I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?

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I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
I  miei   soldi   sul   conto
corrente   sono   a   rischio
prelievo forzoso?
Firenze, 17 Giugno 2020. Dopo che da più parti è giunta
l’ennesima domanda su come evitare un “imminente” (???)
prelievo forzoso dei soldi sul proprio conto corrente è bene
scrivere un articolo per rimandare tutte le prossime domande
ad un link che mi evitasse di ripetere per la trecentesima
volta la stessa pappardella.
Sono ormai anni che in rete si diffondono contenuti digitali
(video, blog, podcast) che prospettano una riproposizione
della tanto odiata tassazione sui conti correnti che nel 1992
fece il governo Amato (allora fu dello 0,6%) e che ha talmente
scioccato gli italiani da non essere più stata dimenticata.
Periodicamente questa bufala torna e ritorna.
Le ragioni sono sostanzialmente due:
1) far leva sulla paura porta tante visualizzazioni sui propri
contenuti digitali. Oggi avere queste visualizzazioni è il
primo metro di successo al quale la follia dell’attuale mondo
dominato dal marketing ha abituato praticamente tutti. Una
I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
cosa “vale” se è vista da tante persone. Non importa se la
cosa sia priva di senso e se ogni sapiente di ogni epoca
semplicemente proverebbe un misto di ilarità e compassione nei
confronti di questo assurdo comportamento (come facciamo
quando guardiamo un gatto rincorrere la propria coda).
2) la paura di una tassazione è un eccellente motivazione per
spostare i soldi da una parte all’altra ed in giro ci sono un
mare di persone che guadagnerebbero un po’ di soldini
(sicuramente     di  più   dell’importo     dell’improbabile
patrimoniale) facendovi spostare i soldi attraverso la leva
della paura della tassazione.
“Sei mica matto che ti vuoi far mettere le mani in tasca dal
governo, vero? Certo che no!”
La soluzione proposta implica che le mani in tasca non le
metta il Governo ma colui che ti propone “la soluzione”…
Che probabilità ci sono di un prelievo forzoso?
Partiamo subito dalla risposta rapida. Le probabilità che vi
sia un prelievo forzoso solo sul conto corrente a mio avviso è
prossima allo zero. Qualunque cosa si possa pensare del
Governo (questo come degli altri e dei prossimi) ritengo che
si possa escludere che sia composto da masochisti
completamente idioti. Una certa capacità di far di calcolo su
almeno cosa convenga a loro direttamente l’hanno sempre
mostrata in passato.
Imporre una tassa      sui   conti   correnti   degli   italiani
corrisponde ad un suicidio politico, per altro
chiarissimamente inutile.
Il futuro è sempre aperto e nessuno è in grado di prevederlo,
ma un minimo di logica porta ad escludere un atto così demente
ed autolesionista come la tassazione diretta del conto
corrente.
Qualcuno probabilmente obietterà: se l’ipotesi è così assurda,
perché il Governo Amato lo fece nel 1992? Il caso del ‘92 fu
più unico che raro ed è da ricollegare essenzialmente ad un
problema di difesa della valuta nazionale che oggi non esiste.
Sarebbe lungo e ci porterebbe fuori tema ripercorrere
storicamente quell’evento. Per chi volesse iniziare a farsi
I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
un’idea, propongo di iniziare dall’intervista dello stesso
Giuliano Amato rilasciata al Corriere della Sera 25 anni dopo
(1), un arco di tempo ragionevolmente lungo affinché le
urgenze della cronaca non facciano eccessivamente premio sulla
verità dei fatti.
Da una parte, oggi non ci sono più le condizioni straordinarie
che portano a quella sciagurata opzione, dall’altra, proprio
l’esito disastroso, soprattutto politicamente, di quella
scelta ha impresso un marchio indelebile nella testa di ogni
politico che prima di ripetere un errore del genere farebbe
qualsiasi altra cosa, magari un errore peggiore, ma diverso!

Ha senso spostare i soldi dal conto corrente per evitare il
presunto prelievo forzoso?
Sebbene ritenga l’ipotesi di un prelievo forzoso sui conti
correnti un’opzione con una probabilità prossima allo zero,
l’imposizione di una patrimoniale straordinaria è un’opzione
con probabilità molto bassa, ma non prossima allo zero.
In uno scenario molto diverso da quello attuale, sia sul piano
politico, sia sul piano finanziario, sia sul piano di cultura
economica dominante, se tornassero tempi nei quali la
narrativa prevalente fosse ancora quella della presunta
insostenibilità del debito pubblico e dalla presunta necessità
di racimolare più soldi possibili ovunque questi siano,
diversamente dal 1992 oggi la cosa più sensata da fare sarebbe
quella di elevare l’attuale mini-patrimoniale che già in
Italia esiste dal Governo Monti in poi, ovvero l’imposta di
bollo dello 0,2% all’anno con una imposta di bollo
straordinaria ed una tantum. Non avrebbe alcun senso calcolare
un’imposta straordinaria solo sui conti correnti. Diversamente
dal 1992 oggi lo Stato dispone immediatamente di tutte le
informazioni sul valore complessivo degli investimenti
finanziari degli Italiani: importo molto superiore rispetto
alla liquidità sui conti correnti.
Perché mai dovrebbe limitarsi a tassare la liquidità quando
potrebbe tassare una base imponibile molto più grande ed in
modo anche più politicamente accettabile?
I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
Non ha alcun senso spostare i soldi dai conti correnti in
qualche forma di investimento, come qualche venditore della
finanza sta proponendo da un po’ di tempo, per evitare una
possibile tassazione. Questi sono solo argomenti psicologici
di bassissima lega ai quali ricorre qualche venditore, magari
anche credendoci.

Concludendo
Non sarà l’ultima volta che si tornerà a parlare di
patrimoniale, purtroppo. In realtà l’ipotesi ad oggi è
ampiamente inconsistente. Qualora si dovesse concretizzare,
però, è praticamente impossibile che riguardi solo i conti
correnti. Se mai dovesse concretizzarsi riguarderebbe tutti
gli investimenti finanziari oggi soggetti all’imposta di bollo
dello 0,2% ed è probabile che negli stessi provvedimenti il
Governo includa anche altre tassazioni di altre forme di
proprietà, in primis quelle immobiliari ed aziendali
(ricordiamo che nel 1992 insieme al famoso prelievo forzoso
sul conto corrente venne introdotta quella che oggi chiamiamo
IMU). Non ha quindi senso andare a spendere soldi oggi per
tentare di proteggersi da un’ipotesi largamente improbabile, e
per di più in modo assolutamente marginale. Concentrarsi sul
conto corrente quando il problema, se dovesse presentarsi,
riguarderebbe l’intero patrimonio è un evidente caso di scelta
irrazionale dettata
esclusivamente dalla paura.

1 – https://www.corriere.it/economia/leconomia/personaggi/17_-
settembre_11/giuliano-amato-25-anni-la-notte-lira-quel-sei-
mille-5415fbc6-96d1-11e7-8f2d-841610cb6f6e.shtml

Alessandro Pedone, responsabile Aduc Tutela del Risparmio

COMUNICATO STAMPA DELL’ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
Concerti   e rimborsi   per
pandemia. Da chiedere entro
il 18 giugno
Firenze, 16 Giugno 2020. Scadono il 18 giugno i termini
previsti dai decreti Cura Italia e Rilancio (decreti legge n.
18 e 34 del 2020) per richiedere il rimborso dei biglietti
per concerti e eventi culturali cancellati a causa
dell’emergenza Covid-19.

Questo decreto a nostro avviso viola la normativa europea
(Codice del consumo), e in futuro sarà molto probabilmente
dichiarata illecita dalla Corte di Giustizia UE. E’ infatti
diritto di ogni consumatore europeo avere il rimborso in
denaro per eventi annullati, e non certo un voucher. Inoltre,
è davvero grottesco che la norma italiana imponga pure un
termine brevissimo al consumatore per ottenere il rimborso. Ma
finché questa norma è in vigore, in attesa che la Corte di
giustizia la dichiari in violazione del diritto UE, o che il
Parlamento italiano la modifichi in sede di conversione in
legge, consigliamo a tutti di scrivere all’organizzatore
dell’evento, chiedendo il rimborso del biglietto. Per chi non
intende accettare un voucher, il consiglio è di intimare il
rimborso in denaro.
I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
La richiesta va sempre fatta con raccomandata A/R o
pec:                  https://sosonline.aduc.it/sche-
da/messa+mora+diffida_8675.php

Qui le informazioni e i vari link sulla triste vicenda di
questi     rimborsi:      https://www.aduc.it/comunicato-
/voucher+concerti+garantire+diritto+al+rimborso_31276.php

COMUNICATO STAMPA DELL’ADUC
Associazione per i diritti degli utenti e consumatori

TornaTeatro!
PESARO, TORNATEATRO! ARTISTI & SPETTATORI DI NUOVO A CASA

SABATO 20 E DOMENICA 21 GIUGNO AL TEATRO SPERIMENTALE CHROMA
KEYS DI MOTUS

Dopo l’apertura di sipario con Ascanio Celestini che ha
segnato in maniera simbolica e commovente il tanto desiderato
ritorno allo spazio del teatro il 15 giugno allo scoccare
della mezzanotte, prosegue con Chroma Keys di Motus con Silvia
Calderoni, pluripremiata attrice tra le più magnetiche della
scena italiana, sabato 20 e domenica 21 giugno la
rassegna Tornateatro! Artisti & spettatori di nuovo a casa che
I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
si svolge al Teatro Sperimentale di Pesaro su iniziativa
del Comune di Pesaro e di AMAT.

Motus nasce a Rimini nel 1991 da Enrico Casagrande e Daniela
Nicolò. Da allora opera con spettacoli di grande impatto,
riuscendo a prevedere e a raccontare le più aspre
contraddizioni del presente. Affianca teatro, performance e
installazioni con un’intensa attività di seminari, incontri,
dibattiti, e partecipando a festival nazionali e
internazionali.

Chroma Keys è una serratissima performance di 30 minuti, una
incursione dentro al cinema, nella meraviglia della finzione e
dei suoi vecchi “trucchi” stereoscopici. Già da tempo la
compagnia si è interessata alla possibilità della comparsa e
sparizione repentina di un corpo “alieno” nella scena di un
film – alla base degli artifici di tanto cinema delle origini
– ma con Chroma Keys si arriva a un sabotaggio sfrontato del
frame. In Chroma viene utilizzato il Green Screen, il semplice
fondale fotografico verde/infinito, per accelerare il potere
liberatorio e visionario che questa antica tecnica
cinematografica presuppone, svelando il meccanismo in maniera
performantica e ironica. Silvia Calderoni precipita in un
viaggio-trip allucinato dal clima apocalittico, immerso in
quella luce da disastro imminente che tanto ricorre nella
filmografia di Bela Tarr. Un movimento/immobile che potrebbe
continuare all’infinito, attraversando “citazioni” di film che
in qualche modo rimandano/trattano/riflettono la sparizione,
il senso dell’andare o dell’andarsene, dell’abbandono, ma
anche della scoperta. L’atmosfera futuristica e distopica
resta ambigua e sospesa: si presuppone un “mondo a venire” o
piuttosto, “un mondo a venire senza mondo”, con il profilarsi
di un evento che “la fa finita con tutti gli eventi” come
in Melancholia di Lars Von Trier? Sta al pubblico completare
la sceneggiatura.
I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
Chroma Keys è uno spettacolo di Enrico Casagrande, Daniela
Nicolò e Silvia Calderoni, video design di Paride
Donatelli e Simona Gallo, produzione Motus in collaborazione
con Santarcangelo Festival, residenza creativa L’arboreto –
Teatro Dimora di Mondaino, la compagnia ringrazia Matteo
Marelli per la collaborazione, con il sostegno
di MiBACT e Regione Emilia Romagna.

Biglietto 5 euro, vendita on line su www.vivaticket.com.
Biglietteria Teatro Sperimentale (0721 387548) aperta i giorni
di spettacolo dalle ore 17. Informazioni: AMAT 071 2072439 /
2075880, www.amatmarche.net.

Cara Sabrina
RINGRAZIAMENTO ALLA DIRIGENTE SABRINA DEL GAONE

Cara Sabrina,
ci perdoni questo incipit confidenziale che non vuol essere
una mancanza di rispetto ma, al contrario, segno della
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profonda stima che diviene afflato di ammirazione.

Siamo giunti alla stazione di arrivo di un viaggio lungo,
complesso e faticoso, ma tremendamente appassionante, come
appassionato è stato il suo lavoro senza sosta, sempre rivolto
alla sua scuola, ai suoi studenti e a tutti noi docenti.
Proprio la dedizione potrebbe essere il suo tratto distintivo,
ma non sarebbe esaustivo se non accostato all’aggettivo umile.
Ecco, cara Dirigente, un’umile dedizione ha guidato i suoi
passi verso una donazione totale ad un mondo, quello della
scuola, talvolta ostativo e complicato, ma colmo di speranza e
rivolto al futuro. Forse è stato proprio il suo amato mare ad
insegnarle tutto ciò perché, come scrisse Fabrizio Caramagna,
“Il mare è l’unico essere infinito che si pone umilmente ai
nostri piedi, senza mai perdere una briciolo della sua
grandezza”.
Un infinito nel quale, ne siamo certi, ha scrutato, uno per
uno, tutti i volti dei suoi studenti, tutti i pensieri dei
suoi docenti, tutti gli sguardi dei suoi collaboratori. Un
infinito dal quale ha saputo trarre i giusti consigli per una
scuola protesa al futuro, pronta a rispondere alle situazioni
che la vita ci pone dinanzi, dando prova di sé quando
imperversa la bufera. Un infinito che l’ha resa partecipe
della sua grandezza, donandole una mente aperta e un cuore
accogliente.

Le iniziative che in quest’anno scolastico ha desiderato
realizzare, la web radio, la web TV, il coro web “Note di
Speranza”, gli Smart Games, le gare di Debate, gli
appuntamenti del Premio Borsellino e Officina Legalità, i
Green Game, gli scambi culturali e la partecipazione a
numerosi concorsi nazionali, nonché i progetti PON e POR
conclusi con l’avviamento di 5 nuovi laboratori
professionalizzanti, sono il chiaro segno di una scuola in
cammino che ha come meta la società del domani, vissuta da
uomini e donne culturalmente maturi, professionalmente formati
ed umanamente completi. Un giorno i suoi studenti torneranno
I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
con la mente agli anni vissuti al Moretti e li ricorderanno
anche come un tempo nel quale ci fu una Dirigente che, con
tutte le sue forze, volle trasformare il volto della scuola.

Cara Dirigente, poche e semplici parole per ringraziarla di
tutta la fatica e del tantissimo amore che ogni giorno ha
voluto dedicare a tutti noi che ci sentiamo, perdoni ancora
una volta la confidenza, parte della sua famiglia e della sua
vita. Forse qualcuno non comprenderà queste parole, ma come si
fa a spiegare il mare a chi guardandolo vede solo acqua?

Continui a guardare il suo mare con lo sguardo di chi sa
andare oltre, perché “il mare è senza strade, il mare è senza
spiegazioni” (Alessandro Baricco).

I Docenti dell’IIS Moretti

Teramo, 16 Giugno 2020
9°  Reggimento   Alpini   al
lavoro   per   sentiero    e
ripartenza della montagna
                                             “L’Esercito
                                             sanifica   il
                                             Rifugio
                                             Franchetti
                                             sul    Gran
                                             Sasso:    9°
                                             Reggimento
                                            Alpini    al
                                            lavoro   per
                                            sentiero   e
                                            ripartenza
                                            della
                                            montagna
                                            nell’ambito
                                            della
collaborazione interistituzionale con l’Ente Parco”

Assergi, 17-06-2020 _ Nuclei specializzati del Battaglione
Vicenza accompagnati da personale altamente specializzato
“operatori Meteomont” hanno effettuato la sanificazione del
Rifugio Franchetti a quota 2.433 metri.

La capacità di operare in ambiente montano è una delle
principali peculiarità delle Truppe Alpine che oggi si può
declinare a favore delle comunità e dei singoli in caso di
emergenza.
Gli Alpini,
                                                infatti, sono
                                                i   naturali
                                                depositari
                                                della
                                                “cultura
                                                della quota”,
                                                intesa come
                                                capacità di
                                                operare nella
                                                verticalità,
                                                su   neve   e
                                                ghiaccio, in
                                                condizioni
                                                avverse.

“Ancora una volta l’Esercito Italiano ed il 9° Reggimento
Alpini L’Aquila”, dichiara il Presidente del Parco Avv.
Tommaso Navarra, “opera, con estrema professionalità ed
assoluta efficacia, in favore dei nostri territori in momenti
non facili ed estremamente importanti per un’idonea
ripartenza. In questi anni il 9° Battaglione Alpini è sempre
stato al fianco del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti
della Laga e ad esso va un ringraziamento di cuore a nome
dell’Area Protetta e della Comunità Identitaria che custodisce
l’eccezionale Patrimonio naturalistico e di Biodiversità
presente.”

Questa tipologia di intervento, per cui l’Esercito ha
specifiche competenze e peculiarità nel settore, rientra
nell’ambito della cosiddetta medicina preventiva e dell’igiene
ambientale ed è volta a contenere i rischi della diffusione
del coronavirus e incrementare quindi la salubrità degli
ambienti chiusi in montagna assicurando una fruizione in
sicurezza degli stessi.
Musicamdo Jazz for Families,
chiusa la raccolta fondi
Il presidente dell’associazione camerte, Daniele Massimi, ha
incontrato ieri gli amministratori dei comuni di Camerino,
Macerata e Tolentino.

Un gesto per sostenere le famiglie terremotate e ora alle
prese con le problematiche del Covid-19
Macerata, 202
                                                   0-06-17 – Si
                                                   è   conclusa
                                                   formalmente
                                                   ieri, con la
                                                   consegna
                                                   degli
                                                   assegni, la
                                                   raccolta
                                                   fondi voluta
                                                   da Musicamdo
                                                   e dalla sua
                                                   orchestra,
                                                   la Musicamdo
                                                   Jazz
Orchestra, nata per sostenere le famiglie di Camerino,
Macerata e Tolentino, territori duramente colpiti dal
terremoto   del   2016   e   dall’emergenza   epidemiologica   da
Covid-19.

“Musicamdo Jazz for Families”, questo il nome del progetto
ospitato dalla piattaforma www.gofundme.com, ha nei giorni
attivi di raccolta fondi attirato le attenzioni della stampa
locale e nazionale con un passaggio anche sul programma di Rai
Uno, Linea Verde, nonché il servizio del TGR Marche. Nella
giornata di ieri Daniele Massimi, presidente dell’associazione
Musicamdo ha incontrato gli amministratori dei comuni
interessati per consegnare l’assegno che verrà utilizzato per
la distribuzione di beni di prima necessità alle famiglie in
difficoltà.

«Abbiamo voluto renderci utili con un gesto concreto nei
territori che oltre al terremoto si trovano a combattere con
le diverse problematiche dovute al lockdown causato dal
covid-19 – ha dichiarato Daniele Massimi – I fondi sono stati
raccolti grazie alla sensibilità dei musicisti componenti
della Musicamdo Jazz Orchestra e delle tantissime persone che
hanno condiviso con noi questo progetto. Oggi consegniamo il
denaro raccolto ai Sindaci di Tolentino, Macerata e Camerino
da destinare alle famiglie in difficoltà».

L’iniziativa ha raccolto il plauso degli amministratori.

                                                  «Ringraziamo
                                                  Musicamdo per
                                                  la
                                                  sensibilità
                                                  che        ha
                                                  dimostrato
                                                  anche      in
                                                  questa
                                                  occasione nei
                                                  confronti
                                                  della nostra
                                                  città        –
                                                  sostiene
                                                  l’Assessore
                                                  alla Cultura
                                                  e al Turismo
                                                  del Comune di
                                                  Camerino
                                                  Giovanna
                                                   Sartori – È
                                                   un’associazio
                                                   ne   che   ha
                                                   sempre
                                                   dimostrato un
                                                   forte legame
                                                   col
                                                   territorio e
il suo attaccamento, di cui ha dato prova       anche con altre
iniziative, è indubbiamente qualcosa che ci      arricchisce. Il
Covid19 pur distanziandoli fisicamente non ci   ha allontanati e
così anche questa volta Daniele Massimi e       Musicamdo hanno
avuto un pensiero per le famiglie in difficoltà. Oggi
riceviamo questo piccolo contributo che è dimostrazione di un
grande senso di comunità e di voglia di fare – e conclude – Mi
piace portarli come esempio perché ognuno di noi può fare
qualcosa per l’altro anche nei momenti di difficoltà e se
tutti ci rimbocchiamo le maniche, indubbiamente sapremo
rendere migliore la città e Camerino anche nei momenti di
difficoltà».

Alle parole dell’assessore Sartori fanno eco quelle del vice
Sindaco del Comune di Macerata Stefania Monteverde «La musica
è sempre generosa perché regala grandi emozioni e oggi regala
solidarietà. Ringraziamo Musicamdo Jazz, dimostra ancora una
volta la grande sensibilità con cui anima la nostra comunità,
mettendo insieme cultura creativa e attenzione ai bisogni del
territorio. Nessuno si salva da solo e anche un piccolo gesto
ha un valore enorme. Grazie perché sulle note del jazz fate
volare tutto il nostro territorio».

Anche il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore
alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi si uniscono ai
ringraziamenti «L’associazione Musicamdo con straordinaria
sensibilità ha voluto incrementare la nostra raccolta fondi
destinata a sostenere le famiglie in difficoltà.
Effettivamente il nostro territorio già duramente segnato dal
sisma si trova ora a gestire la difficile ripartenza dopo il
lungo periodo di chiusura per ridurre il pericolo di contagio.
Ogni giorno ci troviamo a dover rispondere a esigenze sempre
crescenti da parte di molte famiglie che sono effettivamente
in difficoltà per diversi motivi. Quanto ci viene donato sarà
trasformato in buoni spesa che saranno consegnati ai nuclei
familiari, dietro segnalazione dell’Ufficio Servizi Sociali.
Il nostro Assessore alla Cultura Silvia Tatò sta lavorando con
Stefano Conforti per promuovere e organizzare un concerto
della Musicamdo Jazz Orchestra che vogliamo ospitare, quanto
prima, nuovamente a Tolentino».

IL PROGETTO MUSICAMDO JAZZ FOR FAMILIES.

Ventidue musicisti, ventidue case, una sola melodia per
infondere forza e speranza in un territorio già duramente
colpito dal terremoto del 2016 e ora alle prese con
l’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Il progetto ha visto ogni musicista interpretare il brano
nell’intimità della propria casa per poi unire magicamente le
singole parti a comporre l’intera composizione. Una melodia
suonata con passione e forza dalla big band che testimonia la
grande voglia di ricominciare e ripartire ancora una volta.

Sulle note di “Shiny Stockings” brano di Frank Foster,
arrangiato da Sammy Nestico e suonato dalla big band di Count
Basie, la big band di 22 elementi, nata subito dopo il
terremoto del 2016 sotto l’egida dell’Associazione
Musicamdo, si fa interprete di un sentire comune, quello che
anela il ritorno alla vita.

Musicamdo ha dato il compito alla sua big band, sin dalla sua
nascita, di rendere la musica strumento utile a instillare
fiducia e unione nelle popolazioni colpite dal sisma, collante
di socialità, risposta proattiva alla terribile situazione.
Proprio per la vocazione con la quale è nata, la big band
maceratese non ha potuto esimersi dal tornare sul campo anche
in questo momento che vede il mondo intero alle prese con una
delle più temibili pandemie della storia globale, quella da
Covid-19. Ancor più, la Musicamdo Jazz Orchestra ha sentito
forte l’esigenza di suonare per il territorio maceratese, dove
i postumi della devastazione del terremoto sono ancora bene
presenti e visibili e dove a una emergenza ne è subito seguita
un’altra senza soluzione di continuità. Da questa iniziativa
si è subito generata la raccolta fondi.
Progetto    “Ittico    2019”,
Urbinati interroga la Regione
Il capogruppo di Italia Viva chiede spiegazioni al Presidente della Giunta e agli

assessori competenti circa la mancata liquidazione al Comune di San Benedetto del

contributo di circa   48 mila euro per la realizzazione della manifestazione

San Benedetto del Tronto – La mancata liquidazione al Comune di San Benedetto del

cofinanziamento regionale per la realizzazione della manifestazione “Ittico 2019” al

centro di un’interrogazione presentata dal capogruppo di Italia Viva Fabio Urbinati.

“A seguito della numerose sollecitazioni che mi sono pervenute da diversi soggetti,

operatori e associazioni coinvolti – spiega – ho ritenuto necessario far luce

sull’intera vicenda, chiedendo precise spiegazioni alla Giunta e agli assessorati

competenti circa il mancato pagamento del contributo di circa 48 mila euro al Comune

di San Benedetto del Tronto ottenuto attraverso uno specifico bando regionale”.

“Mi rammarica molto – prosegue il consigliere di Iv – che sia nata una grande

polemica intorno a una manifestazione così importante e rappresentativa per la mia

città. Un evento di straordinaria rilevanza per la valorizzazione e promozione del

pescato dell’Adriatico, che ho contribuito a costruire e realizzare già dal 2012”.

Nel precisare di non essere stato coinvolto nell’edizione 2019 dell’iniziativa, il
capogruppo di Italia Viva per fare chiarezza sull’accaduto metterà “a disposizione

di tutti i soggetti coinvolti la documentazione relativa alla vicenda che, in

seguito all’interrogazione, gli assessorati competenti faranno pervenire”.

Samb   Basket:  “MiniBasket
Camp” e “Day Camp Basket”
San Benedetto del Tronto – La Sambenedettese Basket organizza,
a partire dal 25 giugno la terza edizione del“ MiniBasket Camp
2020” e la quarta edizione del “Day Camp Basket.

Gli allenamenti saranno affidati ad istruttori federali e
laureati in scienze motorie e si terranno dal lunedì al
venerdì presso il campo del Parco Cerboni. Il Day Camp di
Basket sarà organizzato sotto la supervisione di Coach Marco
Borgognoni, mentre le Istruttrici Erika Racamato e Marina
Tommolini dirigeranno il Minibasket Camp.

Nello specifico per i ragazzi nati tra il 2008 e il 2004 il
“Basket Day Camp” si terrà dal 26 giugno al 31 luglio. Più di
5 settimane per imparare divertendosi ogni lunedì, mercoledì,
venerdì pomeriggio, con tornei e ospiti per giocare al Top il
venerdì sera.

                                                Per i bambini
                                                nati tra il
                                                2009   e   il
                                                2014   il   “
                                                MiniBasket
                                                Camp”      si
                                                terrà tutti i
                                                martedì     e
                                                giovedì dal
                                                25 giugno al
                                                6 agosto, 1
                                                mese e mezzo
                                                per conoscere
                                                il mondo del
                                                minibasket o
                                                perfezionare
                                                la  propria
                                                tecnica
                                                individuale.

Il camp si svolgerà intersamente presso il nuovo campo del
parco Cerboni, San Benedetto del Tronto – piazza Kolbe (dietro
INPS). Il parco Cerboni dispone di tante zone d’ombra utili
alla pratica sportiva estiva. I posti sono limitati! Il camp
si svolgerà nella massima sicurezza rispettando ogni normativa
governativa!
L’iscrizione sarà completamente gratuita per tutti i ragazzi
iscritti nella scorsa stagione ai corsi di Basket e Minibasket
in tutti i centri non solo di San Benedetto del Tronto ma
anche di tutta la Riviera come parziale recupero per
l’attività non svolta nei periodi di marzo e aprile, per tutti
i nuovi iscritti i prezzi saranno modici con possibilità di
primi allenamenti gratuiti!

Info e adesioni: Alessandro 3272374638 (minibasket); Marco 331
5691938 (basket)

Coronavirus                                  Marche:
aggiornamento
mercoledì 17 giugno 2020   18:00

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES –
situazione al 17/06/2020 ore 18.00
Il GORES ha comunicato che oggi non si sono verificati
decessi.

SCARICA PDF

Modalità di rilevamento casi Covid funziona. Individuati 5
casi

La modalità di rilevamento dei casi positivi di Coronavirus
messa in atto ormai da diverse settimane per il contenimento
del contagio, con tamponi praticati a tutti i contatti di casi
indice positivi, ha consentito oggi di individuare 5 casi di
Covid nel Comune di Morrovalle. Il caso indice di Morrovalle
era stato rilevato il 27 maggio e, in base ai contatti
accertati, sono stati effettuati 19 tamponi. Si tratta di una
ulteriore evidenza del funzionamento della macchina sanitaria
regionale, che in questa fase pone in atto tutte le modalità
disponibili per individuare ogni possibile fonte di diffusione
del virus, garantendo livelli sempre più alti di sicurezza
sanitaria. I 5 positivi rilevati oggi sono asintomatici e si
trovano in isolamento presso le proprie abitazioni. Saranno
registrati nel report del Gores delle ore 9 di domani mattina,
18 giugno.
mercoledì 17 giugno 2020   13:33

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES –
situazione al 17/06/2020 ore 12.00

#GORES #SchedaGialla

SCARICA IL PDF

mercoledì 17 giugno 2020   10:14

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES –
situazione al 17/06/2020 ore 9.00

Un caso positivo nelle ultime 24 ore, a fronte dei 633 tamponi
effettuati.
Scarica il PDF

16 milioni dalla Regione
Marche al terzo settore per
superare emergenza Covid19
La giunta regionale ha approvato il 15 giugno 2020 le prime
misure comprese all’interno della manovra da 210 milioni di
euro per il sostegno ai cittadini, alle imprese, ai
professionisti colpiti dall’emergenza Covid-19.

Gli interventi previsti riguardano i seguebti settori:

   1.turismo e cultura
   2.infrastrutture e trasporti
   3.sostegno locazioni e mobilità
   4.servizi sociali ed educativi
   5.sanità
   6.agricoltura ed agroalimentare
   7.commercio, somministrazione       alimenti   e   bevande,
     artigianato
   8. informazione e comunicazione
In attesa della pubblicazione dei bandi ufficiali da parte dei
relativi settori/servizi, riportiamo di seguito le tabelle con
gli stanzaimenti e gli importi fissi dei contributi una tantum
che la Regione Marche erogherà alle imprese ed enti operanti
nel settore sociale edceducativo per far fronte all’emergenza
economica connessa al Covid19.

SETTORE SOCIALE ED EDUCATIVO (Terzo Settore)

     BENEFICIARI       INTERVENTO PREVISTO     CONTRIBUTO (eur)
Per Cooperative
                                                 Sociali di tipo A :
                                                budget complessivo €
                                                 2.000.000,00. Sono
                                                 finanziate tutte le
                                                 cooperative sociali
                                                 che fanno domanda e
                                                 le risorse saranno
                                                    suddivise in
                                                   proporzione al
                                                fatturato relativo al
                                                 2019, calcolato al
                                                 netto delle entrate
                        Contributi a fondo       da convezioni con
                       perduto per sostenere       Enti del SSR.
                          la ripresa delle        Contributo minimo
                         attività legate al      €1.500, contributo
Cooperative sociali di       mondo della          massimo €100.000
 tipo A e B iscritte   cooperazione sociale a      Per Cooperative
all’Albo Regionale di       seguito delle        Sociali di tipo B:
cui alla L.R. 34/2001       perturbazioni       budget complessivo €
                           determinate dal        800.000,00. Sono
                        periodo emergenziale,    finanziate tutte le
                         ai sensi della L.R.     cooperative sociali
                               20/2020           che fanno domanda e
                                                 le risorse saranno
                                                     suddivise in
                                                proporzione al numero
                                                    di lavoratori
                                                svantaggiati inseriti
                                                a tempo determinato e
                                                 indeterminato, con
                                                  contratto a tempo
                                                pieno o part-time, al
                                                     31/05/2020.
                                                  Contributo minimo
                                                 €1.500, contributo
                                                   massimo €50.000
– Organizzazioni di                            Budget complessivo €
Volontariato iscritte                               2.000.000,00.
al Registro Regionale                           Sono finanziate tutte
   di cui alla L.R.                            le organizzazioni e
       15/2012                                  associazioni che
  – Associazioni di      Contributi a fondo    fanno domanda e le
 Promozione Sociale     perduto per sostenere     risorse sono
 iscritte al Registro     la ripresa delle        suddivise in
Regionale, di cui alla   attività legate al   proporzione al numero
     L.R. 9/2004       mondo del volontariato      di soci al
  – Associazioni di    e dell’associazionismo 31/12/2019, ai costi
Promozione Sociale non     a seguito delle        assicurativi
 iscritte al Registro       perturbazioni       dell’anno sociale
Regionale ma aventi        determinate dal       2019, alle entrate
una sede regionale e    periodo emergenziale,   del 2019 calcolate al
  affiliate ad una       ai sensi della L.R.       netto di quelle
  Associazione di              20/2020               derivanti da
Promozione Sociale                              convenzioni con enti
iscritta al Registro                             del SSR. Contributo
Nazionale in base al                                 minimo €500,
comma 3 articolo 7,                              contributo massimo
   legge 383/2000                                      €5.000.
                                                     Le risorse
                          Contributi a fondo   finanziarie pari ad €
                              perduto per        3.000.000,00 per
                         valorizzare il lavoro   l’annualità 2020
Persone in condizione           di cura        saranno trasferite in
    di disabilità           dell’assistente       parti uguali ai
     gravissima         famigliare – caregiver medesimi beneficiari
                         a favore del proprio        ammessi a
                             familiare con     finanziamento di cui
                         disabilità gravissima      alla DGR n.
                                                     1138/2019.
A favore dei servizi
                         Contributo a fondo
                                               educativi privati,
                        perduto per sostenere
                                                   regolarmente
                         i servizi educativi
                                                 autorizzati ed
                       privati che assicurano
Servizi educativi per                             eventualmente
                        una forma di welfare
la prima infanzia (0-3                        accreditati di cui al
                          alle famiglie che
      anni) non                               §3 verrà riconosciuto
                          consente anche di
    convenzionati                                 un contributo
                       conciliare agevolmente
                                                forfettario di €
                        l’attività lavorativa
                                               600,00 per ciascun
                           con la cura ed
                                              bambino iscritto alla
                        educazione dei figli.
                                              data del 01/02/2020.
                                              A favore di ciascuno
                                              dei servizi educativi
                                              per la prima infanzia
                                              di cui al precedente
                                              paragrafo § 3privati,
                                                  regolarmente
                         Contributo a fondo
                                                   autorizzati,
                        perduto per sostenere
                                                  accreditati e
                         i servizi educativi
                                               convenzionati con i
                       privati che assicurano
                                               Comuni marchigiani,
Servizi educativi per   una forma di welfare
                                              verrà riconosciuto un
la prima infanzia (0-3    alle famiglie che
                                                    contributo
 anni) convenzionati      consente anche di
                                                forfettario di €
                       conciliare agevolmente
                                                    7.000,00.
                        l’attività lavorativa
                                                 In ogni caso è
                           con la cura ed
                                                   possibile la
                        educazione dei figli.
                                                rimodulazione del
                                                   contributo,
                                                rapportandolo al
                                              fondo disponibile ed
                                                   alle domande
                                                    ricevute.
Le risorse previste
                                                  per le scuole
                                                  dell’infanzia
                                                 paritarie saranno
                                                ripartite fra tutte
                                               le scuole sulla base
                                                 del numero delle
                        Contributo a fondo
                                                     sezioni,
                       perduto per sostenere
Scuole dell’infanzia                              effettivamente
                             le scuole
paritarie (3-6 anni)                           funzionanti nell’anno
                           dell’infanzia
                                                scolastico 2019/20.
                            paritarie
                                               Per le scuole con una
                                                   sola sezione
                                                    l’importo è
                                               incrementato del 25%,
                                               per le scuole con due
                                               sezioni l’importo va
                                               aumentato del 6,25%.
                                                 Contributo unico
                                                 forfettario di €
                                                 5.000,00 a favore
                                                di ciascun Istituto
                        Contributo a fondo          richiedente.
                       perduto per sostenere     In ogni caso sarà
  Scuole primarie
                             le scuole             possibile una
    parificate
                           dell’infanzia         rimodulazione del
                             paritarie              contributo,
                                                 rapportandolo al
                                               fondo disponibile ed
                                                    alle domande
                                                     ricevute.
Contributo unico
                                                 forfettario di €
                                                 5.000,00 a favore
                                                 di ciascun Istituto
                         Contributo a fondo
                                                     richiedente.
                        perduto per sostenere
Scuole paritarie di I                             In ogni caso sarà
                              le scuole
     e II grado                                     possibile una
                            dell’infanzia
                                                  rimodulazione del
                              paritarie
                                                     contributo,
                                                  rapportandolo al
                                                fondo disponibile ed
                                                alle domande ricevute
Fondo disponibile 4
                                              milioni.
                                         Il contributo sarà
                                          calcolato in modo
                                           proporzionale a
                                        quanto dichiarato dal
                                          destinatario del
                                           contributo, nel
                                         limite massimo di €
                                              4.000,00.
                                          L’ammontare delle
                                        risorse disponibile è
                                          ripartito tra le
                                        domande che risultano
                                          ammissibile sulla
                   Contributi a fondo    scorta di una base
                  perduto per sostenere    comune a cui si
                  le organizzazioni del     addizionano le
                      mondo sportivo    seguenti percentuali:
Organizzazioni    marchigiano, iscritte    • 100 % per gli
   sportive      al registro CONI/CIPal  organismi sportivi
                  fine di agevolare la  associati CIP Marche
                    ripartenza delle         alla data di
                  attività dello sport      pubblicazione
                     dilettantistico         dell’avviso
                                            • 50 % per gli
                                         organismi sportivi
                                          che hanno settore
                                         giovanile (massimo
                                        under 18) che risulta
                                         prevalente rispetto
                                            ai tesserati
                                             complessivi
                                           • 50 % per gli
                                         organismi sportivi
                                           che gestiscono
                                          impianti sportivi
                                          diversi da quelli
                                         natatori alla data
                                           del 31/12/2019
Fondo disponibile
                                                 pari ad € 800.000,00
                                                       ripartito
                          Contributi a fondo
                                                 secondo i seguenti
                         perduto per sostenere
                                                       criteri:
                             la funzione
                                                     – per il 70%
                         socioeducativa degli
       Funzione                                   proporzionalmente
                         Oratori parrocchiali,
 socioeducativa degli                            alla popolazione di
                          anche in relazione
  enti ecclesiastici                             età inferiore ai 18
                           alla necessità di
tramite le attività di                           anni residente nel
                         conciliare i tempi di
       oratorio                                     territorio di
                           lavoro con quelli
                                                    competenza di
                         familiari, agevolando
                                                  ciascuna Diocesi
                         il rientro al lavoro
                                                  (dato più recente
                             dei genitori
                                                    disponibile);
                                                 territoriale delle
                                                      Diocesi.
Fondi totali per il terzo settore:

Euro 15.831.448

Procedure e scadenze:

Un comunicato della regione Marche informa che le domande di
contributo potranno essere caricate online su una piattaforma
regionale       dedicata       al     seguete     indirizzo
web https://www.regione.marche.it/piattaforma210.html. L’aper
tura del bando di accesso ai contributi sarà comunicata
successivamnete in tempo reale attraverso il canale ufficiale
Telegram della Regione Marche e attraverso tutti gli altri
canali informativi. Le richieste potranno essere presentate
per tutto il tempo di apertura della piattaforma.

Per informazioni e consulenza
SMARTEAM SOCIETA’
FIDEAS SRLBorgo Cappuccini 3   COOPERATIVAVia Calatafimi 44
     63073 OFFIDA (AP)           63074 SAN BENEDETTO DEL
      Tel. 0736 880843                    TRONTO
 E-mail: fideas@fideas.it        Tel. Mobile 351 8920860
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