PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
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Autorizzazione Tribunale di Trento N. 10 del 29/11/2018 Luglio 2020 POSTE ITALIANE S.P.A. – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – 70% NE/TN ISSN 2612-5668 Periodico quadrimestrale PROSPETTIVE / nr. 1 2020 Rivista dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento PROSPETTIVE Prospettive4
Editore Ordine degli Ingegneri Sommario della provincia di Trento Piazza S.Maria Maggiore, 23, EDITORIALE 3|4 Trento Tel. +39 0461 983193 Fax +39 0461 230286 CHE IMPATTO HA AVUTO Codice fiscale 80013270220 L’EMERGENZA COVID19? 5|6|7 E-mail: info@ordineingegneritn.it Pec: ordine.trento@ingpec.eu I LAVORI PUBBLICI DOPO LA PANDEMIA 8|9 Direttore responsabile Giovanni Maria Barbareschi CASSA EDILE E CENTROFOR 10|11 Redazione Piazza S.Maria Maggiore, 23, DIGITAL TWIN E LA Trento TRASFORMAZIONE DIGITALE. laparolaaicolleghi@ DI COSA SI TRATTA? 12|13 ordineingegneritn.it Francesco Misdaris LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA Stefano Tomasini IN PROVINCIA DI TRENTO 14|15 Silvia Di Rosa Francesco Gasperi Massimo Garbari INARCASSA: DINAMICHE Paolo Montagni REDDITUALI 16|17 Contributi di Antonio Armani TARIFFE, PARAMETRI, CORRISPETTIVI: |2 Alessandro Coraiola IL COMPENSO PROFESSIONALE - Giulio Cenci EVOLUZIONE DI UN DIRITTO 18|19 Diego Daffinà Mauro Lott DAL CODICE DEONTOLOGICO Con la collaborazione di AL CONSIGLIO DI DISCIPLINA Cooperativa Mercurio TERRITORIALE 20|21 AGGIORNAMENTO NORMATIVO IN PILLOLE 22|23 e Anna Fedrizzi Grafica e impaginazione LA FIDATEZZA (RAMS) DEI SISTEMI Alessandra Benacchio TECNICI 24|25 Stampa Tipografia Algarotti A FIERA DI PRIMIERO IL NUOVO GIARDINO NEGRELLI 26|27 Autorizzazione Tribunale di Trento N. 10 del 29/11/2018 I SERVIZI DELL’ORDINE: CONSULENZA ASSICURATIVA |28 DOMANDE E RISPOSTE. TRE PROPOSTE SU ALTRETTANTI TEMI |29 SCRIVI ALLA REDAZIONE |31
NUBI FOSCHE, NEBBIE O CIELI AZZURRI? Una questione di volontà! EDITORIALE Care Colleghe, vedere inversioni di tendenza. chiaro ed efficace che tuteli cari Colleghi, Ma vi è di più: nel caso di finalmente i RUP nell’affida- contrazione del virus – anche mento di incarichi esterni, an- da tre mesi sentiamo dire che in forma lieve – la quarantena che alla luce delle ormai con- questo periodo di lockdown, comporta di fatto l’impossibi- suete verifiche da parte della causato dalla pandemia CO- lità non solo nel lavorare ma Procura della Corte dei Conti VID-19, sta cambiando il anche di procurarsi nuovi la- che in passato hanno compor- modo di vivere di tutti noi, tan- vori. tato anche indagini e sanzioni. to nell’ambito privato e perso- Due sono i principali ambiti in Vorremmo qui fare un ragio- nale quanto in quello profes- cui siamo chiamati ad opera- namento più ampio per valo- sionale, nessuno escluso. re: i lavori pubblici e quel- rizzare il ruolo che svolgiamo Il dubbio che tutti abbiamo li privati. in collaborazione con l’am- è quanto questa situazione A partire da questa conside- ministrazione pubblica, tanto emergenziale possa durare e razione, per i lavori pubblici nell’ordinario quanto nello in che modo andrà a evolve- nasce la proposta, di natura straordinario. re nel futuro, nel medio e nel politica, che si possa sostene- I nostri colleghi sono impegna- lungo periodo, al fine di poter re la categoria dei liberi pro- ti nelle commissioni edilizie e immaginare quali possano es- fessionisti prevedendo, per un in quelle tecniche della PAT, |3 sere i correttivi per sostenere la arco temporale contingenta- nonché in quelle istituziona- professione nelle varie sfaccet- to, nell’ambito delle norme di li legate ai più diversi ambiti, tature in cui è declinata. emergenza che la Provincia tra cui, solo per fare qualche È chiaro che tutta la categoria autonoma di Trento in questo esempio, ai lavori pubblici e ne soffrirà pesantemente e che periodo emana, la possibilità all’urbanistica, oltre a parteci- il collega che esercita il proprio di aumentare il numero degli pare a comitati tecnici e tavoli lavoro nell’ambito della libera incarichi tecnici a professio- di lavoro. professione sarà quello inevi- nisti esterni alla pubblica am- Siamo anche chiamati, e lo tabilmente più colpito, che sia ministrazione. I tecnici interni facciamo con entusiasmo, titolare di uno studio tecnico alle amministrazioni potrebbe- a dare il nostro contributo in o dipendente di un’azienda- ro dedicarsi invece maggior- questa fase emergenziale così studio-società di ingegneria di mente al prezioso ruolo di go- come è avvenuto in passato natura privata. vernare i processi dal punto di nelle emergenze legate ai si- Ricordiamo che, per i liberi vista della programmazione, smi. professionisti iscritti agli ordini, al controllo delle attività tecni- Impegni, questi, che in larga nessuno ha messo in campo che e alla verifica dei costi, dei maggioranza sono forniti alla sino ad ora, a livello naziona- tempi, con una forte strategia pubblica amministrazione a le e locale, un ammortizzatore di indirizzo. titolo gratuito. È opportuno ri- sociale efficace ed efficiente, Conseguentemente, è eviden- marcarlo. tenuto presente che i fatturati te che un altro obiettivo impor- Quindi reputiamo che il ruo- si sono in gran parte congela- tante è quello di dare seguito lo che svolgiamo normalmen- ti e che per il futuro è difficile ad un disposto normativo te all’interno del meccanismo
della vita pubblica debba che non è certa del proprio anche essere sostenuto in un futuro. Una categoria che, as- momento eccezionale come sieme agli altri tecnici laureati quello che stiamo vivendo, af- e diplomati, rappresenta circa finché i professionisti non spa- 7000 famiglie trentine. Soste- riscano dal panorama trentino nere la professione vuol dire o si vedano costretti a ridurre sostenere l’economia centrale ulteriormente il loro operato, e strategica, volano per le altre andando a disperdere un pa- categorie private e pubbliche. trimonio professionale impor- Queste ultime traggono infatti tante. larga parte dei loro proventi Nell’ambito privato occorre economici dai versamenti fi- che la politica contribuisca a scali di legge. promuovere incentivi sull’atti- Contrariamente, se non sare- vità edilizia, innanzitutto pro- mo ascoltati, ottobre avrà nubi seguendo con forza con quella fosche all’orizzonte per la filie- necessaria sburocratizzazione ra che orbita attorno all’ope- e semplificazione dei procedi- rato degli ingegneri, tanto per menti amministrativi che non quelli che operano in libera rispondono all’esigenza di im- professione quanto per quelli mediatezza operativa che nel che lavorano come dipenden- prossimo futuro sarà presup- ti, pubblici e privati. |4 posto necessario per contribu- Noi vogliamo pensare che per ire alla ripresa. la categoria il cielo all’oriz- L’esempio nazionale del super zonte torni azzurro, ma perché bonus sismico ed energetico questo avvenga occorre che vi per le ristrutturazioni, che am- sia anche la volontà della po- plia di molto la convenienza litica e che gli interventi siano per il privato cittadino, può rapidi, efficaci e di forte impat- essere di forte stimolo per in- to e sostegno. dividuare le strategie anche Se questo non accadrà, salirà economiche di sostegno. Va di la nebbia attorno la professio- fatto dato seguito a una con- ne e tutti andremo a svanire creta volontà da parte della nel nulla. politica a far sì che il cittadino colga nuove opportunità, che possano rendere conveniente Gian Maria Barbareschi svolgere opere e lavori anche in questo periodo di incertez- Presidente za. Ordine degli Ingegneri In questo momento, quello della provincia di Trento che chiediamo, con un grido d’aiuto, è il sostegno ad una categoria in grossa difficoltà
Q QUESTIONARIO Designed by pch.vector Freepik CHE IMPATTO HA AVUTO L’EMERGENZA COVID19? Un questionario proposto dall’Ordine ha indagato le risposte e le attese degli ingegneri dopo la pandemia |5 L’emergenza Coronavirus, no- ne delle domande che l’Ordi- ricorso al telelavoro, dall’altro nostante le riaperture e le ri- ne degli Ingegneri di Trento ha certamente molto gravi, come partenze dell’ultimo periodo, proposto nelle scorse settima- la schiacciante maggioranza si farà sentire ancora a lungo. ne ai propri iscritti, attraverso di casi in cui l’emergenza ha Tra le categorie professiona- un questionario online com- determinato effetti sull’attività li più colpite c’è anche quel- pletamente anonimo, in modo svolta quali cancellazioni di la degli ingegneri, che, dopo che ognuno potesse esprimere commesse, sospensione di ap- la sospensione forzata delle il proprio parere senza essere puntamenti, chiusura di attività attività durante la quarante- identificato. Al centro dell’in- o altro. Decisamente alta an- na, attendono ancora risposte dagine, gli interessi e le aspet- che la percentuale di chi ritiene chiare da parte delle istituzio- tative della categoria, in un che il fatturato di quest’anno ni, a garanzia di una urgente momento in cui appare più subirà un calo di più del 30%. ripresa dei settori economici che mai necessario focalizzare Tra le esigenze emerse la più in cui operano. Ma quali sono l’obiettivo sui bisogni necessa- sentita riguarda il tema della stati gli effetti della pandemia ri per uscire dal momento cri- sburocratizzazione delle pro- sull’attività dei professionisti? tico. cedure, mentre la difficoltà più Che scenari futuri li attendo- Circa 300 i professionisti che temuta è per distacco quel- no? E quali sono le principali in pochi giorni hanno rispo- la legata ad una riduzione o esigenze per cui servono inter- sto ai quesiti, evidenziando mancanza delle commesse. venti urgenti dalle istituzioni? situazioni da un lato molto Queste sono solamente alcu- prevedibili, come il comune
300 RISPOSTE 20,1% QUESTIONARIO 79,9% IMPATTO EMERGENZA COVID-19 12,4% 22,4% 39,8% 10% 65,2% 10, 39,5% 2 Tu o la tua azienda avete messo in atto 3 attività di telelavoro per gestire la fase di A causa di questa pa emergenza? possa variare il tuo fa della tua Azienda que sì no Rimarrà stabile Si, ma in misura molto limitata Diminuirà più de
1 Tu o la tua azienda state registrando effetti (cancellazioni commesse, sospensione appuntamenti, chiusura attività, altro) direttamente legati all’emergenza COVID-19? sì no 5 Quali sono le esigenze nell’immediato per le quali vorresti delle proposte urgenti dalle Istituzioni? Semplificazione delle procedure - sburocratizzazione Contributi a fondo perduto Lavori pubblici Riduzione della tassazione Appalti pubblici - sblocco Chiarezza normativa (agevolazione/ costi della sicurezza/ ecc) Sostegni economici 4 Quali pensi potranno essere le difficoltà che dovrà affrontare la tua attività nel medio lungo termine ,7% (focus mercato nazionale e mercato internazionale)? Riduzione/mancanza delle commesse Calo risorse nel privato e/o pubblico per investimenti Aumento della burocrazia Problemi di liquidità per le imprese ed i commettenti Mancati/dilazione pagamenti - compresa la cessione del credito Riduzione fatturato andemia, come pensi Mercato nazionale atturato o quello est’anno? Diminuirà fra il 30 ed il 50% el 50% Al momento non sono in grado di valutare
I INTERVISTA I LAVORI PUBBLICI DOPO LA PANDEMIA Intervista all’ingegner Francesco Misdaris, Vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri di Trento Il 23 marzo scorso, in piena stati svolti dei serrati incontri in norma relativa agli incarichi emergenza, la Provincia di videoconferenza con il Tavo- diretti sotto la soglia economi- Trento ha promulgato la Leg- lo Appalti per definire di una ca dei 47mila euro, ottenendo |8 ge n. 2 del 2020, nella quale norma che affrontasse queste sostanzialmente due risultati sono state accolte gran parte problematiche. Si è lavorato importanti. Da una parte la delle richieste sottoposte al Ta- assiduamente sulla modifica possibilità di un effettivo in- volo Appalti dall’Ordine degli di una bozza che la Provincia carico diretto: in deroga alla Ingegneri. A seguire la deli- aveva già impostato, e che poi normativa esistente il RUP può cata evoluzione del provvedi- è sfociata nella Legge 2 del 23 selezionare un professionista mento anche l’ingegner Fran- marzo, quindi è stato un per- in base al curriculum; dall’al- cesco Misdaris, Vicepresidente corso estremamente rapido. tra la norma definisce già un dell’Ordine degli Ingegneri di Quali i risultati ottenuti? range di sconto per ogni cate- Trento. Abbiamo ottenuto nel contesto goria, senza rischiare quindi di Ingegner Misdaris, che percor- dell’emergenza alcuni risul- assistere agli sconti pazzi di un so è stato? tati che chiedevamo da anni. tempo. Altro aspetto riguarda Fin da subito è stato evidente a In primo luogo una semplifi- invece l’affido di incarichi di tutti, senza aspettare proiezioni cazione per quanto riguarda una certa consistenza, benché istat o altri studi di settore, che gli affidamenti degli incarichi. sotto alla soglia comunitaria: l’emergenza avrebbe causa- La richiesta dell’Ordine de- in questo caso si è ottenuta to gravi difficoltà economiche gli Ingegneri e di quello degli la procedura di affidamen- anche per tutte le categorie Architetti era l’affidamento di to con la media mediata, ad professionali legate ai lavori una serie di incarichi seppur eccezione delle progettazioni pubblici, magari non nell’im- piccoli ma a molti, e diffusi sul che coinvolgano opere edilizie mediato ma sicuramente nel territorio. Per questo si è agi- con valenza architettonica, per prossimo futuro. Subito sono to sulla semplificazione della le quali rimane l’affidamento
mediante OEV. Non si andrà tivo dell’opera. Certo è che Con l’uscita dall’emergenza si quindi al massimo ribasso ma snellirebbe molto i tempi di può guardare con ottimismo al tra i 5/10 operatori invitati vin- realizzazione delle opere pub- futuro della professione? cerà chi si attesta nella media bliche, in particolare quelle di Io credo di no, almeno per ora. degli sconti presentati. Inol- medie dimensioni. Molti colle- Sicuramente durante la pande- tre la norma affronta anche il ghi potrebbero storcere il naso mia con la chiusura dei cantie- tema dell’accesso al credito, sentendo parlare di progetto ri c’è stata una contrazione e definito per i professionisti con integrato, temendo di diven- un minor lavoro, ma ad oggi le stesse formule delle imprese: tare succubi delle imprese, ma viviamo di lavori già acqui- negli istituti convenzionati con in realtà in un sano rapporto siti probabilmente 6-10 mesi la Provincia, la PAT diventa questo processo diventa vir- fa. Ma tra 6-8 mesi avremo garante per l’accesso al credi- tuoso: nella vita di un proget- acquisito dei nuovi lavori? Ci to e si assume gli oneri degli to, stando ai dati, il 50% del saranno investimenti nell’edili- interessi bancari. Per la prima tempo medio è fatto di tempi zia sia pubblica che privata? Il volta, con le dovute propor- di attraversamento, cioè tempi timore è che in autunno, quan- zioni, gli ingegneri sono assi- morti. Sui 13,4 anni medi che do andremo a tirare le somme milati alle imprese. Si tratta di ci vogliono per la realizzazione tragiche della questione, non un nodo importante perché va di un’opera in Italia quindi cir- vi siano più fondi per le ope- ricordato che il comparto dei ca 6 anni e mezzo sono tempi re pubbliche, non vi siano più professionisti tecnici sul territo- nei quali il progetto staziona investimenti di privati sull’edi- rio trentino conta più di 6000 da una parte all’altra in attesa. lizia, non vi sia una facilità di unità, e quindi più di 6000 fa- La possibilità di demandare la accesso ai tanto pubblicizza- |9 miglie che rappresentano un gestione del progetto dall’ente ti bonus e neppure così tanta peso rilevante sul tessuto so- pubblico alla collaborazione chiarezza da far sperare che la ciale trentino. tra professionista e impresa, ripresa sia effettivamente pos- Quali le questioni rimaste mantenendo un forte controllo sibile. Sono incognite forti. Ci aperte? e supervisione, contrarrebbe i si sta muovendo, ma anche La Provincia ha manifestato tempi di attraversamento e di guardando al panorama na- al Tavolo Appalti l’intenzione fatto permetterebbe di realiz- zionale tante questioni sono di lavorare ad uno snellimen- zare le opere in tempi minori, ancora avvolte da una discreta to anche nell’esecuzione dei incidendo così sui benefici an- confusione che non può gene- servizi, studiando la possibili- che rispetto all’utenza finale: rare che pessimismo. Il fatto tà di definizione di una sorta l’avere una scuola in 8 anni che ripartono i cantieri adesso di “appalto integrato”, con anziché in 13 è certamen- non vuol dire che siamo usciti l’affidamento dei lavori a un te un vantaggio. Se l’appalto dalla crisi, vuol dire che abbia- gruppo composto da impresa integrato tutela tutte le figure mo ripreso in mano i lavori che e professionista. È un passag- che ruotano intorno all’opera, abbiamo lasciato in sospeso gio delicato per i professioni- l’ente pubblico per il control- l’11 marzo. Finiti questi lavo- sti, riteniamo che sia comun- lo, il professionista per la pro- ri ce ne saranno degli altri? que importante collaborare in gettualità, l’impresa che deve Questa è la domanda che ci tal senso con le imprese, ma avere il proprio utile oltre a poniamo e che continuiamo a va studiata una forma di tu- dare qualità al risultato finale, porre alle istituzioni, e la cui ri- tela della progettualità all’in- si potrebbe instaurare un pro- sposta in questo momento non terno del processo realizza- cesso virtuoso. c’è ancora.
C CASSA EDILE E CENTROFOR A cura di STEFANO TOMASINI Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento e presidente Centrofor Una recente fotografia di un corso per lavori su funi presso i laboratori di Centrofor CASSA EDILE E CENTROFOR Breve punto della situazione degli enti paritetici del settore delle costruzioni e delle infrastrutture |10 Cassa Edile e Centrofor sono i Da sempre in entrambi gli enti ha avuto come conseguenza due enti bilaterali dell’edilizia. sono transitati a vario titolo col- diretta un calo delle entrate ai Bilateralità e pariteticità che si leghi ingegneri, soprattutto in due enti. Oltre a questo, sono misurano con una governance Centrofor. Ad oggi i due Presi- venute a mancare, per Centro- sostenuta al 50% dai rappre- denti degli Enti sono ingegneri for, le entrate di sistema e isti- sentanti delle Associazioni dei (Giuseppe Gadotti di Cassa tuzionali come Inail e Agenzia datori di lavoro (artigianali e Edile e Stefano Tomasini di del lavoro. Ecco che quindi dal industriali) e da un 50% dai Centrofor, consigliere dell’or- 2012 si è operata una politica rappresentanti dei sindacati dine), il direttore/segretario di severa di spending review in (CGIL, CISL e UIL). Si tratta di entrambi è ingegnere (Stefano entrambi gli enti che è termi- enti no profit che vengono fi- Fontana) e si stima che attorno nata con la condivisione di un nanziati da sempre con i soli alle due realtà gravitino circa direttore unico. Tale politica di soldi delle Imprese e dei lavo- 60 ingegneri tra docenti, con- risparmio ha consentito ai due ratori del settore edile trentino. sulenti e tecnici. enti di erogare i suoi preziosi Cassa Edile in particolare è Sia Cassa Edile che Centrofor servizi essenziali nonostante l’ente previdenziale ad hoc di si finanziano attraverso le trat- l’assottigliarsi delle entrate. settore, garante di regolarità tenute dalle Imprese e dai lavo- Anche in occasione della più lavorativa e ulteriore welfa- ratori. Per questo motivo la cri- recente emergenza sanitaria re per gli operai edili, mentre si di settore, iniziata nel 2008 legata alla pandemia da Co- Centrofor, che è la somma di e accelerata nel 2012, che ha vid-19 i due enti si sono attiva- Scuola Edile, ente formativo e portato una significativa dimi- ti per portare il loro contributo CPT, è l’ente preposto alla pre- nuzione del monte ore lavora- al settore. Cassa Edile ha an- venzione sui cantieri edili. to (un crollo di circa il 50%), ticipato di mesi il pagamento
Il grafico 1 riporta il numero di ore lavorate nel settore edile e denunciate a Cassa Edile, per rendere l’idea del PIL |11 della Anzianità APE e delle di settore, con inversione del trend dal 2011 in poi fino al gratifiche GNF portando im- dimezzamento delle ore lavorate. mediatamente liquidità agli operai di settore (liquidità che manca a causa della chiusu- ra dei cantieri). Centrofor dal canto suo fornisce quotidiana- mente assistenza alle impre- se sulle normative, circolari, note, modelli che di giorno in giorno vengono emanati a livello nazionale, provinciale e volontaristico (parti sociali di settore) mediante assisten- za telefonica e comunicazioni attraverso il sito internet. En- trambi gli enti assieme hanno inoltre attivato un servizio di fornitura importante di ma- scherine FFP2 a prezzo politi- camente agevolato. Il grafico 2 è il grafico di incidenza degli infortuni occorsi in cantiere rapportati al numero di ore lavorate, trend in calo asintotico anche grazie al lavoro di prevenzione e controllo di regolarità effettuato dai due Enti bilaterali dell’Edilizia.
D DIGITAL A cura di SILVIA DI ROSA, Tesoriere Ordine ingegneri Trento e GIULIO CENCI, High Value Proposition team Manager presso EnginSoft spA DIGITAL TWIN E LA TRASFORMAZIONE DIGITALE. DI COSA SI TRATTA? Scopriamo meglio il mondo dei modelli virtuali dinamici |12 Si discute molto oggigiorno muove attraverso il suo ciclo I dati raccolti e alimentati nel di quelli che possono esse- di vita. I dati raccolti dall’as- gemello digitale aiutano le re i vantaggi competitivi per set in tutte queste fasi vengono aziende ad approfondire le le aziende nell’implementare costantemente reinseriti nel DT proprie conoscenze sulle pre- processi di trasformazione di- in un loop circolare. stazioni dei loro beni e il po- gitale e di fare delle tecnologie A cosa può servire un DT? Per tenziale che esiste per miglio- di simulazione numerica degli identificare problemi di presta- rarne la qualità, in ottica di strumenti di lavoro quotidia- zioni critiche e applicare con- sviluppo di nuovi prodotti. no. A questo proposito si par- cetti di manutenzione preditti- Il DT non è più nel dominio la spesso di creare dei Digital va, per esplorare gli impatti e esclusivo delle grandi aziende: Twin dei prodotti e dei sistemi gli effetti delle diverse variabili Il costo delle tecnologie abili- complessi: ma che cosa è il e dinamiche, e per l’ideazione tanti per i gemelli digitali (sen- digital twin (o gemello digitale e la creazione di nuove risorse. sori, comunicazioni, analisi e in italiano)? Si tratta di un mo- Il DT rappresenta il nuovo e simulazione) si è ridotto a tal dello virtuale dinamico (spes- concreto confine di integrazio- punto da renderle applicabili a so in realtà un meta-modello) ne tra una vera risorsa fisica quasi tutti gli ambiti tecnologi- che replica accuratamente (prodotto, servizio o processo), ci e industriali. un componente o un sistema il modello numerico (o meta- Il DT non è semplicemente un fisico del mondo reale (asset). modello) e la simulazione in- processo tecnico aziendale Il gemello digitale (DT) cambia gegneristica, in un progetto ma rappresenta una cultura quasi contemporaneamen- che coinvolge l’intero ciclo di globale e multidisciplinare che te allo stato dell’asset che si vita di tale risorsa. unisce ingegneria, processi,
dati e persone in un nuovo spaziale per risparmiare risor- ecosistema capace di creare se mediante analisi predittive. opportunità di crescita attra- Carlo Gutierrez e Alex Khizh- verso decisioni comprovate. niak di Altoros, azienda statu- È la base di piattaforme mul- nitense riferimento per i temi tidisciplinari di simulazione e comunicazione tecnica che creano un ambiente aziendale SMART, mirato ad aumentare notevolmente il business attra- verso un approccio integrato. Una delle applicazioni mag- giormente di impatto del DT è relativa al campo medico. Cosa ci può essere di più uti- di artificial intelligence, cloud più complesse operazioni che le se non costruire modelli computing e innovazione, so- richiedono maggiore espe- virtuali del nostro corpo per stengono che la potenza di rienza e specializzazione”, ha fare studi, diagnosi preditti- calcolo di oggi consenta agli dichiarato Roberto Bruschi, vi- ve e trattamento di patologie ingegneri di creare gemelli di- cepresidente per le linee ma- raccogliendo una mole di dati gitali di sistemi molto comples- rittime sottomarine in SAIPEM che ci consentono di modella- si e poi alimentarli con dati in ENI Italia e rappresentante di tempo reale: “La NASA ha uti- ENAU, Offshore Engineering. |13 re al meglio la realtà? Altri settori in cui la realizza- lizzato gemelli digitali per mo- A seguito di incidenti rilevanti zione dei modelli digitali è nitorare il suo spazio, stazioni come Macondo (uno sversa- di grande importanza sono e veicoli spaziali per garantire mento massiccio di petrolio quello automobilistico, l’are- la sicurezza dell’equipaggio”. I nelle acque del Golfo del Mes- ospace (digital twin in ottica gemelli digitali aiutano inoltre sico in seguito a un incidente di manutenzione predittiva a collezionare i famosi Dati In- riguardante il Pozzo Macondo per aerospaziale) oppure l’Oil ternet of Things (IOT) per molti che si trova a oltre 1.500 m and Gas (esiste un DT del Ca- periodi di tempo, che possono di profondità, che accadde storONE di Saipem, nave per essere utilizzati per effettuare nel 2010) e dopo il calo ver- la posa di tubazioni marine). manutenzioni predittive e cali- ticale dei prezzi del greggio brazioni in ottica di efficienta- nel 2014, la trasformazione AEROSPACE E DEFENCE mento. digitale ha rappresentato un Lockheed Martin, azienda nuovo modo per ridurre i co- americana leader del settore, OIL E GAS sti, aumentare la sicurezza e ha messo in atto una strategia “I gemelli digitali vengono uti- consentire operazioni sempre per generare gemelli digitali lizzati per motivi operativi, per più complesse in acque pro- di quasi tutti i suoi prodotti, ridurre la necessità di persona- fonde, aree remote e ambienti processi e strumenti per con- le in luoghi pericolosi, per au- difficili. sentire di modificare ogni fase mentare la sicurezza utilizzan- nei cicli di vita dei suoi velivoli. do macchine telecomandate Anche i gemelli digitali vengo- in operazioni più rischiose e no utilizzati nell’industria aero- per aumentare l’efficienza di
E CERTIFICAZIONE ENERGETICA A cura di FRANCESCO GASPERI Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento e Direttore Odatech LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA IN PROVINCIA DI TRENTO Il Ruolo di Odatech e i dati provenienti da 10 anni di verifiche sugli APE |14 Chiunque abbia dovuto pro- un ordine professionale o abi- l’Energia. Odatech svolge un gettare, comprare, affittare, litato tramite un corso specifi- triplice ruolo: ristrutturare o realizzare casa co, che - dopo almeno uno o • registrazione della fase di ha dovuto fare i conti con l’At- più sopralluoghi obbligatori, a abilitazione dei certificato- testato di Prestazione Energeti- seconda dell’oggetto di certifi- ri energetici, verificandone ca. Tale documento, più noto cazione e la realizzazione di un l’operato; come A.P.E., descrive le ca- calcolo da modello energetico • osservatorio sulla certifica- ratteristiche energetiche di un svolto su software riconosciu- zione energetica in Provin- edificio, di una abitazione o di ti - carica e stampa l’APE sul cia di Trento; un appartamento stimandone portale dell’organismo di Abi- • controllo degli Attestati il consumo. È uno strumento litazione e Certificazione. emessi in Provincia di Tren- di controllo che sintetizza con In Provincia di Trento l’orga- to. una scala da A+ (in Provincia nismo di controllo e verifi- Oltre alla propria struttura in- di Trento) o A4 (a livello nazio- ca degli attestati energetici è terna, Odatech si appoggia nale) a G (scala di lettere) le Odatech, struttura nata nel ad un Comitato di Indirizzo prestazioni energetiche degli 2010 da un’iniziativa comu- formato da un rappresentan- edifici ed è obbligatorio per la ne tra le principali istituzioni te per ogni socio fondatore, vendita o l’affitto di un immo- economiche del territorio (tra e ad un Comitato di Schema, bile. cui l’Ordine degli Ingegneri) formato da quattro rappresen- L’attestato viene redatto da un e attraverso un’apposita con- tanti degli Ordini fondatori. certificatore energetico, ovve- venzione con l’Agenzia Provin- ro un professionista iscritto ad ciale per le Risorse Idriche e
L’OSSERVATORIO: Attestati emessi in Provincia di tivo (inviato al certificatore I certificatori energetici iscritti Trento, Odatech ha sviluppato energetico) o un verbale ad Odatech a fine 2019 sono un protocollo codificato di ve- con esito negativo (comu- pari a 1.382, tra questi quelli rifiche e ha implementato una nicazione ad APRIE). che hanno rinnovato la propria struttura informatica di sup- Nota: Le verifiche di secon- iscrizione al portale Odatechporto ai verificatori. do livello oltre a derivare nel 2020 (certificatori abilitati L’APE viene emesso sul porta- dagli APE “con anomalie” all’emissione degli Attestati di le www.odatech.it da parte del sono scelte anche “a cam- Prestazione Energetica sul ter- Certificatore Energetico abi- pione”. ritorio della Provincia di Tren- litato, quindi viene assegnato to) sono 1.003, provenienti ad uno dei verificatori interni PROCEDIMENTI DISCIPLINA- da tutto il territorio nazionale. Odatech secondo il seguente RI Più del 50% (578 professioni-schema: Il Consiglio di Indirizzo, nel sti) sono ingegneri, categoria 1. Verifica di primo livello: corso degli anni, ha sviluppato professionale che ha emesso tutti i certificati emessi ven- una procedura sanzionatoria, il maggior numero di certifica- gono sottoposti a queste prevista dal Codice Deon- ti: il 58% degli APE. Seguono verifiche che sono anali- tologico e adottata al fine di i Periti Industriali (20%), i Ge- si numeriche sulle voci e gestire i rapporti con gli iscritti ometri (15%) e gli Architetti note riportate negli APE. Al che non abbiano riscontrato le (7%). termine di questa verifica i richieste di chiarimenti formu- La categoria di edifici per la certificati vengono suddivi- late dagli organi di Odatech, |15 quale sono stati emessi il mag- si in due categorie: “ido- e/o abbiano posto in essere gior numero di APE dall’in- nei” o “con anomalie”. Gli condotte ritenute non rispet- troduzione della certificazio- attestati che presentano tose dei principi e delle dispo- ne energetica in Trentino è la anomalie richiedono un’ul- sizioni contenute nel Codice E1(1). Le classi energetiche teriore verifica di secondo Deontologico. degli Attestati emessi dal 2010 livello prima della chiusura I certificatori che non adem- ad oggi risultano essere circa dell’iter di controllo. piono alle richieste di Odatech per il 13% in A-B e per circa2. Verifica di secondo livel- e/o non rispettano il Codice l’87% in quelle inferiori (C-G), lo: gli Attestati “con ano- Deontologico, sono passibili di cui il 38% risulta nelle classimalie”, a seguito di valu- di un procedimento discipli- energetiche E-F-G. Gli Attesta- tazione tecnica, vengono nare. Nel corso degli anni ne ti in classe A (A+ e A) emessi sottoposti ad un controllo sono stati avviati diversi (con nel solo 2019 sono pari al 5% documentale e tecnico, contraddittorio) che si sono mentre quelli in classe G sono con la richiesta al certifica- conclusi con la cancellazione il 17%. Il numero maggiore di tore energetico di invio di di un professionista dall’elen- Attestati emessi nel 2019 per documentazione utilizzata co e con la delibera di sanzio- tipologia di classe è la D (circa per la redazione dell’APE ni di sospensione, censura e il 26%). stesso. Qualora fosse ne- avvertimento a carico di alcuni cessario, si può procedere iscritti. IL PERCORSO DELL’APE ad un’ispezione dell’edifi- Al fine di garantire un pro- cio in oggetto. Al termine cesso di controllo completo, della verifica viene emesso uniforme ed esaustivo sugli un verbale con esito posi-
I INARCASSA A cura di MASSIMO GARBARI Vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento INARCASSA: DINAMICHE REDDITUALI Un’utile analisi dei dati per fotografare la situazione attuale Ogni anno gli uffici di Inarcas- Studi e Ricerche di Inarcassa. nici, dei Bilanci di esercizio e di sa, sulla base dei dati che ven- L’obiettivo di Inarcassa in Ci- studi specifici. |16 gono raccolti dall’Ente, ela- fre è quello di rendere di faci- Vediamo nella Tabella 1 alcuni borano numerosi documenti le consultazione informazioni dei dati più significativi attra- finalizzati all’attività statutaria sulle principali variabili di rife- verso i quali è possibile avere ed al corretto monitoraggio rimento di Inarcassa; un obiet- una fotografia precisa e pun- delle dinamiche che caratteriz- tivo non secondario è rendere tuale della situazione attuale. zano il mondo previdenziale. disponibili queste statistiche Gli iscritti all’Ordine degli In- La maggior parte di tali dati agli utenti esterni, per soddisfa- gegneri in Italia sono circa sono ripresi all’interno dei bi- re le richieste di dati che sono 240.000, di questi 144.000 lanci, preventivo e consuntivo, via via aumentate in parallelo sono iscritti all’Albo professio- che annualmente sono appro- alla crescente attenzione del nale ma non svolgono la libera vati dal Comitato Nazionale pubblico verso il mondo delle professione, 21.000 esercita- dei delegati. L’analisi dei bi- Casse. no la professione come attivi- lanci e dei documenti allega- Il nucleo centrale è rappresen- tà complementare ed 80.000 ti permette quindi di avere un tato dalle statistiche elaborate esercitano la libera professione quadro chiaro dell’andamento per gli Organi Collegiali interni in via esclusiva. Per quanto ri- della Libera Professione nel no- e per gli Enti Istituzionali esterni guarda gli iscritti all’ordine de- stro paese nel corso degli anni. (Ministeri vigilanti, ISTAT, Corte gli Architetti i numeri sono ri- A fianco dei Bilanci si posso- dei Conti, Commissioni Parla- spettivamente 54.000, 12.500 no ricavare dati importanti, ed mentari, AdEPP, Ordini profes- e 89.000. in maniera più diretta, anche sionali …) e, più in generale, Guardando ai dati riferiti alle dalla pubblicazione Inarcassa dalle statistiche prodotte perio- modalità di esercizio della pro- in Cifre che viene elaborata dicamente in occasione della fessione suddivise per sesso, si e pubblicata dalla Funzione predisposizione dei Bilanci Tec- evince chiaramente come, a
Tab. 1 reddito medio di lungo perio- do, dal 1986 al 2019, è utile per descrivere come la crisi del 2008 abbia riportato i redditi dei liberi professionisti inge- gneri a livelli inferiori a quelli del 1986 e come nel corso del 2018 questo processo si sia, lentamente, invertito. Oggi purtroppo la libera professione subisce gli effet- ti dell’emergenza sanitaria in tutt’oggi, la libera professione lioni di euro (89,8 dei soli in- corso e, se come molti temo- sia ancora i gran parte appan- gegneri e 55,5 degli architetti). no, la stessa avrà ricadute peg- naggio del sesso maschile. Infine, per chiudere, è signifi- giori della crisi del 2008, non La Tabella 2 presenta invece la cativa la lettura dei dati reddi- ci sono dubbi che per i liberi dinamica degli iscritti dal 2000 tuali sulla base della loro evo- professionisti si preannuncia- al 2019. Le iscrizioni alla Cas- luzione temporale. no anni di grande difficoltà. sa, dopo 10 anni in continua La statistica evidenzia in modo Fondamentali saranno quindi crescita, dal 2008 hanno subi- chiaro come la crisi del 2008, gli interventi che la Politica, to un rallentamento ed una so- che ha colpito in maniera sia a livello locale che nazio- stanziale stabilizzazione; il nu- diffusa tutta l’Italia, in alcune nale, dovrà mettere in campo |17 mero complessivo degli iscritti regioni – ad esempio il Trenti per limitare le inevitabili conse- risulta costante dal 2014. La no – abbia colpito in maniera guenze di questa drammatica suddivisione degli iscritti per più dura, con un crollo dei red pandemia. Purtroppo le prime classi di età replica, in maniera diti di 3 classi ed, infine, che mosse non lasciano ben spe- abbastanza precisa, la compo- nel 2018 una parte del territo- rare ma speriamo davvero di sizione della popolazione ita- rio abbia manifestato un incre- essere smentiti. liana per fasce di età. mento dei redditi (ben lontani Nota: tutti i dati sopra riportati I dati relativi al reddito medio da quelli pre-crisi) ed un’altra sono liberamente consultabili nell’anno 2018 invece variano non sia riuscita a ripartire. Si- sul sito www.inarcassa.it dove è sensibilmente sia in funzione gnificativo a questo proposito possibile trovare anche la pub- dell’area geografica che per risulta la statistica successiva: il blicazione “Inarcassa in cifre”. tipologia di iscrizione e ses- so. Nel documento è possibile Dinamica degli iscritti, avere il dettaglio dei dati regio- 2000-2019 ne per regione. Nello specifi- co, i numeri riferiti al Trentino Alto Adige indicano un reddito medio di 45.646 euro (52.145 il reddito medio degli ingegneri e 38.049 quello degli architet- ti), mentre il monte redditi nella nostra regione è di 145,3 mi- Tab. 2
C COMPENSI A cura di PAOLO MONTAGNI Segretario del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento TARIFFE, PARAMETRI, CORRISPETTIVI: IL COMPENSO PROFESSIONALE - EVOLUZIONE DI UN DIRITTO Terza parte della nostra breve cronistoria nella legislazione |18 italiana La necessità di un riferimen- to richiesto l’emanazione del all’atto della determinazione to chiaro per la formulazione D.M. 20 luglio 2012, n. 140 del compenso professionale, della parcella professionale (il cosiddetto “Decreto para- ha ritenuto che il D.M. 20 lu- è confermata dai numero- metri giudiziali”), necessario glio 2012 n. 140 costituisca si decreti che si sono succe- per dare al Giudice un metro un valido riferimento per poter duti a partire dall’abolizio- di valutazione. predisporre una proposta di ne della Tariffa Professionale L’obbligatorietà della pattui- parcella professionale da sot- (L.143/1949). zione del preventivo scritto al toporre al cliente, sulla base La volontà di dare spazio alla momento del conferimento della quale stipulare il pre- libera concorrenza, in ot- dell’incarico al professionista ventivo scritto e il contratto di temperanza alle disposizioni ha reso ancora più evidente affidamento dell’incarico pro- comunitarie in materia, ha la necessità di un riferimento fessionale. provocato l’effetto contrario, univoco per individuare i com- Tale Decreto ricalca la strut- ossia quello di togliere ogni pensi da sottoporre ai clienti tura del Decreto “Parametri” riferimento utile sia per il pro- per stipulare il contratto di pre- (D.M. 143/2013, modificato fessionista che per il commit- stazione professionale. con D.M. 17 giugno 2016), tente. Non solo, l’assenza di Il Consiglio Nazionale degli attuale riferimento obbligato- una tariffa in mancanza di ac- Ingegneri, pur ribadendo la li- rio per le stazioni appaltanti cordo tra le parti ha da subi- bera contrattazione tra le parti pubbliche nelle procedure di
gara per servizi di ingegneria prestazione riguardi la proget- comprese le spese da rimbor- e architettura. tazione edile e strutturale di un sare secondo qualsiasi modali- L’utilizzo di tale Decreto per la edificio, si dovrà procedere al tà, compresa quella concorda- predisposizione del preventi- calcolo del compenso base in ta in modo forfettario”. vo è attualmente facilitato dal maniera distinta facendo riferi- Per la definizione della vaca- software gratuito che è possi- mento al rispettivo valore delle zione oraria nonché l’indivi- bile scaricare attraverso il link categorie interessate. duazione delle spese, è prassi presente nel sito del CNI nella Il programma sopra richiama- riferirsi agli artt. 5 e 6.2 del sezione riservata alle pubbli- to, sviluppato in accordo con il DM 143/2013 e ss.mm.ii (DM cazioni. CNI, articola prestazioni e pa- 50/2016). Come chiarito dal CNI “Il sof- rametri in maniera semplifica- L’utilizzo del DM 140/2012 tware permette la definizione ta rispetto all’effettiva struttura per predisporre il preventivo delle prestazioni e la quanti- del DM 140/2012; ciò per ri- da inserire nel contratto pro- ficazione di un corrispettivo sultare più aderente alle attivi- fessionale, in conclusione, è base facendo riferimento al tà che normalmente vengono vivamente consigliato, tenuto DM 140/2012, fermo restante sviluppate per una committen- conto anche del fatto che il Re- la determinazione del Corri- za privata. golamento per il rilascio della spettivo pattuito rispettando la Individuato il compenso base, Liquidazione di Onorari e Spe- volontà negoziale tra le parti”. va stabilita la modalità di rim- se Professionali dell’Ordine La formulazione del preventivo borso delle spese. degli Ingegneri della provincia è analoga a quanto previsto Sul punto va però evidenziato di Trento (“vidima parcella”) per le opere pubbliche e ri- che l’art. 1, secondo comma, in caso di disaccordo con il |19 chiede: del D.M. 140/2012, precisa Committente, fa esplicito riferi- • individuazione della “de- che “Nei compensi non sono mento proprio a tale Decreto. stinazione funzionale delle opere”; • attribuzione di un “grado di complessità” alla presta- zione; • introduzione del “valore dell’opera progettata” (im- porto della specifica cate- goria); • individuazione delle “pre- stazioni previste”. In tal modo è possibile deter- minare il compenso base per la specifica prestazione richie- sta. In presenza di distinte “desti- nazioni funzionali delle opere” va reiterato il procedimento sopra indicato: a mero tito- lo esemplificativo, qualora la
D DEONTOLOGIA A cura di MAURO LOTT Presidente del Consiglio di disciplina Territoriale DAL CODICE DEONTOLOGICO AL CONSIGLIO DI DISCIPLINA TERRITORIALE Come funziona l’organismo disciplinare dell’Ordine |20 Il codice deontologico è un piuto con probità e diligenza”; n. 137, Regolamento recante codice di comportamento a si dava al Consiglio il compi- riforma degli ordinamenti pro- cui l’Ingegnere deve scrupolo- to di prendere provvedimenti fessionali. samente attenersi per l’eserci- disciplinari nel caso di abusi Tra le novità introdotte col ci- zio della sua professione. e/o di mancanze commessi tato Regolamento del 2012 si Con il Regio Decreto del 23 ot- dagli iscritti nell’esercizio del- segnala l’obbligo di separare tobre 1925 Approvazione del la professione ed era indicata gli organismi disciplinari a li- Regolamento per le professio- la procedura da seguire nello vello territoriale da quelli svol- ni d’ingegnere e di architetto, svolgimento del procedimento genti funzioni amministrative, venivano istituiti l’Ordine degli disciplinare, del tutto simile a e quindi l’incompatibilità tra la Ingegneri e degli Architetti (poi quella oggi in vigore. Basta- carica di consigliere dell’Or- divisi negli attuali due ordini) vano allora due sole parole, dine e la carica di consigliere e i relativi Consigli; venivano “probità e diligenza”, per rias- del corrispondente Consiglio indicati i requisiti necessari sumere tutti i principi espres- di Disciplina Territoriale. È sta- per l’esercizio della professio- si successivamente (2006 e ta poi definita la modalità per ne, ovvero l’Esame di Stato e 2014) nel cosiddetto Codice la composizione del Consiglio l’iscrizione all’albo. Nell’atto Deontologico degli Ingegne- di Disciplina e stabilita la sua normativo compariva l’attribu- ri Italiani, oggi nella versione durata. zione al Consiglio dell’Ordine riformulata e ammodernata Il Consiglio di Disciplina Ter- di attività di vigilanza sulla di- dal CNI, adeguata anche al ritoriale dell’Ordine degli In- sciplina fra gli iscritti, affinché Decreto del Presidente della gegneri di Trento, formatosi il loro compito venisse “adem- Repubblica 7 agosto 2012, alla luce delle nuove norme, è
alla sua seconda consiliatura. dimento parte da una segna- all’Ordine. La loro posizione La prima, presieduta dal dott. lazione formulata da chi ha contrasta, tra gli altri, con l’Art. Costantini, ex magistrato, si è uno specifico interesse (pri- 20.2 del Codice Deontologico conclusa nel 2017. Il grande vato, ente pubblico, collega, Rapporti con l’Ordine e con impegno del precedente Con- Ordine ecc.). Essa viene va- gli organismi di autogoverno. siglio si è concretizzato con la gliata dal presidente ed as- In aderenza all’apparato nor- formazione del Regolamento segnata a rotazione ad uno mativo nazionale, il Regola- di Procedura del Consiglio di dei 5 collegi per dare l’avvio mento di Procedura del Con- disciplina in vigore dal primo al procedimento vero e pro- siglio di Disciplina prevede gennaio 2017, nel quale sono prio, che potrà concludersi o che nel caso la morosità per- definiti nello specifico i passi e con un’archiviazione (imme- sista anche dopo l’audizione le modalità di svolgimento del diata o a completamento del dell’iscritto, la pratica si debba procedimento disciplinare. dibattimento) o con una serie concludere con la sospensione Il Consiglio di Disciplina è di sanzioni (in ordine crescente a tempo indeterminato, revo- composto da membri effettivi di gravità: avvertimento, cen- cata solo quando sarà sanata e membri supplenti in numero sura, sospensione da 1 a 6 integralmente la posizione de- pari al doppio del numero dei mesi, cancellazione dall’albo). bitoria, e fino alla sua revoca consiglieri dell’Ordine, quin- La segnalazione è vagliata l’iscritto non potrà neppure di l’attuale ne presenta 30, di alla luce del Codice Deonto- cancellarsi dall’albo. È bene cui 15 effettivi e 15 supplenti. logico e la ravvisata violazione quindi sapere che disattendere I membri, scelti dal Presiden- del codice costituisce la base l’obbligo del versamento della te del Tribunale tra una rosa dell’incolpazione, su cui ruota quota annuale porterà ad una |21 offerta dal Consiglio dell’Or- il procedimento. La procedura pesante sanzione, con ampia dine, sono in genere iscritti indicata nel Regolamento per- pubblicizzazione (Tribunale, all’Ordine degli Ingegneri, ma mette all’incolpato di difender- Corte Appello, Prefettura, Ca- sono presenti anche anche si da solo o con un supporto mera Commercio, Ministeri, non iscritti (nel nostro caso av- esterno e, in caso di condan- CNI e Consigli degli Ordini, vocati). L’incarico di Presiden- na, permette di presentare Provincia, Consorzio dei Co- te del Consiglio di disciplina ricorso al CNI nella sua fun- muni ecc.) ed infine con l’an- questa volta è spettato ad un zione giurisdizionale. Sotto notazione sull’Albo Unico Na- ingegnere, possedendo egli la la nostra presidenza (all’oggi zionale. maggior anzianità anagrafica sono stati trattati 18 casi di cui Chiudiamo con un invito rivol- rispetto a tutti gli altri membri 6 ancora in corso) i casi di vio- to a tutti gli aderenti al nostro effettivi. Il Consiglio a sua vol- lazione del codice deontologi- Ordine. In momenti partico- ta è suddiviso in 5 collegi di co annotati, sono riconducibili lari (rapporti impegnativi con 3 membri ciascuno, di cui uno per lo più all’Art. 3 Doveri ge- colleghi, sottoposti, clienti, funge da presidente del sin- nerali dell’ingegnere, all’Art. 4 con l’Ordine, ecc.) rileggia- golo collegio; il Presidente del Correttezza, all’Art. 5 Legalità mo ogni tanto il nostro Codice Consiglio di disciplina pertan- e all’Art. 13 Rapporti con col- Deontologico nei punti d’inte- to figura come primus inter pa- leghi ed altri professionisti. resse, per ricercare in esso le res, pur con alcune attribuzioni Un capitolo a parte merita la linee guida della corretta eti- peculiari nell’organizzazione e questione dei cosiddetti moro- ca sintetizzate in due parole: gestione dei procedimenti. si, che non hanno corrisposto “probità e diligenza”. Lo svolgimento di un proce- la quota annuale di iscrizione
N AGGIORNAMENTO NORMATIVO A cura di DIEGO DAFFINÀ Ufficio amministrazione Fondazione Negrelli AGGIORNAMENTO NORMATIVO IN PILLOLE [maggio 2020] procedura dell’estrazio- caso, per la progettazione NORME PROVINCIALI ne tra tre soggetti, pre- architettonica, con il crite- vista dall’articolo 24 bis rio dell’offerta economi- |22 Ambito: Lavori Pubblici del decreto del Presidente camente più vantaggiosa, Legge provinciale 23 marzo della Provincia 11 mag- come ridefiniti nella mede- 2020, n. 2 “Misure urgenti di gio 2012, n. 9-84/Leg sima legge. sostegno per le famiglie, i la- con le modalità previste voratori e i settori economici dall’articolo 25 bis del Decreto del Presidente del- connesse all’emergenza epi- medesimo decreto. la Provincia 27 aprile 2020, demiologica da COVID-19 e b) In caso di affidamento n. 4-17/Leg. “Regolamento altre disposizioni”: di incarichi tecnici median- concernente criteri e modalità • Di particolare interesse te confronto concorrenzia- applicativi della legge provin- l’Art. 6 “Affidamento di in- le, è invitato un numero di ciale n. 2 del 23 marzo 2020 carichi tecnici di importo soggetti idonei compreso per l’affidamento di contratti inferiore alla soglia euro- tra cinque e dieci, selezio- pubblici in emergenza CO- pea”, laddove al fine di nati con le modalità pre- VID-19”: fronteggiare la crisi econo- viste dall’articolo 25 bis • Dal 12 maggio in vigore, mica dovuta alla situazio- del decreto del Presidente prevede una innovazione ne di emergenza sanitaria della Provincia n. 9-84/ delle procedure cui ricorre- in atto, la selezione dei Leg del 2012. Gli incarichi re per l’affidamento di con- soggetti per l’affidamen- sono aggiudicati con il cri- tratti di importo pari o su- to di incarichi tecnici vie- terio del prezzo più basso, periore alla soglia europea ne rivisitata per 24 mesi: oppure, solo se necessario (articoli 1, 2, 3), nonché la a) Nei casi di affidamen- in ragione della natura, disciplina relativa ai criteri to diretto, l’affidatario è oggetto o caratteristiche di valutazione dell’offerta individuato in deroga alla del contratto e in ogni economicamente più van-
taggiosa (articoli 4 e 5). D.P.R. n. 412/1993, etc.). lativi all’installazione di im- È atteso un ulteriore inter- pianti fotovoltaici e co- vento di modifica a seguito Ambito: Sicurezza lonnine per la ricarica di dell’entrata in vigore della Deliberazione PAT n. 689 d.d. veicoli elettrici. legge provinciale 13 mag- 22 maggio 2020 e relativi gio 2020, n. 3 “Ulteriori allegati “Emergenza sanita- Decreto Cura Italia - Decre- misure di sostegno per le ria Covid-19 - applicazione to-legge 17 marzo 2020 n. famiglie, i lavoratori e i dell’art. 34 della legge provin- 18 “Misure di potenziamento settori economici connes- ciale 13 maggio 2020, n. 3 in del servizio sanitario nazionale se all’emergenza epide- merito alle attività economiche e di sostegno economico per miologica da COVID-19 che possono operare alla luce famiglie, lavoratori e imprese e conseguente variazione del decreto legge 16 maggio connesse all’emergenza epi- al bilancio di previsione 2020 n. 33 e del conseguente demiologica da COVID-19”, della Provincia autonoma Dpcm 17 maggio 2020”: convertito con modificazioni di Trento per gli esercizi fi- • Si conferma la piena va- dalla L. 24 aprile 2020, n. 27: nanziari 2020 – 2022” lidità del protocollo per • Il decreto interviene con il settore delle costruzioni provvedimenti su quat- Ambito: Urbanistica approvato dal Comitato tro fronti principali e al- L.P. 13 maggio 2020 n°3: prov.le di coordinamento tre misure settoriali: • Entrata in vigore in data SSL il 15 maggio 2020, cui 1) finanziamento e altre 14 maggio 2020, ha in- far riferimento per le attivi- misure per il potenziamen- |23 trodotto al Capo VII alcu- tà di sicurezza e D.L.. to del Sistema sanitario ne variazioni in materia ur- nazionale, della Protezio- banistica modificando da ne civile e degli altri sog- un lato alcuni articoli della NORME NAZIONALI getti pubblici impegnati L.P. 4 agosto 2015, n°15 e sul fronte dell’emergenza; dall’altro introducendo dei Ambito: Emergenza 2) sostegno all’occu- cambiamenti in relazione Decreto Rilancio - Decreto- pazione e ai lavorato- ad alcuni aspetti procedi- Legge 19 maggio 2020, n. ri per la difesa del la- mentali. 34 recante “Misure urgenti in voro e del reddito; • Introduce ulteriori modi- materia di salute, sostegno al 3) supporto al credito fiche all’All. A del D.P.P. lavoro e all’economia, nonché per famiglie e micro, pic- 13 luglio 2009 n. 11-13/ di politiche sociali connesse cole e medie imprese, Leg recante Disposizioni all’emergenza epidemiologica tramite il sistema ban- regolamentari in mate- da COVID-19”: cario e l’utilizzo del fon- ria di edilizia sostenibile, • Tra i vari aspetti, segna- do centrale di garanzia; intervenendo sui requisiti liamo la Detrazione nel- 4)sospensione degli obbli- minimi obbligatori di pre- la misura del 110% delle ghi di versamento per tri- stazione energetica da spese sostenute tra il 1° buti e contributi nonché di rispettare (non risulta si- luglio 2020 e il 31 dicem- altri adempimenti fiscali ed gnificativa la misurazione bre 2021 per: Ecobonus, incentivi fiscali per la sani- della permeabilità all’aria Riduzione del rischio sismi- ficazione dei luoghi di la- dell’involucro edilizio per co (Sismabonus), Interventi voro e premi ai dipendenti edifici di categoria E.8 del connessi ai precedenti re- che restano in servizio.
R FIDATEZZA (RAMS) A cura di ALESSANDRO CORAIOLA Ingegnere elettronico LA FIDATEZZA (RAMS) DEI SISTEMI TECNICI I quattro requisiti fondamentali per qualunque sistema tecnico o impianto |24 Per la sostenibilità del nostro Safety) che raggruppa affida- stituiscono un ottimo investi- complesso mondo industriale bilità, disponibilità, manuteni- mento perché possono evitare è premessa fondamentale la bilità e sicurezza. imprevisti spiacevoli e costosi realizzazione di sistemi tecnici L’applicazione dei principi del- nel suo ciclo di vita. che siano oltre che di lunga la fidatezza nell’industria non L’affidabilità è la probabilità durata, affidabili, disponibili, rappresenta certo una novità di funzionamento senza guasti sicuri, e anche “manutenibili”, vista l’eccellenza di molti pro- in funzione del tempo ed è la ossia facilmente riparabili. dotti ingegneristici del passato prima grandezza della fidatez- Spesso però purtroppo risulta e attuali, tuttavia il suo studio za definita in termini quanti- più conveniente (per il proprie- sistematico rimane speciali- tativi. L’affidabilità può essere tario) acquistare un prodotto stico nonostante la notevole migliorata ad esempio realiz- nuovo e dismettere quello vec- pubblicistica presente, affron- zando sistemi ridondanti (ossia chio, anziché ripararlo: una tato sì dalla grossa industria che rimangano operativi an- prassi dannosa per l’ambiente ma spesso assente nella cultu- che in caso di guasto di una perché trasforma in rifiuti pro- ra scientifica e perfino in molte parte ridondante). dotti ancora potenzialmente Università. La manutenibilità è la carat- validi. Eppure i requisiti della fida- teristica che permette a un si- Anche di questi aspetti si oc- tezza sono fondamentali per stema di poter essere riparato cupa la fidatezza (in inglese qualunque sistema tecnico/ entro tempi ragionevoli e sotto dependability, spesso indicata impianto, e le risorse impiega- opportune condizioni. Però la con la sigla RAMS dalle iniziali te per la sua implementazione, sua definizione quantitativa: delle parole inglesi: Reliabili- qualunque siano le funzioni o “probabilità del perdurare del ty, Availability, Maintainability, le prestazioni del sistema, co- guasto del sistema nel tempo”
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