BILANCIO SOCIALE - World Friends
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Identità 1.1 Chi siamo 8 1.2 I valori di riferimento 8 1.3 La mission 9 1.4 La governance 9 1.5 Le strategie 9 Relazione sociale: gli stakeholder 2.1 I beneficiari dei progetti in Africa 12 2.2 I beneficiari dei progetti in Italia 14 2.3 Lo staff di World Friends e del RUNH 15 2.4 I volontari 15 2.5 I donatori 16 2.6 La rete con le altre ONG 16 2.7 Partnership 17 3. Progetti e attività 3.1 Kenya 20 3.1.1 Progetto Neema 20 3.1.2 Nairobi Nutritional Project – Miglioramento dello stato nutrizionale e di salute delle donne in gravidanza e dei minori delle baraccopoli nord-orientali di Nairobi 23 3.1.3 HIPS-TB - Innovazione per migliorare lo screening e il rilevamento della Tubercolosi da parte del settore privato, utilizzando un nuovo sistema elettronico-cartaceo 23 3.1.4 Educazione Sanitaria 24 3.1.5 Nendoruko Primary School Feeding Program 24 3.1.6 Formazione professionale 25 3.1.7 Medical Camp 25
3.1.8 SonoMobile 27 3.1.9 Prevenzione e riabilitazione della disabilità 28 3.1.10 Progetto Kajiado: “Kenya Comprehensive School Health Program” 28 3.1.11 Progetto Banjuka 29 3.1.12 Slum Film Festival 30 3.2 Italia 32 3.2.1 L’ambulatorio di via Nizza a Torino 32 3.2.2 Il Femminile di Uguale – Storie di emancipazione per la parità di genere 32 3.2.3 Educazione allo sviluppo 33 3.2.4 Formazione 34 4. La comunicazione e la raccolta fondi 4.1 Obiettivi e strumenti 36 4.2 Le campagne 36 4.2.1 Fiori degli Slum 36 4.2.2 Adotta una mamma 37 4.2.3 Nessuno Escluso 37 4.2.4 In Buone Mani 37 4.2.5 Raggiungi una mamma 38 4.3 Eventi charity 38 4.4 Iniziative promozionali e culturali 40 5. Dimensione economica 5.1 Analisi delle risorse 46 5.2 Utilizzo delle risorse 47 Tutte le foto presenti in questa pubblicazione sono di proprietà di World Friends e sono protette da copyright: © Archivio World Friends.
Per il quarto anno consecutivo l’im- qualità, equa e inclusiva, e opportu- pegno di World Friends mira a contri- nità di apprendimento per tutti; rag- buire al raggiungimento degli Obiet- giungere l’uguaglianza di genere ed tivi di Sviluppo Sostenibile (Sustai- emancipare tutte le donne e le ragaz- nable Development Goals - SDGs) ze; garantire a tutti la disponibilità e dell’agenda globale 2030, adottata la gestione sostenibile dell’acqua e dalle Nazioni Unite il 25 settembre delle strutture igienico-sanitarie; ri- del 2015. Tra i 17 traguardi previsti, 7 durre le disuguaglianze. sono perseguiti da tutti gli interventi Con il lavoro del suo staff in Kenya a sostegno delle popolazioni più vul- e in Italia, anche quest’anno World nerabili realizzati da World Friends: Friends contribuisce concretamen- porre fine a ogni forma di povertà te alla promozione di uno sviluppo nel mondo; porre fine alla fame, rag- sostenibile ed inclusivo nei luoghi giungere la sicurezza alimentare, mi- in cui interviene. Tuttavia l’impegno gliorare la nutrizione e promuovere dell’organizzazione per dare luogo ad un’agricoltura sostenibile; assicurare un mondo più equo, giusto e sosteni- la salute e il benessere per tutti e per bile ha una storia molto più lunga. tutte le età; fornire un’educazione di
Nairobi è una città florida e vivace, ai margini della quale però vivono milioni di persone in condizioni di povertà estrema, ammassate in baraccopoli e senza diritto ad alcun tipo di assistenza sanitaria. La complessità di questa realtà ispira i soci fondatori di Amici del Mondo - World Friends nel 2001. Inizialmente un’Associazione e ONG dal 2011, World Friends nasce per fornire una risposta immediata alle esigenze delle fasce più povere della popolazione svolgendo il proprio lavoro, soprattutto nei primi anni, prevalentemente in Kenya. Il pensiero che guida i soci fondatori di World Friends è che la salute, l’educazione, la sanità e le cure mediche non possano essere riservate unicamente a chi ha sufficienti risorse per permettersele, ma devono invece essere un diritto accessibile a tutti, in qualsiasi parte del mondo. Nel 2007 viene posata la prima pietra del Ruaraka Uhai Neema Hospital, alla cui entrata viene posta la scritta “Health is a fundamental human right” che ispira quotidianamente i medici e gli operatori che vi lavorano. L’ospedale gestito da World Friends diventa immediatamente un punto di riferimento socio-sanitario per gli abitanti della zona Nord-Est di Nairobi, dove sorgono alcune delle baraccopoli più popolose e degradate della città. Oltre a tutte le prestazioni mediche messe a disposizione all’interno dell’ospedale, una struttura polifunzionale in grado di assistere oltre 100 mila pazienti ogni anno, molti servizi medici vengono erogati sul territorio, attraverso cliniche mobili nelle quali un team medico garantisce visite e cure gratuite ed eventuale riferimento all’ospedale ai pazienti più poveri degli slum. Coinvolgimento e autonomia delle popolazioni locali, formazione professionale e valorizzazione delle risorse umane sul territorio sono elementi chiave su cui interviene World Friends per favorire uno sviluppo sostenibile. Una vera e propria cooperazione capovolta, ragionata “con la testa a Sud”, che porta a ideare i progetti negli stessi luoghi dove verranno poi realizzati, ascoltando le richieste delle comunità locali.
Quando i soci fondatori 1 IDENTITÀ si riunirono per dar vita all’associazione stabilirono un criterio fondamentale: “avere la testa a sud”.
1.1 Chi siamo finalità di lucro dell’Agenzia Italiana per la Coo- perazione allo Sviluppo (AICS) e iscritta all’ana- grafe delle ONLUS e al Registro delle persone Amici del Mondo World Friends Onlus è un’or- giuridiche presso la Prefettura di Roma; in Kenya ganizzazione italiana per la cooperazione allo è riconosciuta come Organizzazione Non Gover- sviluppo nata nel 2001 con lo scopo di operare nativa Internazionale. per la promozione dell’uomo in tutte le parti del mondo, contribuendo alla realizzazione dei prin- cipi stabiliti nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. 1.2 I valori di riferimento Ha la sua sede centrale a Nairobi (Kenya), dove hanno luogo la maggior parte dei suoi interven- Quando i soci fondatori si riunirono per dar vita ti. In Italia ha la sede legale e la sede principale all’associazione stabilirono un criterio fonda- a Roma, e sedi regionali gestite da volontari in mentale: “avere la testa a Sud”. Questo signifi- Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Ve- cava che i progetti non sarebbero stati concepiti nezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Sicilia, nel Nord del mondo, ma direttamente nei luoghi cresciute negli anni e con l’obiettivo di espander- in cui dovevano essere realizzati, su richiesta o si in tutta la penisola. iniziativa delle popolazioni locali. Per questo mo- World Friends è un’Organizzazione Non Gover- tivo alcuni soci e membri del Comitato Direttivo nativa riconosciuta dal Ministero degli Affari hanno sempre risieduto, e tuttora risiedono, nei Esteri Italiano, iscritta all’Elenco delle Organizza- paesi del Sud del mondo. zioni della Società Civile ed altri soggetti senza Gli interventi di World Friends sono elaborati at- 8
traverso uno studio approfondito del territorio dell’Associazione. dal punto di vista storico, sociale, economico e Al Comitato Direttivo, attualmente composto culturale e garantiscono il rispetto dei valori tra- da 7 membri, spetta elaborare le norme per il dizionali. World Friends opera nella ferma con- regolamento dell’associazione; predisporre il vinzione che solo con la piena partecipazione programma generale dell’Associazione, triennale delle comunità locali e la valorizzazione delle ri- ed annuale; determinare il programma di lavoro sorse umane del territorio si possa garantire uno in base alle linee di indirizzo contenute nel pro- sviluppo sostenibile. Pertanto impiega nelle sue gramma approvato dall’assemblea, promuoven- attività soprattutto personale locale, ricorren- done e coordinandone l’attività; assumere il per- do solo in minima parte all’utilizzo di personale sonale dipendente o stipulare contratti d’opera espatriato. con terzi; predisporre i bilanci annuali; deliberare Secondo lo Statuto, la struttura dell’Associazione sulle domande di nuove adesioni; provvedere è funzionale e snella: questo consente di impie- agli affari di ordinaria e straordinaria amminis- gare la maggior parte dei fondi direttamente trazione che non siano spettanti all’Assemblea nei progetti di sviluppo (ogni anno in media degli associati. viene utilizzato il 90% delle risorse). Il Presidente, eletto dall’Assemblea, ha il compito di presiedere il Comitato Direttivo e l’Assemblea stessa. Al Presidente è attribuita la 1.3 La mission rappresentanza dell’Associazione di fronte a terzi ed in giudizio. Il Presidente nomina tra i membri eletti per il Comitato Direttivo un Segretario, un Abbiamo scelto di partire dagli slum, baraccop- Tesoriere ed eventuali referenti di specifiche fun- oli delle megalopoli africane, perché lì il bisogno zioni (es. Progetti in corso, Comunicazione, Rac- è estremo, ma anche perché gli slum sono città colta fondi, ecc.). dell’uomo, comunità. Il senso dell’essere e del Il Collegio dei Revisori o il Revisore Unico fare insieme è la base di ogni nostra iniziativa. è nominato dall’assemblea dei soci; ad esso Gli interventi di World Friends sono finalizzati al compete il controllo contabile e di legittimità miglioramento delle condizioni di salute, sociali dell’Associazione. e professionali delle popolazioni più in difficoltà del Sud del mondo. L’obiettivo finale resta la promozione dell’autonomia delle comunità in 1.5 Le strategie cui l’Associazione interviene: per questo motivo ogni progetto attribuisce grande importanza alla I principali settori in cui World Friends opera formazione professionale del personale locale. sono la tutela del diritto alla salute, l’uguaglianza di genere, la promozione dei giovani, la forma- zione e la ricerca. 1.4 La governance L’approccio strategico di World Friends si fonda su alcuni principi fondamentali: partecipazio- Sono organi dell’Associazione l’Assemblea degli ne delle comunità locali e dei beneficiari nella associati, il Comitato Direttivo, il Presidente, il gestione e valutazione dei progetti; formazione Collegio dei revisori. tecnica e professionale degli operatori locali e L’Assemblea ordinaria, composta da tutti gli as- dei beneficiari; sostenibilità sociale, economica sociati, delibera, su proposta del Comitato Diret- ed ambientale delle attività promosse; atten- tivo, il programma generale dell’associazione, zione a gruppi ed individui socialmente vulne- approva i bilanci preventivi e consuntivi relativa- rabili; promozione della collaborazione tra le mente ad ogni esercizio, elegge il Presidente e i comunità, le associazioni di base e le istituzioni componenti del Comitato Direttivo. L’Assemblea locali; promozione dello scambio scientifico e straordinaria delibera sulle modifiche dell’atto collaborazione tra le istituzioni europee e le isti- costitutivo e dello statuto e sullo scioglimento tuzioni dei paesi in via di sviluppo. 9
2 STAKEHOLDER World Friends ha sviluppato partnership con diverse istituzioni e organizzazioni locali e internazionali.
2.1. I beneficiari dei progetti 41/1.000 (WHO, 2018)2. L’aspettativa di vita alla in Africa nascita in Kenya è di 64/69 anni (WHO, 2016)3 - al 147° posto su 189 paesi nel mondo4. Le malattie Attualmente in Africa World Friends opera in trasmissibili rappresentano ancora le principali Kenya, a Nairobi e nel distretto di Kajiado. cause di morte, soprattutto negli slum: fra que- ste HIV/AIDS, malaria e tubercolosi registrano i tassi più alti di incidenza nella popolazione. Pur- Nairobi troppo anche la copertura vaccinale registra un significativo decremento: nel 2016/2017 erano La capitale del Kenya ha una popolazione di stati vaccinati il 78% dei bambini di età inferio- 4.386.000 di abitanti (United Nations, 2018)1, due re a un anno mentre nel biennio 2013/14 erano terzi dei quali vivono negli slum (baraccopoli) in l’89%5. condizioni di estrema povertà. Secondo le stime dell’ultimo rapporto della World Health Organi- 2 https://www.who.int/countries/ken/en/ zation circa la metà dei nuclei familiari è costitu- ita da donne sole con uno o più figli e il tasso di 3 Ibidem mortalità dei bambini sotto i 5 anni di età è di 4 http://hdr.undp.org/sites/default/files/hdr2019. pdf 1 https://www.un.org/en/events/citiesday/assets/ 5 https://apps.who.int/iris/bitstreamhandle/10665 pdf/the_worlds_cities_in_2018_data_booklet.pdf /136904/ccsbrief_kenen.pdf?sequence=1 12
In Kenya la sanità è a pagamento e la densità spesso troppo tardi, per la carenza assoluta di di medici ogni 1.000 abitanti è di 0,204 (2014), servizi specialistici di diagnosi e cura accessibili mentre la densità del personale ostetrico ogni ai poveri. Diffusissime le malattie a trasmissio- 1.000 abitanti è di 1,582. Solo il 61,8% delle na- ne sessuale, soprattutto l’HIV/AIDS. Particolare scite è assistito da personale qualificato, mentre attenzione viene data alla salute mamma- nelle baraccopoli i parti condotti in totale as- bambino e un programma specifico è rivolto ai senza di personale sanitario sono circa il 50% bambini con disabilità e alle loro famiglie. e l’indice di mortalità materna è di 510/100.0006. World Friends è impegnata anche con i giovani Il tasso di mortalità per malattie prevenibili degli slum: interviene nelle scuole a sostegno (come la diarrea e le infezioni del tratto respira- dei bambini meno abbienti e con gravi problemi torio) è il più alto del paese, soprattutto nella fa- familiari e sociali, organizza corsi di prevenzione scia di età inferiore ai 5 anni. Pochissime perso- ed educazione sanitaria e corsi di formazione ne hanno servizi igienici presso l’abitazione. per docenti e presidi. Questi corsi coinvolgono Le latrine pubbliche sono a pagamento e non ogni anno migliaia di giovani e giovanissimi, adeguatamente mantenute, per cui la maggior grazie all’attività costante che gli operatori di parte dei residenti è costretta a usare sacchetti World Friends svolgono nelle baraccopoli. Tra i di plastica che, abbandonati lungo le strade e beneficiari dei progetti si annoverano anche attorno alle baracche, rendono l’ambiente delle il personale sanitario e gli operatori sociali, baraccopoli estremamente insalubre. Non esi- coinvolti in percorsi di formazione continua. ste sistema di raccolta rifiuti, che non vengo- Tutti gli interventi di World Friends comprendo- no adeguatamente smaltiti e vanno a intasare i no una parte fondamentale di formazione, con canali di scarico delle fogne a cielo aperto, cre- l’obiettivo di favorire la graduale autonomia dei ando accumuli di liquami per strada. Persino progetti, garantirne la continuità e combattere l’acqua è a pagamento: non potendo accedere la “fuga di cervelli” dai paesi del Sud del mondo. ad essa direttamente, solo il 54 % della popola- zione riesce ad utilizzare servizi che forniscono acqua potabile non contaminata. Kajiado Beneficiari l tasso di mortalità materna in Kenya è signi- A Nairobi i progetti di World Friends si rivolgono ficativamente alto (510/100.000 nati vivi al principalmente alle popolazioni degli slum della 2016, secondo la World Health Organization). zona Nord-Est (Korogocho, Kariobangi, Babado- Tra le principali cause vi sono l’inaccessibilità go, Mathare Valley, Eastleigh, Huruma, Kahawa, dei servizi di maternità e salute pre- e po- Soweto), raggiungendo oltre 210.000 perso- stnatale, insieme a fattori socio-culturali. Nella ne, di cui circa 90.000 con i propri interventi sul Contea di Kajiado (area di Kiserian) circa il 50% territorio e circa 120.000 presso il Ruaraka Uhai delle nascite avvengono a casa, senza una reale Neema Hospital. I problemi sanitari delle per- assistenza qualificata, essendo la maggioranza sone che beneficiano degli interventi di World dei parti assistita da ostetriche tradizionali. La Friends sono innumerevoli: patologie infettive, restante parte si svolge senza alcuna assisten- traumi, ustioni, invalidità e infezioni dovute a za. I servizi sanitari, in particolare i servizi di parti non assistiti, tumori causati dall’altissimo maternità prenatali, perinatali, postnatali e di livello d’inquinamento provocato dalle discari- salute riproduttiva, sono forniti principalmente che, gastroenteriti e malattie respiratorie acute da centri sanitari e ospedali, pubblici o privati. (specialmente nei bambini), stato di malnutri- Spesso tali strutture sono prive di tutte le ne- zione cronica, tubercolosi, tifo e malaria. La dia- cessarie attrezzature e di personale qualificato, gnosi di malattie che necessitano di interventi difficilmente reperibile. Le strutture sono inol- chirurgici e di cancro, in netto aumento, giunge tre concentrate in aree urbane, distanti da una grande porzione della popolazione, fattore che rende l’accesso ai servizi di base costoso anche 6 Ibidem per via del trasporto. 13
Gli strumenti per una maternità responsabile re- 2.2 I beneficiari dei progetti stano inaccessibili alla maggior parte delle don- in Italia ne in stato di povertà e ciò porta ad una sem- pre più grave diffusione di patologie che hanno Nella città di Torino World Friends offre servizi effetto negativo sulla gravidanza e sulla salute sanitari presso due ambulatori, rivolgendosi alle infantile, come anemia e malaria; inoltre, le pra- oltre 2.000 persone in condizione di disagio tiche igieniche e i modelli nutrizionali sono ina- e senza fissa dimora: un’azione mirata al mi- deguati e vi è una scarsa sensibilizzazione circa glioramento delle condizioni di salute delle i servizi di salute riproduttiva. Ad aggravare la persone vulnerabili e senza fissa dimora mi- situazione, i problemi sanitari legati alla nutri- gliorando l’efficacia delle prestazioni sanitarie zione infantile sono in crescita (malnutrizione, offerte e rafforzando il sistema di riferimento tifo, brucellosi, anemia, diarrea, parassitosi inte- da/per il servizio pubblico. stinale). Dal 2004 World Friends è presente nelle scuole: grazie al supporto dei volontari, impegnati in Beneficiari incontri di sensibilizzazione, da diversi anni gli Più di 30.000 persone che vivono nel distretto studenti di varie città italiane hanno potuto co- di Kajiado beneficiano direttamente e indiret- noscere più da vicino il continente africano, le tamente delle attività di World Friends. Gli aiuti sue risorse, le problematiche che lo connotano sono rivolti principalmente ai gruppi di donne, e le potenzialità per uno sviluppo futuro. giovani, bambini che spesso non possono ricor- La metodologia dello staff di World Friends pre- rere all’assistenza medica per ragioni economi- vede l’intervento nelle classi con attività educa- che. Le attività di World Friends mirano a ren- tive e formative rivolte agli studenti e agli inse- dere più accessibili i servizi materno-infantili, gnanti, che promuovono la partecipazione di a diffondere l’educazione sanitaria legata alla bambini e adolescenti attraverso metodologie salute riproduttiva e alla nutrizione, a migliora- interattive e multidisciplinari. re l’efficienza, l’efficacia e il coordinamento dei L’attività di sensibilizzazione e formazione di servizi esistenti e a migliorare e implementare la World Friends si rivolge anche a studenti uni- promozione dell’educazione scolastica. versitari e operatori sanitari: gli operatori dell’Associazione sono invitati frequentemente nelle Università per approfondire temi legati 14
all’attività di cooperazione svolta sul campo, e intervengono in convegni e conferenze destina- ti a professionisti in campo medico e sanitario. 2.3 Lo staff di World Friends e del RUNH In Kenya lo staff di World Friends comprende 27 collaboratori impiegati presso gli uffici e nella gestione dei progetti. Nello specifico 20 lavora- no presso l’ufficio regionale a Nairobi (5 espa- triati e 15 locali) e 7 presso l’ufficio di Ngong (1 espatriato e 6 locali). Inoltre World Friends coor- dina il Ruaraka Uhai Neema Hospital di Nairobi, che opera con una struttura di 189 collaborato- ri locali e 42 consulenti esterni (tra personale medico, paramedico, infermieristico, ammini- strativo, addetti alla manutenzione e alle pulizie, ecc.). In Italia lo staff dell’Associazione comprende 6 collaboratori e 5 consulenti esterni, impiegati nella sede di Roma e nelle sedi regionali, a cui si aggiungono i volontari. 2.4 I volontari I volontari sono persone di diverse città italiane che decidono di dedicare parte del loro tempo a World Friends. I requisiti loro richiesti sono la condivisione dei principi e dei valori dell’Associa- zione, la responsabilità nell’assunzio-ne di impe- gni, la gratuità nel servizio prestato. I compiti dei volontari sono molteplici: diffondere le iniziative di World Friends sul territorio, organizzare eventi di raccolta fondi a sostegno dei progetti di coo- perazione, rappresentare ufficialmente l’Associa- zione negli incontri con le istituzioni locali, pre- senziare a nome di World Friends ad eventi locali organizzati da terzi. I 25 soci sono per la maggior parte persone che hanno contribuito alla nascita di World Friends e che si impegnano a titolo volontario nell’attività di diffusione e promozione su tutto il territorio italiano. Organizzano eventi, stabiliscono nuovi contatti, si adoperano per coinvolgere cono- scenti e concittadini al fine di allargare il bacino d’azione in cui poter operare. 15
2.5 I donatori World Friends è membro del Network italiano Salute Globale, un network di ONG italiane e I donatori di World Friends sono di diverse tipo- internazionali impegnate nella lotta contro le logie: enti e istituzioni italiane ed internazionali; pandemie (AIDS, Tubercolosi e Malaria) e la po- privati cittadini e aziende; fondazioni, ONG, isti- vertà. Il network ha l’obiettivo di contribuire a tuzioni religiose; governi e istituzioni dei paesi contenere il propagarsi di queste malattie nel nei quali World Friends opera; associazioni di mondo, rivolgendo particolare attenzione ai solidarietà internazionale. paesi più poveri e meno sviluppati. Inoltre pro- Tra i maggiori finanziatori: AICS - Agenzia Ita- muove una stretta collaborazione tra le ONG liana per la Cooperazione allo Sviluppo, Fonda- al fine di sviluppare un’azione politica comune zione AlbaCare, 8xmille Chiesa Cattolica, Regio- che sensibilizzi le istituzioni pubbliche nello svi- ne Toscana, Manos Unidas, Commissione Euro- luppo di politiche sanitarie. pea, Caritas Antoniana, FNOMCeO - Federazio- Dal 2016 World Friends è socia di LINK 2007, ne Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi associazione di coordinamento consortile che e degli Odontoiatri, Fondazione San Zeno, Pro- raggruppa 14 ONG italiane. L’associazione pro- vincia Autonoma di Trento, Caritas diocesana muove la valorizzazione, l’ampliamento delle di Acqui, Associazione Cuore Amico Fraternità opportunità operative e il miglioramento quali- Onlus, CAI - Club Alpino Italiano sezione “Nanni tativo della cooperazione allo sviluppo. Zunino” di Acqui Terme, 8xmille Chiesa Valdese, Dal 2018 World Friends fa parte del COP – Con- USAID – from the American people, UKAID - sorzio Ong Piemontesi, un’associazione senza from the British people, Only The Brave Founda- scopo di lucro composta da organizzazioni delle tion, Fondazione Cariplo, Fondazione Prima società civile operative sul territorio piemonte- Spes, Familia Nawiri a Novartis special Venture, se che si occupano di cooperazione internazio- Catholic International Community, Fondazione nale e di educazione alla cittadinanza globale. CRT, Bata Foundation oltre ad una base donato- La sede di Nairobi ed i progetti dell’associazione ri costituita da circa 2.000 privati cittadini. sono costantemente luogo di visita e scambio da parte di delegazioni di diverse organizzazio- ni e da parte di volontari, stagisti ed operatori. 2.6 La rete con altre ONG World Friends è membro di diverse reti tra le quali: Hennet – Health NGOs Network, un con- L’Associazione lavora in collaborazione con mol- sorzio di ONG e istituzioni keniote e internazio- te realtà della cooperazione italiana e interna- nali che operano in Kenya nel campo della sani- zionale. tà; Action for Children with Disabilities (ACD), 16
Nairobi Child Protection Network (NCPT), Cultural Research and Education Foundation; Elimu Yetu, Kasarani Gender-Based Violence APHRC - African Population and Health Research Forum, Scaling Up Nutrition, Kajiado County Centre; AHF - AIDS Healthcare Foundation; APDK Health CSO Network, With a Different Mind. - Association For The Physically Disabled Of Ken- ya; Catholic Archdiocese of Nairobi; Children’s Department – Ministero dell’infanzia, delle pari 2.7 Partnership opportunità e dello sviluppo sociale del Kenya; Euresist; German Doctors Nairobi; Health-E-Net; Nell’implementazione dei progetti in paesi terzi, Jukumu Letu Community-Based Organization; World Friends ha sviluppato partnership con di- Kajiado County Hospital; Karolinska Institutet; verse istituzioni e organizzazioni locali e interna- KEMRI - Kenya Medical Research Institute; KMTC zionali. - Kenya Medical Training College; KPA - Kenya Pediatric Association; KEPSA - Kenya Private Sec- In Italia World Friends ha all’attivo partnership tor Alliance; LSTM - Liverpool School of Tropical con: Africa Rafiki; Centro di Salute Globale Firen- Medicine; Mbagathi District Hospital; Mwangaza ze; CCM - Comitato di Collaborazione Medica; Ulio na Tumaini Health Centre; Ministero della CISP – Comitato Internazionale per lo Sviluppo Salute del Kenya; Ministero dell’Educazione del dei Popoli; COP - Consorzio delle ONG Piemon- Kenya/Dipartimento Municipale dell’Educazione tesi; CRIMEDIM; Fondazione Ivo de Carneri On- (Nairobi); NCKK - National Council of Churches of lus; Karibu Afrika; LUMSA Università; Medici per Kenya; NTLDP - National Tuberculosis, Leprosy la Pace; Need You Onlus; Ospedale Universitario and Lung Disease Program; Ngong Sub-County San Paolo Milano; OTE Medical Italia; Runsmi- Hospital; Parrocchia di Kariobangi; PharmAccess le ASD; SIMNOVA dell’Università del Piemonte Foundation; PSP4H - Private Sector Innovation Orientale; Slums Dunk Onlus; Università Campus Program for Health; Provide International ONG; Bio-Medico di Roma; Università Cattolica del Sa- Redeemed Gospel Church Health Centre; SEP cro Cuore; Università Commerciale Luigi Bocconi - Special Education Professionals; Slum Film Fe- Milano; Università di Siena; Università di Torino. stival CBO; T4H - Trees for Health grow the futu- re; The Action Foundation; University College of A livello internazionale World Frienda ha all’at- Utrecht; Urafiki Centre Foundation; WRAP - Wo- tivo partnership con: AAR Beckmann Trust; AB men’s Rights Awareness Programme; Zam Zam Consultants; Abt Associates; ACREF - African Medical Services. 17
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“World Friends opera nella ferma 3 PROGETTI e ATTIVITÀ convinzione che solo con la piena partecipazione delle comunità locali e la valorizzazione delle risorse umane del territorio si possa garantire uno sviluppo sostenibile.”
3.1 Kenya donne, bambini e adolescenti. Ne sono la prova sia l’alto tasso di mortalità infantile prima del quinto anno di età che l’elevato tasso di morta- 3.1.1 Progetto Neema lità materna, nonché l’incidenza quasi doppia di HIV e AIDS rispetto alla media del Kenya, spe- Le baraccopoli nord-orientali di Nairobi rappre- cialmente tra gli adolescenti. sentano una delle aree più marginalizzate della Il progetto Neema nasce con l’obiettivo gene- capitale. Con una prevalenza di povertà assolu- rale di contribuire al miglioramento della qualità ta attorno al 48% (area amministrativa di Ruara- della vita e promuovere il diritto alla salute delle ka Sub-County), questi slum costituiscono una popolazioni delle baraccopoli di Nairobi. L’obiet- delle aree con maggiore densità di famiglie sot- tivo specifico del progetto è l’ampliamento e la to la soglia di povertà. Causa e al tempo stesso gestione dei servizi del Ruaraka Uhai Neema effetto di tale tasso di povertà è l’inaccessibilità Hospital, un centro sanitario polifunzionale re- dei servizi sanitari di base (Primary Health Care), alizzato da World Friends per garantire l’accesso sia dal punto di vista geografico che economico: ai servizi sanitari ai pazienti più poveri, l’educa- ne consegue uno stato di salute generale parti- zione sanitaria degli abitanti delle baraccopoli, la colarmente preoccupante, soprattutto per le ca- formazione del personale medico e paramedico. tegorie più vulnerabili della popolazione come Il R.U. Neema Hospital ha raggiunto il livel- 20
lo 5 (su 5) nella Qualità della Salute e delle L’ospedale offre i seguenti servizi diagnostici e Cure, ottenendo il punteggio più alto tra 500 curativi: educazione sanitaria, ambulatorio ge- strutture sanitarie pubbliche e private del nerale, ambulatorio ginecologico, ambulatorio Kenya secondo il SafeCare System7. pediatrico, maternità, fisioterapia, radiologia, Inoltre l’ospedale è stato riconosciuto come pronto soccorso, laboratorio, ambulatori spe- migliore ospedale missionario dal Diparti- cialistici (HIV/AIDS, Tubercolosi, Diabete, der- mento della Sanità della Contea di Nairobi, matologia, ecc.), chirurgia generale, ortopedica, un organo governativo indipendente keniota. pediatrica e ginecologica di base, farmacia, pe- Il premio è stato conferito per le prestazioni diatria. socio-sanitarie fornite alla popolazione locale, in particolare a coloro che vivono nelle baracco- Risultati raggiunti poli dell’area Nord-Est di Nairobi. Il R.U. Neema Nel 2019 presso il R.U. Neema Hospital sono Hospital si è distinto per l’offerta di alta qualità stati assistiti 117.416 pazienti, di cui il 34,88% di alcuni dei suoi servizi: il reparto di Materni- bambini con meno di 5 anni e il 57% di don- tà e il Parto Sicuro, il Controllo delle Infezioni ne. Presso il Reparto di Maternità sono nati Ospedaliere, l’area del Pronto Soccorso e delle 2.031 bambini, di questi 980 sono nati con par- Emergenze, il servizio di Ambulanza e il servizio to naturale e 1.051 con parto cesareo. di Camera mortuaria/Obitorio. Presso il Reparto di Pediatria è stata fornita Grazie al progetto Miglioramento degli stan- assistenza medica a 1.081 bambini (480 bam- dard qualitativi presso il Ruaraka Uhai Nee- bine e 601 bambini); inoltre 71 bambini sono ma Hospital (RUNH), sostenuto dalla Fonda- stati sottoposti con successo ad interventi di zione Magnetto, nel corso del 2019 il R.U. Nee- chirurgia pediatrica. Presso lo stesso reparto ma ha implementato oltre 30 dei punti definiti 16 ragazze al di sotto dei 18 anni hanno par- da SafeCare per il Quality Improvement Plan torito con parto cesareo. (QIP – Piano di Miglioramento della Qualità). Le Grazie al sostegno della fondazione AlbaCare e aree di intervento sono: ad alcune donazioni private, a ottobre si sono - definizione di piani, linee guida e protocolli conclusi i lavori di costruzione dell’out-patient standard; department in cui sono stati recentemente - acquisto di equipaggiamento e materiali; aperti gli ambulatori specialistici di oculistica, - miglioramento delle infrastrutture; otorinolaringoiatria, senologia, dermatologia - implementazione di servizi ausiliari; ed elettroencefalografia. - salute e sicurezza sul luogo di lavoro. Per quanto riguarda la formazione del perso- nale medico e paramedico i corsi di aggior- 7 SafeCare è un’iniziativa istituita da PharmAccess namento e le conferenze proposte hanno inte- Foundation (Olanda) al fine di sostenere strutture ressato sia il personale del R.U. Neema Hospital, sanitarie sia pubbliche che private in un programma che soggetti che operano nei dispensari presen- strutturato in molteplici fasi con l’obiettivo di offrire assistenza sempre più sicura e di qualità ai propri ti nelle baraccopoli e operatori sanitari attivi in pazienti. SafeCare introduce standard di livello altre strutture mediche. Sono stati realizzati 58 differente, che agevolano le strutture partner a corsi di formazione. Ogni corso è stato segui- misurare e migliorare la qualità, la sicurezza e l’efficienza dei propri servizi. Attraverso l’assistenza to da una media di 175 operatori sanitari. La tecnica fornita, le strutture sanitarie procedono formazione ha riguardato diverse materie tra le gradualmente verso il raggiungimento di standard quali chirurgia, malnutrizione, salute materno- qualitativi di più alto livello, lungo una traiettoria che può infine portare all’accreditamento internazionale. infantile, ostetricia e ginecologia, supporto psi- Gli standard di SafeCare sono accreditati dall’ cologico, malattie infettive e non trasmissibili. International Society for Quality in Healthcare Qui di seguito l’andamento degli accessi al R.U. (ISQua), leader globale nei processi di miglioramento della qualità. Neema Hospital per mese e per prestazione ero- gata: 21
Accessi al R.U. Neema 2019 Salute Reparto Ambulatori Mesi Laboratorio Riabilitazione Pediatria Totale Materno-Infantile Maternità Specialistici Gennaio 5.533 952 3.054 219 605 65 10.428 Febbraio 5.194 1.132 2.811 168 626 106 10.037 Marzo 5.877 1.242 2.776 202 663 149 10.909 Aprile 4.902 1.132 2.494 195 637 80 9.440 Maggio 4.889 1.263 2.686 187 670 97 9.792 Giugno 6.061 985 2.425 149 537 82 10.239 Luglio 6.367 1.298 2.569 146 614 79 11.073 Agosto 5.595 1.202 2.348 144 800 83 10.172 Settembre 5.104 1.098 2.296 167 744 74 9.483 Ottobre 5.277 1.077 2.395 126 849 77 9.801 Novembre 5.382 1.094 2.509 155 735 103 9.978 Dicembre 5.198 722 2.240 173 513 86 8.932 Totali 65.379 13.197 30.603 2.031 7.993 1.081 120.284 Principali finanziatori Ruaraka Uhai Neema Dal 2009 è attivo presso il R.U. Neema Hospital il Hospital centro di Salute Materno-Infantile (MCH) e da Unione Europea, Fondazione Alba Care, Ministe- febbraio 2011 è operativo il Reparto di Mater- ro degli Affari Esteri e della Cooperazione Inter- nità con annessa sala operatoria e ambulatorio, nazionale/ Agenzia Italiana per la Cooperazione che nel 2019 ha registrato 980 parti naturali e allo Sviluppo, CEI – Conferenza Episcopale Italia- 1.051 parti cesarei, per un totale di 2.031 parti. na, Fondazione San Zeno, Novartis – Familia Na- Il programma di promozione della salute mater- wiri, HANSHEP Health Enterprise Fund (UKAID e no-infantile di World Friends presso il R.U. Neema USAID), Regione Toscana (Area Vasta SI-GR-AR), Hospital è rivolto alle mamme e ai bambini del- Caritas Acqui Terme, Diocesi Di Acqui Terme, As- le fasce più povere della popolazione di Nairobi sociazione Cuore Amico, CAI (Club Alpino Italia- e prevede tre attività principali: un programma no) di Acqui Terme, Provincia Autonoma di Tren- di educazione alla gravidanza sicura e alla pre- to, Manos Unidas, Caritas Antoniana (Padova), venzione della trasmissione materno-fetale CariVerona, Need You Onlus, Bata Foundation. dell’HIV; cure materno-infantili presso il Repar- Il progetto Neema per la salute materno- to di Maternità; formazione medica continua infantile per gli operatori sanitari coinvolti nel programma. 22
Tra gli obiettivi principali vi sono la riduzione zione alla salute e alla nutrizione promossi in della diffusione dell’HIV/AIDS e della trasmis- ambito scolastico. sione materno-fetale del virus e l’aumento delle L’obiettivo dell’azione di World Friends è quel- gravidanze consapevoli e assistite. lo di migliorare le condizioni di salute nutri- Inoltre World Friends svolge mensilmente gli zionale ed elevare l’aspettativa di vita delle Antenatal Medical Camp, mirati al migliora- donne in gravidanza e dei bambini di Nairo- mento della qualità e dell’accesso ai servizi es- bi, attraverso la fruizione di servizi nutrizionali e senziali per la salute riproduttiva. In 12 sessioni lo sviluppo di maggiori e migliori conoscenze, svolte rispettivamente negli slum di Mathare pratiche e abitudini in ambito igienico ed ali- e Kariobangi sono state visitate 121 donne in mentare. gravidanza. Risultati raggiunti Il Reparto di Pediatria del Ruaraka Uhai Ne- - Realizzati 6 club di educazione sanitaria/nu- ema Hospital trizionali in 32 scuole dell’area target del pro- Il Reparto di Pediatria, ormai attivo da più di 4 getto. Sono stati raggiunti 12.071 alunni (6.279 anni, nasce come naturale conseguenza dell’at- ragazze e 5.792 ragazzi) di età compresa tra i 14 tività capillare di cura e prevenzione che World e 17 anni tramite l’organizzazione di club per la Friends svolge da quasi 20 anni negli slum di discussione di tematiche quali ambiente e life Nairobi a tutela della salute materno-infantile. skills. Il reparto è dotato di 31 posti letto destinati al - Creato club di educazione alimentare in 15 ricovero dei bambini con patologie complesse scuole con una popolazione di 8.978 alunni. e di una sala operatoria pediatrica. - Effettuate visite nutrizionali presso gli ambu- Servizi offerti: ricovero per bambini e neonati latori delle tre cliniche locali partner del pro- affetti da patologie complesse, interventi di chi- getto: Jamii Kipawa Health Centre, Redeemed rurgia pediatrica, chirurgia riabilitativa e riabili- Gospel Curch Health Centre e Mwangaza Ulia tazione post-operatoria. Na Tumaini Health Centre. Sono stati raggiunti Dalla sua inaugurazione il reparto pediatrico 20.120 beneficiari, di cui 13.811 bambini al del R.U. Neema Hospital ha fornito assisten- di sotto dei 5 anni. za sanitaria a 4.622 bambini e 255 bambini - Effettuate visite nutrizionali presso il Ruaraka sono stati sottoposti ad intervento chirurgi- Uhai Neema Hospital a 32.978 beneficiari, di co. Presso il Reparto di Pediatria nel 2019 è sta- cui 22.100 bambini al di sotto dei 5 anni. ta fornita assistenza medica a 1.081 bambini - Sviluppato un curriculum sull’igiene e le pra- (480 bambine e 601 bambini). tiche alimentari ottimali all’interno dei curri- cula di educazione sanitaria implementati da World Friends. 3.1.2 Nairobi Nutritional Project - - Condotte sessioni di formazione per le mam- Miglioramento dello stato me. nutrizionale e di salute delle donne in gravidanza e dei minori delle baraccopoli nord-orientali 3.1.3 HIPS-TB - Innovazione per di Nairobi migliorare lo screening e il rilevamento della Tubercolosi da Il progetto, avviato a luglio del 2016, promuo- parte del settore privato, ve la salute materno-infantile nelle baraccopoli utilizzando un nuovo sistema nord-orientali di Nairobi, attraverso il potenzia- elettronico-cartaceo mento dei servizi sanitari essenziali offerti dal Ruaraka Uhai Neema Hospital e da 2 strutture L’elevata densità di popolazione che vive al di sanitarie locali minori (Jamii Kipawa Health sotto della soglia di povertà nella sub-contea di Centre, Mwangaza Ulia Na Tumaini Health Cen- Ruaraka è un fattore di rischio chiave per la dif- tre e Redeemed Gospel Curch Health Center) e fusione della tubercolosi. Mettendo a confronto attraverso l’incremento di interventi di educa- dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità 23
e del Ministero della Salute del Kenya, emerge portati in un anno nella sub-contea di Ruaraka. che nella sub-contea di Ruaraka almeno il 40% - 994 casi di tubercolosi batteriologicamente dei casi di tubercolosi potrebbe non essere dia- diagnosticati in un anno. gnosticato. Nonostante l’alta densità di popola- - 1.840 casi di tubercolosi notificati (diagno- zione (26.752 abitanti per km²)8, la sub-contea sticati e successivamente inseriti nei sistemi e di Ruaraka conta solo 65 strutture sanitarie, 25 database) in un anno. delle quali offrono servizi per la tubercolosi e 12 che offrono servizi di laboratorio. Allo stes- so tempo, le strutture sanitarie pubbliche sono 3.1.4 Educazione Sanitaria spesso sovraffollate e inadeguate, costringendo i residenti a cercare assistenza nel settore pri- World Friends è impegnata in un programma vato, che costituisce l’80% dei servizi sanitari di Educazione Sanitaria rivolto agli adolescenti disponibili. delle scuole di Nairobi. Il programma prevede Con il progetto HIPS-TB, co-finanziato dall’A- interventi capillari di educazione socio-sanita- genzia Italiana per la Cooperazione allo Svilup- ria rivolti ai giovani, ai genitori, agli insegnanti po (AICS) attraverso il Global Fund e realizzato e al personale educativo. Il programma è realiz- in partnership con Health-E-Net, National Tu- zato grazie al contributo di Regione Toscana e berculosis, Leprosy and Lung Disease Program implementato insieme ad Azienda USL Toscana (NTLDP) ed i funzionari della Contea di Nairobi Sud Est, Azienda Ospedaliera Universitaria Se- e il TB Team della sub-contea di Ruaraka, World nese e Karibu Africa. Friends mira a sensibilizzare le persone a ri- schio, per facilitare il rilevamento, la diagnosi Risultati raggiunti e il trattamento dei casi di tubercolosi atti- - Realizzati oltre 27 incontri di educazione sani- vando una collaborazione tra strutture sani- taria che hanno coinvolto più di 550 studenti tarie private e il settore pubblico. Il personale tra i 9 e 16 anni. formato ha in carico lo screening dei pazienti, la - Dedicate sessioni specifiche sulla salute ri- raccolta di campioni di saliva, la digitalizzazio- produttiva e l’uguaglianza di genere ad oltre ne dei dati e il rilascio di voucher a soggetti con 200 ragazze; circa 150 ragazze hanno ricevuto sintomi sospetti per test diagnostici presso i la- gratuitamente assorbenti igienici. boratori del Ruaraka Uhai Neema Hospital o del - Riferiti più di 90 bambini dell’area di Mathare Mathare North Health Center. I campioni ven- al Ruaraka Uhai Neema Hospital per accerta- gono successivamente raccolti e trasportati con menti ed erogazione di servizi sanitari. un sistema motorizzato in grado di raggiungere anche le aree più remote degli slum. Nelle strut- ture di riferimento verranno svolti test diagno- 3.1.5 Nendoruko Primary School Fee- stici GeneXpert. Nel caso in cui i campioni rac- ding Program colti risultino positivi, il paziente verrà indirizza- to in una delle strutture per la terapia e iscritto Nel corso del 2019 lo staff di World Friends si è a un ambulatorio per la tubercolosi. impegnato in un programma di distribuzione alimentare mirato a migliorare lo stato nutrizio- Risultati raggiunti nale degli studenti della scuola primaria di Nen- - Coinvolte 18 strutture sanitarie private che doruko nel remoto villagio Maasai di Ndoruko. conducono ricerca dei casi di infezione attiva da Il programma è stato finanziato dalla fondazio- tubercolosi. ne svedese AlbaCare. - Oltre 3.000 casi sospetti di tubercolosi ri- La scuola ha ricevuto complessivamente: - 840 kg di fagioli; - 1.500 kg di riso; 8 https://www.knbs.or.ke/constituency- - 144 litri di olio da cucina; population-by-sex-number-of-households-area- - 24 kg di sale. and-density/ Il cibo consegnato ha consentito di preparare 24
14.471 pasti, per una media di 86 studenti al giorno. L’iniziativa ha scaturito l’interesse della comunità locale che ha fornito alla scuola legna da ardere e garantito la presenza di volontari in cucina. 3.1.6 Formazione professionale Presso il R.U. Neema Hospital di Nairobi e presso le strutture periferiche partner di World Friends viene realizzato un programma di formazione continua rivolto ai medici e al personale sanita- rio dell’ospedale e degli ambulatori delle barac- copoli. Nel 2009 il Ruaraka Uhai Neema Hospital è stato riconosciuto dal Medical Board del Ken- ya come Centro per lo Sviluppo ed Aggiorna- mento professionale. Per garantire la formazione professionale a me- dici e paramedici locali, al fine di favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro e stimolarne la crescita professionale, contribuendo così a con- tenere la “fuga di cervelli” dal paese, nel 2012 è stato inaugurato un Centro di Formazione Pro- fessionale presso il R.U. Neema Hospital, presso il quale vengono realizzati costantemente corsi di formazione rivolti agli operatori socio-sanitari. Risultati raggiunti Nel 2019 sono stati realizzati 58 corsi di for- mazione presso il Centro di Formazione del R.U. Neema e in strutture partner. Ogni corso è stato seguito da una media di 175 operatori sanitari. La formazione ha riguardato diverse materie tra le quali chirurgia, malnutrizione, sa- lute materno-infantile, ostetricia e ginecologia, supporto psicologico, malattie infettive e non trasmissibili. 3.1.7 Medical Camp Il “Medical Camp Program” nasce per portare gratuitamente le cure ai malati delle baraccopo- li di Nairobi che per diversi motivi non possono raggiungere il R.U. Neema Hospital. Un Medical Camp è una missione dello staff del R.U. Neema Hospital per visite completa- mente gratuite in baraccopoli e coinvolge 2 medico, 2 infermieri, 1 farmacista, 1 tecnico di 25
laboratorio, 1 assistente, 1 fisioterapista, 1 mem- Risultati raggiunti bro del dipartimento di riabilitazione e 1 infer- Ogni mese si svolge un Medical Camp in una miere incaricato di counseling e test per l’HIV (i zona diversa di Nairobi Nord-Est. test vengono effettuati direttamente durante la - Sono stati realizzati 11 Medical Camp negli realizzazione del Medical Camp). I servizi offer- slum di Mathare, Soweto, Pumwani, Kariobangi ti comprendono visite e consulenze mediche, e Korogocho. Sono stati assistiti in totale 1.848 distribuzione gratuita dei farmaci, informazioni pazienti, di cui la maggior parte di sesso fem- per la prevenzione delle patologie più comuni, minile (60%) con un 20% di bambini al di sotto informazione sui servizi del R.U. Neema Hospi- dei 5 anni. Nel corso di ciascun Medical Camp tal per far conoscere alle fasce più povere della il personale del R.U. Neema Hospital ha potuto popolazione i servizi del centro polivalente di dare informazioni di base in materia igienico-sa- World Friends. La clinica è rivolta principal- nitaria agli adulti convenuti, in particolar modo mente a donne e bambini. Nel caso vi fosse la alle madri dei piccoli pazienti. necessità di ulteriori accertamenti, il paziente viene riferito presso il R.U. Neema Hospital. Medical Camp 2019 n° Mesi Luogo n° pazienti n° M Bambini % Bambini < 5* < 5* Gennaio Soweto 230 71 59 26% Febbraio Mathare 156 54 60 38% Marzo Mathare 213 147 50 23% Aprile Pumwani 123 73 14 11% Giugno Soweto 217 63 42 19% Giugno Mathare 170 73 22 13% Luglio Mathare 171 65 28 16% Agosto Kariobangi 125 34 16 13% Settembre Korogocho 163 49 25 15% Ottobre Soweto 155 53 27 17% Novembre Mathare 125 52 29 23% Totali 1.114 60% 372 20% 26
3.1.8 SonoMobile presso il Kenya Medical Training College e in col- laborazione con l’Università di Torino e l’Univer- Il progetto SonoMobile, finanziato da AICS – sità Campus Bio-Medico; lo sviluppo di un’in- Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Svilup- frastruttura informatica e l’impiego di un po, Only The Brave Foundation, Manos Unidas team di operatori per il servizio di ecografia e Cuore Amico Fraternità Onlus, nasce dall’esi- mobile di progetto con la controparte Health- genza di garantire una gravidanza assistita ed E-Net e OTE Medical Italia; l’avvio e la gestione ecografie prenatali accessibili e di qualità alle del servizio di ecografia mobile presso strut- donne incinte nelle baraccopoli di Nairobi Nord- ture che offrono Primary Health Care; il Control- Est. Negli slum i tassi di mortalità neonatale ed lo Qualità del servizio e formazione continua infantile sono del 133% più elevati rispetto alla degli operatori, con il supporto di Università di media della città, mentre la mortalità materna è Torino, Università Campus Bio-Medico e Centro quasi doppia della media nazionale. Tra i princi- di Salute Globale. pali fattori determinanti vi è la limitata disponi- bilità di servizi di ecografia di base: il 60% delle Beneficiari di SonoMobile sono: strutture sanitare non dispone di un servizio - 14.500 donne in gravidanza e neonati di ecografia, poiché i costi per l’attrezzatura - 15 strutture sanitarie e il personale sono proibitivi. Le strutture che - 80 infermiere/ostetriche locali offrono cure perinatali hanno bisogno di mag- giore disponibilità tecnologica e di personale Risultati raggiunti formato, a condizioni più flessibili. SonoMobile, - A seguito della fase preparatoria svoltasi grazie all’utilizzo di ecografi portatili, compo- nell’arco del 2018, le attività previste dal proget- nente innovativa di questo progetto, collegati to SonoMobile sono iniziate a ottobre 2019, re- in wireless con qualsiasi apparato, come un ta- alizzando 178 ecografie ostetriche e un corso blet o uno smartphone, e utilizzabili in qualsiasi di formazione di circa 20 giornate per 4 infer- luogo e in assenza di segnale o rete telefonica/ miere. satellitare, si lavora per un più diffuso ed equo - Nel 2019 il progetto SonoMobile è stato pre- accesso all’ecografia ostetrico-ginecologica nel- sentato al CUCS Trento 2019 - 6° convegno le zone più remote di Nairobi e per individuare organizzato dalla rete di Coordinamento Uni- per tempo le condizioni che mettono a rischio la versitario per la Cooperazione alla Sviluppo. In sopravvivenza di mamme e bambini. questa occasione il progetto di World Friends Il progetto prevede la formazione di infer- vince il premio “Best Poster Award” con “SONO- miere/ostetriche specializzate in ecografia, MOBILE: A challenging new way of collaboration grazie allo sviluppo di un curriculum formativo between profit and no profit organizations”, una 27
presentazione del progetto che pone il focus sul- svolgono regolari sessioni di formazione rivolte la collaborazione tra realtà profit, no-profit, uni- al personale medico, ai fisioterapisti, alle famiglie versitarie e istituzionali per la creazione di valide dei bambini coinvolti nel programma. Con il Pro- sinergie e nuove prospettive per la cooperazione gramma di Riabilitazione Comunitaria, World allo sviluppo e la realizzazione di cambiamenti Friends non soltanto risponde al bisogno di assi- sostenibili per i più vulnerabili. stenza medica e d’integrazione sociale dei bam- bini coinvolti, ma favorisce l’emancipazione delle loro madri, che possono confrontarsi con 3.1.9 Prevenzione e riabilitazione della altri genitori che vivono le medesime difficoltà disabilità e vincere, così, lo stigma esistente nei confronti Il programma nasce con l’obiettivo di affron- della disabilità. tare in maniera globale il problema della di- sabilità infantile. Secondo le stime il 4,6% della Risultati raggiunti popolazione del Kenya è affetta da disabilità� e - Circa 400 bambini con disabilità sono stati il numero aumenta sensibilmente se si prende sottoposti a circa 16.000 sessioni di terapia oc- in considerazione il contesto delle baraccopoli, cupazionale regolare presso le palestre periferi- dove la maggior parte della popolazione con di- che dislocate negli slum di Kariobangi, Babado- sabilità è costituita da bambini. L’alta incidenza go e Kahawa West-Soweto. della disabilità infantile è dovuta principalmen- - Nei mesi di novembre e dicembre, il Dott. An- te a problemi riscontrati durante la gravidanza, tonio Melotto e il Dott. Lino Gifuni, chirurghi or- alle condizioni in cui le mamme sono costrette a topedici di World Friends hanno condotto due partorire (senza alcuna assistenza medica) o ad missioni di chirurgia correttiva a favore di nume- incidenti domestici. La disabilità non solo com- rosi beneficiari del programma e di altri pazienti promette lo sviluppo dei bambini, ma è ogget- disabili provenienti da diverse aree del Kenya. to di stigmatizzazione da parte della comunità, Quest’anno sono stati operati oltre 50 bam- emarginando e spesso dividendo le famiglie. bini. I pazienti provengono in particolare dalle barac- - Sono stati effettuati training di terapia occupa- copoli di Korogocho, Kariobangi, Mathare Valley, zionale e sensibilizzazione per i genitori dei bam- Eastleigh, Babadogo, Soweto, Huruma, Kibera. bini con disabilità, che spesso vivono la condi- Il Community-Based Rehabilitation Program- zione dei figli come uno stigma sociale, e per gli me (CBRP), condotto su base comunitaria con il operatori sanitari. In totale sono state raggiunte coinvolgimento delle famiglie dei bambini, offre oltre 300 madri di bambini con disabilità. i seguenti servizi: screening dell’handicap, chi- - È stato organizzato nel mese di dicembre 1 rurgia correttiva, riabilitazione e fisioterapia per evento comunitario sulla lotta contro lo stigma bambini disabili degli slum. nei confronti della disabilità. Un team di professionisti (fisioterapisti, terapisti - È stata acquistata attrezzatura per terapia occu- occupazionali) offre regolarmente sessioni per- pazionale presso le cliniche periferiche. sonalizzate di riabilitazione ai bambini bene- ficiari direttamente presso la palestra periferica a loro più prossima, oppure, in caso di esigenze 3.1.10 Progetto “Kenya Comprehensive particolari, presso il Reparto di Fisioterapia del School Health Program” nella R.U. Neema Hospital. In seguito ad un apposi- regione del Kajiado to screening e ad un percorso di riabilitazione/ preparazione, alcuni casi possono beneficiare di World Friends interviene nella regione del Kajia- operazioni di chirurgia correttiva effettuate nella do con il progetto “Kenya Comprehensive sala operatoria del R.U. Neema Hospital. Gli in- School Health Program”, finanziato dalla Coo- terventi vengono eseguiti dai chirurghi orto- perazione italiana allo sviluppo e dalla fondazio- pedici di World Friends, i quali si recano apposi- ne svedese AlbaCare. L’intervento a favore delle tamente in missione a Nairobi per un periodo di comunità più svantaggiate dei distretti della 3 settimane ogni sei mesi. Durante le missioni, zona del Kajiado Nord ha come obiettivo pri- mario quello di migliorare la qualità della salute 28
nelle comunità scolastiche, promuovendo un - Formazione del personale scolastico (Condu- ambiente salutare a misura di bambino e un so- zione dei Curricula Comprensivi, Primo Soccor- stegno all’insegnamento e all’apprendimento. so, Educazione Fisica, Gestione Mensa, Attività Agricola). Beneficiari diretti dell’azione di World Friends - Formulazione, coordinamento ed attuazione sono: dei Piani d’Azione in collaborazione con i comi- - Circa 7.800 bambini/e appartenenti alle fasce tati dei genitori, i rappresentanti delle comuni- più povere della popolazione che frequentano tà, il personale del Ministero dell’Educazione, gli istituti scolastici pubblici coinvolti. del Ministero della Salute, del Ministero dell’A- - Circa 2.400 genitori e membri delle comuni- gricoltura e del Ministero degli Affari Sociali, di tà coinvolte che hanno una limitata consape- Genere e Minorili. volezza dei propri diritti e di quelli dei loro figli, nonché di pratiche igienico-sanitarie, nutrizio- Risultati raggiunti nali e comportamentali ottimali. - Implementati curricula nelle scuole coinvolte - Circa 100 docenti, impiegati scolastici e sui temi di salute, nutrizione, igiene, life skills, operatori ministeriali: i primi di rado benefi- uguaglianza di genere, diritti dei minori, disabi- ciano di opportunità formative che li rendano in lità, protezione dell’ambiente. Gli incontri han- grado di operare al meglio del proprio poten- no raggiunto 6.022 alunni sul tema di acqua, ziale, mentre i secondi, per via di difficoltà di co- servizi igienici e igiene; raggiunti 11.964 alunni ordinamento e di risorse inadeguate, raramente sul tema di life skills e valori. svolgono le loro funzioni a favore degli istituti - Effettuati lavori di manutenzione dei servizi scolastici di loro competenza. igienici nelle scuole coinvolte. - 5 istituti scolastici pubblici dell’area di in- - Attivato servizio di distribuzione alimentare tervento: Ngong Township, Kiserian, Osupuko, (offerti oltre 12.000 pasti) con annessa realizza- Oloolua, Naro Moru. Questi 5 sono stati selezio- zione di mense. nati in base al numero di studenti, all’urgenza - Crescita di alberi e piante nei 5 istituti scola- delle problematiche igienico-sanitarie e al livel- stici pubblici coinvolti, attrezzati con sistemi di lo di malnutrizione. irrigazione. - Attivato servizio di ascolto per gli studenti. Principali attività: Sono stati raggiunti 596 alunni. - Miglioramento e potenziamento impianti di - Svolti 3 corsi di agricoltura biologica per il fornitura d’acqua, servizi igienici, raccolta rifiuti. personale scolastico. - Costruzione/riabilitazione e attrezzatura cuci- - Effettuate 75 sessioni di Mobile Clinics, visi- ne e mense scolastiche e avviamento di un pro- tando 4.151 pazienti e realizzando 3.167 con- gramma alimentare scolastico. sulenze nutrizionali nelle aree rurali. - Avvio/potenziamento orti scolastici, attività produttive affini e coordinamento della produ- 3.1.11 Progetto Banjuka zione. - Check-up e servizi medici e nutrizionali perio- Il Progetto Banjuka interviene in una delle aree dici e relative forniture. più povere della periferia nord-orientale di Nai- - Conduzione di curricula educativi comprensi- robi, la baraccopoli di Babadogo, ed è rivolto a vi riguardanti salute, nutrizione, igiene, egua- quella fascia di popolazione giovanile posta ai glianza di genere, diritti dei bambini, disabilità, margini della società. L’obiettivo del progetto sicurezza, ambiente e promozione degli “Health è migliorare la vita e la salute dei più giovani, Social Club”. promuovendone l’emancipazione attraverso - Produzione e distribuzione di materiale infor- forme di espressione artistica quali l’arte, la mativo, didattico ed educativo nonché di forni- musica, il teatro, la danza e altre attività forma- ture necessarie. tive, al fine di incentivarli a dare libero sfogo alla - Creazione di un servizio di assistenza psicolo- creatività e fantasia. Il principale donatore è una gica e orientamento. famiglia italiana che da anni sostiene il progetto 29
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