2017 Rendiconto annuale Corpo civici pompieri Locarno
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto annuale 2017 Pagina 1 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 Indice 1. RAPPORTO DEL COMANDATE ................................................................................................7 2. ORGANIZZAZIONE DEL CORPO .............................................................................................9 2.1. Organigramma 2017....................................................................................................................................................... 9 2.2. Effettivi al 31 dicembre 2017 ....................................................................................................................................10 2.3. Arruolamenti e dimissioni 2017 ..............................................................................................................................11 2.4. Anzianità di servizio .....................................................................................................................................................13 3. MULTIMEDIA .................................................................................................................................15 3.1. Introduzione ....................................................................................................................................................................15 3.2. Attività ...............................................................................................................................................................................15 3.3. Conclusioni .......................................................................................................................................................................17 4. UNITÀ D’INTERVENTO.............................................................................................................19 4.1. Quadro della situazione all’inizio dell’anno 2017 .............................................................................................19 4.2. Programma annuale 2017 ..........................................................................................................................................19 4.3. Nuova organizzazione ..................................................................................................................................................19 4.4. Attività 2017 ....................................................................................................................................................................19 4.5. Conclusioni .......................................................................................................................................................................22 4.6. Ia Sezione ...........................................................................................................................................................................23 4.7. IIa Sezione .........................................................................................................................................................................27 4.8. IIIa Sezione ........................................................................................................................................................................30 4.9. Sezione montagna ..........................................................................................................................................................33 4.10. Unità interventi tecnici ...............................................................................................................................................36 5. UNITÀ TECNICA LOGISTICA..................................................................................................43 5.1. Introduzione ....................................................................................................................................................................43 5.2. Logistica ............................................................................................................................................................................43 5.3. Automezzi .........................................................................................................................................................................43 5.4. Servizio auto ....................................................................................................................................................................47 5.5. Servizio protezione della respirazione..................................................................................................................51 5.6. Servizio antinquinamento e chimico ......................................................................................................................56 5.7. Servizio disinfestazione ..............................................................................................................................................59 6. ISTRUZIONE.................................................................................................................................61 6.1. Corso cantonale tattica 1 .............................................................................................................................................61 7. INTERVENTI ................................................................................................................................67 9. STATISTICHE...............................................................................................................................75 10. CHILOMETRI PERCORSI .........................................................................................................81 Pagina 3 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 1. Rapporto del Comandate a uno dei principi etici che caratterizzano un vero Pompiere, o meglio la lealtà e la fran- chezza. Nave priva di controllo, la quale con- tinua a vagare senza una meta precisa e sol- lecitando inutilmente tutti quanti, a scapito dell’efficienza e della tranquillità necessaria e indispensabile alla nostra organizzazione di primo intervento. E tutto questo per il can- to di sirene goffe, sgraziate e malate di prota- gonismo. Ma andiamo oltre. A titolo di prova, è stata introdotta, rivedendo l’attuale struttura, la terza Sezione urbana a piena soddisfazione di tutti, motivo per il quale la suddivisione del Corpo in tre sezioni urbane è stata concretiz- zata a tutti gli effetti a partire dal 2018. Im- portanti accorgimenti organizzativi, i quali hanno permesso un maggiore coinvolgimento delle nostre risorse nell’ambito degli esercizi di preparazione della nostra truppa, a van- taggio dell’interventistica. Per forze indipendenti dalla nostra volontà, dal mese di settembre, abbiamo dovuto so- Con il Rendiconto 2017 chiudiamo formal- spendere a sine die le attività della Sezione mente l’anno pompieristico. Dodici mesi che mini pompieri, e di ciò ce ne rammarichiamo dal profilo interventistico hanno confermato molto. una certa stabilizzazione del numero di al- larmi, come pure degli effettivi. Durante le vacanze scolastiche di novembre, Locarno ha ospitato per l’ultima volta il Cor- Un anno in cui alcune sirene, e non quelle so gestione eventi maggiori, organizzato dalla che caratterizzano i nostri automezzi in ur- Coordinazione svizzera dei pompieri. Dal genza, ma per niente: avvenenti, belle e gra- 2013 il Corpo civici pompieri di Locarno è ziate; ma che ci rimanda al lontano viaggio stato coinvolto nell’organizzazione dal profilo dell’Odissea, in dove Ulisse – uomo virtuoso della logistica. E grazie alla disponibilità del- – per non farsi sviare dal loro canto, si era la direzione della Scuola professionale e arti- tappato le orecchie con la cera e si era fatto gianale industriale di Locarno per gli spazi legare all’albero della sua nave, superando formativi e all’importante presenza alber- indenne il canto insidioso delle sirene. Gesti ghiera, siamo riusciti a offrire, ad ogni ap- leggendari ma dimenticati. Quest’anno si so- puntamento annuale, per oltre un centinaio di no purtroppo ascoltati dei canti di sirene, partecipanti proveniente da tutta la Svizzera senza tappi e senza farsi legare, trascinando e dal Principato del Lichtenstein in rappre- così la nave in direzione ostinata e contraria sentanza degli organi di condotta degli enti di Pagina 5 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 primo soccorso: Polizia, Servizi sanitari, Pro- lo in forza dal 1991, il quale a quasi 30 anni tezione civile, Esercito e Pompieri, una set- di vita non offriva più il supporto logistico e timana di intenso lavoro, all’insegna operativo indispensabile per la gestione al dell’ospitalità che caratterizza il sud delle Al- fronte di importanti eventi, sia sul nostro ter- pi. Un’esperienza che ha permesso di ulte- ritorio giurisdizionale, sia come Centro di riormente qualificare il lavoro dei pompieri soccorso cantonale per il Locarnese e valli. Ticinesi, e in modo particolare del Corpo ci- Un pensiero di gratitudine va indirizzato alle vici pompieri di Locarno, nel contesto nazio- nostre autorità che hanno compreso la neces- nale degli enti di primo intervento. Durante il sità di questa sostituzione e naturalmente an- corso, la direzione della Coordinazione sviz- che per l’importante onere finanziario. zera dei pompieri, in una speciale serata, alla presenza delle massime istanze cantonali preposte al servizio dei pompieri, ha presen- tato ufficialmente l’introduzione del Manuale Condotta di un evento maggiore. Importante Nel concludere, estendiamo un sentito e calo- documento operativo, con un impianto meto- roso ringraziamento: dico e didattico essenziale per la formazione Al Capo dicastero Sicurezza, avv. Niccolò degli ufficiali di tutti i partner del soccorso Salvioni per la costante disponibilità ad sul tema degli eventi maggiori. Locarno ha ascoltare e trovare le soluzioni ai nostri avuto quindi l’onore e il piacere di offrire una piccoli e grandi problemi organizzativi. sede ideale per l’avvio di un nuovo approccio Al Sindaco e al Municipio di Locarno. formativo e organizzativo che interesserà noi Ai municipi dei comuni convenzionati. tutti, prima o poi. All’Amministrazione comunale per met- terci a disposizione il personale attivo Alla fine dell’anno, con l’annuncio delle di- come pompiere. missioni, è ancora emersa la difficoltà di po- Agli Uffici cantonali preposti alla nostra tersi appoggiare durante il picchetto diurno attività. feriali sui pompieri volontari, situazione che Al Segretariato della Federazione canto- ha ulteriormente eroso quell’ideale colonna nale ticinese dei corpi pompieri. portante della prontezza d’intervento in que- Ai datori di lavoro sempre disponibili nel sta fascia oraria. Se poi si tiene conto dei da- lasciare partire i nostri militi di picchetto. ti statistici, in dove si evidenzia un graduale Ai membri dello Stato Maggiore, per aumento degli interventi durante la fascia l’importante contributo nella conduzione diurna, è inevitabile che i timidi passi intra- e gestione del Corpo. presi per potenziare il personale in pianta Al personale in pianta stabile del Corpo. stabile, iniziato nel 2014, debba per forza di Ai quadri e militi per la costante presenza cosa subire un’importante accelerazione, con e disponibilità. un nuovo incremento del personale in pianta Alle famiglie dei militi che condividono la stabile. Ne va della prontezza d’intervento. passione del proprio caro a garanzia del Il 2017 è stato anche l’anno della progetta- nostro servizio ad appannaggio per il zione e della messa a concorso per la fornitu- prossimo. ra della nuova Centrale operativa mobile. Au- Il comandante tomezzo destinato a sostituire l’attuale veico- Ing. Alain Zamboni Pagina 6 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 2. Organizzazione del Corpo 2.1. Organigramma 2017 Pagina 9 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 2.2. Effettivi al 31 dicembre 2017 Effettivi 31 dicembre 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Urbani 70 74 79 86 81 75 80 77 77 78 63 84 85 85 84 Montagna 56 50 35 37 42 42 41 40 39 39 39 38 Totale 70 74 79 142 131 110 117 119 119 119 103 123 124 124 122 160 140 142 131 120 123 124 124 122 117 119 119 119 110 100 103 86 84 85 85 84 80 79 81 80 78 74 75 77 77 70 60 63 56 50 40 42 42 41 40 39 39 39 35 37 38 20 0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Pagina 10 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 2.3. Arruolamenti e dimissioni 2017 Arruolamenti urbani 2017 Milite Età Domicilio asp Andrea Garofalo 24 Ascona asp Nuno Sequeira Da Cunha 33 Minusio asp Francisco De Los Santos 28 Locarno asp Roberto Gaillard 26 Locarno asp Louis Cazzola 37 Brione s. Minusio asp Francesco Colletti 25 Locarno asp Elias Toprak 29 Locarno asp Sergio Sulzer 32 Minusio asp Andrea Sacchetti 29 Locarno pomp Nuno Pereira 23 Locarno Arruolamenti montagna 2017 Milite Età Domicilio asp Ali Riza Akbulut 30 Minusio Pagina 11 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 Dimissioni - urbani 2017 Anni di Cognome nome Domicilio appartenenza Iten Böhny Andrea 17 Losone aiut suff Garbin Daniele 35 Locarno app Ramon Lurati 22 Cugnasco pomp Sinuhe Scapozza 9 Locarno pomp Damiano Vanzini 10 Minusio pomp Marcel Martinie 4 Locarno pomp Taveras Wilvin 4 Muralto asp Alessandro Nebel 1 Locarno Dimissioni - montagna 2017 Anni di Cognome nome Domicilio appartenenza asp Damiano Belotti 1 Locarno Pagina 12 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 2.4. Anzianità di servizio Festeggiamenti anzianità di servizio pompieri urbani 2017 Cognome nome Anni cpl Eros de Gol 20 Festeggiamenti anzianità di servizio pompieri montagna 2017 Cognome nome Anni Cognome nome Anni pomp Marco Padlina 40 pomp Danilo Valota 20 pomp Daniele Maggetti 25 sgt Marconi Roberto 15 pomp Alfonso Cioffi 20 pomp Franco Pellanda 15 Pagina 13 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 Pagina 14 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 3. Multimedia in aspetto grafico ma soprattutto tecnico, con un’area CMS nuova creata ad hoc per 3.1. Introduzione noi, che facilita molto l’uso e la gestione del Il 2017 è stato un anno importante a livello Sito. di cambiamenti e novità nel settore multi- In particolare si è voluto rendere più moder- mediale, diventato un vero e proprio “repar- na e di facile uso l’area riservata dedicata ai to”, con un gruppo di lavoro che conta un militi. Si è voluto mantenere la stessa strut- responsabile nella veste del redattore del tura di contenuti per far ritrovare i visitatori presente rapporto, quattro collaboratori abituali sulla pagina nuova. all’interno del Corpo. Nel grafico sottostante si possono visualiz- zare le visite alla pagina durante il primo anno di attività del nuovo Sito. Abbiamo avuto un totale di quasi 30’000 vi- site, con più di 90’000 visite alle varie se- zioni del Sito. Questo significa circa 7’000 visite di media mensile, quindi con un legge- ro calo rispetto all’anno precedente, ma le Le novità di quest’anno sono state sicura- visite mancanti le troviamo in aumento sul mente la creazione di due tablet identici a canale Facebook. disposizione dei responsabili del picchetto, il Vi è stato un picco nel mese di aprile, in cor- Sito nuovo e completamente rivisto, lo svi- rispondenza degli impegnativi incendi di bo- luppo di due schermi informativi e parzial- sco in zona Gordola. mente interattivi in sede e non da ultimo Interessante vedere che i fedeli che ritornano l’integrazione della comunicazione con i sul Sito sono oltre il 68%, mentre abbiamo media direttamente tramite sito. una media del 32% di nuovi visitatori. 3.2. Attività Le attività di sviluppo, gestione e lavoro tecnico per poter garantire sempre il funzio- namento di tutto il reparto multimedia, han- no occupato molte ore messe a disposizione dai collaboratori. Non sempre si riesce ad essere “a giorno” nella pubblicazione degli allarmi sul sito o nella comunicazione con i media, questo dovuto alle attività in ambito privato che non sempre riescono a far trova- re il tempo immediato per pubblicare e tra- smettere i comunicati. 3.2.1. Nuovo sito Alla cena del 16 dicembre 2016 è stato pre- sentato il nuovo Sito, completamente rivisto Pagina 15 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 3.2.3. Profilo Facebook Un altro dato interessante è che, giustamente Il profilo Facebook funge da importante al passo con i tempi, ben il 58% degli acces- tramite con il nostro sito. Ogni comunica- si al sito è effettuato tramite uno Smartpho- zione pubblicata sul sito è riportata sul profi- ne, mentre circa il 32% tramite computer, il lo e viceversa; difatti il 75% dei visitatori restante tramite Tablet. del sito proviene da un link presente su Fa- cebook. Questo evidenzia l’importanza di 3.2.2. Applicazione per Smartphone continuare a pubblicare sui social media. La vecchia applicazione a disposizione uni- Abbiamo raggiunto quota 1’110 iscritti, è camente per chi possedeva un dispositivo aumentata anche la corrispondenza di perso- Apple è stata ritirata dallo Store, dato che ne che chiedono svariate informazioni trami- lavorava sul sito vecchio. te la pagina. Sono in fase di sviluppo le Webapp che la- 3.2.4. Tablet per capi intervento voreranno sul sito nuovo, ma dato che si è voluto incentrare le energie sui nuovi dispo- Un altro progetto importante è stato lo svi- sitivi quest’anno, e non da meno le forti re- luppo di due Tablet identici, che sostituisco- strizioni che si riscontrano da Apple, il pro- no tutta la cartoteca presente sul veicolo getto a comando. Il Tablet è a disposizione dei re- sponsabili del picchetto, dove vi possono App slitta al 2018. trovare le schede dei cilindri, i numeri di te- Per il momento è a disposizione una versio- lefono utili, gli indirizzi, le varie cartine per ne test sul Play Store (Google), ma non pub- estrapolare sentieri piuttosto che strutture blicizzata in quanto la usiamo unicamente per incendi di bosco, le strade chiuse per la- per far le prove per l’app definitiva futura. Pagina 16 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 vori e innumerevoli altre informazioni. Tutta mite “flash informativo” e “comunicato la documentazione è gestita in cartelle con- stampa”. divise su Google Drive, in maniera tale di Il tutto è gestito tramite il Sito, una volta in- avere sempre tutto aggiornato ed a disposi- serite le informazioni e approvate dal co- zione da qualsiasi dispositivo. mando, sono distribuite tramite una New- 3.2.5. Schermi informativi sletter ai media che si sono iscritti allo speci- Ad aprile di quest’anno si è voluto riprende- fico catalogo. Questo sistema automatico ci re il progetto, in sospeso da qualche tempo, permette rapidità e precisione nelle informa- di allestire degli schermi informativi in ca- zioni. serma. Si è optato per due schermi distinti: il primo 3.3. Conclusioni che sostituisce la vecchia bacheca di vetro Indubbiamente, più le tecnologie avanzano e mentre il secondo dove vengono rappresen- più questo settore troverà lavoro. Questo tati i ticket degli allarmi. comporta un notevole impegno e dispendio Schermo informativo: riporta il picchetto at- di tempo da parte di tutto lo staff. tuale, gli appuntamenti imminenti, una pa- È anche conosciuto come questi mezzi ci noramica sulle strade chiuse, uno specchiet- hanno aiutato e aiutano nel nostro lavoro, to con la meteo a breve termine e (in caso di facilitando determinati compiti. Avere dei attivazione) il picchetto montagna. Trovia- mezzi d’informazione sempre aggiornati e mo una parte interattiva, dove i militi posso- all’avanguardia ci da visibilità positiva verso no consultare i vari picchetti semestrali, co- il pubblico e sicuramente soprattutto verso il me pure rubrica, convocazioni e documenta- pubblico giovane, attirando così, si spera, zione. personale nuovo nel corpo. Nel 2018 sarà allestito un vero e proprio gruppo di lavoro con dei compiti assegnati, in maniera tale di essere sempre a giorno con le attività. Il responsabile del settore Multimedia Schermo allarmi: dato che il sistema di mo- bilitazione attuale era già predisposto per ten Sam Moro avere degli schermi informativi sui ticket, ci siamo collegati alla rete secondo indicazioni della ditta che gestisce il programma. Ab- biamo la possibilità di visualizzare le infor- mazioni degli interventi, l’unica parte inte- rattiva permette all’utente di scegliere quale ticket visualizzare. 3.2.6. Comunicazione con i media Da quest’anno è stato introdotto un nuovo approccio per l’informazione ai media, tra- Pagina 17 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 Pagina 18 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 4. Unità d’intervento Dopo le dovute riflessioni si allestiva il pro- gramma annuale 2017 con una struttura del Il seguente rapporto riporta i commenti ed i Corpo a tre sezioni urbane, prima due, il risultati dell’unità d’intervento del Corpo ci- concetto teoricamente attuabile doveva esse- vici pompieri Locarno, visti dal suo respon- re testato e ci si prendeva appunto l’anno sabile, per il periodo che va dal 1 gennaio al 2017 come anno pilota. 15 dicembre 2017. Come misure iniziali si rendeva necessario, come detto, allestire un programma a tre se- zioni urbane, ridefinire la struttura dello Sta- 4.1. Quadro della situazione to Maggiore con l’attribuzione del comando delle sezioni, ripartire uniformemente il per- all’inizio dell’anno 2017 sonale delle sezioni urbane, gestire i veicoli Nuova struttura a tre sezioni urbane, nuovi ed il materiale durante i momenti formativi a incorporati nelle sezioni urbane e di monta- 3x garantendo un’istruzione efficace ed uni- gna e alcuni militi dimissionari. Il Pro- forme e non da ultimo garantire il picchetto gramma di lavoro 2017 è pianificato. durante i momenti formativi. Negli anni ci si è accorti che l’impegno era in continuo aumento ipotecando sempre un 4.2. Programma annuale 2017 numero maggiore di fine settimana impiega- Redatto ad inizio novembre 2016, quando ti per il sevizio, istruzione a tutti i livelli e l’agenda della FCTCP (Federazione canto- picchetti in primo luogo. D’altra parte le nale ticinese dei corpi pompieri) è approvata esigenze dettate dall’istruzione sono sempre dagli enti preposti. crescenti. Quindi era necessario non trovare dei compromessi ma delle soluzioni per ri- Il programma annuale del CCP Locarno durre i giorni festivi “occupati” mantenendo (Corpo Civici pompieri) viene elaborato e i tempi d’istruzione sufficienti per garantire sviluppato sulla base del concetto un livello di conoscenze del personale eleva- dell’istruzione della FCTCP, del programma to. dei corsi 2017 della FCTCP, del regolamen- Si decideva quindi: to del Corpo civici pompieri Locarno, delle prima manovra dell’anno: sabato mattina; diverse direttive riguardanti l’andamento del ultima manovra dell’anno: sabato matti- servizio e delle nostre esigenze in materia na; d’istruzione. resto delle manovre (nove): al mercoledì sera. 4.3. Nuova organizzazione Alla fine del 2016 ci si rendeva conto che gli 4.4. Attività 2017 effettivi del Corpo, e di riflesso il personale Questo capitolo prende in considerazione al- durante le manovre, erano troppo elevati e cune delle attività che il redattore considera quindi non favorivano un lavoro uniforme- significative, tenendo conto punti forti ed mente ripartito sul personale. Quindi per- eventuali margini di miglioramento, ed inse- mettendo un certo imboscamento dei soliti gnamenti. noti e soprattutto una ripartizione dell’istruzione non uniforme. Pagina 19 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 4.4.1. Corsi quadri 20 settembre 2017 CQ guardia festiva 4° In relazione all’organigramma a tre sezioni periodo, tema: sacco anticaduta urbane, per poter gestire al meglio al parte La presentazione di teorie o lezioni da parte dettaglio durante le manovre si è pianificato del responsabile designato per dare il “rit- un CQ dedicato per ogni modulo mo” al CQ ha avuto successo, in alcuni casi d’istruzione, quindi: si sono notate delle incomprensioni tra re- sponsabile dell’attività e istruttori dove 18 gennaio 2017: CQ modulo 1 l’intento non era stato compreso o spiegato 15 marzo 2017: CQ modulo 2 correttamente dalle parti. Si consiglia una 31 maggio 2017: CQ modulo 3 pianificazione accurata e una definizione dgli obiettivi chiara. CQ modulo 1 tema sacco anticaduta Tema ostico, miglioramento generale rileva- to durante l’applicazione nelle manovre. 4.4.2. Sezioni urbane Buon lavoro da parte degli istruttori che I momenti formativi delle Sezioni urbane hanno presentato le lezioni da esempio. sono per principio così ripartiti: CQ modulo 2 tema “scale” Manovre di dettaglio Tema poco trattato, apprezzato dai militi du- Manovre d’intervento rante l’applicazione nelle manovre. Buon la- Corsi e informazioni voro da parte di alcuni istruttori che hanno Corsi esterni presentato le lezioni da esempio. Rilevati Manovra di presentazione limiti tecnici e flessibilità di alcuni istruttori, da imputare parzialmente al tema e parzial- mente alla tipologia della materia. CQ modulo 3 tema “APR” Va anche a sostituire le serate APR a circui- to aperto. Buoni risultati durante l’applicazione nelle manovre. Introdotti abbinamenti particolari per APR e autosalvataggio. Buon lavoro da parte degli istruttori. Manovre di dettaglio Nell’ambito dell’istruzione durante la guar- Ricordando che con l’introduzione dia festiva, si sono svolti 4 CQ: dell’organigramma a tre sezioni, una Sezio- ne a rotazione lavora sui temi di dettaglio 11 gennaio 2017 CQ guardia festiva 1° vedi “moduli 1,2,3”, mentre le restanti lavo- periodo, tema APR circuito aperto; rano nell’ambito dell’interventistica. 22 marzo 2017 CQ guardia festiva 2° pe- riodo, tema: motopompe; Gruppi d’istruzione con effettivi ridotti per- 21 giugno 2017 CQ guardia festiva 3° mettono di concentrarsi su ogni singolo par- periodo, tema: servizio antinquinamento; Pagina 20 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 tecipante favorendo il raggiungimento glo- bale degli obiettivi. La scelta dei temi per l’istruzione di detta- glio deve essere ben valutata per evitare di sottrarre materiale importante alle Sezioni in “intervento”. Manovre d’intervento La marcata difficoltà di individuare degli obbiettivi idonei e l’elevato numero di per- sonale da istruire era uno dei motivi che ha Manovre d’intervento determinato la ripartizione in tre sezioni Con questa soluzione si ha l’impressione che Si osservano dei miglioramenti organizzativi nelle manovre, sia quelle indipendenti sia il problema dell’identificazione di obiettivi quelle organizzate con i corpi della regione. per gli esercizi sia leggermente diminuito. Grande importanza va alle manovre combi- D’altra parte, vista la disponibilità limitata di mezzi e materiale d’intervento, una piani- nate che permettono una conoscenza reci- ficazione e coordinazione accurata da parte proca e approfondita del territorio; questo anche nell’ottica di interventi di lunga durata dei direttori d’esercizio è assolutamente ne- e non sempre sul territorio di competenza cessaria. del Corpo. Questo vale anche per le manovre combina- te. Ci si è trovati durante il 2016 a gestire Le visite alle attività della Sezione da parte degli esercizi con una quantità di forze di un membro di Stato Maggiore, hanno d’intervento sproporzionato in relazione agli avuto una frequenza maggiore e sono state obiettivi e allo scenario. pianificate durante le riunione di SM. Riguardante la questione preparazione degli scenari: un miglioramento si è senz’altro no- 4.4.4. Unità interventi tecnici (UIT) tato, ma margini di miglioramento sona an- cora identificabili. Tra questi fotografie con Dopo la “scossa” dovuta alla ventilata pos- l’immagine dell’evento ed eventualmente sibilità di chiudere l’Unità, e con la nomina figuranti con patologie. di un nuovo responsabile nella funzione del nuovo responsabile, lo spirito di appartenen- za e l’innegabile attrattività tecnica delle at- 4.4.3. Sezione di montagna tività UIT, hanno permesso di portare avanti Manovre di dettaglio un discorso positivo e di sviluppare un pro- gramma interessate ed accattivante. La Sezione ha organizzato in forma indipen- Questo grazie alla condotta efficiente del re- dente le sue formazioni agli attrezzi. sponsabile. I responsabili della Sezione e l’incaricato dell’organizzazione delle manovre devono Nelle visite fatte, durante l’istruzione, si de- essere più esigenti a riguardo della qualità notano in alcuni elementi una approfondita conoscenza della materia e una buona visio- delle lezioni proposte. ne generale con relativa ricerca delle solu- zioni ideali per la risoluzione dell’intervento. D’altra parte alcuni elementi Pagina 21 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 risultano deboli nelle tecniche di base e di riflesso hanno grandi difficoltà nel lavoro Naturalmente l’approccio differente ha per- individuale. messo di impiegare in maggior misura i mi- Si consiglia di insistere con l’istruzione di liti all’interno delle attività del Corpo, di ap- dettaglio sui temi critici prima di passare a profittare maggiormente dell’istruzione del fasi più operative. corso cantonale di formazione di base e, non da ultimo, entrare subito nella dinamica del Corpo. 4.5. Conclusioni L’applicazione dei principi citati dai diversi regolamenti e degli obiettivi chiari e bilan- ciati permettono di individuare, nella mag- gior parte dei casi, con chiarezza le debolez- ze e le carenze. Nostro compito e obbligo è quello di fornire prestazioni eccelse ed essere d’esempio, solo così potremo esigere prestazioni Altrettando eccelse da parte dei nostri militi. Il Responsabile Unità d’intervento magg Peter Bieri 4.4.5. Sezione Mini pompieri La Sezione, dopo l’avvicendamento ai verti- ci, sembrava che ci fosse una certa stabilità per il gruppo. Purtroppo i fatti di fine luglio hanno richiesto una pausa obbligata delle at- tività. 4.4.6. Corsi Corso interno per nuovo incorporati Visto i risulta pessimi del 2016 si è deciso di programmare un corso di base per nuovi in- corporati, questo suddiviso in: 5 serate formazione di base, temi generali 2 serate APR; 1 serata SAC 1 serata APR BG4 Pagina 22 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 4.6. Ia Sezione ni. Cosa significa e soprattutto quali aspetti Nel ripercorrere il tempo e gli appuntamenti sono emersi - sia positivi che negativi, con trascorsi nel 2017 non si può non iniziare questo modo di lavorare? con l’innovazione introdotta, ovvero: la In primis è diminuito l’effettivo della Sezio- struttura dell’unità d’intervento, organizzata ne. Questo fattore ha implicato una maggio- in tre sezioni. Ebbene sì, dopo anni di tradi- re mole di lavoro da parte dei militi nelle va- zione, anche a livello strutturale ci si ritrova rie esercitazioni proposte e ciò è da annove- con un’innovazione. Questo fattore ha ini- rare fra gli aspetti positivi. Nelle manovre zialmente sconvolto la normale “vita” della con i corpi pompieri locali si lavora quindi Sezione, la quale si compone principalmente con un effettivo realistico; in sostanza tutti dei momenti formativi di istruzione, mano- hanno potuto approfittare al massimo aven- vre e parte delle istruzioni di dettaglio. Il re- do avuto la possibilità di svolgere mansioni sto delle attività proposte dal programma, pompieristiche e, non come accadeva a volte sono effettuate a livello di Corpo o in ambito negli scorsi anni, effettuare magari compiti specialistico. più marginali e non prettamente inerenti il servizio pompieri. Un neo, ma tale elemento è solo parzialmente riconducibile al fattore tre sezioni è che nelle serate di istruzione di dettaglio: se un milite è assente non ha la possibilità di recuperare la formazione com- piuta. 4.6.1. Sezione Sottufficiali I sottufficiali sono l’anima del Corpo. Sono i più tartassati dall’alto e dal basso. Collabo- rano al meglio con i superiori e trasmettono la materia sotto forma di lezioni, secondo la dottrina prefissa dal Comandante. Il livello Anche nel corrente anno l’effettivo del Cor- dei prodotti presentati da molto tempo è alto po – e di riflesso delle sezioni – è stato rim- e non da cenni di cedimento. polpato da nuove leve. Militi Come emerso in questi ultimi tempi le no- L’ossatura del Corpo è giovane e non assi- zioni che ricevono gli aspiranti durante il lo- stiamo più a dei ricambi generazionali come ro periodo formativo fanno si che - contra- un tempo, bensì ci troviamo di fronte an- riamente agli anni passati - diventino auto- nualmente a un ringiovanimento nomi con una scadenza maggiore rispetto al dell’effettivo. passato. Quest’ultimi hanno poca possibilità di mettere in pratica quanto appreso vista In generale i nuovi militi si ambientano ra- l’importante diminuzione di interventi. Tutti pidamente, dimostrano buone qualità ma questi aspetti vengono alla luce in tante oc- evidenziano alcune difficoltà casioni, in particolare durante le esercitazio- nell’applicazione manuale. Complessiva- Pagina 23 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 mente ci possiamo in ogni caso ritenere sod- da riproporre nelle prossime istruzioni di disfatti per quanto portato. dettaglio. I pompieri più datati, sempre meno, dal can- 8 marzo to loro accompagnano secondo le loro pos- sibilità e conoscenze i nuovi. Sostanzialmen- Intervento presso la proprietà De Lorenzi in te possiamo comunque affermare che vi è città Vecchia. Anche in questo caso un una buona amalgama fra il nuovo ed il vec- obiettivo in disuso dove si è potuto sviluppa- chio. re un intervento con caratteristiche identiche alla realtà. La problematica principale che si riscontra 4.6.2. Retrospettiva spesso in luoghi come quelli dove è avvenu- 4 febbraio ta l’esercitazione, è la sistemazione dei vei- coli. Modulo di istruzione di dettaglio dedicato al Quando interveniamo ci spostiamo con servizio anticaduta. Le valutazioni finali dei mezzi importanti e, molte volte, non si ha la partecipanti sono implementate nel rapporto possibilità di avvicinarsi all’obiettivo. Il del servizio specifico. pensiero è rivolto in particolare all’autoscala per i salvataggi. Nel corso della manovra in 22 febbraio questione, e sempre nel contesto di questo veicolo, abbiamo sfortunatamente constatato Manovra d’intervento ad Ascona in uno sta- che la sua messa in posizione e utilizzo ri- bile disabitato che ha permesso il suo com- sulta molto problematica. pleto sfruttamento. 29 marzo Manovra dedicata al dettaglio (servizio sca- le). Complessivamente l’esito è stato positi- vo. 26 aprile L’impiego ha avuto luogo nel sedime dell’ex Consolato d’Italia, Locarno. Nell’immobile – di prestigio (ex Villa Igea) – abbiamo potuto svolgere un intervento de- dicato ai salvataggi, con utilizzo di scale, au- L’accento della manovra è stato posto sui- toscala e tutti gli aggregati a disposizione salvataggi. Ebbene, per quanto visto non ci per tale scopo; inoltre vi è stata anche una possiamo dire soddisfatti. Troppi errori sono parte di spegnimento e utilizzo dei ventilato- stati commessi, sia in fase di salvataggio - ri. dove i manichini sono stati trattati senza te- nere in considerazione le prescrizioni da ap- Data la disponibilità di utilizzo completo plicare. Anche nel momento del trasporto si dell’infrastruttura, si sono potute creare di- sono viste diverse improvvisazioni che nulla verse situazioni su più livelli. avevano a che vedere con la nostra missione. I risultati finali nei vari impieghi delle at- Questa tematica è sicuramente da rivedere e trezzature sono da considerarsi come soddi- sfacenti. Pagina 24 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 Per quanto attiene il tema scale: si è potuto sicurezza, come l’utilizzo di corde e nodi, stabilire che l’istruzione di dettaglio, dedica- per poter svolgere le azioni di spegnimento. ta all’attrezzo nel secondo trimestre, non è Nella fase iniziale, per garantire un riforni- stata completamente assimilata. mento di acqua durante la stesura del dispo- sitivo di trasporto, si è utilizzato il MAN FART. 7 giugno Dettaglio concernente il servizio APR, per la valutazione si rimanda al rapporto APR 2017. 27 settembre Impiego con i colleghi del Corpo pompieri di Brissago. Gli obiettivi dell’intervento era- no il trasporto d’acqua e lo spegnimento, con una piccola parte dedicata ai salvataggi. L’obiettivo era situato in una falegnameria, Potremmo citare altri elementi emersi, non dove le difficoltà erano date da alcuni vinco- da considerarsi come errori, che con un mi- li, quali accessi limitati per dimensioni e pe- nimo di astuzia si potevano facilmente risol- so, linee aeree e tutto quanto quotidianamen- vere. Ad esempio il posizionamento corretto te si trova laddove siamo chiamati ad inter- dei ventilatori. Denotata pure una mancanza venire. preventiva: un’attenta valutazione delle mis- Inoltre l’esercizio si è sviluppato su vari sioni ricevute impedirebbe di percorre venti fronti: spegnimento, trasporto d’acqua dal volta una rampa di scala per la mancanza di lago e salvataggi. Non da sottovalutare an- qualcosa. che le complessità nel trovare un luogo dove posizionare il posto comando. 10 maggio Il risultato finale è stato soddisfacente grazie Esercizio effettuato al Monte Verità, dove al lavoro di tutti indistintamente. La collabo- siamo tornati dopo parecchio tempo. Lo razione fra i militi dei due corpi è stata otti- sforzo principale della manovra è stato il male. Infatti in più di un’occasione si sono trasporto d’acqua. A dire il vero quanto im- visti nuclei o gruppi misti, senza distinzione posto è risultato essere al limite, in quanto è di provenienza. Queste sinergie sono basilari stato steso un dispositivo limite per essere da allenare in queste circostanze. In caso considerato trasporto d’acqua. Aspetto posi- d’intervento reale potranno solo facilitare le tivo: l’ubicazione dello stabile interessato operazioni. dall’evento, all’interno di una zona boschiva con terreno in pendenza e dissestato. La morfologia del fondo ha permesso di la- vorare e di confrontarci in diverse situazioni dove abbiamo dovuto adottare i sistemi di Pagina 25 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 L’esito finale è stato buono. Non si poteva finire meglio. 4.6.3. Conclusioni Il 2017 ha visto i militi confrontati con la novità delle tre sezioni e quindi con una mo- le di lavoro maggiore rispetto al passato. Aspetto ritenuto molto positivo da parte dei pompieri. Come di consueto vi è stata un’alternanza di momenti formativi e di 10 ottobre esercizi d’intervento. Esercizio con tema SAC. Lo scenario nei Questi hanno garantito la buona riuscita lad- pressi dell’aeroporto Cantonale di Locarno dove siamo chiamati ad intervenire. si prestava perfettamente alle esigenze d’esercizio. La buona istruzione fornita ha fatto sì che Limitazioni di spazio, accessi e posiziona- nessun incidente è capitato. Speriamo viva- mento dei veicoli del luogo scelto hanno mente che questo, oltre che farci piacere, si aumentato le difficoltà. Come spesso in que- ripresenti sempre anche in futuro. sta tipologia di intervento vi è da migliorare Un ringraziamento a tutti quanti ci mettono il dispositivo di messa a terra; ogni volta l’impegno e la passione al partecipare alle sorgono le solite discussioni. A volte si sot- varie attività previste dal programma annua- tovaluta la preparazione della triplice prote- le. zione che non viene disposta con i crismi ri- chiesti. Il Capo I a Sezione cap Tiziano Guarisco 11 novembre Manovra finale di Corpo. Quest’anno è stato riproposto l’esercizio di trasporto d’acqua dal lago Maggiore alla Madonna del Sasso. I lavori sono stati svolti in tre tranches, dove ogni Sezione era responsabile della stesura di una parte del dispositivo. La missione assegnata alla prima Sezione: posizionare la MP tipo 4 e stendere una con- dotta di trasporto sino alla posizione della seconda Sezione. Quanto richiesto è stato effettuato corretta- mente e rapidamente. La velocità d’esecuzione ha sorpreso in positivo tutti gli attori partecipanti, in quanto se nell’arco dell’anno spesso sono emerse delle tituban- ze, in questa occasione sembrava di vedere dei pompieri rodati. Pagina 26 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 4.7. IIa Sezione ben preparati, prerogativa questa indispen- sabile per far crescere i nostri militi. La Seconda Sezione conta di un effettivo di 24 unità di cui un Caposezione, un sostituto Militi Caposezione, 3 caporali, 3 appuntati e 17 In generale buoni l’impegno e la disciplina, pompieri. Riteniamo che la presenza alle at- ma troviamo solo discreta la partecipazione tività proposte dal programma d’istruzione durante i momenti d’istruzione presentati dal durante l’anno sia stata buona. programma annuale. Grazie al rispetto e all’applicazione delle prescrizioni di sicurezza in occasione degli interventi e dell’istruzione, quest’anno non si è registrato alcun infortunio di rilievo. Il Comandante ha assegnato il ruolo Capo Sezione al redattore del presente rapporto e questo con effetto al 1° settembre, questa nuova funzione viene svolta con grande en- tusiasmo e umiltà da parte del subentrante al precedente Capo Sezione. Siamo consapevo- li della grande responsabilità che comporta Visto il numero considerevole di militi la gestione di una Sezione, ma con impegno “nuovi” con poca esperienza alle spalle, il vogliamo dare il massimo del contributo a livello di conoscenze è relativamente basso, questo gruppo di militi. tanto da dover adattare, in certe situazioni, il grado d’istruzione durante i momenti forma- 4.7.1. Sezione tivi. Durante le manovre d’intervento e le manovre di dettaglio si denota un importante Sottufficiali calo di prestazioni ed errori di manipolazio- In generale l’impegno e la disciplina sono ne, colmate sempre dal supporto attivo dei sempre stati molto buoni, come pure il livel- sottufficiali. Queste mancanze, a nostro av- lo delle conoscenze tecniche, delle prescri- viso, non son dovute alla mancanza zioni di sicurezza e d’impiego. d’impegno o disciplina, ma dalla poca espe- Molto buona la collaborazione e la gestione rienza maturata che ovviamente comporta dei militi durante gli interventi dove la pre- un’evidente mancanza degli automatismi. senza del sottufficiale ha permesso di appor- In tutte le situazioni sono sempre state ri- tare i correttivi ove necessario. spettate le priorità d’intervento come le pre- Complessivamente siamo molti soddisfatti scrizioni di sicurezza. della qualità d’istruzione portata nei mo- Un aspetto positivo di quest’anno è stato menti formativi e dell’ottima applicazione l’aggiunta della terza sezione che, grazie ad del nuovo regolamento. un minor numero di militi in ciascuna sezio- Possiamo affermare che, in generale, abbia- ne, ha permesso di far lavorare maggiormen- mo riscontrato una profonda preparazione te tutti. personale degli istruttori con l’apporto di Per contro il poco contatto tra il responsabile idee e supporti didattici di qualità e molto della sezione e i suoi militi potrebbe incidere Pagina 27 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 negativamente sulle qualifiche personali dei tecnici e di fortuna per il salvataggio di per- militi e sulla scelta degli obiettivi futuri. sone. Buono l’interesse dimostrato nella materia. Senz‘altro portata in modo molto accattivan- 4.7.2. Retrospettiva te dagli istruttori assegnati. Ancora molto da 6 settembre fare, però, sia per quanto riguarda l’iniziativa di alcuni militi nel mettersi in La manovra si è svolta su tre scenari ben di- gioco sia nel colmare le lacune (già segnala- stinti che rispecchiavano tre realtà nelle qua- te in altre occasioni) in merito all’esecuzione li siamo molto spesso confrontati. dei nodi utilizzati in ambito pompieristico. In primis l’incidente stradale con salvatag- gio di persone ed estricazione; in questo 18 ottobre scenario in generale il lavoro è stato buono, Manovra d’intervento con sforzo principale da migliorare la messa in sicurezza del cam- salvataggi e spegnimento. po stradale secondo i criteri del nostro rego- Svoltasi in Val Onsernone in collaborazione lamento. con il Corpo pompieri locale. Il risultato è Secondo scenario: i salvataggi tramite scala stato soddisfacente grazie al buon impegno e a sfilo e autoscala. Come nel primo in gene- al lavoro di tutti; buona anche la collabora- rale il lavoro è stato buono; da migliorare zione tra i militi di Locarno e i camerati del senz’altro l’utilizzo dei dispositivi per la CP Onsernone. messa in sicurezza sulle scale e il trattamen- to del paziente. Il terzo scenario prevedeva l’incendio di uno stabile con dei salvataggi. Il fatto di avere pochi militi a disposizione ha reso la situa- zione più realistica e interessante. Nel corso del lavoro abbiamo purtroppo abbiamo nota- to che, alcune volte, l’esecuzione di deter- minate missioni viene rallentata per la pre- senza di militi con zero esperienza. Questo “status” non permette loro di eseguire con celerità gli ordini impartiti in modo ben chiaro sai sottufficiali. 23 settembre La manovra si è svolta nei vani annessi della MA-MOR. Lo scopo principale è stato l’utilizzo degli apparecchi di protezione del- la respirazione. Diversi erano i temi proposti tra cui: il salva- Da migliorare è sicuramente la comunica- taggio personale con APR, possibilità zione in generale; in particolare la disciplina d’utilizzo dei mezzi di fortuna per gli auto- radio non è sempre correttamente applicata. salvataggi che possiamo trovare nella realtà Un altro aspetto da migliorare è la tempisti- durante gli interventi, la conoscenza dei no- ca durante i salvataggi considerato il fatto di, l’approccio al paziente e i diversi presidi Pagina 28 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 che i camerati di categoria C non hanno zioni agli attrezzi e aggregati si è relativa- APR e questo non permette loro di interve- mente abbassato, come pure gli automatismi nire prima. richiesti durante i momenti formativi e d’intervento. Questa problematica già pre- 11 novembre sente l’anno scorso non ha avuto sostanziali In questa giornata si è visto unificato tutto il miglioramenti tanto da rivedere in forma Corpo in una manovra complessa e dedicata importante il grado d’istruzione durante le al trasporto d’acqua, ai salvataggi e allo spe- lezioni proposte dal programma. gnimento. Obiettivo il Santuario della Ma- Solo grazie a una formazione continua e di donna del Sasso. qualità, all’impegno e alla disciplina di tutti i Questa è stata pianificata dal Comandante militi innalzeremo il livello di questa Sezio- quale cappello alle manovre pianificate nel ne che ci permetterà di affrontare al meglio corso di quest’anno. Impiegati anche i militi gli interventi futuri. dell’UIT per l’esecuzione di due salvataggi. Il Capo IIa Sezione sgt Carlos Mato 4.7.3. Conclusioni L’anno appena trascorso ha visto i militi confrontarsi con momenti d’istruzione e d’intervento per un totale di 10 manovre (in- tervento e dettaglio). Mantenere alto e costante il livello d’istruzione è fondamentale per garantire, in primis, l’incolumità delle forze d’intervento e la buona riuscita delle richieste di aiuto. Il cambio generazionale, nuove attrezzature, e tecniche d’intervento, richiedono di rima- nere sempre aggiornati e al passo con i tem- pi. Garantire una buona istruzione, motivan- te e accattivante volta all’intervento richiede una grande flessibilità da parte degli istrutto- ri. Come già citato a causa dell’importante pre- senza tra i ranghi di nuove leve, il livello generale di conoscenze tecniche, manipola- Pagina 29 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 4.8. IIIa Sezione l’impegno e la collaborazione con il Capo Sezione Duemiladiciassette, anno che ha visto la scissione delle due canoniche e storiche se- Militi zioni con la nascita della terza Sezione, della Senza ombra di dubbio, e timore di essere quale siamo oggi a raccontare, illustrare e smentiti, possiamo confermare la bontà e ricordare i giovani passi per la neonata ma impegno del collettivo. non per coloro che ne fanno l’ossatura. Anche i militi con poca esperienza stanno La memoria del redattore corre al passato e crescendo grazie alla loro volontà di far be- rammenta simpaticamente la creazione (per ne e, ci si permetta di rimarcarlo ancora, burla) della Third Squad - Fire Department grazie alla conduzione dei sottufficiali. of Locarno (con tanto di emblema). Nel no- Alcuni automatismi migliorati ma occorre stro tempo chi avrebbe mai immaginato che ancora battere il ferro. Per terminare un elo- tale burla diventasse realtà? Difficile a dirsi. gio per la partecipazione agli appuntamenti previsti dal calendario, unitamente ai sottuf- Torniamo nel 2017: a bocce ferme possiamo ficiali abbiamo raggiunto una media di quasi certamente affermare che la scelta è giusta, l’80 % delle presenze. In sintesi: si continui con tutti i suoi pro e contro come naturale così con la dovuta serietà e rispetto. essa sia. Abbiamo imboccato la via e nel 2018 continuiamo a percorrerla. Terminiamo questa nostra breve introduzio- 4.8.2. Retrospettiva ne osservando con piacere che infortunio Le tre Sezioni si compongono mediamente (almeno durante il servizio pompieristico) è ad un numero - variabile - attorno alle 25 un sostantivo sconosciuto. Anche nel 2017 unità (suff e militi). Negli esercizi di inter- zero incidenti. vento ogni singolo ha del lavoro da svolgere e questo nella maggior parte dei casi. Pos- siamo quindi “giocare” quasi come un reale 4.8.1. Sezione evento un po’ più grande della normale casi- Sottufficiali stica. Nel seguito non ci si potrà addentrare nei Nella Sezione operano 4 moschettieri, come particolari di ogni singola data. Questo è da- nel romanzo di A. Dumas. Essi hanno sapu- to dal fatto che non sempre il Capo Sezione to condurre – con serietà e competenza - i della III.a Sezione era presente perché di- militi sia nelle manovre d’intervento sia in staccato quale direttore d’esercizio o capo quelle di dettaglio mettendo a disposizione il intervento per le altre due Sezioni. loro sapere e capacità; questo con il proprio carisma e il proprio carattere. 4 febbraio Anche nel corrente anno hanno dato capacità Prima manovra dell’anno si è svolta a Intra- d’adattamento per l’istruzione verso i militi gna, con obiettivo la casa di ricovero San con ancora poca esperienza divincolandosi Donato. Obiettivo interessante e impegnati- egregiamente nel frangente. vo per la presenza di molte vie d’uscita. Malgrado il freddo pungente esercizio sicu- Apprezzabili i supporti didattici presentati a ramente riuscito a tutti i livelli, con impegno sostegno delle istruzioni, con una buona da parte di tutti. preparazione personale. In sintesi: buono Pagina 30 di 85
Corpo civici pompieri Locarno Rendiconto 2017 22 febbraio 10 maggio Esercizio effettuato nello stabile De Lorenzi La Sezione era impegnata con la manovra di in via Cappuccini a Locarno. Obiettivo uti- dettaglio. lizzato per tre volte, grazie alla disponibilità 7 giugno del proprietario. Sforzo principale: salvatag- gi e spegnimento. Anche in questo esercizio Esercizio di intervento effettuato nella pro- abbiamo assistito a buon lavoro da parte di prietà della Fondazione Monte Verità, tutti. Perdita del senso d’orientamento Ascona. Incendio all’interno di un capanno- all’interno data la presenza di alcune scale ne / magazzino con propagazione al bosco. che non portavano nel luogo dei salvataggi. Due salvataggi da eseguire. Obiettivo distan- Comunque pochi errori commessi. te dalla strada carrozzabile (circa 300 metri). Impossibile quindi arrivare vicino con gli 8 marzo automezzi. I militi impegnati nel trasporto La Sezione era impegnata con la manovra di dell’attrezzatura necessaria, oltre che alla dettaglio. stesura della condotta di trasporto d’acqua. 29 marzo 6 settembre Obiettivo Villa Igea, Locarno. Sforzo prin- Esercizi blitz. Feedback positivo da parte dei cipale: salvataggi. Dal profilo sicurezza ot- partecipanti, sia per quanto attiene agli eser- timo utilizzo del kit kong, vista la salita su cizi preparati che per il fatto di confrontarsi scale a sfilo. con tre sforzi principali in luoghi diversi. Il 26 aprile Capo Sezione era responsabile della piazza di lavoro soccorso stradale. La complicazio- La Sezione ha lavorato, unitamente ai came- ne stava nel dover operare in una strada rati dei CP di Tenero-Contra e Alta Verza- aperta al traffico. Nella gestione sca. Buona la collaborazione tra i militi dei dell’intervento in questione – oltre che tre diversi Corpi ingaggiati. Massiccia la all’estricazione del paziente – ci si è dovuti presenza di personale (63!). Militi bene. preoccupare della messa in sicurezza con veicoli scudo e segnaletica. Buono l’approccio in generale da parte di tutti. 27 settembre Manovra Servizio Antinquinamento e Chi- mico. Per il commento si rimanda al relativo rapporto. Pagina 31 di 85
Puoi anche leggere