STAGIONE 2018-2019 TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO TREVISO - Teatro Comunale Treviso

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STAGIONE 2018-2019 TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO TREVISO - Teatro Comunale Treviso
TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO
                                                                 TREVISO

                                                     STAGIONE 2018-2019
   Società strumentale della Fondazione Cassamarca

Con il patrocinio e il sostegno del

           Comune di Treviso
STAGIONE 2018-2019 TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO TREVISO - Teatro Comunale Treviso
STAGIONE 2018-2019 TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO TREVISO - Teatro Comunale Treviso
E
       ccoci! La complessità del momento, non ci ha impedito di proporre una stagione
       come sempre ricca di contenuti ed in grado di alternare sul palcoscenico del Teatro
       Comunale i diversi generi di spettacolo, tutti attesi e molto apprezzati dal nostro
pubblico. Gli appassionati di lirica potranno godere di tre appuntamenti, a cominciare
da quello con Le nozze di Figaro, una delle opere più celebri di Mozart e dell’intero
teatro musicale, che vedrà interpreti i vincitori del XLVIII Concorso Toti Dal Monte; ad
essa seguiranno l’unica ma riuscitissima esperienza di teatro musicale di Astor Piazzolla,
l’opera-tango María de Buenos Aires, e Zenobia, regina de’ Palmireni, prima opera per il
teatro di Tomaso Albinoni, composta nel 1694 come tributo al doge Francesco Morosini.
Il programma dei concerti include tre orchestre prestigiose, due delle quali ormai di casa
a Treviso: l’eccellente Chamber Orchestra of Europe, che dopo lo straordinario concerto
dello scorso anno, torna da noi con il violinista Nikolaj Znaider guidata da Andrés Orozco-
Estrada, e la Mahler Chamber Orchestra con Daniele Gatti in un programma dedicato a
Schubert. La stagione sarà inaugurata dal concerto dell’orchestra Spira mirabilis, che dalla
sua fondazione si è rapidamente affermata sulla scena musicale come fenomeno unico
e sorprendente per la qualità delle sue esecuzioni. In dicembre è prevista l’esibizione del
pianista vincitore del Premio Venezia, mentre a febbraio salirà sul palcoscenico un incre-
                 ˆ
dibile talento della tastiera, Alexander Malofeev, acclamatissimo pianista russo, vincitore
del Concorso Cajkovskij a soli 13 anni. Chiudono la stagione il quartetto di fuoriclasse
formato dalle prime parti dell’Orchestra di Santa Cecilia e il pianista Pietro De Maria, che
saranno i protagonisti di una serata di raffinata musica da camera dedicata a Mozart e
Beethoven. Gli appuntamenti con la danza quest’anno sono solo tre ma di autentico va-
lore: il primo è Aeros, la danza dei campioni, che vedrà in scena gli eccezionali atleti della
Federazione di Ginnastica Rumena, impegnati nella realizzazione di alcune coreografie
di Daniel Ezralow, David Parsons e Moses Pendleton; lo Spellbound Contemporary Ballet
presenterà lo spettacolo intitolato Rossini Ouvertures, un omaggio a Rossini, nel 150°
anniversario della sua morte, mentre Aterballetto, darà vita a un celebre mito letterario,
Tempesta, quella favola magica che conclude la carriera di Shakespeare in maniera del
tutto originale e misteriosa, qui rivisitata dalla coreografia di Giuseppe Spota. La stagione
di prosa si presenta come sempre ricca di titoli invitanti e di grandi interpreti, tra i quali
Luisa Ranieri, protagonista di The Deep Blue Sea di Terence Rattigan, uno dei più popolari
drammaturghi inglesi del XX secolo; Isa Danieli e Giuliana De Sio, coppia di formidabili
attrici che vestiranno i panni de Le signorine, commedia in cui la comicità è celata dietro
al tragico quotidiano; Sebastiano Lo Monaco, che ci racconterà il suo incontro spirituale
con Pirandello nel recital Io e Pirandello. Un cast di attori con a capo Anna Valle sarà inter-
prete della divertente ma anche sarcastica commedia Cognate–Cena in famiglia, e Maria
Amelia Monti darà voce e corpo al celebre personaggio di Agatha Christie, Miss Marple.
Gli ultimi due appuntamenti con la prosa saranno Don Chisciotte con Alessio Boni e Serra
Yilmaz, spettacolo ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes, e La sirena, monologo di
e con Luca Zingaretti, tratto da uno dei capolavori di Giuseppe Tomasi di Lampedusa,
Lighea. Tra le varie attività rivolte al nostro affezionato pubblico non mancheranno le
conferenze di presentazione dei vari spettacoli, alla presenza degli artisti, le visite guidate
a teatro, le lezioni introduttive all’ascolto della musica e l’iniziativa OperainOpera, una
percorso alla scoperta del magico mondo del teatro visto dalla parte degli artisti e delle
maestranze, che lo scorso anno ha riscosso tanto successo Confidando di esser riusciti
a mettere a punto un cartellone di spettacoli in grado di soddisfare i gusti più diversi,
auguriamo al nostro pubblico di trascorrere una bella stagione a Teatro.
                                                                          On. Dino De Poli
                                                        Presidente Fondazione Cassamarca
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Sommario

    Quadro sinottico                           3
    Teatro aperto                              5
    Incontri con il pubblico, concerti         6
    Concerti                                   7
    La coscienza uditiva - Virtuosismi        14
    Incontri con il pubblico, danza           16
    Danza                                     17
    Incontri con il pubblico, opera           22
    Opera                                     23
    Opera in Opera                            25
    Art Bonus                                 33
    Dialoghi sul teatro, prosa                34
    Prosa                                     35
    International Jazz Day                    44
    Eventi speciali                           45
    Calendario cronologico degli spettacoli   49
    Calendario vendite                        51
    Informazioni e avvertenze                 52

2   Prezzi abbonamenti                        55
    Prezzi biglietti                          57
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Quadro sinottico

Concerti

Ottobre        Giovedì    25    20.45       SPIRA MIRABILIS

Novembre Lunedì 12 20.45                    CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPE
				                                        NIKOLAJ ZNAIDER violino
				                                        ANDRÈAS OROZCO-ESTRADA direttore

Dicembre       Martedì    18    20.45       VINCITORE DEL “PREMIO VENEZIA” 2018

Gennaio Lunedì 14 20.45                     MAHELER CHAMBER ORCHESTRA
				                                        DANIELE GATTI direttore

Febbraio       Giovedì    14    20.45       ALEXANDER MALOFEEV pianoforte

Aprile Mercoledì 3 20.45                    I FIATI DELL’ACCADEMIA DI S. CECILIA
				                                        PIETRO DE MARIA pianoforte

Danza
in collaborazione con Arteven

Novembre Giovedì 29 20.45                   ATLETI DELLA FEDERAZIONE                 3
				                                        DI GINNASTICA RUMENA
				                                        AEROS

Febbraio VENERDì 15 20.45                   SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
				                                        ROSSINI OUVERTURES

Marzo Sabato 16 20.45                       FONDAZIONE NAZIONALE DELLA DANZA
				                                        ATERBALLETTO
				                                        TEMPESTA

Opera

Ottobre        Mercoledì 24     17.00		     LE NOZZE DI FIGARO           Anteprima
               Venerdì 26       20.00  A    LE NOZZE DI FIGARO
               Domenica 28      16.00  C    LE NOZZE DI FIGARO

Novembre       Giovedì  22      17.00		     MARÍA DE BUENOS AIRES        Anteprima
               Venerdì  23      20.00  A.   MARÍA DE BUENOS AIRES
               Domenica 25      16.00  C    MARÍA DE BUENOS AIRES

Dicembre Mercoledì 12 17.00		               ZENOBIA, REGINA DE’       Anteprima
						                                      PALMIRENI
         Venerdì   14 20.00  A              ZENOBIA, REGINA DE’ PALMIRENI
         Domenica 16 16.00   C              ZENOBIA, REGINA DE’ PALMIRENI
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Prosa
    in collaborazione con Arteven

    Novembre       Venerdi  2       20.45   A   THE DEEP BLUE SEA
                   Sabato		 3       20.45   B   THE DEEP BLUE SEA
                   Domenica 4       16.00   C   THE DEEP BLUE SEA

                   Venerdì    30    20.45   A   AEROS

    Dicembre       Sabato      1    20.45   B   AEROS
                   Domenica    2    16.00   C   AEROS

                   Venerdì  21      20.45   A   LE SIGNORINE
                   Sabato   22      20.45   B   LE SIGNORINE
                   Domenica 23      16.00   C   LE SIGNORINE

    Gennaio        Venerdì  25      20.45   A   IO E PIRANDELLO
                   Sabato   26      20.45   B   IO E PIRANDELLO
                   Domenica 27      16.00   C   IO E PIRANDELLO

    Febbraio       Venerdì     1    20.45   A   COGNATE – Cena in famiglia
                   Sabato      2    20.45   B   COGNATE – Cena in famiglia
4                  Domenica    3    16.00   C   COGNATE – Cena in famiglia

                   Venerdì  22      20.45   A   MISS MARPLE, Giochi di Prestigio
                   Sabato   23      20.45   B   MISS MARPLE, Giochi di Prestigio
                   Domenica 24      16.00   C   MISS MARPLE, Giochi di Prestigio

    Marzo          Venerdì   8      20.45   A   DON CHISCIOTTE
                   Sabato    9      20.45   B   DON CHISCIOTTE
                   Domenica 10      16.00   C   DON CHISCIOTTE

                   Venerdì 29       20.45   A   LA SIRENA
                   Sabato  30       20.45   B   LA SIRENA
                   Domenica 31      16.00   C   LA SIRENA

    Eventi Speciali                                                  Fuori abbonamento

    Novembre       Martedì    13    20.45		     STABAT MATER

                   Martedì    27    20.45		     CONCERTO DI SANTA CECILIA

    Aprile         Martedì    30    20.45		     INTERNATIONAL JAZZ DAY
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Sabato 4 e domenica 5 maggio 2019

                         nell’ambito degli

           EUROPEAN OPERA DAYS

Teatro aperto!
dalle ore 9.00 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 20.00

     visite guidate del teatro*                                   5

   Teatro
  il palcoscenico, la sala regia, il golfo mistico, i camerini,
                  la sala prove, la graticcia
           *su prenotazione. La visita dura un’ora circa

   aperto
                         in collaborazione con

        A.T.I.T. - Associazione Italiana Teatri di Tradizione

     Tel. 0422513300 - teatrispa@fondazionecassamarca.it

                      ingresso libero
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INCONTRI CON IL PUBBLICO

           CONCERTI
   alle ore 20.00 al Ridotto del Teatro

           giovedì 25 ottobre
            SPIRA MIRABILIS

           lunedì 12 novembre
  CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPE
     NIKOLAJ ZNAIDER violino
 ANDRÉS OROZCO-ESTRADA direttore

          martedì 18 dicembre
VINCITORE DEL “PREMIO VENEZIA” 2018

            lunedì 14 gennaio
    MAHLER CHAMBER ORCHESTRA
      DANIELE GATTI direttore

           giovedì 14 febbraio
  ALEXANDER MALOFEEV pianoforte

            mercoledì 3 aprile
 I FIATI DELL’ACCADEMIA DI S. CECILIA
      PIETRO DE MARIA pianoforte
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Concerti
concerti
  danza
opera
  prosa
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Teatro Comunale Mario Del Monaco
Concerti

           Giovedì 25 ottobre ore 20.45

           SPIRA MIRABILIS

           Wolfgang Amadeus Mozart 		               Sinfonia n. 39 K 543 in mi bem. magg.
           				                                     Sinfonia n. 40 K 550 in sol min.
           				                                     Sinfonia n. 41 K 551 in do magg. “Jupiter”

           Alle ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: introduzione all’ascolto

           Spira mirabilis è un progetto nato nel settembre 2007 per volontà di alcuni giovani musicisti
           già attivi nelle più importanti realtà musicali europee, con lo scopo di trovare uno spazio
           per lo studio approfondito della musica, dandone un’interpretazione coerente e univoca
           senza la presenza di un direttore. L’ensemble prende il nome dalla Spira mirabilis, una figura
           geometrica che gode di una peculiare proprietà: di qualunque dimensione essa sia, risulta
           sempre sovrapponibile a se stessa. Allo stesso modo i musicisti di Spira Mirabilis variano a
           seconda del repertorio mantenendo l’identità del gruppo. Dalla sua fondazione Spira mirabi-
           lis si è rapidamente affermata sulla scena musicale come fenomeno unico e nel 2012 è stata
           nominata “Ambasciatrice culturale dell’Unione Europea”. Il programma prevede le ultime tre
           Sinfonie di Mozart delle quali si parla solitamente come di un testamento spirituale del gene-
           re sinfonia che, pur salvaguardando le specifiche peculiarità di ciascuna, le presenta come un
           unico grande affresco creativo. Esse nacquero tutte nel giro di pochi mesi estivi del 1788 (in
   8       realtà 45 giorni, dal 26 giugno al 10 agosto!), uno dei periodi più tormentati dell’esistenza del
           compositore, deluso per il debole successo viennese del Don Giovanni e trasferitosi in una
           casa alla periferia di Vienna pochi giorni prima in seguilo a ristrettezze economiche alle quali
           sopperiva il sostegno di un confratello, il commerciante Puchberg. Mozart probabilmente
           contava di poter fare eseguire le Sinfonie, e forse anche per questo fu così veloce nello
           scriverle, ma il desiderio non si realizzò mai durante la sua vita, circondando questa estrema
           produzione di un’aura di mistero sulla esplosione del suo genio creativo.

                                                                                         © Giancarlo Pradelli
Teatro Comunale Mario Del Monaco

                                                                                                     Concerti
Lunedì 12 novembre ore 20.45

CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPE
NIKOLAJ ZNAIDER violino
ANDRÉS OROZCO-ESTRADA direttore

           ˆ
Zoltán ˆKodály   		               Danze di Galánta per orchestra
Pëtr Il’ic Cajkovskij
               ˆ                  Concerto in re magg. per violino e orchestra
Antonín Dvorák		                  Sinfonia n. 7 per orchestra

Alle ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: introduzione all’ascolto

La Chamber Orchestra of Europe ritorna a Treviso per il quarto anno consecutivo, rinsaldan-
do così il suo legame con la città e il nostro Teatro. Questa volta sul podio della COE salirà
Andrés Orozco-Estrada, uno dei direttori d’orchestra più apprezzati della sua generazione.
Nato in Colombia e formatosi a Vienna, ha diretto tra le altre la London Philharmonic Orche-
stra, la Filarmonica di Vienna, la Gewandhaus Orchestra di Lipsia, la Chicago Symphony. Il
programma si apre con le Danze di Galánta di Zoltán Kodály, composte nel 1933 per gli ot-
tant’anni di vita della Filarmonica di Budapest. Kodály le intitolò a Galánta, un villaggio allora
appartenente all’Impero Austro-Ungarico, abitato da molti gitani. Attingendo ai suoi ricordi
e alla musica popolare che per lui era stata un elemento familiare della vita quotidiana, scris-
se un pezzo dai ritmi infuocati, dalle melodie trascinanti e dai colori sfavillanti. Il violinista
Nikolaj Znaider, attivo anche come direttore d’orchestra con leˆ più importanti orchestre            9
del mondo, sarà l’interprete del celebre Concerto per violino di Cajkovskij. Scritto dopo la
Quarta Sinfonia e l’Eugenio Onieghin, nei mesi di marzo e aprile del 1878, sulle rive del lago di
Ginevra, ebbe la sua prima esecuzione solo il 4 dicembre 1881 a Vienna grazie ad Alexander
Brodski, al quale il compositore
                             ˆ     dedicò la partitura. Dopo l’intervallo, la COE si confronterà
con la Sinfonia n. 7 di Dvorák, una delle composizioni più mature e profonde del compositore  ˆ
boemo. Eseguita per la prima volta a Londra nel 1885, sotto la bacchetta dello stesso Dvorák,
questa Sinfonia dal carattere equilibrato, compatto e austero, ebbe un immediato successo,
oscurato in seguito dalla celeberrima Sinfonia “Dal nuovo mondo”.

                © Eric Richmond                © Werner Kmetitsch                © Lars Gundersen
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Concerti

           Martedì 18 dicembre ore 20.45

           VINCITORE DEL CONCORSO PIANISTICO “PREMIO VENEZIA” 2018

           Programma da definire

           Alle ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: introduzione all’ascolto

           Il Premio Venezia, giunto alla sua XXXV edizione (1-6 dicembre 2018), è uno dei punti di rife-
           rimento per i giovani pianisti del panorama italiano, e grazie a un numero di partecipanti in
           costante crescita, insieme alla riconosciuta qualità delle esecuzioni, che si attesta in generale
           a livelli altissimi, rafforza di anno in anno il suo prestigio. Questa sua centralità, consolidatasi
           nel tempo, nasce in gran parte dalla formula adottata dalla Fondazione Amici della Fenice,
           che riserva il Concorso unicamente ai migliori diplomati a livello nazionale, rivolgendosi dun-
           que a ragazzi che affrontano per la prima volta la difficile carriera concertistica. Altro punto
           di forza che rende la manifestazione appuntamento atteso e ambito dai giovani musicisti, è
           senz’altro il prestigio della giuria, formata da esperti e concertisti di fama, e la grande par-
           tecipazione di pubblico che accompagna il concorso non soltanto nella serata conclusiva,
           ma anche durante le selezioni e le semifinali, facendo del Premio uno dei momenti più attesi
           della programmazione culturale cittadina.
           Nella complessa e delicata situazione della vita musicale italiana in cui ci ritroviamo, iniziati-
           ve come questa permettono di riflettere sull’assoluta necessità di investire nell’educazione
 10        musicale delle nuove generazioni, permettendo loro di affinare e sviluppare il duro lavoro
           compiuto negli anni del Conservatorio: anche grazie alla tenacia e alla disciplina di questi
           esordienti il nostro Paese si conferma centrale nel panorama musicale internazionale.
Teatro Comunale Mario Del Monaco

                                                                                                     Concerti
Lunedì 14 gennaio ore 20.45

MAHLER CHAMBER ORCHESTRA
DANIELE GATTI direttore

Robert Schumann                Sinfonia n. 2 in do magg. per orchestra op. 61
			                            Sinfonia n. 4 in re min. per orchestra op. 120

Alle ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: introduzione all’ascolto

La Mahler Chamber Orchestra torna al Teatro Comunale di Treviso, diretta da Daniele Gatti,
per presentare un programma interamente dedicato a Robert Scumann, di cui si ascolte-
ranno le Sinfonie n. 2 e n. 4. Schumann dichiarò più di una volta che la sua Seconda Sinfonia
(completata nel dicembre 1845 ed eseguita per la prima volta al Gewandhaus di Lipsia il 5
novembre del 1846, sotto la direzione di Mendelssohn), e soprattutto il primo movimento
della stessa, aveva segnato la vittoria artistica sulle sue terribili sofferenze interiori (quelle
che poi lo avrebbero abbattuto). Realmente nella musica noi sentiamo il combattimento
psichico, l’impeto di una forza interiore e l’esultanza della vittoria, anche in qualche segno
di esteriorità e di enfasi, di stile “beethoveniano”. Le qualità di questa musica non risiedono
tanto nelle sue architetture o nella sua oratoria sonora, quanto invece nell’originalità for-
male, e perfino nelle genialissime incoerenze, che avvicinano questa che si proponeva di
essere una sinfonia classica, a un poema sinfonico romantico. La Sinfonia n. 4 è la seconda
(cronologicamente) composta da Schumann. Iniziata il 30 maggio del 1841, venne portata a             11
compimento il 9 ottobre dello stesso anno. Il compositore revisionerà la partitura dieci anni
dopo. La prima esecuzione della versione del 1841 ebbe luogo a Lipsia il 6 dicembre dello
stesso anno. Ottenne però un parziale insuccesso che spinse il compositore a ritirarla dalla
circolazione, per riproporla, rivista, a Düsseldorf il 3 marzo del 1853. La revisione migliora
la concezione strutturale della sinfonia ma ne peggiora, appesantendola, l’orchestrazione.
Centro del pensiero schumanniano appare qui il lavoro di interrelazione tra i temi; l’opera si
svolge secondo le linee di una fantasia di ampie proporzioni, seguendo un criterio formale
che anticipa le forme cicliche usate dai tardo-romantici.

 © Molina Visuals
   Pia Clodi
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Concerti

           Giovedì 14 febbraio ore 20.45

           ALEXANDER MALOFEEV pianoforte

           Ludwig van Beethoven           Sonata in fa min op. 57 “Appassionata”
           Maurice Ravel 		               Gaspard de la nuit
                    ˆ ˆ
           Sergej Rachmaninov             Sonata n. 2 in si bem. min. op. 36
           Pëtr Il’ic Cajkovskij 		       Dumka. Scena rustica russa in do min. op. 59
           Sergej Prokof’ev 		            Sonata n. 7 in si bem. magg. op. 83

           Alle ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: introduzione all’ascolto

           Giovane pianista russo ˆ già alla ribalta della scena internazionale per la sua straordinaria
           vittoria al Concorso Cajkovskij nel 2014, Alexander Malofeev è nato a Mosca nel 2001 e si è
           già esibito con grande successo su palcoscenici prestigiosi di tutto il mondo. Il programma
           si apre con la celebre Sonata in fa min op. 57 di Beethoven, vetta dell’espressione passionale
           dell’epoca, ma al tempo stesso opera che segna il superamento del sentimento in virtù della
           sua espansione e dello splendore della forma. Il trittico pianistico intitolato Gaspard de la
           nuit, secondo pezzo in programma, fu composto da Maurice Ravel nel 1908 e trae ispirazione
           da alcuni poemetti in prosa di Aloysius Bertrand. Con Gaspard de la nuit Ravel intendeva
           fornire alla letteratura pianistica dei pezzi di un virtuosismo trascendente, che superassero
           in difficoltà anche l’esperienza lisztiana. Anche la grande Sonata n. 2 in si bemolle minore di
  12       Rachmaninov è un’opera di grande complessità musicale; scritta nel 1913 e poi rielaborata,
           con alcuni tagli e rivisitata nella struttura nel 1931, fu eseguita per la prima volta daˆ Rachma-
           ninov stesso a Mosca, il 13 dicembre 1913. Il concerto prosegue con la Dumka di Cajkovskij,
           un pezzo che riproduce le perorazioni e la retorica del pianismo di Liszt, incorniciate da una
           delizia melodica che incanta. Il recital si chiude con quello che viene considerato il capo-
           lavoro pianistico di Prokof’ev, la Sonata n. 7, composta durante la guerra, nel 1942. In essa
           appaiono concentrati in una struttura di eccezionale compattezza, i caratteri salienti della
           musica del compositore. Mai come in quest’opera risultano così accentuati i contrasti fra
           aggressività percussiva e violenza ritmica da un lato e sensualità melodica, nostalgicamente
           post-romantica dall’altro.
Teatro Comunale Mario Del Monaco

                                                                                                    Concerti
Mercoledì 3 aprile ore 20.45

I FIATI DELL’ACCADEMIA DI SANTA CECILIA - PIETRO DE MARIA pianoforte
FRANCESCO BOSSONE fagotto
ALESSANDRO CARBONARE clarinetto
FRANCESCO DI ROSA oboe
GUGLIELMO PELLARIN corno

Wolfgang Amadeus Mozart Divertimento n. 1 K 439b per oboe, clarinetto e fagotto
			                     Quintetto per pianoforte e fiati in mi bem. magg. K 452
Ludwig van Beethoven    Variazioni per oboe, clarinetto e fagotto sul tema “Là ci darem
                        la mano” dal “Don Giovanni” di W.A. Mozart
				                    Quintetto per pianoforte e fiati in mi bem. magg. op. 16

Alle ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: introduzione all’ascolto

Un quartetto di fuoriclasse formato dalle prime parti dell’Orchestra dell’Accademia di Santa
Cecilia e il pianista Pietro De Maria saranno i protagonisti di una serata di raffinata musica da
camera dedicata a Mozart e Beethoven. Il concerto si apre col primo dei cinque Divertimenti
per fiati di Mozart, una composizione piacevole e geniale, semplice e complessa ad un tem-
po che appartiene all’eredità musicale dell’ultimo Mozart. Anche il Quintetto per pianoforte e
fiati K 452, secondo brano in programma, rientra tra le composizioni cameristiche dell’ultimo
decennio di vita di Mozart. Il fiorire del repertorio da camera è un fenomeno che va posto in       13
relazione con la particolare destinazione di questi brani alla prassi della musica “familiare”,
pensata per esecutori dilettanti, appartenenti ai ceti alti della società. Dopo l’intervallo si
potranno ascoltare le Variazioni sul tema di Là ci darem la mano, dal Don Giovanni di Mozart,
scritte da Beethoven nel 1796 ed eseguite il 23 dicembre 1797 al Teatro di Corte, e il Quin-
tetto in mi bemolle maggiore op. 16, considerato una delle migliori opere del primo periodo
creativo del compositore. Composto tra il 1794 e il 1797, fu stampato nel 1801, con dedica
al Principe Schwarzenberg. La prima esecuzione avvenne il 6 aprile 1797. Le assonanze del
Quintetto con la musica di Mozart sono evidenti al punto che taluni studiosi asseriscono
trattarsi di un vero e proprio omaggio di Beethoven al salisburghese.

                                       © Leonardo Ferri
Ciclo di incontri per un ascolto musicale gratificante

 La coscienza
                                                  Virtuosismi
    uditiva
    Perché ascoltare musica?                   Salotto musicale con gli interpreti

                               a cura del musicologo
                           ALESSANDRO ARGENTINI

                       presso il Ridotto del Teatro Comunale
                               date e orari da definire

Dopo le felici esperienze degli scorsi anni, il Teatro Comunale ripropone il
fortunato ciclo di incontri intitolato La coscienza uditiva, pensato non solo per i
frequentatori abituali del Teatro ma anche per chi volesse avvicinarsi con curiosità
al mondo delle sette note.

A questa iniziativa se ne aggiungerà una nuova, denominata Virtuosismi, una
serie di appuntamenti dedicati all’approfondimento di alcuni capolavori della
letteratura musicale, partendo dal contesto storico-culturale in cui sono stati
concepiti e sottolineando l’influenza – nonché la fruizione – che hanno avuto nel
corso degli anni.
Momento culminante di ogni incontro sarà l’esecuzione integrale, rigorosamente
dal vivo e affidata a giovani interpreti talentuosi, delle composizioni esaminate.

 Gli appuntamenti si svolgeranno come di consueto in un clima informale e rilassato
                                con brindisi finale.

    Per info e costo iscrizione: tel. 0422 513300 | www.teatrocomunaletreviso.it
Ristorante L’Incontro               s rl
            31100 TREVISO
      LARGO PORTA ALTINIA 13
           Tel. 0422 547717
          Fax 0422 547623
     www.ristorantelincontro.com
     info@ristorantelincontro.com

     L’I ncontro B anchetti
             Via Piave, 7
         Ponzano Veneto TV
          Tel. 0422440140
          Fax 0422969159
      www.lincontrobanchetti.it
      info@lincontrobanchetti.it
INCONTRI CON IL PUBBLICO

                             DANZA
                 alle ore 20.00 al Ridotto del Teatro,
si terrà una presentazione cui saranno invitati a partecipare gli artisti

                       giovedì 29 novembre
  ATLETI DELLA FEDERAZIONE DI GINNASTICA RUMENA
           AEROS, LA DANZA DEI CAMPIONI

                         venerdì 15 febbraio
           SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
                  ROSSINI OUVERTURES

                          sabato 16 marzo
FONDAZIONE NAZIONALE DELLA DANZA ATERBALLETTO
                  TEMPESTA
Teatro Comunale Mario Del Monaco

  concerti
    danza
 opera
   prosa

                           © Alessandro Botticelli
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Danza

        Giovedì 29 novembre ore 20.45

        WORLD ENTERTAINMENT COMPANY S.P.A.
        AEROS, LA DANZA DEI CAMPIONI

        coreografie 		                 Daniel Ezralow, David Parsons, Moses Pendleton
        con gli 			                    Atleti della Federazione di Ginnastica Rumena

        Ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: incontro con gli artisti

        Humour e sensualità, sperimentazione e potenza fisica: un mix scenico incontenibile, nato
        dalla creatività di tre grandi star della danza internazionale, i coreografi Daniel Ezralow (fon-
        datore di D.E. Dance Company), David Parsons (fondatore della Parsons Dance) e Moses
        Pendleton (fondatore di Momix), unito alla fenomenale fisicità atletica dei campioni della
        Federazione Rumena di Ginnastica Artistica, Ritmica e Aerobica, una delle più medagliate
        del panorama sportivo mondiale. Aeros, spettacolo unico nel suo genere, nasce da un’idea
        di Antonio Gnecchi Ruscone. Le straordinarie capacità atletiche del gruppo di ginnasti ven-
        gono esaltate sapientemente dai tre coreografi per creare uno spettacolo dove i corpi sono
        gli assoluti protagonisti della scena, esaltati dal gioco di luci e ombre e dalla musica che
        scandisce i loro movimenti. Allo spettacolo collaborano anche i creatori degli Stomp, Luke
        Cresswell e Steve McNicholas. Con gli eleganti e avvolgenti costumi di Missoni, gli atleti
        della Federazione Rumena volteggiano e si inseguono nell’aria, in spazi che riproducono gli
 18     elementi naturali dell’acqua, del cielo e del fuoco. Lo spettacolo, il cui titolo gioca sul doppio
        senso di “in aria” e “eros”, è un susseguirsi di quadri che tracciano un percorso emozionale e
        sensoriale che coinvolge e rapisce l’attenzione dello spettatore.
Teatro Comunale Mario Del Monaco

                                                                                                   Danza
Venerdì 15 febbraio ore 20.45

SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
ROSSINI OUVERTURES

musiche			                    Gioachino Rossini
coreografia e regia           Mauro Astolfi

Ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: incontro con gli artisti

Rossini Ouvertures celebra la figura artistica ed umana di Gioachino Rossini di cui nel 2018 si
sono celebrati i 150 anni dalla morte.
“La lettura di Augusto Benemeglio sulla vita di Rossini, su quella ‘Follia organizzata’, è stata
per me profondamente e assolutamente illuminante. Sono sinceramente stato sedotto in
ventiquattr’ore di ascolto continuo e ripetuto dal mondo rossiniano, da questa genialità così
prorompente e inebriante ma che al tempo stesso viveva a braccetto con tante macchie
nere, dilaniata da un profondo mal di vivere che, attraverso una fortissima ed energetica
personalità, al limite del bipolarismo, ha creato opere musicali di una grazia assoluta ed
eterna. Cercare di toccare tutti i punti di una vita come quella di Rossini sarebbe stato asso-
lutamente impossibile, anche perché per quanto la danza possa e per quanto il movimento
sia un altro aspetto del suono, la materializzazione della musica, quello che Rossini ho sapu-
to creare non credo potrà mai essere rappresentato in modo sinceramente sensato. […] La
sua era musica estrema. Il segno di una forza e di una energia superiore, ed ho volutamente        19
cercato di creare una danza estrema, carica di energia, di vitalità, di incontri, di seduzioni,
di suggestioni...Non ho sentito di lavorare su un’astrazione, ho cercato e ho sentito come
raccontare la vibrazione della sua musica: mi sono lasciato trasportare, ed è stata un’espe-
rienza unica.” […]
                                                                                (Mauro Astolfi)
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Danza

        Sabato 16 marzo ore 20.45

        TEMPESTA
        FONDAZIONE NAZIONALE DELLA DANZA ATERBALLETTO

        drammaturgia                   Pasquale Plastino
        musiche originali 		           Giuliano Sangiorgi
        coreografia 		                 Giuseppe Spota

        Ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: incontro con gli artisti

        Tempesta è un mito letterario, è una specie di favola magica che conclude la carriera di
        Shakespeare in maniera del tutto originale e misteriosa. Scelta dalla direzione che mi ha pre-
        ceduto, mi è sembrata un’occasione straordinaria non soltanto sul piano artistico, ma anche
        su quello della crescita consapevole della Fondazione Nazionale della Danza verso nuovi
        orizzonti. I prossimi anni ci troveranno impegnati non soltanto nel ruolo storico, produttivo,
        ma anche rivolti verso nuove progettualità. In particolare ci siamo orientati verso il compi-
        to di “facilitatori” di nuove relazioni interne al sistema nazionale dello spettacolo dal vivo,
        incarnando una vocazione transdisciplinare e aperta. Così, Tempesta permette un passo
        fondamentale alla danza italiana: due teatri importanti, quello del Veneto e quello di Brescia,
        ci producono e ci ospitano nelle loro stagioni, dopo il debutto al Piccolo di Milano. È la strada
        per una diffusione più capillare della danza e per rivolgerci a nuovi spettatori. Dopo l’esperi-
20      mento di incontro con arte e fotografia (In/Finito), alla vigilia del Bach Project che propone
        una tappa importante nell’esplorazione della relazione tra danza e musica, Tempesta segna
        il nostro avvicinamento al mondo del teatro.
                                                            (Gigi Cristoforetti, Direttore di Aterballetto)

         © V. Berlanda
21
INCONTRI CON IL PUBBLICO

                             OPERA
                 alle ore 19.00 al Ridotto del Teatro,
si terrà una presentazione cui saranno invitati a partecipare gli artisti

                         venerdì 26 ottobre
                       LE NOZZE DI FIGARO
                  di Wolfgang Amadeus Mozart

                       venerdì 23 novembre
                    MARÍA DE BUENOS AIRES
                          di Astor Piazzolla

                        venerdì 14 dicembre
               ZENOBIA, REGINA DE’ PALMIRENI
                         di Tomaso Albinoni
Teatro Comunale Mario Del Monaco

   concerti
     danza
  opera
    prosa
Società strumentale della Fondazione Cassamarca

    Dopo la messa in scena di Atlas 101 di Giovanni Mancuso, opera scritta
    su commissione di Teatri e Umanesimo Latino SpA, in prima esecu-
    zione assoluta al Teatro Comunale di Treviso nel novembre 2017, e
    del capolavoro settecentesco Cecchina o sia la buona figliola di Nic-
    colò Piccinni a dicembre dello stesso anno, il Conservatorio Benedet-
    to Marcello di Venezia e Teatri e Umanesimo Latino SpA di Treviso
    proseguono per il quarto anno consecutivo l’importante e fortunata
    collaborazione tra le migliori risorse artistiche d’accademia e la pre-
    stigiosa tradizione produttiva del teatro.

24 Il progetto, vero e proprio esperimento pilota in Italia, si ispira diretta-
    mente ai modelli degli OperaStudio europei, e anche quest’anno coin-
    volgerà i giovani artisti del Conservatorio Benedetto Marcello oltre
    che nella Zenobia de’ Palmireni, prima opera di Tomaso Albinoni, an-
    che nelle formazioni corali e nei ruoli di fianco per Le nozze di Figaro.

    Il cartellone di quest’anno conferma la vocazione del Teatro Comuna-
    le Mario del Monaco di Treviso, che, da sempre, intende promuovere
    e divulgare la conoscenza e la pratica dell’arte presso i più giovani.

    In un contesto generale di frammentazione, le nostre istituzioni cultu-
    rali intendono continuare a dare un forte segnale in controtendenza,
    dando vita ad un progetto di collaborazione che mira a traghettare
    le nuove generazioni dall’esperienza di studio alle professioni del pal-
    coscenico.

                                                               Marco Nicolè
                                                Direttore del Conservatorio
                                              Benedetto Marcello di Venezia

                                                        Gianfranco Gagliardi
                                                     Amministratore Unico di
                                             Teatri e Umanesimo Latino SpA
Nozze di Figaro			                  Sabato  3015settembre
                                                                      lunedì    ottobre
Opera

                              				                                Domenica
                                                                      venerdì 8
                                                                              19ottobre
                                                                                 ottobre
                                                                  Sabato 14 ottobre
                              María de Buenos Aires                 lunedì 19 novembre

        opera in
                              				                               mercoledì 21 novembre
                              Zenobia, regina de’ Palmireni          lunedì 10 dicembre
                              				                                  martedì 11 dicembre

        operaopera
              in
        		   opera Come si mette in scena un’opera lirica?
                                              Percorso guidato
                   Come   si mette in scena un’opera lirica?
                     alla scoperta delle diverse competenze
                 necessarie all’allestimento  della più complessa
                                 Percorso guidato
                            tra le produzioni
                    alla scoperta              teatrali*
                                    delle diverse competenze                                 31
                                                                                             25
             necessarie all’allestimento della più complessa
        Durante il periodotra le produzioni
                           di prove           teatrali*
                                    per Lucia di Lammermoor di Gaetano
        Donizetti, (in date e orario da definire), al pubblico sarà offerta la
        straordinaria opportunità di conoscere da vicino il funzionamento
        Durante il periodo di prove per le opere incartellone, (in orario da
        della grande macchina teatrale: alcuni dei responsabili tecnico-artistici
        definire), al pubblico sarà offerta la straordinaria opportunità di
        coinvolti nella produzione (regista, scenografo, costumista, sarte,
        conoscere da vicino il funzionamento della grande macchina teatrale:
        truccatori, parrucchieri, datore luci, attrezzisti, macchinisti, elettricisti)
        alcuni dei responsabili tecnico-artistici coinvolti nella produzione
        illustreranno ai partecipanti i segreti delle loro professioni che tutte
        (regista, scenografo, costumista, sarte, truccatori, parrucchieri, datore
        concorrono alla messinscena dell’opera.
        luci, attrezzisti, macchinisti, elettricisti) illustreranno ai partecipanti i
        segreti delle loro professioni che tutte concorrono alla messinscena
        dell’opera.
                                                       *su prenotazione: Tel. 0422 513 300
        INGRESSO LIBERO                                 teatrispa@fondazionecassamarca.it
                                                       *su prenotazione: Tel. 0422 513 300
        INGRESSO LIBERO                                teatrispa@fondazionecassamarca.it

        © Davide
        © DavideAmbroggio
                 Ambroggioperper
                              Compiano Editore
                                 Compiano   Editore
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Opera

        Mercoledì 24 ottobre ore 17.00 - Anteprima
        Venerdì 26 ottobre ore 20.00 - Turno A
        Domenica 28 ottobre ore 16.00 - Turno C

        LE NOZZE DI FIGARO
        Opera buffa in quattro atti

        musica di Wolfgang Amadeus Mozart
        libretto di Lorenzo Da Ponte

        Il Conte di Almaviva          Christian Federici*
        La Contessa di Almaviva       Yulia Gorgula*
        Susanna, promessa sposa
        di Figaro			                  Francesca Tassinari*
        Figaro			                     Davide Giangregorio*
        Cherubino, paggio del Conte Marta Pluda*
        Marcellina		                  Francesca Cucuzza*
        Bartolo, medico di Siviglia   Baurzhan Anderzhanov
        Basilio, maestro di musica/
        Don Curzio, giudice           Alfonso Zambuto
        Barbarina, figlia di Antonio Sara Fanin
        Antonio, giardiniere del Conte
26      e zio di Susanna 		           Luca Scapin

        * Vincitori del XLVIII Concorso Internazionale per Cantanti “Toti dal Monte”

        direttore			                  Sergio Alapont
        regia			                      Francesco Bellotto
        scene			                      Emanuele Luzzati
        costumi 			                   Alfredo Corno
        disegno luci		                Roberto Gritti

        Orchestra Città di Ferrara		                             Coro Benedetto Marcello di Venezia
                                                                 maestro del coro   Francesco Erle

        realizzazione del basso continuo al cembalo        Lorenzo Feder

        allestimento Teatri e Umanesimo Latino SpA

        coproduzione tra Teatri e Umanesimo Latino SpA, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi e
        Fondazione Teatro Comunale di Ferrara

        in collaborazione con il progetto Opera Studio del Conservatorio Benedetto Marcello di
        Venezia

        Venerdì 26 ottobre, ore 19.00, Ridotto del Teatro: incontro con gli artisti
Opera
Le Nozze di Figaro è una delle più famose opere di Mozart e dell’intero teatro musicale, ed
è la prima di una serie di felici collaborazioni tra Mozart e Lorenzo Da Ponte, che ha portato
anche alla creazione di Don Giovanni e Così fan tutte. Fu Mozart stesso a portare una copia
della commedia di Beaumarchais a Da Ponte, che la tradusse in italiano e che (d’accordo con
Mozart) rimosse dalla storia tutti gli elementi di satira politica.
L’opera andò in scena al Burgtheater di Vienna, il 1° maggio 1786 con Nancy Storace (Susan-
na), Francesco Benucci (Figaro) e Michael Kelly (Basilio e Don Curzio) diretta dallo stesso
Mozart nelle prime due rappresentazioni e da Joseph Weigl nelle repliche successive. Otten-
ne un successo strepitoso, al punto che l’imperatore, dopo la terza recita, dovette emanare
un decreto per limitare le richieste di bis, in modo che le repliche non durassero troppo.
Ancor più grande fu il successo al Teatro Nazionale di Praga, l’anno seguente, dove (a detta
di Mozart): «… non si parla che del Figaro, non si suona, non si strombetta, non si canta, non
si fischia che il Figaro, non si va a sentire altra opera che il Figaro. Eternamente Figaro!».
L’opera è in quattro atti e ruota attorno alle trame del Conte d’Almaviva, invaghito della ca-
meriera della Contessa, Susanna, sulla quale cerca di imporre lo ius primae noctis. La vicenda
si svolge in un intreccio serrato e folle, in cui donne e uomini si contrappongono nel corso
di una giornata di passione travolgente, piena sia di eventi drammatici che comici, e nella
quale alla fine i “servi” si dimostrano più signori e intelligenti dei loro padroni. L’opera è per
Mozart (e prima di lui per Beaumarchais) un pretesto per prendersi gioco delle classi sociali
dell’epoca che da lì a poco saranno travolte dai fatti con la Rivoluzione francese.

                                                                                                     27
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Opera

        Giovedì 22 novembre ore 17.00 - Anteprima
        Venerdì 23 novembre ore 20.00 - Turno A
        Domenica 25 novembre ore 16.00 - Turno C

        MARÍA DE BUENOS AIRES
        Opera Tango in due parti
        50° Anniversario dalla prima rappresentazione, Teatro Colon di Buenos Aires 8 maggio 1968

        musica di Astor Piazzolla
        libretto di Horacio Ferrer
        traduzione a cura delle scuole di Pordenone (M° De Nadai)

        Maria De Buenos Aires           Francesca Gerbasi
        Cantor 			                      Thierry Cavagna
        El Duende 		                    Marco Ferraro

        con la partecipazione della     Compagnia di Ballo Argentina

        direttore 			                   Eddi De Nadai
        regia 			                       Martin Ruis e Piera Ravasio
        luci 			                        Andrea Gritti

28 Ensemble Strumentale Orpheus

        Coro SingIn’ Pordenone

        nuova produzione di Teatri e Umanesimo Latino SpA

        collaborazione fra Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Pordenone e
        Teatri e Umanesimo Latino SpA

        Venerdì 23 novembre ore 19.00, Ridotto del Teatro: incontro con gli artisti

        María de Buenos Aires, su testo del poeta uruguaiano Horacio Ferrer, è l’unica esperienza di
        teatro musicale di Astor Piazzolla. L’opera, pensata in origine per una realizzazione radiofo-
        nica, è strutturata in due parti, ognuna delle quali formata da otto brevi quadri. L’argomento
        trae spunto da una leggenda metropolitana che narra della sfortunata María, nata “un giorno
        che Dio era ubriaco” in un sobborgo povero di Buenos Aires, operaia di una industria tessile
        di Buenos Aires che, dopo essere diventata una cantante di tango, entra in una casa di tolle-
        ranza dove muore ancora molto giovane. María viene seppellita nella Buenos Aires degli anni
        ’10, e su di lei crescerà la città. Metafora e simbolismo sono il sale di tutta la vicenda, e il testo
        di Ferrer mescola in un tradizionale rito latino-americano il sacro e il profano.
Opera
             29

Luca Mosca
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Opera

        Mercoledì 12 dicembre ore 17.00 - Anteprima
        Venerdì 14 dicembre ore 20.00 - Turno A
        Domenica 16 dicembre ore 16.00 - Turno C

        ZENOBIA, REGINA DE’ PALMIRENI
        Dramma per musica in tre atti
        edizione a cura di Franco Rossi dal ms. m1500.a72 della Library of Congress di Washington
        progetto di ricerca OperaStudio

        musica di Tomaso Albinoni
        libretto di Antonio Marchi

        Zenobia 			                   Ligia Ishitani
        Aureliano 		                  Danilo Pastore
        Ormonte 			                   Alfonso Zambuto
        Filidea 			                   Michele De Coelho
        Cleonte 			                   Giuseppina Perna
        Lidio 			                     Federico Fiorio
        Silvio 			                    Miranda Quan
        Liso 			                      Luca Scapin
        Voce di soldato e messo       Francisco Bois

30 direttore 			                      Francesco Erle
        regia 			                     Chiara Tarabotti
        scene 			                     Serena Rocco
        costumi 			                   Carlos Tieppo

        Orchestra barocca del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia
        allestimento Fondazione Teatro La Fenice

        da un progetto drammaturgico di Francesco Bellotto e Massimo Checchetto

        in collaborazione con Opera Studio del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia

        Venerdì 14 dicembre ore 19.00, Ridotto del Teatro: incontro con gli artisti

        Zenobia, regina de’ Palmireni, prima opera del nobiluomo Tomaso Albinoni, composta su
        libretto di Antonio Marchi e messa in scena a Venezia nel 1694, può essere intesa come la-
        voro in tributo al doge-condottiero Francesco Morosini, morto il 6 gennaio di quello stesso
        anno. L’allestimento vuol mettere in relazione i successi militari del grande capitano vene-
        ziano con le vittoriose campagne orientali di Lucio Domizio Aureliano, l’imperatore che,
        sottomettendo nel 272 d.C. il regno di Palmira retto da Zenobia, ricostituì l’unità dell’im-
        pero di Roma, analogamente a quanto ottenne il Morosini per conto della Serenissima tra
        1683 e 1687.
        Tra l’altro, il libretto di Antonio Marchi propone un ritratto di Aureliano problematico quan-
        to la figura del Morosini: genio militare di carattere volitivo e superbo, sprezzante delle re-
        gole, seppe diventare capo di stato illuminato solamente al termine di un vissuto biografico
        contraddittorio. In quest’ottica, la pax palmirena dell’opera, a contrasto con la cruda verità
        storica, alluderebbe al fortunato progetto del Provveditorato Generale da Mar realizzato
dal Morosini a Nauplia.

                                                                                                  Opera
Con Massimo Checchetto e Carlos Tieppo si è deciso dunque di rendere esplicita la meta-
fora politica alludendo al periodo storico del Morosini e usando, conseguentemente, come
modello il mondo figurativo barocco. Nell’impianto scenografico l’orchestra sale sul palco
e – vestita di toghe disegnate su modello di quelle dei senatori e degli amministratori ve-
neziani di fine Seicento – diventa il contesto sonoro e sociale in cui si muovono personaggi
che, con il loro corredo di piume e ornamenti, reinterpretano le fantasiose figurazioni sto-
riche coeve.
                                                                           (Francesco Bellotto)

                                                                                                  31

 © Michele Crosera                        © Michele Crosera

 © Michele Crosera
Il Teatro Comunale di Treviso sin dal 1969 ha voluto dar vita a un concorso per cantanti che
si è subito imposto all’attenzione del mondo musicale internazionale per singolarità di con-
cezione: fu, infatti, il primo in Italia e nel mondo ad offrire ai vincitori non un semplice premio
in denaro, bensì il debutto in palcoscenico negli stessi ruoli dell’opera messa a concorso.

Intitolato dal 1975 alla scomparsa Toti dal Monte, il concorso si è sempre avvalso di giurie
internazionali formate da artisti di fama ed esperti d’opera. Fino ad oggi ha premiato ben 260
cantanti, molti dei quali hanno in seguito intrapreso prestigiose carriere calcando le scene
dei maggiori teatri al mondo. Tra questi: Ghena Dimitrova, Antonio Salvatori, Mariella Devia,
Ferruccio Furlanetto, Simone Alaimo, Fiamma Izzo D’Amico, Bruno De Simone, Natale De
Carolis, Lorenzo Regazzo, Sara Mingardo.

Ancora oggi il Toti dal Monte mantiene vivo il suo prestigio ed è diventato un importante
punto di riferimento per giovani cantanti provenienti da ogni parte del mondo che vogliono
intraprendere la carriera teatrale.

La prossima edizione del Concorso si terrà dal 24 al 29 giugno 2019. Il titolo dell’opera a
concorso sarà comunicato all’inizio dell’anno.
Sostieni il Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso

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                    scopri come su:
             www.teatrocomunaletreviso.it
DIALOGHI SUL TEATRO
                                 PROSA
           con gli interpreti degli spettacoli di PROSA in cartellone;
 si terranno al Teatro Comunale Mario Del Monaco, nei sabato di spettacolo
                 alle ore 18.00 (escluso lo spettacolo AEROS).

                                Ingresso libero

                              Sabato 3 novembre
                             THE DEEP BLUE SEA
                              di Terence Rattigan
interpreti Luisa Ranieri, Maddalena Amorini, Giovanni Anzaldo, Alessia Giuliani
       Flavio Furno, Aldo Ottobrino, Luciano Scarpa, Giovanni Serratore

                       Giovedì 29 novembre, ore 20.00
                     AEROS, LA DANZA DEI CAMPIONI
                       da un’idea di Antonio G. Ruscone
            con gli Atleti della Federazione di Ginnastica Rumena
         coreografie Daniel Ezralow, David Parsons, Moses Pendleton

                             Sabato 22 dicembre
                                 LE SIGNORINE
                              di Gianni Clementi
                     interpreti Isa Danieli, Giuliana De Sio

                              Sabato 26 gennaio
                               IO E PIRANDELLO
                           di Sebastiano Lo Monaco
                       interprete Sebastiano Lo Monaco

                              Sabato 2 febbraio
                         COGNATE – Cena in famiglia
                      da Le belles soeurs di Éric Assous
               interpreti Anna Valle, Guenda Goria, Anna Zago

                             Sabato 23 febbraio
                      MISS MARPLE Giochi di Prestigio
                              di Agatha Christie
     interpreti Maria Amelia Monti, Roberto Citran, Sabrina Scuccimarra
Sebastiano Bottari, Marco Celli, Giulia De Luca, Stefano Guerrieri, Laura Serena

                                 Sabato 9 marzo
                                DON CHISCIOTTE
                        da Miguel de Cervantes Saavedra
    interpreti Alessio Boni, Serra Yilmaz, Marcello Prayer, Francesco Meoni
                    Pietro Faiella, Liliana Massari, Elena Nico

                               Sabato 30 marzo
                                 LA SIRENA
            dal racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
                          interprete Luca Zingaretti
Prosa
Teatro Comunale Mario Del Monaco

    concerti
      danza
    opera
      prosa

                            © Tommaso Le Pera
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Prosa

        Venerdì 2 novembre ore 20.45 – Turno A
        Sabato 3 novembre ore 20.45 – Turno B
        Domenica 4 novembre ore 16.00 – Turno C

        Zocotoco Srl - Teatro di Roma / Teatro Nazionale - Fondazione Teatro della Toscana

        THE DEEP BLUE SEA
        di 			                        Terence Rattigan
        con 			                       Luisa Ranieri
        e con (in o.a.) 		            Maddalena Amorini, Giovanni Anzaldo, Alessia Giuliani
        			                           Flavio Furno, Aldo Ottobrino, Luciano Scarpa
        			                           Giovanni Serratore
        regia 			                     Luca Zingaretti

        Sabato 3 ore 18.00, Teatro Comunale Mario Del Monaco: incontro con gli artisti

        Straordinaria storia d’amore e di passione; The Deep Blue Sea è una riflessione su cosa un
        uomo o una donna sono capaci di fare per inseguire l’oggetto del loro amore. È una pièce
        sulle infatuazioni e gli innamoramenti che sconvolgono mente e cuore; l’amore folle che
        tutto travolge, a cominciare dal più elementare rispetto di se stessi.
        Cosa siamo capaci di fare per inseguire l’oggetto del nostro amore? E com’è possibile che,
        pur di raggiungerlo, siamo disposti a sacrificare qualunque cosa?
36      È una storia di strade perse e ritrovate, di fatalità e indeterminatezze che risolvono, ma,
        soprattutto, una storia sulla casualità delle vite umane. Terence Rattingan (1911-1977, uno
        dei più popolari drammaturghi inglesi del XX secolo), disegna personaggi di potenza stra-
        ordinaria e forza assoluta. In mezzo a loro emerge, come una regina, la protagonista, Hester
        Collyer Page, che incarna l’essenza stessa della capacità di amare, resistere e rinascere delle
        donne.

         © Gianmarco Chieregato
Teatro Comunale Mario Del Monaco

                                                                                                     Prosa
Venerdì 30 novembre ore 20.45 – Turno A
Sabato 1 dicembre ore 20.45 – Turno B
Domenica 2 dicembre ore 16.00 – Turno C

World Entertainment Company S.p.A.

AEROS, LA DANZA DEI CAMPIONI
da un’idea originale di Antonio Gnecchi Ruscone
coreografie 		          Daniel Ezralow, David Parsons, Moses Pendleton
con gli 			             Atleti della Federazione di Ginnastica Rumena

Giovedì 29 ore 20.00, Ridotto del Teatro: incontro con gli artisti

Humour e sensualità, sperimentazione e potenza fisica: un mix scenico incontenibile, nato
dalla creatività di tre grandi star della danza internazionale, i coreografi Daniel Ezralow (fon-
datore di D.E. Dance Company), David Parsons (fondatore della Parsons Dance) e Moses
Pendleton (fondatore di Momix), unito alla fenomenale fisicità atletica dei campioni della
Federazione Rumena di Ginnastica Artistica, Ritmica e Aerobica, una delle più medagliate
del panorama sportivo mondiale. Aeros, spettacolo unico nel suo genere, nasce da un’idea
di Antonio Gnecchi Ruscone. Le straordinarie capacità atletiche del gruppo di ginnasti ven-
gono esaltate sapientemente dai tre coreografi per creare uno spettacolo dove i corpi sono
gli assoluti protagonisti della scena, esaltati dal gioco di luci e ombre e dalla musica che
scandisce i loro movimenti. Allo spettacolo collaborano anche i creatori degli Stomp, Luke
                                                                                                     37
Cresswell e Steve McNicholas. Con gli eleganti e avvolgenti costumi di Missoni, gli atleti
della Federazione Rumena volteggiano e si inseguono nell’aria, in spazi che riproducono gli
elementi naturali dell’acqua, del cielo e del fuoco. Lo spettacolo, il cui titolo gioca sul doppio
senso dell’“in aria” e “eros”, è un susseguirsi di quadri che tracciano un percorso emozionale
e sensoriale che coinvolge e rapisce l’attenzione dello spettatore.

 © Marco d’Elia
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Prosa

        Venerdì 21 dicembre ore 20.45 – Turno A
        Sabato 22 dicembre ore 20.45 – Turno B
        Domenica 23 dicembre ore 16.00 – Turno C

        Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo

        LE SIGNORINE
        di 			                         Gianni Clementi
        con 			                        Isa Danieli, Giuliana De Sio
        regia 			                      Pierpaolo Sepe

        Sabato 22 ore 18.00, Teatro Comunale Mario Del Monaco: incontro con gli artisti

        Due sorelle zitelle, offese da una natura ingenerosa, trascorrono la propria esistenza in un
        continuo scambio di accuse reciproche. È in una piccola storica merceria in un vicolo di Na-
        poli, ormai circondata da cinesi e mediorientali, che Addolorata e Rosaria passano gran par-
        te della loro giornata, per poi tornare nel loro modesto, ma dignitoso appartamento. Una vita
        scandita dalla monotona ripetizione degli avvenimenti. Addolorata, dopo una vita condotta
        all’insegna del sacrificio e del risparmio, cui è stata obbligata dalla sorella, vuole finalmente
        godersi la vita. Rosaria, che ha fatto dell’avarizia e dell’accumulo il fine della propria esisten-
        za, non ha nessuna intenzione di intaccare il cospicuo conto bancario, cresciuto esponenzial-
        mente nel corso degli anni. Anche l’uso del televisore, con conseguente consumo di energia
38      elettrica, può generare un diverbio. Costrette a una faticosa convivenza, le due ‘signorine’,
        ormai ben oltre l’età da matrimonio, non possono neanche contare su una vita privata a di-
        strarle da quella familiare. L’unico vero sfogo per Rosaria e Addolorata sembra essere il loro
        continuo provocarsi a vicenda, a suon di esilaranti battibecchi. Rosaria domina e Addolorata
        subisce. Ma proprio quando le due sorelle sembrano destinate a questo gioco delle parti, un
        inaspettato incidente capovolgerà le loro sorti, offrendo finalmente ad Addolorata l’occasio-
        ne di mettere in atto una vendetta covata da troppi anni. Le Signorine è una commedia che
        sa sfruttare abilmente la comicità che si cela dietro al tragico quotidiano, soprattutto grazie
        a due formidabili attrici che trasformano i litigi e le miserie delle due sorelle in occasioni
        continue di gag e di risate.

         © Tommaso Le Pera
Teatro Comunale Mario Del Monaco

                                                                                                      Prosa
Venerdì 25 gennaio ore 20.45 – Turno A
Sabato 26 gennaio ore 20.45 – Turno B
Domenica 27 gennaio ore 16.00 – Turno C

Sicilia Teatro con la collaborazione degli studenti dei corsi di scenografia e di fotografia
dell’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino

IO E PIRANDELLO
di e con 			                   Sebastiano Lo Monaco
regia 			                      Salvo Bitonti

Sabato 26 ore 18.00, Teatro Comunale Mario Del Monaco: incontro con gli artisti

Io e Pirandello è un recital interpretato e voluto fortemente da Sebastiano Lo Monaco. L’at-
tore ci trasporta in una Sicilia lontana, ma non dimenticata, per farci riassaporare i sapori e
gli odori della sua infanzia e della sua adolescenza: gli aneddoti della sua storia personale
sono il filo conduttore per raccontarci l’incontro con il teatro attraverso la tragedia greca
(numerose le citazioni e le interpretazioni di autori come Sofocle ed Euripide), che lo porte-
ranno poi, in età matura, all’incontro spirituale con Luigi Pirandello. Una somiglianza oramai
anche fisica, quella tra l’attore e l’autore, che li ha portati a condividere idealmente le gioie e
i dolori della vita. Pirandello è un uomo infelice, ha una vita segnata dalla depressione, male
del nostro secolo, dalla quale però può nascere la bellezza: questo accomuna questi due
uomini di teatro che si sono succeduti nel ’900. Ecco che allora emerge un Pirandello poco            39
conosciuto, un Pirandello delicato, intimo, a tratti ironico. L’autore siciliano prende forma
davanti allo spettatore per mostrarsi nei panni di un uomo come gli altri, capace però di met-
tere su carta le sfumature della realtà. E attraverso di lui anche Lo Monaco si mette a nudo,
si racconta intimamente per la prima volta sul palcoscenico, per mostrare la sua “maschera
nuda”, il suo volto segnato, ma capace di trasmettere passione e calore.
Teatro Comunale Mario Del Monaco
Prosa

        Venerdì 1 febbraio ore 20.45 – Turno A
        Sabato 2 febbraio ore 20.45 – Turno B
        Domenica 3 febbraio ore 16.00 – Turno C

        Teatro de gli incamminati - Theama Teatro

        COGNATE - CENA IN FAMIGLIA
        da 			                   Le belles soeurs di Éric Assous
        con 			                  Anna Valle, Guenda Goria, Anna Zago, Denise Marzari
        			                      Nicolò Scarparo, Daniele Berardi, Marco Barbiero.
        regia 			                Piergiorgio Piccoli
        con la collaborazione di Aristide Genovese

        Sabato 2 ore 18.00, Teatro Comunale Mario Del Monaco: incontro con gli artisti

        Tre fratelli, mentre stanno cenando con le rispettive consorti nella casa di campagna di uno
        di loro, scoprono che è stata invitata dalla moglie di quest’ultimo, anche la sua segretaria:
        una debordante e seducente creatura che tutti e tre hanno già avuto occasione di conoscere.
        Subito cresce la diffidenza nelle mogli e la tensione nei mariti, che mascherano a stento il
        loro imbarazzo cadendo presto nel panico. Le tre cognate, durante la cena, coltivano i loro
        sospetti in un crescendo di tensione, la quale esplode in colpi di scena tanto disperati per i
        protagonisti quanto esilaranti per il pubblico. La famiglia si sgretola in un turbine di meschi-
40      nerie e cattiverie, per poi ricomporsi in alleanze non prevedibili, mostrandosi irresistibilmen-
        te comica fino alla conclusione che riserva un colpo di scena insospettabile.
        Éric Assous (Tunisi nel 1956), attraverso le sue battute affilate, scava nel profondo, in quella
        parte degli uomini e delle donne in cui albergano vigliaccherie, crudeltà, cattiverie insospet-
        tabili e tanta solitudine, anche quando si appartiene ad un nucleo familiare apparentemente
        unito. Il grande pregio dell’autore francese è l’ironia e la leggerezza con cui rivela le diversità
        dell’animo umano.

         © Massimilano Bonatti
Teatro Comunale Mario Del Monaco

                                                                                                     Prosa
Venerdì 22 febbraio ore 20.45 – Turno A
Sabato 23 febbraio ore 20.45 – Turno B
Domenica 24 febbraio ore 16.00 – Turno C

Gli Ipocriti

MISS MARPLE, GIOCHI DI PRESTIGIO
di 			                   Agatha Christie
adattamento teatrale     Edoardo Erba
con 			                  Maria Amelia Monti, Roberto Citran, Sabrina Scuccimarra
			                      Sebastiano Bottari, Marco Celli, Giulia De Luca,
			                      Stefano Guerrieri, Laura Serena
regia 			                Pierpaolo Sepe

Sabato 23 ore 18.00, Teatro Comunale Mario Del Monaco: incontro con gli artisti

Miss Marple, la più famosa detective di Agatha Christie, sale per la prima volta su un palco-
scenico in Italia. E lo fa con la simpatia di Maria Amelia Monti, che dà vita a un personaggio
contagioso. Con lei due attori di originale talento come Roberto Citran e Sabrina Scuccimar-
ra, e un gruppo di giovani dalla strabordante energia scenica. Siamo alla fine degli anni ’40,
in una casa vittoriana della campagna inglese. Miss Marple è andata a trovare la sua vecchia
amica Caroline, una filantropa che vive lì col terzo marito, Lewis, e vari figli e figliastri dei
matrimoni precedenti. Di questa famiglia allargata, fa parte anche Edgard, che aiuta Lewis a         41
dirigere le attività filantropiche. Il gruppo è attraversato da malumori e odi sotterranei, di cui
Miss Marple si accorge ben presto. Durante un tranquillo dopocena, Edgard perde i nervi: pi-
stola in pugno minaccia Lewis e lo costringe a entrare nel suo studio. Il delitto avviene sotto
gli occhi terrorizzati di tutti. Ma le cose non sono come sembrano. Toccherà a Miss Marple, in
attesa dell’arrivo della polizia, capire che ciò che è successo non è quello che tutti credono
di aver visto. Il pubblico è stato distratto da qualcosa che ha permesso all’assassino di agire
indisturbato. Come a teatro. Come in un Gioco di Prestigio. Adattando il romanzo, Edoardo
Erba riesce a creare una commedia contemporanea, che la regia di Pierpaolo Sepe valorizza
con originalità, senza intaccare l’inconfondibile spirito di Agatha Christie.

 © Lanzetta-Capasso
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