COVID-19: A CHE PUNTO SIAMO? - magazine - Top Physio
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magazine di FISIOTERAPIA RIABILITAZIONE MEDICINA DELLO SPORT quadrimestrale maggio 2021 COVID-19: A CHE PUNTO SIAMO? FOCUS COVID-19: L'IMPATTO SULLA SALUTE E SUL SISTEMA SANITARIO COME FAR DIVENTARE UN CENTRO DI FISIOTERAPIA "COVID-TESTED" NUTRIZIONE E DIFESE IMMUNITARIE
TOP PHYSIO NETWORK Magazine di fisioterapia, riabilitazione, medicina dello sport INDICE Quadrimestrale Numero 11 - Maggio 2021 IL PUNTO 3 VERSO LA RIPRESA Direttore responsabile Gianluca Merola Bruno Turchetta Marta Porcu PROSPETTIVE Assunta Puerio 4 LE VULNERABILITÀ RISCOPERTE DEL Direttore della comunicazione Alessandro Sarandrea SISTEMA SANITARIO Raimondo Astarita Matteo Turchetta Proprietà Manuela Ubaldi SOS SALUTE Top Physio Network è una testata di 6 I VANTAGGI DELLA POLIZZA SALUTE Content curation Top Physio s.r.l. Matteo Turchetta Via Francesco Saverio Nitti 11 TUTTI I NUMERI DEL COVID 7 IMPATTO DELLA PANDEMIA SUL 00191 Roma (RM) Coordinamento redazionale P. Iva 04474551001 Massimiliano Papi SETTORE SANITARIO Responsabile comunicazione Top Physio Editore LE ULTIME DA Bericaeditrice s.r.l. Impaginazione e grafica 8 COME FAR DIVENTARE UN CENTRO Piazza Campo Marzio, 12 Hassel Comunicazione DI FISIOTERAPIA "COVID–TESTED" 36071 Arzignano (VI) www.hassel.it P. Iva 02633470246 NUOVE FRONTIERE Iconografia 9 LA GESTIONE DEL RISCHIO Registrazione Archivio Top Physio BIOLOGICO IN TEMPO DI PANDEMIA Registrazione del Tribunale di Vicenza Stampa n° 9 del 03-10-2018 PRENDITENE CURA Periodico di informazione scientifico Miligraf S.r.l. 11 COVID-19: LO STATO DELL’ARTE Via degli Olmetti, 36 medicale destinata al personale medico 00060 Formello (RM) TOP FOCUS Progetto editoriale 14 COVID-19 E DOLORE CRONICO Tiratura Coordinamento e produzione 12.000 copie Sandra Fratticci TOP SPECIALIST Beatrice Lomaglio 16 COVID-19: IL QUADRO CLINICO Carta certificata FSC, ricavata da fonti Giulia Simeone gestite in maniera responsabile Fabricamente srl PERFORMANCE AL TOP 19 Contatti Via Parigi 11 - 00185 Roma (RM) L’IMPORTANZA DEL PARADENTI P. Iva 16062481003 E DEL BITE NELLO SPORT Top Physio Network Questo numero è stato chiuso www.topphysio.it MEDICAL FITNESS in redazione con il contributo di Tel. 389.191.80.81 21 LO SPORT INCONTRA IL DIGITALE Roberto Arena Mila Bonomi Responsabile Network - Claudio Genco I FALSI MITI Giovanna Brancaleoni E-mail genco@topphysio.it 22 IL DOLORE: UN CONCETTO COMPLESSO Sara Compagni Renata Daniele Network Management - Marta Porcu I CONSIGLI DEI NUTRIZIONISTI Eleda Di Lella E-mail porcu@topphysio.it 24 NUTRIZIONE E DIFESE IMMUNITARIE Claudio Genco Giuseppe Gentile Scrivici per avere informazioni sul Network o FISIOTERAPIA E RIABILITAZIONE Greta Gorietti per sottoporre il tuo materiale alla redazione. 27 LA PANDEMIA METTE IL TURBO ALLA TELEMEDICINA SIAMO PRESENTI IN TUTTA ITALIA! Non smetterò mai Le 324 strutture affiliate a Top Physio Quality Network di sognare, avrò coprono l’intero territorio nazionale forza per vincere, Per informazioni sul tuo centro coraggio per non di riferimento mollare, pazienza visita il sito topphysio.it per persistere. (Andrew Parker) call center nazionale 339.53.20.273
IL PUNTO 3 VERSO LA RIPRESA FACCIAMOCI FORZA E TENIAMO LA ROTTA Gentili Lettori, la pandemia ha comportato una forte crescita delle industrie farmaceutiche, dei fornitori di dispositivi di protezione e del comparto informatico per via dell’accelerazione verso la digi- talizzazione dei processi e degli acquisti. Di contro, per la mag- gioranza dei restanti settori il virus e i conseguenti lockdown imposti hanno dato il via ad una drastica recessione globale, ritenuta dalla Banca Mondiale la più dura nell’arco di diversi decenni. Tra i settori su cui la crisi ha impattato più gravemente troviamo ad esempio le attività ricettive, la ristorazione, il com- mercio al dettaglio, il manufatturiero, i trasporti, la formazione dal vivo e la congressistica. Oltre alle attività sportive, cultura- li, di intrattenimento e il comparto pubblicitario tradizionale. Come era prevedibile, le attività di contatto non sono state risparmiate: un drammatico calo dell’afflusso di pazienti ha caratterizzato la maggior parte dei centri di fisioterapia italiani. É sempre più palese che l’economia rimarrà in sofferenza anche nel 2021. L’incertezza permarrà soprattutto a causa dell’assenza di una vera e propria stabilizzazione dei tassi di contagio, dell’imprevedibilità delle prospettive di diffusione del virus in diverse parti del mondo, del potenziale ritorno di alcu- ne pesanti restrizioni già viste. Il vaccino sicuramente aiuterà, ma siamo ormai consapevoli che ci vorrà molto tempo per AVREMO UNA VERA arrivare a una sua diffusione capillare. E PROPRIA RIPRESA È probabile che vedremo un miglioramento più significativo SOLO VERSO IL 2023 nel 2022, tuttavia difficilmente recupereremo l’intero terreno perduto a causa dell’impoverimento generale e della preoccu- pazione diffusa, che non sarà facile estirpare. È ragionevole pensare che avremo una vera e propria ripresa solo verso il 2023. Nel frattempo non arrendiamoci e facciamo tutto il possibile per accelerare l’uscita da questa situazione. Buona Lettura! Il direttore Dott. Bruno Turchetta Vuoi ricevere gratuitamente la versione digitale di Top Physio Magazine? Abbonati ora qui: www.topphysio.it/magazine-online-fisioterapia
4 PROSPETTIVE LE VULNERABILITÀ RISCOPERTE DEL SISTEMA SANITARIO LA PANDEMIA METTE A NUDO LE SUE CRITICITÀ DOTT. CLAUDIO GENCO RESPONSABILE NETWORK TOP PHYSIO Durante un recente evento del Sole 24 ore, la presidente emergenza. Sia i reparti ospedalieri di intramoenia, sia dell’ANIA-Associazione nazionale fra le imprese assicura- diverse strutture sanitarie private non ospedaliere, si sono trici, Maria Bianca Farina, ha espresso la necessità che “lo trovati ad essere forzatamente contingentati, rendendo Stato definisca con chiarezza il suo preciso ambito di inter- di fatto impossibile l’utilizzo di parte della sanità privata vento: che si tratti di previdenza, di sanità, di assistenza o “on demand”. Queste preoccupazioni hanno comportato di calamità naturali, tutti devono sapere con certezza fino l’emersione di una nuova consapevolezza di insicurezza e a dove possono arrivare le prestazioni pubbliche”. Occor- vulnerabilità, sommatasi alla paura del contagio e al disagio re inoltre sviluppare le forme di protezione complementari derivante dall’impossibilità di trovare ascolto da parte delle private, incentivando le adesioni ancora limitate per alcu- strutture trasformate per la gestione di pazienti Covid. ne fasce di popolazione, puntando ad un efficientamento Chiedendo al cittadino di contribuire all’accesso alle cure della spesa privata e ragionando sull’equità del sistema sanitario, che ad oggi comporta un’elevata incidenza delle LA SANITÀ IN TEMPI DI COVID-19 spese “di tasca propria” da parte dei cittadini. 33% 40% Simili riflessioni sono emerse dal IX Rapporto Intesa italiani che hanno rinviato prestazioni Sanpaolo RBM Salute-Censis, basato su un lavoro di ricerca le prestazioni sanitarie tagliate di cui svolto tra il 2019 e il 2020. Il Rapporto ha approfondito 13,3 mln accertamenti diagnostici la sostenibilità economica e sociale del sistema sanitario, 9,6 mln visite specialistiche tenendo conto dell’insufficienza dei finanziamenti e dello Fonte dati Ministero della Salute luglio 2020 sviluppo costante dei bisogni di cura. Oltre ad aver SANITÀ PRIVATA generato una importante crisi economica con conseguente LE VISITE PIÙ RICHIESTE ampliamento delle disuguaglianze sociali, l’emergenza Ogni 100 tentativi di prenotazione nel pubblico pandemica ha portato in primo piano la vulnerabilità della sono finite nel privato: salute e tutte le criticità del sistema sanitario. 42,5% 37,5% 30,1% 26,3% 25,7% Nonostante lo straordinario sforzo dei sanitari e di chi prestazioni visite ecografie risonanze radiografie si occupava di potenziare il sistema, oltre alle risorse riabilitative ortopediche magnetiche aggiuntive messe a disposizione, si sono velocemente A ciò ha anche contribuito il blocco delle liste d'attesa: intasate sia l’offerta ospedaliera che quella territoriale, un fenomeno continuamente segnalato dai cittadini, pur formalmente vietato dalla normativa. attivando un razionamento spontaneo che non ha retto ai fabbisogni in drammatico aumento. L’improvvisa PERCHÈ GLI ITALIANI LA SCELGONO deprogrammazione e rinvio di massa delle prestazioni liste di attesa pubbliche orari verso i pazienti non Covid, li ha obbligati a rivolgersi al 61,9% troppo lunghe 20,1% più comodi privato o a rassegnarsi di fronte agli eccessivi tempi di 43,4% volontà di scegliere 13,5% convenienza medico/struttura di fiducia di costo attesa del pubblico. In alcuni casi, la situazione ha persino servizi strutture pubbliche o costretto la drammatica selezione di quali pazienti Covid 21,6% personalizzati 7,4% accreditate troppo distanti curare. Di conseguenza, impedendo di fatto l’accesso alle I COSTI cure ad alcuni, la fiducia verso il sistema sanitario è stata da molti messa in discussione. Ad oggi, l’82,3% degli italiani è angosciato della possibilità > > > che il sistema vada in crisi e non sia temporaneamente Gli anziani spendono il I laureati + 9,7% rispetto a chi I redditi alti +42% in grado di garantire le cure di cui si ha bisogno. In 26,1% in più dei giovani ha un titolo di studio inferiore rispetto ai redditi bassi aggiunta, per la prima volta ci si è resi conto che avere una capacità reddituale elevata può non bastare per accedere 9 MLN LE PRESTAZIONI SANITARIE alle prestazioni sanitarie necessarie in un momento di PAGATE IN NERO
PROSPETTIVE 5 di tasca propria e in modo crescente, sta venendo sempre vantaggio, potendo accedere a percorsi di cura aggiuntivi meno il meccanismo solidaristico di redistribuzione proprio rispetto a quelli tradizionali. del SSN. Gli eccezionali picchi di domanda Le polizze sanitarie integrative hanno a cui abbiamo assistito ci obbligano a ASSISTENZA SANITARIA ancora una volta confermato il loro ruolo ragionare su come migliorare il sistema, INTEGRATIVA sia di supporto economico per sostenere in modo che sia pronto a fornire tutta la i costi delle cure erogate al di fuori del 13,9 MLN futura assistenza richiesta con la massima gli italiani assicurati che hanno avuto SSN, sia di garanzia di accesso a maggiori flessibilità e non perdendo di vista il tema il vantaggio di poter accedere canali di approvvigionamento di servizi della sostenibilità finanziaria. Si dovrebbe a percorsi di cure aggiuntivi sanitari. Tuttavia, l’attuale impianto della ripetto a quelli tradizionali. cercare di espandere l’offerta sanitaria sanità integrativa è caratterizzato per una Ecco dove risiedono: in contemporanea, tramite maggiore forte impronta occupazionale (2/3 degli produttività, dotazioni, strutture e personale. 43% assicurati sono lavoratori dipendenti), nord ovest Aiuterebbe anche il miglioramento della e mostra i propri limiti se si prendono in capacità di intercettare i bisogni sanitari 23% 25% considerazione altre categorie, come i nord est centro all’origine, puntando a evitare che almeno lavoratori autonomi, i dipendenti pubblici, alcuni di questi finiscano nella catena gli studenti, i pensionati. Estendendo sanitaria ospedaliera. Abbiamo realizzato ipoteticamente la sanità integrativa a che, tanto più sono gravi le malattie, 9% tutti i lavoratori, si passerebbe a circa 36 sud e isole quanto più è ricercata la cura migliore, milioni di assicurati: oltre la metà degli innovativa, rapida ed efficace. Tuttavia i italiani. Prevedendo di includere anche i costi sono elevati e non è sufficiente la presenza del diritto loro familiari, si raggiungerebbe una copertura pari a circa ad essere curati gratuitamente all’interno della Costituzione il 70% della popolazione e si potrebbe iniziare a pensare per fronteggiare la scarsità di risorse. In questo scenario, i di assegnare formalmente alla sanità integrativa un ruolo possessori di una polizza sanitaria hanno avuto un grande sempre più “istituzionale”, di affiancamento del SSN.
6 SOS SALUTE I VANTAGGI DELLA POLIZZA SALUTE COME E PERCHÉ SCEGLIERE QUESTO STRUMENTO COME INDIVIDUARE LA COPERTURA PIÙ VANTAGGIOSA? In particolare, chi decide di scegliere una polizza salute completa deve poter ricevere le seguenti garanzie: DOTT.SSA MANUELA UBALDI INTERMEDIARIA ASSICURATIVA 1. accesso alle migliori strutture private, sul territorio nazionale ed internazionale 2. estensione del servizio a tutto il nucleo familiare Le assicurazioni sanitarie private sono uno strumento prezioso per salvaguardare la salute di un individuo e della 3. copertura delle spese mediche per ricovero, visite sua famiglia. Per questo è importante scegliere le giuste specialistiche, accertamenti, fisioterapia e alta diagnostica cure evitando costi eccessivi e lunghe liste d’attesa. 4. copertura di tutte le spese dentarie, senza limiti di prestazioni La polizza salute rappresenta un valido affiancamento al Sistema sanitario nazionale. Permette di coprire le spese 5. pagamento delle spese mediche in modo diretto (cioè mediche sostenute in strutture private, dando accesso ad un senza anticipo della spesa) servizio di eccellenza, efficiente e veloce. 6. possibilità di pagamento mensile della quota annua senza costi aggiuntivi Un infortunio o una malattia possono seriamente compromettere la situazione economica personale e 7. possibilità di detrazione fiscale del 19% del costo annuo familiare. Quindi è importante che il cittadino riesca ad orientarsi nell’universo delle polizze salute per avere a 8. possibilità di usufruire annualmente di un pacchetto disposizione le garanzie necessarie e ricevere la copertura prevenzione e di una visita specialistica gratuiti. più conveniente in caso di malattia o infortunio. Inoltre, l’età anagrafica non deve incidere sul costo della Il piano salute, inoltre, deve offrire tutte le garanzie per quota annuale, consentendo in tal modo di contenere il un rimborso diretto e completo delle spese sostenute. Ad costo della polizza. esempio, in riferimento alle cure dentarie (frequenti e spesso onerose), il cittadino potrebbe finire per sottoscrivere una Infine, i costi annui devono essere molto contenuti, polizza che non preveda la copertura delle spese di cui ha specialmente per un nucleo familiare. Ad esempio, oggi bisogno, con inevitabili costi aggiuntivi imprevisti. nel mercato assicurativo si possono stipulare polizze salute Pertanto, il cittadino deve essere indirizzato nella scelta del per un nucleo familiare di 5 persone, con rimborso spese piano salute che preveda un rimborso sia per un ricovero per ricovero, visite mediche, accertamenti diagnostici, che per visite specialistiche, accertamenti diagnostici, alta fisioterapia, alta diagnostica e cure dentarie con un costo diagnostica, fisioterapia e cure dentarie. mensile di poco più di 100 euro, detraibile al 19%. Per avere un consiglio gratuito su come scegliere la polizza ideale per le tue esigenze, contattaci al 339.53.20.273
TUTTI I NUMERI DEL COVID 7 IMPATTO DELLA PANDEMIA SUL SETTORE SANITARIO PUNTIAMO SULLA RESILIENZA E PREPARIAMOCI ALLE SFIDE FUTURE Questi i risultati di un sondaggio che ha coinvolto i centri affiliati al circuito Top Physio Quality Network: IMPATTO COVID-19 SULL'AFFLUSSO DEI PAZIENTI PRESSO I CENTRI DI FISIOTERAPIA VISITE MEDICHE DOTT.SSA GRETA GORIETTI 21,4% 14,3% 33,3% RESPONSABILE CONVENZIONI TOP PHYSIO NETWORK ATTIVITÀ FISIOTERAPICA 31% 26,2% 20% Il settore sanitario, già affaticato dall’invecchiamento della Enorme calo (-40%) popolazione, dalla frammentazione regionale e dai ritardi Diminuzione significativa (-30%) Calo non trascurabile (-20%) dei processi di modernizzazione e digitalizzazione, è rimasto Sondaggio centri affiliati Top Physio Network 2020 coinvolto nell’attuale crisi economica. Molte persone, anche a causa della paura di contagiarsi, hanno rinunciato L’approccio proattivo alla mappatura e gestione dei o rinviato prestazioni sanitarie. Si è bruscamente passati rischi è diventato centrale. Le azioni correttive avviate dalla convinzione che la maggior parte delle malattie per fronteggiare la situazione hanno avuto un alto fosse gestibile e che molte altre lo sarebbero diventate nel impatto sull’organizzazione per il 40,5% delle strutture. tempo, al ritorno del concetto di malattia che colpisce, alletta e uccide rapidamente. L’82,3% degli italiani è AZIONI CORRETTIVE ANTI COVID-19 angosciato perché ha visto cambiare in modo permanente la propria vita. Il 47,9% delle persone in buono stato di 59,9% 38,1% 35,7% salute ha dichiarato che assumerà comportamenti orientati modifica organizzazione riduzione alla prevenzione e di grande cautela. Purtroppo, è quindi procedure appuntamenti personale probabile che anche al termine dell’emergenza si dovrà PROSPETTIVE PER IL 2021 continuare a fare i conti con gli strascichi degli effetti di un sarà come il 2020 50% trauma a impatti molteplici e fonte di angoscia collettiva. lieve ripresa 40% La diffusa preoccupazione non è stata aiutata dalla grande ripresa 10% gestione della comunicazione sull’andamento dei contagi e dei decessi. In particolare, la comunicazione di servizio Sondaggio centri affiliati Top Physio Network 2020 di prossimità è risultata troppo spesso assente, mentre la comunicazione generale ha il più delle volte spaventato Con il ciclico ripresentarsi delle ondate dei contagi, i e confuso, anziché responsabilizzare. Per l’85,6% degli centri di fisioterapia stanno gradualmente imparando italiani i messaggi sono stati ambigui, contraddittori e a gestire i rischi collegati, sviluppando in parallelo una hanno alimentato ulteriori timori, sommatisi al disagio nuova resilienza. L’Italia dovrà ancora una volta puntare causato dalla difficoltà di individuare interlocutori diretti tutto sulla sua capacità di reazione e sul suo potenziale per farsi consigliare in caso di sospetto contagio. Non è creativo: i primi a superare la crisi saranno coloro che stato facile colmare l’iniziale carenza di flussi informativi utili sapranno intercettare velocemente i cambiamenti dei su virus, contagi e tamponi, oltre che sulle cose da fare e consumi, riuscendo a trasformare le sfide future in sui soggetti da contattare. L’emozionalità e la confusione opportunità, ripensandosi e rilanciandosi per garantirsi sollecitate si sono tradotte in ulteriori pressioni riversatesi sui una stabilità finanziaria, riducendo l’incertezza economica pronto soccorso. e stabilizzando i propri profitti.
8 LE ULTIME DA COME FAR DIVENTARE UN CENTRO DI FISIOTERAPIA "COVID–TESTED" TAMPONI ANTIGENICI PERIODICI A MEDICI, FISIOTERAPISTI, AMMINISTRATIVI E PAZIENTI ING. ASSUNTA PUERIO DIRETTORE GENERALE TOP PHYSIO CLINICS ROMA Come assicurare ai propri dipendenti e ai propri clienti un ambiente di lavoro ed un servizio il più possibile sicuro dal Covid-19? Come affrontare la pandemia se si è alla guida di strutture private il cui business implica stare a meno di 1 metro dal cliente? Già a febbraio pur non avendo, come strutture sanitarie, obbligo di chiusura, molti centri si sono presi alcune setti- mane di stop per adeguare gli ambienti e l’organizzazione alle nuove disposizioni previste dalle varie Regioni e dall’I- stituto superiore di sanità in termini di sanificazione spazi, fornitura di DPI (Dispositivi di protezione individuale), defi- nizione dei percorsi e gestione degli appuntamenti. ore i nostri collaboratori e a dotarli di tutti i DPI necessa- ri. In questo modo si dà la possibilità al paziente di non I centri Top Physio si sono sentiti in dovere di fare qualcosa sottoporsi all’obbligo di test dal momento che resta nel in più per garantire la sicurezza sia dei collaboratori che proprio domicilio e non viene a contatto con altri pazienti dei pazienti, che da anni mettono nelle loro mani il bene della struttura. più prezioso: la salute. Dato che le idee migliori delle aziende arrivano sempre dai Ma, quindi, i pazienti sono obbligati a svolgere il tampone clienti, abbiamo sottoposto i nostri pazienti a questionari per fare fisioterapia? e sondaggi ed abbiamo strutturato la versione definitiva ⁜ sì, se la si vuole svolgere nelle nostre strutture della sorveglianza attiva che oggi prevede l’esecuzione di ⁜ no, se il paziente vuole seguire il servizio domiciliare. un tampone antigenico rapido a tutto il personale ogni 48 ore e a tutti i pazienti in terapia una volta alla settimana. La finalità di tutte queste nuove procedure non deve essere Vengono strutturati anche percorsi opzionali per coloro quella di vendere i tamponi ma solo di rendere sicuri i che non possono o non vogliono sottoporsi a tampone, centri di fisioterapia. dando loro la possibilità di continuare con un protocollo Ogni giorno mettiamo nel nostro lavoro livelli altissimi di di cure a domicilio, allo stesso costo sostenuto in struttura etica, professionalità e coscienza e non vogliamo che un e comprensivo di tutte le tecnologie e le attrezzature di cui virus fermi né il diritto alla cura dei nostri pazienti né l’en- dispongono nei centri. Per il servizio di fisioterapia a casa, tusiasmo che tutti noi abbiamo nel dare un’esperienza di manteniamo lo stesso impegno nel monitorare ogni 48 cura unica, positiva e sicura.
NUOVE FRONTIERE 9 LA GESTIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO IN TEMPO DI PANDEMIA IL RUOLO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE sente all’interno di tutte le strutture sanitarie ambulatoriali e doveva già essere adeguatamente analizzata all’interno del Documento di valutazione dei rischi aziendali. Quanto fatto in risposta al Covid-19 si è aggiunto a tutte le misure di prevenzione e protezione già adottate in tali centri che hanno l’obbligo di garantire la massima sicurezza degli ING. ALESSANDRO SARANDREA utenti e dei lavoratori in merito alle attività svolte. INGEGNERE MEDICO L’IMPORTANZA DELLA COOPERAZIONE AZIENDALE DEL RSPP CON LE FIGURE AZIENDALI Il delicato ruolo del Responsabile del servizio di prevenzio- È bene precisare come questa cooperazione sia avvenuta ne e protezione assume una funzione di grande centrali- nella complessità generale dell’evoluzione costante del con- tà e responsabilità in termini di salvaguardia della salute testo normativo con una continua richiesta di adeguamento e della sicurezza al tempo della pandemia, la quale ha ai DPCM emanati, richiedendo dal mese di febbraio 2020 avuto ripercussioni sulla quotidianità con relative conse- un grandissimo sforzo di collaborazione tra tutte le figure guenze anche in ambito lavorativo. Coordinare la gestio- aziendali, quali: datore di lavoro, direzione sanitaria, medi- ne del rischio da Covid-19 all’interno di molteplici realtà co competente, direzione risorse umane e lavoratori stessi. lavorative è una delle principali responsabilità del RSPP, Tale collaborazione ha consentito l’elaborazione di specifici che cerca sempre di salvaguardare la salute e la sicurezza protocolli aziendali connessi alle attività e alle prestazioni sia degli operatori sanitari che di tutti i singoli utenti che eseguite all’interno delle sopracitate strutture. hanno accesso alle strutture sanitarie per usufruire di pre- Per l’elaborazione di tali documenti è stato necessario svol- stazioni assistenziali. gere una valutazione del rischio specifico da Covid-19, come sintetizzato nello schema logico generale indicato in figura La figura del RSPP ha il compito di organizzare e gestire 1. Questa attività, già attuata per tutti gli altri rischi azienda- tutto il sistema appartenente alla prevenzione e alla prote- li, aveva l’obiettivo di integrare e non sostituire quanto già zione dai rischi lavorativi e ha visto una maggiore caratte- realizzato per tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di rizzazione del rischio biologico in relazione alla pandemia. lavoro. La valutazione del rischio da Covid-19 è stata quin- La componente del rischio biologico era un fattore già pre- di pensata come un documento in continua evoluzione e INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI MISURE RIDUZIONE ELIMINAZIONE DI EMERGENZA DEI RISCHI DEI RISCHI Interventi Sostituzione di ciò Interventi sul ciclo Interventi Azione sugli sul posto di lavoro che è pericoloso lavorativo sugli impianti operatori » e sull'ambiente con ciò che non lo è Fig. 1 – Schema logico della valutazione del rischio
10 NUOVE FRONTIERE aggiornamento, per garantire un’adeguata rispondenza alle ⁜ l’implementazione delle procedure di disinfezione e sani- esigenze normative e la salvaguardia di tutti gli utenti. ficazione di ambienti ed attrezzature tra una prestazione sanitaria e quella successiva. Il documento deve disporre di uno schema che definisca le misure di carattere generale, come ad esempio l’identifica- In tale ambito nei mesi successivi si è dovuto procedere alla zione di casi sospetti e le relative misure da adottare in caso pianificazione di tutta l’attività di screening periodico del di contatti con persone positive. Al protocollo generale si personale mediante test molecolari, antigenici e sierologi- affianca un’analisi puntuale delle varie attività che possono ci, applicando una calendarizzazione diversificata proprio comportare una diversa esposizione in funzione della man- in base alle mansioni e quindi ai diversi contesti di rischio sione dell’operatore, quali: di esposizione nello stesso ambiente di lavoro. Dunque in ⁜ l’accettazione modo sincronizzato al Documento di valutazione del rischio, ⁜ la gestione degli spazi comuni che prevede la suddivisione dei rischi in funzione delle man- ⁜ le misure da adottare per garantire il corretto distanzia- sioni operanti all’interno dei centri. Tale suddivisione del ri- mento nelle aree comuni schio di esposizione in funzione dell’attività lavorativa è stata ⁜ i comportamenti e i protocolli da applicare durante una fondamentale per identificare effettivamente l’operatore sa- visita medica o l’esecuzione di una procedura ambula- nitario al quale applicare alcune misure di prevenzione e toriale. tenere in considerazione alcune mansioni non strettamente Per ciascuna attività viene previsto un protocollo adeguato sanitarie, ma che per la particolare situazione organizzativa alla singola esigenza lavorativa. La cooperazione tra tutte le si trovano ad essere esposte comunque al rischio in que- figure aziendali rende possibile l’attuazione stione (manutentori, addetti amministrativi di quanto contenuto all’interno degli stessi operanti in reparto, ausiliari etc). protocolli. LA VALUTAZIONE DEL A tutto questo si è aggiunta la notevole LA PREVENZIONE DA COVID-19 NEL RISCHIO DA COVID-19 problematica della dotazione dei dispositivi CONTESTO AMBULATORIALE E FISIO- È STATA PENSATA di protezione individuale. É stato dunque TERAPICO NELLA PRATICA necessario definire un piano di attribuzione COME UN DOCUMENTO Quanto contenuto all’interno dei proto- dei dispositivi che tenesse conto della valu- colli di prevenzione Covid-19 deve essere IN CONTINUA tazione dei rischi, della mansione specifica progettato da parte del RSPP sempre in EVOLUZIONE e della diversa necessità di utilizzo in fun- relazione alla natura dell’attività svolta. É zione della singola procedura assistenziale possibile quindi riassumere parzialmente le o prestazione sanitaria erogata. E che pre- misure adottate come segue. vedesse anche una dotazione specifica per le situazioni di emergenza connesse con la presenza di casi Interventi strutturali, quali, ad esempio: sospetti o accertati o con la gestione di link interni o esterni ⁜ garantire la distanza di sicurezza tra un utente e l’altro con al contesto lavorativo. l’installazione di apposita segnaletica e di separazioni fisiche ⁜ diversificare i percorsi di entrata e di uscita ove possibile L’APPROCCIO FUTURO ALLA GESTIONE DEL RISCHIO ⁜ predisporre apposite aree con distributori di gel alcolici BIOLOGICO IN RELAZIONE AL COVID-19 per la disinfezione delle mani Quanto descritto fino a questo punto è stato realizzato sen- ⁜ installare apposita cartellonistica mediante l’utilizzo dei za mai trascurare tutti gli altri elementi della sicurezza che poster informativi diffusi del Ministero della Salute e dell’I- concorrono alla valutazione del rischio e che fanno parte stituto superiore di sanità e dalla Regione Lazio delle attività svolte all’interno di un presidio sanitario ambu- ⁜ attuare piani di gestione e controllo degli impianti di ven- latoriale. In merito ad un approccio futuro della valutazione tilazione e condizionamento. del rischio biologico all’interno di tali attività la figura del RSPP, sempre in stretta collaborazione con tutta la squadra Interventi organizzativi attraverso: aziendale della sicurezza, dovrà tenere in considerazione gli ⁜ l’applicazione di tutte le procedure di pre-triage telefonico effetti impliciti lasciati in eredità dalla pandemia di Covid-19 in accesso alle strutture volto a identificare in maniera pre- i quali rappresenteranno certamente nel futuro prossimo una coce possibili casi sospetti parte integrante di cui tener debitamente conto all’interno ⁜ la rilevazione della temperatura in ingresso della valutazione del rischio delle attività svolte, garantendo ⁜ la realizzazione di corsi di formazione a distanza sulla pre- in questo modo sempre la massima tutela della salute e si- venzione e controllo dell’infezione da SARS-CoV-2 curezza degli utenti e dei lavoratori stessi.
PRENDITENE CURA 11 COVID-19: LO STATO DELL’ARTE COSA ABBIAMO SCOPERTO DOPO UN ANNO DI PANDEMIA Finora sono state identificate nel mondo centinaia di varianti di questo virus: il virus replicandosi, crea copie di se stesso mutevoli. Questi cambiamenti sono definiti "mutazioni". Le nuove varianti che preoccupano gli esperti dell’OMS sono quella del Regno Unito, del Sud Africa, del Brasile DOTT.SSA RENATA DANIELE e dell'India perché hanno una potenziale maggiore tra- SPECIALISTA PNEUMOLOGA smissibilità e predisposizione a reinfezione. E CARDIOLOGA La trasmissione dell’infezione avviene prevalentemente dal contatto con le persone infette. Il virus entra nell’or- ganismo attraverso le vie aeree e si replica all’interno delle cellule danneggiandole. Sindrome respiratoria acuta grave coronavirus-2 (SARS- La SARS-CoV-2 si diffonde con diverse modalità: in modo CoV-2) è il nome dato al nuovo coronavirus identificato diretto da persona a persona, in modo indiretto, attraver- in Cina nel 2019. so oggetti o superfici contaminate, per contatto stretto Covid-19 è il nome che comunemente identifica la ma- (distanza inferiore di 1 metro), attraverso saliva e secre- lattia associata al virus. Tale sindrome ha avuto rapida- zioni respiratorie o goccioline (droplet) che rimangono a mente una veloce diffusione pandemica. lungo sospese nell’aria. I coronavirus sono virus che infettano gli animali. Alcuni Il periodo infettivo può iniziare uno o due giorni prima sono in grado di infettare anche l’uomo. I pipistrelli sono della comparsa dei sintomi ma è verosimile che le perso- considerati i principali ospiti naturali di questi virus. Il ne siano più contagiose durante il periodo sintomatico. nuovo coronavirus è strettamente correlato geneticamen- Si stima che il periodo infettivo duri circa 7-12 giorni. te al virus SARS-CoV-1 che provoca la SARS (Sindrome É noto che le persone infette possano trasmettere il vi- respiratoria acuta grave). rus anche quando sono asintomatiche. Tuttavia la carica Poiché si tratta di un nuovo virus, la popolazione umana elevata del virus è necessaria per ottenere la trasmissione non ha immunità: per tale motivo l’intera popolazione è dell’infezione. Infatti, la super diffusione della malattia potenzialmente suscettibile ad ammalarsi. viene favorita in ambienti chiusi, affollati, non sufficien- »
12 PRENDITENE CURA temente areati. La terapia del Covid-19 è molto articolata: oltre all’os- Pertanto, è indispensabile che le persone, identificate po- sigenoterapia e alla ventilazione polmonare, si basa, sitive al test diagnostico molecolare rinofaringeo per il essenzialmente su: virus, vengano isolate e curate per poter interrompere, ⁜ contenimento della replicazione virale, attraverso la efficacemente, la diffusione del virus nella popolazione. somministrazione di farmaci antivirali ⁜ contenimento della iperinfiammazione con l’uso di É possibile, però, prevenire l’infezione rispettando, scru- cortisonici polosamente, semplici comportamenti: ⁜ prevenzione di superinfezione batterica con l’uso di ⁜ mantenere la distanza fisica di 1 metro tra le persone antibiotici ⁜ disinfettare periodicamente le superfici degli oggetti di ⁜ risoluzione e prevenzione dei fenomeni trombotici con uso comune somministrazione di eparine a basso peso molecolare. ⁜ lavarsi frequentemente le mani ⁜ indossare dispositivi di protezione individuale, ovvero Allo scopo di proteggere, in modo duraturo ed efficace, la la mascherina e i guanti monouso. popolazione mondiale dal Covid-19 sono stati creati, in tempi rapidi, vaccini contro il SARS-CoV-2. Molte aziende si I sintomi del Covid-19 variano in base alla gravità della sono impegnate nella produzione di vaccini anticoronavirus. malattia. Si passa dalla asintomaticità, a quadri clinici Esistono numerosi vaccini che agiscono con diversi mecca- lievi fino a quadri gravi di insufficienza respiratoria acu- nismi di azione. Due i principali in uso. ta, sepsi, shock settico, poten- Il vaccino Pfizer-BioNTech uti- zialmente mortali. lizza una tecnologia innovativa, Le persone molto anziane, basata sull’Rna, cioè sulla se- quelle affette da patologie quenza di materiale genetico del croniche preesistenti e quelle coronavirus. Dopo la sommini- immunodepresse hanno mag- strazione, l’Rna messaggero in- giore probabilità di sviluppare contra le cellule dell’organismo forme gravi di malattia. che per un breve tempo pro- ducono la proteina che si trova Sono state identificate tre fasi sulla superficie del coronavirus, del decorso clinico della sin- detta spike. Il sistema immunita- drome Covid-19. rio la riconosce come estranea e La prima è quella in cui il virus pericolosa e si “allena” a com- entra nell’organismo e si re- batterla, fabbricando anticorpi plica. I sintomi sono simili alle utili quando ci sarà l’incontro col sindromi influenzali: malesse- vero virus. re, mialgia, tosse stizzosa, feb- Il vaccino, prodotto dall’azien- bre, diarrea, iposmia, ageusia, da AstraZeneca, realizzato con astenia, cefalea, artralgia. la collaborazione dell’Università Se la malattia evolve, si pas- di Oxford per il quale la IRBM sa alla seconda fase con svi- di Pomezia ha prodotto i vetto- luppo di peribronchite diffusa ri virali usa, invece, vettori virali e/o polmonite interstiziale, derivati da un adenovirus che frequentemente bilaterale, con comparsa di dispnea e provoca il raffreddore negli scimpanzè. Questi vettori tra- necessità di ricovero ospedaliero. La prognosi in questa sportano l’Rna del coronavirus che stimola l’organismo a fase è variabile e dipende sia dalle condizioni cliniche produrre la proteina spike, scatenando così la risposta del preesistenti del paziente che dalla tempestività delle te- sistema immunitario. rapie mediche. Infine, la malattia può, in limitati casi, evolvere nella ter- É partita, recentemente, la campagna vaccinale nella qua- za fase con sviluppo di risposta iperinfiammatoria che le sono riposte tutte le speranze per poter debellare o al- determina un quadro grave di vasculopatia arteriosa meno contenere la diffusione del SARS-CoV-2. Purtroppo, e venosa, ipercoagulabilità, trombosi dei piccoli vasi, malgrado gli sforzi della Comunità scientifica mondiale, ad tromboembolia polmonare, grave desaturazione arte- oggi il Covid-19 rimane una malattia ancora non comple- riosa. La prognosi in questi casi è infausta. tamente conosciuta.
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14 TOP FOCUS COVID-19 E DOLORE CRONICO QUALE IMPATTO AVRÀ SULLA NOSTRA SALUTE? fisici o mentali 3) per l’insorgenza di dolore cronico in individui non affetti da Covid-19, ma che hanno sofferto per scarso sonno, inattività, paura, ansia e depressione. DOTT. ROBERTO ARENA Il dolore cronico deve essere considerato nel contesto MEDICO CHIRURGO del modello biopsicosociale, che vede i sintomi come il SPECIALISTA IN MEDICINA FISICA risultato di un'interazione complessa e dinamica tra fattori E RIABILITAZIONE biologici, psicologici e sociali. I meccanismi predisponenti sottostanti includono fattori genetici, precedenti esperienze di dolore ed eventi traumatici che possono essere fisici o emotivi. Le condizioni di dolore cronico possono essere La pandemia Covid-19 ha avuto un impatto sulla vita e innescate da fattori di stress psicosociali o da fattori sulla salute delle persone in tutto il mondo, con potenziali biologici specifici dell'organo, che possono verificarsi ulteriori effetti in futuro. L'esperienza di vivere all'interno preferenzialmente in individui con un sistema di risposta di questa pandemia ha sconvolto la vita quotidiana di allo stress fragile. La pandemia Covid-19 ha molte tutti, compresi quegli individui che vivono con il dolore caratteristiche che potrebbero potenzialmente aumentare cronico (CP), quelli contagiati dal Covid-19, gli operatori la prevalenza del dolore cronico. sanitari, così come coloro che sono rimasti fisicamente sani. Il lascito di questa pandemia si estende oltre la La comunità dei fisiatri e dei fisioterapisti è invitata a malattia fisica, dato lo stress psicosociale dovuto a periodi considerare le possibili conseguenze a valle del Covid-19, prolungati di limitato contatto interpersonale, paura non solo per i pazienti che sopravvivono all'infezione, ma della malattia, incertezza futura e problemi finanziari. Lo anche per la comunità più ampia che ha subìto smarrimento è alimentato dalla costante copertura effetti psicologici, sociali ed economici. mediatica, spesso con informazioni contrastanti, Le malattie virali acute si presentano raccomandazioni diverse da parte delle autorità spesso con mialgia e affaticamento, sanitarie pubbliche in diverse giurisdizioni, oltre che con sintomi specifici durata sconosciuta e probabilità di dell'organo, come si è visto con ricomparsa di questa pandemia. l'influenza, e si è notato nelle In questo contesto, esamineremo le pandemie H1N1 del 1918 e potenziali conseguenze del Covid-19 per del 2009, e nell'infezione la salute, dal punto di vista del dolore da coronavirus durante nociplastico e neuropatico. Secondo l'epidemia di SARS. Le recenti pubblicazioni scientifiche è risposte mediche a aumentato il numero di persone che queste infezioni soffrono di dolore cronico: 1) come parte di una sindrome postvirale o il risultato di un danno d'organo associato al virus 2) per peggioramento del dolore cronico dovuto all'esacerbazione di preesistenti dolori
TOP FOCUS 15 sono quasi sempre concentrate sulla risposta immediata a maggior rischio di dolore cronico. Indagini hanno alla malattia acuta, con poca attenzione agli esiti a lungo riportato che vi è dolore cronico in una percentuale tra il termine. In un piccolo studio su 22 soggetti (21 dei quali 38% ed il 56% dei sopravvissuti all'ICU. erano operatori sanitari) infettati durante l'epidemia di Anche la salute mentale è spesso colpita da una malattia SARS, una sindrome cronica post-SARS costituita da grave. Tra il 41% e il 65% dei sopravvissuti alla SARS ha affaticamento, mialgia diffusa, depressione e sonno non sperimentato sintomi psicologici persistenti. Tra il 25% e ristoratore è persistita per quasi 2 anni. Analogamente, il 44% dei residenti di Hong Kong che sono stati infettati alcuni pazienti con dolore cronico diffuso riportano dalla SARS e sono sopravvissuti hanno ricevuto una l'insorgenza dei sintomi dopo una malattia virale percepita. diagnosi di disturbo post traumatico da stress (PTSD) e il 15% ha sperimentato la depressione per almeno 30 mesi Sebbene alcune infezioni causino sindromi postinfettive dopo la malattia. Il disturbo post traumatico da stress si è specifiche, spesso si osserva anche una risposta stereotipata verificato anche nel 40,7% degli operatori sanitari infettati comune a qualsiasi tipo di infezione. Per esempio, fino dalla SARS. al 12% dei pazienti infettati con 3 diversi patogeni, cioè il virus di Ross river (causa della poliartrite epidemica), Dati questi fattori, la saggezza comune potrebbe suggerire Coxiella burnetii (causa della febbre Q) e il virus di che eventi catastrofici e stressanti come il Covid-19 Epstein-Barr, hanno sperimentato una sindrome postvirale porteranno inevitabilmente a un'esacerbazione del dolore di dolore, affaticamento e difficoltà di memoria fino a 12 cronico. mesi dopo l'infezione. Sebbene queste infezioni abbiano In questa crisi senza precedenti, le preoccupazioni sanitarie presentazioni acute molto diverse, una sindrome cronica immediate sono rivolte al contenimento e alla cura dei stereotipata si è verificata a tassi notevolmente simili e non pazienti acuti. L'impatto della pandemia di Covid-19 sulla è stata predetta da misure demografiche, psicologiche/ salute si manifesterà probabilmente sia negli individui psichiatriche o da fattori microbiologici. La presenza e la contagiati che nelle persone risparmiate dall'infezione, gravità dei sintomi somatici durante l'infezione acuta era ma che sono comunque influenzate negativamente dalle strettamente correlata al successivo sviluppo di dolore e interruzioni della vita normale e sperimentano una vasta fatica cronici. gamma di fattori di stress fisico, psicologico e sociale. Il riconoscimento tempestivo di nuove forme di dolore Alcuni individui con Covid-19 hanno bisogno di cure in cronico o esacerbazioni di quelle preesistenti, il trattamento terapia intensiva e gli individui che sopravvivono a una rapido e mirato e le strategie per mitigare il potenziale malattia che richiede il ricovero in terapia intensiva sono impatto sulla salute sono fortemente incoraggiati.
16 TOP SPECIALIST COVID-19: IL QUADRO CLINICO TRASMISSIONE, DIAGNOSI, GESTIONE E TRATTAMENTO DEL VIRUS di dimensioni variabili, che vengono rilasciate quando una persona infetta tossisce, starnutisce o parla. Poiché sia le particelle più piccole (aerosol) che le particelle più grandi (goccioline) si concentrano entro pochi metri dall’individuo che le emette, la probabilità di trasmissione diminuisce con l'allontanamento fisico e l'aumento della ventilazione. PROF. GIUSEPPE GENTILE Molte infezioni si trasmettono entro una breve distanza MEDICO CHIRURGO INFETTIVOLOGO, (quando una persona è a
TOP SPECIALIST 17 sintomi. Fino al 40-50% dei casi l’infezione può essere procalcitonina. attribuita alla diffusione del virus trasmesso nell’ambiente Quando sono presenti anomalie radiologiche i reperti da persone asintomatiche. Poco prima e subito dopo tipici che si osservano nei pazienti con Covid-19 sono le l’insorgenza dei sintomi, i pazienti presentano alti livelli opacizzazioni a vetro smerigliato o il consolidamento del di virus nel rinofaringe. Livelli che tenderanno a ridursi polmone. in un periodo di 1-2 settimane. I pazienti possono avere nell’oro-faringe SARS-CoV-2 Rna per settimane o mesi, ma alcuni studi suggeriscono che la durata dell'infettività è molto più breve. Le attuali raccomandazioni degli esperti suggeriscono di ridurre l'isolamento a 10 giorni dopo la comparsa dei sintomi se la febbre è stata assente per almeno 24 ore (senza l'utilizzo di farmaci antipiretici) e altri sintomi sono evidentemente ridotti. MANIFESTAZIONI CLINICHE Lo spettro clinico dell'infezione da SARS-CoV-2 varia da infezioni asintomatiche a malattie gravi. Tra i pazienti sintomatici, il periodo di incubazione mediano è approssimativamente di 4-5 giorni e il 97% dei pazienti presenta disturbi in media entro 11 giorni dopo DIAGNOSI l’insorgenza dell'infezione. I sintomi possono includere Il test diagnostico di riferimento per l’identificazione delle febbre, tosse, mal di gola, malessere e dolori muscolari. persone infette da SARS-CoV-2 è basato sul rilevamento Alcuni pazienti lamentano sintomi gastrointestinali, tra dell'acido nucleico di SARS-CoV-2 mediante il test PCR. cui anoressia, nausea e disturbi come diarrea. Anosmia Poco prima e subito dopo l’insorgenza dei sintomi, la (perdita dell’olfatto) ed ageusia (mancanza del gusto) sensibilità del test PCR eseguito in tamponi rinofaringei è sono state segnalate fino nel 68% dei pazienti e sono elevata. Se il test PCR è negativo in una persona che si più comuni nelle donne che negli uomini. Usualmente la sospetti abbia Covid-19, si consiglia di ripetere il test. La difficoltà a respirare compare mediamente da 5 a 8 giorni specificità della maggior parte dei test PCR oggi disponibili dopo i primi sintomi: la sua comparsa è indicativa di un per l’identificazione di SARS-CoV-2 è quasi del 100%. peggioramento della malattia. I test rapidi sono stati prodotti per l’identificazione dell'antigene SARS-CoV-2 nel rinofaringe o da tampone Fattori di rischio per lo sviluppo di complicanze da Co- nasale. I test per la rilevazione degli antigeni sono vid-19 includono: età avanzata, malattie cardiovascolari, generalmente meno sensibili dei test PCR. In confronto, i malattie croniche, malattie polmonari, diabete, obesità, test PCR sono meno costosi e possono essere utilizzati con malattie croniche renali, pazienti con cancro e pazienti im- risultati disponibili in 15 minuti. munodepressi per varie patologie. Non è ancora chiaro Sono stati messi in commercio diversi test sierologici per se altre condizioni (ad esempio infezione da virus dell'im- SARS-CoV-2. I test misurano la presenza di diverse classi munodeficienza umana non controllata o uso di farmaci di immunoglobuline e rilevano la presenza di anticorpi immunosoppressori) conferiscano un aumento del rischio rivolti contro vari antigeni virali. Gli anticorpi anti-SARS- per lo sviluppo di complicanze. CoV-2 sono rilevabili nella maggior parte dei pazienti 14 giorni o più dopo lo sviluppo dei sintomi. Alterazioni dei risultati di laboratorio riscontrate in pa- L’uso dei test sierologici per la diagnosi di SARS-CoV-2 è zienti ospedalizzati per Covid-19 comprendono: linfopenia generalmente riservato a persone con sospetto Covid-19 e livelli elevati di d-dimero, lattato deidrogenasi, proteina che hanno un test PCR negativo e i cui sintomi siano C-reattiva e ferritina. Alla presentazione della malattia, la iniziati almeno 14 giorni prima dell’esecuzione del test. procalcitonina è in genere normale. Inoltre, i test sierologici possono essere usati quando c'è una motivazione clinica o epidemiologica al fine di rilevare Risultati di laboratorio associati a una cattiva prognosi infezioni pregresse da SARS-CoV-2. Poiché i livelli di dei malati includono: aumento conta dei globuli bianchi anticorpi anti-SARS-CoV-2 possono diminuire nel tempo, con linfopenia, prolungato tempo di protrombina, alte- i risultati dei test sierologici attualmente disponibili non razione degli enzimi epatici, di lattico deidrogenasi, di sono in grado di prevedere se una persona sarà protetta d-dimero, di interleuchina-6, di proteina C reattiva e di contro la reinfezione da SARS-CoV-2.
18 TOP SPECIALIST GESTIONE E TRATTAMENTO DEL COVID-19 La valutazione e la gestione del paziente affetto da Covid-19 sono guidate dalla gravità della malattia. I pazienti che presentano segni e sintomi lievi hanno generalmente una evoluzione benigna dell’infezione. Tuttavia, alcuni pazienti che hanno inizialmente sintomi lievi potranno avere un precipitoso deterioramento clinico che si verifica approssimativamente 1 settimana dopo l'insorgenza dei sintomi. Per i pazienti che hanno fattori di rischio per una malattia grave è richiesto uno stretto monitoraggio della progressione clinica. Il trattamento del Covid-19 dipende dallo stadio e gravità della malattia. Poiché la replicazione di SARS CoV-2 è molto elevata appena prima o subito dopo l'insorgenza dei sintomi, l’efficacia dei farmaci antivirali (ad es. Remdesivir e trattamenti a base di anticorpi monoclonali) sarà probabilmente maggiore se somministrati precocemente. Si ritiene che durante l’evoluzione della malattia, uno stato iperinfiammatorio e la coagulopatia portino a gravi complicazioni cliniche. In questa fase, farmaci antinfiammatori, immunomodulatori, anticoagulanti o una combinazione di questi trattamenti può essere più efficace da grave malattia e morte, è difficile da valutare negli studi rispetto alle cure con farmaci antivirali. clinici di fase 3. Due vaccini mRNA, BNT162b2 e mRNA- 1273, sviluppati rispettivamente da Pfizer-BioNTech e CONTROLLO E PREVENZIONE DELLE INFEZIONI Moderna Therapeutics, hanno ottenuto l'autorizzazione Gli operatori sanitari devono essere protetti per l'uso in Europa e negli Stati Uniti. L'analisi ad interim dall’acquisizione di SARS-CoV-2 quando stanno fornendo degli studi clinici per i vaccini BNT162b2 e mRNA- assistenza clinica. I dispositivi di protezione individuale 1273 ha riportato un'efficacia del 95% e del 94,1%, (DPI) devono essere utilizzati mentre gli operatori sanitari rispettivamente dopo la somministrazione della seconda si prendono cura di pazienti con Covid-19 accertata o dose. Gli eventi avversi per entrambi i vaccini sono stati sospetta. I DPI usualmente utilizzati sono: lievi-moderati, principalmente con reazioni localizzate al ⁜ camici isolanti sito di iniezione e affaticamento. Non sono stati segnalati ⁜ guanti eventi avversi gravi. Inoltre, Pfizer-BioNTech e Moderna ⁜ maschera per il viso Therapeutics hanno annunciato che i loro vaccini sono ⁜ protezione per gli occhi (occhiali o schermo facciale). efficaci anche contro i ceppi varianti (B.1.17 e B.1.351) L'impiego di queste precauzioni da contatto è efficace del virus. Per quanto riguarda il vaccino AstraZeneca, sulla nel prevenire la diffusione dell’infezione ed è fortemente base di risultati aggregati di 4 studi clinici condotti nel suggerito dalle linee guida dall'Organizzazione mondiale Regno Unito, in Brasile e in Sud Africa, è stato considerato della sanità (OMS). dall’EMA sicuro ed efficace (nel 60%) nella prevenzione della Covid-19 in soggetti a partire da 18 anni di età. VACCINI A tali studi hanno partecipato complessivamente circa Un vaccino efficace è essenziale per prevenire ulteriori 24.000 soggetti. Gli effetti indesiderati più comuni rilevati morbilità e mortalità da SARS-CoV-2. Sebbene alcuni paesi nel corso delle sperimentazioni del vaccino AstraZeneca potrebbero utilizzare vaccini Covid-19 sulla base dei soli sono stati solitamente lievi o moderati e si sono alleviati dati di sicurezza e immunogenicità, l'obiettivo dello sviluppo nell’arco di pochi giorni dalla vaccinazione. del vaccino è ottenere prove dirette dell'efficacia del vaccino nella protezione degli esseri umani contro l'infezione da CONCLUSIONI SARS-CoV-2 e della malattia Covid-19. Un vaccino contro Molte incertezze rimangono nella nostra comprensione SARS-CoV-2 potrebbe agire contro l’infezione, la malattia della diffusione del Covid-19 e della sua gestione. Sono o la trasmissione del virus. Ridurre uno qualsiasi di questi necessari più dati per stabilire lo standard di cura per i elementi potrebbe contribuire al controllo della malattia. pazienti con Covid-19 e per valutare potenziali strategie Tuttavia l'endpoint di efficacia più importante, la protezione per ridurre il rischio di infezione nelle persone esposte.
PERFORMANCE AL TOP 19 L’IMPORTANZA DEL PARADENTI E DEL BITE NELLO SPORT A QUALSIASI ETÀ E IN QUALSIASI DISCIPLINA allo sport praticato, ma la costruzione comporta degli studi e delle valutazioni da parte di un team composto da odontoiatri e fisioterapisti che possono valutare tramite esami specifici la coordinazione muscolare in posizione statica e in dinamica. Negli atleti è stato valutato che la forza che sviluppano i muscoli masticatori è dell’80% maggiore rispetto ad DOTT.SSA ELEDA DI LELLA un soggetto non agonista. Questo perché tutti i muscoli ORTODONTISTA - DENTISTI OSPEDALIERI, sono maggiormente ipertrofici, compresi quelli del NETWORK DI QUALITÀ distretto oro-facciale. La presenza di un lavoro muscolare OSPEDALE ISRAELITICO alterato, nel lungo periodo, porta alla dispersione di energia e alla necessità di adattamento da parte di tutta la catena muscolare discendente. Tramite esami specifici, Quando i ragazzi praticano sport di contatto molto è possibile costruire un bite che consenta di eliminare spesso utilizzano protezioni per varie parti del corpo, ma possibili interferenze occlusali, presenti in massima la bocca viene sottovalutata. Nonostante si presti poca inter-cuspidazione, che comporterebbero la dispersione attenzione alla protezione dei denti e dell’articolazione di una parte della forza necessaria allo svolgimento temporomandibolare durante l’attività sportiva, dati dell’attività sportiva, da parte dei muscoli deputati al statistici confermano che i traumi a livello del distretto oro controllo dell’equilibrio e della postura. Pertanto, grazie facciale sono sempre più frequenti. all’impiego del bite, l’intera forza sviluppata viene Qual è lo strumento di protezione più indicato: un utilizzata per l’esercizio fisico che si sta svolgendo, paradenti oppure un bite? Il paradenti è un dispositivo di evitando le dispersioni legate al serramento dei denti, protezione per tessuti duri e molli del cavo orale, ossia con un miglioramento significativo della performance denti, labbra e gengive, che trova la sua maggiore utilità agonistica, come dimostrato da studi pubblicati nel 2009 durante la pratica di sport di contatto. Il suo scopo è sull’International journal of sports dentistry e nel 2018, da di ammortizzare eventuali traumi e distribuirli in una Leroux et al, che interessano vari ambiti sportivi, tra cui la superficie più ampia, disperdendo le forze di impatto e pesistica e il canottaggio. salvaguardando la dentatura. La cosa importante da sottolineare è che il paradenti ha esclusivamente funzione Il nuovo centro, facente parte del Network di qualità di protezione e nessun ruolo a livello dell’articolazione odontoiatrico dell’Ospedale Israelitico, in via Francesco temporomandibolare. Questo vuol dire che protegge i Saverio Nitti - 11, dispone della tecnologia non denti e le strutture di supporto ma non protegge dal carico invasiva, wireless, per la valutazione computerizzata eccessivo che si sviluppa quando sotto stress si è portati a dell’articolazione temporo-mandibolare. Attraverso stringere i denti. questa strumentazione è possibile individuare disfunzioni Il bite invece è una placca rigida che protegge i denti, ma allo o disturbi, causati anche da traumi sportivi, che possono stesso tempo ridistribuisce le zone di carico, salvaguardando determinare quadri sintomatologici complessi con mal di anche l’articolazione temporomandibolare. Il bite esiste testa, dolore cervicale, problemi posturali, mal di schiena, in un’unica forma, cioè ad arcata singola. La fattura è disturbi dell’orecchio e contestualmente una riduzione necessariamente effettuata in uno studio dentistico dopo della performance agonistica. un’elettromiografia di superficie che consente di valutare il lavoro dei muscoli masticatori. Il materiale varia in base Per approfondimenti: www.dentistiospedalieri.it
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