TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA - Un piano per la consegna delle merci in centro All'ascolto dei cittadini nei "Tavoli tematici" Impazza la ...
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bi m e s t ra l e d i i n for m a z io n e a c u ra d e l l ’ A m m i n i s t ra z io n e Co m u n a l e Poste Italiane - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004/ n. 46) TELERISCALDAMENTO: ENERGIA PULITA art. 1 comma 1 - D.R/CBPA-N.O/AO/36/2006 - n. 57 anno 2008 Un piano per la consegna delle merci in centro All’ascolto dei cittadini nei “Tavoli tematici” Impazza la “Beatleseason” 57 FEBRRAIO 08 anno XII
FEBBRAIO 2008 3 Editoriale · 2008, un anno importante 4 PIAZZA CHANOUX,1 · La posta del Comune 5 allo studio un progetto di city logisticS per aosta Cambierà la distribuzione dele merci nel centro storico 6 VIA LIBERA AL CORPO DI POLIZIA LOCALE L’ultima seduta del consiglio foriera di importanti provvedimenti anno XII - n. 57 -FEBBRAIO 2008 Registrazione Tribunale di Aosta 7 UN “PIANO REGOLATORE” PER GLI IMPIANTI PUBBLICITARI Adottato di recente dal Consiglio comunale n. 12/96 del 3 giugno 1996 Direttore Responsabile 8 UNE AMITIÉ, DES PROJETS COMMUNS Christian Diémoz Aoste planifie sa coopération avec Sinaia et Kaolack Collaboratori fissi 9 Ad Aosta è “Beatleseason” Francesco Mileto, Laura Riello Incontri e spettacoli per riflettere sul mito dei “Fab Four” Hanno collaborato a questo numero Marco Framarin, Melinda Forcellati, 10 FOCUS - TELERISCALDAMENTO, ENERGIA EFFICACE E VANTAGGIOSA Calore pulito per la città entro cinque anni Roberto Gens 12 I tavoli tematici ASCOLTANO LA COMUNITÀ Editore e Redazione Conclusi gli incontri organizzati nell’ambito del Piano di zona del Comune di Aosta Comune di Aosta Piazza Emile Chanoux, n.1 - AOSTA 13 INPATOIS - LO GNALÈI tel. 0165 300414/3 - fax 0165 44020 La toponimia deun le non de fameuille valdotèn e.mail: protocollo@comune.aosta.it 14 EUROPAINCOMUNE - FILO DIRETTO EUROPA - ENTI LOCALI Le immagini sono state realizzate da Un nuovo contact center per accedere ai fondi dell’Unione europea Photolapo - AOSTA foto box pag. 4 di Pier Camarda 15 AOSTAINRETE - TELEFONIA, IN COMUNE ARIVA IL VOIP Nuove tecnologie per risparmiare sui costi delle telecomunicazioni L’immagine di copertina ll rinnovato Hôtel des Etats in piazza Chanoux 16 MIGRANTINSIEME - I.S.I.P. E SIRIO: FORMAZIONE PER STUDENTI-LAVORATORI Progetto grafico e impaginazione Una peculiare opportunità di arricchimento culturale Associazione d’idee soc. coop. - Aosta www.associazionedidee.it 17 INFORMAGIOVANI - GLI OSTELLI? UNA SOLUZIONE PER VACANZE “ECONOMICHE” Una possibilità esistente dal 1909 Stampa Società De Stijl 18 AMBIENTEINFORMA - NON ABBIAMO PAURA DEI RAEE via Antinori, 4 10128 - TORINO Cosa significa “Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche”? Giunta Comunale di Aosta - orari di ricevimento al pubblico: I dati personali necessari per l’invio della rivista GUIDO GRIMOD - Sindaco MAURO BACCEGA - Assessore Servizi Finanziari, sono estratti dall’Anagrafe comunale, trattati piazza E. Chanoux, 1 - Mercoledì dalle 9.00 alle 11.00 Patrimonio, Rapporti con l’azienda speciale, gli enti nel rispetto di quanto disposto dal “Codice Giovedì su appuntamento tel 0165 41027 e le società partecipate in materia di protezione dei dati personali” Numero verde gratuito 800 850 084 piazza E. Chanoux, 1 - Martedì dalle 9.30 alle 12.30 (d.lgs. 196/03) e non possono essere comunicati il martedì dalle 11.00 alle 13.00 Giovedì mattina su app. - tel. 0165 300457 né diffusi ad altri soggetti al di fuori degli incari- MARINO GUGLIELMINOTTI GAIET - Vice Sindaco GUIDO COSSARD - Assessore Pubblica istruzione, cati nominati dal Comune di Aosta. Assessore Urbanistica, Edilizia, Espropri, Polizia mu- Cultura, Giovani, Sport, Innovazione tecnologica I dati sono trattati in archivi cartacei ed elettro- nicipale, Mobilità, Edilizia residenziale pubblica. piazza E. Chanoux, 1 - Martedì dalle 9.00 alle 12.00 nici adottando tutte le sicurezze previste dalla piazza E. Chanoux, 1 - Martedì dalle 15.00 alle 17.00 Giovedì mattina su app. - tel. 0165 300475 Venerdì pomeriggio su app. tel. 0165 - 300413 legge. In qualsiasi momento è possibile eserci- DELIO DONZEL - Assessore Sviluppo sostenibile, tare i diritti previsti dall’art. 7 del d.lgs. 196/03, GIULIANA FERRERO - Assessore ai Servizi Sociali Servizio idrico integrato, Ambiente, Igiene urbana, rivolgendosi al Comune di Aosta. via Padre Lorenzo, 29 - Martedì dalle 10.00 alle 13.00 Distribuzione del gas naturale Altri giorni su app. - tel. 0165 277811 via Parigi, 196 - Martedì dalle 8.30 alle 11.30 Altri giorni su app. - tel. 0165 300600/626 SALVATORE AGOSTINO - Assessore Attività pro- duttive, Servizi demografici e cimiteriali, Rapporti ALBERTO FOLLIEN - Assessore Lavori Pubblici, con le frazioni e i quartieri. Viabilità, Aree verdi via G. Carrel, 19 - Mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 piazza E. Chanoux, 1 - Martedì dalle 9.00 alle 12.00 Giovedì mattina su app. - tel. 0165 300412 Giovedì mattina su app. - tel. 0165 300433
EDITORIALE 2008, un anno importante Sebbene iniziato da oltre tre mesi, va co- tempo stesso. Da un canto vi è, infatti, il rico- soprattutto grazie all’impegno della Giunta e munque sottolineato come il 2008 rappre- noscimento della qualità delle competenze del Consiglio regionale. senti un anno più che mai importante, per la maturate all’interno dell’Amministrazione cui Anche per il 2008, poi, “Aostainforma” nostra comunità, a diversi livelli. Per quanto corrisponde, dall’altro, lo sforzo costante, in vi accompagnerà alla scoperta delle principali riguarda il Comune, varcato il traguardo di cui la Giunta comunale è impegnata, per far iniziative ed attività dell’Amministrazione co- metà legislatura, e conseguiti alcuni risulta- sì che tale patrimonio di conoscenze e di ca- munale, in uno sforzo di comunicazione e di ti importanti del programma approvato dal pacità continui a migliorare, traducendosi in trasparenza che non può che essere conside- Consiglio comunale nel giugno 2005, la “sfi- risposte sempre più concrete alle aspettative rato dovuto e teso a migliorare sempre più la da” dei mesi a venire è costituita soprattutto della comunità. Risposte che siamo lieti di qualità del prodotto che vi viene proposto. Da dal dare corpo ad un importante evoluzione mettere a disposizione di altri comuni, affin- questo numero, vi è poi un’innovazione, co- che il nostro ente sta vivendo. ché possano concorrere all’innalzamento del stituita dall’assunzione, da parte di Christian Aosta interpreta infatti la parte di “capofila”, benessere della nostra regione. Diemoz, delle funzioni di Direttore responsa- nei confronti di altre Amministrazioni, in alcuni Volgendo poi lo sguardo ad altre realtà, il bile. Tengo a cogliere l’occasione per augurar- significativi interventi. Si tratta, nello specifi- 2008 ci consegna due importanti appunta- gli buon lavoro, per ringraziare Laura Riello co, dei Piani di Zona (un percorso di condivi- menti elettorali. Dapprima quello relativo alle per la collaborazione prestata (e che conti- sione, che coinvolge anche l’Amministrazione elezioni dei rappresentanti della Valle d’Aosta nuerà ad offrire ad “Aostainforma”) e per por- regionale, dal quale dovrà scaturire il nuovo al Parlamento italiano, dopodiché quello per gere il benvenuto a Francesco Mileto, nuovo assetto dei Servizi sociali offerti alla popo- il rinnovo del Consiglio regionale, fissato per arrivato nello “staff” comunale che si occupa lazione), della Convenzione per l’estensione, il 25 maggio. Il Comune contribuirà con il di stampa e comunicazione, auspicando infi- all’intero territorio della “plaine” dei servizi consueto apporto logistico a queste due sca- ne che, per voi tutti, questa rivista continui a notturni, nel fine-settimana, del Corpo di denze, rilevanti dal momento che - come si è rappresentare una piacevole lettura. Polizia locale di Aosta, nonché della gara per visto - diverse questioni riguardanti la città l’individuazione di un gestore della rete di di- (è il caso, ad esempio, della cessione della ca- stribuzione del gas metano. serma “Testafochi”, in vista della sua trasfor- Essere chiamati a far da riferimento per al- mazione in cittadella universitaria, oppure ❚ Guido Grimod tri enti locali in tutti questi casi è, per Aosta, della realizzazione di significativi interventi di Sindaco di Aosta un momento d’orgoglio e di responsabilità al riqualificazione) hanno potuto concretizzarsi FEBBRAIO 2008 · IN
Piazza Chanoux, 1 la post@ del Comune Anche per questo numero, proponiamo, nelle pagine di “Aostainforma”, alcuni quesiti posti originariamente al sindaco Grimod, o ad altri uffici dell’Amministrazione, ma ritenuti dalla redazione di interesse generale e, pertanto, da portare a conoscenza dell’intera popolazione. Al riguardo, ricordiamo che è possibile indirizzare domande e osservazioni al Sindaco ricorrendo all’indirizzo e-mail sindaco@comune.aosta.it. Allo stesso modo, un “filo diretto” è possibile ogni martedì mattina, dalle 11 alle 13, tramite il numero verde 800 850 084. Infine, gli orari di ricevimento dei componenti della Giunta comunale sono indicati nella seconda pagina di copertina. Abito nelle vicinanze di un’area verde pubblica e, accessibile con facilità dalla colonna “Focus” della home seppur notando che essa è oggetto di ricorrenti cure, page www.comune.aosta.it uno spazio che riepiloga le vi sono occasioni in cui riterrei opportuno effettuare coordinate bancarie dell’Amministrazione comunale. delle segnalazioni. Qual è l’ufficio al quale è opportu- Le informazioni da possedere, al momento, sono comun- no rivolgersi? que queste: Numero del conto corrente: 40760856; ABI Proprio per l’importanza che riveste il verde pubblico e 02008; CAB 01210; CIN J; IBAN IT47J02008012100000407 per l’impegno che l’Amministrazione profonde nella sua 60856. manutenzione, è stato attivato un “Call center” al quale la cittadinanza può rivolgersi per segnalazioni riguardan- Ho sentito parlare dell’istituzione di una nuova ZTL ti aiuole e spazi verdi. Al numero 800 088 231 rispondo- nella città di Aosta. Posso avere più informazioni in no, dalle 9 alle 13 di tutti i giorni (compresi i prefestivi, merito? ma esclusi la domenica e i festivi), operatori per ricevere In effetti, tramite un’apposita ordinanza emessa dagli suggerimenti, osservazioni e segnalazioni e per dare infor- uffici competenti, è stata istituita una “Zona a Traffico mazioni. Nei momenti in cui il “Call center” non è attivo, è Limitato” (ZTL) comprendente via Mont Zerbion, via Ponte comunque in funzione una segreteria telefonica. Romano e via Mont Gelé. I residenti e i domiciliati in pos- sesso di posto auto interno in tali vie, onde non incorrere Volendo procedere al versamento, tramite bonifi- nelle sanzioni previste dal Codice della Strada, devono mu- co, di una quota relativa ad un servizio individuale, nirsi di apposita autorizzazione al transito degli autovei- allo sportello bancario mi è stato richiesto, secondo coli, rilasciata dall’Ufficio amministrativo del Comando di le nuove disposizioni in vigore dallo scorso gennaio, il Polizia Locale di Aosta. Le restrizioni al transito nella ZTL codice IBAN del beneficiario, ovvero il Comune. Dove non si applicano, invece, ai ciclomotori. può essere reperita tale informazione? Per informazioni, gli interessati possono rivolgersi al Co- Consci della nuova disciplina dei bonifici bancari, i Ser- mando di Polizia Locale, contattabile al numero telefonico vizi finanziari del Comune di Aosta hanno predisposto, 0165-238238. LE ISTANTANEE Aosta e Albertville “atleticamente” insieme Un nuovo tassello ha arricchito il mosaico del rapporto tra Aosta e Albertville, città legate da una “Charte d’Amitié” sottoscritta nel 1999. Si tratta del meeting di atletica indoor denominato “Ami- thlétisme”, svoltosi domenica 17 febbraio al Palaindoor di regione Tzamberlet. La manifestazione, organizzata dall’atletica Cogne Aosta, con la collaborazione tecnica dell’atletica Pont Donnas, e il sostegno del comune di Aosta, ha visto la partecipazione di una nutrita rappresentativa dell’Union Olympique Albertville Tarentaise, società della città transalpina. IN · FEBBRAIO 2008
Allo studio un progetto di “city logistics” per Aosta Cambierà la distribuzione delle merci nel centro storico Liberare il centro storico dal traffico - e dallo smog derivante vigenti per il carico/scarico. dai mezzi che quotidianamente consegnano le merci agli eser- L’Amministrazione del capoluogo durante la scorsa estate aveva centi - è l’obiettivo che si prefissa, nel medio periodo, l’Ammi- preso visione di un’analoga soluzione adottata in una realtà di nistrazione comunale, in virtù di un accordo con la Chambre dimensioni maggiori, ma per molti versi simile a quella aostana, valdôtaine, per la realizzazione di un sistema di distribuzione la città di Padova, con risultati molto positivi. In quattro anni, “centralizzato” mediante l’utilizzo di mezzi a basso impatto tra il 2003 ed il 2007, i colli trasportati sono aumentati da 191 ambientale. L’iniziativa lanciata dal Comune di Aosta prevede il mila a 375 mila, e le prime stime del 2008 evidenziano una cre- coinvolgimento di tutti gli attori impe- scita ulteriore al ritmo di circa 50 mila pacchi al mese, peraltro gnati, in primis commercianti e ditte di con la riduzione da 60 a 7 del numero di mezzi in circolazio- trasporto (corrieri e spedizionieri), per il ne per la distribuzione delle merci. tramite delle proprie associazioni di ca- Il passo successivo, per il Comune di Aosta, è tegoria, all’insegna di una logica di con- stato quello di investire la Chambre del compi- certazione condivisa dei provvedimenti, to di verificare le potenzialità del progetto, per il bene della città. inserito in un quadro più ampio finaliz- “Cuore” dell’innovativo progetto di zato alla riorganizzazione delle attività “City logistics”, denominato “Cityporto”, del settore terziario nel centro di Aosta. è nelle intenzioni dei promotori la realiz- Si è così giunti - alla presenza del sin- zazione di una piattaforma logistica di stoc- daco e del vice-sindaco di Aosta, Guido Grimod e Marino caggio all’interno dell’ex area Cogne, dalla quale ogni giorno Guglielminotti Gaiet - alla firma del disciplinare di incarico tra partirebbe un numero ridotto di veicoli a bassa emissione, che la Camera di commercio valdostana e la società “Interporto di sarebbero gli unici, corrieri compresi, ad avere accesso all’asse Padova SpA”, che ha realizzato e gestisce l’esperienza della città piazza Arco d’Augusto-piazza della Repubblica per la consegna veneta, oltre a quelle di altre piccole e grandi amministrazioni, delle merci ai negozianti delle vie interessate. come Modena e Como, e che dovrà predisporre in tempi brevi Oltre agli indubbi benefici per i cittadini, “liberati” dai gas di (8-12 mesi), uno studio preliminare di fattibilità comprensivo di scarico dei furgoni impegnati nelle attività di consegna, la un piano industriale per la riorganizzazione della distribuzione centrale unica per lo smistamento delle derrate presentereb- delle merci nel centro storico, sul modello del “Cityporto” operan- be un duplice vantaggio per gli stessi operatori economici del te a Padova e, come quello, capace di sostenere in maniera auto- centro: da un lato essi potrebbero dislocare nella piattaforma noma gli investimenti economici nel volgere di quattro anni. centralizzata i propri magazzini, spesso assenti negli esercizi di dimensioni più ridotte; dall’altro, l’utilizzo di mezzi elettrici, a ❚Francesco Mileto metano o comunque poco inquinanti darebbe loro la possibilità di rifornire i negozi anche al di fuori dei limiti orari attualmente • Un momento della firma del disciplinare d’incarico FEBBRAIO 2008 · IN
Via libera aL Corpo di Polizia locale Approvati dal Consiglio anche gli atti su “scuola polmone” e APS Sono di grande rilievo i provvedimenti discussi e approvati o assessorili presso l’Amministrazione regionale o Enti locali. dal Consiglio nel corso della seduta di febbraio, che ha visto L’Assemblea ha anche approvato all’unanimità la Convenzio- il ritorno tra i banchi dell’Union Valdôtaine di Carlo Ferina, già ne tra il Comune di Aosta e l’Università della Valle d’Aosta per Capogruppo del Movimento per due legislature, primo Presi- lo sviluppo e la realizzazione di attività scientifiche di interesse dente del Consiglio e Assessore. congiunto. Oggetto della Convenzione, in particolare, saranno Uno dei più importanti è senz’altro l’istituzione del corpo di studi di natura storica e geografica riferiti al territorio, con par- Polizia locale, oltre al Regolamento di cinquantanove articoli ticolare riferimento alla specificità culturale della regione, con- che ne disciplina le funzioni e l’organizzazione. Tra le innova- dotti da ricercatori dell’Ateneo e da assegnisti di ricerca. zioni vi sono la Convenzione con gli altri Comuni della Plaine I consiglieri, infine, hanno approvato in maniera ”trasversale”, per il servizio notturno dedicato alla viabilità e alla prevenzione, al di là degli schieramenti, una mozione di indirizzo di notevole all’insegna della maggiore sicurezza sulle strade nelle ore not- valenza morale, che impegna il Sindaco e la Giunta ad aderire turne e nei wek-end, e l’incremento della strumentazione infor- formalmente alla Campagna “Un futuro senza atomiche”, e ad a matica e di comunicazione: i mezzi prima, e gli agenti a piedi invitare altresì i Parlamentari locali eletti al Parlamento Italiano poi, saranno dotati di radio con antenna Gps, inoltre verranno ad impegnarsi perché l’Italia sia dichiarata “Paese libero da armi installate nuove telecamere per i varchi Ztl. nucleari”. Il Consiglio ha poi dato il suo assenso al raggiungimento del- l’intesa con l’Amministrazione regionale per superare i contra- ❚ Francesco Mileto sti con gli strumenti urbanistici in vigore, onde realizzare una struttura scolastica da adibire a sede provvisoria dell’Istituzione scolastica di istruzione professionale (Isip). La scuola sorgerà in Cordoglio per la scomparsa di Dina Bruschi via Chambery e verrà utilizzata, negli anni a venire, quale sede temporanea degli istituti oggetto di lavori di manutenzione. Cambiano parzialmente gli indirizzi ed i criteri per la nomina del La scomparsa di Dina Bruschi, consigliere co- Presidente, dei componenti il Consiglio di amministrazione e dei munale che da tempo combatteva contro un male componenti il Collegio dei sindaci della Società per Azioni frut- incurabile, ha visto il sindaco Guido Grimod espri- to della trasformazione dell’Azienda Pubblici Servizi (Aps). I nuovi mere profondo cordoglio, a nome dell’Ammini- criteri prevedono la costituzione di due diversi Albi, uno per il Presi- strazione comunale ed interpretando i sentimenti dente, e uno per i Consiglieri di amministrazione, ai quali potran- della comunità aostana. “Il suo ricordo - ha affer- no accedere tutti i candidati in possesso di requisiti quali, tra gli mato il Sindaco - resterà indelebile in tutti coloro altri, titolo di studio (laurea per il primo, diploma per i secondi), che hanno avuto il privilegio di condividere con lei comprovate esperienze con funzioni dirigenziali in enti pubblici l’esperienza in Consiglio comunale, ma anche in e privati (rispettivamente, cinque e tre anni), o in cariche elettive tutti i numerosi settori della vita sociale in cui era attivamente impegnata”. Anche il presidente del Consiglio, Renato Favre, nella triste circostanza, ha tenuto a sottolineare come: “la determinazione mostrata da ‘Dinella’ nel lottare contro la malattia che l’aveva colpita, senza venir meno all’impegno nei confronti della comunità aostana, debba es- sere di esempio per noi tutti”. Dina Bruschi era stata eletta in Consiglio comunale per la prima volta il 15 giugno 1995. Componente del gruppo dell’Union Valdôtaine, era stata confermata agli appuntamenti elettorali del 2000 e del 2005. Tra i banchi dell’Assemblea, le è succeduto il collega Carlo Ferina, già consigliere dal 1979 al 1983 e dal 1990 al 2005, con all’attivo le esperienze di • Carlo Ferina (terzo da sinistra) nuovamente tra i banchi Presidente del Consiglio ed Assessore. del Consiglio IN · FEBBRAIO 2008
Un “piano regolatore” per gli impianti pubblicitari Adottato di recente dal Consiglio comunale Un vero e proprio “Piano regolatore per il posizionamento degli impianti pubblicitari in città”. Così può essere conside- rato il documento approvato dal Consiglio comunale in una delle sue ultime riunioni, nell’intento di riordinare un settore che, a livello regolamentare, era fermo ad un atto del 1995, modificato più volte sino al 2005 (e ad alcuni interventi pa- ralleli, quali il Piano Generale del 1999 e la sua successiva variazione). Una frammentazione che, unita ad altri fattori (quali l’in- sistente richiesta di nuovi spazi da parte di agenzie, grafici, pubblicitari, imprese commerciali ed altri Enti pubblici, o i co- sti elevati della comunicazione tramite materiale cartaceo), ha condotto la Giunta allo sviluppo del nuovo Piano, nell’ot- tica di dotare la città di ulteriori potenzialità comunicative, • Il piano adottato dal Consiglio punta su impianti di nuova puntando sulla qualità degli impianti e sulle maggiori risorse generazione creative in circolazione. In quest’ottica, l’atto adottato dal Consiglio introduce una gli schermi a led luminosi (in grado di memorizzare decine di strategia di innovazione della comunicazione pubblicitaria, messaggi informativi e pubblicitari, con lunga durata di vita e imperniata su di una oculata scelta di impianti di nuova ge- basso consumo di energia), i pannelli a prismi rotanti (tali da nerazione e di altre rivisitate strutture dinamiche, posizionate offrire la pianificazione di tre messaggi ognuno), dei totem (di affinché siano visibili dagli utenti, integrandosi con le affis- grande impatto comunicazionale e di diversi formati). Il Piano sioni. Attente valutazioni hanno riguardato anche i flussi di contempla poi delle paline, degli impianti relativi alle pensi- traffico automobilistico e pedonale, dal momento che il Piano line degli autobus e ai parcheggi coperti, nonché dei totem attribuisce grande importanza al posizionamento dei manu- legati a sedi espositive. Forme innovative, per una comunica- fatti, individuando le migliori “locations”, attraverso una zo- zione sempre più efficace e moderna. nizzazione del territorio. Tra le nuove tipologie di impianti proposti, si annoverano ❚ Christian Diémoz Nuove regole per la toponomastica Definiti anche i criteri per l’intitolazione di vie e piazze Approvato dal Consiglio comunale in una delle sue ultime sedute, il Per quanto riguarda la numerazione, il regolamento stabilisce i di- Regolamento per la Toponomastica e la Numerazione civica della Città versi criteri che sovrintendono la successione dei numeri civici. Tra gli di Aosta stabilisce le modalità e le procedure da seguire, d’ora in avanti, altri, quelli per cui “la via ha origine nella parte più vicina alla sede per l’attribuzione dei numeri civici nell’ambito del territorio comunale comunale”, “con le spalle volte alla sede comunale, i numeri pari sono e per la gestione dell’onomastica cittadina. collocati alla destra, al lato opposto i dispari” e “nelle piazze la nume- L’atto si compone di dieci articoli, che prendono in esame ciascuno razione è progressiva e inizia alla sinistra di chi vi entra dall’accesso un diverso aspetto della materia in argomento, a cominciare dalla de- principale”, mentre la numerazione delle “regioni” e delle “frazioni” è nominazione delle aree di circolazione. Con tale espressione si intende: progressiva, indipendentemente dalla collocazione a destra o sinistra. in ambito urbano ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, corso, vicolo, Vengono, infine, disciplinate le tipologie di targhe da applicare agli strada) del suolo pubblico o privato, aperto al pubblico, destinato alla edifici, uguali per tutto il territorio comunale ad eccezione del centro viabilità; in ambito extraurbano le zone collinari (regioni) o frazionali storico, all’interno del quale le targhe devono essere di materiale di (frazioni), in relazione allo sviluppo edilizio. Ogni area di circolazione tipo lapideo e di tonalità chiara, tale da essere ben inserito nella fac- deve avere una propria distinta denominazione stabilita, per quelle ciata dell’edificio. di nuova istituzione, solo dopo l’esame della Commissione consiliare competente in Affari Istituzionali. ❚Francesco Mileto FEBBRAIO 2008 · IN
Une amitié, des projets communs Aoste planifie sa coopération avec Sinaia et Kaolack La Foire de Saint-Ours, moment de fête et de partage par Avec les amis de Kaolack, jumelée avec Aoste depuis 1962 excellence. Pour la Ville d’Aoste aussi une précieuse occasion et représentée par le Maire Mohamed Khalifa Niasse, ce ren- de rencontre et de travail avec ses amis voisins et lointains. dez-vous a permis de boucler quelques idées autour de deux Comme toute tradition qui se veut respectée, la présence finalités: la promotion de l’artisanat typique de Kaolack par des villes amies d’Albertville, de San Giorgio Morgeto et de le biais d’une exposition à Aoste des artisans de la ville séné- Massa a été assurée grâce aussi aux stands aménagés sur la galaise; le soutien à des interventions destinées à améliorer place de Narbonne qui ont permis à ces villes de promouvoir sensiblement la qualité de vie de sa population. la production artisanale et les atouts de l’œnologie et de la Du côté de la Présidence du Conseil communal, cet enga- gastronomique de chaque territoire. Cette édition de la Foire gement à la coopération poursuivra dans l’activité menée a également permis la rencontre avec les villes jumelles plus avec la Caritas pour la gestion du système de collecte des éloignées de notre région: nos amis de Sinaia en Roumanie déchets urbain dans les 36 quartiers de la ville africaine. et de Kaolack au Sénégal. Tandis que la collaboration avec l’AIMF - renouvelée grâce à Consacrant une séance de travail aux projets futurs, la la présence pendant la Foire d’un fonctionnaire de l’Associa- délégation de Sinaia, conduite par le Maire M. Vlad Oprea, tion, M. Jean-Pierre David - comme pour le projet des bornes dans une rencontre avec le Syndic Grimod et son exécutif fontaines, prévoit la réhabilitation de 14 postes de santé, municipal, a souhaité une collaboration davantage dans le sorte de cabinet public des urgences destiné principalement domaine touristique, en particulier quant à l’échange des à l’accueil des femmes pendant la grossesse et l’accouche- bonnes pratiques et du matériel promotionnel entre les ment. Un projet de la durée de trois ans, cofinancé avec l’AI- deux villes, avec l’implication des syndicats d’initiative et des MF, pour aboutir à la rénovation des bâtiments et à l’instal- clubs de ski respectifs. Par ailleurs, ayant Sinaia postulé en lation sur place de l’équipement de base au niveau sanitaire 2007 pour l’adhésion à l’Association internationale des Mai- et médical. Un projet d’autant plus urgent si l’on considère res Francophones (AIMF) - dont Aoste est membre depuis les données du rapport de l’UNICEF sur l’état de l’enfance au longtemps - le Maire Oprea a souhaité qu’un solide apport Sénégal: le taux de mortalité des petits dans le premier an de puisse se concrétiser dans le domaine de la coopération dé- vie étant de 60 chaque 1000 naissance (en Italie ce rapport è centralisée au niveau de la francophonie. En tant que mem- de 5 chaque 1000 enfants). Pour la mortalité des femmes la bre de la grande famille européenne, Sinaia aspire aussi à situation n’améliore guère. L’Afrique occidentale est l’endroit un fort engagement sur le front de projets commun dans le de notre planète ou les indicateurs sont troublants: le Séné- cadre de l’Union européenne et en particulier du programme gal avec ces 980 décès de femmes liés à la grossesse chaque de financement pour villes jumelées « Citoyens actifs pour 100.000 accouchements ne fait aucune exception. l’Europe 2007-2013 ». ❚ Laura Riello • La délegation de Kaolack avec les élus d’Aoste IN · FEBBRAIO 2008
Ad Aosta è “Beatleseason” Incontri e spettacoli per riflettere sul mito dei “Fab Four” Calare la città di Aosta nella “Beatleseason” che impazza in tutta seguito, dal corso-percorso “Noi ragazzi che amiamo i Beatles e i la Valle. Con questo intento, l’Amministrazione comunale ha orga- Rolling Stones”, che per tre serate ha accompagnato il pubblico alla nizzato la rassegna “With The Beatles” ed un concerto dei “Noma- scoperta delle vicende non solo dei quattro di Liverpool, ma anche di”, quali appuntamenti paralleli alla mostra-evento della stagione, di gruppi quali gli Who, i Pink Floyd e gli Yardbirds. La rassegna dedicata ai “Fab Four” ed allestita dalla Regione Autonoma Valle proseguirà in aprile con gli appuntamenti dedicati ai più giovani. d’Aosta nelle sedi espositive di piazza Roncas (il Museo Archeolo- Si tratta, nel dettaglio, della proiezione del video “Chiedi chi erano i gico) e di via Festaz (il “Centre Saint-Bénin”). Una retrospettiva tra Beatles”, in cui i giovani di oggi intervistano i “ragazzi e le ragazze” le maggiori mai organizzate in Europa, che permette di apprezzare di quegli anni (sabato 19 aprile, alle 18, nella saletta conferenze un numero consistente di rarità beatlesiane, tratte dalla collezione dell’Hôtel des Etats) e della serata “Yellow Submarine, è in arrivo un (mai mostrata pubblicamente prima) di Umberto Buttafava, indi- sommergibile carico di musica” (dalle 22 dello stesso giorno, alla scusso specialista del settore. discoteca “Pigalle” di via Chambéry n. 98). Proprio nella consapevolezza del fatto che i Beatles non abbiano ❚ Christian Diémoz rappresentato esclusivamente un fenomeno musicale, ma anche (e soprattutto) un significativo momento di evoluzione del costume e dell’estetica, il Comune di Aosta, tramite gli Assessorati alle Poli- Un raduno per sedici bande tiche culturali e alle Attività produttive, ha promosso delle oppor- tunità mirate ad estendere la riflessione sulla band di Liverpool e Dal 17 al 24 maggio prossimi, l’allegria di se- sull’epoca in cui essa ha mosso i passi più significativi, gli anni ses- dici formazioni bandistiche contagerà la città di santa. Sono nati così, da un canto, la rassegna “With The Beatles” Aosta. Il capoluogo regionale accoglierà infat- e, dall’altro, un concerto dei “Nomadi”, nella prestigiosa cornice di ti la trentaseiesima edizione del “Raduno delle piazza Chanoux. bande musicali valdostane”, con una settimana Il compito di animare il dibattito è toccato, anzitutto, ad alcu- di concerti in programma al teatro “Giacosa”. ni nomi significativi della cultura italiana, con i “Salotti della Be- Nella giornata di sabato 24 maggio, l’estro dei atleseason”. Si è così riflettuto sugli anni sessanta in Italia, grazie bandisti avrà poi libero sfogo, con la sfilata nel- all’opinionista Giampiero Mughini, sulla “farfalla granata” Gigi Me- le vie della città. Alla kermesse, per la quale roni, eletto indiscutibilmente “quinto Beatle” dallo scrittore Nando la Banda Municipale di Aosta è già al lavoro Dalla Chiesa, sull’onda lunga dei Beatles nello spettacolo italiano, nell’ottica di assicurarne la migliore riuscita, con Bruno Gambarotta, e sul ruolo dei “Fab Four” nella cinema- prenderanno parte le formazioni attive nella re- tografia, con il critico Umberto Mosca. Uno sguardo più “specia- gione, oltre a quella di Albertville, città legata listico” su alcuni fenomeni musicali dell’epoca è stato offerto, in ad Aosta da una “Charte de l’Amitié”. • L’opinionista Giampiero Mughini (primo a destra) ha aperto “With the Beatles” FEBBRAIO 2008 · IN
FOCUS ❚ a cura di Laura Riello Teleriscaldamento, energia efficace e vantaggiosa Calore pulito per la città entro cinque anni Un quinquennio è il tempo stimato per impianto sarà in funzione “a pieno regime” unità abitative. la realizzazione del progetto di teleriscal- tra cinque anni, ma alcune zone di Aosta Il termine “teleriscaldamento” sottolinea damento ad Aosta messo a punto dalla so- potranno usufruirne prima, permettendo la distanza esistente tra il punto di produ- cietà Telcha (Téléchauffage Aoste). La rea- di offrire globalmente il riscaldamento a zione del calore e i punti di utilizzo: il cuore lizzazione di una rete di teleriscaldamento circa duemila alloggi. del sistema risiede in una centrale di “coge- al servizio del capoluogo diventa realtà nerazione” che consente anche la contem- dopo l’approvazione della convenzione Risparmio di energia, massima sicurezza ed poranea produzione di energia elettrica e tra la municipalità e la società Telcha srl, efficienza può servire edifici situati anche ad alcuni alla quale sono affidate la progettazione e Già adottato con ottimi risultati in mol- chilometri di distanza da essa, consenten- l’esecuzione degli interventi necessari alla te città italiane (Brescia, Torino, Reggio do il raggiungimento di una maggiore effi- realizzazione delle opere impiantistiche ed Emilia, Verona, Milano, Mantova, Bologna, cienza energetica globale. infrastrutturali. I soggetti promotori del- Imola, Ferrara e Lodi) ed ampiamente dif- La Centrale è di fatto in grado di recu- l’iniziativa (Compagnia Valdostana Acque fuso nel Nord Europa, il teleriscaldamento perare il calore disperso nel corso dei vari - CVA, SEA srl, Fratelli Ronc srl) hanno, (TLR), è un sistema sicuro, economico e più processi e di riutilizzarlo per produrre ener- pertanto, stipulato con la società Cogne rispettoso dell’ambiente per il calore ed il gia. Pertanto, a parità di energie utili pro- Acciai Speciali un accordo in esclusiva per comfort della casa. Il TLR usa, infatti, un dotte, la produzione combinata di energia il recupero del calore prodotto dal processo solo ingrediente: acqua calda surriscalda- elettrica e termica consente un minor con- produttivo siderurgico. Grazie all’energia ta in partenza da una centrale periferica, sumo di combustibile, massimizzando lo termica generata da una centrale unica - immessa in una rete di tubazioni interrate sfruttamento delle risorse immesse. Tutto ubicata nell’ex area Cogne - che eroghe- e portata direttamente nelle case. Niente ciò si traduce nella fine dei costi di manu- rà energia mediante produzione interna e più cisterne, caldaie e canne fumarie. Solo tenzione individuali con il massimo della attraverso il recupero del calore altrimenti uno scambiatore di calore centralizzato - sicurezza, perché il processo di combustio- disperso dallo stabilimento siderurgico in pratica sostituisce la caldaia e può pro- ne è lontano da casa. CAS Spa, sarà possibile riscaldare le case di durre anche acqua di uso sanitario - che In quanto impianto centralizzato di Aosta in modo sicuro ed ecologico. L’intero permette di diffondere calore alle singole enormi dimensioni, la centrale di teleriscal- 10 10 IN IN ·· FEBBRAIO FEBBRAIO 2008 2008
damento è molto più efficiente di qualun- dall’attività umana, tra cui quelle generate biocarburanti rispetto al consumo totale di que caldaia condominiale: non solo per le dalla combustione di fonti fossili. benzina e gasolio per autotrazione. tecnologie più avanzate di cui fa uso, ma L’Unione Europea e i suoi Stati membri Intervenendo adeguatamente contro anche perché, essendo più grande, tutte le hanno attivato una serie di attività e pro- i mutamenti del clima si ottengono, in oscillazioni della domanda si compensano getti diretti ad incrementare la produzione effetti, notevoli benefici, se non altro in a vicenda, permettendo un funzionamen- di energia “pulita” e la riduzione di emissio- termini di danni evitati. Per esempio, un to continuo alla stessa potenza. Inoltre, ni inquinanti. Sino al 2020, tali misure sono minor utilizzo delle fonti energetiche fossili un grande impianto anche dal punto di volte a contenere il surriscaldamento del (in particolare gas e petrolio) permetterà di vista delle emissioni inquinanti è control- pianeta entro 2°c (limite oltre il quale l’im- ridurre i costi connessi all’importazione di lato meglio di una caldaia privata (si sti- patto del cambiamento climatico aumenta queste risorse, nonché i costi indotti di tipo ma che nel periodo invernale gli impianti drasticamente). Consistono principalmente ambientale per il loro trasporto, rafforzan- di riscaldamento diano origine alla metà nell’incremento fino al 20% della percen- do notevolmente la sicurezza dell’approv- delle polveri sottili emesse). Perciò il TLR, tuale rappresentata dalle fonti rinnovabili vigionamento energetico. Analogamente, sostituendosi a molte caldaie inefficienti nel consumo energetico complessivo del- riducendo le emissioni di CO2 si contribuirà e inquinanti, costituisce un miglioramento l’UE; nell’aumento dell’efficienza energeti- a migliorare la qualità dell’aria, con enormi energetico-ambientale. ca per tagliare del 20% il consumo energe- vantaggi per la salute. tico; nell’incremento del 10% dell’uso dei Lo sviluppo della città, il benessere dei cittadini Con un investimento di circa 50 milioni di euro, la centrale aostana di produzione di energia sarà in grado di erogare una po- tenza di 15 megawatt elettrici e di 95 me- gawatt termici. Da alcune stime effettuate risulta, infatti, possibile abbattere l’inqui- namento riducendo di oltre 42 mila ton- nellate l’anno l’emissione di CO2 (anidride MOLTI VANTAGGI, UN’UNICA SOLUZIONE carbonica), di 5,6 t/anno le Pm10 (polveri sottili), di 10 t/anno l’ossido di azoto e di L’autonomia - Ogni singolo utente ha la più completa libertà 118 t/anno l’SO2 (biossido di zolfo); senza di gestione del riscaldamento della propria casa. contare un risparmio di oltre 15 mila ton- La praticità - Con il teleriscaldamento si eliminano i problemi nellate equivalenti di petrolio e la riduzione e le spese di manutenzione: la fornitura è un servizio come del traffico degli automezzi cisterna adibiti l’elettricità o l’acqua potabile. all’approvvigionamento del gasolio in città, La sicurezza - In casa nessuna fiamma, nessun camino e per almeno 4 mila viaggi l’anno. Qualità niente fumi dannosi, solo acqua calda! dell’aria e sostenibilità ambientale che si L’affidabilità - Nessun rischio di rimanere al freddo. Un traducono anche in risparmio per il porta- sistema di caldaie centralizzato è costantemente controllato da fogli, con una bolletta meno cara del 20%. personale specializzato. La semplicità - Nessuna modifica all’impianto esistente, solo Dal locale al globale: un tributo per il no- l’installazione di uno scambiatore di calore. stro futuro L’aria più pulita - Invece che centinaia di camini fumanti, Un servizio sicuro ed efficiente che con- solo il camino del teleriscaldamento, con un sistema avanzato di sentirà ad Aosta di sommarsi alle città euro- controllo delle emissioni. pee ed italiane già impegnate nel raggiun- Il risparmio - Azzeramento dei costi di gestione delle gimento degli obiettivi di contenimento caldaie. Si paga a consumo e le tariffe sono personalizzabili dei gas serra fissati dal protocollo di Kyoto. in funzione delle esigenze dell’utente, comunque inferiori del L’aumento delle temperature, lo sciogli- 20% rispetto ai tradizionali combustibili. Costa meno perché è mento dei ghiacciai, la maggiore frequenza efficiente, recuperando energia, che andrebbe altrimenti persa, degli episodi di siccità e delle alluvioni sono dai processi produttivi industriali. tutti sintomi di un cambiamento climatico La diversificazione delle fonti - Utilizzo di diversi combu- ormai in atto. Gli scienziati ritengono che stibili e garanzia di mercati di approvvigionamento diversificati, all’origine di tali cambiamenti vi siano le possibilità di scelta della fonte energetica più conveniente. emissioni di gas a effetto serra prodotte FEBBRAIO FEBBRAIO 2008 2008 ·· IN IN 11 11
I tavoli tematici ASCOLTANO LA COMUNITÀ Conclusi gli incontri organizzati nell’ambito del Piano di zona del Comune di Aosta Si è concluso il terzo ciclo degli incontri previsti dai tavoli tema- si è provveduto ad analizzare i fenomeni sociali inerenti ciascuna tici del Piano di Zona, espressione “dal basso” del progetto teso a categoria di riferimento, individuando le problematiche ed i biso- definire lo strumento per la programmazione di interventi integrati gni maggiormente avvertiti. Le successive hanno, poi, permesso di socio-sanitari, basati sull’ascolto e l’analisi dei bisogni del territo- isolare le principali emergenze intorno alle quali sviluppare l’ana- rio. lisi: per i minori, la difficile tolleranza delle regole imposte dagli La Regione Valle d’Aosta ha scelto di predisporre un solo Piano adulti e l’isolamento; per i giovani, l’isolamento e la solitudine di Zona regionale (previsto da una Legge dello Stato, la n. 328 del nonché la difficoltà di inserimento e il conflitto intergenerazionale; 2000) e ha suddiviso il territorio regionale in cinque sub-ambiti per gli adulti, le nuove povertà e l’emarginazione, la gestione delle coincidenti con i distretti sociosanitari, assegnando al Comune di responsabilità, le difficoltà di relazione, i cambiamenti delle abitu- Aosta il ruolo di capofila. dini di vita e l’isolamento; per gli anziani, la non autosufficienza, la L’obiettivo è quello di costruire una “welfare community” più solitudine e l’abbandono; per la famiglia, i cambiamenti di modelli solida ed attenta alle esigenze delle persone e, più in generale, di culturali e l’isolamento. migliorare la qualità della vita individuale e comunitaria. Con tale Successivamente, l’Assessorato alle Politiche sociali produrrà e strumento di programmazione le comunità locali hanno l’oppor- trasmetterà all’Ufficio di Piano, entro la fine del mese di aprile, tunità di leggere, valutare, programmare e guidare il proprio svi- una relazione tecnica contenente il riepilogo delle esigenze e dei luppo, in un’ottica partecipata che tenta di mettere insieme tutti bisogni emersi e, soprattutto, alcune proposte di lavoro per la mes- gli aspetti della vita quotidiana - ambiente, tempo libero, trasporti, sa in atto di strumenti di aiuto, innovativi e quanto più possibile comunicazioni, formazione, lavoro, casa e servizi - realizzando una risolutivi. Oltre a quello del capoluogo in sede di organismo tecnico piena integrazione tra politiche sociali e sanitarie. confluiranno anche le relazioni degli altri sub-ambiti. La realizzazione del Piano di Zona richiede prioritariamente una Nell’Ufficio di Piano sono presenti il Consiglio Permanente degli lettura attenta dei bisogni del territorio, onde capire quali risorse Enti locali, un rappresentante tecnico nominato dalle Comunità dispiegare per fornire le risposte adeguate ai cittadini. Per questo montane di ciascun sub-ambito, l’Azienda USL della Valle d’Aosta, motivo, l’Amministrazione del capoluogo ha attivato cinque tavoli le organizzazioni sindacali, la cooperazione sociale, un rappresen- tematici riguardanti, rispettivamente: i minori (fascia di età 0-17 tante del volontariato, il Direttore delle Politiche sociali della Re- anni); i giovani (18-29 anni); gli adulti (30-64 anni); gli anziani gione Autonoma Valle d’Aosta, il Dirigente dei Servizi sociali del (oltre 65 anni) e la famiglia. I tavoli sono stati aperti a tutti gli attori comune di Aosta, il Sindaco del comune di Aosta e il coordinatore presenti sul territorio, da coloro che realizzano interventi sociali nominato dal comune di Aosta. Sarà compito di questo gruppo di a quanti lavorano nei servizi, ai sindacati, alle associazioni lavoro definire la bozza del Piano entro l’autunno del 2008, per la di volontariato, ai cittadini. successiva discussione e approvazione a del documento a livello Condotti da un rappresentante dell’Ufficio tecni- politico. co del Piano di Zona (l’organismo deputato a svolgere la funzione tecnica del processo ❚ Francesco Mileto di program- mazione degli interventi rife- riti al Piano di zona, insediato dal novembre • Il piano di zona offrirà dello scorso anno nel Palazzo Municipale importanti risposte alle esigenze di piazza Cha- noux), i tavoli tematici si sono di assistenza della comunità sviluppati in tre cicli di incontri. Nella prima 12 IN · FEBBRAIO 2008
INPATOIS Lo Gnalèi La toponimia deun le non de fameuille valdotèn La Legge n. 482 del 1999 tutela e sostiene la diffusione delle GORREX de gora (saule); DUNOYER de nouyeue (noyer); PES, lingue minoritarie e storiche in Italia. Per quanto concerne la Valle PESSE de pesse (sapin); RAVET de ravet (champ planté de raves); d’Aosta, sia il walser che il francoprovenzale godono di tale tutela TILLIER de teuille, tiillèi (lieu de tilleuls); VERNEY de verna (lieu attraverso i finanziamenti ottenuti dall’Assessorato all’Istruzione d’aulnes). e cultura della Regione. Grazie a questi aiuti sono stati istituiti (à suivre) gli sportelli linguistici coordinati dal BREL (Ufficio Regionale per l’Etnologia e la Linguistica). Il personale che vi opera svolge azio- Collaborateur d’Aoste pour les traductions: Iris Morandi ni di promozione delle lingue walser e francoprovenzale ed è a La transcription a été soignée par le Guichet linguistique disposizione della popolazione per la traduzione di documenti. I Guichet linguistique. Qui peux-tu y trouver ? “guetset” si avvalgono di collaboratori nell’ambito di ogni Comu- Nous sommes des jeunes valdôtains et le patois nous espérons ne della Regione al fine di garantire la salvaguardia delle varianti sauvegarder. Affaire pas du tout facile à gérer ! linguistiche. Mais, en espérant que tu puisses nous aider… Des suggestions, des conseils, des remarques et des critiques sont aussi bien ac- La rédachón di bolléteun no-z-a beuttó a dispozichón seutta ceptés. N’hésite donc pas à nous contacter ! padze que, euncó pe le numéró a vin-ì, no pènsèn de utilizé pe BREL - 59, rue Grand Eyvia - 11100 Aoste - Tél. 0165.43386 prèdzì de la toponimia de la quemeun-a de Veulla. 0165 363540 Fax 0165.44491, e-mail: s-linguistico@regione.vda.it. No voulèn eungnouì d’an fasón tchica difiènta, eun rappelèn lo llièn itret euntre le non di llouà (toponimo) é de vioù non de fameuille valdotène, euncó prézàn i dzor de voueu eun Veulla. Vo baillèn caque ézeumplo: le non de fameuille BARMAZ, BARMASSE, BARMAVERAIN veugnon de balma, barma (grotte, petit abri formé par un rocher surplombant); BETTEX de beut- teun, beuttì (lieu marécageux); BORNAZ, BORNEY de borna (trou ou limites de propriété); CHABLOZ de tsablo (couloir où l’on fait déscendre les troncs); CHUC, CUC de tseuc, cuc (sommet émotté); CLAPEY, CLAPASSON de cllapèi (extension de pierres); DUCLOS, CLOS (terrain fermé, protégé); CLUSAZ, CLUSELLAZ de clluza (passage resserré); CORNAZ de corna (terrain allongé terminant en forme de coin); CRÉTAZ, CRÉTON, DUCRET de crita (crête, monticule, pente escarpée); CROUX de crou (trou dans le terrain); GLAREY, JUGLAIR de gler, ller (endroit pierreux le long d’un cours d’eau); GLAVINAZ de llaveun, glavin-a (éboulement de pierres); LILLAZ de l’ila (île, terrain entouré d’eau); NEX de nèis, nézèi (fossé où l’on met rouir le chanvre); PERRIER, PERAILLON de pira é perrére (lieu où abondent les pierres); RIVAZ de riva (le grand ruisseau); RONCO, RONC de ron (terrain rendu à la culture); TEPPEX de teppì, teppa (gazon); Se prègnèn eun considérachón la fitotoponimia (lo non di plante ou de la vejétachón), no trouvèn le non de ARBANEY de arbéra, arbérèi (forêt de trembles, de peupliers); BIOLEY (endroit où poussent les bouleaux); BARDONEY de bardon-e, lavasse (oseille des Alpes); BOSC, BOIS de bousc, bouque (bois); CERISE, CERISEY de seriéze (cerise); CHÉNOZ, CHENEY de tséno, tsèinèi (endroit de chênes); CHENEVIER de tsenèivro (chanvre); DAR- BELLEY de darbé (petit sapin, petit mélèze); DIALLEY de déze, daille, daillèi (bois de pins silvestres); GORRAZ, GORRÉ, GORRET, FEBBRAIO 2008 · IN 13
EUROPAINCOMUNE AOSTAINRETE ❚ a cura di Laura Riello Filo diretto Europa - Enti locali Un nuovo contact center per accedere ai fondi dell’Unione europea Un nuovo servizio per facilitare l’accesso ai fondi europei, fornendo agli utenti un servizio di informazioni chiare, pun- tuali e tempestive per orientare le autonomie locali italiane verso un’Europa più semplice. Si tratta di Val-Valore Locale il nuovo contact center realizzato dal P.O.R.E (Progetto Op- portunità delle Regioni in Europa), struttura della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Dipartimento degli Affari Re- gionali e le Autonomie Locali. Grazie a Val-Valore Locale gli Enti locali dispongono di un filo diretto con l’Unione Europea per verificare la disponi- bilità di fondi spendibili nell’attuazione di progetti, avere informazioni circa il reperimento della modulistica, oltre a verificare i requisiti richiesti nei bandi e ottenere informa- zioni utili al reperimento di partner potenziali di progetto. Il servizio, in via sperimentale, è realizzato in collaborazione con la Commissione Europea, Rappresentanza in Italia, e con il supporto degli Europe Direct, la rete informativa che rap- presenta il tramite tra l’Unione Europea e i cittadini a livello locale, contando su oltre quaranta centri presenti sull’intero territorio italiano. Attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.30, è ac- sviluppo dei territori. Nello specifico, alla competitività del cessibile tramite un numero dedicato 06 67794422 ed un territorio e delle imprese, alle tecnologie dell’informazione, indirizzo di posta elettronica: valrisponde@governo.it. allo sviluppo dei servizi del territorio, alla politica sociale e ai Articolato su due livelli, Val-Valore Locale è stato ideato diritti del cittadino. per accogliere le esigenze di sviluppo delle Autonomie locali Guardando alla nuova programmazione comunitaria e ai e supportarle nella realizzazione di azioni strategiche nazio- nuovi programmi di sviluppo (operativi fino al 2013), l’Unione nali ed internazionali. Il primo offre informazioni generali europea ha chiesto alle Regioni e ai poteri locali di raddop- sui programmi, le procedure, gli importi, i requisiti minimi piare i propri sforzi, finalizzandoli alla modernizzazione eco- di partecipazione, i principali soggetti/indirizzi presso cui re- nomica, al miglioramento della competitività e condividendo perire la documentazione, e viene gestito direttamente dal strategie di sviluppo a livello nazionale, regionale e locale. In personale del P.O.R.E; il secondo, invece, che fornisce infor- una compagine europea sempre più moderna e competitiva, mazioni dettagliate sui bandi, sui programmi, sulla possi- i poteri locali e regionali sono chiamati a svolgere un ruolo bilità di reperire partner nei paesi membri, sulla modulisti- fondamentale sul futuro dell’Europa attraverso la costitu- ca per accedere ai finanziamenti - relativamente a tre aree zione di reti, rapporti di fiducia e l’utilizzo dei finanziamenti tematiche individuate - è stato reso possibile attraverso la che l’Unione europea ha messo loro a disposizione. La situa- collaborazione della Commissione europea, responsabile, at- zione italiana, rispetto al contesto europeo, presenta delle traverso la propria Rappresentanza in Italia, dell’attuazione difficoltà nell’utilizzo di tali fondi dovute principalmente alla della strategia di informazione e comunicazione delle istitu- scarsa informazione e all’assenza di competenze specifiche. zioni dell’UE sul territorio nazionale. Riguardo ai temi, parti- In tale quadro, il P.O.R.E. prevede tra le proprie finalità, la colare attenzione è stata data a questioni che incidono sullo predisposizione di strumenti operativi finalizzati al miglio- ramento delle capacità progettuali degli enti territoriali, accrescendone la partecipazione ai programmi dell’Unione Europea e incentivando i partenariati e la cooperazione tran- sfrontaliera e transnazionale. 14 IN · FEBBRAIO 2008
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