Educare alla sostenibilità - Catalogo offerta formativa del Centro IDEA - Anno scolastico 2017/2018 - Comune di Ferrara
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Indice 4 Il Centro di Educazione Alla Sostenibilità IDEA 5 La Biblioteca del Centro IDEA Ambiente e Salute 6 Contrasto alla diffusione della zanzara tigre Energia 7 A scuola di Energia 8 Efficienza Energetica on the road Il fiume Po tra storia e biodiversità 9 Lo sviluppo idrografico del Po nella storia: porti e porte a Ferrara 10 I colori d’autunno nel Bosco di Porporana Mobilità Sostenibile 13 Piedibus e metrominuto Ferrara 14 Laboratori di mobilità sostenibile 16 Percorsi di educazione stradale ed educazione alla legalità Recupero Riuso Riciclo 17 Zero… o quasi zero 18 Riuso Creativo 20 Progetto Riciclandino Sostenibilità e comunicazione ambientale 21 Leggere la realtà attraverso i dati: il Bilancio Ambientale del Comune di Ferrara 22 Green Social Festival 23 Arpae nelle scuole Territorio 24 La Protezione Civile sono io 25 Terremoti e rischio sismico: conoscere per partecipare 26 La Pianura Padana: costruzione di un territorio 27 Calendario dei principali appuntamenti e campagne di sensibilizzazione locali, regionali, nazionali e internazionali 3
Il Centro di Educazione Alla Sostenibilità IDEA “L’educazione ambientale come fondamento di una crescita sostenibile, da diffondere attraverso una nuova con- sapevolezza pubblica nei confronti dell’ecosistema e con un forte impegno istituzionale per la diffusione delle buone pratiche tra le generazioni.” – Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare IDEA è il Centro Educazione alla Sostenibilità del Comune di Ferrara. Ufficialmente costituito nel 1998 è stato accre- ditato nella rete INFEAS dalla Regione Emilia Romagna ai sensi della LR 27/2009 come Multicentro per la Sostenibilità Urbana. È un Centro di servizio e consulenza per le istituzioni scolastiche autonome dell’Emilia Romagna riconosciuto per l’anno scolastico 2017/2018 con determinazione n. 10088 del 22.06.2017 del Responsabile del Servizio Sviluppo degli Strumenti Finanziari, Regolazione e Accreditamenti della Regione Emilia-Romagna, di cui alla DGR n. 262/2010 come modificata dalla DGR n. 2185/2010. Il Centro si occupa di educazione, formazione e comunicazione, di attività progettuali sulle tematiche della sostenibilità, di contabilità ambientale, di sistemi di gestione ambientale. Negli anni il Centro IDEA si è dato l’obiettivo di proporre alle istituzioni scolastiche di Ferrara un’Offerta Formativa che consiste in laboratori, incontri, uscite in ambiente, spettacoli teatrali e altre attività offerti gratuitamente alle classi che ne fanno domanda, con lo scopo prezioso di Educare alla Sostenibilità le generazioni più giovani, coloro che eredite- ranno il futuro. L’offerta formativa del Centro IDEA si allinea con i contenuti della “Carta sull’Educazione Ambientale e lo Sviluppo Sostenibile”. Un programma di impegni nel medio e lungo periodo sul fronte educativo e formativo sottoscritti nel no- vembre 2016 dai Ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione, che si sviluppa in vari punti, dalla biodiversità alla mobilità so- stenibile, dall’economia circolare alla lotta allo spreco alimentare, dalla comunicazione digitale ai cambiamenti climatici. Le proposte inserite a catalogo per l’anno 2017/2018 sono completamente gratuite (ad eccezione dei costi di trasporto delle classi se previsti). Per iscriversi compilare il modulo di iscrizione pubblicato sul sito www.comune.fe.it/idea o seguire le indicazioni riportate sulle singole schede. Nell’ambito della certificazione dell’Amministrazione comunale e in un’ottica di miglioramento continuo dei servizi proposti, il Centro IDEA utilizzerà, come strumento di monitoraggio, un questionario di valutazione da compilare e restituire al temine dell’attività. Nella presente offerta formativa sono inseriti anche percorsi didattici proposti da altri Enti, Associazioni e Servizi Co- munali: Arpae, Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, Corpo di Polizia Municipale “Terre Estensi”, ENEA, Green Social Festival, HERA, RESISM, Servizio Associato di Protezione Civile Terre Estensi e Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara. Centro IDEA Assessorato all’Ambiente – Comune di Ferrara Via XX Settembre 152 – 44121 FERRARA Tel. 0532 742624 0532 740692 – Fax 0532 60789 email: idea@comune.fe.it Orari di apertura previo appuntamento: www.comune.fe.it/idea Lun. merc. e ven. dalle ore 9.00 alle 13.00, www.facebook.com/centroideaferrara mart. e giov. 9.00 – 13.00 / 15.00 – 17.00 4
La Biblioteca del Centro IDEA “Niente come la lettura può dischiudere in modo imprevedibile la vista di nuovi orizzonti” (T. De Mauro) Il Centro IDEA, nella sua sede presso Casa Biagio Rossetti (Via XX Settembre 152) ospita la Biblioteca IDEA, una biblio- teca tematica su sostenibilità e ambiente volta a stimolare nel lettore nuove consapevolezze, attraverso la conoscenza e le emozioni che i libri sanno dare. La Biblioteca IDEA è specializzata nelle tematiche della sostenibilità e fa parte della Rete nazionale delle biblioteche e centri di documentazione di interesse ambientale. Ospita circa 1500 volumi suddivisi in 28 sezioni tematiche tra cui: Biodiversità, Aria e Mobilità, Energia e Clima, Educa- zione e Didattica della Sostenibilità, Rifiuti, Ecologia della vita quotidiana, Alimentazione e Salute, Giardini e Orti, ma anche Conflitti e Pari opportunità, Letture per ragazzi e Letture e racconti per tutti. Questi testi possono essere un valido supporto per l’insegnante per affrontare il tragitto educativo allo sviluppo so- stenibile, affinché questo sia sempre più integrato e convergente nei percorsi curricolari specifici dei diversi ordini e gradi di istruzione. Periodicamente la Biblioteca si arricchisce di nuovi libri e per rispondere al meglio alle esigenze didattiche e educative delle scuole, si accettano molto volentieri suggerimenti di acquisto da parte degli insegnanti che possono essere inviati all’indirizzo idea@comune.fe.it L’elenco completo dei testi è accessibile nel Catalogo del Polo Unificato Ferrarese all’indirizzo bibliofe.unife.it Sono inoltre consultabili e disponibili al prestito presso la nostra sede di via XX Settembre 152 negli orari di apertura del Centro IDEA, con le modalità previste nelle Biblioteche comunali di Ferrara. Altre informazioni sono contenute alla pagina web: Biblioteca del Centro Idea 5
Ambiente e salute Contrasto alla diffusione della zanzara tigre REFERENTI CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara A cura di: Geol@b onlus – Dott. Mattia Trenta esperto in Biologia ambientale In collaborazione con Regione Emilia-Romagna, AUSL e ARPAE DESTINATARI Scuole Primarie (secondo ciclo), Secondarie di I grado PERIODO DI REALIZZAZIONE Ottobre 2017 – Maggio 2018 2 incontri di 2 ore tività pratiche, adattandoli al livello delle singole classi. Il secondo incontro, in aprile–maggio, si svolgerà “sul FINALITÀ campo”, per imparare a individuare i possibili focolai di sviluppo delle larve di zanzara e per raccogliere campioni Questa attività vuole offrire un’opportunità per appro- da analizzare in laboratorio. fondire le seguenti conoscenze: biologia e comporta- Il lavoro DEGLI studenti mento delle zanzare in ambiente urbano; introduzione In questa fase del progetto i ragazzi diventeranno i “de- di nuove specie, potenzialmente invasive, capaci di tra- tective” dell’ambiente che circonda le loro abitazioni, smettere malattie a persone e animali; rischi sanitari con l’ausilio di un apposito kit di lavoro (il kit del gio- correlati; influenza dei cambiamenti climatici sulla diffu- vane entomologo) che verrà loro fornito. L’indagine si sione delle zanzare introdotte e delle malattie da loro svolgerà nel giardino di casa o in un ambiente limitrofo: trasmesse. in questo modo i ragazzi diventeranno gli “educatori” di ATTIVITÀ E CONTENUTI amici e parenti, diffondendo le corrette informazioni per le attività di prevenzione, e contribuiranno attivamente a Promuovere nelle classi conoscenza e consapevolezza raccogliere dati sulla presenza delle zanzare. sul tema del controllo delle zanzare, con l’uso di stru- menti idonei a favorirne la comprensione. Raccogliere informazioni per acquisire dati sulle specie di zanzara presenti nel territorio. Sensibilizzare il maggior numero possibile di cittadini REFERENTE PER LE ISCRIZIONI sulle buone azioni preventive da compiere per ridurre la CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara proliferazione delle zanzare, anche con il coinvolgimento Tel. 0532 742624 – 0532 740692 diretto degli studenti nelle attività sul campo. email: idea@comune.fe.it Il lavoro CON gli studenti Compilare il modulo on line all’indirizzo: Il progetto, a scuola, si articola in due incontri per clas- www.comune.fe.it/idea se da due ore ciascuno. Verranno fornite competenze Termine iscrizioni 30 novembre 2017. per conoscere la biologia delle zanzare e contrastarne Per le caratteristiche del laboratorio saranno accolte le lo sviluppo. L’attività si avvarrà di schede informative e prime richieste pervenute fino ad esaurimento dei fondi strumenti di vario tipo (cartacei, multimediali, ecc.) sia disponibili. Farà fede la data di iscrizione. per le attività teoriche che per la preparazione delle at- 6
Energia A scuola di energia che rappresentino le varie forme nelle quali si manifesta l’energia. È possibile scegliere un laboratorio tra le se- REFERENTI guenti proposte: CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara 1. Energia solare: a cura di Kirecò Cooperativa Sociale ONLUS. Kirecò ›› costruzione di forno solare ed eventuale prova di cottura è una cooperativa sociale Onlus che si occupa di ›› illustrazione ed attività pratiche realizzate tramite mo- rigenerazione territoriale e di promuovere la soste- duli fotovoltaici, prove di misura dei parametri elettrici * nibilità ambientale e sociale in ogni sua declinazione 2. Illuminazione: DESTINATARI ›› tipi di lampade, caratteristiche energetiche, circuiti di Scuole Secondarie di I e II grado comando ›› misura dei livelli di illuminamento e delle potenze im- PERIODO DI REALIZZAZIONE piegate * Novembre 2017 – Maggio 2018 3. Edifici ed energia: 1 Incontro di 2 ore ›› attività di analisi e misura dei consumi anche tramite simulazioni e misurazioni nelle scuole o a partire da FINALITÀ alcuni dati relativi alle abitazioni, simulazioni di inter- I laboratori intendono realizzare un percorso ecolo- venti in casa, esempi pratici di come il risparmio ener- gico-ambientale a partire da concetti di sostenibilità getico possa incidere sulla vita quotidiana ambientale e cambiamenti climatici per poi procedere 4. Cambiamenti climatici: con un focus legato al risparmio energetico ed alle fonti ›› valutazione sulle incidenze delle proprie azioni sui energetiche rinnovabili. Le attività saranno volte ad af- cambiamenti climatici, calcolo delle emissioni di CO₂ frontare con i ragazzi la situazione mondiale a partire dei singoli ragazzi, dell’impronta ecologica dei singoli, dalla crisi energetica in atto, che rappresenta un fortis- della scuola e della classe, ricerche on-line e costru- simo spreco di risorse e di energie. La finalità è di avvici- zione di valutazioni energetiche a livello globale e va- nare i ragazzi alle tematiche ambientali per sensibilizzarli lutazioni sui cambiamenti climatici con costruzione in riguardo l’importanza del risparmio energetico e dell’uti- aula di fogli calcolo e strumenti di misura. lizzo delle energie rinnovabili come possibili soluzioni al A conclusione degli interventi seguiranno momenti di problema energetico che stiamo vivendo. analisi critica dei risultati dei rilievi e delle misure effet- tuate, spiegazione dei fenomeni osservati da parte degli ATTIVITÀ E CONTENUTI stessi studenti e successivamente da parte dell’esperto, Il progetto prevede un percorso teorico introduttivo ed ponendo l’accento sulle tematiche di Energia e Sosteni- una serie di attività pratiche da svolgere in classe o in bilità Ambientale. altri luoghi individuati insieme agli insegnanti (laboratori * attività specifiche per le scuole secondarie di II grado e/o momenti all’aperto presso le aree verdi di pertinenza delle scuole) durante le quali i ragazzi possano avvicinar- REFERENTE PER LE ISCRIZIONI si al mondo dei cambiamenti climatici e del risparmio CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara energetico e delle fonti energetiche rinnovabili anche Tel. 0532 742624 – 0532 740692 tramite attività pratiche che li coinvolgeranno attiva- email: idea@comune.fe.it mente (video, simulazioni, esempi…). Tale progetto vuole Compilare il modulo on line all’indirizzo: coniugare un percorso formativo sull’efficienza energe- www.comune.fe.it/idea tica e sulle fonti energetiche rinnovabili ad una fase più Termine iscrizioni 30 novembre 2017. “attiva” e mirata alla realizzazione di laboratori. Per le caratteristiche del laboratorio saranno accolte le pri- Le attività prevedono in alcuni casi la suddivisione in me 10 richieste pervenute. Farà fede la data di iscrizione. gruppi di lavoro e realizzazione di modelli o esperimenti 7
Energia Efficienza Energetica on the road Campagna Nazionale di formazione e informazione “Italia in Classe A” Spettacolo teatrale (titolo, autori e attori sono consulta- bili sul sito del Centro IDEA) REFERENTI ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile DESTINATARI Scuola Secondaria di I e II grado. PERIODO DI REALIZZAZIONE 13 novembre – Sala Estense – dalle 11.00 alle 12.30 FINALITÀ ATTIVITÀ E CONTENUTI Lo spettacolo teatrale mira a rafforzare l’interesse verso Per gli studenti della Scuola Secondaria di I e II grado l’uso consapevole dell’energia e accelerare il processo di la campagna di comunicazione sull’efficienza energetica miglioramento dell’efficienza energetica nel nostro Pae- prevede la realizzazione di uno spettacolo teatrale sui se e rientra tra le attività di comunicazione, sensibilizza- temi della sostenibilità e dell’energia, in chiave dinamica zione e divulgazione che ENEA sta sviluppando su tutto e con un registro adatto a coinvolgere e sensibilizzare i il territorio nazionale attraverso la campagna ITALIA IN ragazzi. CLASSE A, promossa dal Ministero dello Sviluppo Eco- Lo spettacolo, in seno alla giornata del Road Show nomico, in applicazione dell’art.13 del D.Lgs. 102/2014. dell’Efficienza Energetica sarà promosso e organizzato grazie al sostegno e ospitalità del Comune di Ferrara. REFERENTE PER LE ISCRIZIONI CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara Tel. 0532 742624 – 0532 740692 email: idea@comune.fe.it Compilare il modulo on line all’indirizzo: www.comune.fe.it/idea Termine iscrizioni 31 ottobre 2017. Saranno accolte le prime richieste pervenute sino a com- pletamento della capienza della sala Estense. Farà fede la data del modulo di iscrizione. Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, Ministero dello l’energia e lo sviluppo economico sostenibile Sviluppo Economico 8
Il fiume Po tra storia e biodiversità Lo sviluppo idrografico del Po nella storia: porti e porte a Ferrara REFERENTI CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara Lezioni a cura di Francesco Scafuri, Responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara. Il dott. Francesco Scafuri, noto e stimato storico locale, oltre ad aver collaborato con Rai e Mediaset durante alcuni programmi culturali televisivi, è au- tore di libri, di articoli su quotidiani e pubblicazioni scientifiche. DESTINATARI Scuole Secondarie di I e II grado. ATTIVITÀ E CONTENUTI PERIODO DI REALIZZAZIONE Il Dott. Francesco Scafuri, con l’ausilio di immagini parti- Novembre 2017 – Maggio 2018 colarmente significative, ripercorrerà le vicende che nei incontro plenario di 2 ore presso le scuole interes- secoli hanno caratterizzato lo sviluppo idrografico del sate (partecipazione contemporanea di più classi) Po nella zona di Ferrara, illustrando inoltre agli studenti sia gli aspetti più interessanti sulla navigabilità e sul tra- FINALITÀ sporto fluviale delle merci, sia le trasformazioni dell’am- Il Centro IDEA, nell’ambito del Programma regionale biente e dell’habitat naturale nei pressi del grande fiume. triennale di Informazione ed Educazione alla Sostenibi- Uno spazio particolare sarà riservato alla descrizione dei lità 2017/2019 (3.3.11 Educazione al territorio del fiume porti che storicamente sorgevano presso le località di Po e alla costa adriatica) partecipa, con gli altri Centri di Pontelagoscuro e Francolino sul Po Grande o di Venezia Educazione che insistono nell’area del fiume Po, al pro- (a nord della città). Si affronterà, infine, il tema riguar- getto “Educazione all’ecosistema del fiume Po”. dante le porte storiche che un tempo si aprivano nelle Questo progetto ha come finalità la realizzazione di at- mura meridionali della città, a poca distanza dall’argine tività di comunicazione ed educazione alla sostenibilità sinistro dell’antico ramo del Po; quest’ultima asta fluvia- legate all’ecosistema del fiume Po, al suo legame e alla le, che fino al XVI secolo scorreva a sud di Ferrara, rap- sua influenza su tutto il territorio circostante e ai cam- presentò nel Medioevo e nel Rinascimento una risorsa in biamenti che ha determinato nel corso della storia. termini economici e commerciali. Gli incontri a cura del Dott. Scafuri sviluppano gli obiet- REFERENTE PER LE ISCRIZIONI tivi educativi del progetto, con la finalità di accrescere la conoscenza degli studenti sullo sviluppo idrografico del Centro IDEA del Comune di Ferrara fiume Po e di aumentare la consapevolezza di come la Tel. 0532 742624 – 0532 740692 trasformazione di un ecosistema – in particolare dell’e- email: idea@comune.fe.it cosistema del fiume Po – influenzi la storia del territorio Compilare il modulo on line all’indirizzo: da vari punti di vista: urbanistico, economico, commer- www.comune.fe.it/idea ciale, ecc. Termine iscrizioni 30 dicembre 2017. Saranno accolte le prime 3 richieste pervenute. 9
Il fiume Po tra storia e biodiversità I colori d’autunno FINALITÀ nel Bosco di Porporana Il Centro IDEA, nell’ambito del Programma regionale di Percorsi nell’area di riequilibrio ecologico Informazione ed Educazione alla Sostenibilità 2017/2019 “Bosco di Porporana” (3.3.11 Educazione al territorio del fiume Po e alla costa adriatica) partecipa, con gli altri Centri di Educazione in- Il territorio golenale è caratterizzato da una diversità sistenti nell’area del fiume Po, al progetto “Educazione piuttosto elevata di ambienti: bosco, radure, prati umidi, all’ecosistema del fiume Po”. spiagge, tutti accomunati dalla vicinanza del fiume Po, Questo progetto ha come finalità la realizzazione di at- che con la sua presenza influisce su tutto il territorio cir- tività di comunicazione ed educazione alla sostenibilità costante. Le golene che al giorno d’oggi abbiano conser- legate all’ecosistema del fiume Po, al suo legame e alla vato il loro aspetto naturale non esistono praticamente sua influenza su tutto il territorio circostante e ai cam- più, ma il “Bosco di Porporana” rappresenta quanto di biamenti che ha determinato nel corso della storia. più simile esista ora ai boschi ripariali di pianura, che I percorsi all’Area di Riequilibrio Ecologico vogliono far hanno caratterizzato nei secoli passati le zone golenali conoscere le peculiarità del bosco golenale di Porpora- del fiume Po e che rappresentavano, per le popolazio- na, con approfondimenti laboratoriali sulla biodiversità ni, una risorsa fondamentale per la difficile vita di quei dell’ecosistema del fiume Po e della sua golena. tempi. Attualmente il bosco rappresenta quindi nelle nostre zone un “unicum”, in quanto è il solo sopravvissuto, con ATTIVITÀ E CONTENUTI presenza di piante spontanee e di essenze diversificate PER LA SCUOLA PRIMARIA e autoctone. Attività nel bosco: accoglienza all’entrata del Bosco con L’Area di Riequilibrio Ecologico Bosco di Porporana si breve introduzione alla storia del bosco e all’ecosistema sviluppa su una superficie di 2.5 ha e presenta una co- tramite cartellonistica. Dall’argine i bambini potranno pertura arborea a farnia (Quercus robur), olmi (Ulmus osservare l’ambiente circostante, vedere il fiume, capire minor), pioppi bianchi (Populus alba), pioppi neri (Popu- che cos’è la golena e apprezzare la differenza fra l’aspet- lus nigra) e salici bianchi (Salix alba), caratteristica della to variegato del bosco – dato dalla biodiversità della ve- foresta planiziale padana. getazione – e quello monotono dei campi. Passeggiata alla scoperta del Bosco stimolando i bambini REFERENTI /ORGANIZZATORI all’osservazione dei diversi aspetti che lo caratterizzano. CEAS Centro IDEA Comune di Ferrara Potremo così distinguere alberi, arbusti e piante erba- A cura di Associazione Didò cee, e immaginare quali animali sono ospitati nei diversi L’associazione Didò si occupa principalmente di di- “piani” di questo “condominio”. dattica, comunicazione ambientale e divulgazione Cercheremo tracce lasciate dagli animali e raccogliere- scientifica al fine di favorire un rapporto eco-com- mo reperti naturali come foglie, cortecce, semi e bacche. patibile Uomo-Ambiente ed una corretta fruizione A occhi chiusi ascolteremo i rumori del bosco: i cinguet- delle risorse formative presenti sul territorio. tii degli uccelli, lo stormire delle foglie…un’automobile in lontananza. Questo ci porterà a riflettere sul significato DESTINATARI e il valore di questo polmone verde, come oasi di vita per Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado animali e piante. PERIODO DI REALIZZAZIONE Possibili attività nel Centro visite da definire con gli Ottobre – Novembre 2017 insegnanti Modulo da tre ore che inizia con la visita al bosco e si conclude con laboratori al Centro Visite di Por- ›› Per le classi I e II della scuola primaria laboratorio sen- porana soriale: per annusare, toccare osservare i reperti natu- rali (semi, penne ecc.) utilizzando anche le installazioni 10
presenti nel centro e gioco della “scatola magica” in prelevati dal fiume Po. Verranno eseguiti semplici test cui i bambini ad occhi chiusi toccheranno con le mani chimico-fisici e con l’utilizzo di stereomicroscopi e mi- vari reperti naturali e cercheranno di indovinarli. croscopi ottici osserveranno i piccoli organismi anima- ›› Per le classi I e II della scuola primaria laboratorio li e vegetali che si sono adattati a vivere nell’ecosistema creativo: durante la passeggiata nel bosco i bambini fluviale. saranno stimolati a raccogliere materiali naturali vari PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO come foglie di diversa forma e colore, rametti, semi, Attività nel bosco: accoglienza con breve introduzione fili d’erba...per poi riutilizzarlo nella realizzazione di una all’ecosistema tramite cartellonistica. Passeggiata alla composizione di semplici figure di animali o piante scoperta del Bosco stimolando i ragazzi all’osservazione (con particolare riferimento alla flora e fauna caratte- dei diversi aspetti che lo caratterizzano. Potremo così di- ristici del luogo). Il lavoro realizzato costituirà un ricor- stinguere i diversi piani della vegetazione, ripercorrere la do dell’esperienza della visita che i bambini porteranno storia di questo bosco e considerare la sua importanza a casa, contribuendo alla loro sensibilizzazione verso la come “oasi di biodiversità” nell’ambito di un paesaggio conoscenza e il rispetto della biodiversità. rurale fortemente monotono e sfruttato dall’uomo. ›› Per le classi III, IV e V della scuola primaria laboratorio A seconda degli argomenti affrontati a scuola dai diver- di osservazione: attraverso l’uso di lenti e microscopi si insegnanti si potranno proporre attività specifiche, osserveranno materiali di origine naturale: semi, frutti, come raccolta di foglie e semi, campionamento degli penne, cortecce ecc… raccolti durante l’escursione nel invertebrati o censimento floristico di una piccola area Bosco. In questo modo potremo riflettere sulla biodi- da delimitare con spago e picchetti. versità, sugli adattamenti dei viventi e sulle interazioni ›› Laboratorio sugli Insetti. fra biotopo e biocenosi all’interno di un ecosistema. Con l’aiuto di lenti, microscopi e schede specifiche, i Senza dimenticare riflessioni sull’importanza degli am- ragazzi potranno osservare insetti di diverso tipo, per bienti naturali e i comportamenti da mantenere per la comprendere gli adattamenti all’ambiente (struttura loro conservazione. delle ali, delle zampe ecc.) e ipotizzare semplici catene ›› Per le classi III, IV, V della scuola primaria laboratorio alimentari nel bosco. sul fiume Po: i ragazzi osserveranno campioni d’acqua 11
›› Laboratorio sulla Flora del Bosco. Le spese per il raggiungimento del bosco sono a Utilizzando manuali e schede specifiche, i ragazzi po- carico delle scuole. Verranno accolte due classi tranno classificare gli alberi, gli arbusti e le erbe attra- nella stessa mattinata. verso i materiali raccolti nel bosco. Avvertenze per il trasporto in pullman: la strada che ›› Laboratorio sui semi. collega il bosco di Porporana al Centro Visite è di strette Con l’aiuto di lenti, stereomicroscopi e schede speci- dimensioni, si consiglia di utilizzare un pulmino di dimen- fiche, i ragazzi potranno osservare diversi tipi di semi sioni adatte per consentire di avvicinarsi il più possibile che saranno lo spunto per parlare della riproduzione al bosco e di effettuare il trasporto bosco/Centro Visite delle piante, del significato della dispersione dei semi in autobus. Si consiglia, infatti, di accordarsi con la ditta e delle diverse modalità con la quale questa avviene. di trasporti affinché l’autista possa attendere le scola- ›› Laboratorio sugli invertebrati. resche fino al termine della visita al Bosco, in modo da Con l’aiuto di lenti, microscopi e schede specifiche, i accompagnare le classi al Centro Visite. ragazzi potranno osservare gli invertebrati raccolti In caso di utilizzo di pullman gran turismo, o nel caso durante l’escursione nel Bosco e i piccoli abitanti delle l’autista non possa attendere le classi fino al termine del- pozze d’acqua. la visita al bosco, il percorso bosco/Centro Visite potrà essere percorso dalle classi a piedi con tempi di percor- ›› Laboratorio sul fiume Po. renza di 20/30 minuti. I ragazzi osserveranno campioni di acqua del fiume Po, precedentemente prelevati dagli operatori. Verranno REFERENTE PER LE ISCRIZIONI eseguiti semplici test chimico-fisici e con l’utilizzo di stereomicroscopi e microscopi ottici osserveranno i Centro IDEA del Comune di Ferrara piccoli organismi animali e vegetali che si sono adattati Tel. 0532 742624 – 0532 740692 a vivere nell’ecosistema fluviale. email: idea@comune.fe.it Compilare il modulo on line all’indirizzo: www.comune.fe.it/idea Termine iscrizioni 10 ottobre 2017. Per le caratteristiche dei percorsi didattici saranno accolte le prime 10 richieste pervenute. Farà fede la data di iscrizione. 12
Mobilità sostenibile Piedibus metrominuto e metrominuto Ferrara Ferrara Liceo Carducci 890 m 860 m 13 min C.U.S. Centro Universitario Sportivo 4 km/h Il Centro IDEA promuove la mobilità pedonale 13,5 min Campeggio Comunale Estense Venezia Motovelodromo 560 m Parco Urbano Centro di Medicina G. Bassani dello Sport 8,5 min Piscina Comunale 550 m 480 m 8,5 min ed i PIEDIBUS 7 min 300 m Porta degli Angeli 4,5 min 880 m Corso Ercole I d’Este 970 m 13 min 14,5 min 400 m 6 min Palazzo Istituto Bachelet delle Palestre Liceo Roiti Il Centro IDEA promuove la mobilità sostenibile ed in Viale 270 m Cimitero Viale degli 470 m Certosa 4 min della Certosa Angeli 100 m Piazzale Partigiani d’Italia 7 min 1,5 min 520 m 100 m 8 min 1,5 min 750 m 130 m 520 m 540 m 620 m Polizia Stradale particolare collabora con le scuole che realizzano i PIE- 11,5 min 2 min 8 min 8 min 9,5 min Diamanti Giurisprudenza 300 m Cimitero Liceo Ebraico Ariosto 4,5 min 580 m 410 m Parco 220 m 560 m 780 m Piazzale San 8,5 min 6 min Massari 3,5 min 8,5 min 11,5 min Giovanni DIBUS. La mobilità lenta sul tragitto casa-scuola con l’at- Via Belvedere Via L. Ariosto Palazzo dei Diamanti 170 m Piazza Ariostea 2,5 min 500 m Questura 7,5 min 750 m 450 m 280 m 550 m 1040 m San Matematica 4 min 8,5 min 15,5 min 11,5 min 7 min 290 m Guglielmo tuazione di Piedibus porta numerosi vantaggi sia indivi- 740 m 4,5 min Polo Chimico Conservatorio 590 m e Biomedico 11 min 300 m 9 min 4,5 min 450 m 870 m 220 m 450 m 290 m 370 m 150 m 7 min Viale Cavour 13 min 3,5 min 7 min Carabinieri 4,5 min Parco Pareschi 5,5 min 2,5 min Anagrafe Città della Piazzale duali che collettivi, promuove uno stile di vita sano, aiuta Agenzia 230 m 220 m CASTELLO 3,5 min ESTENSE 420 m 230 m Salute Medaglie delle Entrate 180 m 3,5 min 6,5 min 3,5 min Servizi Teatro Comunale d’Oro Viale A. Cassoli 2,5 min Tributari 260 m 200 m 300 m 4 min 260 m 430 m Via degli 250 m 3 min 260 m 370 m 290 m 650 m 4,5 min 4 min 6,5 min Spadari 4 min 4 min 5,5 min 10 min 4,5 min Segreteria la socializzazione dei giovani, migliora la qualità dell’aria Studenti Stadio 430 m Corso Isonzo Cattedrale Economia 6,5 min Palazzo 440 m 520 m 480 m Comunale 6,5 min 8 min 1000 m 340 m 7 min 15 min 5 min 480 m 880 m 1060 m 630 m 7 min 740 m 13 min 16 min Piazza XXIV e dello spazio urbano. 9,5 min 490 m 11 min Maggio 7,5 min 1250 m 360 m 19 min 5,5 min Ex MOF Biblioteca Ariostea Palazzo Studi Umanistici 510 m Schifanoia 450 m 7,5 min 7 min Rampari di San Paolo Nel bambino che cresce la possibilità di fare esperienze 300 m 400 m 190 m Centro 4,5 min Darsena di 740 m 6 min 3 min IDEA San Paolo 11 min Piazza Travaglio Porta Paula Architettura Museo 270 m Archeologico 250 m Piazzale 4 min Nazionale Kennedy 4 min 160 m 640 m autonome è una esigenza fondamentale. Muoversi fuori Polo Scientifico-Tecnologico 2,5 min 9,5 min Po di Porta San Pietro Vo lan Via dei Baluardi o 720 m 11 min 360 m 5,5 min da casa sviluppa l’autostima e imparando l’educazione Bologna Distanze e tempi di cammino in città stradale sul campo si diventa pedoni consapevoli. È il Chiesa di San Giorgio Distances and walking times in town Percorsi Fino a 200 metri Luoghi di Istituti superiori Simboli Fermata autocorriera Intersezione Routes Up to 200 meters interesse Schools Symbols Suburban bus stop Intersection modo più sicuro, ecologico e divertente per andare e (4 km/h) Da 200 a 400 metri Places of Musei e monumenti Parcheggio Intersezione percorso verde From 200 to 400 meters interest Museums and monuments Parking area Intersection with green trail Da 400 a 600 metri Parchi e piazze Parcheggio camper From 400 to 600 meters Parks and squares Camper parking area Da 600 a 800 metri Uffici e servizi Sottopassaggio pedonale Zona a Traffico Limitato tornare da scuola. From 600 to 800 meters Offices and services Pedestrian subway Limited Access Zone Oltre 800 metri Università Stazione ferroviaria Area verde Over 800 meters University Railway station Green area Percorso verde Sport Green trail Sport Il Centro IDEA distribuisce agli alunni delle scuole che realizzano i PIEDIBUS gli zainetti con catarifrangente “metrominuto Ferrara”. “metrominuto Ferrara” è la mappa che indica i tempi di percorrenza a piedi tra i principali luoghi di interesse all’interno delle mura cittadine. www.comune.fe.it/idea > metrominuto Ferrara Cos’è il Piedibus? Il Piedibus è un autobus che va a pie- di, è formato da una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due o più adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila. Il Piedibus, come un vero autobus di linea, parte da un Per richiedere la collaborazione alla realizzazione capolinea e seguendo un percorso stabilito raccoglie dei Piedibus e gli zainetti omaggio scrivere una mail passeggeri alle “fermate” predisposte lungo il cammino, all’indirizzo idea@comune.fe.it rispettando l’orario prefissato. 13
Mobilità sostenibile Laboratori di FINALITÀ mobilità sostenibile I laboratori permettono ai ragazzi di approfondire e confrontarsi sui temi della mobilità delle persone e delle REFERENTI /ORGANIZZATORI merci, della pianificazione della mobilità e partecipazio- CEAS Centro IDEA Comune di Ferrara ne e sulla tecnologia e infomobilità, al fine di renderli più A cura di Citec Italia s.r.l. responsabili e più attenti a comportamenti ecososteni- bili. Citec Ingénieurs Conseils è un gruppo costituito da agenzie locali (Ginevra, Jura, Neuchâtel, Vaud, Valais, ATTIVITÀ E CONTENUTI Parigi, Lione, La Réunion, Torino). Attivo da oltre 20 anni nel campo della progettazione, gestione e svi- Prima parte luppo di sistemi di trasporto oltre che in ambiti di Presentazione introduttiva mobilità sostenibile, quali la progettazione di piste La prima parte del laboratorio prevederà una presenta- ciclabili e lo sviluppo di metodi alternativi al semplice zione iniziale dei temi più importanti a livello di mobilità veicolo motorizzato individuale, con molteplici espe- sostenibile tratti dalle esperienze europee che l’azienda rienze nel campo della comunicazione e formazione. Citec tratta quotidianamente, come ad esempio: DESTINATARI ›› organizzazione delle piste ciclabili della città Scuole Secondarie di I e di II grado ›› sviluppo del trasporto pubblico in ambiente urbano PERIODO DI REALIZZAZIONE ›› Riqualificazione di sedimi ferroviari in percorsi ci- Anno scolastico 2017/2018 clo-pedonali ›› altri esempi pratici DURATA DELL’ATTIVITÀ Laboratori di 2 ore e 30 minuti, ciascuno da svolgersi Ice-breaking presso la scuola con la possibilità della partecipazio- Il laboratorio proseguirà attraverso un quiz con una se- ne contemporanea di 2 classi. rie di domande che permetteranno un confronto diretto tra tutti i partecipanti sui principali concetti della mobi- Mobilità dolce Infrastrutture Trasporto pubblico Life Cost Manutenzione People Mover sistemi e guida vincolata Sicurezza Trasporto merci Spazio VAS pubblico Urbanistica Sosta e viabilità Mercato Compensi Formazione Oneri Procedure Norme Metodologia Infografia Citec 2017 Bandi 14
lità, al termine del quale verrà stilata una classifica finale che decreterà lo studente più sostenibile. Per questa parte del laboratorio si potranno usare ap- plicazioni per smartphone (necessaria una connessione internet) oppure metodi tradizionali alternativi. Seconda parte Questionario Agli studenti verranno sottoposti alcuni quesiti sulla mobilità individuale, i risultati consentiranno di creare un identikit “sostenibile” della classe, a cui seguirà un dibattito durante il quale il referente di Citec proporrà eventuali migliorie alla mobilità generale in collaborazio- ne con la classe. Un esempio di domande: genera più traffico un’auto parcheggiata 10 ore o 10 macchine parcheggiate un’ora ciascuna? Workshop/Brainstorming La seconda parte del laboratorio inizierà con la suddi- visione della classe in gruppi di lavoro ai quali verranno forniti dei post-it che saranno utilizzati per far emer- gere dei problemi di mobilità evidenziati in precedenza all’interno di un problema generico, che consentiranno al gruppo di raggiungere una soluzione comune, miglio- rando la situazione iniziale. Il brainstorming si potrà realizzare utilizzando “l’albero della mobilità” che tramite l’immagine di un albero evi- denzia i differenti “rami” della mobilità, permettendo di sviluppare un sistema che sia il più possibile multidisci- plinare e integrato. A seguire, ci sarà la presentazione delle soluzioni ottenu- te da ogni singolo gruppo davanti alle classi. REFERENTE PER LE ISCRIZIONI Parte conclusiva Centro IDEA del Comune di Ferrara La parte conclusiva lascerà spazio a eventuali domande e Tel. 0532 742624 – 0532 740692 possibili feedback/commenti sul laboratorio svolto email: idea@comune.fe.it La struttura proposta lascia spazio ad altre idee e ulte- Compilare il modulo on line all’indirizzo: riori sviluppi, da concordare con le/gli insegnanti, anche www.comune.fe.it/idea tenendo in considerazione le modifiche apportate in Termine iscrizioni 30 novembre 2017. base alla fascia di età. Per le caratteristiche dei percorsi didattici saranno accolte Il materiale dei quiz e dei lavori di gruppo verrà lasciato a le prime 5 richieste pervenute (nella stessa scuola possono disposizione delle/degli insegnanti. essere accolte anche 2 classi contemporaneamente). Farà fede la data di iscrizione. 15
Mobilità sostenibile Percorsi di educazione Scuola primaria: classe quinta stradale ed educazione alla ›› Uso della strada come pedone. legalità ›› Studio della bicicletta, del suo equipaggiamento e delle condizioni per circolare in sicurezza. con gli operatori della Polizia Municipale “Terre Estensi” ›› I pericoli inerenti la strada, il traffico, l’inefficienza della bicicletta ed il comportamento non sempre corretto REFERENTI/ORGANIZZATORI degli utenti. Corpo Polizia Municipale “Terre Estensi” ›› Il trasporto dei bambini sui veicoli. DESTINATARI ›› I segnali manuali degli Agenti preposti alla regolamen- Scuola Primaria (classi V), tazione del traffico e corrispondenza con i segnali lu- Scuola Secondaria di I grado (classi II) minosi del semaforo. Scuola secondaria di I grado: classe seconda PERIODO DI REALIZZAZIONE ›› Il pedone: comportamenti, doveri e diritti. Anno scolastico 2017/2018 ›› Studio della bicicletta, del suo equipaggiamento e delle 2 incontri per classe della durata di 1 ora condizioni per circolare in sicurezza. ›› Il conducente di ciclomotore: requisiti, obblighi di legge. FINALITÀ ›› Il trasporto dei minori sui veicoli. ›› I pericoli inerenti la strada, il traffico, l’inefficienza dei Gli incontri sono finalizzati alla sensibilizzazione e alla veicoli ed il comportamento non sempre corretto de- trasmissione della cultura sulla sicurezza stradale. gli utenti. Intendono, in particolare, stimolare l’adozione di com- ›› I segnali manuali degli Agenti preposti alla regolamen- portamenti sicuri e rispettosi delle regole del codice tazione del traffico e corrispondenza con i segnali lu- della strada, con la speranza di poter contribuire alla ri- minosi del semaforo. duzione delle violazioni e soprattutto di tutelare il bene ›› Guida in stato di ebbrezza. inestimabile di tante vite umane. La vera sicurezza sulla strada, infatti, dipende in gran par- Educazione alla legalità te da una solida e precoce conoscenza e ancor più co- Vista l’esperienza positiva degli ultimi anni, oltre alle re- scienza delle norme che regolano la circolazione stradale. gole stradali proponiamo un piccolo contributo all’edu- La presenza dell’Operatore di Polizia Municipale assume cazione alla legalità, intesa come rispetto delle regole in un valore di natura tecnico-specialistica, di supporto per ogni situazione della vita sociale. gli insegnanti, senza sostituirsi a loro in alcuna misura o Intendiamo in questo modo informare i nostri piccoli cit- maniera nell’insegnamento e nello svolgimento dell’inte- tadini, sul rispetto delle regole di convivenza e prevenendo ro programma di educazione stradale. la commissione degli illeciti negli spazi pubblici e privati. Allo scopo saranno prese in esame alcune tra le norme ATTIVITÀ E CONTENUTI imposte dai regolamenti comunali, in materia di verde pubblico e privato, di giardini pubblici, di animali e di Il progetto, elaborato in collaborazione con la Dott.ssa comportamenti illeciti. M. G. Marangoni, referente per l’Ufficio VI – Ambito ter- ritoriale per la provincia di Ferrara, prevede l’intervento REFERENTE PER LE ISCRIZIONI degli Operatori di P.M nelle classi, mettendo a disposizio- Corpo di Polizia Municipale Terre Estensi – ne oltre all’esperienza ed alle conoscenze del personale Nucleo Educazione Stradale Legalità impiegato, anche del materiale audio-visivo per meglio Via Bologna, 534 – 44122 Ferrara illustrare argomenti e situazioni. email: educazionestradale.pm@comune.fe.it L’intervento consiste in due incontri per classe, della Si invita a comunicare un referente e l’elenco delle classi durata di un’ora, da concordare con il referente o con per cui si richiede l’intervento. l’insegnante. 16
Recupero Riuso Riciclo Zero… o quasi zero ra dove “nulla si crea e nulla si distrugge”. Il discorso ci Come ridurre i rifiuti e vivere felici porta quindi a capire come la ricerca di nuovi materiali “Lezione-spettacolo” con Lorenzo Bonazzi e Ilaria Zarri per soddisfare le nostre esigenze ci abbia allontanato realizzato con il contributo di HERA Ferrara. da meccanismi naturali di ciclicità di materia ed energia, portandoci a creare “super-materiali” e di conseguenza infiniti oggetti indistruttibili e non riciclabili. REFERENTI Se da una parte è il mondo industriale e produttivo che CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara deve rimediare a certi errori, dall’altra ognuno di noi nel A cura di Lorenzo Bonazzi – divulgatore ambientale suo piccolo con scelte e stili di vita opportuni può dare Con Lorenzo Bonazzi e Ilaria Zarri il proprio contributo verso una sostenibilità ambienta- DESTINATARI le. La raccolta differenziata nelle sue diverse modalità Classi IV e V Scuola Primaria, rappresenta la più importante risposta per far fronte Classi I e II Scuola Secondaria di I grado. al problema dei rifiuti. Ma non è l’unica, altri traguardi ci attendono. Il Movimento di Ricerca “Rifiuti Zero” che PERIODO DI REALIZZAZIONE in tutto il mondo sta coinvolgendo migliaia di cittadini 22 novembre 2017 Sala Estense, Ferrara vuole sensibilizzare l’industria nella ricerca per quanto ri- Ore 9.30 Primo spettacolo – Ore 11.00 Replica guarda la produzione di imballaggi ma anche di altri beni Durata circa un’ora di consumo per far sì che tutti i rifiuti possano essere riciclati. A questo si affianca l’impegno delle Amministra- FINALITÀ zioni e dei singoli cittadini. Ci vuole curiosità e fantasia per trovare nuove soluzioni, come il riutilizzo, il recu- Migliorare la conoscenza e la consapevolezza con moda- pero, il baratto, il compostaggio domestico: decine di lità ludica sui seguenti temi: esempi verso un produzione sempre più bassa di rifiuti. 1. Cosa sono i rifiuti, come si originano, confronto con i Altri spunti di riflessione li possiamo trovare nelle moda- cicli naturali della materia lità degli acquisti, evitando ad esempio imballaggi non ri- 2. Comportamenti e stili di vita che causano la produ- ciclabili. Una ricerca continua per avvicinarci passo dopo zione dei rifiuti passo ad una produzione ZERO di rifiuti, dove tutto ciò 3. Il Consumismo, l’usa e getta che scartiamo sia in qualche modo “ricollocabile” in un 4. Quantità di rifiuti prodotti su scala nazionale e su sca- ciclo di materiali, come da sempre ci insegna la natura. la regionale 5. Tipologia dei rifiuti, loro destinazione 6. Raccolta differenziata: significato modelli; sistema di raccolta rifiuti nel Comune di Ferrara 7. Il concetto di riduzione dei rifiuti, il movimento Rifiuti Zero, comportamenti più sostenibili REFERENTE PER LE ISCRIZIONI ATTIVITÀ E CONTENUTI CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara Tel. 0532 742624 – 0532 740692 Il racconto ci permette di gettare uno sguardo sul com- email: idea@comune.fe.it plesso problema della gestione dei rifiuti, per capire Compilare il modulo on line all’indirizzo: quale sia l’origine di questa emergenza ambientale. Si www.comune.fe.it/idea prenderà spunto dagli stili di vita, si capirà meglio come Termine iscrizioni 31 Ottobre 2017. il consumismo e “l’usa e getta” siano alla base dell’incre- Saranno accolte le prime richieste pervenute sino a com- mento di rifiuti prodotti da ognuno di noi. Per capire pletamento della capienza della sala Estense nei due spet- perché ci siano tanti rifiuti e perché sia difficile gestirli tacoli previsti. Farà fede la data del modulo di iscrizione. si devono osservare i meccanismi che regolano la natu- 17
Recupero Riuso Riciclo Riuso Creativo I rifiuti come risorsa ludico/educativa: laboratori di riuso creativo REFERENTI CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara A cura dell’Associazione Fatabutega L’Associazione si impegna sul piano culturale e in- formativo per la diffusione di stili e comportamenti educativi orientati alla sobrietà, alla salvaguardia e valorizzazione della tradizione, al rispetto ambien- tale. DESTINATARI Scuola Primaria PERIODO DI REALIZZAZIONE Anno scolastico 2017/18 1 Incontro laboratoriale di 2 ore a scelta tra quelli sotto descritti grosso e nastri adesivi colorati costruiremo clavette e FINALITÀ palline per giocare insieme e sviluppare riflessi e coor- Scopo dei laboratori è quello di sensibilizzare i più piccoli dinazione. Durante il laboratorio i bambini potranno al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente in cui vivono, scoprire le basilari tecniche della giocoleria e imparare abbandonando la pratica dell’“usa e getta” per adotta- alcuni semplici esercizi; verranno proiettati brevi filmati re quella, ecologica ed ecosostenibile, del riutilizzo del dei più grandi giocolieri esistenti. rifiuto in modo consapevole e creativo. I bambini impa- 2. Laboratorio CERBOTTANE ARTISTICHE reranno a considerare i rifiuti una risorsa e daranno loro Ispirandoci ad uno degli strumenti più antichi utilizzati una “seconda vita” trasformandoli in qualcosa di artisti- dall’uomo per la caccia, costruiremo divertenti cerbot- camente nuovo. tane con materiali di riciclo: legno per le impugnature, tubi di plastica per le canne, carte adesive per le deco- ATTIVITÀ E CONTENUTI razioni. I “dardi” verranno realizzati con vecchie riviste e I laboratori intendono incrementare la manualità crea- metteranno alla prova le capacità manuali dei bambini. tiva dei partecipanti e sviluppare il loro senso artistico. Immagini e suoni riferiti alle popolazioni africane, che L’utilizzo di molteplici materiali di recupero e a impatto ancora cacciano con la cerbottana, faranno da sfondo ambientale nullo, stimolerà la fantasia e l’immaginazione al laboratorio che si concluderà con un gioco a squadre. dei ragazzi. 3. Laboratorio MINI BUGS HOTEL Verranno promossi atteggiamenti responsabili e corret- Una piccola casetta che offrirà riparo agli insetti utili ti inerenti l’argomento rifiuti attraverso la narrazione di (coccinelle, farfalle, maggiolini, ecc) presenti nei dintorni storie e la costruzione di oggetti e giocattoli. delle nostre case durante la difficile stagione invernale. 1. Laboratorio GIOCOLERIA Un contributo al mantenimento della biodiversità delle Un viaggio nell’affascinante mondo dei giocolieri: con città sempre meno ospitali nei confronti di questi nostri bottiglie di plastica, tubi da elettricista, palloncini, sale piccoli amici. Con scatoline di cartone, ritagli di falegna- 18
meria, canne, legnetti, vecchi quotidiani, ecc, i bambini 5. Laboratorio DIFFERENZIOPOLI realizzeranno mini hotel a basso impatto ambientale e Un breve Powerpoint, divertente e giocoso, presenterà ad alto impatto emotivo da installare su terrazzi, balconi, ai bambini l’importanza, le modalità e i vantaggi della giardini e orti domestici. raccolta differenziata; vantaggi di questa “buona pratica” che non riguardano solo l’ambiente ma anche l’econo- 4. Laboratorio GIOCHI OLTRE IL TEMPO E LO SPAZIO mia famigliare. Alcuni giocattoli vengono giocati in ogni parte del mon- La classe, divisa in squadre, potrà immediatamente do sin dalla preistoria. La palla, la trottola, il bilboquet, mettere in pratica ciò che ha appreso sull’argomento ecc, sono presenti in tutti i continenti e hanno reso felici cimentandosi nel gioco “Differenziopoli”, una sorta di i bambini di ogni generazione. La loro valenza pedago- Monopoli dove invece di aggiudicarsi case e alberghi, gica, universalmente riconosciuta, verrà sperimentata i giocatori dovranno dimostrare di essere dei virtuosi durante la costruzione e le attività di gioco che si cre- della raccolta differenziata ed essere ben informati circa eranno durante il laboratorio. Con legno di recupero, la tariffazione puntuale, ultima novità in ambito di rifiuti bottiglie di plastica e altro materiale di riciclo i bambini del Comune di Ferrara. Strategie di gioco, carte positive costruiranno trottole e bilboquet che verranno artistica- e negative da pescare, scaltrezza e un pochino di for- mente decorati. tuna, saranno gli indispensabili alleati dei nostri piccoli giocatori. REFERENTE PER LE ISCRIZIONI CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara Tel. 0532 742624 – 0532 740692 email: idea@comune.fe.it Compilare il modulo on line all’indirizzo: www.comune.fe.it/idea Termine iscrizioni 31 Ottobre 2017. Per le caratteristiche dei laboratori saranno accolte le pri- me 20 richieste pervenute; farà fede la data di iscrizione. 19
Recupero Riuso Riciclo Progetto Riciclandino Promosso dal Comune di Ferrara in collaborazione con il Gruppo Hera questo progetto è dedicato al mondo della scuola dalle primarie alle secondarie di primo grado e coinvolge tutti, ragazzi e famiglie, in una divertente ini- ziativa ambientale. Infatti più raccolta differenziata si fa, più rifiuti si portano alle stazioni ecologiche, più punti si ottengono, dando così l’opportunità alla propria scuola di ricevere incentivi economici. Così, tutti insieme, scuo- RICICLANDAYS la, famiglia e servizi ambientali, oltre a fare qualcosa di Da settembre 2017 a fine agosto 2018, i conferimenti ef- buono per l’ambiente, possiamo aiutare le scuole e i ra- fettuati con la tessera di Riciclandino, nelle giornate di gazzi a migliorare il futuro di tutti noi. giovedì varranno, per ogni scuola, il doppio. Ad ogni studente viene consegnata la Tessera Riciclandi- NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA RIFIUTI no riportante il codice a barre assegnato ad ogni scuola E STAZIONI ECOLOGICHE che aderisce al progetto. La famiglia dello studente po- Quest’anno nel comune di Ferrara è in corso il passag- trà utilizzare la tessera per il conferimento in Stazione gio ad un nuovo sistema di raccolta rifiuti che punta ad Ecologica. aumentare la quantità di differenziata e migliorare la Il Progetto prevede importanti riconoscimenti economi- qualità della raccolta, per avviare al recupero e al riciclo ci per le scuole che, con la collaborazione delle famiglie, percentuali sempre più elevate di rifiuti. si saranno impegnate nella divulgazione delle buone Il nuovo sistema prevede il posizionamento di nuovi cas- pratiche ambientali e per la significatività dei risultati sonetti grigi dotati di calotta. La calotta serve a limitare raggiunti. la quantità di rifiuto indifferenziato conferita e si apre solo utilizzando la Carta Smeraldo che quantificherà i Anche parenti e amici possono sostenere la tua scuola conferimenti dell’utente. utilizzando il “codice a barre” scaricabile dal sito www. La medesima tessera consentirà alla famiglia di ottenere comune.fe.it/idea da presentare all’isola ecologica quan- sconti per i conferimenti alle tre stazioni ecologiche di do si portano i rifiuti con la propria bolletta. Contribui- Hera ubicate in via Diana, via Ferraresi e via Caretti. ranno ad incrementare la raccolta della scuola e otter- ranno anche lo sconto previsto per loro. REFERENTE PER INFORMAZIONI CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara – HERA Ferrara Tel. 0532 742624 – 0532 740692 email: idea@comune.fe.it 20
Sostenibilità e comunicazione ambientale Leggere la realtà attraverso i dati: il Bilancio Ambientale del Comune di Ferrara REFERENTI CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara in collaborazione con Arpae Ferrara – Agenzia Regionale per la Prevenzione, l’Ambiente e l’Energia dell’Emilia-Romagna DOCENTI Dott.sa Valentina Caroli, referente del Comune di Ferrara per la contabilità ambientale. Dott.sa Paola Leuci, Arpae Emilia-Romagna Sezione provinciale di Ferrara. DESTINATARI Scuole secondarie di II grado. ATTIVITÀ E CONTENUTI PERIODO DI REALIZZAZIONE La dott.sa Valentina Caroli, con l’ausilio di infografiche Ottobre 2017 – Maggio 2018 tematiche, illustrerà i contenuti del Bilancio Ambientale Incontro plenario di 2 ore presso gli istituti Consuntivo 2014/2015/2016 soffermandosi sugli aspet- interessati. ti più significativi e sulla possibilità di accedere alle in- formazioni costantemente aggiornate anche on-line. Verranno inoltre brevemente descritti i metodi e gli FINALITÀ strumenti della contabilità ambientale pubblica, quale Il Bilancio Ambientale è il principale strumento di “ac- strumento di comunicazione oltre che di accountability. countability” ambientale del Comune di Ferrara, un Ente La dott.sa Paola Leuci (Arpae Ferrara) mostrerà il ruolo che considera il tema della responsabilità in campo am- fondamentale che l’Agenzia Regionale per la Prevenzio- bientale uno dei valori fondamentali nella definizione ne, l'Ambiente e l'Energia dell'Emilia-Romagna riveste delle politiche e nella comunicazione con i cittadini. Con nella realizzazione del Bilancio Ambientale e nel continuo il Bilancio Ambientale si costruisce una “storia” a parti- scambio con l’Amministrazione comunale per l’aggiorna- re dai dati e dalle evidenze scientifiche, si comunicano mento dei dati relativi ai diversi comparti ambientali. le linee di tendenza dei principali indicatori e si realizza Tutti i materiali utilizzati durante la lezione rimarranno a un’informazione attendibile, non allarmistica, ma in gra- disposizione della classe. do di descrivere ciò che succede. Obiettivo del percorso è quello di accrescere la consa- REFERENTE PER LE ISCRIZIONI pevolezza degli studenti sul contesto ambientale in cui CEAS Centro IDEA del Comune di Ferrara vivono, fornendo loro informazioni e numeri circa i dati Tel. 0532 742624 – 0532 740692 ambientali e le fonti autorevoli disponibili. La conoscenza email: idea@comune.fe.it dei dati e la capacità di accedere alle fonti rappresentano Compilare il modulo on line all’indirizzo: le basi per una lettura e interpretazione critica della real- www.comune.fe.it/idea tà, da cui partire anche per sviluppare autonomamente “racconti” in grado di descrivere il territorio e facilitare Termine iscrizioni: 31 ottobre. il dialogo su temi e argomenti a volte molto complessi. Per le caratteristiche dei percorsi didattici saranno accolte le prime 2 richieste pervenute. Farà fede la data di iscrizione. 21
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