PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - 2019/2022 ISTITUTO COMPRENSIVO n. 8 - Bologna - Istituto Comprensivo 8 Bologna

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PIANO TRIENNALE
   DELL’OFFERTA
     FORMATIVA

       2019/2022

ISTITUTO COMPRENSIVO n. 8 - Bologna
INDICE

Cosa è il P.T.O.F.                              Pag. 3

L’Istituto
Popolazione scolastica                          Pag. 3
Territorio                                      Pag. 3
Risorse economiche e materiali                  Pag. 4
Caratteristiche principali della scuola         Pag. 4
Attrezzature, servizi e infrastrutture          Pag. 5
Organigramma                                    Pag. 6
Risorse professionali                           Pag. 7
Le nostre scuole                                Pag. 8
Scelte strategiche
Priorità desunte dal RAV                        Pag. 14
Il clima educativo                              Pag. 15
Finalità                                        Pag. 15
Scelte educative                                Pag. 15
Obiettivi formativi prioritari                  Pag. 17
Piano di miglioramento 2019-2022                Pag. 18
La programmazione didattico educativa           Pag. 23
La valutazione                                  Pag. 24
Offerta Formativa                               Pag. 26
Rapporti con le famiglie e il territorio        Pag. 39
Reti e Collaborazioni esterne                   Pag. 39
Progetti a. s. 2018/2019                        Pag. 40

                                                          2
Cosa è il P.T.O.F.
Il P.T.O.F., Piano Triennale dell’Offerta Formativa, è il documento che caratterizza l’Istituto
attraverso le scelte didattiche, educative e formative definite dai suoi organi collegiali.

Ha   validità   triennale,   quindi   fornisce   una   visione   d’insieme   della   progettualità    e
dell’organizzazione

Indica aree di intervento definite dal Collegio docenti in risposta alle esigenze formative ed
educative individuate,

L’ISTITUTO

Popolazione scolastica
Il contesto varia in modo sensibile nei diversi plessi. La realtà socio-economica di contesto
presenta un background familiare prevalentemente alto nei plessi Armandi Avogli e Bombicci,
misto nei plessi Manzolini, XXI Aprile e Guinizelli-Carracci. Il settore prevalente è il terziario,
con una assenza spiccata di lavoratori addetti ai settori primario e secondario, per le
caratteristiche del territorio. La presenza di alunni con cittadinanza non italiana è minima
alla Armandi Avogli (6%), in crescita alla Bombicci (14%), consistente (31%) alla XXI Aprile
e molto consistente (39%) alla Manzolini. La scuola secondaria Guinizelli-Carracci riprende la
composizione mista dell'istituto e la presenza di alunni con cittadinanza non italiana è del
20%.

Il lavoro di prima e seconda alfabetizzazione deve concentrarsi maggiormente sui plessi più
interessati dal fenomeno migratorio, dove si potrà dare vita a progetti di ampio respiro e di
una certa numerosità. Difficile appare l'orientamento verso i settori tecnico-industriali per la
minima presenza di lavoratori dell'industria tra le famiglie.

Territorio
Il territorio si estende su una porzione di città che spazia dal centro storico di Bologna sino al
confine con il comune di Casalecchio di Reno, attraversando zone residenziali di fascia sub-
collinare, strade medioevali già interessate da ristrutturazioni anche di pregio, zone
residenziali eleganti di prima periferia, rioni di case popolari adibite ad edilizia pubblica. Il
territorio è ricco di opportunità educative, che vanno dallo stadio Dall'Ara alla chiesa di San
Luca, ai lunghi portici, ai musei. L'Ente locale di riferimento è principalmente il Comune di
Bologna, anche attraverso il Quartiere Saragozza-Porto con cui il rapporto è fruttuoso e
costante.

La prossimità di queste diverse vocazioni assicura un carattere di eterogeneità alla
composizione del territorio, in cui si alternano fenomeni inclusivi e di forte coesione sociale
con episodi di esclusione o di emarginazione di componenti marginalizzate.

                                                                                                      3
Risorse economiche e materiali
La qualità delle strutture scolastiche è buona o molto buona. Le sedi sono raggiungibili dai
servizi Tper in maniera capillare e frequente. Nei plessi si dispone di una diffusione
abbastanza capillare di LIM: alle Armandi Avogli sono presenti nelle aule 6 Lim, alle Bombicci
7, alle Manzolini 6, alle XXI Aprile 11 e alla scuola secondaria Guinizelli Carracci 15 tra LIM e
Monitor interattivi. Le risorse economiche sono estremamente ridotte a causa della
permanente rarefazione dei fondi statali e dalla concomitante drastica riduzione dei fondi
degli enti locali. Senza il contributo volontario delle famiglie la penuria renderebbe
problematica una vita scolastica accettabile e qualitativa.

I plessi XXI Aprile e Bombicci sono di tipo tradizionale, ispirati all'edilizia scolastica della
prima metà del secolo scorso.

Il Plesso Armandi Avogli ha una insolita struttura a padiglioni nel parco, assai fruibile nei
mesi di bella stagione, meno nella stagione piovosa. Il plesso Manzolini (SI e SP) è un antico
convento ristrutturato molto bene sei anni fa. I vincoli nascono dalla destinazione originaria
che ha dato origine ad una architettura di interni funzionale alla vita claustrale ma meno a
quella scolastica. La scuola secondaria Guinizelli è un enorme edificio anni '60 estremamente
robusto e funzionale, completo di palestre e laboratori. La sede della scuola Carracci non è
ancora stata ristrutturata e le sezioni sono ospitate nell’edificio delle Guinizelli

Caratteristiche principali della scuola
ISTITUTO COMPRENSIVO - I.C. N.8 CÀ SELVATICA
VIA CÀ SELVATICA 11 BOLOGNA 40123
Codice BOIC85100G - (Istituto principale)
Telefono 051333384 Fax 0516143898
Email BOIC85100G@istruzione.it Pec boic85100g@pec.istruzione.it
Sito web http://www.ottovolante.org

Plessi/Scuole
 SCUOLA   DELL'INFANZIA VIA S. ISAIA, 20 BOLOGNA 40123 Classi 2                           Alunni 50
 MANZOLINI              BOAA85101C

 SCUOLA         PRIMARIA VIA SARAGOZZA 238                       BOLOGNA Classi 6         Alunni 147
 ARMANDI AVOGLI          40135 - BOEE85102P

 SCUOLA                PRIMARIA VIA TURATI 84 BOLOGNA 40134                   Classi 11   Alunni 245
 BOMBICCI                       BOEE85103Q

 SCUOLA                PRIMARIA VIA S.ISAIA 16 BOLOGNA 40123                  Classi 10   Alunni 211
 MANZOLINI                      BOEE85104R

                                                                                                  4
SCUOLA        PRIMARIA      XXI VIA XXI APRILE 1945 24 BOLOGNA Classi 11                Alunni 260
 APRILE                          40134 - BOEE85105T

 SCUOLA   SECONDARIA            I VIA CÀ SELVATICA 11 -             40123 Classi 24      Alunni 616
 GRADO   GUINIZELLI             – BOLOGNA - BOMM85101L
 CARRACCI

Dal 2013 in conseguenza della chiusura dello stabile della scuola Carracci dichiarato inagibile,
la sede della scuola Guinizelli ospita entrambe le scuole secondarie dell’Istituto arrivando ad
avere nello stesso plesso 24 classi, distribuite su tre piani.

Nell’a. s. 2017/2018 l’Istituto è stato in reggenza in quanto il precedente Dirigente è andato
in pensione.
Dall’a. s. 2018/2019 è presente una Dirigente Scolastica con titolarità.

Attrezzature, servizi e infrastrutture totali considerando
tutti i plessi
                              Con collegamento ad Internet                          1

                              Disegno                                               2

                              Informatica                                           5
 LABORATORI
                              Lingue                                                1

                              Multimediale                                          3

                              Musica                                                1

 BIBLIOTECHE                  Nei plessi Guinizelli, Manzolini, Avogli, Bombicci,   4

                              Palestra                                              4
 STRUTTURE SPORTIVE
                              Piscina                                               1

                              PC e Tablet presenti nei Laboratori                   68

                              PC presenti nelle aule                                63
 ATTREZZATURE
 MULTIMEDIALI                 LIM e SmartTV (dotazioni multimediali) presenti
                              nei laboratori                                  23

                              LIM (dotazioni multimediali) presenti nelle aule      31

                              SmartTV (dotazioni multimediali) presenti nelle
                                                                              11
                              aule

 SERVIZI                      Spazi refettorio                                      In tutti i plessi

Nello spirito delle Indicazioni Nazionali e al fine di fornire strumenti per una didattica

                                                                                                   5
innovativa ed inclusiva si auspica l’implementazione della dotazione multimediale delle aule.

Organigramma
Dirigente Scolastica: Virna Venturoli
Collaboratori della Dirigente: Maria Rosaria De Marco – Piero Giorgio Fantoni
Direzione dei servizi generali e amministrativi Giuseppa Maria Miele
Referenti di plesso
Vera Magagnoli                    (Infanzia Manzolini)
Francesco Giuliano                (Primaria Avogli)
Maria Rosaria De Marco            (Primaria Bombicci)
Simona Fantazzini                 (Primaria Manzolini)
Maria Speziali                    (Primaria XXI Aprile)
Alessandra Trippa                 (Scuola Secondaria I Grado Guinizelli-Carracci)

                        Funzioni                     Incarichi            Commissioni
                       Strumentali

Continuità/            Carla Cianciosi          Maria Rosaria De Marco
orientamento                                    Licia Nassetti
                                                Donatella Oldrini
                                                Maria Teresa Ventura
                                                Elena Bortesi
                                                Cristina Stoppa

Informatica            Luisa Catalano                                    Antonella Cocomazzi
                                                                         (Avogli)
                                                                         Donatella Oldrini
                                                                         (Bombicci)
                                                                         Rossella De Remigio
                                                                         (Manzolini)
                                                                         Angela Iengo (XXI Aprile)

 Intercultura          Roberta Baraccani       Alessandra Gruppioni
                                               Licia Nassetti

 Handicap              Maria         Rosaria        Lorella Poggiali
                       Pedana

 Disagio           e   Anja Franceschetti       Lucia Brunetti
benessere              Emanuela                 Maria Rosaria De Marco
                       Garimberti               Maria Speziali

 D.S.A./B.E.S.                                 Morena Bortolotti         Lucia Nassetti(Avogli)
                                               Maria Paola De Gregorio   M.      Rosa     Bedendo
                                                                         (Bombicci)
                                                                         M. Rosaria Pedana (XXI
                                                                         Aprile)

 PTOF e P. di M.       Cristina Stoppa         Mannelli Valeria

 Formazione                                    Federica Perugini

 Coordinamento                                 Valeria Mannelli
progetti e bandi

                                                                                                6
Coordinamento                              Vera Magagnoli
didattico infanzia

Coordinamento                               Francesco Giuliano
didattico Avogli

Coordinamento                               Maria Rosaria De Marco
didattico Bombicci

Coordinamento                               Simona Fantazzini
didattico Manzolini

Coordinamento                               Maria Speziali
didattico XXI Aprile

Coordinamento                               Alessandra Trippa
didattico
Secondaria

Risorse professionali
Personale                         Dato estratto a ottobre 2018 dall’organico 2018/2019

Personale docente                                                Posti      Posti        Ore
                                                                 cattedre   potenziato

Scuola             per Docenti                                   4
l'infanzia

Scuola Primaria        Docenti                                   73         5

                       Docenti sostegno                          12         1

Scuola Secondaria A001 ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA               12                      14
di I grado
                  A028 MATEMATICA E SCIENZE                      8

                       AB25 LINGUA STRANIERA INGLESE             4          1

                       AA25 LINGUA STRANIERA FRANCESE            1                       4

                       AC25 LINGUA STRANIERA SPAGNOLO            1                       6

                       A060 TECNOLOGIA                           2                       10

                       A030 MUSICA                               2          1            10

                       A001 ARTE E IMMAGINE                      2          1            10

                       A049 SCIENZE MOTORIE                      2                       10

                       EH SOSTEGNO                               7

                       IRC                                       1                       5

Organico ATA           Assistente Amministrativo                 6

                       Collaboratore Scolastico                  18

                                                                                               7
Direttore dei     Servizi   Generali   e 1
                            Amministrativi

    L’organico di Istituto è nel complesso stabile.
    Progettualità da realizzare con l’organico dell’autonomia:

    potenziamento disciplinare della lingua comunitaria Inglese, dell’espressione artistico- grafica
     e della pratica musicale

    attività di recupero in piccoli gruppi

    attività di sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza con fruizione delle risorse
     formative del territorio

    laboratori di comunicazione linguistica per il crescente numero di alunni non italofoni

    copertura supplenze brevi

    affiancamento di alunni in forte disagio/difficoltà/BES/NAI

     Le nostre scuole

     SCUOLA DELL'INFANZIA MANZOLINI

     La Scuola dell’Infanzia Statale MANZOLINI, ubicata in via S.Isaia n°20, è costituita da n°2
     sezioni con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 17,00;          sono
     previsti tre turni di uscita (antimeridiano dalle 11,50 alle 12,00, dopo il pranzo        dalle ore
     13,15 alle ore 13,30 ed infine dalle ore 16,30 alle ore 17,00). I bambini che frequentano le
     due sezioni sono di età eterogenea. È l’unica scuola dell’Infanzia statale del quartiere
     Saragozza. L’origine della sua istituzione risale al periodo in cui era il “giardino d’infanzia”
     annesso all’Istituto Magistrale Laura Bassi, con connotazione montessoriana. I locali sono
     inseriti nella struttura della scuola Primaria Manzolini; dall’anno scolastico 2009/10 è stata
     completamente ristrutturata, mettendo in evidenza le caratteristiche originali       dell’edificio
     come struttura storica e dando un nuovo assetto agli spazi interni che sono molto ampi. Oltre
     alle due sezioni vi è un grande salone adibito alla attività motoria, uno spazio dormitorio e un
     atelier per attività varie di    piccolo gruppo (manipolazione, drammatizzazione, ecc...). Il
     giardino è utilizzato assieme ai due plessi della scuola dell’infanzia Comunale A. Serra di via
     Ca’ Selvatica. L’utenza è varia ed eterogenea, sono presenti bambini di diversa nazionalità.
     La programmazione didattica annuale viene impostata sulla base delle indicazioni generali
     della programmazione educativa, tenendo presente i bisogni e gli interessi dei bambini che
     frequentano la scuola dell’Infanzia. L’itinerario o percorso didattico che si svolge ogni anno,
     ha un tema principale, sempre diverso, che si articola in diverse tappe. Il lavoro delle
     insegnanti è facilitato dalla presenza di una pedagogista, la dott.ssa Iris Mastronardi che
     opera nella scuola:
            Collaborando nella formazione delle sezioni, a settembre.
            Effettuando osservazioni sulle dinamiche del gruppo sezione.

                                                                                                      8
Confrontandosi    con   le   insegnanti     per   trovare   delle   diverse   modalità   di
       insegnamento/apprendimento e/o relazionali.
       Osservando alcuni bambini, su richiesta delle docenti.
       Affiancando le insegnanti nei colloqui con le famiglie.
       Partecipando ai progetti AGIO     e Logos, agli incontri collettivi con tutto il personale
della scuola e ad assemblee di scuola e/o di sezione.
La sua funzione è molto significativa poiché permette alle insegnati un confronto realistico su
quanto viene fatto, su come si vedono i bambini e sulla possibilità di cercare nuove soluzioni
insieme.

SCUOLE PRIMARIE

Nella scuola primaria l’insegnamento della lingua inglese viene attuato da insegnanti
specializzati che possono essere di classe, o di plesso. Nella prima classe a questa materia si
dedica un'ora settimanale, nella seconda 2 ore e dalla terza alla quinta 3 ore. Anche le 2 ore
di Religione Cattolica sono effettuate o da un docente di classe o da un altro insegnante
appositamente nominato e specializzato.

TEMPO PIENO:

ARMANDI AVOGLI – MANZOLINI – XXI APRILE 1945
Queste scuole sono organizzate con tutte le classi a tempo pieno con il seguente orario: dal
lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 16:30.
Nel tempo pieno ci sono 2 docenti contitolari; ad ognuno dei due viene affidata un'area
d'insegnamento: linguistica o logico matematica. A parte le ore di Lingua 2 e di religione non
è previsto un numero di ore fisse per l e alt re materie.

TEMPO NORMALE:
BOMBICCI
Lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:00
Martedì e giovedì dalle ore 8:30 alle ore 16:30.
Ogni classe ha un insegnante prevalente. Per completare le 30 ore settimanali il plesso ha in
organico altri 2 docenti oltre ai prevalenti. Se necessario i maestri del tempo pieno prestano
delle ore (2 ore ciascuno) .

Per organizzare al meglio le attività didattiche, è stato attribuito ad ogni materia un numero
fisso di ore. Prima cl asse: 2h di religione o attività alternative, storia, geografia e
informatica; 1h di inglese, educazione all’immagine, motoria e musicale; 8 ore d'italiano e 7
di matematica. In seconda l'aumento di un'ora di inglese porta alla diminuzione di un'ora di
italiano e in terza, quarta e quinta a una di matematica.

Scuola Primaria ARMANDI AVOGLI

La Scuola Armandi AVOGLI è situata in via Saragozza n°238, nel Parco di Villa delle Rose. La

                                                                                                9
natura costituisce un elemento di avvio alla socializzazione e motivo di studio fin dalla prima
classe. L’ambiente di questa scuola consente un diretto contatto con la natura nel             suo
evolversi durante le stagioni dell’anno.
La scuola è dotata di una biblioteca recentemente aggiornata e di un laboratorio                di
informatica che viene utilizzato da tutte le classi secondo progetti specifici curati           da
insegnanti interni. La scuola Armandi Avogli è organizzata con 5 classi.
Il nome della scuola ricorda la famiglia dei conti Armandi Avogli che dentro a questo parco
aveva una lussuosa residenza estiva denominata Villa delle Rose per l'abbondanza di questi
fiori. La villa tuttora esistente, fu costruita nella seconda metà del settecento sui resti di una
antica casa colonica. Quando nel 1916 la contessa Nerina de' Piccoli, vedova del             conte
Guelfo Armandi Avogli, morì, non essendovi eredi l'intera proprietà fu donata al Comune di
Bologna a patto che la villa diventasse sede di una galleria d'arte moderna e che nel parco
venissero costruiti una casa di riposo per artisti (collegata al Teatro delle Celebrazioni) e una
scuola all'aperto per bimbi (collegata con il parco della villa).
Tali edifici furono realizzati negli anni trenta, e restaurati negli anni '60 e '90.
La Scuola Armandi Avogli è suddivisa in 4 padiglioni uniti da una passerella coperta; ogni
padiglione ha il nome di un animale anche perché dalle finestre delle aule             si   vedono
scoiattoli, pettirossi, ricci, gazze ecc.

Scuola Primaria LUIGI BOMBICCI

La scuola, ubicata in Via Filippo Turati n. 84, si trova in una posizione centrale del Quartiere
Saragozza. Terminata la fase di ristrutturazione, dal settembre 2002 offre spazi funzionali
alle attività didattiche, realizzati secondo i più moderni criteri di sicurezza con aule ampie,
luminose e accuratamente arredate. La scuola è organizzata con 11 classi distribuita su tre
piani.
La sua posizione permette di raggiungere anche a piedi le aule didattiche presenti nel
Quartiere e di essere ben servita dai servizi pubblici, consentendo alle classi, di raggiungere
comodamente, musei ed aule didattiche, del territorio.
Dalla scuola, si raggiungono i parchi cittadini di Villa Spada, Villa delle Rose e il vicinissimo
Parco Melloni.
La scuola è dotata al primo piano di tre aule di sostegno, una per il laboratorio degli alunni
stranieri, un’aula sussidi, un’accogliente Biblioteca con volumi di narrativa di ultimissima
pubblicazione in costante aggiornamento, volumi di consultazione per effettuare ricerche,
volumi per l'aggiornamento degli Insegnanti, guide e riviste specifiche. La biblioteca é
coordinata da una bibliotecaria volontaria e i docenti che seguono le attività di lettura dei
bambini.
Un’aula Tatami per lo svolgimento di attività di psicomotricità, motoria in piccoli gruppi, yoga,
arti marziali, teatro ed altre attività.
Al secondo piano un laboratorio di Informatica con percorsi didattici per i bambini e un’aula di
dimensioni più ridotte per attività in piccoli gruppi.

                                                                                                10
Al piano terra due aule adibite all'orario anticipato e posticipato, per l’attività Alternativa e i
vari laboratori che si svolgono in orario curricolare ed extra curricolare.
Una palestra per lo svolgimento di attività motorie.
La mensa è organizzata su due turni di sei classi al primo e 5 al secondo per garantire le
condizioni di sicurezza necessarie.
I refettori sono tre, ben strutturati e confortevoli con la cucina moderna e funzionale.

Scuola Primaria MANZOLINI
Situato in via Sant' Isaia n. 16, il plesso Manzolini si trova all'interno del Complesso architettonico
di San Mattia tra le antiche mura dell'ex convento la cui costruzione cominciò                     nel 1575 su
progetto degli architetti Francesco e Giovanni Terribilia. Il vasto orto del convento arrivava fino
alla via Ca' Selvatica e durante la costruzione delle scuole Sirani nel 1963, sono stati rinvenuti
importanti reperti relativi ad una villa suburbana romana. Inoltre, nel cortile del chiostro sono stati
ritrovati resti che risalgono alla Civiltà Villanoviana.
L'edificio é adibito a scuola da oltre cento anni e nell'anno 2009 è terminata la completa
ristrutturazione, durata oltre due anni, che permette ora di offrire ai bambini tutta la
razionalità di spazi moderni (ascensore, aule didattiche, atelier, refettori, archivio per
materiali didattici) e nel contempo tutto il fascino suggestivo di un'ambientazione antica. Per
le attività di educazione motoria vengono utilizzate le palestre dell’adiacente Scuola
Secondaria Guinizelli.
Nel Complesso San Mattia è inoltre collocato fin dal 1884 il Museo Bombicci. Grazie alla
prossimità dei locali della scuola con quelli del Museo i bambini della Scuola Manzolini hanno
la possibilità di usufruire assiduamente delle aule didattiche del Museo. Anche la Biblioteca
dei Bambini del Quartiere Saragozza, situata in via Sant'Isaia 20, essendo comodamente
raggiungibile, è particolarmente utilizzata dagli insegnanti per i percorsi di lettura organizzati.
La posizione centrale del plesso permette inoltre di raggiungere anche a piedi le molteplici aule
didattiche   che   il   territorio   offre, garantendo   ad   alunni   e   insegnanti   numerose   occasioni   di
approfondimento dei programmi didattici svolti durante l'anno. Grazie al grande chiostro dell'ex
convento provvisto di porticato, i bambini possono infine usufruire di uno spazio all'aperto protetto
durante tutte le pause ricreative, sia in caso di bel tempo che di maltempo. Il momento dei pasti è
organizzato su due turni di cinque classi ciascuno, per garantire il massimo della tranquillità ai bambini
e le condizioni di sicurezza necessarie. Le altre risorse didattiche del plesso sono: una biblioteca
interna, punto di riferimento per i singoli bambini e per le classi; un laboratorio di informatica della
scuola, gestito da insegnanti interni. Il plesso Manzolini ha 10 classi distribuite su tre piani: al piano
terra si trovano l'aula adibita ai servizi integrativi del pre e post-orario, l'aula insegnanti, il laboratorio
di informatica, due classi e i bagni per i bambini e per gli adulti. Il primo piano ospita cinque classi, la
biblioteca di plesso, i refettori, due aule di sostegno, la cucina, i bagni per bambini e adulti nonché la
postazione dei collaboratori scolastici della scuola. Al secondo piano sono collocate tre classi e un atelier
utilizzato come spazio per laboratori di recupero o attività in piccolo gruppo.

                                                                                                               11
Scuola Primaria XXI APRILE 1945
Il plesso XXI APRILE 1945 è situato in via XXI Aprile 1945 n°24 ed è raggiungibile con gli
autobus 38, 39, 14, 20 e 21. Questa scuola è in una zona centrale del quartiere il che
consente alle classi di raggiungere con facilità molte delle aule didattiche e delle strutture
culturali del territorio. E' situata nelle vicinanze di tre parchi cittadini che rappresentano aree
verdi facilmente fruibili, di cui uno dotato di biblioteca di Quartiere. La scuola è dotata di un
cortile molto ampio, alberato ed asfaltato e ciò ne facilita l'uso. Nel plesso sono presenti 11
classi.
L'edificio è su tre piani con 11 aule per le classi e un'aula        per   il tempo prolungato. Due
locali, di dimensioni più ridotte, sono utilizzate per varie attività in piccoli gruppi e una di
queste è stata allestita con materiali morbidi e giocattoli. Al piano terra si trova la palestra
attrezzata, grande e luminosa. Al primo piano è situata la biblioteca che è ben organizzata
grazie alla presenza della bibliotecaria. La biblioteca è dotata di molti libri di narrativa per
l'infanzia. Nella scuola elementare XXI APRILE 1945 è presente un laboratorio di informatica
con 12 PC in rete che sono stati rinnovati a partire da settembre 2012, stampanti, scanner,
fotocamere digitali e cuffie. I due refettori e la cucina sono situati al piano seminterrato.
Da diversi anni la scuola usufruisce di un progetto sperimentale di scodellatura dei pasti: i
bambini mangiano in piatti di ceramica e la pasta viene porzionata e condita al momento con
un grandi vantaggi sia dal punto di vista della temperatura del cibo che del gradimento degli
alimenti. All'interno della scuola viene effettuata la raccolta       dell'organico e il recupero di
frutta e pane a favore di mense per persone indigenti.
La scuola XXI APRILE 1945, è intitolata alla storica data del giorno della Liberazione di
Bologna, che ha segnato la fine di una disastrosa e tragica guerra.
Il terreno per edificare la scuola venne acquistato dal Comune dal 1953 al 1955. La scuola fu
costruita in muratura ed era costituita da 14 aule, una palestra e un refettorio. Per
raggiungere la zona periferica situata tra i campi, si utilizzava il tram n°5 che percorreva Via
Saragozza fino al Meloncello. Il 1° Ottobre 1956 la scuola cominciò a funzionare.

Scuola Secondaria di 1° Grado GUINIZELLI – CARRACCI
La scuola Guinizelli – Carracci è ubicata nel centro storico di Bologna, a pochi passi da Piazza
Malpighi, in posizione comoda ai tanti centri culturali (biblioteche, musei) che la città offre.
Nella scuola sono istituite 8 sezioni, per un totale di 24 classi.
La scuola Guinizelli è dotata dei seguenti spazi: Palestra, Piscina, 5 aule polivalenti (attività
speciali per portatori di handicap e lavoro in piccolo gruppo) 1 aula di musica, 1 laboratorio di
Informatica recentemente rinnovato, 1 biblioteca dotata di molti volumi di narrativa e
saggistica, 2 laboratori multimediali audiovisivi, 3 aule con lavagna multimediale (LIM), 2
laboratori di pittura ed attività plastiche, 1 laboratorio di scienze/tecnologia.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA La scuola funziona per 30 ore settimanali secondo due diversi
moduli orari: Da lunedì a venerdì: dalle ore 8.00 alle ore 14.00
Da lunedì a sabato: dalle ore 8.00 alle 13.00
Tutti i giorni a richiesta e a pagamento, c’è possibilità di mensa assistita da educatori e /o

                                                                                                 12
insegnanti.
Il monte ore settimanale è composto dalle seguenti discipline:
Italiano/storia/ Geografia                        10 ore
Matematica e scienze                              6 ore
Lingua inglese                                    3 ore
2^lingua straniera ( Francese - Spagnolo)         2 ore
Tecnologia                                        2 ore

Arte e immagine                                   2 ore
Educazione Musicale                               2 ore
Scienze Motorie                                   2 ore
Religione/Materia alternativa                     1 ora

Tutti gli anni vengono proposte diverse attività extra – curricolari, come potenziamento
dell’offerta formativa e come supporto al percorso di studio. I genitori potranno liberamente
scegliere tra le varie proposte, che vengono attivate nei mesi di ottobre – novembre.

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SCELTE STRATEGICHE

Priorità desunte dal RAV
Attraverso il processo di autovalutazione operato dall'Istituto sono state individuate le
seguenti priorità strategiche, necessarie alla definizione del potenziamento dell'offerta
formativa e la progettazione degli interventi di miglioramento:

 Esiti                 Priorità                                 Traguardi

 Risultati             Riduzione della variabilità fra le Assicurare             a    tutte      le     classi   un
 scolastici            classi                                   risultato soddisfacente nelle prove
 Risultati     nelle                                            Invalsi, sia a livello di scuola primaria
 prove                                                          che di secondaria
 standardizzate
                       Miglioramento dei risultati in Portare              i     risultati        nelle      prove
 nazionali
                       matematica          nella        scuola standardizzate dell'area matematica
                       secondaria di I grado                    a livello di quelli dei migliori paesi
                                                                europei

 Competenze            Le    competenze        chiave    sono Sostenere              gli         alunni          nel
 chiave europee        quelle di cui tutti hanno bisogno raggiungimento                    di   esiti    formativi
                       per      la   realizzazione      e    lo soddisfacenti sul piano dello stare al
                       sviluppo         personali,           la mondo e nel mondo con capacità
                       cittadinanza attiva, l'inclusione critica e autonoma.
                       sociale

                       L'attenzione            all'educazione Sostenere gli alunni nella ricerca di
                       ambientale,      alla    cittadinanza una divenire ciò che sono nell'esserci
                       attiva e alla partecipazione alla collettivo e sociale di una più ampia
                       vita pubblica come momento di comunità di persone e ambiente.
                       crescita sociale.

                       Seguire il filo conduttore della Sostenere gli alunni nella capacità di
                       storia del '900 come paradigma affinare la propria visone del mondo
                       emblematico di valori quali la in un quadro di valori condivisi e
                       responsabilità,          la      scelta, irrinunciabili
                       l'attenzione al bene comune.

                                                                                                                  14
Risolvere i problemi di vita e di Sostenere gli alunni alla ricerca e
                               relazione in modo creativo e definizione            progressiva     di    una
                               non dipendente da scelte altrui identità da costruire attraverso il
                               o modelli coercitivi e banali        confronto      con   le    sfide    della
                                                                    contemporaneità

        Il clima educativo

    -          La scuola pone al centro dei suoi obiettivi la formazione, l’apprendimento e
        l’insegnamento in condizioni di serenità e benessere.
    -          L’organizzazione delle attività s’impernia sulla spinta motivazionale ad insegnare e ad
        apprendere. Il rapporto interattivo fra adulto e bambino/ragazzo ha come sfondo l’emozione
        del conoscere e il desiderio dell’apprendere.
    -          Lo stile d’insegnamento tiene conto       dei bisogni educativi caratteristici delle diverse
        età degli alunni, sia come singoli che come gruppo.
    -          I percorsi di costruzione della conoscenza mettono al centro l’esperienza diretta al fine
        di sviluppare le capacità di fare, capire, prendere decisioni e attuarle.
    -          La cura delle relazioni rappresenta una priorità che si realizza attraverso il dialogo fra
        le diverse componenti: insegnanti, genitori, alunni e collaboratori scolastici. Questi ultimi si
        prendono cura dei bambini e dei ragazzi, degli ambienti e degli strumenti della scuola e
        contribuiscono all'accoglienza e alla vigilanza.

        Finalità

        L’ I.C. n.8 nell’agire didattico si pone le seguenti finalità educative:
•                sviluppare la personalità degli alunni valorizzandone specificità e diversità;
•                valorizzare l’esperienza dell’alunna/o, promuovendo la sua autonomia;
    •            favorire l’acquisizione delle capacità di cooperare, di essere solidali, di inserirsi nella
        società con spirito critico e consapevole;
    •            favorire l’acquisizione di conoscenze e di competenze per una positiva prosecuzione
        dell’itinerario formativo di ciascuno.

        Scelte educative
        L’agire didattico–educativo dei docenti dell’I.C. 8 si fonda su alcune scelte educative
        condivise al fine di realizzare un clima sereno, quale presupposto per facilitare il percorso di
        apprendimento e insegnamento.

    •            Riconoscere i diversi livelli di partenza, le conoscenze, gli interessi e gli stili cognitivi
        degli alunni per dare a tutti pari opportunità formative.
    •            Supportare la crescita dell’autostima e della capacità di espressione e gestione dei

                                                                                                           15
vissuti emotivi e relazionali.
    •                 Incentivare e valorizzare la creatività personale, utilizzando tutti i linguaggi in
            chiave espressivo- comunicativa.
    •                 Creare un clima di fiducia, rispetto, accettazione reciproca, collaborazione tra alunni
            e tra questi e gli insegnanti.
    •                 Promuovere atteggiamenti e comportamenti atti a risolvere i conflitti, in una logica
            di mediazione interpersonale.
    •                 Valorizzare i diversi punti di vista, le diverse provenienze              culturali, come
            arricchimento del patrimonio personali di ogni individuo e della società intera.
    •                 Sostenere un approccio attivo e gratificante all’apprendimento, puntare allo sviluppo
            di capacità critiche, autovalutative e di scelta.
    •                 Promuovere il rispetto dell’ambiente, favorendo l’assunzione di comportamenti
            ecologicamente corretti.
    •                 Attivare pratiche di democrazia per favorire il rispetto delle diversità religiose,
            etniche, sociali e di genere.
    •                 Guidare gli alunni all’acquisizione di competenze nell’utilizzo degli strumenti
            multimediali come mezzi di espressione creativa, come ausilio nell’apprendimento, come
            strumenti utili all’indagine e alla ricerca e come mezzo di comunicazione.
    •                 Lavorare in continuità tra i diversi ordini di scuola, promuovendo momenti di
            collaborazione.
•                     Favorire il dialogo e il confronto con i genitori.
•                     Valorizzare le risorse del territorio.

            Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 L. 107/15)
            Sono stati individuati obiettivi formativi prioritari necessari per focalizzare l'azione didattica
            sull'esercizio e sullo sviluppo di competenze sia disciplinari che trasversali e metacognitive:

        -          valorizzazione    e   potenziamento     delle   competenze   linguistiche,   con   particolare
            riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche
            mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning

        -          potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche

        -          potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella
            storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle
            immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici
            e privati operanti in tali settori

        -          sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso
            la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il
            dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e

                                                                                                              16
della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle
    conoscenze       in   materia    giuridica   ed    economico-finanziaria       e   di    educazione
    all'autoimprenditorialità

-           sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della
    legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività
    culturali

-           potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile
    di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e
    attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

-           potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

-           prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione
    e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo
    studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e
    personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi
    del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire
    il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università
    e della ricerca il 18 dicembre 2014

-           valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado
    di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le
    organizzazioni del terzo settore e le imprese

-           valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e
    degli studenti

-           alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi
    e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in
    collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine,
    delle famiglie e dei mediatori culturali

-           definizione di un sistema di orientamento

                                                                                                      17
Piano di miglioramento 2019-2022
Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto

Esiti: . RISULTATI SCOLASTICI
Priorità: . Ridurre la variabilità tra le classi
Area di processo: Curricolo
Obiettivo di processo:        Iniziare l’elaborazione del curricolo di Istituto in coerenza con i traguardi di sviluppo delle competenze
contenuti nelle indicazioni nazionali.

                                                                                    RISULTATI
                    SOGGETTI                                         TERMINE
AZIONI                                         COMPITI DEI                          ATTESIPER          INDICATORI DI     MODALITÀ DI
                    RESPONSABLII                                     PREVISTO DI
PREVISTE                                       SOGGETTI                             CIASCUNA           MONITORAGGIO      MONITORAGGIO
                    DELL’ATTUAZIONE                                  CONCLUSIONE
                                                                                    AZIONE
Creazione di un                                Conoscenza
                    Funzione strumentale
gruppo di                                      reciproca dei piani
                    PTOF e docenti di
lavoro con                                     di lavoro e                          Maggiore                             Foglio firme
                    matematica delle                                                                   Partecipazione
docenti di                                     preparazione di       Maggio 2019    condivisione tra                     Documenti
                    classi 3° e 4° della                                                               dei docenti
matematica di                                  indicazioni per gli                  ordini di scuola                     prodotti
                    scuola primaria e 1° e
ordini di scuola                               incontri verticali
                    2° della secondaria
diversi                                        per disciplina
                    Funzione strumentale
Individuazione
                    PTOF e docenti di
degli obiettivi e                              Confronto e                          Riduzione della
                    matematica, italiano,                                                              Partecipazione    Foglio firme
delle                                          predisposizione di                   variabilità nei
                    inglese delle classi 3°                          Maggio 2021                       dei docenti       Documenti di
competenze                                     un curricolo di                      risultati tra le
                    e 4° della scuola                                                                                    valutazione
per dipartimenti                               istituto                             classi
                    primaria e 1° e 2°
disciplinari.
                    della secondaria
Utilizzo di giochi                                                          Documenti
Attuazione di
                                              matematici, delle                   Utilizzo di buone                       condivisi
azioni e di
                                              ITC e di attività                   pratiche,                               Schede
strategie utili a   Docenti di matematica                                                             Docenti coinvolti
                                              laboratoriali che                   metodologie e                           valutazione
migliorare          Referenti progetto                                                                Partecipazione
                                              favoriscano           Maggio 2021   materiali                               Competenze
l’apprendimento     giochi matematici                                                                 degli alunni alle
                                              l’apprendimento e                   innovativi                              raggiunte in
nell’ambito         Docenti primaria e                                                                gare dei giochi
                                              l’autovalutazione                   Miglioramento                           uscita
logico-             secondaria                                                                        matematici
                                              Organizzazione di                   degli esiti degli                       Numero alunni
matematico
                                              gare di plesso e di                 alunni                                  partecipanti alle
                                              istituto                                                                    gare
                                              Analisi clima delle
                                                                                  Individuazione                          Verbali incontri
                    F.S. continuità,          classi ed esiti       Maggio 2019
Incontri                                                                          di buoni criteri                        Schede
                    commissione e docenti     alunni e confronto    Maggio 2020                       Media esiti di
continuità                                                                        per la                                  valutazione
                    classi prime o seconde    con le indicazioni    Maggio 2021                       classe
                                                                                  formazione                              Documenti
                    scuola secondaria         seguite per la
                                                                                  classi                                  prodotti
                                              formazione classi
                                                                                  Dotazione in
                                                                                  ogni classe
                                              Analisi delle
                                                                                  dell’intero
                                              dotazioni di                                                                Relazione finale
                                                                                  istituto di un pc
Potenziamento       Funzione Strumentale      Istituto                                                                    della FS
                                                                                  di classe per       Acquisto della
dell'uso delle      Informatica e referenti   Utilizzo delle LIM    Maggio 2019                                           Informatica che
                                                                                  usare (anche) il    strumentazione
nuove               informatici dei plessi.   nella attività                                                              documenti
                                                                                  registro            mancante
tecnologie          Docenti                   didattica                                                                   l’acquisizione e
                                                                                  elettronico.
                                              Uso del registro                                                            l’uso.
                                                                                  Dotazione nelle
                                              elettronico
                                                                                  classi seconde e
                                                                                  terze della

                                                                                                                                         19
scuola media di
                                                                                              monitor
                                                                                              interattivi. Uso
                                                                                              del registro
                                                                                              elettronico
                                                                                              Nuvola.

Esiti:. RISULTATI SCOLASTICI
Priorità: Ridurre la variabilità tra le classi
Area di processo: Definire un piano dell’inclusività
Obiettivo di processo: . migliorare gli apprendimenti degli alunni

AZIONI              SOGGETTI                     COMPITI            DEI    TERMINE             RISULTATI              INDICATORI DI       MODALITÀ      DI
PREVISTE            RESPONSABILI                 SOGGETTI                  PREVISTO      DI    ATTESIPER              MONITORAGGI         MONITORAGGI
                    DELL’ATTUAZIONE                                        CONCLUSIONE         CIASCUNA               O                   O
                                                                                               AZIONE
Analisi        e    Funzioni     Strumentali     Analizzare            i   Maggio 2019         Produzione        di   Dati sul numero     Verbali incontri
completamento       e docenti incaricati di      documenti                                     un documento           di alunni e sulle   Schede
del   piano    di   aree     coinvolte   nella   presenti       (bozza                                                azioni/intervent    valutazione
inclusività         azione                       del            piano,                                                i/progetti          Documenti
                                                 modulistica,       dati                                                                  prodotti
                                                 statistici)
                                                 Redigere il piano
                                                 dell’inclusività     di
                                                 Istituto
Predisposizione     Funzioni     Strumentali     Analizzare                Maggio2020          Migliore               Modulistica    e    Verbali incontri

                                                                                                                                                        20
di               un    Disagio-   Benessere    ,   documenti                                comunicazione        documenti               Documenti
“vocabolario”          disabilità e inclusione e   redigere      breve                                           Dati            sulla   prodotti
comune                 relative commissioni        guida per i docenti                                           partecipazione          N.          moduli
riguardo          al                               stilare      schema                                           di     alunni     ad    compilati      dai
disagio,                                           degli Enti coinvolti                                          attività                docenti
benessere,                                                                                                       Miglioramento           Verbali di classe
inclusività                                                                                                      del clima della
                                                                                                                 classe
Incontro          di   Funzioni    Strumentali     Comunicare         ai   Settembre 2020   Maggiore             Partecipazione          Firme presenza
formazione per         Disagio-   Benessere    ,   docenti      quanto                      chiarezza      sui   dei docenti             n.   di     moduli
i          docenti     Disabilità e Inclusione,    prodotto         per                     temi e migliore                              compilati
dell’Istituto          Intercultura                rendere          più                     efficacia    degli
come                                               efficaci e veloci gli                    interventi
condivisione di                                    interventi     sugli
quanto                                             alunni
prodotto e sulle
risorse          del
territorio
inerenti
all’inclusione

Esiti: COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità: Risolvere i problemi di vita e di relazione in modo creativo e non dipendente da scelte altrui o modelli coercitivi e banali.
Area di processo: Curricolo e ambiente di apprendimento
Obiettivo di processo:. Valorizzare aspetti dei progetti didattici afferenti alle competenze di cittadinanza puntando sullo sviluppo
dell'autonomia e capacità metacognitive

                                                                                                                                                        21
AZIONI                SOGGETTI                   COMPITI              DEI    TERMINE            RISULTATI           INDICATORI DI       MODALITÀ       DI
PREVISTE              RESPONSABILI               SOGGETTI                    PREVISTO      DI   ATTESIPER           MONITORAGGI         MONITORAGGI
                      DELL’ATTUAZIONE                                        CONCLUSIONE        CIASCUNA            O                   O
                                                                                                AZIONE
Progettazione e       Funzione    strumentale    Realizzare         azioni   Maggio 2019        Miglioramento       Dati sulle uscite   Condivisione in
realizzazione di      PTOF    ,       docenti    che      cerchino      in                      delle               didattiche, sugli   collegio,
attività    mirate    referenti   progetto   e   ogni      alunno       le                      competenze          interventi     di   relazioni
allo       sviluppo   docenti di classe          potenzialità                                   trasversali e del   esperti        in   referenti
delle                                            inespresse,                                    senso civico e      classe,       sui   progetto,
competenze                                       attraverso              i                      di                  progetti            relazioni   finali
chiave      e    di                              linguaggi           della                      responsabilità                          docenti
cittadinanza                                     scienza,     dell’arte,                        degli alunni
                                                 del      teatro,     del
                                                 cinema,             della
                                                 musica       e      dello
                                                 sport.
                                                 Realizzare         azioni
                                                 che coivolgano gli
                                                 Enti         e         le
                                                 opportunità          del
                                                 territorio

                                                                                                                                                     22
La programmazione didattico educativa

Le finalità e le scelte educative esplicitate nel presente documento sono alla base dei
documenti di programmazione per obiettivi delle nostre scuole.

SCUOLA DELL'INFANZIA
Le insegnanti si incontrano due volte al mese per la programmazione di Plesso e di sezione,
usando la seguente metodologia di lavoro:
-   Lettura ed analisi degli elementi più significativi emersi durante il primo periodo di
accoglienza dei bambini (dall'inizio della scuola fino a metà ottobre circa);
-   Progettazione di percorsi collettivi ed individualizzati per la realizzazione delle finalità
specifiche;
-   Formalizzazione di un progetto annuale a trama larga in cui si ipotizzano le principali
attività che si faranno durante l'anno e relativi obiettivi;
-   Continua verifica in itinere delle risposte dei bambini alle attività proposte e quindi
eventuale adeguamento delle stesse;
-   Scambio e confronto fra le insegnanti, con la pedagogista e con i collaboratori per
discutere sulle strategie più adeguate da utilizzare nei vari momenti della giornata e stabilire
le modalità di relazione e comunicazione da adottare con i bambini maggiormente
problematici.

SCUOLA PRIMARIA
L’attività di programmazione nella scuola Primaria viene svolta nell’ambito delle riunioni
settimanali di classe, di interclasse o di gruppo docenti. Il team degli insegnanti si confronta
sull'andamento della classe, sul livello di apprendimento dei singoli alunni e sulla       qualità
delle relazioni, al fine di concordare comportamenti educativi comuni. Si stabiliscono le
iniziative didattiche più rilevanti e viene messa a punto la programmazione settimanale che
deve   tener    conto   della   PROGRAMMAZIONE        PER      DISCIPLINE   D'ISTITUTO   elaborata
collegialmente per classi parallele.

SCUOLA SECONDARIA
I Consigli di Classe rappresentano il momento di confronto, sintesi e valutazione collegiale
della programmazione educativa e didattica delle classi a cui essi            afferiscono, il team
docente dei vari Consigli di classe opera in piena e pari corresponsabilità e contitolarità.
All’interno del Consiglio di Classe della scuola Secondaria viene individuato un docente
coordinatore, al fine di facilitare il lavoro del gruppo docenti, il passaggio delle informazioni
scuola – famiglia e la comunicazione alunni – docenti.
I DOCUMENTI di Programmazione Didattico – educativa delle nostre scuole sono:
·          PROGETTO DI LAVORO ANNUALE ( scuola dell'infanzia)
·          PROGRAMMAZIONI PER DISCIPLINE DI ISTITUTO ( scuola primaria)
·          PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE (scuola secondaria)
·          PROGRAMMAZIONI PER DISCIPLINA (scuola secondaria)
·          PIANI EDUCATIVI INDIVIDUALIZZATI (scuola dell'infanzia, primaria e secondaria)
    La programmazione definisce gli obiettivi, i metodi e i tempi e le attività del percorso di
    insegnamento/apprendimento.
    Caratteristica peculiare delle nostre scuole è la flessibilità dell’azione didattica, che si articola
    in momenti di lezione frontale, lavoro per gruppi, lezione dialogata, intervento di esperti
    esterni, lezioni e laboratori presso musei, biblioteche e aule didattiche del territorio.
    Fanno parte della programmazione didattica i viaggi e le visite di istruzione.

    La valutazione

    Si definiscono i criteri generali del percorso di valutazione, che si articola tra le due tappe
    degli scrutini e intermedi e finali:
➢            la valutazione ha prioritariamente uno scopo formativo, ovvero fornisce al docente e
    all’alunno indicazioni per la prosecuzione del percorso di insegnamento e di apprendimento,
    sia del singolo sia della classe;
➢            la valutazione intermedia e finale (espressa con voto numerico, come da normativa)
    deve essere preceduta ed accompagnata da un processo informativo chiaro e completo che
    consenta agli alunni una progressiva acquisizione di capacità autovalutative e di riflessione
    sul percorso di apprendimento;
➢            gli obiettivi posti dalle programmazioni dei tre ordini di scuola sono articolati in
    tappe intermedie e prevedono l’acquisizione delle competenze di base nelle singole discipline
    nell’arco temporale previsto per ciascun percorso e in base allo sviluppo di ciascun alunno.
➢            Nella scuola dell'Infanzia viene redatto al termine del triennio un documento in cui si
    valutano gli apprendimenti dei diversi campi di esperienza e l'evoluzione delle capacità
    relazionali.
➢            Nella scuola primaria e secondaria il percorso valutativo si articola in momenti di
    verifica scritta e orale, raccolta dati dall’osservazione in situazione didattica, analisi di
    elaborati individuali o di gruppo.
➢            la valutazione nei singoli ambiti disciplinari terrà conto: del raggiungimento degli
    obiettivi in termini di conoscenze e abilità; dell’impegno nello svolgimento dei compiti
    assegnati,     della   partecipazione   all’attività   didattica   e   dei   progressi      individuali
    nell’apprendimento.
➢            la valutazione del comportamento, intermedia e finale, scaturisce dall’osservazione
    del percorso dell’alunno in relazione agli obiettivi educativi trasversali alle discipline (
    Impegno, Interesse, Partecipazione, Socializzazione e Responsabilità) ed è espressa dal
    Consiglio di Classe.

                                                                                                        24
Criteri per l’attribuzione del GIUDIZIO SINTETICO di valutazione del comportamento
( NOTA N. 1865 del 10/10/2017 e D. lgs. 62 del 13/04/2017 )

                              INSUFFICIENTE              SCARSO            SUFFICIENTE              DISCRETO                 BUONO               DISTINTO                OTTIMO

Acquisire                     Insufficiente          Scarsa               Sufficiente             Accettabile           Buon livello di       Costante              Elevato livello di
consapevolezza dei            consapevolezza         consapevolezza       livello di              livello di            consapevolezza        consapevolezza        consapevolezza
valori di cittadinanza e      dei valori della       dei valori della     consapevolezza          consapevolezza        dei valori della      dei valori della      dei valori della
convivenza civile             convivenza civile.     convivenza civile.   dei valori della        dei valori della      convivenza civile.    convivenza civile.    convivenza civile.
                              Partecipazione         Partecipazione       convivenza civile.      convivenza            Partecipazione        Partecipazione        Partecipazione
                              molto limitata         limitata             Partecipazione          civile.               soddisfacente         attiva                costruttiva
                                                                          non sempre              Partecipazione
                                                                          regolare                adeguata

Rispettare il complesso       Comportamenti          Rispetto             Rispetto delle          Sostanziale           Generale              Costante              Rigoroso e
delle regole e delle          reiterati in           discontinuo          regole                  rispetto delle        rispetto delle        rispetto delle        responsabile
disposizioni che              presenza di            delle regole         accettabile             regole                regole                regole                rispetto delle
disciplinano la vita          rimproveri e/o                                                                                                                        regole
dell’istituzione scolastica   richiami
                              disciplinari

Mantenere                     Mancato                Scarso rispetto      Sufficiente             Sostanziale           Buono il              Costante              Puntuale
comportamenti                 rispetto dei diritti   dei diritti degli    rispetto dei            riconosciment         riconoscimento        riconoscimento        riconoscimento
coerenti con il corretto      degli altri e          altri e scarsa       diritti degli altri e   o dei diritti degli   dei diritti degli     dei diritti degli     dei bisogni dei
esercizio dei propri          insufficiente          considerazione       talvolta scarsa         altri e adeguata      altri e il rispetto   altri e il rispetto   diritti degli altri e
diritti e al tempo stesso     consapevolezza         dei propri           considerazione          considerazione        dei propri doveri     dei propri doveri     il rispetto dei
con il rispetto dei propri    dei propri doveri      doveri               dei propri doveri       dei propri doveri                                                 propri doveri e
doveri                                                                                                                                                              comportamento
                                                                                                                                                                    collaborativo
Offerta Formativa

La programmazione didattico educativa è arricchita ed integrata attraverso PROGETTI,
percorsi ed attività, costruiti anche in collaborazione con enti ed istituzioni esterne (Comune
di   Bologna, Quartiere, Ausl, Biblioteche, Musei,Associazioni         Culturali   e Sportive del
Territorio), attivati su più classi nei diversi ordini di scuola, attraverso l’impegno di risorse
umane, interne ed esterne ( docenti/esperti), e finanziarie.

Progetti trasversali a tutti gli ordini di scuola
PROGETTO INTEGRAZIONE
PROGETTO INTERCULTURA
PROGETTO CONTINUITÀ
PROGETTO ORIENTAMENTO
PROGETTO BENESSERE SCOLASTICO
PROGETTO PREVENZIONE E COMPENSAZIONE DELLE DIFFICOLTA' DI APPRENDIMENTO
PROGETTO ATTIVITA' SPORTIVE
PIANO DIGITALE DELLA SCUOLA

PROGETTO INTEGRAZIONE

L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità costituisce un punto di forza della nostra
scuola,   nella quale tutti gli alunni, a prescindere dalle loro diversità funzionali, possano
realizzare esperienze di crescita individuale e sociale. La piena inclusione degli alunni con
disabilità è un obiettivo che la nostra scuola persegue attraverso una intensa e articolata
progettualità, valorizzando le professionalità interne e le risorse offerte dal territorio.      Le
misure di accompagnamento per favorire l’integrazione: docenti di sostegno, attuazione di
progetti e attività per l’integrazione, iniziative di formazione del personale docente di
sostegno e curriculare nonché del personale amministrativo, tecnico e ausiliare.

Le finalità della nostra scuola vengono definite a partire dalle persone che apprendono in
considerazione dell’originalità del percorso di crescita individuale. La definizione e la
realizzazione delle strategie educative e didattiche tengono infatti conto della singolarità di
ogni persona, della sua articolata identità, nelle diverse fasi di sviluppo e formazione.
La presenza di un alunno disabile, a nostro avviso, rappresenta una risorsa per il gruppo di
coetanei in cui è inserito, sia per la particolare attenzione per un ambiente di apprendimento
collaborativo e solidale che tale inserimento comporta, sia perché il percorso di promozione
delle autonomie tende ad essere esteso a tutto il gruppo classe perseguendo, attraverso il
superamento dell’ansia, della paura e della competizione, la valorizzando delle risorse e delle
capacità di tutti gli alunni.
L' individuazione di bisogni diversificati inizia fin dalla scuola dell’infanzia, in un’età cruciale
per l’apprendimento di abilità specifiche, ciò in un’ottica di prevenzione e di eventuale,
approfondimento diagnostico.
Le metodologie messe in campo dalle scuole dell’IC 8 mirano a una didattica flessibile che si
realizza in gruppi di lavoro, insegnamento individualizzato, progetti di integrazione, in rete in
collaborazione con l’AUSL e che utilizza più codici comunicativi, strumenti diversificati e
tecnologie, al fine di avvicinare la scuola stessa ai continui cambiamenti della società ed
accrescere l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento.
Il progetto finalizzato a realizzare l’effettiva integrazione degli alunni disabili, attua:
l’individuazione delle potenzialità degli alunni;
il riconoscimento delle risorse educative della famiglia;
l’individuazione e l’utilizzo delle opportunità esistenti sul territorio.
GLI STRUMENTI DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA
Al fine di operare in un’ottica conforme a quanto previsto dalla legge quadro 104/92 e
Accordo metropolitano 2016-2021 per l'inclusione scolastica e formativa di bambini, alunni e
studenti con disabilità (L.104/1992)
l’Istituto si impegna alla compilazione dei seguenti documenti:
Il Profilo Dinamico Funzionale (P.D.F.): è un documento conseguente alla diagnosi funzionale
e preliminare alla formulazione del P.E.I. Attraverso il P.D.F. viene definita la situazione di
partenza e le tappe di sviluppo conseguite o da conseguire, mettendo in evidenza difficoltà e
potenzialità dell’alunno. Viene redatto per la prima volta all’inizio del primo anno di frequenza
dal GLH operativo (consiglio di classe, operatori della AUSL e genitori), viene aggiornato
obbligatoriamente al passaggio di grado scolastico          o alla    Formazione Professionale,   e
comunque ogni qualvolta lo si ritenga necessario.
Il P.D.F. consente di predisporre il Piano Educativo Individualizzato (art. 4 DPR 22/4/1994).
Il Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.): è redatto all’inizio di ogni anno scolastico dal GLH
operativo ed è sottoposto a verifiche ed aggiornamenti periodici.Gli interventi definiti nei
P.E.I. sono finalizzati alla piena realizzazione del diritto all’integrazione scolastica (art. 5 DPR
22/4/1994). Tale documento, pertanto, non consiste nel solo progetto didattico, ma persegue
obiettivi più ampi riconducibili al progetto di vita dell’alunno.
Nell’Istituto Comprensivo, secondo quando previsto dall'art. 15, comma 2, della legge
104/92, si costituisce il GLIS, gruppo di lavoro e di studio che ha il compito di collaborare alle
iniziative educative e di integrazione predisposte dal POF.
Le misure di accompagnamento per favorire l'integrazione degli alunni disabili messe in atto
nelle nostre scuole sono svariate e prevedono, oltre alla presenza di insegnanti di sostegno
ed educatori, anche iniziative di formazione specifica dei docenti curriculari nonché del
personale amministrativo, tecnico e ausiliare, e l’attuazione di progetti e attività finalizzati
all'integrazione.
In particolare si si cercherà di perseguire le competenze indicate nei diversi Piani Educativi
Personalizzati attraverso la fruizione di hardware e software. Si cercherà di dotare ogni
alunno certificato di un portatile o di un tablet. Quanto sopra sarebbe facilitato enormemente

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dalla possibilità
di utilizzare connessioni wireless in ogni classe e/o laboratorio.

PROGETTO INTERCULTURA E ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI

Dal 1° settembre 2015 la nostra scuola è scuola polo per l'inserimento degli alunni nuovi
arrivati in Italia. La rete di scuole comprende gli IC17 e 18 e gli istituti superiori Laura Bassi,
Crescenzi-Pacinotti e Aldrovandi-Rubbiani. Il compito della scuola capofila consiste nel
coordinare la procedura per individuare la futura classe accogliente degli alunni NAI in base
all'età anagrafica e alle informazioni ricavate attraverso un colloquio. Si procede poi
all'individuazione sul territorio della scuola accogliente tramite il             portale    predisposto
dall'USR che consente di avere sotto controllo in ogni momento la disponibilità di posti in
tutte le scuole bolognesi.
Nelle scuole dell’I.C.8 sono iscritti alunni stranieri di varia nazionalità che presentano livelli di
integrazione linguistica e sociale non omogenei.
Il Protocollo di Accoglienza adottato nel nostro I.C. consente di attuare in modo operativo
le indicazioni contenute nella normativa vigente.
    Il documento si prefigge di:
- favorire un clima di accoglienza scolastica e sociale che prevenga e rimuova eventuali
ostacoli alla piena integrazione;
-       definire una prassi condivisa all’interno dell’Istituto, in tema di accoglienza di alunni
appartenenti a nazionalità diversa da quella italiana.
Il protocollo d’accoglienza deve essere periodicamente aggiornato e approvato annualmente
dal Collegio Docenti. Il nostro protocollo d’accoglienza vuole essere un documento di facile
consultazione che fornisca alcuni suggerimenti di carattere organizzativo e didattico; contiene
criteri, principi e indicazioni riguardanti l’iscrizione e l’inserimento degli alunni stranieri,
definisce i compiti e i ruoli dei diversi operatori scolastici, delinea le modalità per una proficua
accoglienza e per l’organizzazione e la strutturazione dei laboratori di alfabetizzazione.
Nelle scuole dell’Istituto si è sempre prestata grande attenzione alle tematiche connesse
all’intercultura che costituisce la risposta educativa alle esigenze delle società multiculturali.
La presenza degli alunni stranieri nelle nostre scuole è ormai un fatto strutturale e si è
ritenuto     utile   predisporre   e   attivare   interventi   specifici   per   favorire   l’accoglienza,
l’integrazione e la socializzazione.

INTERVENTI ATTIVATI
·           laboratori di italiano L2 gestiti da docenti esterni ed interni, finanziati dal Comune di
Bologna, settore Istruzione, e da fondi ministeriali dedicati (scuola primaria e secondaria)
nei quali verranno utilizzati strumenti cartacei ed informatici compreso utilizzo della LIM;
·           organico di potenziamento sia per la primaria che per la secondaria che svolge
attività di alfabetizzazione

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