RESOCONTO INTEGRALE DELLE SEDUTE ANTIMERIDIANA E POMERIDIANA DELL'11 SETTEMBRE 2019 - CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO XVI LEGISLATURA ...
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CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
XVI LEGISLATURA
ANNO 2019
RESOCONTO INTEGRALE
DELLE SEDUTE ANTIMERIDIANA E POMERIDIANA
DELL’11 SETTEMBRE 2019RESOCONTO INTEGRALE
DELLE SEDUTE ANTIMERIDIANA E POMERIDIANA
DELL’11 SETTEMBRE 2019
INDICE
pag.
Ordine dei lavori.....................................................................................................................................................1
CIA (Agire per il Trentino)..................................................................................................................................1
Proposta di mozione n. 90/XVI, «Interventi presso le competenti autorità degli Stati Uniti al fine di
ottenere una revisione della sentenza di condanna di Chico Forti», proponenti consiglieri Tonini, Demagri,
Degasperi, Dallapicola, Rossi, De Godenz, Ghezzi e Marini...............................................................................1
CIA (Agire per il Trentino)..................................................................................................................................5
DE GODENZ (Unione per il Trentino)...............................................................................................................3
DEMAGRI (Partito Autonomista Trentino Tirolese)...........................................................................................4
FERRARI (Partito Democratico del Trentino)....................................................................................................5
FUGATTI (Presidente della Provincia – Lega Salvini Trentino)........................................................................4
MARINI (MoVimento 5 Stelle)............................................................................................................................2
PACCHER (Lega Salvini Trentino).....................................................................................................................3
ROSSATO (Lega Salvini Trentino)......................................................................................................................5
TONINI (Partito Democratico del Trentino)...................................................................................................1, 4
Disegno di legge n. 22/XVI, «Modificazioni della legge provinciale sulla valutazione d’impatto ambientale
2013, concernenti il procedimento per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico provinciale, di
disposizioni connesse e della legge provinciale sulle foreste e sulla protezione della natura 2007,
concernenti il Parco nazionale dello Stelvio», proponente assessore Tonina.....................................................6
Ordine dei lavori...............................................................................................................................................6
CIA (Agire per il Trentino).............................................................................................................................6
Relazioni.............................................................................................................................................................6
PAOLI (Lega Salvini Trentino)......................................................................................................................6
Discussione generale..........................................................................................................................................6
COPPOLA (Futura 2018).............................................................................................................................8
MANICA (Partito Democratico del Trentino)...............................................................................................9
MARINI (MoVimento 5 Stelle).....................................................................................................................12
OSSANNA (Partito Autonomista Trentino Tirolese)....................................................................................11
TONINA (Vicepresidente della Provincia – Assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione – Progetto
Trentino)..................................................................................................................................................6, 13
Proposte di ordine del giorno..........................................................................................................................15
IIProposta di ordine del giorno n. 1, «Rapporto provinciale biennale sull’attuazione dei principi della
Convenzione di Aarhus riguardante il maggior coinvolgimento dei cittadini sui problemi di tipo
ambientale», primo firmatario consigliere Marini.................................................................................15
MARINI (MoVimento 5 Stelle)...............................................................................................................15
Proposta di ordine del giorno n. 2, «Istituzione di un fondo provinciale per facilitare l’accesso alla
giustizia ambientale», primo firmatario consigliere Marini..................................................................15
Discussione articolata......................................................................................................................................15
FERRARI (Partito Democratico del Trentino)............................................................................................17
MARINI (MoVimento 5 Stelle)...............................................................................................................15, 18
OSSANNA (Partito Autonomista Trentino Tirolese)....................................................................................18
Nomina del Difensore civico (articoli 6, 7 e 8 della legge provinciale 20 dicembre 1982, n. 28); Nomina del
Garante dei diritti dei detenuti (art. 9-bis della legge provinciale 20 dicembre 1982, n. 28); Nomina del
Garante dei diritti dei minori (art. 9-bis della legge provinciale 20 dicembre 1982, n. 28)............................19
CIA (Agire per il Trentino)..........................................................................................................................20, 21
FERRARI (Partito Democratico del Trentino)..................................................................................................21
GHEZZI (Futura 2018).....................................................................................................................................21
MARINI (MoVimento 5 Stelle)..........................................................................................................................20
ROSSI (Partito Autonomista Trentino Tirolese)................................................................................................21
IIConsiglio della Provincia autonoma di Trento XVI Legislatura
resoconto integrale 11 settembre 2019
SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL CONSIGLIO La parola al consigliere Tonini per l’illustrazio-
DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO ne.
DELL’11 SETTEMBRE 2019
(Ore 10,00) TONINI (Partito Democratico del Trentino):
Grazie, Presidente. La proposta di mozione si illu-
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE stra facilmente da sola e credo che possa trovare un
WALTER KASWALDER consenso ampio in quest’Aula, perché prende le
mosse dalle notizie che ci arrivano dagli Stati Uniti
PRESIDENTE: Buongiorno. Possiamo iniziare secondo le quali anche importanti testate giornali-
i nostri lavori con l’appello nominale dei consiglieri stiche d’Oltreoceano sollevano interrogativi non
in doppia chiamata. marginali e non banali circa la fondatezza degli in-
dizi che hanno portato a una pena molto pesante del
DEGASPERI (Segretario questore) procede nostro concittadino, che peraltro la sta scontando
all’appello nominale dei consiglieri. con grande dignità e – devo dire – anche un’ammi-
revole serenità. Queste notizie rafforzano la posi-
PRESIDENTE: Grazie. La seduta è valida. zione di quanti da anni si sentono impegnati per una
Hanno comunicato l’assenza la consigliera revisione del processo, che è l’unica strada che in
Masè e l’assessore Gottardi. uno Stato di diritto è consentita per superare la con-
La parola al consigliere Cia sull’ordine dei lavo- danna definitiva che Chicco Forti ha avuto dalla
ri. giustizia americana. La strada della revisione del
processo è difficile, ardua, ma percorribile persua-
CIA (Agire per il Trentino): Grazie, Presiden- dendo le autorità giudiziarie degli Stati Uniti
te. Chiedo un sospensione di dieci/quindici minuti d’America, dello stato della Florida in particolare,
per un incontro di maggioranza in vista delle nomi- che ci sono gli elementi per poter rivedere il proces-
ne di cui al punto 2 dell’ordine del giorno. so. Su questo sono al lavoro i legali di Chicco Forti;
Poi mi permetta un’altra cosa, Presidente. Quan- credo sia giusto da parte nostra assicurare in modo
do facciamo gli incontri dei capigruppo, io chiede- discreto, certamente con l’obiettivo innanzitutto di
rei di permettere la presenza del giornalista anche non essere controproducenti ma di aiutare davvero
quando diciamo che è informale, perché comunque le ragioni di Chicco Forti, tutto il sostegno possibile
sulla stampa arriva sempre tutto, ma in modo di- a questa iniziativa da parte degli avvocati, cercando
storto: oggi leggo sulla stampa che io e il collega di creare un clima favorevole a una decisione in
Tonini ieri ci saremmo scontrati. Cosa falsa. Ci sia- questa direzione. Perché si possa creare un clima
mo confrontati, che è cosa ben diversa. E c’erava- favorevole, io penso che si debba sgombrare il cam-
mo anche proposti di non diffondere informazioni o po da qualunque polemica nei confronti degli Stati
comunque notizie inerenti a quell’incontro. Uniti come tali. Innanzitutto perché sarebbe contro-
A questo punto lasciamo presenti almeno i no- producente per chi vuole raggiungere l’obiettivo
stri giornalisti, che sappiamo come comunicano e lo della revisione del processo, ma poi perché sarebbe
fanno correttamente. del tutto sbagliata anche dal punto di vista storico-
politico. Ritengo che invece il clima favorevole può
PRESIDENTE: Quindi sospendo i lavori per emergere proprio se si mette in evidenza la storica
un quarto d’ora per una riunione di maggioranza. amicizia che lega il nostro Paese agli Stati Uniti
Riprendiamo alle ore 10,20. d’America, se si mette in evidenza come ci sia una
forte, autorevole, rispettata e influente componente
(Sospensione della seduta italo-americana nel popolo degli Stati Uniti d’Ame-
dalle ore 10,05 alle ore 10,20) rica; che in questa componente italo-americana una
parte significativa sono trentini, quindi c’è un pezzo
PRESIDENTE: Riprendiamo i lavori del Con- di Trentino nel popolo americano (elemento sul
siglio. Siamo al punto 7 dell’ordine del giorno. quale possiamo e dobbiamo fare leva); che, più in
generale, c’è una tradizione di amicizia forte, alme-
Proposta di mozione n. 90/XVI, «Interventi presso no dal secondo dopoguerra, che ha visto peraltro un
le competenti autorità degli Stati Uniti al fine di ot- trentino protagonista assoluto di questa costruzione
tenere una revisione della sentenza di condanna di di una linea che poi è diventata una linea forte di
Chico Forti», proponenti consiglieri Tonini, Dema- politica estera italiana, ampiamente condivisa: Alci-
gri, Degasperi, Dallapicola, Rossi, De Godenz, de De Gasperi. Tutti ricordano le sue missioni negli
Ghezzi e Marini Stati Uniti per chiedere l’aiuto degli americani nella
ricostruzione italiana, che avvenivano dopo il fon-
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resoconto integrale 11 settembre 2019
damentale apporto che gli stessi avevano dato alla MARINI (MoVimento 5 Stelle): Grazie, Presi-
liberazione del nostro Paese dalla dittatura e dente. Faccio un intervento di supporto al collega
dall’occupazione nazifascista e poi il loro fonda- Tonini che ha descritto molto bene la situazione e le
mentale apporto nella ricostruzione del Paese, nella opportunità e, per certi aspetti, anche il dovere che
difesa, nostra e dell’Europa occidentale, dalla mi- abbiamo di cercare di ottenere giustizia e riportare
naccia sovietica, fino poi ai tempi più recenti con le in Italia il nostro conterraneo Chicco Forti.
evoluzioni di questa nostra amicizia che ci hanno Questa proposta di mozione nasce dalle parole
visto collaborare in tante vicende a cavallo dei due pronunciate dal presidente del Consiglio l’estate
secoli tra il Novecento e il Duemila. scorsa che furono inopportune per certi aspetti ma,
Quindi abbiamo ragioni profonde, abbiamo an- per altri, forse avevano anche degli aspetti di verità.
che una comune tradizione di Stato di diritto e quin- In ogni caso sono state utili perché hanno riacceso
di con una indipendenza della magistratura e del si- il dibattito che hanno riportato l’attenzione su un
stema giudiziario da quello politico, come richiede caso ancora irrisolto e clamoroso, che attende da
il principio liberale della separazione dei poteri; al vent’anni di essere risolto, nell’interesse di chi sta
tempo stesso sappiamo che nessuno dei due Paesi subendo questa ingiustizia.
può dare lezioni all’altro rispetto alla capacità con- Ne approfitto anche per ringraziare il collega
creta del nostro sistema giudiziario di corrispondere Paccher perché nei giorni scorsi ha organizzato un
ai principi costituzionali sia nostri che loro; sappia- incontro con la proiezione di un documentario che
mo che la nostra giustizia, come la loro, in termini avevo cercato on line e che non era disponibile, ma
diversi, è ricca di criticità e quindi è un sistema che che ho avuto modo di vedere insieme a tante altre
è imperfetto perché è umano e tutto ciò che è uma- persone, perché quella sera c’erano almeno un cen-
no è imperfetto: in particolare il sistema giudiziario tinaio di persone in Sala Rosa, documentario che mi
sia italiano che americano ha parecchi difetti, parec- ha consentito, e ha consentito penso anche a tutti i
chie criticità ampiamente evidenziati dal dibattito presenti, di acquisire ulteriori elementi circa le mo-
pubblico. Quindi nessuno di noi può dare lezioni dalità con cui il processo che ha condannato Chicco
all’altro su qual è il sistema migliore. Possiamo Forti è stato condotto. Oltre al documentario è stata
però, nel riconoscere entrambi una comune criticità, proiettata anche un’intervista a Imposimato (ex pre-
aiutarci ad affrontare in modo costruttivo quelli che sidente emerito della Corte costituzionale che ci ha
possono essere errori giudiziari, che sappiamo veri- lasciato poco tempo fa), il quale aveva messo in
ficarsi purtroppo in modo non raro e non infrequen- evidenza un numero impressionante di criticità che
te sia da una parte che dall’altra dell’oceano. Que- hanno caratterizzato questo processo e che hanno
sto insieme di valori comuni e anche di problemi portato alla condanna – sembra ingiusta – di una
comuni che abbiamo davanti a noi credo che possa persona. Quindi credo che sia nostro obbligo, obbli-
essere un elemento che aiuta a creare quel clima fa- go non solo dell’istituzione provinciale ma anche di
vorevole all’accoglimento della richiesta del nostro quelle nazionali, di adoperarsi per fare in modo non
concittadino. solo di percorrere tutte le strade per rivedere il pro-
La proposta di mozione si conclude con la ri- cesso, ma di percorrere anche delle strade alternati-
chiesta di un impegno fattivo da parte di quest’Aula ve, perché si potrebbe procedere anche con una ri-
al Presidente Kaswalder e al Presidente Fugatti in chiesta di grazia al governatore dello stato della
questa direzione, non escludendo anche, ove fosse Florida, il quale ha anche delle origini italiane, ma
utile, una missione negli Stati Uniti d’America per si potrebbe procedere anche con la richiesta di tra-
creare quel clima e quei contatti, quelle relazioni sferire Chicco Forti in Italia e, nell’attesa della revi-
che possano spianare la strada o renderla meno im- sione del processo, di fargli scontare la pena in Ita-
pervia a questa richiesta di revisione del processo. lia secondo le regole dell’ordinamento penitenziario
Questo è il senso di questa iniziativa, che ha senso italiano.
solo se raccoglie, con tutta la disponibilità ad aggiu- Personalmente credo che i presupposti per otte-
stare il testo, ove ci fosse richiesto, un consenso nere qualcosa che vada a interrompere questo sup-
ampio da parte dei gruppi rappresentati in plizio, perché Chicco Forti è stato condannato a un
quest’Aula. ergastolo senza condizionale, ovvero deve scontare
tutta la vita in carcere senza alcuna possibilità di
PRESIDENTE: Apro la discussione. Può inter- uscire. Ha già scontato vent’anni. È stato condanna-
venire un consigliere per gruppo, per non più di die- to non per aver commesso il delitto, ma per avere
ci minuti. incaricato qualcuno di farlo, perché – come ci rac-
La parola al consigliere Marini. contava Imposimato nell’intervista che è stata pro-
iettata – il capo d’accusa nel corso del processo è
caduto e poi ne hanno costruito un altro.
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resoconto integrale 11 settembre 2019
Le evidenze che sono state portate all’attenzione copina) proprio per capire e per voler avere la veri-
del pubblico, sia in un libro scritto da una crimino- tà. Questo è il motivo importante. Quindi penso
loga sia in altri documentari (oltre a questo), sono che, se anche da questi banchi escono una condivi-
delle prove che confermano come questo processo sione, un’approvazione e la disponibilità anche a
non abbia tenuto in considerazione una serie note- metterci la faccia, sia qui che in America se serve,
vole di elementi, e la conferma la troviamo ma anche e soprattutto verso il governo nazionale
nell’intervista che è stata fatta ad una dei giurati, la perché si attivi, sia un momento importante e che
quale ha dichiarato alle telecamere di aver subito sia una sensibilità anche importante.
delle pressioni per esprimere il parere favorevole Io l’ho firmata, quindi sono quanto mai convin-
alla condanna di Chicco Forti, pure in presenza di to che questa sia una opportunità per tutto il Consi-
una serie di elementi molto incerti a sostegno del glio provinciale.
capo d’accusa.
Lo stesso fratello della vittima, in un’intervista PRESIDENTE: La parola al consigliere Pac-
che fa parte di questo documentario della CBS pro- cher.
iettato l’altra sera, riconosce che vi siano degli ele-
menti molto dubbi che hanno portato alla condanna PACCHER (Lega Salvini Trentino): Grazie,
di Chicco Forti, uno di questi è una lettera che è sta- Presidente. Non posso che associarmi ai presentato-
ta inviata dall’investigatore che ha condotto le inda- ri per quanto riguarda questa iniziativa, però alcune
gini e che riconosceva come il capo d’accusa e le considerazione le vorrei fare.
prove non fossero così solide e che si augurava che Purtroppo, nonostante qualcuno inviato a non
la giuria avrebbe potuto – come poi ha fatto –con- strumentalizzare la questione, un po’ di strumenta-
dannare Chicco Forti. lizzazione c’è stata, perché la presentazione di que-
La serata è stata molto toccante, anche perché sta proposta più che puntare a farsi carico del pro-
Chicco Forti ha telefonato e sono intervenuti e han- blema di Chicco Forti è stata fatta per mettere in
no parlato i suoi ex compagni di scuola. Devo dire difficoltà qualche esponente della maggioranza a
che è stato emozionante, mi emoziono anche adesso seguito dei fatti riportati quei giorni sui giornali,
a raccontare questa storia perché emerge il profilo tant’è che è incentrata principalmente sui rapporti
umano di una persona buona, di una persona che che abbiamo con gli Stati Uniti d’America e non fo-
non avrebbe fatto male a nessuno e quindi, a mag- calizza esattamente le problematiche legate alla re-
gior ragione, ritengo che ci dobbiamo impegnare a visione del processo per Chicco Forti. Mi rammari-
trovare una soluzione a questo problema. Mi emo- co anche del fatto che dei presentatori di questa mo-
ziono anche perché poi ho avuto la fortuna di parla- zione solamente uno era presente a una serata infor-
re anch’io con Chicco e quindi mi sento anche uma- mativa organizzata la settimana scorsa, nella quale
namente impegnato a dare una risposta e mi auguro veniva proiettato questo reportage unico, nel senso
che il Presidente Fugatti e il Presidente Kaswalder che è stata una presentazione qualche mese fa, alla
si impegnino a portare a compimento l’impegno quale non ha partecipato nessun consigliere provin-
contenuto in questa proposta di mozione. ciale, né di maggioranza né di minoranza, quindi
era una cosa assolutamente inedita il fatto che veni-
PRESIDENTE: La parola al consigliere De va proiettato questo filmato, perché nessuno poteva
Godenz. averlo visto altrove e oltre al collega Marini non
c’era nessun altro presentatore di questa proposta di
DE GODENZ (Unione per il Trentino): Gra- mozione, ed è stato un peccato perché è stato di
zie, Presidente. Anch’io ho firmato la proposta di grande aiuto per comprendere quali sono gli ambiti
mozione, come ho firmato la proposta di mozione nei quali eventualmente si può intervenire per chie-
del collega Baratter nel 2014, perché eravamo parti- dere una revisione del processo. Quindi è stata una
ti cinque anni fa con questa sensibilità, con questa serata assolutamente importante dal punto di vista
convinzione che effettivamente – come dicevano i informativo.
colleghi Marini e Tonini – ci siano dei dubbi veri e Io credo che oltre a questa proposta di mozione,
delle circostanze nuove che sono emerse. Ma indi- che ovviamente è condivisibile e che avrei anche
pendentemente da questo ritengo che la vicinanza rafforzato con la richiesta che venga data a Chicco
che vogliamo e dobbiamo dimostrare alla famiglia, Forti la possibilità di scontare la pena in Italia (cosa
ma anche a un cittadino del Trentino vada nella di- non semplice, al pari della revisione del processo),
rezione giusta. perché anche questa è una richiesta che arriva dalla
Io sono convinto che c’è stato un sollevamento, famiglia. Vorrei dare vita in futuro a un’iniziativa
c’è stato un contatto anche di molte persone (ho più forte, perché – come è stato detto quella sera –
avuto la fortuna anche di parlare con l’avvocato Ta- la famiglia fino ad oggi ha interessato sei presidenti
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del Consiglio, nove ministri degli esteri, tutti gli espressa dai colleghi per fare tutto il possibile, per
ambasciatori che si sono susseguiti e purtroppo non fare in modo che Chicco Forti possa avere una revi-
è stato possibile ottenere il risultato auspicato, quin- sione del processo e che, quindi, possa trovare fine
di bisognerebbe cercare di intravedere degli spazi la situazione che da tempo caratterizza la sua per-
nuovi che vadano oltre la proposta di mozione, che manenza negli Stati Uniti d’America.
ovviamente serve perché dobbiamo far sentire vici- Nei giorni scorsi io ho avuto occasione anche di
ne le istituzioni a Chicco Forti e alla sua famiglia, incontrare le persone che qui in Trentino si stanno
però sarebbe da individuare anche un percorso in- adoperando per creare le modalità, creare l’interes-
novativo, diverso per cercare di arrivare al nocciolo se, portare avanti le notizie sulla figura di Chicco
della questione e quindi riuscire a superare questa Forti e le iniziative da prendere, quindi questa pro-
situazione di impasse che si è venuta a creare dove posta di mozione va nell’ottica richiesta anche da
purtroppo non si riesce nemmeno a dialogare con la queste persone, quindi come Giunta viene condivi-
parte che poi decide, per vedere se c’è la possibilità sa.
di intraprendere ogni iniziativa che porti a scontare
la pena in Italia, come era già stato fatto per altri PRESIDENTE: La parola al consigliere Tonini
condannati stranieri negli Stati Uniti che poi sono per la replica.
stati, a seguito di accordi fra gli Stati interessati,
trasferiti nel carcere del Paese d’origine. TONINI (Partito Democratico del Trentino):
Quindi oltre alla proposta di mozione, che sarà Grazie, Presidente. Solo per dire due cose.
sicuramente votata e quindi è assolutamente condi- La prima. Effettivamente – lo ha ricordato an-
visibile, chiederei al Consiglio di valutare una ini- che il collega Marini – questa proposta di mozione
ziativa futura proprio per rafforzare questa posizio- è nata da un dibattito che si era aperto e che per noi
ne e vedere se è possibile trovare un percorso inno- ha chiuso il presidente stesso che lo aveva aperto
vativo che possa portare a superare questo stallo con le sue dichiarazioni, che hanno chiarito, quindi
che dura ormai da vent’anni. non ci sono tornato anche per questa ragione: per-
ché è vero che è nata in quella circostanza, quella
PRESIDENTE: La parola alla consigliera De- circostanza è stata superata, non è superato purtrop-
magri. po il problema di Chicco Forti.
La seconda cosa è che, se vogliamo integrare il
DEMAGRI (Partito Autonomista Trentino dispositivo con un riferimento alla richiesta di poter
Tirolese): Grazie, Presidente. Anche il Partito Au- scontare la pena nel nostro Paese, io non ho nulla in
tonomista ha convintamente firmato la proposta di contrario, anzi credo che sarebbe anche abbastanza
mozione partendo sì da un incidente di percorso dal semplice: basta aggiungere alla fine del primo pun-
punto di vista istituzionale, ma poi volendo cogliere to dove si dice “la revisione del processo”, “e co-
la bontà del documento proprio nell’ottica di avere munque la possibilità di scontare la pena nel nostro
la possibilità di perseguire un percorso che porti a Paese”.
una soluzione della problematica di Chicco Forti. Dopodiché il consigliere Paccher ha detto anche
Nell’affrontare questa tematica c’è stata la pos- un’altra cosa importante, che è quella di provare a
sibilità di riaffrontare il tema di Chicco Forti, c’è fare un intervento più deciso sul governo. Questo è
stata la possibilità di rivedere, anche al nostro inter- un po’ più difficile da mettere su carta, invece la ri-
no, quali sono i percorsi che talvolta portano a delle chiesta di poter scontare la pena nel nostro Paese
difficoltà come quelle che Chicco Forti sta vivendo penso si possa agevolmente inserire nel primo pun-
e mi ha molto colpito come la comunità trentina to del dispositivo, se il Presidente è d’accordo.
non si è dimenticata di un trentino. Questa non è
una cosa scontata. Quindi sì lontano, sì in una terra PRESIDENTE: Mi sembra di aver capito che il
distante dalla nostra, però i legami, l’identità e la Presidente è d’accordo. Ora sospendiamo dieci mi-
volontà di farsi carico anche di questo disagio credo nuti, così rivediamo il dispositivo e dopo lo mettia-
che lo possiamo leggere anche all’interno di questa mo in votazione.
proposta di mozione. Il Consiglio è sospeso per dieci minuti, il tempo
di rivedere il dispositivo.
PRESIDENTE: La parola al Presidente Fugatti
per il parere della Giunta. (Sospensione della seduta
dalle ore 11,33 alle ore 11,45)
FUGATTI (Presidente della Provincia – Lega
Salvini Trentino): Grazie, Presidente. Il parere del- PRESIDENTE: Riprendiamo i lavori del Con-
la Giunta è positivo; condividiamo la volontà già siglio. Stiamo distribuendo il dispositivo che è stato
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modificato come segue: al termine del primo punto PRESIDENTE: La parola alla consigliera Fer-
del dispositivo sono aggiunte le parole «nonché la rari.
possibilità di scontare la pena residua nel nostro
Paese», con l’accordo del primo firmatario consi- FERRARI (Partito Democratico del Trenti-
gliere Tonini e del Presidente Fugatti. no): Grazie, Presidente. Brevemente, per apprezza-
Siamo in dichiarazione di voto, se qualcuno re che sia stato ricordato dalla collega che mi ha
vuole prendere la parola. La parola alla consigliera preceduta che già nel 2009 il Partito Democratico,
Rossato. attraverso la proposta di mozione del primo firma-
tario consigliere, collega Civico si fece carico di
ROSSATO (Lega Salvini Trentino): Grazie, promuovere questa attenzione e questa azione.
Presidente. In merito alla proposta di mozione espo- È vero, siamo qui dieci anni dopo ancora a ri-
sta dal consigliere Tonini, a nome del gruppo consi- chiedere con forza questi interventi: significa che
liare Lega Salvini Trentino non posso fare altro che non ci rassegniamo e come comunità trentina, rap-
schierarmi in favore della stessa. Da tanti anni la vi- presentata qui in chiave istituzionale, non abbando-
cenda di Chicco Forti sta interessando la classe po- niamo il campo, ma continuiamo con caparbietà a
litica trentina; non è la prima volta che nelle nostre rincorrere lo stesso obiettivo. Non possiamo che
aule consiliari si discute della necessità di ottenere dire che ci auguriamo che tutto questo avvenga non
una revisione della sentenza di condanna di Chicco in chiave di contraddittorio ma in chiave di valoriz-
Forti: si ricordano a questo proposito la proposta di zazione di relazioni positive con gli Stati Uniti, che
mozione provinciale n. 111 della XIV legislatura, ovviamente potranno avvenire a livelli di politica
presentata nel luglio 2009 dall’allora consigliere estera più elevata della nostra, ma laddove noi pos-
Mattia Civico del PD; la proposta di mozione regio- siamo senz’altro intercedere in chiave diretta con il
nale dell’allora consigliere Pino Morandini che, ap- nostro governo e poi – come è stato detto – anche,
provata all’unanimità nel settembre 2009, impegna- laddove possibile, in maniera diretta. Pertanto ov-
va il presidente del Consiglio e l’Ufficio di Presi- viamente il voto del gruppo del Partito Democratico
denza regionale ad adoperarsi, unitamente al presi- è positivo.
dente della Giunta, presso le competenti istituzioni
nazionali, capo dello Stato e presidente del Consi- PRESIDENTE: La parola al consigliere Cia.
glio affinché potesse essere chiesta alle autorità sta-
tunitensi quantomeno una rivista del processo che CIA (Agire per il Trentino): Grazie, Presiden-
ha visto la condanna dell’imprenditore trentino En- te. Anch’io comunico il voto favorevole a questa
rico Forti; e inoltre la proposta di mozione sotto- proposta di mozione, che era nata – come hanno ri-
scritta a larga maggioranza dei consiglieri comunali cordato altri colleghi – quasi un po’ in polemica per
del Consiglio comunale di Rovereto. quanto era successo a Riva del Garda, oggi però ha
La proposta di mozione in oggetto parla di inter- preso una piega diversa, sicuramente propositiva,
venire ulteriormente, lasciando quindi immaginare sicuramente positiva e di questo ringrazio sicura-
che qualcosa sia stato già fatto, ma purtroppo non è mente il collega Tonini. Anche perché questa pro-
semplice, istituzionalmente e politicamente, risolve- posta di mozione, se ben ricordiamo, doveva essere
re una questione come quella di Chicco Forti, sulla trattata durante l’assestamento di bilancio, ma forse
regolarità del cui processo gravano comunque pa- ancora troppo vicina alla data di quelle polemiche
recchie ombre. Ciò non toglie che ogni e ulteriore per cui saggiamente il collega Tonini ha ritenuto di
tentativo che a questo punto dovrà essere effettuato spostarla in un momento meno polemico. Ringrazio
dal governo giallorosso sia ben accetto, motivo per anche il presidente Paccher che ha organizzato
cui pare opportuno approvare questa proposta di quella serata proprio qui in Regione in favore di
mozione. Chicco Forti.
Detto ciò, come rappresentante delle istituzioni Certo, a dimostrazione che le sentenze, per
trentine sarei disposta anche subito, se questo potes- quanto tante volte anche noi ci sforziamo di dire
se sbloccare la situazione, a recarmi persino negli che non si giudicano e si rispettano, però forse qual-
Stati Uniti per riportare o almeno riesaminare il che volta non sempre le sentenze rispecchiano la
caso “Chicco Forti”. giustizia e anche quando succede in Italia che qual-
Con l’occasione concludo il mio intervento invi- cuno si sente non giudicato in modo giusto e solle-
tando l’opposizione in quest’Aula a chiedere va delle perplessità e anche delle critiche, va forse
all’attuale governo di muoversi e farsi carico della ascoltato con questa stessa attenzione con la quale
situazione di Chicco Forti. oggi giustamente ci stiamo preoccupando per le
sorti di quest’uomo che continua a vivere una situa-
zione di grande sofferenza, così come la sua fami-
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glia e le persone che gli vogliono bene. Il mio voto credo che a me non rimanga molto da dire, visto
è favorevole. che la relazione è stata molto precisa, molto attenta,
frutto di un lavoro che è stato fatto all’interno della
PRESIDENTE: Non ci sono altre richieste di Terza commissione dove c’è stata la possibilità, an-
intervento, pertanto direi di mettere in votazione il che attraverso le audizioni, di poter oltre che appro-
punto 7 dell’ordine del giorno, la proposta di mo- fondire anche di tenere in considerazione alcuni
zione n. 90, come emendata. contributi che erano arrivati. In modo particolare
La votazione è aperta. quello che riguarda il Consiglio delle autonomie,
che è già stato richiamato e che magari poi ripren-
(Votazione con procedimento elettronico) do.
Solo per confermare che questo disegno di leg-
La votazione è chiusa. Il Consiglio approva ge, che riguarda le modificazioni della legge pro-
(all’unanimità). vinciale n. 19/2013 che riguarda il procedimento
Passiamo al punto 8 dell’ordine del giorno. per il rilascio del provvedimento autorizzatorio uni-
co provinciale, è frutto innanzitutto di un adegua-
Disegno di legge n. 22/XVI, «Modificazioni della mento alla normativa statale, più volte sollecitata e
legge provinciale sulla valutazione d’impatto am- alla quale era importante anche per noi dare delle
bientale 2013, concernenti il procedimento per il risposte in merito. Adegua le norme sulla VIA alla
rilascio del provvedimento autorizzatorio unico riforma introdotta dallo Stato con il decreto del
provinciale, di disposizioni connesse e della legge 2017, che è stata resa necessaria anche da due sen-
provinciale sulle foreste e sulla protezione della tenze della Consulta che hanno definito le compe-
natura 2007, concernenti il Parco nazionale dello tenze in materia di valutazione di impatto ambienta-
Stelvio», proponente assessore Tonina le. Questo è il primo punto e la necessità di riporta-
re in Aula questo disegno di legge.
La parola al consigliere Cia sull’ordine dei lavo- Come sappiamo, questo ha introdotto un diverso
ri. riparto oggi delle competenze sulla VIA tra Stato e
Province autonome e, per questo motivo, il disegno
CIA (Agire per il Trentino): Grazie, Presiden- di legge che oggi discutiamo va in questa direzione,
te. Se noi adesso cominciamo a trattare questo dise- dove si è dovuto fare un rinvio alla normativa stata-
gno di legge, significa che, fin quando non abbiamo le e si è potuta conservare la competenza provincia-
finito il percorso, l’elezione dei Garanti si sposta ad le per quanto riguarda le VIA relative ai progetti di
altra data o è possibile, alla ripresa dei lavori questo viabilità stradale (competenza che era già stata rico-
pomeriggio, fare comunque le nomine? È solo per nosciuta dalle norme di attuazione dello Stato).
sapere come muoversi. Credo però che questo disegno di legge – ed è
giusto rimarcarlo – riguarda anche il tema della
PRESIDENTE: Siccome stiamo predisponendo semplificazione attraverso l’introduzione del proce-
tutta la documentazione, nel momento in cui le deli- dimento unico, che andrà a migliorare i tempi assi-
bere sono pronte sospenderemo la discussione del curando maggiore celerità nelle procedure. Va sot-
disegno di legge e procederemo alle votazioni dei tolineato che, pur contenendo adeguamenti alla nor-
tre Garanti. mativa statale, contiene importanti e significative
Siamo – come dicevo – al punto 8 dell’ordine semplificazioni dei procedimenti amministrativi,
del giorno e do la parola al consigliere Paoli per la che contemplano il percorso che è già stato avviato
relazione. ma in questa legislatura con l’approvazione del di-
segno di legge n. 2/2019 (Misure di semplificazione
PAOLI (Lega Salvini Trentino): Dà lettura e potenziamento della competitività). Quindi non
della relazione di maggioranza della Terza com- facciamo altro che confermare e garantire questo
missione permanente. impegno per dare risposte anche a quello che le ca-
tegorie economiche, in modo particolare, ma anche
PRESIDENTE: Apro la discussione generale. i cittadini ci chiedono.
La parola all’assessore Tonina. La novità principale di questo disegno di legge è
il procedimento unico per il rilascio del provvedi-
TONINA (Vicepresidente della Provincia – mento autorizzatorio unico provinciale (PAUP), che
Assessore all’urbanistica, ambiente e coopera- consentirà agli imprenditori e alle categorie econo-
zione – Progetto Trentino): Grazie, Presidente. miche che intendono realizzare un progetto sottopo-
Dopo la lettura da parte del consigliere Paoli della sto a VIA di acquisire, nello stesso momento e con-
relazione di maggioranza a questo disegno di legge testualmente, anche tutti gli altri titoli abilitativi ne-
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cessari per la realizzazione e l’esercizio dello stes- C’è un emendamento, di cui abbiamo avuto
so, non solo di competenza provinciale. modo di parlare all’interno della riunione dei capi-
Il procedimento si articolerà in varie fasi: la pre- gruppo, che ho presentato la scorsa settimana che
sentazione della domanda in formato elettronico, e riguarda la governance dei due parchi Adamello
anche questo è sicuramente un passo positivo; la Brenta e Paneveggio. Questa è una stata una neces-
fase di raccolta delle osservazioni degli interessati; sità che è maturata negli ultimi giorni, a seguito an-
la fase istruttoria da parte delle amministrazioni in- che di una verifica e un approfondimento che ho
teressate con possibilità di chiedere integrazioni al voluto fare a seguito di quanto finora prevedeva, sia
proponente una sola volta e poi la Conferenza dei per quanto riguarda l’organo di gestione che la
servizi che raccoglierà le determinazioni di tutte le Giunta, e le difficoltà maggiori si sono rilevate sul
amministrazioni; l’ultimo provvedimento riguarda parto Adamello Brenta dal momento che – come
il provvedimento autorizzatorio unico da parte della credo ben sapete – l’organo di gestione era compo-
Giunta provinciale con una delibera su tutti i prov- sto fino a qualche anno fa di settantaquattro mem-
vedimenti necessari. bri, quindi un numero decisamente importante, ri-
È stato inserito in questo disegno di legge anche dotto a seguito di qualche fusione che è stata fatta
un adeguamento alla normativa dei parchi naturali, all’interno di quei territori a sessantasei, ma negli
in modo particolare per quanto riguarda il parco ultimi quattro anni e mezzo, proprio anche da una
dello Stelvio e la proposta mira a semplificare il ri- verifica che ho potuto fare, è proprio un dato stati-
lascio del nullaosta nei centri abitati che ricadono stico, vi devo dire che, quando riuscivano a convo-
nel territorio del parco dello Stelvio. Su questo an- care e a iniziare i lavori del Comitato di gestione, le
che in commissione ci sono stati dei contributi da persone presenti arrivavano a malapena a trentacin-
parte delle organizzazioni di categoria, ma anche da que/trentasei. Quindi capite anche le difficoltà a po-
parte del Consiglio delle autonomie, di cui è stata ter garantire l’operatività, dove molte di queste nei
recepita una richiesta di poter prevedere in anticipo quattro anni e mezzo non si sono mai presentate.
il passaggio in Consiglio comunale. Questo è il motivo per il quale ho fatto un passag-
Un emendamento importante che è stato presen- gio nel Consiglio delle autonomie, che alla mia pre-
tato in commissione è l’emendamento all’articolo senza, e dei dirigenti, ha fatto le sue valutazioni, ha
16, che riguarda il coordinamento tra procedimento partecipato alla discussione e ha condiviso questa
unico e altri procedimenti, e riguardano in modo modifica con lo spirito che dicevo: quello oggi di
particolare: la concessione di derivazione d’acqua a rendere sempre più operativa una struttura come il
uso idroelettrico per le piccole derivazioni; l’auto- Parco Adamello Brenta e anche Paneveggio, perché
rizzazione all’apprestamento delle piste da sci e questo riguarda entrambi. Certo per Paneveggio le
concessioni di linee funiviarie; le concessioni di at- modifiche sono decisamente inferiori, perché il ter-
tività di cava e le concessioni per opere pubbliche, ritorio è più piccolo e quindi anche il numero dei
oltre quindi alla deroga urbanistica. Questo era componenti del Comitato di gestione (se non sba-
l’emendamento più importante, che ha trovato una glio, trentadue) verrebbe ridotto di una decina di
sua condivisione. unità. Quindi per loro non si presentava il problema
Come detto in commissione, rispondendo alla che invece Adamello Brenta ha fatto presente.
richiesta del consigliere Marini che chiedeva se ci C’è stata anche una revisione per quanto riguar-
fossero le condizioni per presentare emendamenti o da la Giunta stessa: per l’Adamello Brenta si passe-
proposte di ordine del giorno in Aula, da parte mia rebbe dai tredici attuali, più il presidente a sei, più il
c’è stata questa disponibilità e lui ho visto che ha presidente, cercando – questa è una verifica che ho
presentato due proposte di ordine del giorno – che voluto fare anche con gli uffici – di garantire la co-
poi immagino illustrerà – che ho avuto modo di va- pertura di tutti i territori, come è giusto che sia. Poi
lutare, e degli emendamenti al dispositivo e alle saranno gli equilibri, anche all’interno del Comitato
premesse del disegno di legge che ritengo accogli- di gestione, che andranno a definire l’organo della
bili. Giunta.
Per quanto riguarda gli emendamenti abbiamo Tenete presente che questa modalità di gestione,
avuto modo di confrontarci ieri, alcuni di questi ri- qualora fosse condivisa, sono certo che potrà resti-
scritti, che poi sottoporrò al consigliere Marini e tuire soprattutto alle persone che faranno parte e del
alla consigliera Coppola, potranno essere accettati, Comitato e della Giunta di avere stimoli e motiva-
altri no. Come è stato detto anche ieri, erano più che zioni maggiori di quelli che in questo momento –
altri emendamenti di tipo tecnico e, per le motiva- ribadisco –, anche per una verifica fatta negli ultimi
zioni che sono state portate, ho visto che hanno tro- anni, non ha sicuramente garantito.
vato anche la condivisione del consigliere Marini. Il parere del Consiglio delle autonomie è stato
favorevole. Capisco e comprendo quello che mi è
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stato fatto presente prima, quindi aperto anche a dato sapere che questo tipo di meccanismo dove è
una discussione all’interno di quest’Aula, ma anche stato applicato negli ultimi anni ha dato buona pro-
per confermare che questo non è stato un modo per va di sé. Però noi riteniamo che per migliorare
superare il lavoro della Commissione, ma è stata l’affidabilità di questo meccanismo vada un po’
una necessità dettata dai tempi e soprattutto per ar- blindato contro azioni di sbarramento o di modifica
rivare, qualora fosse approvato, anche a permettere unilaterale a posteriori, quindi a parere nostro an-
alle nuove amministrazioni che il prossimo anno, drebbe prevista una condizione, che nella legge non
con le elezioni amministrative dei Comuni, potran- è chiaramente esplicitata, che andrebbe a modifica-
no favorire e permettere questa nuova governance re l’articolo 12 della legge, prevedendo che «i
dei Parchi e renderla più efficiente e più snella. membri, per conto di servizi o enti responsabili di
Come abbiamo discusso prima, ma questo non è provvedimenti autorizzativi, che vengono inglobati
sicuramente il momento per presentarlo, in Confe- nel provvedimento unico partecipano alla Confe-
renza dei capigruppo ci sarebbe un altro emenda- renza dei servizi nella sua fase finale e sottofirmano
mento, ma dobbiamo fare alcuni approfondimenti: il provvedimento unico provinciale, dotate di pote-
se troverà una condivisione unanime dei capigrup- stà deliberativa prevista dal loro incarico o da speci-
po, procederemo; diversamente sospenderemo, fica delega che così la definisce». Quindi non la-
come è giusto che sia. Io credo, Presidente, che sciare troppi margini a conclusione del percorso,
questo lo potremmo fare eventualmente nel primo perché poi le cose vadano modificate nella loro par-
pomeriggio, se servirà questa sospensione, per ap- te importante e fondante.
profondirlo nuovamente con i capigruppo, alla pre- La causa della nostra astensione, che comunque
senza – come è stato richiesto dal collega Rossi – è un’astensione in positivo, è da leggere in alcune
dei dirigenti provinciali, per ulteriori approfondi- parti di questa proposta di delibera che ha dimostra-
menti in merito. to di inserire peraltro al proprio interno osservazio-
ni che già nella precedente legislatura erano state
PRESIDENTE: Ricordo che siamo in fase di fatte, quindi questo è sicuramente una cosa positiva,
discussione generale, ogni consigliere può interve- però le parti che dovrebbero secondo me essere en-
nire nei limiti di tempo che sono stati stabiliti. fatizzate e approfondite sono quelle legate al rece-
La parola alla consigliera Coppola. pimento dell’articolo 6 della direttiva europea che
prescrive una informazione capillare e importante
COPPOLA (Futura 2018): Grazie, Presidente. del pubblico, in una fase precoce delle procedure; il
Ha già ampiamente sintetizzato il consigliere che ha fatto che il pubblico abbia accesso a qualsiasi infor-
fatto la relazione all’inizio della discussione di que- mazione e che al pubblico interessato vengano of-
sta importante delibera e, dal nostro punto di vista, ferte tempestive ed effettive opportunità di parteci-
questa variante nel suo complesso è utile ed è ragio- pazione.
nevole perché definisce un percorso corretto per La ringrazio per aver appreso che un emenda-
giungere alla conclusione della valutazione di im- mento è stato accolto, assessore Tonina. Gli emen-
patto ambientale, perché in questa confluiscono tut- damenti che poniamo all’attenzione vanno in questa
ti i pareri delle strutture provinciali e degli enti che in questa direzione.
hanno voce in capitolo, quindi è opportuno che al Per quanto riguarda la formulazione attuale, so-
termine se ne esca con una decisione che attivi di- prattutto nei commi dell’articolo 10 che sono stati
rettamente le diverse autorizzazioni rilasciate in interamente riscritti, questo riferimento all’obbligo
proposito dai singoli enti. Stiamo poi recependo an- di informare i cittadini viene cancellato e viene eli-
che una normativa nazionale, dalla quale è impossi- minata la considerazione dei loro contributi come
bile sottrarsi. Si tratta poi di un meccanismo che, apporti tecnico-documentali. In realtà il testo della
nelle diverse fasi, permette di concordare gli aggiu- legge 2013 era più chiaro da questo punto di vista
stamenti fra i singoli pareri, in modo di arrivare a di quello che esamineremo adesso, perché prevede-
un provvedimento finale in cui non siano lasciati va al punto 1 «la struttura provinciale competente
ambiti di ambiguità o divergenze importanti che an- informa i cittadini sulle procedure di VIA e di veri-
drebbero ad inficiare il giudizio, per esempio, come fica di assoggettabilità alla VIA, pendenti e conclu-
spesso accade fra pareri paesaggistici, pareri fore- se, rendendo pubblici i dati progettuali ambientali a
stali oppure fra parere geologico, qualche conces- partire dalla fase di avvio, inclusa la consultazione
sione edilizia, fra compatibilità urbanistica e propo- preliminare. I documenti sono resi disponibili in
ste di variante in deroga. In questo caso si tratta di formato elettronico [...] il giorno successivo». La
una tipologia di accentramento che è decisamente nuova formulazione dice «verificata la domanda di
volta alla semplificazione, perché accentua anziché PAUP, ai sensi dell’articolo 9, la struttura provin-
diminuire la trasparenza delle scelte. Peraltro ci è ciale competente pubblica l’avviso al pubblico, pre-
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sentato ai sensi del comma 1, lettera d), del medesi- lasciandogli un’autonomia di fondo che è garantita
mo articolo, nell’albo della Provincia e nell’albo te- dai loro regolamenti e dal fatto che noi diamo piena
lematico dei Comuni territorialmente interessati». fiducia a chi i parchi li gestisce.
Per quanto riguarda il punto 2, anche su questo Per quanto riguarda, assessore, l’inserimento
c’è una diminuzione a livello di partecipazione, per- dopo l’articolo 28 di questo emendamento, di cui
ché prevedeva – leggo – «chiunque può prendere ho appreso in questo momento, di cui non sapevo
visione della documentazione individuata dall’arti- nulla, lascio che intervenga nello specifico il mio
colo 9 e presentare proprie osservazioni scritte alla capogruppo Paolo Ghezzi che ha partecipato
struttura provinciale competente, anche fornendo all’incontro dei capigruppo, nel quale se ne è parla-
nuovi, ulteriori elementi conoscitivi e valutativi en- to.
tro il termine di sessanta giorni dalla presentazione Naturalmente entrerò, quando sarà il momento,
della domanda», invece qua il termine diventa, nel- nel merito di alcuni degli emendamenti che abbia-
la nuova formulazione, di venti giorni dal predetto mo inteso proporre alla sua attenzione.
termine in cui il proponente può presentare alla
struttura provinciale competente le proprie contro- PRESIDENTE: La parola al consigliere Mani-
deduzioni. Questi sono i punti che ci mettono nella ca.
condizione di una astensione.
Poi nelle audizioni, che sono state come sempre MANICA (Partito Democratico del Trenti-
molto interessanti, perché devo dire che il lavoro no): Grazie, Presidente. Rapidamente alcune consi-
nelle commissioni è un lavoro molto proficuo pro- derazioni su questo DDL. Purtroppo non ho potuto
prio per questa possibilità di sentire tutti i soggetti partecipare alla discussione in commissione, mi ha
interessati a un DDL, veniva messo un po’ in di- sostituito il capogruppo, comunque approfitto della
scussione questo linguaggio che si è ritenuto molto seduta per fare alcune considerazioni.
tecnico e poco comprensibile; visto che spesso den- La prima è che ci tocca recepire, quindi in que-
tro quest’Aula si parla di semplificazione, l’invito è sto comunque non dico un dispiacere, però la presa
ad utilizzare termini che siano certamente esatti e d’atto che c’è un limite dell’autonomia che viene
confacenti a ciò di cui si parla ma comprensibili. Ci sancito su questo tema. E probabilmente anche una
sono periodi che sono veramente di difficile inter- ratio, giusta, nel senso che l’ambiente ha un valore
pretazione. Quindi è una raccomandazione che se- di dimensione tale che è necessario un inquadra-
condo me va sempre tenuta di conto. mento e una omogeneità di gestione e di tutela dello
Poi anche il fatto che, per quanto riguarda il stesso che deve appartenere giocoforza allo Stato.
Parco nazionale dello Stelvio e i PRG comunali, Però, quando l’autonomia viene richiamata ad ade-
l’articolo 24 del disegno di legge prevede, se il pia- guarsi allo Stato, da autonomista credo sia sempre
no del Parco nazionale, ai sensi dell’articolo 44-se- un passaggio almeno parzialmente negativo. E – lo
xies, comma 3, ha rinviato al PRG la disciplina in- ha ricordato il Vicepresidente – la Consulta ce l’ha
tegrativa di dettaglio per gli insediamenti storici, le detto chiaro e tondo. Quindi con questo passaggio
aree urbane consolidate e le aree specificamente de- noi ci “omologhiamo” alla procedura di tipo nazio-
stinate all’insediamento, il nullaosta previsto dal nale.
comma 1 per gli interventi edilizi da realizzare in L’elemento di novità che sottolineava il Vice-
queste aree è rilasciato dal Comune, dandone conte- presidente è quello di un procedimento più snello,
stuale comunicazione alla struttura provinciale più rapido, più compatto, forse anche più compren-
competente in materia di aree protette». Quindi è si- sibile e credo che non possa che essere visto come
curamente condivisibile l’opportunità di rendere i una giusta scelta, un passaggio utile per chi deve af-
procedimenti autorizzativi meno gravosi, però il frontare questa procedura, che va giustamente
fatto che il nullaosta per le opere interne al parco nell’ottica di rispondere a quel tema della semplifi-
sia rilasciato dal Comune lo riteniamo non accetta- cazione, che chiunque sia chiamato ad amministrare
bile, perché un conto è la disciplina urbanistica, un trova essere una delle richieste più pressanti e forti
altro sono le scelte progettuali che possono essere da parte della comunità.
molto diverse fra loro e possono essere anche (le Dico anche però che, quando si parla di ambien-
scelte interne al parco) non compatibili necessaria- te (e qua stiamo parlando di valutazione di impatto
mente con le norme del PRG. Quindi va prestata ambientale), la celerità non deve essere sicuramente
estrema attenzione al fatto che non si verifichino l’unico elemento su cui impostare la propria azione.
elementi divisivi fra quelle che sono le intenzioni e Anzi, sia per esperienza diretta, essendomi trovato a
gli intendimenti dei Comuni relativamente ai loro seguire alcune valutazioni di impatto ambientale,
Piani regolatori e anche il contesto naturale e cultu- ma anche penso dal punto di vista proprio di im-
rale del parco, che naturalmente va sempre tutelato pianto, la procedura deve avere una sua dinamica in
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