UILDM parla ai Giovani - n.195

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UILDM parla ai Giovani - n.195
PERIODICO UILDM
  UNIONE ITALIANA

                                n.195
  LOTTA ALLA
  DISTROFIA
  MUSCOLARE                     Giugno 2018

UILDM parla
ai Giovani
  Speciale
  Diritto all'Eleganza
  Incontri
  Da Papa
  Francesco

Poste Italiane S.p.A. - Spe-
dizione in Abbonamento
Postale DL 353/2003 (conv.
in L. 27/02/2004 n.46), art.
1, comma 2, DCB Padova.
In caso di mancato recapito,
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restituzione al mittente pre-
vio pagamento dei resi.
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                 P
                         arliamo spesso della potenza dei pic-
                         coli gesti, perché sono quelli che fanno
                         la differenza. Il tuo 5 x mille è uno di
                 questi. È una semplice firma che si trasforma
                 in servizi e sostegno per chi ha una disabilità
                 neuromuscolare. È un gesto che parla di te, di
                 come guardi il mondo e, soprattutto, di come lo
                 vorresti.

                 Nel 2016 4536 persone hanno scelto di dare
                 speranza e fiducia a UILDM. Grazie a loro
                 abbiamo raccolto oltre 143 mila euro. Grazie
                 di cuore! Non ci stancheremo mai di ripetere
    —            quanto ogni singolo centesimo sia importante.
    Anna         Da una firma su un foglio a pulmini, laboratori,      Contiamo su di te. Passaparola a un amico e
    Mannara      eventi di sensibilizzazione, assistenza medica,       invitalo a devolvere il 5 x mille a UILDM. Come
    Direttore    riabilitazione. Da un piccolo gesto nascono le        sai è semplice, basta firmare e indicare il codice
    Editoriale   occasioni per migliorare la vita di chi spesso        fiscale 80007580287 nel riquadro dedicato alla
    di DM        non può muoversi, giocare o scrivere.                 scelta del 5 x mille. A te non costa nulla perché
                                                                       è una quota dell'Irpef e non è una tassa aggiun-
                 Il tuo 5 x mille a UILDM moltiplica la nostra         tiva. Per noi è una risorsa con la quale diamo
                 forza perché viene investito in informazione          speranza a 30 mila persone in tutta Italia.
                 e progetti. In particolare, sostiene l’organiz-
                 zazione delle Manifestazioni Nazionali, il            Vogliamo continuare a dare speranza e a
                 momento associativo più importante a livello          costruire un mondo dove la distrofia musco-
                 nazionale. Per le Sezioni e non solo è l’occa-        lare non sia l’unico aspetto che si vede di una
                 sione di incontrarsi e crescere, all’insegna          persona. Devolvi il tuo 5 x mille a UILDM,
                 dell’aggiornamento su tanti temi come la Vita         moltiplica la nostra forza!
                 indipendente, nuove norme e leggi, la comuni-
                 cazione, le novità in materia scientifica. Il tuo 5
                 x mille ci aiuta a coinvolgere i giovani tramite
                 il Servizio civile nazionale, un’esperienza di
                 vita insostituibile, che porta all’incontro con la
                 disabilità e a creare relazioni preziose. Nel 2017
                 abbiamo realizzato 23 progetti, coinvolgendo
                 228 volontari. Il tuo 5 x mille sostiene la rivi-
                 sta DM, quella che stai leggendo ora. Saper
                 fare e dare è importante, ma lo è nella stessa
                 misura anche saper comunicare. Con il nostro
                 DM cerchiamo, tramite parole e immagini, di
                 mirare sempre allo stesso obiettivo: sconfigge-
                 re la distrofia muscolare. Lo si fa anche infor-
                 mando sull’intensa vita associativa di UILDM,
                 che a livello nazionale conta sulla forza di 66
                 Sezioni che non vogliono abbandonare nes-
                 suno. Questo è il tuo 5 x mille in tre parole:
                 progetti, incontro, informazione.
UILDM parla ai Giovani - n.195
UIL
Dm                                                                                                                          2

195
Giu. 2018
 Chiuso in redazione il
 5 Giugno 2018                                                        1 — Editoriale
                                                                      Anna Mannara

Direttore Responsabile                                                2 — Sommario & colophon
Claudio Arrigoni
                                                                           PANORAMA
Direttore Editoriale
Anna Mannara                                                          4 — Primo piano
                                                                      Voglia di giovani
Coordinamento di Redazione                                            Valentina Bazzani e Manuel Tartaglia
Barbara Pianca
                                                                      8 — La Riforma
Segreteria Scientifica                                                La Riforma del Terzo settore è alle porte
Massimiliano Filosto                                                  Barbara Pianca

Redazione                                                             9 w Leggi&Norme w Carlo Giacobini
Gianni Minasso
Manuel Tartaglia                                                      12 — Servizio civile
Manuela Romitelli                                                     Le nuove opportunità del Servizio civile universale
Renato La Cara                                                        Massimo Guitarrini e Massimiliano Patrizi
Silvano Zampieri
Valentina Bazzani                                                     13 — Sport
                                                                      A vele spiegate
Impaginazione                                                         Renato La Cara
Manuel Rigo
Elena Cazzuffi                                                        14 — Sport
Mediagraf Lab                                                         Ho sciato sulle piste nere
                                                                      Laura Mineo
Stampa
Mediagraf S.p.A.                                                      15 w Wheelchair Hockey w Anna Rossi
Noventa Padovana (PD)
                                                                      16 — Vacanze
DM DISTROFIA MUSCOLARE                                                Voglia di estate
Periodico a diffusione
nazionale: 20.000 copie.                                              Manuela Romitelli
Organo ufficiale della UILDM,
Ente Giuridico - ONLUS.
Editore: Direzione Nazionale                                                MONDO UILDM
Unione Italiana Lotta alla
Distrofia Muscolare.
Sede - Segreteria Nazionale - Direz.
Amministrazione - Redazione:
Via Vergerio, 19/2, - 35126 Padova
tel. 049/8021001, fax 049/757033
direzionenazionale@uildm.it
redazione.dm@uildm.it
c.c.p. 237354 — C.F.: 80007580287
— Reg. al Tribunale di Padova il 31.8.72    In copertina i fratelli   18 — Incontri
n.444 (n.256 Tribun. di Trieste, 18.1.62)
— Iscritto al Registro degli Operatori di
                                            Fatima e Habib Radmi      A tu per tu con Papa Francesco
Comunicazione (ROC, n. 153)                 di UILDM Bergamo
                                            —
                                                                      Renato La Cara
— Associato all’USPI (Unione Stampa
Periodica Italiana).                        Foto: Sumo Project
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    20 — Manifestazioni nazionali                                 SCIENZA & MEDICINA
    L’Unione fa la forza
    Ufficio Comunicazione UILDM                             44 — Giornata scientifica
                                                            La nuova era terapeutica
    22 — Progetti
    Giocando si impara, un anno dopo                        50 — Sarcoglicanopatie
    Ufficio Fundraising UILDM                               Una potenziale strategia farmacologica
                                                            Dorianna Sandonà
    24 — Vita indipendente
    Arriva il questionario per la Vita indipendente         51 — Telemedicina
    Barbara Pianca                                          Sedici pazienti seguiti a distanza
                                                            UILDM Modena
    25 w Lo psicologo w Daniele Ghezzo
                                                            52 — ENMC
                                                            25 anni di confronto europeo
                                                            Anna Ambrosini

                                                            54 — ERN
     26 — Speciale Eleganza                                 ERN EUR- NMD
     Il fascino è di moda                                   Massimiliano Filosto
     Valentina Bazzani, Manuel Tartaglia e Barbara Pianca
                                                                 CULTURA & MEDIA
    32 w Satira w Il Mio Distrofico w Gianni Minasso
                                                            55 — Cinema
    34 — Campagna di Primavera                              I quattro film di Lignano
    Non sei solo, hai UILDM al tuo fianco                   Valentina Bazzani
    Ufficio Comunicazione UILDM
                                                            57 — Tesi di Laurea
    36 — Fundraising                                        Laurearsi sul linguaggio in Facebook
    Perché donare rende felici                              Manuela Romitelli
    Ufficio Fundraising UILDM
                                                            58 — Libri
    37 w Fundraising = Relazione w Francesco Grauso         Libri che parlano delle persone che...
                                                            Manuela Romitelli
    38 — Bando UILDM e RaggiX
    Genova/Saviano                                                STORIE STRA-ORDINARIE
    Ufficio Fundraising UILDM
                                                            60 — Giovane chiama giovani
    40 — Territorio
    La Nazionale calcio TV per i giochi inclusivi           61 — Io scelgo da sola

    41 — Territorio                                         62 — GDPR
    Gli anniversari delle Sezioni UILDM
    celebrati a Lignano                                     64 — Calendario & Brevi
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P
            arola d'ordine: “ricambio generazionale”:                 ragazzi dai sedici ai trent’anni, con l’individuazione                  4
            quella che si configura come una delle sfide              di un referente per Sezione, che si sono confrontati
            più significative per la nostra società è una             su uno dei loro temi preferiti: il viaggio. «Ho voluto
   questione molto sentita anche in UILDM. La Dire-                   coinvolgerli attraverso questo tema importante ma
   zione nazionale, convinta che il coinvolgimento dei                spesso difficile» spiega la vicepresidente nazionale
   soci più giovani sia determinante per assicurare la                Stefania Pedroni. «Viaggiare implica il desiderio di
   continuità della propria azione, incoraggia da sem-                esplorare l’ambiente circostante, mettersi in rela-
   pre lo sviluppo e la presa di coscienza dei ragazzi.               zione con l’estraneo, sperimentare i propri limiti e
   Per raggiungere questo scopo, ha voluto proporre                   aumentare le proprie conoscenze, permettendo di
   alle ultime Manifestazioni nazionali una giornata                  maturare un senso di autosufficienza nel percorso
   per ricostituire una delle esperienze più gratificanti             verso l’autonomia. Per questo, nei prossimi mesi or-
   e coinvolgenti per coloro che la vissero all’epoca e               ganizzeremo alcuni scambi che coinvolgano giovani
   che, oggi, sono membri attivi dell’associazione: il                con disabilità, Sezioni e volontari». Durante l’intensa
   Gruppo Giovani UILDM (GGU). Da otto anni – al di là                giornata di lavoro, i ragazzi coinvolti hanno fatto
   di esperienze in Sezioni locali, anche molto attive – il           conoscenza, condiviso il proprio vissuto, lanciato
   GGU non esiste più. «Speriamo che i nostri ragazzi                 delle proposte. Proposte a cui andrà data continuità.
   abbiano la capacità di capire che abbiamo bisogno di               «Verrà costituito un gruppo WhatsApp per confron-
   loro» dichiara il presidente UILDM Marco Rasconi.                  tarsi e collaborare» aggiunge Pedroni. «Nel neonato
   «Spesso non si sentono all’altezza e stanno un po’ in              gruppo ci sono persone attive, entusiaste, motivate e
   disparte. Vogliamo dare loro forza e voce affinché si              trainanti. La Direzione nazionale ha grandi aspettati-
   mettano in gioco». Nella giornata sono stati coinvolti             ve su di loro».

UILDM ha voglia e bisogno di                                                                           1989
giovani. Questa Direzione nazionale
ha tra i suoi obiettivi quello di valorizzarne    Dm 195 — Giu. 18                                                 Luigi “Puccio” Maccione
il ruolo nell'associazione e preparare il terreno                                                                  dà vita a Roma al primo
per il ricambio generazionale. Tanto che alle      PANORAMA                                                        GGU, occasione di
ultime Manifestazioni nazionali ha messo                                                                           scambio e confronto
                                                   primo piano
le basi per la riapertura del Gruppo                                                                               tra ragazzi con malattie
Giovani.                                                                                                           neuromuscolari italiani
—                                                                                                                  e stranieri.

                                   voglia
Valentina Bazzani e
Manuel Tartaglia

                                 di giovani

                                Foto di gruppo alle Manifestazioni UILDM 2018. Nelle pagine successive,
                          alcuni dei giovani presenti a Lignano nella tre giorni nazionale. — Foto: Sumo Project
UILDM parla ai Giovani - n.195
Dm 195 — Giu. 18
5   DAL LORO PUNTO DI VISTA

    Marta Migliosi, referente del Gruppo Giovani
    UILDM di Ancona, è convinta che rafforzare il rap-
    porto con l’associazione sarà di fondamentale utilità:
    «L’incontro di Lignano è stato ricco e impegnativo dal
    punto di vista psicologico per le tematiche che sono
    emerse e anche per la difficoltà che molti ragazzi
    hanno incontrato nell'affrontarle. Si è parlato di Vita
    indipendente, di come possiamo renderci autonomi
    dalla famiglia nell’esercizio delle attività quotidiane
    e di come fare per guardare a noi stessi come a giova-
    ni che iniziano a definire il proprio posto nel mondo.
    Per far sì che questo avvenga, abbiamo bisogno di
    confronto e di un’appartenenza a una famiglia che ci
    aiuti, in questo caso UILDM. Ci siamo anche resi con-
    to che sarà importante inserire all’interno del grup-
    po un professionista che facili e aiuti la costruzione
    di un pensiero e di un’esperienza utile per tutti».

                                                                                  CRONISTORIA DEL GGU

      2003                         2005                              2007                          2010
              Con la scomparsa             Sonia Veres, di Genova,      Veres passa il testimone        Il GGU a
              di Puccio, si chiude         ricostituisce il GGU         a tre compagni, Alfredo         livello na-
              l’esperienza del             con il sostegno della        Sanapo, Davide Tamellini        zionale si
              primo GGU.                   Direzione nazionale.         e Manuel Tartaglia, che         scioglie.
                                                                        continuano a curare il
                                                                        coordinamento.

    PER I PIÙ PICCOLI C'È DYNAMO

    Per coinvolgere i giovani bisogna iniziare quando
    sono piccoli. Lo ha ben a mente la Direzione nazionale
    che da due anni invita alle Manifestazioni nazionali
    un team di Dynamo Camp, l'associazione di solida-
    rietà sociale nota per la sua proposta di terapia ricre-
    ativa per i bambini e ragazzi con e senza disabilità. I
    responsabili di attività presenti a Lignano - Giorgio,
    Francesca e Davide - sono professionisti dello spetta-
    colo che hanno scelto di adattare il proprio talento e
    il proprio bagaglio al servizio di Dynamo per minori
    con patologie o disabilità. Questa realtà lavora nell’ot-
    tica dell’inclusione, della sfida, favorendo la coesione
    del gruppo e la ricerca di se stessi. Inutile dire che
    i giovani partecipanti anche quest'anno sono stati
    conquistati da Dynamo e hanno raccontato l’esperien-
    za di laboratorio teatrale in un video proiettato in
    assemblea al termine dei tre giorni.
UILDM parla ai Giovani - n.195
PANORAMA                                                                                                   Dm 195 — Giu. 18 6
                                                                                                             Foto: Claudio De Zotti
  primo piano

Identikit
dei millennials
C
         hi sono, cosa fanno, quali sono      cinque anni rappresentavano il
         le aspirazioni dei ragazzi e delle   57% della popolazione, oggi sono
         ragazze con disabilità oggi? Per     il 35%. Consideriamo, inoltre, che la
inquadrarli meglio è necessario traccia-      popolazione con disabilità si aggira
re il contesto in cui vivono, ovvero un       attorno al 5% degli italiani, il che sug-
Paese in costante calo demografico. Se        gerisce un contesto in cui i giovani
nel 1951 le persone con meno di trenta-       disabili hanno scarsa visibilità.

                                                                                          Le nuove icone
                                                                                          —
                                                                                          I punti di riferimento dei millennials
                                                                                          – così viene chiamata la generazione
                                                                                          nata dagli anni '80 al 2 mila - sono, al
                                                                                          primo posto, i social network; il lavoro
                                                                                          – massima aspirazione per la genera-
                                                                                          zione precedente – occupa la seconda
                                                                                          posizione; al terzo posto c’è lo smar-
                                                                                          tphone; seguono la cura del corpo
                                                                                          (dai tatuaggi alla chirurgia estetica) e
                                                                                          infine i selfie. (Fonte: Censis)

                                                                                          Meno libri, più PC
                                                                                          —
                                                                                          Il giovane italiano medio è una
                                                                                          persona che non legge molto (uno
                                                                                          su due ha aperto almeno un libro
                                                                                          nell’ultimo anno) ma che compensa
                                                                                          con un uso assiduo del computer
                                                                                          (l’84% dei giovani lo ha utilizzato
                                                                                          negli ultimi dodici mesi) e soprattut-
                                                                                          to di internet (90%). Ai musei e alle
                                                                                          mostre (il 40% circa ne ha visitato
                                                                                          almeno uno di recente) preferisce le
                                                                                          discoteche (56%). Per quanto riguar-
                                                                                          da gli spettacoli preferiti, il cinema
                                                                                          occupa il primo posto, seguito dagli
                                                                                          eventi sportivi e, al terzo posto, quel-
                                                                                          li musicali. (Fonte: Istat)
UILDM parla ai Giovani - n.195
7 Internet, il megafono                       Studiare si può,                            Piacersi e piacere
    dei nostri pensieri                       anche all’estero                            —
    —                                         —                                           La cura del corpo, l’estetica, l’apparire
 La diffusione dei social media ha            Complici le conquiste in tema di diritti    sono al quarto posto nella classifica
 permesso ai giovani di realizzarsi           e accessibilità, i giovani con disabilità   degli interessi dei giovani. Non fanno
 sfruttando le potenzialità del web.          di oggi, rispetto ai predecessori, hanno    eccezione quelli con disabilità e in
 Un esempio su tutti: Iacopo Melio,           maggiori possibilità di studiare e di       particolare le donne, impegnate nella
 ventiseienne, alcuni anni fa raggiun-        spostarsi. Un progetto che sintetizza       rivendicazione della bellezza senza
 ge la notorietà grazie all'hashtag           queste due esperienze è l’Erasmus,          confini, al cui proposito rimandiamo
 #vorreiprendereiltreno, una campa-           programma di mobilità studentesca           al nostro Speciale Eleganza (p. 26).
 gna per l’accessibilità delle ferrovie       dell'Unione europea creato nel 1987,        «La moda mi ha sempre appassionata,
 che si diffonde e ottiene il sostegno        che prevede la possibilità di effettuare    è un modo per esprimersi, far capi-
 di migliaia di persone, celebrità e          un periodo di studio in un altro Paese      re chi sei. Voglio dimostrare che un
 istituzioni. Oggi Melio è scrittore,         europeo. Nonostante le oggettive dif-       vestito può essere valorizzato anche
 opinionista e influencer (dal gergo di       ficoltà logistiche, sono tanti i giovani    da una donna in carrozzina» racconta
 internet: una persona molto seguita,         con disabilità che, grazie all’aiuto di     Francesca Auriemma, trentenne
 le cui esternazioni orientano le scelte      un progetto di Vita indipendente o al       con distrofia. Sfilando in passerella
 dei suoi seguaci). Tutto questo grazie       sostegno della famiglia, sono protago-      sta dimostrando che il fascino non ha
 al web, utilizzato come megafono per         nisti di quest’avventura, come Fran-        confini e che le donne con disabilità
 lanciare idee vincenti.                      cesco Venturi, diciotto anni, iscritto      possono piacere quanto le altre. Un
 Chiediamo a Iacopo cosa significhi           all’Itis Marconi di Jesi e socio di         messaggio profondo, che porta avanti
 oggi essere un giovane con disabilità:       UILDM Ancona, che lo scorso ottobre         la volontà di essere riconosciuti nella
 «Lottare costantemente per veder             ha vissuto l’esperienza Erasmus con         propria irripetibilità.
 riconosciuti anche i diritti più basilari    un periodo di alternanza studio-lavoro
 come l’istruzione, la mobilità, il lavoro,   in Spagna. «Per me è stato un grande        Dateci un microfono e vi
 una salute dignitosa o più in generale       traguardo. In questo periodo ho capito      racconteremo il nostro mondo
 la Vita indipendente. È questo, in fin       che se vuoi fortemente qualcosa e ci        —
 dei conti, ciò a cui aspiro insieme a tan-   metti impegno e costanza, prima o poi       Che l'Italia sia un paese che dedica
 ti coetanei: avere gli stessi strumenti      la ottieni» spiega Francesco. «Mi han-      poca attenzione ai giovani con disa-
 di una persona senza disabilità per          no accompagnato i miei genitori e mia       bilità è un fatto inconciliabile con
 avere accesso al suo stesso ventaglio di     sorella. Non potendo prendere l’aereo,      la voglia di esprimersi tipica della
 scelte e costruirmi il futuro che più mi     ho scelto il traghetto per arrivare a       gioventù. Ecco, allora, che qualcuno
 appartiene». Cosa consiglieresti a chi       Barcellona e proseguire in macchina         si organizza e vedono la luce proget-
 cerca un modo per realizzarsi? «Non          fino a Siviglia. La mattina lavoravo in     ti come Radio FinestrAperta, web
 chiuderti in te stesso, non scoraggiarti,    un’azienda informatica, il pomeriggio       radio nata in UILDM Lazio nel 2012,
 non aver paura degli altri, del mondo        uscivo: a visitare il centro storico o      punto di riferimento e aggregazione
 e, soprattutto, delle difficoltà. Abbrac-    a fare shopping. Per gli spostamenti        per diversi giovani con disabilità. La
 cia gli ostacoli invece di saltarli, tra-    utilizzavo la metro, totalmente acces-      maggior parte dei redattori di questa
 sforma i tuoi punti deboli in trampoli-      sibile. Alla sera spesso mi trovavo con     emittente, che trasmette ogni giorno
 ni per fare tanti ‘salti altissimi’, come    i ragazzi delle altre scuole in Erasmus.    dal sito FinestrAperta.it e dall’ap-
 racconto nel mio ultimo libro (Faccio        Questi compagni d’avventura ora sono        posita app, è formata da ragazzi e
 Salti Altissimi, Mondadori)».                diventati miei amici!».                     ragazze con disabilità motorie, sen-
                                                                                          soriali e cognitive, che hanno l’op-
                                                                                          portunità di far conoscere al mondo
                                                                                          il proprio vissuto. Il tutto in un’ottica
                                                                                          di integrazione, senza escludere
                                                                                          redattori senza disabilità che, attratti
                                                                                          dalla suggestione di far parte di una
                                                                                          redazione radiofonica, vengono a
                                                                                          contatto con i propri coetanei in car-
                                                                                          rozzina per scoprire che, in fondo, i
                                                                                          gusti e le aspirazioni di entrambi si
                                                                                          assomigliano molto.
UILDM parla ai Giovani - n.195
La Riforma del Terzo settore, con il
suo Codice del Terzo settore, è una                                                                                               8
rivoluzione imminente che investirà
anche UILDM e a cui l'associazione             Dm 195 — Giu. 18
e le Sezioni devono prepararsi. Se ne
è parlato alle scorse Manifestazioni
nazionali con la commercialista
e revisore contabile Chiara
                                                 PANORAMA

                                                  La Riforma
                                                                         La Riforma del
Paccagnella.
—
a cura di
                                                                         Terzo settore
Barbara
Pianca                                                                   è alle porte
                                                                         Prima scadenza:
                                                                         febbraio 2019
ETS e RUNTS

Le Onlus non esisteranno più e si           Il volontario (art. 17)
potrà scegliere di qualificarsi come
ETS, Enti del Terzo settore. Per diven-     È colui che per libera scelta svolge attività in favore del bene comune, mette a
tarlo occorrerà iscriversi al RUNTS,        disposizione tempo e capacità in modo personale, spontaneo e gratuito senza
il Registro unico nazionale del Terzo       fini di lucro neanche indiretti e solo per scopi solidaristici. Se la sua attività
settore. Verrà istituito dal Ministero      non è occasionale, va iscritto nel registro dei volontari con obbligo di assi-
del lavoro e gestito in modalità infor-     curazione, responsabilità civile e infortuni e malattia. Vietata ogni forma di
matica sul territorio. Suddiviso in         retribuzione e di rimborso forfetario. Ammesso invece un rimborso su spese
diverse parti, UILDM e le sue Sezioni       autocertificate fino a 10 euro al giorno, con un massimo di 150 euro mensili.
si iscriveranno a quella dedicata alle
ODV (Organizzazioni di volonta-
riato). In attesa dell'operatività del      Organo di controllo                        Attività commerciali
registro rimane in vigore il sistema
normativo attuale. Nel frattempo,           Novità presa dal mondo del profit e        Quanto alle attività ammesse, la ri-
entro febbraio 2019, le associazioni        che risponde alla ratio della traspa-      forma prevede come principali quelle
iscritte nei registri regionali devono      renza: formato da una o più persone,       “di interesse generale” - legate alla
adeguare i propri statuti alla nuova        è obbligatorio per realtà con una          realizzazione della mission, simili a
normativa, pena la perdita delle age-       consistente attività patrimoniale          quelle che oggi chiamiamo “istituzio-
volazioni fiscali acquisite. Le Regioni     specificamente definita. Quanto al         nali” - e come secondarie le “attività
già ora mettono a disposizione dei          bilancio sociale, diventa obbligatorio     diverse”, in attesa di definizione da
modelli standard di statuto da perso-       per gli enti con entrate superiori a       parte del ministero. A differenza di
nalizzare, tenendo conto che sarà poi       un milione di euro. Obbligatoria per       prima sarà possibile svolgere attività
necessaria l'approvazione regionale.        tutti l'istituzione dei libri sociali.     commerciali (nel qual caso si entrerà
                                                                                       nel regime fiscale destinato agli enti
ODV                                                                                    commerciali) senza venire penaliz-
                                                                                       zati con la fuoriuscita dal registro. Si
A differenza di prima, quelle disciplinate dal nuovo codice pur mantenendo             attende anche un decreto attuativo
l'essenza solidaristica non sono tenute a rivolgersi a persone svantaggiate,           per la gestione della raccolta fondi,
essendo sufficiente rientrare tra le attività di interesse generale elencate           definita come un complesso di attività
nell'art. 5. Rientrano quindi ad esempio le attività culturali. Inoltre i soci pos-    e iniziative poste in essere da parte
sono essere non solo persone fisiche ma anche giuridiche.                              di un ente per finanziare le proprie
                                                                                       attività, sia in forma organizzata e
                                                                                       continuativa che occasionale.
UILDM parla ai Giovani - n.195
Dm 195— Giu. 18
9

    IL CONTRATTO DI GOVERNO
    E LA DISABILITÀ
    —
    di Carlo Giacobini
    Direttore Centro
    per la Documentazione
    Legislativa UILDM
    e HandyLex

    L e trattative per la formazione   La prima impressione è che i             Al di là degli enunciati di principio,
    del nuovo governo sono giunte      redattori del contratto abbiano          ci sono evidenti lacune su temi di
     finalmente in porto e i nuovi     perso “qualche puntata” di ciò           centrale rilevanza politica e cul-
         ministri hanno prestato       che è avvenuto nel Paese in tema         turale. Solo per citarne alcuni: il
       giuramento nelle mani del       di disabilità negli ultimi anni. Ci      contrasto alla segregazione e all’iso-
                                       riferiamo non solo al dibattito e al     lamento; il rischio di impoverimen-
     presidente della Repubblica.
                                       confronto politico, ma anche ad atti     to derivante dalla condizione di
                    —
                                       concreti – pur incompiuti, in alcuni     disabilità; il contrasto alla discrimi-
       Lega e Movimento 5 Stelle
                                       casi – che hanno assunto la veste di     nazione, al linguaggio dell’odio, alla
         si sono accordate su un
                                       norme e di indirizzo: dalla correzio-    violenza e all’abuso sulle persone
     “Contratto per il Governo del     ne dell’ISEE a disposizioni su scuola    con disabilità, in particolare sulle
    cambiamento”, che costituisce      e lavoro. L’esempio più evidente è       donne e su chi vive la discrimina-
      il programma del prossimo        l’assenza di riferimenti al Secondo      zione multipla; e ancora: la questio-
    esecutivo ed è anche la sintesi    programma di azione biennale per         ne dei nuovi criteri e delle modalità
     di molti elementi proposti in     la promozione dei diritti e l’integra-   di riconoscimento della condizione
          campagna elettorale.         zione delle persone con disabilità,      di disabilità.
                                       un atto che è stato approvato nella
                                       veste di decreto del presidente                Nel contratto, poi,
                                       della Repubblica, firmato nell’otto-        «si prevede un generale
                                       bre 2017. Quel programma, che si            rafforzamento dei fondi
                                       articola in otto linee di intervento,       sulla disabilità e la non
                                       impegna governo, ministeri, istitu-
                                                                                     autosufficienza […]».
                                       zioni centrali, regioni ed enti locali
                                                                                               —
                                       in specifiche azioni che investono
                                                                                 L’intento sembra essere di
                                       tematiche rilevanti come la salute,
                                                                                proseguire nell’impostazione
                                       la scuola, il lavoro, la mobilità, la
                                       cooperazione internazionale, il              degli ultimi governi, e
                                       monitoraggio delle politiche, i nuo-       cioè mantenere e rendere
                                       vi criteri di riconoscimento della           strutturali i fondi, in
                                       disabilità. Il Programma d’azione          particolare il richiamato
                                                                                       Fondo per la non

                                                                                                        -->
                                       rimarrà lettera morta? Quale peso
                                       avrà nelle future politiche?                    autosufficienza.
Dm 195— Giu. 18
                                                                                                                               10
s
          Ancora: il contratto pre-       Veniamo ai passaggi che riguarda-         Sull’aumento delle pensioni, leggia-
        vede di «assicurare il tempe-     no l’istituzione del ministero per le     mo: «Con riferimento all’indennità
      stivo aggiornamento delle           disabilità: «al fine di dare adeguata     di invalidità civile proponiamo il
   agevolazioni per l’acquisto di         rappresentanza alla disabilità            suo innalzamento adeguandola alla
beni e ausili per le persone con disa-    nell’agenda politica, ci impegnamo        pensione sociale». La definizione è
bilità». Un passaggio piuttosto vago      a istituire un dicastero dedicato». In    piuttosto ambigua e approssima-
e scollegato dal resto. Le agevolazio-    effetti Lorenzo Fontana è il titolare     tiva. Se la misura riguarda solo gli
ni note per l’acquisto di beni e ausili   del nuovo ministero per la Famiglia       invalidi civili titolari di pensione, ci
per le persone con disabilità riguar-     e la Disabilità. In linea di principio    sarebbe per loro un aumento di cir-
dano l’ambito delle agevolazioni          (Convenzione ONU) la prospettiva          ca 175 euro al mese. Se non vengono
IVA e le detrazioni IRPEF (queste         della disabilità dovrebbe permeare        posti altri limiti, la spesa aggiuntiva
ultime, per altro, escludono gli in-      tutte le politiche e i servizi. Qualcu-   per lo Stato sarebbe intorno al mi-
capienti). Non è ben chiaro quale sia     no usava un azzeccato slogan: “La         liardo e 750 milioni annui. Anche in
l’intento. Ampliarle? Restringerle?       disabilità non è un mondo a parte,        questo caso, attendiamo chiarimen-
Ottimizzarle? Oppure è un riferi-         ma una parte del mondo”. Il senso         ti e la reale applicazione operativa
mento espresso scorrettamente             del ministero qual è quindi? Una          di questa previsione.
riguardo alla fornitura di ausili?        cabina di regia? Con quali poteri e
                                          con quali margini di azione? Oppu-        Abbiamo ragione di ritenere
Il contratto prevede poi di «favorire     re sarà un dipartimento nel quale           che questo contratto sarà
il cohousing e organizzare corsi di       “confinare” alcune politiche? È           oggetto di specifiche ulteriori
formazione specifica, tenuti da per-      davvero necessario, al di là della va-        elaborazioni, e magari
sonale sanitario e tramite incontri       lenza politica dello stesso, istituire
                                                                                    correzioni vista la nebulosità
di auto-mutuo-aiuto, per aumenta-         un ministero vero e proprio? Rima-
                                                                                     di molti passaggi, anche se
re conoscenze e competenze dei ca-        ne poi il dubbio operativo, e ancora
                                                                                    non è dato immaginare quali
regivers». Questa è un’indicazione        una volta politico, delle relazioni
                                                                                       direzioni o gemmazioni
piuttosto abborracciata che mescola       che questo ministero manterrà
temi come quelli del cohousing            con altri dipartimenti e organismi              potranno generare.
con quello dei caregiver (familia-        già funzionanti: dall’Osservatorio
ri?). Circa il primo non si intende       nazionale sulla Condizione delle             Per ora restiamo in attesa
perché dovrebbe essere favorito il        persone con disabilità, a quello per          degli sviluppi politici.
cohousing al posto di più generali e      l’Inclusione scolastica, ai diversi
concreti servizi di sostegno all’abi-     tavoli di lavoro su vari àmbiti, e
tare in autonomia.                        con i dipartimenti del ministero del
                                          Lavoro e delle Politiche sociali. In
Sui caregiver, poi, non si possono        sintesi: quale sarà il suo effettivo
che nutrire perplessità. Usciamo da       peso specifico?
una Legislatura che ha visto un’am-
pia discussione su questo tema pur
senza approdare ad alcuna norma
concreta. Questo per dire che è
un’istanza nota, con richieste forti e
diversificate, che vanno ben al di là
della mera organizzazione di forme
di auto-mutuo-aiuto o di formazio-
ne sanitaria.
Massimo Guitarrini durante il corso per OLP (Operatori Locali di Progetto) delle scorse
                               Manifestazioni nazionali UILDM, durante le quali Massimiliano Patrizi ha presenta-
                                   to il Servizio civile universale e condotto un gruppo di lavoro sul tema.
                                         Nella tre giorni, spazio è stato dato anche ai colloqui individuali.                                  12
                                                              Foto: Sumo Project

Questo per il
                                                                                                                  Se sei una Sezione UILDM
coordinamento UILDM
                                                                                                                  e non l'hai ancora fatto,
sul Servizio civile è un anno                                                                                     questo è il momento.
particolare, infatti, oltre a monitorare                   Dm 195 — Giu. 18
                                                                                                                  —
e offrire supporto alle Sezioni impegnate                                                                         Contribuisci ad aumentare
in più di 20 progetti con circa 230 volontari,               PANORAMA                                             il bacino di volontari che
le energie sono protese a gestire il passag-                                                                      aderiscono al Servizio
gio dal Servizio civile nazionale al                             servizio                                         civile UILDM, dai nuova
Servizio civile universale.                                       civile                                          linfa alla tua Sezione.
—
Massimo Guitarrini
e Massimiliano Patrizi
                                         LE NUOVE OPPORTUNITÀ
                                         del Servizio civile universale

A
           oggi la riforma che introduce il nuovo Servizio               Altre novità sono che il SCU è aperto agli stranieri, sia
           civile universale (SCU) - voluta dal governo                  comunitari che quelli regolarmente residenti in Italia e
           uscente e disciplinata dal Codice del Terzo                   ai soggetti svantaggiati, che viene introdotto il tutoraggio
settore (e decreti attuativi), il riferimento normativo per              come possibilità alternativa all'esperienza di tre mesi di
la Riforma del Terzo settore - sembra essere un’occasio-                 Servizio civile all'estero (che UILDM non offre non aven-
ne ricca di opportunità, anche se non nascondiamo una                    do partner fuori Italia) e che lo Stato si riprende il ruolo
velata preoccupazione. Siamo in attesa di capire se, come                di protagonista rispetto alle Regioni e agli enti locali, im-
e con quante risorse, il nuovo governo vorrà continuare                  postando una governance centralizzata per la presenta-
a investire su questo dispositivo che per più di 40 anni                 zione dei progetti. Nella pratica, aspettando la conferma
ha dato tanti benefici alle attività di UILDM ma è stato                 dei decreti attuativi, quello che dovrebbe succedere è che
anche un’opportunità unica per promuovere impegno                        lo Stato metterà a punto un piano triennale definendo i
civile e sociale tra centinaia di migliaia di giovani. Per               criteri progettuali cui saremo chiamati ad adeguarci.
ora sappiamo che sarà necessario accreditarci al nuovo
Albo di SCU: per partecipare al nuovo sistema, infatti,                  Il SCU è una grande possibilità per avvicinare i giovani alla
l'iscrizione a tale albo è obbligatoria. Devono registrarsi              nostra associazione, un'opportunità orientata alla cittadi-
sia gli enti accreditati nel precedente che quelli che non si            nanza attiva e alla partecipazione sociale, oltre che allo svi-
erano accreditati. Confermati i preesistenti requisiti ri-               luppo di reti fiduciarie che cresceranno perché sarà l'unico
chiesti: rientrano le amministrazioni pubbliche e gli enti               modo per gli enti piccoli di non scomparire (potremmo
privati senza scopo di lucro. Nuovi i requisiti di capacità              proporre loro una collaborazione con noi). Il SCU sarà sem-
organizzativa e possibilità di impiego, che faranno sì che               pre di più un’occasione per “servire” la comunità, crescere
i piccoli enti spariranno o si coordineranno tra loro o con              come cittadini e formarsi: le competenze apprese da parte
enti più grandi. Infine, il personale dovrà essere qualifi-              dei giovani che faranno questa esperienza potranno essere
cato con idonei titoli di studio, esperienza biennale nelle              utilizzate anche in ambito lavorativo. Infine, è un'opportu-
relative funzioni o specifici corsi di formazione.                       nità orientata a contribuire all'inclusione sociale.
13      Lo sport per favorire il cambiamento
        di atteggiamenti e percezioni di sé: sono le                Dm 195 — Giu. 18
        finalità del “Progetto Vela 2018”, organizzato per
        la terza volta dall’Associazione italiana vivere la          PANORAMA
        paraparesi spastica ereditaria in collaborazione
        con la Lega navale italiana di Alghero. Nel                      sport
        2018 la collaborazione è anche con
        UILDM Sassari.
        —
        Renato
        La Cara                                    A VELE
                                                SPIEGATE
                                          Ad Alghero c'è la
                                           vela accessibile

 «L
                      a nostra iniziativa propone a dieci per-      La presidente di UILDM Sassari, Gigliola Serra, precisa
                      sone con paraparesi spastica, affiancate      che oltre all’attuazione di piani di aree balneari ad acces-
                      da altrettanti accompagnatori, di sentirsi    so facilitato, è stato richiesto un sollevatore per le persone
     protagonisti e vivere una esperienza appagante sul mare        con ridotta mobilità. Una sfida simile è stata superata già
     di Alghero, in provincia di Sassari» racconta Pasquale         da tre anni da UILDM Omegna con il progetto “Vela per
     Masala, segretario di AIViPS Onlus e organizzatore             tutti”. «Abbiamo firmato un’intesa con il Circolo velico
     dell’evento. Gli armatori della Lega navale metteranno         del lago d’Orta» ricorda Andrea Vigna, presidente della
     gratuitamente a disposizione esperienza, mezzi e tempo         Sezione, «che prevede l’utilizzo durante l’estate di una
     per insegnare come governare una barca a vela, timona-         barca a vela accessibile anche per persone con malattie
     re e cazzare le scotte. Le uscite si svolgeranno dal 9 al 13   neuromuscolari, accompagnate da personale esperto».
     luglio. Le persone coinvolte, sentendosi parte dell’equi-      La vela è una disciplina paralimpica che dà medaglie
     paggio, al termine di ogni uscita redigeranno un Diario,       da Sydney 2 mila, ma che non sarà tra quelle presenti
     che sarà oggetto di analisi da parte di una psicologa che      a Tokyo 2020 per decisione del Comitato paralimpico a
     ne metterà in risalto gli aspetti emotivo-relazionali. «Ciò    livello internazionale. Secondo la Federazione italiana
     che non sembrava possibile realizzare a causa del loro         di vela paralimpica nel nostro Paese ci sono circa 800
     “limite”» aggiunge Masala «invece è possibile. Solo le         società sportive aperte a persone con disabilità, oltre che
     barriere mentali impediscono di misurarsi con la realtà.       155 atleti tesserati paralimpici al 28 novembre 2017. Tra
     Questa esperienza inoltre favorisce la nascita di nuove        i progetti di vela per tutti a livello nazionale, esistono
     amicizie». Dal 2018 gli organizzatori hanno pensato di         i corsi per disabili offerti dallo Yacht club italiano, le
     estendere il progetto anche a persone con diverse disabi-      scuole pratiche dell’associazione Lo spirito di Stella e le
     lità. «Per realizzare ciò abbiamo chiesto la collaborazione    possibilità di navigazione promosse dalla cooperativa
     di UILDM Sassari e preparato una richiesta da presentare       Arché sul Lago di Garda, oltre che quelle di Easy Action
     al Comune di Alghero perché elabori strumenti per un           Onlus a Trieste e Lignano Sabbiadoro, per citare solo
     turismo inclusivo».                                            alcuni esempi.
Laura da qualche mese frequenta la                Dm 195 — Giu. 18                                                            14
Sezione UILDM di Monza di cui è socia.
34 anni e una laurea in giurisprudenza,             PANORAMA
scia da sempre. Nemmeno l'atassia
                                                        sport
di Friedrich l'ha fermata perché da sei
anni frequenta una organizzazione
che permette a tutti di sciare.

                  HO SCIATO
                  SULLE PISTE NERE
—

                  H
Laura                       o sempre sciato insieme ai miei             pregustando l'emozione che avrei vissuto di lì
Mineo                       genitori e a mio fratello. Poi, a causa     a poco. Freewhite ci ha fornito l'attrezzatura su
UILDM                       di una malattia neurodegenerativa,          misura a seconda del grado di disabilità, la mia
Monza             l'atassia di Friedrich, ho dovuto smettere.           consiste in una specie di guscio con sotto due
                  Finché sei anni fa ho conosciuto la Freewhite,        sci. L'istruttore Edoardo mi ha seguito per tutto
                  una organizzazione composta da maestri di sci         il tempo alle spalle, con sci propri. Con lui e con
                  - anche olimpionici - che permette ai ragazzi         tutti quelli dell'organizzazione sento di potermi
                  con qualsiasi disabilità di sciare. Grazie a loro     affidare totalmente, tanto che mi sono cimenta-
                  sono tornata a praticare questo meraviglioso          ta sulle piste nere. Che emozione indescrivibile,
                  sport in piena fiducia, lasciandomi traspor-          andare velocissima, avere voglia di andare
                  tare dalla ebbrezza dell'emozione di vivere           ancora più veloce e non avere paura, anzi, a
                  momenti pieni di adrenalina che diversa-              ogni fine discesa non vedevo l'ora di risalire e
                  mente non potrei provare. Ho conosciuto               ricominciare a scendere. Perché ogni discesa
                  Freewhite grazie alla mia associazione, AISA          è un crescendo di emozioni contornate da pae-
                  (Associazione italiana per la lotta alle sindro-      saggi mozzafiato. Alberi, cumuli di neve, rifugi
                  mi atassiche), che organizza delle giornate con       incastonati sulle vette delle montagne. Quando
                  loro. Come i tre giorni di corso cui ho preso         arrivavo in cima e guardavo giù, il paese a valle
                  parte lo scorso marzo a Sestriere, in provincia       sembrava un presepe. Sono passata anche sotto
                  di Torino, iniziati con una meravigliosa gior-        a un tunnel di ghiaccio e l'ho attraversato più di
                  nata di sole che ci ha accolto come la migliore       una volta, perché era il momento che mi piace-
                  premessa. Ve li voglio raccontare.                    va di più. La soddisfazione e l'entusiasmo sono
                  In tutto eravamo in sette, con i rispettivi genito-   rimasti con me fino all’ultima pista.
                  ri o mariti, Alessandro, Annalisa, Carla, Paolo       Ogni volta partecipare al corso di Freewhite
                  F, Paolo P., Silvia e io. Un gruppo ben nutrito       significa vivere un turbinio di emozioni e,
                  di spericolati alla ricerca dell'avventura e del      inoltre, condividere questa avventura con
                  divertimento. Siamo arrivati la sera prima e il       altri amici, ma anche con persone conosciute
                  giorno dopo eravamo in pista. Fin dalla vesti-        durante la vacanza, non ha prezzo. Grazie
                  zione, che è stata doppia viste le basse tem-         ancora a tutti coloro che hanno vissuto con me
                  perature, mi sentivo già piena di adrenalina,         questa magnifica esperienza.
Dm 195 — Giu. 18
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            VENEZIA FA IL BIS.
            ORA SI GUARDA                                                          —
                                                                                   di Anna Rossi

            AL MONDIALE                                                            Consigliere FIWH
                                                                                   (Federazione Italiana
                                                                                   Wheelchair Hockey)

     «Q
                      uello delle partite di hockey, e in parti-   Premiati come miglior portiere Simone Ranzato dei
                      colar modo quello delle fasi finali, è un    Black Lions Venezia, come miglior stick Diego Mastro-
                      clima di ansia, di tensione, di competi-     stefano dell’Albalonga Wheelchair Hockey e miglior
     zione che sa sfociare nel divertimento e nel confronto        mazza Andrea Ronsval degli Skorpions Varese.
     leale sia in campo che fuori. Un mix difficile da creare e    Le finali a 12 squadre che, come sottolineato dal presi-
     trovare ma che il wheelchair hockey ha nel suo patri-         dente federale Spinelli, potevano sembrare una “pazzia”
     monio costruito nel tempo anche grazie all’apporto di         (visto che già con 8 squadre erano coinvolte più di 300
     UILDM». Con queste parole Marco Rasconi, presidente           persone), si sono rivelate un grande successo. 14 partite
     nazionale UILDM, ha salutato le squadre e i parteci-          in 3 giorni si sono susseguite senza intoppi, offrendo le
     panti delle 23esime fasi finali del Campionato italiano       emozioni che solo il nostro sport sa offrire. «12 squa-
     FIWH durante la cerimonia di chiusura. Quelle svoltasi        dre che raccontano la storia di questo movimento, dal
     dal 16 al 20 maggio sono state fasi finali innovative, che    Dream Team Milano passando per i Thunder Roma, gli
     hanno sottolineato ancora di più quanto questo sport          Sharks Monza, i Blue Devils Genova. Si potrebbero rac-
     sia, possa o debba essere un’opportunità per tutti. Ecco      contare le primissime esperienze di wheelchair hockey,
     quindi la nuova formula -fortemente voluta dal presi-         ripercorrendo le pagine della nostra storia che ci porta
     dente federale Antonio Spinelli e dal consiglio federale      fino ai Treviso Bulls che, per la prima volta, grazie a
     - che coinvolge ben 12 squadre.                               questa “pazza” idea, hanno potuto scendere in campo
     Passano il quarto di finale i Coco Loco Padova, recenti       in questi giorni» commenta Spinelli nel suo discorso di
     vincitori della Coppa Italia FIWH-UILDM, sconfig-             chiusura. «Tutto questo non sarebbe possibile senza gli
     gendo le pantere della Vitersport Viterbo. I laziali si       sforzi quotidiani non solo di voi atleti ma anche di chi vi
     impongono invece sugli Skorpions Varese, sconfitti            permette di scendere in campo compiendo un gesto di
     ai quarti anche dai Thunder Roma. In semifinale i             amore puro. Dobbiamo ringraziare, quindi, oltre ai vo-
     padovani hanno la meglio sugli Sharks Monza, orfani           lontari, allo staff, agli arbitri, ai classificatori, i genitori
     dell’infortunato Mattia Muratore, che chiudono al             di ciascuno dei ragazzi che ha giocato».
     quarto posto dopo la finalina contro i Thunder. Fina-         Le sfide non sono finite. È infatti tempo di pensare al
     lissima scudetto quindi tra Coco Loco Padova e Black          Campionato mondiale che si svolgerà dal 24 settembre
     Lions Venezia. Sono i lagunari a imporsi, conquistando        al primo ottobre. I CT Vadalà e Marinelli, supervisio-
     il secondo scudetto di fila con il risultato di 3 a 1.        nati dal presidente federale, stanno lavorando tanto,
     In A2, che in termini di spettacolarità nulla ha da to-       così come i 14 giocatori attualmente in rosa: Fabio
     gliere alla serie iridata, le Aquile di Palermo chiudono      Toniolo, Roberto Graziano, Ilaria di Ruzza, Luca Vitta-
     al sesto posto, al quinto si piazzano i Rangers Bologna       dello, Marco Ferrazza,
     e al quarto i Treviso Bulls, entusiasti e giovanissimi        Daniele Lazzari, Ema- Aspettiamo loro e tutti voi
     esordienti alle fasi finali e che faranno parlare di sé       nuel Farcasel, Claudio al Bella Italia EFA Village:
     in futuro. Sul gradino più basso del podio della A2 la        Salvo, Mattia Murato-         8 nazioni, 3 continenti,
     grande esclusa dalla promozione in A1, il Dream Team          re, Mario di Gesaro,
                                                                                                     un mondo infinito
     Milano, superato dai Blue Devils Genova che hanno             Claudio Comino, An-
     chiuso il loro cammino al secondo posto dietro alle           drea Felicani, Davide                  di emozioni
     mucche pazze dell’Albalonga WH.                               Sciuva e Ion Ignea.              #asneverbefore!
16

       Sfruttando gli stimoli che vi abbiamo tra-
       smesso con lo Speciale Vacanze dello scorso                                Dm 195— Giu. 18
       numero di DM (DM 194, p. 26), ne riprendiamo il
       test di apertura e vi offriamo qualche progetto di pros-
                                                                                    PANORAMA
       sima realizzazione di “vacanza comoda”, esperienza
       in “bella compagnia” e “viaggio spericolato” e vi ricor-
                                                                                       vacanze
       diamo le regole d'oro della vacanza perfetta.
       —
       Manuela
       Romitelli

                                                              Voglia di estate
                                                              Voglia di scambiarci
                                                              idee e suggerimenti

                                                         TRA LA VACANZA
                                                         COMODA E IL PIACERE
                                                         DELLA BELLA COMPAGNIA
                                                         Platamona, UILDM Sardegna
                                                         ha ristrutturato la casa vacanze

                                      Volete godere del meraviglioso mare        gno al 15 settembre, mentre per chi
                                      della Sardegna? Un posto privo di bar-     volesse usufruire solo del soggiorno la
                                      riere architettoniche, dove trascorrere    disponibilità è da maggio fino a oltre
                                      una vacanza senza pensieri? UILDM          settembre. Negli ultimi mesi l’intero
                                      Sassari mette a disposizione di tutti i    edificio è stato ristrutturato grazie alla
                                      soci e di chiunque abbia una disabilità    Sezione sassarese, impegnata ora in
                                      motoria, sensoriale o intellettiva, una    un’altra raccolta fondi per acquistare
Per prenotare:                        casa vacanze a Platamona, nel Comune       un generatore di corrente e altri ausili
uildmsassari@tiscali.it               di Sorso. La struttura è spaziosa, misu-   per la vita da mare, come due carrozzi-
                                      rando duecentoventi metriquadri, con       ne multifunzione, due lettini da mare e
— Franco Vicari                       un soggiorno, tre bagni, tre camere da     un sollevatore da spiaggia.
segretario UILDM Sassari              letto con dodici posti, una cucina, una    Arrivare qui è semplice, trovandosi a
Tel. 328 4558558                      veranda e un cortile. A circa sessanta     15 minuti dal porto di Porto Torres, 30
                                      metri dalla casa troviamo un’area          dall’aeroporto di Alghero, 40 dall’aero-
— Gigliola Serra                      balneare completamente accessibile,        porto di Fertilia, 90 dal porto di Olbia.
presidente UILDM Sassari              dove prendere il sole e fare il bagno.     È richiesto un contributo di 25 euro al
Tel. 335 8249431                      La spiaggia è in funzione dal 15 giu-      giorno per persona.
17                                                 UN VIAGGIO
                                                   SPERICOLATO
                                                   Il presidente
                                                   di UILDM Milano
                                                   affronta il Cammino
                                                   di Santiago

                                                         LE REGOLE D'ORO
     Francia, Spagna e Portogallo sono i                 DELLA VACANZA
     tre paesi che delineano l’itinerario del            PERFETTA
     Cammino di Santiago, circa novecento                I consigli di Manuela Romitelli
     chilometri per un pellegrinaggio che ha
                                                         Viaggiare? Che emozione! Si parla         viaggio, è curare la pianificazione.
     origini dal medioevo. Migliaia di perso-            sempre più di turismo accessibile,        Se non avete fretta di organizzare,
     ne hanno intrapreso questa avventura, a             soprattutto negli ultimi anni, ma         fatelo con un po’ di anticipo, circa
     piedi o con l’aiuto di ausili, per raggiun-         quando ho iniziato a viaggiare            un mese prima. Scegliete la meta
     gere il santuario di Santiago de Compo-             sulla mia sedia a rotelle, prima          e cominciate a cercare. Regola
     stela. Ci vogliono coraggio, forza fisica,          manuale e poi elettrica, ancora           numero uno: contattare alcuni ho-
                                                         non se ne parlava molto. Organiz-         tel facendovi mandare delle foto
     resistenza, tenacia e spirito di adatta-
                                                         zare un viaggio richiede attenzio-        e chiedendo minuziosamente le
     mento. E se mettiamo anche una impor-               ne e ognuno ha delle specifiche           informazioni di cui avete bisogno.
     tante disabilità fisica? Il gioco diventa           esigenze alimentari, sensoriali o         Solo dopo prenotate e partite. Per
     più duro. Oltre a tutti questi ingredienti          motorie. Nel mio caso viaggiare           viaggiare ci vuole una buona dose
     serve anche un pizzico di follia.                   in sedia a rotelle non è mai stato        di pazienza, più di quanta ne avete
     Riccardo Rutigliano, 56 anni, presi-                facile, soprattutto tenendo conto         nelle vostre giornate quotidiane.
                                                         delle barriere architettoniche. La        E una dose ancora maggiore di
     dente della Sezione UILDM milanese,
                                                         pianificazione è l'aspetto più im-        spirito di adattamento, poiché per
     è pronto ad affrontare questa impresa               portante ma anche il più difficile.       quanto abbiate pianificato al me-
     con la sua compagna di vita: la distro-             Ho fatto molti viaggi sia in Italia       glio ci sarà sempre qualcosa che
     fia muscolare dei cingoli. «Sarà la mia             che all'estero. Amo la natura, i          non risponde ai vostri criteri. Mi
     prima esperienza sul Cammino di                     laghi, il mare, le città d’arte, ma ciò   sono trovata diverse volte in diffi-
     Santiago. Anzi, a quanto ne so, ed è uno            che desidero di più è il sole. Eb-        coltà sul posto raggiunto, perché
                                                         bene sì perché, nonostante io viva        ciò che le persone dicono spesso
     dei motivi che mi hanno spinto a intra-
                                                         alle pendici del Gran Sasso (in           non è la verità. Trovare alternative
     prendere questo progetto, non ci sono               Abruzzo), amo spudoratamente il           sul momento è una bella impre-
     altri pellegrini con malattie neuromu-              caldo. Forse perché sono nata in          sa: dotatevi di molta fantasia. Vi
     scolari che si siano cimentati, almeno              una città di mare o perché i raggi        consiglio di scrivere una sorta di
     tra gli italiani. Disabili sì, diversi, ma          solari mi danno una sensazione            memorandum, da usare per tutti
     con patologie meno severe per quan-                 di benessere che mi porta ad ap-          i viaggi, in modo da avere (il più
                                                         prezzare di più ciò che mi circon-        possibile) tutto sotto controllo.
     to riguarda la mobilità generale e in
                                                         da. L’accessibilità è un concetto         Per esempio, i medicinali di cui
     particolare quella degli arti superiori».           un po’ astratto per alcune struttu-       fate uso quotidiano e quelli che
     L'impresa di Riccardo si svolgerà in tre            re. Questo perché uno o due gra-          potrebbero servire, oltre a garze,
     settimane: l’ultima di luglio e le prime            dini, secondo alcuni albergatori,         cerotti, pomate, pillole per il mal
     due di agosto. «Per compiere l’intero               possono essere facilmente supe-           di testa e così via. Portate tutto
     percorso da St Jean Pied de Port (Fran-             rabili. Come un ascensore troppo          ciò che potrebbe servire, non
                                                         stretto, un bagno troppo piccolo          risparmiate nulla.
     cia) a Santiago de Compostela (Spagna),
                                                         o una camera piena di mobili che
     abbiamo pensato di alternare allo spo-              non ti permette di muoverti in                Non mi resta che augurarvi
     stamento canonico in carrozzina quello              tranquillità. Quello che consiglio,          buon viaggio, qualunque sia
     di brevi tratti in pulmino».                        fortemente, prima di mettervi in               la vostra destinazione.
Dm 195 — Giu. 18
                                                                                                         Foto: Albert Stray   18
Incontri

                                                                       A TU
                                                                       PER TU
                                                                       CON PAPA
                                                                       FRANCESCO
Papa Francesco ha incontrato il 2 giugno UILDM in                      «Esprimo il mio apprezzamento per la generosa
udienza privata nell’Aula Paolo VI. Speranza e gioia                   attività di UILDM al servizio delle persone con
hanno arricchito gli animi delle oltre 1.500 persone                   distrofie e altre patologie neurologiche» ha
che hanno partecipato all’evento, la cui macchina                      detto Papa Francesco. «Siete raggi di speranza
organizzativa è iniziata circa dieci mesi prima.                       che alleviano momenti di solitudine e di scon-
—

                   D
                                                                       forto e che aiutano ad affrontare la malattia con
Renato                      ieci mesi prima di questo giugno è         fiducia e serenità. La vostra presenza al fianco
La Cara                     arrivata in Direzione nazionale la         di queste persone garantisce una assistenza
                            comunicazione ufficiale dal Vaticano,      amichevole, offrendo preziosi servizi in ambito
                   che fissava l’incontro con il Santo Padre per       medico e sociale. Oltre agli aiuti concreti per
                   il 2 giugno. L’iniziativa straordinaria rap-        affrontare la vita quotidiana, come il trasporto,
                   presenta, sono in tanti a sostenerlo tra i soci,    la fisioterapia e l’assistenza domiciliare, sono
                   l’appuntamento più significativo della nostra       importanti il calore umano, il dialogo fraterno,
                   organizzazione in 57 anni di storia. L’occasione    la tenerezza con cui vi dedicate agli utenti nelle
                   è nata grazie a un’idea del consigliere naziona-    vostre strutture». Ed è proprio il contatto fisico
                   le Leonardo Baldinu, a cui va il nostro ricono-     con Bergoglio che è stato apprezzato particolar-
                   scimento. All’incontro il presidente UILDM          mente dai presenti che hanno potuto guardarlo
                   Marco Rasconi ha letto un ricco messaggio in        negli occhi, stringergli o baciargli la mano,
                   cui ha spiegato il senso di appartenenza a una      anche solo omaggiarlo. « È stato un momento
                   comunità, quella di UILDM vista come “una           che ricorderò per sempre e ringrazio UILDM
                   seconda grande famiglia allargata” (per citare      per aver dato l’opportunità a centinaia di
                   l’ex presidente Alberto Fontana) e la missione      persone con disabilità di incontrare il Papa così
                   della nostra Associazione: inclusione delle per-    da vicino» dice Alessandro Bruno, consigliere
                   sone con disabilità nella società e sostegno alla   della Sezione di Milano. Tutto questo è stato
                   ricerca scientifica per sconfiggere per sempre      reso possibile grazie anche al contributo fonda-
                   le malattie genetiche neuromuscolari. Rasconi       mentale dei volontari del Servizio civile che si
                   ha spiegato al Papa gli obiettivi e la mission      sono occupati dell’organizzazione sul posto. Si
                   di UILDM, tutti passaggi peraltro condivisi e       tratta di 30 volontari di UILDM Lazio, oltre che
                   apprezzati nel discorso fatto dal leader della      della Croce Rossa di Roma e degli operatori del
                   Chiesa cattolica.                                   Centro clinico NeMO della Capitale.
19 «Vorrei sottolineare l’importanza dei tanti           dell'Ufficio Fundraising UILDM, c’è stato «un
  volontari attivi nelle Sezioni. Senza di loro non      lavoro capillare e continuo. Sono stati mesi
  avremmo potuto partecipare all’iniziativa              intensi, fatti di centinaia di telefonate, una ven-
  perché ci hanno accompagnato nel viaggio da            tina di trasferte e decine di migliaia di email,
  casa nostra fino al Vaticano» racconta Michela         che hanno portato al compimento del nostro
  Grande, presidente di UILDM Bareggio. «Il              obiettivo. Hanno aderito 46 Sezioni su 66 totali,
  messaggio di solidarietà e accoglienza espresso        centinaia di donne e uomini con disabilità,
  dal Santo Padre lo sentiamo particolarmente            oltre che tanti giovani disabili che rappresen-
  nostro perché uno dei ragazzi del Servizio             tano il futuro della nostra organizzazione».
  civile della Sezione si chiama Sula Iman Fo-           Per l’occasione, a nome di UILDM i gemellini
  fanah ed è un richiedente asilo politico che si        Andrei e Ionut di 6 anni di UILDM di Como e
  sta dando da fare tanto per noi, contribuendo          Mario, 5 anni della Sezione di Arzano, hanno
  alla realizzazione dei servizi per migliorare          consegnato al Santo Padre tre doni: una farfalla
  la qualità di vita dei soci disabili». Gli sforzi      d’argento, che rappresenta la volontà dei soci
  fisici per intraprendere il viaggio, una sorta         di non farsi fermare dalla distrofia muscolare,
  di piccolo pellegrinaggio, sono stati notevoli.        accompagnata da una pergamena e dal gonfalo-
  «Un viaggio faticoso e lungo nove ore è passato        ne dell’organizzazione.
  in secondo piano rispetto alla possibilità di          Il 2 giugno è stata una giornata ricca di emo-
  vedere Papa Francesco» dice Filomena Malmesi           zioni vissute da un gruppo coeso. Un momento
  di UILDM Torino. «Ciò che accomuna la Chiesa           dove la parola “Unione” è stata evidente agli
  guidata da Francesco alla nostra associazione»         occhi di tutti. «L’energia che ci ha trasmesso
  aggiunge Filomena «è il desiderio di aiutare gli       Bergoglio ci aiuterà a lavorare con maggiore
  altri, essere al loro fianco, farli sentire parte di   slancio all’organizzazione del nuovo anno asso-
  una comunità coesa, grazie ad azioni concrete          ciativo, convinti che siamo sulla giusta strada»
  di solidarietà e accettazione delle diversità».        affermano Anna Mannara, consigliere nazio-
  Per permettere la buona riuscita di un avveni-         nale e direttrice editoriale di DM, e Stefania
  mento così rilevante, spiega Francesco Grauso          Pedroni, vicepresidente UILDM.
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