BILANCIO SOCIALE 2017 - Coop Libra
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2 Bilancio Sociale 2017
LIBRA SCS Sede Legale VIA SAN GAETANO, 18 MAROSTICA (VI) Sede Amministrativa VIA 24 MAGGIO, 33 MAROSTICA (VI) TEL 0424.471717 FAX 0424/475918 info@cooplibra.com - cooplibra@legalmail.it Progetto grafico Ufficio R&V LIBRA SCS Partita IVA CF 02572840243 - REA 242650 In copertina Giorgio Spigarolo UNTITLED 2016 (Rif. E.1) N. iscrizione Albo Società cooperative A111473 Stampato in 250 copie a Marzo 2018 (disponibile nel SITO) www.cooplibra.com Tipografia Dal Maso Lino 3 Bilancio Sociale 2017
“Klein rappresenta lo spirito nuovo. È diverso da un pittore espressionista come Rothko, che è interessato alla vibrazione luminosa dello spazio, e da Pollock, che vuole distruggerlo, farlo esplodere, rompendo il quadro. È diverso da me, perché io cerco uno SPAZIO ULTERIORE. Lui voleva l’infinito”. LUCIO FONTANA - 1967 4 Bilancio Sociale 2017
introduzione Il BILANCIO SOCIALE di Libra Società Cooperativa Sociale vuole fornire una valutazione pluridimensionale, non solo economica, ma anche sociale ed ambientale, del valore espresso dalla Cooperativa. Il Bilancio Sociale tiene conto della complessità dello scenario in cui si muove Libra e rappresenta l’esito di un percorso attraverso il quale l’organizzazione rende conto ai diversi Stakeholder, interni ed esterni, della propria missione, degli obiettivi, delle strategie e delle attività. Il Bilancio Sociale si propone di rispondere alle esigenze informative e conoscitive dei diversi portatori di interesse che non possono essere ricondotte alla sola dimensione economica. In particolare per questa edizione del Bilancio Sociale, Libra ha deciso di evidenziare le valenze comunicative, descrivendo a tutti i portatori di interessi la mission, le strategie, le azioni e i risultati, consentendo ai diversi interlocutori di conoscere e verificare le informazioni contenute nel documento al fine di migliorare così anche i legami e le reti territoriali. Il Bilancio Sociale si propone inoltre di dare conto dell’identità e del sistema di VALORI di RIFERIMENTO assunti dall’azienda e della loro declinazione nelle scelte strategiche, nei comportamenti gestionali nonché nei loro risultati ed effetti, rappresentando il Valore Aggiunto creato nell’esercizio. Il presente Bilancio Sociale è stato redatto ispirandosi liberamente sia ai principi di redazione del Bilancio Sociale elaborati dal Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS) del 2013 sia agli standard internazionali del GRI (Global Reporting Initiative). Dal punto di vista normativo si fa riferimento al Decreto attuativo del Ministero della Solidarietà Sociale del 2008 contenente le linee guida per la redazione del Bilancio Sociale da parte delle organizzazioni che esercitano l’Impresa sociale. Il Bilancio Sociale relativo all’anno 2017 è stato presentato, condiviso e approvato durante l’Assemblea dei Soci del 19.04.2018. Il Bilancio sociale è stato consegnato a tutti i Portatori di interesse ed è disponibile nel Sito Internet di Libra. P. Guggenheim Presidente LARA LUNARDON 5 Bilancio Sociale 2017
principi di redazione I PRINCIPI di redazione del Bilancio Sociale fanno riferimento alla sfera dell’etica, alla dottrina giuridica e alla prassi della professione contabile. In particolare ai principi e valori condivisi di etica pubblica ed economica e, per quanto attiene al campo del diritto, alla Costituzione e alla legislazione vigente, nazionale e comunitaria, e ai principi fondamentali dei diritti dell’uomo (Carta dei Diritti dell’ONU). Il Bilancio Sociale, essendo complementare al Bilancio di Esercizio, corrisponde al periodo amministrativo di quest’ultimo e per quanto riguarda gli aspetti più professionali o procedurali ai principi contabili nazionali e internazionali. La qualità del processo di formazione del Bilancio Sociale e delle informazioni in esso contenute è garantita dal rispetto delle seguenti voci. • RESPONSABILITA' • PROPRIETA' • TRASPARENZA • GOVERNO • INCLUSIONE • VALORI • AUTONOMIA TERZE PARTI • PRINCIPI • NEUTRALITA' • MISSION STAKEHOLDER LIBRA CONTENUTI VERIFICABILITA' • COMPETENZA PERIODO • ATTENDIBILITA' • COMPARABILITA' • FEDELTA' • COMPRENSIIBILITA' • VERIFICABILITA' 6 Bilancio Sociale 2017
NOTA Gli ospedali psichiatrici, istituiti in Italia a partire dal XV secolo, furono regolati per la prima volta nel 1904 (Legge n. 36. “Disposizioni sui manicomi e sugli alienati. Custodia e cura degli alienati”). Essi furono chiamati inizialmente "manicomi", "frenocomi" o con altri nomi caratterizzanti. Nel 1902 i ricoverati presso i manicomi italiani erano 36.845, con un notevole incremento rispetto ai 12.913 del 1875, crescita che proseguì senza sosta; basti pensare che nel 1905, a un anno dall’entrata in vigore della legge 36, il numero degli internati psichici toccò la cifra di 39.500 unità, mentre dai 62.127 del 1926 si passò nel 1941 all’enorme numero di 94.946. J.M.Basquiat QUARAT’ANNI fa, il 16 maggio 1978, veniva pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la Legge n°. 180 “Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori", più comunemente conosciuta come Legge Basaglia. All’interno del presente Bilancio Sociale, Libra, oltre a fornire una valutazione pluridimensionale del valore espresso dalla Cooperativa, ha pensato di tener viva la memoria, tramite la riproduzione di foto e commenti, ricordando alcuni dei tanti Artisti che hanno vissuto o raccontato in prima Persona l’esperienza dell’internamento nei manicomi. 7 Bilancio Sociale 2017
INDICE Pag 07 Oreste F. Nannetti IDENTITA’ Pag 09 STORIA Pag 11 Pag 16 Giovanni Sesia Pag 17 Aloïse Corbaz Pag 18 Alda Merini GOVERNANCE Pag 19 LIBRA SCS SOCI Pag 20 CDA Pag 22 R. UMANE Pag 23 CERTIFICAZIONI Pag 26 Pag 27 Gino Grimaldi Pag 28 Martín Ramírez Pag 29 Gino Sandri Pag 29 Ida Maly RETE Pag 30 PSICHE 2000 Pag 32 SERVIZI Pag 33 RELAZIONE OSPITI Pag 35 SOCIALE ATTIVITA’ Pag 39 . Pag 41 Richard Dadd Pag 41 Lars Hertervig Pag 42 Roberto Sambonet Pag 42 Carlo Zinelli CONTO ECON. Pag 43 DIMENSIONE STATO PATRIM. Pag 44 ECONOMIA VALORE AGG. Pag 46 Pag 47 Toni Zarpellon 2018 Pag 48 8 Bilancio Sociale 2017
ORESTE FERNANDO NANNETTI NOF4 (1927 – 1994) Oreste Fernando Nannetti fa il suo ingresso al manicomio di Volterra nel 1958, dopo essere stato prosciolto per vizio totale di mente dall'accusa di oltraggio a pubblico ufficiale; nel 1959 fu trasferito nella sezione giudiziaria "Ferri" del complesso volterriano, dove rimarrà fino al 1968. È in questa sezione che il Nannetti inizia il suo capolavoro. Si firma NOF4, un acronimo del suo nome (Nannetti Oreste Fernando), dove il 4 probabilmente è riferito ai luoghi dove è stato rinchiuso, orfanotrofio, carcere, due manicomi. Utilizzando la fibbia in dotazione alla "divisa da matto", incide instancabilmente sul muro del suo reparto, per tutto il periodo che è ospitato, in tutte le ore d'aria che gli sono concesse, un lunghissimo graffito composto da segni, parole e disegni, chiuso in un totale mutismo, esprimendo così il suo mondo interiore. Il Nannetti segue un metodo preciso: prima "disegna" sul muro il contorno di una pagina, poi lo riempie armato di fibbia e di pazienza. Non viene distratto da nulla neanche dai tre alienati che occupano sempre la stessa panchina e che il Nannetti "scontorna", lasciando sul muro le sagome vuote a testimonianza di queste presenze. Sono centottanta metri e ventidue centimetri di onde radio, formule, metalli, stelle, nomi, razzi, simboli, città, connotati, graffiato per anni, di mattina, di pomeriggio, col sole, la pioggia, in inverno, d’estate. “IL TIRRENO edizione Pontedera” 26.11.2014 9 Bilancio Sociale 2017
EVIDENZA libra SOCI COOPERATORI 67 208.025 CAPITALE SOCIALE 74% SOCIE DONNE 109 PERSONE con SOFFERENZA SEGUITE 2.105.812 VALORE AGGIUNTO 78% VA destinato RISORSE UMANE 1.928.415 PATRIMONIO NETTO M. Rothko 10 Bilancio Sociale 2017
libra IDENTITA’ DATA COSTITUZIONE - 21.10.1996 DENOMINAZIONE - LIBRA SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE SEDE - MAROSTICA (VI) DURATA - 31.12.2030 INDIRIZZO Via San Gaetano n. 18, 36063 Marostica - VICENZA TIPOLOGIA Coop. A – B (AMBITO Salute Mentale) TEL 0424.471717 FAX 0424/475918 info@cooplibra.com – cooplibra@legalmail.it CF - P. IVA 02572840243 ISCRIZIONE ALBO NAZ. SOCIETA’ COOPERATIVE A111473 ISCRIZIONE ALBO REGIONALE COOP. SOCIALI VI0061 CODICE ATECO 872000 DIR AMMINISTRATIVA DIREZIONE SERVIZI UFFICIO QUALITA’ UFFICIO R&S Giorgio Spigarolo Andrea Zampieri Virginia Viero Giorgio Spigarolo UFFICIO R.UMANE UFFICIO C.GESTIONE FRONT OFFICE UFFICIO ECM Michela Viero Osvalda Bressan Giulia Dal Monte Roberta Savio Cristina Gheller Francesca Perpenti Roberta Salardi Lara Lunardon Y.Klein URP (UFFICIO RELAZIONI con il PUBBLICO) urp@cooplibra.com 11 Bilancio Sociale 2017
libra STORIA IDENTITA’ libra SCOPO Libra, conformemente alla Legge 381/1991, non ha scopo di lucro; suo fine è il perseguimento dell’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini. Libra, nel perseguimento del fine mutualistico, realizza i propri scopi sociali attraverso: > la gestione di Servizi socio-sanitari ed educativi, ai sensi della Legge 381/1991, articolo 1 lettera a) > lo svolgimento di attività diverse – agricole, industriali, commerciali o di servizi – finalizzate all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, ai sensi della Legge 381/1991, articolo 1 lettera b) MISSION Libra nel perseguimento della propria mission si ispira ai valori e ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed agisce in rapporto ad essi; tali principi passano attraverso una gestione democratica e partecipata, la parità di condizione tra i soci, la trasparenza gestionale come stile e metodo di lavoro, la valorizzazione del principio della sussidiarietà e ad un equilibrato rapporto con lo Stato e le Istituzioni pubbliche. Le strategie d’azione transitano attraverso le relazioni con il contesto territoriale di riferimento, il forte legame con la Comunità locale, la specializzazione per area d’intervento, la valorizzazione delle risorse umane e l’integrazione tra i soggetti attivi all’interno della rete, al fine di conseguire altre possibili opportunità sociali o/e economiche di interesse pubblico. La Cooperativa si occupa prevalentemente di svolgere la propria attività residenziale e semiresidenziale ad integrazione Sanitaria, Socio - sanitaria in ambito salute mentale. Supporta ove possibile la persona presso il proprio domicilio contribuendo al mantenimento delle risorse personali, familiari ed ambientali. Libra agisce con il territorio in merito agli aspetti di promozione, informazione, formazione e sensibilizzazione sui temi della Salute mentale. 12 Bilancio Sociale 2017
libra STORIA La STORIA di Libra è prima di tutto il risultato di una lunga, comune riflessione sui temi della SALUTE MENTALE, la giusta conseguenza di una volontà forte di condividere esperienze, valori, idee, in un progetto che accomuna solidarietà e professionalità, spirito di servizio ed intraprendere economico. 11 maggio 1998 (apertura della prima Comunità Alloggio La Terra): La Cooperativa “di fatto” nasce in questo giorno - subentrando nella gestione ad una Società nata a Vicenza due anni prima - grazie a undici Soci Cooperatori con l’intenzione di fornire delle possibili e reali riposte ai bisogni sociali del territorio sui versanti dell’integrazione e dei Diritti di cittadinanza. Nel 1999 si istituiscono i cosiddetti GAP, Gruppi Appartamento Protetto, i quali offrono ai pazienti una maggiore autonomia rispetto alla vita di Comunità, sviluppando contestualmente un percorso riabilitativo finalizzato ad un futuro reinserimento sociale. Nel 2001 un incendio rende inagibile la Comunità Alloggio il Bosco e si registra la prima escursione del gruppo Campobase inerente all’attività di Montagna terapia. Sempre nel 2001 Libra sostiene il Fondo Lara Groppo (Socia fondatrice), che è un fondo specifico all’interno di PBI Italia dedicato alla formazione dei volontari. 21.10.1996 02.10.1998 14.12.1999 Atto Costitutivo di Trasformazione in Libra Working in Libra Libra Piccola Società Società Cooperativa Società Cooperativa Cooperativa Sociale Sociale a r. l. Sociale a r. l. 1996 1998 1999 2000 2001 Apertura Apertura Apertura Apertura ✓ CA La Terra ✓ CA Villa ✓ CA Pianezze ✓ GAP ✓ CA Bosco ✓ GAP Sandrigo ✓ GAP Mason Fuoriporta ✓ Laboratorio ✓ Negozio ✓ CA B. Antico ✓ GAP B. Giara Libra Art Verde Vivo ✓ Laboratorio Montello 13 Bilancio Sociale 2017
STORIA libra Nel 2003 si effettua la riapertura della Comunità Alloggio il Bosco dopo i lavori di ristrutturazione. Nel 2004 termina la collaborazione di Libra con la Società Cooperativa Sociale Working in Libra, mentre nello stesso anno il Presidente Lorenzino Bressan, assieme all’Associazione Highway Truck Team, dona alla Libra un furgone Fiat Ducato. Nello stesso anno Libra riceve un contributo, pari a € 13.000,00 da parte della Fondazione Cassa di Risparmio VR VI BL e Ancona, per acquisto furgone e rifacimento muretto esterno Comunità Alloggio Borgo Antico. Tra i progetti inerenti alla Cooperazione decentrata, nel 2005, Libra è stata Cooperativa capofila dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) JAMBO NJOMBE, formata da altre realtà no profit del Bassanese, con lo scopo raggiunto, assieme alla Diocesi di Njombe in Tanzania, della realizzazione di un Politecnico (6 edifici) per la formazione professionale dei giovani. Grazie alle iniziative dell’ATS, della Parrocchia di Santa Maria in Colle di Bassano del Grappa, della Fondazione Cari Verona, del Comune di Marostica, della Regione Veneto e delle migliaia di Cittadini che hanno sposato l’iniziativa, il progetto è stato completato il 07.11.2010, giorno dell’inaugurazione, per un totale di fondi raccolti e devoluti pari a € 395.060,35. Nel 2006 Libra riceve un contributo, pari a € 10.000,00 da parte della Fondazione Cassa di Risparmio VR VI BL e Ancona, per il progetto relativo all’attività di Montagna terapia (attrezzi e acquisto furgone) e un contributo, pari a € 7.500,00 da parte della Regione Veneto, per percorso certificazione qualità. 15.12.2004 26.09.2005 08.06.2006 Trasformazione Medaglia d’Oro Pubblicazione su in Libra Società dalla C.C. di Vicenza Il Gazzettino Cooperativa Sociale Bilancio Esercizio 2005 2002 2003 2004 2005 2006 Apertura Apertura Chiusura Apertura Assistenza domiciliare ✓ GAP Itaca ✓ CA Mure ✓ GAP Le Rose ✓ GAP D ✓ Inizio attività ✓ GAP Le Rose ✓ GAP Novoledo ✓ GAP Mason ✓ GAP Nove Trasferimento Chiusura ✓ Negozio ✓ GAP P. Riva ✓ L. Montello in ✓ CA Pianezze Verde Vivo Via del Lavoro 14 Bilancio Sociale 2017
libra STORIA Nel 2007 Libra Campobase organizza ad Asiago uno dei primi Convegni nazionali sui temi della montagna terapia in ambito Salute mentale. Presente, tra i relatori, Mario Rigoni Stern. Nel 2008 viene organizzato presso il Rifugio Alpenise (Monte Grappa) il Seminario nazionale residenziale rivolto ad operatori sanitari e inserito nel programma delle iniziative del Forum dei Saperi della Montagna che aiuta. Nel 2008 Libra ottiene la Certificazione in base alla norma UNI EN ISO 9001:2008; nello stesso anno si ha il riconoscimento formale come Ente Organizzatore di Formazione. Nel 2009 per la raccolta fondi a favore del Politecnico in Tanzania Libra organizza eventi musicali; a Marostica come special guest erano presenti Jonathan Noyce (ex Jethro Tull) e Bernardo Lanzetti (ex PFM), mentre a Valstagna, in collaborazione con il Brintaal Celtic Folk, si è esibito Pete Best (ex Beatles). Nel 2010 Libra riceve un contributo, pari a € 5.980,00 da parte della Regione Veneto, per il percorso relativo alla certificazione sulla sicurezza, e un contributivo, pari a € 150.000,00 dalla Fondazione Cari Verona, per la realizzazione della Comunità Alloggio Estensiva Villa Mirabella. Nel 2011 Libra riceve un ulteriore contributivo, pari a € 290.000,00 dalla Fondazione Cari Verona, per la realizzazione della Comunità Alloggio Base Meridiana. Interrotto 04.04.2007 Assemblee Soci ospitate Progetto di fusione per Assemblea Soci in Sala Consigliare incorporazione con due nuovo Logo Libra Comune di Schiavon Società Cooperative (VI) Sociali 2007 2008 2009 2010 2011 Inizia la collaborazione Chiusura Termina la Apertura con l’Associazione ✓ Laboratorio collaborazione con ✓ CAEST Villa Psiche 2000 relativa al Via del Lavoro l’Associazione Psiche Mirabella Centro Ascolto 2000 relativa al Centro Chiusura Chiuppano Ascolto Chiuppano ✓ CA Villa 15 Bilancio Sociale 2017
libra STORIA libra Nel 2013 Libra ottiene la Certificazione in base alla norma BS OHSAS 18001:2007; nello stesso anno Danilo Secco (ex cantante dei Nomadi) è stato invitato a cena presso le Ca Meridiana e Villa Mirabella. Nel 2014 Libra come da accordi iniziali, terminata la fase due del Progetto del Politecnico in Tanzania, è uscita dalla Società Education & Entrepreneurship LDT (di cui era stata Partner iniziale nel 2012). Nel 2015 vi è un contributivo, pari a € 317.000,00 dalla Fondazione Cari Verona, per la realizzazione della Fattoria sociale e per l’inizio dell’attività agricola. Nel 2016 si è tenuta l’inaugurazione della Fattoria Sociale Ca’ Nova (lascito Vittorelli); nello stesso anno Libra organizza il primo Evento Accreditato ECM aperto alla cittadinanza dal tema “Le figure di protezione giuridica per la persona con fragilità”, con il patrocinio del Comune di Marostica. Sempre nel 2016 Libra ricorda Cecilia Cucchini, Socia Fondatrice. 04.12.2014 Assemblee Soci ospitate Modifica Oggetto presso Sociale e introduzione Ex Banca di Romano e della Figura S. Caterina Marostica del Socio Sovventore 2012 2013 2014 2015 2016 Apertura Chiusura Inaugurazione ✓ CA Base ✓ GAP Sandrigo ✓ Fattoria Meridiana ✓ GAP Itaca Sociale 16 Bilancio Sociale 2017
libra STORIA Nel 2017 vi è il mantenimento delle Certificazioni acquisite in base alla norma BS OHSAS 18001:2007 e alla norma UNI EN ISO 9001:2008. Sempre nel 2017 Libra ha adottato il Modello di Organizzazione Gestione e Controllo (ex D.lgs. 231/2001) in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche e nominato l’Organo di vigilanza. Anche nel 2017 Libra, come da anni, collabora con i gruppi ALCOLISTI ANONIMI Città di Marostica e AL ANON tramite la messa a disposizione gratuita della stanza riunioni dell’ufficio amministrativo; attività che permette quell'importante tessitura e segnalazione dei bisogni, molte volte drammatici, verso le Istituzioni per la cura e la riabilitazione di Persone con malattia derivante dall'assunzione e dall’abuso di sostanze alcoliche. Tra le Azioni di solidarietà che Libra ha sostenuto dal 1996 al 2017, mediante donazioni ad iniziative e/o Associazioni, la cifra è pari per un totale di € 34.000,00. 18.05.2018 Convegno a Marostica per i 20 anni di attività 2017 2018 2019 2020 2021 Apertura ✓ GAP Portico ✓ GAP Levante Chiusura ✓ GAP Fuoriporta D 17 Bilancio Sociale 2017
GIOVANNI SESIA (1955) Giovanni Sesia non si definisce pittore e nemmeno scultore o fotografo, ma “artista”. Le sue opere sono infatti composizioni spesso multidisciplinari che uniscono fotografie, campiture e ritocchi pittorici, inserti calligrafici. L’arte di Sesia è incentrata sul valore della memoria, su come essa possa essere riportata a galla e fatta rivivere attraverso una vecchia fotografia trasformata in opera d’arte pronta a dare una dignità e una storia a volti senza nome salvandoli dall’oblio. La svolta è alla fine degli anni Novanta, in seguito alla scoperta di un intero archivio fotografico di un ospedale psichiatrico in abbandono. Affascinato dalle vecchie fotografie, che ritraggono volti e luoghi dimenticati, l'artista le ingrandisce e le rielabora sovrapponendovi campiture, ritocchi pittorici e inserti calligrafici. La fotografia dunque è solo l’occasione e il principio; la pittura diventa documento e testimonianza. Attraverso i ritratti dei pazienti contenuti negli schedari degli archivi di ex manicomi, Sesia indaga il tema della follia e riporta alla luce esistenze segnate dal dolore e dalla malattia, per sottrarle al passare del tempo e all’oblio. “Il Villaggio degli esclusi, volti e storie del Manicomio di SIENA, di Giovanni Sesia, a cura di Valeria Mileti Nardo, 2015” 18 Bilancio Sociale 2017
ALOISE CORBAZ (1886 – 1964) È stata un'artista molto acclamata di Art Brut e inclusa nella collezione iniziale di Jean Dubuffet sull'arte psichiatrica. Benché avesse sognato di diventare cantante, trovò lavoro come insegnante e governatrice alla corte del kaiser Guglielmo II di Germania. Mentre era qui sviluppò un legame ossessivo per il Kaiser che la portò al suo essere diagnosticata schizofrenica, per cui venne rinchiusa in un ospedale psichiatrico nel 1918. Iniziò a dipingere e a scrivere poesie in segreto nel 1920 circa, ma la maggior parte del suo iniziale lavoro è stato distrutto. Il direttore dell'ospedale, Hans Steck, e il medico generico, Jacqueline Porret-Forel, iniziarono a mostrare interesse nel 1936 e il suo lavoro venne alla fine scoperto da Dubuffet nel 1947. Egli credette anche che Aloïse fosse guarita smettendo di lottare contro la sua malattia e scegliendo di coltivarla e farne uso. Il suo lavoro è erotico, consistente soprattutto di belle donne con curve voluttuose e capelli fluenti frequentate da amanti in uniforme militare. Usò i colori vividi dei pastelli, delle matite e succo di fiori per riempire interi fogli. La sua compulsione a riempire ogni spazio sul foglio è un "horror vacui" molto simile a quello di Adolf Wölfli. “Outsider Art Sourcebook, ed. John Maizels, Raw Vision, Watford, 2009” 19 Bilancio Sociale 2017
ALDA MERINI (1931 – 2009) Le venne diagnosticato a 16 anni un disturbo bipolare. Soffriva di un forte stato di euforia contrapposto a una improvvisa depressione, con una straordinaria autostima e una smania di grandiosità alimentata dalla fuga delle idee, dalla fluidità delle parole senza controllo e la spasmodica necessità di cercare l’amore senza freni e inibizioni. Trascorse così gran parte della sua esistenza in manicomio: “Nelle malattie mentali la parte primitiva del nostro essere, la parte strisciante, preistorica, viene a galla e così ci troviamo a essere rettili, mammiferi, pesci, ma non più esseri umani. Così la mia bellezza si era inghirlandata di follia, ed ora ero Ofelia, perennemente innamorata del vuoto e del silenzio, Ofelia bella che amava e rifiutava Amleto”. Ci fu un periodo in cui preferì il manicomio alla società da cui si sentiva rifiutata e anche la famiglia da cui si sentiva rinnegata. “Il vero inferno è fuori, qui a contatto degli altri, che ti giudicano, ti criticano e non ti amano”; aspetterà ogni giorno il marito che non arrivava: “Ti aspetto e ogni giorno mi spengo poco per volta e ho dimenticato il tuo volto. Mi chiedono se la mia disperazione sia pari alla tua assenza, no, è qualcosa di più: è un gesto di morte fissa che non ti so regalare”. “www.globalist.it, Claudia Sarritzu, 31.03.2017” 20 Bilancio Sociale 2017
libra GOVERNANCE ASSEMBLEA SOCI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COLLEGIO SINDACALE REVISORE LEGALE J.Pollock Libra si è dotata, nella gestione della Governance, di una piattaforma triennale contenuta nel Documento Programmatico Previsionale, normato dall’Assemblea dei Soci agli Articoli 38 e 39 del Regolamento Interno. Il DPP ha lo scopo di tracciare gli scenari a medio e lungo termine della Cooperativa, ha validità triennale, viene redatto dal CDA a ogni nuova nomina e approvato all’Assemblea dei Soci. Gli ORGANI SOCIALI di Libra sono contenuti nell’articolo 24 dello Statuto Sociale. Il controllo contabile è stato affidato al REVISORE LEGALE, dott. Maurizio Vanzan, il quale è in carica dal 24.04.2017 e terminerà il suo mandato ad aprile 2019 con l’approvazione del Bilancio d’esercizio. Per un maggior equilibrio tra Soci e Società, Libra utilizza un COLLEGIO dei GARANTI, composto da tre membri interni, il cui mandato temporale coincide con quello degli altri Organi Sociali. All’interno della Cooperativa è prevista la figura del RAPPRESENTANTE dei FAMIGLIARI degli ospiti inseriti nei Servizi, nominato dai famigliari e in relazione con il Consiglio di amministrazione. Nel 2017 Libra ha adottato il Modello di Organizzazione Gestione e Controllo (EX D.LGS. 231/2001), in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, e nominato il dott. Marco Rosina quale componente dell’ORGANO di VIGILANZA. ASSEMBLEA SOCI SISTEMA INFO RL CDA RSPP MC RLS ODV DA DS RSI R&S RIS. UMANE CONTROLLO GESTIONE SEGRETERIA COMMERCIALE ECM URP SERVIZI SANITARI E SOCIO SANITARI (CD CA GAP) - FATTORIA SOCIALE 21 Bilancio Sociale 2017
SOCI libra SOCI LAVORATORI SOCI VOLONTARI 57 57 57 59 61 57 38 39 38 39 41 40 41 38 28 30 34 32 4 4 6 5 5 7 7 6 6 6 8 8 8 10 1 1 2 3 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 La composizione della BASE SOCIALE nel 2017 vede l’organico della Cooperativa formato per ampia parte da Soci lavoratori (57, su un totale di 67 Cooperatori), che rappresentano l’85% del comparto lavorativo (74 sono gli addetti). Il 74% della Base Sociale è composto da Socie Donna e non sono presenti i Soci Sovventori. Nell’ultima tabella l’erogazione del Ristorno ai Soci dal 2000 al 2017, per un totale pari a € 596.671,16. SOCI UOMINI SOCIE DONNE 49 51 49 44 44 46 19 19 19 18 18 18 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 RISTORNO € 80.000 € 80.000 € 80.000 € 50.000 € 50.000 € 50.000 € 40.000 € 73.000 € 30.000 € 30.000 € 17.800 € 15.871 €0 €0 €0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 22 Bilancio Sociale 2017
libra SOCI L’essere SOCI COOPERATORI significa e rappresenta un modo specifico e preciso di assumere, prima di tutto come cittadini, la propria responsabilità sociale per il sostentamento e la costruzione del bene comune. Un PATRIMONIO di rappresentanza pubblica che non si limita nel reclamare “un posto ai tavoli” delle governance territoriali, in funzione di una ricaduta solo diretta, ma oltrepassa i significati egoistici per contenersi in un senso di responsabilità civile più ampia. NUMERO CONVOCAZIONI ASSEMBLEA SOCI 8 6 6 5 4 4 2 3 3 3 0 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Negli anni 2008 e 2009, in un’ottica di rendicontazione pubblica e di collaborazione reciproca, le ASSEMBLEE dei SOCI sono state ospitate presso la Sala Consigliare del Comune di Schiavon (VI), mentre negli anni 2012 e 2013 le Riunioni sono state invece ospitate presso Ex Banca di Romano e S. Caterina di Marostica (VI). SOCI PRESENTI SOCI PRESENTI PER DELEGA 100% 35% 30% 44% 28% 35% 35% 50% 65% 70% 56% 72% 65% 65% 0% 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Il CODICE DEONTOLOGICO e il CODICE ETICO di Libra esprimono all’interno della Compagine sociale la volontà costruttiva di uno stile operativo comune, custode dei valori e delle competenze che hanno maturato la costituzione della Cooperativa medesima, linea guida nei confronti di quanti volessero avvicinarsi a Libra nella veste di lavoratori, espressione chiara della professionalità interna verso ogni interlocutore esterno. 23 Bilancio Sociale 2017
CDA libra Il CONSIGLIO di AMMINISTRAZIONE di Libra, in carica dall’29.04.2016, nel 2017 si è riunito UNDICI volte e la partecipazione media è stata del 92%. Gli Amministratori hanno rinunciato al compenso per la Carica. NOME CARICA LARA LUNARDON Presidente GIORGIO SPIGAROLO Vice Presidente – Amministratore delegato DANIEL BONATO Componente SONIA CHEMELLO Componente DAVIDE FRATTIN Componente NUMERO COMPONENTI UOMINI CDA NUMERO COMPONENTI DONNE CDA 3 3 2 2 2 2 2 4 4 4 4 4 1 1 1 2 2 2 4 4 5 5 5 5 5 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 NUMERO CONVOCAZIONI CDA 29 26 25 25 26 21 22 18 18 17 16 17 11 12 11 10 11 11 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 24 Bilancio Sociale 2017
libra R. UMANE Si evidenziano graficamente alcuni indicatori relativi agli STAKEHOLDER INTERNI alla Cooperativa. Soci e non Soci, il totale dei Lavoratori è pari a 74, di cui il 77% rappresentato da Lavoratrici. ANNO SOCI LAVORATORI % SOCI LAV DIPENDENTI % DIPENDENTI TOT OCCUPATI 2013 59 84% 11 16% 70 2014 57 80% 14 20% 71 2015 59 81% 14 19% 73 2016 61 82% 13 18% 74 2017 57 78% 17 22% 74 OCCUPATE DONNE OCCUPATI UOMINI 50 51 54 57 55 20 20 19 17 19 2013 2014 2015 2016 2017 Il 47% del Comparto lavorativo ha un contratto a Full Time, mentre per il restante 53% il contratto è Part Time. I contratti a Tempo indeterminato (65) sono pari al 88%. DIPENDENTI TEMPO INDETERMINATO DIPENDENTI TEMPO DETERMINATO 64 61 67 68 65 6 10 6 6 9 2013 2014 2015 2016 2017 DIPENDENTI FULLT TIME DIPENDENTI PART TIME 32 38 36 35 36 37 38 36 35 39 2013 2014 2015 2016 2017 25 Bilancio Sociale 2017
R. UMANE libra Nella gestione delle RISORSE UMANE, il CDA ha operato proseguendo sulla riorganizzazione dei Servizi in continuità con le Linee guida espresse nel Documento Programmatico Previsionale 2016/2018, avvicinandosi il più possibile ai caratteri della mediazione tra esigenze di Servizio, bisogni espressi dai Lavoratori/Lavoratrici, senza tralasciare l’equilibrio tra investimenti operati e sostenibilità dei costi. Il CDA ha agito con un’attenzione particolare in merito alle condizioni di lavoro dei Lavoratori e delle Lavoratrici. Partendo dalla consapevolezza che la specificità dell’ambito Salute mentale risulta tutt’altro che semplice e volendo ampliare gli adempimenti già assolti derivanti dalla Legge n.81/2008, è stata offerta, in aggiunta, nel corso del 2017 un’opportunità tangibile a tutti i dipendenti tramite la messa a disposizione gratuita di uno Specialista competente esterno (Psicoterapeuta) in uno spazio ed un tempo privato. Nelle tabelle sotto si evidenziano la progressione dei livelli contrattuali, il grado d’istruzione della compagine lavorativa e l’anzianità lavorativa. C2 D1 D2 E2 F1 F2 F2 QUADRO 34 35 32 31 30 21 23 24 17 17 6 6 8 7 2 8 8 8 8 1 5 3 0 1 5 3 0 1 0 0 0 2 0 0 2 2013 2014 2015 2016 2017 MEDIE INFERIORI MEDIE SUPERIORI LAUREA PRIMO LIVELLO LAUREA SPECIALISTICA 54% 54% 52% 52% 52% 22% 21% 21% 21% 19% 16% 15% 15% 14% 14% 13% 13% 12% 11% 9% 2013 2014 2015 2016 2017 < 2 ANNI 2 - 5 ANNI > 5 ANNI 25% 28% 62% 65% 16% 70% 19% 71% 18% 70% 13% 7% 14% 10% 12% 2013 2014 2015 2016 2017 26 Bilancio Sociale 2017
libra R. UMANE Nelle tre tabelle le ore lavorate dal Personale, le assenze per malattia, le ferie ed il torun over. ORE LAVORATE 102149 99786 96680 94284 96790 2013 2014 2015 2016 2017 ASSENZA MALATTIA FERIE GODUTE 10354 10664 10710 10096 9397 4967 3583 2796 3719 2572 2013 2014 2015 2016 2017 DIPENDENTI IN USCITA DIPENDENTI IN ENTRATA 9 9 5 4 6 1 3 3 3 3 2013 2014 2015 2016 2017 In questa tabella il Costo del lavoro (escluso il Ristorno e i FB) comprese la collaborazioni. € 1.800.177 € 1.853.651 € 1.819.524 € 1.745.020 € 1.747.140 2013 2014 2015 2016 2017 27 Bilancio Sociale 2017
libra QUALITA’ SICUREZZA La Società ha stabilito, documentato, attuato e mantiene aggiornato dal 2008 un sistema di gestione per la qualità in accordo ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2008, provvedendo così a migliorare con continuità l’efficacia. La Società, nell’ottica dei processi relativi al Miglioramento continuo della qualità, ha così provveduto a identificare i processi necessari per il sistema di gestione, per la qualità e la loro applicazione, stabilendo la sequenza e le interazioni tra questi. Sono stai stabiliti anche i criteri ed i metodi necessari per assicurare l’efficacia dell’operatività e del controllo di questi processi, assicurando la disponibilità delle risorse e delle informazioni necessarie per attuarli, misurarli, analizzarli e monitorarli; ciò nell’ottica di attuare tutte le azioni necessarie per conseguire i risultati pianificati ed il miglioramento continuativo dei processi. Dal 2013 Libra è Certificata anche per il Sistema della Gestione Sicurezza/Igiene Lavoro, secondo lo standard BS OHSAS 18001:2007. Nel 2017 vi è stato il mantenimento delle Certificazioni in base alle norme di riferimento e concluso il percorso per il completamento della gestione in un SISTEMA INTEGRATO. Nelle tabelle gli audit sostenuti. In questi anni la Società è stata controllata due volte dai NAS. T.De Lempicka AUDIT INTERNI QUALITA' AUDIT INTERNI SICUREZZA 2 1 6 8 8 11 12 11 11 9 2013 2014 2015 2016 2017 ENTE CERTIFICATORE QUALITA' ENTE CERTIFICATORE SICUREZZA PRIVACY ODV 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2013 2014 2015 2016 2017 Responsabile Sistema Integrato VIRGINIA VIERO 28 Bilancio Sociale 2017
GINO GRIMALDI (1889 – 1941) Nell’Archivio del Manicomio di San Servolo (Venezia) giaceva dimenticato da oltre mezzo secolo il «Ritratto del sacerdote professor Pedina» (nella foto), olio su lastra metallica opera del pittore veronese Gino Grimaldi (1889-1941). Nell’inedito «Catalogo generale dei quadri, miniature, incisioni, decorazioni, ritratti e disegni originali del pittore Grimaldi Gino dell’Accademia Carrara di Bergamo dall’anno 1910 all’anno 1936» sono molte le opere che l’artista stesso menziona come «tecnicamente perfette» e «notevoli»; di poche però si riesce a ritrovarne le tracce. Nella cartella clinica conservata presso l’Archivio del Manicomio, dove tra il 1913 e il 1915 Grimaldi venne internato per la prima volta, i medici scrivono: «Lavora ossessivamente ai suoi quadri». Di tale fervida attività veneziana resta, al momento, soltanto quest’opera che versava in un grave stato di conservazione con ossidazioni del supporto metallico, una consistente deformazione, sollevamenti e cadute di materiale pittorico. “Il Giornale dell'Arte numero 346, ottobre 2014” 29 Bilancio Sociale 2017
MARTIN RAMIREZ (1895 – 1963) Ramírez (in cui gli fu diagnosticata una schizofrenia, incline alla catatonia) ha trascorso oltre 30 anni in istituti; prima all'Ospedale Statale Stockton, a Stockton in California, quindi, a partire dal 1948, al DeWitt State Hospital di Auburn, vicino a Sacramento, dove ha realizzato i disegni e i collage per i quali è ora noto. Al DeWitt, un professore in visita, Tarmo Pasto, si imbatté nei lavori di Ramírez e iniziò a salvare le opere su larga scala realizzate usando materiali disponibili, inclusi sacchetti di carta marrone, ritagli di carta da esame e libro pagine incollate con una pasta fatta di farina d'avena e saliva. Le sue opere mostrano un'iconografia idiosincratica che riflette sia le tradizioni popolari messicane che la modernizzazione del XX secolo: immagini di Madonne, cavalieri a cavallo e treni che entrano ed escono da tunnel proliferano nell'opera, insieme a campi ondeggianti di linee concentriche che descrivono paesaggi, tunnel, prosceni teatrali e motivi decorativi. “www.gulliber.it, 10 geni della pittura che soffrirono di disturbi mentali, Luigi Margarita” 30 Bilancio Sociale 2017
IDA MALY (1894 – 1941) Un’altra grande artista è Ida Maly, che fu uccisa dai nazisti nel corso del loro aberrante programma eutanasico nei confronti dei malati di mente, la quale, più che altro, esprimeva il suo disagio esistenziale nella difficoltà ad adeguarsi agli stereotipi femminili del tempo. “www.stilearte.it, Art brut – Fuori di testa, i pazzi e gli irregolari nel mondo dell’arte, Pubblicato da Redazione in News 09.04.2016” GINO SANDRI (1892 – 1959) A Roma, nel 1924, viene trattenuto dalla Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, in stato di eccitazione (con sproloqui di "carattere politico"), e trasferito al manicomio provinciale Istituto Santo Spirito. Dimesso, ritorna a Milano ove è di nuovo recluso. A causa dei lunghi periodi di internamento in casa di cura, Sandri scompare all'attenzione di colleghi, critica e pubblico. La dolorosa vicenda umana che lo colpisce ne tronca la carriera. Sono conservate opere di Gino Sandri all'Harvard Art Museo di Cambridge e al Museo of Fine Art di Boston. “Conti Paolo, Omaggio a Gino Sandri, Edizioni Bazzi, Milano, 1999” 31 Bilancio Sociale 2017
RETE relazione sociale Per quanto concerne i PORTATORI di INTERESSE, Libra agisce in interazione con una pluralità di interlocutori, organizzazioni e Istituzioni pubbliche e private, secondo un che favorisce collaborazioni e partnership. ISTITUTI DIPENDENTI FINANZIARI SERVIZIO STAGISTI CIVILE TIROCINANTI LAV.S.U. RETI FORZE ASSOCIATIVE DELL'ORDINE FONDAZIONI AS. DI REGIONE CATEGORIA PROVINCIA CONSORZI CITTADINI IMPRESE COMUNITA' LOCALE SCUOLE FAMIGLIE UNIVERSITA' SOCI MEDIA REVISORE AZIENDE LEGALE ODV ULSS PARROCCHIE PAZIENTI Y.Klein 32 Bilancio Sociale 2017
relazione sociale ASSOCIAZIONE PSICHE 2000 PERCORSI (DIS)UMANI Promozione umana nel territorio? L’idea Psiche 2000 nasce nel 1984 dall’esperienza personale del dolore umano durata molti anni. In seguito si è costituita grazie alla sensibilità di alcune persone che hanno attraversato i luoghi della salute mentale. Quei luoghi non sono stati dimenticati, bensì trasformati in un utile progetto coerente con la nostra storia. Sono stati fatti migliaia di incontri con utenti, familiari, medici, psicologi, dirigenti ULSS e della Regione Veneto. Psiche 2000 è un’associazione che opera da molti anni nel settore della formazione, del disagio relazionale e psicologico, e dei disturbi mentali. Raccogliendo l’esperienza di numerose famiglie, utenti e volontari, ha svolto un ruolo forte nel territorio, con le seguenti finalità: premere per far nascere nuove strutture e per migliorare la prassi operativa dei servizi pubblici, far riconoscere pari dignità socio-sanitaria al paziente con disturbo mentale, migliorare la legislazione e il funzionamento delle strutture pubbliche, combattere la paura, lo stigma e il pregiudizio verso la malattia mentale, svolgere alcune attività nei limiti del volontariato e, alle volte, in collaborazione con Operatori professionali. Lo scrivente ha potuto conoscere la realtà delle prime Cooperative sociali sin dagli anni ’80, agli albori di questi Enti e successivamente con l’inserimento di mio fratello presso una di queste strutture: un centro diurno e successivamente presso una Comunità protetta residenziale. Vediamo poi in quale clima culturale si svolge la questione: i disturbi mentali sono i luoghi dove ancora albergano stigma e pregiudizio. Per fare un esempio, se alle associazioni che si occupano del cuore, dei bambini, della croce rossa, del diabete, ecc. si iscrivono in cento soci, a quelle della “salute mentale”, in proporzione, ne arrivano due. O ancora, un benefattore, in genere, preferisce sostenere i bambini piuttosto che i malati mentali. Dio sa, quindi, in quale difficoltà abbiamo svolto il tutto, in termini di poche risorse, tesseramento associativo o aiuto manuale. Non posso raccontare una storia diversa, perché è quello che mi raccontano tutte le associazioni in giro per l’Italia. Inoltre, un conto è essere operatore professionale, un altro avere una malattia mentale grave o viverla in famiglia. Purtroppo, alcuni Operatori pubblici o privati non ne hanno ancora capito l’abissale differenza (sic)… anche rispetto al carico dei caregivers. Torniamo al punto di partenza: nel 1978 vengono approvate la riforma sanitaria e, in fretta e furia, sulla spinta di un referendum dei radicali, la nuova legge sulla psichiatria, la famosa 180, detta anche legge Basaglia. Sostanzialmente delegava le Regioni ad attivare nuove strutture e servizi nel territorio. Peccato che negli anni ’80 si sia fatto poco o nulla!! Che fine anno fatto pazienti e familiari di allora? Addirittura, dovemmo lottare accanitamente per anni per ottenere strutture; penso, per esempio, alle Comunità terapeutiche protette di piccole dimensioni. I “novatori” delle parole non le volevano perché potevano ricordare “i muri del manicomio”. Non ne avevano nulla a che fare, naturalmente, come è stato dimostrato, molto in ritardo, con la realizzazione di queste indispensabili strutture, in molti casi ora gestite da Cooperative sociali, quasi totalmente in provincia di Vicenza. Già nei primi anni’80 ci accorgemmo che non esistevano strutture residenziali nel territorio e nemmeno un progetto regionale. Le cooperative sociali, allora, quasi non esistevano. Fu lo scrivente, inizialmente, quasi da solo a perorare la causa delle Comunità terapeutiche, sia in provincia di Vicenza, sia in ambito regionale. Infatti, partecipai alla costruzione di un progetto cartaceo riguardante una comunità terapeutica protetta, spedito alla Regione Veneto dalle sole tre Associazioni Venete esistenti nel 1986. Partecipai pure alla stesura del progetto obiettivo tutela salute mentale della Regione Veneto del 1989 (e successivi), dove per la prima volta venne scritto che queste Comunità erano da farsi… appunto, da farsi! Quanti anni 33 Bilancio Sociale 2017
relazione sociale ASSOCIAZIONE PSICHE 2000 sono passati dalla Riforma del 1978? Troppi! A fine anni ‘80 entrano in scena le prime Cooperative sociali, poi normate da un’apposita legge. Inizialmente aprirono dei Centri diurni con attività ludico espressive e solo dopo furono aperte delle strutture residenziali. L’Assunto delle leggi sulle cooperative sociali parte dalla seguente dichiarazione: la promozione umana nel territorio. È stato mantenuto nel corso del tempo? Si potrebbe dire che non tutte le Associazioni sono uguali e perfette, così come le Cooperative sociali: banale, se si vuole, ma non troppo! Chi lavora nel servizio pubblico e anche nelle cooperative sociali ha un compito professionale assai importante, che riguarda ogni singolo paziente, la sua storia, il suo percorso, la sua sofferenza. Dico sempre che, se fossimo noi al posto di quel paziente e venissimo - nel caso succedesse - trattati con arroganza e/o “rutinaria indifferenza”, la nostra personale psicologia cadrebbe nell’abisso. Sin dall’inizio mi ha sempre lasciato perplesso il fatto che si potessero fare delle attività sanitarie e sociali pagando poco gli Operatori professionali delle Cooperative sociali; direi che il contratto dei lavoratori in questo ambito non appare dei migliori. Probabilmente, il fatto che diverse cooperative siano nate da persone provenienti dal volontariato, dalla Chiesa o da settori ideologici cosiddetti “impegnati- alternativi” ha generato l’equivoco che si potessero pagare meno gli Operatori di questo settore rispetto al cosiddetto Servizio pubblico. Questo, in alcuni casi, ha portato allo sfruttamento di qualche Operatore o all’assunzione di Operatori non all’altezza e/o non sufficientemente qualificati? Qual è stato il criterio di selezione? Quando poi certi servizi vengo assegnati tramite procedura d’appalto con Cooperative che hanno la sede legale anche a 500 km di distanza, dove sta la promozione umana nel territorio… che non conosci per niente? Non posso non scrivere del fatto che la Regione Veneto non si stia comportando bene verso le Cooperative sociali. Da circa cinque anni mi sembra ci sia un intento distruttivo, non so bene se per ragioni politiche (pessimo) o semplicemente per la colossale stupidità di qualcuno. Ho l’impressione che l’azione delle Cooperative sociali si sia molto indebolita. Spesso incontro i loro rappresentanti in riunioni pubbliche; negli ultimi anni siamo dalle parti di “non vedo, non sento, non parlo o parlo il meno possibile”. Soprattutto quando si parla di politica socio-sanitaria. Sono terrorizzati dalla “mafietta politica veneta”? Non ci vorrebbe una fattiva maggiore unità nel territorio? Per quanto attiene alla Cooperativa sociale Libra, non mi azzardo a giudizi dettagliati; non sarebbe esatto, poiché non ci lavoro dentro. Non molto tempo fa, però, come componente di una Commissione dell’ex ULSS 4, ho avuto l’occasione di conoscere più a fondo le strutture che tale Cooperativa gestisce. Naturalmente ho conosciuto solo una piccola parte degli Operatori. Insieme con gli altri componenti della Commissione ne abbiamo tratto un’impressione positiva. Personalmente, mi sembra ho rilevato attenzione e disponibilità umana, anche verso la nostra associazione. Purtroppo, come Associazione Psiche 2000 avremmo voluto stabilire una collaborazione in termini di volontariato, ma il settore salute mentale è quello meno attivo e partecipato nell’ambito sociale e sanitario. Il 99,8 dei pazienti e soprattutto i loro familiari non si iscrivono a nessuna associazione del settore salute mentale. Qualche associazione ha già chiuso i battenti. Coordinatore - Fondatore dell’Associazione Psiche 2000 MARIANO BARBIERI 34 Bilancio Sociale 2017
relazione sociale relazione sociale SERVIZI Libra si occupa prevalentemente di svolgere la propria nel campo della Salute mentale. Libra fa propri e si impegna a rispettare i PRINCIPI FONDAMENTALI sanciti dallo Schema di riferimento della "Carta dei servizi pubblici sanitari" (DPCM 19.5.1995), in linea con la Carta CEE dei Diritti del malato. Nella gestione dei Servizi la Responsabilità è a capo della figura del Direttore dei Servizi, nominato dal CDA e in possesso del titolo di Psicologo – Psicoterapeuta. Il DS, per una miglior gestione, s’avvale dei Referenti incaricati all’interno di ogni Unità Operativa (Coordinatore e Psicologo – Psicoterapeuta). Nella tabella i Servizi gestiti da Libra. SERVIZIO INDIRIZZO - ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE CA BASE (CR 10 PL) LA TERRA Marostica (VI), via San Gaetano n. 18 - tel.0424/75488 Psicoterapeuta Faggion Elisa Coordinatore Zanotto Gianpaolo A.I. DGR n. 0895 del 14.06.2016 CA BASE (CR 10 PL) MERIDIANA Breganze (VI), via Palugare n. 11/A - tel. 0445/874346 Psicoterapeuta Faggion Elisa Coordinatrice Rettore Silvia A.I. DGR n. 1883 del 23.12.2015 CA ESTENSIVA (CR 12 PL) MURE Molvena (VI), via Soprachiesa n. 12 - tel. 0424/708811 Psicoterapeuta Gamba Francesca Coordinatrice Dalla Rosa Paola A.I. DGR n. 1195 del 26.07.2016 CA ESTENSIVA (CR 12 PL) BORGO ANTICO Marostica (VI), Via B. Lorenzino n. 59 - tel. 0424/471848 Psicoterapeuta Bonato Daniel Coordinatrice Rossi Jasmine A.I. DGR n. 1172 del 19.07.2016 CA ESTENSIVA (CR 12 PL) BOSCO Dueville (VI), Via Villanova n. 98/100 - tel. 0444/360532 Psicoterapeuta Danieli Valeria Coordinatrice Chemello Sonia A.I. DGR n. 0091 del 31.02.2012 – in itinere DGR 1435.2017 CA ESTENSIVA (CR 14 PL) VILLA MIRABELLA Breganze (VI), via Palugare n. 11 – tel. 0445/874835 Psicoterapeuta Raffaeli Gianluca Coordinatore Frattin Davide A.I. DGR n. 1175 del 08.09.2015 CD (CR 20) CA’NOVA Romano d’Ezzelino (VI), Via Nardi n. 87 - tel. 042430025 Psicoterapeuta Bonato Daniel Coordinatrice Manni Sara A.E. Decreto n. 0003 del 09.01.2017 – A.I. in itinere GAP (CR 03 PL) BORGO GIARA Marostica (VI), via P. Quarello n. 02 - tel. 0424/75449 Psicoterapeuta Nava Susanna Coordinatrice Colpo Cristina A.I. DGR n. 0842 del 07.06.2016 GAP (CR 03 PL) PASSO di RIVA Dueville (VI), St. Marosticana n. 134 - tel. 0444/590707 Psicoterapeuta Raffaeli Gianluca Coordinatore Frattin Davide A.I. DGR n. 0558 del 28.04.2017 GAP (CR 03 PL) NOVOLEDO Villaverla (VI), Via A. Palladio n. 13/D tel. 0444/856386 Psicoterapeuta Danieli Valeria Coordinatrice Castellan Brunella A.I. DGR n. 0395 del 07.04.2016 GAP (CR 04 PL) NOVE Nove (VI), via Frà G. Stevan n. 1 - tel. 0424/590269 Psicoterapeuta Nava Susanna Coordinatrice Viero Giada A.I. DGR n. 0896 del 14.06.2016 GAP (CR 04 PL) PORTICO Romano d’Ezzelino (VI), Via Nardi n. 87 - tel. 0424/382928 Psicoterapeuta Bonato Daniel Coordinatrice Bernardi Lisa A.I. DGR n. 1733 del 07.11.2017 GAP (CR 04 PL) LEVANTE Romano d’Ezzelino (VI), Via Nardi n. 87 - tel. 0424/37678 Psicoterapeuta Coordinatrice A.I. DGR n. 1876 del 22.11.2017 L’Equipe Educativa, trasversale ai Servizi, è composta dai seguenti Educatori Professionali: Dalla Costa Vania, Manni Sara, Pegoraro Sergio, Rettore Silvia, Rizzato Mara, Salvalaggio Claudia, Segato Davide, Smiderle Elisa e Sperotto Luisa (TeRP), mentre gli Infermieri P. sono Covolo Lucia, Ceschi Siri, Marcon Valeria, Mascarello Teresa e Lapo Alida. 35 Bilancio Sociale 2017
SERVIZI relazione sociale In riferimento alla PRATICA CLINICA esercitata all’interno delle Strutture della Cooperativa, risulta importante specificare come essa sia caratterizzata da un comune approccio teorico di riferimento, definito PSICODINAMICO. Traendo origine dalla corrente scientifica della psicoanalisi, esso parte dalla concettualizzazione che l’individuo presenti a livello psichico una parte conscia ed una inconscia; il rapporto tra le due si assesta su dinamiche complesse ma nel tempo identificabili, descrivibili ed anche in parte o del tutto modificabili. Ciò significa che il comportamento manifesto direttamente osservabile non sempre trovi spiegazione nel rapporto causa-effetto, ma necessiti di un’indagine approfondita delle componenti verbali, non verbali e relazionali diverse per ciascuna persona e correlate allo specifico passato della stessa. In tal senso, l’azione terapeutica esplica la sua funzione di riabilitazione e cura attraverso l’azione di modifica delle dinamiche quotidiane in gioco negli aspetti concreti propri del setting comunitario. Si tratta in altre parole di utilizzare quello che appare, operando per via di levare e non di porre, favorendo nella persona l’esternalizzazione del proprio mondo interno fornendole in tal senso un ambiente atto ad accogliere più che a normare. Nell’ambito d’intervento della psicologia e in quello specialistico della psicoterapia, utilizziamo modalità cliniche che prevedono il colloquio individuale di sostegno e/o psicoterapico, la terapia di gruppo e l’eventuale somministrazione di test validati scientificamente. Ecco allora che la cura in senso ampio prevede un percorso non sempre definibile a priori in senso temporale, sebbene chiaramente e precisamente definibile su aspetti psicopatologici, risorse interne utilizzabili e obiettivi perseguibili, il tutto volto al raggiungimento di un miglior equilibrio dinamico personale. In quest’ottica per la PERSONA assume notevole importanza il CAMBIAMENTO inteso come ricerca di uno stato di benessere non statico ed assoluto, bensì in divenire favorito da esperienze diverse da quelle circolari ed identiche reiterate a causa della patologia psichica. A livello DEONTOLOGICO, il riferimento è quello degli Ordini Professionali degli Psicologi, degli Infermieri e degli Assistenti Sociali oltre che naturalmente quello adottato dalla Cooperativa. Infine, per quanto riguarda le principali linee guida operative da adottare al verificarsi di problematiche specifiche all’interno delle Strutture, si fa riferimento alle procedure/istruzioni operative del Manuale di Gestione del Sistema Integrato. Direttore dei Servizi Psicoterapeuta ANDREA ZAMPIERI S.Hiller 36 Bilancio Sociale 2017
relazione sociale UTENZA l BACINO dell’UTENZA di Libra è regionale; nel 2017 la presenza media nei Servizi s’attesta a quota 78,9. Nelle tabelle a seguire si riportano le presenze negli ultimi 6 anni e la divisione tra inserimento in GAP e CA. SERVIZIO 2012 2013 2014 2015 2016 2017 CAEST B. BANTICO 9,4 9,5 10,2 9,7 11,1 10,9 CAEST BOSCO 11,1 11,2 11,2 11,7 11,1 12,1 CA TERRA 10,0 8,7 9,7 9,5 10,0 9,6 CAEST VILLA 12,8 13,5 14,2 13,7 13,2 13,5 CAEST MURE 12,0 11,6 10,8 10,9 12,2 11,6 CA MERIDIANA 4,5 9,8 10,5 9,9 10,1 8,5 GAP B. GIARA 2,5 3,0 3,0 3,0 2,4 2,8 GAP D 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 0,2 GAP FUORIPORTA 2,0 2,0 1,5 2,0 3,0 1,4 GAP ITACA 2,0 2,0 2,0 0,7 GAP NOVE 1,8 2,0 1,1 0,9 1,0 3,2 GAP NOVOLEDO 2,6 2,0 2,0 2,2 2,5 2,2 GAP PASSO PRIVA 2,4 1,3 1,5 2,0 2,0 2,0 GAP SANDRIGO 1,9 1,9 1,4 0,4 GAP LEVANTE 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,7 GAP PORTICO 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 ASS.DOMICILIARE 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,0 TOTALE 76,2 79,6 80,1 77,8 79,7 78,9 F.Kahlo PRESENZE CA PRESENZE GAP 60 64 67 66 68 66 16 15 14 12 12 13 2012 2013 2014 2015 2016 2017 37 Bilancio Sociale 2017
UTENZA relazione sociale Nelle tabelle a seguire, si evidenziano i giorni di presenza/assenza, i pazienti trattati e il turn over dal 2012 al 2017. GG PRESENZA GG ASSENZA 508 788 1.060 831 1.239 375 27.532 28.551 28.454 27.554 28.128 27.570 2012 2013 2014 2015 2016 2017 PAZIENTI TRATTATI 107 109 109 103 104 102 2012 2013 2014 2015 2016 2017 APERTURA PTI CHIUSURA PTI 40 33 30 22 21 22 22 23 19 17 18 16 20 15 15 10 0 2012 2013 2014 2015 2016 2017 38 Bilancio Sociale 2017
relazione sociale UTENZA Nella tabella sotto si evidenziano le percentuali delle PRESTAZIONI EROGATE di media al mese nel 2017 all’interno dei Servizi; tali dati confluiscono nei flussi APT (Flusso Informativo Assistenza Psichiatrica Territoriale) della Regione del Veneto. PRESTAZIONI EROGATE MESE 11% 11% 1% 62% 8% 4% 3% COLLOQUIO ATTIVITA' INTERVENTO DI INT. TERAPEUTICO PSICOTERAPIA DI PSICOTERAPIA SEGRETARIATO PSICOLOGICO EDUCATIVO PSICO-EDUCAZIONE RIABILITATIVO GRUPPO INDIVIDUALE SOCIALE CLINICO OCCUPAZIONALE FAMILIARE STRUTTURATO Le impegnative economiche (RETTA di degenza), ivi comprese le quote di compartecipazione (LEA) sono regolate, a norma di Legge, con le Aziende ULSS di competenza territoriale dei Servizi. La retta giornaliera in CAEST è pari a € 105,73+IVA 5%, mentre nel GAP è pari a € 60,00+IVA 5%. Nella CAEST la quota sociale è pari al 26,2% (€ 27,70) mentre la quota sanitaria è pari al 73,8% (€ 78,03), sempre IVA esclusa. Nella tabella l’andamento complessivo negli ultimi sei anni delle quote nei Servizi Libra. QUOTA SANITARIA QUOTA SOCIALE € 523.475 € 716.182 € 875.516 € 783.468 € 800.231 € 769.114 € 2.012.068 € 1.943.767 € 1.818.773 € 1.852.017 € 1.921.446 € 1.934.555 2012 2013 2014 2015 2016 2017 La VALUTAZIONE della SODDISFAZIONE del cliente avviene tramite questionari di Customer Satisfaction compilati dal cliente, relativi agli aspetti significativi del prodotto e servizio erogato, ed elaborati con programma appositamente predisposto. L’elaborazione determina un punteggio medio per cliente e un punteggio medio complessivo. L’azienda in tal modo può studiare la curva di soddisfazione sia del singolo cliente che dell’insieme dei propri clienti - pazienti. NEGATIVO POSITIVO NON VALUTATO 87% 92% 93% 90% 92% 86% 81% 80% 79% 75% 73% 10% 3% 8% 1% 6% 1% 6% 4% 6% 2% 8% 17% 11% 16% 6% 8% 6% 13% 7% 13% 8% 12% 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 39 Bilancio Sociale 2017
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