ASSONAUTICA - Crociera sociale Elba Nautica d'altri tempi Campionato Invernale di Ancona Bilancio di un triennio - Assonautica Ancona
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A SSONAUTICA Ancona Anno 5, n. 14 - Settembre 2018 Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale 70% - CN AN Crociera sociale Elba Nautica d’altri tempi Campionato Invernale di Ancona Bilancio di un triennio
S.R.L. Via Mamiani, 4 - Ancona Tel. 071 205168 Fax 071 9882185/202938 ancona.un02518@agenzia.unipolsai.it
L’editoriale di fine mandato Sommario Cari amici, a novembre 2018 l’assemblea dei soci sarà chiamata ad 3 Editoriale eleggere il nuovo Consiglio Direttivo, il Presidente, il Col- 5 Il nuovo Statuto di Assonautica legio dei Revisori e dei Probiviri, andando a termine a di Ancona quella data il mandato triennale degli organi elettivi della 6 L’autunno in sede associazione. Nella assemblea straordinaria del 30 mag- I nuovi capitani 7 La nostra ASD gio 2018, come richiesto dalla Assonautica Nazionale, è 8 TRI_sail4all stato approvato il nuovo statuto (vedi pag. 5), che prevede un consiglio com- 10 A scuola di Meteorologia posto da un minimo di cinque membri ad un massimo di nove, secondo come 11 Elba e Capraia sarà deciso dalla stessa assemblea e che la proporzione dei Consiglieri dei 14 Regata di Primavera 2018 due sessi dovrà rispecchiare l’analoga proporzione dei soci. Inizio così questo 16 Regata Conerissimo 2018 editoriale per far sì che chiunque abbia volontà e disponibilità a candidarsi e 18 I nostri soci in regata soprattutto lavorare per l’associazione possa farci per tempo un pensierino, 20 Nautica d’altri tempi poiché ritengo che sia produttivo avere negli organismi almeno un minimo di 22 Notizie in breve rinnovamento che possa apportare ulteriori iniziative finalizzate a dare vivaci- tà e attrazione alla nostra Assonautica. Del lavoro svolto dai consiglieri in que- A sto mandato sono molto soddisfatto mentre per quello del Presidente lascio il giudizio ai soci. Posso riferire che tutte le attività ormai divenute consuete SSONAUTICA hanno avuto sempre successo e partecipazione ed anche il periodico, nono- Ancona Anno 5, n. 14 - Settembre 2018 stante le persone che si sono succedute alla sua direzione e composizione, è Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale 70% - CN AN sempre stato portato a termine con argomenti interessanti ed anche rappresen- tativi della vitalità della associazione; siamo l’unico circolo nautico di Marina Dorica a pubblicare un giornale! Il Comitato esecutivo, oggi denominato dal nuovo statuto Consiglio Direttivo, Crociera sociale Elba ha sempre lavorato propositivamente e soprattutto in armonia e, per quanto Nautica d’altri tempi ricordi, tutte le decisioni sono state prese all’unanimità, segno che i temi por- Campionato Invernale di Ancona tati all’ordine del giorno sono stati sempre approfonditi, convincenti e con- Bilancio di un triennio divisibili e che i consiglieri si sono misurati nelle loro decisioni con serenità e razionalità nell’interesse esclusivo della associazione. Lo stesso spirito sia- mo riusciti a trasmetterlo anche nel Consorzio Vanvitelli ed in Marina Dorica che secondo una logica di filiera sono riusciti a concretizzare i risultati attesi. L’approvazione del bilancio preventivo e consuntivo previsto nello statuto di Marina Dorica da parte del Consorzio ha di fatto ingenerato comportamenti da Elba 2018, crociera sociale virtuosi tra controllante e controllata eliminando ogni possibile prevaricazione da una parte e dall’altra; la presenza nei CdA di entrambe le società di consi- glieri fortemente rappresentativi dei Circoli nautici ha fatto sì che prevalessero Assonautica Ancona fondamentalmente gli interessi dei diportisti e del porto turistico avuto in con- cessione. Per Marina Dorica nell’ultimo triennio, grazie ad una gestione ocula- già Newsletter Assonautica Ancona ta ed efficiente, si sono ottenuti sempre bilanci in attivo pur avendo diminuito anno 21 n. 62 le tariffe complessivamente del 7%. Occorre dire che la politica di riduzione Editore: Assonautica di Ancona delle tariffe e dei costi diretti quale il costo dei carburanti, oltre alla organiz- Sede Legale, Base Nautica e segreteria: zazione degli eventi estivi, nonché le attività dei singoli circoli nautici hanno 60125, Ancona, Via G. Mascino, 3/h rilanciato il porto che ha raggiunto la completa copertura dei posti barca e au- Cell. 340.1422005 mentato i transiti estivi, che non sono più “mordi e fuggi” ma con permanenze Periodicità: Quadrimestrale di più giorni, attratti dalla prossimità del porto alla costa del Conero, dal rico- Aut. Tribunale n. 1/14 del 26/2/2014 noscimento di Ancona come città turistica e dai servizi di qualità prestati dal Direttore responsabile: porto. La richiesta di recesso dal Consorzio Vanvitelli del socio La Bolina si sta Roberto Senigalliesi risolvendo con il passaggio dei posti barca di quella società agli altri circoli del Redazione: G. Iacobone, A. Abbate, C. Polacco Consorzio secondo le scelte autonome dei singoli diportisti della Bolina e con Amministrazione pubblicità: il contestuale trasferimento delle azioni equivalenti. Anche gli aspetti regola- Segreteria Assonautica mentari sono stati oggetto di attenzione tanto che è stato adottato sia il regola- Grafica e stampa: mento di accesso alle aree in concessione a Marina Dorica dai varchi privati Tipografia Bellomo Srl Via Gabrielli, 10 Ancona delle attività confinanti, sia il regolamento per la concessione d’uso delle aree comuni, stabilendo per entrambi gli oneri per il loro utilizzo. Ma il risultato di info@assonautica.an.it www. assonautica.an.it cui essere maggiormente soddisfatti è stato quello di approvare il regolamento Ancona, Settembre 2018 di assegnazione dei locali del triangolone, la cui mancanza aveva fatto in- Stampato in 800 copie sorgere diversi contenziosi con gli assegnatari. Con l’approvazione di questo Pubblicato online nel sito di Assonautica 3
regolamento da parte della Autorità sti, contemperando così gli interessi porto. L’area così ottenuta sarà de- di Sistema, quale ente concedente, della città e quelli dei circoli nautici. stinata a parco con una passeggiata viene di fatto riconosciuta in capo Per lo specchio acqueo ad est, già de- di 3,5 km e una pista ciclabile dal alla concessionaria Marina Dorica la stinato dal PRG del porto ai cantieri porto di Marina Dorica al porticciolo potestà di regolamentazione della ge- minori, la cui concessione a Mari- di Torrette che verrà completamente stione della infrastruttura portuale ed na Dorica era andata a scadenza al rifatto. RFI, quale soggetto attuatore, anche la modalità di ripartizione del- 31.12.2017, grazie all’apporto di tutti ha presentato al Comune di Ancona le spese tra gli assegnatari dei locali. gli interessati si è trovata una soluzio- il progetto preliminare frutto di anali- Attenzione particolare è stata volta al ne che ha dato risposta alle aspettati- si, studi, e tavoli con i partner dove è funzionamento della accessibilità al ve di Marina Dorica e del Cantiere stata definita l’esatta linea di scoglie- porto, di fatto riservando i posti auto delle Marche, non contrastanti l’una ra che si svilupperà per 3.350 metri, intorno al triangolone ai diportisti, con l’altra, che ha tenuto conto delle ma appunto il risultato più importan- evitando così il traffico forsennato opportunità di occupazione e delle te per noi è che in questo progetto ed il parcheggio selvaggio intorno a esigenze delle attività di Marina Do- è compreso, sullo specchio d’acqua questa struttura, consentendole di vi- rica. La concessione a Marina Dori- davanti alla imboccatura del porto, vere nel periodo estivo quasi come ca dello specchio acqueo ad est, per un braccio di protezione lungo 490 un’isola pedonale. Si è puntato mol- quattro pontili galleggianti destinati metri che va a creare un avamporto to sugli interventi di efficientamento all’ormeggio delle imbarcazioni, ha utile per un accesso più sicuro al Ma- degli impianti quali la nuova illumi- una durata complessiva di sei anni rina, per le attività sportive e ludiche nazione pubblica a led, che consen- come pure quella di circa 3 mila me- ma soprattutto funzionale ad evita- tirà notevoli risparmi economici ed tri quadrati per le attività strettamente re gli interramenti dell’area portuale ambientali, e le nuove colonnine di legate alle pratiche sportive veliche, e i costosi interventi di escavo. Vi ho distribuzione della energia elettrica soprattutto giovanili. La concessio- raccontato tutto questo, anche se non e dell’acqua che permetteranno la ne invece a Cantiere delle Marche è strettamente attinente alla attività contabilizzazione a consumo e con- interesserà un’area di complessivi 3 della nostra associazione, perché su sentiranno conseguentemente una mila metri quadrati all’interno della tutto questo ha dato il proprio e in- corrispondente riduzione delle tariffe quale sarà costruita una banchina di cisivo contributo l’Assonautica di An- a partire dal prossimo anno. L’infra- larghezza di 40 metri, con profondità cona attraverso il Consiglio direttivo e struttura portuale e le sue attrezzature di 17 metri. Ma il lavoro più impe- i propri rappresentanti nel Consorzio vengono tenute sempre in ordine at- gnativo è stato quello di coniugare e in Marina Dorica e perché il porto traverso una manutenzione continua, il progetto del Lungomare Nord di è il nostro mondo, punto di partenza rinnovi ed integrazioni per far sì che Ancona con le esigenze del porto e di arrivo delle nostre crociere, del- il porto sia sempre ai massimi livelli e della sua imboccatura. Il progetto le nostre navigazioni e perché no dei qualitativi e possa pregiarsi del rico- prevede una riprofilatura della costa nostri sogni alimentati dalla passione noscimento della bandiera blu; tutto che va da Marina Dorica a Torrette, per il mare. L’Assonautica vive grazie ciò comporta ovviamente anche una motivata dalla necessità di rettificare a voi tutti e da voi tutti riceve la sua valorizzazione dei singoli posti barca la linea ferroviaria, con un interra- vitalità, grazie. che precedentemente avevano avuto, mento di circa 21 ettari realizzabile anche a causa della crisi economica utilizzando i materiali di escavo del Paolo Manarini, Presidente e della nautica, un notevole deprez- zamento. Ma si è pensato anche al Schema del progetto lungomare nord futuro con il nuovo planovolumetri- co di Marina Dorica approvato dal Comune di Ancona di cui ho dato ampia illustrazione nel numero pre- cedente di questa pubblicazione, in modo che se si creeranno le neces- sità e/o le opportunità il Marina avrà la possibilità di soddisfarle, essendo state previste da tale strumento urba- nistico maggiori cubature e ulteriori possibili destinazioni d’uso. In so- stanza il porto turistico con questa gestione e con tali potenzialità è una delle maggiori attrazioni della città di Ancona, senza nulla togliere al soddi- sfacimento delle esigenze dei diporti- 4
Il nuovo Statuto di Assonautica di Ancona Dopo venti anni (le ultime modifiche abolite le Province, e a ricaduta le (attualmente sono undici). Il numero statutarie erano del 1998) la nostra Camere di Commercio provinciali, sarà stabilito per ogni triennio sezione Assonautica ha aggiornato lo la nostra denominazione cambia da dall’assemblea elettorale. Nella statuto, su richiesta dell’Assonautica “Assonautica Provinciale di Ancona” prossima Assemblea di novembre Italiana indirizzata a tutte le sedi ad “Assonautica di Ancona”. 2018 eleggeremo il Presidente e periferiche. Come i soci sanno, La sede legale non è più presso la tutte le altre cariche sociali in base l’assemblea straordinaria che ha Camera di Commercio, ma presso la al nuovo statuto. aggiornato all’unanimità lo statuto si sede nautica in Marina Dorica. Per il resto, le funzioni (“finalità ed è tenuta lo scorso 30 maggio 2018. Il Presidente non può (per nostra oggetto sociale”) non sono cambiate, Il nuovo testo, in comparativa con scelta locale) essere rieletto per più anzi, sono state ampliate per il vecchio, è stato inviato a tutti i di tre mandati triennali consecutivi richiesta dell’Assemblea Nazionale. Soci prima dell’Assemblea. Tuttavia (non c’erano limiti nel precedente Il testo completo è pubblico, e può ci sembra utile riportare qui i punti statuto). essere consultato e scaricato dal salienti che sono stati aggiornati. I Consiglieri non possono essere nostro sito www.assonautica.an.it La denominazione: essendo state meno di cinque e più di nove alla sezione “chi siamo”. 5
L’autunno in sede… a parlare di mare Riprendono, con l’autunno, le serate sempre la stessa: si “chiacchiera” e dedicate a parlare di mare. Ma con ci si scambiano esperienze. questo non vogliamo dire che sono Il 10 novembre ricominciano inve- finite le giornate giuste per andare in ce le conferenze del “Sabato in As- barca, anzi. Per i veri appassionati sonautica”, che ci terranno compa- l’autunno e l’inverno sono i periodi gnia fino alla fine di febbraio 2019. migliori, con vento ed aria chiara, Parleremo di mare e di navigazio- come è difficile avere d’estate. Però ne, ma anche di viaggi e di storia poi arriva presto il buio, ed allora ci del nostro territorio, sempre con vediamo in sede, per continuare a belle foto e filmati. Gli argomenti “navigare” in altri modi. e le disponibilità dei relatori non Mercoledì 10 ottobre inizia il nuovo ci mancano, però se avete qual- ciclo di cinque serate “Andare per che bella cosa da proporre (e da mare”, a cura di Gianfranco Iacobo- raccontare) ricordate che il pro- ne, con un massimo di venti iscritti. Il gramma è tutto da sistemare, e programma è già sul nostro sito e le quindi fatecelo sapere! iscrizioni sono aperte. La formula è I nuovi Capitani Abbiamo sempre piacere di pubblicare i nomi dei nuovi Capitani, che dopo il 51° corso di patente nautica (quello del primo semestre 2018) hanno con- seguito l’abilitazione al comando. Eccoli: - STEFANO CECCONI - ALESSIO CESARETTI - SIMONE FRANCHINI ancona - MARCO FRATERNALI CA PATENTE NAUTI - ANDREA GRILLI LIA E SENZA LIMITI DALL A COSTA - MARCO MAZZONI ENTRO 12 MIG VELA E MOTO RE In collaborazio ne con - GIUSEPPE MICARI - IRENE VITALE terranno Le lezioni si de SI ORGANIZ ZANO - PIETRO VITALE di presso la se CORSI DI LA D’A LTU RA RICA) VE AN C O NA (MARINA DO E DI METEOROL OGIA Altri allievi del 51° corso sono in attesa di esame (hanno avuto bisogno di utica Tutte le informa zioni su progra mmi, Per Info: Seg reteria Assona o 3h - Marina Dorica un ripasso…), ve li daremo con il prossimo numero. Intanto sono aperte e tariffe son o sul sito: Via G. Mascin 17.00 alle 20.00 ri le iscrizioni per il 52° corso, che inizierà ad ottobre e porterà agli esami ora ato dalle autica.an.it da Martedì a Sab .1422005 Cellulare 340 www.asson utica.an.it info@assona nella primavera del 2019. 6
La nostra ASD Pubblichiamo volentieri un saluto secondo le nuove regole, con delle del neo-presidente della nostra ASD, classifiche chiare e in linea con Raffaele Velardocchia le norme nazionali, ha portato la marineria sportiva di Ancona ad un Cari soci, livello molto avanzato, almeno in nello scorso mese di marzo sono Adriatico. Qualcuno ha rilevato un stato nominato presidente della vantaggio importante nel punteggio Associazione Sportiva Dilettantistica di stazza attribuito a barche un (ASD) di Assonautica, succedendo po’ datate, ma ritengo che questo all’ottimo Augusto Abbate. Come in fondo non sia un male, poiché vice presidente è stato nominato premia la perizia velica, più che la l’amico Pietro Schilardi, velista barca in sé. Abbiamo poi avuto e pescatore sportivo. Al di là dei qualche mugugno per le penalità alla nomi, posso dire di aver trovato partenza della Conerissimo subite un sodalizio in piena salute, ben da qualche equipaggio, ma vi posso amministrato dai miei predecessori garantire tutto l’impegno del giudice rinnovato impegno nelle iniziative e con tante iniziative in cantiere. di gara e del suo staff, per quella sociali, per portare in barca A titolo di esempio, vorrei citare le che è la più lunga delle regate che anche soggetti che normalmente quattro regate in programma per si organizzano ad Ancona, spesso avrebbero difficoltà ad andarci; ma il 2018, due delle quali (regata di con una partenza con venti portanti, su questo non voglio sbilanciarmi Primavera e Conerissimo) svolte non proprio semplice. Ma al di là di troppo, a suo tempo vi contatterò con grande adesione dei regatanti, queste situazioni, siamo felici di aver per chiedere il Vostro aiuto, quando addirittura meglio del pur positivo consentito a centinaia di persone di i tempi saranno propizi. anno 2017. Fra i primi atti del mio trascorrere una piacevole giornata Infine, la massima attenzione sarà mandato (volontaristico, come di mare e di vento, all’ombra del posta nel tenere i conti in ordine, per tutte le cariche sociali), mi Conero. similmente alla saggia consuetudine sono occupato - assistito da tutto il Voglio comunque rassicurarvi sul incontrata. I primi riscontri sono più gruppo, oltre che dall’insostituibile fatto che tutti noi lavoriamo con che positivi, e gli avanzi verranno, e Augusto – della pratica attuazione passione ed impegno per far crescere vengono, spesi per far crescere lo delle nuove regole FIV sulle sempre di più l’Associazione, anche sport velico e la pesca sportiva in stazzature delle imbarcazioni. dando il maggior risalto possibile Ancona. Non è stato un lavoro semplice, e agli istruttori dei nostri corsi di vela, Con queste premesse non potremo certamente il meccanismo non è alla sezione pesca sportiva, che che avere …. buon vento! perfetto, ma essere riusciti a stazzare merita un rilancio, e ai nostri atleti Un caro saluto decine di imbarcazioni, anche non che raccolgono buoni risultati a del nostro circolo, e poi correre livello nazionale. Inoltre, vi sarà un 7
TRI_sail4all La prima circumnavigazione della penisola italiana in trimarano in solitaria di un velista disabile di Antonio Flotta Marco a Marina Dorica Lo scorso 29 aprile ha fatto tappa a Marina Dorica Marco Rossato, ve- lista dalla ventennale esperienza, rimasto disabile motorio agli arti inferiori in seguito ad un incidente motociclistico, che a bordo del suo trimarano Fox Lady, con la sola com- pagnia del suo fedele cane Muttley, è impegnato nella circumnavigazione della nostra penisola nell’ambito del progetto Tri_sail4all. Lo scopo di questo progetto, patroci- nato anche dall’Assonautica Italiana, è di sensibilizzare le aree portuali e cantieristiche, ed aprire nuove op- portunità a tutte quelle persone con difficoltà motorie più o meno gravi. Muttley Con Flotta alla conferenza della Mole 8
A questo scopo, nello stesso pome- riggio, presso la Mole Vanvitelliana, si è tenuta una conferenza sul tema “Patente Nautica Disabili” e “Forma- zione al lavoro nel settore nautico per persone con disabilità” alla quale hanno partecipato vari relatori, tra i quali Marco. Marco Rossato è partito dall’Arsenale di Venezia il 22 aprile con l’obiettivo di raggiungere Genova in occasione del prossimo Salone Nautico Interna- zionale dove si terrà una Conferenza sul tema Disabilità & Diporto Nau- tico. L’imbarcazione, un trimarano Dra- Marco con i suoi aiuti per la navigazione Marco Rossato nella nostra sede gonFly di soli 8 metri di lunghezza con motore fuoribordo da 10 cv, è stata appositamente modificata ed Nel momento in cui sto scrivendo co Muttley, sono sicuro che insieme attrezzata sulla base delle necessità questo articolo (22 giugno) Marco si raggiungerete la vostra meta e che tu ed indicazioni dello stesso Marco trova a largo di Vibo Valentia diretto raggiungerai il tuo scopo: dimostrare Rossato, la cui semplicità nel rac- a Marina di Cetraro, il mare è poco che, se attrezzati ed esperti, tutti pos- contare la sua avventura e la sere- mosso e ci sono circa 10 nodi di ven- sono vivere il mare allo stesso modo. na consapevolezza dell’impegnativo to di bolina, ma è previsto un netto Buon vento da parte mia e di tutti i viaggio che lo attende mi hanno no- peggioramento! Soci dell’Assonautica di Ancona. tevolmente impressionato. Caro Marco auguri a te ed al tuo ami- 9
A scuola di Meteorologia: dai modelli alla previsione il gioco è semplice! by Maurizio Melappioni Weather Routier Meteoancona Quindi è necessario, per orientarsi in un’offerta sovrabbondante sul web, l’aver acquisito una competenza maggiore che si può facilmente otte- nere frequentando delle scuole dove hanno sviluppato uno specifico pro- gramma di insegnamento mirato per questo scopo. L’Assonautica di Ancona è la sede che promuove da 10 anni un Corso Formativo di alto livello indirizzato a chiunque va per mare, aperto al pub- blico esterno oltre che ai propri soci. Ha rilasciato durante questo lungo periodo più di 80 attestati di parteci- pazione. Il Corso si sviluppa con un Temporale tropicale a Murter 2018 programma collaudato per un totale di 28 ore complessive, di due ore per Rispetto a quando le informazioni chi “dettami o regole” dettati dall’e- lezione frontale; ampio il materiale erano fornite da canali istituzionali, sperienza che un tempo venivano didattico appositamente realizzato con linguaggio semplice e diretto, tramandati di padre in figlio. Mi ri- per facilitare l’apprendimento e non oggi siamo arrivati alla sovrabbon- ferisco ai pescatori locali, che sape- mancano le esercitazioni pratiche danza di dati e previsioni sempre più vano comportarsi nei confronti del sui dati veri. Anche se il livello de- affidabili e precise, ma con lo svilup- meteo senza avere internet, sapendo gli argomenti trattati è elevato non è po di agenzie private che mirano so- semplicemente leggere il tempo uti- necessaria una preparazione di base, prattutto ai fini commerciali, curando lizzando i segni premonitori. L’utente chiunque può accedere con succes- poco la scientificità. Si è così creata finale, ed in particolare chi naviga in so al percorso formativo. molta confusione nella scelta del mare, dovrebbe acquisire il corretto Il prossimo Corso, il 12°, verrà orga- dato meteo sul web, tanto che l’u- ragionamento scientifico e avere un nizzato tra ottobre e novembre 2018. tente finale addirittura si lamenta che protocollo su cosa fare dell’informa- Per maggiori informazioni contattare le previsioni risultino errate. Avanza zione meteo selezionando il dato la segreteria dell’Assonautica di An- pretese di esattezza ma è necessario che serve o sommando più dati per cona. far capire ai profani che la previsione ottenere l’informazione desiderata. attuale è un prodotto che deriva da Facciamo un esempio? Partiamo dal- modelli numerici, in continua evolu- la data di inizializzazione della map- zione, e in quanto tali prospettano la pa consultata e dalla sua validità. E situazione verso un futuro probabile nel caso se voglio seguire un proto- ma non certo. Alla maggiore dispo- collo? Vediamo un esempio: - se è nibilità spesso non corrisponde una necessario prevedere il tempo entro competenza maggiore rispetto al pas- le prime 3 ore (in inglese è il “nowca- sato, e diventa tutto molto difficile. sting”) o se è necessario invece fare Paradossalmente si va dall’eccesso di una previsione, cioè entro le 72 ore Gridpoint informazione meteorologica a chi le (in inglese è il “forecasting”). Queste informazioni proprio non le consulta ultime due cose sono completamen- affatto. A volte finendo in situazioni te differenti come procedura e neces- vicine al limite della sicurezza per- sitano di dati differenti per l’analisi, sonale e dell’equipaggio. Sono altresì inoltre la prima richiede anche la scomparsi completamente quei vec- conoscenza dei segni premonitori! 10
Crociera Sociale Elba e Capraia in flottiglia di Gianfranco Iacobone Capraia, Cala Rossa Anche questa volta la crociera socia- na, parcheggiare, scaricare i bagagli e di Scarlino, vicino a Punta Ala, saba- le è stata fortunata, come sempre suc- via. E poi, bisogna dirlo con un po’ di to 23 giugno pomeriggio; sistemati e cede da tredici anni. Bello il tempo, orgoglio, è stata importante la facilità fatta cambusa, e poi il giorno dopo buone le barche, bravi gli equipaggi di prenotare gli ormeggi, entrare nei con un bordeggio pigro per il poco e soprattutto eccezionali i luoghi. porti attesi ed assistiti, insomma una vento di poppa siamo arrivati, la sera Abituati ad acque straniere, ci veniva vita di lusso. Lo dico subito: i nostri di domenica, a Porto Azzurro; con a volte di tentare di parlare inglese, soci dovrebbero farci un pensiero, ad vento buono sarebbero bastate due greco, o croato, per non dire turco: una crociera all’Elba. Con una barca ore, ma è stato bello lo stesso. Qui ma stavolta era la bella Italia, e si ve- in affitto, come abbiamo fatto noi, è libera uscita: qualcuno è arrivato alla deva! Intanto non eravamo abituati ovvio. Niente di più facile e comodo. bella Capoliveri, qualcun altro ci ha alla comodità di raggiungere il porto Purchè non in agosto, certo. Dunque provato ma si è perso (vedi foto), e di imbarco con poche ore di macchi- abbiamo preso le barche al Marina così via, tanto il posto è così bello Equipaggio di Aldo Aspettando il bus per Capoliveri 11
vertigine dei mille metri del Monte Capanne, trono degli dei dal quale si vede tutto l’alto Tirreno con le sue isole, fino alla vicina Corsica. Avvertendo già l’avvicinarsi della fine di questo bel gioco, baia dopo baia siamo arrivati alla capitale, Por- toferraio, con un bell’ormeggio (pre- notato, come tutti) in pieno centro storico. Qui, tra porto Mediceo, for- tificazioni, musei, casa di Napoleo- ne… ognuno ne ha avuto secondo i suoi gusti e la sua resistenza sulle ripide salite del centro. E alla fine, il venerdì, triste ultimo giorno reso più triste dal bel sole su fondo azzurro: Equipaggio di Claudio dopo la doverosa baia (si, non l’ho scritto, ma ci sono state anche le che qualunque cosa fai va bene. la Baia Rossa, con i colori delle sue baie…) un altro bordo fortunato al Il giorno dopo periplo di punta Cala- rocce vulcaniche, ignote al nostro traverso con tramontana a 15 nodi mita ed esplorazione della costa sud grigio Adriatico. E visto che siamo nel per una ventina di miglia, dritti spara- dell’Elba. É la zona mineraria, per cui paragone, il nostro amato mare (che ti per Scarlino. Il motore ha lavorato dal mare si vedono impianti abban- il Signore ce lo conservi, comunque), poco in questa crociera, le vele mol- donati, colate impressionanti di de- non regge, con il suo cielo celestino to. Qualcuno è tornato a casa subito triti, rocce di tutti i colori e calette. di foschia, al confronto con la luce (altro vantaggio di essere a due passi É l’Elba prima del turismo, quando tersa di queste parti, che non ha nulla da casa), la maggioranza dei trentu- dai tempi degli etruschi fino agli anni da invidiare al cielo dell’Egeo. Non no, prodi e soddisfatti, ha dato fondo ‘60 viveva del duro lavoro della mi- dimenticheremo nemmeno il vento alla cambusa e si è avviata comoda- niera. Oggi quasi tutto è recuperato di grecale, che ci ha spinto verso Ca- mente verso casa il mattino successi- come archeologia industriale e per- praia con i suoi diciotto nodi con una vo, dopo aver restituito le barche (un corsi guidati. Claudio-skipper intanto cavalcata fantastica al traverso durata 45 e due 50 piedi, con rande stecca- fremeva al ricordo di quello che ha venti miglia: per qualcuno battesimo te) immacolate come ce le avevano più volte visto sotto la superficie di (la crociera è anche scuola), per gli date. Una riflessione a conclusio- questo mare: cose che “noi umani” altri, tutti a rotazione al timone, go- ne: quanto è stata crociera e quan- non possiamo immaginare, anche se dimento e basta. Di ritorno da Ca- to scuola? Ne abbiamo parlato, con lui ha provato a comunicarcelo. praia, stavolta con un traverso lento, Aldo, Claudio e Raffaele, nuovo pre- Il tempo instabile ci ha consigliato eccoci di nuovo all’Elba, sulla costa sidente della ASD. Di sicuro una set- di fare una seconda notte a Porto nord: Marciana Marina. Da dove chi timana di navigazione insegna sem- Azzurro, piuttosto che continuare ha voluto è salito, con la funivia, alla pre qualcosa (anche agli skipper, alle il periplo orario dell’isola, per cui il giorno successivo abbiamo preso la rotta ad est per doppiare l’Elba e diri- gere su Capraia, il piatto più preliba- to della crociera. Si, perché una delle isole dell’arcipelago era nei piani, ma studiando un po’ abbiamo visto che l’unica veramente accessibile è Capraia, mentre le altre sono sogget- te a restrizioni (o interdizione assolu- ta, come Montecristo) e non hanno un vero porto. Capraia invece è la regina: grande, bellissima e dotata di un bel porticciolo governato da una Sirena, di nome Adelaide, che pochi hanno visto di persona (io si, legato all’albero maestro…) ma tutti hanno sognato. Non dimenticheremo mai Equipaggio di Gianfranco 12
prese con barche sempre diverse), di impara cose nuove sentendo come nostro corso di iniziazione e nulla di più a chi sa meno, ovviamente, e a si comporta una barca diversa dalla più), perciò è soprattutto a loro che chi ha voglia di imparare. La rotazio- sua. Ma il centro del nostro interesse, penseremo nell’organizzare la nuova ne nei ruoli, che è stata sempre pra- siamo tutti d’accordo, devono esse- avventura del prossimo anno. ticata, aiuta ad imparare. Anche chi re quelli che davvero sono all’inizio naviga da anni ed ha una barca sua dell’esperienza (magari hanno fatto il E questo è il ricordo di uno dei partecipanti: Era l’alba all’Elba di Giorgio Locchi Era l’alba all’Elba. La luce che già Dannazione, non ricordavo nulla. La motore, potente ma incostante, quasi accendeva l’orizzonte a levante con- testa mi doleva non poco e provavo avesse una avaria e marciasse irrego- sentiva di vedere chiaramente la sce- nausea. E gli altri dov’erano? Erava- lare. Ma tu pensa, manca poco che na. La barca era alla deriva! mo salpati su uno sloop dalla costa entriamo in collisione e mi preoccu- Nessun nocchiero a governarla. Nes- toscana in otto uomini e un ragaz- po dei suoi motori. Sono spacciato. suno sul ponte. Le cime d’ormeggio zo. E adesso mi trovo in un veliero Tento disperatamente di liberarmi. pendevano dal bordo destro diretta- legato alla coffa. In aggiunta solo e Mi agito con tutte le mie forze. Provo mente in mare. Dalla coffa dove mi in balia del mare. Provo a chiamare a piegarmi sulla schiena e strappare i ero svegliato, non senza difficoltà, aiuto. Non riesco. Non sono imba- legacci. Dò una potente capocciata contemplavo lo scempio. Faticai a vagliato, posso aprire la bocca. Ma al tetto della cabina, tirando qual- capire perché nonostante il rollio non esce nessun suono. Poi vedo che che santione. Sono zuppo di sudore, causato dal mare mosso, non fossi da poppavia si avvicina rapidamente ma vivo! A fianco a me Renato russa caduto sulla coperta. Qualcuno mi una grossa nave. Una nave moderna come il motore in avaria della petro- aveva legato all’albero. Ma chi pote- dipinta di nero, una petroliera. Ma è liera russa Statanika. va averlo fatto? E poi come avevano enorme. Incede verso di me, sempre fatto ad issarmi sin quassù? più vicina. Mi sembra di sentirne il 13
Regate Riportiamo, più che la cronaca e i risultati, che potete trovare integralmente sul nostro sito, i punti di vista da “dietro le quinte” di chi ha lavorato (e tanto…) per la buona riuscita di queste manifestazioni. Regata di Primavera 2018, l’esordio della stazza FIV di Augusto Abbate - responsabile stazze Anno nuovo, giostra nuova. Il 2018 sollevandole dalla carta (che finché dati alle considerazioni per valutare si presenta, nel Luna Park delle Ve- vivono lì restano solo mera teoria) correttivi e miglioramenti. Comun- leggiate targate Fiv, con novità di e facendole diventare vero, acceso, que se tali assenze perdureranno ce sostanza nelle regole. La Federazio- colorito e reale evento sportivo. Ab- ne faremo una ragione... ne Italiana Vela aveva promesso per biamo stilato bando e istruzioni di re- Ricco e affollato come sempre il fine 2017 di riordinare il settore degli gata e, nel giorno e nell’ora previsti, parterre delle premiazioni, dove lì eventi velici ‘minori’: le ‘veleggiate’. abbiamo portato in mare quarantatré in mezzo, però è giusto dire, mugu- Promessa mantenuta. Il novello re- barche, dando così concretezza agli gnavano alcuni musi lunghi contro il golamento si poggia sull’utilizzo di enunciati (bellicosi?) della federazio- sistema del rating Fiv. Allora è oppor- uno strumento fresco, fresco, che si ne.Ci è piaciuta l’affluenza al botte- tuno parlarne un attimo. Per capire e chiama ‘Rating Fiv’. L’ASD dell’As- ghino delle iscrizioni che in fondo afferrare il senso e le considerazioni sonautica di Ancona è affiliata alla è il termometro vero che premia o che sono alla base del progetto Ra- Federazione Italiana Vela e dunque boccia quanto si fa. Buona e allegra ting Fiv è sufficiente leggere il vo- ha adottato il nuovo comandamen- la presenza di regatanti (o veleggian- lantino che la federazione stessa ha to. Con preoccupazione ma anche ti) probabilmente dovuta anche alla diffuso ad inizio anno e che abbiamo con tanta voglia di conoscere (come curiosità verso il nuovo sistema di riportato nel nostro sito. Ciò posto sempre). Ci siamo preparati per tem- calcolo. Ho notato qualche assenza. facciamo qualche riflessione sulle po. Abbiamo modificato il nostro Male, perché si sa, gli assenti hanno classifiche prodotte a fine veleggia- fare e appreso le modalità di utilizzo sempre torto, specie quando valuta- ta. Salta all’occhio che due barche a dei nuovi strumenti informatici che no il rating proposto non favorevole vele bianche siano ai primi due posti sostengono la nuova normativa. Ab- al proprio orto, a priori. Invece una della classifica generale sviluppata biamo adottato le nuove direttive Fiv, loro partecipazione offrirebbe più con i tempi compensati dal rating in 14
Regate questione (Nina di Aldo Scaldali e Soffio di Franco Iobbi). “Impossibile e assurdo”, si potrebbe affermare ad una analisi frettolosa e superficiale. “C’è qualcosa che non va”, verreb- be da aggiungere. “Corretta” mi per- metto invece di affermare e provo a spiegarmi. Il primo classificato nella compensata è giunto, con le sue vele bianche, ottavo su 38 barche nella classifica generale stilata coi tempi reali, lasciando dietro di sé, sempre nella reale, ben 12 barche con lo spi. Sarebbe bastato che il terzo classifi- cato in compensato avesse dato in reale poco più di 3 minuti al primo in compensato che le parti si sarebbero invertite. Attenzione, sto parlando di due barche che hanno una differen- misurare le qualità degli equipaggi e che nell’ORC. Tralascio quelli che lo za di 4,5 mt di lunghezza fuori tutto non delle barche)... hanno mostrato sostenendo i propri (una volta e mezza circa la lunghez- Ancora: in un percorso fatto di sei ragionamenti su affermazioni basate za della più piccola) e che quella lati, ciascuno intorno al miglio di sul nulla e sull’ignoranza (nel senso più grande ha corso con lo spi. Tre lunghezza, l’utilizzo dello spi risul- della sconoscenza totale di concetti minuti in più su 6,6 miglia totale di ta estremamente tecnico, facendo di base), mentre mi piace segnalare percorso (che se misurassimo pure i pesare di molto un’issata imprecisa e ringraziare chi ci ha stimolato nel bordi delle due boline lieviterebbe- nei tempi, o un’ammainata approssi- chiedere chiarimenti ai tecnici Fiv/ ro di non poco) non mi paiono una mativa, o una strambata non prevista Orc, che ci hanno permesso di co- enormità... ma imposta da altro concorrente. Di noscere e sapere di più su quel rating Ancora: il secondo classificato in converso una condotta di regata a (e sul sistema informatico che lo ge- compensato ha, negli arrivi in tempo vele bianche, senza macchia, è giu- stisce, anch’esso nuovo) e le chance reale, con la sua elica a pale fisse e le sto che porti ad affermazioni eclatan- che in termini di calcolo dei tempi sue vele bianche, messo dietro di sé ti... compensati offre, vedi la modalità ben sette barche delle quali tre con Vorrei in fondo osservare che que- PCS (Constructed Course). Racco- lo spi e tutte con GPH inferiore... ste veleggiate, così fatte, servono a gliamo anche la richiesta di stilare Ancora: se si scorre bene la classifica stimolare l’avvicinamento al nostro (e così facendo tiriamo vistosamente facendo attenzione ai delta dei tempi mondo degli equipaggi e delle bar- per la manica della giacca la Fiv e il corretti, questi sono l’un l’altro molto che meno ‘attrezzate’, restando otti- suo dettato) una classifica in tempo vicini (tranne i primi due) e ciò è in- mo banco di prova e di allenamento reale di tutto l’insieme dei parteci- dice di bontà di rating (che dovrebbe per le altre. Qualche muso lungo an- panti (con stazza FIV e ORC). A fine evento, come sempre, premiazio- ni finali con l’ASD vestita di nuovo (questo aggettivo in questo articolo è imperante) grazie al comitato appena eletto presieduto da Raffaele Velar- docchia che ha portato una ventata di giovinezza in tale ruolo. Raffaele ha ringraziato la graditissima presen- za dell’AIL che ancora una volta ha dato lustro ed onore alla nostra ve- leggiata, premiando il primo arriva- to in assoluto, il Gap IV di Giovanni Stecconi. A suo nome ringrazio an- che qui, tutto lo staff Assonautica per l’impegno profuso e la disponibilità offerta nel lungo periodo preceden- te la manifestazione. Ciao ragazzi e Giovanni Stecconi primo assoluto trofeo AIL e Aldo Scandali primo stazza FIV buon vento per le prossime regate. 15
Regate Regata Conerissimo 2018 del presidente del CdR Gerardo Tricarico Domenica 10 Giugno 2018 si è svol- to, come ogni anno, l’ormai irrinun- ciabile appuntamento velico dorico dell’anno, organizzato dall’Assonau- tica di Ancona. Giunta alla sua XXII edizione, non manca, ogni volta, di affascinarci e di farci vivere emozioni forti e contrastanti. Giornata bellissima, vento giusto e forte corrente, tutto giusto, si, anzi no, perché la direzione di vento e mare sono in antitesi perfetta con il corretto sviluppo di una partenza di una regata. Ovvio, le preoccupazio- ni sono molte. La sicurezza degli equipaggi e l’inte- grità delle barche sono le due con- dizioni che necessitano di maggiori attenzioni, le prime molto di più del- il controllo del famigerato “ultimo concorrenti e degli organizzatori nel le seconde, ma si sa, per gli armatori minuto”, le riprese video, vengono più breve tempo possibile. Immagino le barche sono molto più che meri condivisi da un equipaggio volente- che molti penseranno che il tutto sia oggetti, a volte sono veri e propri roso, ridotto e molto indaffarato. stato abbastanza noioso e stancante; membri di famiglia. Infine la regola- Equipaggio che resterà sotto un sole vi allego pertanto le sensazioni di un rità della regata e la corretta esecu- cocente all’ancora, costantemente membro del Comitato che ha parte- zione delle procedure di partenza, di attento allo svolgersi del percorso, cipato in modo molto attivo a tutte percorso e di arrivo mettono a dura eccetto quando impegnato in opera- le fasi di questa bellissima manifesta- prova il compito degli organizzatori zioni di soccorso a barche di gitanti zione. e poi del comitato di regata. incautamente intrecciatesi con una Grazie a Roberta, Donatella, Vincen- Tre gommoni vengono dislocati in nostra boa di percorso, per 10 ore zo, Fabrizio, Carlo, Paolo, Claudio, campo e, data la scarsità di “marinai”, continuative senza permettersi un Alessandro e Veronica e ringrazio il compito di muovere le bandiere attimo di distrazione, fino all’arrivo poi tutti i regatanti per aver fatto ve- (segnali) e di richiamare l’attenzione dell’ultima imbarcazione e poi an- ramente di tutto per contenere i pos- dei regatanti con trombe, controllare cora durante il percorso di ritorno in sibili incidenti in partenza e per aver la regolarità dei tempi, verificare le porto, per consentire di avere i tem- partecipato. condizioni sul campo delle barche, pi della classifica a disposizione dei Pensieri affioranti e affiorati di Roberta C. Il Mamo si allontana dal porto turisti- co e si lascia Marina Dorica a poppa, mentre la prua fende la massa grigio- azzurra del mare... Certo la sensazione non è come quella che regala la vela, il senso di natura che si insinua nelle narici, tra le dita, sulla pelle. Però... il mare è magico e offre co- munque sensazioni uniche e reazioni ancestrali in chi lo ama, il vento che si produce mentre l’imbarcazione giu- ria va per posizionarsi sulle coordina- te scelte per collocare le boe, si insi- nua lieve e impertinente tra i capelli 16
Regate che sfuggono agli umani intrecci. E di questi doni l’umanità gioisce, purchè sia del genere attento ai se- gnali del creato, quei segnali così spesso scambiati per scontati eventi. Mi trovo parte di un equipaggio orga- nizzato, composto, conscio di muo- versi solo se necessario, senza atti inutili. Tutto è compreso tra sapere di essere utili e capire di non eccedere. Scambi di idee, parole, sorrisi, panini e acqua dissetante. E su tutto il mare, re indiscusso, ama- to, rispettato e temuto. Il mare che accoglie e che completa questa nostra umana sembianza. E questa è la nuda cronaca della 53 in Libera-stazza FIV. Tutte arriva- Magnani (3h 19’ 16’’). Altra cosa per giornata (dalla redazione): te, tranne sei, nonostante il percorso noi importante è che 24 barche pro- Secondo test della stazza FIV, questa di 15,45 miglia ed il vento leggero, venivano da fuori, da Civitanova a volta più in grande. Ormai quasi tut- diventato leggerissimo alla fine. Pri- Rimini, e tra queste la maggioranza te le barche non-ORC sono già staz- mo a tagliare la linea è Kiwi, il maxi della flotta ORC. Insomma, il Cone- zate, il lavoro della nostra segreteria Southern Wind 78 di Mario Pesaresi, rissimo “prende” e cresce. Le bellis- è stato intenso e le spiegazioni sul AYC, che conclude in 2h 40’ 06’’. sime foto di Veronica Benigni, con sistema ormai non servono più. La Cosa da notare è che Kiwi è primo tutte le classifiche, come sempre nel regina delle nostre regate, e la più anche in tempo compensato secon- nostro sito www.assonautica.an.it lunga ad Ancona, parte con 63 bar- do la stazza libera-FIV. Primo in ORC che iscritte, delle quali 10 in ORC e è invece Magnum, il Farr 30 di Alex Ed ora i prossimi appuntamenti: regata. E una seconda, molto interes- dicembre, saranno valide per il pri- sante: premi ad estrazione davvero mo “Campionato Invernale di Anco- importanti (il primo, un’auto), grazie na”. Non cambierà nulla per i sin- agli sponsor. Per noi di Assonautica goli eventi (per esempio il primo, il (firmatari di turno del bando di rega- 21 ottobre, sarà la nostra Regata di ta) si tratta anche di confermare una Autunno, così come l’ultimo, il 16 posizione consolidata negli anni: dicembre, sarà la nostra tradiziona- quella del Circolo più affezionato le Regata di Natale) ma ogni prova, a questa regata, dove abbiamo una disputata con le consuete regole e sequenza di primi posti sia come da quest’anno con la stazza FIV o Regata del Conero numero di barche iscritte che come in ORC, darà un punteggio che, cu- 30 settembre 2018 punteggi di gara. Contiamo sui no- mulato, porterà ai risultati finali del stri soci, tutti alla linea di partenza! Il Campionato. Rimane comunque Siamo alla 19^ edizione di questa bando su www.assonautica.an.it e su possibile partecipare ai singoli even- regata che festeggia, fin dall’anno www.regatadelconero.com ti, come sempre, senza concorrere 2000, il “compleanno” di Marina alla classifica del Campionato, op- Dorica. Due novità, questa volta: la Il Campionato Invernale Ancona pure scartare una prova meno favo- data, posticipata alla fine di settem- revole o alla quale non si è potuto bre per dare la possibilità alle barche Una vera novità per la vela ancone- partecipare. Il calendario degli even- che da sud si spostano verso Trieste tana: i Circoli dorici si sono accordati ti è sul nostro sito alla pagina https:// per la 50^ Barcolana (14 ottobre) di per fare un bel campionato insieme. www.assonautica.an.it/regate/2018/ sostare ad Ancona e partecipare alla Cinque regate, dal 21 ottobre al 16 calendario_regate_2018.htm?v=28 17
Regate I nostri soci in regata: Uka Uka Ya Man di Gianni Giombi Gianni Giombi (per noi “Giannetto”) Uka in regata ha sempre avuto in mente la regata senza compromessi e giustamente, da qualche anno, ha lasciato perdere le barche crociera-regata ed ha scel- to un monotipo. Il suo è un Platu 25 (ex Beneteau 25), progetto Farr, rico- nosciuto dalla FIV come monotipo e molto diffuso in Italia. E’ sempre presente alle nostre manifestazioni, stazzato ORC, e sempre nei primi posti (nel 2015 ha vinto il Trofeo Pre- sidenza Assonautica per il punteggio cumulativo di tutta la stagione). Ma dallo scorso anno Giannetto ha fatto un passo avanti, entrando nel panorama nazionale. Il primo passo in questi casi, dopo la barca, è l’equi- paggio, che deve essere stabile e mo- tivato. Ed ecco l’equipaggio: Gianni Giombi, armatore e randista; Carlo Moretti, timoniere; Jarin Muscolo- gio 2018) si sono viste scintille: se- Nel frattempo, a dimostrazione della ni, prodiere; Gabriele Gobbi, tailer; condo nella prima giornata (per aver vivacità di questa Classe, si è appena Diego Spinaci, tailer (tutti nella foto). toccato una boa) e tutte le prove concluso il campionato del mondo Come si vede Giannetto non solo ha vinte nella seconda. Risultato: primi Platu a Riga, in Lettonia, con la vitto- ceduto il timone, ma dice anche che assoluti. ria incontrastata di Euz, barca italia- il “comandante” non è lui, ma Gobbi Al Campionato Italiano Platu 25 (Li- na già campione italiano con i fratelli (che si occupa di tecnica e logistica). vorno 4-8 luglio 2018) decimi asso- Montefusco a bordo, ma anche con Così, evidentemente, “funziona”. E luti, e quinti dei Corinthians. Niente Paolo Bucciarelli, tesserato della no- infatti i risultati ci sono. A Senigal- male, per un equipaggio esordiente stra ASD. lia, per il Campionato Primaverile a confronto dei migliori a livello na- Ora Uka punta alla Coppa Italia dell’Adriatico Platu 25 (aprile-mag- zionale. Platu 25 a Marina di Pisa, il 17-23 settembre. E poi non mancherà l’ap- puntamento di casa nostra, la Regata del Conero del 30 settembre e non crediamo che vorrà perdere le cin- que regate del nuovo Campionato Invernale di Ancona… Un autunno intenso quello di Gian- netto e dei suoi, per il quale ha tutto il nostro tifo e sostegno. Buon vento, Giannetto e Uka! L’equipaggio 18
Tende Tendenze_pag Assonautica A5_220218 ese trac.pdf 1 22/02/18 09:30 C M Y CM MY CY CMY K Accessori e articoli per la pesca Soci Assonautica Sconto 15% 19
Nautica d’altri tempi Vocabolario nautico di Edoardo Carletti (“Edo”) raccolto da Gianfranco Iacobone Edoardo è socio dell’Assonautica, ve- meteorologia di Melappioni e Zucca- lista (ha una barca “normale”) e an- ro, dove ha portato l’esperienza dei cora pescatore. Di famiglia marinara, vecchi marinai nella previsione del da ragazzo usciva a pesca (a vela) tempo. Partecipa come istruttore alle con il “barchetto” di famiglia, del serate di “Andare per mare”, inse- quale vi mostriamo una foto storica. gnando nodi e impiombature. Poi ha lavorato sempre come ormeg- giatore del porto, lavoro ora passato Barchetto: imbarcazione in legno a suo figlio, di diritto soprannomina- zavorrata, da lavoro, con due albe- to “Greghetto”, visto che “l’Grego” ri (la mezzana a poppa, il più bas- è lui, da quando è morto suo padre. so, il trinchetto, a prua), dimensioni Sulle origini del soprannome c’è una 10-11m x 3-3,5, dislocamento 8-10 bella storia, poco conosciuta, che tonnellate. Il Trabaccolo è la versione lui ci ha voluto raccontare. Eccola. più grande. All’inizio del secolo scorso il nonno Babèla: grossa barca larga e piatta ad di Edo, come molti anconetani, la- un solo albero, di 14-15 metri, per il vorava come marittimo e la sua nave trasporto di materiali (ghiaia, sabbia Edo fece scalo in un porto greco. Andan- a Palombina e Marina, pietre al Co- do in franchigia per osterie portuali, nero). I “barellanti” portavano il ma- al contrario della vela al terzo, tra- come si usava, fu coinvolto in una teriale su una lettiga a due stanghe. pezoidale, che sta sempre a sinistra rissa dove prese le difese di una don- Braciera (Brazzera in Dalmazia, dell’albero). na, tirando fuori il coltello che tutti dall’isola di Brac): barca da pesca ad Stanga: bompresso, lungo anche all’epoca avevano in tasca. L’assali- un albero, simile al barchetto. 4-5m, si infilava in un grosso occhio tore rimase ferito, e il nonno di Edo metallico a prua e poi arretrato fino fu “trattenuto” per sei mesi in Grecia, Proa: prora. ad un occhio simile sul bittone a per cui al ritorno tra i portuali diven- Puppa: poppa. metà tra prua e albero di trinchetto, ne “’l grego”. Pennone di riva e pennone basso: per cui sporgeva circa 3 metri. Queste che seguono (nella dizio- per il governo della vela al terzo Ghindaccio : drizza parancata. ne originale) sono le cose che ci ha (la vela latina ha solo il pennone in Barile: campana di legno del verri- detto, ma molte altre ce ne potrebbe alto, e una piccola parte è a proravia cello orizzontale che veniva montato raccontare. Nota a tutti è stata la sua dell’albero per cui al cambio di mure a lato del bittone di prua. partecipazione, tre anni fa, al ciclo di la vela può essere portata sottovento, Risa: punto di attacco del bozzello a Barchetto di Edo 20
un terzo del pennone, per rizzarlo. affondate da piombi, per le “sfoje” Ginocchio: zona laterale dello scafo Le cime: erano di canapa. (sogliole), anche di grossa pezzatura. per alloggiare la zavorra (“saorna”); Cima “imbaronata”: avvolta con sa- In casi eccezionali, dopo la guerra, (“salmoni” di 30 kg di cemento con golino per protezione. se ne prendevano anche 40 kg in manici). Grasso: sego (nobile) o qualunque una notte, ma di regola molto meno. Il timone era sospeso, con pescaggio altro, in vasi. Rientravano all’alba, anche se tirare di 2m oltre la chiglia, si alava con un Duchie: duglie di una cima. lungo voleva dire poi la bonaccia paranco, pesava tre quintali. dell’alba, e quindi il rientro a remi. Scafo: quercia per opera viva; larice Ciarnire: fare la cernita del pesce Le vele: al terzo, di cotone a “sfer- per opera morta; dritto di prora; corbe in coperta. Ma attenti alle “pote”, zi” con cimosa. Di lino solo i ricchi. = ordinate; colomba = chiglia; cordò pizzicano! Cosa sono? I cittadini le Peso della mezzana: 100kg asciutta. de boca: cinge la barca a livello del- chiamano meduse… Il pesce di not- Terzaroli: tre mani (“file”). La terza la coperta, appoggiato sui bagli – è te brillava sul ponte, quando il mare mano (“concero”) era per i casi di- strutturale, a differenza del bottazzo era “in ardore”, perché era cosparso sperati. Ogni mano 40 mataffioni, che è una protezione sovrapposta. La di microorganismi luminescenti. che venivano legati non sotto il pen- posa (“cantiere”) della barca partiva L’unica luce a bordo, quando c’era, none basso, ma sopra, dato che la dal trave di chiglia, poi dritti di proa e era un lume ad olio o a petrolio, più vela non era inferita al pennone. Per puppa, poi le corbe, poi “centinelle” economico; questo anneriva subito la presa di terzaroli si calava il pen- provvisorie, torelli accanto alla chi- il vetro, che andava continuamente none in coperta, con scotta cazzata glia e alla fine il fasciame, chiuso dal pulito. a ferro, si riduceva e poi si reissava. cordò de boca. Burina: la bolina. Si riusciva a risalire C’erano artigiani nel porto vecchio * Restando nella parentesi sui “vapo- il vento, cazzando al centro le vele, che facevano una lancia di 4 metri ri”, che costituiscono anche loro tan- anche a 60-70 gradi. Edo dice che (a chiglia, non a batana, considera- ta parte della storia nautica ancone- dalla bocca del porto, per arrivare in ta una barca di classe bassa) in un tana, Edo racconta che dopo l’ultima fondo, con la brezza di scirocco po- mese, tagliando tutti i legni a mano. guerra erano molto diffusi i “Liberty”, tevano volerci anche 3-4 bordi dove le navi americane che erano state oggi una barca può farlo in unica Gironi: i remi (lunghi sei metri). prodotte in grande serie per lo sfor- bordata. Quattro, ma in genere ne usavano zo logistico della guerra. Erano dei Vele di prua: grande (polaccone) e due. Si remava in piedi, con un remo mercantili, che furono dismessi a fine piccola (floche - fiocco). Tra i due solo. guerra ed acquistati in gran numero alberi la Pola(c)china, chiamata im- Forcola: lo scalmo. dai privati. Erano dotati, come altre propriamente Carbonera (la vera car- Scia e voga: la tecnica di remata. Op- navi dell’epoca e dell’ultimo periodo bonera la portavano tra i due alberi i pure remare “a parà” cioè puntando- delle navi a vela, della “caldarina” a battelli a vapore, e il nome era dovu- lo sul fondo, vicino a riva. vapore, che attraverso tubazioni di to al colore che prendeva a causa del vapore a pressione muoveva tutti i fumo*). Si andava a pesca ad inizio notte verricelli di coperta (come un moder- Posizione delle vele al terzo: sempre lungo costa, verso nord (Palombella no sistema idraulico). Questo aveva a sinistra dell’albero (per cui anda- e Falconara) per prendere poi le pri- permesso di ridurre il personale sulle tura “alla buona”, mure a dritta, e me brezze di terra davanti alla valle ultime navi a vela, facendo in modo “all’ardosso” se vento mure a sini- dell’Esino. Al largo fino a 3-4 miglia, che potessero continuare ad essere stra, meno efficace). La vela latina non oltre. Trainavano a vela, ciascu- competitive. Insomma, una motoriz- può invece cambiare lato. na barca da sola, con reti sul fondo zazione parziale. Informiamo che, in applicazione del Regolamento UE n. 679/2016, Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), Assonautica Ancona tratterà i dati forniti dai soci (e dai non soci partecipanti alle iniziative) esclusivamente per le attività istituzionali e funzionali ai servizi da erogare. Non vi sarà cessione dei dati a terzi (se non per i casi previsti dalla legge), e gli stessi saranno custoditi in conformità con le norme di sicurezza previste dal Regolamento. Il presente periodico pubblica nomi e foto solo inerenti alle iniziative sociali, e/o pubbliche. Le stesse garanzie vengono applicate ai media elettronici di Assonautica Ancona (sito internet e pa- gina facebook). Per questi ultimi è possibile chiedere la rimozione di dati o foto da parte del diretto interessato. 21
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