MARINA MARINA ANNO LXVI - GIUGNO 2020 - € 2,00 - Marina Militare
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M ARINA
N O T I Z I A R I O d e lla
A N N O LXV I - G I U G N O 2 02 0 - € 2,00
L'editoriale
di Antonio Cosentino
Informazione, interviste, partecipazione: questi i tre obiettivi che caratterizzano il nostro impegno
editoriale. Un progetto molto ambizioso che il Notiziario ha messo in campo per sviluppare e rendere
competitiva la pubblicistica della Marina.
Un giornalismo capace di dare contenuti moderni attraverso immagini comunicative, che sono alla base
della vita del nostro rinnovamento. Per vincere la sfida che la globalizzazione e le nuove tecnologie
impongono, ognuno di noi deve affinare la propria capacità di coesione, di "fare gruppo", condividere in
formazione e conoscenza. Proprio queste capacità di fare gruppo, di fare sistema sono le caratteristiche
tipiche della gente di mare. Sono le peculiarità stesse dell'ambiente marino che lo impongono. Il mare
oltre a formare e temprare nello spirito, insegna soprattutto a fare squadra, a rispondere coralmente alle
sfide, ciascuno con il proprio ruolo e le proprie competenze. E' questo il caso delle Campagne
d'istruzione. La nave scuola Amerigo Vespucci è di nuovo pronta a solcare i mari, dopo la consueta sosta
invernale.
A salutare l'equipaggio e gli allievi in formazione, sulla banchina del porto di Livorno, il capo di Stato
Maggiore della Marina, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e rivolgendosi a loro ha detto: "Il fatto che
tutti quanti voi oggi siate qui è uno dei tanti aspetti per cui possiamo andare orgogliosi della nostra Marina
che, oltre a essere riuscita a mantenere fede a questo importante impegno della vostra formazione, è
riuscita a non intaccare minimamente le missioni di quest'anno e a svolgere regolarmente le attività
operative".
L'Amerigo Vespucci è molto più di una semplice nave scuola, rappresenta l'unione tra passato e futuro
della nostra Marina, portatrice di valori e tradizioni che ogni marinaio conosce e tramanda. Quanti
comandanti si sono avvicendati sull'Amerigo Vespucci? Tra i tanti, uno l'ammiraglio padrone del vento:
Agostino Straulino, amava ricordare "mio padre diceva sempre che un uomo di mare non si troverà mai a
disagio nella vita, anche se decidesse di cambiare mestiere". E il mare, in effetti, non è mai uscito dalla sua
vita, né poteva uscire la Marina alla quale era legato da ricordi indimenticabili.
Valori e tradizioni accompagnano da sempre la storia della Forza armata e dell'Italia e si rinnovano in
occasione di eventi particolarmente significativi, in cui i cittadini esprimono un sentimento di coesione e
di appartenenza all'Italia, orgogliosi della sua storia e della sua identità. Storia e identità che si fondano
sulla Carta Costituzionale, architrave delle Istituzioni e supremo riferimento per tutti. Quest'anno
l'emergenza sanitaria ha fortemente condizionato i protocolli tradizionali, cambiando il volto a due
celebrazioni importanti del mese di giugno: la Festa della Repubblica e la Giornata della Marina. Entrambe
le cerimonie si sono svolte con un sapore diverso, ridotte al minimo. "Una Festa senza festa" quella del 2
giugno, che però non perde la sua intensità ed emozione che unisce gli italiani e non perde di significato
che è quello di celebrare la nostra Repubblica nel 74° anniversario.
Nel rispetto della tradizione, la Marina ricorda la ricorrenza dell'azione militare passata alla storia come
"l'impresa di Premuda del I O giugno 1918". Una cerimonia intima quella della "Giornata della Marina", che
si è svolta significativamente a Palazzo Marina, alla presenza del ministro della Difesa, on. Lorenzo Guerini,
del sottosegretario della Difesa, on. Giulio Calvisi, del capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo
Vecciarelli e del capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, con la
deposizione della corona d'alloro sulla lapide dedicata ai Marinai caduti al servizio della Patria.
Rilevante per la Marina il compito affidato alle navi idro-oceanografiche della Squadra navale, impegnate a
supporto delle esigenze tecnico-scientifiche dell'Istituto Idrografico della Marina e di importanti Enti di
ricerca nazionali. Rilievi utili per aggiornare la cartografia ufficiale italiana a garanzia della sicurezza della
navigazione ma anche per incrementare la conoscenza dell'ambiente marino.
Contemporaneamente nave Alliance, salpata dal porto di La Spezia, porterà la Marina italiana e il
programma di ricerca High North 20 in Oceano Artico, finalizzato a garantire la continuità delle
osservazioni ambientali utili alla comunità scientifica internazionale e nazionale.
Non potevamo non parlare dell'efficienza e della prontezza operativa della Squadra navale. Un'interessante
intervista, rilasciata dal Comandante in capo, vi porterà in un viaggio virtuale attraverso le attività e le
principali componenti dello strumento aeronavale. L'ammiraglio Treu sottolinea il prestigio di trovarsi al
vertice di CINCNAV, delle prospettive future della Squadra navale e dell'intenso e costante impegno di un
equipaggio sempre in prima linea: "Sono certo che le donne e gli uomini della Squadra navale sapranno
tenere duro, adoprandosi al meglio per esprimere al massimo le capacità di cui disponiamo, facendo leva
su quel catalizzante spirito di equipaggio che sta alla base di tutti i nostri successi e che da sempre ci
spinge a gettare il cuore oltre l'ostacolo, come squadra vincente, agguerrita e coesa".
Buona lettura.
Il Notiziario della Marina è una testata
giornalistica mensile fondata nel 1954 M AR I N A
N O T I Z I A R I O della
SOMMARIO
A N N O L X V I - G I U G N O 20 20 - € 2 , 0 0
giugno 2020
ABBONATI
Registrazione: Tribunale di Roma n.396/1985
dell’ 8 agosto 1985
Proprietà Ministero della Difesa
Editore Ministro della Difesa
Marina Militare - Ufficio Pubblica Informazione e
c’è una passione che il Comunicazione
DIRETTORE RESPONSABILE
Notiziario della Marina Antonio COSENTINO
REDAZIONE
condivide con te: il mare Luciano REGINA, Pasquale PRINZIVALLI,
Emanuele SCIGLIUZZO
1 L’editoriale
di Antonio Cosentino
D IREZIONE E R EDAZIONE 4 2 giugno 2020: una festa senza festa
Marina Militare - Ufficio Pubblica Informazione e di Antonio Cosentino
Comunicazione Notiziario della Marina - piazza
della Marina, 4 - 00196 Roma - tel. 06.3680.5556 6 10 giugno, Giornata della Marina
M ARINA
N O T I Z I A R I O del l a
mail: notiziario.marina@gmail.com di Desirèe Tommaselli
segreteria e abbonamenti tel. 06.36806318
A N N O L XV I - D I C E M B R E 2 0 19 - € 2 , 0 0
partita iva: 02135411003 14 Tutto pronto. Ripartono le Campagne d’istruzione
N ORME PER LA COLLABORAZIONE
16 Al via la Campagna idro-oceanografica 2020
La collaborazione è aperta a tutti, gli elaborati, inediti
ed esenti da vincoli editoriali, esprimono le opinioni di Antonello Lorusso
personali dell’autore, che ne assume la responsabilità.
La Direzione si riserva il diritto di dare agli articoli il 20 Il contrammiraglio Sinapi nuovo direttore
taglio editoriale ritenuto più opportuno. dell’International Hydrographic Organisation
Gli articoli, concordati con il Direttore, dovranno es-
sere corredati di foto (formato .tif o .jpg, di dimen- di Giovanna Scotton
sioni minime 18 x 13 cm, con risoluzione a 300 dpi)
e didascalie esplicative; gli elaborati dovranno essere 22 Destinazione artico
redatti evitando l’uso di acronimi, che eventualmente
vanno esplicitati. L’accoglimento degli articoli o pro- di Antonio Cosentino
poste di collaborazione non impegnano la Direzione
alla pubblicazione nè alla retribuzione.
24 Giornata Mondiale degli Oceani 2020
© Tutti i diritti sono riservati.Testi e foto non possono di Pasquale Prinzivalli
essere riprodotti senza l’autorizzazione del Direttore.
26 Le grandi interviste:
COME ABBONARSI il Comandante in capo della Squadra navale
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Stampa:
Fotolito Moggio srl, 50 Vestire gli Onori
Villa Adriana - Tivoli di Stefano Febbraro
chiuso in redazione il 30 giugno 2020
3
2 giugno 2020: una festa senza festa
di Antonio Cosentino
uella di oggi è una cerimonia dal sapore diverso che
Q però non perde la sua intensità, non perde l’emozione
che unisce gli italiani, non perde il significato che è
quello di celebrare la nostra Repubblica. “Rispetto, serietà, col-
laborazione e servizio alle Istituzioni”, queste sono le parole
scandite dal presidente Mattarella che ci indica i principi da se-
guire per preservare il presente e costruire il futuro della Re-
pubblica. “Sono fiero del mio Paese. Inaccettabile dividersi ora.
Serve l’unità morale che fu il cemento della ricostruzione del
Dopoguerra”. Quest’anno l’emergenza sanitaria ha fortemente
condizionato i protocolli tradizionali, cambiando il volto della
festa: niente sfilate davanti alla folla e cerimonie ridotte al mi-
nimo. Non c’è stata la parata lungo i Fori Imperiali, ma la depo-
sizione di una corona di alloro da parte del presidente della
Repubblica presso l’Altare della Patria. Al termine della cerimo-
nia il presidente Mattarella si è recato in Lombardia per far visita
alla comunità di Codogno, il paese del Lodigiano che per primo
è stato colpito dal contagio.
2 giugno, non tutti si ricordano
il significato
Ogni anno in questa giornata si celebra la nascita della
Repubblica italiana, che ha rappresentato un vero e proprio
spartiacque per la storia del nostro Paese.
Più precisamente, il riferimento storico è il referendum istitu-
zionale che si svolse il 2 e il 3 giugno 1946 per determinare la
forma di Stato da dare all’Italia dopo la seconda guerra
mondiale. I cittadini furono chiamati alle urne per decidere
tra monarchia e repubblica.
Dalla prima festa, celebrata nel 1947, la cerimonia ufficiale si è
sempre tenuta il 2 giugno a Roma, tranne in due casi:
- nel 1961, quando si svolse a Torino (prima capitale dell’Italia
unita);
- nel 1963, quando non si tenne per il grave stato di salute di
papa Giovanni XXIII (che morì il 3 giugno di quell’anno). La
festa della Repubblica, in quel caso, fu rinviata al 4 novembre.
Nel 1976, invece, a seguito del terremoto in Friuli, la festa
venne annullata.
Dal 1977 la festa fu fatta coincidere con la prima domenica di
giugno, e il giorno festivo del 2 fu soppresso.
Dal 2001, per volontà dell’allora presidente della Repubblica
Carlo Azeglio Ciampi, il 2 giugno è tornato festivo.
Negli ultimi anni la sfilata è stata semplificata, per renderla
meno costosa e alcuni reparti delle Forze armate come i
mezzi corazzati, non sfilano più.
Uno dei momenti più spettacolari della parata è quello del-
l’esibizione delle Frecce tricolori: dieci aerei, di cui nove in
formazione e uno solista, compongono la pattuglia acrobatica
più numerosa del mondo.
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
5
10 giugno,
Giornata della Marina
di Desirée Tommaselli
La celebrazione a Roma, a Palazzo Marina
erimonia raccolta quella della Calefati, è stata accompagnata dalle
C Giornata della Marina 2020 che
si è svolta significativamente a
Palazzo Marina, “Stato Maggiore” della
commoventi note del “Silenzio”, cui è
seguita, come consuetudine, la lettura
della “Preghiera del Marinaio”.
Forza Armata e “casa” di tutti i marinai,
nonché monumentale testo visivo della
gloriosa storia italiana sul mare. Una ce-
Nella pagina accanto: (in alto) il ministro della
lebrazione intima, incentrata sulla depo- Difesa, on. Lorenzo Guerini, il capo di Stato
sizione della corona d’alloro sulla lapide Maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli,
dedicata ai Marinai caduti al servizio e il capo di Stato Maggiore della Marina, am-
della Patria, murata nell’atrio dello sto- miraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone,
rico edificio. rendono gli onori ai Marinai caduti al servizio
Presenti alla cerimonia il ministro della della Patria; in basso da sinistra: il Vicario Epi-
Difesa, on. Lorenzo Guerini, il capo di scopale per la Marina militare, Don Marcello
Stato Maggiore della Difesa, generale Calefati, benedice la corona d’alloro; il ministro
Enzo Vecciarelli, e il sottosegretario della Difesa, il capo di Stato Maggiore della Di-
fesa, e il capo di Stato Maggiore della Marina,
della Difesa, on. Giulio Calvisi, accolti
rendono gli onori ai Marinai caduti al servizio
dal capo di Stato Maggiore della Marina della Patria; il ministro della Difesa, il sottose-
Militare, ammiraglio di squadra Giuseppe gretario della Difesa, on. Giulio Calvisi, il capo di
Cavo Dragone. La deposizione della Stato Maggiore della Difesa e il capo di Stato
corona, benedetta dal Vicario Episcopale Maggiore della Marina scendono lo Scalone
per la Marina militare, Don Marcello d’onore di Palazzo Marina.
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Il messaggio del ministro della Difesa on. Lorenzo Guerini per la 102° Giornata
della Marina Miltare
ersonale militare e civile della Marina Militare,cele- Navi o negli Arsenali, nelle Basi come nelle Capitanerie di
P briamo questa Giornata della Vostra prestigiosa Forza
armata in concomitanza con il 102° anniversario della
“perfetta impresa” di Premuda del Comandante Luigi Rizzo.
Porto, in Patria o in acque lontane, per il lavoro svolto, l’im-
pegno profuso e la dedizione al servizio evidenziati in
questo ultimo anno che hanno consentito alla Forza armata
Giungano a tutti Voi e alla Vostre famiglie i miei più sinceri di raggiungere traguardi ben all’altezza delle pur altissime
auguri, ai quali si uniscono quelli del Governo e degli tradizioni di questa prestigiosa Istituzione. Celebrate questa
italiani, che vi sono vicini e riconoscenti per quanto fate in ricorrenza orgogliosi del lavoro fin qui svolto e continuate
Patria e all’estero, a tutela degli interessi nazionali e della ad orientate la vostra rotta sulla scia di quella fermezza e
sicurezza internazionale. dedizione che ha animato coloro che vi hanno preceduti.
Rendo omaggio alla Vostra gloriosa Bandiera, testimone
delle innumerevoli pagine di eroismo scritte dalla Forza Ar- Viva la Marina Militare!
mata, e rivolgo un pensiero riconoscente a tutti i marinai Viva le Forze Armate!
che hanno perduto la vita nell’adempimento del dovere. Viva l’Italia!
La Marina Militare è oggi una componente fondamentale
dello strumento militare nazionale, capace di integrarsi effi-
cacemente in dispositivi interforze, interministeriali e in-
ternazionali fino ad assumerne la leadership, grazie al
proprio personale altamente qualificato, alla versatilità stra-
tegica delle sue unità e all’altissimo livello di prontezza e
autonomia logistica.
Custodi delle secolari tradizioni della marineria italiana, le
nostre navi sono inoltre testimoni di alcune delle più rap-
presentative eccellenze del Paese, del quale sono ambasciatrici
nel mondo, essendo un concentrato di tecnologia e capacità
che consente alla nostra Marina di essere senza dubbio an-
noverata tra quelle più moderne ed efficaci.
Il messaggio che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione Elevata tecnologia delle piattaforme e spiccata professionalità
della Giornata della Marina, ha inviato al capo di Stato Maggiore della Marina degli equipaggi sono fattori che, oggi come ieri, risultano
fondamentali in uno scenario geopolitico strettamente in-
militare, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone terconnesso e, quindi, vitali nella tutela degli interessi
nazionali dell’Italia vista la sempre maggiore importanza
della marittimità sia dal punto di vista energetico che com-
e unità della Marina militare, componente qualificata del emergenza sanitaria. Meritano grande apprezzamento il con- merciale.
L Sistema Interforze della Difesa Nazionale, assieme ai
mezzi della Guardia Costiera, assicurano – in coerenza
con gli indirizzi di parlamento e governo – la libertà di naviga-
tributo del personale sanitario e del San Marco, nonché i
mezzi messi a disposizione sin dal primo momento che, ancora
oggi, operano instancabilmente al fianco delle strutture pubbliche
nell'attuale, particolarmente complesso contesto interna-
zionale, la Marina continua a dare un prezioso contributo
alla sicurezza e alla stabilità, a vantaggio del Paese, dell’Europa
zione, la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza delle e della Protezione Civile. Anche in questo frangente, le donne e dell’intera comunità internazionale.
nostre coste, fornendo un contributo fondamentale non solo e gli uomini della Marina militare hanno confermato di costituire L’efficacia e l’efficienza con cui conduce le missioni nazionali
all’ordinato svolgimento della vita del nostro Paese, ma anche una riserva e un patrimonio preziosi sui quali la Repubblica di Sicurezza Marittima e con cui contribuisce in maniera
alla garanzia di una condizione di pace e cooperazione dell’in- può contare. determinante alle Operazioni sotto egida dell’ Unione Eu-
tera comunità internazionale. Lo testimoniano le attività del In questa giornata, che celebra la Festa della Marina, rinnovo a ropea, dell’Alleanza Atlantica, delle Nazioni Unite o nei più
personale e dei mezzi impegnati nelle operazioni di contrasto tutto il personale e ai loro familiari sentimenti di gratitudine svariati contesti Multinazionali ne sono prova tangibile, pie-
alla pirateria, ai traffici illeciti, al terrorismo internazionale, che del Paese per gli esempi di lealtà, dedizione, coraggio, sacrificio namente riconosciuta dai nostri Alleati e partner.
garantiscono presenza e sorveglianza nei mari vicini al nostro ed eroismo che hanno accompagnato, nei decenni, la Forza A questo si aggiunge, a fattor comune con le Forza Armate
Paese e Armata. sorelle, il contributo fornito in occasioni di emergenza,
anche in quelli più lontani, fondamentali per la tutela degli in- Alla sua Bandiera di guerra, testimone di questi valori e come avvenuto fin dall’inizio della pandemia da Covid-19,
teressi comuni, nell’ambito delle missioni decise dalla comunità tradizioni, rivolgo il mio deferente omaggio. mettendo a disposizione il proprio personale sanitario, le
internazionale. strutture i mezzi e la capacità organizzativa della Forza Ar-
L'umanità e la professionalità delle donne e degli uomini della Viva la Marina Militare! mata.
Marina militare hanno caratterizzato anche l’importante con- Viva le Forze Armate! Donne e uomini della Marina, in questa giornata voglio
tributo fornito in questi difficili mesi nella lotta contro la grave Viva la Repubblica. esprimerVi la mia riconoscenza, dovunque voi siate, sulle
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Le parole del capo di Stato Maggiore della Marina
militare, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone
entodue anni fa il comandante Rizzo e il guardiama-
C rina Aonzo ci insegnavano a essere dei veri marinai,
con il loro coraggio, con la loro forza, con il loro
spirito di servizio e con il loro amore incondizionato per la
Marina. Oggi li festeggiamo degnamente ricordando i loro
ideali e cercando di emularli e di eguagliarli.
Siamo stati colpiti da questa grossa pandemia, assolutamente
inattesa, che ha condizionato le nostre vite ma, nonostante
tutto, le nostre navi in questo anno hanno continuato a
navigare dal golfo di Guinea fino a Mar Nero e dal
Mediterraneo fino all'Oceano indiano, non mancando a
nessun impegno internazionale o nazionale che avessero
preso in precedenza.
E’ stata una prova dura che ha dimostrato quanto la Marina
sia una squadra forte, un team coeso e invincibile.
Io ricordo che qualche anno fa, quando ero un giovane
ufficiale, partivo per le esercitazioni o per delle operazioni
che duravano settimane o mesi.
Erano periodi lunghi e analoghi a quelli di questi giorni ma
non paragonabili i miei, che erano felici, a quelli di oggi dei
nostri uomini e delle nostre donne che sono partiti lasciando
le proprie famiglie, i propri figli, le proprie mogli e i propri
mariti e i genitori anziani durante questa situazione così
critica e così incerta. Un pensiero va anche alle famiglie che
hanno visto partire loro cari, i loro punti di riferimento e
nonostante tutto li hanno supportati, li hanno aiutati e hanno
fatto in modo che la Marina non perdesse un colpo e fosse
presente dove doveva essere con grande spirito di servizio,
con grande coesione, con grande forza e unità.
Sono orgoglioso di far parte di questo team ed è per
questo motivo che vi abbraccio tutti, vi ringrazio e vi auguro
buona festa della Marina.
Viva la Marina e Viva l’Italia.
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una strategia più attiva, tale da esporlo a
commettere delle imprudenze, delle quali
il vertice della Marina italiana voleva as-
solutamente approfittare, attaccando con
sommergibili, cacciatorpediniere e Mas.
Le previsioni del capo di Stato Maggiore
italiano erano più che fondate, considerata
anche l’urgente necessità dell’Austria sia
di rompere il blocco navale operato
dagli italiani ad Otranto che stava facendo
implodere gli Imperi Centrali per la cro-
nica mancanza di rifornimenti di ogni
genere, sia di risollevare il morale dei
suoi combattenti. Horty, pertanto, pianificò
un’incursione aggressiva contro Otranto.
Mentre le formazioni navali austriache
muovevano verso sud tra qualche ritardo
e un’avaria, i due Mas, 15 e 21, della
Squadriglia comandata da Luigi Rizzo
erano in agguato, come ogni notte dal 3
giugno precedente; l’incontro tra i Mas
e la formazione austriaca condotta dalle
corazzate Szent István e Tegetthoff non
fu, quindi, fortuito.
La prima nave da battaglia, producendo
una grande nuvola di fumo, mise in allerta
Rizzo, posizionato con il suo Mas15 e
con il Mas 21 a largo di Premuda. Il Co-
mandante decise di ingaggiare battaglia
e sfruttare a proprio favore la situazione,
nonostante l’evidente sproporzione delle
forze in campo: due Mas sfidavano due
corazzate scortate da dieci unità, tra
cacciatorpediniere e torpediniere, che
le proteggevano da tutti i lati. Passando
al 1939 la Forza armata celebra fino all’Adige o al Po, se non fino a
D
10 giugno 1918, l’impresa di Premuda tra due torpediniere di scorta senza es- Nella pagina accanto: i comandanti Luigi
la sua Giornata nella ricorrenza sere visto, Rizzo sganciò i siluri del suo Milano. L’impresa di Premuda esaltò il Rizzo e Giuseppe Aonzo con gli equipaggi dei
dell’azione militare, passata alla Mas 15 contro il fianco della corazzata morale dei combattenti italiani, abbattendo Mas 15 e 21; in alto: il capitano di corvetta
di Desirée Tommaselli
storia come l’Impresa di Premuda, con che guidava la formazione. La posizione, quello degli austroungarici che comunque, Luigi Rizzo; in basso, nella pagina accanto
la quale la Marina italiana, nella Grande perfettamente perpendicolare al bersaglio, sferrarono poi l’attacco con le loro forze Luigi Rizzo e il capo timoniere Armando Gori
migliori. L’impresa di Premuda, con le in un fotogramma del film “Eroi del mare no-
Guerra, chiuse di fatto la partita con era ideale e i lanci centrarono la nave.
sue conseguenze militari e politiche, stro”; in questa pagina i Mas 15 e 21 in un
quella austroungarica già al 10 giugno del L’altro Mas, comandato dal guardiamarina fotogramma di “Eroi del mare nostro”; per la
1918 - ossia circa 5 mesi prima dell’ar- Giuseppe Aonzo, cercò di colpire il Te- cambiò definitivamente il corso della
Prima guerra mondiale, condizionandone realizzazione di questa pellicola degli anni ‘
mistizio - affermando il controllo esclu- getthoff, ma ebbe sfortuna. Compiuto il 20, Rizzo “interpretò se stesso”, recitando le
sivamente italiano sull’Adriatico. “prodigio”, urgeva disimpegnare e “met- l’esito a favore dell’Italia, e diede grande
scene relative all’Impresa di Premuda nel
Il fatto d’arme ha per protagonisti due tere in salvo la pelle”. Una torpediniera prestigio alla Marina che, 21 anni dopo, Golfo della Spezia, mentre la Marina mise a
Mas italiani e una divisione austriaca, i di scorta stava inseguendo il Mas di scelse quell’azione navale come “emble- disposizione i filmati originali
cui “incontro” ed esito del “confronto” Rizzo nel tentativo di colpirlo con l’arti- ma” dei valori militari, professionali e dell’affondamento della Szent István e i mezzi
- l’affondamento della corazzata imperiale glieria o di speronarlo. Rizzo ebbe allora umani della Forza Armata. navali necessari alle riprese.
Szent István - possono sembrare appa- l’idea di utilizzare quanto gli era rimasto
rentemente “fortunati” mentre, invece, a bordo: le bombe di profondità. Dopo
furono il frutto di strategia, lungimiranza, il primo lancio, inesploso, il secondo alzò
pianificazione, addestramento, prepara- una colonna d’acqua che frenò la corsa
zione e professionalità. dell’inseguitore, consentendo a Rizzo di
Dal 3 giugno 1918, infatti, la Marina dirigere verso l’Italia. Dopo il 10 giugno
aveva rinforzato la vigilanza delle coste le grandi unità austriache non uscirono
nemiche; il capo di Stato Maggiore, am- più dai porti e il controllo dell’Adriatico
miraglio Thaon di Revel, appresa la notizia fu tutto italiano. Inoltre il forzamento
della nomina del giovane ammiraglio del blocco navale nel Canale d’Otranto,
Horty quale comandante supremo della nei piani militari imperiali, avrebbe dovuto
Marina austroungarica, valutò infatti la anticipare la grande offensiva condotta
possibilità che il nuovo Comandante in dal Montello al mare con lo scopo di far
Capo della flotta desiderasse adottare avanzare le truppe asburgiche almeno
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13
Le Campagne delle altre unità
Tutto pronto. Ripartono le Nave Luigi Durand de La Penne - Campagna allievi 2^ classe A.N. La Campagna
addestrativa per la 2^ classe verrà effettuata a bordo di nave de La Penne nel periodo 6
Campagne d’istruzione agosto - 6 settembre 2020, con imbarco degli allievi da Livorno.
Campagne Unità a vela minori - Le barche a vela Orsa Maggiore, Capricia,Corsaro II e
Stella Polare prenderanno parte alla tradizionale Campagna d’istruzione, a bordo gli aspiranti
guardiamarina frequentatori del 3º anno dell’Accademia navale. La Campagna si svolgerà nel
Mediterraneo centrale e occidentale.
Nave Etna - Campagne allievi Morosini. Le Campagne a favore dei due corsi dell’Istituto
Morosini con partenza da Venezia della 1^ classe l’11 giugno 2020 e della 2^ classe il 29
giugno 2020, con soste logistiche in porti nazionali militari in sinergia con il programma di
trasporti logistici interdipartimentali con rifornimenti in mare per operazione Mare sicuro e
con attività di bilanciamento combustibili nelle basi.
Livorno, 29 giugno 2020 - 106 allievi della
prima classe dell’Accademia navale di Livorno
schierati durante il discorso del capo di Stato
Maggiore della Marina, ammiraglio Giuseppe
Cavo Dragone.
(foto di Gabriele Lenzi)
opo la consueta sosta manutentiva invernale, la nave al fine di sviluppare e nutrire i valori di fedeltà, disciplina e
D della Marina militare, Amerigo Vespucci è pronta a sol-
care i mari e spiegare le vele per intraprendere la tra-
dizionale Campagna d’istruzione 2020 a favore dei 106 allievi rotta verso il Mediterraneo, per far ritorno nel porto di stando sul campo procedure e accorgimenti per limitare
senso del dovere. Attraverso un percorso formativo basato
sul lavoro di squadra, che caratterizza ogni marinaio nell’as-
solvimento dei compiti della Forza armata al servizio della
ufficiali della prima classe del ruolo normale dell’Accademia Taranto il prossimo 22 agosto. L’ammiraglio ha evidenziato di l'impatto del contagio ai nostri equipaggi". collettività, ogni allievo riceve il cosiddetto "battesimo del
navale, nel rispetto dei protocolli sanitari per garantire la mas- "atmosfera abbastanza irreale ma vi confesso che quando è La Campagna d’istruzione a bordo di nave Vespucci rappresenta mare".
sima sicurezza a protezione dei nostri equipaggi. iniziata l'emergenza della pandemia non avevo idea se saremmo una pietra miliare della formazione degli allievi ufficiali. Nel
Alla presenza del capo di Stato Maggiore della Marina ammi- riusciti a fare la campagna addestrativa, a mantenere gli solco di una secolare tradizione, ma con un sempre rinnovato La Nave non sarà aperta al pubblico durante le soste in
raglio Giuseppe Cavo Dragone, la nave a vela, al comando impegni in campo internazionale, è stato sicuramente un im- impulso all’innovazione, gli allievi ufficiali saranno impegnati porto, sarà tuttavia visibile in ogni possibile occasione di pas-
del capitano di vascello Gianfranco Bacchi, ha lasciato pegno gravosissimo, abbiamo dovuto far fronte a questa in numerose attività didattiche e addestrative nell’ambito saggio ravvicinato nei luoghi di particolare interesse della
l’ormeggio nel porto di Livorno lo scorso 29 giugno con emergenza in modo assolutamente nuovo, inventandoci e te- delle discipline marinaresche e della formazione etico-militare, costa del nostro amato Paese.
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
15
Al via la Campagna
idro-ocenografica 2020
Riprendono le attività tecnico-scientifiche
dell’Istituto Idrografico della Marina
militare a supporto agli Enti di ricerca ai fini ambientali
di Antonello Lorusso
urante il periodo in mare, che ziati dell’ENEA Centro Ricerche Am-
D durerà tutta l’estate fino al
prossimo autunno, le navi idro
oceanografiche al Comando Squadri-
biente Marino (La Spezia) e del CNR
IAS (Istituto per lo studio dell’impatto
Antropico e la Sostenibilità dell’am-
glia Unità Idrografiche ed Esperienze biente marino) di Genova.
(COMSQUAIDRO) saranno impe- Sarà di fondamentale importanza capire
gnate a supporto delle esigenze tec- lo stato di salute dell’acqua e del mare
nico-scientifiche dell'Istituto Idrografico attraverso lo studio dei dati che, suc-
della Marina e altri Enti di ricerca na- cessivamente, verranno condivisi anche
zionali attraverso l’effettuazione di ri- con importantissimi Centri di ricerca
lievi utili per aggiornare la cartografia a livello internazionale. Ecco spiegato
ufficiale italiana a garanzia della sicu- il motivo per cui la Marina militare,
rezza della navigazione. Al contempo, nonostante il grave momento di emer-
verranno effettuati dei rilievi oceano- genza che sta vivendo l’Italia, ha messo
grafici mirati a incrementare la cono- in atto ogni sforzo possibile per ga-
scenza dell’ambiente marino, come per rantire la partenza della Campagna
esempio lo studio della colonna d’ac- idro-oceanografica. In particolare, per
qua sovrastante i fondali con cui sa- l’anno 2020 verranno eseguiti da nave
ranno rilevati i dati di temperatura, di Ammiraglio Magnaghi i rilievi del golfo
salinità e di presenza di microplastiche. di Olbia e dell’arcipelago di La Madda-
Per questo importantissimo compito, lena. Nave Aretusa opererà sulle coste
l’attività coinvolgerà, oltre ai circa 300 dell’alto – medio Adriatico con elon-
uomini e donne della Squadriglia Idro- gazioni nei porti pugliesi per i rilievi
grafica, suddivisi su cinque unità navali idrografici necessari per l’aggiornamento
(nave Ammiraglio Magnaghi - unità della cartografia e documentazione del
idrografica maggiore - nave Galatea, porto e i litorali di Brindisi e Ancona.
nave Aretusa, oltre a due navi di pro- Infine nave Galatea sarà impegnata
prietà della NATO che la Marina mili- nella raccolta dei dati all’Isola dell’Elba.
tare ha in gestione fiduciaria che sono Tutti i dati raccolti in ogni campagna
nave Alliance e nave Leonardo), anche contribuiscono ad arricchire il database
importanti enti di ricerca nazionali e dell’Istituto Idrografico per supportare
internazionali. In particolare saranno attività di studi climatici ed ambientali
impegnati, nella Campagna 2020, scien- sul lungo periodo.
Il lavoro si considererà terminato con
l’invio dei dati raccolti, da parte di cia-
scuna unità navale, all’Istituto Idrografico
che, dopo un’attenta verifica, procederà
L’unità idrografica maggiore, nave Ammiraglio alla produzione di nuove carte nautiche
Magnaghi, in navigazione.
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
17fruibili per i naviganti. loco le informazioni nautiche relative È per questo motivo che diventa fon-
A fattor comune, in aggiunta ai rilievi alla regolamentazione della navigazione, damentale il continuo monitoraggio
batimetrici, saranno svolti anche i rilievi indispensabili per la comunità marittima, per dare tutte le giuste informazioni,
geo-topografici della linea di costa e attraverso la rete capillare delle Capi- in modo da rendere chiunque respon-
delle infrastrutture antropico-portuali tanerie di porto. Utile ricordare come sabilizzato a limitare sempre più l’utilizzo
e naturali, unitamente alla classificazione l’Istituto Idrografico della Marina militare delle plastiche che, come sappiamo, ri-
della tipologia del fondale e identifica- sia l’unico organo dello Stato, designato mangono per lungo tempo nei nostri
zione dei relitti e ostruzioni pericolose alla produzione della cartografia nautica mari.
per la navigazione. In tali occasione, ufficiale nazionale. Questo compito è Considerato l’estremo valore e la pe-
saranno contestualmente raccolte in un’attività che la Forza armata svolge culiarità della Campagna svolta dal-
da sempre, e con costante impegno l’Istituto Idrografico, grazie all’impiego
tutti gli anni, in quanto la cartografia delle navi della Squadra navale, abbiamo
nautica prodotta viene, successivamente, posto all’ammiraglio Sinapi alcune do-
utilizzata da tutta la comunità di navi- mande che ci dimostrano come l’im-
ganti, siano essi diportisti che mercantili pegno e professionalità del personale
A sinistra le altre unità che insieme a nave Ma- o militari. della Marina militare si sposino con la
gnaghi sono impegnate nella Campagna idro- Negli anni passati, la presenza di mi- tecnologia per riuscire a raggiungere
oceanografica 2020. Dall’alto: nave Galatea, croplastiche nei mari che circondano traguardi sempre più alti per la collet-
nave Leonardo, nave Alliance e nave Aretusa. la penisola non sono risultati irrilevanti. tività.
L’ intervista
La parola al direttore dell’Istituto
Idrografico della Marina militare,
contrammiraglio Luigi Sinapi
Ammiraglio, quale sarà il focus di ri-
cerca della Campagna SWIM LS 20?
La Campagna Summer and Winter Intensive
Measuring of the LIGurian sea 2020, è un pro-
getto oceanografico di monitoraggio del Mar
Ligure condotto dall’Istituto Idrografico della
Marina che ha come scopo quello di confrontare come area di competenza per la SWIM
le misure di salinità, ma soprattutto di tempe- LS 20?
ratura. Tali misurazioni sono indispensabili per Per le sue caratteristiche ambientali e climatiche
gettare le basi della comprensione degli scambi che ne fanno un “laboratorio naturale” per lo
termici con l’atmosfera con tutti i fenomeni studio di numerosi ed importanti fenomeni
conseguenti che ne derivano, i quali creano il oceanografici. Nonostante le dimensioni limitate
complesso “ensemble” di fenomeni meteo-ocea- del bacino e la sua collocazione in area medi-
nografici comunemente inglobati nell’espressione terranea, la dinamica del Mar Ligure comprende
“cambiamenti climatici”. La componente pri- una varietà di processi tipicamente oceanici
maverile di questi dati, associata alle misure che qui possono essere studiati con più facilità:
effettuate nelle stagioni precedenti, è di impor- dagli eventi di formazione di acqua densa
tanza fondamentale in quanto tassello insosti- durante l’inverno, alle correnti nei canyon che
tuibile per la comprensione delle evoluzione solcano la piattaforma.
dei parametri oceanografici. L’insieme di tutti Nel Mar Ligure è inoltre operativa una rete di
questi dati e la loro elaborazione permetterà monitoraggio ambientale comprendente boe
quindi di effettuare studi sullo scambio termico meteo-oceanografiche di altura e costiere, catene
del Mar Ligure e di poter validare ulteriormente correntometriche, stazioni mareografiche e
il modello oceanografico del Mar Ligure del- radar costieri che garantiscono un ottimo sup-
l’Istituto Idrografico. Tale modello è importante porto agli esperimenti effettuati durante le
per poter effettuare previsioni sempre più affi- campagne oceanografiche.
dabili di corrente e dei principali parametri
(temperatura e salinità), indice di una maggior Quali sensori/strumentazioni verranno
comprensione delle dinamiche oceaniche sopra utilizzati/e per questo studio?
citate presenti nel Mar Ligure. Si utilizzerà principalmente una sonda per la
misura della temperatura, della salinità e pres-
Perché è stato deciso il Mar Ligure sione nella colonna d’acqua, denominata CTD
19(Conductivity – Temperature – Depth) di elevata Come si alterneranno le navi durante mezzi all'avanguardia. L’ammiraglio Sinapi, direttore dell’Istituto Idro-
precisione e, qualora le condizioni meteo marine la Campagna idro-oceanografiche 2020 La Campagne 2020 vedrà le Unità idro-ocea- grafico della Marina militare, durante le attività
non consentano tali misure, si utilizzeranno e con quali compiti? nografiche impegnate secondo il seguente pro- di elezione del nuovo direttore dell’HIO
sonde a perdere di tipo XBT (Expendable Le navi della componente idro-oceanografica gramma: (International Hydrographic Organization.)
Bathy Thermograph) per la misura della sola della Marina militare appartenenti a COM- - nave Galatea, eseguirà l’attività in favore del
temperatura che possono essere operate da SQUAIDRO effettueranno rilievi secondo un progetto oceanografico di monitoraggio del Mar
nave in moto. programma stilato dall’Istituto Idrografico, questo Ligure SWIM-LIG20 (Summer and Winter In- contrammiraglio è prestigioso rappre-
Durante la Campagna, oltre alle misure me- programma permetterà l’aggiornamento della tensive Measuring of the LIGurian sea 2020); sentante, a tutti coloro che si occupano
teorologiche standard effettuate dalla stazione cartografia ufficiale dello Stato, a garanzia della - nave Leonardo, sarà destinata a condurre di ambiente blu, la sua nomina è stata
meteo di bordo ed alle misure della profondità sicurezza della navigazione, e oltretutto verranno una attività di scandagliamento dell’arcipelago accolta con sincera e grande soddisfa-
del fondale in ogni punto di misura, è anche altresì condotti rilievi oceanografici mirati ad Toscano, effettuando rilievi idrografici presso le zione. “Porto con me l'esperienza di 35
operativo il correntometro acustico ad effetto incrementare la conoscenza dell’ambiente ma- isole di Palmaiola, Montecristo e Pianosa;
doppler ADCP (Acoustic Doppler Current Profiler). rino. Un complesso di ricerche che ogni anno - nave Aretusa, condurrà rilievi nel Mar Adriatico,
anni da ufficiale di Marina – continua il
Tale strumento viene impiegato per la misura impegna circa 200 militari specializzati in idro- in particolare nel porto di Brindisi e lungo il nuovo Direttore IHO – e il supporto
in continuo delle correnti marine e la mappatura oceanografia, sia parte degli equipaggi fissi im- litorale di Ancona e di Ravenna; della Marina militare e dell'Italia intera,
delle caratteristiche acustiche associate alla barcati sulle varie unità navali e sia provenienti - nave Ammiraglio Magnaghi, effettuerà rilievi affinché la nostra cultura marinara e
presenza di zooplancton lungo la rotta della dall’Istituto Idrografico, che porteranno a termine in Sardegna, nell’area di Olbia e del Golfo degli marittima possa contribuire a sensibi-
nave. le loro missioni impiegando strumentazione e Aranci. lizzare l’intera comunità internazionale
sull'importanza, il rispetto e lo sviluppo
sostenibile dei mari, essenziale per la
prosperità dell'intera umanità. È una
sfida ambiziosa di cui sono consapevole
tutti i consessi idrografici internazionali.
Il contrammiraglio Sinapi Anche le sue attività in ambito nazionali
sono state giudicate di grande interesse
dagli osservatori internazionali. Tra le
nuovo direttore dell’International più apprezzate, l’avvio del programma
di ricerca della Marina militare in Ar-
tico, la “High North”, a guida scientifica
Hydrographic Organisation (IHO) dell’IIM, che ha evidenziato la visione
aperta e “in avanti” del contrammiraglio
Sinapi, improntata alle nuove sfide, al-
l’approfondimento e allo sviluppo con-
di Giovanna Scotton tinuo della conoscenza degli oceani,
l podio dei finalisti era certamente di dirigenziale, culminata, fino ad oggi, con
I
attraverso la cooperazione multidisci-
grande prestigio e a contendersi il la direzione dell’IIM, che aveva rilevato plinare. Un approccio perfettamente in
“testimone” per la direzione dell’In- nel 2015. Il suo è un curriculum di tutto linea con la mission primaria dell’IHO:
ternational Hydrographic Organization, rispetto, con una grande esperienza di salvaguardare gli oceani attraverso la
per i prossimi sei anni, c’erano infatti lavoro in ambiente internazionale, in cui conoscenza dei fondali marini, ad oggi
tre Paesi di grande “cultura marinara”: ha già ricoperto numerose cariche de- noti solo in percentuale inferiore al
Brasile, Italia e USA. E come in tutte le licate e strategiche per la comunità 20% della loro estensione totale. E
migliori sfide tra “campioni”, il risultato idrografica multinazionale. Tra queste, come nelle migliori sfide tra “campioni”,
non era affatto scontato. Così, il 5 giu- quella di chairman del Comitato per i chi vince porta con sé, insieme a pro-
“
Esperienza, tradizione
marittima, rispetto,
gno scorso, nella sede della più impor-
tante organizzazione intergovernativa
di idrografia, a Montecarlo (Principato
di Monaco), si è svolta l’elezione del
nuovo direttore. Per la prima volta da
Servizi Idrografici e per gli Standard
IHO (Hydrographic Services and Stan-
dards Committee - HSSC), dove ha lavo-
rato con particolare attenzione allo
sviluppo del nuovo standard cartogra-
fessionalità, preparazione e “allena-
mento”, anche la sua storia, la sua
tradizione e la sua visione strategica: il
contrammiraglio Sinapi ha già prean-
nunciato la sua intenzione di dare un si-
prendere a salvaguardia dei nostri
Oceani avranno un impatto enorme
sulle generazioni a venire. La cono-
scenza e la comprensione più accurata
– conclude il contrammiraglio - ma
sono fortemente motivato e intenzio-
nato a perseguirla con tutte le mie
forze, la mia esperienza e lo stesso slan-
conoscenza e sviluppo remoto, a causa dell’emergenza COVID fico S-100, e quella di chairman della gnificativo impulso al lavoro di dell’ambiente marino non potranno che cio che mi ha guidato nell'intrapren-
ancora in corso, gli 81 Stati membri del- Commissione Regionale Idrografica del mappatura dei fondali marini, in un’ot- favorire uno sviluppo sempre più eco- dere, tre anni fa, questa brillante sfida,
sostenibile dei mari per la l’IHO hanno scelto il loro nuovo diri- Mediterraneo e del Mar Nero (Mediter- tica di sviluppo sempre più orientato sostenibile dei mari, anche grazie alla di- vinta grazie al supporto unanime del-
prosperità dell'intera gente. A vincere è stata l’Italia, che ha ranean and Black Seas Hydrographic alla salvaguardia generale del Pianeta e sponibilità e la condivisione di tutte le l'intero sistema Italia”.
“schierato” un candidato dalle creden- Commission - MBSHC), dove ha coordi- al sostentamento del genere umano informazioni, per una navigazione sem- Congratulazioni al contrammiraglio Luigi
umanità: i pilastri dell’ufficiale ziali molto solide, il contrammiraglio nato le attività di tutte le nazioni appar- che, in una misura superiore ai 3 mi- pre più sicura e rispettosa dell’am- Sinapi, un grande in bocca al lupo per il
di Marina, scelto da 81 Paesi Luigi Sinapi, già direttore dell’Istituto tenenti a quest’area del globo liardi di persone nel mondo, utilizza ri- biente”. La notizia della sua elezione suo lavoro! Appuntamento a settembre
Idrografico della Marina militare (IIM). estremamente strategica e complessa. sorse ittiche marine, come fonte non poteva che essere accolta con a Montecarlo, dove ospiterà (ha pro-
a Montecarlo Un incarico molto prestigioso, quello Moltissime e ad ampio spettro anche primaria di cibo. “Questo è il Secolo grande positività da tutti coloro che, in messo!) il Notiziario della Marina, per
che si accinge a ricoprire dal 1° settem- altre attività, a livello bilaterale e in seno Blu, - ha commentato il contrammira- patria e all’estero, sono coinvolti, a un’intervista nella sede e nei panni del
” bre 2020, per il quale è stato scelto
sulla base della solida esperienza pro-
fessionale e della riconosciuta capacità
all’IHO, che hanno contribuito a ce-
mentare la stima e il riconoscimento
professionale verso il suo operato, in
glio Sinapi, a margine della sua elezione
- un secolo decisivo per l'intera uma-
nità. Le scelte che decideremo di intra-
vario titolo, nel rispetto, nella salvaguar-
dia e nello sviluppo della cultura del
mare. Dalla Marina militare, di cui il
nuovo direttore di IHO, in cui ci rac-
conterà piani, dettagli e articolazione
della sua visione strategica.
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
21Partita da La Spezia il 22 giugno nave Alliance, porterà la ’unità polivalente di ricerca Al- internazionali e nazionali, quali il NATO mento che permettono di calare in
Marina militare e il programma di ricerca High North in
Oceano Artico per il prossimo triennio 2020-2022
L liance è salpata dal porto di La
Spezia alla volta dell’Oceano Ar-
tico per la Campagna High North 20
STO-CMRE, il Centro di Ricerca del-
l’Unione Europea (JRC), il Consiglio Na-
zionale delle Ricerche (CNR), l’Agenzia
acqua e recuperare una vasta gamma di
sensori. Tecnici, scienziati e specialisti
possono lavorare e svolgere il loro pro-
della Marina militare, finalizzata a garan- nazionale per le nuove tecnologie, l’ener- gramma di ricerca nel laboratorio di
tire la continuità delle osservazioni am- gia e lo sviluppo economico (ENEA), bordo di circa 150 mq, a questi vanno
bientali utili alla comunità scientifica l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulca- aggiunti 400 mq di spazi aperti, 500 mq
Destinazione Artico internazionale e nazionale. L’obiettivo
della campagna è la conoscenza del-
l’oceano, considerata anche l’attenzione
nologia (INGV), l’Istituto Nazionale di
Oceanografia e di Geofisica Sperimentale
(OGS), l’European Research Institute
di magazzini e 225 mq di spazio addi-
zionale.
Dal marzo 2016 è equipaggiata con per-
di Antonio Cosentino e l’interesse manifestato dalle Nazioni (ERI), e l’industria privata, e-GEOS. sonale della Marina militare grazie a
Unite, proprio all’apertura della decade Nave Alliance è stata progettata per es- un'intesa del dicembre 2015 fra la Marina
dedicata agli oceani. A bordo di nave Al- sere una piattaforma da ricerca all'avan- militare e il CMRE, come accadde a suo
liance, al comando del capitano di fre- guardia per la sperimentazione di nuove tempo per nave Leonardo.
gata Andrea Crucitti, un equipaggio di tecnologie e l'impiego di sistemi e appa- Dal 21 marzo 2016, nave Alliance ha di-
48 militari e un team scientifico, coordi- recchiature di nuova generazione per la pendenza organica, per il tramite del
nato dalla professoressa Roberta Ivaldi, ricerca e lo sviluppo scientifico a favore Comando Squadriglia Unità Idrografiche
composto per le restrizioni adottate a della NATO e, quindi, delle marine dei ed Esperienze (COMSQUAIDRO) e il
causa dell’emergenza sanitaria, intera- paesi ad essa appartenenti. in grado di Comando delle Forze di Contromisure
mente da personale dell’Istituto Idro- navigare in modo totalmente elettrico. Mine (MARICODRAG), dal Comando
grafico della Marina militare. Per svolgere il suo ruolo è inoltre dotata in capo della Squadra navale (CIN-
Alla Campagna cooperano Enti di ricerca di sistemi molto sofisticati di posiziona- CNAV).
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
23Giornata Mondiale
degli Oceani 2020
Quest’anno il World Oceans Day si concentra su 30×30:
una spinta globale per proteggere almeno
il 30% della terra e dell’oceano entro il 2030
di Pasquale Prinzivalli
i celebra ogni anno l’8 giugno, la nefici alla pesca e al turismo, alla biodi-
S Giornata Mondiale degli Oceani
(World Oceans Day).
E’ proprio questo il giorno in cui ricorre
versità e al clima». L’obiettivo dell’ini-
ziativa 30by30 è la creazione di una
rete di Aree Marine Protette che con-
l’anniversario della Conferenza Mondiale tribuisca a tutelare la salute dei mari, a
sull’Ambiente e sullo Sviluppo di Rio preservare le popolazioni ittiche e la
De Janeiro tenutasi nel 1992, giornata biodiversità, nonchè a contrastare i
in cui i Paesi che vi hanno partecipato cambiamenti climatici.
hanno preso coscienza collettiva e po- Da sempre la Marina militare si adopera
litica della grande importanza che l’am- per la salvaguardia dello stato di salute
biente riveste per l’economia di ogni dei mari attraverso il controllo, la pre-
Paese. venzione e il monitoraggio dei parametri
“Nella Giornata Mondiale degli Oceani ambientali marini.
annunciamo l'adesione a 30by30: pro- Oltre ai mezzi della Squadra navale, sei
teggere entro il 2030 almeno il 30% navi specializzate per le operazioni an-
dei mari e degli oceani di tutto il tinquinamento, tutte le unità della Marina
mondo”, queste le parole del ministro hanno tra i propri compiti anche quello
dell'Ambiente, onorevole Sergio Costa. della salvaguardia dell’ambiente marino.
30by30 è una iniziativa lanciata dalla La Marina militare è anche tra le prime
Gran Bretagna l'anno scorso per difen- al mondo a seguire il programma “Flotta
dere i mari a cui hanno già aderito verde”, tecnologie per il trasporto ma-
Belgio, Belize, Costa Rica, Finlandia, Ga- rittimo sicuro, pulito e sostenibile.
bon, Kenya, Palau, Portogallo, Seychelles, L’attenzione all’ambiente marino, alla
Vanuatu, Nigeria e Svezia. «Tutti noi di- sorveglianza antinquinamento, al moni-
pendiamo dal mare e dai servizi ecosi- toraggio della fauna marina e delle mi-
stemici che ci offre - sottolinea il croplastiche, alla tutela della biodiversità
ministro - se ci prendiamo cura del marina, sono alcuni degli aspetti a cui la
Nave Orione in navigazione, mare, il mare si prenderà cura di noi. Forza armata è legata per la promozione
durante attività di antinquinamento. Proteggere la salute dei mari porta be- e la diffusione della cultura marittima.
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
25Generale della Difesa/Direzione Na- sultato”.
Le grandi interviste: zionale degli Armamenti e di sottocapo
di Stato Maggiore della Marina.
Dal 13 ottobre dello scorso anno ri-
Ho avuto modo di conoscere l’ammi-
raglio Treu nel suo precedente incarico
di sottocapo di Stato Maggiore della
il Comandante in capo della copre l’incarico di Comandante in
capo della Squadra navale, nel giorno
del passaggio di consegne, ricordo una
Marina, voglio sottolineare la costante
interazione, la proficua sintonia e l’at-
tenzione riservata al Notiziario durante
Squadra navale sua frase: “Noi siamo i cuori, le menti e
le braccia che compongono i nostri equi-
paggi a bordo e a terra e che armano le
il suo mandato. Un uomo preciso, me-
ticoloso e molto attento ai dettagli, di
grande competenza e lungimiranza.
correlate strutture di comando, noi siamo Nell’intervista che l’Ammiraglio ha
Il direttore del Notiziario della Marina incontra l’ammiraglio di squadra Paolo Treu tutti parte di una sorta di orologio, in cui concesso al Notiziario della Marina, ci
ingranaggi grandi e piccoli sono tutti pa- parla del prestigio di trovarsi al vertice
rimenti indispensabili, hanno tutti pari di- di CINCNAV, delle prospettive future
gnità e girano insieme per produrre il ri- della Squadra navale, dello strumento
di Antonio Cosentino
oma Santa Rosa - Mi trovo nel pena compiuti, nato a San Vito al Ta-
R comprensorio militare di Santa
Rosa, nella struttura in cui ha
sede il Comando in capo della Squadra
gliamento in provincia di Pordenone.
L’Ammiraglio nella sua lunga e brillante
carriera, iniziata presso la Scuola navale
navale (CINCNAV), che costituisce il militare Francesco Morosini, ha rico-
vertice dell’organizzazione operativa perto importanti incarichi sia in Italia
della Marina militare, alle dirette di- che all’estero, tra questi ricordiamo:
pendenze del capo di Stato Maggiore capo del 6° Reparto aeromobili e Co-
della Marina e dal quale dipendono di- mandante delle Forze aeree, Coman-
rettamente le unità navali, i comandi dante delle Forze d'altura e Commander
operativi che le raggruppano e i re- Italian Maritime Forces (NATO), Co-
parti delle forze operative assegnati. mandante del 30° Gruppo navale, Ma-
Sto per incontrare l’ammiraglio di ritime Component Commander della
squadra Paolo Treu, comandante in NATO Response Force 2014, direttore
capo della Squadra navale, 62 anni ap- del IV Reparto presso il Segretariato
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
27aeronavale e del lavoro di squadra del- sinergico risultato. Si tratta di circa 16.000 diplomazia navale a sostegno del Paese, di materie prime (90%) e risorse energe- Tuttavia la mia soddisfazione per questo Ma la vera svolta avvenne proprio nel
l’equipaggio. militari e quasi 1.500 civili, la cui ammirevole in collaborazione con molteplici Dicasteri. tiche (80% del petrolio e il 57% del gas) Comando non deriva dal prestigio della 1999, con la partecipazione della portaerei
opera è proiettata nei domini marittimi, In questo contesto operativo la Marina, e dal trasferimento via mare delle proprie posizione, ma dal fatto di svolgere un in- Garibaldi all’operazione Allied Force, oc-
sopra e sotto la superficie, aereo e terrestre, Forza armata multidimensionale, si avvale esportazioni (55%). L’insieme delle attività carico che mi consente di poter fare molto casione in cui gli aerei imbarcati si cimen-
riflettendo il DNA di una Marina ineren- di un variegato strumento dotato di forze del cluster marittimo italiano rappresenta a sostegno della Squadra navale e in par- tarono nelle prime missioni di guerra, col-
temente interforze, oltre ad essere integrata che si proiettano sul mare e dal mare nei una componente determinante per l’intera ticolare del suo personale, pilastro operativo pendo obbiettivi nella ex Jugoslavia.
con le altre Forze armate, sia in ambito 3 citati domini e che beneficiano dei gradi economia nazionale, con un reddito gene- della mia amata Marina. A quei tempi il mio ruolo a CINCNAV, in
nazionale che a livello internazionale. di libertà tipici del dominio marittimo, da rato di oltre 48 miliardi di euro pari al virtù della mia esperienza maturata nella
L’output operativo della Squadra navale si cui deriva una distintiva autonomia logistica 3,1% del totale dell’economia e, se consi- Il suo è un ritorno al CINCNAV componente aerotattica e culminata con
esprime anche sotto l’egida della NATO e e una peculiare flessibilità operativa, che deriamo anche le cosiddette attività “ge- dopo l’esperienza di vent'anni fa il comando del Gruppo Aerei Imbarcati, fu
dell’Unione europea, oltre che delle coalizioni offre al decisore politico una ampia gamma nerate” indirettamente, passiamo addirittura (1998-1999: assistente del sotto- proprio quello di far acquisire, a livello del
Ammiraglio buongiorno e grazie istituite ad hoc per affrontare specifiche di opzioni correlate alla possibilità di al 8,9% per un ammontare produttivo capo di Stato Maggiore per le ope- vertice operativo, le competenze necessarie
per la disponibilità. Può parlarci crisi, in attività inquadrate nell’ambito della variare agevolmente e rapidamente la complessivo pari a 137 miliardi di euro. razioni degli AV8B Plus). Come lo per un efficace impiego della formidabile
dell’importanza di quest’incarico sicurezza marittima, della protezione degli pressione dello strumento militare nell’area Sono quasi 195.000 le imprese coinvolte, ritrova? capacità della portaerei.
al vertice dell’organizzazione ope- interessi nazionali e della collettività inter- di crisi, modulandone agilmente la presenza a cui si aggiunge un tasso di occupazione A quel tempo eravamo in una cruciale Non fu facile, perché si trattò di avviare
rativa della Marina militare? nazionale (traffico mercantile, piattaforme in funzione dell’evoluzione della situazione. equivalente a circa 880.000 posti di lavoro, fase di svolta nell’impiego della portaerei, anche una sorta di rivoluzione culturale,
Nel mio petto batte un cuore operativo, di estrazione delle risorse energetiche e Il mare è vita, benessere, prosperità e pro- ovvero il 3,5% del totale in Italia. assetto strategico che ha di fatto rivolu- per spingere la Marina verso nuovi orizzonti
considerato che ho trascorso buona parte materie prime, cavi sottomarini, pescherecci, gresso per l’Italia, paese che si slancia nel Tutto questo per dare un’idea della valenza zionato la nostra Marina, elevandola alla grazie all’enorme allungamento del Suo
della mia vita professionale nell’entusia- accesso ai porti, ecc.), della gestione delle mare con i suoi 8.000 chilometri di coste del mare per l’Italia, da cui deriva l’impor- serie A, consentendo oltretutto all’Italia di braccio operativo, in grado di superare la
smante mondo delle navi e dell’Aviazione crisi internazionali, del contrasto dei traffici e che dipende fortemente, a causa della tanza della Squadra navale a servizio del entrare a far parte di un ristrettissimo linea di costa per colpire anche in profondità
navale, ossia in stretto contatto con il core illeciti sul mare e dell’inquinamento marino, sua economia prettamente di trasforma- Paese sul mare e dal mare e, di riflesso, la club di paesi dotati di questa pregiata ca- nel territorio avversario. Inoltre, per la
business della Forza armata. Pertanto ri- della Protezione Civile e, non ultima, della zione, dall’approvvigionamento via mare rilevanza dell’incarico affidatomi. pacità di nicchia. Marina si trattò di ingaggiarsi in vere e
tengo che l’incarico di Comandante in A seguito della trasformazione dell’incro-
capo della Squadra navale sia quello più ciatore portaelicotteri Garibaldi in portaerei
bello per un ammiraglio a tre stelle. e dell’acquisizione, nel 1994, del primo
La Squadra navale è fatta soprattutto di AV8B Plus - di cui ho avuto peraltro l’onore
donne e uomini, militari e civili, cuori, menti di essere stato il primo pilota italiano - la
e braccia dei nostri Equipaggi a bordo e a Marina non perse tempo e, ottenuti ulteriori
terra, tutti parte di una sorta di orologio, 2 velivoli, a gennaio del 1995 si lanciò
in cui ingranaggi grandi e piccoli sono tutti nell’operazione Somalia 3/United Shield,
parimenti indispensabili e hanno pari finalizzata all’evacuazione dalla Somalia
dignità, girando insieme per produrre un dei Caschi Blu.
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
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