Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020

Pagina creata da Melissa Cavallo
 
CONTINUA A LEGGERE
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
Comune di Russi
domenica, 05 gennaio 2020
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
Comune di Russi
                                                domenica, 05 gennaio 2020

Prime Pagine

 05/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna)                                                                                3
 Prima pagina del 05/01/2020

 05/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                               4
 Prima pagina del 05/01/2020

Cronaca

 05/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 6                                            ANDREA TARRONI       5
 Il martirio di Marino Pascoli, un caso rimasto irrisolto

Cultura e Turismo

 05/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56                                                                     7
 Camerini, cuore d' Arlecchino
 05/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58                                                                     9
 Russi, al via 'Bambini a teatro' con la magia di Ugo Sanchez Jr.
 04/01/2020    Ravenna24Ore.it                                                                                                 10
 Russi. Al via la rassegna per 'Bambini a Teatro'
 04/01/2020    Ravenna24Ore.it                                                                                                 11
 Russi: Venerdì 10 gennaio alle 20,45 al teatro comunale Elena Bucci e Marco Sgrosso in "Ottocento"
 05/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                                                                    13
 Si entra gratis in sette siti
 05/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 9                                                                14
 Tantissimi gli appuntamenti organizzati per i più piccoli in città e nelle frazioni. Festa all' Almagià

Politica locale

 05/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40                                                                    16
 La Lega ci crede: «Ecco la squadra»

 05/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41                                                                    18
 Palli: «Sul bilancio un grande lavoro»
 05/01/2020    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31                                                               20
 Presentati i candidati della Lega «Pronti a conquistare Faenza»

sanità, sociale e servizi per l'infanzia

 05/01/2020    Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39                                                                    21
 La 'Vecchia' arriva anche ai lidi e nel forese con un carico di calze

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 05/01/2020    Il Sole 24 Ore Pagina 5                                                                        Gianni Trovati   22
 La lotta all' evasione inciampa sulle multe: le città incassano solo il 37 per cento
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
[ § 1 § ]

            domenica 05 gennaio 2020
                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 3
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
[ § 2 § ]

     domenica 05 gennaio 2020
                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 4
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
[ § 1 5 2 3 2 7 7 9 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 6

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                                       Cronaca

                          SETTANDUE ANNI FA L' OMICIDIO DEL GIOVANE GIORNALISTA

                          Il martirio di Marino Pascoli, un caso rimasto irrisolto
                          L' ex partigiano repubblicano fu crivellato di colpi alle spalle mentre tornava dal cinema con la fidanzata. Un saggio
                          ne racconta la figura e l' agguato rimasto senza colpevoli

                                                                                                                                ANDREA TARRONI

                          RAVENNA Giovane, ardimentoso, repubblicano, intransigente. Col coraggio di
                          imbracciare il fucile ma anche quello di intingere la penna nel curaro,
                          proseguendo nel pubblicare editoriali privi di compromesso nonostante due
                          tentativi di assassinio. Forte delle sue convinzioni. Marino Pascoli aveva tutte le
                          caratteristiche per diventare un protagonista della vita pubblica ravennate e ieri
                          si celebrava l' anniversario della sua morte, avvenuta il 4 gennaio del 1948. Fu
                          un omicidio, perpetrato su un ragazzo di 24 anni, ex partigiano, giornalista ma
                          che per preservare la propria indipendenza aveva parallelamente avviato un'
                          attività com merciale. Cinque colpi di pistola calibro nove alle spalle, mentre
                          con la fidanzata tornava dal cinema, sulla strada che dalla stazione di Mezzano
                          porta verso Ammonite. Il libro La breve vita di Marino Pascoli viene ricostruita
                          da Saturno Carnoli e Cesare Albertano in Per amor del vero, un testo pubblicato
                          pochi mesi fa e che nel 72esimo anniversario da quell' evento che scosse la
                          Ravenna dell' immediato Dopoguerra è giusto riprendere in mano. Un agile
                          saggio di un centinaio di pagine, in parte debitrici del lavoro minuzioso che negli
                          anni è stato svolto soprattutto da Sauro Mattarelli sul tema. Ma che aggiungono
                          elementi, dettagli, spunti di analisi e alcuni documenti del tutto inediti. Oltre a riproporre il Memoriale di Sauro Pascoli,
                          fratello di Marino, già pubblicato da Mattarelli nei Quaderni del Cardello quando nel 1999 fu redatto. Una
                          testimonianza preziosa, visto che Sauro era, assieme ad un' amica, poche decine di passi avanti a suo fratello
                          quando venne ucciso. Marino infatti si era attardato con la fidanzata Wanda Gulminelli, prima di essere crivellato
                          mortalmente. Wanda e Sauro saranno anche diffamati, da una stampa faziosa che mirava a distogliere l' opinione
                          pubblica dalla teoria maggiormente battuta dagli inquirenti all' epoca: quella dell' omicidio politico. Un omicidio
                          politico Sì, perché c' è una storia torbi da e insoluta dietro la morte del 24enne giornalista de La Voce Repubblicana e
                          del Giornale dell' Emilia. Ed il testo edito da Aurora Libertaria ne ricostruisce in maniera documentata i passaggi.
                          Prima tratteggiandola figura di questo intellettuale combattente di "formazione mazziniana e giacobina". Poi di come
                          egli avesse servito la Resistenza aggregandosi all' amico comunista Sauro Morigi, come effettivo della Gap "Gastone
                          Sozzi", operativa fra Meldola, Tredozio e Santa Sofia. In seguito viene ripercorso il congedo con riconoscimenti, con
                          quella certificazione dell' attività partigiana che però tarda a giungere.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 5
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
[ § 1 5 2 3 2 7 7 9 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                                      Cronaca

                          Le tensioni del Dopoguerra Sì, perché le acque sono agitate fra comunisti e repubblicani in quegli anni, soprattutto
                          a Ravenna. Ci sono state le uccisioni di Edmondo Savini, a Russi, e di Mario Baroncelli (direttore dell' Associazione
                          degli Agricoltori), sotto casa sua in borgo San Rocco, a Ravenna. Ci sono le tensioni al fulmicotone fra
                          rappresentanti dell' Edera e comunisti nella Lega dei Braccianti. E c' è la dichiarata militanza anticomunista di
                          Pascoli, che nell' unirsi alla lotta partigiana anche con rappresentanti di quell' ala non aveva mai nascosto la sua
                          posizione antisovietica. L' epilogo della vicenda è però irrisolto, come irrisolto rimane il rapporto del Paese con le
                          pagine convulse di quegli anni.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 6
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
[ § 1 5 2 3 2 7 7 8 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 56

                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                                  Cultura e Turismo

                          Camerini, cuore d' Arlecchino
                          Il cantautore di Rock n' roll Robot stasera a Russi. La musica di oggi? «Ben vengano le nuove forme espressive»

                          Cantautore, sperimentatore, chitarrista, artista di teatro. Il poliedrico
                          «arlecchino elettronico» del rock, Alberto Camerini approda questa sera
                          alle ore 21 allo Ziggy bar di via Ungaretti a Russi. Riproporrà live i suoi
                          successi, fra cui Rock n' roll robot, Tanz Bambolina e Serenella. Alberto
                          Camerini fin dai primi anni Ottanta, oltre alle pettinature e all'
                          abbigliamento glam e personalissimo, sperimentò la musica elettronica,
                          contaminandola con il pop, il rock e un' inesauribile vena rock. Ma prima
                          di giungere al grande successo solista l' artista milanese si era già messo
                          in luce collaborando con Patty Pravo, Pfm, Stormy Six e con Eugenio
                          Finardi e pubblicando tre dischi negli anni Settanta. Attività discografica
                          che ha attraversato quattro decenni, arrivando fino all' album Kids wanna
                          rock del 2005. Il grande successo arrivò nel 1981 con il singolo
                          Rock n' roll robot, con il quale riuscì a raggiungere ln vetta delle
                          c l a s s i f i c h e . S e l o a s p e t t a v a ? «Quando lavori a un progetto
                          discografico lo fai tentando di fare apprezzare al pubblico la tua musica.
                          Forse non mi aspettavo un successo così clamoroso, ma di sicuro ci speravo». Rock n' roll robot era una sorta di
                          autobiografia? «Sì, si tratta di una canzone molto autobiografica, il chitarrista di una rock n' roll band, l' Arlecchino
                          che non si rompe mai e il cuore di bambino sono tratti che rappresentano la mia vita di artista». Lei è stato uno dei
                          pionieri della musica elettronica, cosa l' ha spinta ad affrontare quel percorso? «C' era la voglia di dare un
                          prodotto nuovo che uscisse nettamente dal rock puro, quello targato Led Zeppelin tanto per intenderci. Con la
                          collaborazione di Roberto Colombo siamo riusciti a creare brani con l' aiuto di sintetizzatori e di batterie elettroniche
                          che all' epoca erano delle vere e proprie novità». Dalla musica elettronica di allora a quella dei giorni nostri,
                          sviluppata principalmente da un computer. Quali sono le differenze fra le due generazioni?

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 7
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
[ § 1 5 2 3 2 7 7 8 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                                Cultura e Turismo

                          «Noi lavoravamo su strumenti elettronici mentre oggi la musica sviluppata dal computer rende voce e strumenti
                          perfetti, ma è una musica anche più finta. Oggi puoi fare musica anche senza l' ausilio di un musicista e del suo
                          strumento». Tutto questo ha permesso a molti artisti di proporsi sul mercato, grazie anche all' avvento
                          delle etichette indipendenti. Cosa ne pensa? «Oggi è sicuramente più facile fare musica e anche mettersi in luce.
                          Ben vengano i rapper e tutte le nuove forme di espressività musicale, il mondo è mutevole e ogni generazione ha la
                          sua musica e i suoi interpreti». Attualmente di cosa si occupa? «Sto scrivendo un libro, continuo a fare serate e
                          sto scrivendo canzoni basandomi sui testi di mia figlia Valentina, che ha scritto un libro intitolato «La leggerezza dei
                          piccoli passi». Gianni Zampaglione © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 8
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
[ § 1 5 2 3 2 7 8 4 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 58

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                               Cultura e Turismo

                          Russi, al via 'Bambini a teatro' con la magia di Ugo Sanchez Jr.

                          Inizia stasera alle 20.45 la rassegna teatrale dedicata ai ragazzi 'Bambini
                          a Teatro' con il tradizionale appuntamento ad ingresso gratuito legato all'
                          Epifania. Quest' anno ad intrattenere grandi e piccini ci penserà Ugo
                          Sanchez Jr., sul palcoscenico del Teatro Comunale di Russi, in via
                          Cavour 10, con il suo magic comedy show 'WoooW'. Ugo Sanchez non è
                          un mago, ma quasi. Il suo racconto delle emozioni genera magia ed è ciò
                          che lo trasforma in Ugo Sanchez Jr. The Magician. Un uomo misterioso
                          con una magia tutta sua, un personaggio eccentrico e ipnotizzante che
                          cattura il pubblico con la sua assurdità e con le più varie forme di
                          comunicazione: dalla recitazione al mimo, dal canto al tip tap, ma anche
                          giocoleria ed equilibrismo, fino anche l' acrobatica. Tutte aree artistiche
                          che portano Sanchez a quello che si vede sul palco: un clown.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 9
Comune di Russi domenica, 05 gennaio 2020
[ § 1 5 2 3 2 7 8 5 § ]

                          sabato 04 gennaio 2020

                                                                              Ravenna24Ore.it
                                                                                Cultura e Turismo

                          Russi. Al via la rassegna per 'Bambini a Teatro'
                          Inizia domenica 5 gennaio alle ore 20.45 la rassegna teatrale dedicata ai ragazzi, con il tradizionale appuntamento ad
                          ingresso gratuito legato all' epifania.

                          Inizia domenica 5 gennaio alle ore 20.45 la rassegna teatrale dedicata ai
                          ragazzi, con il tradizionale appuntamento ad ingresso gratuito legato all'
                          epifania. Inizia domenica 5 gennaio alle ore 20.45 la rassegna teatrale
                          dedicata ai ragazzi "Bambini a Teatro" con il tradizionale appuntamento ad
                          ingresso gratuito legato all' epifania. Quest' anno ad intrattenere grandi e
                          piccini ci penserà Ugo Sanchez Jr., sul palcoscenico del Teatro Comunale di
                          Russi, in via Cavour 10, con il suo magic comedy show "WoooW". "Quando
                          avevo 10 anni sono stato chiamato sul palco da un attore di uno spettacolo a
                          cui stavo assistendo insieme ai miei compagni di classe. Là, dall' alto della
                          scena, ho scoperto un nuovo mondo e appena "ritornato a terra" ho pensato:
                          "questo è quello che voglio fare da grande!". Nell' attesa mi sono diplomato
                          in "perito tecnico per il turismo" e, lasciate sedia e scrivania, sono volato via
                          in giro per il mondo come animatore e assistente turistico. Dopo l' ultima
                          stagione il mio interesse per il teatro si è fatto sempre più importante ed ho
                          scelto Milano come paese delle meraviglie e punto di partenza per la mia
                          gavetta, accompagnata da una variegata formazione artistica. Recitazione,
                          mimo, canto, tip tap, giocoleria, equilibrismo, ed acrobatica sono state utili per scoprire la mia naturale forma di
                          comunicazione: il clown. I miei maestri sono stati: Pierre Byland, Mareike Schnitker, Paperino, Claudia Contin,
                          Ferruccio Merisi, Leo Bassi, Paolo Nani, Luca Stetur, Andrè Casaca, Joseph Marmsoler, Sigrid Federspiel e
                          Archimede. Nonostante abbia realizzato il mio desiderio, la passione per lo spettacolo e la musica continua a
                          crescere ed ora mi diverto a strimpellare e smontare il mio ukulele per creare nuovi strumenti musicali.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 10
[ § 1 5 2 3 2 7 8 6 § ]

                          sabato 04 gennaio 2020

                                                                               Ravenna24Ore.it
                                                                                 Cultura e Turismo

                          Russi: Venerdì 10 gennaio alle 20,45 al teatro comunale Elena Bucci e Marco Sgrosso in
                          "Ottocento"
                          Immancabile appuntamento con Le Belle Bandiere per un esperimento di drammaturgia sulla parola che da il titolo
                          all' opera

                          Il10 gennaio 2020 ,all' interno della stagione teatrale delTeatro Comunale di
                          Russi,la compagniaLe Belle Bandiere inaugura il nuovo anno con la ripresa
                          di"Ottocento", spettacolo prodotto dalCentro Teatrale Bresciano, diretto
                          daElena Bucci,con la collaborazione diMarco Sgrosso e dedicato a un secolo
                          le cui ricchezze e contraddizioni emanano un fascino talmente potente da
                          nutrire ancora oggi il presente. I due direttori artistici della compagnia Le
                          Belle Bandiere ne sono anche i protagonisti, passando attraverso una
                          fantasmagoria di diversi ruoli. Dopo il debutto a Brescia - sede del Centro
                          Teatrale Bresciano che ha prodotto lo spettacolo - e una lunga tenitura che
                          ha registrato il tutto esaurito e dopo le bellissime occasioni di replica a
                          Milano e a Roma, "Ottocento"viene ora riallestito nella terra d' origine della
                          compagnia , con la collaborazione del Teatro Comunale e di Ater. Bucci e
                          Sgrosso ne hanno curato anche l' elaborazione drammaturgica:"Ci
                          immergiamo in un secolo pieno di fascino e di trasformazioni, di romanzi
                          indimenticabili e di personaggi emblematici, di lotte per il progresso, la libertà
                          e l' emancipazione e di crudeli e violente repressioni. Questo passato non ci
                          appare più ingannevolmente polveroso: si staglia come un tempo di innovazioni, di scoperte, di ribellione delle arti, di
                          nuovi linguaggi, di grandi storie e ideali, di biografie avventurose". Viaggiano nel tempo nei panni di due curiosi
                          personaggi talmente innamorati delle arti, della letteratura e della storia da cadervi dentro, come entrassero in un
                          palazzo incantato in cui prendono vita per un attimo voci e presenze illustri che subito svaniscono. Si va dalla
                          Francia ai paesaggi scandinavi, dall' Inghilterra alla Germania e alla Russia. In scena parla la grande letteratura dell'
                          800: Dickinson, Brontë, Shelley, Sand, Poe, Baudelaire, Flaubert, Dumas, Hugo, e ancora echov, Dostoevskji, Ibsen,
                          Mann, Gogol, Tolstoj. Lo spettacolo fa parte di un particolare percorso della compagnia che si propone di recuperare
                          le memoria e il patrimonio della tradizione traducendolo secondo una sensibilità contemporanea, senza perderne le
                          affascinanti differenze. Subito dopo lo spettacolo , nel Ridotto del Teatro Comunale, Elena Bucci e Marco Sgrosso
                          saranno protagonisti di un incontro che arricchirà la ripresa dello spettacolo :"Ottocento - attrici e attori",tenuto dalla
                          studiosaLaura Mariani,grande esperta e innamorata della cultura teatrale di questo secolo. In questo cammino di
                          recupero e documentazione delle arti dal vivo, si allinea anche"Archivio vivo - un progettodi teatro, musica,
                          letture,documentazione audio e video",che verrà presentato al pubblico nel mese di febbraio. Prevede la
                          realizzazione di un documentario ed altri eventi che racconteranno non solo la storia della compagnia, ma anche
                          quella di persone, territori, collaborazioni, emozionanti incontri ed esperienze. Elena Bucci e Marco Sgrosso , di
                          ritorno in Romagna dopo una lunga permanenza alPiccolo Teatro di Milanocon"Mangiafoco"

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 11
[ § 1 5 2 3 2 7 8 6 § ]

                          sabato 04 gennaio 2020

                                                                              Ravenna24Ore.it
                                                                                Cultura e Turismo

                          di Roberto Latinisono ora pronti al tour dei nuovi spettacoli della compagnia che nei prossimi mesi passeranno
                          daBologna, Venezia, Genova, Torino, Milano.Si passa daL' anima buona del Sezuan di Bertolt BrechtaPrima della
                          pensione di Bernhard,entrambi prodotti dalCentro Teatrale Bresciano,daNella lingua e nella spada,di Elena Bucci,
                          presentato a Ravenna Festival e a Napoli Teatro Festival la scorsa estate, aL' angelo abiettodi Marco Sgrosso, fino al
                          fortunatissimoLa pazzia di Isabella,dedicato alla Commedia dell' arte, in repertorio dal 2004 e realizzato in
                          collaborazione con la Soffitta di Bologna e con la consulenza drammaturgica di Gerardo Guccini. BIGLIETTI Martedì
                          dalle 10.00 alle 12.00 Giovedì dalle 16.00 alle 19.00 Sabatodalle 10.00 alle 12.00 Giornata di spettacolo dalle 19.30
                          BIGLIETTERIA ON-LINE www.vivaticket.it Per informazioni relative a spettacoli, abbonamenti e servizi di biglietteria
                          Teatro Comunale di Russi - Via Cavour 10 - Tel. 0544/587690 (tutti i giorni feriali dalle 10.00 alle 12.00, ad esclusione
                          del mercoledì) -teatrocomunalerussi@ater.emr.it Comune di Russi - Ufficio Cultura, Teatro e Manifestazioni - Via
                          Cavour 21 - Tel. 0544/587641 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, giovedì dalle 15.00 alle 18.00) -
                          cultura@comune.russi.ra.it.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 12
[ § 1 5 2 3 2 7 8 7 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 55

                                                                 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                                 Cultura e Turismo

                          Si entra gratis in sette siti

                          Sarà all' insegna dell' arte questo inizio del 2020 grazie alla
                          #domenicalmuseo in programma oggi, con l' ingresso gratuito in tutti i
                          musei e i parchi archeologici dello Stato e dei tanti comuni che
                          aderiscono all' iniziativa. Sette siti aperti: il Mausoleo di Teodorico (8.30-
                          16.30), il battistero degli Ariani (8.30-16.30), il Museo Nazionale (8.30-19),
                          il Palazzo di Teodorico (8.30- 13.30), e la basilica di Sant' Apollinare in
                          Classe (13-19.30); a Russi, la Villa Romana e, a Faenza, il Museo
                          nazionale dell' età neoclassica in Romagna.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 13
[ § 1 5 2 3 2 7 8 8 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 9

                                                            Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                                 Cultura e Turismo

                          Tantissimi gli appuntamenti organizzati per i più piccoli in città e nelle frazioni. Festa all'
                          Almagià

                          RAVENNA Anche quest' anno la Befana accompagnerà i Carabinieri Forestali
                          all' interno di 32 reparti pediatrici ed in numerose strutture di accoglienza in tutta
                          Italia per incontrare migliaia di bambini durante questa festività organizzando
                          una giornata dedicata all' educazione ambientale, alla solidarietà e alla
                          conoscenza e tutela della natura. Domani reparto Carabinieri Biodiversità di
                          Punta Marina rivolgerà un' attenzione particolare ai piccoli ospiti ed alle loro
                          mamme di una casa famiglia che accoglie situazioni di difficile convivenza.
                          Mentre con il reparto Pediatria dell' ospedale "Santa Maria delle Croci" di
                          Ravenna l' appuntamento con la Befana della Biodiversità è per il 13 gennaio.
                          Con il Reparto Pediatria da tempo è attiva una collaborazione continuativa
                          grazie allo stimolo del primario Federico Marchetti e al supporto del personale
                          ospedaliero che ha accolto l' iniziativa con grande entusiasmo. Proprio da
                          questa esperienza i militari hanno sviluppato un progetto con i bambini
                          ricoverati nel nosocomio ravennate che prevede incontri di educazione
                          ambientale durante tutto l' anno. L' esperienza si è rivelata particolarmente
                          fruttuosa e ha permesso ai piccoli degenti di avvicinarsi ai temi ambientali
                          tramite attraenti esperienze di gioco. Quando possibile -viste le difficili realtà vissute dai bambini, sia in termini di
                          salute che nei rapporti familiari - le attività si arricchiranno ulteriormente consentendo ai piccoli di effettuare un'
                          esperienza di campo in una delle Riserve naturali gestite dai Carabinieri Forestali. Marina di Ravenna Tradizionale
                          appuntamento al Bacino pescherecci di Marina di Ravenna, davanti al Bar Timone, con La Befana vien dal mare.
                          Ritrovo alle 10 al Bar Timone, dove ai bambini sarà distribuito un biglietto per ritirare poi la calza. La vecchietta
                          arriverà dal mare, come sempre, alle 11. Saranno inoltre allestiti pesca di beneficenza e mercatino. Per i più grandi,
                          vin brulè e panettone. Lido Adriano In piazza Vivaldi a Lido Adriano dalle 14.30 le befane distribuiranno dolci e
                          caramelle a tutti i bambini. La Pro loco offrirà panettone e cioccolata in tazza. I bambini potranno cavalcare i cavalli
                          della Scuderia del Borgo e saranno presenti artisti di strada per animare il pomeriggio. Punta Marina Oggi a Punta
                          marina dalle 10 alle 12 il Vanity Cafè presenta La Banda delleBefane e alle 11 Circo Comico con Skizzo e il suo
                          Mavalà Show. Caramelle a tutti i bambini e simpatici omaggi a chi parteciperà vestito da befana. Marionette all'
                          Almagià Dopo la pausa natalizia, grande apertura del sipario de Le Arti della Marionetta, con una grande festa
                          dedicata alla Befana. Riparte domani la stagione teatrale organizzata e diretta

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 14
[ § 1 5 2 3 2 7 8 8 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020

                                                           Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                                 Cultura e Turismo

                          dal Teatro del Drago/Famiglia d' arte Monticelli con Alma già in Festa - La Befana vien di Notte..., un pomeriggio
                          per festeggiare insieme l' arrivo del nuovo anno e della dolce nonnina. Alle ore 16 in collaborazione con La Casa delle
                          Marionette tutti i bambini potranno cimentarsi in alcune attività laboratoriali a tema "befanesco". Alle ore 17 la
                          compagnia Teatro alla Panna di Senigallia porterà in scena lo spettacolo Tutti vanno alla capanna, con Luca Paci e
                          Roberto Primavera. Al termine una gustosa merenda, offerta da Famila, main sponsor della stagione teatrale,
                          accompagnerà il pubblico presente nella parte conclusiva della festa, dove il ritmo festoso della musica accoglierà l'
                          arrivo della Befana in persona che, come da tradizione, arriverà carica di tanti dolcetti e sorprese, e chissà forse
                          anche di un pò di carbone... E a tale proposito a tutti i partecipanti si richiede di portare un piccolo dono (gioco, libro,
                          o altro) che la Befana, in persona ri- distribuirà a tutti i presenti; un gioco/scambio etico basato sul progetto di Riuso
                          Urbano che il Teatro del Drago porta avanti da diversi anni per riscoprire insieme, adulti e piccini, quanto sia piú bello
                          offrire che possedere. Russi Sempre domani al centro Porta Nova di Russi in via Aldo Moro alle 15, Arriva la Befana
                          con il concerto del coro San Pier Damiani diretto da Daniela Peroni. Ingresso a offerta libera.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 15
[ § 1 5 2 3 2 7 8 0 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 40

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                                  Politica locale

                          La Lega ci crede: «Ecco la squadra»
                          Si presentano i quattro candidati alle Regionali: il capolista Liverani, Gardin, Marabini e Rolando

                          Due candidati e due candidate per un numero di posti da consigliere che
                          attualmente è difficile stimare. Capitanati dal segretario della Lega
                          Romagna, il deputato Jacopo Morrone, si sono presentati ieri i quattro
                          candidati del Carroccio per il consiglio regionale: si tratta del consigliere
                          uscente Andrea Liverani, capolista, della capogruppo in consiglio
                          comunale a Ravenna Samantha Gardin, affiancata anche qui dal collega
                          consigliere Gianfilippo Nicola Rolando, e della storica militante Maria
                          Marabini, da Russi. Luogo della presentazione Faenza, dove oggi
                          pomeriggio è atteso il leader Matteo Salvini che incontrerà cittadini e
                          commercianti in piazza. I quattro hanno messo in chiaro i punti
                          programmatici cui sono più affezionati. Per Liverani, impegnatosi nei
                          temi dello sport, dell' agricoltura e della ciclabilità. Immancabile poi il
                          riferimento alla sanità e in particolare alla battaglia «per la difesa dei
                          reparti di Pediatria e Ostetricia degli ospedali di Faenza e Lugo», che l'
                          hanno visto protagonista nel corso degli ultimi cinque anni. «Un territorio
                          può dire di prendersi cura dei suoi abitanti - afferma il consigliere regionale uscente - se è al suo fianco sin dai primi
                          istanti di vita». Uno sguardo sul porto e sulle altre infrastrutture del territorio - viarie e ferroviarie - per Samantha
                          Gardin: «Ravenna - sostiene - dà l' impressione di un territorio troppo spesso lasciato appassire. Siamo tra le province
                          che ottengono meno finanziamenti, pur davanti a difficoltà urgenti da tempo ed evidenti a chiunque - continua - ,
                          come i collegamenti ferroviari e la rete viaria del forese», protagonista nell' ultimo anno di una lunga serie di disagi.
                          Concetti ribaditi da Gianfilippo Nicola Rolando: «Ravenna è Emilia Romagna, mi trovo costretto a ricordarlo. Questo
                          territorio non deve mai più ritrovarsi isolato: né per quanto riguarda strade e ferrovie né sotto il profilo portuale.
                          Fondamentale anche per il settore turistico: non voglio più vedere stabilimenti passare da 200 ombrelloni ad appena
                          20». Intervento tutto all' attacco quello di Maria Marabini: «il consiglio regionale merita qualcuno che parli in nome
                          delle donne. Lucia Borgonzoni è al centro di una campagna diffamatoria dai contenuti sessisti che ha pochi
                          precedenti». I quattro candidati, affiancati nuovamente da Morrone, si riuniranno di nuovo oggi per accogliere a
                          Faenza Matteo Salvini. «In piazza, fra le gente, come ha sempre fatto», ha ribadito Morrone. «Non siamo persone che
                          se ne stanno nascoste per quattro anni per poi lanciarsi in tour de force come sta tentando Bonaccini». A margine
                          della presentazione alcuni dei volti di primo piano della Lega nei territori non hanno nascosto una certa
                          dimestichezza con i complessi calcoli che andranno a distribuire i posti da consigliere tra

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 16
[ § 1 5 2 3 2 7 8 0 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020

                                                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                                 Politica locale

                          le province e le varie forze politiche. In caso di vittoria, qualora la Lega riuscisse a cannibalizzare il voto dell'
                          elettorato di centrodestra come fece il Pd all' interno della sua coalizione nel 2014, non è escluso che a due
                          consiglieri certamente eletti possa aggiungersene un terzo per ripescaggio. Ragionamenti fatti al netto delle possibili
                          nomine in un' eventuale giunta Borgonzoni, nella quale la base leghista sembra ormai credere convintamente. Filippo
                          Donati © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 17
[ § 1 5 2 3 2 7 8 2 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 41

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                                  Politica locale

                          Palli: «Sul bilancio un grande lavoro»
                          La sindaca di Russi racconta il suo 2019 e i primi mesi del suo mandato: «Mostre d' arte nel futuro di palazzo San
                          Giacomo»

                          di Claudia Liverani Ha portato una ventata di novità Valentina Palli, la
                          giovane avvocata eletta sindaca di Russi in maggio. Palli, 34 anni, ha
                          portato una carica coinvolgente, che ha visto tanti cittadini partecipare
                          alla grande festa concerto 'Lalllabay' che si è tenuta a fine agosto a
                          palazzo San Giacomo e a divenire «musicisti e performer al Festival delle
                          Curiosità che si è svolto in novembre e infine, a scivolare coi pattini in
                          queste feste natalizie. Non sono certamente la pista di pattinaggio, l'
                          abete vero in piazza e il nuovo presepe allestito sotto il loggiato del
                          Municipio, a determinare la vita dei russiani, ma sono iniziative che sono
                          state accolte con piacere dai cittadini. Sindaca Palli, ci parla di queste
                          iniziative? «Il 'festival delle curiosità' (chesi è svolto dal 15 al 17
                          novembre, ndr) è stata una scommessa vinta di cui vado particolarmente
                          orgogliosa: un' iniziativa realizzata in tempi stretti grazie alla volontà di
                          alcuni cittadini e associazioni culturali, ma che ha visto una massiccia
                          partecipazione. Per quanto riguarda le iniziative natalizie abbiamo
                          cercato di rispondere all' invito dei commercianti a fare qualcosa per trattenere i russiani in città. La pista ha avuto il
                          suo successo, spero ci sia stato anche un riscontro positivo per i negozi. Il grande abete viene da via IV Novembre,
                          dal giardino casa famiglia Santissimi Angeli Custodi, era da abbattere e per farlo abbiamo aspettato Natale. Per il
                          presepe, molto apprezzato, ringrazio invece Giovanni Balelli, falegname che ha tagliato le sagome, che sono state
                          disegnate da Fabrizio Sermonesi, dirigente dell' ufficio tecnico. L' allestimento e i led li abbiamo fatti io e la giunta».
                          Entusiasmo, maggior vicinanza ai cittadini, con cui il dialogo è diretto anche via social, ma anche Russi ha diversi
                          problemi da risolvere. «L' inizio del mandato non è certo stato in discesa. Le crisi Mercatone Uno e Fornace Gattelli
                          sono scoppiate in quei giorni. Il Mercatone Uno a Russi ha lasciato a casa una cinquantina di dipendenti, soprattutto
                          donne con un' età media di 50 anni. Sono in contatto diretto con Francesca Puglisi, sottosegretario al ministero del
                          Lavoro, ma per ora dobbiamo attendere le decisioni dei commissari, che verificano e valutano le 12 offerte ricevute.
                          Di positivo c' è stata solo l' autorizzazione a calcolare l' importo della cassa integrazione non sull' ultima busta paga,
                          quantd le lavoratrici facevano roario ridotto per evitare licenziamenti, ma sul precedente orario a tempo pieno. Una
                          boccata di ossigeno per queste

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 18
[ § 1 5 2 3 2 7 8 2 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                                  Politica locale

                          persone». L' insediamento della nuova giunta è coinciso anche con problemi con l' avvio della centrale a
                          biomasse per la produzione di energia elettrica nell' area ex Eridania. Oggi la centrale è in pieno
                          funzionamento? «La rottura di una caldaia provocò emissioni maleodoranti, un problema che è stato superato.
                          Ormai da diverse settimane la produzione è a pieno regime. Ma non hanno ancora il Dec, l' autorizzazione alla
                          vendita dell' energia prodotta. Per quanto riguarda invece il controllo dell' impatto ambientale della centrale, ricordo
                          che è stato fatto uno studio del bianco su prodotti e animali dal CRPA, Centro ricerche produzioni animali di Reggio
                          Emilia, che è pubblicato sul sito del Comune di Russi. Stiamo poi organizzando uno o più incontri pubblici, lo faremo
                          dopo le elezioni». A fianco della centrale sorge il seicentesco fatiscente palazzo San Giacomo, dove da settembre c'
                          è un cantiere. «Stiamo risanando la parte destra, guardando il palazzo da vicolo Carrarone, Lo scalone retrostante è
                          stato buttato giù e li faremo l' ascensore e i servizi per consentire l' accesso al piano nobile. A pianterreno i lavori
                          prevedono anche gli impianti di riscaldamento, così da poter sfruttare tutto l' anno quello spazio, non solo d' estate
                          con grandi eventi, ma anche con una serie di mostre d' arte contemporanea. Il progetto del museo della Pianura, lo
                          abbiamo accantonato. Crediamo che l' allestimento di diverse mostre richiami più attenzione sul Palazzo». Infine le
                          chiedo due parole sul bilancio del Comune appena approvato. E sulla discarica Calderana. «Sul bilancio abbiamo
                          fatto un grande lavoro di limatura, così da mantenere i servizi senza dover alzare tasse e tariffe, che infatti
                          rimangono invariate. E manteniamo una spesa sociale, parliamo di servizi a tutela di anziani bambini e fasce deboli,
                          che sfiora il 38 per cento della nostra manovra. In bilancio abbiamo inserito la realizzazione della rotatoria sulla San
                          Vitale alla Monaldina. Si tratta di un intervento che faremo perché dobbiamo deviare il traffico da Godo. Per quanto
                          riguarda Calderana, stiamo invece affrontando il problema, premesso che una discarica di amianto non la faremo
                          mai, abbiamo ripreso il dialogo con la proprietà e stiamo ragionando sulla messa in sicurezza dell' ex discarica dei
                          rifiuti urbani». E' stata vincente la battaglia per riportare i treni a Godo. «Su questa vicenda il merito va tutto al
                          battagliero e tenace comitato di Godo. Sono stati ammirevoli per la forza e soprattutto la costanza con cui hanno
                          condotto la loro battaglia. Io ho controllato solo l' attuazione dell' accordo che loro e il sindaco Sergio Retini avevano
                          raggiunto con Trenitalia». © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 19
[ § 1 5 2 3 2 7 8 3 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 31

                                                          Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                                  Politica locale

                          Presentati i candidati della Lega «Pronti a conquistare Faenza»
                          Morrone: «Dopo Brisighella potrebbe essere il secondo Comune in provincia a passare al Carroccio»

                          FAENZA Sono stati presentati ieri mattina i quattro candidati al consiglio
                          regionale che correranno per la Lega nella circoscrizione di Ravenna: si tratta di
                          Andrea Liverani, Samatha Gardin, Gianfilippo Rolando e Maria Marabini. «Quella
                          che si profila- afferma l' onorevole Jacopo Morrone, alfiere di Salvini in terra
                          romagnola - è una campagna elettorale completamente differente da quelle
                          che l' hanno preceduta: la Lega può ora contare su una classe dirigente pronta a
                          governare». Il faentino Liverani, consigliere regionale uscente, è stato scelto
                          come capolista della Lega nella provincia di Ravenna e potrebbe approdare così
                          per la seconda volta in Viale Aldo Moro a Bologna: «La priorità - afferma - è
                          mettere mano al sistema sanitario, ed in particolare pediatria». Samatha Gardin
                          è nativa di Bagnacavallo e ricopre attualmente il ruolo di capogruppo della Lega
                          in consiglio comunale a Ravenna, oltre ad essere segretaria provinciale del
                          partito. Legata al mondo delle attività produttive, Gardin intende impegnarsi
                          sulle infrastrutture viarie: «La provincia di Ravenna - sostiene - è quella che
                          riceve meno finanziamenti regionali in questo ambito». Unico ravennate è
                          Gianfilippo Rolando, anch' egli consigliere comunale nella città natale. Da Russi
                          arriva infine Maria Marabini, leghista della prima ora. Nella città manfreda le elezioni regionali saranno preludio all'
                          atteso appuntamento con le amministrative di maggio, aspetto che non sfugge a Morrone: «Faenza - chiosa il
                          parlamentare -potrebbe essere il secondo comune della provincia dopo Brisighella a passare in mano alla
                          Lega».M.D.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 20
[ § 1 5 2 3 2 7 8 1 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 39

                                                                Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                   sanità, sociale e servizi per l'infanzia

                          La 'Vecchia' arriva anche ai lidi e nel forese con un carico di calze

                          Tante e di vario tipo le occasioni di celebrare la Befana anche nei lidi e
                          nelle principali località del forse. Bambini in festa anche alla sala Pro
                          loco di Porto Corsini dalle 15 con 'Aspettando la Befana': musica e
                          karaoke per tutti, poi calza in omaggio ai bimbi e merenda per tutti. A
                          Marina di Ravenna, 'La Befana vien dal mare'. L' appuntamento è alle 10
                          al bar Timone (bacino pescherecci), con la consegna del biglietto per la
                          calza all' arrivo della vecchina dal mare alle 11. In programma anche
                          mercatino e pesca di beneficenza, vin brulè e panettone per gli adulti al
                          Mercato del pesce. A Lido Adriano invece la Befana arriva alle 14.30 in
                          piazza Vivaldi, quando distribuirà dolci ai bambini. La Pro loco invece
                          offre panettone e cioccolata in tazza. A Lido di Classe dalle 12 in
                          piazzale Caboto sardoncini per tutti (hamburger e patatine per i più
                          piccoli). Alle 15 i Pasqualotti. Spostandosi nell' entroterra, al Centro
                          'Porta Nova' di via Aldo Moro a Russi, domani alle 15, si celebra 'Arriva la
                          Befana' con il concerto del coro San Pier Damiano diretto da Daniela
                          Peroni (ingresso a offerta libera). Al Circolo Casablanca di Villanova i festeggiamenti iniziano già alle 11.30 del
                          mattino, con la visione dei cartoni animati e festeggiamenti vari a cura di Consiglio di zona, Genitori di Babbo natale e
                          Befana e altre associazioni. Nel pomeriggio dalle 14.30, la grande festa della Befana all' insegna della sostenibilità, si
                          trasferirà in piazza della Libertà a Bagnacavallo. Non mancheranno i canti dei bambini della scuola d' infanzia diretti
                          dall' associazione Doremi, la Befana che dalle 15 porterà a tutti i piccoli la Mucca patrolina, i burattini con 'Le
                          Farsette' di Fagiolino e Sandrone, la zampogna dei Cisalpipers, Babbo Natale e la Renna sui trampoli, la Fabbrica
                          naturale dove ci si potrà divertire con giochi di legno e dell' ingegno e il Castello delle scope che ospiterà il
                          laboratorio delle streghe. 'Festa della Befana con Avis' ad Alfonsine con lo spettacolo teatrale per bambini
                          'Cappuccetto rosso', presentato dal gruppo teatrale 'Uno, tanti, tuttinsieme' all' Auditorium delle scuole medie in via
                          Murri 26, stasera alle 20.30 e domani alle 16. A Longastrino, si fa festa alle 15.30, alla Sala Polivalente di via Bassa
                          59, con l' arrivo della Befana che porterà le calze. Sempre Avis protagonista per la Befana a Faenza, nella rinnovata
                          sede sociale di viale Stradone 9: dalle 15 la Befana distribuirà calze piene di dolci. A Ragone invece stasera alle
                          20.20, nall' ex scuola elementare di via Ragone Vecchio, alla Festa dell' Epifania oltre alla Befana ci sarà anche la
                          magica TataFata.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 21
[ § 1 5 2 3 2 7 8 9 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020
                          Pagina 5

                                                                                Il Sole 24 Ore
                                                                 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          La lotta all' evasione inciampa sulle multe: le città incassano solo il 37 per cento
                          Manovra. La riforma che amplia i poteri dei Comuni nella riscossione rischia di non applicarsi alle sanzioni. Nel 2018 i
                          capoluoghi hanno chiesto 1,63 miliardi e raccolto 605 milioni

                                                                                                                                    Gianni Trovati

                          ROMA Tra decreto fiscale, legge di bilancio e Milleproroghe omnibus ora in
                          attesa dell' esame parlamentare il capitolo antievasione che nelle
                          intenzioni del governo rappresenta una delle anime della manovra prova a
                          bussare alla porta anche di chi ignora gli obblighi di pagamento ai Comuni.
                          Lo fa con la «nuova Imu», la cui semplificazione si dovrebbe prima o poi
                          tradurre nel bollettino precompilato per tutti. E soprattutto con la riforma
                          della riscossione. Che offre nuovi poteri ai Comuni, e soprattutto taglia i
                          tempi e le procedure necessarie ad arrivare a confische e ipoteche
                          importando anche nel fisco locale il contestato ma efficace meccanismo
                          dell'«accertamento esecutivo». Ma c' è un problema. Questa riforma della
                          riscossione, snodo vero della lotta all' evasione locale, si applica anche alle
                          multe? La questione, come capita spesso nel complicato mondo del fisco
                          locale, è aperta. E promette scintille. Il problema non è da poco e a dirlo
                          sono i numeri. Perché stando ai bilanci le multe, prima di tutto quelle
                          stradali, valgono oltre 1,6 miliardi all' anno solo per i capoluoghi di
                          Provincia. Ma molti di questi soldi, nelle casse delle città non arrivano mai.
                          Anche su questo aspetto sono i bilanci a parlare chiaro. E a misurare quanti di quegli «accertamenti», cioè delle
                          sanzioni presentate dai Comuni ai loro cittadini, si traducono in «riscossioni», vale a dire in incassi effettivi, nello
                          stesso anno. Pochino: 605 milioni nel 2018, ultimi consuntivi resi disponibili dalle banche dati del ministero dell'
                          Interno (quelli del 2019 devono essere approvati da ogni Comune entro il 30 aprile prossimo, e pubblicati dal Viminale
                          nei mesi successivi). Con la media del pollo, significa che ogni residente (neonati compresi) avrebbe dovuto pagare
                          al proprio Comune 94 euro, ma in cassa ne sono arrivati solo 35. Ovviamente la realtà è più complessa. E a
                          schiacciare la media sono prima di tutto le condizioni di molte città, con una netta prevalenza del Centro-Sud, in cui
                          le capacità di incassare le proprie entrate zoppicano vistosamente e alimentano spesso una disabitudine al
                          pagamento spontaneo. Nella convinzione, spesso non priva di fondamento, che nessuno verrà mai a pretendere il
                          pagamento mancato. A Catania, che dai buchi della sua riscossione è appena stata trascinata al default, gli incassi si
                          fermano al 5,3% delle sanzioni firmate da vigili e ispettori nell' anno. A Brindisi si arriva al 9,7%, a Rieti al 10,1% e a
                          Taranto ci si affanna fino al 14,4%. Non va meglio in molte grandi città. Il rapporto fra accertamenti e incassi nell'
                          anno si ferma al 16,4% a Napoli, tocca il 21% a Palermo e arranca fino

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 22
[ § 1 5 2 3 2 7 8 9 § ]

                          domenica 05 gennaio 2020

                                                                                Il Sole 24 Ore
                                                                 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

                          al 27,5% a Roma. Tra le grandi, le migliori sono Bologna e Milano, dove si balla intorno al 50%. E il resto? Il resto
                          entra appunto nelle competenze della «riscossione coattiva», quella che si occupa dei tributi e delle altre entrate
                          quando i cittadini non pagano spontaneamente. Quella, appunto, riformata dalla manovra per darle armi nuove al
                          posto di quelle spuntate utilizzate finora. Ma soprattutto nel fisco il diavolo sta nei dettagli. E questa volta promette
                          di salvare i collezionisti di multe dalle grinfie dell' accertamento esecutivo. Perché le multe sono sì «entrate
                          patrimoniali», e come tali teoricamente aggredibili da questo meccanismo, ma sono anche disciplinate dal Codice
                          della Strada. E nel complicato gioco dei rimandi normativi il Codice della Strada, quando parla di come ci si oppone
                          alle richieste comunali, fa riferimento a un articolo diverso da quello citato dalla legge di bilancio (per gli
                          appassionati, all' articolo 6 del Dlgs 150/2011 e non all' articolo 32 citato dal comma 792 della legge di bilancio).
                          Tanto basta, secondo la stessa relazione tecnica che accompagna la manovra, a escludere le multe stradali dal
                          nuovo sistema. Risultato? Facile prevedere che al dotto dibattito giuridico che già si sta accendendo seguirà l'
                          ondata di ricorsi e sentenze in cui si daranno letture diverse. Nell' attesa che qualcuno metta ordine. E che,
                          soprattutto, si provi davvero a incassare il miliardo abbondante di multe che ogni anno si perde per strada.
                          gianni.trovati@ilsole24ore.com © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 23
Puoi anche leggere