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3/20 oggi SAMARITANI La rivista della Federazione svizzera dei samaritani Nuove strade per la raccolta di fondi 12 INTERVISTA 19 ATTUALITÀ 20 SEZIONI Fundraising, un’opportunità La rianimazione Il lento ritorno per il movimento samaritano in tempo di COVID-19 alla normalità
w La nuova app swisstopo Mantenere la visione d’insieme - carte nazionali precise per la Svizzera - selezione diversificata di temi - facile pianificazione e registrazione delle escursioni dove sapere Photo: Martin Schilliger, Uzwil swisstopo Schweizerische Eidgenossenschaft Scaricare ora gratuitamente Confédération suisse www. swisstopo.ch / app Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Ufficio federale di topografia swisstopo IN CASO DI OCCHI ARROSSATI, INFIAMM- AZIONI Sono dei medicamenti omologati. Leggere i foglietti illustrativi. Similasan AG BELLADONNA HEPAR SULFURIS D6 D12 Più che dell’eufrasia.
EDITORIALE UN SEGNO DI RICONOSCIMENTO Care samaritane, cari samaritani, se volessimo sommare tutte le prestazioni di primo limitate. Ciò sarebbe un grande peccato, dato che soccorso, grandi o piccole che siano, effettuate dai il nostro lavoro ha un valore inestimabile per la samaritani in tutta la Svizzera, quante sarebbero? società. Aggiungiamo poi anche tutti gli incarichi nell’i- struzione e nella formazione continua, nel lavoro Spetta a noi saper dimostrare questo valore. Lo con i giovani e, più recentemente, nella gestione abbiamo fatto con il recente invio di richieste di della pandemia. E non dimentichiamo nemmeno donazioni a due milioni di famiglie in Svizzera. tutte le situazioni nelle quali qualcuno potrebbe Abbiamo in pratica ricordato al popolo svizzero prestare i primi soccorsi grazie a un corso samari- che i samaritani danno un importante contributo tano. Sommando tutto questo, ne uscirebbe una alla comunità, prima - durante e dopo la pande- cifra di tutto rispetto. Ma la solidarietà non è faci- mia. Il risultato estremamente positivo di questa le da quantificare. Dopotutto, non si diventa sa- campagna di raccolta fondi dimostra che la gente maritani solo perché si desidera aiutare gli altri, né apprezza il lavoro dei samaritani ed è disposta a tantomeno per ricevere elogi. Certamente non per sostenerli. Sarebbe sbagliato e improprio consi motivi finanziari. derare queste donazioni finanziarie come un’ele- mosina. Sono anzi un segno di sincero apprezza- Tuttavia, in quanto organizzazione di volontariato mento. dipendiamo dalle risorse finanziarie. E questo poi- ché per svolgere e mantenere la nostra attività ab- Con questa forma di raccolta fondi stiamo facendo biamo bisogno di una struttura che, altrimenti, un nuovo passo avanti. Proprio di questo parliamo non esisterebbe. Questo vale sia per le singole se- nel presente numero della rivista federativa. Si trat- zioni che per la federazione nel suo complesso. In- ta insomma di un ulteriore passo verso una fede- fatti affinché il movimento e il sistema samaritano razione unita e forte che vuole e può continuare a funzionino, essi hanno bisogno di know-how, for- lavorare anche in futuro a favore del prossimo. mazione e sviluppo continui, infrastrutture e mol- to altro ancora. Senza queste basi, le nostre possi- INGRID OEHEN bilità di agire sarebbero prima o poi fortemente Presidente della Federazione svizzera dei samaritani 3 oggi samaritani 3/2020
6 NUOVE STRADE PER LA RACCOLTA DI FONDI 10 INIZIO MOLTO POSITIVO PER LA CAMPAGNA MAILING PER DONAZIONI 12 INTERVSTA AL DIRETTORE DELLA FSS PETER LACK SUL FUNDRAISING 15 DOVE SONO DEVOLUTE LE DONAZIONI DELLA POPOLAZIONE SVIZZERA 17 SGUARDO SULLA COLLETTA SAMARITANA 2020 22 IL PRIMO ESERCIZIO DI SEZIONE DOPO IL LUNGO LOCKDOWN INDICE 16 ATTUALITÀ 18 PREMIO CROCE 24 SAMARITANE Aiuti finanziari per il ROSSA 2021: DIVENTANO SARTE lancio di progetti per Inoltrare ora Preparano mascherine la Gioventù le candidature per i bisognosi e per il personale sanitario 17 SOSTEGNO PER 20 SEZIONI L’IMPEGNO DEI E ASSOCIAZIONI 26 NEWS DALLO SHOP SAMARITANI I samaritani vallesani SAMARITANO Generosi aiuti per gli sulla breccia La FSS si affida alla interventi in tempo di qualità svizzera per le pandemia 21 COVID-19: mascherine Il racconto di un’espe- 18 CONSIGLI UTILI rienza vissuta al Centro 28 MONDO DIGITALE Guida gratuita per le test drive-in di Berna In caso d’urgenza, urgenze con i bambini Siri è poco affidabile 4 oggi samaritani 3/2020
IMPRESSUM «oggi samaritani» 3/2020 Data di pubblicazione: 12 agosto Editore Federazione svizzera dei samaritani FSS Martin-Disteli-Strasse 27 Casella postale, 4601 Olten Telefono 062 286 02 00 Telefax 062 286 02 02 redazione@samaritani.ch www.samaritani.ch Abbonamenti e cambiamenti d’indirizzo, per iscritto all’indirizzo sopra. Prezzo d’abbonamento Singolo abbonamento per terzi: fr. 33.– all’anno 4 numeri all’anno Tiratura: 22 600 copie Redazione Christoph Zehnder (cze) Matthias Zobrist (mzo) Stefanie Oehler (soe) Svizzera francese: Chantal Lienert (cli) Ticino e Moesano: Mara Zanetti Maestrani (m.z) Segretariato: Monika Nembrini Telefono 062 286 02 00 Telefax 062 286 02 02 redazione@samaritani.ch Indirizzo postale: Redazione «oggi samaritani» Casella postale, 4601 Olten Inserzioni Fachmedien Zürichsee Werbe AG 29 TOCCA A VOI 34 IN RICORDO Laubisrütistrasse 44, 8712 Stäfa Telefono 044 928 56 11 Cruciverba e La FSS ricorda la figura Telefax 044 928 56 00 Sudoku di Norbert Meier samariter@fachmedien.ch www.fachmedien.ch 30 DONAZIONI 35 INFO VARIE DI SANGUE Contatti con la Impaginazione, stampa, spedizione Pianificare in modo redazione e soluzioni Stämpfli SA, 3001 Berna semplice le donazioni dei giochi con l'online Travelcheck 32 DALLA FAMIGLIA DELLA CRS Giovani delegati CRS per la gioventù rappre- sentano i samaritani 5 oggi samaritani 3/2020
VENIAMO AL PUNTO FUNDRAISING MARTELLARE AIUTA ANCHE NELLA RACCOLTA DI FONDI Se si desidera avere successo nella raccolta di donazio- ni, bisogna saper attirare l’attenzione. Una campagna coordinata fa appello a molti potenziali donatori e neces- sita in genere di pochi sforzi. Ciò è importante anche per le raccolte fondi a livello locale. Ecco il perché. TESTO: Dorothea Bergler / m.z 6 oggi samaritani 3/2020
che sia associazioni che organizzazioni umanitarie, musei o anche le università evitano di attirare l’at- tenzione e di ottenere così il necessario sostegno alle loro attività o scopi specifici. In questi casi, troppa modestia porta a scarsi risultati nella rac- colta di fondi. Il «fundraising» aiuta in modo mi- rato, sistematico e pianificato a ottenere visibilità e quindi a raccogliere i fondi necessari allo scopo dell’associazione. Il cuore dell’organizzazione assicura il futuro Immaginatevi una sezione a cerchi concentrici: nel cerchio più interno, al centro, ci sono le persone più impegnate, il comitato, i soci. Solitamente, an- che i maggiori donatori appartengono a questa cerchia ristretta, poiché anche loro uniscono le loro forze al gruppo e, nel migliore dei casi, forniscono contributi molto elevati favorendo così una situa- zione economica stabile. Questo nucleo interno, a mo’ di cuore, fornisce stabilità e futuro, e modella la filosofia della sezione. Generalmente, questo cuore assicura la sopravvivenza della sezione, dell’organizzazione. I soci sono in questo nucleo ristretto poiché sono i più impegnati nella loro se- • «Minore è l’attaccamento a un’organizzazione da parte delle persone, maggiore è il rischio di perdere i donatori fedeli.» • Un tempo gli artigiani si facevano pubblicità zione, i più attivi nello svolgimento dei loro com- gridando le loro abilità. piti e mettono a disposizione il loro tempo, i loro Oggi, in versione mo- contatti e anche risorse finanziarie. derna, lo fanno anche molte associazioni. In questo modello, la cerchia di donatori più fede- li si trova subito all’esterno del nucleo. Questa cer- chia è interessata agli scopi dell’organizzazione e fornisce il suo sostegno finanziario, nel migliore «Martellare fa parte del mestiere»: nel Me- dei casi in modo regolare, come ci si attende dai dioevo, ogni artigiano doveva farsi pub- fedeli donatori. Col passare degli anni, questo le- blicità da sé quindi per attirare l’attenzio- game si è però indebolito. Se una volta i donatori ne sulle sue merci non c’era nulla di meglio erano fedeli per anni alla «loro» sezione, oggi inve- di un telaio o di un attrezzo rumoroso. ce assistiamo a più cambiamenti e destinatari del- Bastavano da richiamo! Oggi il marketing le donazioni. Secondo uno studio del 2018 sul e una pubblicità «martellante» hanno pre- mercato svizzero delle donazioni, un terzo di tutti so ovunque il sopravvento. Tuttavia, pro- i donatori cambia deliberatamente i propri desti- prio in qualità di consulente per la raccol- natari delle donazioni o non segue alcuna strategia ta di fondi (fundraising), constato spesso di assegnazione dei loro sostegni. Già solo per que- 7 oggi samaritani 3/2020
VENIAMO AL PUNTO FUNDRAISING sta ragione, ogni associazione o sezione fa bene a donazione al nostro vicino di casa o all’artigiano combinare diverse forme di raccolta fondi e a cer- del villaggio. Negli ultimi anni, le organizzazioni care di rivolgersi a persone diverse in differenti non profit sono diventate molto più professionali, modalità al fine di ridurre al minimo i rischi per sia nel rivolgersi al pubblico durante le campagne l’organizzazione stessa. di raccolta fondi che nella ricerca di grosse dona- zioni. Questo sviluppo è tecnicamente supportato da una banca dati e da risposte automatiche. Campagne centrali per il necessario «rumore» Oggigiorno i nostri interessi sono contesi da cen- «I samaritani sono molto ancorati a livello locale e tinaia di buone possibili cause: Facebook ci invita sono sostenuti dalla loro specifica regione», afferma a raccogliere fondi o possiamo partecipare a una Peter Lack, direttore della Federazione svizzera dei corsa di beneficenza con gruppi di sostenitori vir- samaritani, «ma le singole sezioni devono fare sem- tuali o ancora salvare uno zoo privato attraverso il pre di più per raccogliere fondi, potendo così de- crowdfunding. Durante la crisi del coronavirus, gli dicare meno tempo ai loro compiti effettivi; d’altra impianti di decapaggio potevano garantire la loro parte i requisiti dei servizi di soccorso vis-à-vis dei esistenza in parte con donazioni. Il mercato delle soccorritori laici diventano sempre più elevati.» donazioni non è in crescita, quindi in genere gli Qualunque sia lo scopo, la richiesta formulata ver- scopi di una donazione individuale stanno diven- balmente da persona a persona rimane dunque in tando meno importanti. E meno le esigenze di assoluto la forma più efficace di convinzione. Ma, un’organizzazione sono radicate nella mente delle in pratica, a quante persone mi posso rivolgere in- persone, maggiore è il rischio di perdere le proprie dividualmente e con quante di loro riesco a man- donazioni. Le campagne centrali contrastano que- tenere i contatti? Senza un aiuto tecnico, saranno sta situazione: sanno curare la comunicazione e poche decine. Oltre a ciò, vi è spesso una sensazio- creare un’attrazione efficace in modo che i poten- ne di timidezza che insorge nel dover chiedere una ziali donatori possano confluire al posto giusto. L’UNIVERSO DI UN’ORGANIZZAZIONE R e si d e n ti lo c ali Ex soci/e a t t u a li C o ll ab o ntr or c at n er Grandi o ri Par t donatori/trici / tric i / trici Comitato Sede C lie n centrale i tor ti a n Vo Do n t a ri lo S o ci Ex Pers one con ssi simili intere 8 oggi samaritani 3/2020
Lettere di donazione, Alleggerire i responsabili sul posto una conversazione a distanza Una cerchia di donatori fedeli, che di solito è strut- Non appena i legami personali con i donatori di- turata a livello centrale, assicura una significativa minuiscono in occasione delle raccolte porta a por- fonte di reddito e aiuta i volontari della sezione a ta e si usano forme «più distanziate» di raccolta concentrarsi maggiormente sull’adempimento dei fondi, occorrono oggi – in un mercato altamente loro compiti specifici. Dove questo funziona bene, competitivo – delle modalità di coinvolgimento i responsabili in loco si sentono sollevati e anche professionali e ottimizzate in termini di costi. Il 59 sostenuti da attività di donazione avviate a livello per cento degli intervistati nello studio sul merca- centrale. Un segretariato nazionale può gestire una to svizzero delle donazioni ha affermato che il mo- raccolta di fondi orientata alla professione. Se ogni singola sezione dovesse creare la propria base di • donatori tramite lettere di donazione, occorrereb- be un grande accumulo di dati. Ma anche in que- «Una raccolta di fondi ideale sto caso non sarebbe possibile contenere i costi. combina l’approccio simpatico da Proprio per questo, in genere, ogni ditta ha un ufficio centrale. Una campagna di raccolta fondi persona a persona con elementi ideale combina l’approccio da persona a persona mirati e organizzati a con elementi organizzati e mirati a livello centrale. livello centrale.» Nella raccolta di fondi, la tensione tra cambiamen- • to e tradizione è particolarmente evidente e sensi- bile. E il tutto si fa più doloroso quando le risorse diventano scarse. Se i membri di una sezione non tivo per il quale dà seguito a una donazione dopo riescono ad adattarsi, con i loro pensieri e le loro una lettera indirizzata è spesso solo il legame come azioni, ai cambiamenti del mondo circostante, an- membro di quell’associazione. Mentre le organiz- che un’organizzazione di raccolta fondi con un zazioni con un pubblico giovane stanno già gene- grande potenziale può fallire. Negli ultimi 20 anni, rando fondi consistenti attraverso il crowdfunding, nel mio lavoro ho visto un certo numero di sezioni la lettera di donazione rimane comunque sempre lottare per adattarsi a un mondo nuovo. Queste lo strumento più importante per la raccolta di fon- associazioni non stanno fallendo, ma stanno piano di. Una lettera di donazione ben scritta fa appello piano diventando insignificanti. ai sentimenti, mostra gli scopi e i bisogni di un’as- sociazione ed è in grado di suscitare un impulso ad agire, a donare. «Bisogna giungere al cuore di una persona, farla sentire al posto giusto per poter donare più spesso alla stessa associazione; un donatore deve anche percepire la sensazione di fare la differenza», affer- ma Oscar Luethi, responsabile della raccolta di fondi pubblici della Croce Rossa Svizzera CRS. «Per questi motivi, ci rivolgiamo al potenziale do- L’autrice * Dorothea Bergler, consu- natore in modo da fidelizzarlo, toccando in lui lente, insegna fundraising in quante più sfere personali/emozionali possibili diverse Università in Svizzera nell’incontro virtuale con la lettera. Il dialogo scrit- e in Germania e lavora per la to con il donatore tramite lettere, ringraziamenti o Croce Rossa Svizzera in qualità di responsabile di social media è fondamentale e decisivo. Nell’insie- Corporate Partnerships. me, devono però essere presi in considerazione anche i rapporti economici costi-benefici. Il nostro obiettivo è che non si percepisca nessuna differen- za, indipendentemente dal fatto che sia in corso una campagna di raccolta fondi o che si legga una lettera di donazione.» 9 oggi samaritani 3/2020
VENIAMO AL PUNTO FUNDRAISING Donare in segno di apprezzamento L’appello per donazioni lanciato a livello nazionale lo scorso aprile ha avuto un’ottima risposta. Il buon risultato dimostra che in molti riconoscono il valore del lavoro samaritano e sono disposti a sostenerlo. Lo scorso aprile è stato lanciato a circa due milioni questa percentuale tende a essere un po’ più alta, di famiglie in Svizzera un appello per donazioni. mentre nelle zone prevalentemente rurali è la per- Con questa forma di raccolta di fondi, la Federazio- centuale delle risposte all’invio del mail ad essere ne svizzera dei samaritani sta facendo un nuovo maggiore (cfr. grafico). Tutti i donatori sono stati passo avanti (vedi «oggi samaritani» 02/2020). Il registrati in una banca dati e sono già stati contat- fundraising è un tema importante nel processo stra- tati di persona in giugno. tegico in corso «I samaritani del futuro». L’obiettivo è quello di creare una base di finanziamento ampia- Ulteriori invii sono previsti nei prossimi mesi di mente sostenuta per l’intera Federazione, con le sue settembre e novembre 2020. Il risultato di associazioni cantonali e le sezioni e la sede centrale. questa campagna di raccolta di fondi dimo- Le donazioni rappresentano una parte di tutto que- stra in modo impressionante il grande sto, così come le quote associative, gli accordi di potenziale del lavoro dei samaritani. E, prestazione, le partnership e i contributi personali. cosa ancora più importante, si è tratta- 38 0.7 to di una reale espressione di apprez- Il potenziale per attività di raccolta fondi era già zamento per i risultati ottenuti stato valutato nel corso del 2019. I risultati erano dai samaritani in Svizzera: mol- promettenti. Inizialmente, si pensava quindi a una te persone hanno riconosciuto campagna di donazioni via mailing da effettuare infatti il valore del lavoro dei alla fine dell’estate 2020 e a livello regionale. Poi è samaritani e si sono dimo- 51 arrivato il coronavirus e, purtroppo, la pandemia. strate disposte a so- 0.7 0.8 Poco dopo la dichiarazione di «situazione straordi- stenerlo. (fss) naria» emanata dal Consiglio federale, la sede cen- trale di Olten ha ricevuto le prime richieste di inter- vento da parte dei samaritani. La manifestazione di questo interesse da parte dell’opinione pubblica e la spontanea disponibilità dei samaritani a svolgere le missioni richieste, hanno portato – dopo attenta valutazione dei rischi e delle opportunità – a un 55 48 0.9 adeguamento e a una tempestiva attuazione della 0.7 campagna di raccolta di fondi. L’invio della mail con richiesta di donazioni è stato un vero, inaspettato successo. Fino all’inizio del giugno scorso sono arrivate infatti circa 16 000 do- nazioni ed è stato conseguito un utile netto di mez- zo milione di franchi, di cui la metà andrà come previsto alle associazioni cantonali. Particolarmen- te degno di nota è il fatto che la percentuale di donatori che, per la prima volta, hanno donato più di 500 franchi è straordinariamente elevata. Uno sguardo alle statistiche sulle donazioni ricevute mostra che la donazione media ammonta a 55.36 franchi. Nei cantoni urbani, come Basilea e Zurigo, 10 oggi samaritani 3/2020
LE CIFRE PIÙ IMPORTANTI Numero donatori: 15 896 Response Rate: 0,79 % ø Donazione media: CHF 55.36 Donazioni per lettera: 0,44 (Stato giugno 2020) 53 0.8 76 52 0.5 0.9 60 0.8 60 50 0.7 0.8 55 55 0.6 0.7 45 1.3 64 0.7 59 55 0.7 1.2 48 0.7 55 0.9 0.6 37 50 0.7 50 1.0 1.2 41 57 0.7 ■ Donazione media: (in CHF) ■ Quota risposte: le economie domestiche che dopo il mail hanno effettuato una donazione (in %) 11 oggi samaritani 3/2020
DOMANDA E RISPOSTA «Il risultato ha superato tutte le aspettative» La Federazione svizzera dei samaritani sta compiendo un nuovo passo avanti nella raccolta di fondi. Il direttore Peter Lack, in questa intervista, ci parla della recentissima campagna di raccolta fondi, dell’impegno nella pandemia e della relazione tra donatori e organizzazione. INTERVISTA: Christoph Zehnder / m.z Lo scorso aprile è stato lanciato un appello Molti samaritani sono stati attivamente per donazioni a circa due milioni di famiglie coinvolti nella gestione della pandemia. svizzere. Cosa si può dire in questo mo- Pensa che questo ha contribuito al risul- mento del successo di questa iniziativa? tato positivo? Peter Lack: Il risultato ha superato tutte le aspetta- L’impegno e la presenza sul territorio da lunga data tive. Fino ad oggi, oltre 16 000 persone hanno re- come organizzazione nazionale ha probabilmente agito alla nostra lettera con la quale invitavamo a svolto un ruolo maggiore rispetto alle azioni indi- effettuare una donazione. In totale è stato raccolto viduali. Per saperlo con certezza, occorrerebbe un contributo netto complessivo pari a mezzo mi- porre la domanda individualmente a ogni donato- lione di franchi (stato giugno 2020, n.d.r.). Sia il re. Ma non è questa, ora, la questione principale. Ho invece la sensazione che molte persone – pro- prio in questa particolare situazione – hanno capi- • to il vero valore del lavoro dei samaritani per la «C’è una sorta di fiducia di base società. Da questo punto di vista, l’invio delle ri- chieste di donazioni ha avuto anche un effetto po- nei samaritani.» sitivo a livello di pubbliche relazioni: anche chi non • ha donato si è accorto di noi. Dobbiamo ora co- struire il futuro su questa base. numero delle donazioni che l’importo medio delle Ci sono state però anche sporadiche cri- donazioni stesse sono significativamente più alti di tiche da parte degli ambienti samaritani. quanto ci aspettassimo. La campagna è stata in- Alcuni hanno infatti trovato immorale rac- somma ben accolta dalla popolazione. cogliere donazioni durante la pandemia… Non abbiamo motivi di pensare che i destinatari Questa è la conferma che il lavoro dei sa- delle lettere di donazioni abbiano vissuto male que- maritani è apprezzato dalla popolazione? sto messaggio. Tuttavia, prendiamo questa critica Dai colloqui personali che ho intrattenuto con al- seriamente. Ma sarebbe sbagliato pensare che l’im- cuni grossi donatori, è scaturito che la maggior pegno dei samaritani sarebbe stato premiato nella parte di quest’ultimi non ha e non ha mai avuto un stessa misura, in un periodo successivo. Il mercato legame diretto con il mondo samaritano. Tuttavia delle donazioni non funziona così. Ad aprile, ad trovano molto utile quello che facciamo e deside- esempio, nessuno sa quali saranno i temi che ci rano sostenerci. Da ciò constatiamo che il «mar- occuperanno in ottobre. Bisogna anche sapere che, chio» samaritano è intatto e molto forte, probabil- inizialmente, era previsto un invio regionale di ri- mente anche grazie alla nostra lunga storia e al chieste di donazioni, come test, per una data suc- legame con la Croce Rossa Svizzera. C’è, insomma, cessiva. Poi è arrivato il coronavirus. Dopo aver un sentimento di fiducia di base nei samaritani. valutato attentamente i rischi, si è quindi deciso di 12 oggi samaritani 3/2020
deranno poi come intendono utilizzare il denaro a beneficio delle sezioni, dato che conoscono meglio la situazione nelle loro regioni. Con l’altra metà, la sede centrale copre le spese di gestione della pan- demia e le attività svolte, nonché – a dipendenza degli sviluppi futuri – le attività a venire e l’invio di materiale di protezione gratuito, ecc. Assicura inoltre i servizi esistenti, come la formazione e il perfezionamento affinché le missioni samaritane siano possibili anche in futuro. Questi fondi per la sede centrale dovrebbero altrimenti essere forniti dalle associazioni e dalle sezioni. Le sezioni sama- ritane ne beneficiano così direttamente e indiret- tamente: da un lato attraverso l’associazione can- tonale e dall’altro alleggerendo l’onere finanziario dell’organizzazione centrale. Il direttore della FSS Peter Lack Qual è il ruolo del fundraising nella nuova strategia? effettuare una spedizione nazionale delle lettere di Nel processo di strategia è subito apparso chiaro richiesta di donazioni. Il buon risultato dimostra che dovevamo ampliare la nostra base finanziaria. che la decisione è stata giusta. Sarebbe stato un Ciò ci dà più stabilità e libertà per sviluppare e errore non cogliere questa opportunità. Alcuni temono che le sezioni perdano i • loro donatori a causa della campagna. «Il buon risultato dimostra che L’esperienza dimostra che non è così. In genere in queste campagne partecipa un gruppo diverso di la decisione era giusta.» donatori. Coloro che vogliono sostenere la «loro» sezione a livello locale, continueranno a farlo. An- • che questa è una buona cosa. In alcuni casi, l’invio garantire il movimento samaritano a lungo termi- delle lettere di richiesta di donazioni si è scontrato ne. Ma la raccolta di fondi è solo uno dei diversi con la spedizione di lettere simili da parte delle pilastri; uno con molto potenziale non solo finan- sezioni. Per evitare che ciò avvenga di nuovo in ziario. Il fundraising è infatti sempre uno scambio futuro, le prossime date di spedizione verranno con la popolazione: noi cerchiamo di convincere quindi comunicate in anticipo. la gente sul valore del lavoro dei samaritani e la gente ci sostiene. Si crea una relazione tra il dona- tore e la FSS. Cosa significa questo nuovo modo di rac- cogliere fondi vis-à-vis della tradizionale La pandemia ha creato una grande onda Colletta samaritana? di solidarietà. Ciò può avere ripercussioni Significa solo che stiamo utilizzando uno strumen- positive a lungo termine per l’organizza- to aggiuntivo per raccogliere fondi. La Colletta zione umanitaria? samaritana ha ancora la sua giustificazione e ra- Le situazioni di emergenza innescano sempre un gione d’essere, poiché una cosa è chiara: la gente impulso di aiuto. Si desidera aiutare ma non si sa del posto può conoscere e può sostenere al meglio come, e allora la soluzione può essere una dona- le sezioni samaritane. Il contatto personale a livel- zione. Ma questo impulso non è duraturo: una lo locale è il loro punto di forza. Dobbiamo preser- volta che la situazione è tornata alla normalità, si vare questo processo. trova meno importante sostenere una causa. Que- sta è la grande sfida nella raccolta di fondi: come Cosa succede ora con il ricavato della rac- si trasforma un sostegno a breve termine in un colta? sostegno a lungo termine? Avremo successo solo La metà del ricavato netto va alle associazioni can- se riusciremo a continuare a convincere la gente tonali. I presidenti determineranno una chiave di del valore sociale del lavoro samaritano. riparto il 22 agosto. Le singole associazioni deci- 13 oggi samaritani 3/2020
Ci siamo, per tutti. Perché una volta nella vita una persona su 12 ha bisogno dell’aiuto della Rega. Diventare sostenitore: rega.ch/sostenitori
BUONO A SAPERSI Così dona la Svizzera Oltre al volontariato, le donazioni sono anche una forma di sostegno volontario. In Svizzera, l’anno scorso il 71 per cento della popolazione ha fatto delle donazioni in denaro. TESTO: Christoph Zehnder / m.z Sei persone su dieci in Svizzera svolgono un’attività di vo- porto della donazione varia a seconda del campo d’attività. lontariato a favore del prossimo. E sono ancora di più le Donazioni di 1000 franchi o più vengono spesso effettuate persone che sostengono finanziariamente cause caritatevoli. in misura maggiore a favore di persone che vivono in con- Infatti lo scorso anno il 71% della popolazione ha donato del dizioni di povertà o sono vittime di catastrofi. denaro a questi fini. Questi sono i risultati scaturiti dall’Os- servatorio svizzero del volontariato della Società svizzera di Dove il denaro è scarso, non c’è da stupirsi che ne venga utilità pubblica. Rispetto al 2014, il numero dei donatori è donato meno. I giovani e le persone in formazione dimo- rimasto pressoché invariato. D’altra parte, la somma com- strano una disponibilità ridotta alla donazione, così come plessiva delle donazioni è leggermente aumentata. Più di una le famiglie con bambini e i disoccupati. Quello che invece persona dona più di 300 franchi. sorprende è il fatto che anche nelle categorie di reddito più basso, il 62% delle persone dona comunque dei soldi. Inol- tre, c’è solo una piccola differenza tra le donazioni prove- Le donne donano più spesso, gli uomini nienti da redditi medi e redditi alti. La disponibilità a do- somme maggiori nare tende ad aumentare con l’aumento del reddito, così Le donne donano più spesso rispetto agli uomini, ma come l’importo donato. Ma se confrontiamo l’ammontare quest’ultimi versano somme leggermente maggiori. La di- della donazione con il reddito, chi guadagna molto non è sponibilità – e probabilmente anche la possibilità – di donare più generoso di chi dispone di uno stipendio ridotto. aumenta con l’avanzare dell’età. Rispetto ai giovani, le per- sone anziane donano molto di più a favore dei giovani e dei bambini e per la cura, l’assistenza e la gestione delle malattie. Il 7% dona sangue Altro dato interessante: non c’è quasi nessuna differenza Ai partecipanti, il sondaggio ha posto delle domande anche tra la disponibilità a donare delle popolazioni cittadine, di sulle donazioni di sangue. Lo scorso anno, il 7% della po- quelle degli agglomerati e quelle delle campagne. I campi polazione ha donato sangue. Tra i donatori, il numero di d’attività che ricevono maggiori donazioni sono quelli legati uomini è superiore alla media (il 9% di tutti gli uomini), le all’ambiente, alla natura e agli animali. Il 43% di tutte le persone in formazione sono il 12% e dipendenti a tempo donazioni confluisce in questi settori, mentre il 40% è do- pieno l’11%. Tra i 93% che non dona sangue, il 22% afferma nato a favore di enti che si adoperano per la riduzione della di non poterlo donare. povertà all’estero e alla lotta contro le malattie; il 38% delle donazioni va all’assistenza e al sostegno dei malati. L’im- Fonte: Società svizzera di utilità pubblica SETTORI DI DONAZIONE 0 10 20 30 40 50 Ambiente/natura/animali Povertà all’estero Lotta contro le malattie; cura/supporto alle persone colpite Povertà in Svizzera Persone disabili Aiuto alle catastrofi Chiese Giovani, adolescenti e bambini Anziani, seniori Cultura Sport Migranti, rifugiati Politica Educazione/formazione/informazione Altro 15 oggi samaritani 3/2020
ATTUALITÀ Sostegno per l’avvio di progetti giovanili La gioventù rappresenta un settore importante per tutte le organizzazioni della Croce Rossa. I progetti giovanili sono quindi sostenuti finanziariamente, e quelli di maggior successo ricevono addirittura un premio. Dai ranghi della Gioventù samaritana nascono spesso progetti interessanti. Oltre a una buona idea e alla necessaria motivazione, sovente però per av- viare un progetto occorre anche un aiuto finanzia- rio. La Croce Rossa Svizzera (CRS) offre pertan- to alle sue organizzazioni giovanili un sostegno per l’avvio e l’implementazione di progetti. Il Fondo CRS per il lavoro giovanile è a disposizione di tut- te le organizzazioni giovanili della CRS e quindi anche alla Gioventù samaritana. E, buono a saper- si: i progetti giovanili vengono finanziati ancora prima di essere realizzati (o anche se non sono ancora conclusi). Per poter beneficiare di un soste- gno finanziario, i progetti presentati devono tutta- via soddisfare alcuni criteri. Idealmente, dovrebbe I migliori progetti giovanili sono premiati! trattarsi di un progetto innovativo con un impatto sostenibile. Ovviamente vi devono essere coinvol- ti i giovani e i principi e valori del movimento del- valutare i diversi progetti secondo specifiche carat- la Croce Rossa devono essere rispettati. Inoltre, se teristiche. Tra le altre cose, si attribuirà particola- il progetto prevede la collaborazione con altre or- re importanza alla capacità di fungere da modello. ganizzazioni giovanili della CRS ha buone possi- Inoltre i gruppi di giovani devono dimostrare di bilità di ricevere un sostegno. La decisione sulla saper ben gestire il progetto e pure la collaborazio- sostenibilità finanziaria o meno dei progetti spetta ne con altri gruppi giovanili della CRS rappresen- al Centro di competenza per il lavoro giovanile ta un vantaggio nella valutazione. Lo scorso anno, della CRS. Le richieste di sostegno finanziario ad esempio, è stato premiato tra gli altri il progetto possono essere presentate di norma due volte «Life:Skills!», un’iniziativa d’integrazione congiun- all’anno: in aprile e ottobre. Tuttavia quest’anno, ta elaborata dalla Croce Rossa giovanile, dalla So- a causa della pandemia da coronavirus, è stata sta- cietà Svizzera di Salvataggio (SSS) e dall’Associa- bilita una sola scadenza per la presentazione dei zione cantonale dei samaritani di Sciaffusa. A progetti e delle relative richieste di sostegno, ossia: differenza dei contributi del Fondo CRS per il il 15 ottobre 2020. In via eccezionale i progetti lavoro giovanile, per questo premio vengono valu- possono essere presentati anche con effetto retro- tati solo i progetti già conclusi. Il premio è stato attivo. consegnato per la prima volta nel 2019 dalla CRS e dal Credit Suisse. Anche per il 2020 si cercano progetti innovativi. Ma chi vuole presentare il pro- Premio per progetti meritevoli prio progetto deve affrettarsi: l’ultimo termine per I progetti migliori riceveranno pure un premio: la presentazione delle candidature scade infatti il infatti il premio istituito appositamente per la gio- 1º settembre 2020. (fss) ventù della Croce Rossa dal Credit Suisse attribu- irà un importo fino a 10 000 franchi ai progetti di Formulari e informazioni sul sostegno finanziario alle spicco delle organizzazioni giovanili della CRS nei organizzazioni giovanili della CRS e sul premio della settori della salute, del salvataggio e dell’integra- CRS e del Credit Suisse si possono ottenere all’indiriz- zione sociale. Un’apposita giuria sarà incaricata di zo: redcross.ch/jugend e redcross.ch/youthaward 16 oggi samaritani 3/2020
ATTUALITÀ COLLETTA DEI SAMARITANI 2020 «In caso di urgenza, siamo qui per voi!» È questo il motto della Colletta dei samaritani di quest’anno. A causa della pandemia di coronavirus, la tradizio- nale Colletta dei samaritani ha dovuto essere dif- ferita di quattro settimane e adesso avrà luogo dal 21 settembre al 3 ottobre 2020. Come negli anni passati, le sezioni possono dispor- re del cosiddetto Giornale della Colletta. Questa pubblicazione illustra brevemente ai potenziali do- natori le attività dei samaritani e comprende pure un concorso. Il primo premio è uno sfigmomano- metro all-in-one della OMRON del valore di 209 franchi. Inoltre si potrà distribuire un opuscolo di quattro pagine in formato A6 dedicato al tema dell’arresto cardiocircolatorio. Una parte del pro- spetto si può staccare, in modo da avere sempre a portata di mano le regole da seguire in un’emer- genza così come i numeri di soccorso più impor- tanti. Gli stampati e le lettere personalizzate per la Colletta vengono realizzati dal Segretariato cen- trale a Olten e spediti alle sezioni. Alla data di chiu- sura della redazione, il 10 luglio, erano state stam- pate già oltre 100 000 lettere per la Colletta. Non disponiamo ancora delle cifre definitive, ma pare comunque che la percentuale di sezioni parteci- panti sia elevata. Speriamo vivamente in un gran- de successo della Colletta! (fss) GENEROSI SOSTEGNI PER GLI INTERVENTI DEI SAMARITANI DURANTE LA PANDEMIA Sono numerose le associazioni cantonali e le se- accettato di effettuare una generosa donazione zioni samaritane che si sono avvalse della possibi- (ben 50 000 franchi) rispondendo all'invito fatto lità di chiedere alla Croce Rossa Svizzera di soste- via mail. Tale importo sarà distribuito integral- nere le loro missioni nell'ambito della gestione mente alle sezioni e alle associazioni interessate. della pandemia. Fino alla fine di giugno, erano complessivamente 22 le domande approvate e sono Il Segretariato centrale della FSS ha funto da stati concessi quasi 90 000 franchi. Sono stati pre- mediatore e coordinatore per le sezioni e le asso- si in considerazione sia incarichi su piccola scala ciazioni quando si è trattato di depositare le do- come aiuti per acquisti, sia progetti complessi come mande e coordinare le donazioni. Ringraziamo la produzione di video didattici. qui pubblicamente tutti i samaritani per il loro grande impegno nell'ambito della gestione della Inoltre, 76 sezioni samaritane e 5 associazioni can- pandemia e la Croce Rossa Svizzera, nonché la tonali hanno ricevuto un contributo dalla Fonda- Fondazione Ernst Göhner per il loro generoso zione Ernst Göhner. La stessa fondazione aveva sostegno. (fss) 17 oggi samaritani 3/2020
ATTUALITÀ GRATUITO PER LE SEZIONI SAMARITANE: GUIDA PER I GENITORI «BIMBI & BEBÈ» Nella dodicesima edizione della guida «Bimbi & bimbi Bebè» i genitori trovano informazioni utili e con- EDIZIONE 2020/2021 sigli pratici sui temi della salute, dell’alimentazione, &be Visitate dello sviluppo e dell’educazione di bambini fino ai bè il nostro .ch ww be w. sito ! bim be bi-e- cinque anni di età. Ad esempio i genitori imparano Consigli per genitori di bam bini cosa bisogna sapere in caso di raffreddore, diarrea, fino a cinque anni Pronti per la scuola vomito o dolore dei propri bambini e bebè. A que- Prevenzion sta edizione hanno di nuovo dato il loro contribu- e per la vita Mamme ne to diversi esperti dei settori specifici. Da un paio lla legge In vacanza di anni, parecchie sezioni samaritane distribuisco- con il bebè Trappole em no questa pratica guida nei loro corsi sulle emer- otive Vaccinarsi genze con i bambini. oggi La guida, che appare una volta all’anno in lingua Allergie italiana, francese e tedesca e in formato A5, può ai cibi essere comandata gratuitamente sul sito www. baby-und-kleinkind.ch/it/. La quantità minima è Cresce re figl Intervista con i forti di 50 esemplari. Chi, prima della comanda, vuole GRAVIDANZ la psicologa Stefanie Rie tzler A & PARTO gettare uno sguardo alla guida, lo può fare sul sito: ✽ SALUTE ✽ ALIMENTAZ IONE ✽ SV ILUPPO ✽ EDUCAZION www.baby-und-kleinkind.ch/i.pdf. E Premio Croce Rossa della Croce Rossa Svizzera Conoscete una persona o un’organizzazione Termine per la candidatura: che si impegna in modo encomiabile in 31 dicembre 2020 favore del prossimo? Ritenete che, con il Maggiori informazioni e modulo per suo operato esemplare e straordinario proporre una candidatura al sito: dagli effetti duraturi, meriti una ricompensa? www.redcross.ch/premiocrocerossa Proponete questa persona o organizza- zione per il Premio Croce Rossa che ricompensa azioni particolarmente lodevoli in campo umanitario! 18 oggi samaritani 3/2020
BUONO A SAPERSI Rianimazione cardiopolmonare in periodo di Covid-19 In caso di arresto cardiocircolatorio, i soccorritori e le vittime vengono necessariamente a trovarsi molto vicine. Ecco a cosa devono prestare particolare attenzione i soccorritori laici in una situazione del genere per quanto riguarda il Covid-19. Dopo un arresto cardiocircolatorio, le regole della devono, il più presto possibile, lavarsi accurata- distanza nell’esecuzione delle prime misure di mente le mani con acqua e sapone o disinfettar- pronto soccorso sono ben difficili da applicare. si le mani con un gel per mani a base alcolica e Tuttavia, il rischio di infezione da Covid-19 deve contattare le autorità sanitarie locali per infor- poter essere il più basso possibile. Ciò vale, e forse marsi sullo screening necessario dopo essere sta- a maggior ragione, anche per i soccorritori non ti in contatto con una persona con Covid-19 professionisti che potrebbero non disporre delle sospetto o confermato. necessarie protezioni in una simile situazione d’e- mergenza. Il Consiglio europeo di rianimazione (European Resuscitation Council, ERC) ha quin- Respirazione artificiale, si o no? di elaborato delle raccomandazioni per i soccorri- Il coronavirus si trasmette principalmente attra- tori laici al fine di garantir loro la massima prote- verso le secrezioni delle vie respiratorie. Ai soccor- zione possibile dalle infezioni. ritori laici è pertanto consigliato di concentrarsi sulle compressioni toraciche e sulla defibrillazio- Raccomandazioni generali per BLS negli ne. La respirazione artificiale non è esplicitamen- adulti effettuato da soccorritori laici su pa- te sconsigliata ma va considerata attentamente zienti Covid-19 sospetti o confermati: alla luce della situazione precisa. I soccorritori non professionisti dovrebbero infatti proteggersi • L’arresto cardiaco viene riconosciuto dal fatto il più possibile ed evitare azioni ad alto rischio di che una persona ha perso conoscenza e non re- trasmissione del virus, soprattutto se loro stessi spira normalmente. sono a elevato rischio (anziani, malattie polmo- • La reattività è valutata scuotendo la persona e nari croniche, malattie cardiache). La propria si- urlando. Quando si valuta la respirazione, osser- curezza è sempre prioritaria. Tuttavia, anche in vare/ricercare se vi è una respirazione normale. tempo di Covid-19, il motto è: «Non fare nulla è Per ridurre al minimo il rischio di infezione, non sbagliato!» aprire le vie aeree e non mettere il viso vicino alla bocca o al naso della vittima. Fonte: European Resuscitation Council COVID-19 Gui- • Chiamare i servizi medici di emergenza se la per- delines, aprile 2020 sona non risponde e non respira normalmente. • Durante la rianimazione con un solo soccorrito- re, se possibile, utilizzare un telefono con l’op- zione vivavoce per comunicare con la centrale operativa di emergenza medica durante la RCP. L’EUROPEAN • I soccorritori laici devono valutare se eventual- RESUSCITATION COUNCIL mente posizionare un panno/asciugamano sulla bocca e sul naso della persona prima di eseguire Il Consiglio europeo di rianimazione (in inglese le compressioni toraciche e la defibrillazione ad European Resuscitation Council, ERC) stabilisce gli accesso pubblico. Ciò può ridurre il rischio di standard per la rianimazione in Europa; a questo diffusione del virus per via aerea durante le com- Consiglio aderisce anche il suo omologo svizzero, pressioni toraciche. il Consiglio svizzero di rianimazione (CRS). Le attuali • I soccorritori laici devono seguire le istruzioni linee guida risalgono al 2015 e avrebbero dovuto fornite dalla centrale di emergenza medica. essere riviste nel 2020. A causa della pandemia, • Dopo aver eseguito la RCP, i soccorritori laici l’aggiornamento è stato rinviato di un anno. 19 oggi samaritani 3/2020
SEZIONI E ASSOCIAZIONI SAMARITANI VALLESANI SULLA BRECCIA In Vallese, i samaritani hanno saputo recentemente chiusa a Montana (una anticipare l'arrivo della pandemia e vecchia clinica); proprio qui diversi sa- hanno collaborato oltre la frontiera lin- maritani sono stati chiamati, fino a metà guistica per creare una «cellula di crisi» aprile, in forza alle équipe medico-infer e affrontare assieme la «battaglia». mieristiche. Da lungo tempo, i samaritani rappresentano un'organizzazione ricono- sciuta dal sistema di soccorso vallesano; TESTO: Yvan Besse essi fanno infatti parte dell'Organizza- e Chantal Lienert / m.z. zione cantonale vallesana di soccorso (OCVS). Durante la crisi sanitaria, il Prima ancora che il Consiglio federale di- servizio della Salute pubblica del Canton chiarasse la situazione straordinaria, i sa- Vallese ha inserito i samaritani nell'orga- maritani della parte francofona del Vallese nigramma alla pari dei professionisti della hanno ripreso e rimesso nel loro program- salute. Sotto questo cappello, hanno svol- ma il corso dedicato alla cura dei malati a to diverse missioni e interventi in case di rischio di contagio. Purtroppo non hanno riposo per persone anziane. A Vouvry e a avuto il tempo di organizzarlo. Allora, a Saint-Maurice hanno preso parte ai ser- mo' di utile sostituzione, hanno realizzato vizi per la distribuzione dei pasti, mentre alcuni brevi video che hanno poi pubblica- a Vétroz oltre ai pasti, i samaritani hanno to su YouTube e quindi diffuso nella rete garantito un accompagnamento giorna- sociale dell'Associazione delle sezioni sa- liero in psicogeriatria. Al culmine della maritane del Vallese romando (ASSVR). diffusione del COVID-19 (picco), a parte Cinque samaritani, particolarmente a loro iniziative personali o prettamente locali, i agio con le nuove tecnologie, hanno pro- samaritani sono quindi stati al fronte per gettato e pianificato le varie sequenze e quasi 1500 ore complessive. hanno effettuato le riprese. I temi trattati nei video vanno dall'igiene delle mani alla Quando stiamo scrivendo questo articolo, rianimazione cardio-polmonare in periodo anche i samaritani vallesani avranno fini- di COVID-19, dall'alimentazione di una to il loro servizio e potranno approfittare persona allettata fino alla protezione dei dell'estate per rilassarsi. Tuttavia, non soccorritori volontari e dei parenti. abbassano la guardia e sono sempre pron- ti per una possibile seconda ondata. Inoltre, il 14 marzo l'ASSVR ha istituito un comitato direttivo in collaborazione con l'Associazione dell'Alto Vallese. Uno dei primi compiti è stato quello di censire tutto il personale samaritano disposto a impegnarsi in questo ambito. Ogni sa- maritano è stato contattato di persona; una volta fatto questo lavoro, è stato pos- sibile creare una banca dati con tutte le coordinate precise e le competenze di più di 220 soccorritori formati e disposti a intervenire rapidamente. Dal canto loro, per accogliere i casi di CO- VID-19, le autorità sanitarie del Vallese avevano deciso di riaprire una struttura Uno dei video mostra come indossare correttamente la mascherina. 20 oggi samaritani 3/2020
SEZIONI E ASSOCIAZIONI IN PRIMA LINEA Durante la crisi coronavirus Astrid Müller, 54 anni, che nella vita si occupa di gestire l’Hotel Krone di Aarberg, si è impegnata come samaritana al drive-in del centro per il depistaggio di Berna. In questa intervista ci racconta com’è stato effettuare ogni giorno centinaia di test per il coronavirus. INTERVISTA DI: Isabel Rutschmann, CRS FOTO: Remo Nägeli «La passione per i samaritani scorre in famiglia, è un’esperienza che mi ha dimostrato ancora una stato mio padre a trasmettermela, lui che per tutta volta che la mia passione per le attività dei samari- la vita si è impegnato anima e corpo al loro fianco. tani non si ferma di fronte a nulla.» E così appena ho saputo che il centro di Berna per il depistaggio del coronavirus cercava personale redcross.ch/it/modulo-online-peril-test-del-coro- non ho esitato un secondo a candidarmi. Ho potu- navirus to contare sul pieno supporto di mio figlio e mio marito, che sono fieri di me. Sono stata in prima linea dal giorno dell’apertura. Tutto il personale è stato ben preparato ai rispet- tivi compiti, ogni giorno ci esercitavamo a rispet- tare le rigide misure di protezione. La tuta di pro- tezione che bisognava indossare nel momento in cui si effettuava un tampone era più comoda di quanto si sarebbe detto. La chiamavamo addirit- tura «il pigiama». Tra di noi i complimenti scher- zosi si sprecavano: «Quella tuta ti dona proprio», si sentiva spesso dire. Nonostante la gravità della situazione e il compito delicato che avevamo, ogni tanto c’era spazio per un po’ di ironia. Ci faceva bene. Eravamo un team davvero unito, tutti si so- stenevano a vicenda, a prescindere dai ruoli. Anche i contatti con i pazienti che venivano a fare il test sono stati quasi sempre esperienze positive. Alcuni erano un po’ spaventati dalla situazione Astrid Müller è in sezione da più di 30 anni, dove dirige con inusuale e dall’esito del test: per questo ci tenevo passione diversi corsi. sempre a chiarire tutta la procedura nei dettagli, ciò li aiutava a calmarsi subito. Con i bambini in- vece cercavo di far sembrare tutto un gioco, dicevo che il tampone serviva per scoprire se soffrivano il solletico alla lingua. Ma era un lavoro che metteva a dura prova, sia sul piano fisico che mentale. • Lavoravamo con la pioggia e con il sole, dovevamo «Nonostate tutto, sono grata far sempre attenzione a rispettare le misure di pro- di aver potuto fare questa tezione e le persone che venivano a sottoporsi al test erano spesso molto provate. esperienza.» Nonostante tutto, sono oggi davvero grata di aver • potuto fare questa esperienza diretta sul campo, 21 oggi samaritani 3/2020
SEZIONI E ASSOCIAZIONI La salute prima di tutto Dopo mesi di attesa, da giugno le sezioni samaritane sono di nuovo autorizzate a svolgere le esercitazioni di sezione. Si tratta di un primo passo verso la normalità, anche se con particolari precauzioni. TESTO e FOTO: Christoph Zehnder / m.z I soci della sezione samaritana di Schönenwerd si siglio comunale. Eventuali questioni aperte sono salutano con ardore ma… a distanza e senza strin- quindi state chiarite rapidamente al fine di consen- gersi la mano. Il disinfettante per le mani è ben tire lo svolgimento in tutta sicurezza del primo visibile all’entrata e una guida in sei passi ricorda esercizio dopo il «lockdown». a tutti come disinfettarsi e proteggersi in modo corretto. Nell’aula scolastica, occupata per l’eser- cizio di sezione, sono a disposizione mascherine e Shock allergico con la mascherina guanti igienici. I banchi sono sistemati in modo I partecipanti dovevano registrarsi in anticipo per tale da garantire le distanze tra i partecipanti. Si l’esercizio. Il tema era: «Emergenza allergica». Pri- lavorerà divisi in due gruppi e la composizione di ma di iniziare l’esercizio in comune, la monitrice ogni gruppo non viene modificata durante la le- samaritana Isabel Hohler ha mostrato il corretto zione. uso della mascherina. Ciò ha portato addirittura a un esempio pratico proprio inerente all’esercitazio- Dall’ultima esercitazione in comune sono trascor- ne: una volta indossata la mascherina, uno dei pre- si quasi quattro mesi. Anche se già allora tutti par- senti ha infatti manifestato sintomi di shock ana- lavano del coronavirus, nessuno ancora avrebbe filattico. I presenti, in veste di soccorritori, hanno potuto immaginare gli effetti sulla vita quotidiana allarmato i soccorsi professionisti e disposto la di tutti noi. Tutte le attività delle sezioni e associa- persona in una posizione stabile. Tutto ciò era un zioni sono state inevitabilmente sospese. Solo dal po’ più faticoso con la mascherina sul viso. La re- 6 giugno scorso è di nuovo possibile svolgere delle spirazione a volte sembrava ostacolata e bisognava lezioni in presenza, ma con un massimo di 30 per- sempre ricordarsi di parlare in modo chiaro, anche sone. Molte sezioni devono quindi pazientare ad- più del solito. dirittura fino a dopo le vacanze estive. A Schönen werd lo scorso mese di giugno ha potuto svolgersi La parte teorica dell’esercizio, considerata la di- il primo esercizio dopo la pausa obbligatoria, anche stanza sociale, ha invece potuto svolgersi senza la se con un numero di partecipanti leggermente in- mascherina, ma quando è stato mostrato l’EpiPen, si è tornati ad indossarla. Le siringhe pronte all’u- • so sono state disinfettate ogni volta prima del cam- bio di mano. La nuova situazione ha richiesto una «Mi sono molto mancati preparazione dettagliata. Alle due monitrici sama- ritane Isabel Hohler e Rina Maria Bighi sono in- i contatti sociali.» fatti sorte delle domande: chi lavora con chi? • Quando e dove bisogna disinfettare? «Di solito lavoriamo con diverse postazioni e cambiando feriore al solito. «Abbiamo atteso con ansia questo gruppo», dice Isabel Hohler. Ora vale l’ordine: momento e ora ne siamo felici», afferma la presi- mantenere le distanze! I contatti tra i partecipan- dente di sezione Silvia Krähenbühl. Per avere il ti vanno ridotti al minimo. Entrambe le monitrici permesso di svolgere l’esercizio nelle scuole, la lavorano nel settore infermieristico; per loro le sezione ha dovuto presentare un concetto di pro- rigide regole igieniche non sono una novità, ma tezione al comune. La Federazione svizzera dei comportano un lavoro supplementare. Di solito le samaritani fornisce il concetto di protezione alle due si trovano al ristorante mezz’ora prima dell’i- sezioni e alle associazioni interessate. Del resto, nizio dell’esercizio. Ora invece necessitano di più come conferma Silvia Krähenbühl, la sezione ha tempo per predisporre tutto secondo le direttive un buon rapporto con le autorità politiche locali; e, dopo l’esercizio, per disinfettare tutto. A parte un membro della sezione siede addirittura nel Con- l’impegno supplementare, le monitrici pensano sia 22 oggi samaritani 3/2020
bellissimo rivedere finalmente i colleghi della se- poche poiché molti eventi sono stati annullati. La zione. «I contatti sociali mi sono mancati molto», presidente della sezione è concisa e pragmatica: confessa Rina Maria Bighi. «La salute viene prima di tutto.» Adattarsi alla situazione Come ovunque, anche a Schönenwerd si spera in un ritorno alla normalità. Proprio il giorno dell’e- CONCETTO DI PROTEZIONE sercitazione, il Consiglio federale ha di nuovo al- E ULTERIORI INFORMAZIONI lentato le misure di prevenzione. Nessuno può però prevedere come evolverà la situazione. La sezione In Extranet, sotto Informazioni > Coronavirus è si è tuttavia adattata alla realtà delle cose. L’eser- a disposizione un Concetto di protezione e altri cizio in comune con la sezione vicina è stato posti- documenti per i corsi in presenza, gli esercizi cipato e, quest’anno, la colletta «da porta in porta» sezionali e i servizi sanitari. Il concetto si basa non avrà luogo per motivi di sicurezza. Non da sulle direttive federali attuali ed è pertanto sog- ultimo, le richieste per servizi medico-sanitari sono getto agli adeguamenti delle direttive in vigore. Figuranti e soccorritori indossano la mascherina durante l’esercizio. Anche durante l’utilizzo dell’EpiPen la mascherina All’entrata, ecco le disposizioni da rispettare: disinfettante è d’obbligo! per le mani, mascherina da indossare e distanza sociale. 23 oggi samaritani 3/2020
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