Speciale anno pastorale 2019-2020 - Parrocchia di Roveleto
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TEATRO CENTRO PARROCCHIALE ROVELETO utopia 2019 2020 Il meglio deve ancora venire Don Umberto “Ogni santo ha un passato. re tagliati fuori. Chi raccoglie le provocazioni potrà abil- un mondo migliore è possibile Ma ogni peccatore ha un futuro.” E c’è infine la resistenza, tutta interna al mente continuare a riflettere. ................................ Non mi ricordo più chi abbia detto que- sta frase. nostro piccolo ambiente, che sostiene l’idea che, essendo il futuro un argo- Personalmente la ritengo una riflessio- Sabato 12 ottobre U’ PARRINU E non ho molta voglia di cercare su In- mento trattato da molti, perché do- ne necessaria e doverosa. ore 21.00 Spettacolo sulla figura del Beato Pino Puglisi. ternet. vremmo farlo anche noi che non siamo Immaginare il futuro non è uno sfizio da Ma ha il pregio illuminante della sintesi. così competenti sul tema. persone creative. ................................ Infatti chi si sente arrivato perché do- Venerdì 25 ottobre STORIE DI INCONTRI IMPOSSIBILI vrebbe guardare al futuro? Le resistenze, si sa, sono come gli osta- È un impegno etico che riguarda la col- ore 21.00 Il futuro è il tempo di coloro a cui manca coli. lettività. conversazione con Franco Bonisoli, qualcosa. Bloccano alcuni e stimolano altri che fi- È una scelta di responsabilità che in ex appartenente alle Brigate rosse. Il tempo dei peccatori, intesi come co- niscono con lo scavalcarli. qualche modo qualifica e orienta il pre- ................................ loro che hanno uno sbaglio da correg- Così abbiamo deciso di dedicare al sente. gere, un inferno da cui uscire, una ferita tema del futuro questo numero specia- Giovedì 7 novembre QUALCOSA POSSIAMO FARE! da risanare. le de LA VIA. Noi cristiani dovremmo ritenerci fortu- ore 21.00 Conversazione “al femminile” nati: tutta la nostra fede è indirizzata con Lella Costa su Edith Stein. Non è quindi il tempo di ciascuno di noi? E mi sembra un bel modo di iniziare ad un mondo futuro, pieno ed eterno. l’anno pastorale. ................................ Scrivere di futuro è comunque sempre L’ascolto di voci diverse che ci parlano Pregustarlo è il sogno di ogni avventura credente. Giovedì 21 novembre NON SOLO LE MANI una scelta azzardata, perché ci sono da di futuro sotto differenti angolature ci è ore 21.00 vincere diverse resistenze. parsa ancora una scelta vincente. L’utopia è il motore della storia; non un GIUSTIZIA E LEGALITA’ Esiste infatti un futuro nella Chiesa, nel- luogo che non esiste, ma un luogo buo- conversazione con Gherardo Colombo. C’è quella che io chiamo resistenza fa- la società, nell’economia o nella tecno- no. ................................ talista: quando si dice “sarà quel che logia. Riprende il cammino. sarà” e non si vuole prendere assoluta- Mercoledì 4 dicembre RICORDIAMOCI IL FUTURO mente in considerazione il futuro. Ognuno di essi meriterebbe approfon- Ricordiamoci il futuro! ore 21.00 Terra, ecologia, società C’è poi la resistenza pessimista: non si dimenti prolungati. parla di futuro perché la paura ci inquie- Noi vogliamo gettare il sasso nello sta- conversazione con Oscar Farinetti. ta, ci suscita l’idea che potremmo esse- gno. Don Umberto ................................ Sabato 29 febbraio IL CANTORE DEGLI ULTIMI ore 21.00 omaggio ad Enzo Jannacci utopia (nessun luogo) in ascolto del forte messaggio sociale del grande cantautore. ................................ Giovedì 26 marzo BLACK LEATHER ore 21.00 Due pugni guantati di nero L'utopia sarebbe dunque Spettacolo teatrale con Federico Buffa un luogo buono/bello ma parimenti inesistente, le Olimpiadi del 1968 e il grido dei neri d’America. o per lo meno irraggiungibile eutopia (buon luogo) Franco Bonisoli Gherardo Colombo Oscar Farinetti Federico Buffa Lella Costa Vasily Kandinsky, dipinto “Utopia in blu”, Solomon R. Guggenheim Museum, New York -3-
Quando il futuro inizia da uno sguardo(ricevuto) Non restare soli per vincere la paura intervista a Franco Bonisoli. Intervista al Prof. Luigi Cavanna sul tema “Malattia e futuro”. Erika Negroni Gabriele Ziliani - Io parlo parlo, - dice Marco (Polo) , ma chi mi ascolta ritiene solo le parole che aspetta. proprio domani e nutre la speranza, che, cure fatte si ripresenta e si fa irreversi- Altra è la descrizione del mondo cui tu presti benigno orecchio, altra quella che farà il giro dei capannelli di scaricatori come la paura blocca la nostra vita, in- bile? e gondolieri sulle fondamenta di casa mia il giorno del mio ritorno, altra ancora quella che potrei dettare in tarda età, vece la rende più bella e la motiva. E’ un punto molto difficile. Bisogna sicu- se venissi fatto prigioniero da pirati genovesi e messo in ceppi nella stessa cella con uno scrivano di romanzi d’avventura. Come è o come è auspicabile sia per il ramente attivare tutte le cure palliative. Chi comanda il racconto non è la voce: è l’orecchio. malato oncologico il rapporto tra l’oggi Ma anche se è difficile questo è quello che ("Le città invisibili" -Italo Calvino-) e il futuro? cerchiamo di dire e di fare: non siamo ri- #Non tutto si può raccontare. che richiamasse la storia e lo spirito di dona- La sua dissociazione dalle Brigate Rosse, Una premessa: il medico deve ricordare usciti a guarirti ma noi ci saremo sempre Così scriveva poco tempo fa una mia cara zione della vita dei partigiani durante la resi- l’abolizione dell’art. 90... Come è cambiata che il malato non è un insieme di sintomi per te e faremo il possibile per alleviare il amica giornalista in un post sui social, com- stenza. Coerenza tra le parole e i fatti. E mi in concreto la sua vita? e segni, ma un essere umano con paure e dolore, la mancanza d’aria o tutti gli altri mentando un sovraesposto fatto di cronaca buttai con loro, disponibile a dare la mia vita speranze, che cerca sollievo, aiuto e ras- sintomi. Con un’immagine dantesca potrei dire che nera piacentina. Ha proprio ragione: non tut- per questa causa che ritenevo profondamen- sicurazione. Detto questo molti malati di Il concetto cristiano ma anche umano dopo aver attraversato diversi gironi degli to può essere reso pubblico senza filtri, getta- te giusta perché a favore delle persone più tumore hanno oggi altissime probabilità della cura. inferni terreni e interiori, sono riuscito a pas- to in pasto a improvvisati giudici e tuttologi. povere e sfruttate. di guarigione se si procede con le tecni- Parliamo di quelli che stanno accanto a sare attraverso la “natural burella” per ritro- Non si tratta di voler nascondere una verità varmi nel purgatorio, dove è stata possibile che chirurgiche e mediche note ed essi chi soffre, medici, professionisti e fami- ma di non svilirla e annegarla con giudizi pre- una risalita alla vita. Con un impegno prima possono pensare con fiducia alla guari- liari. confezionati e sterili sentenze. nel carcere per migliorare le condizioni di vita gione. In relazione al futuro della persona, del Così mi sono avvicinata alla storia di Franco delle persone detenute. Poi nell’impegno so- Per altri purtroppo la guarigione è molto malato possiamo dire che la dedizione e Bonisoli: un passato legato alla lotta Armata ciale e familiare per giungere ad una vita oggi molto difficile, e qui è il punto più difficile l’amore fanno miracoli? delle Brigate Rosse, un cammino di rinascita nella normalità. costellato di sofferenza e incontri, un presen- da gestire, ma ci viene in aiuto questo: le Questo è fondamentale. te fatto di impegno sociale e normalità. “La mia è stata una vita di incontri”, ripete Professore, la paura è uno dei sentimen- cure sono continuamente in evoluzione Una delle cose più brutte e terribili è spesso. Uno di questi è avvenuto con Agne- ti che ci condiziona di più. La paura della e tra sei, otto, dodici mesi avremo cure Donazione della vita, missione, coerenza e quando una persona si sente abbando- se Moro, figlia di Aldo Moro. Come si fa ad malattia, di ammalarsi può essere perfi- diverse che non cambiano mai in peggio, desiderio di sconfiggere il male per una so- nata. incontrarsi pienamente, a non lasciarsi so- sempre in meglio. cietà più giusta. Sono alcuni dei termini - no paralizzante riguardo al futuro. E purtroppo in certi centri ospedalieri di praffare dai reciproci dolori che si portano che paiono quasi i tratti di una “chiamata”- Franco Bonisoli Come vivere senza questa paura o come Allora mi rivolgo apertamente così ai dentro? eccellenza fuori Piacenza ciò succede. che lei usa per descrivere la sua esperienza controllarla? pazienti e ai loro familiari: questa malat- A 23 anni inizia la sua detenzione nelle car- Esauriti i tentativi di cura il malato che passata nelle Brigate Rosse. Ci aiuta a capi- Indiscutibilmente un’esperienza molto forte. tia difficilmente arriverà a guarigione a ceri speciali. Un carcere duro e militarizzato. L’essere umano di fronte alla malattia peggiora viene rimandato dal proprio re cosa sognava di fare ad appena 19 anni? Per entrambi. E’ stato un cammino, aiutato meno di un miracolo, però noi appliche- Cosa le ha dato la forza per sopportare e non non può non avere paura. Come si affron- medico o al proprio ospedale periferico e da alcuni mediatori, in un contesto orientato remo le migliori cure disponibili oggi al Sognavo di poter cambiare radicalmente la pensare ai quattro ergastoli che pesavano su si sente veramente scaricato e abbando- alla “giustizia riparativa”. Ci sono stati anche ta? Credo che la prima cosa sia la condivi- società che ritenevo profondamente ingiusta di lei? mondo, tra due, tre mesi faremo i con- momenti molto duri. Ma è stato possibile. Un sione, non vivere la propria paura da soli, nato. per costruirne una migliore. Sognavo una so- trolli e consolideremo o cambieremo la Ho vissuto per diversi anni nel circuito delle incontro che a tanti sembra ancora impossi- parlarne con una persona che ti è vicina. Come comunità scientifica dobbiamo cietà senza la fame nel mondo, senza guerre, cura a seconda della risposta, ma l’impor- carceri di massima sicurezza, in un regime bile, fino a quando non ci vedono insieme a Le paure si ingigantiscono se vengono batterci perché ciò non avvenga. senza lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo. tante è uscire dalla trincea perché le me- detentivo che Amnesty International denun- raccontare le nostre vite. vissute soli! Poi sapere di poter contare su Invece il fatto di sentirsi seguiti e curati è Era ciò che sognavamo in tantissimi in quegli dicine che abbiamo a disposizione oggi ciava come assimilabile alla tortura. Ma più il molto importante. anni e in tante parti del mondo. Vivevamo in Nella Lotta Armata cercava riconoscimento professionisti, persone con diversi ruoli, carcere era duro e violento, più giustificavo le tra sei mesi saranno cambiate. un sistema politico bloccato, in un momen- da parte dello Stato, nel suo cammino ha medici, infermieri, farmacisti, psicologi, Alla fine non c’è nessuno di immortale. mie idee rivoluzionarie e la necessità dell’uso Sono ossessivo verso i miei collaboratori to di grande trasformazione dell’economia e scoperto che l’essenziale è sentirsi ricono- il cui compito è calmare l’angoscia e ten- Tutti andiamo incontro alla fine della no- della violenza in quel luogo dove nessun dia- perché sviluppino i protocolli di ricerca. della società, in un mondo fortemente divi- sciuto nella propria dignità. Una lezione per tare di dare la migliore risposta possibile stra vita. logo era possibile. Più ne abbiamo e più possibilità abbia- so in due blocchi dove la guerra fredda tra le tutti, per l’intera società, dove spesso man- ad ogni problema. Ricapitolando: primo Ma l’essere supportati, aiutati anche nel- due superpotenze, Russia e America, dettava Poi arriva il tempo dei dubbi e dei “segni” che ca il sentimento di umanità e si creano nemi- mo di avere prima qui a Piacenza nuovi parlarne con qualcuno di vicino, secondo le necessita concrete quando si è nel bi- il clima nei vari paesi satelliti, tra cui l’Italia. la guidano a una nuova vita: la commissione ci ovunque oltre a giustificare troppe ingiu- farmaci che arriveranno in commercio come posso risolvere, terzo su chi posso sogno è importantissimo. Questo grande desiderio di cambiamento si detenuti al carcere di Torino, la presenza co- stizie sociali. Quali passi fare per un futuro tra due o tre anni. Li possiamo usare sul contare. Stare vicino a una persona che magari esprimeva in grandi lotte di rivendicazione. stante del cappellano don Salvatore Bussu e “più giusto”? malato che ho qui davanti a me. E questo La scintilla scoccò prima nel ‘68 nelle univer- il “convegno dei cappellani”. Che “nome” ha deve anche essere aiutata a vestirsi, ad I suoi pazienti hanno malattie oncologi- gli può cambiare la vita! La speranza che sità e poi nelle lotte operaie del 1969. Ad esse la goccia che inizia a scavare la roccia? Posso solo dire quali passi ho fatto io, senza la andare in bagno è fondamentale. che, spesso gravi. Chi soffre penso che diamo è razionale, basata su evidenze una parte dello Stato rispose con le bombe pretesa di dare indicazioni ad altri. Quando, Prima di tutto “riconoscimento”. Riconosci- desideri il lenirsi del dolore oggi e subito, scientifiche. E il non far pesare la fatica, lo stare vicino di Piazza Fontana e tante altre stragi indiscri- insieme ad Agnese o altre persone che hanno mento della nostra dignità umana. Ricono- ma sicuramente anche chi sta soffren- con empatia rende questa fase della vita minate. Questa voglia di cambiamento si fuse subito la nostra violenza negli anni Settanta, scimento come persona, fuori dall’immagine do molto ha dentro di sé lo sguardo sul E quando la malattia, nonostante le molto meno amara. allora con la sfiducia che ciò potesse avvenire raccontiamo il cammino che ci ha portati ad stereotipata in cui si era stati ingabbiati e io con metodi democratici, ma solo attraverso incontrarci e addirittura a diventare amici, mi stesso mi ero ingabbiato. Il cambiamento una rivoluzione. Le spinte più radicali misero dello sguardo ricevuto, ha portato a cambia- conforta il sentire tante persone; soprattutto Il professor Luigi Cavanna, 66 anni, è piacentino di nascita. Si è diplomato presso il liceo Respighi e si è laureato all’ordine del giorno l’idea di una rivoluzio- i giovani, che manifestano la gioia di vedere all’Università di Pavia. Dal 2004 è Direttore del Dipartimento di Oncologia-ematologia dell’Ospedale di Piacen- re lo sguardo anche a me: verso la società e ne armata per abbattere il regime presente, in questo incontro resosi possibile, un seme di anche verso me stesso. za. Ha, tra le altre cose, introdotto per la prima volta a Piacenza il trapianto di midollo-cellule staminali di tipo condizione per edificare una società giusta. speranza per il vivere quotidiano di tutti. Per Tra le migliaia di giovani che gridavano nelle “Siete un occasione per noi”, sono le parole questo verrò volentieri a raccontare anche a autologo nel 1999 e di tipo allogenico nel 2002. Da oltre 25 anni, oltre alla pratica clinica, si occupa di ricerca par- piazze a questa rivoluzione, un piccolo nucleo del card. Martini riferite ai carcerati. Un bel voi questo nostro cammino. Sul quale siamo tecipando attivamente a studi clinici e di coordinamento sia in campo diagnostico che terapeutico. Collabora con di persone passò dalle parole ai fatti iniziando cambio di prospettiva che ha portato frutti ancora in marcia. E chissà, magari riusciremo Associazioni di volontariato impegnate nella raccolta di fondi per la ricerca e nell’assistenza dei malati oncologici. ad armarsi e dandosi un nome, Brigate Rosse, e ha creato per lei una nuova idea di futuro. a farne anche un nuovo tratto insieme. -4- -5-
Il futuro dell’economia è figlio dei nostri sentimenti Sviluppo insostenibile Ricordiamoci il futuro. ...se ami non fai calcoli, lo fai e basta. Erika Negroni Alessandro Fummi “Chi non s’intende di economia non capi- percezione di cosa sia l’Italia per il mondo, che farci progredire. Siamo in un mondo Churchill diceva: ”Non sempre cambiare Così abbiamo assistito all’imprevedibile: an- tutti possiamo dirci che ci vuole veramente sce affatto la storia” - così scriveva il poe- è un tratto peculiare di questo periodo. Gli fatto di dogane, che dividono invece che equivale a migliorare, ma per migliorare bi- che le più consuete e condivise norme sul poco per migliorarsi. ta statunitense Ezra Pound - e dialogando italiani di 16 generazioni fa - nell’epoca unire. Siamo in un mondo nuovo che di- sogna cambiare”. duello verbale sono state disattese. Così i gio- Solitamente serve una motivazione molto con Oscar Farinetti tutto questo lo tocchi Rinascimentale - avevano un’idea più alta venta antico, dove si inventano mura ar- vanissimi cortei aderenti alle parole di Greta Ecco, non diceva si può migliorare solamente forte per sprigionare un cambiamento in noi. con mano. di sé, per non pensare al tempo degli anti- tificiali per impedire scambi tra i popoli, è sono stati definiti “Gretini”. La stessa bam- in gruppo o bisogna iniziare a migliorare solo Per far poi sbocciare un miglioramento. Que- chi Romani, dove Roma, quindi l’Italia, era chiaro che arrivi la crisi. Soprattutto perché bina è stata derisa da adulti rancorosi. Altri Con parole semplici ma competenti, sa uni- se prima hanno iniziato a farlo almeno una sto germe solitamente è un innamoramento. considerata “Caput Mundi”. Siamo vittime esiste una sovrastruttura, l’online, dove aspiranti intellettuali hanno forzato le loro re la storia alla statistica, i sentimenti alla dozzina di altre persone. L’amare un’idea. L’amare una persona. L’a- della grande sconfitta della seconda guerra mettere delle dogane è impossibile ma di menti cercando di giustificare le ipotesi più ragione, sa far dialogare le diverse discipli- No, analizzava il singolo. Usava parole dirette mare una fede. mondiale: i nostri nonni nati negli anni ‘20- cui è proprietario un unico Paese. Un uni- improbabili per stupire, anziché approfondire ne per restituirti una visione chiara di come a te. 30 hanno fatto un grande capolavoro ma co proprietario, gli Stati Uniti, che detiene l’attuale rendendosi utili. Qualcosa che ti faccia desiderare d’essere mi- le strutture che ci circondano, dalla politi- E’ davvero curioso come vada ancora tanto di dopo di questo non ci siamo più ripresi, a linguaggio, leve, dati; una sovrastruttura Quindi mi sono ricordato di un video che mi gliore, perché ciò che ami, e non tu stesso, ne ca all’economia siano il prodotto di ciò che moda il rifugiarsi nella collettività in una so- livello percettivo della potenzialità del no- che sta diventando struttura tradotta in mandò mia moglie. goda i frutti di questa tua nuova rigogliosità. cietà sempre più mossa da brame egoistiche. pensiamo, sentiamo e desideriamo, non di Un’artista mostrava dieci pastelli colorati a Un altruismo, che oggi, trova davvero poco stro Paese. economia, carta moneta, comunicazione... Ma, per citare i giornalisti più banali: andiamo strani e freddi algoritmi. cinque genitori e chiedeva loro di fare un bel spazio. Quando tutto è in mano ad unico Paese e con ordine. L’economia che parla la lingua del rigore disegno scegliendone soltanto uno a testa. Nella società dei budget, degli obbiettivi, del Farinetti, l’imprenditore che ha costruito questo si monta la testa, sono guai. Per parlare del domani, al giorno d’oggi, non e delle leggi matematiche - che appaiono Poi, diceva loro, avrebbe fatto lo stesso con poco tempo e della reperibilità c’è davvero un impero in nome del cibo e del vino, il bu- possiamo esimerci dallo scomodare Greta fredde e lontane - per lei è figlia dei nostri Come andrà a finire? i rispettivi figli. poco margine per pensare all’altro. Il tempo Thunberg. sinessman vulcanico da Unieuro a Eataly, Al termine di questo esperimento ha mostra- è poco, la concorrenza corre e ormai siamo a sentimenti. Come è possibile? Personalmente ho cercato di fotografare ospite straordinario della parrocchia di Ro- Considero la data tombale, della nuova to i disegni degli adulti: colorati, divertenti, fine trimestre. dall’alto la situazione. Ho volato sopra i barri- veleto per ben due volte, ha dialogato con Tutto è figlio dei nostri sentimenti. Così storia della nostra generazione di umani, alcuni proprio belli. Ecco, dunque, perché sboccia dai bambini ti di chi si faceva dominare dalla propria pan- noi di economia e futuro. anche l’economia, che viene regolata dal novembre 2020. Dipende quale scelta com- Infine mostrava loro quelli fatti dei figli: neri, questa bella protesta. cia. “Mossa di Marketing della famiglia!”. “E’ sentimento della fiducia. Il vero algoritmo piranno gli Americani, se confermeranno grigi, tristissimi. Loro non sono ancora stati intossicati. Ciò ricca!”. Un paese vecchio, invaso, povero e in de- Ai bambini, l’artista, aveva dato i 5 pastelli che gli nasce dal cuore non passa dal filtro del che regola la domanda è la fiducia: se c’è un leader sovranista che vuole incremen- clino, così gli italiani vedono l’Italia. Sia- E così, tra queste fitte nubi, ho potuto guar- scartati dai genitori: ciò che loro avevano la- timing, per poi passare da quello della reddi- fiducia si compra, se c’è fiducia si fa credito, tare la potenza del proprio Paese. Cosa mo all’ottavo posto nella scala mondiale dare ciò che realmente era: una bambina. sciato ai loro figli. tività, no. Ciò che gli nasce dentro è applica- si investe... Non lo dico io, lo afferma Adam nuova, di solito i leader sovranisti sono per economia eppure ci percepiamo alla Una bambina che, con le sue parole imbocca- Ecco, sono dunque queste le fazioni? bile, sempre. Smith, economista, nel suo libro “Teoria sempre stati una tentazione degli Europei, 69esima posizione. Così il sondaggista te o meno, ha saputo smuovere milioni di altri Come ci siamo abituati a vedere come legit- E’ amore puro, per la nostra Terra in questo dei sentimenti morali”. Andando indietro e ogni volta che hanno preso potere il fina- time le posizioni di chi, consapevolmente, caso. Pagoncelli scrive nel libro La penisola che bambini e adolescenti in tutto il mondo. nella storia anche Condorcè, matematico le è sempre stato lo stesso: morti e gente sceglie di lasciar morire di stenti persone solo Noi adulti non evitiamo il viaggio in auto non c’è. Una percezione distorta e perico- Una mobilitazione pacifica, un’attenzione per del ‘700, si occupava di sentimenti umani sempre più povera. perché straniere, le nostre orecchie si abitue- perché tanto saremmo gli unici, quindi uno losa: in fondo è la percezione a guidare i una tematica tra le più nobili: l’amore per la per spiegare la matematica. Il benessere o rebbero anche alla lotta tra padri e figli? 0.00001% di monossido in meno in una gior- nostri comportamenti. Cosa ne pensa ? In una parola. Il futuro dell’economia si terra. malessere delle generazioni umane vissute Sto estremizzando, certo, ma le barricate nata di Piacenza non varrebbe niente nel fat- su questa terra, dipendono sempre dai sen- chiama...? Una causa che dovrebbe quantomeno godere erano già ben solide in questo inizio di con- turato annuo di inquinamento. La percezione che hanno gli italiani è sca- dente. Se lei chiede quanti immigrati vi timenti prevalenti di quella generazione. della pigra approvazione di tutti e, invece, no. fronto. Per me il futuro dell’economia si chiama Se passeggiamo per strada con una botti- sono in Italia, quasi nessuno vi dice l’8% ma Nemmeno questa volta. Dividersi in fazioni Eccoci dunque di ritorno a Churchill. Cambia- Mervyn King, ex governatore della Banca scambi col mondo, esportazione e turi- glietta finita di certo utilizziamo il primo bi- tutti sparano 15 o 20% ... Siamo vittime di risulta irresistibile per gli uomini. re è migliorarsi e, di questi tempi, credo che d’Inghilterra commentando la crisi finan- smo internazionale. Si chiama armonia col doncino comunale incontrato. Quanto sarà? un’informazione “sciovinista”, cioè inter- mondo. 20 gr di plastica? Non crediamo che faccia la ziaria del 2008 disse: “Questa non è una na, e non ci occupiamo di economia inter- differenza per le tonnellate che si riversano crisi delle banche o delle politiche ma una nazionale. I grandi media non se ne occu- negli oceani. crisi delle idee”. Il 2019 viene visto come pano perché pare che chi lo fa, venda poco. Così con l’acqua aperta, così con la carta per- anno della grande crisi economica. Cosa ci Anche questo non è vero: guarda caso, la ché siamo di fretta e mille altre briciole di aspetta? rivista l’Internazionale che si occupa di male per la nostra terra, perché nell’econo- ciò, ha una tiratura di oltre 120mila copie. La grande crisi che sta arrivando è una crisi mia del mondo non riusciamo a vederci rile- Occupandosi poco del mondo non si ha la vanti. “sovranista”, che ci riporta indietro invece Così i nostri ragionamenti, questa la nostra Il fondatore di Eataly torna sui grandi temi che gli stanno a cuore: in primis quelli della biodiversità e dell'ec- mentalità: se sono io a farlo. cellenza italiana nel campo agroalimentare. Lo fa con pagine che richiamano la forma delle operette morali, Ecco, qui la differenza, se ami non fai calcoli. racconti in cui personaggi spesso appartenenti a epoche diverse - da Noè a Fabio Brescacin di NaturaSì, da Pli- Lo fai e basta. nio il Vecchio a Tonino Guerra, da Hemingway ad Alice, "acciuga filosofa" - dialogano sulla scoperta del fuoco, Si deve riscoprire l’amore per la propria casa, ripercorrono la storia dell'agricoltura, raccontano la storia del vino.Farinetti condensa queste storie millenarie quindi l’amore per il nostro domani. in sei brevi racconti vivi di un umorismo e di una spinta etica che rendono piacevole e appassionante la lettura, A quel punto non ci saranno calcoli e si de- sicché pagina dopo pagina apprendiamo l’origine delle diverse colture e le scoperte che le riguardano, trattate sidererà tutti essere migliori, perché tutti gli con l’occhio attento e rispettoso di chi crede fermamente nell’innovazione così come nell’importanza della altri, i nostri figli in primis, possano goderne tradizione. Il racconto lungo di chiusura ci porta nel Rinascimento attraverso il dipinto “Il battesimo di Cristo” i frutti. della bottega del Verrocchio. Oscar Farinetti sarà nostro ospite presso il centro parrocchiale di Roveleto La foto a fianco e' stata scatta in mercoledì 4 dicembre per una CONVERSAZIONE sul suo ultimo libro Groenlandia dove i cani non corrono più sulla neve ma letteralmente sull'acqua. “RICORDIAMOCI IL FUTURO” ed. Feltrinelli. -6- -7-
La tecnologia e il nostro futuro Il mondo si avvia a diventare un posto molto affollato. Paolo Grisleri Da molto tempo gli inventori sognano di sull’apprendimento profondo hanno già massa di queste tecnologie sulle nostre e prima di medici umani esperti. di dare un nuovo volto alle nostre città. creare macchine in grado di pensare. raggiunto capacità super umane ossia strade non mancano e sono principal- Lo sviluppo di questa tecnologia è ancora Le aziende che dispongono di questi dati I robot andranno a svolgere le mansio- Per raggiungere questo obiettivo gli sfor- sono più bravi degli esseri umani a svol- mente di natura legale. allo stadio embrionale nonostante nuovi li utilizzano per creare dei profili incredi- ni più gravose e ripetitive al posto degli zi sono partiti circa due secoli fa cercando gere il loro compito. chip per accelerare il funzionamento del- bilmente ricchi su di noi, attraverso que- umani, come quelle in ambito agricolo e di automatizzare prima di tutto le funzio- La mobilità autonoma è destinata a cam- le reti neurali escano ad un ritmo eleva- sti profili si studia meglio il mercato ad industriale. ni di calcolo. Lavoro per un’azienda multinazionale biare anche il modo in cui intendiamo tissimo rispetto al passato. esempio per inviarci pubblicità su misura. Le persone dal canto loro, dovranno tecnologica che produce microprocessori l’automobile. In certi casi sono possibili anche usi scor- orientarsi verso professioni più creative, Dopo le prime macchine da calcolo mec- per l’elaborazione video. Oggi l’auto è uno status symbol e posse- Nei prossimi anni ci possiamo aspettare retti alle nostre spalle, come quello che ad alto valore aggiunto, come le arti o la caniche, ad opera di Charles Babbage La sede di Parma è specializzata nella ri- derne una è abbastanza normale, ma con grandi miglioramenti nelle capacità di ha permesso recentemente a Cambridge progettazione. (1791-1871), George Boole (1815-1864) cerca sulla guida autonoma. sistemi di questo tipo le auto potrebbero questi chip e conseguentemente nelle Analytica di influenzare una parte dell'e- pone le basi della logica binaria, la mate- circolare continuamente ed essere ac- funzionalità che essi forniscono fino ad lettorato americano usando Facebook. I cambiamenti introdotti dalle nuove tec- matica che sta alla base del modo in cui i La Society of Automotive Engineers SAE, cessibili tramite app, venirci a prendere a arrivare non solo a guidare le auto quan- In questa fase in cui i mezzi sono ancora nologie consentiranno all’umanità di vi- calcolatori odierni effettuano i calcoli. identifica 5 diversi possibili livelli di auto- casa e portarci dove ci serve per poi ripar- do noi non ne avremo voglia ma anche a relativamente nuovi e poco imbrigliati vere mediamente meglio. Più tardi, Alan Turing (1912-1954) proget- nomia per i veicoli. tire per andare a servire un’altra richiesta. svolgere compiti sempre più complessi dalle leggi occorre fare attenzione alle Le sfide comunque non mancheranno ta la macchina da cui derivano le archi- Livello 1: guida assistita. Le nostre auto rimangono parcheggiate che ci aiutano nella nostra vita. informazioni che immettiamo nella rete soprattutto perché il mondo sia avvia a tetture dei calcolatori moderni basate su Livello 2: guida ad automazione parziale. per più del 95% del tempo. Un modello di perché c’è il rischio consistente che ven- diventare un posto molto affollato. microprocessore. Livello 3: guida altamente automatizza- questo tipo porterebbe ad una riduzione L’intelligenza artificiale ha bisogno di es- gano sfruttate per scopi per cui non sa- Nel 1949 scoperta del transistor segna il ta. del parco auto circolante e ad una mag- sere addestrata con enormi quantità di remmo d’accordo. Oggi siamo già 7.7 miliardi di individui punto di svolta da cui parte l’accelerazio- Questo è il primo vero e proprio livello giore libertà di movimento nelle città. dati. Gli assistenti personali automatici destinati, secondo le stime dell’ONU, a ne verso i calcolatori elettronici che usia- di automazione. Le auto appartenenti a Le città stesse potrebbero essere costru- che stiamo imparando ad usare in questi L’uomo dovrà adattarsi a vivere in un diventare 8.5 nel 2030, 9.7 nel 2050 e 11.2 mo oggi. questa categoria sono in grado di guidare ite con criteri diversi una volta liberate giorni, ci osservano continuamente per mondo popolato da queste innovazio- nel 2100, crescendo al ritmo attuale. autonomamente gestendo accelerazio- dalla morsa delle auto parcheggiate. imparare tutto di noi. ni, in particolare il mondo della mobilità Inizialmente i calcolatori permettevano ne, freno e sterzo al posto del guidatore e il mercato del lavoro sono a mio avvi- Un numero così elevato di persone neces- di risolvere velocemente problemi di dif- in situazioni specifiche. Anche l’efficienza del traffico trarrebbe Si addestrano sulle nostre preferenze so destinati a mutare profondamente a sita di cibo a sufficienza, di spazi adeguati ficile soluzione per gli uomini ma che po- Livello 4: guida completamente auto- vantaggio dall’introduzione di sistemi di guardando dove andiamo, cosa cerchia- seguito del progresso tecnologico. I vei- dove vivere e dove muoversi e di servizi tessero essere formalizzati in una serie di matizzata. Il veicolo offre una gestione questo tipo. mo, quali sono i nostri appuntamenti sul coli autonomi, elettrici o a combustione sufficientemente efficienti. passaggi ben definiti. completamente autonoma e sicura di Sarebbe ad esempio possibile far viag- calendario e così via, sfruttano tutti i dati interna, modificheranno il nostro modo Questi obiettivi si possono raggiungere Oggi l’intelligenza artificiale cerca di ri- accelerazione, frenata, sterzo ed effettua giare le auto a distanza molto ravvicina- che riescono a raccogliere per continuare di trasportare le merci, di usufruire del- solo con uno sviluppo continuo e consa- solvere problemi come l’automazione dei inoltre tutte le azioni necessari per inte- ta incrementando la capacità delle arte- a migliorare. le auto, di possederle e permetteranno pevole della tecnologia. lavori ripetitivi, comprendere il contenu- ragire con il traffico circostante rispettan- rie e risparmiando carburante. In città si to delle immagini o della voce umana, re- do le regole della strada. Questo significa potrebbero ridurre i tempi di partenza ai digere diagnosi mediche e supportare la autonomia completa, a richiesta, su au- semafori. ricerca scientifica. tostrade, strade extraurbane ed urbane Si libererebbe il tempo che passiamo alla Questa classe di problemi risulta, vicever- gestendo in modo sicuro per gli occupan- guida e potremmo trascorrerlo facendo sa, relativamente semplice per gli esseri ti tutte le situazioni tipiche. altre attività più interessanti. Le regole umani ma è molto difficile da formalizza- Livello 5: automazione completa. A que- del codice della strada verrebbero sem- re usando i linguaggi di programmazione sto livello vengono svolte tutte le funzio- pre rispettate migliorando la vita di tutti tradizionali. ni del livello 4 ma non è più possibile per gli utenti, come ad esempio i pedoni e i gli occupanti prendere il controllo del vei- ciclisti. Una nuova generazione di sistemi che colo, sono solo dei passeggeri. I sistemi possono essere addestrati anziché pro- attuali di livello 5, come quello di Wymo, Uno degli aspetti più curiosi ed inquietan- grammati si basa oggi sul deep learning, apprendono continuamente diventando ti del deep learning è il fatto di non riusci- o apprendimento profondo. sempre più esperti a svolgere i compiti di re a spiegare perché funziona così bene. Il cuore di questi sistemi sono delle reti di guida. Ci sono branche della ricerca che si occu- unità, paragonabili per analogia ai neuro- In prospettiva possono accumulare un pano di cercare di fornire una spiegazio- ni del nostro cervello, suddivise in strati. numero di ore di guida che un essere ne del perché e del come le reti profonde, Una volta definita la struttura della rete, umano potrebbe accumulare solo nel strutturate in un certo modo ed adde- ossia il numero di nodi in ogni strato e le corso di molte vite. strate con grandi quantità di dati, pren- loro connessioni, la si sottopone ad una Non si stancano, non perdono l’attenzio- dano le loro decisioni. fase di addestramento durante la quale ne, guardano contemporaneamente in i nodi si specializzano nello svolgere una tutte le direzioni. Già oggi molti sistemi basati su deep le- certa funzione per ottenere l’uscita ri- Con l’obiettivo di ridurre il più possibile gli arning, ancora in fase sperimentale, sono chiesta a fronte di un certo ingresso. incidenti. in grado di diagnosticare certe malattie, Guida completamente automatizzata. Il veicolo offre una gestione completamente autonoma e sicura di accelerazione, frena- Attualmente, alcuni sistemi basati Naturalmente i problemi all’ingresso in come ad esempio la schizofrenia, meglio ta, sterzo ed effettua inoltre tutte le azioni necessari per interagire con il traffico circostante rispettando le regole della strada. -8- -9-
Un futuro non tanto lontano... Il mondo va sempre e solo avanti Alcune proposte per l’anno che inizia. I nostri giovani ci raccontano il futuro. Linda Scarzanella Ogni parrocchia nel mese di settembre programma le sue attività. Le parole ‘giovani’ e ‘tecnologia’ sono dere strumenti che non sono in grado di e farli entrare nel sociale. spesso utilizzate nella stessa frase solo controllare. Esistono già prototipi di lenti a contatto Anche noi naturalmente! in un contesto negativo, specie quando a Qualunque sia la risposta, il mondo va per misurare la glicemia nei diabetici, di È un momento sempre molto bello perché la fantasia e l’entusiasmo mettono le ali parlarne sono le persone un po’ più vec- sempre e solo avanti e mai indietro, quin- infusori di insulina controllabili via wi- e immaginano itinerari possibili. chie di me, un po’ più adulte, che della di la ‘tecnologia’, usando il termine più reless tramite app, decisamente utili ai La vita ordinaria di una parrocchia è fatta di messe, catechismo, sacramenti, benedizioni… tecnologia hanno fatto a meno per gran generale possibile, fa e farà sempre più genitori che necessitano di monitorare il parte della loro vita. parte della nostra quotidianità, quindi corretto dosaggio nei propri bambini an- Vi è poi quella “fuori ordinario”, fatta da di iniziative e proposte particolari. Ne presentiamo alcune. Quindi, come ogni volta in cui ci si trova forse le si potrebbe concedere il benefi- che a distanza. di fronte a qualcosa ancora poco cono- cio del dubbio o perlomeno conoscerla Qualcosa poi, a mio parere, di davvero sciuto, si ha un timore innato perché non meglio. incredibile è stato ciò che è avvenuto lo si conoscono né i segreti né i dettagli di E chi meglio di coloro che sono ‘nati con il scorso luglio: un’équipe chirurgica del Pellegrinaggi 2020 quel che si ha davanti e quindi, forse per cellulare in mano’ può capirla e sfruttarla Policlinico San Donato ha operato una scongiurare il peggio, si inizia ad addi- in tutte le sue potenzialità? bambina al cuore, nonostante il tumore tarlo come pericoloso o potenzialmente Già si trovano nello store del cellulare app fosse inizialmente stato diagnosticato dannoso. per monitorare il sonno o il battito cardia- inoperabile in un altro ospedale. L’inter- Dal 13 al 18 aprile 2020 Così è per tutta la nuova tecnologia da cui co durante la corsa, per ascoltare musica, vento si è potuto svolgere grazie ad un A CRACOVIA – CZESTOCHOWA – AUSCHWITZ siamo ormai circondati. mappe interattive di città, che ci facilita- team di ingegneri biomedici del Politec- Nel centenario della nascita di San Giovanni Paolo II (1920-2020) È altrettanto vero che ogni giorno si sen- no e ci aiutano nella vita di tutti i giorni. nico di Milano che, a partire da un TAC, te parlare di cyber-bullismo, di incidenti Riusciremmo, ora che siamo abituati, a hanno ricostruito in 3D il cuore, creando causati da guidatori che prestano più at- fare a meno di tutte queste piccole co- un ologramma su cui si poteva interveni- Nella prima decade di agosto tenzione al cellulare che alla strada, truf- modità come i film e le partite di calcio in re manualmente tramite un joystick, una Pellegrinaggio a piedi per giovani a SANTIAGO DE COMPOSTELA fe on-line e così via. streaming, le e-mail che arrivano diret- sorta di telecomando. Sento spesso dire “i ragazzi hanno sem- tamente sul cellulare, le app per l’home È stato così possibile per i chirurghi capi- pre in mano il cellulare” o “sono sempre banking solo per citarne alcune? re come procedere con l’intervento senza incollati ad uno schermo” ma mi chiedo Se si pensa però che la tecnologia si limiti danneggiare l’organo e prima di operare Nella seconda decade di agosto anche se chi punta così tanto il dito con- ad un paio di app per cellulari o tablet ci si la piccola paziente. Pellegrinaggio in TURCHIA tro questi dispositivi sappia esattamente sbaglia di grosso. La realtà aumentata, di cui si è sentito Tra splendori dell’arte e testimonianza di una Chiesa minoritaria. cosa quei ragazzi stanno facendo: stanno A Milano, nel 2017, è nata, da una decina parlare negli ultimi anni soprattutto in mandando una mail? di soci quasi tutti under 25, una start-up, merito a videogiochi, sta rivoluzionando Stanno chattando con un amico lontano Pharmap, per connettere utenti e farma- la medicina. che potrebbero vedere solo prendendo cie situati nella stessa zona e fornire un Avendo concluso il quarto anno di inge- QUARESIMA 2020 un paio di aerei? Quando invece si tratta di bambini, mi servizio di consegna a domicilio in bici- cletta, un’idea innovativa per creare un gneria biomedica, considero la tecnolo- gia parte della mia quotidianità e potrei ABBA’nDONARSI domando se la colpa sia loro o dei loro genitori che permettono loro di posse- servizio e che può, in una comunità più piccola ad esempio, coinvolgere ragazzi riportare altri mille esempi di innovazioni e sviluppi in questo campo, cose che ma- gari fino a qualche decennio fa venivano considerate pura fantascienza. Venerdì 6 marzo ore 21.00 EDITH STEIN Questo per dire che, nonostante i tanti utilizzi sbagliati che si possono fare, ab- biamo anche infinite possibilità che la re- altà di oggi ci offre, potenzialità davvero Venerdì 13 marzo ore 21.00 MASSIMILIANO KOLBE incredibili. E saranno soprattutto i giovani, e anco- ra di più i bambini di oggi, che avranno la possibilità di fare parte di questa inno- Venerdì 20 marzo ore 21.00 ETTY HILLESUM vazione, saranno infatti loro le menti che produrranno nuove idee e saranno forse anche in grado di realizzarle. Venerdì 27 marzo ore 21.00 CHARLES DE FOUCAULD Quindi, dateci fiducia, non siamo sempre al telefono a fare niente! Parole, musica e immagini per conoscere i martiri Medici dell’Irccs del Policlinico con Antonio Zanoletti, Paolo Costanzo e Don Umberto. San Donato durante l’intervento - 10 - - 11 -
La chiesa che verrà Futuro è dare aiuto agli altri Semplici riflessioni sul futuro del cattolicesimo italiano. Agire per rendere il futuro più sostenibile. don Umberto Valentina Paderni Certamente nessuno ha la sfera di cri- Da ciò deriva il loro immobilismo e la cammino che va nella direzione di una stallo. loro inerzia, che a volte si nutre di una vita che si dona. Ma altrettanto certamente è sotto fervente, quanto illusoria attesa che Per dire a tutti che la persona autenti- gli occhi di tutti che la partecipazione Dio cambierà magicamente le cose. ca è quella che si spende per qualcosa alla vita ecclesiale, in Italia e nel resto A mio parere tale attesa è semplice- di grande, non quella che continua a "SI DICE CHE IL MINIMO BATTITO D'ALI DI UNA FARFALLA d’Europa, è in netto declino. mente illusoria. coccolare il suo ego. SIA IN GRADO DI PROVOCARE UN URAGANO DALL'ALTRA PARTE DEL MONDO» Non servono indagini sociologiche, E l’atteggiamento conseguente pecca Infine FESTEGGIARE. basta guardarsi intorno. di negligenza oltre che di mancata as- Il cristianesimo che ha avuto un sen- Calano i numeri, ma in modo partico- sunzione di responsabilità. so e un seguito nella storia si è diffuso lare ci sono dei vuoti vistosi. Assumersela invece, questa respon- per attrazione e non per costrizione. dal film Il vuoto dei giovani, ad esempio. sabilità, vuole dire entrare in uno sta- Una comunità che sa festeggiare è ‘The Butterfly Effect’ Ma anche il vuoto delle donne, so- to d’animo fatto di tre scelte fonda- una comunità che attrae perché con- «Il tema del futuro (che) non esiste, pensare al tuo futuro, pensi al futuro glo- o, come sta accadendo ora, nel settore prattutto quelle attorno ai 30 anni. mentali: essere una chiesa che pensa, tagia. quindi fine della storia. Il futuro si co- bale. Con questo pensiero, ti concentri della sanità. Ho sviluppato pertanto nel Probabilmente, e per diverse ragioni, una chiesa che educa, una chiesa che E oggi come oggi, invece la sensazio- struisce sul tema del presente e non c’è però su ciò che devi fare nella giornata. Il tempo l’idea di agire per sviluppare un’e- c’è anche il vuoto di una generazione festeggia. ne che andare in Chiesa sia una cosa nulla che si possa fare a riguardo». Que- lavoro di ricerca è attesa, è saper aspetta- conomica sostenibile che aiuta gli altri. adulta consapevole e responsabile del La pastorale dei grandi numeri e del deprimente è abbastanza diffusa. sta frase è estratta dal libro ‘La lingua re l’arrivo di una soluzione, dopo tentati- La mia idea di futuro è dare futuro agli fatto di testimoniare con coerenza la controllo totale sulla vita è finita. Si tratta di tre atteggiamenti di fondo geniale’ dell’autrice milanese Andrea vi, perché sai che la soluzione c’è, ma per altri. Il come, ancora non lo so. Ma l’idea propria fede. Per questo occorre una maturità e che determinano uno stile di chiesa. Marcolongo. Mi è arrivata via whatsapp arrivarci serve tempo e strade diverse da è questa. D’altra parte, anni fa non avrei Quale scenario futuro ci si prospetta? consapevolezza maggiore in coloro Le scelte concrete vengono di con- da un’amica: perfettamente calzante poter percorrere. Il risultato arriva. Quan- mai pensato di fare un master, figuria- Di fronte a questa situazione tantis- che della Chiesa futura faranno parte. seguenza, come quella, sapiente, di con quanto è stato scelto di condivide- do, non si sa». moci un dottorato e ora eccomi qui. Non re in questo numero de La Via. Dobbia- so chi e dove sarò tra vent’anni: dipende, simi cattolici italiani, quasi inconscia- Anzitutto PENSARE. Quindi avere unificare le forze ed accorpare diverse Quindi il pensiero del futuro per te non è mo ammettere che ‘futuro’ è una parola questa è la risposta preferita degli eco- mente, stanno ad aspettare che le una fede che non rifiuti il confronto realtà. vuota considerato che il suo contenuto è soggettivo ma collettivo. nomisti, questa è la mia risposta. La vita cose ritornino come prima: quindi che con la cultura, con la sfida del nostro La nostra Diocesi è al lavoro proprio a noi ignoto. Avrebbe senso domandare «Qual è la cosa che sta più a cuore a tut- è un percorso e si costruisce solo strada le chiese si riempiano, che le vocazio- tempo e con le mode. Non per con- su questo, come tante altre diocesi ‘come ti vedi tra dieci anni?’ ti in assoluto? La salute, il voler stare facendo». ni rifioriscano, che gli incontri per i dannarle a priori. italiane. sempre meno male. Ora che la vita si è giovani riprendano l’antico vigore ed Ma per coglierne le dinamiche e fe- Ben vengano queste strategie. La protagonista della nostra intervista Quale canzone ti rimbalza immediata- allungata dobbiamo affrontare malattie è una bella 24enne, molto impegnata, mente in testa, pensando alla parola entusiasmo e così via. condarle con il Vangelo. Il futuro della Chiesa è certo nelle degenerative, determinate dall’intercon- molto determinata, molto girovaga. ‘futuro’? È come se pensassero che questa è Poi EDUCARE. Quindi accompagnare mani di Dio. Tra pochi giorni sarà di nuovo a bordo di nessione di più fattori, che crescono a solo una stagione transitoria e pas- soprattutto il mondo dei giovani a vi- Ma anche noi siamo chiamati a fare la livello esponenziale così come i costi per «Seconda stella a destra/questo è il cam- un aereo con destinazione: Lancaster. seggera ma poi tutto si aggiusterà. vere la stagione del crescere come un nostra parte. identificarne una possibile cura. Pensare mino/e poi dritto, fino al mattino/poi la Diplomata al Liceo Scientifico Respighi, alla cura pertanto diventa inefficace, con- strada la trovi da te/porta all’isola che con un doppia-laurea (double-degree) siderata la mancanza di risorse. Bisogna non c’è. E’ di Edoardo Bennato. Mi piace in International Management ottenuta puntare alla prevenzione. Quindi, la mia la comune suggestione di guardare alle all’Università Cattolica di Piacenza e alla idea di futuro è impegnarmi per rendere stelle immaginando idealmente il futuro, Lancaster University (Inghilterra) e un migliore il futuro degli altri». quelle stesse stelle in cui però, come inse- master in Economics, Chiara Costi non ne gna ‘Il re leone’, ritrovi anche il tuo passa- ha abbastanza e vola all’estero per altri Ma quando eri bambina, come ti vedevi to. Sto invece finendo di leggere un libro tre anni. Da ottobre inizia un’esperienza da giovane adulta? che trovo molto interessante ‘Il tempo di dottorato in Health Economics, alla dei nuovi eroi’ di Oscar di Montigny che PENSARE Lancaster University. «Non ho mai pensato ad una cosa speci- fica, ma ho sempre avuto l’idea di aiutare invita tutti ad agire per rendere il futuro Molto banalmente, cos’è il futuro per te? gli altri. Non ho mai pensato ad un’occu- più sostenibile. E’ un testo che dà spe- pazione che potesse essere fine a se stes- ranza, suggerendo di mettersi in gioco, «Difficile da dire. sa, ossia al puro guadagno. Ho sempre ciascuno nel proprio piccolo per creare Se mi avessero proposto un lavoro a tem- avuto la consapevolezza di dover agire quello che in fisica viene definito ‘l’effetto EDUCARE po indeterminato non so se avrei accetta- to perché non so se sarei stata convinta di per il prossimo. Anche per questo avevo inizialmente pensato di iscrivermi a Me- farfalla’, ossia l’idea che piccole variazioni nelle condizioni iniziali producano grandi voler far quello per tutta la vita. dicina con il desiderio di operare come variazioni nel comportamento a lungo Ciò che ti si addice a 20 anni non può es- professionista sanitario nei Paesi del termine di un sistema». sere la stessa cosa che ti sta bene a 60 Terzo Mondo. Allo stesso modo quan- FESTEGGIARE anni. Con questa esperienza di dottorato invece, ogni giorno sarà diverso. L’attivi- tà di ricerca è molto stimolante. Più che do ho scelto la facoltà di economia, l’ho fatto con l’intenzione di poter lavorare nel settore delle organizzazioni no profit Buon viaggio, di vita, cara Chiara. Conti- nua a sbattere le tue ali da farfalla e sarai genitrice di cambiamento. Good luck! - 12 - - 13 -
Le comunità pastorali Un libro, un film, un teatro “La chiesa guarda al futuro.” La nostra pagina della cultura. don Stefano Iniziamo il nuovo anno pastorale guar- una creatura nuova; le cose vecchie sono Il pensiero di questo Nuovo Mondo non dando al futuro della nostra Chiesa dio- passate, ecco ne sono nate di nuove” (2 ci allontana da quello presente, non solo IL LIBRO Paolo Rumiz IL FILO INFINITO editore FELTRINELLI cesana che a breve costituirà le Comunità Cor. 5, 17). La tensione verso il futuro è perché adesso ci sono già i germi del Pastorali, seguendo il percorso che sei dunque una caratteristica essenziale del- Nuovo in tutto ciò che è carità, verità e Che uomini erano una migrazione di diseredati. una Regola più che mai valida oggi, in un anni fa ha portato alla nascita della No- la nostra fede. bellezza, ma perché la nostra partecipa- quelli. Ondate violente, spietate, pagane. momento in cui i seminatori di zizzania cer- Riuscirono a salvare Li cristianizzarono e li resero europei con la cano di fare a pezzi l’utopia dei padri: quelle stra Parrocchia di Santa Teresa Benedet- L’apertura verso il futuro ci accomuna zione ad esso si gioca nel nostro stile di l’Europa con la sola sola forza dell’esempio. nere tonache ci dicono che l’Europa è, prima ta della Croce, che a sua volta si impegna a tutti gli uomini, ma ci distingue anche vita nel mondo presente. forza della fede. Salvarono una cultura millenaria, rimisero di tutto, uno spazio millenario di migrazioni. per la costruzione della nuova Chiesa. È dalla mentalità del mondo. Il mondo in- Le parole di Vangelo quindi ci ricordano Con l’efficacia di in ordine un territorio devastato e in preda Quanto c’è ancora di autenticamente cri- dunque un anno proiettato verso tanti fatti guarda al futuro in un’ottica oriz- che plasmando le nostre relazioni e tutto una formula: ora et all’abbandono. Costruirono, con i monasteri, stiano in un Occidente travolto dal materia- progetti per il futuro delle nostre comu- zontale: vede il futuro solo come realiz- ciò che costruiamo con un amore gratu- labora. dei formidabili presidi di resistenza alla dis- lismo? nità. zazione di sé nella realtà terrena, è un ito e perseverante come quello di Gesù, Lo fecero nel soluzione. Sono i discepoli di Benedetto da Sapremo risollevarci senza bisogno di altre Lo sguardo verso il futuro, inteso come futuro a termine, che si arresta di fronte non solo contribuiamo al compimento momento peggio- Norcia, il santo protettore d’Europa. guerre e catastrofi? All’urgenza di questi in- apertura alla speranza, alla novità e alla al limite di questa terra, cioè la morte. del Regno di Dio (i cieli nuovi e la terra re, negli anni di Paolo Rumiz li ha cercati nelle abbazie, terrogativi Rumiz cerca una risposta nei luo- creatività, è un tratto tipico degli esseri Con il dissolvimento delle ideologie mo- nuova) ma gustiamo qualcosa di quello violenza e anarchia dall’Atlantico fino alle sponde del Danubio. ghi e tra le persone che continuano a tenere umani e lo deve essere in particolare di derne lo sguardo mondano verso il futu- che sarà la partecipazione ad esso nella che seguirono la caduta dell’impero romano, Luoghi più forti delle invasioni e delle guerre. il filo dei valori perduti, in un viaggio che è quando le invasioni erano una cosa seria, non Gli uomini che le abitano vivono secondo prima di tutto una navigazione interiore. noi cristiani. Noi credenti in Cristo non ro si è ridotto ad edonismo: godiamo al resurrezione. possiamo essere persone nostalgiche massimo di quello che questa terra ci può Credo che solo guardando il futuro in che guardano ad un passato che non c’è offrire; resta solo la preoccupazione eco- quest’ ottica possiamo avere la forza del- IL FILM LE CENERI DI ANGELA un film di Alan Parker più o che sta svanendo. Anche nei tempi logista: non consumiamo tutte le risorse la speranza, per non lasciarci trascinare più bui e nei momenti più duri dobbia- del mondo, affinché ne possano godere dalla corrente del mondo, ma per lottare Tratto dal roman- colizzato Malachy senior (Robert Carlyle), licola quell’atteggiamento ironico e dissa- mo ricordare che il nostro battesimo ci anche quelli che verranno dopo di noi. e affrontare rinunce e sacrifici che com- zo autobiografico partono dal porto di New York alla volta di crante che permea ogni pagina del libro pre- ha introdotti nel Mondo Rinnovato ge- Noi cristiani invece abbiamo uno sguardo portano la fedeltà all’amore vero che por- di Frank McCourt e Cork insieme ai loro quattro figli, Frank, Ma- mio Pulizer di Frank Mc Court. nerato dalla Pasqua di Gesù Cristo. Que- verticale, ultraterreno, da Dio “secondo la ta ai nuovi cieli e alla terra nuova. interpretato in ma- lachy e i gemelli Oliver e Eugene. Per chi lo ha letto e ha potuto confrontarlo sto Mondo Rinnovato, che chiamiamo sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli Concludo facendo mio un auspicio emer- niera straordinaria A Limerick, la città più piovosa e povera d’Ir- con il film, è evidente il tentativo abbastanza Regno di Dio, non è ancora compiuto, e una terra nuova, nei quali avrà stabile so nel Consiglio Pastorale: la nostra co- da Robert Carlyle landa, essi ricevono una fredda accoglienza ben riuscito di riproporre quelle atmosfere ma è già presente nelle nostre vite e ci è dimora la giustizia” (2 Pt. 3,13). Crediamo munità ha idee ed esperienze positive e Emily Watson, Le dalla famiglia cattolica di Angela, che non ha e quelle situazioni che l’autore descrive nel concesso di assaggiarlo anticipato nella nella resurrezione della carne, non una da proporre, ma non riesce a veicolarle ceneri di Angela è mai accettato il suo matrimonio con un pro- proprio romanzo: la miseria senza rimedio, la storia dolorosa testante di Belfast. la scarsa presenza del padre come figura di celebrazione dell’eucaristia e degli altri semplice immortalità dell’anima; quindi in modo adeguato; gli adulti perciò chie- e angosciata di una La permanenza nel posto si rivela difficile: capo famiglia forte e responsabile, l’umidità sacramenti che nutrono la fede e la vita nulla va perduto delle esperienze vissute dono l’aiuto dei giovani, esperti dei nuovi famiglia, è un film Malachy non fa che sperperare al pub il suo del clima, la scuola oppressiva, il clero di- della Chiesa. I riti della fede ci aiutano a nella carne del nostro corpo e nel mondo, strumenti informatici di comunicazione sulla fuga e sul so- stipendio (quando ne ha uno), Oliver muore stante e inutile... sentire la verità delle parole del profeta ma vengono trasfigurate nel corpo glo- per far conoscere ciò che la nostra comu- gno americano visto come unica possibilità a causa della malnutrizione, Angela cerca di Isaia e dell’Apocalisse: “Ecco, faccio una rioso della resurrezione nella nuova terra nità fa e offre. di evadere verso una vita degna di questo lottare come può per i figli, tra grandi stenti. Escludendo le incoerenze nei confronti del cosa nuova: proprio ora germoglia, non sotto i nuovi cieli. Non ci è dato sapere Penso che l’esperienza degli adulti unita nome. Frank, tuttavia, riesce a finire la scuola, inizia romanzo a cui si ispira, Le Ceneri di Ange- ve ne accorgete?” (Is. 48,19), “Ecco io fac- come saranno la nuova terra e i nuovi cie- alla competenza e creatività dei giovani Nel 1935, in seguito alla morte della loro a consegnare la posta e proprio da questo la resta comunque un film bello da vedere, cio nuove tutte le cose” (Ap. 21,5). Anche li, ci basta sapere che non ci saranno più è ciò che permetterà alla nostra comuni- bambina di appena sette settimane, Angela momento comincia il suo riscatto.. emozionante e rappresentativo di un perio- san Paolo ribadisce “se uno è in Cristo, è le realtà che sono male e la morte. tà di costruire il futuro. (Emily Watson) e il marito disoccupato, l’al- Il regista riesce a rendere attraverso la pel- do triste della storia europea. UNA CHIESA GRATA, IL TEATRO U PARRINU di e con Christian Di Domenico LIETA E CORAGGIOSA colpisce molto è il coraggio di Don Puglisi che 1993 nel giorno del suo cinquantaseiesimo si batté contro la mafia fino all’ultimo e che, compleanno. La freddezza delle parole so- Il 13 e 14 settembre 2019 si è svolto anche dopo ripetute minacce, non smise mai spese nell’aria misero i brividi. la sua battaglia. Credo che questo tipo di attività siano impor- presso il Seminario Vescovile di via Lo spettacolo racconta la storia di Padre tanti e che educare e sensibilizzare i giovani Scalabrini il tradizionale Puglisi, parroco della chiesa San Gaetano a su questi temi, e soprattutto quello della ma- Convegno pastorale d’inizio anno. Brancaccio, l’ormai famoso quartiere di Pa- fia, sia fondamentale per costruire in futuro Il Convegno, dopo la pausa estiva, lermo. Don Puglisi ha dedicato tutta la sua una società migliore. segna la ripartenza del cammino vita ad allontanare i giovani dalla criminalità pastorale ordinario della nostra Chie- U PARRINU parla della esperienza avuta, organizzata, li accoglieva nella sua parrocchia e facendosi loro amico gli insegnava a diven- U PARRINU sa e quest’anno sarà dedicato alla quando l’autore era ancora ragazzo, con Don tare veri uomini con veri valori, contrari dai presentazione delle nuove Comunità Pino Puglisi e di come la sorte l’avesse porta- dettami della mafia. spettacolo teatrale pastorali che saranno ufficialmente to a conoscerlo. Nella parte iniziale del rac- Lo spettacolo termina con l’interpretazio- Centro Parrocchiale Roveleto conto la storia è divertente, poi gradualmen- ne della testimonianza dell’assassino di Don costituite il prossimo 24 novembre. Pino che pose fine alla sua vita il 15 settembre sabato 12 ottobre ore 21. te, la situazione si fà più intensa. Quello che - 14 - - 15 -
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