Notizie di rilievo: L'Ambiente - Istituto Santa Giuliana Falconieri

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Notizie di rilievo: L'Ambiente - Istituto Santa Giuliana Falconieri
NOTIZIE E CURIOSITA’

                                                           Volume 1, Numero 1

                                                           Giornalino di Dicembre

                                              Notizie di rilievo:
                                               L’Ambiente

                                               Il Presepe
                                               Sport Invernali

                                               Consigli per gli acquisti

                                               Prudenza in strada

                                           Sommario:

                                           Accadde oggi                   6
                                           Il Natale                      8
Progetto di scrittura creativa della Scuola Babbo Natale                  14
   Paritaria Santa Giuliana Falconieri
                                           Sant’Ambrogio                  16
                                           Cruciverba e Giochi            17
                                           Amici della Terra              22
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LA NOSTRA REDAZIONE

       Il progetto di scrittura creativa della Scuola
       Paritaria Santa Giuliana Falconieri nasce dal-
       la voglia dei nostri ragazzi di imparare un
       mestiere molto difficile.

       Il ricercare notizie veritiere può sembrare un
       “gioco da ragazzi” grazie ad Internet ed ai
       mezzi di comunicazione di oggi ma quello che
       a noi preme come Scuola è quello di far capire
       come utilizzare l’italiano in modo corretto per
       poi metterlo in pratica tramite la scrittura.

       E’ un processo che richiede molto tempo e mol-
       to impegno ma speriamo che con questo gior-
       nalino tutti Voi, genitori ed insegnanti, pos-
       siate appassionarvi al Giulianino come abbia-
       mo fatto noi.

       Vi invitiamo a darci consigli e suggerimenti
       tramite la nostra mail.

                         Con affetto

                            I ragazzi della Redazione

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CHI SIAMO
                     Vi presentiamo la nostra squadra di giornalisti

                             Ciao a tutti, mi chiamo Alessandro ed ho 10 anni. Fre-
                             quento la classe 5° della scuola Santa Giuliana. Vado a
                             scuola con piacere e tra le materie che studio le mie
                             preferite sono Matematica, Scienze e Storia. Mi piace
                             fare sport, gioco a basket, pratico la scherma e mi pia-
                             ce anche il calcio. Adoro tanto stare con la mia fami-
                             glia, con la mamma, il papà e la mia simpatica sorelli-
                             na Elena.

  Mi chiamo Sara e frequento la classe quinta. Mi piace
  molto cantare e ballare difatti faccio danza classica da
  quattro anni . La mia materia preferita per adesso è
  storia perché mi appassiona molto. Caratterialmente so-
  no allegra, altruista, chiacchierona e credo anche simpa-
  tica, inoltre sono golosissima di CIOCCOLATO!
  Mi piacciono i film di fantasia e horror basta che siano
  soft. Amo il mare e giocare in acqua.

                           Io sono Giacomo ed ho 10 anni, il mio sport preferito è il
                           calcio ma adoro anche il ping pong. Da quest'anno fac-
                           cio pallanuoto ed è molto difficile perché devi stare a
                           galla per molto tempo. Sono un bambino felice e mi
                           piace giocare con i miei amici perchè io con loro sto
                           molto bene. Il mio motto è: “Più amici ho e più mi di-
                           verto”.

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CHI SIAMO
                     Vi presentiamo la nostra squadra di giornalisti

                              Mi chiamo Matteo ed ho 10 anni e frequento la classe
                              Quinta. Pratico il nuoto agonistico alla DDS inoltre mi
                              piace giocare a calcio insieme ai miei amici.
                              Sono un grande appassionato di minerali, ne ho più di
                              duecento, ed il mio preferito è l’Acquamarina.

        Ciao, io sono Sofia, frequento la classe 5 e ho
        10 anni. I miei hobby sono disegnare e scrive-
        re, mentre il mio sport preferito è il nuoto fin
        da quando ero piccola. Da grande vorrei che
        i miei disegni finissero in una vetrina di un
        museo dell’arte.

                              Mi chiamo Alessandro e ho nove anni, frequento la
                              Quarta elementare, mi piace giocare a calcio e sono
                              un grande appassionato di videogiochi come Fortnite
                              e Brawl Stars. Adoro la Matematica, la Geometria, la
                              Ginnastica ed Informatica. Mi piace giocare con i miei
                              amici a giochi che inventiamo noi, inventando sia la
                              storia che il nome.

  Io sono Valentina, ho 10 anni e frequento la 5 ele-
  mentare. Ho una passione sfrenata per i cavalli da
  quando avevo 4 anni. Difatti ne ho uno che si chia-
  ma Mister-X e da circa un anno faccio col mio fido
  destriero delle gare di salto. Tenetemi lontana dai
  bomboloni al cioccolato, ne vado matta!

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CHI SIAMO
                     Vi presentiamo la nostra squadra di giornalisti

                           Ciao mi chiamo Tayla, ho 10 anni, sono in 5 elemen-
                           tare. Ho origini spagnole, però sono nata in Italia. Mi
                           piace tanto ballare e disegnare e da grande vorrei
                           fare la ballerina.
                           Il mio cibo preferito è la pasta al sugo. Oltre a tro-
                           varmi bene coi miei compagni di classe ho la fortuna
                           di avere in classe mia cugina, il suo nome è Emily.

    Mi chiamo Aaron Platero Lopez, ho nove anni e
    frequento la quarta elementare.
    Sono nato a Milano ma originario del Guatemala
    da parte di mamma e del El Salvador da parte di
    papà. Sono un bambino vivace, parlo molto e mi
    piace socializzare e stare in contatto con le perso-
    ne. Nel mio tempo libero mi piace disegnare, usci-
    re, giocare con i miei amici ai giochi da. La mia
    passione è giocare a calcio ma mi piacciono altri
    sport come nuoto e vorrei imparare a giocare a
    pallavolo.

                               Ciao mi chiamo Emily, ho 9 anni, sono di origine
                               spagnola (Ecuador). Ho gli occhi verdi, ed i capelli
                               marroni, sono in 5 elementare e mi piace tanto bal-
                               lare. Da grande mi piacerebbe essere una maestra
                               di danza. Il cibo che mi piace di più è la pizza all’
                               americana, inoltre adoro il risotto allo zafferano e
                               la pasta al ragù.

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ACCADDE OGGI
  Facciamo un salto nel passato per vedere quali sono
 stati gli avvenimenti più importanti accaduti a dicem-
                  bre negli anni trascorsi
Il 1 dicembre del 1988 è stata
istituita la prima giornata mon-
diale contro l’AIDS. Una malat-
tia del sistema immunitario
umano causata dal virus dell'im-
munodeficienza umana (HIV).
Nel 1992 avvenne un avveni-
mento molto importante in
campo tecnologico: fu mandato
il primo SMS della storia il 3 di-
cembre, inviato dall’ ingegnere
britannico Neil Papwarth.             L’11 dicembre 1946 nasce l'U-
                                      NICEF, ovvero il Fondo delle
Il 7 Dicembre 1941 lo ricordia-
                                      Nazioni Unite per l'infanzia, in
mo per l’attacco di Pearl Har-        sigla UNICEF (United Nations In-
bor; fu un'operazione nella qua-      ternational Children's Emergen-
le forze aeronavali giapponesi        cy Fund, e dal 1953 United Na-
attaccarono la flotta e le instal-    tions Children's Fund).
lazioni militari statunitensi stan-
ziate nella base navale sulle isole
Hawaii. L'operazione fu attuata
in assenza della dichiarazione di
guerra da parte giapponese, che       Il 12 di-
fu formalizzata soltanto ad at-       cembre 1969 lo ricordiamo per
tacco iniziato, e provocò l'ingres-   La strage di piazza Fontana; fu
so nella seconda guerra mondia-       la conseguenza di un grave at-
le degli Stati Uniti.                 tentato terroristico compiuto nel
                                      centro di Milano presso la Banca

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Nazionale dell'Agricoltura che        provvisorio dello Stato Enrico De
causò 17 morti e 88 feriti.           Nicola.
Con gli accordi di Dayton             Per la gioia di grandi e piccini il
(formalizzati il 14 dicembre del      25 dicembre si festeggia il Na-
1995) fu messa la parola fi-          tale che è una festa cristiana che
ne alle sanguinose guerre civili      celebra la nascita di Gesù. (Se
jugoslave, decretando la dissolu-     vuoi sapere altro sul Natale vai
zione della Jugoslavia e la nasci-    a pagina 8).
ta degli stati indipendenti di Slo-
venia, Croazia, Bosnia ed Erze-       Infine il 26 dicembre del 2004
govina, Serbia e Montenegro.          l'Indonesia venne colpita da un
                                      violentissimo terremoto; l'evento
Per gli amanti dei cartoni ani-       sismico sprigionò un'energia di
mati ecco che il 17 dicem-            proporzioni inaudite che, spin-
bre 1989 iniziò la prima stagio-      gendosi dagli abissi marini verso
ne de I Simpson (serie di produ-      l'alto, originò un maremoto. On-
zione 7G) negli Stati Uniti. Un       de alte fino a 15 metri, ribattez-
cult della televisione che da 30      zate dai media tsunami
anni ci accompagna con diver-         (termine giapponese traducibile
tenti battute, spesso irriverenti.    come “onda del porto” che en-
                                      tra nel gergo comune a partire
                                      da questo momento) raggiun-
                                      gono a velocità sostenuta le co-
                                      ste dell’Indonesia e dei vicini sta-
                                      ti che si affacciano sul golfo. Il bi-
                                      lancio definitivo parla di 230mi-
Il 22 dicembre 1947 per l’Italia      la morti accertati, 22mila disper-
e gli italiani fu una data storica:   si mentre sono stati tra 3 e 5 mi-
nasce la Costituzione della Re-       lioni gli sfollati.
pubblica Italiana. La legge fon-
damentale dello Stato italiano,
                                                      a cura di Matteo Dendi
divenuta grazie all’approvazio-
ne dell’Assemblea Costituente
ed alla promulgazione del capo
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IL NATALE
 Dalla festa del raccolto alla festa del cristianesimo

 Il Natale è tra le principali feste seconda solo alla Pasqua.
 dell’anno cristiano. La festa na-
 talizia appartiene all’anno litur-
 gico cristiano, in cui si ricorda la
 nascita di Gesù Cristo. Il rac-
 conto ci è pervenuto attraverso i
 vangeli di Luca e Matteo, che
 narrano l'annuncio dell'angelo
 Gabriele, la deposizione del
 bambino nella mangiatoia,
 l'adorazione dei pastori e la vi-
 sita dei magi.                       In tempi più recenti ha assunto
                                      tra le popolazioni di cultura occi-
                                      dentale anche un significato lai-
                                      co, legato allo scambio di doni,
                                      alla famiglia e a figure del fol-
                                      clore come Babbo Natale.
                                      Nella tradizione popolare era
                                      una festa legata alla chiusura di
                                      un ciclo stagionale ed alla aper-
 Alcuni aspetti devozionali (la tura di un nuovo ciclo. Prese il
 grotta, il bue e l'asino, i nomi dei nome di festa del Fuoco e del
 Magi) risalgono invece a tradi- Sole perché in quei giorni c’è il
 zioni successive e a racconti pre- solstizio d’inverno (il giorno più
 senti in vangeli non autentici.      corto dell’anno dal quale poi le
 Nella cristianità occidentale cade giornate iniziano ad allungarsi).
 il 25 Dicembre mentre nella cri-
 stianità orientale viene celebrato
 il 6 gennaio. E’ una festa molto
 importante per il cristianesimo,                              (Continua a pagina 9)

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verse tradizioni sociali e religiose,
                                    spesso variabili da paese a pae-
                                    se. Strano come anche in India o
                                    Pakistan dove i cristiani sono
                                    pochi il Natale ha preso piede.
                                    Tra i costumi le pratiche ed i
                                    simboli familiari del Natale sono
                                    presenti il Presepe (vedi pagina
Già ai tempi dei romani tra il 17   12), l’albero natalizio, la figura
ed il 23 dicembre si svolgevano i   di Babbo Natale (vedi pagina
Saturnali. Delle festività che
iniziavano con grandi banchetti     14) ed il calendario dell’avvento.
nei quali si usava scambiarsi
l’augurio “io Saturnalia” accom-    Il Natale è fatto per stare in
pagnato da piccoli doni. Parti-     compagnia con le persone più
colare anche il fatto che durante   care a noi, possono essere amici
questa festa era sovvertito l'or-   o parenti. Si possono fare tante
dine sociale: in un mondo alla      cose durante le vacanze.
rovescia, gli schiavi potevano
considerarsi temporaneamente
degli uomini liberi, e potevano
comportarsi di conseguenza.                         a cura di Emily Armijos

Come si può notare il Natale è
una festa accompagnata da di-

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BUONSENSO IN STRADA
 Spieghiamo come rispettare il codice della strada

Da anni la scuola Santa Giuliana         cintura di sicurezza, sia quan-
Falconieri collabora con la Poli-        do si guida che quando si è un
zia Locale in un progetto che            passeggero. Ora che siamo in
permette ai nostri ragazzi di ca-        pieno inverno è bene non andare
pire come ci si “muove” in strada.       troppo veloce perché con l’asfal-
I vigili vengono da noi e ci spie-       to bagnato, da pioggia o neve, il
gano alcuni passaggi del codice          tempo di frenata è maggiore. Al-
della strada e successivamente
                                         tra regola che può sembrare ov-
usciamo. Con la nostra insegnan-
te di riferimento e gli stessi vigili,   via ma che non tutti rispettano è
ci divertiamo a dare delle finte         quella di osservare i semafori.
multe a macchine o pedoni che            Col rosso non si possono attraver-
non rispettano queste leggi.             sare incroci o strade invece, pur-
                                         troppo, moltissime macchine non
                                         rispettano questa semplice rego-
                                         la. Ogni mattina, venendo a
                                         scuola, vedo molte automobili
                                         parcheggiate dove non dovreb-
                                         bero, come sui passi carrabili o sui
                                         marciapiedi. Questa cosa la tro-
                                         vo una mancanza di rispetto
                                         verso i pedoni perché chi ha il
                                         passeggino, ad esempio, spesso è
Proviamo ad entrare più nel
                                         costretto a camminare in strada
dettaglio e cercherò di spiegarvi
                                         col rischio di farsi male. Altra cosa
quali sono queste regole, inizian-
                                         che ho notato è che nonostante il
do a parlare di quelle da rispet-
                                         divieto e le multe molto salate i
tare mentre si è in macchina. La
                                         guidatori continuano ad usare il
più logica è quella di mettere la                                  (Continua a pagina 11)

Volume 1, Numero 1                                                             Pagina 10
(Continua da pagina 10)           pagina 22). Amo molto i cani
                                    ma non tenerli al guinzaglio lo
  telefonino. E’ una grossa di-     trovo sbagliato perché potreb-
  strazione e può portare a perico- bero scappare in strada causan-
  li.                               do incidenti. Oltretutto è buona
                                    educazione, quando si porta a
                                    passeggio un cane, raccogliere le
                                    sue feci.
                                        E’ bello far notare alle persone
                                        quando sbagliano o non rispet-
                                        tano le regole, e per una volta
                                        poter “sgridare” invece di essere
                                        sgridato regala emozioni. E’ un
                                        po’ come fare l’insegnante ma
                                        non è il mestiere che voglio fare
  Non solo i guidatori sono al cen-     da grande perché il mio sogno è
  tro dell’attenzione ma anche i        fare l’architetto.
  pedoni. Essi dovrebbero attra-
  versare sulle strisce pedonali
  facendo attenzione a ciò che li
  circonda, invece molti attraver-
  sano dove capita. Altra cosa as-
  surda è la mancanza di rispetto
  dell’ambiente. Si gettano a terra
  moltissimi rifiuti senza usare gli
  appositi cestini. Tra sigarette e
  fazzolettini si vede di tutto ma se
  i secondi sono biodegradabili i
  mozziconi ci mettono anni ad es-
  sere assorbiti. (Se volete sapere                   a cura di Aaron Platero
  coma la nostra scuola affronta il
  problema dei rifiuti recatevi a

Volume 1, Numero 1                                                    Pagina 11
IL PRESEPE: LA RAPPRESENTAZIONE DELLA
            NASCITA DI GESU’
      Inventato nel 1223 da San Francesco, rappresenta la
                         nascita di Gesù
 Tommaso da Celano, il frate che
 raccontò la vita del santo, narra
 che Francesco, nel Natale del
 1222, si recò a Betlemme e qui
 prese parte alle funzioni liturgi-
 che della nascita di Gesù, rima-
 nendo profondamente colpito da
 queste rappresentazioni sacre.
 Tornato in Italia, chiese a Papa
 Onorio III di poterle ripetere per
                                       Questa rappresentazione della
 il Natale successivo nel 1223, ma     nascita di Gesù viene fatta tradi-
 il Papa non glielo permise (a         zionalmente tutti gli anni prima
 quell'epoca la rappresentazione       di Natale e si mantiene fino al
 dei drammi sacri era vietata!!)       giorno dell’Epifania. E’ composto
 consentendogli solo di celebrare      da importanti personaggi come
 la messa in una grotta naturale,      Gesù , Maria la madre, Giuseppe
 a Greccio, anziché in chiesa.         il padre, i Re Magi ed i pastori.
                                       Nel presepe ci sono anche degli
 La notte e la celebrazione liturgi-   animali come l’asinello, il bue e
 ca furono illuminate da fiaccole e    gli agnellini.
 dentro la grotta fu posta una
                                       Vengono rappresentati attraver-
 greppia (mangiatoia) riempita di
                                       so piccole statuette ed ognuna di
 paglia, con accanto un asino e un
                                       loro ha un significato particolare:
 bue. Ecco come venne inventato
                                       il Bue e l'Asinello sono i simboli
 il Presepe.
                                       del popolo ebreo e dei pagani. I
                                       Magi possono essere considerati
                                       come la rappresentazione delle

 Volume 1, Numero 1                                                  Pagina 12
tre età dell’uomo: gioventù,         divertono molto a crearlo, uti-
   maturità e vecchiaia. Oppure         lizzando le statuette dei perso-
   come le tre razze in cui, secon-     naggi e inventando con mate-
   do il racconto biblico, si divide    riali diversi la rappresentazione
   l’umanità: la semita, la giape-      della scena. E’ usanza ad
   tica, e la camita. Mentre i doni     esempio utilizzare il muschio
   che essi portano hanno               per raffigurare l’erba e la car-
   il duplice riferimento alla na-      ta stagnola per rappresentare
   tura umana di Gesù e alla sua        il laghetto.
   regalità: la mirra per il suo es-    In conclusione, il presepe oltre
   sere uomo, l’incenso per la sua      ad essere una rappresentazio-
   divinità, l’oro perché dono ri-      ne religiosa, è anche un mo-
   servato ai re.                       mento per stare insieme alla
   Gli Angeli sono esempi di            propria famiglia con la quale
   creature superiori mentre i          ogni anno, inventare una rap-
   pastori rappresentano l’uma-         presentazione diversa.
   nità da redimere. Gli atteggia-
   menti adoranti di Maria e
   Giuseppe servono a sottoli-
   neare la regalità del Nascituro.             a cura di Valentina Marrubini
   Il presepe nella tradizione mi-
   lanese viene fatto a Sant’Am-
   brogio, il 7 dicembre, e l’unico
   personaggio che manca, fino
   alla notte del 25 dicembre è
   Gesù, poi posto nella sua culla.
   Viene fatto sia in luoghi pub-
   blici che in privato. I bambini si

Volume 1, Numero 1                                                        Pagina 13
BABBO NATALE: TRA LEGGENDA E
                  TRADIZIONE
   Da San Nicola il protettore dei bambini alle letterine.
       Tutto ciò che c’è da sapere su Babbo Natale.
  Dove vive Babbo Natale e co-        vare sotto l’albero i regali.
  me trascorre le sue giornate?       Il Villaggio di Babbo Natale è
                                      un luogo davvero magico ed
  Sappiamo con certezza che vive ogni tanto qualche bambino va
  al Polo Nord in un luogo mol- a trovarlo per consegnarli la
  to tranquillo senza auto, auto- propria letterina di persona.
  bus e traffico. L'indirizzo esatto
  della casa non lo possiamo sa-
  pere perché è un segreto.
  Le giornate di Babbo Natale
  sono molto frenetiche: i suoi elfi
  si devono prendere cura delle
  renne mentre lui va nel suo uffi-
  cio a leggere miliardi di miliardi
  di letterine, nella stanza se-
  greta, indirizzate a lui da tutti i I bambini chiedono sempre le
  bambini del mondo.                  stesse cose: bambole, giocattoli,
  Babbo Natale ha la capacità di automobiline, videogiochi ma
  sapere se i bambini, in ogni par- la preparazione al Natale da
  te del mondo,                                         parte di Babbo
  stanno facendo                                        Natale è molto
  i cattivi o si                                        lunga: aiutato
  stanno compor-                                        dai suoi elfi ini-
  tando bene
                                                        zia a leggere
  perché solo i
  bambini bravi                                         tutte le letteri-
  meritano di tro-                                      ne arrivate tre
                                                        mesi prima di

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Natale e ordina le richieste dei     fanio e da mamma Giovanna,
bambini.                             due cristiani benestanti. Fu cre-
                                     sciuto cristianamente, quindi di-
Gli elfi sono un aiuto davvero       venne erede di un ricco patri-
prezioso per Babbo Natale, an- monio che impiegò per aiutare i
che perché proprio nell'officina     bisognosi. Si narra che Nicola,
degli elfi ad un certo punto         venuto a conoscenza della pre-
dell'anno ha inizio l’attività di    senza in città di uomo caduto in
realizzazione e impacchetta-         disgrazia, abbia preso una buo-
mento dei doni da portare ai         na quantità di denaro, lo abbia
bambini.                             avvolto in un panno e, di notte,
                                     l’abbia gettato nella casa
                                     dell’uomo.
                                     In seguito lasciò la sua città na-
                                     tale e si trasferì a Myra. Difese
                                     fino alla fine la religione cristia-
                                     na e morì il 6 di dicembre di un
                                     anno imprecisato.
                                     San Nicola è visto come il pro-
                                     tettore di tutti i bambini. La
Magica è la notte della Vigilia
                                     sua figura ha dato origine alla
di Natale quando Babbo Nata- tradizione di Babbo Natale di-
le, vestito di rosso, sale sulla sua fatti Santa Nicolaus prese il no-
slitta carica di regali e trainata   me di Santa Klaus.
dalle renne gira tutto il mondo,
da un capo all'altro, per portare Ecco, questa è la vera storia di
regali e giocattoli. In quella not- Babbo Natale ma ricordate.. il
te tutti i bambini preparano un Natale non serve solo per riceve-
bicchiere di latte con dei biscotti re i regali ma è anche un mo-
per Babbo Natale e poi 3 o 4         mento per stare insieme con la
carote per le renne.                 famiglia e con chi si ama: con gli
                                     zii, i cugini, i nonni, mamma e
A livello storico invece possiamo papà. Un momento di gioia che
dirvi che in principio Babbo Na- permette a tutti di essere sereni.
tale era San Nicola e nacque
intorno al 280 d.C. da papà Epi-
                                                 a cura di Sofia DiBenedetto

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SANT’AMBROGIO, IL VESCOVO DEL POPOLO
                      Il Santo patrono di Milano

Dicembre è un mese ricco di festi-   tore dell’Italia Annonaria.
vità e per noi bambini è una vera    L’evento più importante della
e propria gioia poter stare a casa   sua vita avvenne il 7 dicembre
lontano da scuola. Oltre il Natale   del 374 a Milano, quando per
a Milano si festeggia una ricor-     placare gli animi del popolo a ri-
renza      molto      importante:    schio rivolta, parlò con buon senso
Sant’Ambrogio. Una persona           e autorevolezza alla folla. Dopo il
che ha dedicato la sua vita alla     suo discorso si sentì un grido:
Chiesa. Ma chi è                                    “Ambrogio vesco-
questo personaggio?                                 vo!!”.
                                                    Decise di continuare
Aurelio     Ambrogio                                per quella strada
conosciuto      meglio                              quando capì che era
come Sant’ Ambro-                                   volere di Dio.
gio è il santo protet-                              Cominciò così a di-
tore di Milano.                                     stribuire i suoi beni ai
Nacque a Treviri                                    poveri dedicandosi
nella        Renania-                               allo studio della Sa-
Palatinato in Ger-                                  cra Scrittura. Im-
mania, tra il 339 e il 340. La fa-   parò a predicare e divenne uno
miglia di Ambrogio risultava fosse   degli oratori più famosi del suo
cristiana.                           tempo.
Destinato a una carriera ammini-     Rappresenta la vera immagine
strativa andò a studiare a Roma      del vescovo, del pastore e del
dove imparò il greco oltre a di-     liturgo e per questo fu fatto
ritto, letteratura e retorica.       santo protettore di Milano quan-
Dopo cinque anni di avvocatura       do morì il 4 aprile del 397.
a Sirmio, nell’attuale Serbia, nel           a cura di Alessandro Dal Castagnè
370 fu incaricato come governa-

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SUDOKU e CRUCIVERBA

Il Sudoku è un gioco di
logica con lo scopo di
riempire le caselle bian-
che con numeri o imma-
gini in modo tale che in
ogni riga, in ogni colonna
e in ogni regione siano
presenti cifre o disegni
senza ripetizioni.

                                     Pagina 17
Volume 1, Numero 1   Pagina 18
Volume 1, Numero 1   Pagina 19
RIDI CHE TI PASSA

                                 - La maestra dice a
                                  un alunno: “Il tuo
                                  tema intitolato 'Il
                                 mio cane è uguale a
                                     quello di tuo
                                    fratello, l’hai
                                 copiato?” E lui: “No
                                    maestra, è che
                                   abbiamo lo stesso
                                         cane!”

                                          Perché i nani
                                         ridono mentre
                                            giocano a
                                              calcio?
                                         - Perché l'erba
                                          gli solletica il
                                               collo!

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RIDI CHE TI PASSA

  Il maestro dice a Pie-
  rino: "esistono mam-
  miferi senza denti?" e
  Pierino risponde: "Si,
  mia nonna".                                  Una bambina torna
                                               a casa dopo il primo
                                               giorno di scuola. La
                                                 madre le chiede:
                                               “Cosa hai imparato
 In un piccolo panificio, alle 17 del po-      oggi?” La bambina
 meriggio, ci sono il panificatore ed una         risponde: “Non
 cliente. All'improvviso si spalanca la            abbastanza,
 porta dell'entrata e si affaccia un            vogliono che torni
 bambino che chiede se era avanzato
 del pane. La reazione del panificatore          anche domani”.
 è violentissima, ed arrabbiato gli tira
 addosso delle pagnotte così il ragazzi-
 no scappa di corsa. La signora che
 aveva assistito alla scenata fa notare
 al panificatore che la sua reazione nei
 confronti del ragazzino era a dir poco
 eccessiva, al che il panificatore ribatte:
 "E’ tutta la settimana che viene qui a
 quest'ora e mi fa la stessa domanda,
 io gli rispondo di sì e lui mi dice: allora
 fanne di meno"

Volume 1, Numero 1                                               Pagina 21
PROGETTO SCOLASTICO: AMICI DELLA TERRA

     Cerchiamo di spiegarvi perché come Scuola Santa
    Giuliana falconieri abbiamo scelto di appoggiare la
                 campagna contro lo spreco
  Per non causare dei problemi            persone perché solo a guardare
  agli animali, alle persone ed al-       il telegiornale si capisce quante
  le piante bisogna rispettare            persone e quanti animali
  l’ambiente. Il mondo sta soffo-         muoiono per colpa dell’inquina-
  cando, boccheggia, viene stroz-         mento.
  zato ogni giorno da tonnellate
  di plastica, dai rifiuti che finisco-
  no in mare e da decisioni sba-
  gliate.
  La nostra scuola, l’Istituto Santa
  Giuliana Falconieri ha deciso di
  presentare come progetto sco-
  lastico la salvaguardia dell’am-        Ad esempio ad ottobre in
  biente tramite il progetto              Ecuador c’è stato uno sciopero
  “Amici della Terra”.                    generale nel quale le persone si
  Solo in Italia, ogni anno, com-         sono ribellate al presidente Le-
  priamo 9 miliardi di bottiglie di       nin Moreno (che alza i prezzi
  plastica e nel Mar Mediterra-           di tutte le cose ma non alza gli
  neo, che rappresenta appena             stipendi). Purtroppo, però, sono
  l’1% dell’acqua mondiale, si con-       arrivati addirittura allo scontro
  centra ben il 7% della plasti-          fisico e persino a dare fuoco ad
  ca globale. Proprio per questo          un autobus causando gravi
  motivo bisogna aiutare l’am-            danni anche all’ambiente.
  biente per non fare morire so-          Per questo motivo chiediamo
  prattutto gli animali che vivono        alle persone di curare il nostro
  nel mare, nell’oceano e anche le        mondo. Molto importante di-

Volume 1, Numero 1                                                      Pagina 22
fatti è la Giornata Mondiale        Possiamo affermare che la terra
dell’Ambiente, che si festeggia     sta morendo, i telegiornali non
ogni anno il 5 giugno. Una ri-      fanno altro che parlare di incen-
correnza che esiste dagli anni      di e di ghiacciai che si sciolgono
Settanta, quando fu proclama-       ma noi come possiamo fermare
ta dall’Assemblea generale delle    tutto questo? Credo che l’egoi-
Nazioni Unite. Da allora la Gior-   smo sia alla base del problema,
nata Mondiale dell’Ambiente è       se noi imparassimo a convivere
stata usata come occasione per
                                    ed a non cercare la via più facile
parlare di tematiche ambientali,
                                    per ottenere le risorse tratter-
che riguardano tra le altre cose
l’inquinamento, la sovrappopo-      remmo la Terra con il rispetto
lazione ed il surriscaldamento      che merita. Noi siamo solo ospi-
globale.                            ti ed è nostro dovere prenderci
Non va però confusa con la          cura di dove viviamo. Nel nostro
Giornata della Terra: anche         piccolo come scuola cerchiamo
quella esiste dagli anni Settanta   di ridurre gli sprechi, non sempre
(proposta su iniziativa del Sena-   è facile ma credo che se tutti ini-
tore degli Stati Uniti Gaylord      ziassero da poco tutto il mondo
Nelson) che si festeggia il 22      ne gioverebbe.
aprile.
                                                  a cura di Tayla Inaguazo

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NEVE: UN PROCESSO DI TRASFORMAZIONE
              DELL’ACQUA
           Dicembre ha una particolarità che spesso lo
          accompagna: la neve!!! Umida bianca e soffice.

Come si forma? La vediamo che          Nel caso della neve, il vapore ac-
si attacca a qualsiasi cosa e la ve-   queo si trasforma per il passaggio
diamo scendere dal cielo ma la         diretto dallo stato di vapore allo
vera domanda è: da dove arri-          stato solido (sublimazione)
va?                                    presente nell’atmosfera, quando
“E’ acqua allo stato solido”.          la temperatura è inferiore a zero
Questo è quello che più comune-        gradi centigradi.
mente leggiamo in internet, ma         Si tratta, quindi, di piccoli cristalli
cerchiamo di entrare più nel det-      di ghiaccio che, in mancanza di
taglio.                                     turbolenza nella nube resta-
                                            no sospesi. Se, invece, nella
                                            nube si creano sali e scendi di
                                            correnti i cristalli di ghiaccio si
                                            aggregano tra di loro, ingros-
                                            sandosi. Quando il loro peso è
                                            tale da non essere più in gra-
                                            do di essere tenuti sospesi
                                            dalla forza della turbolenza,
Il procedimento che permette la        precipitano verso il basso sotto
formazione della neve, è uguale        forma di neve.
a quello che origina la pioggia        Ecco come si forma la neve ma
anzi, il più delle volte, la stessa    sappiamo anche che esiste la ne-
pioggia originariamente nasce          ve artificiale, praticamente
come neve in quanto è frutto di        uguale a quella naturale. L’unica
una trasformazione dell’umidità        differenza è che quella naturale è
dalle nubi contenuta.                  più soffice.
                                                                  (Continua a pagina 25)

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(Continua da pagina 24)              Abbiamo così imparato come si
                                     forma la neve. Quella distesa
La neve artificiale non si forma     bianca e soffice mi rilassa molto,
con l’effetto del congelamento       e vi confesso che non vedo l’ora di
delle gocce di pioggia che cadono    rivederla per poter lanciare an-
al suolo quando fa molto freddo
                                     cora una volta palle di neve o
ma grazie ad un fenomeno che
gli scienziati chiamano sottoraf-    fare un bel pupazzo.
freddamento.
                                                      a cura di Sara Saibeni

Quando ci sono particolari condi-
zioni alcune sostanze possono in-
fatti rimanere liquide anche se la
loro temperatura scende di molti
gradi sotto la propria tempera-
tura di raffreddamento. In que-
sto caso, l’acqua può rimanere li-
quida anche a temperature di
molti gradi inferiori ai 0°C.

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GLI SPORT INVERNALI
               Dagli sci al pattinaggio...ecco come sfruttare al
                             meglio la montagna
                                     no dalle prime per peso e gran-
                                     dezza.
                                     Negli anni si sono create molte
                                     varianti di sci e si sono creati
                                     molti sport come il salto con
                                     gli sci. Una pratica molto ri-
  L’inverno, oltre a portare con se schiosa dove si deve percorrere,
  il Natale ed altre feste, è quel   con degli sci più lunghi di quelli
  periodo dell’anno che ci per-      normali, la rampa di un apposi-
  mette di andare in montagna to trampolino al termine del
  e praticare diversi sport grazie   quale si spicca un balzo cercan-
  alla presenza della neve. Di co- do di atterrare il più lontano
  me si forma abbiamo già par- possibile. Pensate che il record
  lato ma ora vediamo come           del mondo è del norvegese An-
  possiamo divertirci con essa.      ders Fannemel con un salto di
  I due sport principali che si pos- 251,5 metri!!! Un’altra variante
  sono praticare sulla neve sono     dello sci è lo snowboard. Una
  sciare e pattinare. Lo sci si      tavola di legno lunga e sottile
  pratica con due aste lunghe e      simile ad uno skateboard che
  piatte, che si mettono ai piedi    serve a fare acrobazie o scende-
  tramite degli scarponi appositi, re dalla montagna.
  che permettono di scivolare su
  quella bellissima distesa bianca.
  Principalmente quando usiamo
  gli sci in discesa vengono utiliz-
  zati sci d’alpinismo mentre se
  preferiamo utilizzare gli sci per
  lunghe passeggiate utilizziamo
  aste da fondo che differenzia-

Volume 1, Numero 1                                                 Pagina 26
L’altro sport che si pratica in in-
verno è il pattinaggio. A diffe-
renza dello sci non c’è bisogno di
neve ma di una distesa di
ghiaccio.
Il pattinaggio si pratica con delle
scarpe con sulla suola delle la-
me che permettono di               Sempre sul ghiaccio negli ultimi
“graffiare” il ghiaccio e quindi loanni ha preso piede uno sport
scivolamento. Essendo scarpe       simile al bowling. Il suo nome è
più pratiche degli scarponi da sci curling. La più grande differen-
si utilizzano per gare di acro-    za è l’utilizzo di pietre molto pe-
bazie e di danza. Belle sono le    santi di granito, che vanno fatte
                                   scivolare verso un aria di desti-
gare di pattinaggio artistico do-
                                   nazione, detta casa, contrasse-
ve in singolo o in coppia si crea-
                                   gnata da tre anelli concentrici.
no balli meravigliosi.
                                   Lo scopo del curling è quello di
                                   fare più punti dell’avversario e
                                   per la strategia e la tattica ap-
                                   plicata su questo sport viene an-
                                   che soprannominato “scacchi sul
                                   ghiaccio”.
                                   Sinceramente non vedo l’ora che
                                   arrivino le vacanze per poter di-
Fortunatamente hanno creato        vertirmi in montagna con tutti
anche sport di squadra da poter questi sport…e voi? Vi è venuta
praticare sul ghiaccio. Il più fa- voglia di mettere ai piedi gli sci
moso è l’hockey. Sport simile al e farvi una bella discesa?
calcio dove bisogna spedire un
dischetto nella porta avversaria
grazie all’utilizzo di una mazza.
Giocando su una superficie mol-
to dura gli atleti indossano una
speciale corazza che gli evita
gravi problemi.
                                                   a cura di Giacomo Tosi
Volume 1, Numero 1                                                   Pagina 27
NATALE IN ARRIVO, I VIDEOGIOCHI DEL MOMENTO
        Se avete difficoltà con la letterina di Babbo Natale
       vi aiutiamo noi! Ecco la lista dei videogiochi più ven-
                        duti nell’ultimo mese.
  I videogiochi più di moda adesso sono:
        1) Fifa 20;
        2) Grand Theft Auto V;
        3) Tom Clancy's Ghost Recon: Breakpoint;
        4) God of War;
        5) eFootball Pro Evolution Soccer 2020;
        6) Red Dead Redemption 2;
        7) Crash Team racing: Nitro-Fueled;
        8) Call of Duty: Black Ops 4;
        9) The Legend of Zelda: Link's Awakening;
        10) Spider Man.
A Natale oltre a regali come gio- to.
cattoli e bambole va di moda
chiedere anche i videogame. Vi
presento una lista di quelli più
venduti in Italia e che magari
potreste richiedere sotto l’albero.

Al primo posto dei giochi più
venduti troviamo Fifa 20, Un
gioco di calcio, adatto ad un         Anche Tom Clancy’s Ghost
pubblico sia maschile che femmi-      Recon: Breakptoint, al terzo
nile, dove si può personalizzare la   posto della lista è un gioco di vio-
propria squadra del cuore con         lenza, per la precisione uno spa-
acquisti di grandi campioni.          ratutto in prima persona dove si
Grand Theft Auto V invece è           devono contrastare dei militari.
                                      God of War invece, al quarto
un gioco violento dove c’è la pre-
senza di molto sangue, quindi         posto di questa speciale classifica
consigliato ad un pubblico adul-                               (Continua a pagina 29)

Volume 1, Numero 1                                                        Pagina 28
(Continua da pagina 28)             ratutto a tema guerra in cui ci
                                    sono diversi personaggi e diverse
è un gioco molto violento e poco    armi e c’è la possibilità di giocare
consigliato per i bambini.          sia la storia principale che altre
                                    modalità come la modalità zom-
                                    bie.

Al quinto posto troviamo un altro
gioco di calcio: Efootball Pro
Evolution Soccer 2020 simile a      Al penultimo posto di questa spe-
Fifa. Successivamente abbiamo       ciale classifica troviamo The Le-
Red Dead Redemption 2 un            gend of Zelda: Link’ s Awa-
gioco d’azione e d’avventura a      kening, un gioco d’avventura
tema western dove si può giocare    simile a Mario Bros, quindi adatto
sia singolarmente che in multi-     anche ai bambini nel quale dob-
player.                             biamo guidare il giovane Link in
                                    un mondo di fantasia.
                                    Chiude la classifica Spiderman, il
                                    videogioco basato sul supereroe
                                    della Marvel con poteri da ragno
                                    che deve combattere con dei mu-
                                    tanti.
Crash Team racing: Niltro-          Cosa dire...come avete potuto
Fueled invece è un gioco di gare leggere avete un sacco di titoli coi
di macchine con dei personaggi in quali potete divertirvi ma mi rac-
stile cartoni. Ideale per chi vuole comando… passate poco tempo
giocare in famiglia con qualcosa davanti alla televisione e più
di poco impegnativo.                tempo all’area aperta
All’ottavo posto troviamo Call of
Duty: Black Ops 4, altro spa-
                                               a cura di Alessandro Rauzzino
Volume 1, Numero 1                                                   Pagina 29
SCUOLA SANTA GIULIANA FALCONIERI
                            CREDITI

 Il nome del giornalino è stata un’invenzione degli allievi della
 Scuola Santa Giuliana Falconieri.
 Questo giornalino non si sarebbe potuto mai avere senza la
 passione dei giovani studenti di questa scuola, la pazienza e la
 disponibilità del personale docente e soprattutto della nostra
 Dirigente Sr. Assunta Imperato.

 Responsabile Impaginazione : Fabio D’Ambrosi
 Responsabile Redazione: Fabio D’Ambrosi

                                      Lo scopo della scuola è quello di
                                      trasformare gli specchi in fine-
                                      stre. (Sydney J. Harris)

«Fatti non foste a viver
come bruti, ma per seguir
virtute e canoscenza».
(Dante Alighieri)
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