NE/TN0079/2008 - a cura dell'associazione maestri di sci del trentino anno XXii - inVerno 2016
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AMSI – Pentaphoto
NE/TN0079/2008
a cura dell’associazione maestri di sci del trentino • Anno XXIi - INVERNO 2016
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ORARIO UFFICIO
Collegio Maestri di Sci del Trentino
Associazione Maestri di Sci del Trentino
Vicolo Galasso, 19 - 38122 Trento - Tel. 0461 826066 - Fax 0461 829174
dal lunedì al venerdì: 9.00 – 12.00 / 15.00 – 18.00
dal 1° LUGLIO al 31 AGOSTO ore 9.00 – 12.00
settimana di Ferragosto chiuso
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Associazione Maestri di Sci del Trentino: info@trentinosci.it
Collegio Maestri di Sci del Trentino: coll.maestritn@trentinosci.it
importante
Ai sensi della D.Lgs. 196/2003, legge sulla PRIVACY, è disponibile presso l’ufficio, una scheda con l’informativa su come
verranno “trattati“ i dati personali. Chi non avesse ancora provveduto ad inviare la scheda è pregato di farlo urgen-
temente in quanto in mancanza di tale adesione l’Associazione si trova in grossa difficoltà a mantenere contatti con i
propri associati, inviare loro offerte di materiali ecc.
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ASSEMBLEA AMST
Lavis 19 novembre 2016
Sintesi della relazione del Presidente
del modulo di denuncia infortu-
Un veloce aggiornamento
ni, eliminando quello cartaceo.
sui numeri:
Ma sopratutto dobbiamo con-
1.856 maestri associati
dividere a breve gli ultimi detta-
46 scuole di cui:
gli con FBK, ITAS e Studio CVZ
39 di sci alpino
per formalizzare il rinnovo della
4 nordico
collaborazione per altri tre anni.
3 snowboard
L’obbiettivo è quello, da una
parte di operare la manuten-
L e attività dell’Associazione
possiamo inquadrarle nei
seguenti ambiti: SSWS, marke-
zione del prodotto e dall’altra
di ampliare ed implementare il
sistema con nuove applicazioni.
ting - visibilità - eventi, forma- Queste sono già state individua-
zione, futura divisa provinciale e te e condivise, assieme all’inse-
modifica dello Statuto. Abbiamo rimento di supporti specialistici
operato con specifiche deleghe o a gruppi di che consentiranno di estrapola-
lavoro o al singolo Consigliere in modo da re varie tipologie di analisi utilizzabili anche per
rendere partecipi il maggior numero di per- fini formativi. (serie di slide).
sone ed altresì ottimizzare lavoro e risultati, MARKETING: c’è stretta collaborazione con
che ovviamente vanno condivisi con l’intero TNMKT sia per quanto riguarda il mercato ita-
Consiglio. liano, sia per quello straniero. Abbiamo parteci-
SSWS: come ben sapete si tratta di un siste- pato ad una rinnovata Fiera Skipass a Modena
ma altamente tecnologico per la gestione degli con un nostro spazio all’interno del bellissimo
incidenti sciatori, attraverso il quale si opera la stand del Trentino. AMST con la presenza di
georeferenziazione del luogo esatto in cui si è cinque maestri/e ha ben rappresentato l’intera
verificato il sinistro e si denunciano nondimeno categoria anche riproponendo con successo
tutte le altre modalità dell’infortunio in base il simulatore dell’anno scorso veramente ap-
a un preciso percorso all’interno del modulo. prezzato da tantissimi visitatori.
L’inverno scorso è stato completato ed esteso Nell’occasione, all’interno dello stand di Scia-
a tutte le scuole/località l’utilizzo del sistema, re e con la presenza del Presidente ANEF
dopo aver proceduto alle varie correzioni e Bosco e del Presidente AMSI Bonelli, è stato
integrazioni segnalate dagli utenti ed aver cor- da noi presentato in anteprima l’evento so-
retto le errate mappature di alcune piste. Nel prannominato “Free Ski Day” . Si tratta di una
complesso l’utilizzo del SSWS è stato sicura- promozione che offre a tutti la possibilità di
mente positivo. effettuare gratuitamente una lezione collettiva
Per la prossima stagione dovremo cercare di di sci (alpino, nordico o snowboard) ed inoltre
automatizzare completamente la compilazione poter avere gratuitamente anche lo skipass e
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l’attrezzatura. L’appuntamento è per sabato 17 ferte sono cambiati, l’ attrezzatura è cambiata...
dicembre 2016. Siamo cambiati anche noi ovviamente ade-
Proseguono anche i rapporti con DSLV. Pur- guandoci con una crescita continua sia dal
troppo un workshop previsto dall’11 al 13 punto di vista tecnico/didattico che dal punto
novembre è stato annullato a causa di un in- di vista di cosa e come offriamo la nostra pro-
fortunio dell’istruttore che avrebbe dovuto in- fessione ai potenziali clienti. Era chiaro quindi
teragire con i nostri maestri. Peccato ma cmq che proporre la modifica e l’adeguamento del
ci incontreremo in primavera probabilmente a nostro STATUTO non poteva essere ulterior-
Garmisch. mente posticipato. Ed è in quest’ottica che a
Per quanto riguarda la formazione si stanno partire dalla primavera scorsa abbiamo preso
svolgendo 5 corsi di lingue straniere specifici in mano l’attuale impianto statutario nell’ottica
per il nostro lavoro: 2 a Canazei, 2 a Dimaro di adeguarlo alla realtà che attualmente ci cir-
e 1 a Trento. conda. E al punto 9. dell’ODG ne parleremo
DIVISA provinciale: la prossima divisa provin- approfonditamente.
ciale si utilizzerà nell’inverno 2017/18 e durerà Ricordo a tutti che quest’anno ricorre il qua-
ancora 4 anni. Avremo oltre a Trentino Marke- rantesimo della Finale del Gran Premio Giova-
ting un’altro sponsor importante. Dopo aver nissimi la cui prima edizione si è svolta proprio
visionato le proposte delle diverse ditte che in Trentino a San Martino di Castrozza. Si svol-
avevano risposto al bando e dato quindi la gerà, preceduta dai campionati dei maestri, da
loro disponibilità per la fornitura, sono ne sono venerdì 7 a domenica 9 aprile 2017 sulle nevi
state scelte due. Entrambi dovranno confezio- dell’Altopiano della Paganella e vedrà coinvolta
nare dieci capi che verranno fatti girare fra i la scuola di sci di Fai della Paganella. Il centro
maestri del Trentino per essere testate. Infine per tutte le manifestazioni di contorno sarà
in base ai risultati dei test verrà scelta una sola Andalo. La fase provinciale si svolgerà a Mo-
ditta che procederà alla fornitura del prodotto. ena domenica 5 marzo 2017. Visto che abbia-
Riteniamo che il tutto sia pronto per marzo mo tutto in casa mi auguro che quest’anno la
2017. Come sempre sarà una divisa con de- partecipazione dei nostri maestri e dei piccoli
sign e materiali di assoluto livello. Ci auguriamo atleti che rappresenteranno il nostro Trentino
ovviamente che sia uno strumento apprezzato sia assolutamente all’altezza.
ed utilizzato sempre di più in modo da veico- Ringrazio per la grande disponibilità e l’impe-
lare in maniera incisiva e forte l’immagine e la gno l’intero Consiglio Direttivo, il Segretario, i
professionalità del maestro di sci del Trentino. Revisori ed i nostri Consulenti legali e fiscali.
STATUTO: è datato 1972. Senza dubbio un’ot- Un pensiero anche alle preziosissime segreta-
timo strumento tant’è che è venuto fuori dalla rie Francesca, Giulia e Michela.
mano e dalla mente dell’avvocato Giovannini. A questo punto non mi rimane che augurare a
Risulta evidente a tutti noi comunque che i tutti una ottima stagione invernale di proficuo
tempi sono cambiati, i flussi turistici sono cam- lavoro.
biati, le strutture ricettive sono cambiate, gli im- Il Presidente AMST
pianti e le piste sono cambiate, i servizi e le of- dott. Fulvio Ceol
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Sintesi delle modifiche
allo Statuto A.M.S.T. 2016
L ’intervento di revisione dello Statuto è il
risultato dei lavori portati avanti da una
Commissione creata ad hoc all’interno del
ultimi anni sono subentrati nuovi obblighi legali
che ne hanno appesantito la gestione. Proprio
per rilanciare l’azione istituzionale di AMST
Consiglio Direttivo. L’obiettivo è stato quello due sono le innovazioni proposte:
di modificare il meno possibile l’im- 1) Distinguere tra scopo (finalità che
pianto statutario esistente tenendo quel gruppo di persone si propone di
presente la necessità di adeguare i sistemi or- raggiungere) e oggetto (come raggiungere
ganizzativi e gestionali ai tempi mutati ed alle il fine/obbiettivo): pianificare, progettare e
nuove esigenze.Preservare quindi il ruolo di sviluppare azioni per dare risposte concrete
AMST e rilanciarne potenzialmente l’azione ai fabbisogni della categoria.
attuale dell’intera categoria: adeguamento 2) Prevedere la figura del Consigliere
ed aggiornamento nel rispetto della Delegato con un ruolo più operativo e
tradizione. gestionale, da affiancare al Presidente.
Il Consiglio Direttivo ha condiviso di intervenire Infine altra proposta di modifica è quella
nei seguenti ambiti: di distinguere all’interno della compagine
a) denominazione e marchio AMST (in degli associati, gli iscritti (persone fisiche
aggiunta al marchio AMSI). / ordinari-temporanei / italiani-stranieri) e
b) azioni a tutela della nostra categoria gli affiliati (scuole di sci / associazioni fra
professionale per rafforzare il ruolo di maestri). In sostanza si tratta di recepire
AMST attraverso una rinnovata capacità quanto oggettivamente esiste e cioè prevedere
progettuale affiancata ad una adeguata l’avvicinamento alle realtà delle scuole di
attività di comunicazione istituzionale. sci riconosciute le altre realtà organizzate
c) Fidelizzazione degli associati. presenti sul territorio, come altresì le realtà
dell’insegnamento, stabile o temporaneo, da
Le realtà associative come la nostra parte di maestri stranieri.
molto spesso presentano problemi di Chi volesse consultare il nuovo Statuto in
governance e management (che molte versione integrale, può trovarlo nell’area soci
volte si confondono fra di loro) ed inoltre negli del nostro sito www.trentinosci.it.
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Cari Maestri e care Maestre
l a scorsa stagione invernale si è
conclusa mediamente in maniera
positiva e mi sento di iniziare que-
insieme alle Forze dell’Ordine, è
competente anche per il relativo
controllo in pista.
sto articolo con un ringraziamen- Da normativa provinciale per
to a tutte le società di impianti di esercizio stabile si intende
risalita per il grande lavoro svolto lo svolgimento della professione
in condizioni estreme, soprattutto per più di 50 giornate.
ad inizio stagione, per mancanza di In questo caso il maestro
neve e temperature alte. Grazie al straniero deve richiedere
loro lavoro abbiamo potuto svol- il riconoscimento del
gere la nostra professione su piste titolo e iscriversi, come tutti
perfettamente innevate. noi, all’albo dei maestri di sci del
Dai dati statistici sul turismo Trentino. Riteniamo sia legittimo
c’è stato un leggero incremento di presenza che chi è in possesso di un titolo equivalente
di clienti italiani, ma il grosso delle presenze al nostro possa esercitare la professione da
continua a provenire dal mercato straniero noi, come noi possiamo esercitare la nostra
(in primis Polonia, a seguire Belgio, Germania, professione in altri stati. Grazie al MOU e ad
Inghilterra e in coda Danimarca, Slovenia, una prossima direttiva europea, frutto anche
Repubblica Ceca). del lavoro del Collegio Nazionale e di altri
Nelle scuole di sci si lavora principalmente con Collegi (Trentino e Valle d’Aosta), siamo riusciti
gli italiani, a seguire con gli inglesi. In misura a regolamentare in maniera chiara le modalità
minore con i belgi francofoni, polacchi e danesi. di riconoscimento.
A proposito di mercato straniero, da anni il Per quanto riguarda l’esercizio
Collegio cerca di arginare il problema temporaneo si intende l’esercizio per
degli accompagnatori stranieri un periodo inferiore ai 50 giorni e qui
presenti sulle nostre piste. Ritengo che pochi iniziano i problemi perché la direttiva
siano a conoscenza delle normative vigenti (di europea stabilisce che l’esercizio
cui vi parlerò approfonditamente ai prossimi temporaneo può essere svolto
corsi di aggiornamento) che regolamentano anche con titoli di livello inferiore
l’insegnamento dello sci da parte dei maestri a quanto richiesto dallo Stato
stranieri: 1) Direttiva europea, 2) Legge ospitante per l’esercizio stabile.
Nazionale, 3) Legge Provinciale. Se la documentazione inviata è completa, la
La direttiva europea fa distinzione tra esercizio Provincia deve autorizzare anche i titoli più
stabile e temporaneo e stabilisce che l’autorità bassi.
competente al rilascio delle autorizzazioni La volontà dell’Europa è quella di liberalizzare
per l’esercizio temporaneo in Trentino è il più possibile le professioni all’interno
la Provincia Autonoma di Trento, la quale, dell’Unione Europea. Facendo così,
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secondo noi, non si salvaguarda la responsabili di Trentino Marketing per capire le
professionalità. richieste dei tour operator e di conseguenza
presentare le nostre offerte.
Cosa fa il Collegio del Trentino in Il nostro obiettivo è quello di rendere
merito a questo? obbligatorio il contatto tra tour
Voglio rispondere a questa domanda, che molti operator e scuole di sci. Da parte
di voi mi fanno a voce e per iscritto: stiamo nostra, scuole e maestri, dobbiamo, quindi,
lavorando a livello europeo e provinciale. essere moderni e competitivi al massimo
A livello europeo, in collaborazione con soprattutto nei servizi.
il ColNaz e il ministero competente, stiamo Nel recente incontro con i vertici degli
spingendo affinché si riesca a regolamentare albergatori, Trentino Marketing e il Servizio
anche l’esercizio temporaneo, oltre a quello Turismo abbiamo formulato delle proposte da
stabile, chiedendo che la professione possa sottoporre alle agenzie straniere per ottenere
essere effettuata in un altro stato solo dai le autorizzazioni per i maestri stranieri.Trentino
maestri in possesso del titolo riconosciuto Marketing si è presa l’impegno di divulgarle alle
nello stato. In Italia: massimo grado, eurotest varie agenzie, la PAT deve aspettare i risultati di
(sci alpino), eurosécurité. un incontro a Roma. Dopodiché ci ritroveremo
A livello provinciale stiamo collaborando per le proposte finali.
con la Provincia e tutte le altre categorie Siamo in una situazione dove le regole
economiche (albergatori, impiantisti, non sono chiare e cambiano in
commercianti). Abbiamo chiesto se questa continuazione: ogni due mesi vengono
situazione (liberalizzazione selvaggia richiesta fatte delle modifiche alle direttive europee con
dall’Europa) stia bene a tutte le altre categorie l’obiettivo di liberalizzare le professioni sempre
economiche trentine. di più.
Le strade sono due: o cerchiamo di collaborare Noi monitoriamo costantemente la situazione,
con le altre categorie, cercando soluzioni per quello che ci compete e ci è possibile,
condivise che permettano di salvaguardare la cercando di trovare le soluzioni migliori.
nostra professione, o ci mettiamo di traverso a In merito ai controlli in pista abbiamo
tutti e andiamo avanti da soli, assumendoci tutti chiesto alla PAT di essere più presenti, insieme
i rischi del caso. alle Forze dell’Ordine.
Ci siamo confrontati più volte con i direttori delle Concludo con la nota positiva della prima
scuole di sci e con i nostri legali e siamo arrivati stagione invernale dei nostri allievi maestri
alla conclusione che la collaborazione che, per la prima volta, durante il corso di
con i vari enti è la strada migliore formazione, hanno potuto lavorare all’interno
per ottenere la salvaguardia della delle nostre scuole di sci con ottimi risultati sia
nostra professione e del nostro per gli allievi che per i direttori.
lavoro. Questo non vuol dire sottomettersi Spero di aver fatto un po’di chiarezza in merito
alle altre categorie ma trovare un punto in ad una questione difficile e spinosa e sarà mia
comune tra le nostre diverse visioni. cura informarvi ancora di più non appena ci
Abbiamo avuto diverse riunioni con i direttori saranno ulteriori novità. Vi ricordo che sono
delle scuole di sci per trovare soluzioni da sempre disponibile al confronto e auguro a
sottoporre all’attenzione della Provincia, ci tutti voi e alle vostre famiglie buone feste ed
siamo incontrati più volte con i vertici degli una buona stagione invernale.
albergatori e impiantisti per trovare dei punti
di incontro da presentare ai vari tour operator, Mario Panizza
siamo stati in Polonia e Belgio insieme ai Presidente Collegio
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Aggiornamenti Maestri
2015/2016
S i è conclusa nel migliore dei modi, con l’ul-
timo aggiornamento primaverile nella Stu-
baital e sull’omonimo ghiacciaio, la tornata di
AGGIORNAMENTI 2015/2016
Il direttivo del Collegio dei Maestri di Sci del
aggiornamenti 2015-2016. Trentino, in accordo con i dirigenti della Pro-
In totale, durante i sei corsi di aggiornamento, vincia Autonoma di Trento, ha stabilito delle
si è vista la partecipazione di oltre 600 Mae- nuove regole per i Corsi di Aggiornamento,
stri delle discipline dello Sci Alpino, Fondo e anche sulla scorta dei suggerimenti avuti dai
Snowboard. Maestri nella compilazione delle schede di va-
lutazione dei corsi.
• Posto che l’aggiornamento si deve fare ob-
AGGIORNAMENTO STUBAI (AUT) bligatoriamente almeno ogni quattro anni
11-13 APRILE 2016 per mantenere valida la licenza di Maestro, si
è ridotta di mezza giornata la du-
L’aggiornamento in Austria sul Ghiacciaio dello rata del corso, che ora è di tre giornate
Stubai è stato il primo organizzato all’estero ed intere, anziché tre giornate e mezzo com’era
è stato particolarmente apprezzato dai parte- in passato.
cipanti sia per la comodità logistica che per la Tolta la prima mezza giornata in aula, ora si
disponibilità trovata dagli operatori locali: il Di- comincia subito direttamente sul campo il
rettore della più rappresentativa Scuola di Sci, lavoro tecnico con gli Istruttori.
il Presedente e il Direttore della locale Azienda Dopo la pausa pranzo si partecipa al lavoro
del Turismo. in aula con i docenti che svolgono le materie
Con loro si è avuto un interessante incontro, teoriche fino alle ore 18,30.
dove è stata illustrata la loro organizzazione e Così per la prima e la seconda giornata men-
le fasi del progetto di sviluppo turistico nella tre il terzo giorno si rimane tutta la giornata
loro Valle. sul campo ad approfondire il tema specifico
scelto (bambino – telemark – freeride – lin-
gua straniera - corso tradizionale), per finire
il percorso di aggiornamento professionale
con la consegna degli attestati di partecipa-
zione.
• Come sempre per validare l’aggiornamento
si deve poi portare o spedire l’atte-
stato nell’ufficio del Collegio Mae-
stri di Sci nei due mesi che prece-
dono la scadenza della licenza, che
in seguito sarà rinnovata per altri quattro
anni.
Chi possiede la vecchia licenza deve portare
o spedire anche una fotografia formato tes-
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sera per ritirare il nuovo tesserino plastifica- La soddisfazione e la valutazione complessiva
to. dei Maestri sono state alte, sono stati segnalati
• Come già accennato, abbiamo inserito altri suggerimenti e indicazioni che saranno si-
una sessione in più di aggiorna- curamente valutati per migliorare il percorso e
mento portandoli a sei, quattro in autunno renderlo sempre utile ad accrescere le compe-
(tra novembre e dicembre) e due in prima- tenze e la professionalità dei nostri iscritti.
vera, per agevolare la logistica negli alberghi
e la gestione delle sale dove si svolgono le Con la tornata di questi corsi di aggiornamen-
lezioni teoriche, oltre a dare una possibilità in to è purtroppo finito anche il percorso degli
più ai Maestri che in questo modo possono Istruttori Mirco Maistri e di Ettore Sal-
organizzarsi meglio nei propri impegni. vini che per le nuove regole della F.I.S.I. vedo-
• Le lezioni teoriche hanno riguardato gli no decadere il ruolo di Istruttore Federale al
aspetti della comunicazione (con il dott. raggiungimento del 58° anno di età.
Gaibisso), la gestione degli aspetti fiscali Anche se perdiamo due tecnici di spessore,
e previdenziali (con il nostro Presidente che ci hanno dato tanto in passato e con la
Nazionale Maurizio Bonelli), la gestione loro esperienza potevano dare ancora molto,
della chiamata del soccorso (con la confidiamo di poter contare sempre sulla loro
Guida Alpina e collega Piergiorgio Vidi) e si ricca esperienza e sul loro prezioso contributo.
sono affrontati gli aspetti della psicologia
(con la dr.ssa Erica Panizza). Poi sul campo ol- ALCUNI SUGGERIMENTI
tre a seguire gli argomenti a tema siamo stati
seguiti ancora dal dott. Gaibisso, per appro- • Controllate la scadenza della vostra licenza
fondire al meglio la dinamica della gestio- (http://www.trentinosci.it/it/collegio/elenco-
ne e dell’insegnamento ai bambini maestri-iscritti-allalbo)
e l’allestimento del campo scuola. • Verificate le prossime date degli aggiorna-
• È cambiata tanto la gestione del percor- menti (http://www.trentinosci.it/it/collegio/
so formativo che è sempre meno aggiornamenti-e-specializzazioni-news)
frontale e sempre più arricchito da • Ricordatevi di non far scadere la licenza per-
confronti e discussioni fra i Mae- ché potrebbe pregiudicare la possibilità di
stri e Istruttori, da cui nascono spesso svolgere il vostro lavoro.
nuovi spunti e nuove idee, con un maggior Marco Villotti
coinvolgimento dei partecipanti. Coordinatore e responsabile dei corsi
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Voucher INPS:
ok anche per i Maestri
T ra le molteplici attività svolte da AMSI –
Associazione Maestri Sci Italiani – nei primi
mesi del 2016, emerge sicuramente la richie-
81/2015 e sempreché l’esecuzione di tale attività
non avvenga in regime di appalto, stante il divieto
generale previsto normativamente e fermo restan-
sta di “chiarimento” fatta all’INPS per avere do, anche in tal caso, il possesso dei titoli abilitanti,
un parere dall’Istituto sull’argomento Voucher. così come indicato nell’interpello in oggetto. Per i
Questo il testo integrale della richiesta fatta dal maestri di sci, dunque, si intende superato quanto
Presidente AMSI in data 3 gennaio 2016: “Le previsto dalla circ. n. 4 / 2013 del Ministero del
scrivo per avere il parere dell’Istituto, in merito al Lavoro e delle politiche sociali, relativamente al
recente interpello n. 32/2015 del 22/12/2015 divieto nelle attività di lavoro autonomo o nelle atti-
del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali vità professionali per le quali l’ordinamento richiede
(allegato) nel quale si sostiene essere applicabile l’iscrizione ad un ordine professionale ovvero ad
il pagamento a mezzo VOUCHER per i Maestri appositi registri, albi, ruoli ed elenchi professionali
di sci (professionisti iscritti all’Albo a mezzo dei qualificati.”
Collegi Regionali / Provinciali) seppur entro i limiti Si segnala da ultimo che il D.Lgs. 185/2016
quantitativi previsti dall’art. 48, comma 1, del pubblicato sulla G.U 07/10/2016 n. 235, in
D.Lgs. n. 81/2015. Se così è, quanto riportato nella vigore a decorrere dall’ 08/10/2016, ha modi-
Circolare INPS n. 49 del 29/03/2013, punto 7, ficato la disciplina riguardante la comunicazione
primo comma, risulta superato? (stralcio Circolare preventiva e l’Ispettorato Nazionale del lavoro,
49/2013: 7. Precisazioni e ulteriori chiarimenti. nella Circolare 17/10/2016 n. 1, ha fornito le
Come ribadito anche dalla circ. n. 4 / 2013 del prime indicazioni operative per l’attuazione
Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, stanti delle nuove disposizioni. Infatti l’art. 1, comma1,
i limiti di carattere economico, il lavoro accessorio lett. b), D.Lgs. 185/2016 modifica il comma 3
costituisce uno strumento finalizzato a regolariz- dell’art.49 D.Lgs. 81/2015 e dispone: “I commit-
zare attività lavorative di carattere occasionale, tenti imprenditori non agricoli o professionisti
non riconducibili a tipologie contrattuali tipiche del che ricorrono a prestazioni di lavoro accessorio
lavoro subordinato, del lavoro autonomo o ad atti- sono tenuti, almeno 60 minuti prima
vità professionali per le quali l’ordinamento richiede dell’inizio della prestazione, a comuni-
l’iscrizione ad un ordine professionale ovvero ad care alla sede territoriale competente
appositi registri, albi, ruoli ed elenchi professionali dell’Ispettorato Nazionale del lavoro,
qualificati, ma mere prestazioni di lavoro alle quali mediante sms o posta elettronica, i dati
assicurare le tutele minime previdenziali e assicu- anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, indi-
rative in funzione di contrasto a forme di lavoro cando, altresì, il luogo, il giorno e l’ora di
nero e irregolare). inizio e di fine della prestazione... In
A seguito della richiesta di cui sopra, la Direzione caso di violazione degli obblighi di cui al
Centrale INPS in data 29 gennaio 2016, a firma presente comma si applica la sanzione ammini-
del dott. Antonello Lilla, ha così risposto: “In strativa da euro 400 ad euro 2.400 in rela-
relazione al quesito posto, si conferma che non zione a ciascun lavoratore per cui è stata omessa
si ravvisa alcuna preclusione normativa all’utilizzo la comunicazione...”
del voucher in relazione all’attività di maestro di Maurizio Bonelli
sci, laddove la stessa sia svolta entro i limiti quan- Il Presidente A.M.S.I.
titativi previsti dall’art. 48, comma 1, del D.Lgs. n.
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Deutsche Skilehrerverband
Forum 2016
C ome ormai da qualche
tempo AMST è in con-
tatto con i colleghi maestri
te/allievo, oltre che nella
organizzazione del tempo
e dei caratteri tecnici della
di sci della DSLV (Deutsche lezione di sci.
Skilehrerverband), in una Un aspetto su cui la Scuola
collaborazione “trittica” svi- Tedesca punta in manie-
luppata attraverso Trentino ra importante e che invece
Marketing. in Italia (ancora…) non è
Grazie infatti ai rapporti presente se non in mini-
intrattenuti con Trentino ma misura, è il costante
Mkt ed alla attività di pro- confronto e contatto con
mozione svolta sul territorio il mondo di ricerca univer-
tedesco, la DSLV ogni anno sitario.
sceglie il nostro Trentino Per esempio, è stato presen-
quale teatro delle pro- tato il lavoro di un ricercato-
prie attività al di fuori della re che ha portato come tesi
Germania. la maggior abilità motoria ed
Come programmato, all’inizio del mese di aprile i migliori risultati scolastici dei bambini dediti ed
alcuni rappresentanti della Val di Fiemme e impegnati nella attività sciistica agonistica.
Fassa hanno partecipato al “PROFI-SKISCHULE La possibilità (e capacità) di poter attingere dalla
FORUM”, incontro annuale in cui i colleghi ricerca e dallo studio ad alti livelli per crescere
tedeschi si aggiornano sviluppando argomenti ed evolvere ha risvolti incredibili nell’ottica
correlati alle loro realtà economiche, tecniche di slanciare la nostra professione nel futuro;
e didattiche. al contrario il rischio nel non cogliere questa
In particolare i temi trattati quest’anno hanno opportunità è rimanere ancorati alle seppur
seguito la linea suggerita di seguito: fondamentali ed imprescindibili radici culturali.
“ I livelli di sviluppo motori, psicologici e sociali È fuor di dubbio che una giornata di confronto
dei bambini dai 3 - 12 anni e l’impatto sulle non possa essere strumento di cambiamento,
lezioni di sci”. ma sicuramente può essere leva di discussione
I nostri maestri sono stati accolti con l’organiz- utile ad evolvere la nostra professione.
zazione di un gruppo privato a loro dedicato In questo va cercata la preziosità dei contatti e
per poter svolgere la prevista attività in pista a confronti esterni alla nostra realtà, volgendoli a
Pampeago ed in aula a Cavalese. movimenti di crescita professionale indispensa-
A detta dei partecipanti Trentini l’iniziativa è bile anche nel nostro settore per differenziarci
stata molto interessante ed apprezzata, lascian- in un mondo professionale sempre più globale.
do un indubbio piccolo bottino di accrescimen- Un sentito ringraziamento va ai colleghi
to professionale. Tedeschi oltre che ai nostri ormai consolidati
Grande riscontro è stato rilevato a favore partner ed amici di Trentino Marketing.
dell’Istruttore cui il gruppo trentino era affidato, Andrea Sini
che ha saputo trasmettere importanti qualità e Consigliere A.M.S.T.
capacità nella gestione dei rapporti con il clien-
11www.trentinosci.it
Kindergarten: anche per i più piccoli,
divertimento e sport ad alta quota
S pesso sottovalutata ma di fondamentale
importanza per grandi e piccini al fine
di vivere al meglio la propria esperienza in
sci, sono strutture che spesso raggruppano in
una sola area spazi ludici attrezzati sia interni
che esterni, godendo talvolta di piccole piste
montagna, è la realtà dei kindergarten. Veri e da sci dedicate ai piccoli principianti o addirit-
propri parchi giochi sulla neve, queste strut- tura di piste per slittino.
ture costituiscono il punto di riferimento sia Ogni singola realtà si diversifica quindi dalle
per i maestri delle vicine scuole di sci che per altre attraverso le proprie proposte di gioco,
le famiglie che hanno scelto di trascorrere le sport, e laboratori, incentrate tutte sul coinvol-
proprie vacanze ad gimento di grandi
alta quota e all’in- e piccini sia con
segna dello sport oppure senza gli
e del divertimento. sci.
Disseminati qua e Punto di riferi-
là per i principali mento per geni-
comprensori del tori e bambi-
Trentino, questi ni, ma non solo.
spazi gestiti per Come dicevamo, i
lo più da privati, Kindergarten spes-
società impiantisti- so collaborano
che o direttamen- attivamente con
te dalle scuole di le vicine Scuole di
Il Kindergarten Bip Club Pampeago è gestito dalla famiglia De Zolt da ormai due anni.
Perfettamente inserito all’interno del Campo Scuola di sci Pampeago è una struttura nata per
garantire anche a i più piccoli una felice esperienza sulla neve. Grazie alla presenza di due tapis
roulant, piste attrezzate e personale sempre ben disposto ad aiutarvi, ecco che prende vita
un’area perfetta per approcciarsi allo sci in piena tranquillità e sicurezza grazie anche alla forte
collaborazione con la Scuola di sci Alpe Pampeago. Per alternare i momenti di attività sportiva
ad altri invece più ludici e rilassati, il Bip Club dispone di un parco giochi esterno, dove il bam-
bino può vivere la propria vacanza a contatto con la neve a 360 gradi. In ogni caso, genitori
e bambini possono comunque contare sulla presenza di una struttura interna, vera e propria
ludoteca attrezzata per garantire il divertimento ad alta quota anche in caso di condizioni meteo
sfavorevoli.
Seguici su facebook: Scuola Sci Pampeago; Bip Club Kindergarten Pampeago
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Sci, in quanto l’inserimento della struttura nelle su una sola struttura sia per le attività sportive
piste del Campo Scuola favorisce senza dub- che ricreative.
bio il suo utilizzo per lo svolgimento di tutti i Aperti lungo tutta la stagione invernale, i
corsi di sci per principianti. In questo modo, i Kindergarten e tutti i maestri di sci, danno
piccoli sciatori possono godere sia delle atten- appuntamento al prossimo inverno diretta-
zioni dei propri maestri che degli assistenti del mente sulle piste, per vivere al meglio la vacan-
Kindergarten, in modo tale da sviluppare nel za “family friendly” sulle nevi del Trentino.
corso del tempo un rapporto di fiducia ed
affetto che va oltre le canoniche ore di lezione, Simona De Zolt
dando così ai genitori la possibilità di contare gestore BipClub Kindergarten Pampeago
Le Scuole di Sci ed il Trentino
A seguito di qualche nuova
proposta di modifica alla
legge provinciale, riguardo ai
turistica, aderire alle varie ini-
ziative proposte in ogni località
in collaborazione con gli altri
requisiti minimi per poter for- operatori, confrontandosi con
mare una Scuola di Sci ricono- questi per integrare ed ottimiz-
sciuta dalla Provincia di Trento, zare i servizi al beneficio dei
mi sento di dover ribadire l’im- nostri ospiti.
portanza del ruolo svolto dalle Non per ultima la collabora-
stesse all’interno del sistema zione con gli sci club, per cor-
turistico e sportivo del nostro rettezza lasciatemi dire “quelli
territorio. veri”che insegnano lo sci, lo
È fuori da ogni dubbio che, snowboard, lo sci nordico ai
sia compito delle Scuole di Sci nostri figli per promuovere i
completare, ove ce ne fosse bisogno, i servizi valori e i principi educativi dell’attività sportiva
necessari ad ogni destinazione turistica, quali: e dell’attività motoria, come occasione di con-
campi primi passi per principianti, strutture fronto e di miglioramento personale, oltre che
come asili sci, nonché zone ludico ricreative di tutela della salute, per diffondere il diritto
adatte agli utenti più piccoli. Organizzare mani- allo sport per tutti.
festazioni per l’intrattenimento dei nostri ospiti Fatti salve queste attività e questi principi non
e competizioni amatoriali di sci, snowboard e credo proprio che la strada della disgregazione
sci nordico per gruppi che lo richiedessero, ma delle Scuole di Sci sia quella giusta per poter
anche collaborare con i Comitati organizzatori raggiungere gli obiettivi sopracitati.
di competizioni ad alto livello. Un cordiale saluto.
Partecipare attivamente come membri all’in- Luciano Fosco
terno dei Consigli delle A.P.T. alla promozione Vicepresidente A.M.S.T.
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Dal mondo dello sci di fondo...
Egregi colleghe e colleghi
S crivo queste righe per ren-
dervi partecipi al lavoro
che il sottoscritto e la commis-
plina. Il video si potrà vedere
sul sito del collegio, inoltre la
Trentino Marketing ci darà un
sione del fondo hanno svolto aiuto per fare la giusta promo-
durante la passata stagione zione attraverso i propri cana-
invernale, fino al momento in li. Con la commissione del
qui vi sto scrivendo. fondo verrà creato un gruppo
Verso la fine dell’anno scorso che servirà a promuovere il
la Trentino Marketing ci ha filmato sui social network.
dato la disponibilità di avere Chi fosse interessato ad avere
un operatore per la realiz- il materiale per promuovere
zazione di un filmato pro- all’interno delle scuole il fondo
fessionale. Appena la prima può rivolgersi al sottoscritto o
nevicata a creato il paesaggio tipico invernale alla segreteria del collegio.
in collaborazione con i centri fondo di Tesero, Rimane sempre aperta la disponibilità di rice-
Lavaze, Bondone, Campo Carlo Magno e la vere proposte o idee da indirizzare alla posta
disponibilità delle scuole di sci siamo riusciti a del collegio, iniziative che possano aiutare e
fare le riprese che hanno portato alla realiz- migliorare il nostro lavoro.
zazione di un video di 3/4 minuti che sarà a Un cordiale saluto.
disposizione per promuovere la nostra disci- Leonardo Binelli
Auguri di Buone Feste e Sereno 2017
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FREE SPIRITS PART TWO
2^ corso di specializzazione Freestyle 2015/16
Madonna di Campiglio, 7/10 aprile 2016
L o scorso mese di aprile si è concluso
il secondo corso di specializzazione di
Freestyle per maestri di sci/snowboard orga-
pato con tanto interesse e professionalità, ai
docenti per lo sci alpino Simone Canal, atleta
e allenatore, degno sostituto di Valentino Mori
nizzato dal Collegio provinciale maestri di sci (infortunato) e Patric Mariotti che ha seguito
del Trentino. step by step tutti i progressi dei nostri snow-
Ricordo brevemente che il primo modulo boarder.
si è svolto in Austria, a Stubai, nel mese di
novembre, mentre la seconda parte è stata Ci congratuliamo con i nuovi maestri specia-
articolata come di seguito. La prima giornata lizzati:
Battocchi Matteo Pace Andrea
è stata dedicata esclusivamente all’acrobatica, Bettega Alessio Pangrazzi Alberto
attività espletata interamente in palestra con Carton Davide Perli Mirko
l’ausilio di tappeti elastici e buche di cadu- Chiesa Lorenzo Plotegher Roberto
ta in gomma piuma alla quale era possibile Chiettini Alessandro Spalenza Elena
accedere da una piattaforma in legno. Gli altri Cincelli Samuel Tamburi Francesco
tre giorni sulle nevi di Madonna di Campiglio, Coccia Amedeo Trettel Luca
dove tutti i maestri hanno dato il meglio per Dalla Santa Elisa Vaia Omar
riuscire ad ampliare ulteriormente il proprio Lorenzi Gabriele Vicenzi Daniele
bagaglio tecnico teorico didattico di questa Mondini Francesco Zanetti Massimiliano
disciplina in continua espansione. Il risultato ?
Direi ottimo!!! 20 professionisti della neve con Auguro a tutti voi una buona stagione ed un
ancora tanta voglia di imparare ed essere al appuntamento alla prossima specializzazione
passo con i tempi. per l’insegnamento del Freestyle!
A questo punto sono d’obbligo i miei com- Maurizio Plotegher
plimenti a tutti i maestri che hanno parteci- Coordinatore del corso
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Report finale trentina
Gran Premio Giovanissimi 2016
I l giorno 5 marzo 2016 si è svolta sulla pista
Valbonetta a San Martino di Castrozza la finale
provinciale del Gran Premio Giovanissimi 2016,
più basso del previsto (260 iscritti totali rispetto
ai 400 attesi), ma tutto sommato questo ci ha
permesso di far partire le gare ad un orario
organizzata dalla Scuola Italiana Sci San Martino favorevole (partenza delle due gare in contem-
di Castrozza per conto di AMST. poranea alle ore 10) e terminarle entrambe
La sera prima dell’evento, veniva organizzata una entro le ore 11.
cena di ben venuto alla quale sono stati invitati Visti i tempi rapidi di svolgimento abbiamo anti-
gli sponsor presenti e le autorità di categoria e cipato la premiazione alle ore 13 ed i partecipan-
locali, molto apprezzata da tutti i partecipanti. ti hanno potuto partire prima che il maltempo
Per accelerare lo svolgimento della manifestazio- potesse rendere impraticabile il Passo Rolle....
ne, venivano predisposti due tracciati, uno per le Credo che anche questa volta la nostra Scuola
categorie 2006 e 2007 ed uno per le categorie abbia saputo rispondere al meglio alle giuste
2004 e 2005 e viste le previsioni meteo ci si esigenze di AMSI ed AMST riguardo alla qualità
organizzava per la stesura del colore azzurro da dell’organizzazione dell’evento.
mettere lungo il tracciato per aiutare gli atleti Rimango a disposizione per eventuale dettagliate
nell’identificare la linea de seguire in caso di scar- spiegazioni, ringrazio AMST per la fiducia che
sa visibilità. Per garantire l’eventuale tempestività ha dimostrato nell’assegnarci l’organizzazione
di intervento sono state previste due ambulanze dell’evento e credo di poter affermare che non
dedicate esclusivamente all’evento, ma che per abbiamo disatteso le vostre aspettative.
fortuna non hanno dovuto effettuare nessun Distinti Saluti.
soccorso. Giacobbe Zortea
Purtroppo il numero degli iscritti è stato molto Il Direttore
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CORSI DI AGGIORNAMENTO ANNO 2017
SCI ALPINO
San Martino di Castrozza 3/5 aprile 2017 iscrizione ENTRO il 3 marzo
Stubai (Austria) 19/21 aprile 2017 iscrizione ENTRO il 3 marzo
Passo del Tonale 22/24 novembre 2017 iscrizione ENTRO il 22 ottobre
Canazei 4/6 dicembre 2017 iscrizione ENTRO il 4 novembre
Cermis 11/13 dicembre 2017 iscrizione ENTRO l’11 novembre
Monte Bondone 14/16 dicembre 2017 iscrizione ENTRO il 14 novembre
SNOWBOARD
San Martino di Castrozza 3/5 aprile 2017 iscrizione ENTRO il 3 marzo
Stubai (Austria) 19/21 aprile 2017 iscrizione ENTRO il 3 marzo
Canazei 4/6 dicembre 2017 iscrizione ENTRO il 4 novembre
SCI DI FONDO
Monte Bondone 14/16 dicembre 2017 iscrizione ENTRO il 14 novembre
CORSI DI SPECIALIZZAZIONE
Direttore tecnico di scuola di sci: 25/30 settembre 2017
Insegnamento ai disabili: 11/17 dicembre 2017
Informazioni e moduli di iscrizione:
www.trentinosci.it > COLLEGIO > AGGIORNAMENTI, SPECIALIZZAZIONI
A.A.A. cercasi
• La SCUOLA ITALIANA SCI AEVOLUTION con sede a Folgarida (TN), cerca
Maestri/e di Sci Alpino per la stagione 2016/17, conoscenti della lingua Inglese…
• La SCUOLA ITALIANA SCI VAJOLET (DI POZZA DI FASSA - TN) Cerca Maestre
o Maestri di Sci per la prossima stagione 2016/2017.
• La SCUOLA ITALIANA SCI MOENA DOLOMITI (MOENA - TN) Cerca Maestre/
Maestri per tutta la stagione invernale
• La SCUOLA ITALIANA SCI ITALIAN SKI ACADEMY (MADONNA DI
CAMPIGLIO - TN) Cerca maestri/e per la stagione 2016/17, conoscenti della lingua Inglese
• La SCUOLA ITALIANA SCI NUOVA ANDALO (ANDALO - TN) cerca Maestri di
Sci per la prossima stagione invernale 2016-2017.
• La SCUOLA ITALIANA SCI & SNOWBOARD KRISTAL (ANDALO - TN) cerca
Maestri di Sci alpino per la stagione 2016/2017
• La SCUOLA ITALIANA SCI LAGORAI A.T.P. (BROCON/CASTELLO TESINO -
TN) cerca Maestri di Sci e Snowboard per la prossima stagione invernale
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Dal mondo dello snowboard...
Forse non sappiamo chi siamo,
ma sicuramente non sappiamo
quello che ci vogliono far diventare.
Q uest’anno più che mai la stagione invernale
ha stupito e sorpreso tutti gli operatori del
settore turistico.
Un avvio senza neve con condizioni climatiche
e temperature miti tipiche dell’Italia peninsulare,
hanno evidenziato come solo investimenti e
sacrifici possano far decollare stagioni invernali
sempre più a rischio.
Le società degli impianti hanno fatto delle vere
e proprie magie e in una fine novembre tiepida,
poi quattro giorni di temperature più rigide
hanno dato la possibilità di iniziare la stagione
2015/2016.
Un inizio un po’ sotto tono, che ha dato alla
fine un risultato incredibile portando la zona del
Superski Dolomiti a superare un 9 % d’incre-
mento nel numero dei passaggi. Mauro Campioni
Questo straordinario risultato a livello dell’indu-
stria turistica invernale trentina, ha indotto anche cercano di trovare la loro immagine e la loro
un segno positivo nelle scuole di sci, un po’ in vera identità. In questo universo altre entità, che
tutto il Trentino. poco hanno a che vedere con la pista, con le
Come spesso accade, quando le cose vanno difficoltà di far apprendere dei movimenti che il
bene, le attenzioni si spostano da tutte le proble- corpo umano è in grado di fare, in una interazio-
matiche e le criticità della nostra professione, in ne efficace tra persona, attrezzo e ambiente, si
una sorta di sopravalutazione delle positività, ma arrogano il potere di decidere il futuro dei mae-
i problemi rimangono dove sono e il semplice stri di sci e di snowboard. Ma c’è molto di più…
segno positivo non è un indice assoluto dello Il potere e le decisioni che sono prese, non
stato di salute della nostra professione. hanno una passione per la montagna, un amore
Mentre siamo assorti nel lavoro e nella passione per lo sport e per la condivisione attraverso ogni
per soddisfare nel migliore dei modi le esigen- movimento, ogni gesto, ogni parola e ogni atten-
ze dei turisti sulle nostre montagne, il mondo zione per la cura di quella persona che affida
dell’insegnamento degli sport di scivolamento si alle nostre capacità e alla nostra competenza, la
sta modificando su due fronti. possibilità di godere dei piaceri che la montagna
Molte volte mi sono sentito definire come visio- vissuta sugli sci, ha la capacità di regalare.
nario o filosofo, ma spesso le mie visioni hanno In questo momento storico, penso ci sia molta
poi avuto una conferma nella realtà e nella mia confusione e le coerenze sono lontane dall’es-
visione attuale del nostro mondo, vedo un uni- sere definite tali. Inoltre il nostro particolare
verso fantastico, dove diverse figure professionali mondo, in generale, si interessa dei problemi
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unicamente dal giorno 8 dicembre, momento e l’allenatore che stimolato dal tempo e dal
in cui si cominciano a usare gli sci, alla fine della confronto con il cronometro, deve cercare di
stagione, momento in cui si riprendono altre replicare nel modo più performante le linee di
occupazioni. Le incoerenze riguardano il sistema un modello prestativo, sfruttando al massimo le
e le infiltrazioni che lo stesso subisce, da parte di caratteristiche fisiche dell’atleta che allena.
forze che non hanno nel loro interesse il futuro Altro grosso elemento che crea differenza tra le
della categoria dei maestri di sci. due figure che partono comunque dallo stesso
L’universo degli sport invernali ha sostanzial- percorso formativo è che il maestro di sci è
mente due galassie che lo compongono: una formato, nel nostro caso, dalla Provincia che
ruota attorno al mondo delle competizioni, come ente istituzionale, cura anche l’aderenza
l’altra orbita e si sposta nel complesso mondo del maestro, a quell’immagine del professionista
dell’industria turistica invernale, dove nella nostra intellettuale normato dalla legge quadro n.81 del
provincia produce un prodotto pari circa al 12 1991 e dal codice civile, oltre alla ricerca di una
% del Pil trentino. rispondenza alle aspettative di un mercato turi-
Nell’attenta osservazione di questo universo, stico molto variegato e sempre più attento ed
traviamo le logiche che definiscono le varie figure esigente. L’allenatore invece è un componente
professionali che danno vita a questo fantastico della struttura federale che, sott’intende a regole
cosmo, fatto di scivolamento. Cercherò ora e principi federali, perseguendo quella che è
di trasformare questo complesso sistema, in l’attività primaria della federazione, la vincita di
parole, che facciano comprendere la mia visione, medaglie alle olimpiadi.
per portare a tutti i maestri, in particolare della Dopo aver definito le due figure e avendone
nostra Provincia, una riflessione che induca una identificato i tratti caratteriali, vorrei fare delle
presa di coscienza forte in tutti noi maestri di sci, riflessioni su quelli che sono i formatori delle due
che amiamo questo lavoro. La prima domanda categorie di professionisti.
che voglio fare a tutti è: Qual’è il ruolo del mae- Sicuramente i formatori hanno caratteristiche
stro di sci nel contesto turistico attuale? diverse, essendo diverse le due figure profes-
Proseguo poi con chiedere: Quali sono le carat- sionali e, se pur all’interno dello stesso universo,
teristiche, le competenze e le conoscenze che il per certi aspetti con concezioni diametralmente
maestro di sci deve avere? opposte. Da una parte esperienza d’insegnamen-
Attenzione, però, perché ho fatto delle doman- to degli istruttori a sostegno del lavoro all’interno
de che riguardano i maestri di sci e non gli dei corsi di formazione per maestri di sci, dall’al-
allenatori e la galassia delle competizioni. Gli tra esperienza di agonismo dei tecnici STF per
allenatori infatti sono altra figura professionale, preparare gli allenatori nelle squadre e nei club.
che ha come scopo la vittoria, la competizione, la Da una parte come far arrivare gli allievi maestri
gara, quindi un particolare modo di interpretare a trovare gli strumenti necessari per la valorizza-
lo sport di scivolamento, dove tutto viene pro- zione dei movimenti che un corpo fa, un’efficacia
posto all’esasperazione con lo scopo di vincere di scivolamento e di piacere nel muoversi in sicu-
rispetto ad un cronometro. Quindi ancora di rezza, la ricerca della cura dei turisti che arrivano
più, dopo che Pierre de Coubertin alla fine del sulle nostre montagne innevate e come definire
1800, nel recuperare gli antichi giochi olimpici, il percorso di crescita dell’essere quindi maestro.
introdusse il cronometro come elemento discri- Dall’altra come far scoprire all’ allenatore il modo
minante, le due figure del maestro e dell’allena- per trovare il percorso più adatto ad un atleta
tore, definiscono il loro ruolo: il maestro di sci per arrivare a rappresentare l’Italia nel mondo.
legato all’armonia di un corpo che si muove in Questi tecnici federali STF e Istruttori Nazionali
un ambiente nell’interazione con diversi attrezzi, sono entrambi delle figure federali, che vivono
come nella filosofia degli antichi giochi olimpici sotto lo stesso tetto e in questo momento
19www.trentinosci.it
son guidate da una volontà che,
a mio personale parere, non è
completamente cosciente delle
differenze che esistono tra l’esse-
re maestro e l’essere allenatore.
Una serie di domande, forse stra-
ne, mi arrivano alla mente:
perché gli istruttori per insegnare
ai futuri maestri fanno il gigante
cronometrato, che poi non fanno
più per il resto della loro profes-
sione (anche i maestri stessi sono
costretti a fare il gigante a tempo,
Eurotest)?
Alla domanda precedente se ne
aggiunge una ovvia conseguen-
temente: come mai gli allenatori
che allenano atleti, non fanno il
gigante a tempo, nonostante che
il loro lavoro sia basato su tracciati
e cronometri?
Sempre di più la federazione persegue lo scopo L’istruttore nazionale deve conoscere e deve riu-
di vincere le medaglie alle olimpiadi, ma quanto scire a trasferire quelle caratteristiche al soggetto
questo intento, sta inquinando la figura dell’istrut- maestro, in modo che attraverso l’osservazione,
tore nazionale, che sta assumendo sempre più la valutazione e la considerazione di tutte le
caratteristiche di atleta e sempre meno quelle variabili che sono messe in discussione nell’in-
caratteristiche che si rifanno all’esperienza di segnamento, il maestro di sci risulti essere quel
insegnamento che serve ai maestri? professionista che individua soluzioni per percor-
Adesso arriva la domanda più forte e impor- si di crescita e apprendimento personalizzati per
tante. Secondo voi quali direzioni dovrebbero ogni avventore delle scuole di sci.
prendere le identità politiche, deputate alla tutela Penso che possiamo chiedere agli eletti da noi,
e alla continua riqualifica della figura del maestro ai vertici della nostra categoria, di impegnarsi
di sci e di snowboard? a mantenere salde le posizioni, per ottenere
Non conosco le risposte, ma voglio sperare quello che è un necessario e fondamentale
che, come me, reputiate necessaria una presa di elemento nella scelta dei formatori dei futuri
posizione chiara, che porti alla valorizzazione e maestri: l’esperienza di insegnamento, l’esperien-
alla ricollocazione degli istruttori nazionali, nella za di maestro. Questo solo per far capire che se
loro qualità di formatori. non sei stato maestro, come fai ad avere l’ardire
L’istruttore non può solo eccellere nelle qualità di formare maestri. Senza nulla togliere ad atleti
delle espressioni motorie, che vanno comun- che hanno rappresentato l’Italia nel mondo, anzi
que tenute in alta considerazione, ma a mio evidenziandone le qualità, penso che non sia
avviso, deve essere soprattutto l’insegnamento possibile insegnare a essere quello che non si è,
e le esperienze di pratica d’insegnamento, che ma prima bisogna essere maestri per poi riuscire
portano ad avere la necessaria caratteristica nell’arduo compito di imparare a far imparare.
che qualifica in modo inequivocabile l’attività di
istruttore nazionale. Mauro Campioni
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Cari amici maestri di sci
A ttraverso le pagine di info maestro, stru-
mento importante di comunicazione per
la nostra categoria, ho ritenuto di ritagliarmi
uno spazio per evidenziare il cammino positivo
fatto in questi ultimi anni per quanto riguarda le
nuove proposte didattiche per l’insegnamento
ai bambini.
Consentitemi una breve premessa per eviden-
ziare come per la nostra categoria sia matura-
ta la consapevolezza dell’importanza dei corsi
di aggiornamento attraverso un impostazione
dei corsi finalizzata nel dare strumenti, idee e Queste nuove proposte servono molto al mae-
momenti di riflessione al maestro da utilizzare stro per dare più dinamicità, più organizzazione,
nello sviluppo della professione. più allegria alle lezioni che quindi risultano anche
Tornando al bambino, il cammino per arrivare più facili e motivanti per il maestro.
alle attuali proposte didattiche valutate e applica- È stata un’affascinante sfida con me stesso,
te già da un buon numero di maestri con ottimi soprattutto una crescita umana e professionale.
risultati, sia durante gli aggiornamenti ma soprat- In questo percorso siamo stati aiutati da chi ci ha
tutto nell’applicazione pratica, è frutto della preceduto, come le scuole di sci del Sud Tirolo,
necessità ma anche e soprattutto della passione da vari docenti che ci hanno fatto riflettere e da
di alcune persone (vedi istruttori e docenti) che chi ci ha consentito di realizzare questo progetto:
utilizzando le idee e l’esperienza di tanti maestri il nostro Collegio dei Maestri di sci del Trentino.
di sci, con la possibilità di esprimersi e di mettersi Fiorenzo Gerola
in gioco nell’intento di rompere schemi mentali Istruttore Nazionale
statici per aprirsi al nuovo.
21www.trentinosci.it
La Grande Sfida 2016:
Maestri di Sci del Trentino
pronti a rispondere alla solidarietà,
giocando (e VINCENDO…)!
G iunta alla sua tredicesima edizione, “La
Grande Sfida” ha voluto quest’anno ono-
rare i Maestri di Sci del Trentino invitandoli ad
2) METEOROLOGI professionisti
3) MAESTRI DI SCI in rappresentanza
dell’Associazione e Collegio
organizzare una squadra. 4) GIORNALISTI di varie testate
La manifestazione, un mix di giochi, agonismo, 5) CINFORMI gruppo in rappresentanza
sport e spettacolo abilmente amalgamati dalla dei nuovi residenti in Trentino
splendida solidarietà di Adesol, la Associazione 6) POLITICI assessori comunali e provinciali
di volontariato che li organizza, si è svolta sabato e consiglieri
15 ottobre presso il Centro Sportivo di Gardolo. Tra giochi in palestra ed in piscina la linea comu-
Le squadre presenti erano in rappresentanza di: ne è stata il divertimento, senza nulla togliere
1) LILT (Lega lotta contro i tumori) però al sano agonismo che ha fatto respirare ai
squadra rappresentata da simpatizzanti partecipanti ed al pubblico presente un’aria di
e oggetto della beneficenza di quest’anno tensione e spensieratezza al contempo.
e dall’attenzione mediatica La squadra dei Maestri di Sci, capitanata dall’e-
22www.trentinosci.it
nergico ed irriducibile Maurizio Plotegher, non si la squadra oltre i propri limiti fino alla vittoria…
è fatta intimorire nemmeno dalla squalifica inflitta e fino al tuffo collettivo in piscina di fine serata!
dal notaio nel secondo gioco, e con una rimonta Hanno dato ulteriore spessore alla manifestazio-
senza sosta ha chiuso la manifestazione in testa ne gli altri VIP coinvolti a titolo volontario nella
alla classifica. manifestazione: il discesista Christian Ghedina, il
La nostra “tutor & guida” Deborah ha coa- fondista Cristian Zorzi, l’atleta olimpico Giordano
diuvato il team composto daElisa Dalla Santa, Benedetti, lo specialista della corsa in montagna
Federico Fuser, Patric Mariotti, Pierluigi Mochen, Antonio Molinari, il pilota Renato Travaglia, l’ex
Emanuele Sansone, Andrea Sini e appunto ciclista Mariano Piccoli.
Maurizio Plotegher che, accompagnati dalla Una doverosa nota di merito agli organizzatori
mascotte Veronica, non hanno risparmiato nem- della manifestazione, ed in primis ad Alessandro
meno un colpo agli avversari, cimentandosi in Cagol, con la speranza che il loro impegno possa
ogni sfida, all’asciutto ed in piscina, con grande sempre trovare riscontro in misura amplificata
spirito di squadra ed amicizia. nei progetti da loro promossi in nome della
Corse in monopattino, curve in bicicletta, peda- solidarietà.
late su macchine a pedali, salti nei gonfiabili, Andrea Sini
remate sui canotti, nuotate su animali gonfiabi-
li… una sfida dietro l’altra ai limiti della fantasia!
Un doveroso ringraziamento va alla simpati-
cissima Daniela Merighetti: la ex Azzurra della
Nazionale di Sci era infatti la VIP assegnata al
nostro gruppo.
Incaricata della funzione di “Mental Coach”, con
il suo sorriso, la grinta e l’energia che hanno
segnato anche la sua carriere agonistica ha spinto
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