RASSEGNA STAMPA MARTEDÌ 29 OTTOBRE 2019 - CGIL - CGIL BERGAMO
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UFFICIO COMUNICAZIONE CGIL
RASSEGNA STAMPA
martedì 29 ottobre 2019
CGIL
L’ECO DI BERGAMO
MARTEDÌ 29 OTTOBRE 2019 9
Economia
ECONOMIA@ECO.BG.IT
Conad-Auchan, è sciopero
«Sono tante le incognite»
Domani è in programma lo sciopero per la vi-
cenda del passaggio dei negozi Auchan a Co-
www.ecodibergamo.it/economia/section/ nad. Per i sindacati «ancora tante le incognite»
Imprese lombarde Export, un mercato in crescita
Il fatturato realizzato all'estero
Gambero Rosso
Da Vittorio
Il 45% del fatturato
2017 2018 2019 (previsioni)
PICCOLE
40,5 si conferma
IMPRESE
41,2
41,9 locale «Top»
proviene dall’estero MEDIE
IMPRESE
50,9
51,3
52,6
La Guida Ristoranti 2020
Ricomincia da 30
(tante sono le edizioni) la Guida
57,5 «Ristoranti d’Italia del Gambe-
GRANDI
58,3 ro Rosso 2020» e alla Bergama-
Indagine. Per le società più grandi il dato sale al 58% IMPRESE
60,1 sca regala una conferma di ec-
cellenza, con il massimo ricono-
Sette aziende su dieci hanno fornitori nella regione I migliori sbocchi per la Lombardia Variazione scimento (le Tre Forchette) al
Prospettiva 2019/2022 sul 2017 Da Vittorio di Brusaporto della
Per il 2019 ridimensionate le stime di crescita 23,1% = Nessuna famiglia Cerea, recentemente
21,7% insignita anche della stella Mi-
+ Positiva
La Lombardia con 127 collaborazione con Sace Simest la Cina prima in classifica. 17,0% 16,1% chelin per il ristorante aperto di
– Negativa
miliardi di euro di esportazioni e Ispi, con il coordinamento Le imprese di minori dimen- 14,1% recente a Shanghai.
nel 2018 (+5,2% sul 2017) - il scientifico del Centro Studi di sioni tendono a investire in mo- 11,0% 10,8% In questi anni la Guida del
28% delle esportazioni italiane - Assolombarda e con il coinvol- do deciso in pochi Paesi, mentre 9,2% 8,6% «Gambero» si è imposta sem-
7,5%
è la regione a più forte vocazio- gimento delle altre Associazio- a partire dalla dimensione me- pre più tra i consumatori, per la
ne internazionale. Medie e ni territoriali socie (tra cui Con- dia si osserva una consistente sua ventata di novità e anche in
grandi realtà aperte all’export si findustria Bergamo). diversificazione del portfolio: il = = +4% -3% +8% +7% -5% +12% +10% +15%
questa edizione (che come data
integrano in modo sinergico Il fatturato realizzato al- numero medio di Paesi serviti è O RD EM E P
ROGRESSO
GRESS
riguarda già l’anno prossimo
con numerose multinazionali e l’estero dalle imprese lombarde 9 per le micro, 17 per le piccole, anche se esce in ottobre) vede ai
SO
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con una base diffusa di micro e incide per il 45% del totale con 30 per le medie e 36 per le gran- ss ni an Ci as ag tag
vertici il talento abruzzese Niko
Ru tiU m ran Br
In p e olo
piccole imprese dinamiche. Un tendenza crescente all’aumen- di. Al crescere delle dimensioni
St
a Ge
r F S Br P Romito con 96 punti del risto-
G.
territorio che riunisce il 31% tare della dimensione (38% mi- aumentano anche le distanze rante Reale a Castel di Sangro
FONTE: ISPI
delle 3.500 medie imprese ma- cro, 41% piccole, 51% medie, coperte, con le micro imprese (Aquila), che condivide il podio
nifatturiere italiane e il 16% del 58% grandi). L’Ue rimane anco- concentrate sui mercati euro- con illustri inseguitori a 95 pun-
valore aggiunto manifatturiero ra l’area principale di destina- pei, le piccole ben posizionate in aspettative: nel 2017 si prevede- ti: Massimo Bottura con Osteria
e delle esportazioni nazionali. zione delle vendite, la Cina è il Stati Uniti e Svizzera, le medie e va un fatturato realizzato al- Francescana a Modena e Heinz
Inoltre, attrae ogni anno circa il primo Paese per scelta delle sedi le grandi più spostate anche n Le esportazioni l’estero del 46%, ossia +3% ri- Beck della Pergola a Roma.
40% dei nuovi investimenti di- produttive mentre Russia, Usa e verso Cina e Russia. della regione sono spetto al consuntivo 2016. Nel- A seguire, massimo ricono-
retti esteri in Italia e concentra Germania sono i principali Pae- Ben 7 imprese su 10 hanno l’edizione 2019 i risultati si rive- scimento (Tre Forchette) per i
6.400 imprese multinazionali si target per il triennio 2019-22. fornitori in Lombardia (il 73% a 127 miliardi lano al di sotto delle aspettative. ristoranti Top: insieme al locale
estere, il 45% delle 14 mila loca- delle imprese internazionaliz- di euro, il 28% Nonostante la crescita nell’ulti- di Brusaporto troviamo in Lom-
lizzate su tutto il territorio na- Sedi produttive: prima la Cina zate rispondenti, il 69% delle mo biennio, per il 2019 le attese bardia, Cracco, il Seta del Man-
zionale. Il 94% delle imprese A livello di aree geografiche ser- non internazionalizzate). del totale Italia positive ma caute rispetto al tri- darin, Enrico Bartolini Mudec
lombarde internazionalizzate vite, i Paesi principali per desti- Per quanto riguarda il fattu- ennio precedente (46%, appena Restaurant e Berton Oriental a
predilige l’export mentre per le nazione delle vendite sono Ger- rato, la quota media realizzata +1% rispetto al 2018). Un rallen- Milano, Berton D’O a Cornare-
importazioni sono il 64%. mania, Francia e Spagna. Per se- all’estero è rilevante per tutte le n Russia, Usa tamento che riflette le previsio- do (Milano), Dal Pescatore a
Sono questi alcuni dei risul- di commerciali invece, a riflet- classi dimensionali di impresa e e Germania i primi ni per il commercio mondiale. Canneto sull’Oglio a Mantova;
tati emersi dall’indagine inter- tere la volontà di prossimità al cresce dal 40% circa delle micro Tra le aree di interesse per lo Miramonti l’Altro a Concesio
nazionalizzazione 2019 «Le im- mercato, salgono al primo posto e delle piccole imprese al 50% Paesi «target» sviluppo di rapporti futuri (Brescia) e l’astro nascente Lido
prese lombarde nelle catene gli Stati Uniti, seguiti da Fran- delle medie, al 60% delle grandi. per il triennio emerge in cima alla classifica la 84 a Gardone Riviera (Brescia)
globali del valore» realizzato da cia, Germania e Cina. Infine, per Rispetto all’edizione 2017, Russia. che vanta lo chef bergamasco
Confindustria Lombardia, in la scelta delle sedi produttive è tuttavia, si sono fermate le 2019-22 ©RIPRODUZIONE RISERVATA Riccardo Camanini.
Per edile e tessile I bergamaschi: in 10 anni
verso auto ibride-elettriche
oggi l’Ungheria La mobilità del futuro ro di Intwig. Sostenibilità è
terra di occasioni
quindi la parola chiave per l’auto
Otto cittadini su dieci e del futuro dei bergamaschi, con
ben il 79% delle aziende in Ber- il 69% dei cittadini e il 63% delle
gamasca si aspetta che tra un de- imprese disponibili a spendere
cennio saremo circondati da au- un prezzo maggiore per dotarsi
to elettriche o ibride. Lo dice il di un mezzo più ecologico. In re-
Il focus commercialisti dei commercialisti di Berga- sondaggio «Auto e mobilità del altà, a conti fatti, a guidare la
mo per informare i professio- futuro», realizzato in collabora- scelta dell’auto al primo posto
Nel 2018 il Pil è cre- nisti che affiancano le imprese zione con l’ufficio studi di Con- oggi ci sono ancora i costi (34%),
sciuto del 4,9% e per il 2019 si bergamasche sulle opportuni- findustria Bergamo da Intwig i consumi (25%) e l’affidabilità
stima che sarà ancora un +4%. tà di questo mercato. «In que- Srl per il Gruppo Bonaldi, in oc- (12%). L’automobile passerà da
In aumento anche il volume sto momento operano nel no- casione del 60° della sua attività. bene da possedere a servizio da
degli investimenti, pari al 17%, stro paese 2.600 aziende a ca- L’incontro sulle opportunità per le nostre imprese in Ungheria «C’è una grande percezione col- fruire: «Il 50% dei cittadini e il
mentre l’export mette a segno, pitale italiano che danno lavo- lettiva che siamo di fronte a un 77% delle imprese si aspetta di
sempre nel 2019, un +5,1% e ro a 25 mila persone – ha spie- di materie prime, dei semila- che, e utili societari tassati del grosso cambiamento», esordi- sottoscrivere un canone mensi-
l’import un +6,9%. Oltre 17 gato Melinda Szilagyi, respon- vorati e dei prodotti». «In que- 9%. Per i tempi di apertura di sce il direttore di Confindustria le comprensivo di tutti i servizi»,
mila sono invece i nuovi posti sabile dell’Ufficio economico sto momento di stanca le un’azienda è il paese più velo- Bergamo Paolo Piantoni. Oggi, specifica il direttore generale
di lavoro con un salario lordo presso il Consolato Generale aziende tessili e di costruzioni ce di tutta Europa: per una so- benché due bergamaschi su tre del Gruppo Bonaldi Gianmaria
medio più alto del 40%. E que- d’Ungheria a Milano -. L’Un- possono trovare qui nuove cietà bastano 7 giorni e un ca- usino l’auto per spostarsi e il Berziga. Ancora lontana la diffu-
sti sono solo alcuni degli indi- gheria fa parte della Comunità possibilità - ha sottolineato pitale minimo di 9 mila euro 37% si muova in automobile tut- sione dell’auto a guida autono-
catori della crescita economi- Europea dal 2004 e con la sua Paolo Saita, Consigliere Ordi- per una Srl, per una Spa non ti i giorni, regna grande preoccu- ma (solo il 38% dei bergamaschi
ca dell’Ungheria. Numeri politica rivolta alla piccola e ne dei commercialisti di Ber- quotata in Borsa 15 mila euro e pazione per l’inquinamento ne è convinto), «la nostra gene-
snocciolati in occasione del- media impresa, e grazie anche gamo -. Siamo di fronte a una 60 mila per una quotata. Pre- ambientale: «Il 22,7% dei berga- razione è nata con il piacere di
l’incontro dal titolo «Unghe- alla sua collocazione geografi- delle legislazioni europee più sente all’incontro il Console maschi mostra una maggiore guidare», conclude Berziga. E c’è
ria: prospettiva per l’interna- ca centrale, è il Paese che offre favorevoli in tema di imposte Generale d’Ungheria in Italia, sensibilità per questo tema ri- prudenza verso il car sharing
zionalizzazione delle impre- condizioni ottimali per loca- dirette, con una flat tax al 15% Jenő Csiszár. spetto alla media italiana del (35%).
se», organizzato dall’Ordine lizzarvi attività di ricevimento sul reddito delle persone fisi- Tiziana Sallese 14,8%», chiarisce Aldo Cristado- Marina Belotti
2h8vjok8VKJGg74tGQoXzi8klRtiKuDBin9SPrJeG8E=Economia 11
L’ECO DI BERGAMO
MARTEDÌ 29 OTTOBRE 2019
Ente camerale Stati Generali
Cgil lombarda
«BerghemBlu»
Altro successo
Non è finita C’è Landini
a Cologno
per Arrigoni
di Pagazzano
per il sindacato «Due giorni» regionale
Sarà il segretario na-
nella Giunta
zionale della Cgil Maurizio
Landini a chiudere la «due
giorni» degli Stati Generali
della Cgil Lombardia in pro-
gramma oggi e domani a Colo-
gno al Serio. Il titolo di questa
edizione che si svolge alla Mu-
Governance 2020. Colloqui in corso ratella è «Il Sindacato nelle
strade di Lombardia. Incon-
per cercare di trovare una soluzione trare, ascoltare, contrattare:
trasformare la condizione del-
Colonna ritira il premio Arrigoni
Cortinovis (Uil): contributo prezioso le persone».
«Il titolo che abbiamo scelto
Italian Cheese Awards
- spiega la segretaria generale Dopo i sei allori con-
«Non è ancora detto con un seggio, per arrivare a della Cgil Lombardia Elena quistati ai World Cheese Awar-
nulla, bisogna dare fiducia al quota 25. Sull’esecutivo invece Lattuada - dà il senso di cosa ds, arriva una nuova affermazio-
nuovo corso, c’è ancora tempo si lavora ancora: va ufficializza- vogliamo provare a sperimen- ne per la Arrigoni di Pagazzano
per alcuni colloqui: bisogna ta la vicepresidenza (anche se il tare. Non solo nella discussio- che con «BerghemBlu» si è ag-
mettersi nell’ordine di idee che nome di Giovanni Zambonelli a ne ma anche nei progetti di la- giudica l’Oscar nella categoria
non c’è alcuna preclusione ver- questo punto sembra sconta- voro che scaturiranno dalla «Erborinati» alla quinta edizio-
so nessuno, tanto meno verso il to), va fatta una scelta su un due giorni». Ad aprire gli Stati ne degli Italian Cheese Awards,
sindacato»: così alcuni espo- consigliere (tra Confcooperati- Generali, oggi, due esponenti il contest dedicato ai migliori
nenti tra i firmatari del patto di ve e Confesercenti, in quota a del mondo della ricerca e del- formaggi nazionali prodotti con
sistema, commentano i timori Imprese & Territorio) e come l’economia: Federico Butera, latte 100% italiano.
su una possibile esclusione del detto, va sciolto definitivamen- fondatore di Irso – Istituto di La finale si è tenuta a Verona-
sindacato dalla futura Giunta te il «nodo» sindacato, che Ricerca Intervento sui Sistemi fiere e l’Oscar è stato ritirato da
della Camera di commercio. sembrava ormai out, ma che in- Si sta delineando in Camera di commercio la futura governance Organizzativi, e Fabrizio Bar- Marco Colonna, export mana-
In effetti ieri, a margine del vece nelle ultime ore registra ca, coordinatore del Forum Di- ger dell’azienda, per la quale si
Consiglio camerale, in tanti qualche «apertura». Scontata consigliere Umberto Dolci re, l’auspicio è che alla fine si suguaglianze e Diversità, a cui tratta di un riconoscimento im-
esponenti parlavano della nuo- invece l’esclusione del Credito, (Consumatori) parla di «pre- riesca a trovare una quadra». è stato chiesto di fornire chiavi portante, perché vinto da un er-
va intesa raggiunta attraverso presente nelle ultime tornate: senza preziosa in giunta ai limi- Tornando ai lavori, il presi- interpretative della realtà utili borinato che è nato proprio per
un apparentamento di sistema «Capiamo che la logica dei nu- ti dell’indispensabile: un rap- dente Malvestiti ha spiegato ad approfondire la riflessione omaggiare la tradizione casearia
(«ha prevalso il buonsenso», ha meri imposti dalla riforma por- presentante dei lavoratori deve che «la chiusura del mandato comune e il lavoro successivo lombarda e per riportare in vita i
chiosato il presidente Paolo ti a questo - commenta Gualtie- esserci laddove vengono prese dell’attuale Consiglio prevista di delegati e dirigenti. sapori e i profumi degli antichi
Malvestiti), che per la prima ro Baresi, che attualmente rap- vitali per l’economia del terri- per marzo 2020, suggellerà un La chiusura nel secondo erborinati italiani. Agli Italian
volta vede al suo interno tutte presenta il Credito nell’esecu- torio». intenso lavoro per il rafforza- giorno domani sarà dedicata a Cheese Awards sono stati valu-
le principali organizzazioni tivo -, mi sembra però che il L’attuale membro di giunta mento dell’economia bergama- presentare le idee e i progetti tati più di 1.400 formaggi: tra
economiche bergamasche. Un nuovo Statuto porterà a un im- per il sindacato, Amerigo Cor- sca, con progetti e azioni capaci che scaturiranno dai singoli questi, solo 33 sono giunti alle
«parlamentino» che vedrà poverimento, perché finora la tinovis, resta prudente: «Tutti di attuare concrete iniziative di gruppi che verranno sottopo- nomination finali. La giuria,
Confartigianato e Confindu- Giunta era completa, abbrac- sanno il contributo importante promozione, innovazione e in- sti direttamente al giudizio del composta da esperti ed operato-
stria avere 4 seggi a testa, segui- ciando tutte le rappresentanze che il sindacato ha portato in ternazionalizzazione a soste- segretario generale della Cgil ri del settore, ha poi attribuito
ta da Ascom con 3, Lia e Cdo economiche e sociali del terri- questi anni in Camera - spiega gno del mondo delle imprese». Maurizio Landini. l’Oscar al migliore di ogni cate-
con 2, fino a tutte le altre sigle torio». Sul sindacato, anche il -: c’è ancora tempo per decide- ©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA goria.
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MARTEDÌ 29 OTTOBRE 2019
Ponti, nuova soluzione Italcementi CENTRI IMPIEGO
Posti di lavoro
selezioni sospese
Demolizioni
Tre Awards
«Così maggior resistenza e durata» La Provincia informa che
non essendo pervenute ri-
chieste, domani non ci sa-
ranno le selezioni per posti
mondiali
per la Despe
di lavoro in enti pubblici.
Un’innovazione im- senior Italcementi e responsa-
portante quella che riguarda bile del progetto di riqualifica- GRASSOBBIO
Italcementi e che riguarda da zione del ponte -. In seguito, si Hockey, Mectronic
vicino ponti e viadotti. Si tratta progetterà l’intervento che pre-
di «i.power Rigenera», soluzio- vedrà l’asportazione dei mate-
stringe partnership
ne portata sul mercato dalla riali ammalorati e la posa in Migliorare la preparazione
controllata Calcestruzzi, per ri- opera del sistema “i.power Rige- fisica e atletica dei giocato-
generare questo tipo di infra- nera” con spessori opportuna- ri con l’ausilio delle più
strutture. mente dimensionati allo scopo. avanzate tecnologie per
La prima applicazione ri- La fase finale consisterà nell’ap- rendere più rapidi i tempi I tre Awards vinti da Despe
guarderà il ponte sul cavalcavia plicazione del materiale e nel di recupero dagli infortuni.
della ferrovia Milano-Venezia a monitoraggio dell’intervento, Questo l’obiettivo di La premiazione a Boston
Desenzano (Brescia), i cui lavori per circa due anni, tramite il Mectronic, azienda di
di adeguamento partiranno nel sistema tecnologico sviluppato Grassobbio leader nella Prestigioso ricono-
gennaio 2020. L’intervento ri- insieme ai partner nell’ambito tecnologia laser per la ria- scimento per la Despe di Torre
guarderà le 10 pile del ponte che del progetto. Si studierà quindi bilitazione, che ha stretto de’ Roveri, unica azienda ita-
saranno «incamiciate» con uno un sistema di monitoraggio una partnership con HCB liana ad essere premiata dal-
strato di «Rigenera» in modo da “smart” in modo da fornire e Alto Adige Asperia, storica l’autorevole concorso inter-
conferire, spiega la società, gestire i dati sullo stato di salute squadra di hockey su nazionale «World Demolition
«un’elevatissima durabilità e un del ponte in tempo reale». ghiacci fondata a Bolzano Awards 2019» appena tenuto-
aumento di resistenza e duttili- L’applicazione del calce- nel 1933 che ha vinto negli si a Boston negli Stati Uniti.
tà che soddisfino le nuove con- struzzo innovativo è stata vali- anni 19 scudetti. Al concorso hanno parteci-
dizioni di carico. La struttura data in i.lab, il Centro Innova- pato imprese da tutto il mon-
portante è degli anni Sessanta zione di prodotto di Italcemen- MORNICO AL SERIO do e la giuria era composta da
e presenta un degrado dei mate- Disegno che rappresenta l’applicazione Italcementi sotto un pilone ti, in collaborazione con l’Uni- Pedrali a Torino alcune fra le più importanti
riali sia sulle strutture portanti versità di Brescia e l’Università professionalità del settore.
che nella struttura orizzontale grado di aumentare la resilienza Ingenera Srl, Genesis Gi Srl, Im- Federico II di Napoli. Tramite
ad «Artissima» Despe ha avuto ben tre rico-
e per questo motivo ha bisogno delle infrastrutture. Per le In- bal Carton Srl, Stmicroelectro- prove in scala reale su pilastri e La maison bergamasca Pe- noscimenti: il primo per la de-
anche di un adeguamento ai ca- frastrutture di trasporto, nics Srl, Enea e appunto Italce- travi, rinforzate con la soluzione drali supporta il mondo molizione della teleferica Eu-
richi orizzontali». l’obiettivo è fornire ai gestori menti. sviluppata, si sono potute otte- della cultura e dell’arte pilio a Como per Holcim Italia
L’iniziativa rientra nel pro- (Provincia, concessionarie au- «Le attività inizieranno con nere le prestazioni degli ele- partecipando, in qualità di Spa; il secondo per il progetto
getto «Mosore» (Mobilità So- tostradali) informazioni e servi- l’inizio del progetto nel gennaio menti rinforzati. «I risultati di- partner tecnico, ad Artissi- Cut&Drop alla stazione ferro-
stenibile e Resiliente) che ha zi inerenti la manutenzione e gli 2020 e partiranno con un so- mostrano - conclude Italce- ma, principale fiera d’arte viaria di Lione per Snfc; e il
vinto un bando di finanziamen- interventi necessari alla sicu- pralluogo al ponte da parte dei menti -che è possibile garantire contemporanea in Italia terzo per la demolizione di
to della Regione Lombardia rezza delle infrastrutture. tecnici di Italcementi e del- una vita utile delle opere di 100 che, da venerdì a domenica Gioia 22 a Milano per conto di
chiamato «Call Hub Ricerca e Capofila del progetto «Moso- l’Università di Brescia con lo anni, come richiesto per le ope- all’Oval di Torino. L’azien- Coima Sgr. Molto soddisfatta
Innovazione» nella categoria re» è l’Università di Brescia con scopo di fare una diagnosi del re di nuova progettazione, e che da di Mornico al Serio, ar- la società bergamasca: «Si
Smart Mobility per un importo il docente Giovanni Plizzari re- degrado ed acquisire le informa- la resistenza degli elementi può rederà i vari spazi museali tratta di un altro passo impor-
di oltre dieci milioni di euro. Il ferente scientifico, mentre i zioni per la preparazione di un essere notevolmente maggiore con suoi prodotti: dai diva- tante per Despe e per il suo
progetto si propone di realizza- partner industriali sono Faster- progetto di recupero. – spiega (fino a 6 volte) di quella degli ni, alle poltrone, alle sedie. continuo investimento nella
re un nuovo tipo di mobilità in net Soluzioni di Networking srl, Alessandro Morbi ricercatore elementi originari». ricerca e nell’innovazione».
Borsa
FTSE Mib 22.695,64 0,38% Ftse 100 Londra 7.331,28 0,09% Spread Btp-Bund 132,92 0,74% Petrolio WTI 55,82 -1,48%
FTSE All Share 24.676,88 0,37% Dow Jones 27.089,16 0,49% Euro-Dollaro 1,1087 -0,18% Oro Fino (euro/gr) 43,28 -1,21%
Dax Francoforte 12.941,71 0,37% Nasdaq 8.325,98 1,01% Euro-Sterlina 0,8633 -0,31% Argento 18,06 -0,39%
Cac 40 Parigi 5.730,57 0,15% Nikkei Tokyo 22.867,27 0,30% Euro-Yen 120,6900 0,08% Euribor (360) 3m -0,413 diff: -0,009
AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR Titoli di Stato
CHIUS. % ANNO% CHIUS. % ANNO% CHIUS. % ANNO% CHIUS. % ANNO% CHIUS. % ANNO%
BOT Pr.Netto Rend. BTP 1.11.2026 7,25% 145,05 0,68
A Brembo 9,685 1,57 3234 8,88 F LVMH 383,200 -0,18 187744 51,64 Saipem 4,340 0,84 4388 32,92
Acea 17,400 -0,46 3706 44,88 Brioschi 0,080 -0,99 63 41,84 Facebook 169,100 -0,48 400823 42,58 BOT 31.10.2019 (180) - 14,61 BTP 01.12.2026 1,25% 104,13 0,66
M Saipem Rcv 44,200 0,00 0 10,50
Acotel Group 2,780 -1,42 14 -3,47 Brunello Cucinelli 28,740 3,90 1954 -4,36 Falck Renewables 3,936 3,58 1147 67,85 Salini Impregilo -1,72 29,31 BOT 14.11.2019 (365) 100 0,13 BTP 01.06.2027 2,2% 110,71 0,75
Maire Tecnimont 2,430 0,00 799 -24,30 1,831 901
Acsm-Agam 1,695 -1,45 334 2,42 Buzzi Unicem 22,000 1,24 3638 46,42 Ferrari 142,150 1,35 27566 63,81 Marr 18,940 -0,21 1260 -8,06 Salini Impregilo Rsp 6,000 0,84 10 40,85 BOT 29/11/2019 (182) - 0,06 BTP 01.08.2027 2,05% 109,64 0,78
Adidas ag 279,650 1,60 58507 52,31 Buzzi Unicem Rsp 13,960 0,58 568 45,87 Fiat Chrysler 11,910 0,52 18456 4,03 Massimo Zanetti Beverage5,780 0,00 198 0,52 Salvatore Ferragamo 16,805 4,18 2837 -4,81 BOT 13.12.2019 A (364) 100,04 - BTP 1.11.2027 6,5% 144,01 0,81
Adv Micro Devices 30,505 3,06 28881 100,43 C Fidia 3,915 -2,00 20 15,49 M&C 0,034 -1,16 14 -10,00 BOT 31.12.2019 (180) 100 - BTP 01.02.2028 2% 109,67 0,8
Aedes 1,020 -1,92 33 -8,94 Fiera Milano 4,585 0,99 330 37,69 Sanofi 83,390 0,80 109702 11,22
Cairo Communication 2,320 0,43 312 -32,26 Mediaset 2,739 1,00 3235 -0,18 Sap 119,980 1,30 147067 41,15 BOT 14.1.2020 (365) 100,08 - BTP 01.09.2028 4,75% 132,97 0,86
Aeffe 1,554 7,62 167 -33,73 Caleffi 1,305 0,00 20 -12,71 Fila 14,960 0,00 641 10,81 Mediobanca 10,835 -0,09 9613 46,90
Fincantieri 0,47 4,61 Saras 1,766 -1,06 1679 4,44 BOT 14.02.2020 A (365) 100,09 - BTP 1.12.2028 2,8% 116,6 0,91
Aegon 4,030 1,23 636 -0,30 Caltagirone 2,700 -0,74 324 18,42 0,964 1639 Merck KGaA 106,200 -3,15 13726 14,89
Aeroporto Marconi Bo. 11,700 0,52 423 1,92 FinecoBank 10,405 2,41 6336 18,53 Schneider Electric 84,000 0,26 49456 44,98 BOT ZC 13.03.2020 EUR - 0,12 BTP 01.08.2029 3,00% 118,67 0,99
Caltagirone Editore 1,055 0,00 132 1,44 Micron Technology 43,745 2,39 50015 61,42
Ageas 50,800 0,00 119464 19,75 Fnm 0,550 2,23 239 10,89 Microsoft 129,940 2,31 1002543 48,50 Seri Industrial 1,650 0,00 78 -17,09 BOT 31.03.20 S (183) - - BTP 1.11.2029 5,25 140,01 1,02
Campari 8,180 0,00 9502 10,77
Ahold Del 22,550 -1,07 2688 1,99 Carel Industries 13,680 1,33 1368 51,39 Fresenius M Care AG 60,100 2,18 18409 0,47 Mittel 1,670 1,21 136 -4,57 Servizi Italia 2,780 0,00 88 -10,90 BOT 14.04.2020 A (368) 100,09 - BTP 01.03.2030 3,50% 123,69 1,08
Air France Klm 10,755 6,27 4610 6,96 Carraro 1,886 -0,53 150 12,26 Fresenius SE & Co. KGaA 43,580 0,00 23783 4,03 Mittel Opa - 0,00 - 0,00 Sesa 40,450 -0,49 627 74,35 BOT 14.05.2020 100,11 - BTP 01.04.2030 1,35% 102,7 1,09
Air Liquide 116,250 0,13 40163 21,50 Carrefour 15,675 0,00 11049 4,85 Fullsix 0,718 2,87 8 -20,93 Molmed 0,339 -0,29 157 25,79 Sias 15,310 -0,26 3484 26,95 BOT 12.06.2020 (364) 100,14 - BTP 01.05.2031 6% 152,03 1,17
Airbus 124,920 2,11 96523 51,68 Cattolica Assicurazioni 7,805 -2,50 1360 9,85 G Moncler 35,500 -1,85 9158 22,71 Siemens 105,200 1,04 96174 6,95 BOT 14.02.2020 A (368) - - BTP 01.03.2032 1,65% 104,72 1,25
Alerion 2,650 -0,38 136 -7,99 Cellularline 6,680 1,21 145 -15,44 Gabetti 0,285 0,71 17 7,55 Mondadori 1,984 1,02 519 16,02
Allianz 222,400 0,23 100947 25,27 Sit 7,050 -2,76 176 -14,65 BOT 14.09.2020 (367) - - BTP 1.2.2033 5,75% 152,54 1,37
Cembre 21,400 -0,47 364 5,68 Gamenet 12,600 -0,79 378 81,29 Mondo TV 1,309 2,19 45 9,63
Alphabet cl A 1.165,400 2,16 347342 26,67 Garofalo Health Care 4,720 0,11 387 28,96 Monrif 0,153 -0,97 23 2,33 Snam 4,603 1,10 15626 20,53 BOT 14.10.2020 (366) 100,16 - BTP 01.09.2033 2,45% 113,33 1,41
Cementir Holding 6,160 1,20 980 19,61 Societe Generale 26,480 1,57 15378 -4,35 BTP Pr.Netto Rend.
Alphabet Classe C 1.158,000 2,48 404697 26,70 Centrale del Latte d’Italia 2,560 -0,78 36 -6,23 Gas Plus 2,150 -0,46 97 -6,11 Munich RE 248,800 0,00 51353 33,40 BTP 01.08.2034 5% 146,03 1,5
Amazon 1.599,600 1,36 770803 24,19 Gedi Gruppo Editoriale 0,290 -0,34 148 -16,43 Mutuionline 17,560 0,34 702 10,72 Sogefi 1,316 -3,24 158 -8,04 BTP 01.12.2019 1,05% 100,13 - BTP 01.03.2035 3,35% 124,57 1,55
Cerved Group 8,350 -1,30 1631 16,70
Ambienthesis 0,450 2,74 42 34,33 Chl 0,004 0,00 7 26,32 Gefran 6,780 2,73 98 1,04 N Sol 10,520 0,77 954 -3,31 BTP 1.2.2020 4,5% 101,24 - BTP 01.09.2036 2,25% 110 1,6
Amgen 182,900 0,00 133458 9,52 Cia 0,122 -0,41 11 11,87 Generali 18,395 0,22 28876 25,99 Nb Aurora 11,962 0,00 179 26,58 Starbucks 75,500 0,73 109014 39,30 BTP 01.03.2020 4,25% 101,51 - BTP 1.2.37 4% 134,82 1,68
Amplifon 21,520 1,03 4872 53,17 Cir 0,920 -1,71 731 -0,97 Geox 1,260 3,11 327 7,42 Netflix 256,100 2,77 110571 9,44 Stefanel 0,110 0,00 9 57,14 BTP 01.05.2020 0,7% 100,46 -
Anheuser-Busch 73,400 -1,12 118045 26,79 BTP 01.09.2038 2,95% 119,29 1,74
Class Editori 0,191 -2,05 33 6,11 Gequity 0,032 3,18 3 11,72 Netweek 0,177 -0,45 23 -10,79 Stefanel Rsp 72,500 0,00 0 0,00 BTP 15.06.2020 0,35% 100,34 -
Anima Holding 3,984 0,35 1514 23,34 Giglio group 2,820 0,00 45 33,65 BTP 01.08.2039 5% 153,33 1,79
Cnh Industrial 10,080 1,12 13753 28,44 Nexi 9,466 0,49 5943 0,00 STMicroelectronics 20,660 2,23 18825 68,93 BTP 01.09.2020 4% 103,5 - BTP 1.3.2040 3.1% 120,5 1,85
Apple 224,000 1,08 1157011 64,71 Cofide 0,449 -1,32 323 -3,02 Gilead Sciences 57,010 0,05 74451 3,65 Nokia Corporation 3,280 -4,93 12467 -34,61
Aquafil 6,980 -0,57 299 -22,27 Gima Tt 7,180 1,70 632 10,09 T BTP 15.10.2020 0,2% 100,39 - BTP 01.09.2040 5% EUR 153,95 1,9
Coima Res 8,920 -0,45 322 25,63 Nova Re 3,830 0,00 42 -10,14
Ascopiave 3,745 -0,27 878 27,71 Commerzbank 5,600 2,56 7013 -2,85 Gpi 7,100 0,00 113 -8,74 Nvidia 188,000 2,13 112800 62,91 Tamburi 6,510 -0,61 1120 13,41 BTP 01.11.2020 0,65% 100,82 - BTP 15.09.2041 2,55% 133,23 0,85
ASML Holding 241,950 1,72 104845 70,51 Conafi 0,314 0,32 12 28,16 Guala Closures 6,480 -0,92 402 12,11 Tas 1,890 -1,05 158 6,18 BTP 01.03.2021 3,75% 105,34 - BTP 01.09.2044 4,75% 153,48 2
Astaldi 0,676 -0,73 67 30,50 O
Continental AG 127,300 2,66 25461 9,55 H Olidata 0,154 0,00 6 0,00 Techedge 5,040 2,86 130 9,57 BTP 15.04.2021 0,05% 100,44 - BTP 01.09.2046 3,25% 126,43 1,99
Astm 27,740 -0,29 2746 58,70 Cose Belle D’Italia 0,394 0,25 7 -20,56 Heidelberger Cement AG 66,540 1,49 12476 27,52 Technogym 9,705 0,05 2960 3,69 BTP 01.05.2021 3,75% 105,92 -
Atlantia 21,810 0,18 18010 20,70 Openjobmetis 7,500 4,02 103 -6,25 BTP 01.03.2047 2,7% 115,92 1,96
Covivio 98,950 -1,05 8623 0,00 Henkel KGaA Vz 91,980 0,00 16387 -4,64 Orange 14,570 -0,21 38091 4,78 Telecom Italia 0,533 0,00 8103 10,28 BTP 01.06.2021 0,45% 100,91 - BTP 1.03.2048 3,45% 130,85 2,04
Autogrill 8,965 -0,50 2281 21,81 Cr Valtellinese 0,061 -0,96 433 -16,05 Hera 3,772 0,43 5619 41,70
Autos Meridionali 30,400 1,33 133 12,59 Ovs 1,810 2,67 411 65,45 Telecom Italia Rsp 0,526 0,04 3175 26,33 BTP 1.8.2021 3,75% 106,73 - BTP 01.09.2049 3,85% 138,51 2,11
Credem 5,230 0,19 1738 3,98 I P Telefonica 7,150 0,21 33641 -3,00 BTP 01.09.2021 4,75% 108,9 -
Avio 12,600 0,48 332 12,90 Credit Agricole 11,950 0,25 26605 28,72 BTP 1.3.2067 2,8% 113,06 2,36
Axa 24,275 -0,08 50714 29,51 I Grandi Viaggi 1,425 0,00 68 -19,03 PanariaGroup 1,478 1,09 67 0,54 Tenaris 9,548 1,53 11272 1,14 BTP 15.10.2021 2.3% 104,64 - BTPI Pr.Netto Rend.
Csp International 0,606 0,33 20 -19,41 Iberdrola 9,172 -0,52 58679 0,00 Peugeot -0,76 14,75
Azimut 18,500 1,31 2650 94,04 24,900 22530 Terna 5,874 -0,20 11807 18,59 BTP 01.11.2021 0,35% 100,85 - BTP IT 23.04.2020 100,71 0,11
A2a 1,682 -0,21 5270 6,96 D Igd 5,780 -0,52 638 7,40 Philips 38,800 -2,00 37730 21,59
Il Sole 24 Ore 0,522 2,35 29 37,37 Ternienergia 0,393 -1,26 18 22,81 BTP 15.12.2021 2,15% 104,65 - BTP IT 27.10.2020 101,5 0,07
B Daimler 53,550 0,75 51653 16,92 Piaggio 2,792 0,07 1000 52,48 Tesla 293,600 3,49 48998 2,66
D’Amico 0,138 1,92 171 27,31 Illimity Bank 8,690 0,81 566 34,31 Pierrel 0,167 -1,47 38 15,17 BTP 01.03.2022 5% 111,97 - BTPI 15.9.2021 2,1% 105,36 -
B Carige 0,001 0,00 83 0,00 Danieli & C 16,000 -0,62 654 4,85 Ima 62,900 1,04 2469 15,63 Tesmec 0,400 0,76 43 -3,85 BTP 01.04.2022 1,2% 102,98 - BTPI 15.05.2022 0,1% 101,21 -
B Carige Rsp 50,500 0,00 1 0,00 Pininfarina 1,822 0,11 99 -19,74
Danieli & C Rsp 10,060 -0,98 407 -22,02 Immsi 0,574 0,00 195 42,43 Piovan 5,510 -1,61 295 -30,64 Thyssenkrupp AG 13,340 0,00 7550 -9,50 BTP 15.04.2022 1,35% 103,32 0,01 BTP IT 26.11.2022 104 0,13
B Desio Bria Rnc 2,040 5,70 27 20,00 Danone 74,220 0,32 38134 23,80 Indel B 19,550 -0,51 114 -18,20 Tinexta 13,440 1,36 634 115,04
B Desio e Brianza 2,070 2,48 254 19,65 Piquadro 2,310 3,59 116 37,09 BTP 15.7.2022 1% 102,75 0,02 BTP IT 20.04.2023 100,81 0,21
Datalogic 14,150 6,95 827 -30,64 Inditex 28,420 0,00 88575 14,60 Pirelli & C 5,824 4,19 5824 3,81 Tiscali 0,011 0,00 45 -18,57 BTP 01.08.2022 0,9% 102,38 0,03
B Ifis 15,440 1,05 831 0,00 Infineon Techno AG 17,960 2,88 20810 3,52 BTPI 15.05.2023 0,1% 101,38 -
B Intermobiliare 0,124 0,00 87 -24,48 Dea Capital 1,336 0,15 354 16,50 Piteco 5,950 -1,65 108 52,56 Titanmet 0,046 -3,31 2 -10,00 BTP 01.09.2022 5,5% 115,53 0,02
De’Longhi 17,080 -0,76 2553 -22,71 Ing Groep 10,364 0,06 21363 10,13 BTP IT 22.05.2023 100,98 0,27
B M.Paschi Siena 1,490 0,34 1699 -0,37 Plc 1,520 2,70 39 -21,65 Tod’s 42,500 0,57 1406 2,96 BTP 15.09.2022 1,45% 104,06 0,04
Deutsche Bank 7,268 1,61 4149 4,28 Intek Group 0,289 -0,69 113 -6,61 Poligrafica S.Faustino 5,650 6,60 6 -2,92 BTP IT 20.11.2023 99,29 0,26
B P di Sondrio 1,803 0,33 817 -31,50 Intek Group Rsp 0,329 0,92 16 0,92 Toscana Aeroporti 17,800 2,89 331 25,80 BTP 01.11.2022 5,5% 116,3 0,07
Deutsche Borse AG 139,500 0,00 26924 33,11 Poligrafici Editoriale 0,192 1,58 25 1,80 BTP IT 11.04.2024 100,02 0,38
B Profilo 0,159 0,32 108 -10,57 Intel 51,040 0,61 239837 26,97 Total 47,860 0,43 113515 3,94 BTP 15.1.2023 .05% 99,8 0,13
B Sardegna Rsp 0,22 26,58 Deutsche Lufthansa AG 15,820 0,73 7374 -15,69 Poste Italiane 10,910 0,46 14250 56,21 BTPI 15.09.2024 2,35% 112,51 -
9,240 61
Deutsche Post AG 32,225 0,94 39081 36,55 Interpump 25,680 2,31 2796 -1,23 Prima Industrie 13,500 6,64 142 -21,51 Trevi 0,257 -0,77 42 -14,62 BTP 01.03.2023 0,95% 102,61 0,15
B Sistema 1,556 8,36 125 8,21 BTP IT 24.10.2024 100,16 0,37
Deutsche Telekom 15,906 -0,38 69371 8,13 Intesa Sanpaolo 2,278 0,26 39896 17,46 ProSiebenSat.1 SE 13,610 -0,07 2978 -11,51 Triboo 1,415 0,71 41 -9,87
Banca Farmafactoring 5,450 1,11 929 20,04 BTP 15.03.2023 0,95% 102,7 0,15 BTP IT 21.05.2026 99,86 0,6
Diasorin 97,350 0,31 5447 37,69 Inwit 9,135 -1,88 5481 53,14 Prysmian 20,910 2,05 5607 23,95 Tripadvisor 35,900 0,00 4522 -34,73
Banca Generali 28,740 1,20 3358 58,52 Irce 1,825 0,83 51 0,83 BTP 01.05.2023 4,5% 115,13 0,19 BTPI 15.9.2026 3,1% 121,78 -
Digital Bros 9,280 11,00 132 119,91 Puma 66,750 0,98 1007 44,48 Txt e-solutions 8,560 -0,58 111 4,65
Banco Bpm 2,090 0,29 3167 6,20 Iren 2,682 -0,67 3489 27,96 BTP 01.08.2023 4,75% 116,95 0,22 BTP IT 28.10.2027 99,89 0,68
Banco Santander 3,976 0,05 64157 1,69 doValue 11,320 0,00 906 22,44 R U
Isagro 1,390 2,21 34 0,72 BTPI 15.09.2023 2,6% 111,91 - BTPI 15.05.2028 1,3% 108,99 0,22
Basf 69,990 -0,51 64610 17,35 E Isagro Azioni Sviluppo 1,030 0,98 15 -10,43 Rai Way 5,520 0,00 1501 27,34 Ubi Banca 2,783 -0,25 3185 9,87 BTP 1.10.2023 2.45% 108,62 0,26 BTPI 15.5.2030 .4% 100 0,41
Basicnet 4,675 0,11 285 5,53 Edison Rsp 0,998 -0,20 110 5,50 It Way 0,640 0,63 5 77,78 Ratti 5,220 1,16 143 84,45 Unicredit 11,582 0,42 25830 17,06
Eems 0,061 2,68 3 33,04 Rcs Mediagroup 0,917 1,44 479 -20,40 BTP 15.10.2023 0,65% 101,82 0,18 BTPI 15.09.2032 1,25% 109,01 0,51
Bastogi 0,942 -0,42 116 13,22 Italgas 5,718 -0,21 4627 14,45 Unieuro 13,400 -2,05 268 38,64
Bayer 66,360 -0,18 50722 10,05 El En 25,360 1,12 491 100,16 Recordati 37,090 0,62 7756 22,45 BTP 1.11.2023 9% 135 0,23 BTPI 15.9.2035 2,35% 128,83 0,45
Italian Exhibition 3,880 1,04 120 0,00 Unilever 52,380 -0,63 89817 11,45
BB Biotech 56,800 1,43 3147 9,23 Elica 2,245 -2,39 142 72,16 Italiaonline 2,810 -0,35 322 24,61 Recordati opa - 0,00 - 0,00 BTP 22.12.2023 8,5% - 0,11 CCT Pr.Netto Rend.
Emak 0,842 0,00 138 -32,75 Renault 49,810 1,36 14193 -7,93 Unipol 5,026 0,80 3606 42,87 BTP 01.03.2024 4,5% 118,06 0,32
BBVA 4,920 0,00 32806 1,34 Italiaonline Rsp 880,000 0,00 6 114,63 CCT 15.11.2019 100,04 -
B&C Speakers 12,150 1,67 134 14,62 Enav 5,170 0,58 2801 21,88 Reno De Medici 0,761 -1,81 287 22,74 UnipolSai 2,525 0,36 7145 27,75 BTP 15.05.2024 1,85% 106,88 0,33
Italmobiliare 23,500 0,21 999 27,86 CCT 15.12.20 E6M+0,8 100,66 0,02
Bca Finnat 0,274 -2,49 99 -13,84 Enel 6,864 -0,23 69784 36,08 Ivs Group 9,780 -0,20 381 -11,57 Reply 57,850 0,52 2164 31,24 V BTP 01.07.2024 1,75% 106,4 0,36 CCT 15.06.22 E6M+0,55 100,46 0,09
Bca Mediolanum 7,690 0,20 5696 51,08 Enervit 3,080 0,98 55 -4,94 Repsol 15,145 1,00 24174 7,91 Valsoia 10,950 -0,45 117 -1,79
J Restart 0,462 4,17 15 173,05 BTP 01.09.2024 3,75% 116,06 0,41 CCT 15.12.22 E6M+0,7 100,85 0,2
Be 1,106 0,91 149 25,54 Engie 14,885 -0,80 32652 24,77 Vianini 1,130 1,80 34 -0,44
Eni 13,938 -0,73 50653 1,38 Juventus FC 1,435 0,14 1447 35,17 Retelit 1,720 1,84 283 26,01 BTP 15.11.2024 1,45% 105,19 0,4 CCT 15.07.23 E6M+0,7 100,47 0,23
Beghelli 0,239 -1,24 48 -15,25 Vinci SA 97,660 0,00 58073 27,46
Beiersdorf AG 104,000 0,00 26208 3,28 E.On 8,878 -0,46 17765 3,59 K Risanamento 0,035 1,13 64 96,70 BTP 01.12.2024 2,5% 110,44 0,42 CCT 15.02.24 E6M+0,75 100,44 0,23
Eprice 1,17 -61,69 Kering 510,000 -0,68 64543 27,82 Roma A.S. 0,498 -0,30 313 1,32 Vivendi 24,910 0,00 29150 19,19 BTP 1.02.2025 0,35% 99,5 0,46 CCT 15.10.24 E6M+1,1 101,59 0,41
B.F. 3,130 -2,19 478 20,38 0,606 25
Bialetti Industrie 0,266 0,38 29 -9,83 Equita Group 2,510 0,40 126 -22,53 K+S AG 13,280 3,75 15387 -14,76 Rosss 0,585 0,00 7 -25,19 Volkswagen AG Vz. 176,340 2,07 36362 25,96 BTP 01.03.2025 5% 123,9 0,47 CCT 15.01.25 E6M+1,85 104,99 0,55
Biancamano 0,248 1,64 8 38,55 Erg 18,280 -0,92 2748 10,79 L Rwe 27,430 -2,45 14357 49,81 Vonovia SE 47,200 0,00 21995 14,67 BTP 15.05.2025 1,45% 105,32 0,5 CCT 15.04.25 E6M+0,95 100,46 0,5
Biesse 11,390 2,15 312 -33,66 Esprinet 3,845 -2,29 201 8,62 La Doria 9,120 2,24 283 15,15 S W BTP 01.06.2025 1,5% 105,51 0,51 CCT 15.09.25 E6M+0,55 98,21 0,42
Bioera 0,766 0,00 4 33,48 Essilorluxottica 134,600 0,22 29350 23,88 Landi Renzo 0,935 -1,48 105 -16,81 Sabaf 12,180 -0,16 140 -18,15 Wfd Unibail-Rodamco 140,450 0,00 14040 4,30 BTP 15.11.2025 2.5% 111,54 0,59 CTZ Pr.Netto Rend.
Bmw 69,980 0,52 42128 1,17 Eukedos 1,030 4,04 23 6,19 Lazio S.S. 1,210 2,02 82 -0,33 Saes Getters 25,150 -0,40 369 38,34 Wiit 66,600 4,72 177 87,61
Bnp Paribas 0,52 22,04 Eurotech 0,22 175,50 BTP 01.12.2025 2% 108,67 0,56 CTZ 30.03.2020 100,13 -
47,920 43708 8,940 318 Leonardo 10,630 0,95 6146 38,45 Saes Getters Rsp 17,600 1,44 130 11,39
Borgosesia 0,496 1,22 6 -15,93 Evonik Industries AG 24,590 0,00 11459 11,98 L’Oreal 241,800 0,00 145663 21,78 Safilo Group 0,976 -0,10 269 39,43 Z BTP 01.03.2026 4,5% 124,4 0,59 CTZ 27.11.2020 100,15 -
Borgosesia Rsp 1,380 0,00 1 10,40 Exor 62,940 1,29 15169 33,18 Luve 10,450 0,48 232 11,41 Safran 138,950 -1,66 57946 36,90 Zignago Vetro 10,100 0,00 889 18,82 BTP 01.06.2026 1,6% 106,42 0,62 CTZ 29.06.2021 100,09 -
Bper Banca 4,068 0,74 2092 20,93 Exprivia 0,831 0,00 43 0,85 Lventure Group 0,622 0,32 28 5,09 Saint-Gobain 37,770 0,00 20957 34,68 Zucchi 0,018 -1,09 7 -6,19 BTP 15.7.2026 2,10% 109,4 0,66 CTZ 29.11.2021 - -
2h8vjok8VKJGg74tGQoXzi8klRtiKuDBLr7P36f0FwA=CONAD-AUCHAN, MERCOLEDÌ LO SCIOPERO. I SINDACATI: SONO TANTE LE INCOGNITE Mercoledì 30 ottobre è in programma lo sciopero per la vicenda del passaggio dei negozi Auchan a Conad. Per i sindacati «ancora tante le incognite». L’Eco di Bergamo, 29 Ottobre 2019 Nessun passo avanti nella trattativa sul passaggio Conad-Auchan ed è arrivato il momento della mobilitazione: per il 30 ottobre Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno proclamato uno sciopero nazionale per l’intero turno di lavoro in tutti i negozi di Auchan e Sma, nonché in tutti i punti vendita già oggetto di passaggio di ramo d’azienda verso Conad. «Non abbiamo ancora risposte certe su quella che è la questione principale, cioè la tenuta occupazionale», dicono Giuseppe Errico, Nicholas Pezzè e Mario Colleoni della Filcams-Cgil Bergamo - Conad non si è presa nessun impegno formale nei confronti degli oltre 18 mila lavoratori coinvolti in tutta Italia, di cui circa 500 nella provincia di Bergamo». «Lo sciopero - dice Alberto Citerio, segretario provinciale Fisascat-Cisl - andrà declinato sui territori, perché ogni negozio ha una storia a sé, e nostra intenzione è quella di parlare con i lavoratori per decidere con loro modalità e tempistiche di ogni mobilitazione». Nel frattempo è stato confermato il passaggio del supermercato di Curno al gruppo Conad per il prossimo febbraio.
Stati generali Cgil Lombardia, al via la decima edizione https://www.printfriendly.com/p/g/ecWZzk
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Sindacato
Stati generali Cgil Lombardia, al via la decima edizione
29 ottobre 2019 ore 08.00
Due giorni di discussione collettiva, elaborando proposte sui temi del documento nazionale “Il lavoro si fa strada”. Per la segretaria Lattuada occorre
"essere capaci di ascoltare per trasformare la realtà". Mercoledì 30 chiude il leader Cgil Landini
Foto da Cgil Lombardia
Tornano gli Stati generali della Cgil Lombardia, giunti quest'anno alla decima edizione. Si tengono oggi (martedì 29) e mercoledì 30 ottobre a
Cologno al Serio (Bergamo). Il titolo di questa edizione è 'Il sindacato nelle strade di Lombardia. Incontrare, ascoltare, contrattare: trasformare la
condizione delle persone'. L'appuntamento è presso l'Antico Borgo La Muratella (in via del Cassinello 1).
"Il titolo che abbiamo scelto dà il senso di cosa vogliamo provare a sperimentare", spiega la segretaria generale della
Cgil Lombardia Elena Lattuada: "Non solo nella discussione, ma anche nei progetti di lavoro che scaturiranno dalla due giorni: essere capaci di
ascoltare per trasformare la realtà, di cambiare il nostro modo di essere e stare nelle strade di Lombardia che sono fatte di luoghi di lavoro, di leghe,
di sedi periferiche e centrali della nostra organizzazione, rendendole sempre più luogo accogliente per le persone, nonché di usare la contrattazione
come leva per cambiare la condizione delle persone e del Paese".
L'organizzazione dei lavori è anch'essa “sperimentale”. I partecipanti si divideranno in gruppi di lavoro discutendo ed elaborando proposte sui
temi del documento nazionale “Il lavoro si fa strada”, già oggetto di confronto nelle Camere del lavoro. Non interventi individuali quindi, ma una
discussione collettiva sulla contrattazione inclusiva, l’estensione e la qualificazione della contrattazione sociale, sui nuovi insediamenti territoriali e
sui nuovi iscritti e iscritte alla Cgil.
Ad aprire oggi (martedì 29 ottobre) gli Stati generali sono due esponenti del mondo della ricerca e dell'economia: Federico Butera (fondatore
dell'Istituto di ricerca intervento sui sistemi organizzativi) e Fabrizio Barca (coordinatore del Forum Disuguaglianze e diversità), cui è stato chiesto di
fornire chiavi interpretative della realtà utili ad approfondire la riflessione comune e il lavoro successivo di delegati e dirigenti. La chiusura,
mercoledì 30 ottobre, sarà dedicata a presentare le idee e i progetti che scaturiranno dai singoli gruppi che verranno sottoposti direttamente al
segretario generale della Cgil Maurizio Landini.
1 di 2 29/10/2019, 09:07Stati generali Cgil Lombardia, al via la decima edizione https://www.printfriendly.com/p/g/ecWZzk
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2 di 2 29/10/2019, 09:07IL MATTINALE della CGIL Nazionale
Martedì 29 ottobre 2019
RIPENSAMENTI POLITICI. Basta alleanze con il Pd, la sinistra ci fa perdere voti. Luigi Di Maio taglia ogni
possibile nuovo accordo locale per i prossimi appuntamenti elettorali. Il capo dei Cinque Stelle scarica tutte le
responsabilità della debacle in Umbria sugli alleati. Risposta secca di Zingaretti: allora si dovranno trarre
conclusioni anche a livello nazionale. Salvini gongola e si prepara alle elezioni in Emilia Romagna. Per la Lega
dovrebbe essere l’ultimo passaggio verso il ritorno a Palazzo Chigi. L’ex ministro degli Interni è ottimista
perché stanno crollando uno ad uno i “fortini” della sinistra. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte (alle
prese anche con qualche problema di inchieste giudiziarie) cerca di minimizzare. Ma oltre a Salvini c’è anche
Renzi a gongolare che alla luce dei risultati di domenica vede la strada spianata per i suoi progetti. Intanto è
sempre più alta la tensione all’interno dei Cinque Stelle: Grillo e Fico stoppano Di Maio sul superamento
dell’alleanza con il Pd a livello locale.
EDITORIALI E COMMENTI. Sul Corriere della Sera Ernesto Galli della Loggia nell’editoriale del giorno parla
del “senso di un voto” e della fine di una fase della politica italiana (a cominciare dal tramonto definitivo di
Forza Italia). Su Repubblica (che apre con le parole di Di Maio: “Devo tenere i 5stelle lontani dalla sinistra”),
Stefano Folli propone “tre domande per spiegare un naufragio”. Ovviamente le tre domande in evidenza
riguardano il futuro dei Cinque Stelle, il futuro del governo e l’interrogativo sulle elezioni in Emilia Romagna in
gennaio: si ripeterà la scena di domenica? Sul Messaggero l’editoriale è firmato di Mario Ajello: “Fine del
sogno a sinistra e avvertenze per la destra”. Secondo Ajello i grillini non solo hanno sbagliato alleanze, ma
hanno sbagliato addirittura a presentarsi in Umbria. Per Ugo Magri, che firma l’editoriale de La Stampa, ci
vuole un generale ripensamento sia nell’area del centrosinistra, sia soprattutto nell’area del centrodestra.
Magri si sofferma in particolare sui progetti che ha in mente Salvini, che dopo la sbandata del Patete, cerca
ora di fare sul serio per conquistarsi una leadership definitiva mettendo prima di tutto in pensione Silvio
Berlusconi. Il manifesto titola “Non c’è partito” e il direttore Norma Rangeri parla dei “due bachi” del governo,
Mr5 e Pd. Secondo Rangeri è evidente che i risultati delle elezioni in Umbria avranno conseguenze dirette
anche sul governo di Roma. E infatti è subito Giorgia Meloni a farsi avanti: il governo si deve dimettere. Ma è
evidente che la maggior parte dei protagonisti politici non abbia nessuna fretta, a partire da Salvini e Renzi.
Sul Sole 24 ore Lina Palmerini parla di un governo ostaggio del declino dei Cinque Stelle.
GRAZIE MARIO. I leader europei hanno reso omaggio ieri a Mario Draghi che lascia la poltrona della Bce.
Nonostante i tanti nemici e i tanti attacchi che ha subito (soprattutto tra gli ambienti economici tedeschi),
Draghi esce a testa alta dall’esperienza di guida della banca centrale e raccoglie il ringraziamento di Angela
Merkel e del capo dello Stato italiano, Sergio Mattarella. Da molti osservatori Draghi è considerato una
potenziale risorsa per la politica italiana. Su Repubblica il testo integrale del discorso di addio di Mario Draghi:
“La moneta unica è stata un successo. Ora ci vuole più Europa, non meno” (a pagina 13).
BORIS JOHNSON RIBOCCIATO. La mozione del premier inglese ha ottenuto 299 voti a favore contro 70
(con l’astensione dei laburisti), ma non riesce a ottenere la maggioranza parlamentare dei due terzi (434 voti).
Sfumata l’ipotesi delle elezioni anticipate. L’Europa concede altro tempo. Nuovo rinvio per la Brexit al 31
gennaio 2020.
GLI SPECIALI DI RADIOARTICOLO1. Alle 10,30 di questa mattina su RadioArticolo1 (www.radioarticolo1.it)
andrà in onda una trasmissione in diretta da Milano in occasione dell’iniziativa della Cgil “Il sindacato nelle
strade di Lombardia. Incontrare, ascoltare, contrattare: trasformare la condizione delle persone”. Partecipano
Gianni Peracchi, Cgil Bergamo; Federico Butera, Fondazione Irso; Fabrizio Barca, economista e politico;
Elena Lattuada, Cgil Lombardia.
LUTTI. ADDIO A PATRIZIO DI NICOLA. Si sono svolti ieri i funerali di Patrizio Di Nicola, sociologo, tra i
massimi esperti di innovazione economica e del lavoro, che si è spento sabato a Roma a 63 anni, dopo una
breve malattia. Più avanti il ricordo della redazione di Rassegna Sindacale.
IL RITORNO DEL RIFORMISTA. Da oggi torna in edicola Il Riformista. Sarà diretto da Piero Sansonetti e
dalla deputata di Forza Italia Deborah Bergamini (condirettore).GLI EFFETTI A CATENA DELLE ELEZIONI IN UMBRIA. FRANCO MARTINI (CGIL) AI MICROFONI DI RADIOARTICOLO1: LA SINISTRA DEVE RIPARTIRE DAI VALORI FONDANTI Quella di domenica è stata una giornata particolare. Si è votato in due regioni europee, in Umbria e in Turingia, nell'ex Germania dell'Est. I due risultati complicano la vita ai governi nazionali, e parlano della difficoltà dei cittadini e dei lavoratori nell’attraversare la fase economica e sociale che stiamo vivendo. In Umbria ha vinto il centrodestra con 20 punti di scarto rispetto sul centrosinistra. In Turingia il partito che si rifà all'estrema destra ha conseguito il 23% dei voti. “Oggi rischiamo di parlare dell'inverno del governo italiano. È una delle conseguenze più negative del voto di ieri. Dopo il confronto che abbiamo avuto con l’esecutivo, infatti, avevamo registrato una novità positiva, almeno sul piano metodologico.” A dirlo è stato ieri ai microfoni di RadioArticolo1 è Franco Martini, presidente del direttivo nazionale della Cgil. Per riascoltare l’intervista condotta da Roberta Lisi è disponibile il podcast sul sito della radio: https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/10/28/42439/lautunno-del-governo-lautunno-del-sindacato Per la sintesi su Rassegna Sindacale: https://www.rassegna.it/articoli/la-sinistra-deve-ripartire-dal-lavoro “Avevamo bisogno di inaugurare una nuova fase di medio-termine – spiega Martini – perché i sindacati avevano chiesto al presidente Conte di avviare i tavoli per un confronto proiettato sui prossimi tre anni di lavoro. Avevamo bisogno, insomma, di entrare in una fase di massima concretezza sui temi centrali della vita di questo Paese, cominciando da quelli che riguardano il mondo del lavoro. Dalle crisi aziendali alla mancanza dello sviluppo. Avevamo bisogno di passare dalle parole ai fatti”. È ovvio, quindi, che il risultato elettorale in Umbria “rischia, se non di paralizzare il governo, almeno di consegnarci una macchina frenata. E questa non è una buona notizia per gli italiani”. Detto questo, per Martini, “non c’è dubbio che sul voto in Umbria pesino diversi fattori. A cominciare da tutte le polemiche sorte attorno alla manovra del governo, che hanno fortemente penalizzato la coalizione che ha sostenuto il candidato Pd-5 stelle”. Ma soprattutto una domanda, a giudizio di Martini, dovrebbe porsi oggi il centrosinistra: “Perché le forze che rappresentano gli interessi degli strati popolari, dei lavoratori, e che hanno come obiettivo la coesione sociale in Italia non riescono mai ad avviare una riflessione?”. Per Martini bisogna, invece, ripartire dai “valori fondanti della sinistra, a cominciare dal lavoro”. Senza questa riflessione “si porterà rapidamente alla dissoluzione di un grande patrimonio storico”. L’Umbria, in effetti, è una regione con una tradizione operaia fortissima, la regione delle Acciaierie di Terni. “Ma è anche una regione che patisce la difficoltà nel lavoro, come conseguenza del terremoto di 3 anni fa, e che ancora non vede concretizzarsi la ricostruzione e il rilancio dello sviluppo”. “Il lavoro – spiega Martini – è tornato centrale anche nella narrazione del centro-destra. Oramai sono anni che, non solo in Umbria, ma in tutto il Paese, la destra ha scippato alla sinistra i temi fondamentali. Il lavoro è in cima a questo elenco, ma c’è anche il disagio e la disperazione delle persone”. Per il sindacalista è come se “la sfida della competizione qualitativa non appartenesse a una visione di sinistra. Oggi litighiamo sull’ossessione dei porti chiusi, ma abbiamo altre ossessioni alle spalle: quella della liberalizzazione del mercato del lavoro, della soppressione dell'articolo 18, mai richiesto da nessun imprenditore che voglia fare l'imprenditore veramente”. Preoccupa in particolare che “un Paese colpito da un terremoto non abbia saputo fare della ricostruzione un banco di prova dell'efficacia della pubblica amministrazione, facendo un investimento qualitativo nel settore delle costruzioni e nel ripensamento anche della qualità delle abitazioni”. “Abbiamo sprecato delle grandi opportunità – conclude Martini – perché manca una visione di prospettiva e non si riesce a chiudere definitivamente con la stagione della disintermediazione. È chiaro che se la sinistra continuerà a governare senza avere il valore aggiunto delle competenze, delle sensibilità, della rappresentatività dei soggetti che potrebbero dare un grosso contributo alle politiche di sviluppo, non andrà da nessuna parte”. TASSA SU ZUCCHERO E PLASTICA. MININNI (FLAI CGIL): MISURE PER REPERIRE RISORSE CHE POCO GUARDANO A SALUTE E AMBIENTE “La decisione del Governo di procedere alla tassazione delle bevande zuccherate, la cosiddetta “sugar tax” (ancora prima delle merendine, ora accantonata) e della plastica da imballaggio, mette in evidenza come ci si trovi di fronte ad interventi che hanno il solo obiettivo di reperire risorse economiche per la manovra finanziaria e poco hanno a che vedere con la salute dei cittadini e la lotta all’inquinamento”. Lo dichiara Giovanni Mininni, Segretario generale della Flai CGIL nazionale. “La tassa sullo zucchero non combatterà di certo l’obesità e né migliorerà la qualità delle bevande zuccherate, se mai dovesse essercene bisogno e perciò, da un governo
che dichiara di preoccuparsi della salute dei propri cittadini, ci saremmo aspettati interventi che migliorassero la salubrità dei prodotti, diminuendo la concentrazione di quelle materie prime che dicono essere eventualmente dannose; ma è possibile farlo? Tassare questi prodotti di largo consumo - continua Mininni – provoca, invece, un effetto che ci preoccupa: molte famiglie di reddito medio basso sarebbero spinte ad acquistare prodotti di minore qualità pur di poter continuare a comprare bibite analcoliche (vale anche per le merendine). Ed invece, chi ha un reddito medio alto continuerà a consumare bibite zuccherate di buona qualità perché può sopportare la tassazione”. “Inoltre, come ha evidenziato anche la Federconsumatori, si darebbe un segnale sbagliato perché lo zucchero non è presente solo nelle bibite ma anche in tanti altri prodotti da colazione e da dessert che, non venendo tassati per il loro tenore di zucchero, apparirebbero più salubri delle bibite pur contenendo grassi e altre sostanze potenzialmente dannose per il rischio obesità”. “Siamo a favore di interventi che incentivino la produzione di cibo di qualità - sottolinea Mininni - ma che sia a beneficio di un consumo di larga scala. Non ci trovano d’accordo misure che si scaricano sul prezzo finale e ricadono sui cittadini con redditi medio bassi”. Argomentazioni di tipo diverso per la tassa sulla plastica che rischia di sortire lo stesso effetto perché, con molta probabilità, si scaricherà sul prezzo finale alla vendita e quindi sui consumatori. “Siamo convinti della necessità di una svolta verso politiche industriali sostenibili e di cosiddetta “green economy” ma non si mettono in pratica certamente con interventi che potrebbero essere giustificati a valle di un processo di cambiamento delle politiche industriali. Liberarsi della plastica ci trova d’accordo - afferma Mininni - ma sappiamo anche che è un processo di medio termine che va impostato con serietà. Bisogna investire sulla ricerca affinché metta a punto prodotti naturali o biodegradabili che siano in grado di sostituire le attuali bottiglie e contenitori in plastica (e non siamo proprio all’anno zero); occorre incentivare la produzione di tali prodotti, costruendo filiere ed economie di scala; infine, non scaricare i costi su chi deve acquistare il prodotto contenuto nelle nuove bottiglie e nei nuovi imballaggi. Bisogna anche diminuire gli stessi imballaggi che a volte sono eccessivi”. Mettere in campo un tale processo sarebbe una grande opportunità perché assumerebbe la valenza di una politica industriale di riconversione verso una produzione più sostenibile per l’ambiente ma diventerebbe una scelta ambiziosa e seria, di prospettiva. A quel punto, quando saranno già disponibili i prodotti alternativi alla plastica, ci si potrà porre il problema di disincentivarne l’acquisto con una tassazione aggiuntiva che farebbe da contraltare agli incentivi a materiali biologici ad economia circolare. “Siccome ci sembra essere un po’ lontani da questa prospettiva, la misura di tassazione della plastica rischia di non risolvere il problema della sua riduzione nell’utilizzo ma addirittura di essere un ulteriore balzello che verrà probabilmente scaricato sul prezzo al consumo da parte dei produttori. E vale, perciò, lo stesso discorso fatto per la tassa sullo zucchero”. “Inoltre e non per ultimo - conclude Mininni - queste misure, penalizzerebbero le attuali produzioni con una possibile contrazione dei volumi e ci preoccupa molto la ricaduta sull'occupazione che potrà esserci. Davvero un bel guaio!”. “LA CRISI ABITATIVA IN ITALIA E IN EUROPA”: OGGI UN CONVEGNO A NAPOLI DI SUNIA E FEDERCONSUMATORI “La crisi abitativa in Italia e in Europa” è il tema dell’iniziativa promossa da Sunia Campania e Federconsumatori Campania in programma per oggi alle ore 14,30 presso la Biblioteca Brau di Napoli, in piazza Bellini, 68. All’iniziativa partecipano Antonio Giordano, segretario Sunia Campania, Nicola Ricci, segretario generale Cgil Campania, Monica Buonanno, Assessore al Diritto all’Abitare del Comune di Napoli, Rosario Stornaiuolo, presidente Federconsumatori Campania, Emilio Viafora, presidente nazionale Federconsumatori e Daniele Barbieri, segretario generale nazionale Sunia. SALUTE E SICUREZZA, DEFINITA LA STRATEGIA D’AZIONE REGIONALE IN LOMBARDIA CHE ACCOGLIE LE PROPOSTE E LE RICHIESTE DI CGIL CISL UIL Ieri pomeriggio si è tenuta a Milano la riunione della Cabina di Regia regionale sulla salute e sicurezza sul lavoro. Presenti il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, gli assessori al Welfare, Giulio Gallera, all’Istruzione Formazione e Lavoro, Melania Rizzoli, e allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli, con i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, i rappresentanti delle associazioni datoriali e le direzioni sanitarie delle Ats, l’Inail e l’Ispettorato del Lavoro, sono state discusse e condivise le linee d’azione che saranno attuate per contrastare l’andamento infortunistico, in netto aggravamento nel corso del 2019, anzitutto per l’aumento degli
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