TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA - Un piano per la consegna delle merci in centro All'ascolto dei cittadini nei "Tavoli tematici" Impazza la ...

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TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA - Un piano per la consegna delle merci in centro All'ascolto dei cittadini nei "Tavoli tematici" Impazza la ...
bi m e s t ra l e d i i n for m a z io n e a c u ra d e l l ’ A m m i n i s t ra z io n e Co m u n a l e
Poste Italiane - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004/ n. 46)

                                                                                                     TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA
art. 1 comma 1 - D.R/CBPA-N.O/AO/36/2006 - n. 57 anno 2008

                                                                                                     Un piano per la consegna delle merci in centro

                                                                                                     All’ascolto dei cittadini nei “Tavoli tematici”

                                                                                                     Impazza la “Beatleseason”                                                                            57
                                                                                                                                                                                                           FEBRRAIO 08
                                                                                                                                                                                                            anno XII
TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA - Un piano per la consegna delle merci in centro All'ascolto dei cittadini nei "Tavoli tematici" Impazza la ...
FEBBRAIO 2008

                                                           3    Editoriale · 2008, un anno importante

                                                           4    PIAZZA CHANOUX,1 · La posta del Comune

                                                           5    allo studio un progetto di city logisticS per aosta
                                                                Cambierà la distribuzione dele merci nel centro storico

                                                           6    VIA LIBERA AL CORPO DI POLIZIA LOCALE
                                                                L’ultima seduta del consiglio foriera di importanti provvedimenti
anno XII - n. 57 -FEBBRAIO 2008

Registrazione Tribunale di Aosta
                                                           7    UN “PIANO REGOLATORE” PER GLI IMPIANTI PUBBLICITARI
                                                                Adottato di recente dal Consiglio comunale
n. 12/96 del 3 giugno 1996

Direttore Responsabile                                     8    UNE AMITIÉ, DES PROJETS COMMUNS
Christian Diémoz                                                Aoste planifie sa coopération avec Sinaia et Kaolack

Collaboratori fissi                                        9    Ad Aosta è “Beatleseason”
Francesco Mileto, Laura Riello                                  Incontri e spettacoli per riflettere sul mito dei “Fab Four”

Hanno collaborato a questo numero
Marco Framarin, Melinda Forcellati,
                                                         10     FOCUS - TELERISCALDAMENTO, ENERGIA EFFICACE E VANTAGGIOSA
                                                                Calore pulito per la città entro cinque anni
Roberto Gens
                                                         12     I tavoli tematici ASCOLTANO LA COMUNITÀ
Editore e Redazione                                             Conclusi gli incontri organizzati nell’ambito del Piano di zona del Comune di Aosta
Comune di Aosta
Piazza Emile Chanoux, n.1 - AOSTA                        13     INPATOIS - LO GNALÈI
tel. 0165 300414/3 - fax 0165 44020                             La toponimia deun le non de fameuille valdotèn
e.mail: protocollo@comune.aosta.it
                                                         14     EUROPAINCOMUNE - FILO DIRETTO EUROPA - ENTI LOCALI
Le immagini sono state realizzate da                            Un nuovo contact center per accedere ai fondi dell’Unione europea
Photolapo - AOSTA
foto box pag. 4 di Pier Camarda                          15     AOSTAINRETE - TELEFONIA, IN COMUNE ARIVA IL VOIP
                                                                Nuove tecnologie per risparmiare sui costi delle telecomunicazioni
L’immagine di copertina
ll rinnovato Hôtel des Etats in piazza Chanoux
                                                         16     MIGRANTINSIEME - I.S.I.P. E SIRIO: FORMAZIONE PER STUDENTI-LAVORATORI
Progetto grafico e impaginazione                                Una peculiare opportunità di arricchimento culturale
Associazione d’idee soc. coop. - Aosta
www.associazionedidee.it                                 17     INFORMAGIOVANI - GLI OSTELLI? UNA SOLUZIONE PER VACANZE “ECONOMICHE”
                                                                Una possibilità esistente dal 1909
Stampa
Società De Stijl                                         18     AMBIENTEINFORMA - NON ABBIAMO PAURA DEI RAEE
via Antinori, 4 10128 - TORINO                                  Cosa significa “Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche”?

                                                         Giunta Comunale di Aosta - orari di ricevimento al pubblico:
I dati personali necessari per l’invio della rivista
                                                         GUIDO GRIMOD - Sindaco                                   MAURO BACCEGA - Assessore Servizi Finanziari,
sono estratti dall’Anagrafe comunale, trattati           piazza E. Chanoux, 1 - Mercoledì dalle 9.00 alle 11.00   Patrimonio, Rapporti con l’azienda speciale, gli enti
nel rispetto di quanto disposto dal “Codice              Giovedì su appuntamento tel 0165 41027                   e le società partecipate
in materia di protezione dei dati personali”             Numero verde gratuito 800 850 084                        piazza E. Chanoux, 1 - Martedì dalle 9.30 alle 12.30
(d.lgs. 196/03) e non possono essere comunicati          il martedì dalle 11.00 alle 13.00                        Giovedì mattina su app. - tel. 0165 300457
né diffusi ad altri soggetti al di fuori degli incari-
                                                         MARINO GUGLIELMINOTTI GAIET - Vice Sindaco               GUIDO COSSARD - Assessore Pubblica istruzione,
cati nominati dal Comune di Aosta.                       Assessore Urbanistica, Edilizia, Espropri, Polizia mu-   Cultura, Giovani, Sport, Innovazione tecnologica
I dati sono trattati in archivi cartacei ed elettro-     nicipale, Mobilità, Edilizia residenziale pubblica.      piazza E. Chanoux, 1 - Martedì dalle 9.00 alle 12.00
nici adottando tutte le sicurezze previste dalla         piazza E. Chanoux, 1 - Martedì dalle 15.00 alle 17.00    Giovedì mattina su app. - tel. 0165 300475
                                                         Venerdì pomeriggio su app. tel. 0165 - 300413
legge. In qualsiasi momento è possibile eserci-
                                                                                                                  DELIO DONZEL - Assessore Sviluppo sostenibile,
tare i diritti previsti dall’art. 7 del d.lgs. 196/03,   GIULIANA FERRERO - Assessore ai Servizi Sociali          Servizio idrico integrato, Ambiente, Igiene urbana,
rivolgendosi al Comune di Aosta.                         via Padre Lorenzo, 29 - Martedì dalle 10.00 alle 13.00   Distribuzione del gas naturale
                                                         Altri giorni su app. - tel. 0165 277811                  via Parigi, 196 - Martedì dalle 8.30 alle 11.30
                                                                                                                  Altri giorni su app. - tel. 0165 300600/626
                                                         SALVATORE AGOSTINO - Assessore Attività pro-
                                                         duttive, Servizi demografici e cimiteriali, Rapporti     ALBERTO FOLLIEN - Assessore Lavori Pubblici,
                                                         con le frazioni e i quartieri.                           Viabilità, Aree verdi
                                                         via G. Carrel, 19 - Mercoledì dalle 9.00 alle 12.00      piazza E. Chanoux, 1 - Martedì dalle 9.00 alle 12.00
                                                         Giovedì mattina su app. - tel. 0165 300412               Giovedì mattina su app. - tel. 0165 300433
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EDITORIALE

2008, un anno importante

    Sebbene iniziato da oltre tre mesi, va co-         tempo stesso. Da un canto vi è, infatti, il rico-    soprattutto grazie all’impegno della Giunta e
munque sottolineato come il 2008 rappre-               noscimento della qualità delle competenze            del Consiglio regionale.
senti un anno più che mai importante, per la           maturate all’interno dell’Amministrazione cui           Anche per il 2008, poi, “Aostainforma”
nostra comunità, a diversi livelli. Per quanto         corrisponde, dall’altro, lo sforzo costante, in      vi accompagnerà alla scoperta delle principali
riguarda il Comune, varcato il traguardo di            cui la Giunta comunale è impegnata, per far          iniziative ed attività dell’Amministrazione co-
metà legislatura, e conseguiti alcuni risulta-         sì che tale patrimonio di conoscenze e di ca-        munale, in uno sforzo di comunicazione e di
ti importanti del programma approvato dal              pacità continui a migliorare, traducendosi in        trasparenza che non può che essere conside-
Consiglio comunale nel giugno 2005, la “sfi-           risposte sempre più concrete alle aspettative        rato dovuto e teso a migliorare sempre più la
da” dei mesi a venire è costituita soprattutto         della comunità. Risposte che siamo lieti di          qualità del prodotto che vi viene proposto. Da
dal dare corpo ad un importante evoluzione             mettere a disposizione di altri comuni, affin-       questo numero, vi è poi un’innovazione, co-
che il nostro ente sta vivendo.                        ché possano concorrere all’innalzamento del          stituita dall’assunzione, da parte di Christian
    Aosta interpreta infatti la parte di “capofila”,   benessere della nostra regione.                      Diemoz, delle funzioni di Direttore responsa-
nei confronti di altre Amministrazioni, in alcuni          Volgendo poi lo sguardo ad altre realtà, il      bile. Tengo a cogliere l’occasione per augurar-
significativi interventi. Si tratta, nello specifi-    2008 ci consegna due importanti appunta-             gli buon lavoro, per ringraziare Laura Riello
co, dei Piani di Zona (un percorso di condivi-         menti elettorali. Dapprima quello relativo alle      per la collaborazione prestata (e che conti-
sione, che coinvolge anche l’Amministrazione           elezioni dei rappresentanti della Valle d’Aosta      nuerà ad offrire ad “Aostainforma”) e per por-
regionale, dal quale dovrà scaturire il nuovo          al Parlamento italiano, dopodiché quello per         gere il benvenuto a Francesco Mileto, nuovo
assetto dei Servizi sociali offerti alla popo-         il rinnovo del Consiglio regionale, fissato per      arrivato nello “staff” comunale che si occupa
lazione), della Convenzione per l’estensione,          il 25 maggio. Il Comune contribuirà con il           di stampa e comunicazione, auspicando infi-
all’intero territorio della “plaine” dei servizi       consueto apporto logistico a queste due sca-         ne che, per voi tutti, questa rivista continui a
notturni, nel fine-settimana, del Corpo di             denze, rilevanti dal momento che - come si è         rappresentare una piacevole lettura.
Polizia locale di Aosta, nonché della gara per         visto - diverse questioni riguardanti la città
l’individuazione di un gestore della rete di di-       (è il caso, ad esempio, della cessione della ca-
stribuzione del gas metano.                            serma “Testafochi”, in vista della sua trasfor-
    Essere chiamati a far da riferimento per al-       mazione in cittadella universitaria, oppure                                      ❚ Guido Grimod
tri enti locali in tutti questi casi è, per Aosta,     della realizzazione di significativi interventi di                                 Sindaco di Aosta
un momento d’orgoglio e di responsabilità al           riqualificazione) hanno potuto concretizzarsi

                                                                                                             FEBBRAIO 2008 ·              IN               
TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA - Un piano per la consegna delle merci in centro All'ascolto dei cittadini nei "Tavoli tematici" Impazza la ...
Piazza Chanoux, 1
                                        la post@ del Comune
                        Anche per questo numero, proponiamo, nelle pagine di “Aostainforma”, alcuni quesiti posti originariamente al sindaco Grimod,
                        o ad altri uffici dell’Amministrazione, ma ritenuti dalla redazione di interesse generale e, pertanto, da portare a conoscenza

                        dell’intera popolazione. Al riguardo, ricordiamo che è possibile indirizzare domande e osservazioni al Sindaco ricorrendo

                        all’indirizzo e-mail sindaco@comune.aosta.it. Allo stesso modo, un “filo diretto” è possibile ogni martedì mattina, dalle

                        11 alle 13, tramite il numero verde 800 850 084. Infine, gli orari di ricevimento dei componenti della Giunta comunale sono
                        indicati nella seconda pagina di copertina.

   Abito nelle vicinanze di un’area verde pubblica e,                        accessibile con facilità dalla colonna “Focus” della home
seppur notando che essa è oggetto di ricorrenti cure,                        page www.comune.aosta.it uno spazio che riepiloga le
vi sono occasioni in cui riterrei opportuno effettuare                       coordinate bancarie dell’Amministrazione comunale.
delle segnalazioni. Qual è l’ufficio al quale è opportu-                       Le informazioni da possedere, al momento, sono comun-
no rivolgersi?                                                               que queste: Numero del conto corrente: 40760856; ABI
   Proprio per l’importanza che riveste il verde pubblico e                  02008; CAB 01210; CIN J; IBAN IT47J02008012100000407
per l’impegno che l’Amministrazione profonde nella sua                       60856.
manutenzione, è stato attivato un “Call center” al quale
la cittadinanza può rivolgersi per segnalazioni riguardan-                     Ho sentito parlare dell’istituzione di una nuova ZTL
ti aiuole e spazi verdi. Al numero 800 088 231 rispondo-                     nella città di Aosta. Posso avere più informazioni in
no, dalle 9 alle 13 di tutti i giorni (compresi i prefestivi,                merito?
ma esclusi la domenica e i festivi), operatori per ricevere                    In effetti, tramite un’apposita ordinanza emessa dagli
suggerimenti, osservazioni e segnalazioni e per dare infor-                  uffici competenti, è stata istituita una “Zona a Traffico
mazioni. Nei momenti in cui il “Call center” non è attivo, è                 Limitato” (ZTL) comprendente via Mont Zerbion, via Ponte
comunque in funzione una segreteria telefonica.                              Romano e via Mont Gelé. I residenti e i domiciliati in pos-
                                                                             sesso di posto auto interno in tali vie, onde non incorrere
  Volendo procedere al versamento, tramite bonifi-                           nelle sanzioni previste dal Codice della Strada, devono mu-
co, di una quota relativa ad un servizio individuale,                        nirsi di apposita autorizzazione al transito degli autovei-
allo sportello bancario mi è stato richiesto, secondo                        coli, rilasciata dall’Ufficio amministrativo del Comando di
le nuove disposizioni in vigore dallo scorso gennaio, il                     Polizia Locale di Aosta. Le restrizioni al transito nella ZTL
codice IBAN del beneficiario, ovvero il Comune. Dove                         non si applicano, invece, ai ciclomotori.
può essere reperita tale informazione?                                         Per informazioni, gli interessati possono rivolgersi al Co-
  Consci della nuova disciplina dei bonifici bancari, i Ser-                 mando di Polizia Locale, contattabile al numero telefonico
vizi finanziari del Comune di Aosta hanno predisposto,                       0165-238238.

                                LE ISTANTANEE

    Aosta e Albertville “atleticamente” insieme
       Un nuovo tassello ha arricchito il mosaico del rapporto tra Aosta
    e Albertville, città legate da una “Charte d’Amitié” sottoscritta nel
    1999. Si tratta del meeting di atletica indoor denominato “Ami-
    thlétisme”, svoltosi domenica 17 febbraio al Palaindoor di regione
    Tzamberlet. La manifestazione, organizzata dall’atletica Cogne
    Aosta, con la collaborazione tecnica dell’atletica Pont Donnas,
    e il sostegno del comune di Aosta, ha visto la partecipazione
    di una nutrita rappresentativa dell’Union Olympique Albertville
    Tarentaise, società della città transalpina.

              IN            · FEBBRAIO 2008
TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA - Un piano per la consegna delle merci in centro All'ascolto dei cittadini nei "Tavoli tematici" Impazza la ...
Allo studio un progetto di “city logistics” per Aosta
Cambierà la distribuzione delle merci nel centro storico
Liberare il centro storico dal traffico - e dallo smog derivante       vigenti per il carico/scarico.
dai mezzi che quotidianamente consegnano le merci agli eser-           L’Amministrazione del capoluogo durante la scorsa estate aveva
centi - è l’obiettivo che si prefissa, nel medio periodo, l’Ammi-      preso visione di un’analoga soluzione adottata in una realtà di
nistrazione comunale, in virtù di un accordo con la Chambre            dimensioni maggiori, ma per molti versi simile a quella aostana,
valdôtaine, per la realizzazione di un sistema di distribuzione        la città di Padova, con risultati molto positivi. In quattro anni,
“centralizzato” mediante l’utilizzo di mezzi a basso impatto           tra il 2003 ed il 2007, i colli trasportati sono aumentati da 191
ambientale. L’iniziativa lanciata dal Comune di Aosta prevede il       mila a 375 mila, e le prime stime del 2008 evidenziano una cre-
coinvolgimento di tutti gli attori impe-                               scita ulteriore al ritmo di circa 50 mila pacchi al mese, peraltro
gnati, in primis commercianti e ditte di                                   con la riduzione da 60 a 7 del numero di mezzi in circolazio-
trasporto (corrieri e spedizionieri), per il                                     ne per la distribuzione delle merci.
tramite delle proprie associazioni di ca-                                               Il passo successivo, per il Comune di Aosta, è
tegoria, all’insegna di una logica di con-                                                 stato quello di investire la Chambre del compi-
certazione condivisa dei provvedimenti,                                                      to di verificare le potenzialità del progetto,
per il bene della città.                                                                         inserito in un quadro più ampio finaliz-
“Cuore” dell’innovativo progetto di                                                               zato alla riorganizzazione delle attività
“City logistics”, denominato “Cityporto”,                                                         del settore terziario nel centro di Aosta.
è nelle intenzioni dei promotori la realiz-                                                     Si è così giunti - alla presenza del sin-
zazione di una piattaforma logistica di stoc-                               daco e del vice-sindaco di Aosta, Guido Grimod e Marino
caggio all’interno dell’ex area Cogne, dalla quale ogni giorno         Guglielminotti Gaiet - alla firma del disciplinare di incarico tra
partirebbe un numero ridotto di veicoli a bassa emissione, che         la Camera di commercio valdostana e la società “Interporto di
sarebbero gli unici, corrieri compresi, ad avere accesso all’asse      Padova SpA”, che ha realizzato e gestisce l’esperienza della città
piazza Arco d’Augusto-piazza della Repubblica per la consegna          veneta, oltre a quelle di altre piccole e grandi amministrazioni,
delle merci ai negozianti delle vie interessate.                       come Modena e Como, e che dovrà predisporre in tempi brevi
Oltre agli indubbi benefici per i cittadini, “liberati” dai gas di     (8-12 mesi), uno studio preliminare di fattibilità comprensivo di
scarico dei furgoni impegnati nelle attività di consegna, la           un piano industriale per la riorganizzazione della distribuzione
centrale unica per lo smistamento delle derrate presentereb-           delle merci nel centro storico, sul modello del “Cityporto” operan-
be un duplice vantaggio per gli stessi operatori economici del         te a Padova e, come quello, capace di sostenere in maniera auto-
centro: da un lato essi potrebbero dislocare nella piattaforma         noma gli investimenti economici nel volgere di quattro anni.
centralizzata i propri magazzini, spesso assenti negli esercizi di
dimensioni più ridotte; dall’altro, l’utilizzo di mezzi elettrici, a                                                   ❚Francesco Mileto
metano o comunque poco inquinanti darebbe loro la possibilità
di rifornire i negozi anche al di fuori dei limiti orari attualmente

• Un momento della firma del disciplinare d’incarico

                                                                                                 FEBBRAIO 2008 ·            IN             
TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA - Un piano per la consegna delle merci in centro All'ascolto dei cittadini nei "Tavoli tematici" Impazza la ...
Via libera aL Corpo di Polizia locale
Approvati dal Consiglio anche gli atti su “scuola polmone” e APS
   Sono di grande rilievo i provvedimenti discussi e approvati             o assessorili presso l’Amministrazione regionale o Enti locali.
dal Consiglio nel corso della seduta di febbraio, che ha visto                L’Assemblea ha anche approvato all’unanimità la Convenzio-
il ritorno tra i banchi dell’Union Valdôtaine di Carlo Ferina, già         ne tra il Comune di Aosta e l’Università della Valle d’Aosta per
Capogruppo del Movimento per due legislature, primo Presi-                 lo sviluppo e la realizzazione di attività scientifiche di interesse
dente del Consiglio e Assessore.                                           congiunto. Oggetto della Convenzione, in particolare, saranno
   Uno dei più importanti è senz’altro l’istituzione del corpo di          studi di natura storica e geografica riferiti al territorio, con par-
Polizia locale, oltre al Regolamento di cinquantanove articoli             ticolare riferimento alla specificità culturale della regione, con-
che ne disciplina le funzioni e l’organizzazione. Tra le innova-           dotti da ricercatori dell’Ateneo e da assegnisti di ricerca.
zioni vi sono la Convenzione con gli altri Comuni della Plaine                I consiglieri, infine, hanno approvato in maniera ”trasversale”,
per il servizio notturno dedicato alla viabilità e alla prevenzione,       al di là degli schieramenti, una mozione di indirizzo di notevole
all’insegna della maggiore sicurezza sulle strade nelle ore not-           valenza morale, che impegna il Sindaco e la Giunta ad aderire
turne e nei wek-end, e l’incremento della strumentazione infor-            formalmente alla Campagna “Un futuro senza atomiche”, e ad a
matica e di comunicazione: i mezzi prima, e gli agenti a piedi             invitare altresì i Parlamentari locali eletti al Parlamento Italiano
poi, saranno dotati di radio con antenna Gps, inoltre verranno             ad impegnarsi perché l’Italia sia dichiarata “Paese libero da armi
installate nuove telecamere per i varchi Ztl.                              nucleari”.
   Il Consiglio ha poi dato il suo assenso al raggiungimento del-
l’intesa con l’Amministrazione regionale per superare i contra-                                                           ❚ Francesco Mileto
sti con gli strumenti urbanistici in vigore, onde realizzare una
struttura scolastica da adibire a sede provvisoria dell’Istituzione
scolastica di istruzione professionale (Isip). La scuola sorgerà in
                                                                              Cordoglio per la scomparsa di Dina Bruschi
via Chambery e verrà utilizzata, negli anni a venire, quale sede
temporanea degli istituti oggetto di lavori di manutenzione.
   Cambiano parzialmente gli indirizzi ed i criteri per la nomina del          La scomparsa di Dina Bruschi, consigliere co-
Presidente, dei componenti il Consiglio di amministrazione e dei             munale che da tempo combatteva contro un male
componenti il Collegio dei sindaci della Società per Azioni frut-            incurabile, ha visto il sindaco Guido Grimod espri-
to della trasformazione dell’Azienda Pubblici Servizi (Aps). I nuovi         mere profondo cordoglio, a nome dell’Ammini-
criteri prevedono la costituzione di due diversi Albi, uno per il Presi-     strazione comunale ed interpretando i sentimenti
dente, e uno per i Consiglieri di amministrazione, ai quali potran-          della comunità aostana. “Il suo ricordo - ha affer-
no accedere tutti i candidati in possesso di requisiti quali, tra gli        mato il Sindaco - resterà indelebile in tutti coloro
altri, titolo di studio (laurea per il primo, diploma per i secondi),        che hanno avuto il privilegio di condividere con lei
comprovate esperienze con funzioni dirigenziali in enti pubblici             l’esperienza in Consiglio comunale, ma anche in
e privati (rispettivamente, cinque e tre anni), o in cariche elettive        tutti i numerosi settori della vita sociale in cui era
                                                                             attivamente impegnata”. Anche il presidente del
                                                                             Consiglio, Renato Favre, nella triste circostanza,
                                                                             ha tenuto a sottolineare come: “la determinazione
                                                                             mostrata da ‘Dinella’ nel lottare contro la malattia
                                                                             che l’aveva colpita, senza venir meno all’impegno
                                                                             nei confronti della comunità aostana, debba es-
                                                                             sere di esempio per noi tutti”. Dina Bruschi era
                                                                             stata eletta in Consiglio comunale per la prima
                                                                             volta il 15 giugno 1995. Componente del gruppo
                                                                             dell’Union Valdôtaine, era stata confermata agli
                                                                             appuntamenti elettorali del 2000 e del 2005. Tra
                                                                             i banchi dell’Assemblea, le è succeduto il collega
                                                                             Carlo Ferina, già consigliere dal 1979 al 1983 e
                                                                             dal 1990 al 2005, con all’attivo le esperienze di
• Carlo Ferina (terzo da sinistra) nuovamente tra i banchi                   Presidente del Consiglio ed Assessore.
  del Consiglio

             IN             · FEBBRAIO 2008
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Un “piano regolatore” per gli impianti pubblicitari
Adottato di recente dal Consiglio comunale
   Un vero e proprio “Piano regolatore per il posizionamento
degli impianti pubblicitari in città”. Così può essere conside-
rato il documento approvato dal Consiglio comunale in una
delle sue ultime riunioni, nell’intento di riordinare un settore
che, a livello regolamentare, era fermo ad un atto del 1995,
modificato più volte sino al 2005 (e ad alcuni interventi pa-
ralleli, quali il Piano Generale del 1999 e la sua successiva
variazione).
   Una frammentazione che, unita ad altri fattori (quali l’in-
sistente richiesta di nuovi spazi da parte di agenzie, grafici,
pubblicitari, imprese commerciali ed altri Enti pubblici, o i co-
sti elevati della comunicazione tramite materiale cartaceo),
ha condotto la Giunta allo sviluppo del nuovo Piano, nell’ot-
tica di dotare la città di ulteriori potenzialità comunicative,               • Il piano adottato dal Consiglio punta su impianti di nuova
puntando sulla qualità degli impianti e sulle maggiori risorse                  generazione
creative in circolazione.
   In quest’ottica, l’atto adottato dal Consiglio introduce una                gli schermi a led luminosi (in grado di memorizzare decine di
strategia di innovazione della comunicazione pubblicitaria,                    messaggi informativi e pubblicitari, con lunga durata di vita e
imperniata su di una oculata scelta di impianti di nuova ge-                   basso consumo di energia), i pannelli a prismi rotanti (tali da
nerazione e di altre rivisitate strutture dinamiche, posizionate               offrire la pianificazione di tre messaggi ognuno), dei totem (di
affinché siano visibili dagli utenti, integrandosi con le affis-               grande impatto comunicazionale e di diversi formati). Il Piano
sioni. Attente valutazioni hanno riguardato anche i flussi di                  contempla poi delle paline, degli impianti relativi alle pensi-
traffico automobilistico e pedonale, dal momento che il Piano                  line degli autobus e ai parcheggi coperti, nonché dei totem
attribuisce grande importanza al posizionamento dei manu-                      legati a sedi espositive. Forme innovative, per una comunica-
fatti, individuando le migliori “locations”, attraverso una zo-                zione sempre più efficace e moderna.
nizzazione del territorio.
   Tra le nuove tipologie di impianti proposti, si annoverano                                                                    ❚ Christian Diémoz

Nuove regole per la toponomastica
Definiti anche i criteri per l’intitolazione di vie e piazze
   Approvato dal Consiglio comunale in una delle sue ultime sedute, il            Per quanto riguarda la numerazione, il regolamento stabilisce i di-
Regolamento per la Toponomastica e la Numerazione civica della Città           versi criteri che sovrintendono la successione dei numeri civici. Tra gli
di Aosta stabilisce le modalità e le procedure da seguire, d’ora in avanti,    altri, quelli per cui “la via ha origine nella parte più vicina alla sede
per l’attribuzione dei numeri civici nell’ambito del territorio comunale       comunale”, “con le spalle volte alla sede comunale, i numeri pari sono
e per la gestione dell’onomastica cittadina.                                   collocati alla destra, al lato opposto i dispari” e “nelle piazze la nume-
   L’atto si compone di dieci articoli, che prendono in esame ciascuno         razione è progressiva e inizia alla sinistra di chi vi entra dall’accesso
un diverso aspetto della materia in argomento, a cominciare dalla de-          principale”, mentre la numerazione delle “regioni” e delle “frazioni” è
nominazione delle aree di circolazione. Con tale espressione si intende:       progressiva, indipendentemente dalla collocazione a destra o sinistra.
in ambito urbano ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, corso, vicolo,        Vengono, infine, disciplinate le tipologie di targhe da applicare agli
strada) del suolo pubblico o privato, aperto al pubblico, destinato alla       edifici, uguali per tutto il territorio comunale ad eccezione del centro
viabilità; in ambito extraurbano le zone collinari (regioni) o frazionali      storico, all’interno del quale le targhe devono essere di materiale di
(frazioni), in relazione allo sviluppo edilizio. Ogni area di circolazione     tipo lapideo e di tonalità chiara, tale da essere ben inserito nella fac-
deve avere una propria distinta denominazione stabilita, per quelle            ciata dell’edificio.
di nuova istituzione, solo dopo l’esame della Commissione consiliare
competente in Affari Istituzionali.                                                                                                ❚Francesco Mileto

                                                                                                           FEBBRAIO 2008 ·             IN               
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Une amitié, des projets communs
Aoste planifie sa coopération avec Sinaia et Kaolack
   La Foire de Saint-Ours, moment de fête et de partage par            Avec les amis de Kaolack, jumelée avec Aoste depuis 1962
excellence. Pour la Ville d’Aoste aussi une précieuse occasion      et représentée par le Maire Mohamed Khalifa Niasse, ce ren-
de rencontre et de travail avec ses amis voisins et lointains.      dez-vous a permis de boucler quelques idées autour de deux
   Comme toute tradition qui se veut respectée, la présence         finalités: la promotion de l’artisanat typique de Kaolack par
des villes amies d’Albertville, de San Giorgio Morgeto et de        le biais d’une exposition à Aoste des artisans de la ville séné-
Massa a été assurée grâce aussi aux stands aménagés sur la          galaise; le soutien à des interventions destinées à améliorer
place de Narbonne qui ont permis à ces villes de promouvoir         sensiblement la qualité de vie de sa population.
la production artisanale et les atouts de l’œnologie et de la          Du côté de la Présidence du Conseil communal, cet enga-
gastronomique de chaque territoire. Cette édition de la Foire       gement à la coopération poursuivra dans l’activité menée
a également permis la rencontre avec les villes jumelles plus       avec la Caritas pour la gestion du système de collecte des
éloignées de notre région: nos amis de Sinaia en Roumanie           déchets urbain dans les 36 quartiers de la ville africaine.
et de Kaolack au Sénégal.                                           Tandis que la collaboration avec l’AIMF - renouvelée grâce à
   Consacrant une séance de travail aux projets futurs, la          la présence pendant la Foire d’un fonctionnaire de l’Associa-
délégation de Sinaia, conduite par le Maire M. Vlad Oprea,          tion, M. Jean-Pierre David - comme pour le projet des bornes
dans une rencontre avec le Syndic Grimod et son exécutif            fontaines, prévoit la réhabilitation de 14 postes de santé,
municipal, a souhaité une collaboration davantage dans le           sorte de cabinet public des urgences destiné principalement
domaine touristique, en particulier quant à l’échange des           à l’accueil des femmes pendant la grossesse et l’accouche-
bonnes pratiques et du matériel promotionnel entre les              ment. Un projet de la durée de trois ans, cofinancé avec l’AI-
deux villes, avec l’implication des syndicats d’initiative et des   MF, pour aboutir à la rénovation des bâtiments et à l’instal-
clubs de ski respectifs. Par ailleurs, ayant Sinaia postulé en      lation sur place de l’équipement de base au niveau sanitaire
2007 pour l’adhésion à l’Association internationale des Mai-        et médical. Un projet d’autant plus urgent si l’on considère
res Francophones (AIMF) - dont Aoste est membre depuis              les données du rapport de l’UNICEF sur l’état de l’enfance au
longtemps - le Maire Oprea a souhaité qu’un solide apport           Sénégal: le taux de mortalité des petits dans le premier an de
puisse se concrétiser dans le domaine de la coopération dé-         vie étant de 60 chaque 1000 naissance (en Italie ce rapport è
centralisée au niveau de la francophonie. En tant que mem-          de 5 chaque 1000 enfants). Pour la mortalité des femmes la
bre de la grande famille européenne, Sinaia aspire aussi à          situation n’améliore guère. L’Afrique occidentale est l’endroit
un fort engagement sur le front de projets commun dans le           de notre planète ou les indicateurs sont troublants: le Séné-
cadre de l’Union européenne et en particulier du programme          gal avec ces 980 décès de femmes liés à la grossesse chaque
de financement pour villes jumelées « Citoyens actifs pour          100.000 accouchements ne fait aucune exception.
l’Europe 2007-2013 ».                                                                                                ❚ Laura Riello

                                                                                   • La délegation de Kaolack avec les élus d’Aoste

            IN           · FEBBRAIO 2008
TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA - Un piano per la consegna delle merci in centro All'ascolto dei cittadini nei "Tavoli tematici" Impazza la ...
Ad Aosta è “Beatleseason”
Incontri e spettacoli per riflettere sul mito dei “Fab Four”
   Calare la città di Aosta nella “Beatleseason” che impazza in tutta      seguito, dal corso-percorso “Noi ragazzi che amiamo i Beatles e i
la Valle. Con questo intento, l’Amministrazione comunale ha orga-          Rolling Stones”, che per tre serate ha accompagnato il pubblico alla
nizzato la rassegna “With The Beatles” ed un concerto dei “Noma-           scoperta delle vicende non solo dei quattro di Liverpool, ma anche
di”, quali appuntamenti paralleli alla mostra-evento della stagione,       di gruppi quali gli Who, i Pink Floyd e gli Yardbirds. La rassegna
dedicata ai “Fab Four” ed allestita dalla Regione Autonoma Valle           proseguirà in aprile con gli appuntamenti dedicati ai più giovani.
d’Aosta nelle sedi espositive di piazza Roncas (il Museo Archeolo-         Si tratta, nel dettaglio, della proiezione del video “Chiedi chi erano i
gico) e di via Festaz (il “Centre Saint-Bénin”). Una retrospettiva tra     Beatles”, in cui i giovani di oggi intervistano i “ragazzi e le ragazze”
le maggiori mai organizzate in Europa, che permette di apprezzare          di quegli anni (sabato 19 aprile, alle 18, nella saletta conferenze
un numero consistente di rarità beatlesiane, tratte dalla collezione       dell’Hôtel des Etats) e della serata “Yellow Submarine, è in arrivo un
(mai mostrata pubblicamente prima) di Umberto Buttafava, indi-             sommergibile carico di musica” (dalle 22 dello stesso giorno, alla
scusso specialista del settore.                                            discoteca “Pigalle” di via Chambéry n. 98).
   Proprio nella consapevolezza del fatto che i Beatles non abbiano                                                         ❚ Christian Diémoz
rappresentato esclusivamente un fenomeno musicale, ma anche (e
soprattutto) un significativo momento di evoluzione del costume
e dell’estetica, il Comune di Aosta, tramite gli Assessorati alle Poli-
                                                                              Un raduno per sedici bande
tiche culturali e alle Attività produttive, ha promosso delle oppor-
tunità mirate ad estendere la riflessione sulla band di Liverpool e             Dal 17 al 24 maggio prossimi, l’allegria di se-
sull’epoca in cui essa ha mosso i passi più significativi, gli anni ses-     dici formazioni bandistiche contagerà la città di
santa. Sono nati così, da un canto, la rassegna “With The Beatles”           Aosta. Il capoluogo regionale accoglierà infat-
e, dall’altro, un concerto dei “Nomadi”, nella prestigiosa cornice di        ti la trentaseiesima edizione del “Raduno delle
piazza Chanoux.                                                              bande musicali valdostane”, con una settimana
   Il compito di animare il dibattito è toccato, anzitutto, ad alcu-         di concerti in programma al teatro “Giacosa”.
ni nomi significativi della cultura italiana, con i “Salotti della Be-       Nella giornata di sabato 24 maggio, l’estro dei
atleseason”. Si è così riflettuto sugli anni sessanta in Italia, grazie      bandisti avrà poi libero sfogo, con la sfilata nel-
all’opinionista Giampiero Mughini, sulla “farfalla granata” Gigi Me-         le vie della città. Alla kermesse, per la quale
roni, eletto indiscutibilmente “quinto Beatle” dallo scrittore Nando         la Banda Municipale di Aosta è già al lavoro
Dalla Chiesa, sull’onda lunga dei Beatles nello spettacolo italiano,         nell’ottica di assicurarne la migliore riuscita,
con Bruno Gambarotta, e sul ruolo dei “Fab Four” nella cinema-               prenderanno parte le formazioni attive nella re-
tografia, con il critico Umberto Mosca. Uno sguardo più “specia-             gione, oltre a quella di Albertville, città legata
listico” su alcuni fenomeni musicali dell’epoca è stato offerto, in          ad Aosta da una “Charte de l’Amitié”.

                                   • L’opinionista Giampiero
                                     Mughini (primo a destra)
                                   ha aperto “With the Beatles”

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TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA - Un piano per la consegna delle merci in centro All'ascolto dei cittadini nei "Tavoli tematici" Impazza la ...
FOCUS
                                                              ❚ a cura di Laura Riello

Teleriscaldamento, energia efficace e vantaggiosa
Calore pulito per la città entro cinque anni

    Un quinquennio è il tempo stimato per       impianto sarà in funzione “a pieno regime”      unità abitative.
la realizzazione del progetto di teleriscal-    tra cinque anni, ma alcune zone di Aosta           Il termine “teleriscaldamento” sottolinea
damento ad Aosta messo a punto dalla so-        potranno usufruirne prima, permettendo          la distanza esistente tra il punto di produ-
cietà Telcha (Téléchauffage Aoste). La rea-     di offrire globalmente il riscaldamento a       zione del calore e i punti di utilizzo: il cuore
lizzazione di una rete di teleriscaldamento     circa duemila alloggi.                          del sistema risiede in una centrale di “coge-
al servizio del capoluogo diventa realtà                                                        nerazione” che consente anche la contem-
dopo l’approvazione della convenzione           Risparmio    di energia, massima sicurezza ed   poranea produzione di energia elettrica e
tra la municipalità e la società Telcha srl,    efficienza                                      può servire edifici situati anche ad alcuni
alla quale sono affidate la progettazione e        Già adottato con ottimi risultati in mol-    chilometri di distanza da essa, consenten-
l’esecuzione degli interventi necessari alla    te città italiane (Brescia, Torino, Reggio      do il raggiungimento di una maggiore effi-
realizzazione delle opere impiantistiche ed     Emilia, Verona, Milano, Mantova, Bologna,       cienza energetica globale.
infrastrutturali. I soggetti promotori del-     Imola, Ferrara e Lodi) ed ampiamente dif-          La Centrale è di fatto in grado di recu-
l’iniziativa (Compagnia Valdostana Acque        fuso nel Nord Europa, il teleriscaldamento      perare il calore disperso nel corso dei vari
- CVA, SEA srl, Fratelli Ronc srl) hanno,       (TLR), è un sistema sicuro, economico e più     processi e di riutilizzarlo per produrre ener-
pertanto, stipulato con la società Cogne        rispettoso dell’ambiente per il calore ed il    gia. Pertanto, a parità di energie utili pro-
Acciai Speciali un accordo in esclusiva per     comfort della casa. Il TLR usa, infatti, un     dotte, la produzione combinata di energia
il recupero del calore prodotto dal processo    solo ingrediente: acqua calda surriscalda-      elettrica e termica consente un minor con-
produttivo siderurgico. Grazie all’energia      ta in partenza da una centrale periferica,      sumo di combustibile, massimizzando lo
termica generata da una centrale unica -        immessa in una rete di tubazioni interrate      sfruttamento delle risorse immesse. Tutto
ubicata nell’ex area Cogne - che eroghe-        e portata direttamente nelle case. Niente       ciò si traduce nella fine dei costi di manu-
rà energia mediante produzione interna e        più cisterne, caldaie e canne fumarie. Solo     tenzione individuali con il massimo della
attraverso il recupero del calore altrimenti    uno scambiatore di calore centralizzato -       sicurezza, perché il processo di combustio-
disperso dallo stabilimento siderurgico         in pratica sostituisce la caldaia e può pro-    ne è lontano da casa.
CAS Spa, sarà possibile riscaldare le case di   durre anche acqua di uso sanitario - che           In quanto impianto centralizzato di
Aosta in modo sicuro ed ecologico. L’intero     permette di diffondere calore alle singole      enormi dimensioni, la centrale di teleriscal-

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                                        2008
damento è molto più efficiente di qualun-         dall’attività umana, tra cui quelle generate     biocarburanti rispetto al consumo totale di
que caldaia condominiale: non solo per le         dalla combustione di fonti fossili.              benzina e gasolio per autotrazione.
tecnologie più avanzate di cui fa uso, ma            L’Unione Europea e i suoi Stati membri           Intervenendo adeguatamente contro
anche perché, essendo più grande, tutte le        hanno attivato una serie di attività e pro-      i mutamenti del clima si ottengono, in
oscillazioni della domanda si compensano          getti diretti ad incrementare la produzione      effetti, notevoli benefici, se non altro in
a vicenda, permettendo un funzionamen-            di energia “pulita” e la riduzione di emissio-   termini di danni evitati. Per esempio, un
to continuo alla stessa potenza. Inoltre,         ni inquinanti. Sino al 2020, tali misure sono    minor utilizzo delle fonti energetiche fossili
un grande impianto anche dal punto di             volte a contenere il surriscaldamento del        (in particolare gas e petrolio) permetterà di
vista delle emissioni inquinanti è control-       pianeta entro 2°c (limite oltre il quale l’im-   ridurre i costi connessi all’importazione di
lato meglio di una caldaia privata (si sti-       patto del cambiamento climatico aumenta          queste risorse, nonché i costi indotti di tipo
ma che nel periodo invernale gli impianti         drasticamente). Consistono principalmente        ambientale per il loro trasporto, rafforzan-
di riscaldamento diano origine alla metà          nell’incremento fino al 20% della percen-        do notevolmente la sicurezza dell’approv-
delle polveri sottili emesse). Perciò il TLR,     tuale rappresentata dalle fonti rinnovabili      vigionamento energetico. Analogamente,
sostituendosi a molte caldaie inefficienti        nel consumo energetico complessivo del-          riducendo le emissioni di CO2 si contribuirà
e inquinanti, costituisce un miglioramento        l’UE; nell’aumento dell’efficienza energeti-     a migliorare la qualità dell’aria, con enormi
energetico-ambientale.                            ca per tagliare del 20% il consumo energe-       vantaggi per la salute.
                                                  tico; nell’incremento del 10% dell’uso dei
Lo    sviluppo della città, il benessere dei

cittadini

   Con un investimento di circa 50 milioni
di euro, la centrale aostana di produzione
di energia sarà in grado di erogare una po-
tenza di 15 megawatt elettrici e di 95 me-
gawatt termici. Da alcune stime effettuate
risulta, infatti, possibile abbattere l’inqui-
namento riducendo di oltre 42 mila ton-
nellate l’anno l’emissione di CO2 (anidride                     MOLTI VANTAGGI, UN’UNICA SOLUZIONE
carbonica), di 5,6 t/anno le Pm10 (polveri
sottili), di 10 t/anno l’ossido di azoto e di                   L’autonomia - Ogni singolo utente ha la più completa libertà
118 t/anno l’SO2 (biossido di zolfo); senza                     di gestione del riscaldamento della propria casa.
contare un risparmio di oltre 15 mila ton-                      La praticità - Con il teleriscaldamento si eliminano i problemi
nellate equivalenti di petrolio e la riduzione                  e le spese di manutenzione: la fornitura è un servizio come
del traffico degli automezzi cisterna adibiti                   l’elettricità o l’acqua potabile.
all’approvvigionamento del gasolio in città,                    La sicurezza - In casa nessuna fiamma, nessun camino e
per almeno 4 mila viaggi l’anno. Qualità                        niente fumi dannosi, solo acqua calda!
dell’aria e sostenibilità ambientale che si                     L’affidabilità - Nessun rischio di rimanere al freddo. Un
traducono anche in risparmio per il porta-                      sistema di caldaie centralizzato è costantemente controllato da
fogli, con una bolletta meno cara del 20%.                      personale specializzato.
                                                                La semplicità - Nessuna modifica all’impianto esistente, solo
Dal   locale al globale: un tributo per il no-                  l’installazione di uno scambiatore di calore.
stro futuro                                                     L’aria più pulita - Invece che centinaia di camini fumanti,
   Un servizio sicuro ed efficiente che con-                    solo il camino del teleriscaldamento, con un sistema avanzato di
sentirà ad Aosta di sommarsi alle città euro-                   controllo delle emissioni.
pee ed italiane già impegnate nel raggiun-                      Il risparmio - Azzeramento dei costi di gestione delle
gimento degli obiettivi di contenimento                         caldaie. Si paga a consumo e le tariffe sono personalizzabili
dei gas serra fissati dal protocollo di Kyoto.                  in funzione delle esigenze dell’utente, comunque inferiori del
L’aumento delle temperature, lo sciogli-                        20% rispetto ai tradizionali combustibili. Costa meno perché è
mento dei ghiacciai, la maggiore frequenza                      efficiente, recuperando energia, che andrebbe altrimenti persa,
degli episodi di siccità e delle alluvioni sono                 dai processi produttivi industriali.
tutti sintomi di un cambiamento climatico                       La diversificazione delle fonti - Utilizzo di diversi combu-
ormai in atto. Gli scienziati ritengono che                     stibili e garanzia di mercati di approvvigionamento diversificati,
all’origine di tali cambiamenti vi siano le                     possibilità di scelta della fonte energetica più conveniente.
emissioni di gas a effetto serra prodotte

                                                                                                    FEBBRAIO
                                                                                                    FEBBRAIO 2008
                                                                                                             2008 ··            IN
                                                                                                                                IN              11
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I tavoli tematici ASCOLTANO LA COMUNITÀ
Conclusi gli incontri organizzati nell’ambito del Piano di zona del Comune di Aosta
   Si è concluso il terzo ciclo degli incontri previsti dai tavoli tema-       si è provveduto ad analizzare i fenomeni sociali inerenti ciascuna
tici del Piano di Zona, espressione “dal basso” del progetto teso a            categoria di riferimento, individuando le problematiche ed i biso-
definire lo strumento per la programmazione di interventi integrati            gni maggiormente avvertiti. Le successive hanno, poi, permesso di
socio-sanitari, basati sull’ascolto e l’analisi dei bisogni del territo-       isolare le principali emergenze intorno alle quali sviluppare l’ana-
rio.                                                                           lisi: per i minori, la difficile tolleranza delle regole imposte dagli
   La Regione Valle d’Aosta ha scelto di predisporre un solo Piano             adulti e l’isolamento; per i giovani, l’isolamento e la solitudine
di Zona regionale (previsto da una Legge dello Stato, la n. 328 del            nonché la difficoltà di inserimento e il conflitto intergenerazionale;
2000) e ha suddiviso il territorio regionale in cinque sub-ambiti              per gli adulti, le nuove povertà e l’emarginazione, la gestione delle
coincidenti con i distretti sociosanitari, assegnando al Comune di             responsabilità, le difficoltà di relazione, i cambiamenti delle abitu-
Aosta il ruolo di capofila.                                                    dini di vita e l’isolamento; per gli anziani, la non autosufficienza, la
   L’obiettivo è quello di costruire una “welfare community” più               solitudine e l’abbandono; per la famiglia, i cambiamenti di modelli
solida ed attenta alle esigenze delle persone e, più in generale, di           culturali e l’isolamento.
migliorare la qualità della vita individuale e comunitaria. Con tale              Successivamente, l’Assessorato alle Politiche sociali produrrà e
strumento di programmazione le comunità locali hanno l’oppor-                  trasmetterà all’Ufficio di Piano, entro la fine del mese di aprile,
tunità di leggere, valutare, programmare e guidare il proprio svi-             una relazione tecnica contenente il riepilogo delle esigenze e dei
luppo, in un’ottica partecipata che tenta di mettere insieme tutti             bisogni emersi e, soprattutto, alcune proposte di lavoro per la mes-
gli aspetti della vita quotidiana - ambiente, tempo libero, trasporti,         sa in atto di strumenti di aiuto, innovativi e quanto più possibile
comunicazioni, formazione, lavoro, casa e servizi - realizzando una            risolutivi. Oltre a quello del capoluogo in sede di organismo tecnico
piena integrazione tra politiche sociali e sanitarie.                          confluiranno anche le relazioni degli altri sub-ambiti.
   La realizzazione del Piano di Zona richiede prioritariamente una               Nell’Ufficio di Piano sono presenti il Consiglio Permanente degli
lettura attenta dei bisogni del territorio, onde capire quali risorse          Enti locali, un rappresentante tecnico nominato dalle Comunità
dispiegare per fornire le risposte adeguate ai cittadini. Per questo           montane di ciascun sub-ambito, l’Azienda USL della Valle d’Aosta,
motivo, l’Amministrazione del capoluogo ha attivato cinque tavoli              le organizzazioni sindacali, la cooperazione sociale, un rappresen-
tematici riguardanti, rispettivamente: i minori (fascia di età 0-17            tante del volontariato, il Direttore delle Politiche sociali della Re-
anni); i giovani (18-29 anni); gli adulti (30-64 anni); gli anziani            gione Autonoma Valle d’Aosta, il Dirigente dei Servizi sociali del
(oltre 65 anni) e la famiglia. I tavoli sono stati aperti a tutti gli attori   comune di Aosta, il Sindaco del comune di Aosta e il coordinatore
presenti sul territorio, da coloro che realizzano interventi sociali           nominato dal comune di Aosta. Sarà compito di questo gruppo di
a quanti lavorano nei            servizi, ai sindacati, alle associazioni      lavoro definire la bozza del Piano entro l’autunno del 2008, per la
di volontariato,                  ai cittadini.                                successiva discussione e approvazione a del documento a livello
   Condotti da un                     rappresentante dell’Ufficio tecni-       politico.
co del Piano di                          Zona (l’organismo deputato
a svolgere la                             funzione tecnica del processo          		                                           ❚ Francesco Mileto
di program-                              mazione degli interventi rife-
riti al Piano di                         zona, insediato dal novembre                          • Il piano di zona offrirà
dello scorso                             anno nel Palazzo Municipale                    importanti risposte alle esigenze
di piazza Cha-                           noux), i tavoli tematici si sono                  di assistenza della comunità
sviluppati in                            tre cicli di incontri. Nella prima

12             IN              · FEBBRAIO 2008
INPATOIS

Lo Gnalèi
La toponimia deun le non de fameuille valdotèn
   La Legge n. 482 del 1999 tutela e sostiene la diffusione delle       GORREX de gora (saule); DUNOYER de nouyeue (noyer); PES,
lingue minoritarie e storiche in Italia. Per quanto concerne la Valle   PESSE de pesse (sapin); RAVET de ravet (champ planté de raves);
d’Aosta, sia il walser che il francoprovenzale godono di tale tutela    TILLIER de teuille, tiillèi (lieu de tilleuls); VERNEY de verna (lieu
attraverso i finanziamenti ottenuti dall’Assessorato all’Istruzione     d’aulnes).
e cultura della Regione. Grazie a questi aiuti sono stati istituiti                                                                (à suivre)
gli sportelli linguistici coordinati dal BREL (Ufficio Regionale per
l’Etnologia e la Linguistica). Il personale che vi opera svolge azio-   Collaborateur d’Aoste pour les traductions: Iris Morandi
ni di promozione delle lingue walser e francoprovenzale ed è a          La transcription a été soignée par le Guichet linguistique
disposizione della popolazione per la traduzione di documenti. I        Guichet linguistique. Qui peux-tu y trouver ?
“guetset” si avvalgono di collaboratori nell’ambito di ogni Comu-       Nous sommes des jeunes valdôtains et le patois nous espérons
ne della Regione al fine di garantire la salvaguardia delle varianti    sauvegarder. Affaire pas du tout facile à gérer !
linguistiche.                                                           Mais, en espérant que tu puisses nous aider… Des suggestions,
                                                                        des conseils, des remarques et des critiques sont aussi bien ac-
   La rédachón di bolléteun no-z-a beuttó a dispozichón seutta          ceptés. N’hésite donc pas à nous contacter !
padze que, euncó pe le numéró a vin-ì, no pènsèn de utilizé pe          BREL - 59, rue Grand Eyvia - 11100 Aoste - Tél. 0165.43386
prèdzì de la toponimia de la quemeun-a de Veulla.                       0165 363540 Fax 0165.44491, e-mail: s-linguistico@regione.vda.it.
   No voulèn eungnouì d’an fasón tchica difiènta, eun rappelèn
lo llièn itret euntre le non di llouà (toponimo) é de vioù non de
fameuille valdotène, euncó prézàn i dzor de voueu eun Veulla.
   Vo baillèn caque ézeumplo: le non de fameuille BARMAZ,
BARMASSE, BARMAVERAIN veugnon de balma, barma (grotte,
petit abri formé par un rocher surplombant); BETTEX de beut-
teun, beuttì (lieu marécageux); BORNAZ, BORNEY de borna
(trou ou limites de propriété); CHABLOZ de tsablo (couloir où
l’on fait déscendre les troncs); CHUC, CUC de tseuc, cuc (sommet
émotté); CLAPEY, CLAPASSON de cllapèi (extension de pierres);
DUCLOS, CLOS (terrain fermé, protégé); CLUSAZ, CLUSELLAZ
de clluza (passage resserré); CORNAZ de corna (terrain allongé
terminant en forme de coin); CRÉTAZ, CRÉTON, DUCRET de crita
(crête, monticule, pente escarpée); CROUX de crou (trou dans le
terrain); GLAREY, JUGLAIR de gler, ller (endroit pierreux le long
d’un cours d’eau); GLAVINAZ de llaveun, glavin-a (éboulement
de pierres); LILLAZ de l’ila (île, terrain entouré d’eau); NEX de
nèis, nézèi (fossé où l’on met rouir le chanvre); PERRIER,
   PERAILLON de pira é perrére (lieu où abondent les pierres);
RIVAZ de riva (le grand ruisseau); RONCO, RONC de ron (terrain
rendu à la culture); TEPPEX de teppì, teppa (gazon);
   Se prègnèn eun considérachón la fitotoponimia (lo non di
plante ou de la vejétachón), no trouvèn le non de ARBANEY de
arbéra, arbérèi (forêt de trembles, de peupliers); BIOLEY (endroit
où poussent les bouleaux); BARDONEY de bardon-e, lavasse
(oseille des Alpes); BOSC, BOIS de bousc, bouque (bois); CERISE,
CERISEY de seriéze (cerise); CHÉNOZ, CHENEY de tséno, tsèinèi
(endroit de chênes); CHENEVIER de tsenèivro (chanvre); DAR-
BELLEY de darbé (petit sapin, petit mélèze); DIALLEY de déze,
daille, daillèi (bois de pins silvestres); GORRAZ, GORRÉ, GORRET,

                                                                                                  FEBBRAIO 2008 ·            IN             13
EUROPAINCOMUNE
        AOSTAINRETE                                        ❚ a cura di Laura Riello

Filo diretto Europa - Enti locali
Un nuovo contact center per accedere ai fondi dell’Unione europea
   Un nuovo servizio per facilitare l’accesso ai fondi europei,
fornendo agli utenti un servizio di informazioni chiare, pun-
tuali e tempestive per orientare le autonomie locali italiane
verso un’Europa più semplice. Si tratta di Val-Valore Locale
il nuovo contact center realizzato dal P.O.R.E (Progetto Op-
portunità delle Regioni in Europa), struttura della Presidenza
del Consiglio dei Ministri e del Dipartimento degli Affari Re-
gionali e le Autonomie Locali.
   Grazie a Val-Valore Locale gli Enti locali dispongono di un
filo diretto con l’Unione Europea per verificare la disponi-
bilità di fondi spendibili nell’attuazione di progetti, avere
informazioni circa il reperimento della modulistica, oltre a
verificare i requisiti richiesti nei bandi e ottenere informa-
zioni utili al reperimento di partner potenziali di progetto.
Il servizio, in via sperimentale, è realizzato in collaborazione
con la Commissione Europea, Rappresentanza in Italia, e con
il supporto degli Europe Direct, la rete informativa che rap-
presenta il tramite tra l’Unione Europea e i cittadini a livello
locale, contando su oltre quaranta centri presenti sull’intero
territorio italiano.
   Attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.30, è ac-       sviluppo dei territori. Nello specifico, alla competitività del
cessibile tramite un numero dedicato 06 67794422 ed un              territorio e delle imprese, alle tecnologie dell’informazione,
indirizzo di posta elettronica: valrisponde@governo.it.             allo sviluppo dei servizi del territorio, alla politica sociale e ai
   Articolato su due livelli, Val-Valore Locale è stato ideato      diritti del cittadino.
per accogliere le esigenze di sviluppo delle Autonomie locali          Guardando alla nuova programmazione comunitaria e ai
e supportarle nella realizzazione di azioni strategiche nazio-      nuovi programmi di sviluppo (operativi fino al 2013), l’Unione
nali ed internazionali. Il primo offre informazioni generali        europea ha chiesto alle Regioni e ai poteri locali di raddop-
sui programmi, le procedure, gli importi, i requisiti minimi        piare i propri sforzi, finalizzandoli alla modernizzazione eco-
di partecipazione, i principali soggetti/indirizzi presso cui re-   nomica, al miglioramento della competitività e condividendo
perire la documentazione, e viene gestito direttamente dal          strategie di sviluppo a livello nazionale, regionale e locale. In
personale del P.O.R.E; il secondo, invece, che fornisce infor-      una compagine europea sempre più moderna e competitiva,
mazioni dettagliate sui bandi, sui programmi, sulla possi-          i poteri locali e regionali sono chiamati a svolgere un ruolo
bilità di reperire partner nei paesi membri, sulla modulisti-       fondamentale sul futuro dell’Europa attraverso la costitu-
ca per accedere ai finanziamenti - relativamente a tre aree         zione di reti, rapporti di fiducia e l’utilizzo dei finanziamenti
tematiche individuate - è stato reso possibile attraverso la        che l’Unione europea ha messo loro a disposizione. La situa-
collaborazione della Commissione europea, responsabile, at-         zione italiana, rispetto al contesto europeo, presenta delle
traverso la propria Rappresentanza in Italia, dell’attuazione       difficoltà nell’utilizzo di tali fondi dovute principalmente alla
della strategia di informazione e comunicazione delle istitu-       scarsa informazione e all’assenza di competenze specifiche.
zioni dell’UE sul territorio nazionale. Riguardo ai temi, parti-    In tale quadro, il P.O.R.E. prevede tra le proprie finalità, la
colare attenzione è stata data a questioni che incidono sullo       predisposizione di strumenti operativi finalizzati al miglio-
                                                                    ramento delle capacità progettuali degli enti territoriali,
                                                                    accrescendone la partecipazione ai programmi dell’Unione
                                                                    Europea e incentivando i partenariati e la cooperazione tran-
                                                                    sfrontaliera e transnazionale.

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