Media Monitoring per 08-01-2021 - Rassegna stampa del 08-01-2021 - Comune di Rimini
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Dicono di noi ...................................................................................................................................... 1 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO Maxi fiera, si tratta ancora ..................................................................................................... 1 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Addio all' editore riminese Bruno Ghigi La sua passione nata per necessità ......................... 3 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Corsa contro il tempo pressing su Bologna per salvare il Sigep ............................................. 6 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Parco Murri a Bellariva Luci, sport ed eventi per allontanare i trans ..................................... 9 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Piscaglia (Rimini): i teatri saranno gli ultimi ad aprire ......................................................... 11 08/01/2021 - CORRIERE DI BOLOGNA In Regione è arrivata un' altra fumata grigia. ...................................................................... 13 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) «Parco Fellini, siamo al rush finale» ..................................................................................... 15 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) Il Covid si porta via Ghigi «Perdiamo la nostra storia» ......................................................... 17 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) Lucciole, niente sconti: torna l' ordinanza anti prostituzione .............................................. 20 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) Parco Murri, mercatini e dehors anti degrado ...................................................................... 22 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) Stanziati oltre 5 milioni ........................................................................................................ 25 Rimini Nazionale ............................................................................................................................. 27 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO L' Emilia Romagna frena Troppi contagi e ricoveri ............................................................... 27 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO Maxi fiera, si tratta ancora ................................................................................................... 30 Cronaca locale ................................................................................................................................. 32 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Elementari e medie, rientro ok Le superiori brancolano nel buio ......................................... 32 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Caffè in compagnia vicino al bar, scatta la multa per cinque ............................................... 35 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Fiera in campo: Sigep da salvare ......................................................................................... 37 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Lotta alla prostituzione Tornano i 500 euro di multa ........................................................... 39 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Nove morti e 199 nuovi contagi Lunedì si torna in "zona arancione" ................................... 41 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Riflettori accesi su Rimini .................................................................................................... 44 08/01/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA Rimini ombelico del mondo È la preferita dagli scrittori ...................................................... 47 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) «Nelle Rsa vaccinato il 90% del personale» .......................................................................... 50 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) «Paghiamo noi il parcheggio in piazza Tripoli» .................................................................... 52 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) Altre dieci vittime del virus I nuovi casi di contagio sono 200 ............................................. 54 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) Ammucchiati fuori dal bar a bere il caffè: multati ................................................................ 56 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) Croatti: «Telecamere in tutti i plessi» .................................................................................. 58 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) L' Emilia Romagna frena Troppi contagi e ricoveri ............................................................... 60 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI)
Perché Rimini fa ancora sognare .......................................................................................... 63 08/01/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI) Tra film e storie Rimini fa ancora sognare l' Italia ............................................................... 65
08/01/2021 Pagina 22 EAV: € 10.413 Lettori: 314.780 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Maxi fiera, si tratta ancora sottosegretario alla presidenza della Regione, Summit tra Bologna e Rimini: nessuna Davide Baruffi, Vincenzo Colla, assessore decisione sulla strada da seguire per arrivare regionale alle Attività produttive, Andrea all' unione di Paolo Rosato BOLOGNA Ancora Gnassi, sindaco di Rimini, Merola, e i nessuna decisione sulla governance da presidenti delle Fiere di Rimini, Lorenzo adottare per far incontrare BolognaFiere e Ieg, Cagnoni e di Bologna, Gianpiero Calzolari. «L' ovvero la Fiera di Rimini. L' atteso summit di incontro è stato aggiornato a breve - si legge ieri in Regione ha fatto registrare qualche ancora nella nota -, per raccogliere e timido passo in avanti sul confronto, affrontare le ultime valutazioni tecnico soprattutto tra soci pubblici. Ma nessuna istituzionali e anche per informare gli altri fumata bianca, c' è ancora una qualche soci. In poco tempo ci sarà una nuova distanza, anche perché le procedure per convocazione». Intanto, il 15 gennaio è portare alla fusione tra un società quotata in previsto un summit per analizzare la Borsa (Rimini) e un' altra che non lo è restano situazione ed elaborare una posizione molto complicate. In ogni caso, secondo comune, anche se il 'no' alla holding proposta quanto filtra dai presenti alla riunione, le parti da Rimini è condiviso dalle associazioni di restano unite nel voler arrivare al risultato categoria e dagli altri azionisti privati (vedi la finale. Il punto è sul come arrivarci, su quale Fondazione Carisbo), preoccupati di finire governance da adottare per la maxi intesa. tagliati fuori dalla 'cassaforte' attraverso la Bologna, in particolare il sindaco Virginio quale i pubblici controllerebbero la nuova Merola, punta dritto alla fusione, mentre dal società quotata in Borsa, ma anche della Comune della Riviera avanza l' ipotesi della possibile risposta negativa del mercato a un' holding. «L' incontro, programmato per impostazione del genere. Un' architettura affrontare gli aspetti industriali e di societaria che, comunque, non convincerebbe governance relativi all' unificazione, ha nemmeno Merola, che dopo aver aperto alle permesso di affrontare tutte le complesse richieste di Rimini sul nome del nuova nuova tematiche, compresi i vincoli determinati dalla maxi Fiera (Ieg) e sulla nomina di due costituzione di una società che si quoterà in amministratori delegati (uno per Bologna, uno Borsa», si legge nella nota diffusa da viale da Rimini), su questo punto non intenderebbe Aldo Moro. Alla riunione erano presenti il arretrare. © RIPRODUZIONE RISERVATA. presidente Stefano Bonaccini, il Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 25 EAV: € 2.195 Lettori: 45.500 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Addio all' editore riminese Bruno Ghigi La sua passione nata per necessità MANUELA ANGELINI oltre agli edifici, aveva distrutto gli ausili CULTURA IN LUTTO Venne licenziato dal scolastici e aveva cambiato i confini di molti Comune nel '54 e si "inventò" dapprima la stati, Italia compresa, e pertanto le carte cartoleria e poi la sua benemerita casa geografiche andavano rinnovate», scrive in editrice RIMINI Un' altra perdita importante uno dei suoi ultimi volumi "Particolari della per la città di Rimini apre il 2021. Ieri è mia lunga vita e dell' attività di editore", deceduto l' editore Bruno Ghigi, «un pezzo pubblicato nel 2018. Con entusiasmo Ghigi della storia, anzi della Storia, della nostra inizia la sua nuova professione di editore e, città», affermano il sindaco Andrea Gnassi e l' oltre alle carte, comincia a dare alle stampe assessore alla Cultura, Giampiero Piscaglia. numerosi libri, occupandosi in special modo Ghigi, che il prossimo giugno avrebbe della storia di Rimini e della Signoria dei compiuto 99 anni, era stato ricoverato in Malatesta, a cui dedica oltre trentavolumi. Nei ospedale dopo avere contratto il Covid. Il virus primi anni Settanta, inoltre, ristampa la purtroppo ha avuto la meglio su di lui che, "Storia civile e sacra riminese" di Luigi Tonini. nonostante l' età e la corporatura minuta, era La Seconda guerra mondiale è un' altra di tempra e di indole molto forti. Bruno Ghigi tematica a cui riserva particolare attenzione, era una figura tipica del Novecento, un uomo raccogliendo immagini e documenti su che " si è fatto da sé", che dal nulla crea una bombardamenti, distruzioni e ricostruzione casa editrice importante per il territorio grazie delle città. Settant' anni insieme Negli ultimi alla quale raccontale vicende storiche di anni della sua vita decide di raccontare anche Rimini e della Romagna con instancabile le sue vicende personali, nel libro prima passione. Nato nel 1922 in una famiglia citato, "Particolari della mia lunga vita e dell' contadina, ultimo di dieci figli, inizia a attività di editore". E proprio in questo volume lavorare giovanissimo come contadino sino al Ghigi ricorda l' incontro con la moglie, Ester 1942, poi operaio alla Caproni di Predappio, Fabbri, venuta a mancare nel 2017 e renitente alla leva repubblichina, nell' ottobre conosciuta in prima elementare. Ester, scrive del 1944 è assunto in qualità di impiegato dal Bruno Ghigi, «non mi volle come compagno di Comune di Rimini. Come raccontava lui banco» ma, diversi anni più tardi, diventerà stesso, nel 1954 il commissario prefettizio, 1 sua moglie. Insieme vivranno per oltre con al governo Mario Scelba, lo licenzia settant' anni e avranno quattro figli. Il insieme ad altri 27 dipendenti comunali. Si percorso scolastico dei due bambini Estere trova così a 32 anni senza lavoro e con moglie Bruno saràbreve, solo fino alla terza e tre figli da mantenere. Rimboccatosi le elementare, perché nella scuola che maniche, insieme alla moglie apre un negozio frequentavano non c' erano altre classi. di cartoleria e cancelleria, e ben presto scopre Successivamente Ghigi si diplomerà che in Italia c' è grande carenza di carte ragioniere. «Per la sua appassionata e geografiche. Le carte geografiche «La guerra, infaticabile attività di editore e di studio degli Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
avvenimenti del territorio, unita all' amore per Amministrazione comunale di Rimini gli la sua città dimostrato nelle tante conferì una targa. Il funerale si terrà domani, pubblicazioni che ha realizzato», nel 2014 l' sabato, alle 10.30 nella chiesa del Crocefisso. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 9 EAV: € 2.442 Lettori: 45.500 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Corsa contro il tempo pressing su Bologna per salvare il Sigep che devono partecipare con gli stand e gli or Fusione delle Fiere Regione e Rimini: Il ganizzatori che hanno bisogno di determinate presidente Ieg Cagnoni incontra gli espositori condizioni». Le ragioni sono note. «Il settore è Obiettivo: confermare le date del 15-17 marzo fermo ovunque - conclude il presidente . RIMINI Corsa contro il tempo per confermare Cagnoni -. In Germania non si parla di il Sigep, previsto dal 15 al 17 marzo. Gli riprendere l' attività nei primi sei mesi dell' Albergatori sono preoccupati, chiedono anno nemmeno da un punto di vista teorico. certezze e il presidente Ieg, Lorenzo Cagnoni, Noi avevamo ipotizzato che almeno il primo sta lavorando per ufficializzare la data: a trimestre potesse segnare un timido inizio giorniè previsto un incontro con gli espositori. dell' attività. Siamo al pari di altri, ma molto "Vogliamo lavorare" Allora. Due giorni fa, più di altri, in balia degli eventi. Sul Sigep analizzando i cali di fatturato del settore staremo a vedere se confermare o alberghiero, la presidente dell' Aia, Patrizia riposizionare. Tutto è lasciato a una Rinaldis ha manifestato i dubbi e le valutazione fra noi e il mondo degli perplessità dei colleghi per un futuro sempre espositori». RIMINI In molti si aspettavano una legato alla pandemia Covid. E una delle "fumata bianca", ma la fusione fra le Fiere di domande rivolte all' associazione con Bologna e di Rimini subisce un altro ritardo. Il maggiore preoccupazione è legata al Sigep, la confronto fra le parti in causa (Regione e i fiera del dolce e del gelato collocata Comuni di Bologna e di Rimini) procede ormai storicamente alla fine di gennaio e quest' dall' inizio del 2020e nelmese di dicembre, anno prevista dal 15 al 17 marzo. "Saremmo sulla base delle varie dichiarazioni, sembrava pronti" «È una collocazione provvisoria che che il traguardo fosse a un passo. Sia Gnassi può diventare definitiva» spiega Lorenzo sia Merola dissero: «La complessità di tutti gli Cagnoni, presidente Ieg, la fiera nata dalla elementi tecnici e amministrativi richiede il fusione fra Rimini e Vicenza. In queste ore proseguimento istruttorio e della discussione sono in corso valutazioni e nei prossimi giorni in corso, riprenderemo con un nostro incontro è previsto un incontro con tutti i protagonisti già nei primi giorni dell' anno nuovo». Si dell' evento, dagli organizzatori agli arriva quindi a ieri. La Regione ha annunciato espositori. Sarà quello il momento in cui un nuovo incontro nei prossimi giorni. Stando decidere se confermare la data di marzo, alle indiscrezione sembra comunque che oppure sarà necessario prevederne un' altra. Regione e Comune di Rimini spingano per «Vedremo che vento tira - aggiunge - e se a chiudere in fretta, mentre Bologna userebbe marzo si può im Un evento all' interno del ancora il freno a mano. Si narra anche di una Sigep maginare la realizzazione di un evento sorta di ulti Il vertice a Bologna Nuova tappa con decine e decine di migliaia di visitatori. nel percorso verso l' unificazione delle Fiere di Questa è la domanda. Sono tutti preoccupati, Bologna e Rimini. È quanto si legge in un gli albergatori, ma prima ancora lo sono quelli comunicato della Regione. Ieri mattina, nella Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
sede della Regione - infatti - si sono industriali e di governance relativi all' incontratiil presidente Stefano Bonaccini, il unificazione - continua la nota - ha permesso sottosegretario alla presidenza della Regione, di affrontare tutte le complesse tematiche, Davide Baruffi, Vincenzo Colla, assessore compresi i vincoli determinati dalla regionale alle attività produttive, Andrea costituzione di una società che si quoterà in Gnassi, sindaco di Rimini, Virginio Merola, Borsa. L' incontro è stato aggiornato a breve, sindaco di Bologna, e i presidenti delle Fiere per raccogliere e affrontare le ultime di Rimini, Lorenzo Cagnoni, e di Bologna, valutazioni tecnico istituzionali e anche per Gianpiero Calzolari. «L' incontro, informare gli altri soci. In poco tempo ci sarà programmato per affrontare gli aspetti una nuova convocazione». Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 11 EAV: € 1.182 Lettori: 45.500 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Parco Murri a Bellariva Luci, sport ed eventi per allontanare i trans Frisoni e Jamil Sadegholvaad -. Anche RIMINI Fare del Parco Murri un grande "open recentemente abbiamo condotto insieme dei space", uno spazio vivo tra sport, eventi e sopralluoghi per capire come sfruttare al convivialità: è il progetto a cui il Comune sta meglio le potenzialità di uno degli spazi verdi lavorando in sinergia con gli operatori della più ampi di quelli attualmente presenti lungo zona di Bellariva. L' idea è semplice: dove ci la fascia costiera. Il primo obiettivo infatti è sono i "buoni" tutti gli altri se ne vanno. Sono quello di animare il parco durante la stagione molteplici infatti le lamentele per la presenza estiva, facendolo diventare un presidio per l' di trans e prostitute. La nuova illuminazione intera zona: stiamo lavorando per attrezzare l' rappresenta quindi untas sello fondamentale area per favorire lo sport outdoor, con spazi per innalzare il livello di sicurezza, nella anche a disposizione delle associazioni prospettiva di riempire il Parco Murri di nuove sportive, e per far sì che possa diventare un' funzioni e servizi. Il progetto prevede la arena per spettacoli e per eventi culturali. creazione nel parco di aree attrezzate per lo Proseguiamo con la filosofia che ha guidato le sport e di campi da gioco, eventi di iniziative di quest' estate, anche ipotizzando intrattenimento, street food, mercatini. la possibilità di consentire ai pubblici esercizi «Abbiamo una serie di idee che porteremo che si affacciano sul parco di allestire dei avanti confrontandoci con chi vive e lavora dehors per i clienti». nella zona - sottolineano gli assessori Roberta Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 24 EAV: € 708 Lettori: 45.500 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Piscaglia (Rimini): i teatri saranno gli ultimi ad aprire decreto che chiudeva cinema e teatri fino al Pessimista, anzi diremmo molto realista l' 15 gennaio saremo arancioni, come probabile, assessore alla Cultura del Comune di Rimini, nessuna aper tura è possibile. Lo stesso dicasi Giampiero Piscaglia, che non vede a oggi una per il colore giallo. Sarebbe possibile solo se possibile riapertura a breve dei teatri: fossimo in fascia bianca. Ma la vedo molto «Saremmo stati quantomeno preallertati dall' difficile. I teatri saranno gli ultimi a riaprire. E Agis, invece niente. Inoltre ritengo che non sia comunque dovremo saperlo molto prima, per solo una questione nazionale, ma anche e riprogrammare la stagione. Sono più ottimista soprattutto regionale: bisognerà vedere in che per i musei e le mostre. Vedremo». fascia di colore saremo. Se alla scadenza del Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 7 EAV: € 1.674 Lettori: 39.428 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
In Regione è arrivata un' altra fumata grigia. Marco Madonia siglati mesi fa, dovrebbe andare a un riminese In Regione è arrivata un' altra fumata grigia. per i primi tre anni: il candidato naturale è Ma la fusione tra BolognaFiere e Ieg - la Cagnoni ma in lizza c' è anche Gnassi che nei società quotata che unisce Rimini e Vicenza - prossimi mesi terminerà il mandato da primo alla fine si farà. L' accordo sulla governance, cittadino. Il sindaco uscente di rimini potrebbe però, è ancora lontano. L' intesa non è stata anche guidare la holding. L' attuale numero trovata nemmeno al summit convocato ieri in uno di BolognaFiere, Gianpiero Calzolari, mattinata in viale Aldo Moro dal governatore entrerà con il ruolo di vicepresidente. Per non Stefano Bonaccini con il sottosegretario, scontentare nessuno la società avrà anche Davide Baruffi, e l' assessore alle Attività due amministratori delegati: Antonio Bruzzone produttive, Vincenzo Colla. Presenti i due (BolognaFiere) e Corrado Peraboni (Ieg). Ieri la sindaci - e azionisti delle rispettive società - Regione ha fatto la prima mossa per uscire Virginio Merola (Bologna) e Andrea Gnassi dallo stallo. «Clima molto cordiale ma le (Rimini) con i presidenti di Ieg, Lorenzo posizioni restano distanti», è la versione dei Cagnoni e di Bologna, Gianpiero Calzolari. Un partecipanti.«L' incontro, programmato per vertice necessario dopo le tensioni emerse nei affrontare gli aspetti industriali e di giorni scorsi tra i due sindaci e le perplessità governance relativi all' unificazione, ha rilanciate anche dalla Camera di commercio permesso di affrontare tutte le complesse bolognese e da alcuni azionisti privati. I soci tematiche, compresi i vincoli determinati dalla pubblici si ritroveranno la prossima settimana costituzione di una società che si quoterà in per provare a chiudere. L' ultima proposta Borsa - ha scritto la Regione in una nota -. L' arrivata da Rimini - e bocciata da Merola - incontro è stato aggiornato a breve, per prevedeva la creazione di una holding guidata raccogliere e affrontare le ultime valutazioni da un amministratore unico di nomina tecnico istituzionali e anche per informare gli regionale nella quale gli azionisti pubblici altri soci. In poco tempo ci sarà una nuova (Comune, Città metropolitana, Camera di convocazione» Nel frattempo BolognaFiere commercio di Bologna e gli azionisti di Rimini resta in stand-by: il cda, in agenda la scorsa Congressi) avrebbero conferito le azioni che settimana, che avrebbe dovuto convocare l' sarebbero state vincolate con un patto per assemblea degli azionisti per il via libera alla nove anni. Un modo per superare le regole fusione per incorporazione in Ieg è ancora della Consob che impone un limite (tre anni) rinviato a data da destinarsi. Il primo giorno di ai patti parasociali per le società quotate. Uno quotazione post fusione è fissato per maggio. schema che a Bologna non piace. A questo Un modo anche per anticipare le punto è probabile che si lavori per ridurre la Amministrative ed evitare altri inciampi. Ma durata del vincolo magari senza holding. Poi ci prima bisogna che i soci pubblici si mettano d' sono le altre poltrone della nuova società da accordo su chi comanderà nella nuova Ieg. assegnare. La presidenza, secondo gli accordi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 30 EAV: € 414 Lettori: 29.750 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
«Parco Fellini, siamo al rush finale» assessore Roberta Frisoni aveva assicurato: ZONA GRAND HOTEL Palazzo Garampi parla di «siamo al progetto definitivo per l' progettazione definitiva per il maxi-interrato I intervento». La previsione è che l' opera sia la lavori dovevano essere già partiti, ma causa prima a partire, tra quelle più rilevanti Covid e intoppi vari ritardano. Il parcheggio collegate al Parco del Mare. Di certo bagnini e interrato di piazzale Fellini, previsti ben 400 albergatori di Marina Centro non vogliono posti auto, «è in fase di progettazione rischiare un' altra estate con gli stalli definitiva», assicurano dal Comune. Gli decimati: «Il problema della sosta per ora operatori della zona sono da tempo in rimane», ricorda Fabrizio Paglierani, fibrillazione. Fin dallo scorso settembre l' presidente dei bagnini di Confesercenti. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 35 EAV: € 1.553 Lettori: 29.750 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Il Covid si porta via Ghigi «Perdiamo la nostra storia» prefettizio, durante il governo Scelba (come Il cordoglio della città per la morte dell' Ghigi ricorderà spesso) licenziò lui e altri 27 appassionato editore e studioso L' ultima dipendenti comunali. Così, ritrovatosi a 32 intervista: «Ho raccontato la guerra vissuta anni senza lavoro e con una famiglia da dalla povera gente» «Con lui se ne va mantenere, Ghigi si mise in proprio, aprendo letteralmente un pezzo di storia della città», un' attività di cartolibreria e iniziando a dice Andrea Gnassi, appresa la notizia. Lo si pubblicare le cartine geografiche. Fu un' dice e scrive spesso, ma per Bruno Ghigi l' intuizione. Le sue splendide carte geografiche affermazione non potrebbe essere più l' hanno fatto conoscere in tutta Italia. E lui appropriata. Studioso e scrittore, girava come un matto, in Italia e all' estero, appassionato editore, Ghigi si è spento ieri per arricchirle e proporle nelle scuole. Un mattina all' età di 98 anni. Li aveva compiuti il lavoro che Ghigi di fatto non ha più 17 giugno scorso. A dispetto dell' età, è stato abbandonato, anche quando (nel 1965) vinse attivo e lucidissimo fino alla fine. «Fino a il ricorso contro il licenziamento e tornò a pochi mesi passava ogni giorno ore a leggere lavorare in Comune per alcuni anni, fino alla e a scrivere», ricordano i familiari. Se l' è pensione. Negli anni '70 la sua prima grande portato via il Covid, che sta strappando un' impresa come editore: ristampò la «Storia intera generazione. Ghigi si era ammalato civile e sacra riminese» di Tonini in 6 volumi e durante le festività, accusando febbre alta e 9 tomi, su consiglio del professor Mario Zuffa. altri sintomi compatibili con il virus. E' Da lì in poi Ghigi diede alle stampe numerose risultato positivo al tampone, e da una opere di carattere storico, dedicate alla settimana si era necessario il ricovero a causa Seconda Guerra Mondiale e in particolare agli dell' aggravarsi delle condizioni. Fino a avvenimenti legati al passaggio del fronte a quando, ieri mattina, ha chiuso gli occhi per Rimini e alla sua liberazione. In un' intervista sempre. Ghigi ha fatto la storia di Rimini. al Carlino del 2014, quando il Comune di Quella con la 'S' maiuscola, come ricorda Rimini decise di premiarlo per sua giustamente Gnassi. L' ha fatta come editore, «appassionata e infaticabile attività di editore ristampando (con alcune preziose aggiunte) la e di studio degli avvenimenti della nostra «Storia sacra e civile di Rimini» di Luigi Tonini terra», Ghigi ricordava: «Nei miei libri non mi e pubblicando tanti altri libri di storia, in sono occupato solo di battaglie e soldati, ma particolare sul periodo della Seconda guerra dei lutti e della disperazione che hanno colpito mondiale. Ma la sua lunga e prolifica vita è la nostra povera gente». I suoi archivi, frutto stata, a sua volta, un romanzo storico. Nato di ricerche svolte nei numerosi viaggi, sono un da una famiglia contadina, ultimo di dieci igli, materiale prezioso. Che Bruno conservava alla contadino lui stesso fino al 1942 e poi operaio perfezione, sognando di realizzare a Rimini alla Caproni di Predappio, renitente alla leva una sorta di mausoleo della memoria. «Con repubblichina, nell' ottobre del 1944 Ghigi Ghigi se ne va un pezzo di storia di Rimini - venne assunto come impiegato dal Comune di dicono Gnassi e l' assessore alla Cultura Rimini. Ma dieci anni dopo il commissario Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Giampiero Piscaglia - Perché la sua vita, conservato la memoria del tributo di sangue e enorme nell' attraversare con coerenza e degli orrori patiti nella Seconda guerra senso morale quasi cent' anni, tra il secolo mondiale, «lo deve anche a Bruno Ghigi». Che breve e il nuovo millennio, si intreccia è stato testimone e poi, con le opere costantemente con la sua attività di editore a pubblicate, narratore della Rimini martoriata servizio della conoscenza e della divulgazione dalla guerra. Manuel Spadazzi © della storia della nostra città». Se Rimini ha RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 36 EAV: € 818 Lettori: 29.750 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Lucciole, niente sconti: torna l' ordinanza anti prostituzione Garampi - oltre ad arginare i fenomeni di Da domenica al 31 maggio controlli nelle degrado urbano ad esso collegati». Con l' strade a luci rosse più battute: multe fino a ordinanza precedente dal 25 maggio al 31 500 euro Lucciole in difficoltà economica per ottobre sono stati 229 i verbali elevati. le restrizioni agli spostamenti? Niente sconti. «Nonostante il lockdown i servizi della polizia Entrerà in vigore da domenica e fino al 31 Locale non si sono fermati, né rallentati - maggio 2021, l' ordinanza contingibile e commenta l' assessore Jamil Sadegholvaad - urgente del Comune «per prevenire e Un impegno che continuiamo a portare avanti, contrastare i pericoli causatida seppur con armi legislative spuntate, a comportamenti connessi all' esercizio della contrasto di un fenomeno criminale e che prostituzione in strada». L' ordinanza ricalca contribuisce alla percezione di insicurezza dei quella estiva, concentrandosi su quelle aree cittadini». Prevista una sanzione fino a 500 dove il fenomeno della prostituzione su strada euro (400 se pagati entro 60 giorni) a chi offre si registra con una maggiore intensità. «Zone 'in maniera non equivoca' prestazioni sessuali e vie che tengono conto anche delle a pagamento in strada, e a chi chiede segnalazioni arrivate dai cittadini al Comando informazioni a riguardo. Multe ai conducenti della polizia locale», spiega l' amministrazione che, in questi frangenti, effettueranno comunale. Tra le altre, a Statale, i viali delle manovre pericolose per la circolazione Regine, le zone di confine comunale Nord e stradale». Eventuali atti rilevanti ai fini fiscali Sud. «Un atto che dà continuità all' attività di saranno segnalati a Finanza e Agenzia prevenzione e contrasto allo sfruttamento Entrate. della prostituzione - aggiunge Palazzo Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 39 EAV: € 1.322 Lettori: 29.750 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Parco Murri, mercatini e dehors anti degrado turistici, degli operatori e delle associazioni Per cacciare spacciatori e sbandati il Comune attive nella zona, prevede infatti la creazione e i Comitati di zona lanciano eventi, campi nel parco di aree attrezzate per lo sport, con sportivi attrezzati, street food, luci al led L' eventi cibo da strada, mercatini». Il tutto per antidoto contro spaccio, ubriachezza molesta, tentare di evitare il ripetersi dell' infinita risse e accoltellamenti: riempire il Parco Murri sequela di gravi episodi registrati l' estate - epicentro del degrado di Bellariva la scorsa scorso, con turisti terrorizzati e letteralmente estate - di aree attrezzate per lo sport, con in fuga dagli alberghi, culminati con l' campi da gioco, ma anche eventi di accoltellamento tra pusher, uno dei quali intrattenimento, street food, mercatini. fuggiti sanguinante in spiaggia, davanti a Inoltre, dehors dei pubblici esercizi della zona centinaia di vacanzieri inorriditi. «Abbiamo installati sull' erba. Soprattutto un nuovo una serie di idee che porteremo avanti potente impianto di illuminazione pubblica confrontandoci con chi vive e lavora nella con tecnologia al led, per «accendere una zona - sottolineano gli assessori Roberta nuova luce sull' area», come segnala l' Frisoni e Jamil Sadegholvaad -. Anche amministrazione comunale. L' obiettivo - si recentemente abbiamo condotto insieme dei legge in una nota - è fare del Parco Murri un sopralluoghi per capire come sfruttare al grande 'open space', «uno spazio vivo tra meglio le potenzialità di uno degli spazi verdi sport, eventi e convivialità. «E' il progetto a più ampi di quelli presenti lungo la fascia cui il Comune sta lavorando in sinergia con gli costiera». Il primo obiettivo è quello di operatori della zona di Bellariva, un' azione «animare il parco durante la stagione estiva, mirata su un' area verde a due passi dal mare facendolo diventare un presidio per l' intera e che vuole accompagnare l' importante zona: stiamo lavorando per attrezzare l' area processo di rigenerazione urbana che sta per favorire lo sport outdoor, con spazi anche coinvolgendo l' intera fascia di Rimini sud. a disposizione delle associazioni sportive, e Mentre si progetta la prossima stagione, l' per far sì che possa diventare un' arena per amministrazione ha già portato a termine un spettacoli e per eventi culturali. Proseguiamo primo importante intervento, con un con la filosofia che ha guidato le iniziative di potenziamento dell' illuminazione dell' intero quest' estate, anche ipotizzando la possibilità Parco: tutti i corpi illuminanti infatti sono stati di consentire ai pubblici esercizi che si sostituiti con nuove lampade al led, con luce affacciano sul parco di allestire dei dehors per più potente ed efficiente dal punto di vista i clienti». Una serie di azioni che si sposa con energetico». «La nuova illuminazione - insiste il disegno di trasformazione urbana della zona l' amministrazione - rappresenta un tassello sud, a partire dall' avanzamento del Parco del fondamentale per innalzare il livello di Mare: grazie al contributo di un milione di sicurezza, nella prospettiva di riempire il euro ottenuto attraverso il bando City Parco Murri di nuove funzioni e servizi». Il Branding, «sarà possibile concludere la progetto che il Comune vuole mettere in progettazione dell' opera pubblica nei tratti da campo con il coinvolgimento dei comitati Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Lagomaggio a Miramare». Mario Gradara. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 33 EAV: € 612 Lettori: 29.750 Argomento: Dicono di noi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Stanziati oltre 5 milioni 'accomodamento ragionevole', ovvero una Sostegno all' handicap Dal Comune formula innovativa di cooperazione tra aumentano le risorse per garantire il diritto pubblico e privato: i genitori continuano ad allo studio agli alunni svantaggiati Oltre 5 accompagnare il figlio a scuola, potendo milioni per il sostegno all' handicap. Cresce l' contare però sul contributo economico annuo investimento del Comune, a garanzia del per coprire le spese. Una storia tra tante. Il diritto allo studio. Tanti gli ostacoli da Comune «è impegnato per garantire il diritto superare per chi ha impedimenti. È il caso di allo studio alle fasce più vulnerabili, un giovane studente riminese - spigano da soprattutto in questa fase ancora di Palazzo Garampi - con una grave disabilità pandemia: gran parte degli studenti disabili motoria, che frequenta un istituto superiore a infatti non seguono la didattica a distanza, ma Pesaro: impossibile per lui utilizzare lo frequentano le lezioni in presenza». «La scuolabus per andare fuori Comune, così la prossima settimana inizieremo la distribuzione famiglia sin dal primo anno lo ha dei dispositivi di connessione a internet per gli accompagnato quotidianamente e a sue spese alunni in Dad - spiega l' assessore Mattia a scuola. Una spesa importante che incide sul Morolli - e partiremo proprio dagli studenti con bilancio famigliare, così il Comune, sentiti i handicap che devono rinunciare alla scuola in genitori del ragazzo, ha trovato la strada di presenza». quello che tecnicamente si chiama Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 9 EAV: € 15.842 Lettori: 314.780 Argomento: Rimini Nazionale Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
L' Emilia Romagna frena Troppi contagi e ricoveri nuovamente in zona arancione? Lo spiega l' Donini: «Il virus circola forte». Oggi il Governo assessore regionale alla sanità Raffaele decide per la zona arancione Da lunedì per 15 Donini: «Mi aspetto, sulla base delle nuove giorni bar e ristoranti chiusi. Vietato uscire disposizioni del governo, che la nostra dalla propria città di Valerio Baroncini Regione entri nella fascia arancione nei BOLOGNA Arancione. I numeri non lasciano prossimi giorni. Il fatto che abbiamo il 31% dei spazio ad altro colore per l' Emilia-Romagna: il posti di terapia intensiva occupati, e che la ministero della Salute oggi estenderà, con percentuale salga al 44% per i reparti Covid, ogni probabilità per due settimane a partire testimonia che la circolazione del virus è da lunedì, il colore previsto per il weekend a rilevante. È l' effetto delle settimane che tutta la regione. Dunque, ancora bar e hanno preceduto il Natale, che ha portato alla ristoranti aperti esclusivamente per l' asporto situazione di oggi, con nuovi focolai in larga o la consegna a domicilio (fino alle 22); parte di origine familiare». I dati del bollettino coprifuoco nazionale dalle 22 alle 5 del ieri sono stati negativi, con un aumento di mattino; negozi, alimentari, tabacchi, contagi e ricoveri per il Coronavirus: su poco farmacie aperti; spostamenti consentiti solo più di 9.600 tamponi delle ultime 24 ore, i nel proprio Comune senza autocertificazione. nuovi positivi sono stati 2.228, età media 45 Vietato invece uscire dalla propria città o anni. In 24 ore ci sono stati anche più di 7.900 paese di residenza senza autocertificazione tamponi rapidi. I pazienti in terapia intensiva per motivi di lavoro, salute o necesssità; sono 240 (4 in più di ieri), e 2.701 negli altri centri commerciali chiusi nei festivi e reparti Covid (+36). Si contano anche 64 prefestivi; restano chiusi musei, cinema, teatri nuovi morti. La situazione dei contagi per e mostre. Discorso a parte merita la scuola: provincia, ieri, vede Modena con 420 casi, poi aperte infanzia, elementari e medie. Per le Bologna (397), Reggio Emilia (316), Ravenna superiori (che con le vecchie regole sarebbero (243), Rimini (199), Parma (139), Ferrara state in didattica a distanza al 100%) bisogna (119), l' area di Cesena (112), il circondario di invece attendere le decisioni del Governo, Imola (103), Piacenza (99) e il territorio di nell' ennesima settimana di regole da roulette Forlì (81). Per Donini però non bisogna russa, da fare e disfare. Le superiori, questa abbattersi: «Dobbiamo continuare la nostra volta, potrebbero infatti rimanere aperte, con battaglia: proseguiamo con la campagna i mezzi pubblici in capienza massima al 50% e vaccinale, che ci vede tra le primissime una 'quota' di dad. Ieri, a fine giornata, sono regioni in Italia in termini di quantità di dosi stati più di 10mila i vaccinati (oltre 42mila somministrate. L' obiettivo è vaccinare la dall' inizio della campagna), con ambulatori popolazione dell' Emilia-Romagna entro aperti anche fino alle 21. Un super impegno settembre, anche se il sogno è riuscire a farlo che mette l' Emilia-Romagna in testa fra le entro agosto». La certezza è che la Regione regioni d' Italia per vaccinati ogni mille non emanerà un' ordinanza 'peggiorativa' di abitanti: 8,04 il dato emiliano, solo Trento ci quella nazionale, com' era invece accaduto supera con l' 8,33. Ma allora, perché finiamo Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
con una somma di provvedimenti in dicembre sui casi sintomatici del numero che evidenzia quando il colore arancione non sembrava la trasmisssione del virus), indice di nemmeno nell' aria. Con i nuovi valori invece occupazione delle terapie intensive sopra il la decisione appare scontata: in arancione 30% (e siamo al 31%) e occcupazione dei vanno le regioni con indice Rt sopra l' 1 (l' reparti Covid al 40% (siamo al 44%). © Emilia-Romagna a ieri era a 1,05 nel calcolo RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 22 EAV: € 10.413 Lettori: 314.780 Argomento: Rimini Nazionale Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Maxi fiera, si tratta ancora sottosegretario alla presidenza della Regione, Summit tra Bologna e Rimini: nessuna Davide Baruffi, Vincenzo Colla, assessore decisione sulla strada da seguire per arrivare regionale alle Attività produttive, Andrea all' unione di Paolo Rosato BOLOGNA Ancora Gnassi, sindaco di Rimini, Merola, e i nessuna decisione sulla governance da presidenti delle Fiere di Rimini, Lorenzo adottare per far incontrare BolognaFiere e Ieg, Cagnoni e di Bologna, Gianpiero Calzolari. «L' ovvero la Fiera di Rimini. L' atteso summit di incontro è stato aggiornato a breve - si legge ieri in Regione ha fatto registrare qualche ancora nella nota -, per raccogliere e timido passo in avanti sul confronto, affrontare le ultime valutazioni tecnico soprattutto tra soci pubblici. Ma nessuna istituzionali e anche per informare gli altri fumata bianca, c' è ancora una qualche soci. In poco tempo ci sarà una nuova distanza, anche perché le procedure per convocazione». Intanto, il 15 gennaio è portare alla fusione tra un società quotata in previsto un summit per analizzare la Borsa (Rimini) e un' altra che non lo è restano situazione ed elaborare una posizione molto complicate. In ogni caso, secondo comune, anche se il 'no' alla holding proposta quanto filtra dai presenti alla riunione, le parti da Rimini è condiviso dalle associazioni di restano unite nel voler arrivare al risultato categoria e dagli altri azionisti privati (vedi la finale. Il punto è sul come arrivarci, su quale Fondazione Carisbo), preoccupati di finire governance da adottare per la maxi intesa. tagliati fuori dalla 'cassaforte' attraverso la Bologna, in particolare il sindaco Virginio quale i pubblici controllerebbero la nuova Merola, punta dritto alla fusione, mentre dal società quotata in Borsa, ma anche della Comune della Riviera avanza l' ipotesi della possibile risposta negativa del mercato a un' holding. «L' incontro, programmato per impostazione del genere. Un' architettura affrontare gli aspetti industriali e di societaria che, comunque, non convincerebbe governance relativi all' unificazione, ha nemmeno Merola, che dopo aver aperto alle permesso di affrontare tutte le complesse richieste di Rimini sul nome del nuova nuova tematiche, compresi i vincoli determinati dalla maxi Fiera (Ieg) e sulla nomina di due costituzione di una società che si quoterà in amministratori delegati (uno per Bologna, uno Borsa», si legge nella nota diffusa da viale da Rimini), su questo punto non intenderebbe Aldo Moro. Alla riunione erano presenti il arretrare. © RIPRODUZIONE RISERVATA. presidente Stefano Bonaccini, il Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 5 EAV: € 2.043 Lettori: 45.500 Argomento: Cronaca locale Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Elementari e medie, rientro ok Le superiori brancolano nel buio ERIKA NANNI anche potenziare gli strumenti di prevenzione EMERGENZA COVID: IL MONDO DELL' del contagio a partire dai dispositivi di ISTRUZIONE Lorella Camporesi, preside del protezione fino al tracciamento. L' istruzione circolo Centro storico: «Nessun focolaio deve essere rimessa al centro, non solo a scoppiato a scuola» La "Rete degli studenti": parole: non è più rimandabile». Resistiamo La «Rinvii inaccettabili, bisogna affrontare i scuola in presenza è possibile, anche al tempo problemi strutturali» RIMINI Tra incertezze e del Covid. È il messaggio che lanciano le perplessità, gli alunni del cosiddetto "primo presidi di scuole riminesi, come quelle degli ciclo" hanno fatto ritorno nelle classi della istituti comprensivi Centro storico, XX scuole materne, elementari e medie. Settembre, Fermi e Marvelli. Perché «anche se Nonostante le titubanze, le regole e le gestire l' andirivieni di ragazzi in quarantena, restrizioni imposte dal Covid-19, le presidi in didattica a distanza e a scuola non è facile - degli istituti riminesi raccontano all' unisono afferma Lorella Camporesi, del Centro storico, di una "nuova normalità" ormai acquisita, che che raggruppa scuole materne ed elementari, permettere di trascorrere le ore sui banchi come le Toti, o le medie Panzini- la scuola è con relativa tranquillità, sia da parte degli un luogo sicuro. Non è mai capitato che studenti e relative famiglie, che degli scoppiassero focolai all' interno delle scuole, e insegnanti. Quella che ancora naviga nell' questo grazie al rispetto dei protocolli e il incertezza è la "fetta", ampia, delle scuole costante rapporto mantenuto con Ausl». appartenenti al secondo ciclo, quelle delle Rientro tranquillo anche all' i stituto Marvelli, superiori, che ad oggi non possono ancora che sotto la direzione di Chiara Balena contare su una data definita per il ritorno sui comprende anche diverse scuole elementari banchi. Ad alzare la voce, sono quindi gli del forese. «I genitori e gli alunni sono alunni della "Rete degli studenti dell' Emilia responsabili. Ad oggi non ho ricevuto Romagna", che definiscono i continui rinvii segnalazioni da genitori allarmati o «inaccettabili» e pretendono garanzie sul preoccupati per i figli». A ricordare l' rientro a scuola in sicurezza, chiedendo di importanza di tutelare la possibilità dei essere coinvolti attivamente in decisioni che li bambini di frequentare la scuola in presenza, riguardano in prima persona. «Bisogna «in sicurezza e in tranquillità», è la dirigente affrontare i problemi strutturali che affliggono Myriam Toccafondo, delle scuole Fermi di la scuola da troppo tempo - dichiara la Viserba, che sottolinea come gli anni della coordinatrice regionale Veronica La Greca -. scuola «sono un pezzo di vita che non tornerà Pensiamo agli edifici scolastici che non hanno mai più». Lara Verzola, dell' istituto XX spazi sufficienti e adeguati, alla carenza di Settembre, rileva a proposito come proprio organico, al sistema di trasporto pubblico». «nei mesi trascorsi dall' inizio dell' anno «In questa fase di emergenza sanitaria - scolastico, i genitori abbiano avuto modo di aggiunge la studentessa - è fondamentale acquisire fiducia nella scuola, luogo sicuro dal Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
punto di vista dei contagi, anche nella gestione degli ambienti e degli spazi». Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 6 EAV: € 1.217 Lettori: 45.500 Argomento: Cronaca locale Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Caffè in compagnia vicino al bar, scatta la multa per cinque «Cerchiamo di fare capire alla gente come RIMINI Cinque clienti di un bar cittadino sono deve regolarsi spiega l' uomo al bancone del stati sanzionati dagli agenti della Divisione di locale -Lo facciamo sempre, ormai non è una polizia amministrativa della questura di Rimini novità, un po' come per il fumo, anche se non per avere consumato in compagnia i caffè possiamo trasformarci in sceriffi. Capita a acquistati poco prima in modalità di asporto. volte che, nono stante le raccomandazioni, Gli agenti li hanno sorpresi tutti insieme a qualcuno si fermi qui vicino approfittando dei ridere e scherzare in epoca di restrizioni, gradini, né noi né il personale possiamo farci come un tempo era usuale, seduti uno niente». Il titolare del bar è responsabile solo accanto all' altro sui gradini di una scalinata. di quanto accade all' interno del suo locale, È accaduto a due passi da un locale di via intendendo con questo anche l' eventuale Flaminia Conca. Le cinque persone sono state "dehors": non può invece essere sanzionato multate dagli agenti: pagheranno per assembramenti esterni, non avendo - quattrocento euro ciascuno (280 euro se lo ovviamente - alcuna autorità per imporsi. Nel faranno entro cinque giorni). Il titolare del bar corso dei controlli la Divisione amministrativa invece, non è stato sanzionato: gli agenti della questura ha monitorato altri sette hanno potuto constatare, grazie alle esercizi pubblici, constatato il sostanziale testimonianze, come si fosse prodigato nel rispetto della normativa Covid e ha acquisito ricordare le regole in vigore. Con il sistema quattordici auto -certificazioni per le dei giorni a colore e con il rincorrersi dei successive verifiche di. Dpcm non è facile neppure orientarsi. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 1 EAV: € 314 Lettori: 45.500 Argomento: Cronaca locale Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Fiera in campo: Sigep da salvare certezze e il presidente Ieg, Lorenzo Cagnoni, RIMINI Corsa contro il tempo per confermare il sta lavorando per ufficializzare la data: a Sigep, previsto dal 15 al 17 marzo. Gli giorni è previsto un incontro con gli espositori. Albergatori sono preoccupati, chiedono // pag. 9. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 11 EAV: € 674 Lettori: 45.500 Argomento: Cronaca locale Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Lotta alla prostituzione Tornano i 500 euro di multa Marconi, viale Parma, viale Bari, viale San RIMINI Entra in vigore domenica (ed è valida Francesco, viale Messina, Viale Leopardi, viale fine al 31 maggio) l' ordinanza per prevenire e Trento viale Rapallo, viale Matera, viale contrastare la prostituzione: 500 euro di multa Mantova, la Statale 16, in piazzale Cesare sia al cliente sia alla lucciola. Il provvedimento Battisti, corso Giovanni XXIII, via Savonarola, sarà valido sulle seguenti strade: viale Porto via Mameli, via Ravegnani, via Graziani, via Palos, viale Regina Elena, viale Regina Dardanelli, piazzale Carso, via Principe Margherita viale Principe di Piemonte, viale Amedeo, via Varisco, viale Eritrea, via Novara, Cavalieri di Vittorio Veneto, via Teramo via Via Tolemaide. Foglino, via Mosca, via Losanna, via Guglielmo Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
08/01/2021 Pagina 6 EAV: € 2.619 Lettori: 45.500 Argomento: Cronaca locale Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Nove morti e 199 nuovi contagi Lunedì si torna in "zona arancione" di quelle finora consegnate. All' elenco dei EMERGENZA COVID: L' ANDAMENTO DELLA vaccinati si è aggiunto anche Roberto Burioni, PANDEMIA Piano vaccinazioni in regione: il virologo che per primo ha inaugurato una somministrate 40.973 dosi il 69 per cento di battaglia contro i "no vax". Intanto non si quelle consegnate RIMINI Manca solo l' arrestano le polemiche. «La giunta regionale ufficialità, ma quasi sicuramente lunedì l' sogna di immunizzare con il vaccino la Emilia Romagna diventa "zona arancione", un popolazione interessata entro agosto: e, certo, colore che si porta dietro tutta una serie di sarebbe bellissimo se questo obiettivo venisse limitazioni nell' ottica di contenere la raggiunto. Ma intanto la Regione rischia di pandemia da coronavirus. In particolare bar, entrare in zona arancione già nei prossimi pub e ristoranti chiusi (asporto fino alle 22), giorni, visto l' indice di trasmissione e i dati su coprifuoco dalle 22 alle 5, spostamentivietati ricoveri e terapie intensive. Senza che al di fuori della regione. Ministero della salute nessuno ci dica se e come questa eventualità e comitato tecnico scientifico da ieri sera verrà scongiurata». Lo dichiara Anna Maria stanno analizzando i dati, ma l' ultimo decreto Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, legge del governo concede poche speranze: l' che continua: «Certamente qualcuno dovrà indice di contagio Rt dell' Emilia Romagna è spiegare cosa è successo, se qualcosa non ha 1,05 e vale l' ingresso in zona arancione. Non funzionato nella gestione complessiva, per è ancora chiaro se ci saranno ripercussioni quale motivo abbiamo tali dati nonostante le sulle scuole superiori, il cui ritorno in classe chiusure e perché nelle case di riposo, che (con presenza al 50 per cento) è previsto sono diventati luoghi critici di contagio, lunedì 11 gennaio. Il governo si è riservato di continuano a scoppiare focolai. Intanto aspettare i dati del fine settimana. Il quadro assistiamo alle giuste proteste dei presidi sanitario In una giornata in cui in regione i delle scuole superiori, così come dei nuovi contagi sono stati 2.228, la provincia ristoratori bolognesi che si sono riuniti in riminese ne ha contati 199(106 dei quali comitato per presentare ricorso al Tar. È asintomatici). Dato più alto a Modena (420) e evidente che la pandemia, ormai alla seconda più basso a Forlì (81). I decessi sono invece 9. ondata, viene ancora gestita come in una Si tratta di cinque persone residenti a Rimini: perenne emergenza e questo non è più quattro donne di 79, due di 81 e 90 anni e un tollerabile: perché se è vero che con il virus uomo di 69. Una donna di 85 anni di Poggio dovremo convivere ancora a lungo, allora è Torriana, 1 donna di 86 di Coriano, 1 donna di necessario normalizzare la gestione e la pre 95 di Mondaino ed un uomo di 77 anni di sain carico dei sintomatici e ripristinare la Bellaria. Stabili i ricoveri in terapia intensiva, piena funzionalità della sanità pubblica per fermi a 21. I vaccini In Emilia Romagna sono tutte le altre, fondamentali, prestazioni». Il state vaccinate 8.916 persone. Salgono quindi commercio «Siamo in una situazione in cui a 40.973 le dosi somministrate, il 69 per cento ogni due giorni cambiano le regole: ieri Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Puoi anche leggere