Cars & Coffee al Lago di supercar

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Cars & Coffee al Lago di supercar
Cars & Coffee al Lago di
Lugano,      le    supercar
impreziosiscono il paesaggio
svizzero
Cars & Coffee – Per gli organizzatori è appena terminato un
evento storico, che ha coronato nel migliore dei modi il primo
semestre del 2016. La premessa non era scontata, tuttavia
l’impresa è riuscita: esportare il successo della
manifestazione valicando per la prima volta i confini
nazionali.

In una terra che costituisce un perfetto mix tra lo spirito
elvetico e quello tricolore, è stato uno snodo cruciale per un
network in continua espansione in Europa e nel Mondo. Oltre
100 tra supercar, hypercar e storiche di prestigio che hanno
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incantato con la ricercatezza del design, le soluzioni
tecnologiche più innovative della propria epoca e il rombo dei
motori potentissimi. La Svizzera è infatti patria di
collezionisti dai gusti ricercati, giunti per l’occasione da
tutti i Cantoni e da mezza Europa.

Al mattino gli ospiti e le vetture sono stati accolti nel
piazzale sottostante il Casinò Municipale di Campione
d’Italia, giungendo dal lungo tunnel rettilineo che attraversa
la struttura realizzata dall’architetto Mario Botta. Il
pranzo, all’insegna della tradizione culinaria regionale, è
stato servito al nono piano del Casinò, nel Salone delle
Feste, dalle cui ampie vetrate a picco sul lago si era avvolti
in un panorama di rara bellezza, sormontato dalle montagne e
circondato dalle cittadine affacciate sullo specchio d’acqua.
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Nel pomeriggio l’intero lungolago di Lugano, a partire da
Piazza della Riforma fino alla piazza antistante il LAC, è
stato “invaso” dalle supercar dei partecipanti, disposte una
di fianco all’altra, in un serpentone a perdita d’occhio. Di
fronte alle eleganti boutique, tra le romantiche panchine
rosso acceso e i fiori che ornano la sponda del Ceresio,
migliaia di appassionati, hanno potuto ammirare i bolidi in un
contesto suggestivo e irripetibile.

DS3 Performance, 208 cavalli
di classe anche Cabrio
DS3 Performance – Berlina o Cabrio, la più piccola del marchio
DS, il reparto di lusso di Citroën, si è rinnovata ad inizio
anno con piccoli interventi di “lifting” alla carrozzeria, che
si è impreziosita. Ed ora che giunge la calda stagione estiva
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è arrivata anche la grintosa versione Performance, pronta a
dare sfoggio di tutta la sua potenza.

Partiamo col notare i piccoli nuovi elementi che
contraddistinguono questa versione: fari a LED e Xeno le
donano uno sguardo ipnotico, la calandra esagonale ed i
profili grigio opachi ne enfatizzano l’eleganza. Altri
elementi che caratterizzano esternamente la DS3 Performance
sono il doppio scarico, le carreggiate allargate, l’assetto
ribassato, i cerchi in lega da 18’’ diamantati neri, le pinze
dei freni anteriori nero lucido, il logo che richiama i colori
di DS PERFORMANCE, la divisione sportiva del Marchio.

L’abitacolo sportivo è contraddistinto dai sedili avvolgenti
in pelle, tessuto e Alcantara, dal quadro strumenti specifico
e dalla plancia firmata DS PERFORMANCE. Lo schermo touch da 7
pollici al centro della consolle permette di vedere non
soltanto le informazioni principali, ma anche cosa accade
quando si mette la retromarcia, grazie ad un’apposita
telecamera. E se si vuole il massimo consigliamo di prendere
la versione “Black Special”, con plancia Gold ed ulteriori
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sistemi di sicurezza molto utili.

Dulcis in fundo la meccanica: il motore è il 1.6 litri turbo
da ben 208 CV e 305 Nm di coppia, capace di garantire assoluto
divertimento nelle strade piene di curve e sui rettilinei
autostradali, il tutto con      il massimo comfort grazie
all’ottima insonorizzazione     degli interni. Completano
l’allestimento Performance il cambio a 6 marce, il
differenziale Torsen ed i dischi freno maggiorati. Prezzi a
partire da 27.150 euro per la berlina, 30.400 per la Cabrio.

JSet         a      Porto           Cervo,             per
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vivere l’estate all’insegna
dei valori Jeep
Jeep JSet – Sino a fine agosto in tre location esclusive della
Costa Smeralda tutti gli appassionati del marchio Jeep
potranno vivere l’emozionate esperienza dei nuovi JSet. A
disposizione degli ospiti tutta la gamma di SUV Jeep per
scoprire gli splendidi percorsi costieri.

Ospitati presso il “Grand Hotel in Portocervo” – Orange
Restaurant, il “Pepero Club” e il “Zamira Lounge Cafe”, gli
esclusivi JSet saranno personalizzati con gli stilemi Jeep e
diverranno il luogo di incontro privilegiato per gli
appassionati Jeep e per tutti coloro che si riconoscono nei
valori autentici del brand americano. Gli ospiti avranno a
disposizione tutta la gamma Jeep sia per un raffinato “shuttle
service” sia per andare alla scoperta degli splendidi percorsi
costieri.
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Dal Grand Cherokee, il SUV più premiato di sempre, compresa la
potente versione SRT con motore V8 da 6.4 litri e 468CV, alla
Wrangler, l’iconica Jeep che consente di muoversi praticamente
ovunque. Dalla Renegade, il pluripremiato SUV compatto dalla
vocazione off-road, anche nella versione top di gamma
Trailhawk, alla Cherokee, un modello sempre fedele alla
tradizione Jeep. L’estate in Sardegna firmata Jeep continua
con due prestigiose sponsorizzazioni: con il Festival Musicale
Internazionale di Golfo Aranci, in programma dall’8 al 15
agosto, che avrà a disposizione una flotta di vetture Jeep per
gli spostamenti degli artisti internazionali. Con la
sponsorship della scuola di kitesurf “FH Academy” di Porto
Pollo, una disciplina sportiva avvincente che condivide con il
marchio Jeep gli stessi valori di libertà e avventura.
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Ferrari LaFerrari, arriva la
Spider    (ma    solo    per
pochissimi)
Ferrari LaFerrari Spider – Quando una vettura è esclusiva lo
si capisce subito: camuffamenti per non essere fotografata,
indizi lanciati da ogni redazione sul capire di cosa si
tratti, indiscrezioni dal mondo web con scatti “rubati”. Poi
per fortuna l’attesa finisce, come in questo caso, e Ferrari
mostra le foto ufficiali del suo nuovo bolide a cielo aperto.

Sarà presentata ufficialmente a fine Settembre, in occasione
del Salone dell’Auto di Parigi, ma possiamo già dire che la
nuova esclusiva LaFerrari Spider (o Aperta, neanche il nome è
stato confermato) è già stata venduta ai pochissimi
selezionati clienti. Pare che per ricevere l’invito ufficiale
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bisognasse possedere già l’edizione col tetto chiuso oltre ad
altre vetture del Cavallino Rampante. Più exclusive di così!

Questa nuova edizione speciale in serie limitata è anche il
top per le scoperte, oltreché ibrida. Infatti la potenza
garantita dal motore 12 cilindri benzina e da un’unità
elettrica supera abbondantemente i 900 CV, con scatti
brucianti e velocità di punta raggiungibili solo in pista. Il
tetto può essere hard-top in fibra di carbonio oppure soft-
top.
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I tecnici di Maranello hanno poi rivelato di aver a lungo
lavorato sulla scocca e sull’aerodinamica per mantenere la
stessa rigidezza e fluidità del modello coupé, offrendo un
piacere di guida che unisce al rombo del possente motore
Ferrari il piacere di sentire il vento tra i capelli anche a
300 all’ora! Non ci resta dunque che aspettare ancora un poco
per conoscere tutti i dettagli di questo nuovo splendido
modello.

Audi A4 Allroad quattro, la
libertà a portata di mano
Audi A4 Allroad quattro – Non è un caso se la casa dai quattro
anelli ha chiamato questa vettura “tutte le strade”, in quanto
è un ben riuscito mix tra station wagon e crossover dalla
linea quantomeno aggressiva. E basta un semplice tasto per
cambiare la sua natura.

L’Audi drive select è infatti la manopola delle magie:
garantisce prestazioni ottimali su strade asfaltate e non,
trovando ogni volta il giusto compromesso tra dinamismo e
comfort, che si mostra già dalle linee pulite e taglienti, con
la grossa calandra frontale cromata ed i vari elementi di
rinforzo davanti, dietro e lateralmente. Completano il
pacchetto i fari full-LED, capaci di rendere giorno anche la
notte.
Dentro ogni dettaglio è pensato per aumentare il piacere di
guida, come si può apprezzare dall’illuminazione interna a LED
di nuova concezione, dalla nuova console centrale orientata al
conducente e dai numerosi equipaggiamenti hi-tech. Un esempio?
L’Audi virtual cockpit: si tratta di un grande schermo che
sostituisce il normale quadrante della strumentazione e
visualizza tutte le informazioni necessarie. Ricca è anche
l’offerta di sistemi di assistenza alla guida, come l’Adaptive
cruise control e l’assistente al rimorchio in ausilio alle
manovre, nel caso si abbia ad esempio una roulotte al seguito
per le gite prolungate.
La gamma motori offre due motorizzazioni V6 3.0 diesel, capaci
di sviluppare livelli di potenza di 218 CV e 272 CV, Le
motorizzazioni includono la trazione integrale permanente
quattro di serie e soddisfano la normativa Euro 6. La
trasmissione è automatica ed affidata al nuovo cambio S tronic
a sette rapporti per la motorizzazione da 218 CV e al nuovo
cambio tiptronic a otto rapporti per la motorizzazione da 272
CV. Si parte da 51.900 euro, una base alta che è però
giustificata dal fatto di avere una vettura capace di
soddisfare diverse esigenze per ogni tipo di giornata o
weekend.

Nuova                    Citroën                       C3:
l’ottimistica,    umana                                  ed
intelligente crossover
Nuova Citroën C3 – Una ventata di aria fresca per il marchio
francese, come conferma Linda Jackson, la carismatica Brand
CEO della casa: «La forte personalità e il comfort sapranno
conquistare nuovi clienti che chiedono carattere e modernità».
E di fatto la nuova C3 mostra sin da subito una linea unica,
frizzante e dai colori vivaci, con elementi ripresi dalla più
grande C4 Cactus, un’altra vettura molto particolare e che
piace al pubblico italiano, in particolar modo a quello più
giovane.

È ottimistica per il design audace da crossover: il frontale
rialzato e carismatico che integra il logo ed i fari a LED, le
forme generose le conferiscono un carattere determinato ed
energico. I volumi puliti, la firma grafica e i colori la
rendono trendy e al passo con i tempi. Una personalità unica,
dal forte potenziale di personalizzazione. Un’offerta
accessibile, nel cuore del mercato, che permette a ognuno di
avere un’auto personalizzata e di carattere. All’esterno c’è
la possibilità di scegliere tra due tinte di colore che
vengono applicate anche sui simpatici Airbump, i cuscinetti
che Citroën ha inventato per proteggere la carrozzeria dagli
urti e capaci di dare quel tocco in più che nessun’altra
vettura ha!
È umana per il benessere che offre. Per gli interni sono
previste 4 differenti armonie, studiate appositamente per
valorizzare lo spazio in cui si vive un viaggio, breve o lungo
che sia, un’esperienza che potrebbe rimanere per sempre nel
cuore anche grazie alla nuova C3. I sedili hanno materiali
pensati per coccolare conducente e passeggeri, l’ampio tetto
in vetro consente una visione completa di panorami che
normalmente sarebbero impossibili da vedere, i vari
portaoggetti conservano con cura smartphone, fotocamere e
tutto ciò che serve per qualsiasi tipo di viaggio, rendendo la
nuova C3 come una seconda casa. Ideata per un pubblico giovane
e sempre pronto all’avventura, ma che non rinuncia alle
comodità in ogni situazione.
È intelligente perché offre tecnologie d’avanguardia come la
ConnectedCAM: una telecamera posta sul cruscotto permette di
catturare in immagini o video gli istanti di vita che si
vogliono condividere sui social network, o semplicemente
tenere come ricordo. Si aggiungono poi una serie di
equipaggiamenti che semplificano la vita di chi guida:
navigazione connessa 3D con riconoscimento vocale, telecamera
di retromarcia, avviso di superamento involontario delle linee
di carreggiata ed un sistema che monitora anche i punti non
raggiungibili dall’occhio del guidatore. Il tutto visualizzato
su un comodo schermo touch da 7 pollici. Guidare questo
gioiellino di soli 3,99 metri in città sarà un gioco da
ragazzi!
E per scegliere al meglio la propria C3 ecco giungere un’ampia
gamma di motori, tutti efficienti e parsimoniosi: al lancio ci
sono tre motori a benzina a 3 cilindri da 68, 82 e 110 CV, per
i diesel sono disponibili i BlueHDi da 75 e 100 CV. Grazie al
sistema Start&Stop le soste ai semafori diverranno più
tranquille e si potrà giovare di minori consumi ed emissioni.
E soprattutto per chi vuole il top del comfort un optional
irresistibile sarà il cambio automatico, ideale sia in città
che fuori. Non resta che aspettare di poterla vedere il prima
possibile nelle concessionarie. E voi che tipo di C3 siete?

Nuova Porsche Panamera, nata
dal Coraggio di cambiare le
cose
Nuova Porsche Panamera – Affrontare un cambiamento non è mai
facile e prevedere cosa potrà accadere è come giocare al
lotto, a volte si vince ed altre volte si perde. Altre volte
ancora si “sbanca il banco” ed è quello che ha fatto Porsche
con la sua nuova ammiraglia, la Panamera. Vi invitiamo a
salirne a bordo.

Cominciamo col dire che unisce gli opposti: la performance di
un’autentica sportiva e il comfort di una berlina di categoria
superiore. La nuova Panamera amplia i confini fra sportiva ad
elevate prestazioni e comoda Gran Turismo grazie a concetti
chiave nella dinamica di guida: sterzano le ruote posteriori,
nelle curve ad alta velocità compensa gli equilibri e grazie
alle nuove sospensioni pneumatiche aderenza e comfort sono
elevati ovunque.
Se le dimensioni sono da Panamera la linea non può che
ricordare la nuova e splendida 911: linee rotonde ed eleganti,
che danzano con l’aria e si impregnano di velocità ad ogni
passaggio in città, lungo le colline brunite del centro
Italia, sulle coste mediterranee e nei tratti autostradali che
le congiungono. Fari a LED che illuminano nella notte con
sprizzante vigore, per non parlare dell’alettone posteriore
mobile che esce e rientra a seconda della velocità di
crociera, un vero tocco sportivo su un’auto cosparsa di alto
stile.
I tipici interni Porsche sono stati interpretati seguendo un
concetto innovativo. Superfici con tecnologia Black Panel e
display interattivi uniscono la visualizzazione chiara e la
tipica superficie di comando degli smartphone alla logica dei
comandi orientata alla praticità di una vettura. I classici
tasti meccanici e la strumentazione tradizionale sono stati
ridotti in modo significativo a favore del touch: non vi
sarete mai sentiti così uniti ad una vettura come ora. Infine
i motori: un V8 da 550 CV a benzina alimenta la Turbo, mentre
la 4S è spinta da un motore V6 da 440 CV, sempre a benzina.
Nella Diesel un motore V8 da 422 CV assicura una spinta
elevata ed una coppia massima di 850 Nm.

Goodwood Festival of Speed,
qui lo spettacolo non manca
mai per gli amanti dei motori
Goodwood – C’è un luogo, un tracciato più precisamente, dove
ogni anno si ritrovano tutte le case mondiali tra la fine di
Giugno e l’inizio di Luglio. Collocato nella parte meridionale
dell’Inghilterra, il circuito di Goodwood ospita ormai da anni
l’omonimo “Festival della Velocità”, una celebrazione di tutte
le vetture – specialmente a quattro ruote – che scendono in
pista ma con lo scopo principale di dare spettacolo.

Vi è mai capitato di vedere una Jaguar – e mica una qualunque,
bensì il nuovo SUV F-Pace – andare su due ruote? Ecco, questo
può succedere solo a Goodwood! Grazie alla sua struttura in
alluminio ed alla trazione integrale questo “bestione” guidato
da stunt-man professionisti ha fatto qualcosa di davvero
incredibile.
Sono scese poi in pista le splendide vetture degli anni ’80,
dai prototipi che hanno solcato il celebre asfalto di Le Mans
a quelle vetture che sollevando letteralmente polvere hanno
raccolto migliaia di tifosi lungo ogni strada, ovvero le
celebri Gruppo B formate da Lancia, Audi, Renault e Peugeot. E
non potevano mancare le vetture di Formula Uno, guidate da
campioni del passato come Riccardo Patrese, su Williams, e del
presente come Nico Rosberg a bordo della Mercedes.
Sono infine scesi in pista gli ultimissimi modelli di
supercar: dalla one-off Ferrari 458 MM Speciale, un’auto unica
da 3 milioni di euro, alla Bugatti Chiron, che con il suo
motore è in grado di erogare 1500 CV ed andare ad oltre 400
km/h. BMW qui ha celebrato il suo centenario dalla nascita ed
ha portato tutta la serie sportiva M oltre al prototipo
Hommage, una filante vettura a metà tra passato e futuro del
marchio. E poi ancora Bentley, Aston Martin, Lamborghini,
Mercedes… Un evento immancabile che si ripeterà anche l’anno
prossimo, celebrando il suo 20° compleanno.

Seat            Ateca,                le          prime
impressioni
Seat Ateca – Il primo SUV del famoso marchio spagnolo ha fatto
molto parlare di sé recentemente, ossia da quando è stato
ufficialmente presentato. Anche alla nostra redazione è
piaciuta la grinta, la compattezza ed anche lo stile che sa
trasmettere, ma come è andato nella prima prova su strada?
Alcuni colleghi l’hanno provato ed ecco cosa hanno confermato.

Anzitutto è piaciuta la linea, che essendo interamente stata
pensata e disegnata a Barcellona trasmette energia e libertà
di vivere, proprio come la città catalana. Ci viene quasi
quasi da pensare che a cento anni di distanza risenta delle
splendide opere di Gaudì… chissà. In 4,36 metri l’Ateca vuole
essere sì adatto alla vita improntata all’avventura, ma grazie
ai molti dispositivi di sicurezza sa essere adatta alla città,
dove grazie alla sua altezza svetta in mezzo alle altre
vetture.
Con i fari full-LED dallo sguardo penetrante ed i cerchi in
lega da 19” è sempre pronta a mordere qualsiasi tipo di
asfalto, anche grazie alle diverse motorizzazioni: a benzina
ci sono il 1.0 TSI da 115 CV ed il 1.4 TSI da 150 CV, a diesel
troviamo un 1.6 litri da 115 CV ed un più potente 2.0 litri da
150 e 190 CV. Per aumentare il comfort è possibile avere il
cambio automatico DSG a sette rapporti: in città, in
autostrada o sullo sterrato per lui non fa differenza, il
piacere è sempre lo stesso.
Naturalmente per i più avventurosi non può non mancare la
trazione integrale, capace di far valicare ad Ateca anche
percorsi “non da tutti i giorni”. Gli interni hanno spazio
abbondante per 5 persone e sono rifiniti con cura, il sistema
multimediale consente la connessione con ogni dispositivo. A
settembre poi sono previsti ben due fine settimana di porte
aperte, di modo che tutti potranno provare con mano Ateca, che
parte da un prezzo di 20.850 euro.

Nuova Maserati Quattroporte,
le prime sensazioni
Nuova Maserati Quattroporte – Arriverà in commercio verso la
fine dell’anno, ma la nuova top-class della casa del Tridente
sta già facendo parlare di sé grazie ad un esclusivo test-
drive riservato a pochi selezionati del settore. Possiamo
quindi dirvi cosa hanno pensato del nuovo modello.
Per festeggiare i 90 anni da una delle più belle vittorie si è
scelta una location esclusiva, ovvero la città di Palermo. In
uno splendido panorama ha così mostrato il suo nuovo volto la
Quattroporte 2017, rivisitata in alcuni dettagli della
carrozzeria, apprezzata immediatamente per il suo stile
aggressivo e pulito, oltre agli interni, che diventano ancora
più comodi e lussuosi per guidatore e passeggeri.
Parlando di meccanica, cui Maserati tiene molto data la sua
storia nelle corse, si passa dal possente 3,8 litri V8 benzina
di origine Ferrari (530 CV per una velocità massima di 310
km/h) al 3.0 litri V6 diesel che conta ben 275 CV ed una
velocità superiore ai 250 km/h ma con consumi ed emissioni
minori. Le cambiate sono affidate ad un cambio sequenziale
automatico, in grado di garantire sia prestazioni eccezionali
che tranquillità a velocità di crociera. I presenti non hanno
potuto salire e guidare la vettura, ma hanno potuto apprezzare
l’accensione, con un sound inconfondibile proveniente dai
quattro tubi di scarico.

Le due nuove versioni, GranLusso e GranSport, hanno convinto
poiché sono riuscite ad innalzare ancora di più il segmento
delle grandi berline sportive non soltanto in termini di
aerodinamica e prestazioni, ma anche di comfort: subito sono
saltate all’occhio le rifiniture di Ermenegildo Zegna, che già
ha lavorato con estrema cura il SUV Levante, con pelle di alta
qualità accompagnata dalla radica di legno che attornia anche
il sistema tecnologico, con il grande display da 8,4 pollici.

Pare che ancora una volta Maserati abbia messo d’accordo tutta
la critica, nazionale e non. Chapeau!

5 SUV e crossover per ogni
strada
Kia Niro, il crossover tutto ibrido

Al giorno d’oggi bisogna saper essere pratici, economici e con
un occhio di riguardo all’ambiente che ci circonda, nel
massimo rispetto possibile. Ed è con questa formula che nasce
Kia Niro, il nuovo progetto della casa coreana. Questa nuova
vettura nasce ibrida, ossia spinta da un motore a benzina e da
uno elettrico, per una potenza complessiva di 141 cavalli ed
una coppia di 217 Nm. Il cambio automatico a doppia frizione è
quasi impercettibile, permettendo grande comodità su ogni
strada, consumi ed emissioni più bassi. La sola unità
elettrica consente di muoversi per brevi tratti, annullando i
consumi. Essendo un crossover la sua guida permette di
muoversi senza problemi nel traffico di tutti i giorni grazie
alla lunghezza contenuta. Il peso gioca a suo vantaggio
rendendo la guida confortevole in ogni momento. L’abitacolo è
altrettanto spazioso ed accogliente. Non mancano poi i sistemi
di sicurezza alla guida ed un infotainment di ultima
generazione. Nelle concessionarie a partire dal primo autunno.

Land Rover Discovery Sport, per la famiglia avventurosa

Una sport utility davvero versatile, che unisce ad una linea
unica una meccanica che gli consente di attraversare anche le
strade più impervie, dai guadi fangosi agli ingorghi urbani.
Ha cinque comodi posti, ma in alternativa può aggiungere una
terza fila, permettendo così di avere a bordo due ulteriori
passeggeri. Nelle versioni di punta, ovvero la HSE e la
Luxury, non mancano i tocchi di eleganza quali i rivestimenti
e le rifiniture in morbida pelle. Al centro del cruscotto
svetta il display touch da 10” con tecnologia INCONTROL, per
essere sempre collegati anche tramite smartphone. Il piacere
di guida vuole essere come quello di una berlina quando solca
l’asfalto e grazie all’ECO-Mode risparmia ed inquina meno,
mentre sui terreni più impervi ci pensano la trazione
integrale e gli innumerevoli aiuti di guida a portare dritti
alla meta. Il cambio automatico a 9 marce offre maggiore
controllo e divertimento. I motori sono sia a benzina che
diesel con potenze comprese tra i 150 ed i 241 cavalli.

Audi SQ7 TDI, monumento alla potenza

Il SUV più grande della famiglia Audi arriva nella versione
diesel più potente, che nel nome si identifica grazie alla “S”
iniziale. Una lettera che indica sportività, ma anche senso
dell’avventura unito al piacere di guida su ogni tipologia di
terreno. Basta un pulsante per animare il V8 da 4.0 litri con
un profondo ruggito, che lascia intendere tutta la potenza
nascosta sotto il cofano: 435 CV e 900 Nm a partire dai regimi
più bassi, grazie ad una tecnologia in anteprima mondiale come
il compressore ad azionamento elettrico. Le prestazioni sono
da prima della categoria, ovviamente. Ne guadagnano anche i
consumi: 13,9 km/litro. Il comportamento in curva è
comparabile a una berlina sportiva grazie all’innovativo
sistema di stabilizzazione attiva del rollio, che permette di
percorrere le curve a velocità ancora più elevata, rimanendo
perfettamente stabili fino al limite grazie al differenziale
sportivo. Lo sterzo integrale consente sia di parcheggiare
senza fatica in spazi stretti sia di divorare letteralmente le
curve. Infine la trazione integrale permanente ‘quattro’ e le
sospensioni pneumatiche la rendono adatta alle avventure in
fuoristrada.

Peugeot 3008, SUV di classe dalla guida dinamica

Dopo lunghe attese è stata svelata la nuova vettura della casa
francese, un SUV che vuole distaccarsi nettamente dal modello
del passato. Per questo gli ingegneri ed i designer hanno dato
il massimo per offrire al cliente un’esperienza unica. La
linea è rialzata di 22 centimetri per conferirle un aspetto
tipico del suo segmento, le proporzioni però sono adeguate
anche alla città. I fari a LED rendono la 3008 pronta ad
aggredire la strada. Il bagagliaio è davvero spazioso e per di
più il portellone si apre elettricamente. Dentro il lavoro
svolto è ancor più pregevole: l’i-Cockpit spicca sulla
plancia, regalando un display da 12 pollici che funge da
cruscotto, poco più sotto il volante compatto presenta il
fondo piatto, proprio come sulle vetture sportive. Al centro
un display touchscreen da 8 pollici mostra le varie opzioni di
navigazione, climatizzatore e multimedia, dimostrando che la
3008 vuole essere un’auto adatta a tutta la famiglia. Le
motorizzazioni sono presenti sia a benzina che diesel, da 120
a 180 CV. Non resta che lasciarsi ampliare i sensi dalla nuova
Peugeot!

Ssangyong XLV, un po’ crossover e un po’ wagon

Espressione del concetto “eXtra Lifestyle Vehicle”, è stato
progettato come Crossover Wagon e con la sua lunghezza
maggiorata offre uno spazio di carico più ampio, a vantaggio
di aumentate praticità e versatilità. La casa coreana già
negli ultimi tempi ha fatto suoi diversi concetti, primo fra
tutti quello di affidabilità, riuscendo così a conquistare una
clientela pregevole nel nostro paese. XLV quindi risponde a
queste richieste: con i suoi 4,40 metri offre un bagagliaio di
720 litri, davvero capiente per ogni occasione. Il look è
sportivo ed i motori abbinati lo sono altrettanto, con potenze
fino a 128 CV e la possibilità di avere un impianto a GPL per
percorrere distanze maggiori. Grande attenzione per i sistemi
di sicurezza, tra cui quello che nelle discese ripide rallenta
la vettura assieme alla trazione integrale. Di serie sono il
nuovo sistema di infotainment con schermo da 7”, ingresso
USB/AUX, vivavoce Bluetooth, navigatore e retrocamera con
sensori di parcheggio. Con tutte queste caratteristiche, XLV è
l’ideale sia per chi si muove tanto su strada, sia per chi ama
l’avventura su strade non asfaltate.

Audi S4 e S4 Avant, sempre un
passo avanti
Audi S4 – I nuovi modelli sportivi della gamma A4 non temono
confronti grazie a performance superiori garantite dal nuovo
motore turbo 6 cilindri. Nuove soluzioni per il collegamento
in rete e i sistemi di assistenza alla guida più sofisticati
consentono ad Audi, ancora una volta, di immettere nel
segmento medio tecnologie derivate da vetture di classe
superiore.
Il cuore pulsante dei due nuovi modelli S di Audi è un 3.0
litri di nuovo sviluppo che, mediante turbocompressore, eroga
354 CV di potenza per 500 Nm di coppia. Le prestazioni tolgono
il fiato: la S4 infatti passa da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi e
raggiunge la velocità massima di 250 km/h. I consumi e le
emissioni ad ogni modo sono davvero contenuti: oltre 13,7 i km
con un litro e CO2 inferiori a 166 grammi al chilometro.
La trasmissione è affidata a un cambio automatico sequenziale
a otto rapporti, caratterizzato da rapidità e fluidità di
innesto. Le marce inferiori sono corte per una reattività più
sportiva, quelle superiori lunghe per favorire la riduzione
dei consumi. Se il conducente rilascia il pedale
dell’acceleratore a una velocità compresa tra 55 e 160 km/h si
inserisce la folle per una maggiore efficienza. La trazione
integrale permanente quattro fornisce un significativo
contributo al comportamento sportivo, garantendo sempre la
massima aderenza su ogni superficie.
Dentro l’abitacolo è spazioso ed i sedili davvero comodi, a
richiesta si possono avere quelli più sportivi, molto simili
alle vetture da corsa ma con tutte le comodità, tra cui la
funzione di massaggio. L’Audi virtual cockpit visualizza in
maniera dettagliata tutte le informazioni importanti su un
display da 12,3 pollici. Chi si trova al volante può scegliere
tra diverse modalità di visualizzazione, una delle quali è una
schermata sportiva con il contagiri al centro. Prezzi a
partire da 63.900 euro.

Peugeot 3008 GT,                              il       SUV
sportivo del Leone
Peugeot 3008 GT – A poche settimane dalla sua presentazione,
la nuova 3008 svela già la sua versione più dinamica ed
esclusiva. Autentica espressione moderna del piacere
automobilistico, e destinata a una clientela sempre alla
ricerca di un’esperienza di guida rinnovata, la versione GT
corona la gamma del nuovo SUV del marchio.

Si presenta come una proposta alto di gamma, esclusiva e
decisamente dinamica, pur rimanendo perfettamente utilizzabile
nel quotidiano. Dispone di un motore esclusivo: il 2.0 litri
BlueHDi 180 S&S, abbinato al cambio automatico a sei rapporti
EAT6, una postura più sportiva, parafanghi allargati e
pneumatici da 19’’ di serie, gruppi ottici con proiettori Full
LED di serie, per quanto riguarda le colorazioni ha
un’esclusiva versione Coupe Franche su tre tonalità.
Il tocco sportivo e tecno-chic è presente anche nell’abitacolo
con l’iCockpit, che rivela una plancia spettacolare e
altamente tecnologica. L’esperienza a bordo è esaltata da una
grande ricchezza interna e dalla modernità quasi futurista
dell’abitacolo. La scelta dei materiali, la precisione degli
accoppiamenti contribuiscono notevolmente all’alto livello di
qualità percepita dell’abitacolo. L’attenzione per i dettagli
è spinta all’estremo perché il lavoro dei designer per la
versione GT doveva seguire il registro della raffinatezza e
dell’eleganza. La parola d’ordine è rifiutare l’ostentazione e
gli orpelli a vantaggio del tocco alto di gamma e discreto.
Con questo nuovo livello di sportività e raffinatezza la nuova
3008 ha l’ambizione di proporre ai suoi occupanti sensazioni
dinamiche in un ambiente chic e raffinato creato a loro
immagine. Disponibili sin dal lancio commerciale della
vettura, queste due versioni conferiscono al nuovo SUV di
Peugeot la prestanza e la tecnologia più attrattiva del
mercato.

Nuova Maserati Quattroporte,
ancora più elegante e veloce
Nuova Maserati Quattroporte – Dopo tre anni e mezzo di
successo senza precedenti sui mercati internazionali, la
Quattroporte subisce un significativo restyling che ne
accentua il fascino, senza alterare la sua inconfondibile
personalità Maserati. Quintessenza delle berline sportive
italiane, sarà disponibile da giugno 2016 ed è destinata a
continuare nel solco di una tradizione di successi.

Si caratterizza esternamente per la rinnovata linea dei
paraurti, con profilo nero opaco all’anteriore ed estrattore
nero opaco al posteriore. La nuova griglia anteriore, icona
dell’identità Maserati, è ora declinata in forme nuove: più
rastremata e imponente, introduce nuovi elementi verticali
cromati in contrasto con la profondità data dalle forme “a
muso di squalo”. Altri dettagli caratterizzanti sono le
minigonne laterali color nero opaco e gli specchi retrovisori
esterni, anch’essi leggermente modificati nelle linee per
incorporare nuovi contenuti tecnologici. La resistenza
aerodinamica della vettura scende del 10%, il che vuol dire
andare più veloci consumando di meno.
Le migliorie sugli interni sono state concepite per esaltare
la purezza dell’ambiente in abitacolo, sottolineando solo le
parti    funzionali    e   puntando    sull’essenzialità
nell’integrazione dei nuovi elementi d’infotainment e nella
console centrale sul tunnel. In dettaglio, nella zona centrale
della plancia – ridisegnata – ora trova spazio un elegante
display capacitivo ad alta risoluzione da 8,4” con funzione
multi-touch. Le sellerie sono di prim’ordine ed offrono
massima comodità su ogni strada.
Ed infine ecco due versioni esclusive che enfatizzano le due
componenti fondamentali del DNA del marchio: GranLusso e
GranSport, disponibili come versioni aggiuntive per tutte le
Quattroporte con motore V6. Sia GranLusso che GranSport sono
state concepite per soddisfare quei clienti che cercano un
prodotto differenziato ed esclusivo nel segmento delle berline
executive. Le due nuove versioni sono immediatamente
riconoscibili grazie alla forte connotazione degli esterni e
all’esclusività degli interni.

Ferrari             458         MM       Speciale,
unicità direzione Inghilterra
Ferrari 458 MM Speciale – La capacità di produrre vetture
veloci, potenti e bellissime è tipico per la casa del
Cavallino, che ha fatto della sua artigianalità uno dei punti
di forza. Ciò consente quindi di produrre anche one-off,
ovvero vetture uniche ordinate su richiesta da facoltosi
clienti.

In questo caso la base prediletta di un ricco inglese è la 458
Speciale, una supercar con oltre 600 CV ed un’aerodinamica
attiva: l’elettronica interviene su piccole pendici per
migliorare l’assetto della macchina in movimento. La MM
Speciale vanta in più una carrozzeria interamente in
alluminio, a vantaggio di peso e rigidezza alle alte velocità,
oltre ai paraurti in fibra di carbonio.
Parabrezza e finestrini laterali sono uniti in un unico gesto,
con il montante anteriore verniciato di nero per assicurare
una perfetta transizione grafica come sulla GTO del 1984.
Dietro la coda termina in maniera diversa dall’auto di
derivazione, e con una nuova presa d’aria laterale, si
completa la profonda revisione del pacchetto aerodinamico.

Anche il colore scelto è davvero unico: si tratta del ‘Bianco
Italia’ triplo strato, con il tricolore che si stende lungo
tutto il centro della vettura in omaggio al Bel Paese. I
cerchi sono appositamente disegnati per questa vettura, mentre
un ulteriore tocco di esclusività è rappresentato dai gruppi
ottici frontali e posteriori rimodellati. Per quanto riguarda
invece le modifiche all’interno dell’abitacolo si contano
l’adozione di un impianto audio avanzato e selleria in pelle
color Cioccolato.
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