Ricettario scolastico - Ricette per preparare a casa i piatti dei menù scolastici e i piatti del menù per la famiglia - Comune di Maranello
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ricettario scolastico Ricette per preparare a casa i piatti dei menù scolastici e i piatti del menù per la famiglia ristorazione e servizi
Comune di Maranello Introduzione Con il progetto di comunità “Gioca bene la tua partita! Mangia sano, vivi bene e fai movimento” l’Amministra- zione Comunale intende promuovere la diffusione di sani stili di vita e la loro salvaguardia attraverso scelte consapevoli e comportamenti adeguati. La promozione di sani stili di vita deve realizzarsi molto precocemente, pertanto scuola e famiglia rappresen- tano i contesti ideali dove poter svolgere tali azioni educative. Esistono progetti rivolti ai servizi educativi e alle scuole che riguardano i temi dell’alimentazione, del movi- mento, della sicurezza e che vedono il coinvolgimento attivo di tutti i soggetti che a diverso titolo operano in tali ambiti (Ausl, ristorazione scolastica, grande distribuzione, società sportive, associazioni di volontariato, farmacia, ect). Tra gli interventi realizzati alcuni riguardano la condivisione di scelte alimentari salutari, l’adeguatezza quali- tativa e quantitativa della ristorazione scolastica, la diffusione di merende equilibrate, l’attenzione ai messaggi pubblicitari e la promozione dell’attività fisica e sportiva dentro e fuori la scuola con un’attenzione particolare affinché ai nostri figli e figlie non vengano proposti integratori prestazionali. Il presente Ricettario s’inserisce nella logica di questo progetto di comunità, per dare alle famiglie strumenti utili a fare scelte alimentari salutari e contiene le ricette stagionali dei menù proposti nella ristorazione sco- lastica. Inoltre troverete ricette consigliate per completare in modo equilibrato pasti consumati in famiglia. Un’alimentazione varia ed equilibrata, garantita dalla presenza di tre portate, offre ai bambini sia il giusto equilibrio nutrizionale, indispensabile per la loro crescita, sia la possibilità di aprirsi a gusti differenti. Sperando di aver offerto uno strumento che renda trasparenti le scelte alimentari che vengono promosse ogni giorno nelle nostre mense e che sia utilizzabile nelle cucine delle nostre famiglie, Vi auguro un buon anno scolastico all’insegna della collaborazione e della condivisione delle proposte che riguardano i nostri figli e le nostre figlie. L’Assessore all’Istruzione e Formazione, Politiche per l’Infanzia e Politiche per la Famiglia Alessio Costetti 1
I nostri partner Presentazione ristorazione e servizi La Refezione scolastica del Comune di Maranello è stata affidata, tramite aggiudicazione di gara, a una Associazione Temporanea di Impresa (ATI) tra due aziende, Markas e Avendo, di esperienza pluriennale nel settore. L’ATI costituita nel 2011, si è sempre posta come obiettivo il dialogo e il con- fronto con i propri consumatori, garantendo nel tempo al Comune di Maranello, un servizio struttura- to frutto di una comprovata esperienza e professionalità, unite a competenze tecniche e conoscenza della realtà locale. Markas, con sede a Bolzano, è presente sul mercato da oltre 25 anni in molte regioni italiane e, a te- stimonianza della forte attenzione verso il cliente e verso il contesto generale, ha conseguito le cer- tificazioni ISO 9001 (qualità), ISO 14001 (ambiente), OHSAS 18001 (sicurezza) e SA 8000 (etica). Avendo srl (ex Ghirlandina srl), con sede in Bologna, è una giovane società di ristorazione e servizi nata a metà 2011, formata da persone e soci con esperienza pluriennale nel mondo della ristorazio- ne collettiva e dei servizi in generale. Avendo srl concentra principalmente la sua attività nelle zone dell’Emilia Romagna e delle Marche e ha conseguito le certificazioni ISO 9001 (qualità), UNI 10854 (haccp) e, per l’unità produttiva di Bologna, anche ISO 22000 (sicurezza alimentare). 3
Ristorazione scolastica 4
Indice generale Introduzione - Comune di Maranello 1 Presentazione - Avendo/Markas 3 Legenda ricettario generale 6 Legenda menù stagionale 7 Linee guida per la preparazione dei pasti 8 Le materie prime 9 La gestione delle sostanze alimentari potenzialmente allergizzanti 10 Diete per patologie e diete speciali 12 Preparazione diete speciali per allergie e/o intolletranze 13 Aricolazione e composizione dei Menù 15 Grammature degli alimenti 16 Schema indicativo sull’introduzione degli alimenti nella dieta dei piccoli al nido d’infanzia 17 Sostenibilità ambiantale 19 Menù per la famiglia 20 Ricette dei Menù scolastici I primi 21 I secondi 35 I contorni 49 Le merende 55 Ricette dei Menù consigliati per la Cena I primi 60 I secondi 64 Piatti unici 68 Indice ricette scolastiche 72 Indice ricette consigliate per la cena 74 5
Legenda ricettario generale Come leggere il ricettario generale Il ricettario è costruito in modo da consentire una lettura razionale degli ingredienti, dei relativi pesi e dalla modalità di preparazione che compongono ogni singola ricetta. Questo consente, volendo, di ricreare lo stesso piatto a casa propria. Tutte le pagine delle ricette seguono la stessa impostazio- ne per poter capire in modo chiaro e immediato le notizie riportate. Le grammature riportate per il “nido”, “infanzia” e “primaria” sono per una singola porzione, mentre quelle per “adulti” si riferiscono a 4 porzioni. Nel ricettario sono riportate le ricette proposte per tutto l’anno scolastico. Dosi per singola porzione espresse in grammi Stagionalità della ricetta per Nido, Infanzia, Primaria Primavera/Estate Autunno/Inverno Numero e titolo ricetta Ingredienti Curiosità e grammature e informazioni Indicazioni per preparare la ricetta a casa Dosi per 4 persone espresse in grammi per Adulti 6
Legenda menù stagionale Come leggere il menù stagionale I menù settimanali sono divisi in due pubblicazioni: Autunno/Inverno e Primavera/Estate. Qui sono riportati, divisi per settimane e giorni, i consigli e i menù da abbinare per i pasti consumati al di fuori della scuola per seguire un’ alimentazione più corretta. Tutte le date In ultima pagina dei menu il calendario con i giorni delle festività in cui viene offerta la torta Settimane in cui per i compleanni vengono proposti i menu indicati Numero della settimana del menù Menù consigliati in abbinamento Menù dedicato con quello del pranzo ai bimbi che pranzano Menù dei singoli Le diverse ricette sono solo il martedi giorni della settimana visibili nel Menù generale 7
Ristorazione scolastica Linee guida per la preparazione dei pasti consumati nei nidi, nelle scuole dell’infanzia e primarie I menù scolastici stagionali sono realizzati dal servizio istruzione con il supporto di dietisti e cuochi di Markas-Avendo nel rispetto delle “linee guida per la ristorazione scolastica in Emilia Romagna” della Regione Emilia Romagna e delle linee guida nazionali della Società Italiana di Nutrizione Uma- na (SINU), che stabiliscono quali sono i livelli di assunzione raccomandata ed equilibrata di energia e nutrienti. Sulla base delle rilevazioni di gradibilità raccolte sui servizi, nei sopralluoghi del referente del servi- zio di refezione scolastica ed in base ai suggerimenti delle commissioni qualità del servizio di refe- zione scolastica (composte da educatori, insegnanti e genitori), vengono regolarmente predisposti i menù stagionali di cui questo fascicolo raccoglie le ricette. I menù adottati dal Comune, approvati ad ogni cambio stagionale dal Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Asl di Modena, sono tre: Menù primavera-estate (da aprile a ottobre in ambito scolastico) Menù Centri Estivi (da giugno a settembre) Menù autunno-inverno (da novembre a marzo in ambito scolastico) Ogni menù varia ogni settimana, per 6 settimane, a rotazione continua. Nella stampa dei menù sta- gionali è presente l’indicazione delle settimane relative al menù in vigore. Contemporaneamente, viene distribuito alle famiglie un ricettario nel quale sono contenuti: • le ricette di tutti i piatti proposti all’interno dei menù studiati per la refezione dei nidi, delle scuole d’infanzia e delle scuole primarie del Comune di Maranello con aggiornamento delle stesse ad ogni cambio menù. • precise indicazioni su materie prime utilizzate • modalità di preparazione e cottura dei cibi • informazioni relative alla richiesta e preparazione delle diete speciali • contenuti di interesse Nel ricettario sono state predisposte apposite tasche per contenere tutti i menù stagionali e le nuo- ve ricette che si aggiungeranno, consentendone agevole custodia. 8
Indicazioni alimentari Le materie prime Grande attenzione alla qualità delle derrate alimentari e al rispetto dell’ambiente: queste sono le due leve su cui ha puntato il Comune di Maranello, insieme a Markas e Avendo. A seguire l’elenco delle materie prime e rispettive caratteristiche di provenienza: • CARNE BOVINA: biologica modenese • CARNE SUINA: biologica modenese; in alternativa prodotto convenzionale a km 0 della rete Coldiretti • CARNE DI POLLO E TACCHINO: filiera controllata qualità linea Pianeta Verde • PROSCIUTTO CRUDO DI PARMA: DOP a km 0 • PROSCIUTTO COTTO: prodotto di alta qualità senza polifosfati, senza caseinati e proteine del latte, senza soia, senza glutine a km 0; in alternativa prodotto a km 0 della rete Coldiretti • LEGUMI SECCHI: biologici • FRUTTA: a prevalenza regionale e biologica; in alternativa biologica a km 0 di Campagna Amica (progetto Coldiretti) • PUREA DI FRUTTA: biologica • ORTAGGI: a prevalenza regionale e biologici; in alternativa biologici a km 0 di Campagna Amica (progetto Coldiretti) • PARMIGIANO REGGIANO 24 MESI: DOP biologico; in alternativa prodotto convenzionale a km 0 della rete Coldiretti • MOZZARELLA/MOZZARELLINE: km 0 di Campagna Amica (progetto Coldiretti) • CRESCENZA/STRACCHINO: km 0 di Campagna Amica (progetto Coldiretti) • YOGURT ALLA FRUTTA: biologico • RICOTTA: biologica; in alternativa prodotto convenzionale a km 0 della rete Coldiretti • LATTE INTERO PASTORIZZATO: biologico • VERDURE SURGELATE: biologiche regionali; in alternativa a lotta integrata • VERDURE SURGELATE PER MINESTRONE: biologiche • PATATE: biologiche da fornitore regionale • PASTA DI SEMOLA: biologica; • PASTA SECCA ALL’UOVO: da fornitore regionale • RISO: biologico parboiled; in alternativa prodotto a km 0 di Campagna Amica (progetto Coldiretti) • ORZO, FARRO: biologici a km 0 di Campagna Amica (progetto Coldiretti) • GNOCCHI DI PATATE: freschi a km 0 • TORTELLONI DI RICOTTA E SPINACI: freschi a km 0 • FARINA DI SEMOLA DI GRANO DURO: biologica a km 0 di Campagna Amica (progetto Coldiretti) • FARINA DI MAIS: biologica a km 0 di Campagna Amica (progetto Coldiretti) • BARRETTE DI CIOCCOLATO FONDENTE O AL LATTE: biologiche equosolidali • CONFETTURA EXTRA DI FRUTTA: biologica • SUCCHI DI FRUTTA: biologici • PANE FRESCO: biologico da fornitore locale • PIZZA E GNOCCO: preparati con farina biologica • DOLCI DA FORNO: produzione interna o da fornitore locale • ALIMENTI DIETETICI, PRODOTTI PER LA PRIMA INFANZIA: prodotti di marca leader nel settore 9
Ristorazione scolastica La gestione delle sostanze alimentari potenzialmente allegizzanti Il tema delle sostanze alimentari potenzialmente allergizzanti è ormai da molti anni gestito dai Co- muni, dalle AUSL e dalle società di ristorazione. Tuttavia, dalla fine del 2016, l’entrata in vigore del Regolamento dell’Unione Europea n. 1169 del 2011 ha fissato precise disposizioni per migliorare la comunicazione nei confronti dei consumatori sulla presenza di tali sostanze negli alimenti. Innanzitutto tale regolamento ha individuato, in base agli studi scientifici disponibili, un elenco di 14 sostanze in grado di provocare, più frequentemente di altre, reazioni allergiche. Si riporta di seguito tale elenco: 1. Cereali contenenti glutine, cioè: grano, segale, orzo, avena, farro, kamut o i loro ceppi ibridati e prodotti derivati, tranne: a) sciroppi di glucosio a base di grano, incluso destrosio; b) maltode- strine a base di grano; c) sciroppi di glucosio a base di orzo; d) cereali utilizzati per la fabbrica- zione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola. 2. Crostacei e prodotti a base di crostacei. 3. Uova e prodotti a base di uova. 4. Pesce e prodotti a base di pesce, tranne: a) gelatina di pesce utilizzata come supporto per preparati di vitamine o carotenoidi; b) gelatina o colla di pesce utilizzata come chiarificante nella birra e nel vino. 5. Arachidi e prodotti a base di arachidi. 6. Soia e prodotti a base di soia, tranne: a) olio e grasso di soia raffinato; b) tocoferoli misti natu- rali (E306), tocoferolo D-alfa naturale, tocoferolo acetato D-alfa naturale, tocoferolo succinato D-alfa naturale a base di soia; c) oli vegetali derivati da fitosteroli e fitosteroli esteri a base di soia; d) estere di stanolo vegetale prodotto da steroli di olio vegetale a base di soia. 7. Latte e prodotti a base di latte (incluso lattosio), tranne: a) siero di latte utilizzato per la fab- bricazione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola; b) lattitolo. 8. Frutta a guscio, vale a dire: mandorle (Amygdalus communis L.), nocciole (Corylus avellana), noci (Juglans regia), noci di acagiù (Anacardium occidentale), noci di pecan [Carya illinoinensis (Wangenh.) K. Koch], noci del Brasile (Bertholletia excelsa), pistacchi (Pistacia vera), noci maca- damia o noci del Queensland (Macadamia ternifolia), e i loro prodotti, tranne per la frutta a gu- scio utilizzata per la fabbricazione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola. 9. Sedano e prodotti a base di sedano. 10
Indicazioni alimentari 10. Senape e prodotti a base di senape. 11. Semi di sesamo e prodotti a base di semi di sesamo. 12. Anidride solforosa e solfiti in concentrazioni superiori a 10 mg/kg o 10 mg/litro in termini di SO2 totale da calcolarsi per i prodotti così come proposti pronti al consumo o ricostituiti conformemente alle istruzioni dei fabbricanti. 13. Lupini e prodotti a base di lupini. 14. Molluschi e prodotti a base di molluschi. Sulla base della normativa vigente, per la gestione della comunicazione sulla presenza di sostanze allergizzanti negli alimenti, Avendo e Markas hanno adottato le seguenti azioni: A. Elaborazione di un “registro allergeni”, vale a dire di una tabella riportante, per ogni prepa- razione prevista nel menù, l’eventuale presenza delle sostanze allergizzanti riportate nell’e- lenco sopra citato. Tale registro è depositato e disponibile per qualsiasi consultazione presso le cucine. B. Corsi di formazione, rivolti al personale di cucina, affinché gli addetti possano dare a qual- siasi soggetto che lo richieda (genitori, personale di organi di vigilanza, ecc…) tutte le infor- mazioni necessarie riguardanti l’eventuale presenza di sostanze potenzialmente allergizzanti presenti nelle preparazioni previste dal menù. Pertanto, ai sensi delle normativa vigente, chiunque voglia sapere se in una certa preparazione del menù scolastico è presente o meno una delle sostanze riportate nell’elenco sopra indicato, può rivolgersi al personale di cucina. Tale modalità di comunicazione si affianca al tradizionale sistema di erogazione di diete speciali per allergie o intolleranze alimentari. Tali diete vengono somministrate a tutti i bambini che ne abbiano necessità, seguendo la procedura descritta nell’apposito paragrafo di questo documento relativo alle diete speciali. 11
Ristorazione scolastica Diete per patologie e diete speciali Diete per patologie In presenza di intolleranze o allergie alimentari, vengono elaborati prospetti dietetici personalizzati in linea con le prescrizioni presenti sul certificato del medico curante attestante tassativamente gli alimenti da escludere ed il periodo di osservazione della dieta. In questo caso è necessario presen- tare al servizio istruzione certificato medico relativo alla patologia alimentare. Il certificato che presenta un termine va rinnovato alla scadenza presentando nuovamente l’istanza con allegato nuovo certificato medico. Non è necessario ripresentare i certificati non soggetti a sca- denza e per patologie non modificabili (es.: celichia e diabete). Diete etico-religiose Lo stesso diritto è riconosciuto a chi, per motivi etico-religiosi, chiede di escludere determinati alimenti dalla dieta presentando modulo di autocertificazione sottoscritto da entrambi i genitori. Diete in bianco In caso di lievi e transitori disturbi gastrointestinali in via di risoluzione può essere richiesto dal genitore, senza certificazione medica e con il modulo Dieta in Bianco da presentare direttamente a scuola, per la durata massima di 3 giorni consecutivi. Tempi superiori ed un ricorso ripetuto a questa tipologia di dieta potrebbero indicare uno stato di salute che necessita di parere medico. Modalità di presentazione e di entrata in vigore delle diete Le domande di diete speciali devono essere presentate su apposito modulo, ad inizio o in corso di anno scolastico, esclusivamente presso il servizio istruzione (Via Vittorio Veneto 9). Quando si tratta di diete per patologie è necessario allegare all’istanza il certificato medico attestante tassativamen- te gli alimenti da escludere. In base ai certificati medici si elaborano menù personalizzati che, con riferimento al menù in corso (primavera estate, autunno inverno, centri estivi) escludono gli alimenti non permessi. Le diete speciali sono redatte entro 3 giorni lavorativi dalla richiesta corredata di certificato medico presentata al Servizio Istruzione. Entro tale scadenza l’esecuzione della dieta sarà operativa presso la cucina di riferimento e il prospetto individualizza- to potrà essere richiesto dalle famiglie. 12
Indicazioni alimentari Preparazione diete speciali per allergie e/o intolleranze (latte, uovo, frutta secca, ecc.) Produzione: I menu personalizzati elaborati vengono consegnati al centro produzione pasti assieme all’elenco dei bambini in dieta e consultati per le preparazioni giornaliere. L’operatore di cucina verifica gior- nalmente la presenza di diete speciali effettuando un controllo congiunto tra le indicazioni nomina- tive fornite da coloro che raccolgono le presenze in mensa e l’elenco dei bambini in dieta speciale. Nella preparazione delle diete si tiene conto del menù alternativo previsto per la patologia indicata; sono pertanto preparate a parte rispetto al menù del giorno. Le diete speciali sono confezionate in contenitori riconoscibili e identificati con una etichetta che riporti nome, classe e scuola del bam- bino. Distribuzione: Gli operatori addetti alla distribuzione pasti si preoccupano di verificare, all’arrivo dei pasti a scuola, la presenza di tutte le portate della dieta speciale richiesta, avvisando immediatamente la cucina in caso di mancanza, di non idoneità e/o non corrispondenza della stessa. Gli operatori procedono poi a servire la monoporzione ancora sigillata direttamente al tavolo del bambino, occupandosi dell’apertura della stessa; tale operazione deve essere ripetuta per ogni pre- parazione richiesta in dieta speciale. Preparazione dieta speciale per celiachia La dieta senza glutine è la sola terapia della malattia celiaca. Il glutine è contenuto in alcuni cereali quali: frumento (grano), orzo, avena, segale, kamut, farro, spelta, che vengono definiti “cereali vieta- ti” dall’Associazione Italiana Celiachia e che quindi non possono essere consumati da chi è affetto da celiachia. L’elenco completo degli alimenti vietati e “a rischio” è presente sul “prontuario dei prodotti senza glutine in commercio” che occorre consultare prima di introdurre qualsiasi nuova tipologia/marca di alimento. * Indicazioni tratte da “La mia, la tua, la nostra dieta in cucina senza glutine” distribuito dall’AUSL Modena distretto di Sassuolo e “Celia- chia e alimentazione senza glutine” distribuito da Regione Emilia Romagna. 13
Ristorazione scolastica Di seguito le indicazioni seguite per la preparazione dei pasti senza glutine: • scegliere alimenti privi di glutine: è necessario adottare accorgimenti che impediscano la conta- minazione crociata fra gli stessi ed alimenti tradizionali • conservare gli alimenti senza glutine in armadio/scaffale dedicato a tali prodotti • lavarsi accuratamente le mani prima di manipolare gli alimenti senza glutine • quando lo spazio lo consente, utilizzare piani di lavoro riservati alla preparazione degli alimenti senza glutine • quando lo spazio per la lavorazione dei cibi tradizionali e dei cibi senza glutine è ridotto prepa- rare anticipatamente gli alimenti senza glutine • sanificare sempre con la massima cura il piano di lavoro prima di lavorare alimenti senza glutine • prestare attenzione alle superfici ed alle zone nelle quali, nonostante il lavaggio, potrebbero annidarsi residui di cibo contenente glutine. Su queste superfici utilizzare sempre fogli di al- luminio, teglie o carta da forno. Non appoggiare il cibo direttamente su superfici contaminate • non cuocere la pasta senza glutine nella stessa acqua dove si è cotta la pasta con glutine. Non usare cestelli multipli per la cottura di più alimenti con la stessa acqua • utilizzare uno scolapasta dedicato solo alla pasta per celiaci • evitare la lavorazione del cibo senza glutine in ambienti a maggior rischio di contaminazione, per esempio quelli in cui si utilizza farina tradizionale con possibilità di dispersione nell’aria di particelle di glutine e ricaduta su alimenti o piani di lavoro • utilizzare sempre farine o amidi senza glutine per impanare (es. cotolette), infarinare (es. scalop- pine), addensare (es. salse), amalgamare • evitare accuratamente la contaminazione dei prodotti senza glutine tramite le mani e gli indu- menti dell’operatore durante tutte le fasi di preparazione di un pasto. Il confezionamento del prodotto finito e la sua eventuale conservazione dovranno avvenire in con- tenitori ad uso esclusivo e opportunamente etichettati. Anche durante il trasporto dovranno essere garantite procedure per evitare contaminazioni crociate da alimenti con glutine. Nella somministrazione si suggerisce di adottare i seguenti accorgimenti: • utilizzare piatti tali da non essere confusi durante il servizio (decorazione o colorazioni diverse) • posizionare i prodotti di panificazione con glutine a distanza dalla persona celiaca • servire possibilmente la persona celiaca per prima, rispetto ad altri 14
Indicazioni alimentari Articolazione e composizione dei menù I menù scolastici rispettano le regole basilari per una corretta alimentazione: • ricerca della maggior variabilità possibile con vasta scelta tra i gruppi di alimenti: Gruppo 1- latte e derivati Gruppo 2 - carni, pesce, uova Gruppo 3 - legumi Gruppo 4 - cereali e tuberi Gruppo 5 - ortaggi e frutta Gruppo 6 - grassi da condimento • scelta di materie prime di ottima qualità e fresche (previsto il prodotto surgelato non pretrattato solo per il pesce e per alcuni tipi di verdura, specialmente nella stagione invernale) carni magre per diminuire al massimo l’apporto di grassi animali • presenza almeno due giorni alla settimana di preparazioni a base di legumi, in modo da integra- re l’apporto proteico con proteine di derivazione non animale • modalità di cottura: a vapore, al forno, bollitura • utilizzo di olio extravergine d’oliva • uso esclusivo di uova intere pastorizzate • preferenza di alimenti biologici o a lotta integrata • utilizzo controllato del sale iodato 15
Ristorazione scolastica Grammature degli alimenti Grammature degli alimenti relative ad 1 bambino/a, ragazzo/a di nidi e Scuole dell’Infanzia ed Ele- mentari Alimenti Nidi Infanzia Primaria pasta o riso (per primi asciutti) 50 60 70 tagliatelle o pasta all’uovo (per primi asciutti) 40 50 60 pasta o riso (per primi in brodo) 25 30 35 orzo perlato 20 25 30 carne 70 80 90 pesce (senza glassatura) 80 90 100 insalata 20 30 40 carote 30 40 50 finocchi 30 40 50 pomodori 50 60 70 patate 80 90 100 verdure cotte 70 80 90 frutta fresca 100 150 150 pane 30 40 50 parmigiano reggiano (alla distribuzione) 3 4 5 prosciutto cotto o crudo 40 45 50 (come secondo piatto o piatto alternativo) formaggi misti (come secondo piatto o piatto alternativo) 40 50 60 16
Indicazioni alimentari Schema indicativo sull’introduzione degli alimenti nella dieta dei piccoli al nido d’infanzia Questa importante fase può essere un momento educativo per tutta la famiglia, che può cogliere l’occasione per rivedere e migliorare le proprie abitudini. È importante che i genitori siano sempre informati sugli alimenti che il bambino assume a scuola, per poter variare di conseguenza le proposte a casa. Come indicato nelle “Linee strategiche per la ristorazione scolastica in Emilia Romagna” della Re- gione, gli alimenti saranno introdotti nell’alimentazione del piccolo in modo graduale, seguendo sempre le indicazioni dei genitori ed i consigli del pediatra di famiglia. I nidi d’infanzia del Comune di Maranello concedono la giusta attenzione all’allattamento con latte materno, in quanto lo riconoscono come un diritto per ogni mamma e per ogni bambino. Sono quin- di attrezzati per ricevere e somministrare il latte materno nel rispetto del protocollo con l’azienda Ausl. Le madri che godono di permessi dal lavoro per l’allattamento o che hanno la possibilità di recarsi presso il nido durante l’orario di apertura dello stesso, possono allattare direttamente il pro- prio bambino. Se la mamma non può recarsi di persona al nido, ogni struttura è attrezzata per ricevere latte ma- terno da somministrare durante la giornata. Basterà seguire alcune semplici indicazioni per rendere utilizzabile il latte. I genitori interessati alla consegna di latte materno per la somministrazione al nido a cura delle educatrici devono compilare apposito modulo presso il Servizio Istruzione. 3 - 5 mesi Pranzo e merenda a base di latte materno, liquido o in polvere, del tipo già in uso a domicilio, con- sigliato dal pediatra. a 6 mesi Le attuali indicazioni e linee guida indicano nel 6° mese compiuto il periodo migliore per l’introdu- zione di cibi diversi dal latte; il bambino può iniziare ad alimentarsi in modo attivo con cibi semiso- lidi o solidi. A pranzo: brodo vegetale senza sale aggiungendo gradualmente 1-2 cucchiai di verdura passata e alternando nella stessa preparazione la crema di riso o di mais e tapioca o di semolino con l’aggiun- ta di omogeneizzato di pollo o vitello o tacchino o manzo e parmigiano reggiano con olio extraver- gine d’oliva. A merenda: mela o pera grattugiata o in alternativa omogeneizzato di frutta; latte materno, liquido o in polvere, già in uso a casa, secondo indicazione del pediatra di famiglia, eventualmente con l’aggiunta di biscotto granulare. a 7 mesi: A pranzo: brodo vegetale con verdura passata e pastina primi mesi con parmigiano e olio extraver- gine di oliva, seguito da formaggio ipolipidico alternato a pesce, oppure carne (di pollo, tacchino, vitellone) in omogeneizzato o cotta a vapore e tritata e infine una mela o pera grattugiata o omoge- 17
Ristorazione scolastica neizzato di frutta. A merenda: yogurt bianco o latte materno, liquido o in polvere, già in uso a casa, secondo prescrizio- ne del pediatra di famiglia, con biscotti secchi senza uovo con aggiunta di mela o pera grattugiata o banana schiacciata. a 8 - 10 mesi A pranzo: brodo vegetale con verdura (da alternare, verso il 10° mese, al brodo di carne preceden- temente sgrassato), pastina di semola, parmigiano e olio extravergine di oliva, seguito da formaggio (casatella, stracchino, ricotta di mucca), filetto di pesce (sogliola, merluzzo), oppure carne (di pollo, tacchino, vitellone) cotta a vapore o al forno, purea di verdure. A merenda: yogurt alla frutta e biscotti o latte materno, liquido o in polvere, già in uso a casa, e frutta. a 10 - 12 mesi A pranzo: brodo di carne o di verdura con pastina di semola, parmigiano e olio extravergine di oliva, da alternare a pastina di semola, da scegliere di piccolo formato, all’olio e pomodoro con parmigia- no e olio extravergine di oliva, formaggio (casatella, stracchino, ricotta di mucca), filetto di pesce (sogliola, merluzzo), oppure carne (di pollo, tacchino, vitellone) cotta a vapore o al forno, purea di verdure. A merenda: yogurt alla frutta e biscotti o latte materno, liquido o in polvere, già in uso a casa, e frutta. dai 12 mesi I bambini verranno gradualmente introdotti al consumo delle preparazioni comprese nelle tabelle dietetiche del Nido. I menù prevedono un’adeguata rotazione di alimenti di natura diversa con ricette variate e appeti- tose sia nella preparazione che nella presentazione allo scopo di stimolare ed arricchire il più pos- sibile il gusto del bambino e favorire l’approccio sensoriale positivo ai nuovi cibi. 18
Sostenibilità Sostenibilità ambientale CARATTERISTICHE MATERIE PRIME: per la refezione scolastica del Comune di Maranello sono state selezionate diverse aziende agricole della provincia di Modena con lo scopo di promuovere l’utiliz- zo di prodotti locali. Questa scelta determina ricadute positive sia per quanto concerne gli aspetti economici del territorio sia per quanto riguarda la riduzione dell’emissione di inquinanti relativi ai trasporti. Si tratta di aziende che concentrano nelle loro realtà produttiva tutta la filiera, dalla pro- duzione alla trasformazione. TRASPORTO DEI PASTI CON MEZZO ELETTRICO: l’assenza di emissione di gas inquinanti dall’auto- mezzo contribuisce a ridurre l’inquinamento atmosferico nelle strade urbane percorse per la con- segna dei pasti. DISTRIBUTORE DI ACQUA CON DEPURAZIONE: erogatore di acqua microfiltrata nei refettori per ri- durre l’utilizzo delle bottiglie. Tale scelta comporta il risparmio di decine di migliaia di bottiglie di plastica all’anno con enormi vantaggi dal punto di vista ambientale, sia per quanto riguarda il risparmio nell’uso di materie prime inquinanti quali il petrolio, sia per quanto riguarda la riduzione dei rifiuti e dei costi relativi al loro smaltimento. DETERGENTI PER LA PULIZIA: i detergenti utilizzati per la refezione scolastica del Comune di Mara- nello sono prodotti dall’azienda È Così, dotata di certificazione di ECO BIO DETERGENZA. Tale certi- ficazione garantisce che i detergenti contengano ingredienti biologici, sostanze chimiche di origine naturale o derivanti da chimica verde, con ridotta tossicità acquatica, eco e dermo-compatibili. I contenitori di tali prodotti sono ottenuti da materiale plastico riciclato. IMBALLI RIUTILIZZABILI PER L’ORTOFRUTTA: sono sanificabili e riciclabili. Si riduce pertanto il nu- mero di imballaggi a perdere con enormi vantaggi sia dal punto di vista del risparmio nell’uso di materie prime quali il legno e il petrolio, sia per quanto attiene alla riduzione dei rifiuti e dei costi relativi al loro smaltimento. LAMPADE A BASSO CONSUMO E FRANGI-GETTO NEI RUBINETTI: installati nelle cucine e nei refettori per evitare sprechi di risorse importanti come l’energia elettrica e l’acqua CONTINUA ATTENZIONE AL CORRETTO UTILIZZO DEI CONTENITORI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI: attraverso periodici corsi di formazione e una forte attività di sensibilizzazione e controllo, Avendo e Markas promuovono nei confronti del proprio personale la massima attenzione al corretto utilizzo dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi. Tale attenzione nasce dalla consapevolezza che la differenziazione rappresenta il primo e indispensabile passo per tra- sformare un prodotto di scarto in una risorsa che può essere riutilizzata. CONTINUA ATTENZIONE AL CORRETTO FUNZIONAMENTO DEGLI SCARICHI FOGNARI DEI RIFIUTI LI- QUIDI PROVENIENTI DAI REFETTORI E DALLE CUCINE: è una priorità per Avendo e Markas, svolgere una continua attività di controllo al corretto funzionamento degli scarichi fognari inerenti i rifiuti liquidi provenienti dai refettori e dalle cucine. Tali operazioni sono legate sia a necessità giuridiche e di funzionalità delle unità produttive sia ad aspetti di politica ambientale aziendale: la difesa dell’ambiente si esercita anche nello svolgimento delle più elementari attività di manutenzione, che trovano riscontri benefici anche dal punto di vista igienico-sanitario e di difesa del territorio e del paesaggio. 19
Ristorazione scolastica Menù per la famiglia Seguendo il progetto promosso dal Comune di Maranello “Gioca bene la tua partita! Mangia sano, vivi bene e fai movimento”, ed in linea con le indicazioni che la nuova piramide alimentare mostra come base fondamentale per un sano stile di vita, al fine di offrire uno strumento utile per le fami- glie, l’Ati Markas Avendo ha elaborato un menù-proposta per colazione, merenda e cena da affian- care al menù del pranzo consumato a scuola. Attraverso le indicazioni riportate nello schema, la famiglia ha la possibilità di completare la giornata alimentare così da garantire un corretto apporto nutrizionale giornaliero e un bilanciato rapporto tra macronutrienti. Per favorire la realizzazione a casa del menù-proposta, vengono fornite le ricette di tutte le preparazioni previste. 20
Ricette Ricette dei menù scolastici Primi piatti 21
Primi piatti - Carne 1 • Pasta al ragù di carne (semola/uovo) Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti RAGU’ Tagliatelle o pasta all’uovo - - 240 240 Il termine Ragù, deri- o pasta di semola 50 60 70 320 va dal francese ragôut, Vitellone e/o maiale 30 30 35 160 che significa risvegliare, nel senso di risvegliare e/o tacchino magri macinati l’appetito, rinnovare il Pomodori pelati o polpa 35 40 45 200 gusto, dare più sapore. Cipolla 3 3 3 12 In Francia con il termi- ne ragôut si indicavano Carota 3 3 3 12 degli stufati molto nu- Sedano 2 3 3 8 trienti. Olio extra vergine di oliva 3 4 5 24 Procedimento: tritare le verdure e farle appassire in un poco d’acqua, aggiungere i pelati e la carne macinata e lasciare cuocere per circa 2 ore. A cottura ultimata aggiungere olio extravergine d’oliva e condire la pasta. 2 • Pasta al ragù di vitellone in bianco Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti RAGU’ Pasta di semola 50 60 70 320 Nell’Ottocento il ragù Carne di bovino adulto macinato 25 30 35 160 ben ristretto costituiva Carote 3 3 3 12 un secondo piatto, com- panatico di marinai, mi- Cipolla 3 3 3 12 litari ed emigranti (spes- Sedano 2 3 3 8 so nei giorni di festa). Olio extra vergine di oliva 3 4 5 24 Procedimento: far appassire la cipolla, il sedano e le carote in poca acqua, unire poi il macinato di bovino e cuocere. Condire la pasta con l’olio extravergine d’oliva e il trito di carne e verdure. 3 • Pastina in brodo di carne Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti BRODO DI CARNE Campanello di bovino 20 20 20 80 Al brodo di carne sono Gallina intera 20 20 20 80 sempre stati riconosciuti Cipolla 7 8 9 35 sia piaceri gustativi che doti curative. Già nella Sedano 6 7 7 30 Parigi del ‘700, esiste- Carota 2 3 4 15 vano dei locali pubblici, Pastina di semola/uovo 30 35 40 160 i “bouillons”, adibiti alla degustazione del solo Olio extra vergine di oliva 4 4 5 20 brodo Procedimento: inserire in una pentola di acqua fredda tutti gli ingredienti e far cuocere per 4 ore dalla ebollizione. Una volta pronto, aggiungere la pasta e cuocere. 22
Primi piatti - Pesce 4 • Pasta alla pescatora o ragù di pesce Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti TONNO Pasta 50 60 70 320 Il tonno viene detto an- Pomodori pelati 30 35 40 180 che il “maiale del mare”, Tonno sott’olio di oliva 7 8 9 40 infatti non ne si butta via niente, tranne il san- Filetto di pesce 3 8 10 64 gue. A seconda del ta- (platessa o merluzzo o halibut) glio la carne risulta più o Cipolla 3 4 6 24 meno grassa, ma sempre ricca di proteine. Prezzemolo (a piacimento) 1 1 1 Q.B. Procedimento: far appassire la cipolla in un po’ di brodo vegetale. Unire i pelati. A metà cottura aggiungere il tonno e il pesce tritato e portare tutto a cottura. Cuocere la pasta e condire. 5 • Pasta con tonno Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti TONNO Pasta 50 60 70 320 La varietà più utilizzata Tonno o sgombro 10 12 13 60 per l’inscatolamento è Pomodori pelati o polpa 30 35 40 200 il tonno a pinne gialle (Thunnus Albacore o Prezzemolo 1 1 1 Q.B. Yellowfin tuna), così det- to per la caratteristica colorazione gialla sulla punta delle pinne. Procedimento: far appassire la cipolla in un po’ di brodo vegetale. Unire i pelati. A metà cottura aggiungere il tonno e il prezzemolo. Cuocere la pasta e condire. 23
Primi piatti - Vegetariani 6 • Pasta ai formaggi Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti FORMAGGI Pasta 50 60 70 320 La miglior fonte di cal- Emmenthal 4 6 14 60 cio è costituita da latte e latticini (yogurt, for- Fontina 4 6 7 40 maggi). Parmigiano reggiano 4 6 7 32 Latte 3 4 5 40 Procedimento: condire la pasta con unsa salsa morbida ottenuta facendo sciogliere i formaggi tagliati a dadini in poco latte. 7 • Pasta alla mediterranea Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti BASILICO Pasta 50 60 70 320 Il nome deriva dal greco Pomodori pelati o polpa 40 45 50 240 “Basilikòs”, che significa Prezzemolo 1 1 1 4 “regale”, ad indicare che questa era già conside- Basilico 1 1 1 6 rata nell’antichità come Carota 3 3 4 5 la “regina delle erbe”. Cipolla 3 3 4 8 Aglio 1 1 1 Q.B. Olio extravergine d’oliva 4 5 6 24. Olive 1 1 2 8 Procedimento: far appassire le verdure tritate in poco di acqua, aggiungere i pelati e portare a cottura. A parte tritare il basilico, il prezzemolo, aglio e olive; mescolare bene e a cottura ultimata aggiungere il sugo di pomodoro con l’olio extravergine d’oliva e il parmigiano. 8 • Pasta alla crudaiola Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti AGLIO Pasta 50 60 70 320 L’aglio ha proprietà cu- Aglio 1 1 1 4 rative. La sua reputa- Pomodoro fresco 20 20 30 100 zione medicamentosa è maggiore di quanto Basilico 3 3 3 12 possa sembrare. Antii- Olio extravergine d’oliva 4 5 6 20 pertensivo e antibatteri- Parmigiano reggiano 2 3 4 20 co, il suo odore è dovuto a numerosi composti organici di zolfo tra cui Procedimento: mettere nel frullatore aglio, olio, basilico; l’alliina tagliare a dadini il pomodoro fresco, aggiungere il trito e condire la pasta. Aggiungere parmigiano a piacere. 24
Primi piatti - Vegetariani 9 • Pasta con pesto alla genovese Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti PESTO GENOVESE Pasta 50 60 70 320 È tra i condimenti italia- Pinoli 15 35 20 80 ni più conosciuti e diffu- Basilico 20 20 30 120 si nel mondo; è diventa- to famoso anche grazie Aglio 1 1 1 Q.B. agli equipaggi delle navi Olio extravergine d’oliva 6 7 8 32 mercantili e passeggeri Parmigiano reggiano 2 3 4 16 che, dal porto di Geno- va salpavano per luoghi Procedimento: mettere nel frullatore : basilico, pinoli, aglio, parmigiano reggiano, lontani, come il quartie- olio extravergine d’oliva e qualche cucchiaio dell’acqua di cottura della pasta. re genovese “la Boca” di Frullare il tutto molto finemente e condire la pasta ammorbidendo eventualmen- Buenos Aires te con altra acqua di cottura. 10 • Pasta con pesto e zucchine Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti ZUCCHINE Pasta 50 60 70 320 Contengono vitamine A, Zucchine 30 40 40 160 C, E, carotenoidi e acido Pinoli 8 10 10 50 folico. Nell’antichità era- no consumate per favo- Olio extravergine d’oliva 6 7 8 40 rire il sonno, rilassare la Parmigiano reggiano 5 5 5 20 mente, e rinvigorire. Procedimento: cuocere le zucchine a vapore. A cottura ultimata mettere nel frullatore tutti gli ingredienti (zucchine, pinoli, basilico, olio extravergine d’oliva e parmigiano reggiano) e creare una crema con cui condire la pasta. 11 • Pasta con pesto alla trapanese Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti PESTO TRAPANESE Pasta 50 60 70 320 Nel porto di Trapani si Basilico 20 20 30 80 fermavano le navi geno- Pinoli 15 20 25 80 vesi, in transito verso e dall’oriente, cariche dei Pomodoro fresco 10 15 20 80 loro prodotti, tra cui c’e- Olio extravergine d’oliva 6 7 8 40 ra l’agliata genovese, ov- vero un pesto fatto con Parmigiano reggiano 2 3 4 20 basilico, aglio e noci. I si- Aglio 1 1 1 4 ciliani si presero questa Origano 1 1 1 4 ricetta e la rielaborarono rendendola più consone Procedimento: mettere nel frullatore : basilico, pinoli, aglio, parmigiano reggia- ai prodotti tipici della no, pomodoro, olio extravergine d’oliva e qualche cucchiaio dell’acqua di cottura Sicilia: mandorle e po- della pasta. Frullare il tutto molto finemente e condire la pasta ammorbidendo modoro. eventualmente con altra acqua di cottura. 25
Primi piatti - Vegetariani 12 • Pasta al pesto di rucola Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti RUCOLA Pasta 50 60 70 320 Il sapore della rucola Pinoli 15 20 25 80 selvatica è più forte e marcato di quello della Basilico 5 8 10 50 specie coltivata, le cui Rucola 15 20 25 70 caratteristiche organo- Aglio 11 1 1 Q.B. lettiche possono varia- re in rapporto all’aridità Olio extravergine d’oliva 6 7 8 40 del terreno e alla fre- Parmigiano reggiano 2 3 5 20 quenza delle irrigazioni. Procedimento: mettere nel frullatore: rucola, basilico, pinoli, aglio, parmigiano reggiano, olio extravergine d’oliva e qualche cucchiaio dell’acqua di cottura della pasta. Frulare il tutto molto finemente e condire la pasta ammorbidendo eventualmente con altra acqua di cottura. 13 • Pasta al pomodoro e lenticchie/ceci Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti LENTICCHIA Pasta 50 60 70 320 La lenticchia, detta an- Pomodori pelati o polpa 25 33 35 140 che lente, o carne dei Lenticchie secche/ceci 10 12 15 80 poveri è il più antico legume coltivato, con Cipolla 10 15 20 40 elevato valore nutritivo. Carota 20 40 50 Q.B. Per una maggiore assi- Sedano 10 15 20 24 milazione delle proteine presenti è ideale consu- Olio extravergine d’oliva 4 5 6 40 marle insieme a cereali. Procedimento: far cuocere le lenticchie o i ceci, far appassire la cipolla, il sedano Nel XVII sec. per la sua e la carota tritata in un poco di acqua o brodo vegetale, unire i pelati e le lentic- forma la lenticchia die- chie o i ceci. A cottura ultimata aggiungere l’olio extravergine d’oliva e condire la de il proprio nome lati- pasta. no a quel pezzo di vetro che oggi si chiama lente. 14 • Pasta al pomodoro e ricotta (o salsa aurora) Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti RICOTTA Pasta 50 60 70 320 Origine del nome: dal Pomodori pelati o polpa 25 30 35 140 latino “recoctus” che in- dica la ricottura del siero Ricotta fresca di mucca 10 15 25 80 dopo la produzione del Cipolla 1 3 15 16 formaggio. La ricotta era Olio extravergine d’oliva 4 4 5 40 già conosciuta ed usata dagli antichi romani, ma Procedimento: fare appassire la cipolla tritata in un poco d’acqua, unire i pelati e il grande successo lo ot- portare a cottura. Aggiungere la ricotta solo al momento di condire la pasta. tenne nel Medioevo. 26
Primi piatti - Vegetariani 15 • Pasta al pomodoro e zucchine Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti CIPOLLA Pasta 50 60 70 320 Utilizzata come ingre- Carota 3 40 50 120 diente per la prepara- Pomodori pelati 30 33 35 130 zione di molte pietanze, sia come base (soffritto) Sedano 10 15 20 60 per minestre, minestroni Zucchine fresche 10 12 15 48 e risotti, carni, sughi, per Cipolla 10 15 20 60 insaporire le insalate Olio extravergine d’oliva 4 5 6 20 Procedimento: far apassire le verdure di fondo in un po’ di brodo vegetale; unire poi le zucchine tagliate sot- tili e i pelati e portare a cottura. Cuocere la pasta e condirla aggiungendo alla fine olio extravergine d’oliva. 16 • Pasta al ragù di verdure o ortolana Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti CIPOLLA Pasta 50 60 70 320 Un mondo fantastico Almeno 3 dei seguenti ingredienti 16 20 30 160 quello della cipolla, una (asparagi, zucchine, piselli, delle più antiche specie sedano, carota) orticole, attualmente Polpa di pomodoro o pelati 30 40 40 160 coltivata in tutte le parti del mondo, mentre non Olio extravergine d’oliva 5 5 5 40 si ritrova più allo stato Cipolla 6 8 8 40 spontaneo Procedimento: far appassire la cipolla in poca acqua e unire poi le verdure tagliate sottili. Aggiungere i pelati e portare a cottura. A fine cottura aggiungere olio extravergine d’oliva. Condire la pasta. 17 • Pasta al sugo di olive verdi Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti OLIVE Pasta 50 60 70 320 Le olive sono uno dei Pomodori pelati 30 33 40 160 pochi cibi che hanno Olive verdi snocciolate 8 10 15 50 tutti e quattro i sapori fondamentali: dolce, sa- Prezzemolo 10 15 20 20 lato, amaro e aspro. Sti- Olio extravergine d’oliva 4 5 6 40 molano l’appetito e fa- voriscono la digestione. Procedimento: portare a cottura il pomodoro pelato con il prezzemolo a parte. Tritare le olive. Condire la pasta. 27
Primi piatti - Vegetariani 18 • Pasta al sugo di peperoni (frullati) Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti PEPERONE Pasta 50 60 70 320 Ha un elevato contenu- Peperoni 30 40 40 160 to di vitamina C. L ‘im- portazione in Europa del Polpa di pomodoro o pelati 20 30 30 120 peperone comincia con Carota 4 5 5 20 il ritorno di Cristoforo Cipolla 8 9 9 36 Colombo dal suo primo viaggio in America, sem- Olio exrav. Oliva 5 7 7 40 pre a caccia di spezie Procedimento: cuocere a vapore i peperoni. Far appassire la cipolla in poca acqua nuove lo scambiò con e aggiungere le carote e la polpa di pomodoro. Frullare i peperoni precedente- un tipo di pepe, di qui il mente cotti con i pelati e creare la salsa per condire la pasta. nome di peperone. 19 • Pasta all’olio extravergine d’oliva e parmigiano Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti PARMIGIANO REGGIANO Pasta 50 60 70 320 Qualche istante di pau- Olio extravergine d’oliva 5 6 7 40 sa prego, poi un inchino Parmigiano reggiano 5 5 7 20 di fronte a Sua Maestà, il regale Parmigiano Reg- Procedimento: cuocere la pasta, condire con l’olio, nella distribuzione aggiungere giano. parmigiano reggiano. 20 • Pasta in salsa rosa (pomodoro e besciamella) Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti BESCIAMELLA Pasta 50 60 70 320 La besciamella si dice Latte parzialmente scremato 60 85 100 320 sempre sia stata inven- tata dal cuoco del finan- Pomodori pelati 30 35 40 160 ziere Luois Béchameil Carote 5 5 5 20 maestro di casa alla cor- Cipolla 5 5 5 20 te del re francese Luigi XIV e ne porta il nome. Farina di grano tenero 3 3 4 12 Sedano 2 2 2 4 Parmigiano 5 6 7 20 Procedimento: far appassire la cipolla in poca acqua, aggiungere i pelati e portare a cottura. Preparare una besciamella con farina, olio e parmigiano e aggiungerla alla salsa di pomdoro. Condire la pasta. 28
Primi piatti - Vegetariani 21 • Pastina in brodo vegetale Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti PASTINA IN BRODO Pastina 25 30 40 160 Ci sono piatti che, da Carota 20 20 20 80 soli, sono capaci di cre- Zucchine 20 20 20 80 are un’atmosfera: uno di questi è sicuramente la Cipolla 7 8 9 36 pastina in brodo, calda, Sedano 3 7 8 32 fumante, saporita. Non Patata 2 3 4 20 è solo una pastina ma è un atto d’amore. Olio extrav.Oliva 4 5 5 20 Procedimento: inserire in una pentola di acqua fredda tutti gli ingredienti e far cuocere per 30 minuti circa. Successivamente aggiungere la pastina e portare a cottura. 22 • Pasta con pomodori e piselli Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti POMODORO Pasta /riso 50 60 70 320 Mentre in Francia il po- Pomodori pelati o polpa 25 30 35 140 modoro veniva consu- Piselli surgelati 10 15 20 80 mato soltanto alla corte dei re, nel sud Italia di- Cipolla 10 12 15 40 venne il principale ali- Olio extravergine d’oliva 4 5 6 40 mento della popolazio- Sedano 5 7 9 10 ne più povera. Procedimento: fare appassire la cipolla tritata in un poco d’acqua o brodo vegetale, unire i pelati ed i piselli e portare a cottura. A cottura ultimata aggiungere olio extravergine d’oliva e condire la pasta.. 23 • Pasta o tortelloni o gnocchi al pomodoro o pomodoro e basilico Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti POMODORO Gnocchi - 120 150 720 In Europa la pianta del Pasta (di semola o all’uovo) 50 60 70 320 pomodoro fu per lungo Tortelloni ricotta e spinaci 90 100 120 480 tempo coltivata solo a scopo ornamentale, poi- Pomodori pelati o polpa 40 45 50 200 ché i frutti non erano ri- Cipolla 10 15 20 80 tenuti commestibili. Carota 30 40 50 200 Sedano 10 15 20 80 Basilico 1 2 2 Q.B. Olio extravergine d’Oliva 4 5 5 40 Procedimento: far appassire le verdure tritate in poca acqua. Aggiungere i pelati e portare a cottura il tutto. Aggiungere il basilico e frullare con minipimer. Aggiungere l’olio extravergine d’oliva e condire la pasta. 29
Primi piatti - Vegetariani 24 • Risotto al sugo di piselli Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti PISELLI Riso 60 60 70 320 Una ricetta curiosa: hu- Piselli 10 20 30 120 mus di piselli. Siamo abituati a fare l’humus di Polpa di pomodoro o pelati 30 30 35 160 ceci, ma la consistenza Cipolla 7 12 15 60 dei piselli li rende degni Sedano 5 7 9 36 sostituti. Gli ingredienti per questa ricetta sono: Olio extravergine d’oliva 4 5 6 40 piselli, scalogno, salvia e Procedimento: far appassire la cipolla finemente tritata con un poco di brodo rosmarino, tahin, limone vegetale; aggiungere i piselli. Unire la polpa di pomodoro e cuocere. A metà cot- e olio extra vergine di tura unire il riso, tostare leggermente e portare a cottura con brodo vegetale. oliva. 25 • Risotto alla parmigiana * Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti RISO Riso 60 70 80 320 Il riso, in generale, con- Cipolla 5 12 15 60 tiene amido, proteine, Carota, sedano 10 16 18 72 vitamine (B1, B2 e nia- cina), sali minerali. Il riso Brodo vegetale Q.B. Q.B. Q.B. Q.B. è l’alimento ideale per Parmigiano reggiano 5 5 6 20 una dieta equilibrata. Procedimento: far appassire la cipolla finemente tritata con un poco di brodo vegetale; unire il riso, tostare leggermenete e portare a cottura con brodo. A cottura ultimata aggiun- gere il parmigiano reggiano e mantecare. 26 • Risotto alle zucchine/pesto di zucchine * Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti ZUCCHINE Riso 60 60 80 320 L’Italia è sempre stata Zucchine 30 40 45 180 una grande produttrice di zucchine e qualche Cipolla 8 9 10 40 anno fa è entrata anche Olio extravrergine d’oliva 6 7 6 40 nel Guinness dei Primati per la zucchina più gran- Procedimento: far appassire la cipolla finemente tritata con un poco di brodo de del mondo raccolta vegetale; cuocere le zucchine precedentemente tagliate a dadini; unire il riso, to- in provincia di Ferrara, stare leggermenete e portare a cottura con brodo. A cottura ultimata aggiungere lunga ben 2 metri. il parmigiano. 30
Primi piatti - Vegetariani 27 • Risotto alle zucchine e zafferano * Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti ZUCCHINE Riso 60 70 80 320 I fiori di zucca sono mol- Zucchine 20 30 30 160 to delicati e non andreb- Cipolla 8 12 12 50 bero lavati sotto l’acqua. È necessario inoltre pri- Sedano 7 8 10 60 ma del consumo elimi- Latte 15 15 20 80 narne il pistillo interno Zafferano diluito in poco brodo, 1 1 1 5 che è amaro e le foglio- amalgamato a cottura ultimata line che pungono. Parmigiano 5 5 5 20 Procedimento: far appassire la cipolla finemente tritata con un poco di brodo vegetale; cuocere le zucchine precedentemente tagliate a dadini unire il riso, tostare leggermenete e portare a cottura con brodo e zaffera- no diluito. A cottura ultimata aggiungere il parmigiano. 28 • Risotto allo zafferano * Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti ZAFFERANO Riso 60 70 80 320 Per ottenere un chilo di Cipolla 5 10 15 60 “zafferano” occorrono Parmigiano reggiano 4 5 6 20 circa 120.000 - 140.000 fiori della pianta. Anti- Carota 7 8 10 40 chissima spezia veniva Sedano 6 8 10 40 usata anche come tin- Zafferano diluito in poco brodo, 1 1 1 5 tura per le stoffe e come amalgamato a cottura ultimata cosmetico. Procedimento: far appassire la cipolla e il sedano e la carota, finemente tritata con un poco di brodo vegetale; unire il riso, tostare leggermenete e portare a cottura con brodo e zaf- ferano. A cottura ultimata aggiungere il parmigiano. * BESCIAMELLA: per rendere il risotto più cremoso e morbido si può prevedere l’aggiunta di besciamella fatta con latte freddo e farina con l’aggiunta di olio evo. A cottura ultimata aggiungere il parmigiano. 31
Primi piatti - Vegetariani 29 • Riso con zucca e carote * Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti ZUCCA Riso 50 60 80 320 Come ogni ortaggio e Zucca 7 10 14 60 ogni frutto di colore giallo - arancione, la Sedano 6 7 9 36 zucca è particolarmente Carote 7 10 14 60 ricca di vitamina A, di Cipolla 4 12 8 32 minerali quali il potas- sio, il calcio e il fosforo e Olio extravergine d’oliva 4 5 5 20 di molte fibre. Contiene, inoltre, tanta vitamina C Procedimento: far appassire la cipolla, il sedano e la carota finemente tritata con e betacarotene. un poco di brodo vegetale; aggiungere la zucca e le carote tagliate e tocchetti e portali a cottura. Tostare a parte il riso con la rimanente cipolla; unire la zucca e le carote, far cuocere aggiungendo brodo vegetale. Aggiungere il parmigiano. 30 • Risotto in crema di asparagi * Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti ASPARAGI Riso 60 70 80 320 Si racconta che i mag- Asparagi 20 30 45 180 giori estimatori fossero Sedano 7 9 10 40 gli imperatori romani, che fecero costruire ap- Carote 7 7 10 40 posite navi dal nome Parmigiano 5 5 5 20 “Asparagus”, per il loro trasporto dopo la rac- colta. Procedimento: cuocere gli asparagi a vapore e frullarli. Far appassire il sedano e la carota finemente tritata con un poco di brodo vege- tale e unire la crema di asparagi. unire il riso, tostato leggermenete e portare a cottura con brodo. A cottura ultimata aggiungere il parmigiano. * BESCIAMELLA: per rendere il risotto più cremoso e morbido si può prevedere l’aggiunta di besciamella fatta con latte freddo e farina con l’aggiunta di olio evo. A cottura ultimata aggiungere il parmigiano. 32
Le zuppe 31 • Crema di ceci con maltagliati Lo sapevate che... Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti CECI Pasta “maltagliati”uovo 25 30 35 160 Sono un alimento base Patate 20 25 30 120 nella cucina medio Ceci 25 30 35 140 orientale come i famo- si Falafel, polpettine di Cipolla 5 5 7 28 ceci e spezie. Olio extravergine d’oliva 4 4 5 20 Procedimento: lasciare i ceci a bagno almeno per una notte. Cuocere i ceci e le patate e regolare di sale, aggiungere il brodo vegetale precedentemente preparato e frul- lare il tutto. Cuocere i maltagliati assieme alla crema. A cottura ultimata aggiungere l’olio extravergine d’oliva. 32 • Crema o passato di verdure con riso, o passato di verdure/legumi con farro/orzo/pastina Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti FARRO Per secoli il farro è sta- Riso/riso integrale oppure 25 30 35 160 to l’alimento base dei farro/orzo/pastina romani. Dopo la coltiva- Verdure/legumi 100 110 120 450 zione di altre varietà di (patate, zucchine, carote, bietola, verza, cereali come frumento, piselli, cavolfiore , zucca, pomodori pelati ) mais e riso, la coltura del Cipolla, sedano e prezzemolo 15 20 26 55 farro è andata diminuen- do nel tempo fin quasi a Procedimento: lasciare i legumi a bagno per una notte. Il giorno successivo cuo- sparire. Oggi, riscoperto cerli insieme alle altre verdure. A cottura ultimata, passsare il tutto, cuocere la grazie alle sue ottime pasta e aggiungere l’olio extravergine d’oliva. proprietà dietetiche. 33 • Minestra d’orzo Ingredienti gr. Nido Infanzia Primaria Adulti ORZO Orzo perlato 20 25 30 160 L’orzo si gonfia moltis- Patate 60 70 80 320 simo durante la cottu- Carote 40 50 60 240 ra: questa caratteristi- ca, unita alla notevole Pomodori pelati o polpa 12 15 18 72 quantità di fibre, con- Cipolla, sedano 5 7 18 Q.B. sente di preparare zup- Olio extavergine d’oliva 3 4 5 20 pe e minestre molto sazianti, adatte anche a diete ipocaloriche. Procedimento: lasciare a bagno l’orzo per circa 2 ore. Cuocere le verdure, aggiungere le patate, i pelati, l’acqua necessaria e portare a cottura. A cottura ultimata, passare il tutto in modo da ottenere una crema. Aggiungere l’orzo e portarlo a cottura pro- lungandola per 30 minuti. A cottura ultimata aggiungere l’olio extravergine d’oliva. 33
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