PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento

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PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
Autorizzazione Tribunale di Trento N. 10 del 29/11/2018
                                                                                                                                                                                                                                                                          Febbraio 2021
                                                                                                                POSTE ITALIANE S.P.A. – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – 70% NE/TN   ISSN 2612-5668

                           Periodico quadrimestrale
PROSPETTIVE / nr. 1 2021
                                                                                                                                                                                                         Rivista dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento
                                                                                                                                                                                                                                                                         PROSPETTIVE

                                                                                                                            Prospettive5
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
Editore
     Ordine degli Ingegneri                               Sommario
     della provincia di Trento
     Piazza S.Maria Maggiore, 23,                             EDITORIALE|3
     Trento
     Tel. +39 0461 983193
     Fax +39 0461 230286                                COLLABORARE PER
     Codice fiscale 80013270220                   COSTRUIRE IL FUTURO 4|5
     E-mail:
     info@ordineingegneritn.it                    AMMINISTRATIVE 2020 6|7
     Pec: ordine.trento@ingpec.eu

     Direttore responsabile                                  IL RICORDO DI
     Giovanni Maria Barbareschi                      GIULIO ANDREOLLI 8|9

     Redazione                                                CORSI 10|11
     Piazza S.Maria Maggiore, 23,
     Trento
     laparolaaicolleghi@                    FORMAZIONE A DISTANZA 12|13
     ordineingegneritn.it
     Silvia Di Rosa                         PREMIALITÀ EDILIZIA, IMPORTANTI
     Manuela Gastainer                          NOVITÀ INTRODOTTE 14|15
     Mauro Lott
     Francesco Misdaris
     Chiara Nicolini
                                                       SUPERBONUS 110%:
     Stefano Tomasini                          A CHE PUNTO SIAMO? 16|17
     Silvio Zeni
                                                       SUPERBONUS 110%:
     Contributi di
|2

     Simone Fait Giacomini                LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI 18|19
     Anna Fedrizzi
     Micaela Sforzellini                      LA RIVOLUZIONE DELLO SMART
                                                       WORKING 20|21|22
     Con la collaborazione di
     Cooperativa Mercurio
                                                 MASSIMO GARBARI ELETTO
                                              VICEPRESIDENTE DI INARCASSA
                                                           NAZIONALE |23

     e Anna Fedrizzi                                IL PREZZIARIO IN TEMPO
                                             DI EMERGENZA SANITARIA 24|25
     Grafica e impaginazione
     Alessandra Benacchio
                                                  TSM|STEP - PAESAGGIO E
     Stampa
                                               FORMAZIONE AI TEMPI DELLA
     Tipografia Algarotti
                                                         PANDEMIA 26|27
     Autorizzazione Tribunale di Trento
     N. 10 del 29/11/2018                                 ANCHE A TRENTO
                                                        È NATA AIDIA 28|29

                                                              IN RICORDO
                                           DELL’AVV. MARIO MACCAFERRI |30
                                                                              In copertina una immagine del Mart (foto @Ufficio
                                                 SCRIVI ALLA REDAZIONE |31       Stampa PAT) con un omaggio a Giulio Andreolli
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
L’ELEFANTE IN CASA                                                                EDITORIALE
Care Colleghe,                          energetici - trovino rapida e        sionalità e garantire, nel con-
Cari Colleghi,                          fattiva soluzione, anche in rela-    tempo, una possibile ripartenza
                                        zione di quanto necessario per       dell’economia locale.
purtroppo è così: la pandemia           l’attivazione del Bonus energe-      Il tema dei lavori pubblici è da
non si può ignorare. Questo             tico e sismico del 110%.             sempre centrale ed è un indi-
dannato Covid è come un ele-            Il tema del bonus fiscale del        catore della vitalità e della sa-
fante nelle nostre case e, pur          110% rappresenta una possi-          lute di una Amministrazione.
cercando di guardare al futu-           bilità di enorme rilevanza per       Nell’esecuzione di un’opera
ro, non si può far finta di non         la categoria e per il comparto       pubblica sono coinvolte qua-
vederlo: sarebbe un errore. Io          edilizio in generale.                si tutte le categorie del tessu-
stesso - come tanti colleghi - ho       La conformità urbanistica            to socio-economico, a partire
sperimentato l’esperienza della         dell’immobile, come è noto, è        dall’ideazione e la progettua-
quarantena e della positività al        un prerequisito di fondamen-         lità tecnica, per poi passare
Covid-19 vivendola nella asso-          tale importanza. Sappiamo            all’esecuzione e alle attività so-
luta incertezza rispetto a quan-        bene, però, che numerosi edi-        cio-culturali connesse all’uso e
do e come poter riprendere              fici sono affetti da irregolarità,   alla promozione dell’opera.
l’attività lavorativa.                  spesso minori, che necessitano       Come Ordine ci impegniamo
La crisi economica legata al            di preventiva regolarizzazione.      a stimolare le amministrazioni
Covid colpisce in modo parti-           Questo procedimento, se non          pubbliche: comprendere quali
colare i professionisti in quanto       gestito in modo efficace, può        sono le attività che intendono

                                                                                                                   |3
categoria poco tutelata. La ca-         andare ad inficiare l’attivazio-     mettere in campo, favorire la
renza di ammortizzatori sociali         ne del “Bonus 110%” voluta a         ripresa delle attività e incentiva-
provoca una mancanza di vi-             livello statale e accolta con en-    re la filiera corta per assicura-
sione pro futuro.                       tusiasmo anche a livello locale.     re una ricaduta territoriale nei
In questo momento più che mai           Il tema delle infrastrutture ac-     diversi settori, con particolare
chiediamo con determinazione            quisisce oggi ancora più im-         riferimento a quello dei profes-
al legislatore Provinciale che          portanza con particolare riferi-     sionisti operanti nell’edilizia.
promulga le norme e agli ap-            mento ad una diversa mobilità        Si apre ora l’ultima fase del
parati pubblici che le applica-         e ad un nuovo sviluppo infra-        mandato del consiglio attual-
no che tutti i procedimenti sia-        strutturale e turistico. Nei pros-   mente in carica, che porterà ad
no governati da norme chiare e          simi anni in Provincia di Trento     un rinnovamento nel corso del
attuati in modo corretto, snello,       dovrà essere realizzata la linea     2021, ma l’impegno di tutti noi
efficiente e concreto.                  dell’alta capacità con passanti      rimarrà immutato nei prossimi
Obiettivo, questo, ancora mol-          ed interramenti: un’occasione        mesi, malgrado le difficoltà in
to lontano dalla sua realizza-          unica per riprogettare le infra-     essere, per dare seguito a tut-
zione.                                  strutture di trasporto, pensare      ti gli impegni assunti a favore
Chiediamo che i temi ancora             ad una nuova mobilità, pro-          della categoria e degli iscritti.
non affrontati dalla Provincia          grammare gli interventi infra-
e che continuano a creare se-           strutturali che disegneranno la             Gian Maria Barbareschi
rie difficoltà nell’attività edilizia   provincia del futuro. In questi
- quali quello delle distanze,          progetti sarà fondamentale                                 Presidente
della regolarizzazione del pa-          coinvolgere i professionisti lo-              Ordine degli Ingegneri
trimonio edilizio e dei bonus           cali, per sfruttarne le profes-              della provincia di Trento
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
A cura della redazione

                                                                   Nella foto il sindaco di Trento, Franco Ianeselli

     COLLABORARE PER COSTRUIRE IL FUTURO
     All’assemblea generale dell’Ordine degli Ingegneri ospite il
     sindaco di Trento Franco Ianeselli

     Si è svolta nell’inedita modali-    chiedendo alle istituzioni “che          letti, Ianeselli, ha avuto modo
|4

     tà virtuale l’assemblea genera-     i temi non ancora trattati e che         di parlare del rapporto instau-
     le ordinaria dell’Ordine degli      continuano a creare serie diffi-         rato con gli Ordini in queste
     Ingegneri del Trentino, riunitosi   coltà nell’attività edilizia, quali      prime settimane di consigliatu-
     a distanza, per via dell’emer-      quello delle distanze, della re-         ra: “Nel nostro comune abbia-
     genza sanitaria, nel pomerig-       golarizzazione del patrimonio            mo tanti punti di eccellenza ma
     gio di giovedì 19 novembre.         edilizio e dei bonus energetici,         anche qualche criticità, sulle
     L’incontro, molto partecipato,      trovino rapida e fattiva soluzio-        quali siamo convinti sia pos-
     si è aperto con la relazione        ne anche alla luce delle neces-          sibile intervenire per migliora-
     del presidente Giovanni Maria       sità in essere per l’attivazione         re: un buon modo per farlo è
     Barbareschi, che ha ricorda-        del cosiddetto Bonus energeti-           lavorare assieme agli Ordini,
     to come la categoria sia stata      co e sismico del 110%”.                  con cui già in campagna elet-
     duramente colpita dalla pan-        Ospite dell’assemblea, questo            torale ho instaurato un dialo-
     demia in corso. “Al legislatore     anno, è stato il neosindaco di           go collaborativo e costruttivo”.
     provinciale che promulga le         Trento Franco Ianeselli, col-            Il sindaco ha quindi ragionato
     norme e agli apparati pubbli-       legato dal Comune assieme                su quali saranno le opere irri-
     ci che le applicano chiediamo       all’assessora con delega in              nunciabili per lo sviluppo della
     con estrema determinazione          materia di pianificazione terri-         città nei prossimi anni: “La pi-
     che tutti i procedimenti siano      toriale ed edilizia privata Mo-          scina è già identificata, stiamo
     governati da norme chiare e         nica Baggia.                             lavorando sull’ex Facoltà di
     attuati in modo corretto ma         Sollecitato dalle domande del            lettere e sull’ex Mensa come
     soprattutto snello, efficiente e    moderatore dell’incontro, il             su vari altri progetti, ma come
     fattivo”, ha detto Barbareschi      giornalista Rai Gabriele Car-            opera penso alla tramvia. – ha
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affermato Ianeselli – Il tema        castello o via San Martino pe-     vincia di Trento, che porterà
cardine per la città è quello        donalizzata, dove alla bellezza    alla realizzazione della nuova

                                                                                                                           |5
della sostenibilità e sappiamo       urbana è seguita una bellezza      sede dei due Ordini con uno
che tra i tanti punti di eccellen-   sociale. C’è tutto un lavoro da    spazio dedicato all’UrbanCen-
za di Trento il nodo della mo-       fare su Trento, dalla parte sud    ter aperto alla comunità.
bilità finora è sempre rimasto       a nord, all’area ex-Atesina,       Il dialogo con le istituzioni è
inevaso. Penso a un intervento       passando dalla zona intorno        poi proseguito assieme all’as-
sulla parte nord della città, da     alla Stazione”.                    sessora Monica Baggia, con
Spini di Gardolo fino al Cen-        Al termine del confronto con il    cui si è parlato anche della
tro storico. Un’occasione non        primo cittadino, il presidente     collaborazione tra pubblico
solo di rigenerazione traspor-       dell’Ordine trentino Barbare-      e professionisti e digitalizza-
tistica ma di rigenerazione ur-      schi ha poi ricordato il grande    zione, prima di concludere
bana“.                               impegno dell’Ordine stesso e       l’assemblea con l’approva-
Prima di lasciare l’assemblea        della Fondazione Negrelli nel      zione del bilancio consuntivo
per dedicarsi ad altri impegni       campo della formazione a di-       2019, che ha visto un avanzo
istituzionali, Ianeselli ha avu-     stanza, che soltanto nei primi     di 14.824,67 euro, derivante
to il tempo di un’ultima con-        10 mesi del 2020 ha reso pos-      da entrate per 598.491,48 e
siderazione, sull’importanza         sibile l’organizzazione di quasi   uscite pari a 583.666,81.
della bellezza nella progetta-       90 corsi, e della prospettiva
zione urbanistica: “L’attrattività   della nuova sede con il pro-
                                                                            In alto un momento del collegamento tra il
dell’Italia tutta, del Trentino e    getto Santa Chiara Open Lab,          presidente dell’Ordine degli Ingegneri della
della città sta nella bellezza. Lo   condiviso con l’amministrazio-                 provincia di Trento, Giovanni Maria
                                                                              Barbareschi, e l’assessora del Comune di
vediamo da esempi concreti,          ne Comunale di Trento e l’Or-      Trento con delega in materia di pianificazione
come la nuova piazza di Piedi-       dine degli Architetti della Pro-    territoriale ed edilizia privata, Monica Baggia
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S
     SINDACI
     INGEGNERI

     A cura della redazione

     AMMINISTRATIVE 2020: SONO QUATTRO
     I NUOVI SINDACI ISCRITTI ALL’ORDINE
     Confermati Betta ad Arco, Ferrazza a Bocenago e Ganarin a
     Ronchi Valsugana, Santuari al primo mandato a Baselga di Pinè
|6

     Sono tanti gli iscritti all’Ordine   e Federico Maria Ganarin a    ha avuto la meglio su Gia-
     degli Ingegneri della provincia      Ronchi Valsugana.             como Bernardi, fermatosi al
     di Trento premiati dall’ultima                                     39,09%, al ballottaggio del
     tornata elettorale, che dome-        Alessandro Betta, 43 anni, 4 e 5 ottobre, a cui è arrivato
     nica 20 e lunedì 21 settembre        coniugato e padre di 3 figli, forte del vantaggio del primo
     ha chiamato alle urne i cittadi-     con poco più del 60% dei voti turno, che si era aggiudicato
     ni di ben 156 centri della pro-                                    con il 34,4% dei voti. L’impe-
     vincia per rinnovare le ammi-                                      gno di Betta nell’amministra-
     nistrazioni comunali.                                              zione comunale di Arco risale
     Oltre a chi in questi mesi ha                                      già al 2010, quando assunse
     preso posto nei consigli comu-                                     prima il ruolo di vicesindaco,
     nali, a testimonianza dell’im-                                     per poi, dal 2013 al 2014,
     pegno civico della categoria,                                      diventare sindaco reggente
     sono ben 4 gli iscritti all’Ordi-                                  dopo le dimissioni del prece-
     ne che oggi ricoprono la cari-                                     dente primo cittadino. Un ruo-
     ca di sindaco, che andiamo a                                       lo confermato con le elezioni
     presentare, in rigoroso ordine                                     successive, nel 2015, quando
     alfabetico per comune: Ales-                                       è diventato sindaco per la pri-
     sandro Betta ad Arco, Alessan-                                     ma volta, e mantenuto anche
     dro Santuari a Baselga di Pinè,                                    nel 2020, con quello che per
     Walter Ferrazza a Bocenago                                         Alessandro Betta è ufficial-
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
mente il secondo mandato.          nostro comune”, le sue prime        al 2 dicembre 2013. Dal no-
“La prima cosa che farò sarà       dichiarazioni da sindaco: “Par-     vembre del 2018, è anche
portare la Provincia di Trento     tiremo subito con atti concre-      assessore a sviluppo economi-
alle sue responsabilità rispet-    ti per dimostrare la vicinanza      co, lavoro, turismo, mobilità,
to alla gestione dell’alveo del    e la nostra riconoscenza alla       edilizia abitativa e sport della
Sarca”, le sue prime parole        comunità. Solo uniti possiamo       Comunità delle Giudicarie, e
dopo la riconferma, avvenuta       riportare in alto il nostro alto-   presidente di vallata del con-
a pochi giorni dall’ennesima       piano. Ci tengo a sottolinea-       sorzio del B.I.M. Sarca Mincio
esondazione del fiume Sarca:       re il fatto che noi rappresen-      Garda.
“Per garantire la sicurezza dei    teremo tutti; chiunque troverà
cittadini serve da subito un in-   sempre ascolto e risposte nella   Federico Maria Ganarin, 35
tervento serio e tempestivo”.      nostra amministrazione”.          anni, non ha avuto bisogno di
                                                                     aspettare lo scrutinio dei voti
Alessandro Santuari, 47 anni,      Walter Ferrazza, 46 anni, con per vedersi riconfermato come
è sposato ed ha 2 figli adole-     il 55,10% dei voti è stato ricon- primo cittadino del Comune di
scenti. Con il 66,54% dei voti     fermato sindaco del Comune Ronchi Valsugana, dove alle
ha conquistato la poltrona di      di Bocenago, nelle Giudica- elezioni del settembre scorso
sindaco di Baselga di Pinè,                                          si presentava come unico can-
battendo Stefano Fontana,                                            didato con la sua lista “Insie-
fermo al 33%. Una vittoria ol-                                       me per Ronchi”. Per Ganarin
tre le aspettative per Santuari,                                     si tratta del secondo mandato
figura nuova nel panorama                                            da sindaco, dopo l’elezione

                                                                                                          |7
politico locale, ma da sem-                                          del 2015, che aveva fatto se-
pre impegnato nel sociale sul                                        guito al precedente mandato
territorio e all’interno della                                       elettorale (2010-2015) in cui
comunità. “Abbiamo ottenuto                                          l’ingegnere aveva ricoperto il
una grande fiducia e quindi                                          ruolo di vicesindaco.
dovremo impegnarci anco-
ra di più nell’amministrare il

                                   rie, di cui è il primo cittadino
                                   dal 2010, battendo Luca Ric-
                                   cadonna, fermo al 44,90%.
                                   Da sempre molto attivo nella
                                   vita sociale della comunità,
                                   dall’ambito sportivo a quello
                                   del volontariato, Ferrazza è
                                   stato anche sottosegretario del
                                   Ministero per gli affari regio-
                                   nali e le autonomie del Gover-
                                   no Letta, dal 3 maggio 2013
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
R
     RICORDO

     A cura di
     FRANCESCO MISDARIS, Vice Presidente
     Aggiunto dell’Ordine degli Ingegneri
     di Trento

     IL RICORDO DI GIULIO ANDREOLLI
     Un dovuto omaggio al grande ingegnere scomparso
     a fine 2019

     Scrivere un ricordo su Giu-            studio, che si scandiva tra riti   complessa. Per Giulio l’elabo-
     lio Andreolli è certamente un          quotidiani e solennità profes-     razione progettuale non aveva
|8

     onore, alla luce di quello che         sionale.                           mai fine, tanto che la certezza
     è stato Giulio Andreolli per me        Uno dei riti a me più cari era     della consegna non avveniva
     e per la mia vita professionale.       senza dubbio quello del caffè      con la stampa degli elaborati,
     Era l’aprile del 1999, e dopo          del mattino, quando tutti assie-   ma quando si riusciva ad usci-
     poche settimane dalla laurea           me si usciva per raggiungere il    re dallo studio con le tavole e
     iniziai il mio percorso lavorati-      Bontadi, da via Mercerie, nel      le relazioni sotto braccio.
     vo e professionale nello Studio        momento in cui i negozi apri-      Non era quindi semplice stare
     Andreolli. Mi resi conto imme-         vano, in un misto tra i saluti     al suo passo, sia per noi colla-
     diatamente che da quel gior-           mattutini e un rapido confron-     boratori-allievi che per le im-
     no iniziava una nuova vita ed          to di studio per programmare       prese o gli artigiani. Le attività
     era giunto il momento di met-          la giornata. Da qui si passa-      erano frenetiche, le commesse
     tere a frutto tutto quello che         va rapidamente alla solennità      molto complesse per la loro
     fino ad allora avevo appreso           del lavoro. Ricordo la capacità    natura e per le dimensioni,
     nell’ambito accademico. Ero            di Giulio, decisamente al di       quindi si doveva essere pronti
     anche convinto che quello fos-         fuori del normale, di rimane-      a tutto. Va da sé che la gestio-
     se il posto ideale per iniziare        re seduto anche per 4/5 ore,       ne di processi così strutturati,
     questa nuova avventura, per-           senza mai alzarsi, immerso nel     per noi collaboratori rappre-
     ché vi era tutto ciò che occorre       progettare, verificare, ragio-     sentava una palestra di vita
     per poter lavorare al meglio.          nare sulle diverse commesse.       che non aveva prezzo, in cui
     Gli ingredienti principali era-        Il lavoro di studio non aveva      Giulio era maestro nel portarci
     no certamente la qualità delle         ritmi semplici e le consegne       per mano nell’arena dell’inge-
     commesse, unita alla vita dello        erano sicuramente la fase più      gneria.
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
Poi c’era il metodo di insegna-     dere l’esigenza di impegnar-        e nelle analisi del progetto
mento della professione, che        si per realizzare qualcosa di       dell’alta velocità. Proprio per
permetteva ad ognuno di noi         unico, voleva intraprendere         questa sua sensibilità e visio-
giovani laureati di trovare una     un rapporto di confronto per        ne è stato fin da subito mem-
propria crescita ed indipen-        realizzare un qualcosa, dalla       bro, individuato dal Consiglio
denza professionale. Questo è       libreria al museo - e chi invece    dell’Ordine degli Ingegneri,
un aspetto abbastanza impor-        non era interessato a tutto ciò.    dell’Osservatorio del Paesag-
tante, in quanto la trasmissio-     La divisione non è mai stata        gio della PAT, con il quale ha
ne del sapere non è da tutti,       traumatica, ma al contrario è       avuto modo di incidere pro-
e non tutti sono disponibili a      sempre stata naturale e gar-        fondamente sulla politica del
trasmettere le proprie cono-        bata, semplicemente se non vi       Paesaggio, ed è per questo
scenze.                             era la giusta empatia ognuno        che lo stesso Osservatorio ha
L’insegnamento della pro-           andava per la propria strada,       pensato di intitolare a Giu-
fessione si componeva di            perché per Giulio il punto fon-     lio il premio “Fare Il Paesag-
tre elementi fondamentali: il       damentale era comunque in           gio”, che, dall’edizione appe-
continuo approfondimento;           ogni caso progettare ed ese-        na conclusa, di fatto prende
il sapersela cavare da soli; le     guire opere di estremo pregio       il nome di “Premio triennale
“sfide” all’interno dello studio.   architettonico e costruttivo.       Giulio Andreolli - Fare pae-
Le “sfide”, il cui premio era       Dopo alcuni anni ho avuto           saggio”. Si tratta di un grande
un caffè, erano di fatto delle      modo di apprezzare Giulio           riconoscimento, che rimarrà
scommesse tecniche, ovvia-          Andreolli come figura proposi-      nel tempo e che avremo modo
mente per soli addetti ai lavo-     tiva e attiva nella crescita del-   di approfondire nelle prossime

                                                                                                                      |9
ri. Una sorta di programma di       la Fondazione Luigi Negrelli.       edizioni con la nostra rappre-
apprendimento con il gioco: si      È stato promotore, nell’ulti-       sentante in STEP, l’ingegnera
scommetteva sui fuori piom-         mo decennio, di incontri con        Chiara Nicolini.
bo, sui muri perfettamente in       grandi progettisti internazio-      Ora, al nostro Consiglio e alla
squadra, sulla misura a vista       nali; a lui dobbiamo lo svilup-     Fondazione Luigi Negrelli, non
in piano ed in alzato e molto       po del grande tema del pae-         rimane che colmare il vuoto
altro. Vi confesso che questi       saggio nella nostra Provincia,      intellettuale lasciato da Giulio
momenti erano molto stimo-          culminato di fatto con i più        con la sua opera e ringraziarlo
lanti e assolutamente diverten-     recenti incontri per approfon-      nuovamente per quanto è sta-
ti, ma purtroppo ci vedevano        dire il tema dell’interramento      to capace di trasmetterci.
sempre perdere!                     della ferrovia nel capoluogo
                                                                            Convegno in ricordo di Giulio Andreolli
Giulio era dotato di una scala
infinita di grigi nello sviluppa-
re un pensiero, un progetto o
un’idea. Era invece dotato di
solo due colori, il bianco e
il nero, quando si trattava di
collaborazioni, di realizzazioni
e di rapporti con imprese e ar-
tigiani. Qui la divisione in due
gruppi era netta: chi stava al
passo - riusciva a compren-
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
CORSI                   43 CORSI FAD SINCRON
 ANNO 2020                719 PARTECIPANTI
                           Corsi aperti
                           a livello nazionale

9 CORSI FRONTALI

                         1872
339 PARTECIPANTI

                          PERSONE FORMATE
                                 NEL 2020*

                               di cui 10 corsi
                               aperti a livello nazionale

                             814 PARTECIPANTI
*nel conteggio sono
                             35 CORSI FAD ASINC
esclusi i partecipanti
al corso di etica
NA

                         FAD ASINCRONA - CORSO
                         DI ETICA E DEONTOLOGIA

        1934
          PARTECIPANTI

CRONA
F
      FAD

      A cura di
      ANNA FEDRIZZI e
      MICAELA SFORZELLINI
      Ufficio Formazione Fondazione Negrelli

      FORMAZIONE A DISTANZA,
      UN SOGNO CHE SI È REALIZZATO
      Il successo dei corsi online, frutto di impegno, progettazione
      e lungimiranza
|12

      Durante l’assemblea genera-              1935 persone formate in tema          si in formazione sia sincrona
      le dell’Ordine degli Ingegneri           di etica e deontologia.               che asincrona, con webinar in
      di Trento dello scorso 19 no-            Un successo che non è soltan-         diretta o riproposizione di cor-
      vembre il presidente Giovanni            to l’effetto della pandemia e         si già registrati, già molto ben
      Maria Barbareschi lo ha de-              della relativa esplosione della       rodato e apprezzato a livello
      finito “un sogno che ho pro-             modalità virtuale, ma è il frut-      nazionale.
      fondamente voluto e quindi               to di una visione lungimirante        Dietro gli ottimi risultati otte-
      proposto al consiglio ed alla            che già nel 2017 ha spinto a          nuti in questi anni, oltre alla
      struttura che ora si è avverato          lavorare verso la realizzazio-        visione rivolta al futuro, c’è
      e concretizzato”: per definire il        ne di una proposta formativa          anche un’importante compo-
      successo della Formazione a              di qualità, diversa dal classico      nente pratica: dall’utilizzo di
      distanza proposta dall’Ordine            corso online fatto di slide mo-       una piattaforma molto valida,
      trentino e dalla Fondazione              notone e fredde. E se duran-          comoda e pratica, con un si-
      Negrelli infatti basta una ra-           te l’emergenza sanitaria molti        stema di gestione avanzato
      pida lettura dei numeri e delle          hanno cercato di adeguarsi in         coadiuvato da strumentazioni
      persone coinvolte. Nei primi             fretta e furia utilizzando le piat-   audio e video di ottimo livello,
      10 mesi del 2020 sono stati              taforme che tutti noi ormai ben       fino al gran lavoro di proget-
      quasi 90 i corsi erogati, 80 dei         conosciamo, la FAD trentina           tazione e costruzione dei cor-
      quali in FAD (più della metà             ha semplicemente potuto con-          si, che vengono pensati volta
      aperti a livello nazionale), che         tinuare a garantire un servizio       per volta in maniera diversa ed
      hanno formato 1872 perso-                fondamentale, integrando con          organizzati in tutto e per tutto
      ne, a cui vanno sommate altre            facilità un sistema, fatto di cor-    come fossero corsi frontali, per
risultare il più possibile vicini    Italia, che spesso poi chiedo-     una platea più vasta, cercan-
agli utenti.                         no di poter frequentare anche      do di fornire una formazione a
Tutti i corsi proposti nascono       altri corsi proposti.              360 gradi: frontale, registrata,
per essere accreditati a livello     Un’apertura a livello nazionale    in diretta, e anche valutan-
provinciale, ma tra i parteci-       che non è certo scontata, dato     do delle opzioni miste, fatte
panti sono sempre di più gli         che gran parte degli Ordini nel    di una sezione da svolgere in
iscritti a Ordini da ogni parte      resto del Paese non rende di-      presenza, unita a una parte re-
d’Italia. Il percorso, avviato nel   sponibili spesso neppure i we-     gistrata on demand e un’altra
2018 con lo scopo di raggiun-        binar in sincrono, le dirette e    in diretta a distanza, per offrire
gere le valli della provincia di     le videoconferenze, per via dei    agli iscritti la più ampia possi-
Trento, facilitando la frequen-      costi dei diritti di segreteria,   bilità di scelta delle opzioni.
za agli utenti che difficilmente     ma che nel futuro vuole esse-      Con il prossimo anno inoltre
potevano coniugare al lavoro         re ancora maggiore. La previ-      è previsto l’inserimento all’in-
quotidiano le trasferte nel ca-      sione, visto l’andamento della     terno della piattaforma di al-
poluogo, ha infatti finito per       pandemia, è di incrementare        cuni nuovi corsi legati a settori
raggiungere tutto il Paese, di-      il numero dei corsi registra-      dell’ingegneria forse finora più
mostrando una grande lungi-          ti, al momento circa 40, che       trascurati, come quello indu-
miranza confermata anche dai         dal 2021 saranno inseriti in       striale e quello dell’informa-
temi trattati, a partire dai corsi   un nuovo catalogo interattivo      zione, che secondo i dati del
sugli Abusi edilizi, uno dei temi    consultabile direttamente dal-     CNI sono in aumento per nu-
più caldi dell’ultimo periodo.       la home page del sito dell’Or-     mero di iscritti.

                                                                                                             |13
Fiore all’occhiello rimane il        dine. Una novità volta a pro-
corso di Etica e deontologia,        muovere maggiormente i corsi
che da solo richiama quasi           a livello nazionale, in modo
2000 iscritti all’anno da tutta      tale da offrire più servizi ad
P
      PREMIALITÀ

      A cura di
      MANUELA GASTAINER
      Consigliera dell’Ordine degli Ingegneri
      della provincia di Trento

      PREMIALITÀ EDILIZIA, IMPORTANTI NOVITÀ
      INTRODOTTE NEL DDL COLLEGATO ALLA
      LEGGE DI STABILITÀ 2021
      Con un emendamento recepite solo in parte
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      le osservazioni trasmesse
      Il tema della riqualificazione            ficative modifiche introdotte       in taluni casi, segni sul territo-
      edilizia e urbanistica rappre-            dalla L.P.15/2015, ha compor-       rio non sempre coerenti con le
      senta un aspetto fondamentale             tato in questi anni una notevo-     previsioni degli strumenti urba-
      dell’attività edilizia nell’ottica        le difficoltà nell’attuare quan-    nistici.
      dello sviluppo sostenibile e              to previsto dall’art. 86 della      Come ben sappiamo, la pro-
      della riduzione del consumo               L.P.1/2008, se non addirittura      posta del nuovo testo è stata
      del suolo, principi questi che            il mancato riconoscimento del-      presentata solo lo scorso mese
      stanno alla base della L.P.               la possibilità di accedere a tali   di ottobre durante un incon-
      n°15/2015. Gli incentivi e le             incentivi.                          tro del Tavolo dell’Urbanisti-
      premialità introdotte dall’art.           Proprio nell’ottica di superare     ca, convocato dopo più di un
      86 della L.P. n°1/2008, in de-            tali difficoltà, abbiamo costan-    anno dal precedente incontro.
      roga agli indici e alle previsio-         temente sensibilizzato e spro-      Senza entrare nel dettaglio, la
      ni degli strumenti urbanistici,           nato il Servizio Urbanistica del-   proposta presentata introduce-
      hanno rappresentato, fin dalla            la P.A.T. ad avviare la revisione   va significative modifiche che
      loro introduzione, un’interes-            del testo normativo, al fine di     possono essere così sintetizza-
      sante opportunità.                        consentire la piena applica-        te:
      Sappiamo che il mancato                   zione delle premialità e la cor-    • applicazione delle pre-
      adeguamento del disposto                  rezione delle criticità emerse           mialità ai soli edifici esi-
      normativo sulle premialità edi-           dall’applicazione dell’origina-          stenti realizzati prima del
      ficatorie a seguito delle signi-          rio disposto che ha prodotto,            01.11.2009 con totale
esclusione delle nuove co-                in tema di distanze al fine      tica A unitamente all’otte-
  struzioni;                                di risolvere definitivamente     nimento della certificazione
• riduzione significativa delle             le problematiche scaturite       di sostenibilità;
  percentuali di premialità;                dall’applicazione dell’at- • introduzione di un regime
• introduzione del limite alla              tuale testo e garantire la       transitorio che prevede da
  deroga in altezza, limite                 piena e legittima applica-       un lato l’applicazione del
  fissato ad un piano in più                zione delle premialità edi-      nuovo disposto normativo
  rispetto a quanto previsto                ficatorie.                       a partire dal 1 luglio 2021
  dagli strumenti urbanistici.                                               e dall’altro il mantenimento
                                       Ci è dispiaciuto constatare che       delle precedenti premialità
L’analisi del testo ha mostra-         il testo inserito nel disegno di      per la gestione, sia per i ti-
to alcune criticità importan-          legge collegato alla Legge            toli già presentati o richiesti
ti. Nell’ottica di fornire un          di stabilità 2021 non aveva           che per quelli relativi a pia-
contributo costruttivo, è stato        in alcun modo preso in con-           ni attuativi già approvati.
elaborato un documento in              siderazione le osservazioni e
condivisione con l’Ordine de-          gli spunti trasmessi. I ripetuti Pur riconoscendo la volontà
gli Architetti e del Comune di         e costanti solleciti hanno por- di considerare le osservazioni
Trento, in cui sono stati eviden-      tato all’elaborazione, da parte proposte, il nuovo testo recepi-
ziati gli aspetti che necessitano      del Servizio Urbanistica, di un sce quindi solo in parte le va-
di un’attenta valutazione al fine      emendamento che ha introdot- lutazioni elaborate; rimaniamo
di evitare effetti distorsivi sia      to le seguenti modifiche:         pertanto in attesa del regola-

                                                                                                               |15
nelle progettualità in corso che       • applicazione delle pre- mento attuativo, nella speran-
in quelle in fase di attivazione            mialità anche per le nuo- za che possano essere intro-
con indubbie pesanti ripercus-              ve costruzioni per le quali dotti ulteriori aggiustamenti,
sioni.                                      viene riconosciuta esclusi- nell’ottica di rendere sempre
Il documento elaborato ha so-               vamente una riduzione del più concreto e fattivo il contri-
stanzialmente evidenziato:                  contributo di costruzione, buto dimostrato costantemente
• l’opportunità di mantene-                 a condizione che venga da tutti gli attori in gioco.
     re una forma di premialità             raggiunta la classe energe-
     anche per le nuove costru-
     zioni;
• la necessità di garantire un
     regime transitorio durante
     il quale prevedere, da un
     lato un’applicazione gra-
     duale del nuovo disposto
     normativo, dall’altro la ge-
     stione dei titoli istruiti o in
     fase di istruttoria, conside-
     rando anche le previsioni
     dei piani attuativi approva-
     ti;
• la necessità di revisione
     della delibera provinciale
S
      SUPERBONUS
      110%

      A cura di
      SIMONE FAIT GIACOMINI
      di Acli Servizi Trentino – CAF ACLI

      SUPERBONUS 110%:
      A CHE PUNTO SIAMO?
      A 6 mesi dall’introduzione del Superbonus 110%
      con la Legge 77 di luglio, non tutto ancora è stato chiarito
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      Sono passati 6 mesi dall’in-          imprese di costruzione e ban-           portante identificare l’avente
      troduzione del Superbonus             che/assicurazioni) e che è in-          diritto. Per non sbagliare mai,
      110%, con la Legge 77 di              dispensabile che dialoghino             se il fruitore della detrazione è il
      luglio, ma non tutto ancora           tra loro, è comprensibile che           titolare del diritto reale dell’im-
      è stato chiarito. Nonostante          ad oggi siano pochi i cantie-           mobile, il primo scoglio è già
      l’Agenzia delle Entrate abbia         ri partiti “in serenità” e con le       superato. In linea teorica molti
      pubblicato già nei primi tempi        idee chiare.                            sono i possibili beneficiari e,
      una Circolare esplicativa, e ad       Per comprendere al meglio la            qualora il nostro cliente non
      oggi abbia risposto a decine di       situazione però è necessario            avesse un titolo reale, è buona
      interpelli, alcuni dubbi resta-       partire da un breve riassunto.          cosa aspettare a comunicare
      no. Da una parte infatti il legi-     La nuova detrazione in realtà           l’inizio lavori agli uffici com-
      slatore ha emanato una Legge          non è per nulla nuova. Tutti i          petenti e consigliare un incon-
      poco esauriente, dall’altra, i        lavori previsti sono vecchie de-        tro con il fiscalista. La data di
      “casi pratici” sono migliaia,         trazioni già esistenti e tutt’ora       inizio lavori, infatti, fotografa
      perché la nuova detrazione            in vigore, con percentuali di           due cose: gli aventi diritto e le
      rivolta alla quasi totalità dei       recupero inferiori e regole di-         caratteristiche dell’immobile.
      fabbricati residenziali esistenti,    verse, ma con il vantaggio -            Non è poca cosa, anzi, forse
      rende di fatto ogni situazione        proprio perché vecchie detra-           è il momento più importante.
      un caso a sé. Se aggiungiamo          zioni - di criteri chiari e definiti.   L’Agenzia delle Entrate ha più
      poi il fatto che gli attori coin-     La nuova detrazione infatti ha          volte ribadito che nulla rileva
      volti nel processo sono alme-         mutuato solo in parte la vec-           la situazione ante e post data
      no 5 (clienti, tecnici, fiscalisti,   chia prassi. Prima di tutto è im-       inizio lavori.
Il secondo scoglio è quello re-       ra esclusi (inspiegabilmente)        trainati e agganciare anche
lativo al capire a che tipo di        i condomini di un unico pro-         gli altri bonus sulla casa: dal-

                                                                                                                |17
immobile ci troviamo di fronte,       prietario (o comproprietari).        le facciate alla ristrutturazio-
per definire i “limiti massimi”       Per quest’ultimi l’alternativa       ne, dal bonus verde al bonus
delle detrazioni. Fermo restan-       - comunque allettante - è ac-        mobili (quest’ultimo solo se si
do le verifiche preliminari per       cedere alle vecchie detrazioni.      realizza un intervento di ristrut-
condonare eventuali abusi,            Nessun dubbio su quali siano         turazione). Gli unici interventi
bisogna classificare l’immo-          i 3 lavori trainanti (quelli indi-   che non si associano sono il
bile in uno di quelli previsti        spensabili per accedere alla         bonus sisma e la ristruttura-
dall’agevolazione. Se non ci          detrazione), cioè cappotto,          zione. In questo caso resta un
sono dubbi sulla definizione di       impianto termico e sisma. Ma         unico limite di 96.000 € per
immobili unifamiliari, condo-         attenzione a quest’ultimo: il si-    immobile da “ripartire” tra en-
mini minimi (da 2 a 8 unità) o        sma in realtà traina ben poco,       trambe le agevolazioni. Ovvia-
classici (da 9 in su) e le villette   solo il fotovoltaico e le colon-     mente, il sisma beneficerà del
a schiera, qualche incertezza         nine di ricarica. Ecco quindi        110% (preferibile) e la ristrut-
sorge per gli immobili facen-         che se il cliente vuole “ag-         turazione del 50% (ma apre al
ti parti di edifici plurifamiliari:   ganciare” infissi, schermature,      bonus mobili). Ecco quindi un
sono i classici appartamenti in       pannelli solari e gli altri lavori   esempio dove la collaborazio-
condominio dove è possibile           minori dovrà realizzare alme-        ne stretta tra tecnico, fiscalista
beneficiare delle detrazioni ma       no uno degli altri due.              e cliente può generare il risul-
solo per i lavori minori (traina-     Tutto chiaro poi sulla cumula-       tato più performante.
ti) nello stesso lasso di tempo       bilità delle detrazioni. È possi-
in cui il condominio fa i veri        bile contestualmente realizzare
lavori trainati. Restano anco-        tutti gli interventi trainanti e
SR
      SUPERBONUS 110%
      RISPOSTE

      A cura di
      SIMONE FAIT GIACOMINI
      di Acli Servizi Trentino – CAF ACLI

      SUPERBONUS 110%:
      LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI
      Ecco le risposte ai principali dubbi sull’applicazione
      della detrazione
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      È possibile beneficiare del su-
                                    No. La capienza del nostro          sere accurata e a carico del
      perbonus anche se ho in pas-  cliente, proprio perché si de-      fiscalista.
      sato già usufruito di lavori di
                                    cide di cedere il beneficio ad
      ristrutturazione e riqualificazio-
                                    altro soggetto, viene meno.         Quale è il limite se intendo
      ne energetica?                Resta però da verificare che,       fare il cappotto e i serramenti
      Sì. A nulla rilevano eventualinell’anno in cui si decide di ce-   su una villetta unifamiliare?
      precedenti lavori effettuati an-
                                    dere il credito (può essere fatto   La domanda è frequente e la
      che sullo stesso immobile, pur-
                                    in qualsiasi anno della ratea-      risposta variabile. Se si inten-
      ché già conclusi. I nuovi lavori
                                    zione), il cliente abbia almeno     de accedere al superbonus e
      quindi, trainanti o trainati che
                                    1 € di reddito imponibile. Se il    il cappotto è quindi l’interven-
      siano, trovano spazio anche secliente è il possessore dell’im-    to trainante, per lo stesso si
      di fatto analoghi. È quindi de-
                                    mobile il requisito è già soddi-    può arrivare ad un massimo
      traibile, ad esempio, la sosti-
                                    sfatto, perché la sola Rendita      di 50.000 € di spesa. In ag-
      tuzione dell’impianto termico Catastale costituisce reddito       giunta si possono cambiare gli
      anche se effettuato pochi anniimponibile. La capienza diven-      infissi per accedere ad una de-
      fa e la vecchie detrazioni an-ta fondamentale solo qualo-         trazione di 60.000 € che per
      cora non del tutto recuperate ra si decidesse di “tenersi” il     logica si traduce in € 54.545,
      dal cliente.                  credito e quindi lo si richiede     45 di spesa. Infatti, in base al
                                    nella propria dichiarazione dei     tipo di intervento, il Legislato-
      Per la cessione del credito redditi. Attenzione, la capienza      re parla in taluni casi di spesa
      va verificata la capienza del è dinamica e varia ogni anno,       massima in altri di detrazione
      cliente?                      quindi la valutazione deve es-      massima. Se invece non si ac-
cede al superbonus ma si opta        se riferite all’ampliamento, ma    detrazioni, dove con nessuna
per la riqualificazione energe-      non è la soluzione ottimale. È     classe conseguita beneficerò
tica Legge 296, il comma di          infatti solo l’impresa/le impre-   del 50%, con 1 classe del 70
riferimento per il cappotto e gli    se che può/possono definire        o 75%, con 2 classi dell’80 o
infissi è lo stesso: il 345. Quin-   analiticamente quanto è stato      85%.
di il limite di detrazione per en-   di fatto “speso”.
trambi gli interventi è unico: €                                        Ho una villetta a schiera con
60.000 da “dividere” tra cap-      Se i lavori sono a cavallo d’an-     accesso esclusivo, ma non del
potto e infissi. Nella comuni-     no cosa succede?                     tutto funzionalmente indipen-
cazione da inviare all’Enea,       Nulla, se i lavori sono inizia-      dente. Ad esempio l’impian-
sia nel primo che nel secondo      ti nel 2020 e finiranno nel          to termico è esclusivo, ma il
caso, la procedura dà l’indica-    2021. Certo può sussistere           contatore dell’acqua potabile
zione corretta.                    un problema per la cessione          è unico. Posso beneficiare di
                                   del credito delle spese soste-       qualcosa?
Cambia qualcosa con la nuo- nute nel 2020. Per definire le              Purtroppo in questo caso non
va formulazione della lettera d spese sostenute non fa fede la          sarà possibile accedere al Su-
comma 3 della Legge 380 del data della fattura ma la data               perbonus 110%, in quanto,
2001?                              del bonifico. Il problema sta        oltre l’accesso esclusivo, la
Si, molto. Se fino a poche set- nel fatto che la cessione di            condizione di funzionalmente
timane fa, tutti gli interventi di quanto bonificato nel 2020 va        indipendente deve essere per
demolizione totale, ricostruzio- fatto entro il 16/03/2021, ma          ogni tipo di utenza. È stato
ne e ampliamento venivano è possibile farlo solo in due                 escluso comunque l’impianto

                                                                                                          |19
esclusi perché considerati non casi: o i lavori sono conclusi,          fognario. Sono invece ammes-
più un lavoro di ristrutturazio- o si è raggiunto il 30% dello          se tutte le “vecchie” detrazio-
ne ma piuttosto un intervento stato avanzamento. Capiamo                ni in quanto la caratteristica
di nuova costruzione, ad oggi quindi che se i lavori sono ini-          dell’immobile esclusivo e indi-
(anche con una recente Riso- ziati, ad esempio, a dicembre              pendente viene meno.
luzione) l’Agenzia delle Entrate 2020, sarà quasi impossibile
recepisce la modifica. Restano soddisfare una delle due con-
ancora comunque escluse dal- dizioni di cui sopra. Il nostro
le agevolazioni le spese riferi- cliente non perde la detrazio-
te al solo ampliamento, che, ne, ma la prima rata potrà
come più volte ribadito in do- recuperarla solo in dichiara-
cumenti di Prassi, è preferibile zione dei redditi (nella speran-
siano distintamente contabiliz- za sia capiente). Ecco perché
zate. Che significa? Significa molti hanno preferito lasciare
che è preferibile avere fatture tutte le spese al 2021.
distinte dalle singole impre-
se coinvolte nell’intervento. Quanti classi per il Sisma?
Le fatture riferite al solo am- Una due o nessuna?
pliamento verranno escluse. Nessuna, se voglio e posso
Spesso è richiesto al tecnico beneficiare del Superbonus
di quantificare una % di am- 110%. Le classi intervengono
pliamento per dividere le spe- invece se opto per le vecchie
S
      SMART WORKING

      A cura della redazione

      LA RIVOLUZIONE DELLO SMART WORKING
      Come la categoria degli ingegneri si è adeguata al lavoro da
      casa imposto dall’emergenza sanitaria?
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      Che la pandemia abbia stra-        za di vincoli orari o spaziali e     nali dislocati su tutto il territo-
      volto le nostre vite come pro-     un’organizzazione per fasi, ci-      rio trentino, alcuni più piccoli
      babilmente nessun altro av-        cli e obiettivi, stabilita median-   ed altri più strutturati, facendo
      venimento in precedenza non        te accordo tra dipendente e          emergere alcune criticità, ma
      è certamente una novità. Il        datore di lavoro; una modalità       anche qualche nota positiva.
      Covid-19, imponendoci rigi-        che aiuta il lavoratore a conci-     Con la prima ondata e la con-
      di protocolli di prevenzione       liare i tempi di vita e lavoro e,    seguente chiusura totale la
      e stringenti limitazioni un po’    al contempo, favorire la cre-        maggioranza dei professionisti
      in tutti gli ambiti della nostra   scita della sua produttività”.       interpellati si è organizzata per
      quotidianità, ha avuto un im-      Un’idea teorizzata da tempo,         lavorare da casa: “Non abbia-
      patto tale da scompaginare         ben prima dell’emergenza,            mo mai subito alcuna interru-
      persino la sfera professionale,    che però ha trovato appli-           zione lavorativa. A parte al-
      con l’introduzione massiccia,      cazione diffusa soltanto con         cune modifiche funzionali nei
      già dalla prima fase dell’emer-    l’imposizione del lockdown di        primi giorni, siamo stati sem-
      genza sanitaria, dello smart       marzo 2020, che ha costretto         pre operativi e non abbiamo
      working.                           a limitare gli spostamenti, an-      mai riscontrato problematiche
      Il lavoro agile (o smart wor-      che quelli per motivi di lavoro,     al lavoro quotidiano, se non
      king), stando alla definizione     al minimo indispensabile.            per il fermo dei cantieri che c’è
      ufficiale del Ministero del La-    Ma come si è adeguata la             stato un po’ per tutti”, ci rac-
      voro e delle Politiche Sociali,    categoria degli ingegneri al         conta uno studio con circa 15
      è una “modalità di esecuzione      “lavoro agile”? E con quali ri-      collaboratori. “Non abbiamo
      del rapporto di lavoro subordi-    sultati? Lo abbiamo chiesto a        avuto problemi particolari per-
      nato caratterizzato dall’assen-    una decina di studi professio-       ché l’attività di progettazione
tipica può proseguire tranquil-       te e c’è qualche margine di         torna alla normalità”.
lamente anche a distanza”, è il       spostamento in più: “Adesso         Ma cosa mantenere, una volta
bilancio di un collega, mentre        siamo in smart working con il       che l’emergenza sarà passata?
uno studio con sede anche a           60% delle risorse. È una bel-       “A volte si andava a Milano per
Milano ha dovuto mettere in           la cosa se si ha già un team        fare una riunione di un’ora, e
atto strategie diverse anche          affiatato che lavora, altrimenti    si perdeva tutta una giornata:
in base alla diversa gravità          c’è il rischio che le persone si    in questi casi molti meeting si
dell’emergenza: “Lì, dove la          perdano e perdano lo spirito di     faranno online, e anche se ap-
situazione era peggiore, era-         squadra”. “I dipendenti posso-      pena sarà possibile torneremo
no tutti in smart working, qui a      no alternare i giorni in ufficio    in presenza, chi abita lontano
Trento invece 4 persone hanno         e a casa, sia nella prima fase      dalla sede potrà lavorare da
fatto smart working anche ad          ma anche adesso c’è chi è in        casa per una giornata o due
aprile e maggio, ma l’espe-           smart working. Il giudizio per      alla settimana”, spiegano da
rienza è stata gestibile perché       il momento è positivo perché i      un grosso studio, e tanti segui-
almeno due persone erano              colleghi sono comunque repe-        ranno l’esempio. “Lanciati nel-
sempre presenti e operative in        ribili, è cambiato solo il luogo    la quotidianità, continuavamo
ufficio, con cui ci si sentiva tut-   ma per ora sta andando tutto        ad andare avanti e indietro per
ti i giorni al telefono”. Quella      bene”, è il coro di esperienze:     fare cose che potevano essere
degli ingegneri rientrava in-         “Ad oggi almeno un terzo del        fatte anche in smart working, e
fatti nelle categorie a cui era       personale è in smart working.       questo è stato un insegnamen-
concesso il recarsi sul luogo di      La presenza di pochi è sempre       to utile anche nella prospettiva

                                                                                                              |21
lavoro, e c’è chi ne ha appro-        necessaria, ma se la situazione     del risparmio energetico glo-
fittato: “Non sono mai stato in       dovesse peggiorare la percen-       bale”, è il commento di un al-
smart working, abbiamo uti-           tuale di persone in smart wor-      tro collega, che riflette anche
lizzato la modalità a distanza        king potrà aumentare”.              sulle conoscenze tecnologiche
soltanto sulle riunioni, con i        Più o meno tutti concordi anche     implementate: “Tante cose
servizi provinciali soprattutto”,     nel bilancio finale: “Vantaggi      che sembravano impossibili in
ci dice un collega, ma in diver-      se devo essere franco non ne        realtà non lo erano, e le sof-
si hanno cercato di garantire         abbiamo riscontrati, anche se       tware house hanno sviluppato
la presenza almeno di parte           siamo riusciti a portare avanti     sistemi per la gestione delle li-
dello staff: “Abbiamo alterna-        tutta l’attività di progettazione   cenze a distanza. Spero però
to facendo di necessità virtù:        al 100%, resto dell’opinione        che si ritorni al lavoro nor-
alcuni sono rimasti a casa,           che il lavoro in studio sia sem-    male in studio”. La decisione
alcuni venivano a lavorare in         pre da preferirsi perché il con-    su come proseguire non sarà
giornate diverse, altri hanno         tatto umano, la condivisione,       sempre presa soltanto dagli
preso qualche giorno di ferie,        la partecipazione al progetto       studi: “Dipenderà anche dai
altri hanno solamente lavorato        sono aspetti fondamentali”,         clienti, alcuni richiedono di
da casa”.                             spiega il responsabile di uno       fare le riunioni in videocon-
La soluzione di alternare il          studio, dando voce a tante al-      ferenza, altri preferiscono la
lavoro agile alla presenza è          tre opinioni: “Nell’impossibi-      presenza. Quello che è certo
quella maggiormente adotta-           lità di trovarsi, però, lavorare    è che la modalità a distanza
ta anche nell’attuale seconda         da casa è già qualcosa. Va          rappresenta un’opportunità in
fase della pandemia, dove le          bene come risposta all’emer-        più”.
dinamiche si sono stabilizza-         genza, ma appena possibile si
binamento tra smart working e
                                                                              lavoro flessibile. La possibilità
                                                                              di non avere orari vincolati non
                                                                              permette di fornire all’utenza
                                                                              un orario nel quale il tecnico è
                                                                              sicuramente reperibile. Un’in-
                                                                              determinatezza che se nella
                                                                              prima fase della pandemia
                                                                              era necessaria per permettere
      LO SMART WORKING NELLA              portare avanti questa moda-         di conciliare il lavoro con gli
      PUBBLICA AMMINISTRAZIO-             lità una volta che l’emergen-       impegni in famiglia, avendo i
      NE                                  za sarà passata. “La praticità      bambini a casa e una situazio-
      Per capire come si sono ade-        dello smart working varia da        ne particolarmente emergen-
      guati al lavoro da casa i re-       ufficio a ufficio, per alcune at-   ziale, alla lunga può creare
      sponsabili degli uffici pub-        tività, forse meno tecniche, è      problemi”.
      blici, abbiamo interpellato         certamente una situazione che       C’è un aspetto che Martinelli
      l’architetto Cristian Martinelli,   funziona, per noi ci sono dei       promuove a tutti gli effetti, au-
      responsabile dell’ufficio Edi-      limiti. Inoltre non tutti abbiamo   spicandone il mantenimento
      lizia privata del Comune di         delle case che ci permettono        anche in futuro: quello delle
      Trento, che al momento pro-         uno spazio di lavoro adegua-        riunioni in videoconferenza.
      segue con uno smart working         to o una rete internet che per-     “Permettono di rispettare tem-
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      al 50%.                             mette di aprire e lavorare su       po sia a noi che ai professioni-
      “La gestione del lavoro da          progetti file complessi, anche      sti, che non devono più recarsi
      remoto è stata possibile fin        graficamente. Personalmente         in ufficio, cercare parcheggio,
      dall’inizio     dell’emergenza:     sarei più favorevole al “lavoro     aspettare il proprio turno.
      immediatamente ci sono stati        agile” per come era nato: la        Inoltre mi pare che siano più
      messi a disposizione gli stru-      possibilità di fare da casa una     concentrate e proficue: ora
      menti, anche se la nostra atti-     ventina di ore mensili, sostan-     svolgiamo in mezz’ora appun-
      vità difficilmente si presta allo   zialmente tre giornate al mese,     tamenti che prima duravano
      smart working, tenendo con-         forniva uno strumento di flessi-    almeno un’ora. Il rapporto è
      to della difficoltà di verificare   bilità limitato all’esigenza par-   forse più sbrigativo, ma certa-
      elaborati complessi o di gran-      ticolare”.                          mente più concreto, per que-
      di dimensioni su schermi non        Lavorando da remoto è, per          sto sarei favorevole a non ria-
      adeguati. In ufficio abbiamo        forza di cose, cambiato an-         prire più al pubblico, se non in
      due schermi, a casa soltanto        che il modo di rapportarsi con      casi eccezionali per cui ci sia
      uno e magari non abbastan-          l’utenza. “Abbiamo riscontrato      la necessità di incontrarsi di
      za grande. Lo stare chiusi al       due problemi - spiega Marti-        persona. So che sembra una
      pubblico ci ha permesso di          nelli -, il primo legato alla re-   chiusura rispetto all’esterno,
      compensare la difficoltà dello      peribilità delle persone: con la    ma secondo me invece signi-
      smart working con il fatto di       deviazione di chiamata il nu-       fica fornire un servizio con una
      avere un po’ più di tempo da        mero dell’ufficio suona libero      diversa modalità, che permet-
      dedicare alle istruttorie inve-     anche se il tecnico è occupato      te di risparmiare tempo e di
      ce che al front office”, spiega     con un’altra chiamata al cellu-     ottimizzare il lavoro”.
      Martinelli, scettico all’idea di    lare. Il secondo punto è l’ab-
INARCASSA
                                                                                                        I
                                                                                       A cura della redazione

MASSIMO GARBARI ELETTO
VICEPRESIDENTE DI INARCASSA NAZIONALE
Nuova importante sfida per il vicepresidente dell’Ordine
degli Ingegneri di Trento
Massimo Garbari, attuale vi-                                            È referente per il Consiglio in
                                                                        tema di Protezione Civile e ha

                                                                                                                |23
cepresidente dell’Ordine degli
Ingegneri della provincia au-                                           coordinato gli interventi dei
tonoma di Trento e da tempo                                             liberi professionisti in conco-
impegnato nel Consiglio, è                                              mitanza con i recenti eventi si-
stato eletto vicepresidente di                                          smici del Centro Italia. Inoltre,
Inarcassa, la cassa nazionale                                           è membro del Gruppo di La-
di previdenza e assistenza per                                          voro emergenze del Consiglio
gli ingegneri e gli architetti li-                                      Nazionale degli Ingegneri.
beri professionisti. L’ente con-                                        Dal 2014 è nel Comitato na-
ta oggi 170 mila iscritti, di cui                                       zionale dei delegati di Inarcas-
il 30% con meno di 40 anni                                              sa per la Provincia Autonoma
d’età, e un patrimonio com-                                             di Trento.
plessivo di circa 11 miliardi di     striali e infrastrutture.          Dal 2015 al 2020 è stato
euro.                                Ha alle spalle già un lungo im-    componente del Comitato Ri-
Classe 1970, Garbari si è lau-       pegno a sostegno della profes-     stretto Previdenza che ha ela-
reato in Ingegneria Civile - in-     sione. Ha ricoperto, infatti, il   borato una serie di modifiche
dirizzo Strutture all’Università     ruolo di Consigliere e Segreta-    ed aggiornamenti del Regola-
di Trento nel 1996 e lavora          rio dell’Ordine degli Ingegneri    mento Generale di Previden-
come libero professionista ne-       di Trento dal 2009 al 2013, di     za. Con il 10 luglio scorso ha
gli ambiti della progettazione,      Consigliere dal 2013 al 2017       dato il via ufficiale al suo ruolo
direzione lavori, collaudi e si-     ed è attualmente vicepresiden-     come vicepresidente nazionale
curezza di opere pubbliche e         te vicario nel consiglio guidato   di Inarcassa.
private, costruzioni civili, indu-   da Gian Maria Barbareschi.
P
      PREZZIARIO

      A cura di
      STEFANO TOMASINI e
      SILVIO ZENI
      Responsabili del gruppo di lavoro sul
      prezziario dell’Ordine degli Ingegneri di Trento

      IL PREZZIARIO IN TEMPO
      DI EMERGENZA SANITARIA
      Uno strumento sempre più fondamentale
      per la realizzazione di qualsiasi opera edile
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      Sia la normativa nazionale che                     Committenti, Imprese, Aziende         po di lavoro dell’Ordine, for-
      quella provinciale, in seno ai                     e soprattutto Progettisti e Diret-    mato dal consigliere Stefano
      lavori pubblici, prevedono                         tori dei Lavori, non soltanto nel     Tomasini, esperto in materia
      l’obbligo di utilizzo di prezzi                    campo delle opere pubbliche,          in quanto per 12 anni è stato
      unitari per la stima dell’ope-                     ma anche negli appalti priva-         delegato da Ance a sedere ai
      ra pubblica, determinati da                        ti, dove risulta essere un punto      tavoli del prezziario, e dal col-
      prezziari regionali ufficiali. Per                 di riferimento dalla validità e       lega Silvio Zeni, professionista
      quanto concerne la Provincia                       utilità riconosciuta. A confer-       esterno con comprovata espe-
      di Trento, tale obbligo è rin-                     ma di ciò, il fatto che anche         rienza su tali argomenti. Prima
      venibile nell’articolo 13 della                    imprese e studi professionali         dell’Ing. Zeni tale ruolo è stato
      Legge 26/93 e le sue succes-                       operanti al di fuori del nostro       ricoperto in maniera encomia-
      sive modifiche ed integrazioni,                    territorio utilizzano i prezzi del-   bile dall’Ing. Manuel Alberti.
      come pure negli articoli 8, 9                      la Provincia di Trento.               Scopo di questi incontri, che
      e 39 del relativo regolamento                      Questa consigliatura dell’Or-         non hanno carattere di una
      di attuazione (DPDP 9/2012 e                       dine ha voluto valorizzare la         vera e propria commissione,
      ss.mm. e ii.).                                     presenza della figura dell’in-        è portare ai tavoli ufficiali la
      Ad oggi, il “Prezziario Provin-                    gegnere ai tavoli di lavoro           voce degli ingegneri, rappre-
      ciale” è diventato uno stru-                       ove si discute con costanza su        sentati da colleghi esperti, ol-
      mento insostituibile per tutte le                  modifiche e aggiornamenti di          tre che poter offrire agli iscritti
      figure interessate alla realizza-                  detto strumento. A tal propo-         strumenti concreti per capire
      zione di qualsiasi opera edile:                    sito, è stato costituito un grup-     meglio il delicato funziona-
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