I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso?
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I miei soldi sul conto corrente sono a rischio prelievo forzoso? Firenze, 17 Giugno 2020. Dopo che da più parti è giunta l’ennesima domanda su come evitare un “imminente” (???) prelievo forzoso dei soldi sul proprio conto corrente è bene scrivere un articolo per rimandare tutte le prossime domande ad un link che mi evitasse di ripetere per la trecentesima volta la stessa pappardella. Sono ormai anni che in rete si diffondono contenuti digitali (video, blog, podcast) che prospettano una riproposizione della tanto odiata tassazione sui conti correnti che nel 1992 fece il governo Amato (allora fu dello 0,6%) e che ha talmente scioccato gli italiani da non essere più stata dimenticata. Periodicamente questa bufala torna e ritorna. Le ragioni sono sostanzialmente due: 1) far leva sulla paura porta tante visualizzazioni sui propri contenuti digitali. Oggi avere queste visualizzazioni è il primo metro di successo al quale la follia dell’attuale mondo dominato dal marketing ha abituato praticamente tutti. Una
cosa “vale” se è vista da tante persone. Non importa se la cosa sia priva di senso e se ogni sapiente di ogni epoca semplicemente proverebbe un misto di ilarità e compassione nei confronti di questo assurdo comportamento (come facciamo quando guardiamo un gatto rincorrere la propria coda). 2) la paura di una tassazione è un eccellente motivazione per spostare i soldi da una parte all’altra ed in giro ci sono un mare di persone che guadagnerebbero un po’ di soldini (sicuramente di più dell’importo dell’improbabile patrimoniale) facendovi spostare i soldi attraverso la leva della paura della tassazione. “Sei mica matto che ti vuoi far mettere le mani in tasca dal governo, vero? Certo che no!” La soluzione proposta implica che le mani in tasca non le metta il Governo ma colui che ti propone “la soluzione”… Che probabilità ci sono di un prelievo forzoso? Partiamo subito dalla risposta rapida. Le probabilità che vi sia un prelievo forzoso solo sul conto corrente a mio avviso è prossima allo zero. Qualunque cosa si possa pensare del Governo (questo come degli altri e dei prossimi) ritengo che si possa escludere che sia composto da masochisti completamente idioti. Una certa capacità di far di calcolo su almeno cosa convenga a loro direttamente l’hanno sempre mostrata in passato. Imporre una tassa sui conti correnti degli italiani corrisponde ad un suicidio politico, per altro chiarissimamente inutile. Il futuro è sempre aperto e nessuno è in grado di prevederlo, ma un minimo di logica porta ad escludere un atto così demente ed autolesionista come la tassazione diretta del conto corrente. Qualcuno probabilmente obietterà: se l’ipotesi è così assurda, perché il Governo Amato lo fece nel 1992? Il caso del ‘92 fu più unico che raro ed è da ricollegare essenzialmente ad un problema di difesa della valuta nazionale che oggi non esiste. Sarebbe lungo e ci porterebbe fuori tema ripercorrere storicamente quell’evento. Per chi volesse iniziare a farsi
un’idea, propongo di iniziare dall’intervista dello stesso Giuliano Amato rilasciata al Corriere della Sera 25 anni dopo (1), un arco di tempo ragionevolmente lungo affinché le urgenze della cronaca non facciano eccessivamente premio sulla verità dei fatti. Da una parte, oggi non ci sono più le condizioni straordinarie che portano a quella sciagurata opzione, dall’altra, proprio l’esito disastroso, soprattutto politicamente, di quella scelta ha impresso un marchio indelebile nella testa di ogni politico che prima di ripetere un errore del genere farebbe qualsiasi altra cosa, magari un errore peggiore, ma diverso! Ha senso spostare i soldi dal conto corrente per evitare il presunto prelievo forzoso? Sebbene ritenga l’ipotesi di un prelievo forzoso sui conti correnti un’opzione con una probabilità prossima allo zero, l’imposizione di una patrimoniale straordinaria è un’opzione con probabilità molto bassa, ma non prossima allo zero. In uno scenario molto diverso da quello attuale, sia sul piano politico, sia sul piano finanziario, sia sul piano di cultura economica dominante, se tornassero tempi nei quali la narrativa prevalente fosse ancora quella della presunta insostenibilità del debito pubblico e dalla presunta necessità di racimolare più soldi possibili ovunque questi siano, diversamente dal 1992 oggi la cosa più sensata da fare sarebbe quella di elevare l’attuale mini-patrimoniale che già in Italia esiste dal Governo Monti in poi, ovvero l’imposta di bollo dello 0,2% all’anno con una imposta di bollo straordinaria ed una tantum. Non avrebbe alcun senso calcolare un’imposta straordinaria solo sui conti correnti. Diversamente dal 1992 oggi lo Stato dispone immediatamente di tutte le informazioni sul valore complessivo degli investimenti finanziari degli Italiani: importo molto superiore rispetto alla liquidità sui conti correnti. Perché mai dovrebbe limitarsi a tassare la liquidità quando potrebbe tassare una base imponibile molto più grande ed in modo anche più politicamente accettabile?
Non ha alcun senso spostare i soldi dai conti correnti in qualche forma di investimento, come qualche venditore della finanza sta proponendo da un po’ di tempo, per evitare una possibile tassazione. Questi sono solo argomenti psicologici di bassissima lega ai quali ricorre qualche venditore, magari anche credendoci. Concludendo Non sarà l’ultima volta che si tornerà a parlare di patrimoniale, purtroppo. In realtà l’ipotesi ad oggi è ampiamente inconsistente. Qualora si dovesse concretizzare, però, è praticamente impossibile che riguardi solo i conti correnti. Se mai dovesse concretizzarsi riguarderebbe tutti gli investimenti finanziari oggi soggetti all’imposta di bollo dello 0,2% ed è probabile che negli stessi provvedimenti il Governo includa anche altre tassazioni di altre forme di proprietà, in primis quelle immobiliari ed aziendali (ricordiamo che nel 1992 insieme al famoso prelievo forzoso sul conto corrente venne introdotta quella che oggi chiamiamo IMU). Non ha quindi senso andare a spendere soldi oggi per tentare di proteggersi da un’ipotesi largamente improbabile, e per di più in modo assolutamente marginale. Concentrarsi sul conto corrente quando il problema, se dovesse presentarsi, riguarderebbe l’intero patrimonio è un evidente caso di scelta irrazionale dettata esclusivamente dalla paura. 1 – https://www.corriere.it/economia/leconomia/personaggi/17_- settembre_11/giuliano-amato-25-anni-la-notte-lira-quel-sei- mille-5415fbc6-96d1-11e7-8f2d-841610cb6f6e.shtml Alessandro Pedone, responsabile Aduc Tutela del Risparmio COMUNICATO STAMPA DELL’ADUC Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
Concerti e rimborsi per pandemia. Da chiedere entro il 18 giugno Firenze, 16 Giugno 2020. Scadono il 18 giugno i termini previsti dai decreti Cura Italia e Rilancio (decreti legge n. 18 e 34 del 2020) per richiedere il rimborso dei biglietti per concerti e eventi culturali cancellati a causa dell’emergenza Covid-19. Questo decreto a nostro avviso viola la normativa europea (Codice del consumo), e in futuro sarà molto probabilmente dichiarata illecita dalla Corte di Giustizia UE. E’ infatti diritto di ogni consumatore europeo avere il rimborso in denaro per eventi annullati, e non certo un voucher. Inoltre, è davvero grottesco che la norma italiana imponga pure un termine brevissimo al consumatore per ottenere il rimborso. Ma finché questa norma è in vigore, in attesa che la Corte di giustizia la dichiari in violazione del diritto UE, o che il Parlamento italiano la modifichi in sede di conversione in legge, consigliamo a tutti di scrivere all’organizzatore dell’evento, chiedendo il rimborso del biglietto. Per chi non intende accettare un voucher, il consiglio è di intimare il rimborso in denaro.
La richiesta va sempre fatta con raccomandata A/R o pec: https://sosonline.aduc.it/sche- da/messa+mora+diffida_8675.php Qui le informazioni e i vari link sulla triste vicenda di questi rimborsi: https://www.aduc.it/comunicato- /voucher+concerti+garantire+diritto+al+rimborso_31276.php COMUNICATO STAMPA DELL’ADUC Associazione per i diritti degli utenti e consumatori TornaTeatro! PESARO, TORNATEATRO! ARTISTI & SPETTATORI DI NUOVO A CASA SABATO 20 E DOMENICA 21 GIUGNO AL TEATRO SPERIMENTALE CHROMA KEYS DI MOTUS Dopo l’apertura di sipario con Ascanio Celestini che ha segnato in maniera simbolica e commovente il tanto desiderato ritorno allo spazio del teatro il 15 giugno allo scoccare della mezzanotte, prosegue con Chroma Keys di Motus con Silvia Calderoni, pluripremiata attrice tra le più magnetiche della scena italiana, sabato 20 e domenica 21 giugno la rassegna Tornateatro! Artisti & spettatori di nuovo a casa che
si svolge al Teatro Sperimentale di Pesaro su iniziativa del Comune di Pesaro e di AMAT. Motus nasce a Rimini nel 1991 da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò. Da allora opera con spettacoli di grande impatto, riuscendo a prevedere e a raccontare le più aspre contraddizioni del presente. Affianca teatro, performance e installazioni con un’intensa attività di seminari, incontri, dibattiti, e partecipando a festival nazionali e internazionali. Chroma Keys è una serratissima performance di 30 minuti, una incursione dentro al cinema, nella meraviglia della finzione e dei suoi vecchi “trucchi” stereoscopici. Già da tempo la compagnia si è interessata alla possibilità della comparsa e sparizione repentina di un corpo “alieno” nella scena di un film – alla base degli artifici di tanto cinema delle origini – ma con Chroma Keys si arriva a un sabotaggio sfrontato del frame. In Chroma viene utilizzato il Green Screen, il semplice fondale fotografico verde/infinito, per accelerare il potere liberatorio e visionario che questa antica tecnica cinematografica presuppone, svelando il meccanismo in maniera performantica e ironica. Silvia Calderoni precipita in un viaggio-trip allucinato dal clima apocalittico, immerso in quella luce da disastro imminente che tanto ricorre nella filmografia di Bela Tarr. Un movimento/immobile che potrebbe continuare all’infinito, attraversando “citazioni” di film che in qualche modo rimandano/trattano/riflettono la sparizione, il senso dell’andare o dell’andarsene, dell’abbandono, ma anche della scoperta. L’atmosfera futuristica e distopica resta ambigua e sospesa: si presuppone un “mondo a venire” o piuttosto, “un mondo a venire senza mondo”, con il profilarsi di un evento che “la fa finita con tutti gli eventi” come in Melancholia di Lars Von Trier? Sta al pubblico completare la sceneggiatura.
Chroma Keys è uno spettacolo di Enrico Casagrande, Daniela Nicolò e Silvia Calderoni, video design di Paride Donatelli e Simona Gallo, produzione Motus in collaborazione con Santarcangelo Festival, residenza creativa L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, la compagnia ringrazia Matteo Marelli per la collaborazione, con il sostegno di MiBACT e Regione Emilia Romagna. Biglietto 5 euro, vendita on line su www.vivaticket.com. Biglietteria Teatro Sperimentale (0721 387548) aperta i giorni di spettacolo dalle ore 17. Informazioni: AMAT 071 2072439 / 2075880, www.amatmarche.net. Cara Sabrina RINGRAZIAMENTO ALLA DIRIGENTE SABRINA DEL GAONE Cara Sabrina, ci perdoni questo incipit confidenziale che non vuol essere una mancanza di rispetto ma, al contrario, segno della
profonda stima che diviene afflato di ammirazione. Siamo giunti alla stazione di arrivo di un viaggio lungo, complesso e faticoso, ma tremendamente appassionante, come appassionato è stato il suo lavoro senza sosta, sempre rivolto alla sua scuola, ai suoi studenti e a tutti noi docenti. Proprio la dedizione potrebbe essere il suo tratto distintivo, ma non sarebbe esaustivo se non accostato all’aggettivo umile. Ecco, cara Dirigente, un’umile dedizione ha guidato i suoi passi verso una donazione totale ad un mondo, quello della scuola, talvolta ostativo e complicato, ma colmo di speranza e rivolto al futuro. Forse è stato proprio il suo amato mare ad insegnarle tutto ciò perché, come scrisse Fabrizio Caramagna, “Il mare è l’unico essere infinito che si pone umilmente ai nostri piedi, senza mai perdere una briciolo della sua grandezza”. Un infinito nel quale, ne siamo certi, ha scrutato, uno per uno, tutti i volti dei suoi studenti, tutti i pensieri dei suoi docenti, tutti gli sguardi dei suoi collaboratori. Un infinito dal quale ha saputo trarre i giusti consigli per una scuola protesa al futuro, pronta a rispondere alle situazioni che la vita ci pone dinanzi, dando prova di sé quando imperversa la bufera. Un infinito che l’ha resa partecipe della sua grandezza, donandole una mente aperta e un cuore accogliente. Le iniziative che in quest’anno scolastico ha desiderato realizzare, la web radio, la web TV, il coro web “Note di Speranza”, gli Smart Games, le gare di Debate, gli appuntamenti del Premio Borsellino e Officina Legalità, i Green Game, gli scambi culturali e la partecipazione a numerosi concorsi nazionali, nonché i progetti PON e POR conclusi con l’avviamento di 5 nuovi laboratori professionalizzanti, sono il chiaro segno di una scuola in cammino che ha come meta la società del domani, vissuta da uomini e donne culturalmente maturi, professionalmente formati ed umanamente completi. Un giorno i suoi studenti torneranno
con la mente agli anni vissuti al Moretti e li ricorderanno anche come un tempo nel quale ci fu una Dirigente che, con tutte le sue forze, volle trasformare il volto della scuola. Cara Dirigente, poche e semplici parole per ringraziarla di tutta la fatica e del tantissimo amore che ogni giorno ha voluto dedicare a tutti noi che ci sentiamo, perdoni ancora una volta la confidenza, parte della sua famiglia e della sua vita. Forse qualcuno non comprenderà queste parole, ma come si fa a spiegare il mare a chi guardandolo vede solo acqua? Continui a guardare il suo mare con lo sguardo di chi sa andare oltre, perché “il mare è senza strade, il mare è senza spiegazioni” (Alessandro Baricco). I Docenti dell’IIS Moretti Teramo, 16 Giugno 2020
9° Reggimento Alpini al lavoro per sentiero e ripartenza della montagna “L’Esercito sanifica il Rifugio Franchetti sul Gran Sasso: 9° Reggimento Alpini al lavoro per sentiero e ripartenza della montagna nell’ambito della collaborazione interistituzionale con l’Ente Parco” Assergi, 17-06-2020 _ Nuclei specializzati del Battaglione Vicenza accompagnati da personale altamente specializzato “operatori Meteomont” hanno effettuato la sanificazione del Rifugio Franchetti a quota 2.433 metri. La capacità di operare in ambiente montano è una delle principali peculiarità delle Truppe Alpine che oggi si può declinare a favore delle comunità e dei singoli in caso di emergenza.
Gli Alpini, infatti, sono i naturali depositari della “cultura della quota”, intesa come capacità di operare nella verticalità, su neve e ghiaccio, in condizioni avverse. “Ancora una volta l’Esercito Italiano ed il 9° Reggimento Alpini L’Aquila”, dichiara il Presidente del Parco Avv. Tommaso Navarra, “opera, con estrema professionalità ed assoluta efficacia, in favore dei nostri territori in momenti non facili ed estremamente importanti per un’idonea ripartenza. In questi anni il 9° Battaglione Alpini è sempre stato al fianco del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e ad esso va un ringraziamento di cuore a nome dell’Area Protetta e della Comunità Identitaria che custodisce l’eccezionale Patrimonio naturalistico e di Biodiversità presente.” Questa tipologia di intervento, per cui l’Esercito ha specifiche competenze e peculiarità nel settore, rientra nell’ambito della cosiddetta medicina preventiva e dell’igiene ambientale ed è volta a contenere i rischi della diffusione del coronavirus e incrementare quindi la salubrità degli ambienti chiusi in montagna assicurando una fruizione in sicurezza degli stessi.
Musicamdo Jazz for Families, chiusa la raccolta fondi Il presidente dell’associazione camerte, Daniele Massimi, ha incontrato ieri gli amministratori dei comuni di Camerino, Macerata e Tolentino. Un gesto per sostenere le famiglie terremotate e ora alle prese con le problematiche del Covid-19
Macerata, 202 0-06-17 – Si è conclusa formalmente ieri, con la consegna degli assegni, la raccolta fondi voluta da Musicamdo e dalla sua orchestra, la Musicamdo Jazz Orchestra, nata per sostenere le famiglie di Camerino, Macerata e Tolentino, territori duramente colpiti dal terremoto del 2016 e dall’emergenza epidemiologica da Covid-19. “Musicamdo Jazz for Families”, questo il nome del progetto ospitato dalla piattaforma www.gofundme.com, ha nei giorni attivi di raccolta fondi attirato le attenzioni della stampa locale e nazionale con un passaggio anche sul programma di Rai Uno, Linea Verde, nonché il servizio del TGR Marche. Nella giornata di ieri Daniele Massimi, presidente dell’associazione Musicamdo ha incontrato gli amministratori dei comuni interessati per consegnare l’assegno che verrà utilizzato per la distribuzione di beni di prima necessità alle famiglie in difficoltà. «Abbiamo voluto renderci utili con un gesto concreto nei territori che oltre al terremoto si trovano a combattere con le diverse problematiche dovute al lockdown causato dal covid-19 – ha dichiarato Daniele Massimi – I fondi sono stati raccolti grazie alla sensibilità dei musicisti componenti della Musicamdo Jazz Orchestra e delle tantissime persone che
hanno condiviso con noi questo progetto. Oggi consegniamo il denaro raccolto ai Sindaci di Tolentino, Macerata e Camerino da destinare alle famiglie in difficoltà». L’iniziativa ha raccolto il plauso degli amministratori. «Ringraziamo Musicamdo per la sensibilità che ha dimostrato anche in questa occasione nei confronti della nostra città – sostiene l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Camerino Giovanna Sartori – È un’associazio ne che ha sempre dimostrato un forte legame col territorio e il suo attaccamento, di cui ha dato prova anche con altre iniziative, è indubbiamente qualcosa che ci arricchisce. Il Covid19 pur distanziandoli fisicamente non ci ha allontanati e così anche questa volta Daniele Massimi e Musicamdo hanno
avuto un pensiero per le famiglie in difficoltà. Oggi riceviamo questo piccolo contributo che è dimostrazione di un grande senso di comunità e di voglia di fare – e conclude – Mi piace portarli come esempio perché ognuno di noi può fare qualcosa per l’altro anche nei momenti di difficoltà e se tutti ci rimbocchiamo le maniche, indubbiamente sapremo rendere migliore la città e Camerino anche nei momenti di difficoltà». Alle parole dell’assessore Sartori fanno eco quelle del vice Sindaco del Comune di Macerata Stefania Monteverde «La musica è sempre generosa perché regala grandi emozioni e oggi regala solidarietà. Ringraziamo Musicamdo Jazz, dimostra ancora una volta la grande sensibilità con cui anima la nostra comunità, mettendo insieme cultura creativa e attenzione ai bisogni del territorio. Nessuno si salva da solo e anche un piccolo gesto ha un valore enorme. Grazie perché sulle note del jazz fate volare tutto il nostro territorio». Anche il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e l’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi si uniscono ai ringraziamenti «L’associazione Musicamdo con straordinaria sensibilità ha voluto incrementare la nostra raccolta fondi destinata a sostenere le famiglie in difficoltà. Effettivamente il nostro territorio già duramente segnato dal sisma si trova ora a gestire la difficile ripartenza dopo il lungo periodo di chiusura per ridurre il pericolo di contagio. Ogni giorno ci troviamo a dover rispondere a esigenze sempre crescenti da parte di molte famiglie che sono effettivamente in difficoltà per diversi motivi. Quanto ci viene donato sarà trasformato in buoni spesa che saranno consegnati ai nuclei familiari, dietro segnalazione dell’Ufficio Servizi Sociali. Il nostro Assessore alla Cultura Silvia Tatò sta lavorando con Stefano Conforti per promuovere e organizzare un concerto della Musicamdo Jazz Orchestra che vogliamo ospitare, quanto
prima, nuovamente a Tolentino». IL PROGETTO MUSICAMDO JAZZ FOR FAMILIES. Ventidue musicisti, ventidue case, una sola melodia per infondere forza e speranza in un territorio già duramente colpito dal terremoto del 2016 e ora alle prese con l’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il progetto ha visto ogni musicista interpretare il brano nell’intimità della propria casa per poi unire magicamente le singole parti a comporre l’intera composizione. Una melodia suonata con passione e forza dalla big band che testimonia la grande voglia di ricominciare e ripartire ancora una volta. Sulle note di “Shiny Stockings” brano di Frank Foster, arrangiato da Sammy Nestico e suonato dalla big band di Count Basie, la big band di 22 elementi, nata subito dopo il terremoto del 2016 sotto l’egida dell’Associazione Musicamdo, si fa interprete di un sentire comune, quello che anela il ritorno alla vita. Musicamdo ha dato il compito alla sua big band, sin dalla sua nascita, di rendere la musica strumento utile a instillare fiducia e unione nelle popolazioni colpite dal sisma, collante di socialità, risposta proattiva alla terribile situazione. Proprio per la vocazione con la quale è nata, la big band maceratese non ha potuto esimersi dal tornare sul campo anche in questo momento che vede il mondo intero alle prese con una delle più temibili pandemie della storia globale, quella da Covid-19. Ancor più, la Musicamdo Jazz Orchestra ha sentito forte l’esigenza di suonare per il territorio maceratese, dove i postumi della devastazione del terremoto sono ancora bene presenti e visibili e dove a una emergenza ne è subito seguita un’altra senza soluzione di continuità. Da questa iniziativa si è subito generata la raccolta fondi.
Progetto “Ittico 2019”, Urbinati interroga la Regione Il capogruppo di Italia Viva chiede spiegazioni al Presidente della Giunta e agli assessori competenti circa la mancata liquidazione al Comune di San Benedetto del contributo di circa 48 mila euro per la realizzazione della manifestazione San Benedetto del Tronto – La mancata liquidazione al Comune di San Benedetto del cofinanziamento regionale per la realizzazione della manifestazione “Ittico 2019” al centro di un’interrogazione presentata dal capogruppo di Italia Viva Fabio Urbinati. “A seguito della numerose sollecitazioni che mi sono pervenute da diversi soggetti, operatori e associazioni coinvolti – spiega – ho ritenuto necessario far luce sull’intera vicenda, chiedendo precise spiegazioni alla Giunta e agli assessorati competenti circa il mancato pagamento del contributo di circa 48 mila euro al Comune di San Benedetto del Tronto ottenuto attraverso uno specifico bando regionale”. “Mi rammarica molto – prosegue il consigliere di Iv – che sia nata una grande polemica intorno a una manifestazione così importante e rappresentativa per la mia città. Un evento di straordinaria rilevanza per la valorizzazione e promozione del pescato dell’Adriatico, che ho contribuito a costruire e realizzare già dal 2012”. Nel precisare di non essere stato coinvolto nell’edizione 2019 dell’iniziativa, il
capogruppo di Italia Viva per fare chiarezza sull’accaduto metterà “a disposizione di tutti i soggetti coinvolti la documentazione relativa alla vicenda che, in seguito all’interrogazione, gli assessorati competenti faranno pervenire”. Samb Basket: “MiniBasket Camp” e “Day Camp Basket” San Benedetto del Tronto – La Sambenedettese Basket organizza, a partire dal 25 giugno la terza edizione del“ MiniBasket Camp 2020” e la quarta edizione del “Day Camp Basket. Gli allenamenti saranno affidati ad istruttori federali e laureati in scienze motorie e si terranno dal lunedì al venerdì presso il campo del Parco Cerboni. Il Day Camp di Basket sarà organizzato sotto la supervisione di Coach Marco Borgognoni, mentre le Istruttrici Erika Racamato e Marina Tommolini dirigeranno il Minibasket Camp. Nello specifico per i ragazzi nati tra il 2008 e il 2004 il “Basket Day Camp” si terrà dal 26 giugno al 31 luglio. Più di
5 settimane per imparare divertendosi ogni lunedì, mercoledì, venerdì pomeriggio, con tornei e ospiti per giocare al Top il venerdì sera. Per i bambini nati tra il 2009 e il 2014 il “ MiniBasket Camp” si terrà tutti i martedì e giovedì dal 25 giugno al 6 agosto, 1 mese e mezzo per conoscere il mondo del minibasket o perfezionare la propria tecnica individuale. Il camp si svolgerà intersamente presso il nuovo campo del parco Cerboni, San Benedetto del Tronto – piazza Kolbe (dietro INPS). Il parco Cerboni dispone di tante zone d’ombra utili alla pratica sportiva estiva. I posti sono limitati! Il camp si svolgerà nella massima sicurezza rispettando ogni normativa governativa!
L’iscrizione sarà completamente gratuita per tutti i ragazzi iscritti nella scorsa stagione ai corsi di Basket e Minibasket in tutti i centri non solo di San Benedetto del Tronto ma anche di tutta la Riviera come parziale recupero per l’attività non svolta nei periodi di marzo e aprile, per tutti i nuovi iscritti i prezzi saranno modici con possibilità di primi allenamenti gratuiti! Info e adesioni: Alessandro 3272374638 (minibasket); Marco 331 5691938 (basket) Coronavirus Marche: aggiornamento mercoledì 17 giugno 2020 18:00 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES – situazione al 17/06/2020 ore 18.00
Il GORES ha comunicato che oggi non si sono verificati decessi. SCARICA PDF Modalità di rilevamento casi Covid funziona. Individuati 5 casi La modalità di rilevamento dei casi positivi di Coronavirus messa in atto ormai da diverse settimane per il contenimento del contagio, con tamponi praticati a tutti i contatti di casi indice positivi, ha consentito oggi di individuare 5 casi di Covid nel Comune di Morrovalle. Il caso indice di Morrovalle era stato rilevato il 27 maggio e, in base ai contatti accertati, sono stati effettuati 19 tamponi. Si tratta di una ulteriore evidenza del funzionamento della macchina sanitaria regionale, che in questa fase pone in atto tutte le modalità disponibili per individuare ogni possibile fonte di diffusione del virus, garantendo livelli sempre più alti di sicurezza sanitaria. I 5 positivi rilevati oggi sono asintomatici e si trovano in isolamento presso le proprie abitazioni. Saranno registrati nel report del Gores delle ore 9 di domani mattina, 18 giugno.
mercoledì 17 giugno 2020 13:33 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES – situazione al 17/06/2020 ore 12.00 #GORES #SchedaGialla SCARICA IL PDF mercoledì 17 giugno 2020 10:14 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal GORES – situazione al 17/06/2020 ore 9.00 Un caso positivo nelle ultime 24 ore, a fronte dei 633 tamponi effettuati.
Scarica il PDF 16 milioni dalla Regione Marche al terzo settore per superare emergenza Covid19 La giunta regionale ha approvato il 15 giugno 2020 le prime misure comprese all’interno della manovra da 210 milioni di euro per il sostegno ai cittadini, alle imprese, ai professionisti colpiti dall’emergenza Covid-19. Gli interventi previsti riguardano i seguebti settori: 1.turismo e cultura 2.infrastrutture e trasporti 3.sostegno locazioni e mobilità 4.servizi sociali ed educativi 5.sanità 6.agricoltura ed agroalimentare 7.commercio, somministrazione alimenti e bevande, artigianato 8. informazione e comunicazione
In attesa della pubblicazione dei bandi ufficiali da parte dei relativi settori/servizi, riportiamo di seguito le tabelle con gli stanzaimenti e gli importi fissi dei contributi una tantum che la Regione Marche erogherà alle imprese ed enti operanti nel settore sociale edceducativo per far fronte all’emergenza economica connessa al Covid19. SETTORE SOCIALE ED EDUCATIVO (Terzo Settore) BENEFICIARI INTERVENTO PREVISTO CONTRIBUTO (eur)
Per Cooperative Sociali di tipo A : budget complessivo € 2.000.000,00. Sono finanziate tutte le cooperative sociali che fanno domanda e le risorse saranno suddivise in proporzione al fatturato relativo al 2019, calcolato al netto delle entrate Contributi a fondo da convezioni con perduto per sostenere Enti del SSR. la ripresa delle Contributo minimo attività legate al €1.500, contributo Cooperative sociali di mondo della massimo €100.000 tipo A e B iscritte cooperazione sociale a Per Cooperative all’Albo Regionale di seguito delle Sociali di tipo B: cui alla L.R. 34/2001 perturbazioni budget complessivo € determinate dal 800.000,00. Sono periodo emergenziale, finanziate tutte le ai sensi della L.R. cooperative sociali 20/2020 che fanno domanda e le risorse saranno suddivise in proporzione al numero di lavoratori svantaggiati inseriti a tempo determinato e indeterminato, con contratto a tempo pieno o part-time, al 31/05/2020. Contributo minimo €1.500, contributo massimo €50.000
– Organizzazioni di Budget complessivo € Volontariato iscritte 2.000.000,00. al Registro Regionale Sono finanziate tutte di cui alla L.R. le organizzazioni e 15/2012 associazioni che – Associazioni di Contributi a fondo fanno domanda e le Promozione Sociale perduto per sostenere risorse sono iscritte al Registro la ripresa delle suddivise in Regionale, di cui alla attività legate al proporzione al numero L.R. 9/2004 mondo del volontariato di soci al – Associazioni di e dell’associazionismo 31/12/2019, ai costi Promozione Sociale non a seguito delle assicurativi iscritte al Registro perturbazioni dell’anno sociale Regionale ma aventi determinate dal 2019, alle entrate una sede regionale e periodo emergenziale, del 2019 calcolate al affiliate ad una ai sensi della L.R. netto di quelle Associazione di 20/2020 derivanti da Promozione Sociale convenzioni con enti iscritta al Registro del SSR. Contributo Nazionale in base al minimo €500, comma 3 articolo 7, contributo massimo legge 383/2000 €5.000. Le risorse Contributi a fondo finanziarie pari ad € perduto per 3.000.000,00 per valorizzare il lavoro l’annualità 2020 Persone in condizione di cura saranno trasferite in di disabilità dell’assistente parti uguali ai gravissima famigliare – caregiver medesimi beneficiari a favore del proprio ammessi a familiare con finanziamento di cui disabilità gravissima alla DGR n. 1138/2019.
A favore dei servizi Contributo a fondo educativi privati, perduto per sostenere regolarmente i servizi educativi autorizzati ed privati che assicurano Servizi educativi per eventualmente una forma di welfare la prima infanzia (0-3 accreditati di cui al alle famiglie che anni) non §3 verrà riconosciuto consente anche di convenzionati un contributo conciliare agevolmente forfettario di € l’attività lavorativa 600,00 per ciascun con la cura ed bambino iscritto alla educazione dei figli. data del 01/02/2020. A favore di ciascuno dei servizi educativi per la prima infanzia di cui al precedente paragrafo § 3privati, regolarmente Contributo a fondo autorizzati, perduto per sostenere accreditati e i servizi educativi convenzionati con i privati che assicurano Comuni marchigiani, Servizi educativi per una forma di welfare verrà riconosciuto un la prima infanzia (0-3 alle famiglie che contributo anni) convenzionati consente anche di forfettario di € conciliare agevolmente 7.000,00. l’attività lavorativa In ogni caso è con la cura ed possibile la educazione dei figli. rimodulazione del contributo, rapportandolo al fondo disponibile ed alle domande ricevute.
Le risorse previste per le scuole dell’infanzia paritarie saranno ripartite fra tutte le scuole sulla base del numero delle Contributo a fondo sezioni, perduto per sostenere Scuole dell’infanzia effettivamente le scuole paritarie (3-6 anni) funzionanti nell’anno dell’infanzia scolastico 2019/20. paritarie Per le scuole con una sola sezione l’importo è incrementato del 25%, per le scuole con due sezioni l’importo va aumentato del 6,25%. Contributo unico forfettario di € 5.000,00 a favore di ciascun Istituto Contributo a fondo richiedente. perduto per sostenere In ogni caso sarà Scuole primarie le scuole possibile una parificate dell’infanzia rimodulazione del paritarie contributo, rapportandolo al fondo disponibile ed alle domande ricevute.
Contributo unico forfettario di € 5.000,00 a favore di ciascun Istituto Contributo a fondo richiedente. perduto per sostenere Scuole paritarie di I In ogni caso sarà le scuole e II grado possibile una dell’infanzia rimodulazione del paritarie contributo, rapportandolo al fondo disponibile ed alle domande ricevute
Fondo disponibile 4 milioni. Il contributo sarà calcolato in modo proporzionale a quanto dichiarato dal destinatario del contributo, nel limite massimo di € 4.000,00. L’ammontare delle risorse disponibile è ripartito tra le domande che risultano ammissibile sulla Contributi a fondo scorta di una base perduto per sostenere comune a cui si le organizzazioni del addizionano le mondo sportivo seguenti percentuali: Organizzazioni marchigiano, iscritte • 100 % per gli sportive al registro CONI/CIPal organismi sportivi fine di agevolare la associati CIP Marche ripartenza delle alla data di attività dello sport pubblicazione dilettantistico dell’avviso • 50 % per gli organismi sportivi che hanno settore giovanile (massimo under 18) che risulta prevalente rispetto ai tesserati complessivi • 50 % per gli organismi sportivi che gestiscono impianti sportivi diversi da quelli natatori alla data del 31/12/2019
Fondo disponibile pari ad € 800.000,00 ripartito Contributi a fondo secondo i seguenti perduto per sostenere criteri: la funzione – per il 70% socioeducativa degli Funzione proporzionalmente Oratori parrocchiali, socioeducativa degli alla popolazione di anche in relazione enti ecclesiastici età inferiore ai 18 alla necessità di tramite le attività di anni residente nel conciliare i tempi di oratorio territorio di lavoro con quelli competenza di familiari, agevolando ciascuna Diocesi il rientro al lavoro (dato più recente dei genitori disponibile); territoriale delle Diocesi. Fondi totali per il terzo settore: Euro 15.831.448 Procedure e scadenze: Un comunicato della regione Marche informa che le domande di contributo potranno essere caricate online su una piattaforma regionale dedicata al seguete indirizzo web https://www.regione.marche.it/piattaforma210.html. L’aper tura del bando di accesso ai contributi sarà comunicata successivamnete in tempo reale attraverso il canale ufficiale Telegram della Regione Marche e attraverso tutti gli altri canali informativi. Le richieste potranno essere presentate per tutto il tempo di apertura della piattaforma. Per informazioni e consulenza
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