PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento

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PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
Autorizzazione Tribunale di Trento N. 10 del 29/11/2018
                                                                                                                                                                                                                                                                          Luglio 2020
                                                                                                                POSTE ITALIANE S.P.A. – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – 70% NE/TN   ISSN 2612-5668

                           Periodico quadrimestrale
PROSPETTIVE / nr. 1 2020
                                                                                                                                                                                                         Rivista dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento
                                                                                                                                                                                                                                                                         PROSPETTIVE

                                                                                                                            Prospettive4
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
Editore
     Ordine degli Ingegneri                                Sommario
     della provincia di Trento
     Piazza S.Maria Maggiore, 23,
                                                             EDITORIALE 3|4
     Trento
     Tel. +39 0461 983193
     Fax +39 0461 230286                            CHE IMPATTO HA AVUTO
     Codice fiscale 80013270220               L’EMERGENZA COVID19? 5|6|7
     E-mail:
     info@ordineingegneritn.it
     Pec: ordine.trento@ingpec.eu
                                                         I LAVORI PUBBLICI
                                                    DOPO LA PANDEMIA 8|9
     Direttore responsabile
     Giovanni Maria Barbareschi            CASSA EDILE E CENTROFOR 10|11

     Redazione
     Piazza S.Maria Maggiore, 23,                        DIGITAL TWIN E LA
     Trento                                     TRASFORMAZIONE DIGITALE.
     laparolaaicolleghi@                          DI COSA SI TRATTA? 12|13
     ordineingegneritn.it
     Francesco Misdaris                      LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA
     Stefano Tomasini                         IN PROVINCIA DI TRENTO 14|15
     Silvia Di Rosa
     Francesco Gasperi
     Massimo Garbari                                INARCASSA: DINAMICHE
     Paolo Montagni                                      REDDITUALI 16|17

     Contributi di
     Antonio Armani                       TARIFFE, PARAMETRI, CORRISPETTIVI:
|2

     Alessandro Coraiola                    IL COMPENSO PROFESSIONALE -
     Giulio Cenci                         EVOLUZIONE DI UN DIRITTO 18|19
     Diego Daffinà
     Mauro Lott
                                              DAL CODICE DEONTOLOGICO
     Con la collaborazione di                  AL CONSIGLIO DI DISCIPLINA
     Cooperativa Mercurio                              TERRITORIALE 20|21

                                             AGGIORNAMENTO NORMATIVO
                                                       IN PILLOLE 22|23
     e Anna Fedrizzi

     Grafica e impaginazione                 LA FIDATEZZA (RAMS) DEI SISTEMI
     Alessandra Benacchio                                    TECNICI 24|25

     Stampa
     Tipografia Algarotti                     A FIERA DI PRIMIERO IL NUOVO
                                                  GIARDINO NEGRELLI 26|27
     Autorizzazione Tribunale di Trento
     N. 10 del 29/11/2018
                                                    I SERVIZI DELL’ORDINE:
                                             CONSULENZA ASSICURATIVA |28

                                                 DOMANDE E RISPOSTE. TRE
                                          PROPOSTE SU ALTRETTANTI TEMI |29

                                                 SCRIVI ALLA REDAZIONE |31
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
NUBI FOSCHE, NEBBIE O CIELI AZZURRI?
Una questione di volontà!
                                                                                 EDITORIALE
Care Colleghe,                         vedere inversioni di tendenza.       chiaro ed efficace che tuteli
cari Colleghi,                         Ma vi è di più: nel caso di          finalmente i RUP nell’affida-
                                       contrazione del virus – anche        mento di incarichi esterni, an-
da tre mesi sentiamo dire che          in forma lieve – la quarantena       che alla luce delle ormai con-
questo periodo di lockdown,            comporta di fatto l’impossibi-       suete verifiche da parte della
causato dalla pandemia CO-             lità non solo nel lavorare ma        Procura della Corte dei Conti
VID-19, sta cambiando il               anche di procurarsi nuovi la-        che in passato hanno compor-
modo di vivere di tutti noi, tan-      vori.                                tato anche indagini e sanzioni.
to nell’ambito privato e perso-        Due sono i principali ambiti  in     Vorremmo qui fare un ragio-
nale quanto in quello profes-          cui siamo chiamati ad opera-         namento più ampio per valo-
sionale, nessuno escluso.              re: i lavori pubblici e quel-        rizzare il ruolo che svolgiamo
Il dubbio che tutti abbiamo            li  privati.                         in collaborazione con l’am-
è quanto questa situazione             A partire da questa conside-         ministrazione pubblica, tanto
emergenziale possa durare e            razione, per i lavori pubblici       nell’ordinario quanto nello
in che modo andrà a evolve-            nasce la proposta, di natura         straordinario.
re nel futuro, nel medio e nel         politica, che si possa sostene-      I nostri colleghi sono impegna-
lungo periodo, al fine di poter        re la categoria dei liberi pro-      ti nelle commissioni edilizie e
immaginare quali possano es-           fessionisti prevedendo, per un       in quelle tecniche della PAT,

                                                                                                                |3
sere i correttivi per sostenere la     arco temporale contingenta-          nonché in quelle istituziona-
professione nelle varie sfaccet-       to, nell’ambito delle norme di       li legate ai più diversi ambiti,
tature in cui è declinata.             emergenza che la Provincia           tra cui, solo per fare qualche
È chiaro che tutta la categoria        autonoma di Trento in questo         esempio, ai lavori pubblici e
ne soffrirà pesantemente e che         periodo emana, la possibilità        all’urbanistica, oltre a parteci-
il collega che esercita il proprio     di aumentare il numero degli         pare a comitati tecnici e tavoli
lavoro nell’ambito della libera        incarichi tecnici a professio-       di lavoro.
professione sarà quello inevi-         nisti esterni alla pubblica am-      Siamo anche chiamati, e lo
tabilmente più colpito, che sia        ministrazione. I tecnici interni     facciamo con entusiasmo,
titolare di uno studio tecnico         alle amministrazioni potrebbe-       a dare il nostro contributo in
o dipendente di un’azienda-            ro dedicarsi invece maggior-         questa fase emergenziale così
studio-società di ingegneria di        mente al prezioso ruolo di go-       come è avvenuto in passato
natura privata.                        vernare i processi dal punto di      nelle emergenze legate ai si-
Ricordiamo che, per i liberi           vista della programmazione,          smi.
professionisti iscritti agli ordini,   al controllo delle attività tecni-   Impegni, questi, che in larga
nessuno ha messo in campo              che e alla verifica dei costi, dei   maggioranza sono forniti alla
sino ad ora, a livello naziona-        tempi, con una forte strategia       pubblica amministrazione a
le e locale, un ammortizzatore         di indirizzo.                        titolo gratuito. È opportuno ri-
sociale efficace ed efficiente,        Conseguentemente, è eviden-          marcarlo.
tenuto presente che i fatturati        te che un altro obiettivo impor-     Quindi reputiamo che il ruo-
si sono in gran parte congela-         tante è quello di dare seguito       lo che svolgiamo normalmen-
ti e che per il futuro è difficile     ad un disposto normativo             te all’interno del meccanismo
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della vita pubblica debba            che non è certa del proprio
     anche essere sostenuto in un         futuro. Una categoria che, as-
     momento eccezionale come             sieme agli altri tecnici laureati
     quello che stiamo vivendo, af-       e diplomati, rappresenta circa
     finché i professionisti non spa-     7000 famiglie trentine. Soste-
     riscano dal panorama trentino        nere la professione vuol dire
     o si vedano costretti a ridurre      sostenere l’economia centrale
     ulteriormente il loro operato,       e strategica, volano per le altre
     andando a disperdere un pa-          categorie private e pubbliche.
     trimonio professionale impor-        Queste ultime traggono infatti
     tante.                               larga parte dei loro proventi
     Nell’ambito privato occorre          economici dai versamenti fi-
     che la politica contribuisca a       scali di legge.
     promuovere incentivi sull’atti-      Contrariamente, se non sare-
     vità edilizia, innanzitutto pro-     mo ascoltati, ottobre avrà nubi
     seguendo con forza con quella        fosche all’orizzonte per la filie-
     necessaria sburocratizzazione        ra che orbita attorno all’ope-
     e semplificazione dei procedi-       rato degli ingegneri, tanto per
     menti amministrativi che non         quelli che operano in libera
     rispondono all’esigenza di im-       professione quanto per quelli
     mediatezza operativa che nel         che lavorano come dipenden-
     prossimo futuro sarà presup-         ti, pubblici e privati.
|4

     posto necessario per contribu-       Noi vogliamo pensare che per
     ire alla ripresa.                    la categoria il cielo all’oriz-
     L’esempio nazionale del super        zonte torni azzurro, ma perché
     bonus sismico ed energetico          questo avvenga occorre che vi
     per le ristrutturazioni, che am-     sia anche la volontà della po-
     plia di molto la convenienza         litica e che gli interventi siano
     per il privato cittadino, può        rapidi, efficaci e di forte impat-
     essere di forte stimolo per in-      to e sostegno.
     dividuare le strategie anche         Se questo non accadrà, salirà
     economiche di sostegno. Va di        la nebbia attorno la professio-
     fatto dato seguito a una con-        ne e tutti andremo a svanire
     creta volontà da parte della         nel nulla.
     politica a far sì che il cittadino
     colga nuove opportunità, che
     possano rendere conveniente                 Gian Maria Barbareschi
     svolgere opere e lavori anche
     in questo periodo di incertez-                            Presidente
     za.                                          Ordine degli Ingegneri
     In questo momento, quello                   della provincia di Trento
     che chiediamo, con un grido
     d’aiuto, è il sostegno ad una
     categoria in grossa difficoltà
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Q
                                                                                                    QUESTIONARIO

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                 CHE IMPATTO HA AVUTO
                 L’EMERGENZA COVID19?
                 Un questionario proposto dall’Ordine ha indagato
                 le risposte e le attese degli ingegneri dopo la pandemia

                                                                                                                             |5
                 L’emergenza Coronavirus, no-        ne delle domande che l’Ordi-        ricorso al telelavoro, dall’altro
                 nostante le riaperture e le ri-     ne degli Ingegneri di Trento ha     certamente molto gravi, come
                 partenze dell’ultimo periodo,       proposto nelle scorse settima-      la schiacciante maggioranza
                 si farà sentire ancora a lungo.     ne ai propri iscritti, attraverso   di casi in cui l’emergenza ha
                 Tra le categorie professiona-       un questionario online com-         determinato effetti sull’attività
                 li più colpite c’è anche quel-      pletamente anonimo, in modo         svolta quali cancellazioni di
                 la degli ingegneri, che, dopo       che ognuno potesse esprimere        commesse, sospensione di ap-
                 la sospensione forzata delle        il proprio parere senza essere      puntamenti, chiusura di attività
                 attività durante la quarante-       identificato. Al centro dell’in-    o altro. Decisamente alta an-
                 na, attendono ancora risposte       dagine, gli interessi e le aspet-   che la percentuale di chi ritiene
                 chiare da parte delle istituzio-    tative della categoria, in un       che il fatturato di quest’anno
                 ni, a garanzia di una urgente       momento in cui appare più           subirà un calo di più del 30%.
                 ripresa dei settori economici       che mai necessario focalizzare      Tra le esigenze emerse la più
                 in cui operano. Ma quali sono       l’obiettivo sui bisogni necessa-    sentita riguarda il tema della
                 stati gli effetti della pandemia    ri per uscire dal momento cri-      sburocratizzazione delle pro-
                 sull’attività dei professionisti?   tico.                               cedure, mentre la difficoltà più
                 Che scenari futuri li attendo-      Circa 300 i professionisti che      temuta è per distacco quel-
                 no? E quali sono le principali      in pochi giorni hanno rispo-        la legata ad una riduzione o
                 esigenze per cui servono inter-     sto ai quesiti, evidenziando        mancanza delle commesse.
                 venti urgenti dalle istituzioni?    situazioni da un lato molto
                 Queste sono solamente alcu-         prevedibili, come il comune
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300
RISPOSTE                                                     20,1%

QUESTIONARIO
                                                    79,9%
IMPATTO EMERGENZA
COVID-19

              12,4%

                           22,4%
                                                                        39,8%
                                                             10%
              65,2%
                                                                                10,
                                                                     39,5%

2
    Tu o la tua azienda avete messo in atto

                                                     3
    attività di telelavoro per gestire la fase di           A causa di questa pa
    emergenza?                                              possa variare il tuo fa
                                                            della tua Azienda que
         sì           no
                                                                Rimarrà stabile
         Si, ma in misura molto limitata
                                                                Diminuirà più de
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1
          Tu o la tua azienda state registrando effetti (cancellazioni
          commesse, sospensione appuntamenti, chiusura attività,
          altro) direttamente legati all’emergenza COVID-19?

               sì         no

                5
                        Quali sono le esigenze nell’immediato per le
                        quali vorresti delle proposte urgenti
                        dalle Istituzioni?
                        Semplificazione delle procedure - sburocratizzazione
                        Contributi a fondo perduto
                        Lavori pubblici
                        Riduzione della tassazione
                        Appalti pubblici - sblocco
                        Chiarezza normativa (agevolazione/ costi della sicurezza/ ecc)
                        Sostegni economici

                        4
                                  Quali pensi potranno essere le difficoltà che dovrà
                                  affrontare la tua attività nel medio lungo termine
,7%                               (focus mercato nazionale e mercato internazionale)?
                                  Riduzione/mancanza delle commesse
                                  Calo risorse nel privato e/o pubblico per investimenti
                                  Aumento della burocrazia
                                  Problemi di liquidità per le imprese ed i commettenti
                                  Mancati/dilazione pagamenti - compresa la cessione del credito
                                  Riduzione fatturato
andemia, come pensi               Mercato nazionale
atturato o quello
 est’anno?

         Diminuirà fra il 30 ed il 50%

el 50%          Al momento non sono in grado di valutare
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I
     INTERVISTA

     I LAVORI PUBBLICI DOPO LA PANDEMIA
     Intervista all’ingegner Francesco Misdaris,
     Vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri di Trento

     Il 23 marzo scorso, in piena          stati svolti dei serrati incontri in   norma relativa agli incarichi
     emergenza, la Provincia di            videoconferenza con il Tavo-           diretti sotto la soglia economi-
     Trento ha promulgato la Leg-          lo Appalti per definire di una         ca dei 47mila euro, ottenendo
|8

     ge n. 2 del 2020, nella quale         norma che affrontasse queste           sostanzialmente due risultati
     sono state accolte gran parte         problematiche. Si è lavorato           importanti. Da una parte la
     delle richieste sottoposte al Ta-     assiduamente sulla modifica            possibilità di un effettivo in-
     volo Appalti dall’Ordine degli        di una bozza che la Provincia          carico diretto: in deroga alla
     Ingegneri. A seguire la deli-         aveva già impostato, e che poi         normativa esistente il RUP può
     cata evoluzione del provvedi-         è sfociata nella Legge 2 del 23        selezionare un professionista
     mento anche l’ingegner Fran-          marzo, quindi è stato un per-          in base al curriculum; dall’al-
     cesco Misdaris, Vicepresidente        corso estremamente rapido.             tra la norma definisce già un
     dell’Ordine degli Ingegneri di        Quali i risultati ottenuti?            range di sconto per ogni cate-
     Trento.                               Abbiamo ottenuto nel contesto          goria, senza rischiare quindi di
     Ingegner Misdaris, che percor-        dell’emergenza alcuni risul-           assistere agli sconti pazzi di un
     so è stato?                           tati che chiedevamo da anni.           tempo. Altro aspetto riguarda
     Fin da subito è stato evidente a      In primo luogo una semplifi-           invece l’affido di incarichi di
     tutti, senza aspettare proiezioni     cazione per quanto riguarda            una certa consistenza, benché
     istat o altri studi di settore, che   gli affidamenti degli incarichi.       sotto alla soglia comunitaria:
     l’emergenza avrebbe causa-            La richiesta dell’Ordine de-           in questo caso si è ottenuta
     to gravi difficoltà economiche        gli Ingegneri e di quello degli        la procedura di affidamen-
     anche per tutte le categorie          Architetti era l’affidamento di        to con la media mediata, ad
     professionali legate ai lavori        una serie di incarichi seppur          eccezione delle progettazioni
     pubblici, magari non nell’im-         piccoli ma a molti, e diffusi sul      che coinvolgano opere edilizie
     mediato ma sicuramente nel            territorio. Per questo si è agi-       con valenza architettonica, per
     prossimo futuro. Subito sono          to sulla semplificazione della         le quali rimane l’affidamento
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mediante OEV. Non si andrà            tivo dell’opera. Certo è che        Con l’uscita dall’emergenza si
quindi al massimo ribasso ma          snellirebbe molto i tempi di        può guardare con ottimismo al
tra i 5/10 operatori invitati vin-    realizzazione delle opere pub-      futuro della professione?
cerà chi si attesta nella media       bliche, in particolare quelle di    Io credo di no, almeno per ora.
degli sconti presentati. Inol-        medie dimensioni. Molti colle-      Sicuramente durante la pande-
tre la norma affronta anche il        ghi potrebbero storcere il naso     mia con la chiusura dei cantie-
tema dell’accesso al credito,         sentendo parlare di progetto        ri c’è stata una contrazione e
definito per i professionisti con     integrato, temendo di diven-        un minor lavoro, ma ad oggi
le stesse formule delle imprese:      tare succubi delle imprese, ma      viviamo di lavori già acqui-
negli istituti convenzionati con      in realtà in un sano rapporto       siti probabilmente 6-10 mesi
la Provincia, la PAT diventa          questo processo diventa vir-        fa. Ma tra 6-8 mesi avremo
garante per l’accesso al credi-       tuoso: nella vita di un proget-     acquisito dei nuovi lavori? Ci
to e si assume gli oneri degli        to, stando ai dati, il 50% del      saranno investimenti nell’edili-
interessi bancari. Per la prima       tempo medio è fatto di tempi        zia sia pubblica che privata? Il
volta, con le dovute propor-          di attraversamento, cioè tempi      timore è che in autunno, quan-
zioni, gli ingegneri sono assi-       morti. Sui 13,4 anni medi che       do andremo a tirare le somme
milati alle imprese. Si tratta di     ci vogliono per la realizzazione    tragiche della questione, non
un nodo importante perché va          di un’opera in Italia quindi cir-   vi siano più fondi per le ope-
ricordato che il comparto dei         ca 6 anni e mezzo sono tempi        re pubbliche, non vi siano più
professionisti tecnici sul territo-   nei quali il progetto staziona      investimenti di privati sull’edi-
rio trentino conta più di 6000        da una parte all’altra in attesa.   lizia, non vi sia una facilità di
unità, e quindi più di 6000 fa-       La possibilità di demandare la      accesso ai tanto pubblicizza-

                                                                                                                 |9
miglie che rappresentano un           gestione del progetto dall’ente     ti bonus e neppure così tanta
peso rilevante sul tessuto so-        pubblico alla collaborazione        chiarezza da far sperare che la
ciale trentino.                       tra professionista e impresa,       ripresa sia effettivamente pos-
Quali le questioni rimaste            mantenendo un forte controllo       sibile. Sono incognite forti. Ci
aperte?                               e supervisione, contrarrebbe i      si sta muovendo, ma anche
La Provincia ha manifestato           tempi di attraversamento e di       guardando al panorama na-
al Tavolo Appalti l’intenzione        fatto permetterebbe di realiz-      zionale tante questioni sono
di lavorare ad uno snellimen-         zare le opere in tempi minori,      ancora avvolte da una discreta
to anche nell’esecuzione dei          incidendo così sui benefici an-     confusione che non può gene-
servizi, studiando la possibili-      che rispetto all’utenza finale:     rare che pessimismo. Il fatto
tà di definizione di una sorta        l’avere una scuola in 8 anni        che ripartono i cantieri adesso
di “appalto integrato”, con           anziché in 13 è certamen-           non vuol dire che siamo usciti
l’affidamento dei lavori a un         te un vantaggio. Se l’appalto       dalla crisi, vuol dire che abbia-
gruppo composto da impresa            integrato tutela tutte le figure    mo ripreso in mano i lavori che
e professionista. È un passag-        che ruotano intorno all’opera,      abbiamo lasciato in sospeso
gio delicato per i professioni-       l’ente pubblico per il control-     l’11 marzo. Finiti questi lavo-
sti, riteniamo che sia comun-         lo, il professionista per la pro-   ri ce ne saranno degli altri?
que importante collaborare in         gettualità, l’impresa che deve      Questa è la domanda che ci
tal senso con le imprese, ma          avere il proprio utile oltre a      poniamo e che continuiamo a
va studiata una forma di tu-          dare qualità al risultato finale,   porre alle istituzioni, e la cui ri-
tela della progettualità all’in-      si potrebbe instaurare un pro-      sposta in questo momento non
terno del processo realizza-          cesso virtuoso.                     c’è ancora.
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
C
      CASSA EDILE
      E CENTROFOR

      A cura di
      STEFANO TOMASINI
      Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri
      della Provincia di Trento e presidente
      Centrofor
                                                                                             Una recente fotografia di un corso per lavori
                                                                                                   su funi presso i laboratori di Centrofor

      CASSA EDILE E CENTROFOR
      Breve punto della situazione degli enti paritetici del settore delle
      costruzioni e delle infrastrutture
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      Cassa Edile e Centrofor sono i            Da sempre in entrambi gli enti        ha avuto come conseguenza
      due enti bilaterali dell’edilizia.        sono transitati a vario titolo col-   diretta un calo delle entrate ai
      Bilateralità e pariteticità che si        leghi ingegneri, soprattutto in       due enti. Oltre a questo, sono
      misurano con una governance               Centrofor. Ad oggi i due Presi-       venute a mancare, per Centro-
      sostenuta al 50% dai rappre-              denti degli Enti sono ingegneri       for, le entrate di sistema e isti-
      sentanti delle Associazioni dei           (Giuseppe Gadotti di Cassa            tuzionali come Inail e Agenzia
      datori di lavoro (artigianali e           Edile e Stefano Tomasini di           del lavoro. Ecco che quindi dal
      industriali) e da un 50% dai              Centrofor, consigliere dell’or-       2012 si è operata una politica
      rappresentanti dei sindacati              dine), il direttore/segretario di     severa di spending review in
      (CGIL, CISL e UIL). Si tratta di          entrambi è ingegnere (Stefano         entrambi gli enti che è termi-
      enti no profit che vengono fi-            Fontana) e si stima che attorno       nata con la condivisione di un
      nanziati da sempre con i soli             alle due realtà gravitino circa       direttore unico. Tale politica di
      soldi delle Imprese e dei lavo-           60 ingegneri tra docenti, con-        risparmio ha consentito ai due
      ratori del settore edile trentino.        sulenti e tecnici.                    enti di erogare i suoi preziosi
      Cassa Edile in particolare è              Sia Cassa Edile che Centrofor         servizi essenziali nonostante
      l’ente previdenziale ad hoc di            si finanziano attraverso le trat-     l’assottigliarsi delle entrate.
      settore, garante di regolarità            tenute dalle Imprese e dai lavo-      Anche in occasione della più
      lavorativa e ulteriore welfa-             ratori. Per questo motivo la cri-     recente emergenza sanitaria
      re per gli operai edili, mentre           si di settore, iniziata nel 2008      legata alla pandemia da Co-
      Centrofor, che è la somma di              e accelerata nel 2012, che ha         vid-19 i due enti si sono attiva-
      Scuola Edile, ente formativo e            portato una significativa dimi-       ti per portare il loro contributo
      CPT, è l’ente preposto alla pre-          nuzione del monte ore lavora-         al settore. Cassa Edile ha an-
      venzione sui cantieri edili.              to (un crollo di circa il 50%),       ticipato di mesi il pagamento
Il grafico 1 riporta il numero di ore lavorate nel settore
                                     edile e denunciate a Cassa Edile, per rendere l’idea del PIL

                                                                                                          |11
della Anzianità APE e delle           di settore, con inversione del trend dal 2011 in poi fino al
gratifiche GNF portando im-                                        dimezzamento delle ore lavorate.

mediatamente liquidità agli
operai di settore (liquidità che
manca a causa della chiusu-
ra dei cantieri). Centrofor dal
canto suo fornisce quotidiana-
mente assistenza alle impre-
se sulle normative, circolari,
note, modelli che di giorno
in giorno vengono emanati a
livello nazionale, provinciale
e volontaristico (parti sociali
di settore) mediante assisten-
za telefonica e comunicazioni
attraverso il sito internet. En-
trambi gli enti assieme hanno
inoltre attivato un servizio di
fornitura importante di ma-
scherine FFP2 a prezzo politi-
camente agevolato.                   Il grafico 2 è il grafico di incidenza degli infortuni occorsi in
                                       cantiere rapportati al numero di ore lavorate, trend in calo
                                   asintotico anche grazie al lavoro di prevenzione e controllo di
                                           regolarità effettuato dai due Enti bilaterali dell’Edilizia.
D
      DIGITAL

      A cura di
      SILVIA DI ROSA, Tesoriere Ordine
      ingegneri Trento e GIULIO CENCI, High
      Value Proposition team Manager presso
      EnginSoft spA

      DIGITAL TWIN E LA TRASFORMAZIONE
      DIGITALE. DI COSA SI TRATTA?
      Scopriamo meglio il mondo dei modelli virtuali dinamici
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      Si discute molto oggigiorno             muove attraverso il suo ciclo         I dati raccolti e alimentati nel
      di quelli che possono esse-             di vita. I dati raccolti dall’as-     gemello digitale aiutano le
      re i vantaggi competitivi per           set in tutte queste fasi vengono      aziende ad approfondire le
      le aziende nell’implementare            costantemente reinseriti nel DT       proprie conoscenze sulle pre-
      processi di trasformazione di-          in un loop circolare.                 stazioni dei loro beni e il po-
      gitale e di fare delle tecnologie       A cosa può servire un DT? Per         tenziale che esiste per miglio-
      di simulazione numerica degli           identificare problemi di presta-      rarne la qualità, in ottica di
      strumenti di lavoro quotidia-           zioni critiche e applicare con-       sviluppo di nuovi prodotti.
      no. A questo proposito si par-          cetti di manutenzione preditti-       Il DT non è più nel dominio
      la spesso di creare dei Digital         va, per esplorare gli impatti e       esclusivo delle grandi aziende:
      Twin dei prodotti e dei sistemi         gli effetti delle diverse variabili   Il costo delle tecnologie abili-
      complessi: ma che cosa è il             e dinamiche, e per l’ideazione        tanti per i gemelli digitali (sen-
      digital twin (o gemello digitale        e la creazione di nuove risorse.      sori, comunicazioni, analisi e
      in italiano)? Si tratta di un mo-       Il DT rappresenta il nuovo e          simulazione) si è ridotto a tal
      dello virtuale dinamico (spes-          concreto confine di integrazio-       punto da renderle applicabili a
      so in realtà un meta-modello)           ne tra una vera risorsa fisica        quasi tutti gli ambiti tecnologi-
      che replica accuratamente               (prodotto, servizio o processo),      ci e industriali.
      un componente o un sistema              il modello numerico (o meta-          Il DT non è semplicemente un
      fisico del mondo reale (asset).         modello) e la simulazione in-         processo tecnico aziendale
      Il gemello digitale (DT) cambia         gegneristica, in un progetto          ma rappresenta una cultura
      quasi contemporaneamen-                 che coinvolge l’intero ciclo di       globale e multidisciplinare che
      te allo stato dell’asset che si         vita di tale risorsa.                 unisce ingegneria, processi,
dati e persone in un nuovo             spaziale per risparmiare risor-
ecosistema capace di creare            se mediante analisi predittive.
opportunità di crescita attra-         Carlo Gutierrez e Alex Khizh-
verso decisioni comprovate.            niak di Altoros, azienda statu-
È la base di piattaforme mul-          nitense riferimento per i temi
tidisciplinari di simulazione e
comunicazione tecnica che
creano un ambiente aziendale
SMART, mirato ad aumentare
notevolmente il business attra-
verso un approccio integrato.
Una delle applicazioni mag-
giormente di impatto del DT
è relativa al campo medico.
Cosa ci può essere di più uti-         di artificial intelligence, cloud   più complesse operazioni che
le se non costruire modelli            computing e innovazione, so-        richiedono maggiore espe-
virtuali del nostro corpo per          stengono che la potenza di          rienza e specializzazione”, ha
fare studi, diagnosi preditti-         calcolo di oggi consenta agli       dichiarato Roberto Bruschi, vi-
ve e trattamento di patologie          ingegneri di creare gemelli di-     cepresidente per le linee ma-
raccogliendo una mole di dati          gitali di sistemi molto comples-    rittime sottomarine in SAIPEM
che ci consentono di modella-          si e poi alimentarli con dati in    ENI Italia e rappresentante di
                                       tempo reale: “La NASA ha uti-       ENAU, Offshore Engineering.

                                                                                                              |13
re al meglio la realtà?
Altri settori in cui la realizza-      lizzato gemelli digitali per mo-    A seguito di incidenti rilevanti
zione dei modelli digitali è           nitorare il suo spazio, stazioni    come Macondo (uno sversa-
di grande importanza sono              e veicoli spaziali per garantire    mento massiccio di petrolio
quello automobilistico, l’are-         la sicurezza dell’equipaggio”. I    nelle acque del Golfo del Mes-
ospace (digital twin in ottica         gemelli digitali aiutano inoltre    sico in seguito a un incidente
di manutenzione predittiva             a collezionare i famosi Dati In-    riguardante il Pozzo Macondo
per aerospaziale) oppure l’Oil         ternet of Things (IOT) per molti    che si trova a oltre 1.500 m
and Gas (esiste un DT del Ca-          periodi di tempo, che possono       di profondità, che accadde
storONE di Saipem, nave per            essere utilizzati per effettuare    nel 2010) e dopo il calo ver-
la posa di tubazioni marine).          manutenzioni predittive e cali-     ticale dei prezzi del greggio
                                       brazioni in ottica di efficienta-   nel 2014, la trasformazione
AEROSPACE E DEFENCE                    mento.                              digitale ha rappresentato un
Lockheed Martin, azienda                                                   nuovo modo per ridurre i co-
americana leader del settore,          OIL E GAS                           sti, aumentare la sicurezza e
ha messo in atto una strategia         “I gemelli digitali vengono uti-    consentire operazioni sempre
per generare gemelli digitali          lizzati per motivi operativi, per   più complesse in acque pro-
di quasi tutti i suoi prodotti,        ridurre la necessità di persona-    fonde, aree remote e ambienti
processi e strumenti per con-          le in luoghi pericolosi, per au-    difficili.
sentire di modificare ogni fase        mentare la sicurezza utilizzan-
nei cicli di vita dei suoi velivoli.   do macchine telecomandate
Anche i gemelli digitali vengo-        in operazioni più rischiose e
no utilizzati nell’industria aero-     per aumentare l’efficienza di
E
      CERTIFICAZIONE
      ENERGETICA

      A cura di
      FRANCESCO GASPERI
      Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri
      della Provincia di Trento
      e Direttore Odatech

      LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA
      IN PROVINCIA DI TRENTO
      Il Ruolo di Odatech e i dati provenienti da 10 anni di verifiche
      sugli APE
|14

      Chiunque abbia dovuto pro-                un ordine professionale o abi-     l’Energia. Odatech svolge un
      gettare, comprare, affittare,             litato tramite un corso specifi-   triplice ruolo:
      ristrutturare o realizzare casa           co, che - dopo almeno uno o        • registrazione della fase di
      ha dovuto fare i conti con l’At-          più sopralluoghi obbligatori, a         abilitazione dei certificato-
      testato di Prestazione Energeti-          seconda dell’oggetto di certifi-        ri energetici, verificandone
      ca. Tale documento, più noto              cazione e la realizzazione di un        l’operato;
      come A.P.E., descrive le ca-              calcolo da modello energetico      • osservatorio sulla certifica-
      ratteristiche energetiche di un           svolto su software riconosciu-          zione energetica in Provin-
      edificio, di una abitazione o di          ti - carica e stampa l’APE sul          cia di Trento;
      un appartamento stimandone                portale dell’organismo di Abi-     • controllo degli Attestati
      il consumo. È uno strumento               litazione e Certificazione.             emessi in Provincia di Tren-
      di controllo che sintetizza con           In Provincia di Trento l’orga-          to.
      una scala da A+ (in Provincia             nismo di controllo e verifi-       Oltre alla propria struttura in-
      di Trento) o A4 (a livello nazio-         ca degli attestati energetici è    terna, Odatech si appoggia
      nale) a G (scala di lettere) le           Odatech, struttura nata nel        ad un Comitato di Indirizzo
      prestazioni energetiche degli             2010 da un’iniziativa comu-        formato da un rappresentan-
      edifici ed è obbligatorio per la          ne tra le principali istituzioni   te per ogni socio fondatore,
      vendita o l’affitto di un immo-           economiche del territorio (tra     e ad un Comitato di Schema,
      bile.                                     cui l’Ordine degli Ingegneri)      formato da quattro rappresen-
      L’attestato viene redatto da un           e attraverso un’apposita con-      tanti degli Ordini fondatori.
      certificatore energetico, ovve-           venzione con l’Agenzia Provin-
      ro un professionista iscritto ad          ciale per le Risorse Idriche e
L’OSSERVATORIO:              Attestati emessi in Provincia di           tivo (inviato al certificatore
I certificatori energetici iscritti
                             Trento, Odatech ha sviluppato              energetico) o un verbale
ad Odatech a fine 2019 sono  un protocollo codificato di ve-            con esito negativo (comu-
pari a 1.382, tra questi quelli
                             rifiche e ha implementato una              nicazione ad APRIE).
che hanno rinnovato la propria
                             struttura informatica di sup-              Nota: Le verifiche di secon-
iscrizione al portale Odatechporto ai verificatori.                     do livello oltre a derivare
nel 2020 (certificatori abilitati
                             L’APE viene emesso sul porta-              dagli APE “con anomalie”
all’emissione degli Attestati di
                             le www.odatech.it da parte del             sono scelte anche “a cam-
Prestazione Energetica sul ter-
                             Certificatore Energetico abi-              pione”.
ritorio della Provincia di Tren-
                             litato, quindi viene assegnato
to) sono 1.003, provenienti  ad uno dei verificatori interni        PROCEDIMENTI DISCIPLINA-
da tutto il territorio nazionale.
                             Odatech secondo il seguente            RI
Più del 50% (578 professioni-schema:                                Il Consiglio di Indirizzo, nel
sti) sono ingegneri, categoria
                             1. Verifica di primo livello:          corso degli anni, ha sviluppato
professionale che ha emesso       tutti i certificati emessi ven-   una procedura sanzionatoria,
il maggior numero di certifica-   gono sottoposti a queste          prevista dal Codice Deon-
ti: il 58% degli APE. Seguono     verifiche che sono anali-         tologico e adottata al fine di
i Periti Industriali (20%), i Ge- si numeriche sulle voci e         gestire i rapporti con gli iscritti
ometri (15%) e gli Architetti     note riportate negli APE. Al      che non abbiano riscontrato le
(7%).                             termine di questa verifica i      richieste di chiarimenti formu-
La categoria di edifici per la    certificati vengono suddivi-      late dagli organi di Odatech,

                                                                                                          |15
quale sono stati emessi il mag-   si in due categorie: “ido-        e/o abbiano posto in essere
gior numero di APE dall’in-       nei” o “con anomalie”. Gli        condotte ritenute non rispet-
troduzione della certificazio-    attestati che presentano          tose dei principi e delle dispo-
ne energetica in Trentino è la    anomalie richiedono un’ul-        sizioni contenute nel Codice
E1(1). Le classi energetiche      teriore verifica di secondo       Deontologico.
degli Attestati emessi dal 2010   livello prima della chiusura      I certificatori che non adem-
ad oggi risultano essere circa    dell’iter di controllo.           piono alle richieste di Odatech
per il 13% in A-B e per circa2. Verifica di secondo livel-          e/o non rispettano il Codice
l’87% in quelle inferiori (C-G),  lo: gli Attestati “con ano-       Deontologico, sono passibili
di cui il 38% risulta nelle classimalie”, a seguito di valu-        di un procedimento discipli-
energetiche E-F-G. Gli Attesta-   tazione tecnica, vengono          nare. Nel corso degli anni ne
ti in classe A (A+ e A) emessi    sottoposti ad un controllo        sono stati avviati diversi (con
nel solo 2019 sono pari al 5%     documentale e tecnico,            contraddittorio) che si sono
mentre quelli in classe G sono    con la richiesta al certifica-    conclusi con la cancellazione
il 17%. Il numero maggiore di     tore energetico di invio di       di un professionista dall’elen-
Attestati emessi nel 2019 per     documentazione utilizzata         co e con la delibera di sanzio-
tipologia di classe è la D (circa per la redazione dell’APE         ni di sospensione, censura e
il 26%).                          stesso. Qualora fosse ne-         avvertimento a carico di alcuni
                                  cessario, si può procedere        iscritti.
IL PERCORSO DELL’APE              ad un’ispezione dell’edifi-
Al fine di garantire un pro-      cio in oggetto. Al termine
cesso di controllo completo,      della verifica viene emesso
uniforme ed esaustivo sugli       un verbale con esito posi-
I
      INARCASSA

      A cura di
      MASSIMO GARBARI
      Vicepresidente dell’Ordine
      degli Ingegneri della Provincia di Trento

      INARCASSA: DINAMICHE REDDITUALI
      Un’utile analisi dei dati per fotografare la situazione attuale

      Ogni anno gli uffici di Inarcas-            Studi e Ricerche di Inarcassa.         nici, dei Bilanci di esercizio e di
      sa, sulla base dei dati che ven-            L’obiettivo di Inarcassa in Ci-        studi specifici.
|16

      gono raccolti dall’Ente, ela-               fre è quello di rendere di faci-       Vediamo nella Tabella 1 alcuni
      borano numerosi documenti                   le consultazione informazioni          dei dati più significativi attra-
      finalizzati all’attività statutaria         sulle principali variabili di rife-    verso i quali è possibile avere
      ed al corretto monitoraggio                 rimento di Inarcassa; un obiet-        una fotografia precisa e pun-
      delle dinamiche che caratteriz-             tivo non secondario è rendere          tuale della situazione attuale.
      zano il mondo previdenziale.                disponibili queste statistiche         Gli iscritti all’Ordine degli In-
      La maggior parte di tali dati               agli utenti esterni, per soddisfa-     gegneri in Italia sono circa
      sono ripresi all’interno dei bi-            re le richieste di dati che sono       240.000, di questi 144.000
      lanci, preventivo e consuntivo,             via via aumentate in parallelo         sono iscritti all’Albo professio-
      che annualmente sono appro-                 alla crescente attenzione del          nale ma non svolgono la libera
      vati dal Comitato Nazionale                 pubblico verso il mondo delle          professione, 21.000 esercita-
      dei delegati. L’analisi dei bi-             Casse.                                 no la professione come attivi-
      lanci e dei documenti allega-               Il nucleo centrale è rappresen-        tà complementare ed 80.000
      ti permette quindi di avere un              tato dalle statistiche elaborate       esercitano la libera professione
      quadro chiaro dell’andamento                per gli Organi Collegiali interni      in via esclusiva. Per quanto ri-
      della Libera Professione nel no-            e per gli Enti Istituzionali esterni   guarda gli iscritti all’ordine de-
      stro paese nel corso degli anni.            (Ministeri vigilanti, ISTAT, Corte     gli Architetti i numeri sono ri-
      A fianco dei Bilanci si posso-              dei Conti, Commissioni Parla-          spettivamente 54.000, 12.500
      no ricavare dati importanti, ed             mentari, AdEPP, Ordini profes-         e 89.000.
      in maniera più diretta, anche               sionali …) e, più in generale,         Guardando ai dati riferiti alle
      dalla pubblicazione Inarcassa               dalle statistiche prodotte perio-      modalità di esercizio della pro-
      in Cifre che viene elaborata                dicamente in occasione della           fessione suddivise per sesso, si
      e pubblicata dalla Funzione                 predisposizione dei Bilanci Tec-       evince chiaramente come, a
Tab. 1
                                                                            reddito medio di lungo perio-
                                                                            do, dal 1986 al 2019, è utile
                                                                            per descrivere come la crisi del
                                                                            2008 abbia riportato i redditi
                                                                            dei liberi professionisti inge-
                                                                            gneri a livelli inferiori a quelli
                                                                            del 1986 e come nel corso del
                                                                            2018 questo processo si sia,
                                                                            lentamente, invertito.
                                                                            Oggi purtroppo la libera
                                                                            professione subisce gli effet-
                                                                            ti dell’emergenza sanitaria in
tutt’oggi, la libera professione     lioni di euro (89,8 dei soli in-       corso e, se come molti temo-
sia ancora i gran parte appan-       gegneri e 55,5 degli architetti).      no, la stessa avrà ricadute peg-
naggio del sesso maschile.           Infine, per chiudere, è signifi-       giori della crisi del 2008, non
La Tabella 2 presenta invece la      cativa la lettura dei dati reddi-      ci sono dubbi che per i liberi
dinamica degli iscritti dal 2000     tuali sulla base della loro evo-       professionisti si preannuncia-
al 2019. Le iscrizioni alla Cas-     luzione temporale.                     no anni di grande difficoltà.
sa, dopo 10 anni in continua         La statistica evidenzia in modo        Fondamentali saranno quindi
crescita, dal 2008 hanno subi-       chiaro come la crisi del 2008,         gli interventi che la Politica,
to un rallentamento ed una so-       che ha colpito in maniera              sia a livello locale che nazio-
stanziale stabilizzazione; il nu-    diffu­sa tutta l’Italia, in alcune     nale, dovrà mettere in campo

                                                                                                                 |17
mero complessivo degli iscritti      regioni – ad esempio il Trenti­        per limitare le inevitabili conse-
risulta costante dal 2014. La        no – abbia colpito in maniera          guenze di questa drammatica
suddivisione degli iscritti per      più dura, con un crollo dei red­       pandemia. Purtroppo le prime
classi di età replica, in maniera    diti di 3 classi ed, infine, che       mosse non lasciano ben spe-
abbastanza precisa, la compo-        nel 2018 una parte del territo-        rare ma speriamo davvero di
sizione della popolazione ita-       rio abbia manifestato un incre-        essere smentiti.
liana per fasce di età.              mento dei redditi (ben lontani         Nota: tutti i dati sopra riportati
I dati relativi al reddito medio     da quelli pre-crisi) ed un’altra       sono liberamente consultabili
nell’anno 2018 invece variano        non sia riuscita a ripartire. Si-      sul sito www.inarcassa.it dove è
sensibilmente sia in funzione        gnificativo a questo proposito         possibile trovare anche la pub-
dell’area geografica che per         risulta la statistica successiva: il   blicazione “Inarcassa in cifre”.
tipologia di iscrizione e ses-
so. Nel documento è possibile         Dinamica
                                      degli iscritti,
avere il dettaglio dei dati regio-    2000-2019
ne per regione. Nello specifi-
co, i numeri riferiti al Trentino
Alto Adige indicano un reddito
medio di 45.646 euro (52.145
il reddito medio degli ingegneri
e 38.049 quello degli architet-
ti), mentre il monte redditi nella
nostra regione è di 145,3 mi-         Tab. 2
C
      COMPENSI

      A cura di
      PAOLO MONTAGNI
      Segretario del Consiglio dell’Ordine
      degli Ingegneri della provincia di Trento

      TARIFFE, PARAMETRI, CORRISPETTIVI:
      IL COMPENSO PROFESSIONALE -
      EVOLUZIONE DI UN DIRITTO
      Terza parte della nostra breve cronistoria nella legislazione
|18

      italiana

      La necessità di un riferimen-               to richiesto l’emanazione del        all’atto della determinazione
      to chiaro per la formulazione               D.M. 20 luglio 2012, n. 140          del compenso professionale,
      della parcella professionale                (il cosiddetto “Decreto para-        ha ritenuto che il D.M. 20 lu-
      è confermata dai numero-                    metri giudiziali”), necessario       glio 2012 n. 140 costituisca
      si decreti che si sono succe-               per dare al Giudice un metro         un valido riferimento per poter
      duti a partire dall’abolizio-               di valutazione.                      predisporre una proposta di
      ne della Tariffa Professionale              L’obbligatorietà della pattui-       parcella professionale da sot-
      (L.143/1949).                               zione del preventivo scritto al      toporre al cliente, sulla base
      La volontà di dare spazio alla              momento del conferimento             della quale stipulare il pre-
      libera concorrenza, in ot-                  dell’incarico al professionista      ventivo scritto e il contratto di
      temperanza alle disposizioni                ha reso ancora più evidente          affidamento dell’incarico pro-
      comunitarie in materia, ha                  la necessità di un riferimento       fessionale.
      provocato l’effetto contrario,              univoco per individuare i com-       Tale Decreto ricalca la strut-
      ossia quello di togliere ogni               pensi da sottoporre ai clienti       tura del Decreto “Parametri”
      riferimento utile sia per il pro-           per stipulare il contratto di pre-   (D.M. 143/2013, modificato
      fessionista che per il commit-              stazione professionale.              con D.M. 17 giugno 2016),
      tente. Non solo, l’assenza di               Il Consiglio Nazionale degli         attuale riferimento obbligato-
      una tariffa in mancanza di ac-              Ingegneri, pur ribadendo la li-      rio per le stazioni appaltanti
      cordo tra le parti ha da subi-              bera contrattazione tra le parti     pubbliche nelle procedure di
gara per servizi di ingegneria      prestazione riguardi la proget-       comprese le spese da rimbor-
e architettura.                     tazione edile e strutturale di un     sare secondo qualsiasi modali-
L’utilizzo di tale Decreto per la   edificio, si dovrà procedere al       tà, compresa quella concorda-
predisposizione del preventi-       calcolo del compenso base in          ta in modo forfettario”.
vo è attualmente facilitato dal     maniera distinta facendo riferi-      Per la definizione della vaca-
software gratuito che è possi-      mento al rispettivo valore delle      zione oraria nonché l’indivi-
bile scaricare attraverso il link   categorie interessate.                duazione delle spese, è prassi
presente nel sito del CNI nella     Il programma sopra richiama-          riferirsi agli artt. 5 e 6.2 del
sezione riservata alle pubbli-      to, sviluppato in accordo con il      DM 143/2013 e ss.mm.ii (DM
cazioni.                            CNI, articola prestazioni e pa-       50/2016).
Come chiarito dal CNI “Il sof-      rametri in maniera semplifica-        L’utilizzo del DM 140/2012
tware permette la definizione       ta rispetto all’effettiva struttura   per predisporre il preventivo
delle prestazioni e la quanti-      del DM 140/2012; ciò per ri-          da inserire nel contratto pro-
ficazione di un corrispettivo       sultare più aderente alle attivi-     fessionale, in conclusione, è
base facendo riferimento al         tà che normalmente vengono            vivamente consigliato, tenuto
DM 140/2012, fermo restante         sviluppate per una committen-         conto anche del fatto che il Re-
la determinazione del Corri-        za privata.                           golamento per il rilascio della
spettivo pattuito rispettando la    Individuato il compenso base,         Liquidazione di Onorari e Spe-
volontà negoziale tra le parti”.    va stabilita la modalità di rim-      se Professionali dell’Ordine
La formulazione del preventivo      borso delle spese.                    degli Ingegneri della provincia
è analoga a quanto previsto         Sul punto va però evidenziato         di Trento (“vidima parcella”)
per le opere pubbliche e ri-        che l’art. 1, secondo comma,          in caso di disaccordo con il

                                                                                                              |19
chiede:                             del D.M. 140/2012, precisa            Committente, fa esplicito riferi-
• individuazione della “de-         che “Nei compensi non sono            mento proprio a tale Decreto.
     stinazione funzionale delle
     opere”;
• attribuzione di un “grado
     di complessità” alla presta-
     zione;
• introduzione del “valore
     dell’opera progettata” (im-
     porto della specifica cate-
     goria);
• individuazione delle “pre-
     stazioni previste”.
In tal modo è possibile deter-
minare il compenso base per
la specifica prestazione richie-
sta.
In presenza di distinte “desti-
nazioni funzionali delle opere”
va reiterato il procedimento
sopra indicato: a mero tito-
lo esemplificativo, qualora la
D
      DEONTOLOGIA

      A cura di
      MAURO LOTT
      Presidente del Consiglio di disciplina
      Territoriale

      DAL CODICE DEONTOLOGICO
      AL CONSIGLIO DI DISCIPLINA
      TERRITORIALE
      Come funziona l’organismo disciplinare dell’Ordine
|20

      Il codice deontologico è un              piuto con probità e diligenza”;      n. 137, Regolamento recante
      codice di comportamento a                si dava al Consiglio il compi-       riforma degli ordinamenti pro-
      cui l’Ingegnere deve scrupolo-           to di prendere provvedimenti         fessionali.
      samente attenersi per l’eserci-          disciplinari nel caso di abusi       Tra le novità introdotte col ci-
      zio della sua professione.               e/o di mancanze commessi             tato Regolamento del 2012 si
      Con il Regio Decreto del 23 ot-          dagli iscritti nell’esercizio del-   segnala l’obbligo di separare
      tobre 1925 Approvazione del              la professione ed era indicata       gli organismi disciplinari a li-
      Regolamento per le professio-            la procedura da seguire nello        vello territoriale da quelli svol-
      ni d’ingegnere e di architetto,          svolgimento del procedimento         genti funzioni amministrative,
      venivano istituiti l’Ordine degli        disciplinare, del tutto simile a     e quindi l’incompatibilità tra la
      Ingegneri e degli Architetti (poi        quella oggi in vigore. Basta-        carica di consigliere dell’Or-
      divisi negli attuali due ordini)         vano allora due sole parole,         dine e la carica di consigliere
      e i relativi Consigli; venivano          “probità e diligenza”, per rias-     del corrispondente Consiglio
      indicati i requisiti necessari           sumere tutti i principi espres-      di Disciplina Territoriale. È sta-
      per l’esercizio della professio-         si successivamente (2006 e           ta poi definita la modalità per
      ne, ovvero l’Esame di Stato e            2014) nel cosiddetto Codice          la composizione del Consiglio
      l’iscrizione all’albo. Nell’atto         Deontologico degli Ingegne-          di Disciplina e stabilita la sua
      normativo compariva l’attribu-           ri Italiani, oggi nella versione     durata.
      zione al Consiglio dell’Ordine           riformulata e ammodernata            Il Consiglio di Disciplina Ter-
      di attività di vigilanza sulla di-       dal CNI, adeguata anche al           ritoriale dell’Ordine degli In-
      sciplina fra gli iscritti, affinché      Decreto del Presidente della         gegneri di Trento, formatosi
      il loro compito venisse “adem-           Repubblica 7 agosto 2012,            alla luce delle nuove norme, è
alla sua seconda consiliatura.       dimento parte da una segna-          all’Ordine. La loro posizione
La prima, presieduta dal dott.       lazione formulata da chi ha          contrasta, tra gli altri, con l’Art.
Costantini, ex magistrato, si è      uno specifico interesse (pri-        20.2 del Codice Deontologico
conclusa nel 2017. Il grande         vato, ente pubblico, collega,        Rapporti con l’Ordine e con
impegno del precedente Con-          Ordine ecc.). Essa viene va-         gli organismi di autogoverno.
siglio si è concretizzato con la     gliata dal presidente ed as-         In aderenza all’apparato nor-
formazione del Regolamento           segnata a rotazione ad uno           mativo nazionale, il Regola-
di Procedura del Consiglio di        dei 5 collegi per dare l’avvio       mento di Procedura del Con-
disciplina in vigore dal primo       al procedimento vero e pro-          siglio di Disciplina prevede
gennaio 2017, nel quale sono         prio, che potrà concludersi o        che nel caso la morosità per-
definiti nello specifico i passi e   con un’archiviazione (imme-          sista anche dopo l’audizione
le modalità di svolgimento del       diata o a completamento del          dell’iscritto, la pratica si debba
procedimento disciplinare.           dibattimento) o con una serie        concludere con la sospensione
Il Consiglio di Disciplina è         di sanzioni (in ordine crescente     a tempo indeterminato, revo-
composto da membri effettivi         di gravità: avvertimento, cen-       cata solo quando sarà sanata
e membri supplenti in numero         sura, sospensione da 1 a 6           integralmente la posizione de-
pari al doppio del numero dei        mesi, cancellazione dall’albo).      bitoria, e fino alla sua revoca
consiglieri dell’Ordine, quin-       La segnalazione è vagliata           l’iscritto non potrà neppure
di l’attuale ne presenta 30, di      alla luce del Codice Deonto-         cancellarsi dall’albo. È bene
cui 15 effettivi e 15 supplenti.     logico e la ravvisata violazione     quindi sapere che disattendere
I membri, scelti dal Presiden-       del codice costituisce la base       l’obbligo del versamento della
te del Tribunale tra una rosa        dell’incolpazione, su cui ruota      quota annuale porterà ad una

                                                                                                                 |21
offerta dal Consiglio dell’Or-       il procedimento. La procedura        pesante sanzione, con ampia
dine, sono in genere iscritti        indicata nel Regolamento per-        pubblicizzazione        (Tribunale,
all’Ordine degli Ingegneri, ma       mette all’incolpato di difender-     Corte Appello, Prefettura, Ca-
sono presenti anche anche            si da solo o con un supporto         mera Commercio, Ministeri,
non iscritti (nel nostro caso av-    esterno e, in caso di condan-        CNI e Consigli degli Ordini,
vocati). L’incarico di Presiden-     na, permette di presentare           Provincia, Consorzio dei Co-
te del Consiglio di disciplina       ricorso al CNI nella sua fun-        muni ecc.) ed infine con l’an-
questa volta è spettato ad un        zione giurisdizionale. Sotto         notazione sull’Albo Unico Na-
ingegnere, possedendo egli la        la nostra presidenza (all’oggi       zionale.
maggior anzianità anagrafica         sono stati trattati 18 casi di cui   Chiudiamo con un invito rivol-
rispetto a tutti gli altri membri    6 ancora in corso) i casi di vio-    to a tutti gli aderenti al nostro
effettivi. Il Consiglio a sua vol-   lazione del codice deontologi-       Ordine. In momenti partico-
ta è suddiviso in 5 collegi di       co annotati, sono riconducibili      lari (rapporti impegnativi con
3 membri ciascuno, di cui uno        per lo più all’Art. 3 Doveri ge-     colleghi, sottoposti, clienti,
funge da presidente del sin-         nerali dell’ingegnere, all’Art. 4    con l’Ordine, ecc.) rileggia-
golo collegio; il Presidente del     Correttezza, all’Art. 5 Legalità     mo ogni tanto il nostro Codice
Consiglio di disciplina pertan-      e all’Art. 13 Rapporti con col-      Deontologico nei punti d’inte-
to figura come primus inter pa-      leghi ed altri professionisti.       resse, per ricercare in esso le
res, pur con alcune attribuzioni     Un capitolo a parte merita la        linee guida della corretta eti-
peculiari nell’organizzazione e      questione dei cosiddetti moro-       ca sintetizzate in due parole:
gestione dei procedimenti.           si, che non hanno corrisposto        “probità e diligenza”.
Lo svolgimento di un proce-          la quota annuale di iscrizione
N
      AGGIORNAMENTO
      NORMATIVO

      A cura di
      DIEGO DAFFINÀ
      Ufficio amministrazione
      Fondazione Negrelli

      AGGIORNAMENTO NORMATIVO
      IN PILLOLE [maggio 2020]
                                         procedura       dell’estrazio-       caso, per la progettazione
                NORME PROVINCIALI        ne tra tre soggetti, pre-            architettonica, con il crite-
                                         vista dall’articolo 24 bis           rio dell’offerta economi-
|22

      Ambito: Lavori Pubblici            del decreto del Presidente           camente più vantaggiosa,
      Legge provinciale 23 marzo         della Provincia 11 mag-              come ridefiniti nella mede-
      2020, n. 2 “Misure urgenti di      gio 2012, n. 9-84/Leg                sima legge.
      sostegno per le famiglie, i la-    con le modalità previste
      voratori e i settori economici     dall’articolo 25 bis del         Decreto del Presidente del-
      connesse all’emergenza epi-        medesimo decreto.                la Provincia 27 aprile 2020,
      demiologica da COVID-19 e          b) In caso di affidamento        n. 4-17/Leg. “Regolamento
      altre disposizioni”:               di incarichi tecnici median-     concernente criteri e modalità
      • Di particolare interesse         te confronto concorrenzia-       applicativi della legge provin-
          l’Art. 6 “Affidamento di in-   le, è invitato un numero di      ciale n. 2 del 23 marzo 2020
          carichi tecnici di importo     soggetti idonei compreso         per l’affidamento di contratti
          inferiore alla soglia euro-    tra cinque e dieci, selezio-     pubblici in emergenza CO-
          pea”, laddove al fine di       nati con le modalità pre-        VID-19”:
          fronteggiare la crisi econo-   viste dall’articolo 25 bis       • Dal 12 maggio in vigore,
          mica dovuta alla situazio-     del decreto del Presidente           prevede una innovazione
          ne di emergenza sanitaria      della Provincia n. 9-84/             delle procedure cui ricorre-
          in atto, la selezione dei      Leg del 2012. Gli incarichi          re per l’affidamento di con-
          soggetti per l’affidamen-      sono aggiudicati con il cri-         tratti di importo pari o su-
          to di incarichi tecnici vie-   terio del prezzo più basso,          periore alla soglia europea
          ne rivisitata per 24 mesi:     oppure, solo se necessario           (articoli 1, 2, 3), nonché la
          a) Nei casi di affidamen-      in ragione della natura,             disciplina relativa ai criteri
          to diretto, l’affidatario è    oggetto o caratteristiche            di valutazione dell’offerta
          individuato in deroga alla     del contratto e in ogni              economicamente più van-
taggiosa (articoli 4 e 5).          D.P.R. n. 412/1993, etc.).           lativi all’installazione di im-
   È atteso un ulteriore inter-                                             pianti fotovoltaici e co-
   vento di modifica a seguito     Ambito: Sicurezza                        lonnine per la ricarica di
   dell’entrata in vigore della    Deliberazione PAT n. 689 d.d.            veicoli elettrici.
   legge provinciale 13 mag-       22 maggio 2020 e relativi
   gio 2020, n. 3 “Ulteriori       allegati “Emergenza sanita-          Decreto Cura Italia - Decre-
   misure di sostegno per le       ria Covid-19 - applicazione          to-legge 17 marzo 2020 n.
   famiglie, i lavoratori e i      dell’art. 34 della legge provin-     18 “Misure di potenziamento
   settori economici connes-       ciale 13 maggio 2020, n. 3 in        del servizio sanitario nazionale
   se all’emergenza epide-         merito alle attività economiche      e di sostegno economico per
   miologica da COVID-19           che possono operare alla luce        famiglie, lavoratori e imprese
   e conseguente variazione        del decreto legge 16 maggio          connesse all’emergenza epi-
   al bilancio di previsione       2020 n. 33 e del conseguente         demiologica da COVID-19”,
   della Provincia autonoma        Dpcm 17 maggio 2020”:                convertito con modificazioni
   di Trento per gli esercizi fi-  • Si conferma la piena va-           dalla L. 24 aprile 2020, n. 27:
   nanziari 2020 – 2022”               lidità del protocollo per        • Il decreto interviene con
                                       il settore delle costruzioni         provvedimenti su quat-
Ambito: Urbanistica                    approvato dal Comitato               tro fronti principali e al-
L.P. 13 maggio 2020 n°3:               prov.le di coordinamento             tre misure settoriali:
• Entrata in vigore in data            SSL il 15 maggio 2020, cui           1) finanziamento e altre
     14 maggio 2020, ha in-            far riferimento per le attivi-       misure per il potenziamen-

                                                                                                              |23
     trodotto al Capo VII alcu-        tà di sicurezza e D.L..              to del Sistema sanitario
     ne variazioni in materia ur-                                           nazionale, della Protezio-
     banistica modificando da                                               ne civile e degli altri sog-
     un lato alcuni articoli della          NORME NAZIONALI                 getti pubblici impegnati
     L.P. 4 agosto 2015, n°15 e                                             sul fronte dell’emergenza;
     dall’altro introducendo dei Ambito: Emergenza                          2)     sostegno     all’occu-
     cambiamenti in relazione Decreto Rilancio - Decreto-                   pazione e ai lavorato-
     ad alcuni aspetti procedi- Legge 19 maggio 2020, n.                    ri per la difesa del la-
     mentali.                      34 recante “Misure urgenti in            voro e del reddito;
• Introduce ulteriori modi- materia di salute, sostegno al                  3) supporto al credito
     fiche all’All. A del D.P.P. lavoro e all’economia, nonché              per famiglie e micro, pic-
     13 luglio 2009 n. 11-13/ di politiche sociali connesse                 cole e medie imprese,
     Leg recante Disposizioni all’emergenza epidemiologica                  tramite il sistema ban-
     regolamentari in mate- da COVID-19”:                                   cario e l’utilizzo del fon-
     ria di edilizia sostenibile, • Tra i vari aspetti, segna-              do centrale di garanzia;
     intervenendo sui requisiti        liamo la Detrazione nel-             4)sospensione degli obbli-
     minimi obbligatori di pre-        la misura del 110% delle             ghi di versamento per tri-
     stazione energetica da            spese sostenute tra il 1°            buti e contributi nonché di
     rispettare (non risulta si-       luglio 2020 e il 31 dicem-           altri adempimenti fiscali ed
     gnificativa la misurazione        bre 2021 per: Ecobonus,              incentivi fiscali per la sani-
     della permeabilità all’aria       Riduzione del rischio sismi-         ficazione dei luoghi di la-
     dell’involucro edilizio per       co (Sismabonus), Interventi          voro e premi ai dipendenti
     edifici di categoria E.8 del      connessi ai precedenti re-           che restano in servizio.
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      FIDATEZZA (RAMS)

      A cura di
      ALESSANDRO CORAIOLA
      Ingegnere elettronico

      LA FIDATEZZA (RAMS) DEI SISTEMI TECNICI
      I quattro requisiti fondamentali per qualunque sistema tecnico
      o impianto
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      Per la sostenibilità del nostro      Safety) che raggruppa affida-       stituiscono un ottimo investi-
      complesso mondo industriale          bilità, disponibilità, manuteni-    mento perché possono evitare
      è premessa fondamentale la           bilità e sicurezza.                 imprevisti spiacevoli e costosi
      realizzazione di sistemi tecnici     L’applicazione dei principi del-    nel suo ciclo di vita.
      che siano oltre che di lunga         la fidatezza nell’industria non     L’affidabilità è la probabilità
      durata, affidabili, disponibili,     rappresenta certo una novità        di funzionamento senza guasti
      sicuri, e anche “manutenibili”,      vista l’eccellenza di molti pro-    in funzione del tempo ed è la
      ossia facilmente riparabili.         dotti ingegneristici del passato    prima grandezza della fidatez-
      Spesso però purtroppo risulta        e attuali, tuttavia il suo studio   za definita in termini quanti-
      più conveniente (per il proprie-     sistematico rimane speciali-        tativi. L’affidabilità può essere
      tario) acquistare un prodotto        stico nonostante la notevole        migliorata ad esempio realiz-
      nuovo e dismettere quello vec-       pubblicistica presente, affron-     zando sistemi ridondanti (ossia
      chio, anziché ripararlo: una         tato sì dalla grossa industria      che rimangano operativi an-
      prassi dannosa per l’ambiente        ma spesso assente nella cultu-      che in caso di guasto di una
      perché trasforma in rifiuti pro-     ra scientifica e perfino in molte   parte ridondante).
      dotti ancora potenzialmente          Università.                         La manutenibilità è la carat-
      validi.                              Eppure i requisiti della fida-      teristica che permette a un si-
      Anche di questi aspetti si oc-       tezza sono fondamentali per         stema di poter essere riparato
      cupa la fidatezza (in inglese        qualunque sistema tecnico/          entro tempi ragionevoli e sotto
      dependability, spesso indicata       impianto, e le risorse impiega-     opportune condizioni. Però la
      con la sigla RAMS dalle iniziali     te per la sua implementazione,      sua definizione quantitativa:
      delle parole inglesi: Reliabili-     qualunque siano le funzioni o       “probabilità del perdurare del
      ty, Availability, Maintainability,   le prestazioni del sistema, co-     guasto del sistema nel tempo”
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