DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA B
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LICEO CLASSICO “JACOPO STELLINI” Piazza I° Maggio, 26 – 33100 UDINE Tel. 0432504577 – Fax: 0523843647 – C.F. 80023240304 E-mail: udpc010005@istruzione.it – P.E.C.: udpc010005@PEC.ISTRUZIONE.IT – www.stelliniudine.edu.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA B Anno scolastico 2019/2020 INDIRIZZO e CLASSE: TRADIZIONALE Udine, 30 maggio 2020
INDICE 1-PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE pag. 1 2-COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 3 3-RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE pag. 4 4- RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA pag. 11 5- SIMULAZIONI DEL COLLOQUIO pag. 63 6- DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE pag. 63
1. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE Lo studente del Liceo classico, alla conclusione del proprio percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni a tutti gli studenti liceali: • conoscerà in modo approfondito le linee di sviluppo della civiltà occidentale nei suoi diversi aspetti; • riconoscerà il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente; • avrà raggiunto la conoscenza delle strutture linguistiche delle lingue classiche, conoscenza necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, di cui sarà in grado di fare l’analisi stilistica e retorica; • avrà maturato, attraverso la pratica della traduzione e lo studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di problemi; • saprà riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni; • saprà collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Disciplina Docente Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Francesca Iuretigh Lingua e cultura latina Prof. Paolo Angiola Lingua e cultura greca Prof. Paolo Angiola Lingua e cultura straniera ( Inglese) Prof.ssa Sira Mandalà Storia Prof.ssa Rita Tomadin Filosofia Prof.ssa Rita Tomadin Matematica Prof. Renzo Ragazzon FIsica Prof. Renzo Ragazzon Scienze naturali Prof. Sergio Zamburlini Religione motorie e sportive Prof. Luigino Sepulcri Religione cattolica Prof. Andrea Nunziata Tutor PCTO Prof.ssa Francesca Iuretigh 3
1. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE La classe risulta composta da 20 studenti di cui 13 ragazze. Tutti gli alunni provengono dalla 4a di questo Istituto .Durante il triennio la composizione iniziale della classe ha subito le variazioni riportate nella seguente tabella. Anno scolastico Classe Iscritti Regolari In ritardo di un anno In ritardo maggiore di un anno In anticipo 2017/18 3a 20 20 2018/19 4a 20 20 2019/20 5a 20 20 3.1 Profitto Nella valutazione della didattica in presenza e/o a distanza (introdotta nel mese di marzo 2020 a seguito delle decretazioni del Governo connesse alla pandemia da COVID 19) si è tenuto conto, oltre che dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi trasversali, anche di altre componenti che attengono alla personalità dell’alunno. In particolare nel secondo quadrimestre del corrente anno scolastico si è inteso riconoscere e attribuire valore non solo ai risultati, ma anche al percorso svolto, tenendo conto di molteplici fattori, anche di quelli non quantificabili. Accanto a elementi che tradizionalmente rientrano tra i parametri valutativi della didattica in presenza (le competenze disciplinari, l’applicazione pratica delle conoscenze e delle abilità cognitive, la coerenza delle argomentazioni, la padronanza del linguaggio e dei linguaggi specifici) hanno rappresentato elementi di giudizio - desunti attraverso l’osservazione diretta dei comportamenti che le caratterizzano - una serie di soft skills (competenze trasversali e competenze di cittadinanza), che vengono di seguito elencate: la qualità della comunicazione, dell’interazione, dell’autonomia, dell’accuratezza, del pensiero critico, della perseveranza, della curiosità e dell’organizzazione evidenziata da ciascuno studente. Ciò premesso, nel corso degli ultimi tre anni la classe ha dimostrato un impegno mediamente discreto, con risultati mediamente discreti, in alcuni casi buoni o più che buoni; nelle discipline di indirizzo sono in parecchi casi rimaste alcune debolezze nelle prove scritte, non sempre paragonabili nei risultati a quelle sostenuter oralmente. Spesso, ma non sempre, a risultati buoni nelle materie di indirizzo sono corrisposti risultati analogamente positivi in Matematica e Fisica; talvolta invece, in casi sporadici ma non rarissimi, ad ottimi risultati in queste materie si sono affiancati risultati appena soddisfacenti in quelle di indirizzo: talvolta i motivi potevano essere le attitudini degli studenti, talvolta il loro studio settoriale, talvolta la tendenza a studiare in modo esclusivamente mirato alle verifiche. Bisogna peraltro evidenziare che tale tendenza è appartenuta a una buona parte della classe, mentre pochi hanno davvero seguito lo sviluppo di tutte le discipline con analoga costanza e applicazione: la tendenza a seguire tutte le materie con costante applicazione e studio è stata quindi di pochi, spesso ma non sempre né in toto coincidenti con gli allievi che hanno riportato mediamente le migliori valutazioni in tutte le discipline.
Bisogna peraltro notare che, se per le materie di indirizzo vi è stata nel triennio assoluta continuità didattica, ciò non è avvenuto né in Scienze, con tre avvicendamenti di cui due nell'anno corrente, né in Storia e Filosofia, in cui parimenti tre docenti, due nell'anno corrente, si sono avvicendati. 3.2 Comportamento Gli allievi, a parte la tendenza di troppi a concentrarsi se non esclusivamente principalmente sui momenti della verifica, hanno manifestato mediamente un discreto interesse per le discipline affrontate, fatta eccezione per alcuni casi sporadici. In particolare pochi hanno partecipato in modo fattivo e entusiasta alle lezioni o, se lo hanno fatto, ciò è di rado capitato in tutte le discipline; in generale quindi, tranne casi limitati nel numero, gli interventi sono stati sollecitati dagli insegnanti, poiché spontaneamente era raro che si verificassero, e inoltre si attuavano ad opere delle solite persone, numericamente limitate e inoltre partecipi attivamente solo in alcune materie discipline. Il comportamento si è mantenuto per alcuni su livelli buoni, in certi casi encomiabili, in pochi casi ha lasciato talvolta un poco a desiderare. 3.3 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi Si richiama il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) e i traguardi formativi attesi (sulla base del D.P.R. n. 89/2010 e Indicazioni Nazionali di cui al D.I. n. 211/2010) In considerazione dell'ampiezza e della complessità di una didattica per competenze, il Consiglio di Classe evidenzia la necessità che il raggiungimento delle stesse si articoli sui due anni del secondo biennio e si completi con le attività del quinto anno; pertanto in ogni anno si opererà su tutte le competenze relative a tutti gli assi. La progettazione dettagliata di tale lavoro è reperibile nelle sezioni dei Dipartimenti comprese nel PTOF, a cui si rimanda. Si evidenziano di seguito le competenze relative all'area logico-argomentativa e metodologica, comuni a tutte le discipline: COMPETENZE ABILITA’ Aver acquisito un metodo di studio autonomo e Lo studente: flessibile, che consenta di condurre ricerche e partecipa attivamente alle attività di approfondimenti personali e di continuare in insegnamento apprendimento, modo efficace i successivi studi superiori, naturale portando contributi personali e originali, esito di prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi approfondimenti individuali e/o di gruppo; aggiornare lungo l’intero arco della propria vita organizza il suo apprendimento in ordine a tempi, fonti, risorse, tecnologie, reperite anche al di là della situazione scolastica; comprende se, come, quando e perché in una data situazione (studio, lavoro, altro) sia necessario apprendere/acquisire ulteriori conoscenze/competenze; comprende se è in grado di affrontare da solo una nuova situazione di apprendimento/acquisizione o deve avvalersi di altri apporti (gruppo, fonti dedicate, strumentazioni) 5
Essere consapevoli della diversità dei metodi comprende che, a fronte di una situazione utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in problematica, di studio, di ricerca, di lavoro, di grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in vita, è necessario operare scelte consapevoli, essi raggiunti giustificate, progettate, che offrano garanzie di successo Saper compiere le necessarie interconnessioni tra conosce e utilizza le diverse fasi dell'attività i metodi e i contenuti delle singole discipline progettuale, programmazione, pianificazione, esecuzione, controllo; elabora progetti, proponendosi obiettivi, formulando ipotesi, individuando vincoli e opportunità, tracciando percorsi, considerando anche se, come, quando e perché debba operare scelte diverse Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare valuta l’efficienza e l’efficacia del processo e valutare criticamente le argomentazioni altrui attivato e del prodotto ottenuto in termini di costi/benefici, degli eventuali impatti e dei suoi effetti nel tempo; comprende che, a fronte di situazioni affrontabili e risolvibili con procedure standardizzate, esistono situazioni la cui soluzione è possibile analizzando, dati, formulando ipotesi, provando, riprovando e verificando; ricorre a quanto ha appreso in contesti pluridisciplinari per affrontare situazioni nuove non risolvibili proceduralmente; affronta situazioni problematiche che riguardano il suo vissuto, individuandone le variabili ostative e ricercando e valutando le diverse ipotesi risolutive Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, tesaurizza quanto ha appreso da soluzioni di ad identificare i problemi e a problemi da lui effettuate, anche con il concorso di individuare possibili soluzioni altri, in modo da adottare costantemente criteri dati e date modalità operative a fronte di situazioni nuove e impreviste Essere in grado di leggere e interpretare comprende come e perché dati e informazioni criticamente i contenuti delle diverse forme di acquistano significato e valore nelle loro comunicazione interrelazioni all’interno di specifiche situazioni spaziotemporali; comprende come e perché fenomeni, eventi, fatti anche prodotti dall’uomo presentino analogie e differenze sempre riconducibili a sistemi unitari; conosce la differenza che corre tra procedure e processi, tra esiti prevedibili, programmati e attesi ed esiti non programmati e non prevedibili in un insieme di dati e di eventi individua analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura a volte probabilistica
comprende la differenza che corre tra dato, informazione e messaggio e le diverse funzioni che svolgono all’interno di un campo di comunicazione; comprende le differenze che corrono tra linguaggi numerici discreti e linguaggi analogici continui, anche in relazione alle diverse tecnologie dell’informazione e della comunicazione. 3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi raggiunti Nel triennio liceale gli allievi si sono dimostrati progressivamente sempre più interessati ad acquisire un bagaglio culturale che consentisse loro un'adeguata crescita, e nel tempo si è consolidata nella classe l’atmosfera collaborativa assieme ad una sempre miglior organizzazione del lavoro nel dialogo educativo con i docenti. Nel suo insieme, pertanto, la classe ha saputo reagire positivamente agli stimoli del Consiglio di Classe. In genere gli allievi hanno dimostrato buona attitudine per lo studio individuale, dove sono riusciti a utilizzare in modo autonomo i libri di testo delle varie discipline, sviluppando l'abitudine al rispetto dei fatti, al vaglio e alla ricerca dei riscontri delle proprie tesi esplicative. Buona parte di essi appare in grado di lavorare in maniera autonoma nella sistemazione organica dei dati e non pochi sono in grado di formulare ipotesi interpretative della realtà, integrando con conclusioni personali i contenuti acquisiti. Soprattutto nell'ultimo anno di corso è stato più agevolmente stimolato il confronto dialettico con gli insegnanti, attraverso la proposta di un approccio più critico e personale agli argomenti di studio. 3.5 Obiettivi cognitivi raggiunti a) capacità di comunicazione: buona parte degli allievi dimostra di aver raggiunto, in un buon numero di discipline, un discreto livello di organicità, proprietà e correttezza formale; alcuni hanno acquisito un lessico specifico rigoroso e sanno elaborare testi di diversa funzione e su argomenti di natura diversa. b) capacità di analisi: parecchi sanno analizzare autonomamente un testo letterario e storico- filosofico con gli strumenti tipici delle discipline, altri mostrano di saperlo fare, se guidati dal docente. c) coscienza storica: gran parte degli allievi ha acquisito coscienza della evoluzione storica nei vari campi del sapere ed appare in grado di collocare adeguatamente nel “tempo” le tappe di tale evoluzione; sanno riferire eventi, opere ed autori ad un determinato contesto e in parte distinguere gli aspetti che vi concorrono (economici, sociali, politici etc.). d) abilità logiche: buona parte degli allievi mostra di saper utilizzare i principi più semplici della sequenzialità argomentativa e riferire a principi unitari fenomeni apparentemente diversi, distinguendo aspetti di fenomeni apparentemente simili. e) capacità critica: buona parte della classe appare in grado di esprimere valutazioni “personali” sostenute da adeguata argomentazione. 7
f) conoscenze disciplinari: la classe appare abbastanza equilibrata, dato che gli allievi hanno profuso un impegno più che discreto in ciascuna area disciplinare e non mancano elementi di spicco, con speciale interesse e vocazione nel settore artistico umanistico. Resta comunque il fatto che alcuni allievi, talora, continuano a manifestare incertezza nell'interpretazione dei testi latini, particolarmente nella traduzione scritta. 3.6 Percorsi e progetti svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” Nella classe è stato attivato l’insegnamento della disciplina non linguistica (DNL) Cittadinanza e costituzione in lingua straniera (inglese) per un numero complessivo di nr. 20 ore – con le seguenti modalità. A cura del referente CLIL prof. Enrico Posenato. Argomenti svolti: Il programma è stato articolato su due moduli, rispettivamente di 8 e 9 ore oltre a 3 ore per le esposizioni finali, per un totale di 20 ore complessive di lezione. Le lezioni sono state svolte dal 12 febbraio 2020 al 12 maggio 2020, interamente in inglese e tutto il materiale utilizzato (video, articoli di giornali e riviste, link a siti istituzionali e non, estratti di libri, infografiche, schemi riepilogativi, fotografie ecc. ecc.) è stato messo a disposizione degli studenti sulla piattaforma Aula virtuale di Spaggiari dell’Istituto. Solamente la prima lezione è stata svolta in presenza, mentre tutte le successive hanno avuto luogo online, mediante le piattaforme di videoconferenza Gotomeeting e Zoom. La didattica è stata adattata alle esigenze pratiche dettate da questa particolare modalità di fruizione delle lezioni. Queste ultime sono state realizzate applicando, per quanto possibile, in ragione delle limitazioni insite nella modalità a distanza, la metodologia CLIL, ossia cercando di evitare la lezione frontale, facendo diventare attori attivi della lezione gli stessi studenti, stimolandoli ad intervenire, leggere e tradurre i brani proposti e ascoltando assieme, quando è stato possibile, i video nella lingua veicolare, limitando il ruolo dell’insegnante a quello di una “guide by the side”. Gli studenti, suddivisi, nello svolgimento delle attività, in gruppi di pari livello linguistico, hanno, altresì, approfondito uno degli argomenti proposti nel corso delle lezioni di loro scelta con un elaborato in lingua inglese. Le ultime tre lezioni sono state dedicate all’esposizione di tali approfondimenti. La valutazione delle attività (partecipazione all’attività e approfondimento) è stata presa in considerazione ai fini dell’attribuzione del voto finale nella materia Inglese. 2. The Italian Republic – Main institutions and their relationships Il primo modulo ha avuto ad oggetto la Repubblica Italiana, con particolare attenzione alle sue istituzioni, alle funzioni svolte da ciascuna di esse e alle relazioni che collegano gli organi costituzionali protagonisti della forma di governo repubblicana e uno sguardo finale ai diritti umani riconosciuti nel nostro ordinamento e ha avuto la seguente scansione temporale: 1) The Constituent Assembly and the birth of the Italian Democratic Republic (12 febbraio 2020); 2) The legislative power – The Italian Parliament (19 febbraio 2020): 3) The executive branch – The Italian Government (10 marzo 2020); 4) The President of the Republic (12 marzo 2020); 5) The judicial branch – The magistrates (16 marzo 2020); 6) The Constitutional Court (18 marzo 2020); 7) Main facts about the Italian State – The core principles in our Constitution (23 marzo 2020); 8) Human rights in Italy (24 marzo 2020).
3. Human rights Il secondo modulo è stato dedicato ai Diritti umani, concentrando l’attenzione sul loro sviluppo storico e sulla loro problematica attuazione pratica in alcune aree del pianeta e in alcune epoche storiche (segnatamente Stati Uniti, Sud Africa ai tempi dell’apartheid e Germania nazista), e si è sviluppato nelle seguenti lezioni: 1) Introduction to human rights: a long journey through times and philosophers (30 marzo 2020); 2) Magna Carta Libertatum (31 marzo 2020); 3) The USA Declaration of Independence, the USA Constitution and the American Bill of rights (1 aprile 2020); 4) Is racism back or has it never left? The never-ending struggle for human rights - Part 1) Jim Crow laws and the civil rights movement (6 aprile 2020); 5) Is racism back or has it never left? The never-ending struggle for human rights - Part 2) The New Jim Crow – Mass incarceration in the age of colour-blindness (15 aprile 2020) – Approfondimenti su Police brutality in the USA e su Black lives matter; 6) The Universal Declaration of Human rights (18 aprile 2020) – Approfondimenti su Abortion, Child labour, Women’s rights in Saudi Arabia e Gay rights; 7) South Africa in the Apartheid era (21 aprile 2020); 8) The European Court of Human rights (27 aprile 2020); 9) Nazis’ racist laws (12 maggio 2020). Le ultime tre lezioni saranno dedicate all’esposizione orale degli approfondimenti effettuati dagli alunni. Verrà proposto agli studenti un questionario di gradimento. 3.7 Calendario civile a scuola (Obiettivi formativi e competenze attese) La proposta di “commemorare” le date scandite dal Calendario civile, a scuola, nasce dalla convinzione che solo la conoscenza profonda delle vicende storiche del nostro recente passato mettendo in evidenza i conflitti, le speranze, le lotte e le conquiste degli uomini e delle donne, possa rendere più sicuro e consapevole il senso di appartenenza alla comunità locale, nazionale e internazionale. Il progetto si articola in una serie di attività: uscite sul territorio, interventi di esperti, partecipazione a concorsi da realizzare nel corso di tutto l’anno scolastico in corrispondenza delle date significative del Calendario civile. Obiettivi formativi 1. Essere partecipi della vita della comunità sociale, realizzando lo scopo principale della scuola: la formazione dell’uomo e del cittadino all’interno di una società democratica. 2. Riconoscere la propria identità, sia individuale che collettiva. L’identità individuale si riconosce attraverso un’attività di orientamento finalizzata a far emergere attitudini e interessi dei giovani, ciò anche attraverso lo studio delle varie discipline e il processo di valutazione e di autovalutazione. Lo studio dei tratti fondamentali della storia e del presente della realtà italiana ed 9
europea mira a produrre nei giovani la consapevolezza di appartenere a una comunità intesa nella sua dimensione non solo sincronica ma anche diacronica. 3. Acquisire il rispetto dell’altro e delle culture diverse dalla nostra, nella convinzione che la differenza può divenire termine di confronto e occasione di crescita. Competenze 1. Sviluppare attraverso le attività previste dal Calendario civile, le necessarie competenze per una vita civile attiva. 2. Conoscere i fondamenti della Costituzione repubblicana quale espressione delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo. 3. Guardare alla storia e alla cultura umanistica come dimensioni significative per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente e maturare la propria identità personale. 4. Avere cognizione della disciplina storica nelle due coordinate, spaziale (geografica) e temporale (successione cronologica degli eventi e loro correlazione). 5. Saper rielaborare ed esporre i temi trattati cogliendo le loro relazioni (affinità-continuità e diversità- discontinuità fra civiltà e ambienti diversi e fra molteplici concetti relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale, agli aspetti economici e demografici). Risultati attesi 1. Sviluppo delle competenze di Cittadinanza attiva in grado di orientare gli studenti nelle sfide del tempo attuale 2. Consapevolezza delle radici storiche del Tempo presente. 3. Consapevolezza dell’appartenenza a una comunità sociale fondata sul rispetto delle regole democratiche. 4. Consapevolezza dell’appartenenza a una comunità percepita nella sua dimensione locale, regionale, nazionale e internazionale. 3.8 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico difficoltà nell'assimilazione dei contenuti/ competenze sviluppati nelle diverse discipline si è provveduto ad attivare i seguenti interventi: Lingua e Lingua e Lingua e Lingua Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Storia Scienze letteratura cultura cultura straniera dell’arte motorie italiana latina greca Inglese Intervento individualizzato Studio individuale Sportello x x Didattico 3.9 Metodologia CLIL
Si veda quanto già descritto al paragrafo 3.5. 3.10 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento PCTO (ASL) Come stabilito dalle indicazioni del Collegio Docenti sulle attività PCTO, le ore dell'ultimo anno di corso sono dedicate in via prioritaria alle attività di orientamento. Il Liceo ha segnalato diverse iniziative degli atenei regionali e delle regioni limitrofe (student day, stage, laboratori, conferenze, campus...) e ha organizzato nella propria sede diverse conferenze (Talks Uinud, presentazione dell'Università Bocconi, presentazione della scuola Sant'Anna di Pisa...). Gli studenti hanno partecipato a tali attività in modo differenziato secondo le proprie inclinazioni. Il resoconto dettagliato è riportato nella scheda individuale per ogni alunno, reperibile agli atti. 3.11 Esperienze didattiche e formative interdisciplinari di particolare rilievo 3.12 Attività integrative ed extracurriculari Visita di Istruzione in Grecia, Ottobre 2019 Attività di volontariato dono del sangue con l’AFDS (alcuni studenti); Attività dono del midollo (alcuni studenti). Attività orchestra d’istituto uno studente. Nota. La maggior parte delle attività sportive e competizioni di vario genere ( certamina, gare di Matematica e fisica, ecc.), essendo previste dal mese di Marzo 2020 in poi, non sono state effettuate. Di conseguenza la classe e i suoi singoli studenti non hanno potuto parteciparvi, pur essendo stato ciò previsto nel documento di programmazione de l consiglio di Classe. 4.1 RELAZIONE FINALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4.1 N° di ore svolte Numero di ore settimanali di lezione 4 ITALIANO Libro di testo adottato BALDI GIUSSO RAZZETTI ZACCARIA Il piacere dei testi, volume su Leopardi, volumi 4,5,6 4.2 Brevi note sul profitto Le attività e le valutazioni sono ancora in corso, quindi i dati riportati sono parziali. ITALIANO 11
media n. alunni Oltre 8,1 7 7,1/8 10 6,1/7 2 Inferiore al 6 1 4.3 Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata N° 4 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona N° 10 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente N° 1 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa 4.4 Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte N° 2 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva N° 13 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche di ITALIANO (osservazioni incomplete) N° 7 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 10 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati N° 2 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 1 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina ITALIANO Si precisa che, per la natura stessa della disciplina, tutti i contenuti contribuiscono in maniera rilevante all'acquisizione e al progressivo perfezionamento delle competenze. Competenze Nodi concettuali - conoscenze Padroneggiare gli strumenti espressivi UNITA' DI INCONTRO CON L'OPERA: il Paradiso di Dante ed (lettura di 7 canti) argomentativi indispensabili per UNITA'STORICO CULTURALE: la cultura del Romanticismo, gestire l’interazione Manzoni; Leopardi. comunicativa verbale in vari contesti UNITA'STORICO CULTURALE: la cultura postunitaria: Carducci, la Scapigliatura. Leggere, comprendere UNITA' DI GENERE la cultura del Positivismo e il romanzo ed interpretare testi scritti di vario tipo naturalista, Verga e il Verismo UNITA' DI GENERE: la poesia francese (Baudelaire, il Simbolismo) Produrre testi di vario tipo in UNITA'STORICO CULTURALE: la cultura del Decadentismo. relazione ai differenti scopi UNITA' DI GENERE la poesia del Decadentismo in Italia, comunicativi Pascoli, D'Annunzio. UNITA' DI GENERE: la prosa del Decadentismo in Italia, Svevo e Pirandello. UNITA'STORICO CULTURALE: la cultura del primo Novecento; il Futurismo; i Crepuscolari. UNITA' INCONTRO CON L'AUTORE: L'Allegria e Il sentimento del tempo di Ungaretti UNITA' INCONTRO CON L'OPERA: il Canzoniere di Saba UNITA' INCONTRO CON L'OPERA: Montale, Ossi di seppia, Le occasioni Gli argomenti scritti in corsivo devono ancora essere affrontati I contenuti sono stati sviluppati soprattutto secondo le seguenti linee direttrici: le relazioni fra testo e contesto la funzione della letteratura il ruolo degli intellettuali lo sviluppo dei generi letterari rapporto fra innovazione e tradizione i “classici” di ogni epoca; temi universali e loro declinazione nello specifico contesto (p.e.) eroi e antieroi il dolore caso/ordine 13
rapporto tra soggetto e realtà le illusioni e gli autoinganni la natura le emozioni il potere della parola il tempo l'immagine della donna il conflitto Diverse unità orarie sono state dedicate alla produzione del testo, in particolare in considerazione dei cambiamenti previsti per la prova d'esame (tipologie A,B,C) 4.7 Metodologie didattiche utilizzate Lezione frontale, lezione dialogata, laboratorio sui testi. Mezzi e strumenti: oltre ai manuali delle diverse discipline, sono stati utilizzati materiali quali estratti da altri testi, articoli di riviste o giornale, film, documentari ed altre risorse multimediali. Sono stati utilizzati nel corso dell’anno anche PC, proiettori e registratori audio. Spazi e tempi: oltre all’aula della classe sono state utilizzate le aule LIM di scienze e fisica. Il lavoro scolastico è stato scandito in due quadrimestri. NB Le metodologie qui indicate sono state integrate nel secondo quadrimestre da quelle utilizzate per la Didattica a Distanza, per la quale si allega scheda integrativa in calce alla presente sezione. 4.8 Verifiche e valutazione Durante l’anno scolastico sono state effettuate mediamente N° 4 verifiche orali (anche in forma di questionari scritti) N° 4 verifiche scritte Sono stati utilizzati i seguenti criteri di valutazione: Nelle valutazioni si è tenuto conto: - del livello delle conoscenze acquisite, della loro comprensione, memorizzazione, approfondimento, rielaborazione personale; - della precisione concettuale e terminologica; - della capacità di esposizione in forma corretta e logica;
- della capacità di collegamento con informazioni esterne alla materia; - della capacità di interpretazione critica di un testo o di un fenomeno; - della capacità di rielaborazione e di sintesi delle informazioni derivanti da più fonti; - dell'originalità dell'esposizione. - Per quanto riguarda le griglie di valutazione delle prove scritte e orali si rimanda agli allegati del PTOF relativi ai singoli dipartimenti disciplinari e alle griglie di prima e seconda prova. 15
ALLEGATO ALLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE modificata a seguito dell’introduzione della didattica a distanza Il presente documento integra la Programmazione disciplinare preventiva, riportando gli adattamenti introdotti a seguito dell’erogazione della didattica a distanza, avviata a seguito delle decretazioni del Governo connesse alla pandemia da COVID 19. Docente: IURETIGH FRANCESCA Classe: 3,4,5 Sezione B Disciplina: ITALIANO E LATINO L’erogazione delle attività viene effettuata mediante le seguenti piattaforme: WhatsApp, Sezione Didattica del RE, GoToMeeting, e-mail istituzionale, YouTube, Rai, Loescher DAD, Google forms per le verifiche Le lezioni a distanza prevedono l’utilizzo dei seguenti materiali di studio: 1. materiali prodotti dall'insegnante: spiegazioni e laboratori in webinar file audio condivisi tramite i gruppi WhatsApp videolezioni caricate in modalità “non in elenco” su YouTube 1. materiali prodotti da terzi: videolezioni e documentari Rai videolezioni lezioni messe a disposizione dalle case editrici scolatiche (Loescher in particolare) conferenze e/o videolezioni caricate da terzi su YouTube Le modalità di verifica sono le seguenti: 1.verifiche orali in webinar: risposte a quesiti brevi, trattazioni sintetiche, commento di passi d'autore (per latino, anche analisi morfosintattica e traduzione); 2. compito tradizionale di italiano in modalità a distanza: per la classe quinta, tutte le tipologie d'esame; per le classi terza e quarta, le tipologie A e B (compiti già effettuati); 3. valutazione dei compiti scritti assegnati come lavoro domestico: trattazioni sintetiche, risposte aperte a quesiti brevi; 4. somministrazione di test a risposta multipla attraverso la piattaforma Google forms 5. lavori di approfondimento personale esposti oralmente in webinar Il docente fa presente, sottoscrivendo tale dichiarazione, che la compilazione di questo documento risponde a quella che ritiene essere la formula più efficace di intervento didattico-educativo in questa fase emergenziale . La didattica a distanza, modalità non suffragata da precedente sperimentazione, richiede una duttilità e una disponibilità al riadattamento più veloce e disorganica della didattica tradizionale: per questo motivo le integrazioni contenute nel presente documento, pur tenendo conto dell’esperienza acquisita nelle prime settimane di sospensione delle lezioni in presenza, potranno essere suscettibili di eventuali modifiche o adattamenti. 4.9 Programma svolto Italiano Struttura materiale ed etica del Paradiso di Dante, lettura e commento dei seguenti passi: Canto I, canto II, monito ai lettori vv. 1-15; canti III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII
L'età del Romanticismo: caratteri del Romanticismo europeo; per quanto riguarda la situazione italiana, in sintesi: le istituzioni culturali, gli intellettuali: ruolo sociale e fisionomia, il pubblico. La concezione dell'arte e della letteratura nel Romanticismo europeo; il movimento romantico in Italia T5 e T7; il romanzo nell'età romantica; l'eroe romantico; il lato oscuro della realtà. Volume monografico su Giacomo Leopardi. La vita, l'opera, la poetica. Letture antologiche. Da Zibaldone TT 4a,e,g,h,o Dai Canti: L'infinito, L'ultimo canto di Saffo, A Silvia, Il sabato del villaggio, Il passero solitario, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, A se stesso, La ginestra o il fiore del deserto ; da Operette Morali: Dialogo della natura e di un Islandese, Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere, Dialogo di Plotino e di Porfirio (parte antologizzata); Volume 4. Alessandro Manzoni. La vita, l'opera, la poetica. Letture antologiche Il cinque maggio dall'Adelchi T9 Coro dell'Atto III, T10 Coro dell'Atto IV; T9 La morte di Adelchi; dal Fermo e Lucia T12a Un sopruso feudale, 13a Libertinaggio e sacrilegio: la seduzione di Geltrude, 15a Il Conte del Sagrato un documento di costume storico Promessi Sposi: l'intero romanzo, in particolare i primi otto capitoli e tutti i passi antologizzati. Il romanzo nell'età romantica. Lettura integrale de La certosa di Parma (nel corso della classe terza). Il romanzo in Italia. Sintesi sul romanzo in Italia, cenni a Ippolito Nievo, Le confessioni di un italiano VOLUME 5 1. L'età postunitaria La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati Letture antologiche: E. Praga Preludio T1 p.35; I.U. Tarchetti, L'attrazione della morte, da Fosca, T4 p. 49 Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Caratteri generali. Lettura integrale di G.Flaubert, Madame Bovary; E. Zola, Germinal Il verismo italiano, caratteri generali. Giosue Carducci. La vita, l'opera, la poetica. Letture antologiche: T1 Il comune rustico, Pianto antico T2, Alla stazione in una mattina d'autunno T6. Microsaggi microsaggio p. 159 Il concetto di kitsch; microsaggio p.170 la metrica barbara; microsaggio p. 174 Il parnassianesimo Giovanni Verga. La vita, l'opera, la poetica. Verga preverista (sintesi) Letture antologiche a partire da p. 218 da Vita dei Campi, Rosso Malpelo T6; da Novelle Rusticane, La roba, T12; Libertà T13; da Mastro-Don Gesualdo T15 p. 287; Lettura integrale de I Malavoglia. 2. Il Decadentismo, caratteri generali. Lettura e commento dei seguenti testi: Ch. Baudelaire, da p. 349 Corrispondenze T1; L'albatro T2; Spleen T4 P. Verlaine, Languore, p. 382 A. Rimbaud, Vocali, p. 390 Gabriele D'Annunzio. La vita, l'opera, la poetica. dal Piacere T1, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti; da Alcyone, da p. 470 La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Meriggio; da Maia, La figura di Ulisse Giovanni Pascoli. La vita, l'opera, la poetica. da Myricae, da p. 555, L'assiuolo, Temporale, Novembre, X agosto, Il lampo; da Poemetti, Digitale purpurea, p. 577; Italy p. 594 (capitoli III, IV, V); da Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno, p. 603; da Poemi conviviali, L'ultimo viaggio, Calypso (in fotocopia). 17
3. Il primo Novecento Lo scenario. La stagione delle avanguardie I futuristi Letture antologiche: p. 664 e seg. T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista T2 Palazzeschi, Il poeta si diverte La lirica del primo Novecento in Italia. 1. I crepuscolari Letture antologiche: da p. 727 G.Gozzano, Totò Merumeni Italo Svevo. La vita, l'opera, la poetica. Da Una vita T1 Le ali del gabbiano p.771; da Senilità T2 Il ritratto dell'inetto, T4 la trasfigurazione di Angiolina da p.780 La coscienza di Zeno, lettura integrale Luigi Pirandello. La vita, l'opera, la poetica. da Novelle per un anno, da p.900 Ciaula scopre la luna, Il treno ha fischiato da Il fu Mattia Pascal, T5 p. 923 Uno, nessuno, centomila, lettura integrale Il teatro del grottesco e “la stanza della tortura”: visione della messa in scena di Così è se vi pare (video) Il metateatro, sintesi. Volume 6 1. Tra le due guerre Lo scenario Giuseppe Ungaretti. La vita, l'opera, la poetica (limitatamente alle raccolte indicate) Da L'Allegria: da pagina 220, In memoria, Il Porto Sepolto, Veglia, I fiumi, Commiato, Mattina, Soldati. Da Sentimento del Tempo: L'isola T13 p. 244; Di luglio T17 p. 282 Eugenio Montale. La vita, l'opera, la poetica (limitatamente alle raccolte indicate) Da Ossi di seppia: da p. 302 I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato. Da Le Occasioni: A Liuba che parte, Ti libero la fronte dai ghiaccioli, Addii, fischi nel buio, cenni, tosse, (in fotocopia) Umberto Saba. La vita, l'opera, la poetica Da Il Canzoniere: La capra, Trieste, Amai, Ulisse Lingua e civiltà latina 4.1 Ore settimanali di lezione:4 Libri di testo: M.Bettini, Cultura latina, voll.2 ( parte) e 3. M.Lentano, Autori latini voll.2 ( parte) e 3 4.2 Brevi note sul profitto Le attività e le valutazioni sono ancora in corso, quindi i dati riportati sono parziali.
LATINO media n. alunni Circa 8 5 Circa 7 10 6 o più 4 Inferiore al 6 1 4.3 Brevi note sulla motivazione In merito all’apprendimento disciplinare N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata N° 7 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona N° 7 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente N° 1 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa 4.4 Brevi note sulla partecipazione Nell’ambito delle attività svolte N° 2 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva N° 13 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva 4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze N° 5 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 10 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati N° 4 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati N° 1 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati 4.6 Nodi concettuali 1. Saper comprendere un testo latino in tutte le sue strutture (morfologiche, sintattiche, lessicali, stilistiche, testuali) e saperlo tradurre in italiano corrente rispettando l’integrità del messaggio e dimostrando di aver compreso la sua struttura sintattico-stilistica. 2. Possedere capacità e competenze di analisi linguistica e contestualizzazione volte alla comprensione e all’interpretazione di testi in lingua originale sia in prosa che in versi. 19
3. Sapere confrontare linguisticamente il greco con il latino e l’italiano e con altre lingue straniere moderne anche in funzione di un uso più maturo e consapevole dell’italiano, in particolare per quanto riguarda l’architettura del periodo e la padronanza del lessico astratto. 4. Sapere praticare la traduzione come strumento di conoscenza di un testo e di un autore. 5. Sapere accedere in modo diretto e concreto, attraverso i testi, a un patrimonio di civiltà e di pensiero che costituiscono i fondamenti della cultura occidentale. 6. Conoscere i testi fondamentali del patrimonio letterario classico, considerato nel suo formarsi storico e nelle sue relazioni con le letterature europee. 7. Saper distinguere e valutare diverse interpretazioni di un testo originale. 8. Aver assimilato le categorie che permettono di interpretare il patrimonio mitologico, artistico, letterario, filosofico, politico, scientifico comune alla civiltà europea. 9.Acquisire la consapevolezza del valore fondante della classicità greca per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA: CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE SPECIFICHE RIFERIMENTI ALLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Conoscenza delle Saper analizzare, (area logico-argomentativa) Sviluppare le Comunicazione nella strutture morfologiche, interpretare e trasferire attività di analisi, sintesi, congettura, madrelingua, imparare a sintattiche e del lessico in italiano corrente testi inferenza, deduzione attraverso la imparare, spirito di iniziativa e di base del latino e del latini e greci in prosa. decodificazione di testi latini e greci. intraprendenza. greco. (area linguistica e comunicativa) Sviluppare Conoscenza delle Saper riconoscere le Comunicazione nella le modalità generali del pensiero e della diverse tipologie tipologie testuali (con madrelingua, imparare a comunicazione attraverso la riflessione sui testuali, delle istituzioni individuazione delle imparare, competenza digitale. linguaggi e i registri, e l’analisi elementari di retorica, figure retoriche; lettura comparativa delle strutture delle diverse stilistica e metrica e analisi metrica dei lingue, classiche e moderne. greca e latina. testi poetici). Individuare il contributo del latino e del greco alla formazione del lessico scientifico e filosofico moderno, per acquisire una visione interdisciplinare del sapere. Conoscenza del Sapersi orientare nello (area storico-umanistica) Sviluppare la Comunicazione nella disegno storico della sviluppo diacronico e consapevolezza che ogni prodotto letterario madrelingua, imparare a letteratura latina e sincronico della è espressione e documento di una imparare, consapevolezza ed greca. letteratura latina e determinata realtà storico-culturale. espressione culturale, greca. competenza digitale. Conoscenza degli Saper operare confronti (area storico-umanistica) Sviluppare la Comunicazione nella aspetti fondamentali tra le istituzioni del consapevolezza dell’eredità della cultura madrelingua, imparare a delle istituzioni mondo antico e del umanistica nell’elaborazione dei concetti imparare, competenze sociali e politiche, giuridiche, mondo contemporaneo, fondanti e nell’evoluzione della dimensione civiche, consapevolezza ed sociali ed economiche in prospettiva politica. espressione culturale, del mondo greco e diacronica e sincronica. competenza digitale. romano attraverso la
lettura dei testi. Conoscenza delle Saper individuare le (area storico-umanistica) Saper attualizzare Comunicazione nella figure e delle opere più specificità di un autore l’antico, individuando gli elementi di madrelingua, imparare a rappresentative della o di un’opera, inserendo alterità e di continuità nella tradizione di imparare, consapevolezza ed letteratura latina e l’autore e l’opera in un temi e modelli letterari. espressione culturale, greca. preciso contesto storico competenza digitale. e letterario, operando collegamenti e confronti, anche con esperienze letterarie moderne e contemporanee. Conoscenze di un Approfondire lo studio (metacognitiva) Superare la conoscenza Comunicazione nella saggio critico di di un autore, di manualistica, acquisendo l’attitudine madrelingua, imparare a particolare rilevanza un’opera o di una all’approfondimento critico e alla ricerca, imparare, consapevolezza ed negli studi classici. tematica o di un genere anche attraverso la multimedialità. espressione culturale, spirito letterario attraverso la (iniziativa) Progettare e svolgere di iniziativa e intraprendenza, lettura di un saggio autonomamente in tutte le sue fasi un competenza digitale. critico. percorso di approfondimento. (digitale) Utilizzare sussidi informatici e produrre testi multimediali, database, presentazioni su aspetti e problemi del mondo antico. ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE LINGUA E LETTERATURA LATINA (QUINTA LICEO) COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE CONTENUTI MINIMI DISCIPLINARI Leggere, trasporre, Applicare le conoscenze Ripresa e Lingua latina comunicare. acquisite alla approfondimento delle comprensione e strutture linguistiche del traduzione di testi. greco classico (morfologia e sintassi). Sviluppare la Sapersi orientare nel Conoscere i generi e gli Orazio lirico ed consapevolezza che ogni passaggio dalla età autori della poesia di età esametrico. Ars Poetica. prodotto letterario è augustea al periodo augustea Ovidio elegiaco ed espressione e documento argenteo esametrico. di una determinata realtà storico-culturale. Riflettere sul ruolo del Saper riconoscere le Conoscere le linee Seneca filosofo, politico e filosofo nella politica di innovazioni e la generali della produzione tragico età imperiale continuità rispetto ai filosofica e modelli politic e filosofici drammaturgica greci senechiana Riflettere sul ruolo del Saper riconoscere la Conoscere i dati Lucano e l'epica in poeta e sulle forme di specificità della poesia biografici riguardanti rapporto ai modelli e al 21
trasmissione della cultura epica e il suo rapporto con l’autore, la struttura, lo suo tempo in rapporto alle strutture altri generi letterari. stile e la lingua delle sociali. opere e la fortuna nelle età successive. Riflettere sul ruolo Saper riconoscere le Conoscere le questioni Petronio, novità e rapporti dell'intellettuale e sui peculiarità dei diversi inerenti autenticità e con la grecità nuovi generi di età generi drammatici e di rapporti con i modelli del Apuleio perfeziona e neroniana e successiva prosa. Satyricon continua nuovi generi. Riflettere sul ruolo del Saper riconoscere le Conoscere i dati Marziale e l'epigramma. poeta nella letteratura del peculiarità del testo biografici riguardanti Persio e Giovenale: la periodo imperiale poetico. l’autore, le peculiarità satira e i rapporti con i della lingua e dello stile modelli ( Orazio e Lucilio) Riflettere sul ruolo Saper riconoscere le Conoscere i dati Quintiliano e il sistema dell'intellettuale legato al diverse tipologia di opera biografici riguardanti gli scolastico. princeps nel periodo in prosae le loro autori, le loro peculiarità Tacito storico integrato imperiale peculiarità di lingua e linguistiche e stilistiche. con il potere. stile. 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA Far riferimento alla quarta colonna della tabella precedente . 5 .ATTIVITA’ SVOLTE DAGLI STUDENTI Lettura autonoma e/o guidata del manuale in adozione Esecuzione in classe e/o a casa di esercizi di comprensione e/o memorizzazione del manuale Stesura di appunti durante le lezioni da utilizzare come guida nello studio domestico Partecipazione attiva alle lezioni (lo studente chiede chiarimenti, propone la propria ipotesi di interpretazione, fa presente le proprie difficoltà, usufruisce delle attività “di sportello”) Esercitazioni guidate di analisi e traduzione di frasi e/o brani di versione Laboratorio di traduzione: esercitazioni autonome con vocabolario e correzione collettiva di quanto tradotto Preparazione di esposizioni autonome, anche con il sussidio di mezzi multimediali. 6. METODOLOGIE 1. Lezione frontale 2. Lezione dialogata 3. Metodo induttivo 4. Metodo deduttivo 5. Problem solving 6. Brainstorming 7. MEZZI DIDATTICI
1. Testi adottati: M. Bettini, Cultura Latina; Autori Latini 2. Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: dizionari degli studenti e/o nel patrimonio dell’Istituto; testi presenti nella biblioteca dell’Istituto; testi di consultazione; fotocopie. 3. Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula di informatica; carrello con proiettore; collegamento a internet. 8. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SCANSIONE TEMPORALE Prove scritte: almeno 3 per quadrimestre N. verifiche sommative previste per Prove orali: almeno 2 per quadrimestre (di cui almeno un test scritto valido per la quadrimestre: valutazione orale) Le prove scritte consisteranno in: traduzione con vocabolario di testo non noto. Scritte N. 3/4 Nella convinzione che il processo d’insegnamento/apprendimento risulti più efficace quanto più frequenti siano i momenti di monitoraggio dello stesso, si Orali N. 1/2 cercherà di affiancare alle verifiche orali vere e proprie, test e/o verifiche scritte della durata di circa 1 ora. Numero di test validi per la I test scritti validi per la valutazione orale potranno consistere in: valutazione orale: a seconda delle esigenze didattiche rilevate, al fine di garantire un costante 1. prove a domanda chiusa o aperta su argomenti di storia della letteratura; monitoraggio dell’apprendimento 2. analisi (morfo-sintattica, contenutistica, stilistico-retorica) di brani d’autore oggetto di studio; 3. esercizi sulle principali conoscenze morfo-sintattiche acquisite nel corso del curriculum di studi; 4. analisi schematica del periodo con i segni concordati. Si terrà infine conto delle osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro, compilazione del quaderno personale, costanza e qualità dell’impegno domestico, etc.); MODALITÀ DI RECUPERO MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curriculare: 1. Rielaborazione e Il recupero curricolare s’intende come parte integrante del lavoro didattico problematizzazione dei quotidiano. Le attività di recupero consisteranno ne: 1. la puntuale correzione individuale o collettiva dei compiti assegnati per contenuti casa o degli esercizi assegnati ad hoc agli studenti in difficoltà; 2. Impulso allo spirito critico e 2. la riproposizione dei contenuti in forma diversificata; alla creatività 3. l’esecuzione di attività guidate a crescente livello di difficoltà; 3. Esercitazioni per affinare il 4. la realizzazione di esercitazioni guidate di analisi e traduzioni di frasi e/o metodo di studio e di lavoro brani di versione per migliorare il metodo di studio e di lavoro; Attività previste per la 5. la correzione individualizzata delle verifiche scritte e dei test scritti validi valorizzazione delle eccellenze: per la valutazione orale. 1. Partecipazione a corsi e lezioni organizzati a livello di Istituto Si ritiene altresì necessario ribadire l’importanza, anche ai fini del recupero 2. Partecipazione a concorsi individualizzato, di un atteggiamento di grande attenzione e di 3. Esposizioni orali di partecipazione attiva alle lezioni, non solo nei momenti che prevedano la approfondimenti personali spiegazione frontale dell’insegnante, ma anche nei momenti delle verifiche orali dei compagni. Essi, infatti, costituiscono sempre un’occasione di riflessione e di sistematizzazione critica di quanto studiato non solo per l’alunno che viene valutato, ma anche per l’intero gruppo classe. 23
9. CRITERI DI VALUTAZIONE 2. Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure 3. Valutazione come sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione 4. Valutazione come impulso al massimo sviluppo della personalità (valutazione formativa) 5. Valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza (valutazione sommativa) 6. Valutazione/misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti degli alunni dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); 7. Valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione orientativa) Vengono qui di seguito riportate le griglie di valutazione adottate a livello di Istituto: Latino e greco scritto INDIVIDUAZIONE E COMPRENSIONE DEL CORRETTEZZA DELLA PROPRIETA’ LINGUISTICA COMPRENSIONE DEGLI SENSO DEL TESTO RESA IN ITALIANO DELLA RESA IN ITALIANO ELEMENTI MORFOLOGICI, SINTATTICI E LESSICALI 10 completa completa pienamente adeguata personale e accurata 9 completa completa pienamente adeguata accurata 8 buona buona adeguata adeguata 7 adeguata adeguata complessivamente complessivamente adeguata adeguata 6 essenziale essenziale accettabile accettabile 5 incerta o parziale parziale o non supportata incerta o parziale dalla comprensione degli elementi morfo-sintattici 4 molto limitata molto limitata gravemente inadeguata 3 quasi nulla quasi nulla nulla 2o1 nulla nulla
Latino e greco orale CONOSCENZA CAPACITA’ DI CAPACITA’ DI PROPRIETA’ EFFICACIA DEGLI CONTESTUALIZZAZIONE LETTURA AD LESSICALE, ARGOMENTATIVA E ARGOMENTI DEGLI ARGOMENTI ALTA VOCE DEI COERENZA, CAPACITA’ DI STORICO- TESTI CHIAREZZA E APPROFONDIMENTO E LETTERARI E ORIGINALI ORGANICITÀ RIELABORAZIONE LINGUISTICI ESPOSITIVA 10 ampia e precisa consapevole ed attenta e accurata rigorosa e originale approfondita espressiva 9 ampia e precisa consapevole ed accurata rigorosa e meditata approfondita espressiva 8 completa sicura sicura adeguata adeguata 7 adeguata adeguata abbastanza complessivamente complessivamente sicura adeguata adeguata 6 essenziale accettabile accettabile accettabile accettabile 5 lacunosa incerta incerta incerta incerta 4 molto lacunosa molto incerta molto incerta molto incerta 3 quasi nulla 2o nulla 1 N.B. Nell’attribuzione dei voti delle singole prove sono utilizzabili anche i voti intermedi (es. 7+, 7 ½, 8- ), quando la prova non corrisponda esattamente a una sola delle fasce individuate. 10. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE A IMPARARE: Individuare delle strategie efficaci di memorizzazione dei dati morfologici, linguistici e lessicali da imparare Sapere sviluppare strategie diverse di apprendimento a seconda delle informazioni da acquisire, non basandosi solo sulla mera memorizzazione Sapere creare file di lavoro (il quaderno personale e le sue ripartizioni interne) ordinati, completi e aggiornati, chiari e corretti Pianificare i propri impegni di studio su base settimanale, sapendo valutare in modo corretto ed efficace i tempi necessari al loro assolvimento 2. PROGETTARE: Pianificare e monitorare le fasi di lavoro al fine di pervenire a un risultato di traduzione dotato di senso pianificare presentazioni orali supportate da strumenti multimediali 3. RISOLVERE PROBLEMI: Saper applicare a testi non noti delle procedure standard acquisite in precedenza Sapere collegare le informazioni (morfologico-sintattiche, lessicali, storiche) di cui si è in possesso con i dati (morfologico-sintattici, lessicali, di contesto) di un testo da tradurre non noto 25
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