaccio negli ultimi “graffiare” il ghiaccio e quindi loanni ha preso piede uno sport scivolamento. Essendo scarpe simile al bowling. Il suo nome è più pratiche degli scarponi da sci curling. La più grande differen- si utilizzano per gare di acro- za è l’utilizzo di pietre molto pe- bazie e di danza. Belle sono le santi di granito, che vanno fatte scivolare verso un aria di desti- gare di pattinaggio artistico do- nazione, detta casa, contrasse- ve in singolo o in coppia si crea- gnata da tre anelli concentrici. no balli meravigliosi. Lo scopo del curling è quello di fare più punti dell’avversario e per la strategia e la tattica ap- plicata su questo sport viene an- che soprannominato “scacchi sul ghiaccio”. Sinceramente non vedo l’ora che arrivino le vacanze per poter di- Fortunatamente hanno creato vertirmi in montagna con tutti anche sport di squadra da poter questi sport…e voi? Vi è venuta praticare sul ghiaccio. Il più fa- voglia di mettere ai piedi gli sci moso è l’hockey. Sport simile al e farvi una bella discesa? calcio dove bisogna spedire un dischetto nella porta avversaria grazie all’utilizzo di una mazza. Giocando su una superficie mol- to dura gli atleti indossano una speciale corazza che gli evita gravi problemi. a cura di Giacomo Tosi Volume 1, Numero 1 Pagina 27
NATALE IN ARRIVO, I VIDEOGIOCHI DEL MOMENTO Se avete difficoltà con la letterina di Babbo Natale vi aiutiamo noi! Ecco la lista dei videogiochi più ven- duti nell’ultimo mese. I videogiochi più di moda adesso sono: 1) Fifa 20; 2) Grand Theft Auto V; 3) Tom Clancy's Ghost Recon: Breakpoint; 4) God of War; 5) eFootball Pro Evolution Soccer 2020; 6) Red Dead Redemption 2; 7) Crash Team racing: Nitro-Fueled; 8) Call of Duty: Black Ops 4; 9) The Legend of Zelda: Link's Awakening; 10) Spider Man. A Natale oltre a regali come gio- to. cattoli e bambole va di moda chiedere anche i videogame. Vi presento una lista di quelli più venduti in Italia e che magari potreste richiedere sotto l’albero. Al primo posto dei giochi più venduti troviamo Fifa 20, Un gioco di calcio, adatto ad un Anche Tom Clancy’s Ghost pubblico sia maschile che femmi- Recon: Breakptoint, al terzo nile, dove si può personalizzare la posto della lista è un gioco di vio- propria squadra del cuore con lenza, per la precisione uno spa- acquisti di grandi campioni. ratutto in prima persona dove si Grand Theft Auto V invece è devono contrastare dei militari. God of War invece, al quarto un gioco violento dove c’è la pre- senza di molto sangue, quindi posto di questa speciale classifica consigliato ad un pubblico adul- (Continua a pagina 29) Volume 1, Numero 1 Pagina 28
(Continua da pagina 28) ratutto a tema guerra in cui ci sono diversi personaggi e diverse è un gioco molto violento e poco armi e c’è la possibilità di giocare consigliato per i bambini. sia la storia principale che altre modalità come la modalità zom- bie. Al quinto posto troviamo un altro gioco di calcio: Efootball Pro Evolution Soccer 2020 simile a Al penultimo posto di questa spe- Fifa. Successivamente abbiamo ciale classifica troviamo The Le- Red Dead Redemption 2 un gend of Zelda: Link’ s Awa- gioco d’azione e d’avventura a kening, un gioco d’avventura tema western dove si può giocare simile a Mario Bros, quindi adatto sia singolarmente che in multi- anche ai bambini nel quale dob- player. biamo guidare il giovane Link in un mondo di fantasia. Chiude la classifica Spiderman, il videogioco basato sul supereroe della Marvel con poteri da ragno che deve combattere con dei mu- tanti. Crash Team racing: Niltro- Cosa dire...come avete potuto Fueled invece è un gioco di gare leggere avete un sacco di titoli coi di macchine con dei personaggi in quali potete divertirvi ma mi rac- stile cartoni. Ideale per chi vuole comando… passate poco tempo giocare in famiglia con qualcosa davanti alla televisione e più di poco impegnativo. tempo all’area aperta All’ottavo posto troviamo Call of Duty: Black Ops 4, altro spa- a cura di Alessandro Rauzzino Volume 1, Numero 1 Pagina 29
SCUOLA SANTA GIULIANA FALCONIERI CREDITI Il nome del giornalino è stata un’invenzione degli allievi della Scuola Santa Giuliana Falconieri. Questo giornalino non si sarebbe potuto mai avere senza la passione dei giovani studenti di questa scuola, la pazienza e la disponibilità del personale docente e soprattutto della nostra Dirigente Sr. Assunta Imperato. Responsabile Impaginazione : Fabio D’Ambrosi Responsabile Redazione: Fabio D’Ambrosi Lo scopo della scuola è quello di trasformare gli specchi in fine- stre. (Sydney J. Harris) «Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza». (Dante Alighieri)
Puoi anche leggere