CinquantAquattro 54 - Regione FVG
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Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia Servizio Apprendimento permanente e Fondo Sociale Europeo Periodico semestrale - I semestre - 2019 - Anno XXVIII – N. 54 – COD ISSN 1971 - 6680 54 cinquantAquattro
In copertina: Štěpán Zavřel S.T. Acrilico, 70x50 Tratta dal libro: Il flauto del pastore Bohem press, 1978 QUADERNI DI ORIENTAMENTO Periodico semestrale - I_2019 Redazione 34131 TRIESTE Scala dei Cappuccini, 1 telefono 040 377 2851 e-mail: cr.orientamento@regione.fvg.it Direttore responsabile Pierpaolo Dobrilla Coordinamento redazione Francesca Saffi Comitato di redazione Rita Giannetti, Alessandra Picciolo, Francesca Saffi, Marianna Toffanin Impaginazione Ufficio stampa e comunicazione regione FVG Immagini Fondazione Štěpán Zavřel Stampa Centro stampa – Servizio logistica e servizi generali N. 54 Il periodico viene realizzato a cura della Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia Servizio apprendimento permanente e fondo sociale europeo Iscr. Tribunale n. 774 Registro Periodici del 6.2.1990 CODICE ISSN 1971-6680 2
QUADERNI DI ORIENTAMENTO 54 IN QUESTO NUMERO Le immagini della fantasia .........................................................................05 Editoriale Redazione.................................................09 ORIENTAMENTO Apprendimento permanente e soft skills: Il progetto di cooperazione internazionale con Israele. Ketty Segatti (a cura di Alessandra Picciolo)............10 ORIENTAMENTO E SCUOLA La creativita’ per il futuro Zdravko Zivkovic e Isidora Zivkovic..................................20 Imagination for the future Zdravko Zivkovic e Isidora Zivkovic..................................28 ένθουσιασμός – Entusiasmo tra i banchi di scuola Apprendimento ritmico integrato Patrizia Missana e Serena Pessotto.................................34 L’apprendimento sul lavoro nell’area transfrontaliera italo-slovena Marianna Kosic e Mitja Stefancic....................................42 orientamento e lavoro Tecnologie marittime 4.0: Quale formazione? Il quadro di opportunità emergente dall’esperienza pilota del Cluster mareFVG Lucio Sabbadini et al............................50 “Free to choose”: Un progetto UE per riconoscere e affrontare gli stereotipi di genere nell’orientamento. Chiara Cristini et al.................................60 Spazio aperto Sorprendo revolution: La tecnologia a supporto dell’orientamento Eleonora Durighello.............................70 informa SOS bullismo Superare gli ostacoli sensibilizzando Fabia Mellina Bares................................76 LIBRI Happy-net Il web come tecnologia ad alto potenziale di felicità di Alessandra Micalizzi a cura di Marianna Toffanin.............80 CAMPANELLA Vita da Studente (a fumetti) Marco Ivan Blasutig.............................82 3
QUADERNI DI ORIENTAMENTO 54 LE IMMAGINI DELLA FANTASIA La storia della Fondazione Štěpán stratori, pittori, scultori, scrittori, artisti Zavřel è un esempio unico di come un di tutta Europa e oltre. La porta della piccolo angolo di mondo possa trasfor- casa di Rugolo è sempre spalancata per marsi in un punto di osservazione con chiunque voglia passare del tempo in le porte spalancate a tutta l’umanità. Il questo luogo così lontano dalla frenesia punto di convergenza è Sàrmede, picco- del mondo contemporaneo. Le serate lo centro di tremila abitanti appoggiato intorno al focolare di Štěpán, il larín della ai piedi della foresta del Cansiglio (in tradizione, diventano momenti unici provincia di Treviso e confinante con e leggendari di scambio intellettuale, la provincia di Pordenone). Qui, nel lon- umano, artistico. tano 1969, trova approdo e rifugio un È in questa fucina di amicizie ed ener- artista straordinario, che un decennio gie creative che nasce l’idea che avreb- prima aveva scelto di abbandonare la be trasformato il futuro di Sàrmede: ri- propria terra, la Cecoslovacchia (oggi dare all’illustrazione, e in particolare a Repubblica Ceca). Una decisione non quella rivolta ai bambini, il rango e la semplice, quella di Štěpán Zavřel: an- dignità che le competono, alla pari delle darsene via, lontano da un luogo che, altre arti creative. Riportare l’immagine per motivi politici e ideologici, sembrava al centro dell’attenzione, fornendo a rinchiudersi come una gabbia ad in- tutti gli strumenti necessari per avvi- trappolare la sua creatività, e che pure cinarsi senza intermediazioni alla sua restava patria, casa, memoria, fonte di bellezza. Nasce così, nel 1983, la prima ispirazione. Mostra Internazionale d’Illustrazione per Nei primi anni, Zavřel perfeziona la l’Infanzia, quella che oggi è conosciuta propria formazione tra Roma, Londra in tutto il mondo come “Le immagini e Francoforte. Ma le sue frequentazio- della fantasia”. Una scommessa cui forse, ni della cerchia artistica e intellettuale all’inizio, soltanto gli amici più stretti di di Andrea Zanzotto ed Emanuele Luz- Štěpán sembrano credere. Ci si rimboc- zati lo portano a gravitare sempre più ca le maniche insieme, proprio come spesso nell’Italia del Nordest, e tra le sue era accaduto durante i lavori infiniti di esplorazioni del territorio ecco tornare trasformazione della casa di Rugolo. Il con sempre più insistenza le morbide nome di Zavřel, ancora una volta, fa da colline che racchiudono il panorama magnete e da catalizzatore di energie della Marca Trevigiana. Qui, a Rugolo di positive. Sàrmede, acquista un rudere che negli La prima mostra è giocoforza di di- anni successivi diventerà oggetto di un mensioni limitate, ma lo spirito che la paziente lavoro di creazione collettiva: anima è già quello che ne caratterizzerà la cascina rurale tipica del territorio si anche le edizioni più recenti. La sfida arricchisce di affreschi e contrafforti me- è quella di portare il mondo intero in dievali, il giardino si trasforma in giungla questo spicchio di terra, selezionando lussureggiante. ogni anno il meglio dell’illustrazione Sàrmede, terra di emigrazione e di internazionale, gli spunti più interes- economia contadina, si ritrova così al santi della letteratura e della pedago- centro di una fittissima rete di contatti gia dell’infanzia, le novità editoriali più e amicizie, intessuta da Zavřel con illu- rivoluzionarie, con uno sguardo che si 5
PROLOGO pone volontariamente al di fuori dei tennale: l’esposizione si compone di una circuiti commerciali. collezione permanente, di una sezione In parallelo a “Le immagini della fan- rinnovata periodicamente e dedicata ad tasia”, Zavřel - che già nei primi anni a aspetti specifici dell’opera del Maestro Sarmede si era circondato di giovani e di un percorso critico aggiornato che allievi e appassionati della sua arte - offre strumenti rinnovati di lettura ed decide di approfondire un altro aspet- interpretazione della sua eredità. to della sua vocazione artistica: quello Nei mesi invernali, Sàrmede viene dell’insegnamento, della trasmissione invasa da una folla gioiosa: sono gli ol- dei saperi, della riflessione collettiva e tre ventimila visitatori - scolaresche e della passione condivisa. Nasce così, famiglie, illustratori ed editori, bambini nel 1988, la Scuola Internazionale d’Il- e adulti - che arrivano alla Casa della lustrazione. Dapprima ospitata nei locali fantasia (la sede della Fondazione, nel affrescati della casa di Rugolo, la Scuola centro del Paese) per vivere l’esperienza attira rapidamente l’interesse di aspiranti unica della mostra “Le immagini della illustratori e artisti già affermati. L’offerta fantasia”. Ogni anno, più di trecento ta- dei corsi aumenta, ma senza mai per- vole - e dal 2018, anno della “rivoluzione dere la caratteristica unica del percorso creativa” messa in atto dal direttore arti- zavreliano: conciliare la sperimentazione stico Gabriel Pacheco, anche sculture e e la ricerca con la presenza sul territorio, installazioni tridimensionali - vengono in un connubio indissolubile tra luoghi selezionate ed esposte da ottobre a feb- e visione artistica. braio, creando percorsi di esplorazione e Quello che oggi ci si trova di fronte scoperta della bellezza che volutamente visitando Sàrmede e i suoi borghi è il non seguono i dettami e i canoni del risultato di quei semi messi a dimora da mercato ma vanno alla ricerca di ispi- Štěpán e, a partire dalla sua scomparsa razioni e sfide sempre nuove. La visita (avvenuta proprio a Sàrmede, nel 1999: è accompagnata da un fitto calendario quest’anno la Fondazione ne celebra di laboratori, incontri, eventi speciali e appunto il ventennale), coltivati con percorsi guidati, alla Mostra così come cura e passione da chi ne ha raccolto agli oltre 70 affreschi e murales - rea- il testimone. La Scuola Internazionale lizzati da Štěpán Zavřel stesso, dai suoi d’Illustrazione è diventata una realtà che allievi o da artisti legati alla Scuola - che attira circa 500 corsisti da tutto il pia- decorano le facciate di case private ed neta, distribuiti tra i corsi estivi e quelli edifici pubblici, e che hanno regalato autunnali. Artisti, docenti (dal 2018 la a Sàrmede il titolo (meritato) di “Paese Scuola ha ottenuto l’accreditamento del della fiaba”. MIUR), appassionati del mondo dell’illu- “Le immagini della fantasia” è un’e- strazione e della letteratura per bambini sperienza che prescinde dall’età, dalla e ragazzi si danno appuntamento per formazione, dal percorso individuale: workshop di durata variabile, da uno adulti o bambini, illustratori di profes- a cinque giorni, tenuti da docenti di sione o semplici appassionati, docenti o fama internazionale - alcuni dei quali, famiglie, tutti possono trovare il proprio a loro volta, erano stati tra i primi allievi modo specifico di approcciarsi ai conte- di Štěpán. nuti della mostra, e ciascuno si costru- A Zavřel è dedicato il Museo omoni- irà di conseguenza il proprio cammino mo, ospitato all’ultimo piano dell’edificio per riscoprire e celebrare la bellezza in municipale di Sàrmede - il cui ingres- questo piccolo angolo di mondo, che so è magistralmente affrescato da uno si impegna a preservarla nella frenesia dei più grandi “compagni di strada” di del vivere contemporaneo. Štěpán, Józef Wilkoń - e completamente rinnovato proprio in occasione del ven- 6
Maguma Héroe colosal, Tecnica digitale, 39,11x31 Tratta dal Catalogo: 8 Iberoamérica Ilustra Fundación SM
QUADERNI DI ORIENTAMENTO 54 Editoriale In questo numero, all’insegna della crea- tiva e ludica la riflessione sugli stereotipi tività, la sezione ORIENTAMENTO presenta di genere legati alle scelte professionali. un’esperienza pilota di cui scrive Ketty Se- Nella rubrica SPAZIO APERTO Eleonora gatti, dirigente del Servizio Apprendimento Durighello (Pluriversum) presenta SOR- Permanente e Fondo Sociale Europeo della PRENDO REVOLUTION, strumento recen- Regione FVG. Il modello della Learning temente rinnovato che trova applicazione City, la “città che apprende”, è esempio in molti percorsi per lo sviluppo delle com- virtuoso di integrazione tra sistema for- petenze orientative utili alla progettazione mativo, istituzioni e imprese. Nella sezione degli obiettivi professionali. ORIENTAMENTO E SCUOLA, presentiamo Nella rubrica INFORMA, Fabia Mellina l’articolo sulla creatività scritto da Zdravko Bares, Garante regionale dei diritti della e Isidora Zivkovic. Ritenendo che la creati- persona, presenta alcune iniziative volte vità e l’innovazione siano necessarie nella a contrastare il bullismo e il cyberbulli- società odierna, gli autori presentano Doris, smo, ricorrendo all’espressione artistica strumento che facilita l’espressione della e teatrale, per promuovere nei giovani la creatività e promuove l’autostima. Nel loro consapevolezza e il benessere attraverso contributo, le insegnanti Patrizia Missana l’espressione delle emozioni. e Serena Pessotto presentano una me- Infine, un sentito ringraziamento. Ci sono todologia efficace per il raggiungimento persone che hanno una capacità speciale, degli obiettivi di apprendimento e per gli ossia quella di “far fiorire” altre persone e effetti positivi sulle relazioni interpersonali nuove idee. Rita Giannetti, coordinatrice (studente-docente, studente-studente). della Struttura Stabile Orientamento Infor- Conclude la sezione l’articolo di Marian- mativo, Specialistico e per lo Sviluppo delle na Kosic e Mitja Stefancic, che evidenziano Competenze, ha contribuito fortemente differenze e similitudini tra i sistemi scola- ad innovare, negli anni, i servizi regionali stici italiano e sloveno in materia di forma- di Orientamento e i contenuti di questa zione sul lavoro. Nella sezione ORIENTA- Rivista, con le sue idee e proposte sempre MENTO E LAVORO, un gruppo di ricercatori appropriate e stimolanti. Le siamo grate del Cluster mareFVG illustra i risultati di per aver creduto nell’utilità dei servizi pub- un’indagine sul settore marittimo in FVG, blici di orientamento per lo sviluppo della presentando le opportunità occupazio- comunità e per aver costantemente e ap- nali e i profili professionali più ricercati in passionatamente contribuito a migliorarli. Il questo settore, altamente strategico per il suo esempio e il suo entusiasmo ci respon- territorio. L’articolo scritto da Chiara Cristini sabilizzano, come testimoni della sua ele- illustra il Progetto europeo Free to Choose, vata professionalità e anche come donne, finalizzato a introdurre in maniera interat- lavoratrici e cittadine di questa Regione.
ORIENTAMENTO LEARNING CITY APPRENDIMENTO PERMANENTE E SOFT SKILLS: IL PROGETTO DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE CON ISRAELE A Ketty Segatti (a cura di Alessandra Picciolo) rriva da Modi’in (Israele) “The pressing need for education, in diventare una “Learning Region”, ade- il modello di Learning every region, town and nation should rendo al modello voluto dall’Unesco City, “città che apprende”, concentrate on Learning throughout che nel 2015 ha istituito il “Global net- esempio virtuoso di life, so humankind can give new birth to work of Learning Cities”2 (la rete globale integrazione tra sistema plans to save our unique earth and halt delle “città che apprendono”) una rete formativo, istituzioni e the constant slide to hate and strife”1 di comunità e città - 223 in 51 Paesi del imprese per lo sviluppo Norman Longworth, uno dei massi- mondo - che hanno abbracciato l’idea continuo delle competenze mi esperti in tema di apprendimento dell’“imparare per tutta la vita” come e il progresso sociale. permanente, consulente dell’“Institute essenziale per lo sviluppo della società. on Lifelong Learning’s International Platform on Learning Cities” dell’Une- APPRENDERE sco, con queste parole ha espresso il concetto di educazione permanente, LUNGO TUTTO definendolo il volano per il progresso L’ARCO DELLA VITA: sociale e il benessere delle persone e UN’OPPORTUNITA’, UN delle comunità in cui vivono. Era il 21 novembre 2017 e Longworth DIRITTO interveniva come keynote speaker al Per contribuire all’inclusione sociale e convegno annuale del Fondo Socia- lavorativa delle persone, la formazione le Europeo, organizzato a Trieste dalla deve essere permanente, diffusa e ac- Regione Friuli Venezia Giulia. Un evento cessibile a tutti, soprattutto in uno sce- che aveva come obiettivo quello di ri- nario come quello odierno, che cambia flettere sul tema della formazione lungo a ritmi sempre più accelerati. tutto l’arco della vita e sulle modalità per È fondamentale, oggi, mettere a di- consolidare il modello di “Rete regionale sposizione dei cittadini un’ampia gam- dell’apprendimento permanente” speri- ma di competenze che si evolvano nel mentato dalla nostra Regione. tempo, rendendoli capaci di fronteggia- Dopo questa importante esperienza, re sfide ed esigenze sempre nuove. Tali si è ulteriormente sviluppato l’impegno opportunità devono essere accessibili a della Regione Friuli Venezia Giulia verso tutti e lungo tutto l’arco della vita, anche questi principi e si sono aperte nuove al di fuori dei contesti di apprendimen- e stimolanti iniziative. to “formali” (le istituzioni scolastiche e Oggi la nostra Regione, grazie a un formative), nei contesti legati alla vita progetto di collaborazione internazio- quotidiana, al lavoro e al tempo libero nale con Israele, intende candidarsi a (contesti “informali” e “non formali”). 10
QUADERNI DI ORIENTAMENTO 54 Le opportunità di apprendere devo- di innalzamento del livello di formazione no inoltre essere diffuse sul territorio degli adulti entro il 2020. La Strategia grazie alla messa in rete di servizi inte- europea prevede infatti di raggiungere grati (istruzione, formazione e lavoro) e entro il prossimo anno il target del 15% devono riguardare il rafforzamento di di persone tra il 25 e i 64 anni impegna- competenze sia tecniche che trasversali. te in percorsi di apprendimento formale Queste ultime – le cosiddette soft skills e non formale (a fronte dell’attuale 10%). – sono oggi particolarmente importanti A livello nazionale, il concetto di life- poiché riguardano la capacità di attivarsi long Learning è definito dalla Legge 92 in diversi ambiti professionali e di vita, di del 2012 “Disposizioni in materia di riforma affrontare i cambiamenti, di porsi obiet- del mercato del lavoro in una prospettiva tivi raggiungibili e di relazionarsi effica- di crescita”, che, recependo le indicazioni cemente con se stessi e con gli altri. Tut- europee, lo qualifica come l’insieme delle to questo contribuisce ad aumentare le “attività intraprese dalle persone in modo probabilità di successo professionale e, formale, non formale e informale, nelle più in generale, la qualità della vita delle varie fasi della vita, al fine di migliorare le persone. Nella dinamicità del contesto conoscenze, le capacità e le competen- odierno, i selezionatori delle aziende ze, in una prospettiva personale, civica, più innovative segnalano che, mentre sociale e occupazionale”.3 le competenze tecniche possono essere L’apprendimento lungo l’arco della acquisite e perfezionate dopo l’ingresso vita è considerato anche un diritto in- di un lavoratore nell’Azienda, è proprio dividuale (art. 4 Costituzione), che si re- sulle soft skills che si incentra il processo alizza attraverso un processo individuale di selezione di un candidato. intenzionale di autoorientamento che Il principio dell’apprendimento per- mira ad accrescere, ampliare le compe- manente è centrale nelle politiche euro- tenze e le conoscenze possedute. pee, che hanno definito chiari obiettivi Con la Conferenza unificata Stato Re- Figura 1 - Illustrazione di Erika Samsa per l’evento “Scenari Educativi. La Regione FVG per l’apprendimento permanente” – Trieste, 21 novembre 2017, con la partecipazione di Norman Longworth 11
ORIENTAMENTO Figura 2 - Trieste, gennaio 2019 - Visita della delegazione di Israele in Friuli Venezia Giulia gioni del 10 luglio 2014 l’educazione rilievo culturale e sociale degli Enti che lungo tutto l’arco della vita viene defi- si occupano di formazione degli adulti nita come “il diritto di tutti a imparare”, e degli anziani e promuove il benesse- in modo continuativo, per essere in re, l’inclusione sociale e la cittadinan- grado di fronteggiare le sfide che la za attiva attraverso percorsi educativi società della conoscenza pone davanti lungo tutto l’arco della vita. La misura ogni giorno. sostiene le strutture che offrono oppor- In Friuli Venezia Giulia sono tre, in tunità di apprendimento permanente, particolare, le misure che recepiscono considerando queste ultime strumenti questi principi e danno atto a inter- efficaci per promuovere la centralità e il venti concreti di sostegno all’educa- benessere delle persone, la loro realiz- zione permanente attraverso la crea- zazione personale, culturale e sociale, zione di una filiera di servizi integrati mezzi che favoriscono la partecipa- sul territorio. zione delle persone alla vita sociale, La legge regionale 27 del 2017 “Nor- l'integrazione, l'inclusione e l'esercizio me in materia di formazione e orienta- di una cittadinanza attiva, consapevole mento nell’ambito dell’apprendimento e responsabile. permanente” riconosce la centralità La legge regionale 13 del 2018, “In- della persona e l’opportunità del raf- terventi in materia di diritto allo studio forzamento continuo di competenze e potenziamento dell'offerta formativa e conoscenze e sostiene l’integrazione del sistema scolastico regionale”, infine, tra i sistemi di istruzione, formazione, riconosce l’importanza di trattare il te- lavoro ed altri soggetti del territorio, ma dell’educazione permanente anche come i Centri di educazione degli nelle scuole, favorendo lo sviluppo di adulti e, in ambito non formale, le un sistema educativo innovativo ca- Università delle libere età, per giun- pace di generare processi attivi di ap- gere alla creazione di Reti regionali prendimento e favorire l’inserimento dell’apprendimento permanente. lavorativo dei ragazzi e delle ragazze. Con la legge regionale 41 del 2017 La norma sostiene azioni di informazio- “Interventi a sostegno delle Università ne, consulenza orientativa e assistenza della terza età e della libera età nell’am- tecnica a scuole, famiglie e giovani per bito dell’apprendimento non formale”, favorire scelte consapevoli in linea con l’amministrazione regionale riconosce il attitudini e prospettive occupazionali. 12
QUADERNI DI ORIENTAMENTO 54 IL FRIULI VENEZIA scambiare conoscenze ed esperienze GIULIA VERSO utili per la costruzione di una comunità L’ADESIONE AL scientifica internazionale, per la diffu- sione del modello di Learning City nella MODELLO DELLE nostra Regione. Si intende sviluppare LEARNING CITIES: una comunità di cittadini attivi capaci IL PROGETTO CON di acquisire, in contesti formali e non formali, competenze tecniche e trasver- ISRAELE sali lungo tutto l’arco della vita, così da Il contesto normativo appena illustra- riuscire a cogliere le diverse opportunità to, la sensibilità e l’esperienza maturata di sviluppo dei progetti di vita (formativi, dall’amministrazione regionale verso il lavorativi ma anche personali). tema del lifelong Learning, nonché l’e- Tale modello, già ampiamente appli- sistenza in FVG di un collaudato sistema cato in Israele, si basa sull’idea dell’edu- di Enti di Formazione professionale ac- cazione permanente come condizione creditati e di Centri per l’educazione de- fondamentale per il progresso, l’innova- gli adulti coinvolti in innovativi progetti zione, la partecipazione civile e lo svi- europei, costituiscono il background luppo economico delle città. Risponde ideale per la nascita del progetto di col- alla necessità di fornire alle persone stru- laborazione internazionale con Israele: menti efficaci per migliorarsi, favorire le “L’apprendimento permanente in am- pari opportunità, ridurre il divario sociale bito formale e non formale: lo sviluppo e costruire nuovi standard di business, delle soft skills”. attraverso una migliore integrazione L’iniziativa è stata avviata nel 2018, gra- dei cittadini nel mondo del lavoro e zie alla decennale collaborazione, nel l’aumento delle prospettive di carriera. campo dell’educazione degli adulti, tra Tra i capisaldi della Learning City c’è l’Università della LiberEtà del Friuli Vene- l’idea che l’apprendimento permanente zia Giulia4 e il Multi-Disciplinary Center of debba realizzarsi in un sistema integrato Modi’in5, centro israeliano di eccellenza che coinvolge le istituzioni, il mondo nel settore dell’apprendimento perma- dell’impresa e qualunque altro settore nente. Il partenariato è composto da sog- della società; il modello, inoltre, sostie- getti istituzionali, l’Università della Liber- ne che l’attore principale del sistema tEtà e la Regione FVG, rappresentata dal sia colui che apprende, non chi eroga servizio Apprendimento permanente e l’apprendimento. La sfida è quella di Fondo Sociale Europeo e dal Servizio Re- passare da tanti cittadini (singoli) che lazioni Internazionali e da partner tecnici apprendono ad una comunità diffusa e operativi, l’Agenzia di sviluppo regio- di apprendimento. nale Informest FVG, l’Agenzia Erasmus+ In Friuli Venezia Giulia esistono con- Italia/Indire, l’unità italiana di Epale (piat- dizioni adeguate per la promozione del taforma elettronica per l’apprendimento modello “Learning City” e “Learning Re- degli adulti in Europa) e l’Associazione gion”. Si riscontra infatti l’interesse dei Temporanea di Impresa (ATI) Effepi FVG, vari attori del sistema per promuovere costituita da Enti accreditati di formazio- l’educazione degli adulti e garantire il ne professionale del Friuli Venezia Giulia. diritto all’apprendimento permanente I partner internazionali sono il già cita- delle persone, anche attraverso il so- to Centro multi-disciplinare di Modi’in, stegno allo sviluppo delle soft skills. Il il Comune di Modi’in e l’Unione delle potenziamento delle competenze tra- municipalità israeliane, rappresentativa sversali, effettuato in FVG anche attra- delle autorità locali nei rapporti con il verso il finanziamento del Fondo so- governo israeliano. ciale Europeo6, permette alle persone Obiettivo generale del progetto è di sviluppare competenze e capacità 13
ORIENTAMENTO Figura 3 - Trieste, gennaio 2019 - Visita della delegazione di Israele in Friuli Venezia Giulia utili per affrontare con autonomia e chiede che alcune condizioni generali consapevolezza le fasi di scelta, cam- siano soddisfatte, quali la capacità di biamento, riorientamento, in ogni fase mobilitazione e utilizzo delle risorse e condizione della vita. disponibili; la presenza di una gover- nance partecipata da tutte le parti in- LEARNING CITY: LE teressate; una forte volontà politica ed un forte impegno per il raggiungimento CARATTERISTICHE dell’obiettivo. L’applicazione del modello PRINCIPALI E Learning City porta notevoli benefici L’ESPERIENZA DI per i singoli e per la comunità: il poten- ziamento (empowerment) individua- MODI’IN le, una maggiore coesione sociale, una Nel 2015 l’UNESCO ha istituito la “Glo- crescita culturale che alimenta anche bal network of Learning Cities“, che con- lo sviluppo economico, in particolare siste in una rete di comunità e di città quello sostenibile. che, basandosi sull’assunto che imparare Modi’in è la prima Learning City isra- lungo tutta la vita è condizione neces- eliana, che sviluppa le caratteristiche in- saria per la sopravvivenza dell’umanità, dividuate dall’Unesco per il modello di condividono i seguenti obiettivi legati “città che apprende”. Situata a circa 35 all’apprendimento: chilometri a sud-est di Tel Aviv, conta una -- promuovere l'apprendimento in- popolazione di circa 92 mila abitanti. Ha clusivo, dalla scuola di base agli stu- una spiccata vocazione per l’istruzione di di superiori ed universitari; giovani e adulti, con il 50% del budget -- rivitalizzare l'apprendimento nelle pubblico investito in questo ambito, più famiglie e nelle comunità; di 27 mila studenti, 184 asili e istituti per -- facilitare l'apprendimento continuo e nei luoghi di lavoro; l’infanzia prescolari e 40 istituti scolasti- -- estendere l'uso delle tecnologie ci di diversi livelli. Il Comune di Modi’in moderne per l'apprendimento; sostiene l’educazione degli adulti lungo -- migliorare la qualità e l'eccellenza tutta la vita, riconoscendo lo studio e l’ap- per l'apprendimento; prendimento permanente come diritto -- coltivare una cultura dell'apprendi- fondamentale e strumento di libertà e mento per tutta la vita. rafforzamento degli altri diritti connessi Lo sviluppo di una Learning City ri- allo status di persona appartenente alla 14
QUADERNI DI ORIENTAMENTO 54 Figura 4 - Modi’in, aprile 2018 - Prima visita studio dei partner italiani in Israele comunità di apprendimento. nione delle Municipalità di Israele, ha Il progetto del FVG con Israele ruota consentito di entrare in contatto con i attorno all’esperienza virtuosa di questa principi fondanti del modello di Lear- città e si focalizza, in particolare, sul- ning City e stringere relazioni che, al di la condivisione di modelli gestionali e là degli obiettivi specifici del progetto, strumenti per la creazione di una filiera costituiscono una preziosa occasione di servizi per l’educazione permanente di partnership anche in altri ambiti di e per lo sviluppo delle soft skills. Tra gli comune interesse. obiettivi attesi c’è l’acquisizione di nuove Rilevante, inoltre, la visita al JDC - Ame- conoscenze per migliorare il sistema rican Jewish Joint Distribution Commitee, di “Rete regionale dell’apprendimento un’organizzazione umanitaria che col- permanente” sperimentato dalla nostra labora con il governo israeliano per mi- Regione, con particolare attenzione alla gliorare le pari opportunità e la riduzione relazione tra i contesti di apprendimen- del divario sociale attraverso l’efficace to formale e non formale. integrazione delle persone nel mondo del lavoro. Le attività riguardano inter- LA NASCITA DEL PILOT venti di supporto a over 45 e sogget- ti particolarmente fragili e lo studio di PROJECT IN FVG metodi e strumenti didattici innovativi La prima visita studio dei partner ita- a supporto delle istituzioni scolastiche, liani in Israele, ad aprile 2018, ha confer- per soddisfare le esigenze di studenti mato l’importanza dell’iniziativa, creando con competenze ed estrazioni culturali le basi per il passaggio da una fase di sempre più eterogenee. confronto a una collaborazione operativa Questo contatto ha prodotto le ba- e strutturata. La visita al Multi-Disciplinary si per nuove iniziative progettuali, che Center di Modi’in, diretto da Orna Mager7, prevedono uno scambio di esperienze ha permesso alla delegazione di toccare tra il JDC e la Regione FVG, attorno all’a- con mano le metodologie e gli strumen- nalisi e alla condivisione di metodologie ti didattici utilizzati per lo sviluppo del- e strumenti innovativi per lo sviluppo le soft skills negli adulti e di conoscere delle soft skills. più da vicino il sistema di cooperazione A dicembre 2018 si è svolta la seconda tra il Centro, le autorità locali, gli organi visita studio in Israele, durante la quale governativi israeliani e altri soggetti del sono state poste le basi per due colla- territorio. borazioni tecnico-scientifiche: la prima L’incontro con Haim Bibas, sindaco del- punta a indagare le variabili sociali, strut- la città di Modi’in e presidente dell’U- turali e psicologiche delle categorie di 15
ORIENTAMENTO popolazione più fragili per indirizzare al di un evento di diffusione all’interno di meglio gli interventi delle istituzioni sul ESOF 20209. territorio; la seconda sperimenterà un All’interno del pilot project si presterà protocollo di intervento per lo sviluppo particolare attenzione all’interazione tra delle soft skills basato sull’innovativo ap- apprendimenti formali e non formali, proccio metodologico del creative design garantendo lo sviluppo di una rete di o design thinking8. agenzie per la formazione e di filiere for- Successivamente, a gennaio 2019, la mative. Si favoriranno i contesti informali nostra Regione ha ospitato la visita di di apprendimento, si svilupperanno spe- una delegazione israeliana. cifici interventi volti allo sviluppo delle Le visite di studio in Israele e la visita competenze trasversali e si cercherà di istituzionale della delegazione israeliana individuare modalità di apprendimento in FVG hanno permesso di verificare le adatte ai diversi stili cognitivi delle perso- condizioni ideali per lo sviluppo del mo- ne. Il passaggio che si cercherà di com- dello di Learning City e Learning Region, piere è quello dall’individuo singolo che hanno consolidato le relazioni internazio- apprende ad una comunità di appren- nali tra la Regione FVG e il network delle dimento, caratterizzata dalla socialità e Learning Cities, hanno favorito l’attivazio- dalla condivisione di saperi. ne di processi di analisi e confronto con In esito al pilot project, saranno indi- il Centro Multidisciplinare di Modi’in e viduate, in un processo coerente con il con il JDC, con un focus sulle soft skills, quadro di riferimento normativo comu- ponendo le basi per lo sviluppo di una nitario, nazionale e regionale, le strategie “Learning community on soft skills” ed e le modalità operative più opportune hanno favorito l’individuazione di ulte- per estendere il modello sperimentato riori possibili forme di collaborazione su a tutta la comunità della Regione FVG. specifici ambiti di intervento. Come esito di questa attività di cono- Ketty Segatti scenza e confronto internazionale, sarà Vicedirettore avviato uno specifico pilot project con il Direzione Centrale lavoro, formazione coordinamento della Regione FVG, in istruzione e famiglia Direttore Servizio apprendimento per- collaborazione con la Regione Veneto, manente e fondo sociale europeo il Comune di Venezia, il Comune di Trie- ste, l’Università delle LiberEtà del FVG, il Comune di Banja Luka (BIH), il Comune a cura di Alessandra Picciolo di Modi’in con il suo Multi-disciplinary Centro risorse per l’orientamento e l’alta Center e l’Unione delle Municipalità isra- formazione eliane. Il progetto si pone una serie di Regione FVG - Trieste obiettivi specifici, quali la condivisione del framework delle Learning Cities in FVG e in Veneto, la definizione di Linee guida per la sperimentazione territoria- le, sull’esempio di quanto conosciuto in Israele, la formalizzazione del modello attraverso il riconoscimento, da parte NOTE dell’UNESCO, dell’adesione del FVG al network internazionale delle Learning 1. “In o apprendimento lungo tutto Cities, la sperimentazione concreata del l’arco della vita, in modo che l’umanità modello in alcuni Comuni regionali, con possa fra nascere nuovi progetti particolare attenzione agli interventi volti per salvare il nostro pianeta dal a “rivitalizzare l’apprendimento nelle fami- continuo progredire di odio e conflitti” glie e nelle comunità” e l’organizzazione (Traduzione a cura della Redazione). 16
QUADERNI DI ORIENTAMENTO 54 2. http://www.unesco.it/it/ dall’UNESCO, con la Fondazione “Future ItaliaNellUnesco/Detail/192 L’UNESCO forum”, con l’Unione europea e con Global network of Learning Cities il network europeo ALDA. Il Centro comprende 223 membri in 51 Paesi guidato dalla dott.sa Mager rappresenta del mondo; in Europa le Learning Israele nei partenariati europei finanziati Cities sono 55, in Italia attualmente da Programmi come Erasmus+ sono Learning Cities Torino e Fermo. e Horizon2020. Sviluppa progetti innovativi per la creazione di carriere 3. L. 28 giugno 2012, n. 92 per gli adulti over 40, per progredire “Disposizioni in materia di riforma del nella parità di genere, per promuovere mercato del lavoro in una prospettiva la qualità della vita e la cittadinanza di crescita”, Art. 4 c. 51. attiva in vari ambiti della società. La dott. 4. https://www.liberetà-fvg.it/ sa Mager è rappresentate per Israele nel 5. https://uil.unesco.org/City/modiin- forum UNESCO di esperti delle Learning maccabim-reut Cities e nell’Osservatorio PASCAL. È inoltre consulente per il Comune di 6. La Regione Friuli Venezia Giulia ha Modi’in sulle tematiche di genere, ha progettato iniziative dedicate allo fondato l’Associazione Nazionale per sviluppo delle soft skills che sono lo sviluppo della parità di genere e realizzate grazie al finanziamento collabora in tal senso con gli uffici del del Fondo Sociale Europeo: è il caso Primo Ministro, con l’Unione degli Enti del Programma Specifico 75/17, Locali Israeliani, con il Comitato per “Servizi per lo sviluppo della rete lo status delle donne al Parlamento e della formazione e dell’orientamento con altre associazioni che, a vari livelli permanente”. Il progetto, avviato nel in Israele, promuovono la parità di 2018, offre a studenti e a persone genere e lo sviluppo delle donne. Per in età lavorativa l’opportunità di queste e numerose altre attività e per rafforzare le soft skills attraverso il suo impegno nello sviluppo delle seminari e laboratori formativi gratuiti, politiche di genere, la dott.sa Mager approfondendo specifiche aree di è stata selezionata come “Pioneering competenza, legate alla conoscenza woman" nell’amministrazione della di se stessi, alla relazione con gli altri, cosa pubblica nel 2002 e nel 2005. È alla relazione con il contesto lavorativo stata inoltre candidata per il premio e agli obiettivi del proprio progetto Rappaport, come donna che ha professionale. Per informazioni http:// prodotto significativi cambiamenti nella www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/ società israeliana. istruzione-ricerca/studiare/FOGLIA229/ 8. Metodologia già applicata 7. La dottoressa Orna Mager ha un con successo alla formazione e dottorato in Economia e business all’innovazione nelle Pubbliche management. Ha fondato e dirige il amministrazioni, anche a livello Centro Multidisciplinare di Modi’in in europeo. Ad esempio si veda: https:// Israele, dove sviluppa, in una start- www.alpine-space.eu/projects/ up di incubazione, il modello delle desalps/en/about/the-project/ “Learning cities” in collaborazione design-thinking/main-eu-initiatives- con varie autorità israeliane (l’Unione to-implement-dt-into-policies-and- Israeliana degli Enti locali, i ministeri innovation-action-plan del Governo, l’Associazione per l’educazione degli adulti in Israele, gli 9. https://www.euroscience.org/tag/ uffici di collocamento ed altri). Il Centro esof-2020/ multidisciplinare opera con il Network mondiale delle Learning Cities voluto 17
Éric Puybaret S.T. Acrilico su lino, 30x40 Tratta dal libro: Le leggendarie navi di Capitan Squid Terre di mezzo Editore, 2017 18
Józef Wilkoń S.T. Tecnica mista, 42x52 Tratta dal libro: Ronzinante e don Chisciotte De Bastiani Editore, 2018 19
ORIENTAMENTO E scuola LA CREATIVITA’ PER IL FUTURO Presentazione dello strumento doris per lo sviluppo della creatività S Zdravko Zivkovic e Isidora Zivkovic (Traduzione, a cura della redazione, dell'articolo Imagination for the future) tudi scientifici hanno Introduzione nità, offrendo le necessarie conoscen- dimostrato che Nell’attuale contesto della globalizza- ze e favorendo l’acquisizione di abilità l’introduzione del zione e di una competizione diffusa, la pratiche. Tuttavia, la conoscenza di per gioco come metodo creatività e l’innovazione divengono dei sé non è sufficiente per affrontare le di insegnamento è prerequisiti per la sopravvivenza. Il Par- nuove sfide e le situazioni sconosciute indispensabile per lo lamento Europeo e il Consiglio hanno che potranno verificarsi. Le nuove idee sviluppo della creatività e recentemente adottato un documento e la loro attuazione sono necessarie dell’innovazione. finalizzato a favorire, negli Stati membri, per il progresso della civiltà e per una l’inserimento di iniziative per lo sviluppo maggiore prosperità dei cittadini. Non della creatività in tutti i gradi del siste- è lungimirante un sistema educativo ma scolastico e formativo. Le tecniche che si concentra unicamente sulla tra- creative contemporanee enfatizzano la smissione di conoscenza, e lascia che creazione di un ambiente che stimola la creatività e l’innovazione si sviluppi- l’immaginazione e genera quindi nuove no solo quando i giovani entrano nel idee. Il sistema educativo, pur avendo mondo del lavoro e spendono le loro una buona qualità di base, presenta al- intelligenze a vantaggio delle organiz- cuni svantaggi in relazione alle effettive zazioni per cui lavorano. possibilità di espressione della creati- vità. Ad esempio, il sistema educativo Istruzione e tradizionale si basa sull’apprendimento di concetti, con sistemi di verifica del- creatività la conoscenza basati sul concetto di Un tipico sistema educativo si basa “giusto – sbagliato”. Gli studi scientifici sulla memorizzazione: “impara, ricorda hanno dimostrato che l’introduzione e ripeti”. I bambini imparano metodi e del gioco come metodo di insegna- concetti e vengono poi testati su quan- mento è indispensabile per lo sviluppo to riescono ad applicare quei metodi e della creatività e dell’innovazione, per ricordare quei concetti. Poiché molto di stimolare idee originali e per modificare quel che accade nel mondo è continua- la percezione del rischio, riducendo la mente soggetto a nuove interpretazioni, paura del fallimento. cambia a causa di nuove informazioni, Il sistema educativo di ogni Paese velocemente e quasi quotidianamen- ha un ruolo importante per preparare te, le conoscenze acquisite a scuola gli studenti ad agire responsabilmente sono quasi sempre in ritardo rispetto nella vita futura, a beneficio della comu- ai fatti reali. Gli studenti sono subissati 20
QUADERNI DI ORIENTAMENTO 54 dalle conoscenze, delle quali una par- fini della conoscenza attuale, a superare te è completamente inutile nella vita i limiti delle definizioni generalmente moderna e una buona parte (i dati più accettate della realtà, ad entrare in un recenti) può essere facilmente trovata mondo scientifico allargato e a svilup- su Internet. Ci chiediamo se ha senso pare teorie scientifiche più elaborate, oggi imparare molti concetti, dato che giungendo così a progressi tecnologici la conoscenza viene continuamente (ad esempio, nuovi prodotti) che supe- aggiornata e modificata. rano le invenzioni della generazione La conoscenza è essenziale per tutti, attuale (Wang, Ho, Wu & Cheng, 2014). anche per le persone più intelligenti e Albert Einstein disse: “L’immaginazione le persone più creative. Tuttavia, quan- è più importante della conoscenza. La do un nuovo compito non può essere conoscenza è limitata, l’immaginazione risolto utilizzando la conoscenza ac- comprende il mondo intero. La logica ti quisita, ad esempio quando l’attività porterà dalla A alla Z; l’immaginazione contiene tante novità che l’individuo ti porterà ovunque”. non può trovare alcuna relazione tra la Le più grandi innovazioni della storia situazione attuale e l’esperienza prece- umana, create dal nulla, sono il risultato dente, in queste situazioni è necessario della fantasia e dell’immaginazione. Ad un approccio completamente nuovo esempio, prima del LASER non esisteva per la loro soluzione: la creatività. uno strumento da sviluppare o migliora- “La creatività è spesso spontanea nei re, non era mai stato visto nulla di simile bambini piccoli, ma potrebbe essere prima: utilizzare la luce per tagliare il più difficile da ritrovare nei bambini metallo o la pietra! Senza la fantasia di più grandi e negli adulti, perché il loro qualcuno non avremmo le TV al plasma potenziale creativo è stato represso da o a LED appese al muro come un qua- una società che incoraggia la conformità dro, non avremmo Internet o gli iPhone. intellettuale” (Sternberg, 2003). C’è una L’immaginazione permette di uscire diffusa convinzione che la scuola stia dal perimetro del pensiero (fuori dagli “sopprimendo” la creatività: mentre i schemi). L’immaginazione ci porta nel bambini hanno immaginazione illimi- futuro, a scoperte inimmaginabili che tata prima di entrare a scuola, in seguito rendono la vita più bella, migliore e più diventano più chiusi nell’esprimere le interessante. Permette alle persone di loro fantasie. “Gli adolescenti sono meno superare l’ordinario e di generare idee creativi perché sono più consapevoli nuove e utili. Nel contesto attuale della degli standard culturali oggettivi e quin- globalizzazione e della competizione di più critici nei confronti del proprio generale, la creatività (creazione di idee lavoro” (Sawyer, 2003). Quindi, per sti- nuove e applicabili) e l’innovazione (im- molare la creatività dei bambini e degli plementazione redditizia della creati- adolescenti qualcosa deve essere fatto. vità) sono diventate un prerequisito di “L’immaginazione è una capacità sopravvivenza. umana indispensabile in varie attività, Studi scientifici hanno dimostrato come la ricerca della creatività e dell’in- che l’utilizzo del gioco come metodo novazione, l’espressione simbolica delle di insegnamento è fondamentale per idee e il pensiero critico. In altre parole, lo sviluppo della creatività e dell’inno- l’immaginazione è l’immaginario interno vazione, per stimolare idee originali e di colui che crea, mentre la creatività per modificare la percezione del rischio, e le creazioni sono la manifestazione riducendo la paura del fallimento. esteriore dell’immaginazione” (Liang, Hsu Da un lato, il gioco viene vissuto mol- & Chang, 2013). L’immaginazione può to seriamente dai giocatori, ma allo stes- aiutare le persone a spingersi oltre i con- so tempo i giocatori ricordano che “è 21
ORIENTAMENTO E scuola solo un gioco”. Il gioco è rilassante e strumento educativo non formale nel- divertente proprio perché libera dal pe- le scuole secondarie: ho iniziato per la so del processo decisionale “nel mon- prima volta in Serbia, ma presto è stato do reale” e permette ai partecipanti di diffuso in 10 Paesi dell’UE. Il nome Doris rimanere creativi (Heifetz, 2010). è un’abbreviazione dei nickname delle Attraverso il processo cognitivo mie due figlie: Teodora (Dora) e Isidora dell’immaginazione, gli studenti svilup- (Isi), che mi hanno ispirato a renderlo pano idee nuove e creative, che posso- uno strumento per promuovere la loro no portare alla generazione di prodotti creatività e immaginazione. o oggetti concreti. Doris è un set di 24 tessere ottagonali Questo processo offre agli studen- in tre colori. Permette 1036 (10 elevato ti l’opportunità di esplorare il mondo, alla potenza di 36, un sestilione) com- identificare i loro interessi, trovare so- binazioni possibili, grazie alle numero- luzioni ai problemi e sviluppare ulte- se possibilità di contatto tra le tessere: riormente le capacità necessarie per le tessere possono essere combinate affrontare il futuro (Ho et al., 2013). in diversi modi, da un lato, dal vertice, da metà dei lati, per la creazione di fi- Lo strumento DORIS gure creative di forme libere. Un altro modo di giocare con Doris è risolvere Sulla base di questi presupposti, ab- i modelli predeterminati, cambiando biamo ideato Doris, uno strumento ap- l’orientamento delle tessere: ci sono più positamente progettato per stimolare di 100 modelli nella forma di matrice 5 l’immaginazione degli studenti. x 5, 4 x 6 o 3 x 8. Il compito è trovare Doris viene utilizzato in due diversi almeno una soluzione per ciascuno di tipi di percorsi di formazione alla creati- questi modelli, tra milioni di possibili vità: il primo si concentra sullo sviluppo soluzioni (per compiti più semplici) o della creatività dei partecipanti, il secon- tra poche alternative (per i modelli più do prevede sessioni di problem solving impegnativi). creativo, basato sull’utilizzo di euristi- Oltre a questo modo di gioco creativo che, tattiche e strategia (Karwowski e e logico, si può sfidare un avversario Soszynski, 2008). in un gioco di strategia a due. Stimola La Martin Gardner Foundation (di At- l’immaginazione, la creatività, la fiducia lanta negli USA) ha avviato il progetto in se stessi, la pazienza, il pensiero fuori “Celebration of Mind” (CoM) nel 2008, invi- dagli schemi, le capacità cognitive, vi- tando i partecipanti alla conferenza G4G8 sive e spaziali. (Gathering for Gardner) ad organizzare Doris è pienamente in accordo con i eventi in tutto il mondo rivolti ai giovani, criteri previsti dalla Guida indipendente per stimolarli ad utilizzare attivamente di articoli per l’infanzia Oppenheim toy le proprie capacità cognitive (invece di portfolio1. offrire un intrattenimento passivo). Lo strumento Doris permette di su- Nello stesso anno, ho presentato il perare quelli che sono comunemente Doris, il mio nuovo set (è sia un puzzle gli ostacoli alla creatività, ovvero il risul- che un gioco). tato del sistema scolastico tradizionale Doris è stato dichiarato “The Best puz- basato sulla memorizzazione di fatti: zle of the year 2009” nella rivista statu- imparare, ricordare e ripetere. nitense GAMES per le menti creative Nell’attività in classe, utilizzando le in gioco. tessere di Doris per creare figure libe- L’anno successivo Doris è stato appro- re, senza un compito specifico, e, di vata dal Comitato CoM come strumento conseguenza, senza soluzioni giuste per l’evento Celebration of Mind 2010. o sbagliate, i partecipanti acquistano Poco dopo, ho deciso di usarlo come gradualmente fiducia nelle proprie ca- 22
QUADERNI DI ORIENTAMENTO 54 pacità di costruire qualcosa di creativo. di gruppo”, poi viene sostituito dal ragio- Incoraggiati da un moderatore, inizia- namento individuale, seguito dal voto no a creare forme sempre più audaci delle idee migliori (che si svolge senza e complesse, trovando soddisfazione sapere chi ha suggerito una certa solu- e ispirazione per le figure successive. zione). Al termine dell’esercizio, i parte- Una volta che sono nel “cerchio magico”, cipanti sono invitati ad investire “denaro liberi dai condizionamenti della vita di virtuale” nella borsa virtuale, puntando tutti i giorni (cioè la verifica delle sole sulle idee più innovative, scoprendo così conoscenze), i partecipanti sono pronti cosa è il rischio di investimento, in un ad uscire dagli schemi e generare idee contesto protetto e senza conseguenze nuove e originali. A quel punto, alla negative. classe viene presentato un esercizio di I partecipanti sono consapevoli delle problem solving e i partecipanti hanno loro potenzialità creative e non esitano la possibilità di trasformare le loro idee a usarle, senza autocensura e paura del in proposte concrete per nuovi prodotti giudizio altrui. o servizi. I risultati attesi sono: (a) Rafforzamen- Doris è lo strumento ottimale per pro- to della fiducia in se stessi: fiducia nelle muovere la creatività, perché, a differen- proprie capacità e valori; (b) superamen- za dei test di verifica della conoscenza to del controllo di autocensura; (c) su- formale (ad esempio, verifiche dell’ap- peramento della paura del giudizio: (d) prendimento basate sulla memoria, le Sviluppo di capacità di pensiero laterale/ capacità analitiche, il ragionamento creativo; (e) sviluppo della capacità di logico, l’espressione linguistica, ecc., pensare oltre gli schemi standard (out tutte funzioni dell’emisfero cerebrale of the box); (f ) sviluppo della capacità sinistro), il gioco libero con le 24 tessere di creare e valutare idee originali e utili. non induce ansie da performance, stress e timori, ma è vissuto e accettato come Festival of Mind un’attività informale. Sebbene Doris debba essere “preso Nel 2010 è stato avviato il progetto sul serio” per ottenere i migliori risul- Festival of Mind e il primo workshop, ba- tati, i partecipanti ricordano che è un sato sullo strumento Doris, è stato rea- “gioco”, divertente e rilassante, che li lizzato a Novi Sad in 3 scuole superiori. solleva dal peso della responsabilità “nel Gradualmente, più di 40 scuole supe- mondo reale”, li libera da compiti “seri” riori di 12 Regioni di diversi Paesi Euro- - come ad esempio la memorizzazione pei hanno partecipato al progetto. Nel di fatti e la loro esatta riproduzione - e, 2013 due scuole secondarie di II grado a differenza delle verifiche formali, non italiane hanno aderito al concorso: il Li- prevede conseguenze negative in caso ceo artistico “Enrico e Umberto Nordio” di errori. Quest’ultimo aspetto, in parti- e il Liceo classico e linguistico “Dante colare, viene sottolineato più volte: non Alighieri” di Trieste. ci sono soluzioni sbagliate! Studenti di queste scuole hanno otte- Una volta che i partecipanti sono nuto notevoli successi: nel 2017 Ambra messi nei panni del decisore, sono pron- Rossi, del Liceo Dante Alighieri, è stata la ti a esprimere liberamente le loro idee campionessa assoluta e Martina Pollastri su diversi compiti - ad esempio: “quale del “Nordio” si è classificata seconda. nuovo prodotto potrebbe sostituire Matilda Sain ha vinto nel 2016. quello esistente causando danni alla Altri studenti hanno raggiunto impor- natura” (es. dentifricio al fluoro) oppure tanti successi: Micol Cecchi, Aurora Nepi “quali nuovi servizi potrebbero essere Esposito e Yannis Maizan del Liceo Dan- offerti per i giovani clienti di una banca”, te Alighieri, e Francesca Gottardi e Ales- ecc. Inizialmente, si applica il “pensiero sia Valzano del Liceo artistico Nordio. 23
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