GIUGNO2013 - Contrada della Lupa
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GIUGNO2013 ROMOLO&REMO Periodico della Contrada della Lupa Anno XXX, numero 1, Giugno 2013 Direttore Responsabile: Andrea Marrucci Periodico in attesa di registrazione presso il Tribunale di Siena Spedizione in abbonamento postale pubblicità inferiore al 50%.
GIUGNO2013 ROMOLO&REMO Periodico della Contrada della Lupa Anno XXX, numero 1, Giugno 2013 5 Direttore Responsabile: Andrea Marrucci Periodico in attesa di registrazione presso il Tribunale di Siena Spedizione in abbonamento postale pubblicità inferiore al 50%. Progetto grafico: Serena Fineschi Impaginazione: la redazione 8 20 Stampa: Industrie Grafiche Pistolesi Crediti fotografici: Archivio Contrada della Lupa, Riccardo Puglielli, Chris Jablinski, Clara Gervasi, Cinzia Iovine, Fede- rico Mariani, Alessandro Gronchi, Luca Pizzatti, Filippo Bucci, Fam. Beneforti, Dario Presentini. Contatti: www.contradadellalupa.it info@contradadellalupa.it IL MOMENTO STA PER ARRIVARE 3 “UN SOLO OBIETTIVO” 5 EX NOVIZI, NUOVI INIZI 8 PIù CHE IL NOME POTé IL SOPRANNOME... 12 DEDICATO A DAVID 14 MARIA 15 PROVVEDITORI FILOSOFI (FORSE) 18 Hanno collaborato: Andrea Viviani, Ales- sandro Gronchi, Duccio Lepri, Serena Fi- UNA VITTORIA DAVVERO BEN... GIOSTRATA 20 neschi, Simonetta Michelotti, Francesco Viviani, Riccardo Puglielli, Rachele Pucci, UN UOMO VECCHIO STILE 23 Guido Bruni, Francesca Milanesi, Leonardo Fedi, Guido Burrini, Bigo, Francesco Gron- chi, Duccio Oliveto, Piero Paradisi, Pier Luigi SIENA 2019: UN’OCCASIONE DA NON PERDERE 25 Sacco, Federico Mariani, Comm. Festeg- giamenti, Dario Presentini, Michela Bucci. 8° 68’ nord, 16° 57’ EST 29
PRIORE ANDREA VIVIANI, PRIORE Ormai siamo vicinissimi all’inizio di e risolvere i problemi. Contrada in tutti i modi possibili. un’estate e della relativa stagione Ce lo siamo detti nell’assemblea Dobbiamo ricordarci che la paliesca che ci vedranno in Campo di metà aprile: dobbiamo Contrada ci offre così tante per due volte, impegnati con necessariamente guardarci intorno emozioni perché le viviamo in tutte le nostre forze per ottenere il e guardare dentro noi stessi per prima persona, perché la Lupa è risultato atteso. capire quello che possiamo e qualcosa di intimamente nostro Aspettiamo da due anni di ri- dobbiamo fare per superare e personale anche se condivisa presentarci in Piazza e nel frat- le difficoltà che il momento ci con decine e centinaia di altri tempo, insieme alla nostra volontà propone; la Contrada, con i suoi contradaioli, perché non è un’en- di vittoria che è ancora più organismi, ha già cominciato tità astratta rappresentata da Priore cresciuta, sono cambiate molte a farlo e, fortunatamente, ab- e Capitano con tutti gli altri che cose vicino a noi. Sappiamo tutti biamo già avuto riscontri positivi assistono passivamente, ma è una quale sia il momento che viviamo dell’attaccamento alla Contrada concreta collettività nella quale nell’ambiente che ci sta intorno, dei Lupaioli e della loro voglia di ognuno ha un ruolo attivo e porta il cittadino e non, e sappiamo che dare importanti contributi, diretti suo contributo e che vive e ha senso dobbiamo fare i conti con il mutato e indiretti, alla vita e alla fortuna solo se gode della partecipazione contesto nel quale le Contrade della Lupa. Adesso, con l’estate di tutti e da tutti riceve passione per sono chiamate a muoversi, ma non e il Palio alle porte, è il momento ridistribuire senso di appartenenza, siamo pessimisti perché sappiamo che ciascuno di noi rifletta sul- solidarietà, amicizia e affetti forti e anche di avere la forza di affrontare l’importanza di fare e di dare alla radicati. 3
PRIORE Ribadisco quello che abbiamo no, anche un po’ di allegria per città è grazie a coloro che tengono detto in assemblea, ma lo ripeto affrontare meglio le necessità. in ordine le monture, preparano qui perché ovviamente non tutti Sappiamo che a volte un impegno bandiere e tamburi, insegnano ai erano presenti: ora più che mai del genere può apparire faticoso, ragazzi a sbandierare e a suonare? dobbiamo essere attivi in Contrada ma la vita di Contrada è questa; Oppure, quando avremo vinto, e anche nella quotidianità della ci regala momenti bellissimi e la gioia di poter dire che non è vita di Società, dobbiamo lanciare impagabili con la gioia, le emozioni, successo solo per una botta di messaggi chiari a noi stessi e ai le soddisfazioni che ci può dare fortuna, ma perché tutti noi, con nostri dirigenti, ma anche a tutta solo qualcosa che è nostra non il nostro entusiasmo e la nostra la città, perché si percepisca che perché, banalmente, vi abbiamo partecipazione, abbiamo creato la Lupa ha la forza per affrontare aderito, ma perché abbiamo dato i giusti e concreti presupposti per qualunque situazione e qualunque un contributo diretto e concreto ottenere il risultato? evenienza. La Lupa ci chiede di alla sua costruzione. Volete mettere Una vecchia pubblicità direbbe partecipare alle tante iniziative che il piacere di vedere centinaia di che sono soddisfazioni che non organizza per noi contradaioli, di persone a tavola alle Fonti sapendo hanno prezzo. E’ vero, perché collaborare per la loro realizzazione, che se sono contenti di essere lì, se non sono misurabili con criteri di renderci disponibili al lavoro stanno bene, se domani torneranno abituali, mutuati dalla normale vita e ai servizi, di coinvolgere i nostri è perché ognuno di noi ha fatto quotidiana, ma con i sentimenti amici, di evitare comportamenti la sua parte montando i tavoli, o che sono invece l’essenza stessa che possono creare difficoltà apparecchiando, o lavorando della vita di Contrada: lo spirito di o danni, di contribuire anche in cucina, o facendo le pulizie in appartenenza, la determinazione e economicamente per rafforzare Società? la volontà di primeggiare, l’amicizia, la nostra posizione; in sintesi, ci E la soddisfazione di accorgersi il legame con il nostro territorio, la vengono chiesti entusiasmo, pre- che se la nostra Comparsa sfila capacità di vivere insieme gioie e senza e disponibilità e, perché sempre perfetta per le vie della delusioni. 4
CAPITANO INTERVISTA A GUIDO BURRINI, CAPITANO A CURA DELLA REDAZIONE È dall’8 dicembre 2011, data del suo Come ti prepari a quest’annata in tutto naturale per una Contrada insediamento ufficiale, che Guido cui la Lupa correrà due Palii, dopo come la nostra costretta a un lungo Burrini aspetta questo momento: aver trascorso l’anno 2012 senza digiuno. fare il Palio da Capitano con la Lupa poter prender parte alle carriere? Primo Palio in Piazza da Capitano. in Piazza. La Redazione di Romolo & Effettivamente è stata un’annata Con la rivale. Cosa cambia per le Remo News l’ha incontrato per farsi molto lunga, ma non tutto il male nostre strategie? raccontare come abbia trascorso viene per nuocere. Questa attesa Intanto molta emozione mi questi lunghi mesi. ci ha permesso di comprendere a accompagna giorno dopo giorno Ne è nata una piacevolissima fondo i meccanismi del Palio verso verso questo appuntamento. La chiacchierata che non poteva non il quale ci stiamo avvicinando in nostra rivale, per la quale abbiamo toccare anche temi di attualità punta di piedi. il massimo rispetto, non ci vuole paliesca quali il protocollo, il Come percepisci le attese della lasciar correre un Palio da soli. mossiere, l’evoluzione del rapporto Contrada per questa annata Pazienza. Noi sappiamo qual è Capitani-fantini dal 2000 a oggi. paliesca? il nostro obiettivo e lì dobbiamo Abbiamo posto al Capitano le Stiamo vivendo un momento puntare senza indugi. domande che voi gli avreste posto. di grande partecipazione e di Come è cambiato il rapporto fra Andiamo a scoprire le sue risposte. altrettanta aspettativa che è del Capitani e fantini nel Palio del 2013? 5
CAPITANO Qualcosa è cambiato rispetto a soprattutto dei cavalli. quotidiano. C’è in atto una sorta di trent’anni fa, quando ho avuto la Sei favorevole a un lotto di naturale “complicità” mentre con i mia prima esperienza da mangino. I bomboloni o sei per un livellamento barbareschi e i guardia-fantino, con fantini sono diventati professionisti e i in basso? i quali c’è affinità e stima, abbiamo Capitani, spesso, sono contradaioli. Mi è sempre piaciuta l’idea di fare il iniziato a muovere i primi passi. Su Siamo sullo stesso piano, forse noi palio con i cosiddetti “bomboloni”. questa squadra di lavoro ci posso Capitani dobbiamo cercare di Quando in altri tempi alle Contrade contare, sono tutti veramente in impostare di più e magari subire di (purtroppo sempre le stesse) gamba e disponibili. Ognuno di loro meno. toccavano in sorte i “bomboloni”, sono certo darà il meglio. Come vedi la nuova generazione la responsabilità dei dirigenti Parliamo adesso dei tuoi rapporti di fantini? era tanta, ma altrettanta era la con i contradaioli durante l’inverno Ci sono giovani e giovanissimi possibilità di portare a casa l’intera appena trascorso. molto interessanti che si preparano posta. E poi quattro giorni con il Questo è stato il secondo inverno con professionalità e dedizione. “bombolone” nella stalla era un dopo la mia elezione, e giorno dopo Forse ancora non hanno capito altro film. Oggi, anche se nel lotto giorno il rapporto mi comincia a alla perfezione come funziona dei dieci ci sarà sempre il primo e calzare a pennello come un abito il meccanismo, parlo per i l’ultimo cavallo, questa distanza si su misura. È una sensazione unica giovanissimi, ma sono certo che è ridotta. Ci troviamo di fronte a un vedere giovani e meno giovani che ci metteranno poco tempo. E’ qui livellamento medio dei cavalli che mi sorridono, si avvicinano. È come che dobbiamo intervenire. si è costituito in modo naturale. una sorta di incoraggiamento e Credi sempre alla possibilità di Sei soddisfatto per la conferma del calore continuo. Li sento tutti molto cambiare in corsa il fantino durante Mossiere Bartolo Ambrosione? vicini, e questo mi dà tanta carica i quattro giorni, oppure nel Palio Molto! Ho perorato questa causa e grande determinazione. moderno il valzer delle monte è fin dall’inizio del mio mandato. A proposito di abiti, visto che hai ormai anacronistico? Purtroppo lo scorso anno è stata sempre una certa presenza ed Oggi è difficile che si possa imboccata un’altra strada, eleganza durante gli appuntamenti cambiare la monta durante i un’esperienza che ha deluso tutti. mondani, come pensi di vestirti quattro giorni, però può accadere Noi l’abbiamo accettata solo i giorni di Palio? Hai “indumenti in talune circostanze. Dopo la Tratta perché eravamo squalificati e scaramantici”? le pedine si muovono in tempi quindi non correvamo. È una riflessione che facevo l’anno rapidi e una volta sistemate il loro La crisi economica generale scorso dopo le due estrazioni a sorte spostamento si presenta difficile. influenzerà il Palio di quest’anno? delle Contrade. Effettivamente Come pensi che possa cambiare Sicuramente si. Lo sanno bene le ci sono stati alcuni Capitani, in la struttura organizzativa equina Contrade e soprattutto i fantini. epoche passate, che nei giorni del alla luce delle novità introdotte nel Lo hanno scritto in molti e lo Palio vestivano sempre le stesse 2013? La scelta di un lotto da parte hanno ribadito anche importanti giacche e gli stessi abiti, molti di dei dieci Capitani ne risentirà? rappresentanti delle Istituzioni. loro risultati poi anche plurivittoriosi. Su questo argomento ci dobbiamo Dobbiamo essere tutti più attenti e Ci devo pensare, ho qualche lavorare molto nel prossimo responsabili anche perché questo scaramanzia ma non più di tanto. inverno, quando ci sarà il nuovo stato di incertezza crea molta Quando, ormai qualche anno fa, Sindaco. Dovranno essere rivisti preoccupazione. Purtroppo non ci entravi in Piazza con la montura tutti i passaggi anche e soprattutto sono ancora segnali di inversione di da alfiere, avresti mai pensato alla luce del particolare difficile tendenza. un giorno di indossare i panni del momento che vive la nostra città Descrivici brevemente i rapporti Capitano? e la nostra banca. Non possiamo con i tuoi collaboratori: tenenti, Era sicuramente una grande permetterci di buttare quello che di stalla e guardia-fantino. emozione entrare in Piazza buono è stato fatto in questi ultimi Per adesso mi stanno sopportando… con la montura da alfiere della dodici-tredici anni. Dobbiamo A parte gli scherzi, la nostra è una Lupa. All’ingresso dalla bocca apportare i correttivi necessari per il squadra molto affiatata. Con del Casato era fantastico. Devo bene della Festa, delle Contrade e i tenenti il lavoro è pressoché confessare che da alfiere non ci ho 6
CAPITANO mai pensato. Forse un giovane si parlava costantemente di Palio, di con qualche vittoria sulle spalle, poteva vedere coinvolto nello staff fantini, di cavalli, di mosse. C’erano rendendosi disponibile a essere un Palio, al massimo come mangino, personaggi unici che ci facevano punto di riferimento per le nuove carica sempre molto ambita, rivivere aneddoti e avvenimenti leve. ma il Capitano di allora era una del passato, della Lupa e non solo. Quali saranno i tuoi pensieri in figura alla quale difficilmente ci si Noi ragazzi tutti attenti ad ascoltare quel fatidico tragitto che porta poteva avvicinare sia fisicamente senza fiatare, però sempre pronti a dall’Entrone al Palco dei Capitani il che idealmente. Poi i tempi sono cantare dopo i cenini. 2 luglio sera? cambiati. Quali credi debbano essere i valori Questa sì che è una bella Raccontaci la serata più goliardica a cui si ispira un Capitano e che domanda! Sono trascorsi trent’anni della tua gioventù lupaiola. egli deve cercare di incarnare esatti da quando sono uscito per Di serate goliardiche ce ne sono e mantenere nel tempo in cui la prima volta dall’Entrone. Vedi le state talmente tante che non me rappresenta la Contrada? facce delle persone che ti fanno ne viene in mente una particolare. Di servizio e lealtà verso la propria un cenno, un saluto ma pensi ad In Contrada e in Società ci siamo Contrada. Deve cercare di altro. Sono momenti particolari, ti cresciuti. Eravamo sempre lì pronti a aggregare con naturalezza e far vengono tutti i dubbi e le paure, renderci utili, ma anche a prenderci crescere le risorse per il benessere un po’come accade prima di un in giro e a fare scherzi a tutti, giovani di questa collettività. Si deve esame. Oggi la nostra Contrada e vecchi. Dopo cena, in terrazza mettere da parte quando è è pronta e questo esame lo con tutte le sedie in circolo, si arrivato il momento di farlo, magari dobbiamo superare tutti insieme. 7
DICIOTTENNI RACHELE PUCCI La presenza dei diciottenni ma perché questa età ci fa sentire dividerlo in due parti (una in questo e diciannovenni della nostra il bisogno di dare una mano, di numero e l’altra nel prossimo) in contrada è piuttosto frequente renderci utili.. o quanto meno di non modo da riuscire ad ascoltare (chiara dimostrazione della essere eccessivamente dannosi. la voce di tutti i diretti interessati. quantità di impegni che rispettiamo Quindi, a parte biliardo e biliardino, Ovviamente ci si aspettava un al di fuori di essa) e sempre più cosa facciamo materialmente? risultato preciso chiaro, ordinato. apprezzata. L’intenzione era quella di strutturare Forse l’obbiettivo non è stato Non perché si tratti di ragazzi par- questo articolo sotto forma di pienamente raggiunto a causa ticolarmente gradevoli o intelligenti, intervista ai giovani lupaioli e di di svariati fattori di distrazione, 8
DICIOTTENNI ma qualcosa di buono credo sia Interviene Alberto, sostenendo meglio le emozioni... o almeno venuto fuori lo stesso. che chi fa parte del Consiglio di spero” Società, come lui, lavora di più. Altro intervento di Alberto: “Tanto Iniziamo chiedendo a Luridino (per Chiaramente si apre un dibattito se si vince il Palio chi se ne frega del gli amici Leonardo Spezia) perché diplomatico, ovvero costellato di Masgalano”. sia entrato nella Commissione insulti reciproci da parte dei due, a Come dargli torto. Festeggiamenti e ci risponde con dimostrazione della maturità sopra Leo risponde: “Io comunque uno schietto: “M’era presa bene, citata. preferisco vincerlo ad agosto”. ma non lo farò mai più.” Riusciamo a catturare l’attenzione Dato che siamo rinomati per la Perché? di Leo. Cosa ci dici a proposito frequenza delle nostre vittorie, ci “E’ una Commissione in cui bisogna della vittoria del Masgalano?” permettiamo anche di scegliere. lavorare sodo e che richiede Gli si illuminano gli occhi: “Oltre ad A questo punto viene posto un qualche sacrificio, e con il fatto che avermi regalato una gioia e una quesito interessante. Senti Leo, quest’anno avrò l’esame di ma- soddisfazione indescrivibili, è stato ma quand’è che decidi di farti un turità spero di riuscire a conciliare un onore per me. Così come sarà taglio di capelli a eterosessuale? l’impegno che mi sono preso con un onore poter entrare in Piazza Risponde Alberto: “Quando non ce quello scolastico”. Poi aggiunge anche ad agosto”. l’avrà più, come il su fratello” (Dano sorridendo: “Ovviamente se si vince Teso prima di entrare? sei pregato di non rifartela con lui). il Palio la Commissione si scioglie!” “Prima sì, adesso riesco a gestire A cosa aspiri in futuro? 9
DICIOTTENNI “A diventare Capitano! No scherzo, riflessione sull’argomento appena poter entrare perché Mirko (l’altro a battere il record del mi fratello...” toccato è stato l’apprezzamento alfiere) si è fatto male.” Quale dei tanti? di Andrea Vitti a una delle Hai aspirazioni per il futuro? “Quello di bere più di 4 litri d’acqua foto che stava guardando al “Mi piacerebbe dare una mano in venti minuti!” computer dall’inizio dell’intervista. a Niccolò all’interno della stalla, Ovviamente l’apprezzamento era dato che è già capitato che Ottimo. La nostra attenzione si indirizzato a una citta. qualche volta avessi a che fare sposta allora sul Cinese (per gli Avendo attirato la nostra attenzione, con quell’ambiente”. amici Alberto Chini). Parlaci un po’ gli chiediamo di dirci qualcosa a di questo Consiglio di Società. proposito delle sua aspirazioni e un Per quanto riguarda Fernet (per gli “Ne faccio parte da due anni suo commento riguardo l’essere amici Niccolò Giuliani), riuscire a perché credo che sia giusto così. alfiere di piazza. ottenere un po’ del suo tempo è A 18 anni devi prendere e batterti “E’ il sogno di ogni ragazzo ma stata un’impresa. Lui dice sia stato i piedi nel sedere in una contrada. finchè non ti trovi lì in mezzo non per i troppi impegni, ma secondo Invece c’è chi non lo fa ma si limita a riesci a realizzarlo”. me da brava primadonna, voleva criticare, commentare, giudicare.” E quest’anno? semplicemente farsi desiderare. Ad interrompere il momento di “Purtroppo quest’anno sarà difficile Da quest’anno sei ufficialmente 10
DICIOTTENNI membro della stalla, quando è me l’ha fatto perché gli garbavo e “Francamente.. lo scansa-pupu!” nata la passione per i cavalli? ci voleva provare.” Quest’anno ti aspetta un palio “Mio zio ha sempre avuto i cavalli Quanto spesso frequenti la scuderia diverso. mentre mia zia cavalcava, quindi e come ti sei inserito? “Eh a questo giro tocca fare un po’ fin da bambino ho avuto un “Mi sono inserito subito, prima di di sacrifici, e andare a letto un po’ particolare interesse per questi tutto con quelli più strulli! Comunque più presto!” animali.” ci vado quasi tutti i giorni, a volte Da quanto tempo te ne occupi più facciamo i turni” Dopo la risata generale scaturita seriamente? Ci sai andare a cavallo? da quest’ultima risposta si con- “Frequento la scuderia da due anni “Sopra ci so sta, ma se gli do la via clude l’intervista che dovrebbe ormai, da quando il Perottino, alle casco in terra!” essere servita a far capire che, corse di Monteroni, mi ha chiesto se E poi ti è stato chiesto di entrare per quanto possa sembrare che il mi avrebbe fatto piacere imparare nella stalla.” ruolo dei diciottenni-diciannovenni a maneggiare i cavalli da corsa.” “Si, una sera il Perugini (barbaresco) all’interno di questa Contrada Perché proprio te? me l’ha chiesto e sono stato felice sia quello di infastidire, rallentare, “Lui dice che gli sono sembrato un di accettare” svuotare il bar, in realtà: è questo, ragazzo in gamba, ma secondo Il tuo ruolo qual è? ma anche di più. 11
ANEDDOTICA BIGO La Lupa non fa eccezione. Come battaglia: Mezz’etto, Ciancone, fisiche. Per esempio, Duccione, in tutte le Contrade ad alcune Bazza, Canapino, Canapetta, Massimone, Gigione, lo Sclavone, persone è attribuito un soprannome Aceto, Bazzino, Il Polacco, ecc. il Secco, Ciccio, Fisico, il Biondo, il che li identifica a tal punto da Ci ritroviamo con soprannomi nati un Moro, il Cittone, il Bighe, Billo secco non chiedersi più quale sia il loro po’ per caso ma che poi, volenti o (?!). Alcuni soprannomi, infine, vero nome. Li conosciamo con il nolenti, ci accompagnano per tutta derivano da momenti e situazioni soprannome, e questo ci basta. la vita. Talvolta sono abbreviazioni particolari, oppure sono una Un po’ come i fantini che in altri del nome o del cognome (il Bicce, storpiatura del nome (per esempio, tempi (ora molto meno!) venivano il Gallo, il Pesce, Umbe, Giama, Cristallo). nominati e riconosciuti quasi esclu- Samu, Ghigo, Checco, Nicco), tal Ho conosciuto alcune persone, sivamente con il loro nome di altra evidenziano caratteristiche anche più anziane di me, che 12
ANEDDOTICA ho continuato a chiamare qua- modo più che dignitoso. Brillantina dei suoi coetanei, Fernet perché si esclusivamente con il loro per il capello sempre lucido e quando era più piccolo aveva la soprannome: la Biba, il Lalle, la imbrillantinato, Sigaretta per la stessa caratteristica dell’omonima Tita, il Bao, il Bobbe, il Cecio, Dedo, caratteristica fisica di essere lungo bevanda… non si strozzava. Mondo, Pancino, Didda, Pecetta… e magro, Cicca figlio di Sigaretta, La tradizione non si ferma, ogni Certi soprannomi sono facili da Zanzarino noioso come una generazione continua a dispensare comprendere e ben identificabili, zanzara, Glaudio chiamato così soprannomi nel segno della ma altri, soprattutto quelli derivanti dal vecchio custode Viti che non continuità. da particolari doti o circostanze, riusciva a chiamarlo con il suo vero Molte volte il soprannome è ac- rimangono più oscuri. Voglio nome “Glauco”, Biccio reduce da cettato di buon grado, anche provare a fare l’etimologia (scienza una scazzottata in cima a Vallerozzi perché è un segno di affetto e che studia l’origine e la storia delle e tornato con la testa piena di di riconoscimento. Talvolta però parole) di alcuni soprannomi: bitorsoli, Birio che sul parafango può essere “cattivo”, e in questo Sugherone che quando gioca a della Vespa aveva scritto B.IRIO, caso non risulta particolarmente carte può momentaneamente Capacino abile in qualsiasi cosa o gradito… per cui meglio sorvolare affondare, ma come il sughero lavoro ci sia da fare, lo Spugna per per non indispettire nessuno. Ho torna sempre a galla. Il Jolly o (il la capacità di assorbire qualsiasi dimenticato qualcuno? Chiedo giollino) perché qualsiasi sport ci tipo di bevanda, Ormone che a scusa, anche’io ormai sono fra gli fosse da fare, calcio, pallacanestro, causa di uno sviluppo precoce anziani della Contrada e la me- sci e via discorrendo, poteva farlo in a dodici anni era alto il doppio moria non è più quella di una volta. 13
RICORDO ANDREA VIVIANI David era della Lupa. roso, con una visione lucida e abbiamo fantasticato insieme su David era un amico, un amico attenta del nostro mondo, che come impostare ed organizzare caro. sapeva mettere anche le sue il Numero Unico e la Festa della Chi lo conosceva meglio sa anche conoscenze e le sue qualità a Vittoria attesi davvero troppo a che era diverso da come appariva, disposizione della Lupa senza lungo! o voleva apparire. Era divertente, chiedere niente in cambio, ma Invece, quando sarà il momento, capace di stare in compagnia, di solo per il piacere di farlo con la il Numero Unico dovremo farlo prendere e prendersi in giro, con speranza di essere utile. da soli, e senza il suo aiuto verrà quella battuta sempre pronta che, Quante volte ci siamo seduti sicuramente peggio, ma per come si dice, ti arrivava prima accanto a cena, alle Fonti, in noi sarà l’occasione di ricordare all’osso che alla pelle, sorridente, Società, o a casa sua, e abbiamo ancora una volta il suo sorrisetto capace di sdrammatizzare e pronto parlato di quello che ci sembrava beffardo e i suoi consigli, le sue a dare il consiglio giusto. necessario fare per cercare di idee. Ed era un contradaiolo acceso, migliorare le cose della Lupa! E il Numero Unico lo dedicheremo a appassionato, disponibile e gene- E quante volte, nel suo ufficio, David, al nostro amico. 14
RICORDO ANDREA VIVIANI Parlare di Maria Beneforti sollecita sua generazione, ha avuto una rettezza, la disponibilità a sacrificarsi un’emozione particolare perché importanza fondamentale per per fare direttamente le cose che i legami personali e familiari sono, fare crescere la nostra Contrada servivano, il rispetto e la gentilezza se possibile, ancora più forti e e farla divenire come è adesso: verso gli altri. Lei ha aggiunto, di stretti di quelli che normalmente si grande, numerosa ed organizzata suo, la grande dolcezza del suo consolidano in Contrada. Lasciando senza perdere il senso dei valori di carattere e la capacità di mostrare, da parte l’amicizia, vera e forte, amicizia, disponibilità ed eleganza con semplicità e senza forzature, tra le nostre famiglie, se ripenso che ci hanno sempre caratterizzato. che voleva bene – naturalmente – a anche soltanto a ciò che è stata Maria è stata una colonna di quella Vittorio, Franco e Fabio, ma anche Maria nella Lupa il ricordo, insieme generazione di donne che ci ha a tutti noi; e noi non potevamo all’affetto che era impossibile insegnato ad essere una Contrada fare a meno di volerne a lei, di non avere per lei, disegna una “moderna”, con la presenza e la ricambiarla. donna che, con le amiche della partecipazione, l’esempio, la cor- Grazie. Troppo spesso ci troviamo a parlare per luoghi comuni, ed ovviamente la Contrada fa parte di tale disfat- tismo generale. “Il Palio di oggi non è più quello di una volta”, “ai giovani di oggi non importa niente della Contrada” ed infine “le Contrade di oggi non sono più quelle di una volta”... Dopo quello che mi (e ci) è successo ci terrei a sfatare almeno uno di questi luoghi comuni. Non mi è dato sapere, pur non essendo ormai più giovanissima, come fossero le Contrade una volta, ma quel senso di unione e di affetto e quell’abbraccio e la forza che ho ricevuto da ognuno di voi, dal più grande al più piccolo, chi con un saluto, un messaggio, una telefonata, uno sguardo, una lacrima o un sorriso, mi ha fat- to sentire parte di una cosa meravigliosa, di un meraviglioso tessuto sociale, di una fratellanza infinita che così era e così sarà per sempre! Grazie veramente di cuore a tutti quelli che mi sono stati vicini perché mi hanno arricchito, dato coraggio e forza per andare avanti. Grazie a tutta la nostra “Gran Contrada”! Michela Bucci 15
FACCE DA CONTRADA 16
FACCE DA CONTRADA 17
PROVVEDITORI FRANCESCO GRONCHI E DUCCIO OLIVETO, PROVVEDITORI “La democrazia divide gli uomini non avevo mai valutato. Quando comunità? VOLONTARIATO! in lavoratori e fannulloni. Non è ha visto i tavoli e le sedie stese C: Sì! Ci sarebbe proprio bisogno di attrezzata per quelli che non hanno per il cenino di venerdì scorso, un po’ di volontariato, ma di altro tempo per lavorare.” Karl Kraus, m’ha chiesto quanti facchini genere: per quei personaggi un Detti e contraddetti, 1909 occorrevano per allestire un po’ balordi – tipo l’autistico del mi’ banchetto del genere, ipotizzando fratello – il pulmino dei servizi sociali che esistesse una ditta esterna, o della neuro sarebbe davvero Checco: Duccino, non ci credo che appaltata per ‘ste cose, che appropriato! hai accettato di fare il Provveditore! facesse fronte alle esigenze di tutte D: …e perché la rincorbellita della Ma ce la fai? e diciassette le Contrade. mi’ mamma…?! Ma pensaci Duccio: Io sì, la mi’ moglie ‘un lo so! C: In che senso? un attimo seriamente: Quando C: Anch’io col lavoro non sono D: Esattamente la mia risposta: i cittini vanno in Campansi a messo bene bene, e questo elenco non capivo. Noi si dà per scontato cantare facendo ben trascorrere di cose che s’è detto di fare è che i contradaioli debbano una giornata agli anziani? O la soltanto l’inizio… montare e smontare tavoli, Commissione Piccoli che ti tiene il D: E’ vero, il lavoro è grosso, ma mi oppure apparecchiare, o mettere figliolo e lascia vivere ad un babbo ha involontariamente convinto ad bandiere e braccialetti, oppure o a una mamma la Contrada accettare l’incarico mio cugino, ancora cucinare o amministrare o come se fossero sempre degli venuto a trovarmi l’altro giorno custodire eccetera eccetera. Ma adolescenti? Non è volontariato da Roma! M’ha fatto vedere la lo sai come si chiama questo lavoro questo? Ci suona strana la parola, Contrada da una prospettiva che gratuito che si fa per il bene della ma nel resto del mondo si chiama 18
PROVVEDITORI così! e lo teneva come se fosse il Santo tutti i vecchi Provveditori ci hanno C: Oh, ha ragione il tu’cugino! Da Graal, gli brillavano gli occhi, era subito circondato mettendoci a quest’anno si fa protettore! entusiasta! Visto che c’ero ho disposizione le loro esperienze e il D: Veramente paga il protettorato controllato che le calzamaglie dei loro supporto. Non esiste lavoro al da quarant’anni! Comunque è paggi di rappresentanza fossero mondo dove chi sa più dell’altro lo vero. E vedendo l’entusiasmo della tornate al loro posto lavate e condivide con lui. Sembra quasi che gente che lavora in Contrada e gli ordinate, come solo la custode sa ci sia una sorta di obbligo morale. ottimi risultati ottenuti sembriamo fare, e mostrandole al giovanotto. Come se chi ha fatto il Provveditore tutti professionisti. Come se in cucina Gli ho illustrato i criteri per vestire le in passato rimanesse insignito della ci fossero chef veri o facchini pagati varie comparse di rappresentanza, carica a vita. a cottimo per montare tavoli. così l’ho ripassati anch’io. Questo D: Questa cosa è bellissima, anche C: E’ vero anche che a volte queste ragazzo era estasiato! M’ha se non so come la chiamino nel persone che vediamo impegnate salutato dicendomi che, qualsiasi resto del mondo. Devo chiederlo al sempre negli stessi ruoli hanno cosa ci sarà da fare, su di lui ci si mi’cugino di Roma. Ora finisci ‘sta manifestato momenti di stanchezza potrà di certo contare. birra e andiamo a vede’ quante e di disappunto, ma credo che C: Ghiotto lui! Subito le cose più sedie c’è da rincolla’ in economato. affiancandogli gente nuova, belle ha visto...: monture, comparse, Se ce n’è più di 20 pago bere io, se coinvolgendo quelle persone che ecc. ce n’è meno tocca a te. – magari solo per timidezza o per D: No, no. Lui parlava di tagliare C: Vai, andata! E se si non imporsi – sono rimaste nella il pratino e di riordinare le sedie chiedesse a quel citto laggiù di penombra, si possano creare stimoli in magazzino! Evidentemente accompagnarci? Magari in tre il per alleggerire il lavoro di tutti. certi lavori, considerati umili, mica lavoro viene meglio… D: Vero! Ad esempio l’altro giorno spaventano più di tanto! ho chiesto a uno di questi bordelli C: Effettivamente Duccio qui si giovani di accompagnarmi a sta parlando di rendere la nostra “Il lavoratore non modifica solo la riportare a posto in Contrada lo Contrada più bella possibile, in ogni materia che sta lavorando, modifica zucchino del fantino che era rimasto sua parte, agli occhi di tutti. Non anche se stesso interiormente.” nella stalla per la benedizione di credo che la cosa interessi soltanto Roberto Benigni, lectura Dantis, gennaio. L’ho fatto prendere a lui, a noi. Guarda con quale affetto piazza Santa Croce (FI), 17-04-2013. 19
PALIO 1909 PIERO PARADISI Nel 1908 la Lupa aveva partecipato nel campo per molti anni. stessa accoppia vincente del senza lasciare il segno a entrambe Il palio di luglio fu corso il 4 e la sorte 1908 nell’Oca. Il fortissimo fantino le carriere e l’annata paliesca si volle che per quella carriera fosse viterbese, già vittorioso in quattro era conclusa con la vittoria del la Giraffa a estrarci. Oltre alla Lupa carriere, rientrava dopo un Valdimontone ad agosto. parteciparono Torre, Aquila, Giraffa, grave infortunio al gomito sinistro L’ultima vittoria della nostra Drago, Chiocciola, Valdimontone, occorsogli durante una prova nel contrada, il primo trionfo del nuovo Civetta, Istrice e Leocorno. palio dell’agosto 1908. secolo, era avvenuta nel 1907, in L’assegnazione dei cavalli favorì il Nella Chiocciola, a digiuno occasione dell’ultimo palio corso Drago con Stella, che aveva vinto dal 1888, montò Rancani, già con i cavalli scossi. L’ultima vittoria entrambi i palii l’anno precedente, vincitore nel 1907 per la Giraffa. ‘tradizionale’ risaliva invece al 1899. la Chiocciola con Calabresella che Nel Valdimontone andò Nappa, Senza l’intervento della fortuna vincerà poi ad agosto nel Drago, tre volte trionfatore sul campo il 1909 non ci avrebbe mai visto il Valdimontone con Farfalla, di e proprio per la stessa contrada presenti nel campo. La dea bendata cui verrà annotato nel resoconto nell’agosto 1908. si sarebbe ricordata in più occasioni presente nell’archivio della Lupa, E poi ancora nel Leocorno Piovisco- della Lupa sia per le estrazioni a “il miglior cavallo, ma incerto alla la, nella Civetta Testina, nella sorte sia per le assegnazioni dei piegata di S. Martino”, vincente Giraffa Fulmine, con una vittoria cavalli. E soprattutto per la bella e due volte negli anni successivi. Tra sulle spalle e una prova nella nostra rocambolesca vittoria riportata a le favorite era annoverato anche il contrada, nell’Istrice il debuttante luglio. Leocorno. Caino, nell’Aquila Rombois. La Nel 1909 si corsero tre palii. Per Venivano poi la Lupa con un Torre, dopo essersi accordata con la prima volta fu corso anche un baio debuttante che correrà Scansino, lo lascerà libero di venire palio a sorpresa, il 17 agosto, con il solo questa carriera, la Giraffa nella Lupa e sceglierà Martellino sorteggio dei cavalli e dei fantini. La con Stornino e la Civetta, mentre che correrà il suo ultimo palio. Lupa fu sempre presente. “Aquila, Istrice e Torre erano fuori di La Lupa dopo aver provato tre Priore era l’avvocato Tito Bartalucci combattimento”, si legge ancora fantini, tra cui anche Moro, che e Capitano il barone Alessandro nel resoconto presente nel nostro vestirà il nostro giubbetto nel palio Sergardi Biringucci, mecenate, già archivio. a sorpresa montando la potente vittorioso due anni prima, illustre La scelta dei fantini confermò tra Stella, alla fine preferì Domenico esponente di quella famiglia di i favoriti il Drago che si accordò Fradiacono detto “Scansino”. Il lupaioli che ci avrebbero guidato con Picino, riproponendo la fantino di Tivoli, sicuramente il più 20
PALIO 1909 esperto e con cinque successi sul Unicorno. Lupa e Drago rimasero la Chiocciola, fu seconda alla campo anche il più vittorioso, dopo al canape. _ Alla seconda mossa, Civetta che ancora teneva testa._ un inizio di carriera folgorante era partì la Civetta seguita dalla La Lupa avrebbe avuto contrastato un po’ in ombra essendo ormai a Chiocciola ed a loro volta seguite, il passo dalla Civetta se non le fosse digiuno da sette anni. dall’Unicorno, Aquila e Drago_ Il stata facilitata la vittoria dal fatto Riviviamo l’atmosfera di quel Montone molestato dalla Torre al che appresso: La Torre, ultima in luglio 1909 attraverso il resoconto canape, fece cattiva partenza_ La corsa, venne raggiunta dai primi d’epoca: Lupa, partì tardi. Alla Giraffa cadde alla salita del Casato, forse caso il fantino pochi passi dopo partita._ pensato, veduta la Civetta prima, “Le prove furono vinte, e Il Montone trattenuto dall’Unicorno, le tagliò la strada, al ché il fantino dall’Unicorno, dal Drago e dalla che cadde a S. Martino, poi della Lupa che vicinissimo era, Chiocciola _ La quarta prova dall’Istrice, non poté piazzarsi che spinto repentinamente il cavallo, fu vinta dalla Lupa col cavallo tardi._ L’Aquila condusse difilato il divenne primo e tale giunse alla scosso_” Drago in S. Martino, al primo giro._ vincita, suscitando la gioia dei “La corsa del palio _ Una prima La Lupa tenendosi a distanza dal buoni lupaioli”. mossa fallita, diede luogo ad una primo gruppo si piazzò quarta al vivace lotta tra Civetta, Chiocciola secondo giro, alla pianata, ed al Il Palio era stato deciso da due e Giraffa _ e tra Montone e terzo giro, a S. Martino, sorpassando eventi. 21
PALIO 1909 Al primo S. Martino l’Aquila aveva Torre fu espulso a vita, Rancani i fantini avevano ricevuto congrue ostacolato il Drago in modo fantino della Chiocciola fu sospeso “bevarecce” (termine desueto con decisivo: Rombois spingendo Picino per cinque anni per non essersi il quale si indicava un accordo in ai materassi lo aveva fermato fermato allo scoppio del mortaretto denaro). ed escluso da qualsiasi possibilità e Rombois fantino dell’Aquila fu Con slancio, i sempre numerosi di vittoria. Al terzo Casato, poi, il sospeso per tre anni per non aver lupaioli avevano contribuito con fantino della Torre, attardato di un fatto compiere al proprio cavallo i le sottoscrizioni. Il Capitano da giro, mettendo il cavallo di traverso, tre giri costringendo anche il Drago solo aveva disposto una cifra nerbò la Civetta fermandola a un a fare altrettanto. importantissima e la Contrada passo dalla vittoria, dopo aver La Torre fu sospesa dal prendere aveva destinato tutta la cassa per lottato con la Chiocciola per tutta parte al palio successivo per il raggiungere questo successo. la corsa. Ciò permise alla Lupa di comportamento del proprio fantino Il conto finale tra il compenso al rimontare e vincere. ma la sanzione fu revocata. nostro fantino, i “partiti” con le Il fantino della Chiocciola, temendo Potrebbe sembrare che la vittoria Contrade, le “bevarecce” con i le ire dei propri contradaioli, non si fu dovuta solo alla fortuna, ma fantini, i “partiti segreti”, i regali, fermò a fine carriera ma continuò non fu così! Da sola non sarebbe le spese per i festeggiamenti e le la corsa a cavallo. stata sufficiente, come del resto onoranze dopo la vincita, fu così Pochi giorni dopo la carriera, seguito non lo è mai. Il nostro Capitano oneroso che alcuni si lamentarono, di questi eventi, la Giunta Municipale aveva imbastito accordi e tanto da venir annotato e adottò pesanti provvedimenti distribuito generosi “partiti” a tutte giustificato anche nel resoconto disciplinari: Martellino fantino della le consorelle, nessuna esclusa. Tutti finale. 22
TRIPOLINO DARIO PRESENTINI Il giorno 10 marzo sono andato, mezzo a tante di pioggia, ci ha già sappiamo di Tripoli Torrini è insieme ad Andrea Viviani e Guido accompagnato alla scoperta - forse ridondante, già sappiamo Burrini, alla celebrazione dei 100 se così si può dire - di un uomo numerosi aneddoti, famosa è la anni di Tripolino; guide d’eccezione: che tutti noi conosciamo come il frase “Del Palio m’è rimasto un Nicola e Maurizio Cavani, visto che, vincitore dei nostri due Palii del ’35 taglio nell’anima a forma di sorriso”, a Pozzuolo Umbro dove eravamo e del ’37, e che altri ne ha vinti in famose le sue rivalità con gli altri diretti, sono di casa. diverse contrade. fantini dell’epoca, Ganascia fra Eravamo stati invitati dall’amico C’eravamo tutti, le contrade tutti; quello che fa piacere ribadire Roberto Parnetti, giornalista, del Palio di Siena in cui ha vinto: è l’estrema ricerca di quest’uomo, appassionato del Palio di Siena Drago, Chiocciola, Nicchio e noi, anche a cent’anni compiuti, di e profondo conoscitore della oltre alle Contrade della Giostra rimanere sempre un uomo onesto. storia di questo fantino, oltre che del Saracino, dove ha vinto ben L’ha ripetuto spesso, al momento organizzatore della celebrazione. 15 Lance d’Oro, record tutt’ora di prendere la parola, stretto fra La bella giornata di sole, in imbattuto. Soffermarsi su quanto tutte le persone in quella sala che 23
TRIPOLINO volevano dimostrargli tutta la loro delle sue avventure, e tra le parole aveva preparato per l’evento, e ammirazione e gratitudine per le un po’ tremolanti si dilungava sui che tutti noi abbiamo visto durante vittorie ottenute, che lui “è sempre posti che ha visitato, sui luoghi che la cena dei 100 giorni al Palio, Tripoli stato onesto, che non ha mai dato ha vissuto - “ho portato i maiali continuava a ripetere tutti quei noia a nessuno, e che ha sempre anche in Germania!”- ma tornava luoghi, come a cercare di tenerseli lavorato onestamente”. sempre a precisare che lui si è bene a mente, per non dimenticarli Commosso fin dall’inizio, scortato sempre comportato bene. mai. da cavalieri del posto, su una Innamorato delle sue terre, di Non dimenticherò io, da con- Cinquecento bianca con il tettino nascita o d’adozione, innamorato tradaiolo, il momento in cui Roberto aperto in modo da mostrarlo a tutti dei cavalli, impedito dal cavalcarli stava elencando tutte le Contrade quelli che lo festeggiavano sul ciglio solo dall’età avanzata, faceva un che erano venute a salutarlo, me della strada, avvicinandosi al luogo certo effetto vedere un uomo che lo ricordo perchè distrattamente della celebrazione, intervistato dai ha attraversato un secolo, un secolo stavo leggendo il nostro vecchio giornalisti, acclamato dalla banda difficile, bello e tremendo al tempo giornalino con l’articolo che già di paese, si vedeva chiaramente stesso, con un’onestà d’animo e era stato fatto per lui, e al sentir un uomo in pace con se stesso. d’intenti da far riflettere sulla vera, dire “Contrada della Lupa”, il buon Altri aneddoti ne ha raccontati concreta personalità di questa vecchio Tripoli Torrini si è lanciato in mentre parlava, ancora digni- persona, e mentre guardavamo uno stentoreo “Siena!”. tosamente lucido nei suoi cent’anni, tutti incuriositi il video che Roberto Auguri ancora, Tripoli, da tutti noi! 24
#2019SI.EU PROF. PIER LUIGI SACCO DIRETTORE DI CANDITAURA ‘SIENA CAPITALE EUROPEA 2019’ La candidatura 2019 è una grande Europea della Cultura è qualcosa coesione sociale, a dare nuove opportunità per la città di molto diverso da un festival di opportunità di lavoro ai giovani, a In un momento tanto difficile della grandi eventi culturali, e si propone migliorare la qualità della vita degli storia recente di Siena, potrebbe invece proprio di offrire soluzioni alle anziani, dei malati, delle minoranze sembrare che una candidatura città che versano in un serio stato di economiche e sociali. a Capitale Europea della Cultura crisi economica e sociale. Ora, se le cose stanno così, tanto rappresenti un lusso fuori luogo e Più che grandi eventi, la meglio, ma anche in questo tutto sommato inutile: a che cosa Commissione Europea vuole infatti caso che relazione potrebbe mai potrebbe servire qualche grande vedere progetti di rilancio della esserci tra la candidatura di Siena evento culturale in più quando la capacità imprenditoriale della città e il mondo delle Contrade? Molto città soffre gravi incertezze quanto fondati sulla cultura, vuole vedere più di quanto si potrebbe pensare alle possibilità di lavoro, al futuro progetti di collaborazione reale e a prima vista: vediamo insieme dei giovani, alla tenuta del sistema profonda tra città europee, vuole perché. sociale? capire come la cultura contribuisce Le Contrade come modello di In realtà, il progetto della Capitale concretamente ad aumentare la partecipazione dal basso 25
#2019SI.EU Per valutare quale città meriti più produrre spontaneamente una titolo? Naturalmente no. delle altre il titolo di Capitale Europea creatività vitale, sentita e autentica. La cultura contradaiola dà alla della Cultura, tra tutte quelle che Ad esempio, una capacità di candidatura una grande credibilità, concorrono per un determinato mantenere il senso della propria ma questo è solo un punto di paese in un determinato anno (il identità e della propria memoria partenza, c’è molto lavoro da fare, 2019 è appunto l’anno dell’Italia culturale, per proiettarlo verso il e le Contrade possono anche qui e della Bulgaria, e quindi alla fine futuro con intelligenza e speranza. giocare un ruolo importante. La saranno scelte come Capitali una E ancora, la capacità di dare prima cosa che occorre capire città italiana ed una bulgara), la luogo a momenti di scambio però è che alle Contrade non giuria, che è composta di 7 membri e di condivisione nei quali non si può né si deve chiedere altro di nomina europea e, nel nostro contano tanto le gerarchie sociali che essere sé stesse, fare cioè ciò caso, di 6 di nomina italiana, valuta o economiche, quanto piuttosto che è parte della propria identità, più di ogni altra cosa un aspetto l’essere parte di una esperienza della propria storia, della propria che a qualcuno potrà sembrare condivisa di senso che unisce vocazione: niente di più e niente di sorprendente: non il prestigio degli tutti sotto un tetto comune e meno. Ma il punto è che in questa artisti coinvolti o la quantità di risorse che diventa appunto progetto, identità, in questa storia e in questa economiche messe in campo, ma che coltiva i talenti, che stimola vocazione vi sono come si è iniziato la partecipazione dei cittadini. la cooperazione, che genera a vedere aspetti importantissimi Per quanto bello, ambizioso e emozione, senso di appartenenza, per un progetto come questo. innovativo può essere il progetto disponibilità a mettere il proprio Approfondiamo allora questo preparato per la candidatura, se tempo e le proprie energie a concetto. esso cade sulla città dall’alto, senza disposizione di una causa comune. Come si è detto, le candidature un reale coinvolgimento, senza far Se ci pensiamo bene, tutti vincenti si fondano su un modello partecipare il più possibile l’intero questi aspetti sono tutti attributi di partecipazione e di produzione territorio al processo di elaborazione molto precisi e riconoscibili della culturale che nasce dal basso. e alla sua trasformazione in socialità e dell’appartenenza Le contrade sono, da sempre, iniziative concrete, per la giuria ciò contradaiola: e non da oggi, degli straordinari mondi di rappresenta un fattore negativo, bensì da secoli. Possiamo quindi produzione culturale di tutti i tipi: che finirà per penalizzare la dire che quell’obiettivo che la editoria (numeri unici, giornalini candidatura. Se invece la città Commissione Europea si propone di contrada, pubblicazioni varie sente il progetto come suo, oggi di perseguire in molte città, sulla storia della Contrada, sulle partecipa appassionatamente, a Siena rappresenta, grazie memorie dei contradaioli, ecc.), contribuisce con idee e proposte, alla cultura delle Contrade, un teatro e spettacolo dal vivo (le e anche un po’ con quel pizzico patrimonio comune che è già tante rappresentazioni vernacolari, di follia e di immaginazione che è presente, e che quindi può offrire le feste e gli spettacoli, ecc.), sempre necessario per rendere un ulteriori prospettive di crescita musica (i canti di Contrada), le progetto culturale vitale e ricco di che per coloro che debbono arti (la committenza artistica delle energia, questa diventa una carta ancora percorrere la lunga strada Contrade, gli oggetti prodotti per vincente che mette la città in pole dell’educazione alla comunità e le celebrazioni della vittoria, ecc.), position per una possibile vittoria alla partecipazione sono molto più e così via, per non dimenticare finale. difficili da raggiungere. L’esistenza le spesso straordinarie tradizioni Ma cosa vuol dire concretamente stessa delle Contrade crea quindi gestuali e artigianali che stanno partecipazione per la Commissione un presupposto che fa di Siena dietro ogni aspetto della vita e Europea? una candidata particolarmente della ritualità contradaiola, dalla Ad esempio, creazione di reti di forte e credibile al titolo di Capitale confezione e dal restauro delle solidarietà che aggreghino le Europea della Cultura. monture ai gesti degli alfieri e dei comunità locali e le rendano capaci Che fare allora? tamburini, solo per fare qualche di fronteggiare le crisi aumentando E quindi allora è tutto qui? Basta esempio. la coesione e non disgregandola. semplicemente mostrare che Un grande progetto che può quindi Ad esempio, una capacità di esistono le Contrade per vincere il servire allo stesso tempo tanto 26
#2019SI.EU a dare corpo alla candidatura ci sia spesso una conoscenza attività di contrada (ad esempio di Siena che a venire incontro relativamente scarsa di cosa si sia nella cura del sito web, nella ai desideri di tanti contradaioli è fatto e di quali materiali si disponga. progettazione e nella realizzazione quello di ordinare, approfondire Un progetto estremamente dei numeri unici, nell’animazione e mettere in mostra tutto questo concreto in questo senso è allora degli appuntamenti culturali straordinario patrimonio, anche quello di coinvolgere i giovani di contrada) ma anche per la attraverso l’utilizzo delle più contradaioli più interessati a loro vita professionale attuale e avanzate tecnologie digitali. questi temi in un insieme di futura, che il progetto Siena 2019 La maggior parte del materiale e progetti di costruzione di mostre, proverà a rendere più ricca di della documentazione esistente, archivi, laboratori per rendere più opportunità sul versante, oggi in compresa quella in possesso dei accessibile e più fruibile questo grande crescita, delle professioni singoli contradaioli e spesso legata materiale, e allo stesso tempo della cultura e della creatività – alle proprie esperienze, alle proprie per sviluppare competenze un campo che a Siena più che in memorie, ai propri affetti, non è innovative nel campo dell’uso delle altre città d’Italia può conoscere oggi disponibile se non in maniera tecnologie digitali che potrebbero un grande sviluppo nei prossimi frammentata e disomogenea, essere loro utili non soltanto anni fornendo un’alternativa e non è raro che tra consorelle per sviluppare ulteriormente le all’economia centrata sulla banca 27
#2019SI.EU e sul suo indotto che negli anni andrà avanti, potrà tenere la città Contrada, fa sì che tutti si mettano a venire dovrà necessariamente impegnata nel corso dei prossimi a disposizione quando si tratta di ridimensionarsi. anni. Altre idee e altre proposte spostare delle sedie o di fare dei Queste attività potranno essere verranno sicuramente fuori man turni ai tavoli. sviluppate anche con l’ausilio dei mano che si procederà con le Questo spirito, negli ultimi anni forse vari partner di grande prestigio che attività, con gli incontri, con i un po’ sopito in alcuni aspetti, è sostengono la nostra candidatura, confronti. stato e soprattutto può tornare tra cui la School of Humanities ad essere la forza di questa città, della Harvard University che a Le Contrade sono un mondo su cui potremo fare affidamento partire dalla prossima primavera straordinariamente ricco e sa- per immaginare un nuovo futuro organizzerà a Siena laboratori ranno senz’altro una grande ricco di speranza e di possibilità. per lo sviluppo delle competenze fucina di creatività che infonderà Le Contrade possono contribuire nell’uso delle tecnologie digitali, calore ed energia nel progetto moltissimo al raggiungimento del- uno dei quali interamente riservato di candidatura. Senza formalismi, l’obiettivo: sono l’anima della a giovani contradaioli. con semplicità ed immediatezza, città, spero vorranno essere anche Questo è solo l’inizio con quella schiettezza che a un’anima di Siena 2019, la città Queste prime proposte e questo qualcuno potrà sembrare un po’ del futuro verso cui puntare per primo programma di lavoro ruvida ma che va sempre dritta al rinnovare la tradizione del ben vogliono essere soltanto una prima punto: è questo lo spirito con cui vivere che è, malgrado le difficoltà pista da cui partire per sviluppare si vuole lavorare, con quell’umiltà contingenti, la radice della storia e un lavoro che, se la candidatura e con quel rispetto che, come in dell’identità senese. 28
TESTIMONIANZA FEDERICO MARIANI Queste le coordinate di Bebedja, scoperti, il quartiere arabo, migliaia di Bebedja è l’unica possibilità cittadina africana situata nel sud del di capanne nella savana e un sanitaria per un enorme bacino Tchad, Africa centrale, ex colonia grande ospedale, di proprietà della d’utenza di popolazione, che francese. Si raggiunge con un volo Diocesi, dove il factotum risponde spesso si sobbarca giorni di marcia Parigi- Ndjamena, la capitale, una al nome di Elisabetta Raule, per raggiungerlo. delle tante tentacolari capitali giovane suora e giovane medico Quando mi chiedono perché sento africane dove non sempre è facile che da qualche anno si sobbarca il bisogno di andarci la mia risposta muoversi. Una breve sosta e poi in pressoché da sola il pesante lavoro è semplice: amo viaggiare e amo il 4x4 per seicento chilometri verso sanitario del sud di questo immenso mio lavoro. Quando riesco a fare le sud, al confine con la Repubblica paese. due cose insieme è perfetto. centrafricana, costeggiando il lago La sanità pubblica in Tchad esiste Ci sono motivi più profondi, è Chad e il fiume Logone, sull’unica ma si paga. Non ha uno standard ovvio. La curiosità professionale strada asfaltata del paese. di qualità neppure minimo e soffre di confrontarsi con l’altro mondo. Una strada sulla quale transitano di carenza cronica di medici, Fatto di malattie dimenticate, ogni giorno i camion diretti a Doba, personale sanitario, farmaci e di chirurgia di “frontiera”, di uno degli ultimi bacini petroliferi materiali. L’Ospedale Saint Joseph pazienti così diversi per cultura e 29
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