12 Liceo Artistico Russoli
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12 GIORNALE DEI COMITATI DI BASE DELLA SCUOLA - NUOVA EDIZIONE LUGLIO 2021 - DIFFUSIONE GRATUITA Poste Italiane s.p.a. - spedizione in abbonamento postale 70%C/RM/19/2017
I materiali pubblicati su COBAS sono rilasciati Residui manicomiali SCUOLA E DISAGIO ADOLESCENZIALE con licenza "Creative Commons" NC e SA: NC: possono essere usati e riprodotti non a fini 12 LUGLIO 2021 di Anna Grazia Stammati D commerciali, citando gli autori. SA: è consentito derivarne altre opere che a tempo segnaliamo la presenza sempre più rilevante procedure standardizzate, senza quella dovuta attenzione che, debbono, però, essere condivise con lo stesso nelle scuole, di adolescenti e pre-adolescenti con soprattutto in questo caso, dovevano avere tutti i soggetti interes- tipo di licenza. 1 Disagio adolescenziale Aumenta la tendenza a medicalizzare (anche “disturbi” nell’apprendimento, un “fenomeno” preoc- sati alla stessa, stante la giovanissima età del soggetto e il fatto con il trattamento sanitario obbligatorio) i comportamenti poco conformi alle norme cupante dal punto di vista educativo, sul quale il che in realtà lo studente stesse manifestando all’interno della CESP, nel 2018, ha aperto un’importante riflessione scuola il suo convincimento che non vi fosse un obbligo di legge GIORNALE DEI COMITATI 2 Accordi tra MI e sindacati di comodo Patto per la scuola: che ha portato l’associazione a svolgere seminari di approfondi- ad indossare la mascherina. Il ragazzo non aveva, infatti, alcuna DI BASE DELLA SCUOLA solita intesa propagandistica e minacciosa che da subito non regge ai fatti mento sulla tematica, confrontandosi a tutto tondo con la cate- alterazione psichica e tanto meno atteggiamenti di pericolosità per Autorizzazione del Tribunale di Roma goria, in città e regioni diverse, per un intero anno scolastico. se stesso e/o per gli altri e ha sempre fatto ricorso ad un linguag- n. 21/2017 del 23 febbraio 2017 4 Scuola spa Curriculum dello Studente: un nuovo tassello del processo di Hanno partecipato ai seminari, pedagogisti, psicoterapeuti, psi- gio corretto e ad una esposizione logica delle sue ragioni (altra è aziendalizzazione chiatri, avvocati esperti in diritto psichiatrico, docenti e tutti la questione della condivisibilità delle sue idee) ed ha mantenuto EDITORE hanno preso atto della trasformazione delle modalità di appren- sempre un atteggiamento tranquillo e mai violento. CESP - Centro Studi per la Scuola Pubblica 5 Stipendi scolastici Il confronto aggiornato delle retribuzioni dimento, del crescente disagio sociale e della deriva che sta Viale Manzoni, 55 - 00185 Roma conducendo la scuola all’adozione di misure di controllo terapeu- Il manicomio chimico 06 70452452 - 06 77206060 6 Valutazione Gli spunti di riflessione emersi in un convegno CESP svoltosi lo tico delle difficoltà evidenziate dai giovani, con il rischio, nel Il Telefono Viola denuncia da anni gli abusi che si continuano a giornale@cobas-scuola.it scorso maggio quale la scuola spesso incorre, di leggere i comportamenti degli perpetrare attraverso il TSO che incatena i diversi e i non confor- www.cobas-scuola.it studenti e delle studentesse con la lente deformante della dia- mi al manicomio “chimico” degli psicofarmaci, attraverso la DIRETTORE RESPONSABILE 8 Didattica pandemica I guasti provocati dai protocolli Covid nel corso gnosi clinica, trasformando dirigenti e docenti in semplici agenti pratica del TSO, facendone dei lobotomizzati farmacologici. dell'anno scolastico appena concluso di controllo per l’adattamento “alla norma e alla salute”. In realtà i trattamenti sanitari psichiatrici obbligatori sono veri e Pino Bertelli propri residui manicomiali e “il giudizio psichiatrico si contrasse- HANNO COLLABORATO 10 ATA Far rispettare le norme su ferie estive e chiusure prefestive Il TSO in una scuola di Fano gna per la sua particolare ottusità e ridicolaggine rispetto a giu- Andrea Alba Quanto accaduto allo studente diciottenne di Fano il 5 maggio dizi di altro tipo: antropologico, filosofico, poetico, culturale, reli- Azimut Onlus 11 ATA Aumentano i carichi di lavoro ma gli organici sono sempre gli stessi scorso è l'esemplificazione di questa tendenza. Lo studente, gioso, sociologico, psicologico, letterario ecc. dimostrando che il Piero Bernocchi frequentante l'ultimo anno dell'istituto "Olivetti" di Fano, infatti, è manicomio non è solo un luogo, ma un criterio e che sino al Piero Castello 12 Istituti Tecnici Superiori La triste storia di carrozzoni che divorano stato prelevato dalle forze dell'ordine, trasferito nel reparto psi- momento in cui lo Stato si potrà permettere di sequestrare un Franco Coppoli risorse pubbliche al servizio di poche aziende chiatrico dell'ospedale di Pesaro e sottoposto a trattamento cittadino per il suo pensiero, i manicomi saranno ovunque” (G. Carmen D'Anzi Nino De Cristofaro 14 Scuola in carcere Il CESP-Rete delle scuola ristrette al Salone del Libro di sanitario obbligatorio (TSO) perché rifiutava di indossare la mascherina in classe e si era legato al banco. Questo episodio Antonucci - cofondatore del Telefono Viola). Oggi, a quarantatre anni dall’abolizione dei manicomi, di fronte a Giuseppe Follino Torino e al festival dei Due Mondi di Spoleto conferma quanto sia diffuso il rischio di leggere i comportamenti questo caso (come nei molti che l’hanno preceduto) dobbiamo Mimmo Fregno Gianluca Gabrielli 15 L'ora buca Ultimi giorni di scuola. Cercando di dare una forma alla condensa degli studenti e delle studentesse con la lente deformante della diagnosi clinica e rivela il permanere in Italia di una questione drammaticamente constatare come la psichiatria continui ad esercitare un potere assoluto nei confronti degli individui, sino a mattutina Carmelo Lucchesi psichiatrica che si ripropone ogni volta in cui qualcuno, di fronte permettersi di entrare nelle scuole e sottoporre a ricoverare Francuccia Noto Lorenzo Perrona 16 Movimenti Una riflessione sull'esperienza del movimento anti-globalizzazione, al manifestarsi di un pensiero altro, si sente autorizzato ad alzare nuovamente quel muro che separa il pensiero del singolo da ragazzi che manifestano atteggiamenti “non conformi”. Queste riflessioni hanno evidenziato, all’interno del CESP, la a vent'anni del Forum Sociale di Genova Alessandro Pieretti quello degli altri, per evitare pericolose contaminazioni, attraver- necessità di un dialogo con i docenti, per il riconoscimento e la Anna Grazia Stammati 18 Autonomia differenziata Le conseguenze di un progetto pericoloso so quel residuo manicomiale costituito dal TSO. Questo episodio conferma quanto sia diffuso il rischio di leggere i comportamenti valorizzazione delle differenze come occasione di sviluppo della propria ed altrui identità e per questo è stato preliminarmente Le immagini riproducono opere di Jean-Eugène Buland (1857-1938). 20 Antirazzismo Terza e ultima parte dell'intervista a Miguel Mellino: come il degli studenti e delle studentesse con la lente deformante della diagnosi clinica e rivela il permanere in Italia di una “questione avviato un confronto con lo SGAI (Società Gruppo AntropoAnalitica Italiana), su problematiche che appaiono emergere nella scuola Non abbiamo scritto correttamente il marxismo ha affrontato questione coloniale psichiatrica” che si ripropone ogni volta in cui qualcuno, di fronte in particolare in questa fase storica, a partire proprio dal tema nome di Gustav Bauernfeind, autore delle immagini del numero 11. Ci scusiamo. 23 Spazio Azimut Parte una nuova rubrica dedicata alle attività dell'onlus al manifestarsi di un pensiero altro, si sente autorizzato ad alzare della medicalizzazione del disagio psico-relazionale che sembra creata dai Cobas, con un racconto dalla Tanzania nuovamente quel muro che separa il pensiero del singolo da essere diventata l’ottica prevalente in taluni contesti scolastico/ GRAFICA E IMPAGINAZIONE quello degli altri, per evitare “pericolose” contaminazioni, attra- educativi, accanto alla quale si collocano altre tematiche quali la studiomennella 24 Previdenza Evoluzione e tendenze dei sistemi pensionistici pubblici verso quel residuo manicomiale costituito dal TSO. dispersione scolastica, la didattica a distanza (con le difficoltà e Per questo è stato dato mandato all’avvocato Gioacchino Di Palma il disorientamento che tale forma di insegnamento ha determina- STAMPA SMAIL 2009 S.r.l. 26 Senza lavoro non c'è previdenza Nel 2020 è calato (con il quale il Telofono Viola si è già costituito parte civile nel to tra gli adolescenti) e la relazione con le famiglie. notevolmente il rendimento dei Fondi Pensione Aperti processo Mastrogiovanni e in quello contro lo Stella Maris di Pisa Su questi temi il CESP sta progettando un percorso seminariale Sede legale: Via Cupra, 25 per gli abusi farmacologici ai danni dei propri pazienti, anche di aggiornamento su ognuna delle tematiche individuate, con 00157 Roma C.F./P.I. 09097031000 27 Educazione artistica Topaze di Marcel Pagnol; un'opera teatale, portata minori) di impugnare il TSO di Fano che, sin dal suo primo momen- appuntamenti settimanali, nel tentativo anche di comprendere sugli schermi varie volte, con protagonista un maestro to, cioè quello avvenuto nella scuola, è apparso privo dei requisiti cosa ancora rimane, nella scuola e nella società, di quelle dispo- Chiuso in redazione necessari per poter essere effettuato. Il caso, ha sostenuto l’avvo- sizioni, correlazioni e reti di “potere” che autorizzano la gestione 28 giugno 2021 28 Elenco sedi COBAS scuola Come e dove trovarci cato Di Palma, è stato condotto con superficialità, ricorrendo a dell’individuo da un punto di vista psichiatrico. COBAS n.12 luglio 2021 1
Amicizie pericolose • libertà d'insegnamento”. Punto delica- tissimo e tutto da verificare! Efficaci politiche salariali e forme di PATTO PER LA SCUOLA: AMBIGUITÀ, RETORICA E MINACCIOSE VAGHEZZE valorizzazione di tutto il personale di Lorenzo Perrona (come dal Patto per l’innovazione del lavoro pubblico). Sulla base di quale nuovo contratto? Con più carichi di lavoro e aumenti stipendiali in forma di bonus stile “buona scuola”? • Rafforzamento delle istituzioni scola- stiche (Mezzogiorno, periferie ecc) tra- mite il PNRR. • Rafforzamento della rete di supporto all'autonomia scolastica. • Rafforzamento dell'amministrazione centrale e periferica (organizzazione data-driven, “cabina di regia”). “percorsi didattici individualizzati per tutti base di una nuova organizzazione del • Redazione di un nuovo Testo Unico gli studenti”, grazie all'uso degli innovativi lavoro nelle scuole e di ogni capacità di sulla scuola (unico aspetto utile previ- strumenti informatici – affermazione che utilizzare l’innovazione tecnologica per il sto e non realizzato della L. 107/2015). spesso si sente ripetere dai dirigenti sco- miglioramento del benessere collettivo” il • Ripensamento dell'orientamento sco- lastici progressisti e non – contrasta con concetto cardine sia impresa, e non si lastico sulla base delle esigenze del la concezione economicista della scuola faccia menzione di altri concetti che “territorio” (vale a dire, in ossequio che il Ministero continua a voler persegui- meglio attengono alla formazione e all’e- alle esigenze delle imprese, laddove ci re. Infatti per realizzare la didattica indivi- ducazione: mi riferisco al concetto di sono). dualizzata occorre un “lavoro” del docen- patrimonio culturale. Ciò dimostra, se ce • Riduzione degli alunni per classe, ma te moltiplicato per tutte queste individua- ne fosse bisogno, che i consulenti del sulla base dell'andamento demografi- lità, un “lavoro” che economicamente Ministero continuano ad essere co in calo, e quindi (com'è stato persi- “sparisce” perché diventerebbe incluso Fondazione Agnelli e affini piuttosto che no in questi due anni pandemici) senza nella funzione docente moderna, riforma- intellettuali come, per esempio, Salvatore S ottoscritto lo scorso 20 maggio da Ministero dell'Istruzione e cinque dei sei sindacati rappresentativi, il Patto per la meno delle chiusure delle scuole attuate in questi due anni e sulle sue conseguen- ze sui giovani – con il poco convincente La lista della spesa Numerosi sono i provvedimenti che si prevede di attuare nell'immediato: aumento strutturale di personale. Retorica e annunci ad effetto ta nelle intenzioni ministeriali. E in tutto questo l'accento è posto più sulla stigma- tizzazione del singolo “caso” (etichettato Settis e tutti quelli che hanno sottoscritto il Manifesto per la nuova scuola, i cui ambiti di conoscenza sono più pertinenti scuola è un documento deludente e forte- ottimismo di “valorizzare come opportuni- • Assunzioni entro il 1° settembre per Appare chiaro che il Patto per la scuola, con le sigle H, DSA, BES ecc.) che non ad una visione educativa e formativa. Se mente ambiguo per quello che non dice tà di profonda innovazione l'esperienza non alimentare il precariato. oltre ad auspicare/presupporre un sulla interazione delle diverse, peculiari si vuole davvero cambiare l'Italia, è un’i- ma lascia intendere. I suoi riferimenti vissuta durante il periodo pandemico”. Da • Edilizia scolastica e sicurezza previste “modello istituzionale e organizzativo-ge- individualità e personalità che imparano dea forte di patrimonio culturale che deve normativi sono il PNRR e il Patto per l’in- qui la retorica che veicola le vere intenzio- dal PNRR. stionale” in cui i sindacati sono chiamati ad esprimersi liberamente e democratica- alimentare l’azione delle istituzioni scola- novazione del lavoro pubblico. Non vi è ni del documento nei confronti della con- • Contrasto ad abbandono e dispersio- al consenso, si muove in una concezione mente crescendo nel gruppo classe. stiche affinché questo patrimonio diventi traccia, invece, di una visione storico-cul- troparte sindacale: “un nuovo modello ne scolastica. Inclusività. Raccordo delle scuola vecchia ormai di qualche appartenenza e conoscenza delle giovani turale, una concezione, un'idea di come e culturale è alla base di una nuova organiz- con i territori. “Percorsi didattici indi- decennio: la scuola delle competenze, il Il culto del digitale e dell'impresa generazioni, le quali sapranno meglio di perché le future generazioni potranno zazione del lavoro nelle scuole e di ogni vidualizzati per tutti gli studenti, attra- dissidio insanabile fra “autonomia” e Come si vede, ancora una volta, siamo di noi farne buon uso e trarne frutto. concepire, valutare, rispettare, valorizzare capacità di utilizzare l’innovazione tecno- verso un utilizzo più efficace delle “cabine di regia”, la sopravvalutazione fronte a scelte ministeriali che ostinata- L'opportunistica miopia del Piano è evi- l'immenso patrimonio culturale italiano. logica per il miglioramento del benessere risorse”. manageriale della dirigenza. mente investono denari nelle apparec- dente se si guarda alla realtà: calo delle Il Patto accenna a future riforme epocali collettivo”. • Continuità didattica tramite program- Strategicamente, vengono ripetute parole chiature tecnologiche e non nel lavoro del nascite, dispersione scolastica, numero (riforma costituzionale della scuola, un Viene ribadito che il modello scolastico mazione pluriennale degli organici. e concetti pienamente condivisibili, come personale docente e ATA, nei sistemi di dei laureati (fra i più bassi in Europa), fuga nuovo modello istituzionale e organizzati- alla base della scuola pubblica italiana è • Potenziamento dell'istruzione tecnica inclusione, centralità del docente, libertà quantificazione e controllo dell'Invalsi e dei laureati all'estero. Su questi temi non vo-gestionale, riforma degli Organi colle- sempre quello delle competenze e delle e professionale (ma perché i diplomati d'insegnamento, continuità didattica, eli- non nella libertà educativa e formativa ci sono idee, non c'è strategia, si fa solo giali, nuovo Testo Unico sulla scuola), abilità ma questo modello non è certo una geometri, Costruzioni Ambiente e minazione del precariato, riduzione del sempre nuova e sempre diversa, non uti- intendere che il calo delle nascite favo- riforme che, nonostante siano espresse novità e, invece di darlo come postulato, Territorio, sono drasticamente diminu- numero degli alunni per classe, adegua- litarista (come devono essere scuola e rirà… l’eliminazione delle classi pollaio! con un linguaggio politicamente corretto, sarebbe più corretto verificarne la validità iti negli ultimi anni?). menti stipendiali, edilizia scolastica. Ma è ricerca), che produce vera formazione e È grave, infine, che organizzazioni sinda- suonano minacciose e reazionarie nella nei risultati di questi anni recenti. Vengono • Potenziamento della formazione ini- forte la sensazione di annuncio opportuni- vera cittadinanza, e quindi vera ricchezza, cali abbiano sottoscritto un Patto che di loro vaghezza. Il Patto per la scuola tace affermati concetti importanti e condivisi- ziale dei docenti della scuola seconda- stico e di svuotamento di questi stessi questa sì davvero spendibile ed economi- fatto auspica il ridimensionamento, se sul ruolo dell'Invalsi, il quale invece appa- bili, come il riconoscimento del ruolo cru- ria e sistema strutturato di formazione concetti che avrebbero potuto essere già camente utile. Scelte ministeriali che, non la negazione, delle trattative sindaca- re in uno dei punti del PNRR: in una prima ciale del docente o la valenza strategica continua (come dal Patto per l’innova- stati messi in pratica, come richiesto dalle coscientemente o incoscientemente, li. Il tutto aggravato dal fatto che una redazione del PNRR si parlava di obbliga- dell'investimento in conoscenza. Si parla zione del lavoro pubblico). ormai storiche mobilitazioni Cobas e addi- faranno soffrire giovani generazioni ventina di giorni dopo la firma del Patto, i torietà dell'Invalsi, trasformatasi poi in di una Riforma costituzionale dell’Autono- • Organi collegiali (cioè la struttura rittura dai due anni di emergenza sanitaria appiattite su modelli di efficientismo o di sindacati firmatari hanno chiamato allo “consolidare e rendere generale l’uso dei mia scolastica di cui sarebbe importante democratica della scuola): “processo (es. gli organici, l’edilizia scolastica). inadeguatezza. sciopero per contestare quanto previsto test PISA/INVALSI”. discutere, in quanto tassello solidale alle riformatore volto a definire le compe- In particolare bisogna sottolineare una Ma il più grave aspetto di fondo è che, nel dal Decreto Sostegni Bis in materia di Il Patto per la scuola esordisce – senza un terribili spinte federaliste/regionaliste di tenze e coordinarle con quelle dei contraddizione che passa sempre sotto momento in cui si parla presuntuosamen- precariato, in aperta contraddizione con le benché minimo bilancio sulla giustezza o Leghe e Centrosinistra. dirigenti scolastici” ”garantendo la silenzio. L'affermazione iperbolica sui te di “un nuovo modello culturale alla dichiarazioni contenute nel Patto. 2 COBAS n.12 luglio 2021 COBAS n.12 luglio 2021 3
A scoppio ritardato CURRICULUM DELLO STUDENTE, UN RESIDUATO BELLICO DELLA BUONA SCUOLA di Mimmo Fregno tamento degli studenti all’Università e al mondo del lavoro". Il Curriculum è strutturato in 3 parti in cui sono riportate le infor- mazioni relative alle competenze acquisite in ambito formale, non formale e informale: • La prima parte, di competenza esclusiva della scuola, ricapi- tola il percorso di istruzione e formazione dello studente. Per ogni anno viene riportato il piano di studi, le ore di lezioni previste, eventuali esami di idoneità o integrativi, il credito scolastico dell'ultimo triennio, i percorsi PCTO effettuati, eventuali esperienze di apprendistato, punteggio finale dell'e- same di stato e le competenze in uscita. Infine eventuali altri titoli, per esempio qualifiche professionali o ulteriori diplomi di istruzione di secondo grado, e attività extracurriculari di arricchimento dell'offerta formativa e la mobilità studentesca • La possibilità di dichiarare eventuali pubblicazioni e articoli: Paese; l'unica possibilità concreta di lavorare a quell'età (se non per la frequenza o esperienze all'estero. Infine un eventuale indubbiamente il ministero ha a che fare solo con la crema si hanno forti sostegni familiari) è di consegnare a casa le pizze inserimento nell'albo nazionale delle eccellenze. degli studenti. e per fare questo non occorre esaminare alcun curriculum. • Una seconda parte di competenza della scuola e in parte Ma l'idea stessa di dotare gli studenti di un curriculum, strumento Il vero significato all'operazione CdS è la posa di un'ulteriore dello studente, in cui sono riportate le certificazioni acquisite: tipico del mondo delle professioni, è la certificazione che le regole mattone nella costruzione dell'idea che lo scopo dell'istruzione è linguistiche, informatiche e altre specifiche dei percorsi cur- vigenti all'interno delle scuole sono ormai le stesse di quelle prettamente utilitaristico, saldamente legato ad un obiettivo pra- ricolari di alcune scuola. aziendali: competizione, individualismo, monetizzazione di tutto. tico e subitaneo. Ma che formazione critica del cittadino, ma che • La terza parte, di competenza esclusiva dello studente, rece- E infatti, secondo il Ministero dell'Istruzione, il CdS “può costitu- coscienza di sé, ma che senso di appartenenza ad una collettivi- pisce le eventuali esperienze extrascolastiche svolte dallo ire un valido supporto per l'orientamento degli studenti all'uni- tà. Tutta roba fuori moda. studente: attività professionali, culturali, artistiche, musicali e versità e al mondo del lavoro”. È questa, riteniamo, la chiave di Secondo il Ministero dell'Istruzione il CdS, in prima applicazione, sportive, di cittadinanza attiva e di volontariato, partecipazioni lettura del documento: uno strumento per l'orientamento al nell’a.s. 2020/21, è valorizzato esclusivamente nell’ambito a gare o concorsi, pubblicazioni e articoli. mondo del lavoro. Ma stiamo parlando di aria fritta perché l'inse- dell’esame di Stato del II ciclo, il che appare una preoccupante A dispetto dei 6 anni trascorsi dalla sua approvazione, è giunto un altro boccone tossico della famigerata Buona scuola: il Curriculum dello studente (CdS). In armoniosa continuità della Solo per l'a.s. 2020/2021, l'elaborato per l'esame di stato con- cernente le discipline caratterizzanti è integrato dagli apporti con altre discipline o competenze presenti nel curriculum dello stu- rimento nel mondo del lavoro a 18 anni è una pura utopia a fronte dei tassi di disoccupazione giovanile che si registrano nel nostro minaccia di un suo allargamento in altri ambiti dal prossimo anno scolastico. gestione governativa e parlamentare dell'istruzione, il 6 agosto dente. Lo stesso deve avvenire per lo svolgimento del colloquio 2020 (governo Conte 1, ministra Azzolina) con il DM n. 88 è stato d'esame. Siamo di fronte, dunque, a una vera e propria irruzione FORBICE RETRIBUTIVA TRA DIRIGENTI E PERSONALE DOCENTE E ATA predisposto il modello per la compilazione del CdS e con l'OM n. del CdS nella conduzione dell'esame di maturità. a cura di Ferdinando Alliata 53 del 3 marzo 2021 (governo Draghi, ministro Bianchi) ne è Dpr 399/19881 rivalutazione2 Ccnl 20183 +IVC differenza4 differenza stato imposta l'adozione connettendolo saldamente agli esami di Consolidare il modello aziendalista nella scuola in lire maggio 2021 - euro euro euro % sul Ccnl maturità per l'a. s. 2020/2021. Insomma, cambiano gli esecutivi, Numerosi sono i segnali sottesi all'operazione CdS che rafforza- Coll. scolastico 24.480.000 24.881 20.667 -4.214 -20,4 ma la politica scolastica rimarca il deleterio copione che si rap- no la tendenza assunta dalla scuola in questi ultimi decenni in Ass. amm.- tecn. 27.936.000 28.394 23.332 -5.062 -21,7 presenta da un ventennio almeno. direzione mercantilista tramite l'introduzione del PCTO e della valutazione per competenze, i quiz standardizzati e le classifiche D.s.g.a. 32.268.000 32.797 36.191 3.394 9,4 Strutturazione del Curriculum compilate su di essi, offerta e crediti formativi, albo dell'eccellen- Docente mat.- elem. 32.268.000 32.797 29.162 -3.635 -12,5 Il CdS è un documento da compilare tramite un'apposita piatta- za ecc. Doc. diplomato II gr. 34.008.000 34.565 29.174 -5.391 -18,5 forma digitale prima dell’esame conclusivo delle scuole superiori In tal senso, è significativa l'insistenza sulle certificazioni lingui- Docente media 36.036.000 36.627 31.707 -4.920 -15,5 e di cui tenere conto nella valutazione. stiche e digitali rilasciate a caro prezzo da appositi enti (talvolta Doc. laureato II gr. 38.184.000 38.810 32.588 -6.222 -19,1 Il sito del Ministero dell'Istruzione ci informa che il CdS "È un a persone di modesta preparazione) che taglia fuori chi ha acqui- Dirigente scolastico* 52.861.000 53.727 72.942** 19.215 26,3 documento rappresentativo dell’intero profilo dello studente che sito, per altri percorsi, abilità in questi settori e proviene da una 1. Stipendio annuo lordo percepito nel maggio 1990 (il cosiddetto “Contratto Cobas”, d.P.R. n. 399/1988), per tutti i profili professionali con 20 anni di anzianità. riporta al suo interno le informazioni relative al percorso scolasti- famiglia che non può permettersi di pagare la certificazione. 2. Rivalutazione monetaria maggio 2021 (indice Istat inflazione Famiglie Operai Impiegati - FOI, senza tabacchi) dello stipendio annuo lordo percepito nel maggio 1990. co, le certificazioni conseguite e le attività extrascolastiche svolte Come pure, appare fortemente classista l'inserimento di espe- 3. Retribuzione annua lorda prevista dal CCNL Scuola sottoscritto definitivamente il 19 aprile 2018 (stipendio tabellare + Rpd o Cia o Indennità di direzione minima con 100 unità di personale) per le stesse tipologie di personale (compreso “Elemento Perequativo”). nel corso degli anni". E ancora: "Il Curriculum è uno strumento rienze all'estero. 4. Differenza tra la retribuzione annua lorda attualmente percepita e quella del 1990 rivalutata. con rilevante valore formativo ed educativo, importante per la Non si può tacere di due aspetti bislacchi del CdS: * Il 1° marzo 2002 è stato sottoscritto il primo CCNL per l’Area della Dirigenza scolastica che ha totalmente modificato la struttura della retribuzione degli ex presentazione alla Commissione e per lo svolgimento del collo- • la possibilità di segnalare la partecipazione a gare e concorsi presidi che ora è costituita da: stipendio tabellare + posizione parte fissa + posizione parte variabile + retribuzione di risultato + eventuali altri emolumenti. quio dell’esame di Stato del II ciclo. Consente l’integrazione di dichiarando i risultati ottenuti: ci chiediamo chi indicherà ** Anno 2018, elaborazione ARAN, su dati RGS - IGOP aggiornati al 6/7/2020 (nella stessa Elaborazione le retribuzioni medie per il personale non dirigente della tutte le informazioni relative ad attività svolte in ambito formale risultati non eccelsi e chi e come controllerà i risultati alti Scuola è di 29.917 euro). I valori elaborati dall'ARAN vengono spesso messi in dubbio, senza che però vengano mai forniti altri dati affidabili. Se il Ministero non avesse reso introvabile la sua “Operazione Trasparenza” e tanti dirigenti non dimenticassero di pubblicare e/o aggiornare la loro retribuzione nel proprio CV avrem- ed extrascolastico e può costituire un valido supporto per l’orien- dichiarati. mo tutti molti meno dubbi. 4 COBAS n.12 luglio 2021 COBAS n.12 luglio 2021 5
La fatica del giudizio competenze e della conseguente valuta- zione standardizzata: valorizzazione degli studenti, autovalutazione, ricerca dell’es- testo (esercizi, prove strutturate) e la tor- sione subita dalle materie: nel caso della prova di italiano, ad esempio, il tema tra- in business. Le macchine di sorveglianza e i loro algoritmi prevedono la domanda, anticipano e creano desideri, modificano GLI SPUNTI DI RIFLESSIONE EMERSI IN UN CONVEGNO CESP SULLA VALUTAZIONE senzialità, progettazione flessibile. Perna dizionale è stato sostituito dalla compren- l’esperienza, con il rischio, come afferma di Nino De Cristofaro ha poi evidenziato il fatto che nella scuo- sione/analisi del testo, che annulla qualsi- Shoshana Zuboff, che il capitalismo di la primaria è stato formalizzato, nel asi soggettività. sorveglianza farà all’umanità ciò che il dicembre 2020, il superamento del voto Una standardizzazione introdotta gradual- capitalismo industriale ha fatto alla natu- numerico. Si tratta di un provvedimento mente, che oggi, però, si avvale di modelli ra. È in questo contesto che alla “vecchia Tutti insieme e in cordata positivo, atteso da tempo, da leggere in proposti direttamente dal Ministero, nei valutazione”, individuata come arbitraria, Giovanna Mezzatesta (DS del Liceo Bottoni modo articolato. Bene aver ribadito che quali viene rovesciato il rapporto fra sono state contrapposte teorie pseudo- di Milano), in premessa, ha affermato che, la valutazione ha una funzione formativa apprendimento scolastico e lavoro extra- scientifiche/oggettive - di fatto fondate con la DaD, non si è fatta scuola, solo e non un semplice, e riduttivo, obiettivo di scolastico, con il secondo che prende il sul principio di autorità - ed è stato pro- lezioni/trasmissioni frontali e tentativi - certificazione. Tale affermazione sembra sopravvento. Si pensi alla certificazione posto un principio regolatore collocato al impossibili - di misurazione delle perfor- però in contraddizione con la richiesta di delle competenze, alla fine della scuola di fuori di ciò che valuta, con la conse- mance; in una sorta di tempo sospeso una descrizione analitica affidabile e vali- secondaria di primo grado, accanto alle guenza che, invece dell’arbitrio, si deter- prima e di corsa contro il tempo, dopo, per da dei livelli raggiunti dall’alunno, che valutazioni su Italiano, Matematica e mina l’abuso - che rende scientifico l’ar- recuperare programmi e classificare i rimanda all’idea, discutibile, di individua- Inglese (non a caso le materie dei quiz bitrio -: infatti, la valutazione automatica ragazzi. Con tante contraddizioni. Nella re criteri oggettivi di valutazione. Occorre, Invalsi): essa dà spazio alla valutazione non si limita a fotografare l’esistente, ma sua scuola, ad esempio, si è scelto di non perciò, evitare che i quattro livelli indivi- delle competenze sociali e civiche, allo determina e modifica la realtà. Ciò che i fare i PCTO, vista l’assurdità di svolgere duati corrispondano ai vecchi voti (il spirito di iniziativa, al tema dell’imparare a ragazzi devono imparare diventa funzio- online l’alternanza scuola-lavoro, mentre i livello avanzato, per esempio, a una imparare, costringendo il docente a valu- nale al superamento dei test, ai colloqui test Invalsi, paradossalmente, sono stati valutazione di 9 o 10). tare percorsi esterni ai quali non ha con- di lavoro. D’altronde così i docenti si percepiti dagli allievi come un momento di In sostanza, una riforma importante da tribuito, tipici, peraltro, di un colloquio di spogliano di una parte delle loro respon- pausa per sottrarsi alla compulsività delle cui partire, a patto che la progettazione lavoro. In sostanza, il voto finale viene sabilità, rinunciano a monitorare i pro- interrogazioni. In questa situazione, è non si riduca a routine, ma continui ad relegato in secondo piano rispetto all’im- cessi, si sottraggono alla fatica del giudi- emersa la difficoltà di interpretare il voto essere elemento centrale di una riflessio- portanza dei modelli di certificazione rico- zio. Siamo chiamati a scegliere. Da un come valutazione di un processo com- ne collettiva e strumento di verifica del nosciuti nel mercato del lavoro. Arricchire lato c’è un sistema di test e crocette, da plessivo e non come risultato della somma lavoro. Individualizzazione e personaliz- il curriculum e sommare certificazioni: concludersi in tempi contingentati, che delle singole prove, un processo nel quale zazione degli apprendimenti sono concet- due strumenti decisivi per rimettere in attiva euristiche automatiche, tipiche del l’obiettivo della scuola dovrebbe essere ti importanti, purché non vengano utiliz- discussione il valore legale del titolo di teaching to test, con l’attenzione focaliz- quello di far arrivare tutti gli alunni alla zati per rimettere in discussione il gruppo studio. Se la scuola non sarà capace di zata sulle risposte e non sulle domande, N ino De Cristofaro (docente, CESP Sicilia) ha proposto un primo bilancio sugli ultimi due anni scolastici scanditi Un fallimento, quello della DaD, iscritto certo nello strumento utilizzato, ma accentuato dalla pratica, generalizzata, vetta, tutti insieme e in cordata. Occorre, perciò, rivedere il nostro modo di agire, altrimenti, la valutazione serve solo classe che deve rappresentare il luogo dove si cresce insieme, rispettando tutte le differenze. E, come dice Pennac, è vero ripensare se stessa, di opporsi alla svalu- tazione degli apprendimenti, subiremo proposte che arrivano dall’alto, finalizzate individuate peraltro da un programmato- re - certo non esente da pregiudizi - un sistema nel quale a risultati eccellenti (si dalla diffusione della pandemia, con effetti di riprodurre on line il setting scolastico. a giudicare, non a modificare i processi. che ogni studente suona con il suo stru- a ridurre il peso della scuola pubblica pensi alle certificazioni linguistiche) e modalità differenti in base alle regioni e Di qui l’apoteosi della lezione frontale, la Per esempio si potrebbero segnalare gli mento, ma tocca al docente garantire nella società. spesso non corrisponde una reale cono- agli ordini di scuola. riproposizione dell’orario scolastico tradi- errori commessi ai ragazzi e riproporre l’armonia. Infine, bisogna ragionare sul scenza critica della disciplina. Dall’altro zionale, il tentativo di rendere oggettive loro la stessa prova; ancora, non si fatto che questi cambiamenti sono stati La valutazione di chi vive la scuola lato vi è invece un sistema articolato, I limiti dell'azione di governo le interrogazioni, magari bendando gli dovrebbero privilegiare le verifiche scritte, imposti dall’alto senza una preventiva Eseguire velocemente e razionalmente: problematico e ragionato, che chiama Problemi sicuramente difficili da affronta- allievi. E quando, seppure parzialmente, spesso giustificate con il fatto che il discussione fra i docenti, quindi è impor- questa per Stefania Pisano (docente LC alla riflessione, coerente con lo sviluppo re durante il primo lockdown, ma figli di si è rientrati in classe, la corsa a recupe- tempo non è sufficiente per svolgere le tante riaprire il dibattito e il confronto Cutelli di Catania) la cifra fondamentale del dialogo educativo e che non ha l’opi- scelte governative sbagliate dal settem- rare programmi, valutazioni, PCTO e interrogazioni orali, come se i due momen- sulla valutazione, perché dietro le diverse della scuola attuale, con l’obiettivo di nione pubblica e/o il mercato come rife- bre 2020, visto che le richieste più che Invalsi: ovvero, tutto quello che non si ti fossero perfettamente intercambiabili. pratiche c’è sempre un’idea di società, di sorvegliare e controllare la condotta e le rimento pedagogico e didattico. Ovvero, ragionevoli, avanzate da Cobas, Priorità sarebbe dovuto fare. Il tutto è avvenuto Una valutazione parziale determina peral- cittadine/i e da formare. abitudini di ciascuna/o per migliorarne le la valutazione di chi vive la scuola e di chi alla Scuola e altri movimenti sono rimaste con la complicità di molte/i docenti che tro un pessimo rapporto con le famiglie prestazioni e collocarla/o nel posto più pratica le discipline, di chi non ha rinun- inascoltate. Nessuna riduzione delle classi hanno fatto della programmazione un interessate solo ai numeri e, di conse- Opporsi alla svalutazione degli utile. La logica dei test e una docimologia ciato a pensare la scuola come ascenso- pollaio, no a nuove assunzioni di persona- rituale inutile, che hanno accettato rubri- guenza, orientate verso un rapporto con- apprendimenti erroneamente individuata come neutra e re sociale. le (la maggior parte delle scuole non ha che di valutazione standardizzate, che flittuale con la scuola, come dimostra l’e- Serena Tusini (docente, Esecutivo scientifica cercano di raggiungere questi utilizzato tutte le risorse relative al pur hanno rinunciato a difendere gli Organi splosione dei ricorsi. In questo quadro, Nazionale Cobas Scuola) si è chiesta obiettivi, riducendo al minimo gli sforzi: Ci piace, perciò, concludere con le parole discutibile organico Covid), nessun inve- Collegiali. Organi che - in maggioranza - uno spiraglio positivo, ha concluso la innanzitutto se i positivi cambiamenti una volta definito, infatti, l’apparato fun- di Agnes Heller: “Se qualcuno dovesse stimento nell’edilizia scolastica, neanche sono stati zitti di fronte all’ennesimo relatrice, si può intravedere nelle parole registrati nella scuola primaria rappresen- ziona “autonomamente”. In sostanza, chiedere a me, come filosofa, che cosa si per l’acquisto dei dispositivi di protezione, frutto avvelenato della cosiddetta Buona del Presidente della Corte Costituzionale tino realmente la proposizione di un nuovo una scuola pensata e vissuta come dovrebbe imparare al liceo, risponderei: ci riferiamo ai sanificatori. Lo stesso scuola: il curriculum dello studente, uno che ha espresso fondati dubbi sul paradigma, un’inversione di tendenza panopticon, dove il “centro” controlla ciò prima di tutto, solo cose inutili, greco anti- governo ha dovuto ammettere il fallimento strumento utile solo a sottolineare quanto Curriculum dello Studente. rispetto a una valutazione standardizzata, che accade, per migliorare le prestazioni, co, latino, matematica pura e filosofia. della DaD, proponendo lo svolgimento di l’aspetto economico incida sul diritto che mette al centro la certificazione e dove è evidente il legame fra sapere e Tutto quello che è inutile nella vita. Il bello corsi di recupero (PIA e PAI) a conferma, al all’istruzione. Altro che scuola della Tocca al docente garantire l’armonia pretende di annullare la soggettività. In potere: più informazioni si conoscono, più è che così, all’età di 18 anni, si ha un contempo, della perdita di conoscenze e Costituzione. Parlare di valutazione signi- Katia Perna (DS del CD Rapisardi di effetti, la valutazione di sistema esterna e efficace è la sorveglianza. Di più: non ci bagaglio di sapere inutile con cui si può dei deficit prodotti dal punto di vista fica perciò interrogarsi sul senso della Catania) ha ricordato le parole fonda- standardizzata è penetrata nella scuola, accorgiamo di essere sorvegliati; le tra- fare tutto. Mentre col sapere utile si pos- relazionale. scuola. mentali della cosiddetta didattica delle come testimoniano anche gli stessi libri di sgressioni sono mercificate, trasformate sono fare solo piccole cose”. 6 COBAS n.12 luglio 2021 COBAS n.12 luglio 2021 7
Scuola di sopravvivenza Nel tempo abbiamo provato a prendere contromisure per limitare i danni: i disinfettanti ci hanno permesso di scambiarci oggetti, le mascherine ci hanno nascosto i sorrisi ma ci hanno consentito di BILANCIO DI UN ANNO SCOLASTICO NELLA SCUOLA ELEMENTARE VISSUTO IN avvicinarci e mantenere in vita alcune pratiche cooperative o SOSPENSIONE almeno i loro simulacri... in attesa di tornare ad azzerare le di Gianluca Gabrielli distanze. Occorre forse essere consapevoli che al più siamo riusciti a ridurre i danni, ma che per riguadagnare il territorio perduto dovremo battagliare. I banchi singoli andranno accorpati, N ei primi giorni di settembre 2020, dopo sei mesi, sono torna- to a scuola dove alcune colleghe tenevano delle attività di recupero. Sono entrato in un'aula in cui alcune bambine rientra- febbraio 2021? Cosa avrà messo radici nelle personalità delle giovani e dei giovani che crescono con noi, che hanno vissuto con noi questa scuola della pandemia? Cosa si sarà modificato l'organizzazione dell'aula andrà piano piano trasformata per tornare a potenziare la circolarità della comunicazione. L'abitudine a discutere in maniera corale, a formare gruppi, a sollecitare il vano come me e si impegnavano sui quaderni. Non le conoscevo, nella microfisica del nostro operare di maestre e maestri ? lavoro cooperativo dovrà riguadagnare il terreno perso man non erano della mia classe, erano di quella generazione 2013 mano che decadranno i protocolli anti-contagio più rigidi lascian- che è entrata a scuola nell'anno della pandemia. Erano quattro, L'ennesima occasione perduta do il posto ad una scelta più libera. Ma saremo capaci di recupe- sedute su banchi singoli e distanziati, mascherina sul banco Ovviamente qui non si parla dell'eredità organizzativa e ammini- rare tutto il terreno? E quando? E cosa resterà in noi – e in loro, perché tale era il protocollo in quel momento. strativa della pandemia, il cui bilancio è totalmente negativo. Di i bambini – di questa immersione nella scuola atomizzata della fronte alle reiterate richieste provenienti dal mondo della scuola pandemia? La matita caduta e non solo di innestare un percorso concreto di riduzione degli Chiacchieravo con le colleghe che le seguivano e intanto sbircia- alunni nelle classi e di intervento strutturale sull'edilizia scolasti- Secondo macigno vo loro, quelle bambine, le avanguardie di un anno di ca che rispondesse allo stesso tempo alle esigenze Un secondo elemento che mi pare abbia modificato in profondità scuola con molte incognite che si avviava di contrasto alla pandemia e di trasformazio- la prassi scolastica è la limitazione della didattica attiva. Non solo lentamente. ne della didattica, la risposta è stata sono stati messi in quarantena i libri delle biblioteche di classe, Ad un tratto è accaduta una cosa banale, balbettante ed emergenziale: docenti ma la stessa idea di usare i sussidi didattici, i palloni in giardino, ma imprevista: ad una di loro è caduta “covid”, banchi con rotelle, orga- gli oggetti per contare, i dadi... tutto è stato visto come possibile a terra la matita. Rapidissima la nici immutati. Un'occasione per- agente di diffusione del virus e quindi ne è stato interdetto l'uso compagna si è protesa a racco- duta da parte di una classe o è stato talmente limitato e condizionato a pratiche di sanifica- gliere lo strumento e lo ha resti- politica asfittica che ormai da zione così complesse che spesso abbiamo preferito soprassede- tuito sorridendo, felice di aver anni è strutturalmente inca- re e fare senza. Gli stessi incarichi distribuiti tra i bambini della colto l'occasione di rafforzare pace di pensare un futuro classe sono stati sospesi, l'attesa passiva è divenuta una dimen- un legame in questo contesto per la scuola pubblica. Qui sione quotidiana di una prassi scolastica non più decentrata, non un po' straniante dei primi non vorremmo discutere di più distribuita: l'attribuzione di una responsabilità diffusa nella giorni di settembre. Subito la questa dimensione, vor- gestione delle questioni quotidiane ha subito una sonora battuta beneficiata della gentilezza ha remmo invece aprire una d'arresto. Io e la collega abbiamo ripreso a dipingere dopo esser- restituito il sorriso, evidente- riflessione come insegnanti ci procurati materiali per tutti i bambini e assolvendo procedure questa crescita di autonomia poteva venire bilanciata dalla pos- mente felice di quel gesto che sulla fenomenologia didatti- complesse e minuziose di distribuzione. Abbiamo ripreso timida- sibilità di comunicare con i genitori. Con la pandemia questa inaugurava o rafforzava una rela- ca, sulla quotidianità del mente negli ultimi mesi ad utilizzare palloni in giardino senza tempistica è saltata; la DaD ha abbattuto senza dibattito ogni zione. L'insegnante mi ha guarda- nostro stare in classe o in giar- l'angoscia di toccarli. Ma la perdita del canto, dei giochi comuni, precauzione e ha comportato un abbassamento dell'età del to, io l'ho guardata; poi con amarez- dino con i bambini e le bambine. della possibilità di vivere a stretto contatto esperimenti banali primo smartphone a 7 o 8 anni. La tendenza sociale all'uso sem- za, riluttanti, abbiamo parlato a quelle È estate, possiamo azzardare pen- come spremere l'uva o manipolare la creta ci ha resi più soli, ci pre più precoce dei dispositivi era già in essere, ma procedeva bambine cercando di spiegare che sieri con una certa leggerezza in un'ot- ha ingessati – noi e i bambini – ci ha messo a tacere. Come lentamente ed ogni nuovo avanzamento era sempre accompa- quest'anno quei gesti - anche se belli, impor- tica di bilancio e di prospettiva. Dovendo insegnanti ci siamo ritrovati nostro malgrado a recitare lezioni gnato da dibattiti, da riflessioni su ciò che poteva comportare; tanti, giusti, … - erano da limitare, e abbiamo stilare, retrospettivamente, un consuntivo di frontali cui non eravamo abituati da tempo, impacciati nel cerca- con il salto pandemico ci troviamo in una situazione inedita che cosparso le loro mani e la matita di gel igienizzante. quest'anno in presenza, riflettendo sulle nostre espe- re l'attenzione e la motivazione parlando a distanza, mentre forse si sarebbe realizzata tra una decina di anni e che invece è Quelle bambine ci guardavano, non sapevamo cosa stessero rienze di insegnanti della scuola primaria, quali sono stati gli prima della pandemia negoziavamo l'interesse dei bambini in divenuta realtà improvvisamente e senza discussione. imparando dalle nostre parole. Noi volevamo solo rallentare elementi critici che ci hanno cambiati e che si sono impossessati altri terreni più partecipati e gratificanti per tutti. Questo mutamento antropologico comporterà sicuramente pro- momentaneamente i loro slanci affettivi, cooperativi, solidali del nostro modo di fare scuola? Riprendere la parola cantata, l'azione nella gestione della classe, blematiche che capiremo solo nel corso del tempo. Gli effetti non senza fare troppi danni, addossando la responsabilità delle pre- il contatto con i materiali didattici e ricreativi appena si potrà saranno limitati al tempo libero gestito a casa ma si riverbereran- diche interamente sulla pandemia e sulla necessità di difender- Primo macigno sarà un po' come uscire da un rifugio dopo un allarme, bisognerà no inevitabilmente nella sfera cognitiva e relazionale dei bambini. cene, e comunicando la transitorietà ed eccezionalità di quelle Il primo macigno ingombrante che credo peserà su di noi per guardarsi bene intorno per vedere se ci saranno feriti o macerie Quale sarà il ruolo della scuola nei confronti di questa immersio- regole. Ma questi nostri consigli, pur così timorosi e premurosi, molto tempo è quello della cooperazione, della relazione educa- nel nuovo paesaggio scolastico cui dovremo ridare vita. ne spropositata e caotica dell'infanzia nel digitale? Come con non stavano forse intervenendo sulle personalità in formazione di tiva tra pari. L'organizzazione interna delle aule nell'anno scola- l'educazione stradale del passato, la scuola dovrà dedicare quelle giovani creature, spingendole nostro malgrado verso una stico appena concluso era esattamente come quella imposta nei Terzo macigno sempre più tempo a proteggere dai rischi di questa esposizione? deriva più individualista, atomizzata, caratterizzata da relazioni protocolli di somministrazione dell'Invalsi: atomizzata, banchi Il terzo elemento cruciale che è mutato è il più enigmatico: l'uso Come cambierà il nostro modo di insegnare, tra l'esigenza di inaridite? distanti, allievi che guardano ognuno le schiene del compagno e quotidiano degli strumenti digitali da parte dei bambini. Prima proteggere gli spazi di esperienza concreta e la necessità di È il problema dell'eredità di questi due anni, e dell'appendice che tutti che guardano i docenti. Nessuno spazio per la cooperazione, della pandemia il momento socialmente accettato in cui i genitori tenere conto di bambini sempre più digitali? forse ci toccherà ancora gestire a settembre. Cosa ci avranno per l'aiuto reciproco, per il prestito dei materiali, per una parte- concedevano il possesso e l'uso dello smartphone era l'ingresso Insomma, tutto è cambiato, noi, i bambini, il modo di stare in lasciato? Cosa riusciremo a scrollarci di dosso per cercare di cipazione non ingessata. Il fine di evitare il contagio ci ha impo- alla scuola secondaria di primo grado; non si trattava di una classe, i banchi, le nostre e le loro menti. Come potremo proteg- tornare alle relazioni e ai modi di stare a scuola che avevamo sto un allestimento dello spazio e un protocollo della relazione regola, ma di una consuetudine abbastanza diffusa, giustificata gere da settembre le nostre idee di scuola, le nostre pratiche, le messo a punto insieme alle nostre bambine e bambini prima di didattica tipici degli anni Sessanta del secolo scorso. dal fatto che i bambini iniziavano a recarsi a scuola da soli e che esperienze positive in cui crediamo? 8 COBAS n.12 luglio 2021 COBAS n.12 luglio 2021 9
Diritti esigibili bito del comparto scuola, contratti a tempo determinato di durata non inferiore ad un anno, mantenendo senza assegni, Il parere dell'ARAN Anche l’ARAN ha fornito un suo “Orientamento applicativo” (cfr. https:// successivo alla circolare dell’USP di Torino. Infatti, esso termina: “Si fa presen- te che anche l’Ufficio scolastico Provinciale LE NORME SU FERIE ESTIVE E CHIUSURE PREFESTIVE PER IL PERSONALE ATA complessivamente per tre anni, la titolari- www.aranagenzia.it/orientamenti-appli- di Torino con circolare n. 395 del di Giuseppe Follino tà della sede. cativi/comparti/scuola/3711-scuola-fe- 29/7/2009 e su indicazione del Ministero 2. L’accettazione dell’incarico comporta rie-festivita/882-scu014orientamenti-ap- del Tesoro si è espresso in tale senso.” l’applicazione della relativa disciplina pre- plicativi.html): In conclusione, appare chiaro che: vista dal presente CCNL per il personale “L’accettazione dell’incarico prevede l’ap- • le chiusure prefestive sono disposte In ogni caso non può essere imposto il assunto a tempo determinato, fatti salvi i plicazione della disciplina prevista dallo solo se richieste dal personale ATA; recupero mediante compensazione con le diritti sindacali. stesso CCNL per il personale assunto a • nessuno ha diritto allo sconto di 6 ore sole ferie. A maggior ragione se le ferie Ma - attenzione - nulla cambia sulla tempo determinato, fatti salvi i diritti nelle chiusure prefestive, ma allo stes- non sono richieste dal personale (art. 13 c. maturazione delle ferie spettanti, che sindacali. so tempo a nessuno può essere impo- 8 del C.C.N.L. 2006/2009 Comparto rientrano fra i diritti sindacali! In materia di ferie l’art 13, comma 8, sto il recupero mediante compensa- Scuola: “Le ferie [...] devono essere richie- Si sono espressi in tal senso, sia l’Ufficio (norma comune sia per il personale docen- zione con le sole ferie; ste”), che va messo nelle condizioni di Scolastico di Torino, sia l’ARAN. te e ATA a tempo indeterminato sia per il • è opportuno che il contratto d’istituto lavorare le ore non lavorate in tali giorni. L’USP di Torino, nella circolare 395/2009, personale docente e ATA a tempo determi- regoli le modalità di recupero La prassi di prevedere il recupero soltanto precisa che le ferie “devono essere con- nato) esplicita perentoriamente che le dell’orario; mediante compensazione con le ferie è cesse o disposte (se non fruite durante il ferie sono un diritto irrinunciabile. […] • la disciplina prevista dal CCNL per il particolarmente intollerabile nel caso del corso dell’anno), al rientro nella sede di Pertanto, a parere di questa Agenzia, per personale assunto a tempo determi- personale ATA con contratto a tempo titolarità”, in quanto “il personale destina- quanto espressamente previsto dal nato si applica a chi accetta un incari- indeterminato che accetta un incarico a tario dell’art. 59, al termine del contratto a vigente CCNL e considerato che persona- co ex art. 59, ma sono fatti salvi i diritti tempo determinato ai sensi dell’art. 59 del tempo determinato, non cessa dal rappor- le destinatario dell’art. 59 rientrando sindacali, quindi anche le ferie; C.C.N.L. 2006/2009. Ciò soprattutto quan- to di lavoro, rientrando nella sede di tito- nella sede di titolarità al termine del • le ferie maturate e non godute posso- do tale limitata previsione è unita alla larità per proseguire il servizio a tempo contratto a tempo determinato non cessa no essere fruite anche al rientro nella pretesa illegittima che tale personale usu- indeterminato.” il rapporto di lavoro, […] la fruizione scuola di titolarità. fruisca delle ferie maturate nella scuola La circolare termina con queste testuali delle ferie maturate e non godute dovreb- Gli iscritti, le RSU e i TAS Cobas sono dove presta il servizio a tempo determina- parole: “Si invitano pertanto i signori be essere favorita al rientro nella sede di impegnati affinché queste disposizioni to, cioè prima del rientro nella scuola di Dirigenti delle scuole di titolarità a conce- titolarità.” normative siano applicate nelle scuole in titolarità. dere o disporre le ferie entro il 31/8/2009.” L’orientamento applicativo dell’ARAN è cui sono presenti. In tal modo, a tale personale viene di fatto O ccorre preliminarmente ricordare che il diritto a ferie annuali retribuite è nale ATA, come sopra indicato), al perso- nale ATA deve essere garantita la possibi- impedito di fruire delle ferie secondo quanto stabilito dall’art. 13 c. 11 del costituzionalmente garantito dall’art. 36, c. 3: “Il lavoratore ha diritto al riposo set- timanale e a ferie annuali retribuite, e non lità di riscattare le giornate non lavorate. Ricordando che le ferie "forzate", altri- menti denominate “ferie d’ufficio”, sono C.C.N.L. 2006/2009 Comparto Scuola, che dispone il godimento di almeno 15 giorni continuativi tra il 1° luglio e il 31 Organici ATA 2021/22 al palo può rinunziarvi”. illegittime, non essendo previste da alcu- agosto (“La fruizione delle ferie dovrà di Alessandro Pieretti Tale diritto costituzionale è richiamato nel na disposizione normativa o contrattuale, comunque essere effettuata nel rispetto tuttora in vigore art. 13 c. 8 del C.C.N.L. non resta che stabilire nel contratto dei turni prestabiliti, assicurando al dipen- 2006/2009 Comparto scuola, il quale recita che “le ferie sono un diritto irrinun- ciabile e non sono monetizzabili”. d’istituto: • il tipo di orario adottato in questi periodi; dente il godimento di almeno 15 giorni lavorativi continuativi di riposo nel periodo 1 luglio-31 agosto”). Le ferie maturate da I l Ministero dell’Istruzione ha determinato 204.574 posti di dirit- to l'organico ATA per l’a. s. 2021/22, vale a dire 1.214 posti in più dell’anno scorso. Bene, si dirà. Ma l'aumento è determinato La chiusura prefestiva e/o la sospensione • il recupero delle ore non lavorate. tale personale, secondo tale illegittima essenzialmente dai 1.000 posti aggiuntivi di Assistente Tecnico delle attività didattiche è disposta dal Pertanto, il contratto può regolare le richiesta, andrebbero fruite nella scuola in per le Scuole del primo ciclo che, così, salgono complessivamen- Dirigente Scolastico, salvaguardando il modalità di recupero dell’orario, cui si svolge la supplenza. Oltretutto, al te a 17.369. Le rimanenti 214 unità di personale incrementate si ruolo e le competenze previsti dalla nor- prevedendo: rientro nella scuola di titolarità, dovrebbe- riferiscono ai posti DSGA rimodulati sulla base della modifica dei mativa vigente per gli Organi Collegiali • il compattamento dell’orario obbliga- ro usare le poche ferie che restano per criteri di dimensionamento scolastico decretato con la legge di della scuola. Ma, in virtù di quanto scritto torio su meno giorni (ad es. 7 ore e 12 compensare i giorni di chiusura della Stabilità. Ma, il misero aumento di personale ATA è bilanciato con in premessa, può essere fatto esclusiva- minuti in 5 giorni); scuola nei prefestivi di luglio e agosto. una sottrazione sull'organico di fatto. mente quando lo richiede più del 50% del • il recupero di ore in più già effettuate, Altro che “15 giorni lavorativi continuativi Ancora una volta il Ministro ha confermato il mantenimento personale ATA in servizio (compreso quello in alternativa alla retribuzione; di riposo nel periodo 1 luglio-31 agosto”! dell’esistente nonostante le promesse di un florido futuro grazie docente dichiarato inidoneo alla funzione • il recupero delle ore non prestate nelle agli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e per motivi di salute ed utilizzato nella settimane successive; Che cosa prevede la normativa? Resilienza o dei 520 mln di euro per il Piano Scuola Estate. scuola) per giornate comprese fra l’inizio • (oltre ovviamente a) la fruizione di ferie Con l’accettazione dell’incarico annuale Nonostante gli organici ATA siano stati falcidiati dai tagli degli dell’anno scolastico e il 30 giugno, e quan- e/o recupero festività soppresse. su altro profilo ai sensi dell’art. 59 del anni passati, i carichi di lavoro siano ulteriormente aumentati a do lo richiede più del 75% per le giornate Tutto ciò perché nessuno ha diritto allo CCNL/2007, il dipendente a tempo inde- fronte del contesto emergenziale e l'indizione di numerose mobi- ricadenti nei mesi di Luglio e Agosto. sconto di 6 ore nelle chiusure prefestive, terminato assume lo status di personale litazioni dei Cobas durante tutto l'anno scolastico con la richiesta Nel caso, quindi, di chiusura della scuola ma anche che la scelta ricada sul lavora- assunto a tempo determinato, così come di un incremento delle dotazioni organiche, governo e ministero in giorni prefestivi (deliberata dal Consiglio tore senza che l’amministrazione debba ribadisce il riferimento normativo: non si sono smentiti: i soldi vanno spesi per grandi opere danno- d’Istituto dopo giusta votazione del perso- imporre nulla. 1. Il personale ATA può accettare, nell’am- se per l'ambiente, acquisto di strumenti digitali e spese militari. 10 COBAS n.12 luglio 2021 COBAS n.12 luglio 2021 11
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