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nuova realtà NOTIZIARIO - Anno XXIII - Numero 2 - giugno 2017
Associazione Bancari Cassa di Risparmio di Puglia - UBI>
2 Sommario <
I LAVORI ASSEMBLEARI 3
di Rosalba Massari
Un ampio stralcio degli interventi assembleari - Resoconto
delle attività di tre anni di gestione - Considerazioni
e suggerimenti dei maggiori esponenti
LETTERA DEL NOTAIO PINTO 11
Un sentito ringraziamento del congiunto per l’accorato ricordo
del compianto collega Vincenzo Pinto da parte di tutti i soci In copertina
Le Frecce Tricolori
per la festa di S. Nicola
a Bari
CORREVA L’ANNO... QUI RADIO BARI 12
di Alberto Fiore nuova realtà
Una testimonianza, assai poco conosciuta, del ruolo rivestito Numero 2
dagli arabi nella seconda guerra mondiale giugno 2017
tel. 080.5217729
crnuovarealta@gmail.com
ATTIVITÀ SPORTIVE 14
di Carlo Lorusso Direttore responsabile:
Francesco Posca
Il gran premio di Bari 2017
Una festa da “sballo” per gli appassionati di motori d’epoca
Comitato di redazione:
Mauro Luciano Bruni
Alberto Fiore
Carlo Lorusso
SPECCHIO DEI TEMPI 16
di Gennaro Angelini
Franco Masi
Rosalba Massari
L’Europa al bivio. Nell’era “post ideologica” si affermano
populismo e democrazia sovranazionale Hanno collaborato:
Gennaro Angelini
Andrea Dolce
ULTIME CONVENZIONI 18 Impaginazione
a cura di Anna Cardone e Stampa:
Ecumenica Editrice - Bari
Autorizzazione del Tribunale
PROGRAMMA TURISTICO 19 di Bari n. 1250 del 21/11/1995
Notiziario dato alla stampa
il 25 maggio 2017
NOTIZIE DAI NOSTRI SOCI 19
Gli articoli pubblicati impe-
gnano tutta e solo la responsa-
bilità degli autori.
nuova realtà - giugno 2017
> L’Assemblea 3
I lavori assembleari
di Rosalba Massari
Quest’anno la consueta Assemblea dei Soci si è Introduzione
tenuta nella ormai sperimentata location della Mas- del Presidente dell’Associazione
seria Cariello Nuovo in Casamassima (Ba). Insieme Pasquale Caringella
alla rituale approvazione del bilancio consuntivo
2016 e previsionale 2017, l’incontro ha previsto,
nella circostanza, la votazione per il rinnovo degli
Organi Sociali. Ospite gradito è stato il giornalista Dopo un affettuoso saluto a tutti i presenti ed un
dott. Pino Bruno che, dopo una breve introduzione e commosso pensiero per i soci che ci hanno lasciato,
presentazione del socio Saverio Massari, nel finale il Presidente ha menzionato tutti i graditissimi ospiti
dell’Assemblea ha intrattenuto i presenti con una invitati e riportato i saluti di coloro che, per vari
chiara e sintetica relazione sui pregi ed i progressi motivi, non hanno potuto partecipare. Ha poi ringra-
della “digitalizzazione sanitaria”. ziato tutti i componenti del Consiglio Direttivo ed
I lavori antecedenti al pranzo conviviale si sono Organi Sociali uscenti per il loro proficuo contri-
svolti in maniera ordinata e partecipata; il socio dott. buto esperito nei trascorsi tre anni di mandato, e au-
Lobalsamo ha egregiamente presidiato l’Assemblea gurato ai prossimi di lavorare con altrettanta
che, oltre alla relazione del Tesoriere, sig. Luciano abnegazione per il raggiungimento di sempre mi-
Bruni, e del revisore, dott. Piergiorgio Perlini, ha gliori risultati.
contemplato i discorsi del Presidente uscente dott. Ha poi illustrato le previste varie fasi dell’as-
Pasquale Caringella, del Presidente Onorario dott. semblea invitando chiunque a prendere la parola ed
Andrea Dolce, di cui di seguito si riportano ampi esprimere pareri e consigli. Infine ha dato lettura
stralci, nonché alcune note di interesse generale del della relazione sulle attività svolte nel 2016 con le
Vice Presidente Vicario uscente dott. Franco Masi. sue personali riflessioni.
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ll’Assemblea dello scorso anno ho sparmiarci critiche e suggerimenti.
“A chiuso il mio discorso con un messag-
gio di H. Ford: “Mettersi insieme è un
inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare in-
Però, e consentitemi di dirlo anche con un pizzico
di orgoglio, quello che è stato fatto credo sia ammi-
revole ed encomiabile. Pertanto mi sento di ringra-
sieme è un successo”. ziare tutti i componenti degli Organi Sociali e in
Questo messaggio letto velocemente sembra un special modo i componenti tutti del Consiglio Diret-
qualcosa di ovvio e scontato. Ma così non è, perché tivo per l’impegno e il lavoro , a volte oscuro, ma di
ci porta ad una bella riflessione. Nella frase citata ci fondamentale importanza per la nostra Associa-
sono tre verbi (mettersi, rimanere e lavorare) seguiti zione. Loro mi hanno dato fiducia e supporto, con-
da un’unica parola “INSIEME” che esprime in ge- sentendomi di portare avanti al meglio il mio
nere sia i rapporti di compagnia e di associazione di incarico onde poter tutelare gli interessi dell’Asso-
più individui sia la contemporaneità e simultaneità ciazione e degli Associati.
di più azioni. Ora tiriamo le somme di un anno di impegni.
Mettersi insieme è un inizio: Più persone legate
dal perseguimento di uno scopo comune iniziano un L’Associazione è viva, dinamica e ad oggi anno-
viaggio aggregandosi e mettendosi insieme ad altri vera quasi 700 Soci (di questi circa una metà ap-
compagni di viaggio. All’inizio non li conosci e li partiene al personale in servizio e la restante parte
scegli a sensazioni, sarà poi, durante il viaggio, che al personale cessato dal servizio o in quiescenza).
li devi scegliere continuamente, li devi confermare Siamo tanti e questo ci fa essere forti e autorevoli
giorno dopo giorno, esperienza dopo esperienza. anche nelle Organizzazioni nazionali quali la FAP
Rimanere insieme è un progresso: E’ un invito a Credito con circa 30.000 iscritti e l’ANLA con circa
restare uniti, a rimanere insieme e concordi per il 100.000 iscritti dove siamo presenti e rappresentati
raggiungimento dello stesso obiettivo e solo in que- in modo pregevole dal nostro Presidente Onorario
sto modo si potrà procedere, progredire e avanzare Andrea Dolce.
verso la meta comune.
Lavorare insieme è un successo: lavorare è l’azione Siamo arrivati ad essere poco meno di 700 soci
che, derivante dalla fusione di diverse qualità, compe- grazie in particolare al costante impegno di Carlo
tenze e conoscenze, trasforma questa complessità di ele- Lorusso sia nell’azione di proselitismo sia nell’or-
menti nel raggiungimento dell’obiettivo comune e ganizzazione e chiamata a raccolta per la parteci-
quindi genera successo. pazione a iniziative sportive.
Ecco….. questo abbiamo fatto nel corso del 2016 Mi preme sottolineare che la nostra Associazione
e continuiamo a farlo: eravamo insieme, siamo ri- lavora sia nella costante ricerca di allargare i campi
masti insieme, abbiamo lavorato insieme. Come lo di interesse dei propri associati sia nella ricerca di
abbiamo fatto? Questo lo direte Voi …. senza ri- servizi e/o convenzioni da offrire possibilmente a ti-
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tolo gratuito sia nel non rimanere insensibile dinanzi sulla disponibilità di risorse dello Stato. In relazione
a disastri che colpiscono l’umanità. a questo l’Associazione invitò i propri iscritti ad ana-
Dopo il terremoto che ha più volte colpito il Cen- lizzare e valutare diversi aspetti (soprattutto costi-
tro Italia (abbiamo dedicato la copertina del nostro benefici) prima di intraprendere un’azione legale.
notiziario di dicembre 2016 con l’immagine dello - visto che diversi colleghi, i quali recentemente
stato della Basilica di san Benedetto a Norcia dopo hanno ricevuto dall’INPS una lettera di reiezione
i terribili effetti del sisma) e di fronte alle immagini della domanda di ricostituzione a suo tempo inol-
di distruzione di tante località e alla sofferenza di trata, ci chiedono cosa devono fare, a loro rispondo
tante famiglie, la nostra Associazione ha voluto dare che l’Associazione, ad ogni iscritto interessato ad in-
un segno di solidarietà disponendo un contributo a traprendere un’azione legale e che ci farà richiesta,
favore di quelle popolazioni per far fronte alle prime fornirà la segnalazione di uno studio legale compe-
urgenze e ai bisogni essenziali. tente, declinando ogni propria responsabilità sulla
scelta e sul suo operato;
Non voglio dilungarmi molto sulle attività che ci - l’avv. Iacoviello (legale di riferimento nazionale
hanno visti impegnati nel corso del 2016, attività di della FAP) che sta seguendo (a titolo oneroso) le
varia natura (amministrativa, contabile, consulen- cause di pensionati in opposizione all’INPS ha se-
ziale, organizzativa, tutistiche, editoriali e sociali ), gnalato che il Giudice di Cuneo ha rilevato che il
piuttosto desidero soffermarmi su temi che ci stanno blocco della perequazione ha violato anche l’art.6
a cuore e su momenti particolari che abbiamo vis- della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo;
suto l’anno scorso e continuiamo a vivere con parti- - di conseguenza il Presidente della FAP avv. Ca-
colare attenzione. tenaccio ha inviato a tutte le Associate una lettera in
cui evidenzia:
Mi riferisco alle “Pensioni” e alla “Riorganizza- a) la violazione dell’art. 6 della Convenzione Eu-
zione del Gruppo Ubi Banca”. ropea dei Diritti dell’Uomo;
b) l’opportunità di agire da parte delle Associa-
Per quanto riguarda l’argomento “Pensioni” : a zioni;
distanza di pochi mesi sono costretto a ritornare sul- c) la mancanza di costi (confermata dall’avv. Ia-
l’argomento pensioni. Ricordiamo brevemente i fatti: coviello) per l’eventuale intervento dello studio le-
- la Corte Costituzionale con la sentenza 70-2015 gale Iacoviello
dichiarava la illegittimità del blocco della perequa- A seguito di questa lettera il Consiglio Direttivo
zione per gli anni 2012 e 2013; mi ha autorizzato a sottoscrivere ed inoltrare la de-
- il Governo col D.L. 65 del 21 maggio 2015 e la lega allo studio Iacoviello affinchè possa rappre-
sua successiva conversione in legge, anche per evi- sentare e difendere la nostra Associazione nelle
tare lo sforamento dei vincoli di bilancio, non ha ri- procedure di denuncia e di eventuale infrazione alla
tenuto di dover sostenere integralmente il relativo Commissione Europea.
impegno finanziario ed ha indicato l’importo al di
sopra del quale non viene riconosciuta alcuna pere- Attendiamo gli eventi anche se per il futuro mi
quazione; viene difficile fare previsioni positive e spero solo che
- ad ottobre 2015, sulla base di quanto discusso in chi ci governa possa operare quanto meno per ri-
ambito FAP, dopo attenta riflessione, fu deliberato durre la penalizzazione dei lavoratori in attività e
all’unanimità e quindi consigliammo di inoltrare al- della categoria dei pensionati.
l’INPS una lettera raccomandata (assolutamente
volontaria), finalizzata a richiedere il recupero della Per quanto riguarda l’argomento riorganizza-
perequazione e che, oltre che come atto interruttivo, zione del Gruppo Ubi Banca
costituisce uno degli elementi fondamentali e neces-
sari per eventuali azioni legali; da un approfondi- Il 22 giugno 2007 il Prof. Andrea Pisani Massa-
mento effettuato sempre dalla FAP emerse che mormile in un convegno tenutosi a Brindisi trattò il
esistono i presupposti giuridico - legali per agire in tema “La storia di Carime: da tre Casse di Rispar-
giudizio, a cui si contrappongono le motivazioni mio ad una Banca del territorio”
messe in evidenza dagli stessi Organi Governativi Dopo aver ricordato le motivazioni della loro na-
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scita e della loro crescita fino agli anni 80, si sof- pire il presente e ancor più affrontare il futuro con
fermò sul periodo successivo che le vide coinvolte in un bagaglio storico-culturale ”
una crisi dovuta a diversi fattori.
Chiarì pure che le Casse erano nate con l’obiet- Questa nuova organizzazione di UBI con l’incor-
tivo di supportare il risparmio e non fare credito, la porazione per fusione delle Banche Reti in una
loro vocazione naturale era di natura previdenziale “Banca Unica” ha toccato nel cuore l’intera comu-
e non creditizia. nità meridionale e pugliese e soprattutto noi a cui,
Il mercato poi ha “obbligato”: oltre ad un po’ di amaro in bocca, rimane l’orgoglio
- le Casse a diventare banche a tutti gli effetti pur di aver vissuto da protagonisti un momento storico e
senza rinnegare l’originaria vocazione previdenziale lavorativo intenso che nessun cambiamento ci potrà
- gli Enti Pubblici, che erano stati gli artefici della sottrarre.
loro nascita, a lasciare il campo a strutture capaci
di gestire l’impresa banca Niente più Cassa di Risparmio, niente più Cari-
Gli anni più recenti sono stati caratterizzati da puglia, niente più Banca Carime, niente più Banche
due forti spinte: la globalizzazione dei mercati e il federate, niente più Presidenza e CdA a Cosenza,
conseguente invito della Banca d’Italia alle concen- niente più Direzione Generale a Bari, ma solo un
trazioni per non restare fuori dai mercati. presidio dell’Area Centro Sud dislocata ad Ancona.
Le tre Casse formarono Banca Carime che prima
è entrata nel Gruppo Intesa e successivamente nel Niente più riferimenti. Per ora si naviga a vista.
Gruppo BPU, poi divenuto GRUPPO UBI. Ci stiamo acclimatando alla nuova realtà aziendale
Il Presidente Massamormile rimarcò in quella cir- prima di stabilire le oppurtune relazioni con i nuovi
costanza che il DNA delle tre Casse era stato inte- Organi Aziendali interessati. Non vogliamo essere li-
gralmente trasmesso a Banca Carime, restando tigiosi ma vogliamo rispetto ed essere ascoltati. Nel
intatti il legame col territorio, il sostegno alla pic- futuro più immediato abbiamo diversi argomenti da
cola e media impresa e il supporto ai privati e ter- approfondire quali:
minò il suo intervento con una appassionata difesa - le condizioni bancarie e le agevolazioni crediti-
del ruolo “meridionalista” di Banca Carime e del zie per il personale in quiescenza;
suo Presidente. (da Nuova realtà – settembre 2007) - la polizza sanitaria;
- l’eventuale assegnazione in comodato d’uso
Carissimi!!! Oggi mi chiedo: dove è finito il DNA gratuito di locali della banca, come da tempo av-
delle tre Casse? cosa resta della Cassa di Risparmio viene per l’omologa Associazione di Calabria;
di Puglia se non il nome? - il contributo economico
Nome che solo Noi tuteliamo con la nostra Asso-
ciazione visto che, come ha scritto il collega Angelini Detto questo, per un attimo mi soffermo sul ren-
sull’ultimo numero della nostra rivista, un altro diconto consuntivo 2016 e su quello preventivo 2017,
pezzo di realtà bancaria pugliese è stato consegnato sui quali Vi intratterrà il nostro competente e attento
ai ricordi e alla storia. tesoriere Luciano Bruni.
Restiamo solo NOI e la nostra Associazione a te- Per quanto riguarda il consuntivo dell’anno
stimoniare la storia di una antica e gloriosa Istitu- 2016:
zione quale è stata la Cassa di Risparmio di Puglia Le entrate pari a Euro 51.668 derivano per la
consapevoli del valore del nostro lavoro e delle ca- maggior parte dalle quote associative (79%, nel
pacità dei nostri ragazzi che sono sempre pronti per 2015 il 71%) e dal sostegno accordato da Carime e
affrontare nuove sfide con dignità e professionalità. dalla Fondazione (18%, nel 2015 il 23%).
Le uscite pari a Euro 49.861 sono determinate in
Riporto una frase scritta nell’anno 1998 su Nuova modo significativo dalle spese di locazione (25%, nel
Realtà da Piergiorgio Perlini e dal compianto 2015 il 24% ) e dalle spese Associative (69%, nel
Mimmo Lopez : 2015 69%).
“Scoprire, riscoprire, rivitalizzare le radici non Abbiamo ottenuto un avanzo di gestione di Euro
significa innalzare un altare alla nostalgia, ma sol- 1.807 rispettando le regole che ci eravamo dati e
tanto affermare che conoscere il passato significa ca- cioè il contenimento delle spese nel limite massimo
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delle entrate previste. Pur in presenza di un sostegno volontaria. Sapete che le modalità per richiedere la
meno sostanzioso da parte di Carime e della Fonda- liquidazione dell’indennità legata a questa assicu-
zione. comunque rivolgo un grazie alla Fondazione razione varia a secondo che la richiesta venga fatta
e a Banca Carime in quanto è da apprezzare lo direttamente dall’assicurato per il decesso di un con-
sforzo per il sostegno e la fiducia accordataci in que- giunto , o se venga presentata da un congiunto per il
sto periodo di crisi e di contenimento dei costi. decesso dell’assicurato.
Nel primo caso l’assicurato inoltra la richiesta
Per quanto riguarda il Bilancio preventivo per via web, accedendo sul sito INPS con il suo PIN di-
l’anno 2017 (così come è stato fatto l’anno scorso) spositivo, nel secondo caso il congiunto dell’assicu-
abbiamo adottato criteri di ragionevole prudenza e rato inoltra la richiesta cartaceamente su di un
sempre nella visione prospettica di una Associazione preciso modulo predisposto a suo tempo dall’ex In-
che abbia durata illimitata (art.22 dello Statuto) e pdap.
possa perseguire unicamente con i propri mezzi le fi- Bene, dal primo marzo di quest’anno l’operati-
nalità previste (art. 2 dello Statuto). vità dell’Assicurazione Sociale Vita è effettuata sol-
Un caloroso abbraccio e grazie a tutti. tanto ed esclusivamente via web (con il PIN
dispositivo della persona che richiede la presta-
zione), per le diverse tipologie di domanda da inol-
Intervento trare all’Inps e cioè:
del Vice Presidente vicario uscente - domanda di iscrizione per la prosecuzione vo-
lontaria; (ricordo che questa domanda deve essere
dott. Franco Masi inoltrata dall’interessato entro 30 giorni dalla chiu-
sura del rapporto di lavoro)
rima di passare al dibattito vorrei dare
“P delle informazioni su alcuni servizi e ini-
ziative che sono in corso in Associazione.
Molti di Voi, tra Soci in sevizio e non, hanno in
- domanda di interruzione della prosecuzione vo-
lontaria;
- domanda di liquidazione per il decesso di un fa-
miliare;
essere l’Assicurazione Sociale Vita ex Inpdap. I Soci - domanda di liquidazione per il decesso del-
in quiescenza vi hanno aderito quando hanno con- l’iscritto.
cluso il rapporto di lavoro con la Banca, inoltrando Sul sito INPS è possibile accedere e scaricare il
all’Inps la domanda di iscrizione per la prosecuzione MANUALE UTENTE dell’Assicurazione Sociale Vita
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che riporta dettagliatamente quello che Vi ho appena anche al personale in servizio, conseguente varia-
ora raccontato, con una chiara spiegazione dei passi zione della denominazione, prosecuzione dell’assi-
operativi da compiere per poter inoltrare corretta- stenza e consulenza pensionistica/fiscale; anche,
mente le diverse domande che Vi ho elencato. dall’istituzione di nuovi servizi e strumenti (mini-po-
Il Manuale Utente tra qualche giorno potrà es- lizze furto in omaggio a tutti i soci, polizze sanitarie
sere consultato anche sul nostro sito, nella sezione agevolate, convenzioni commerciali ed alberghiere,
SERVIZI; inoltre con il prossimo invio del notiziario assistenza Codacons in omaggio a tutti i soci, assi-
NUOVA REALTA’ provvederemo a trasmettere il Ma- stenza convenzionata CAF, turismo e gite, iniziative
nuale a tutti i Soci in quiescenza che nel nostro ar- culturali, utilizzo posta elettronica, realizzazione e
chivio anagrafico risultano iscritti all’Assicurazione gestione del sito web dell’Associazione, ecc.).
Sociale Vita.” Ma, l’obiettivo di fondo raggiunto, trasversal-
mente all’esercizio di tutte le attività, è stato il posi-
Intervento tivo mutamento dello spirito di appartenenza
del Presidente Onorario aziendale degli iscritti: da quello della dismessa Ca-
ripuglia ad uno nuovo, quello di UBI Banca Carime.
dott. Andrea Dolce
Coerentemente, a motivo della nuova denomina-
zione dell’Istituzione bancaria di riferimento e per
Il Presidente Onorario, in premessa, ha ricordato
la possibilità d’iscrizione di persone in servizio, è
con commozione la figura del dott. Vincenzo Pinto,
stata variata la denominazione in “Associazione
da poco scomparso e a cui è stata dedicata gran parte
Bancari Cassa di Risparmio di Puglia - UBI Banca
del numero di dicembre del notiziario “Nuova re-
Carime” per significare con un unico vocabolo i soci
altà”. Nelle pagine successive si riporta il ringrazia-
pensionati ed i soci in servizio.
mento sentito di uno dei figli rivolto a tutti i soci.
Va nel contempo rimarcato che l’associazione ha
Successivamente è stata esposta una breve analisi
partecipato attivamente alle attività della FAP Cre-
sulla vita associativa del triennio 2014/2017 con al-
dito, Federazione di Associazioni di Pensionati ban-
cune personali riflessioni ed utili suggerimenti frutto
cari, alla quale aderisce occupando anche un posto
della propria esperienza .
nel suo Consiglio Direttivo.
Infine il Presidente ha comunicato la delibera del
Nel gennaio 2015, nella prospettiva delle evolu-
Consiglio Direttivo circa la nomina di due nuovi Soci
zioni future dell’Associazione, il mio pensiero di Pre-
Onorari.
sidente di avviare un processo di graduale passaggio
della conduzione dell’Associazione a colleghi più
giovani nonché mie necessità personali (familiari e
elativamente al triennio che si conclude
“R oggi, desidero ricordare che l’ormai
prossimo 28 giugno 2017 la nostra As-
sociazione compirà 26 anni di età. Tempo, questo,
di salute), hanno praticamente avviato un terzo pe-
riodo di vita dell’Associazione.
Infatti, in tale data, ho rassegnato le mie dimis-
sioni da Presidente, generando un rimpasto delle ca-
che va ripartito in due periodi.
riche del Consiglio Direttivo con la nuova
Il primo, definito storico, avviato e gestito con af-
Presidenza di Pasquale Caringella e con la mia no-
fettuosa determinazione e passione da Vincenzo
mina a Presidente Onorario.
Pinto, è durato circa 14 anni ed è terminato nel 2005
Possiamo, pertanto, datare 29 aprile 2015 l’inizio
con la forza di c.a. 400 soci; esso è stato caratteriz-
del terzo periodo. L’operatività dell’Associazione di
zato dalle fasi di costituzione e consolidamento del-
questi primi due anni (2015 e 2016) è stata sintetiz-
l’Associazione, dalle attività di consulenza ed
zata dal Presidente Caringella nelle sue relazioni il-
assistenza ai propri soci, tutti in quiescenza, nelle
lustrate precedentemente.
proprie vicende pensionistiche e fiscali. Pertanto, il
Oggi si conclude il triennio di operatività degli
sodalizio è stato correttamente denominato “Asso-
Organi Sociali eletti nel 2015, a cavallo fra il se-
ciazione Pensionati Cassa di Risparmio di Puglia”.
condo ed il terzo periodo. Conseguentemente sono
Il secondo periodo, gestito da Andrea Dolce, è du-
avvenute le votazioni per il loro rinnovo per il trien-
rato circa 10 anni ed è terminato nel 2015 con 665
nio 2017/2019.
aderenti; è stato caratterizzato dalle seguenti parti-
A tutti i componenti del Consiglio Direttivo (non
colarità: apertura dell’iscrizione all’Associazione
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più in carica o confermati), un mio grande grazie, traverso l’istituzione di delegazioni provinciali o ter-
per aver creduto e credere nell’Associazione, per ritoriali. Valutazioni da effettuare sulla base della
l’appassionata dedizione, per l’affetto profuso; vi quantità di soci residenti nelle varie zone esaminate,
siete integrati benissimo. Ancora grazie. disponibilità di soci volontari locali per la condu-
Secondo il mio personale punto di vista, la nuova zione delle delegazioni, disponibilità e convenienza
compagine eletta oggi, oltre a proseguire con l’ope- economica, ecc. Naturalmente tali valutazioni do-
ratività attuale, dovrà avviare nuove iniziative, te- vrebbero essere effettuate con il coinvolgimento so-
nendo conto delle evoluzioni avvenute ed ancora in lidale e la collaborazione di delegati dei soci
atto nel mondo del lavoro, dei recentissimi muta- residenti nelle zone territoriali interessate.
menti organizzativi nella nostra Struttura di riferi-
mento - UBI Banca, nonché delle possibilità di Confido che il nuovo Consiglio saprà affrontare le
collaborazione e coordinamento con altre associa- evoluzioni dell’Associazione con la consueta pas-
zioni omologhe operanti in UBI Banca. sione e determinazione.
Amici consiglieri del nuovo Consiglio, buon la-
Dovrà considerare anche l’avvenuto incremento voro.”
della quantità di soci e la loro varietà di status e di
residenza (giovani, anziani, uomini, donne, livello “Iniziativa importante del Consiglio Direttivo
economico, in pensione, ancora in servizio, colloca- uscente è stata le nomina a Socio Onorario del Prof.
zione geografica, ecc.). Avv. Andrea Pisani Massamormile, qui presente in
Sarebbe il caso inoltre, sempre a mio avviso, che sala, e del Prof. Ing. Antonio Castorani e la conse-
il nuovo Consiglio valuti anche l’opportunità di in- guente consegna a ciascuno di loro di una perga-
tervenire sullo Statuto, prevedendo anche regola- mena ricordo.
menti complementari, per aggiornare la La cerimonia di consegna della pergamena al
denominazione dell’Associazione, per correggere al- Prof. Castorani non può avvenire in questo incontro,
cune improprietà rilevate nel tempo e per valutare perché trattenuto altrove per impegni concordati
se rivedere la sua struttura organizzativa territoriale: precedentemente. Si svolgerà martedì 11 aprile
se continuare con la gestione accentrata attuale o presso la sede della Fondazione Puglia” (si veda
prevedere una sorta di composizione decentrata at- foto infra).
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“Gentile Prof. Avv. Pisani Massamormile, nostro incontro, Assemblea o Conferenza è stata
dall’archivio del nostro notiziario “Nuova realtà” sempre fortemente desiderata da tutti i componenti
ho rilevato che il rapporto diretto con Lei, mio per- del Consiglio Direttivo e, sono certo, da tutti gli
sonale e dell’Associazione tutta, risale al mese di iscritti all’Associazione.
giugno 2007, avvenuto in occasione della partecipa- In questi anni abbiamo imparato a conoscerLa
zione al Convegno “Il ruolo delle Casse di Rispar- bene. Le assicuro che, a prescindere dal ruolo isti-
mio tra sussidiarietà e competitività”, tenutosi a tuzionale di Presidente da Lei rivestito, si è generata
Brindisi, a cui l’Associazione ha dedicato un arti- nei Suoi confronti una marcata scia di stima, simpa-
colo del socio Mimmo Lopez . tia e amicizia di tutti i nostri iscritti, in servizio e in
Per 10 anni Lei ha sempre mostrato alla nostra quiescenza; direi di tutti i dipendenti della Banca.
Associazione stima, considerazione e attenzione. Le Sue idee, i suoi atteggiamenti molto umani,
Tengo a dirLe che una Sua partecipazione ad un l’indole meridionalistica dei suoi discorsi hanno
sempre affascinato noi tutti, contribuendo
a superare fra noi sentimenti campanili-
stici regionali e facendo sentire il Perso-
nale un tutt’uno coeso con un unico spirito
di appartenenza. Va ricordato, infatti, che
riveniamo da antiche banche gestite da la-
voratori con mentalità fortemente legate a
tradizioni ed abitudini locali.
Il Consiglio Direttivo, a riconoscenza
della ben nota attenzione da Lei sempre
riservata agli obiettivi dell’Associazione,
per la Sua naturale dedizione allo sviluppo
dei valori culturali ed economici delle po-
polazioni e dei territori meridionali, per la
sensibilità al mondo dell’arte e delle let-
tere, - tutte caratteristiche che fanno di Lei
una personalità di rilievo a tutto tondo - ai
sensi dell’articolo 3 del proprio Statuto, ha
deliberato di nominarLa Socio Onorario
dell’Associazione e di consegnarLe una
pergamena a testimonianza e ricordo della
cerimonia odierna.
Confidando nel Suo gradimento di
questa iniziativa onorifica, Le esprimiamo
sentimenti di affettuoso orgoglio da parte
di tutti gli aderenti all’Associazione.”
Il Prof. Pisani Massamormile ha ringra-
ziato calorosamente l’Associazione con
belle parole per il pensiero riservato alla
sua persona, rimarcando l’importanza e la
funzionalità di sodalizi come il nostro.
Ha tanto apprezzato le attività della no-
stra Associazione e, dichiarandosi anche
lui un “ex”, ha offerto la propria collabo-
razione per iniziative di tipo culturale in
altri nostri momenti d’incontro.
nuova realtà - giugno 201711
Lettera del notaio Pinto
arissimo Presidente e carissimi tutti, ho ri- Non le mandava a dire le sue opinioni ed anche
C cevuto le graditissime copie del giornale
“Nuova Realtà” dove ricordate il mio caro
Papà e sono veramente commosso!
con noi era diretto e forte, ma ci ha insegnato a non
mollare mai e lottare per i nostri ideali e comunque
per affermare le nostre idee.
Grazie a tutti voi per l’affetto ed il ricordo pro- Sapete bene come ero attaccato a lui e potete
vato e dimostrato sempre in tutti questi anni! immaginare quanto soffro la sua mancanza, ma i
Voi rappresentate la concretizzazione del sogno vostri ricordi sono per me una carezza sul cuore
e del desiderio di mio padre e la continuità che date che mi aiuta moltissimo, come pure tutte le targhe
con grande lavoro a questa Associazione, tanto vo- dedicate da voi a lui nelle varie ricorrenze e da me
luta da lui, mi riempie portate in studio a Va-
di orgoglio e soddisfa- rese in modo da poter
zione! vivere ogni giorno
Lui ne era e ne sa- come se mi fosse vi-
rebbe ancora felicis- cino.
simo! I colleghi più vicini a
Ricordo, come se Papà mi onorarono di
fosse ieri, nel 1998 una presenza collettiva
quando in ospedale a nella fine di luglio del
Milano fu sottoposto a 1981 quando appena
quella pesante opera- nominato Notaio e Coa-
zione allo stomaco, che diutore del Notaio Ce-
tutta la giornata la pas- saroni mi presentai alla
sava a scrivere articoli Cassa di Risparmio per
per il giornale dell’As- stipulare il mio primo
sociazione e lettere mutuo!
varie rivolte a qualcuno Papà era in ferie lon-
dei dirigenti dell’epoca tano da Bari ed io stipu-
e quando ogni sera lo lai con quattro o cinque
raggiungevo per passare funzionari tutti accorsi
qualche ora insieme mi per vedere il figlio di
mostrava con grande Vincenzo che ce l’aveva
entusiasmo tutto quello fatta!
che aveva fatto e quello Io emozionatissimo
che l’Associazione fui orgoglioso di vedere
aveva in progetto nel- quanto affetto e simpa-
l’immediato futuro! tia venivano dimostrati
Siete sempre stati nei suoi pensieri e nelle sue verso di me e verso di lui! Forse nessun mutuo sarà
preoccupazioni anche se aveva un modo a volte ru- mai stato stipulato con tanti funzionari!
vido di dimostrarlo, ma era proprio questo suo fare Grazie … ancora grazie per tutto!
che caratterizzava la sua sincerità e schiettezza Un abbraccio!
mentale! Vito Pinto
nuova realtà - giugno 201712 Correva l’anno <
Qui Radio Bari “fa l’occhiolino”
agli arabi (1934-1942)
di Alberto Fiore
i riaggancio all’articolo
M pubblicato nel numero di
marzo scorso di questa
rivista, per parlare nuovamente di
Radio Bari in una chiave (credo)
non molto conosciuta...
Infatti, forse non tutti sanno che,
nella seconda metà degli anni ‘30,
il fascismo si servì anche di Radio
Bari per fare l’occhiolino agli arabi,
individuandoli come possibili
alleati in nome dell’antisemitismo.
Della storia di come il regime di
Mussolini tentò di coinvolgere gli
arabi nelle proprie battaglie,
attraendoli verso Roma, se ne è
parlato sempre molto poco. Eppure
le prove dello svolgersi di questo
disegno fascista emergono dagli
archivi storici di Marocco, Francia,
Inghilterra, Stati Uniti e Italia.
A partire dai Fenici e dai Greci,
tutti i popoli che nei secoli si sono
insediati e sviluppati sulle sponde
del Mediterraneo, sono sempre stati
in collegamento fra loro. E ciò, al
di là degli stili di vita, delle
diversità politiche e religiose e dei
conflitti militari che hanno
contrassegnato i loro rapporti, a
cominciare dalle guerre puniche fra Romani e coloniali a rendere tangibile la volontà delle maggiori
Cartaginesi per finire a quelle che hanno messo di potenze europee di influenzare, con le buone o con le
fronte le varie nazioni cristiane, l’Impero Ottomano cattive, il mondo arabo. Lo scopo era quello di
e i regni islamici dell’Africa del nord. appropriarsi o di gestirne le ricchezze in termini di
Si tratta di circa tremila anni di storia ed è risorse naturali o di mano d’opera a costo basso (o
estremamente interessante scoprire quello che questi zero).
popoli, anche senza volerlo, si sono scambiati dal In questo quadro, dove all’inizio del XX secolo
punto di vista sociale e culturale. primeggiavano Londra e Parigi, l’Italia fascista, che
Ma per restare in tema con il titolo andiamo quindi era desiderosa di rivendicare un primo piano
ai tempi più recenti, quando furono le politiche nell’ordine mondiale, si pose l’obiettivo prioritario
nuova realtà - giugno 201713
di espandersi in Africa: anche l’Italia aveva bisogno Si deve riconoscere che, nell’ambito di quel
di avere (o di riavere, come diceva Mussolini) il suo contesto storico e dal punto di vista comunicazionale,
Impero. quella di Mussolini fu un’idea molto innovativa:
In tale contesto storico-politico nacque l’idea della utilizzare l’etere per diffondere i valori e le idee
propaganda “in arabo”. Nel 1934 (ma l’attività durò fasciste attraverso un mezzo, la radio, che parlasse a
con intensità diverse fino al 1942), Radio Bari fu la quei popoli nella loro lingua… Questo mezzo
avrebbe abbracciato tutti i
possibili ascoltatori: oltre ai
“contrari”, quelli che subivano
gli effetti della politica coloniale
italiana, sarebbero stati
positivamente “solleticati” tutti
coloro che soffrivano gli effetti
delle politiche coloniali inglesi o
francesi e guardavano con una
certa simpatia all’Italia, quale
possibile punto di appoggio, per
la conquista della libertà perduta.
Per quel che riguarda i
contenuti delle trasmissioni di
Radio Bari, essi andavano dalle
(odiose) campagne antiebraiche,
per ingraziarsi la simpatia degli
prima radio europea a rivolgersi ai popoli che islamici, alla riproduzione di opere teatrali, letterarie
abitavano le coste meridionali del Mediterraneo, e discussioni sulle arti, ovviamente compatibili con
trasmettendo programmi in lingua araba. l’ideologia fascista e quindi censurate.
Mussolini aveva intuito che se l’Italia voleva Cionondiméno queste seconde attività favorirono
conseguire lo status di “pezzo” importante all’interno alcuni prolifici incontri intellettuali tra studiosi e
della politica internazionale che si giocava nello letterati italiani e arabi.
scacchiere europeo, avrebbe dovuto avviare Nota finale: dal punto di vista degli studiosi della
opportuni interventi di comunicazione e di relazione comunicazione, è un vero peccato che delle
con le popolazioni delle sponde “dirimpettaie”, quali trasmissioni in questione siano andate perdute le
che fossero le loro condizioni sociali o politiche. registrazioni audio...
nuova realtà - giugno 201714 Attività sportive <
Gran Premio di Bari 2017
... le auto da corsa che hanno fatto la storia
di Carlo Lorussso
al 28 al 30 aprile 2017 con il patrocinio Formula 1 degli anni ’50.
D della Regione Puglia, del Comune di Bari -
Assessorato allo sport, dell’Aeronautica
militare, del Politecnico di Bari, della Camera di
Trattandosi di Gran premio, organizzato per il
settimo anno consecutivo dall’Old Cars Club di Bari,
le vetture in gara sono state solo auto da corsa:
Commercio ed altre aziende, si è svolta la Formula 1, Formula 2, Formula Junior e monoposto,
rievocazione storica del Gran premio di Bari, che ha alcune delle quali hanno addirittura partecipato alle
festeggiato i settant’anni dalla prima gara, disputata gare ufficiali svolte dal 1947 al 1956; cinquanta
il 31 luglio 1947. Il circuito che – originariamente - gioielli a quattro ruote si sono cimentati in tre
si sviluppava sulle strade urbane di Bari intorno ai manches della gara di regolarità sull’anello che
padiglioni della Fiera del Levante vide la circonda la città vecchia, un percorso affascinante
partecipazione , nel corso degli anni, dei più grandi lungo 2,5 Km molto tecnico ed impegnativo.
piloti come Nuvolari, Alberto Ascari, Nino Farina, Le vetture rappresentano pezzi unici al mondo,
Juan Manuel Fangio e tanti altri protagonisti della gioielli dal design inconfondibile e tra questi corre
nuova realtà - giugno 201715
l’obbligo di citare: la Cooper Bristol che ha corso nei Il Gran premio di Bari, che nel primo dopo guerra
circuiti di Silverstone e Goodwood negli anni 50, la seppe portare la nostra città all’attenzione delle
famosa Maserati A6 GCM vettura monoposto da principali case automobilistiche nazionali ed
competizione della quale furono costruiti al mondo internazionali dell’epoca, mantiene intatto ancora
solo 12 esemplari, la Jaguar D-Type – un’auto da oggi il suo fascino per la competizione sportiva, la
sballo di valore inestimabile - un 6 cilindri di 3.443 bellezza dei motori d’epoca, il percorso molto
cm3 del 1979 che raggiunge i 270 km/h, le Alfa suggestivo e l’interesse straordinario degli
Romeo ed altre ancora. appassionati dell’automobilismo.
nuova realtà - giugno 201716 Specchio dei tempi <
L’EUROPA AL BIVIO
TRA POPULISMO E DEMOCRAZIA SOVRANAZIONALE
di Gennaro Angelini
no spettro si aggira per l’Europa: il ritorno alla moneta nazionale per poter governare i
U populismo. Parafrasando in negativo lo
storico incipit di una delle opere politico-
letterarie più discusse dell’ottocento, si riesce ad
processi economici mediante svalutazioni
competitive, altro non è che il primo passo verso la
dissoluzione del progetto comunitario. L’obiettivo
ottenere una rappresentazione efficace della finale di tale progetto è il ripristino di obsolete
situazione in cui versa oggi la comunità Europea. sovranità nazionali, meglio governabili da soggetti
Lungi dallo spirito che animava il progetto politici di corto respiro, capaci di parlare alla pancia
originario pensato nel dopoguerra come argine a della gente e dare voce alle istanze - anche giuste - di
nuove guerre, perseguire cioè il benessere dei popoli recupero di una dignità sociale andata smarrita, ma
mediante politiche di sviluppo armonico delle attività incapaci di disegnare un progetto ampio che metta il
economiche volte a mantenere un elevato grado di lavoro e la lotta alle diseguaglianze alla base di un
protezione del lavoro e dello stato sociale, l’Europa programma di rilancio della comunità europea.
sta attraversando una delle fasi più travagliate della Eppure il problema può essere affrontato in altro
sua breve vita. modo. Nei talk show o negli articoli di stampa, si
Stretta in una morsa tra fautori del liberismo più esprime unanime preoccupazione per lo stato
sfrenato e contestatori “a prescindere”, l’Europa dell’Unione. Nessuno però si chiede perché e grazie
stenta a risollevarsi dal declino che ne ha a chi si è arrivati a questo punto. Nessuno che
caratterizzato il cammino negli ultimi anni. Da un richiami il più semplice e basilare antidoto contro le
lato il fallimento delle politiche rigoriste invocate dai cattive politiche: il voto.
paesi più influenti, per convenienza o per credo In Italia, come forse in altri paesi dell’Unione,
politico poco importa, dall’altro la posizione di abbiamo sempre sottovalutato l’importanza delle
coloro che, partendo dal presupposto che la moneta elezioni europee. A differenza delle elezioni
unica è causa di tutti i mali, tende allo sfascio di nazionali, politiche o amministrative che siano, di cui
quanto si è faticosamente creato senza possibilità di ci interessiamo per convinzione o opportunità, le
redenzione. elezioni europee le affrontiamo con disagio. Viviamo
Vero che l’Euro ha creato non pochi problemi, l’Europa come una vicenda lontana che non impatta
soprattutto alle economie più deboli. Ma è fuorviante con i nostri interessi immediati. Designiamo perlopiù
pensare che sia la causa di tutti i mali. La moneta è rappresentanti di cui ignoriamo capacità e
uno strumento che regola gli scambi con valori e cicli competenze. Le pur stucchevoli discussioni cui
determinati dalle scelte di politica monetaria. E’ la assistiamo nelle campagne elettorali nazionali non
politica economica quindi la chiave su cui operare fanno presa sul nostro ego quando si tratta di elezioni
per ridare ossigeno ad una asfittica condizione di europee. Il risultato è che da anni l’Unione Europea
stagnazione dell’economia di diversi paesi membri. è amministrata dagli stessi soggetti che attuano le
La miope e strumentale posizione di chi agogna il stesse politiche. E se ciò è comprensibile per i paesi
nuova realtà - giugno 201717
economicamente più solidi, lo è meno per quelli più 1.000 a 1 è colpa dell’Euro o dell’Europa.
deboli. Astenersi dall’eleggere rappresentati che Non sono però da meno gli altri paesi europei. A
propugnano un disegno politico alternativo o quanto partire dalla Gran Bretagna che con la scelta di uscire
meno che abbiano voglia e capacità di orientare dall’Unione, sulle cui conseguenze è prematuro
l’indirizzo politico di maggioranza, equivale a soffermarsi, ha di fatto sancito la supremazia della
delegare ad altri, con interessi non necessariamente volontà popolare su quella politica. E qui si pone un
convergenti con i nostri, a operare per nostro conto. grosso problema: il ruolo della politica. La funzione
Piuttosto allora che parlare solo di Euro, basilare della politica dovrebbe essere quella di
facciamoci portatori di proposte di cambiamento e comprendere i bisogni della popolazione, elidere la
diamo voce a chi quelle proposte le vuol perseguire. portata corporativa delle istanze e realizzare politiche
A meno che non sia più comodo lamentarsi, trovare di interesse generale. I partiti o movimenti politici
in qualcosa o in qualcuno il capro espiatorio su cui
riversare tutte le nostre frustrazioni. Può essere la
moneta, il fisco, l’immigrato, il rom o il diverso.
Ognuno può inventarsene uno. Mai nessuno però che
guardi a fondo nella propria coscienza e cerchi di
recuperare quel concetto di cittadinanza attiva che
potrebbe far arrivare a Bruxelles un pur flebile anelito
di voglia di partecipazione.
Preferiamo ascoltare chi urla di più. Chi parla per
slogan. Chi lancia allarmismi, spesso infondati ma
che fanno breccia nell’immaginario collettivo. E’
l’epoca questa della crisi dei valori. Facciamo nostri
concetti che non appartengono al nostro DNA per
pigrizia o comodità. E’ un’epoca in cui è venuta
drammaticamente meno la capacità di ascoltare. Non
interessa ascoltare una voce dissonante, né quella del
vicino con difficoltà maggiori o diverse dalle nostre.
Recuperiamo e introiettiamo solo pezzi di discorsi, tendono oggi invece a commissionare sondaggi e
frasi fatte semplici da memorizzare. E non da oggi. farsi paladini delle istanze cui tempo per tempo
Pochi ricordano ad esempio che in Italia al risultano sensibili il maggior numero di persone.
momento dell’introduzione della moneta unica, dopo Antepongono cioè la logica del consenso alla logica
una faticosa trattativa per ottenere il miglior cambio dei valori, alimentando una deriva demagogica che
possibile tra Lira e Euro, fu clamorosamente omesso consente alla tecnocrazia di appropriarsi di spazi
ogni tipo di controllo circa il rispetto dei valori di propri della politica.
concambio nei prezzi al consumo. Per salvare l’Unione Europea occorre quindi
Causata forse da superficialità o da calcolo riappropriarsi della politica nel senso alto del
politico, si era nel frattempo insediato un governo di termine. Realizzare azioni congiunte nel campo del
segno opposto, tale omissione ha avuto nefaste welfare e della fiscalità generale. Ripristinare il
conseguenze sulla maggioranza delle persone (e di primato della politica sull’economia. Rilanciare in
converso l’arricchimento di pochi), tali che ancora sostanza i principi fondativi espressi nella Carta dei
oggi ne sopportiamo i disagi. Eppure oggi, Diritti Fondamentale dell’Unione Europea,
dimentichi di tutto, molti condividono la tesi di chi riconducibili ai valori della dignità, della libertà,
sostiene che il penalizzante cambio reale Lira/Euro dell’uguaglianza e della solidarietà.
nuova realtà - giugno 201718
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nuova realtà - giugno 201719
Ci hanno lasciato: ISCRIZIONI
Del Prete Carlo • Capriati Vincenza
Falco Anna • Chiapperini Antonio
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Grande Mario
• Colavito Rocco
Li ricordiamo con affetto e vivo rimpianto. • Corcella Sabino
Ai familiari rinnoviamo la nostra commossa • De Bellis Patrizia
partecipazione al loro dolore
• Ferrante Eleonora
• Fraccalvieri Luca
• Lapertosa Antonia
• Loperfido Giuseppe
• Liuni Gaetano
PROGRAMMA • Lorusso Riccardina
• Marchionna Pietro
TURISTICO 2017
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********** • Ragone Francesco
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