TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita

Pagina creata da Nicola Stella
 
CONTINUA A LEGGERE
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
NU
ME
RO
26

TEA
TRO
magazine
Periodico di informazione - Stagione di Prosa 2019/2020

TRE PER TE 2019/2020
Prosa - Altri Percorsi - Teatro Danza
L’altra scena
Festival di teatro contemporaneo

InFormazione Teatrale

Fondazione Teatri di Piacenza
Teatro Gioco Vita
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
TRE PER TE 2019/2020

                                 Benvenuti alla nuova Stagione di Prosa del Teatro Municipale!
                                 Anche per questa Stagione 2019/2020 voglio riaffermare
                                 l’importanza della cultura come diritto essenziale e condizione
                                 fondamentale per la crescita degli individui. Voglio difendere
                                 l’idea che il teatro debba rispondere a una missione di servizio
                                 pubblico con un’offerta artistica di qualità accessibile a tutti i
                                 cittadini.
                                 Piacenza culturalmente non è più la periferia dell’Emilia-Romagna
                                 ma ha raggiunto un ruolo e un’identità finalmente riconosciuti.
                                 E questo è stato possibile grazie al lavoro sul territorio e alla
                                 sinergia pubblico-privato.
                                 Ci siamo confrontati e abbiamo condiviso il cartellone con Teatro
                                 Gioco Vita: una stagione teatrale affidata a grandi maestri, registi
di valore, teatri nazionali, concentrata su scritture contemporanee e allestimenti innovativi.
Con la consapevolezza che il Teatro Municipale occupa un posto importante nella vita della
nostra città. È un cantiere sempre aperto a nuovi spettatori e abbonati, al mondo che ci circonda,
a partner e collaboratori esterni. Aperto anche come luogo d’arte e di architettura con percorsi
guidati.
Quindi “usiamo” il nostro teatro per mostrare la realtà, la nostra storia, il vissuto della città e del
territorio, come motore di aggregazione e di coesione sociale.
“Usiamo” il nostro teatro come una casa, nella quale dopo una giornata impegnativa ci si ritrova
come in un luogo sicuro nel quale si condividere sogni, aspettative, incontri. Un luogo in cui si
sta bene, si pensa e ci si diverte, insomma un luogo in cui ad ogni età si può ancora crescere.
Nella passata stagione abbiamo dovuto ridurre l’intervento finanziario sul teatro, difficoltà
comune anche ad altri settori. È stata inevitabile una riduzione nella programmazione, scelta
particolarmente sofferta in un momento di crescita della domanda di teatro in città e sul territorio,
con la consapevolezza che questo potrebbe a lungo termine portare al rischio di un’emigrazione
del pubblico verso i teatri delle città vicine. Mi sento quindi di lanciare un appello alle forze
economiche e industriali di Piacenza perché condividano le sorti del nostro teatro e della cultura.
A tutti voi Piacentini auguro una buona Stagione teatrale nella speranza di incontrarvi nel foyer
del nostro bel Teatro Municipale per poter ascoltare le vostre opinioni e i vostri pensieri.

				                                          		                 Patrizia Barbieri
			                                                            Sindaco di Piacenza
		                                                Presidente della Fondazione Teatri di Piacenza
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
TEATRO MAGAZINE 				                                                                         NUMERO 26

                                                                                                                     SOMMARIO

                                                   TEATROMAGAZINE                                                    PROGRAMMA
                                                   Anno 16 - n. 26                                                   Prosa				4
                                                                                                                     Altri Percorsi			6
                                                   Edizioni                                                          Teatro Danza			7
                                                   TEATRO GIOCO VITA
                                                                                                                     SPETTACOLI DI PROSA
                                                   Direttore
                                                   Diego Maj                                                         Il Maestro e Margherita		 8
                                                                                                                     Don Chisciotte			9
                                                   Via San Siro, 9 - 29121 Piacenza                                  A testa in giù			         10
                                                   Tel. 0523.332613 - Fax 0523.338428                                Romeo & Giulietta			      11
                                                   www.teatrogiocovita.it - info@teatrogiocovita.it                  Si nota all’imbrunire			  12
                                                                                                                     Un nemico del popolo		    13
                                                   Direttore responsabile                                            Così parlò Bellavista			  14
                                                   Simona Rossi
                                                                                                                     SPETTACOLI ALTRI PERCORSI
                                                   Progetto grafico e realizzazione                                  La scuola delle mogli			  15

Dalla parte della Cultura.
                                                   Matteo Maria Maj                                                  La cena delle belve			    16
                                                                                                                     Pensieri e parole			      17
                                                   Redazione                                                         Libri da ardere			        18
                                                   Simona Rossi, Emma-Chiara Perotti                                 La gioia				19
                                                   ufficiostampa@teatrogiocovita.it
                                                                                                                     SPETTACOLI TEATRO DANZA
                                                                                                                     Forme dell’amicizia			20
                                                                                                                     Col Corpo Capisco #2			 21
                                                                                                                     Medea				22
                                                                                                                     Celeste				23

                                                                                                                     FESTIVAL DI TEATRO CONTEMPORANEO
                                                   Stampa Luglio 2019                                                L’altra scena 2019			            24
                                                   Aut. Tribunale di Piacenza n° 604 del 31.12.2004
                                                                                                                     ATTIVITÀ COLLATERALI
                                                                                                                     InFormazione Teatrale 2019/2020   28

                                                                                                                     INFORMAZIONI
                                                   Fotografie:
                                                   Guido Mencari (Il Maestro e Margherita)                           Biglietteria/Schema abbonamenti  30
                                                   Gianmarco Chieregato (Don Chisciotte)                             Abbonamenti			32
                                                   Luca Del Pia (La scuola delle mogli, Libri da ardere, La gioia)   Carnet 6 spettacoli			           34
                                                   Pro Music (Pensieri e parole)                                     Biglietti				34
                                                   Giuseppe Distefano (Un nemico del popolo)                         Biglietti “Last Minute”		        35
                                                   Mauro Del Papa (Medea)                                            Biglietti e Pass L’altra scena		 35
        via S. Eufemia, 12/13 - 29121 Piacenza
                                                   Andrea Macchia (Celeste)                                          Offerte e promozioni			          36
          Tel. 0523.311111 - Fax 0523.311190       Valeria Mottaran e Azzurra Primavera (I soliti ignoti)            Comunicazioni			37
    info@lafondazione.com - www.lafondazione.com
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
S     A
P   RO

    28-29 ottobre 2019                                      29-30 gennaio 2020                                  10-11 marzo 2020                                        21-22 aprile 2020

IL MAESTRO E MARGHERITA                                   Vinicio Marchioni            Giuseppe Zeno          Silvio Orlando                                          Geppy Gleijeses
di Michail Bulgakov riscrittura Letizia Russo             I SOLITI IGNOTI                                     SI NOTA ALL’IMBRUNIRE                                   Marisa Laurito
regia Andrea Baracco                                      adattamento teatrale di Antonio Grosso              (Solitudine da paese spopolato)                         Benedetto Casillo (nel ruolo di Salvatore)
con Michele Riondino                                      e Pier Paolo Piciarelli                             di Lucia Calamaro                                       COSÌ PARLÒ BELLAVISTA
e Francesco Bonomo, Federica Rosellini                    tratto dalla sceneggiatura di Mario Monicelli,      con (in ordine alfabetico): Vincenzo Nemolato,          adattamento teatrale di Geppy Gleijeses
e con Giordano Agrusta, Carolina Balucani,                Suso Cecchi D’Amico, Age & Scarpelli                Roberto Nobile, Alice Redini, Maria Laura Rondanini     dal film e dal romanzo di Luciano De Crescenzo
Caterina Fiocchetti, Michele Nani, Alessandro Pezzali,    con Augusto Fornari,                                scene Roberto Crea                                      con Nunzia Schiano, Salvatore Misticone,
Francesco Bolo Rossini, Diego Sepe, Oskar Winiarski       Salvatore Caruso, Vito Facciolla, Antonio Grosso,   costumi Ornella e Marina Campanale                      Vittorio Ciorcalo, Patrizia Capuano
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta                 Ivano Schiavi, Marilena Anniballi                   luci Umile Vainieri                                     e Gianluca Ferrato (Cazzaniga)
luci Simone De Angelis                                    scene Luigi Ferrigno                                regia Lucia Calamaro                                    e con Elisabetta Mirra, Gregorio De Paola,
musiche originali Giacomo Vezzani                         costumi Milena Mancini                              produzione Cardellino srl                               Agostino Pannone, Gino De Luca,
aiuto regia Maria Teresa Berardelli                       luci Giuseppe D’Alterio                             in collaborazione con Napoli Teatro Festival            Ester Gatta, Brunella De Feudis
produzione Teatro Stabile dell’Umbria                     regia Vinicio Marchioni                             in coproduzione con Teatro Stabile dell’Umbria          regia Geppy Gleijeses
con il contributo speciale della Brunello Cucinelli Spa   produzione Gli Ipocriti - Melina Balsamo                                                                    scene Roberto Crea
in occasione dei 40 anni di attività dell’impresa
                                                                                                                                                                      musiche Claudio Mattone
                                                                                                                31 marzo - 1 aprile 2020                              costumi Gabriella Campagna
                                                            11-12 febbraio 2020                                                                                       luci Luigi Ascione
    26-27 novembre 2019                                                                                       UN NEMICO DEL POPOLO                                    produzione Gitiesse Artisti Riuniti, Best Live
                                                          Ale e Franz                                         di Henrik Ibsen
Alessio Boni            Serra Yilmaz                                                                          traduzione Luigi Squarzina
                                                          ROMEO & GIULIETTA
DON CHISCIOTTE                                                                                                regia Massimo Popolizio
                                                          Nati sotto contraria stella                         con Massimo Popolizio e Maria Paiato
adattamento Francesco Niccolini liberamente ispirato
                                                          da William Shakespeare
al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra                                                                    e con Tommaso Cardarelli, Francesca Ciocchetti,
                                                          drammaturgia e regia Leo Muscato
drammaturgia Roberto Aldorasi, Alessio Boni,                                                                  Martin Chishimba, Maria Laila Fernandez, Paolo Musio,
                                                          e con Eugenio Allegri, Marco Gobetti,
Marcello Prayer e Francesco Niccolini                                                                         Michele Nani, Francesco Bolo Rossini
                                                          Paolo Graziosi, Marco Zannoni
con Marcello Prayer e Francesco Meoni, Pietro Faiella,                                                        e con Flavio Francucci, Cosimo Frascella, Alessandro
                                                          musicista Roberto Zanisi
Liliana Massari, Elena Nico Ronzinante Nicolò Diana                                                           Minati, Duilio Paciello, Gabriele Zecchiaroli
                                                          musiche Dario Buccino
scene Massimo Troncanetti costumi Francesco Esposito                                                          scene Marco Rossi
                                                          scene e costumi Carla Ricotti
luci Davide Scognamiglio musiche Francesco Forni                                                              costumi Gianluca Sbicca
                                                          disegno luci Alessandro Verazzi
regia Alessio Boni, Roberto Aldorasi, Marcello Prayer                                                         luci Luigi Biondi
                                                          produzione Michele Gentile - Enfiteatro
produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo                                                              suono Maurizio Capitini
in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana                                                           video Lorenzo Bruno e Igor Renzetti
                                                                                                              assistente alla regia Giacomo Bisordi                   TEATRO MUNICIPALE
4                                                                                                             produzione Teatro di Roma - Teatro Nazionale            Inizio spettacoli ore 21                         5
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
R SI                                                                                                               Z       A                  6 marzo 2020
                                                                                                                                                AN
                                                           5 febbraio 2020
                          C   O                                                                                                       D
                                                                                                                                                                              Teatro Gioia (fuori abbonamento)
                 R
            I PE                                                                                                                    O
                                                          PENSIERI E PAROLE
     R                                                                                                                    T       R
   T                                                                                                                    EA
                                                          Omaggio a Lucio Battisti                                                                                          NOMA Physical Theatre
A L                                                       Peppe Servillo voce
                                                          Javier Girotto sax                                           T                                                    MEDEA
                                                                                                                                                                            A work in progress
                                                          Fabrizio Bosso tromba                                                                                             progetto e regia Andrea Coppone
                                                          Furio Di Castri contrabbasso                                                                                      con la collaborazione di Jaq Bessell
                                                          Rita Marcotulli pianoforte                                                                                        e di NOMA Physical Theatre
                                                          Mattia Barbieri batteria                                                                                          con Denise Anelli, Carolina Cavallo, Marta Cristofanini,
                                                          arrangiamenti Javier Girotto                                                                                      Francesca Danese, Leonardo Delfanti, Carlo Gambaro,
                                                          in collaborazione con ATER – Associazione Teatrale                                                                Erika Scarcia, Anna Solinas, Margherita Varricchio
                                                          Emilia Romagna                                                                                                    produzione Teatro Gioco Vita / Festival “L’altra scena”
    7 novembre 2019                                                                                                        17 gennaio 2020
                                                           19 febbraio 2020                                                Teatro Gioia
 LA SCUOLA DELLE MOGLI                                                                                                                                                        13 marzo 2020
 di Molière                                               LIBRI DA ARDERE                                              Alessandro Certini / Virgilio Sieni                    Teatro Filodrammatici
 traduzione Cesare Garboli                                di Amélie Nothomb © Editions Albin Michel
 con Arturo Cirillo, Valentina Picello, Rosario Giglio,   traduzione Alessandro Grilli                                 FORME DELL’AMICIZIA
                                                          regia Cristina Crippa                                        di e con Alessandro Certini, Virgilio Sieni          CELESTE appunti per natura
 Marta Pizzigallo, Giacomo Vigentini
                                                          con Elio De Capitani, Angelo Di Genio, Carolina Cametti      produzione Compagnia Virgilio Sieni                  Solo di Raffaella Giordano
 scene Dario Gessati
                                                          luci Nando Frigerio                                          La Compagnia è sostenuta dal Ministero per i beni    incipit e musiche per pianoforte Arturo Annecchino
 costumi Gianluca Falaschi                                                                                             e le attività culturali, Regione Toscana,
 luci Camilla Piccioni                                    coproduzione Teatro dell’Elfo, La Corte Ospitale                                                                  incontri straordinari, complicità e pensieri
                                                                                                                       Comune di Firenze                                    Danio Manfredini e Joelle Bouvier
 musiche Francesco De Melis
 regia Arturo Cirillo                                                                                                                                                       editing e composizioni astratte Lorenzo Brusci
 produzione Marche Teatro, Teatro dell’Elfo,
                                                           24 marzo 2020                                                                                                    luci Luigi Biondi
 Teatro Stabile di Napoli - Teatro Nazionale                                                                                                                                costume realizzato da Giovanna Buzzi,
                                                          Compagnia Pippo Delbono                                          21 febbraio 2020                                 dipinto da Gianmaria Sposito
                                                          LA GIOIA                                                         Teatro Filodrammatici                            esecuzione tecnica Piermarco Lunghi,
                                                          uno spettacolo di Pippo Delbono                                                                                   Alberto Malusardi
    14 novembre 2019
                                                          con Dolly Albertin, Gianluca Ballarè,                        COL CORPO CAPISCO #2                                 foto Andrea Macchia
                                                          Margherita Clemente, Pippo Delbono, Ilaria Distante,         coreografia Adriana Borriello                        un ringraziamento a Filippo Barraco,
 LA CENA DELLE BELVE                                      Simone Goggiano, Mario Intruglio, Nelson Lariccia,           con Adriana Borriello, Donatella Morrone,            Sandra Zabeo, Romana Walther
 (Le repas des fauves)                                    Gianni Parenti, Pepe Robledo, Zakria Safi, Grazia Spinella   Ilenia Romano, Cinzia Sità                           produzione Associazione Sosta Palmizi 2017
 di Vahè Katcha                                           e con la voce di Bobò                                        musica Roberto Paci Dalò                             con il sostegno di MiBAC, Ministero per i Beni e le
 elaborazione drammaturgica Julien Sibre                  composizione floreale Thierry Boutemy                        luci Marciano Rizzo                                  Attività Culturali/Direzione generale per lo spettacolo
 versione italiana Vincenzo Cerami                        musiche Pippo Delbono, Antoine Bataille, Nicola Toscano      costumi Morfosis                                     dal vivo; Regione Toscana/Sistema Regionale dello
 regia associata Julien Sibre e Virginia Acqua                                                                         produzione Atacama (con il contributo del MiBACT),   Spettacolo
                                                          e autori vari
 con (in ordine alfabetico) Marianella Bargilli,                                                                       Compagnia Adriana Borriello                          primo studio aperto Complesso Santa Croce
                                                          luci Orlando Bolognesi costumi Elena Giampaoli               in collaborazione con Spazio Aereo Venezia
 Alessandro D’Ambrosi, Gianluca Ramazzotti,               elettricista Orlando Bolognesi/Alejandro Zamora                                                                   Prospettiva Nevskij, Bisceglie (BT)
 Emanuele Salce, Silvia Siravo                            suono Pietro Tirella                                                                                              prima nazionale Autunno Danza Cagliari 2017
 (cast in via di definizione)                             capo macchinista e attrezzeria Gianluca Bolla/
 scene Carlo De Marino                                    Enrico Zucchelli
 costumi Francesca Brunori                                produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione Teatro
 disegno luci Giuseppe Filipponio                         Nazionale, Théâtre de Liège, Le Manège Maubeuge -
 produzione Gianluca Ramazzotti                           Scène Nationale
 per Ginevra Media Production Srl,
 Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano                                                                                                                                 TEATRO FILODRAMMATICI
                                                          TEATRO MUNICIPALE                                                                                                 TEATRO GIOIA
6                                                         Inizio spettacoli ore 21                                                                                          Inizio spettacoli ore 21                          7
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
PROSA                                                                                                                                                                                                         PROSA

                                                                                                                                                                          Alessio Boni                 Serra Yilmaz

Il Maestro e Margherita                                                                                                                                Don Chisciotte
                                            L                                                                 C
di Michail Bulgakov                              e perturbanti pagine di Michail Bulgakov incontrano                  hi è pazzo? Chi è normale? Forse chi vive nella                       adattamento Francesco Niccolini
riscrittura Letizia Russo                        i corpi e le voci di un diabolico Michele Riondino e                 sua lucida follia riesce ancora a compiere atti                       liberamente ispirato al romanzo
regia Andrea Baracco                             di un eterogeneo gruppo di bravissimi attori, diretti                eroici. Di più: forse ci vuole una qualche forma                     di Miguel de Cervantes Saavedra
con Michele Riondino                        dal regista Andrea Baracco, dando vita a una delle più            di follia, ancor più che il coraggio, per compiere atti           drammaturgia Roberto Aldorasi, Alessio Boni,
e Francesco Bonomo, Federica Rosellini      straordinarie storie d’amore: quella tra il Maestro e             eroici. La lucida follia è quella che ti permette di                      Marcello Prayer e Francesco Niccolini
                                            Margherita, fatalmente impigliati l’uno nell’altra. Le tre        sospendere, per un eterno istante, il senso del limite:
e con Giordano Agrusta,                                                                                                                                                                                   con Marcello Prayer
                                            linee narrative su cui si muove il romanzo (l’irruzione a         quel “so che dobbiamo morire” che spoglia di senso
Carolina Balucani, Caterina Fiocchetti,                                                                       il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani.                             e Francesco Meoni, Pietro Faiella,
                                            Mosca del diavolo, la tormentata storia d’amore fra il
Michele Nani, Alessandro Pezzali,           Maestro e Margherita e la vicenda umana del governatore           L’animale non sa che dovrà morire: in ogni istante è                                Liliana Massari, Elena Nico
Francesco Bolo Rossini, Diego Sepe,         di Palestina) vengono lette e restituite attraverso un            o vita o morte. L’uomo lo sa ed è, in ogni istante, vita                              Ronzinante Nicolò Diana
Oskar Winiarski                             meccanismo di moltiplicazione dei registri e dei ruoli.           e morte insieme. Emblematico in questo è Amleto,                                    scene Massimo Troncanetti
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta                                                                     coevo di Don Chisciotte, che si chiede: chi vorrebbe                               costumi Francesco Esposito
luci Simone De Angelis                      Il Maestro e Margherita è un romanzo pieno di colori              faticare, soffrire, lavorare indegnamente, assistere        luci Davide Scognamiglio musiche Francesco Forni
musiche originali Giacomo Vezzani           potenti e assoluti, tutti febbrilmente accesi, quasi              all’insolenza dei potenti, alle premiazioni degli                                            regia Alessio Boni,
aiuto regia Maria Teresa Berardelli         allucinanti. È un romanzo perturbante, complesso e                indegni sui meritevoli, se tanto la fine è morire? Don                       Roberto Aldorasi, Marcello Prayer
produzione Teatro Stabile dell’Umbria       articolato come il costume di Arlecchino, in cui si intrecciano   Chisciotte va oltre: trascende questa consapevolezza        produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo
con il contributo speciale della            numerose linee narrative, e dentro il quale prendono vita         e combatte per un ideale etico, eroico. Un ideale                                          in coproduzione con
                                            un numero infinito di personaggi (se ne contano circa             che arricchisce di valore ogni gesto quotidiano.
Brunello Cucinelli Spa in occasione                                                                                                                                                         Fondazione Teatro della Toscana
                                            146), che costituiscono una sorta di panorama dell’umano          E che, involontariamente, l’ha reso immortale.
dei 40 anni di attività dell’impresa                                                                          È forse folle tutto ciò? È meglio vivere a testa bassa,
                                            e del sovraumano. (...) In questo romanzo, si passa dal
TEATRO MUNICIPALE                           registro comico alla tirata tragica, dal varietà più spinto       inseriti in un contesto che ci precede e ci forma, in                          TEATRO MUNICIPALE
                                            all’interrogarsi su quale sia la natura dell’uomo e               una rete di regole pre-determinate che, a loro volta,                     martedì 26 novembre 2019
lunedì 28 ottobre 2019                                                                                        ci determinano? Gli uomini che, nel corso dei secoli,
                                            dell’amore. Basso e alto convivono costantemente creando                                                                                   mercoledì 27 novembre 2019
martedì 29 ottobre 2019                     un gioco quasi funambolico, pirotecnico, in cui ci si muove       hanno osato svincolarsi da questa rete - avvalendosi
                                            sempre sulla soglia dell’impossibile, del grottesco, della        del sogno, della fantasia, dell’immaginazione -
durata 3h (compreso intervallo)                                                                               sono stati spesso considerati “pazzi”. Salvo poi venir                         durata 2h (compreso intervallo)
                                            miseria e del sublime. (...)
                                                                                          Andrea Baracco      riabilitati dalla Storia stessa. (...)
8                                                                                                                                                          Alessio Boni                                                   9
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
PROSA                                                                                                                                                                                                           PROSA

                                                                                                                                                                                                           Ale e Franz
Vinicio Marchioni                Giuseppe Zeno
                                                                                                                                          Romeo & Giulietta
I soliti ignoti                                                                                                                                                        Nati sotto contraria stella

                                                    L                                                                I
adattamento teatrale di Antonio Grosso                    a commedia è la prima versione teatrale del mitico film       veri protagonisti del nostro spettacolo non sono i                             da William Shakespeare
e Pier Paolo Piciarelli                                   di Monicelli, uscito nel 1958 e diventato con il tempo        personaggi dell’opera, ma sette vecchi comici girovaghi             drammaturgia e regia Leo Muscato
tratto dalla sceneggiatura di Mario Monicelli,            un classico imperdibile della cinematografia italiana         che si presentano al pubblico per interpretare La dolorosa        e con Eugenio Allegri, Marco Gobetti,
Suso Cecchi D’Amico, Age & Scarpelli                e non solo. Le gesta maldestre ed esilaranti di un gruppo        storia di Giulietta e del suo Romeo. Sanno bene che è una                   Paolo Graziosi, Marco Zannoni
con Augusto Fornari,                                di ladri improvvisati sbarcano sulle scene rituffandoci          storia che già tutti conoscono, ma loro vogliono raccontarla                      musicista Roberto Zanisi
                                                    nell’Italia povera ma vitale del secondo dopoguerra.             osservando il più autentico spirito elisabettiano. Sono tutti
Salvatore Caruso, Vito Facciolla, Antonio Grosso,                                                                                                                                                       musiche Dario Buccino
                                                    L’adattamento è fedele alla meravigliosa sceneggiatura           uomini e ognuno di loro interpreta più personaggi, anche
Ivano Schiavi, Marilena Anniballi                   di Age e Scarpelli senza rinunciare a trovate di scrittura e     quelli femminili. Il fatto è che le buone intenzioni non si                   scene e costumi Carla Ricotti
scene Luigi Ferrigno                                di regia per rendere moderna quell’epoca lontana. Il cast        sposano con le loro effettive capacità (o modalità) di stare               disegno luci Alessandro Verazzi
costumi Milena Mancini                              si avvale di attori di primo piano cresciuti alla lezione di     in scena. Rivali e complici allo stesso tempo, da un lato si       produzione Michele Gentile - Enfiteatro
luci Giuseppe D’Alterio                             quei mostri sacri della recitazione che sono stati Gassman,      rubano le battute, dall’altro si aiutano come meglio possono.
regia Vinicio Marchioni                             Mastroianni, Totò e gli altri attori del film. Uno spettacolo    Convinti di essere dei bravi attori, non si rendono conto
produzione Gli Ipocriti - Melina Balsamo            divertentissimo ed emozionante, assolutamente da non             che, quando sono in palcoscenico, non riescono neanche
                                                    perdere.                                                         a dissimulare i loro rapporti personali fatti di invidie,
                                                                                                                     ripicche, alleanze, rappacificazioni. (...) Presi singolarmente,
                                                    Cinque poveracci riescono a farsi dare la soffiata di un         sembrano avanzi di teatro; messi insieme, formano una
                                                    colpo sicuro al monte di pietà. Vanno a lezione da uno           compagnia tragica, involontariamente comica, quindi                       TEATRO MUNICIPALE
TEATRO MUNICIPALE                                   scassinatore in pensione ma finiranno, anziché nella stanza      doppiamente tragica. Succede un miracolo però: nonostante              martedì 11 febbraio 2020
mercoledì 29 gennaio 2020                           della cassaforte, nella cucina di un appartamento, dove di       tutto, la storia di Romeo e Giulietta vince su ogni cosa. In un       mercoledì 12 febbraio 2020
giovedì 30 gennaio 2020                             consoleranno con una pentola di pasta e ceci. Il film è il più   modo o nell’altro, questi comici, riescono a raccontare la
                                                    riuscito di Monicelli e la migliore commedia all’italiana di     storia dei due giovani amanti, e arrivano a farlo anche se
                                                    sempre, grazie a una scelta azzeccata degli interpreti (con      loro “giovani” non lo sono più da tanto tempo. E in un modo
                                                    la scoperta di Vittorio Gassman comico, gli esordi di Claudia    o nell’altro riescono pure a far commuovere. Forse perché
nuova produzione                                    Cardinale e Tiberio Murgia, un mirabile intervento di Totò)      dalla loro goffaggine traspare una verità che insinua un forte
                                                    e a una sceneggiatura perfetta (firmata da Monicelli, Age,       dubbio: quello che, in questa storia, più di chiunque altro,                              nuova creazione
(debutto previsto: dicembre 2019)
                                                    Scarpelli e Suso Cecchi D’Amico). Vela d’oro al Festival di      sono proprio loro quelli… Nati sotto contraria stella.
                                                    Locarno, due Nastri d’argento (sceneggiatura e Gassman),                                                              Leo Muscato
10                                                  nomination all’Oscar, grande successo di pubblico.                                                                                                                      11
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
PROSA                                                                                                                                                                                                      PROSA

Silvio Orlando

Si nota all’imbrunire                                                                                          Un nemico del popolo
(Solitudine da paese spopolato)

                                      I                                                                   D
di Lucia Calamaro                         figli Maria, Vincenzo e Alice sono arrivati la sera prima.              opo il grande successo del pasoliniano Ragazzi di                                        di Henrik Ibsen
con (in ordine alfabetico):               Il fratello maggiore Roberto anche. Un fine settimana                   vita, Massimo Popolizio torna a mettere in scena                             traduzione Luigi Squarzina
Vincenzo Nemolato, Roberto Nobile,        nella casa di campagna di Silvio, all’inizio del villaggio              un testo classico dai tratti di rovente e stringente                            regia Massimo Popolizio
Alice Redini, Maria Laura Rondanini   spopolato dove vive da solo da tre anni. Silvio ha acquisito,       attualità: Un nemico del popolo di Henrik Ibsen. Una                     con Massimo Popolizio e Maria Paiato
scene Roberto Crea                    nella solitudine, un buon numero di manie. La più grave di          nuova sfida per l’attore regista, anche protagonista in        e con Tommaso Cardarelli, Francesca Ciocchetti,
costumi Ornella e Marina Campanale    tutte: non vuole più camminare. Non si vuole alzare. Vuole          scena affiancato da Maria Paiato. Un conflitto politico
                                                                                                                                                                               Martin Chishimba, Maria Laila Fernandez,
luci Umile Vainieri                   stare e vivere seduto il più possibile. E da solo. Si tratta,       e morale contrappone due fratelli: un medico, Thomas
                                                                                                                                                                                              Paolo Musio, Michele Nani,
regia Lucia Calamaro                  per i figli che finora non se ne sono preoccupati troppo, di        Stockmann, che scopre l’inquinamento delle acque
                                      decidere che fare, come occuparsene, come smuoverlo da              termali della sua città, contrapposto al fratello-sindaco,                                Francesco Bolo Rossini
produzione Cardellino srl                                                                                                                                                        e con Flavio Francucci, Cosimo Frascella,
                                      questa posizione che è una metafora del suo stato mentale:          Peter Stockmann, politicamente insabbiatore, che ten-
in collaborazione con                                                                                                                                                                  Alessandro Minati, Duilio Paciello,
                                      un uomo che vive accanto all’esistenza e non più dentro la          ta invano di convincerlo che la sua denuncia porrà fine
Napoli Teatro Festival                                                                                                                                                                                 Gabriele Zecchiaroli
                                      realtà. Emergono qua e là empatie, distanze e rese dei conti.       ai sogni collettivi di benessere. Il racconto è affidato ai
in coproduzione con                                                                                                                                                                                     scene Marco Rossi
                                      I familiari di Silvio sono venuti a trovarlo per la messa dei       personaggi che popolano questa cittadina di provincia.
Teatro Stabile dell’Umbria            dieci anni dalla morte della moglie. C’è da commemorare,            Popolizio si spinge con questo testo a indagare i gran-                                 costumi Gianluca Sbicca
                                      da dire, da concertare discorsi. Nella testa di Silvio, preda del   di temi e le contraddizioni della nostra società: dalla                                         luci Luigi Biondi
                                      suo isolamento, si installa una certa confusione tra desideri       corruzione alla responsabilità etica per l’ambiente, dal                                 suono Maurizio Capitini
                                      e realtà. Senza nessuno che ti smentisca nel quotidiano, la         ruolo dei media nella creazione di opinioni e consenso                     video Lorenzo Bruno e Igor Renzetti
                                      tua vita può essere esattamente come tu decidi che sia. Fino        ai rapporti tra massa e potere. L’opera del drammaturgo
TEATRO MUNICIPALE                                                                                                                                                                   assistente alla regia Giacomo Bisordi
                                      a un certo punto.                                                   norvegese assume infatti dalla prospettiva del nostro
martedì 10 marzo 2020                                                                                                                                                      produzione Teatro di Roma - Teatro Nazionale
                                                                                                          “oggi” una inedita forza comunicativa: senza ridursi a un
                                      Questo spettacolo, che ha trovato nella figura del padre
mercoledì 11 marzo 2020                                                                                   mero atto di accusa contro la speculazione, non cessa di
                                      un interprete per me al tempo insperato e meraviglioso,                                                                                              TEATRO MUNICIPALE
                                                                                                          raccontare con spietata lungimiranza il rischio che ogni
                                      Silvio Orlando, trova le sue radici in una piaga, una                                                                                               martedì 31 marzo 2020
                                                                                                          società democratica corre quando chi la guida è corrotto,
                                      maledizione, una patologia specifica del nostro tempo che                                                                                           mercoledì 1 aprile 2020
                                                                                                          e la maggioranza soggiace al giogo delle autorità pur di
                                      io, personalmente, ho conosciuto anche troppo. La socio-
durata 2h 10’ (compreso intervallo)                                                                       salvaguardare l’interesse personale. Un testo dallo spiri-
                                      psicologia le ha dato un nome: “solitudine sociale”. Essere                                                                                        durata 1h 50’ (senza intervallo)
                                                                                                          to fortemente contemporaneo, che parla di ricerca della
                                      isolati dalla società è un male oscuro e insidioso.
                                                                                                          verità, di consenso popolare e consenso giornalistico.
12                                                                                   Lucia Calamaro                                                                                                                    13
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
PROSA                                                                                                                                                                                            ALTRI PERCORSI

Geppy Gleijeses
Marisa Laurito                    Benedetto Casillo (nel ruolo di Salvatore)

Così parlò Bellavista                                                                                                       La scuola delle mogli
                                             D                                                                      L
adattamento teatrale di Geppy Gleijeses              opo qualche tentativo infruttuoso fatto in anni passati             a scuola delle mogli è una commedia sapiente e di                                                 di Molière
dal film e dal romanzo di                            di adattare per le scene il mitico film - romanzo saggio            sorprendente maturità: vi si respirano un’amarezza e una                        traduzione Cesare Garboli
Luciano De Crescenzo                                 Così parlò Bellavista, Alessandro Siani, stimolato da               modernità come solo negli ultimi testi Molière riuscirà                con Arturo Cirillo, Valentina Picello,
con Nunzia Schiano, Salvatore Misticone,     Benedetto Casillo (il vice sostituto portiere) si appassiona           a trovare. M’immagino una scena che è una piazza, come                         Rosario Giglio, Marta Pizzigallo,
                                             all’idea e decide di varare il progetto. Dopo aver vagliato alcune     in una città ideale, con la sua prospettiva, la sua geometria,
Vittorio Ciorcalo, Patrizia Capuano                                                                                                                                                                               Giacomo Vigentini
                                             ipotesi giunge con Luciano De Crescenzo alla conclusione che           dove al centro vi è una casa girevole, al cui interno possiamo
e Gianluca Ferrato (Cazzaniga)                                                                                      vedere una scala che porta a una camera che è anche una                                      scene Dario Gessati
                                             la migliore soluzione per la realizzazione dell’idea sia affidarla a
e con Elisabetta Mirra, Gregorio De Paola,   Geppy Gleijeses: “Sulo tu ‘o può ffà!”. Geppy, seppur lusingato        cella, una stanza delle torture. L’azione avviene nello spazio                        costumi Gianluca Falaschi
Agostino Pannone, Gino De Luca,              dall’ “investitura”, è costretto a rinunciare, anche perché stretto    tra questa casa e un’altra, che non vediamo, appartenenti                                   luci Camilla Piccioni
Ester Gatta, Brunella De Feudis              tra gli impegni di Filumena Marturano e Il piacere dell’onestà,        entrambe al protagonista, il quale si fregia di un doppio                          musiche Francesco De Melis
regia Geppy Gleijeses                        entrambi con la regia di Liliana Cavani. Ma Alessandro non             nome e di una doppia identità, come doppia è la sua natura.                                   regia Arturo Cirillo
scene Roberto Crea                           demorde, annulla la tournée prevista per la passata stagione           Egli è uno spietato cinico ma anche un innamorato ossessivo,                         produzione Marche Teatro,
musiche Claudio Mattone                      e bussa nuovamente alla porta di Geppy: “E mò come ti                  un indefesso fustigatore delle debolezze altrui come anche                                        Teatro dell’Elfo,
costumi Gabriella Campagna                   metti?”. Nasce così lo spettacolo teatrale Così parlò Bellavista,      una fragilissima vittima del proprio gioco. Al centro una            Teatro Stabile di Napoli - Teatro Nazionale
                                             diretto e adattato da Geppy Gleijeses, prodotto da Alessandro          giovane donna cavia di un esperimento che solo una mente
luci Luigi Ascione
                                             Siani e Sonia Mormone (Best Live) e Geppy Gleijeses (Gitiesse          maschilista e misantropica poteva escogitare: è stata presa
produzione Gitiesse Artisti Riuniti,                                                                                da bambina, orfana, e poi lasciata nell’ignoranza di tutto per
Best Live                                    Artisti Riuniti), con Geppy - che nel film interpretava il ruolo di
                                             Giorgio - nel ruolo di Bellavista e un gruppo straordinario di         poter essere la moglie ideale, vittima per non dire schiava,
                                                                                                                    del futuro marito che la dominerà su tutti i piani, economici,                   TEATRO MUNICIPALE
                                             attori napoletani: Marisa Laurito, la migliore amica di Luciano
                                             ed eterna Miss Simpatia, è la moglie di Bellavista; Benedetto          culturali, psicologici. La natura, l’istinto, l’intelligenza del              giovedì 7 novembre 2019
TEATRO MUNICIPALE
                                             Casillo, l’unico nel ruolo che interpretò nel film; Nunzia Schiano,    cuore renderanno però vano il piano penitenziale e aguzzino
martedì 21 aprile 2020                                                                                              che si è tramato intorno a lei. (…) Una commedia alla Plauto
mercoledì 22 aprile 2020                     grande caratterista napoletana; e ancora Salvatore Misticone,
                                             Vittorio Ciorcalo e tanti altri; con la partecipazione di Gianluca     che nasconde uno dei testi più moderni, contraddittori ed
                                             Ferrato nel ruolo di Cazzaniga, il direttore dell’Alfasud. La          inquieti sul desiderio e sull’amore. Dove si dice che la natura                       durata 1h 35’ (atto unico)
                                                                                                                    dà maggiore felicità che non le regole sociali che gli uomini
durata 1h 50’ (atto unico)                   scenografia di Roberto Crea riproduce la facciata del grande
                                                                                                                    si sono dati. Dove il cuore senza saperlo insegna molto di più
                                             palazzo di via Foria dove fu girato il film. Le musiche sono quelle
                                                                                                                    di qualsiasi scuola.
                                             originali di Claudio Mattone e viene dato grande rilievo allo
                                                                                                                                                                        Arturo Cirillo
14                                           storico coautore di quel film: Riccardo Pazzaglia.                                                                                                                                    15
TEA TROmagazine 26 - Teatro Gioco Vita
ALTRI PERCORSI                                                                                                                                                                                     ALTRI PERCORSI

La cena delle belve                                                                                                                                 Pensieri e parole
(Le repas des fauves)                                                                                                                                                     Omaggio a Lucio Battisti

                                                  S                                                                D
di Vahè Katcha                                           critta da Vahè Katcha, autore francese di origine                opo oltre dieci anni di sodalizio artistico, uno dei più originali                     Peppe Servillo voce
elaborazione drammaturgica Julien Sibre                  armena, la commedia Le repas des fauves è tra i                  interpreti della canzone italiana e cinque grandi musicisti di                            Javier Girotto sax
versione italiana Vincenzo Cerami                        maggiori successi delle ultime cinque stagioni                   jazz si ritrovano per affrontare l’universo poetico di Lucio Battisti.              Fabrizio Bosso tromba
                                                  parigine e vincitrice nel 2011 di tre Premi Molière per          Una sfida particolarmente impegnativa per l’assoluta particolarità del              Furio Di Castri contrabbasso
regia associata Julien Sibre e Virginia Acqua
                                                  il miglior spettacolo, migliore adattamento e migliore           repertorio: l’originalità delle canzoni, il loro essere così diverse tra di            Rita Marcotulli pianoforte
con (in ordine alfabetico) Marianella Bargilli,
                                                  regia. Vincenzo Cerami, che ha firmato traduzione e              loro nella musica e nei testi, così intrise come sono da un’inesauribile
Alessandro D’Ambrosi, Gianluca Ramazzotti,                                                                                                                                                                   Mattia Barbieri batteria
                                                  adattamento, colloca la vicenda in Italia nel periodo            vena compositiva, potrebbe rendere arduo il lavoro di affrontarle senza
Emanuele Salce, Silvia Siravo                                                                                      farne delle vere e proprie “cover”. Gli arrangiamenti di Girotto e il               arrangiamenti Javier Girotto
                                                  dell’occupazione tedesca, arricchendo i personaggi di
(cast in via di definizione)                      sfumature psicologiche a noi familiari e avvicinando la          genio teatrale di Peppe Servillo riescono a tracciare un nuovo percorso,                    in collaborazione con
scene Carlo De Marino                             commedia al nostro gusto.                                        suggestivo e inaspettato, attraverso venti grandi canzoni di Battisti.              ATER – Associazione Teatrale
costumi Francesca Brunori                         Italia, 1943. Un gruppo di amici è riunito per festeggia-        Un percorso ricco di sapori latini, ritmi avvolgenti, storia, emozioni e                          Emilia Romagna
disegno luci Giuseppe Filipponio                  re con una cena il compleanno del loro padrone di casa:          grande pathos. Da Il mio canto libero a Penso a te, la maestria di Peppe
produzione Gianluca Ramazzotti                    un’occasione più unica che rara per scrollarsi di dosso          Servillo, Rita Marcotulli, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio di Castri
per Ginevra Media Production Srl,                 un poco dell’angoscia e delle privazioni della guerra.           e Mattia Barbieri si mette al servizio di questo straordinario autore,
Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano        Ma l’uccisione, proprio quella sera, proprio sotto casa,         abbattendo i confini che separano il mondo della canzone da quello
                                                  di due ufficiali tedeschi farà prendere alla storia una          del jazz e dell’improvvisazione per portare il pubblico in un territorio
                                                  piega inattesa e drammatica. Per rappresaglia, il co-            aperto: quello della grande musica e della magia dei suoni.                        TEATRO MUNICIPALE
                                                  mandante della Gestapo decide di prendere due ostag-                                                                                             mercoledì 5 febbraio 2020
                                                                                                                   Dopo Uomini in frac e Memorie di Adriano, dopo un Modugno
                                                  gi per ogni appartamento, ma, arrivato a quello dei
TEATRO MUNICIPALE                                                                                                  felice e il Celentano del clan, abbiamo deciso con Pensieri e parole
                                                  nostri eroi, scopre che il proprietario altri non è che il
giovedì 14 novembre 2019                                                                                           di reinterpretare l’autore più intimo, lirico e personale della canzone
                                                  suo libraio di fiducia. Per usargli un gesto di “cortesia”, il
                                                                                                                   italiana, Lucio Battisti. Popolare e sofisticato, italiano e solitario,
                                                  comandante decide di posporre la cattura al momento
                                                                                                                   costruttore e inventore di una canzone che resta intimamente
                                                  del dessert, lasciando al gruppo la scelta di chi dovrà se-
                                                                                                                   patrimonio di tutti, incrociando sensibilità e pensieri musicali diversi.
                                                  guirlo. Da qui ha inizio il “pasto ferino”, durante il quale
                                                                                                                   Cantare nuovamente le sue canzoni, da Mogol a Panella, è la possibilità                durata 1h 30’ (atto unico)
                                                  ognuno, nel tentativo di salvare la pelle, darà il peggio
durata 2h (compreso intervallo)                                                                                    per noi di rileggere una nostra storia minore e quotidiana che tanto ci
                                                  di sé, tra vigliaccherie, spavalderie e piccole meschinità
                                                                                                                   suggerisce e commuove.
                                                  che manderanno in frantumi i rapporti.
16                                                                                                                                                                           Peppe Servillo                                       17
ALTRI PERCORSI                                                                                                                                                                          ALTRI PERCORSI

                                                                                                                                                                          Compagnia Pippo Delbono

Libri da ardere                                                                                                                                                                       La gioia
                                      I                                                                     U
di Amélie Nothomb                        ronica e maliziosa per alcuni, nera, sulfurea e morbosa per               no spettacolo sul sentimento più bello e                                uno spettacolo di Pippo Delbono
© Editions Albin Michel                  altri, Amélie Nothomb, autrice di romanzi di successo che                 misterioso, frutto di una circostanza unica e di        con Dolly Albertin, Gianluca Ballarè, Margherita
traduzione Alessandro Grilli             hanno ispirato film e spettacoli, ha scritto un unico testo               un viaggio attraverso i sentimenti più estremi                 Clemente, Pippo Delbono, Ilaria Distante,
regia Cristina Crippa                 teatrale, Libri da ardere. Cristina Crippa, sua assidua lettrice,     come l’angoscia, il dolore, la felicità, l’entusiasmo. Un                    Simone Goggiano, Mario Intruglio,
                                      nel 2006 ha scelto di portarlo in scena, certa della forza dei        vortice di suoni, immagini, movimenti, balli si fondono
con Elio De Capitani,                                                                                                                                                        Nelson Lariccia, Gianni Parenti, Pepe Robledo,
                                      tre personaggi coinvolti in questo gioco crudele. Lo spettacolo       con la magia del circo, i colori dei clown e la malinconia
Angelo Di Genio, Carolina Cametti                                                                           del tango, in una girandola caleidoscopica di maschere,
                                                                                                                                                                                                 Zakria Safi, Grazia Spinella
                                      ha debuttato al Festival Asti Teatro ed è stato riproposto con
luci Nando Frigerio                   successo all’Elfo di Milano e in tour. A distanza di dieci anni       storie personali, stati d’animo, lungo il viaggio sempre                                   e con la voce di Bobò
coproduzione                          torna in scena con Elio De Capitani, come allora nel ruolo del        unico di un racconto semplice ed essenziale. Questa                      composizione floreale Thierry Boutemy
Teatro dell’Elfo, La Corte Ospitale   protagonista, e due nuovi interpreti: Angelo Di Genio e Carolina      creazione di Pippo Delbono diventa un nuovo viaggio                   musiche Pippo Delbono, Antoine Bataille,
                                      Cametti (a sostituire Elena Russo Arman e Corrado Accordino).         verso la “gioia” che prosegue con il suo straordinario                               Nicola Toscano e autori vari
                                      Una città, forse di un paese dell’est europeo, in un gelido           gruppo di attori/performer, ancor più dopo il vuoto          luci Orlando Bolognesi costumi Elena Giampaoli
                                      inverno di guerra è stretta nella morsa finale di un assedio. Un      lasciato dalla scomparsa di Bobò, fedele compagno di          elettricista Orlando Bolognesi/Alejandro Zamora
                                      tempo ha avuto una rinomata università e una brillante vita           scena a partire dal loro incontro avvenuto nel 1995 nel                                      suono Pietro Tirella
                                      culturale, ormai è semidistrutta dai bombardamenti e ridotta          manicomio di Aversa. Protagonista di molti spettacoli,           capo macchinista e attrezzeria Gianluca Bolla/
TEATRO MUNICIPALE                     alla fame. Ancora in piedi, la casa di un illustre professore         icona poetica e anima del teatro di Delbono, Bobò
mercoledì 19 febbraio 2020                                                                                                                                                                                   Enrico Zucchelli
                                      di letteratura ospita, oltre al padrone di casa, Daniel, il suo       continuerà ad essere una presenza-assenza dentro e
                                                                                                            fuori la scena in questo nuovo viaggio verso “l’inno           produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione
                                      assistente, e una giovane allieva, Marina, amante di turno di
                                                                                                            alla gioia”. Ogni spettacolo può essere un viaggio, un          Teatro Nazionale, Théâtre de Liège, Le Manège
                                      Daniel. La situazione d’emergenza altera brutalmente questo
                                      microcosmo: a poco a poco i normali punti di riferimento,             attraversamento di situazioni, stati d’animo, intuizioni                          Maubeuge - Scène Nationale
                                      non solo le convenzioni formali, ma anche quelle più solide           diverse, che ti colgono di sorpresa. La recita di ogni
                                      su cui si basava l’esistenza precedente crollano, travolti dal        sera non è più recita, ma è un rito, è un apparire e                            TEATRO MUNICIPALE
                                      puro desiderio di sopravvivenza, che inverte e modifica ogni          un gesto unico che lega chi agisce a chi guarda, in
                                                                                                                                                                                            martedì 24 marzo 2020
                                      rapporto, intellettuale, affettivo, di potere, e stravolge il senso   un comune respiro. Fare uno spettacolo sulla gioia
durata 1h 15’ (atto unico)            intimo di ogni gesto, di ogni abitudine. Il freddo domina la          vuol dire cercare quella circostanza unica, vuol dire
                                      scena. È Marina, fragile sotto l’apparente spregiudicatezza, a        attraversare i sentimenti più estremi, angoscia, felicità,                           durata 1h 20’ (atto unico)
                                      soffrirne di più, e a proporre per prima l’utilizzo della fornita     dolore, entusiasmo, per provare a scovare, infine, in un
18                                    biblioteca del professore come combustibile.                          istante, l’esplodere di questa gioia.                                                                        19
TEATRO DANZA                                                                                                                                                                           TEATRO DANZA

 Alessandro Certini / Virgilio Sieni

Forme dell’amicizia                                                                                              Col Corpo Capisco #2
                                                D                                                              C
di e con Alessandro Certini, Virgilio Sieni            ue danzatori si rincontrano dopo molti anni per                 ol Corpo Capisco non è solo un titolo, ma una                          coreografia Adriana Borriello
produzione Compagnia Virgilio Sieni                    narrare l’amicizia quale forma del tempo. L’ultima              dichiarazione, un manifesto, un modo di stare      con Adriana Borriello, Donatella Morrone, Ilenia
La Compagnia è sostenuta dal                           esperienza insieme risale al 1989: fino ad allora               al mondo. Al centro del progetto modulare                                      Romano, Cinzia Sità
Ministero per i beni e le attività culturali,   Alessandro Certini e Virgilio Sieni avevano condiviso gli      la trasmissione da corpo a corpo che pone in primo                                musica Roberto Paci Dalò
                                                studi d’arte, l’iniziazione alla danza, i primi allenamenti,   piano il sentire e genera forme di comunicazione
Regione Toscana, Comune di Firenze                                                                                                                                                                     luci Marciano Rizzo
                                                i viaggi e le esperienze artistiche di quegli anni.            empatica. La danza, essenza dell’atto “inutile” che
                                                                                                               riflette su se stesso, diventa medium di conoscenza                                        costumi Morfosis
                                                Proviamo a percorrere nuovamente il primo passo:
                                                inizialmente tutto potrà sembrare innocuo, facile,             della non-conoscenza, sapienza del corpo, dell’esserci.              produzione Atacama (con il contributo
                                                automatico. Col tempo ci accorgeremo che il gesto della        Il primo movimento, Col Corpo Capisco #1, costituisce            del MiBACT), Compagnia Adriana Borriello
                                                danza può restituire un ascolto che permette di viaggiare      la partitura originaria che raccoglie i fondamenti della        in collaborazione con Spazio Aereo Venezia
                                                letteralmente nei luoghi del corpo. Le forme che               prassi e funge da tema.
                                                costituiranno l’ossatura del racconto rappresentano
                                                parole emozionali col pensiero rivolto all’amicizia.           Col Corpo Capisco #2 è la prima variazione generata
TEATRO GIOIA                                                                                                   dalla “visita” di una quarta interprete che, nel
                                                                                                               confrontarsi con i principi e la scrittura coreografica
venerdì 17 gennaio 2020
                                                                                                               del tema, apre a nuovi quesiti e obbliga ad una ri-
                                                Trent’anni, quasi una vita separa l’oggi da quell’epoca,       generazione e ri-scrittura della partitura coreografico-              TEATRO FILODRAMMATICI
                                                al punto che riannodare i fili della memoria, sbrogliarne      musicale originaria. Qui la danza è insieme l’atto e la                 venerdì 21 febbraio 2020
                                                le matasse sul palco di Cango, assomiglia piuttosto a          sua contemplazione, il creativo che diviene ricettivo, e
                                                un inizio assoluto, a una prima volta nella quale corpi e      viceversa; qui il corpo è sostanza elementare, spazio-
                                                anime sconosciute tentano di avvicinarsi.                      tempo che si materializza e s’incarna in forme visive e
                                                Il risultato è di conseguenza irripetibile, destinato          sonore, è timbro e risonanza che tocca l’altro e svela
                                                all’unicità e a una coessenziale impermanenza: non             l’invisibile, l’inudibile, l’indicibile.
                                                una coreografia, quanto un naturale, umanissimo
durata: 50’ (atto unico)                        improvvisare e sperimentare posture, un agire e un
                                                reagire ai gesti e ai pensieri dell’altro.                                                                                                      durata 1h 10’ (atto unico)
                                                                                                               Questo lavoro è dedicato a John William Shadow, mio
                                                                                         Alessandro Iachino    Maestro, e amico.
                                                                           “TeatroeCritica”, 26 aprile 2019                                        Adriana Borriello
20                                                                                                                                                                                                                     21
TEATRO DANZA                                                                                                                                                                               TEATRO DANZA

NOMA Physical Theatre

Medea                                                                                                                  Celeste appunti per natura
A work in progress                                                                                                                                                Solo di Raffaella Giordano

                                        M
progetto e regia Andrea Coppone                   edea è “la storia di una terribile difficoltà o              La natura è spesso nascosta, qualche volta                  incipit e musiche per pianoforte Arturo Annecchino
con la collaborazione di Jaq Bessell              impossibilità di intendersi tra civiltà diverse, un          sopraffatta, molto raramente estinta.                                 incontri straordinari, complicità e pensieri
e di NOMA Physical Theatre                        monito tragicamente attuale su come sia difficile,                                         Francis Bacon                                   Danio Manfredini e Joelle Bouvier
con Denise Anelli, Carolina Cavallo,    per uno straniero, cessare veramente di esserlo per gli                                                                                 editing e composizioni astratte Lorenzo Brusci
                                        altri”. Partendo da questa precisa definizione di Claudio              La scrittura compositiva declina per
Marta Cristofanini, Francesca Danese,                                                                          analogia frammenti del mondo naturale,                                                           luci Luigi Biondi
                                        Magris prende le mosse il nostro viaggio nel mito di Medea.
Leonardo Delfanti, Carlo Gambaro,                                                                              il cammino si inscrive nel linguaggio del                                 costume realizzato da Giovanna Buzzi,
                                        Attraversando testi e tradizioni di epoche diverse, da Euripide
Erika Scarcia, Anna Solinas,            fino ad arrivare a Heiner Muller, i NOMA Physical Theater              corpo, intraducibile altrimenti e l’io diventa                                     dipinto da Gianmaria Sposito
Margherita Varricchio                   rileggono il mito attraverso il linguaggio del teatro fisico. Uno      solo il punto di origine della visione. Le            esecuzione tecnica Piermarco Lunghi, Alberto Malusardi
produzione Teatro Gioco Vita /          studio in cui Medea torna a essere incarnazione della Madre            prime radici di questo lavoro scivolano in                                                   foto Andrea Macchia
Festival “L’altra scena”                                                                                       un libro: L’estate della collina di J. A. Baker,                            un ringraziamento a Filippo Barraco,
                                        Natura, “tradita”, fuori dalla metafora teatrale, dall’umanità
                                                                                                               bizzarro e misterioso scrittore inglese che
                                        stessa.                                                                                                                                                 Sandra Zabeo, Romana Walther
                                                                                                               racconta e descrive unicamente la natura.
                                                                                                               Il suo sguardo è posato sulla più piccola                          produzione Associazione Sosta Palmizi 2017
                                        NOMA Physical Theatre nasce in seguito all’incontro
                                                                                                               manifestazione, fino alla vertiginosa                con il sostegno di MiBAC, Ministero per i Beni e le Attività
                                        tra l’inglese Jaq Bessell e il gruppo di attori e danzatori
                                                                                                               grandezza che la comprende.                            Culturali/Direzione generale per lo spettacolo dal vivo;
                                        provenienti da varie regioni d’Italia che per oltre un mese
                                        ha frequentato un laboratorio di teatro-danza tenuto da Jaq                                                                      Regione Toscana/Sistema Regionale dello Spettacolo
TEATRO GIOIA                                                                                                   Cosa è natura che ama creare, dove la morte.
                                        Bessell e Lindsay Kemp organizzato dall’Università di Verona                                                                               primo studio aperto Complesso Santa Croce
venerdì 6 marzo 2020                                                                                           Simile al confine del mondo nel centro di un                                   Prospettiva Nevskij, Bisceglie (BT)
                                        e dal Teatro Scientifico di Verona nel maggio-giugno 2016.
(fuori abbonamento)                                                                                            paesaggio inesistente, il desiderio di creare
                                                                                                                                                                                prima nazionale Autunno Danza Cagliari 2017
                                        Obiettivo della compagnia, dare un segno di unità e coesione           forme. Il silenzio è denso, leggere le note di
                                        fra le nazioni, sia attraverso l’esplorazione e la combinazione di     un pianoforte, in lontananza. Come i fiori
                                        diverse tradizioni europee, sia nello sviluppare un linguaggio         nel prato, fanno capolino i temi di sempre.                                TEATRO FILODRAMMATICI
                                        artistico che oltrepassi i confini linguistici e possa perciò essere   Il vestito come un cielo o come una terra, la                                  venerdì 13 marzo 2020
                                        fruibile da un pubblico vasto ed internazionale. Una pluralità         campitura di colore dai contorni imprecisi,
durata: 50’ (atto unico)                di linguaggi, quindi, in un lavoro che pone il corpo dell’attore/      il segno di una porosità dell’anima. Caro                                                durata: 45’ (atto unico)
                                        performer al centro di una ricerca in cui si combinano le              spettatore, ti dono questo mio sentiero,
                                        discipline del teatro, del teatro fisico e della danza attraverso      specchio riflesso di un canto celeste.
22                                      la condivisione di training specifici.                                                            Raffaella Giordano                                                                23
Festival di teatro                                                                         ASSOCIAZIONE AMICI DEL   venerdì 11 ottobre 2019
   contemporaneo
                                                                                               TEATRO GIOCO VITA

                                                                                                                                                Teatro Filodrammatici - ore 21
                                                                                                                                                Compagnia Berardi Casolari presenta

 L’altra scena    9a edizione - Piacenza, ottobre 2019
                                                                                                                                                AMLETO TAKE AWAY
                                                                                                                                                uno spettacolo di e con Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari
                                                                                                                                                g musiche Davide Berardi e Bruno Galeone g luci Luca Diani

                                                                                                                                                g produzione Compagnia Berardi Casolari, Teatro dell’Elfo g

                                                                                                                                                con il sostegno di Emilia Romagna Teatro Fondazione, Festival
                                                                                                                                                Armunia di Castiglioncello, Comune di Rimini - Teatro Novelli g
                 Apertura Festival lunedì 30 settembre dalle ore 18                                                                             si ringraziano César Brie, Eugenio Vaccaro, Il Teatro del segno di
                                                                                                                                                Cagliari, Sementerie artistiche di Crevalcore (BO) g Premio Ubu
lunedì 30 settembre 2019                                                                                                                        2018 a Gianfranco Berardi come Migliore attore o performer

                                         Teatro Filodrammatici - ore 20.30
                                         IL GIARDINO DEI CILIEGI
                                         Trent’anni di felicità in comodato d’uso                                     lunedì 14 ottobre 2019
                                         ideazione e drammaturgia Kepler-452 (Aiello, Baraldi, Borghesi)
                                         g regia Nicola Borghesi g con Annalisa e Giuliano Bianchi, Nicola
                                                                                                                                                Teatro Filodrammatici - ore 21
                                         Borghesi, Lodovico Guenzi e Tamara Balducci g regista assistente                                       LA MECCANICA DEL CUORE
                                         Enrico Baraldi g assistente alla regia Michela Buscema g luci Vincent                                  dal romanzo omonimo di Mathias Malzieu ©Editions
                                         Longuemare g suoni Alberto “Bebo” Guidetti g scene e costumi Letizia                                   Flammarion g adattamento Marco Maccieri g regia Marco
                                         Calori g video Chiara Caliò g foto Luca Del Pia g produzione Emilia                                    Maccieri e Angela Ruozzi g sagome, scene e ombre Nicoletta
                                         Romagna Teatro Fondazione                                                                              Garioni e Fabrizio Montecchi g con Fabio Banfo, Cecilia Di
                                                                                                                                                Donato, Paolo Grossi g luci Fabio Bozzetta g costumi Nuvia
venerdì 4 ottobre 2019                                                                                                                          Valestri g assistente alla regia Valentina Baraldi g produzione
                                                                                                                                                MaMiMò, Teatro Gioco Vita
                                         Teatro Filodrammatici - ore 21
                                         SENZA FAMIGLIA
                                         di Magdalena Barile g regia Marco Lorenzi g uno spettacolo di IL MU-
                                         LINO DI AMLETO g con Christian di Filippo, Francesco Gargiulo, Barbara
                                         Mazzi, Alba Maria Porto, Angelo Maria Tronca g light designer Eleonora
                                         Diana collaborazione ai costumi Paola D’Arienzo g foto di scena Manue-       venerdì 18 ottobre 2019
                                         la Giusto g manifesto Daniele Catalli g ufficio stampa Raffaella Ilari g
                                         distribuzione Valentina Pollani g organizzazione Annalisa Greco g pro-                                 Teatro Filodrammatici - ore 21
                                         duzione ACTI Teatri Indipendenti / Il Mulino di Amleto g con la colla-                                 OVERLOAD
                                         borazione produttiva di Campo Teatrale g con il supporto di Residenza                                  concept e regia Sotterraneo g in scena Sara Bonaventura,
                                         IDRA nell’ambito del progetto CURA 2018 g con il sostegno del Centro                                   Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele Pennati, Giulio Santolini
                                         di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello - CapoTrave/Kilo-                                  g scrittura Daniele Villa g luci Marco Santambrogio g costumi

                                         watt Sansepolcro) g Spettacolo finalista al Premio Scenario 2017                                       Laura Dondoli g sound design Mattia Tuliozi g props Francesco
                                                                                                                                                Silei g grafiche Isabella Ahmadzadeh g produzione Sotterraneo
lunedì 7 ottobre 2019                                                                                                                           g coproduzione Teatro Nacional D. Maria II nell’ambito di

                                                                                                                                                APAP - Performing Europe 2020, Programma Europa Creativa
                                         Teatro Filodrammatici - ore 21                                                                         dell’Unione Europea g contributo Centrale Fies_art work space,
                                         DEDALO E ICARO                                                                                         CSS Teatro stabile di innovazione del FVG g sostegno Comune di
                                         drammaturgia Tindaro Granata g regia Giacomo Ferraù e Fran-                                            Firenze, Regione Toscana, Mibact, Funder 35, “Sillumina - copia
                                         cesco Frongia g scenografia Stefano Zullo g movimenti sceni-                                           privata per i giovani, per la cultura” g Overload (studio) ha
                                         ci Riccardo Olivier di Fattoria Vittadini g luci Giuliano Almerighi                                    vinto il premio Best of BE Festival tour 2016 (Birmingham, UK)
                                         g con Giacomo Ferraù, Giulia Viana, Libero Stelluti, Enzo Curcurù g                                    g Sotterraneo fa parte del progetto Fies Factory, del network

                                         assistente alla regia Pietro Mauri g produzione Teatro dell’Elfo, Eco di                               europeo APAP - performing europe 2020 ed è residente presso
                                         fondo g con il sostegno del MiBAC e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa                               l’associazione teatrale pistoiese g Premio Ubu 2018 come
                                         “Sillumina - Copia privata per i giovani, per la cultura”                                              Spettacolo dell’anno
L’altra scena                                                                                                                L’altra scena
  RESIDENZE CREATIVE                                                                                                                                                     OFF
mercoledì 2 ottobre 2019                                                                                         sabato 5 ottobre 2019
                                 Teatro Gioia - ore 21                                                                                                                    Teatro Gioia - orario da definire
                                 LE MILLE E UNA NOTTE - III ORA                                                                                                           LA NOTTE DELLE FIGURE
                                 Come si chiama questa?                                                                                                                   Presentazioni finali degli allievi del Corso di teatro
                                 concept, regia, drammaturgia Silvia Rigon g regia, scenografia,                                                                          di figura ANIMATERIA
                                 ideazione e realizzazione figure Lucia Menegazzo g attrice, puppet                                                                       Teatro Gioco Vita / Teatro delle Briciole / Teatro del Drago
                                 master Barbara Mattavelli g sound design, musicista, performer Federica
                                                                                                                                                                          JUMBO di Corinna Bologna, Gisella Butera, Erika Salamone g CANE NERO, di
                                 Furlani g producer Christina Lidegaard g sartoria Silvia Collavizza g in
                                                                                                                                                                          Miriam Costamagna, Jessica Graiani, Andrea Lopez Nunes, Marta Lunetta,
                                 collaborazione con il Professor Alberto Vailati, Università degli Studi di
                                                                                                                                                                          Riccardo Perna g APPUNTI SULLA POLVERE di Giulio Bellotto, Annalisa Esposito,
                                 Milano - Dipartimento di Fisica g produzione Lidelab g in coproduzione
                                                                                                                                                                          Riccardo Reina, Christian Zucconi g LE CITTÀ INDICIBILI di Angela Forti, Agata
                                 con Teatro Gioco Vita / Festival “L’altra scena” g con il sostegno del Centro
                                                                                                                                                                          Garbuio, Riccardo Reina, Aron Tewelde g ALICE. di Greta Di Lorenzo g tutor
                                 di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello - CapoTrave/Kilowatt
                                                                                                                 Beatrice Baruffini, Roberta Colombo, Nicoletta Garioni g ANIMATERIA è un “Corso di formazione per operatore esperto nelle tecniche
                                 Sansepolcro) e RAMI - Residenza Artistica Multidisciplinare Ilinxarium g
                                                                                                                 e nei linguaggi del teatro di figura” approvata con DGR 1208/2018 del 30/07/2018 e co-finanziata dal Fondo sociale europeo PO 2014-
                                 Progetto Finalista Registi Under 30 - Biennale College Teatro 2018
                                                                                                                 2020 Regione Emilia-Romagna” (Operazione Rif. PA 2018-9871/RER Cup E37D18000890007)

mercoledì 9 ottobre 2019                                                                                         venerdì 25 ottobre 2019
                                 Teatro Gioia - ore 21                                                                                                                    Teatro Filodrammatici - ore 20.30
                                 Chiara Bersani                                                                                                                           Teatro Gioco Vita / Diurni e Notturni
                                 THE WHALES SONG / IL CANTO DELLE BALENE                                                                                                  RADICI
                                 Studio                                                                                                                                   progetto e regia Nicola Cavallari g creazione collettiva della compagnia g in
                                 ideazione/creazione Chiara Bersani g azione Matteo Ramponi g suono F.                                                                    scena un gruppo di utenti in carico al Dipartimento di Salute Mentale - progetto
                                 De Isabella g luce Valeria Foti g consulenza drammargica Marco D’Agostin                                                                 terapeutico Diurni e Notturni (responsabile Marco Martinelli, gruppo di lavoro
                                 g mentoring Alessandro Sciarroni g diffusione e cura Giulia Traversi                                                                     Alberto Basili, Giuliana Cortini, Anna Laura Guacci, Monica Romanini, Silvia
                                 g produzione e organizzazione Eleonora Cavallo g amministrazione                                                                         Santacroce) g con l’amichevole partecipazione di Simone Schiavi g musicisti
                                 Chiara Fava g produzione Associazione Culturale Corpoceleste_C.C.00#                                                                     Davide Cignatta, Alessandro Colpani g assistenti alla regia Erilù Ghidotti, Giulia
                                 g in collaborazione con Teatro Gioco Vita/Festival “L’altra scena” (IT),                                                                 Riva g con la collaborazione degli studenti delle classi III e IV scenografia del
                                 Kunstencentrum Vooruit (BE) con il supporto di Santarcangelo Festival           Liceo Artistico “Cassinari” di Piacenza nell’ambito del progetto Alternanza Scuola/Lavoro curato dai professori Mario Righi e Cristina
                                 (IT), Armunia (ITA) g Premio Ubu 2018 a Chiara Bersani come Nuova               Martini g una coproduzione Teatro Gioco Vita, Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche - Ausl di Piacenza,
                                 attrice o performer (under 35)                                                  Associazione Amici del Teatro Gioco Vita g con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano g si ringraziano Alessandro Miglioli e il
                                                                                                                 presidente dell’Associazione Diurni e Notturni Giovanni Smerieri

mercoledì 16 ottobre 2019
                                 Teatro Gioia - ore 21                                                                                                   L’altra scena
                                 KHUB NIST
                                 (Non sta bene)
                                 un progetto di Deniz Azhar Azari, Anna Adorno, Vera di Marco, Agnese
                                                                                                                                          EDUCATIONAL
                                 Meroni g drammaturgia, interpretazione, regia Deniz Azhar Azari g
                                 coordinamento registico Vera di Marco g scenografia e sagome Agnese                                                                             SGUARDI CRITICI
                                 Meroni g disegno luci Anna Adorno g musiche Paolo Codognola g                                                                                   percorso di critica teatrale per le giovani generazioni
                                 supervisione artistica Nicoletta Garioni g produzione Teatro Gioco Vita /                                                                       a cura di Nicola Arrigoni
                                 Festival “L’altra scena”
                                                                                                                                                                                 INCONTRI CON GLI ARTISTI
A TEATRO, RAGAZZI!                                                       GRAT GRAT CIRP SPLASH!

       InFormazione Teatrale
                                                                                                                                 Il teatro dietro le quinte Laboratorio/spettacolo                        Dal libro illustrato al teatro d’ombre Laboratorio ispirato all’albo
                                                                                                                                 per le scuole primarie                                                   illustrato Grat grat, cirp, splash! di Kitty Crowther
                                                                                                                                 a cura di Nicola Cavallari                                               per le scuole dell’infanzia
                                                                                                                                                                                                          a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni
RESIDENZA ARTISTICA COMPAGNIA DIURNI E NOTTURNI                  FUORI DI TEATRO                                                 TEATRANDO                                                                TE LO SI LEGGE IN FACCIA
Nuova produzione e laboratorio teatrale con utenti               I protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale    Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di
del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Piacenza         di Piacenza incontrano gli spettatori                                                                                                    Autoritratti ed emozioni Laboratorio teatrale
                                                                                                                                 approfondimento sugli spettacoli di “Salt’in Banco”                      per le scuole dell’infanzia e primarie
a cura di Nicola Cavallari                                       per le scuole e i gruppi organizzati                            per le scuole primarie e secondarie
                                                                 a cura di Nicola Cavallari                                      a cura dell’ufficio scuola di Teatro Gioco Vita                          a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni
TUTTI I COLORI DELL’OMBRA
Una giornata di laboratorio teatrale intensivo sull’ombra        SEGUENDO L’OMBRA DI UN PICCOLO RE                                                                                                        LE COSE INTORNO
                                                                                                                                 CONOSCERE IL TEATRO                                                      Laboratorio teatrale
per le scuole dell’infanzia e primarie                           Dal libro illustrato al teatro d’ombre Laboratorio sull’ombra
a cura di Nicoletta Garioni                                                                                                      Percorsi di introduzione ai linguaggi della scena                        per le scuole dell’infanzia e primarie
                                                                 e il teatro delle ombre
                                                                 per le scuole dell’infanzia                                     Il gioco del teatro per le scuole primarie                               a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni
UNA GIORNATA CON LE OMBRE DI TEATRO GIOCO VITA                   a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni                       Scoprire il teatro per le scuole secondarie di 1° grado
Laboratorio teatrale intensivo                                                                                                   L’arte del teatro per le scuole superiori                                MOSTRANI, OMBRE DI MOSTRI STRANI
Piccoli incontri con l’ombra Una giornata in compagnia delle     SE L’OMBRA GIOCA A NASCONDINO                                   a cura di Nicola Cavallari e dell’ufficio scuola di Teatro Gioco Vita    Animali, figure e storie d’ombra Laboratorio teatrale
nostre ombre, per giocare e divertirsi ma anche imparare         Laboratorio sull’ombra                                                                                                                   per le scuole primarie
per le scuole primarie                                           per le scuole dell’infanzia                                     IL TEATRO DI MOLIÈRE                                                     a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni
Il mestiere del teatro Una giornata con la Compagnia di Teatro   a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni                       Percorso collegato alla visione dello spettacolo degli spettacoli
Gioco Vita per parlare di come si “fa” uno spettacolo teatrale                                                                   La scuola delle mogli (Stagione di Prosa “Tre per Te”)                   MEMORIE
per le scuole secondarie di I° grado e superiori                 PINA E I SUOI AMICI VANNO A SCUOLA                              e Don Giovanni in carne e legno (Salt’in Banco)                          Raccontare in ombra le storie dei Giusti tra le nazioni
a cura del gruppo artistico di Teatro Gioco Vita                 Dal libro illustrato al teatro d’ombre Laboratorio sull’ombra   per le scuole superiori                                                  Laboratorio teatrale in occasione della Giornata della Memoria
                                                                 e il teatro delle ombre                                         a cura di Nicola Cavallari                                               per le scuole secondarie di 1° grado e superiori
PRE/VISIONI                                                      per le scuole dell’infanzia                                                                                                              a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni
Giovani artisti delle scuole di teatro, laboratori               a cura di Nicoletta Garioni /Agnese Meroni
e azioni teatrali, esperienze di residenza artistica                                                                             TUTTI A TEATRO!                                                          TEATRANDO… IN OMBRA
                                                                                                                                 Incontri di presentazione della Stagione di Prosa “Tre per Te”           Incontri laboratoriali propedeutici alla visione e di approfondi-
                                                                 PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO                            Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di approfondimento
LABORATORI DI TEATRO                                             per le scuole superiori                                                                                                                  mento sugli spettacoli d’ombre di Teatro Gioco Vita
                                                                                                                                 sugli spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per Te”                    nel cartellone di “Salt’in Banco”
per classi di scuola superiore                                                                                                   per le scuole, le biblioteche e i gruppi organizzati
a cura di Nicola Cavallari                                       LO SPAZIO DEL TEATRO                                                                                                                     per le scuole dell’infanzia e primarie
                                                                 per le scuole primarie e secondarie                                                                                                      a cura della compagnia d’ombre di Teatro Gioco Vita
LABORATORI TEATRALI INTENSIVI                                    a cura dell’ufficio scuola di Teatro Gioco Vita                 L’ANIMA DELLE COSE
per classi di scuola superiore                                                                                                   L’ombra nelle arti visive e plastiche Laboratorio tra teatro e arte      UN RAP CONTRO IL BULLISMO
a cura di Nicola Cavallari e Umberto Petranca                    TEATRO DANZA: INCONTRI                                          per le scuole secondarie di 1° grado e superiori                         Michael Bernardoni, in arte MEiD, incontra i giovani
                                                                 I protagonisti della Stagione di Teatro Danza                   a cura di Nicoletta Garioni                                              per le scuole secondarie di 1° grado e superiori
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ                                        dialogano con il pubblico
Rassegna di teatro per le famiglie                               a cura di Roberto De Lellis                                     IL TEATRO NELLA LINGUA DI SHAKESPEARE                                    DON CHISCIOTTE DI CERVANTES DALLA PAGINA ALLA SCENA
                                                                                                                                 Spettacoli e percorsi laboratoriali in inglese                           Percorso collegato alla visione dello spettacolo Don Chisciotte
SMASCHERANDO                                                     TEATRO SOCIALE                                                  Progetto collegato all’ospitalità di Robinson and Friday                 per le scuole superiori
                                                                 Interventi di promozione per realtà a rischio culturale                                                                                  a cura di Nicola Cavallari
Laboratorio teatrale intensivo di Commedia dell’Arte                                                                             e Romeo & Juliet (are dead) (“Salt’in Banco”)
per le scuole superiori                                                                                                          per le scuole primarie, secondarie di 1° grado e superiori
a cura di Nicola Cavallari                                       A TEATRO CON SHAKESPEARE                                                                                                                 ESCURSIONISMO TEATRALE
                                                                 Rileggere Romeo e Giulietta                                                                                                              Proposte didattiche tra natura e teatro
                                                                                                                                 LABORATORIO TEATRALE                                                     a cura di Umberto Petranca / Walking in Fabula
SGUARDI CRITICI                                                  Romeo & Giulietta - Nati sotto contraria stella, regia di
                                                                 Leo Muscato (Stagione di Prosa “Tre per Te”) e Romeo & Juliet   con utenti dei servizi della Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio        per le scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di 1° grado
Percorso di critica teatrale per le giovani generazioni                                                                          a cura di Nicola Cavallari                                               e superiori
Progetto educational nell’ambito del 9° Festival di teatro       (are dead), regia di Laura Pasetti (“Salt’in Banco” ):
contemporaneo “L’altra scena”                                    un percorso teatrale
                                                                 per le scuole secondarie di 1° grado e superiori                STAFF progetto per una Scuola di Teatro sulle Arti delle                 IL TEATRO E LA MEMORIA
per le scuole superiori
                                                                                                                                 Forme e delle Figure                                                     Spettacoli e percorsi laboratoriali
                                                                 CORSO DI TEATRO-NATURA PER BAMBINI                                                                                                       Progetto collegato all’ospitalità di Auschwitz, una storia di
TUTTI SUL PALCO!                                                                                                                 a cura di Teatro del Buratto di Milano, Teatro Gioco Vita di Piacenza,   vento di Fabrizio Pallara / CSS (“Salt’in Banco” ) e al laboratorio
Una mattinata di “giochi teatrali”                               per le scuole primarie                                          Teatro delle Briciole di Parma e Teatro del Drago di Ravenna             Memorie a cura di Teatro Gioco Vita
Laboratorio teatrale intensivo                                   a cura di Umberto Petranca / Walking in Fabula                                                                                           per le scuole primarie, secondarie di 1° grado e superiori
per le scuole primarie e secondarie di 1° grado                                                                                  AL PAESE DI “TROPPO TARDI”
a cura di Nicola Cavallari                                       SOS TEATRO                                                      Dal libro illustrato al teatro d’ombre Laboratorio ispirato all’albo
                                                                 Consulenze artistiche su progetti teatrali scolastici           illustrato Troppo tardi di Giovanna Zoboli
                                                                 per le scuole primarie, secondarie di 1° grado e superiori                                                                                                                 ASSOCIAZIONE
                                                                                                                                 per le scuole dell’infanzia                                                                               AMICI DEL TEATRO
28                                                               a cura dello staff artistico di Teatro Gioco Vita               a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni                                                                   GIOCO VITA
Puoi anche leggere