L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana

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L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana
L’ALTA VALLE BREMBANA
4
    Poste Italiane S.p.A. - Sped. in Abb. Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 2, DCB BERGAMO

    Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018
L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana
In copertina:
Domenica 3 giugno serata di
presentazione del CRE da parte
degli animatori e commedia            SOMMARIO
dialettale dei sacersoti.
Pellegrinaggio a Sotto il Monte
il 7 giugno.
Quarta di coperta:
15 maggio, pellegrinaggio
                                        3     EDITORIALE
mariano al Santuario Santa Maria              Non avere paura della santità
della Croce (CR) e visita alla
Rocca di Soncino.
Festa dei diciottenni 1 giugno          4     CHIESA IN CAMMINO
                                              Festa dei 18enni
Autorizz. Trib. di Bergamo
N. 28 del 13-9-1983.                          Giochi a Lenna
Direttore Responsabile:                       Celebrazione Eucaristica e mandato agli animatori
Lazzari Don Lino
                                              La sera grandemente attesa
Direzione e Amministrazione:
Parrocchia di San Giacomo
                                              La lettera Enciclica “Pacem in terris”
Maggiore Ap. in Averara                       di papa Giovanni XXIII
Via Piazza della Vittoria, 5
                                              Florilegio organistico 2018
Abbonamenti 2016                              Pellegrinaggio Fontanella e Sotto il Monte
Informazioni
don Luca Nessi                                Spazio “NonSoloCompiti” 2017/2018
Tel. 0345 77093
                                              Borsa di studio Lions
numero singolo
(anche arretrati) 3,50 €
abbonamento in parrocchia
                                      13      MISSIONI
con consegna a mano: 26,00 €                  Notizie da suor Mirella Begnis - Nairobi Kenia
abbonamento Italia e Estero
con consegna postale: 28,00 €                 Mostra missionaria

Conto corrente postale
N. 38185203                           14      LETTERE ALLA REDAZIONE
intestato a:                                  ISEE
Parrocchia
San Giacomo Apostolo
24010 Piazzatorre - Bg                15      ATTUALITÀ
Periodico mensile delle
Comunità Parrocchiali                         Come ti vendo il materasso
dell’Alta Valle Brembana.
                                              I giornali dicono
Stampa:
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          2018                     www.vicariatoaltavallebrembana.it
L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana
EDITORIALE

     NON AVERE PAURA DELLA SANTITÀ
          Il titolo e il testo tra virgolette sono parole di
              Papa Francesco, Gaudete et Exsultate,
       Esortazione Apostolica sulla chiamata alla Santità
                    nel mondo contemporaneo

     O    ggi, in un tempo in cui gli ambienti della vita quo-
          tidiana - la famiglia, la scuola, la città...i nostri paesi
     - sono “frontiere” da trasformare in “soglie” da varcare,
     in “porte” che introducono a luoghi di incontro e di dia-
     logo, ci piace l’idea che possano diventarlo anche grazie
     all’esempio, alle parole, all’intercessione di tanti amici e
     maestri: di Papa Giovanni XXIII, di Sant’Antonio di Pa-
     dova, della Madre di Gesù e di tutti i testimoni del Van-
     gelo che in modo particolare in questo periodo estivo con
     celebrazioni e processioni, andiamo a venerare e pregare.
     L’obiettivo di tutto ciò, per cui rallegrarci ed esultare, è
     indicato da Papa Francesco nell’ultima esortazione che
     ci ha rivolto: «Egli ci vuole santi e non si aspetta che ci
     accontentiamo di un’esistenza mediocre, annacquata, in-
     consistente». «Tutti siamo chiamati a diventare santi vi-
     vendo con amore e offrendo ciascuno la propria testimo-
     nianza nelle occupazioni di ogni giorno, lì dove si trova».
     «Questa santità a cui il Signore ti chiama andrà crescendo
     mediante piccoli gesti». Non vi sembra che risuonino le
     parole di Papa Giovanni con cui si concludeva anche il te-
     atro dei sacerdoti la sera del 3 giugno? «Solo per oggi...».
     Possa la nostra preghiera essere come la goccia d’acqua
     che pian piano lavora la pietra delle nostre false certezze
     anche religiose, le nostre convinzioni di verità, le nostre
     chiusure relazionali, l’dea malsana se non diabolica che
     il male dell’altro è un bene per me! Citando Padre Tu-
     roldo: «L’uomo empio è quello che distacca la vita dalla
     preghiera, allontana la preghiera dalla vita; la pietà verso
     Dio, ha un solo modo di essere scontata, quello della pietà
     verso l’uomo. Ecco una preghiera che è norma di vita».

                                                            3 - L’ALTA VALLE BREMBANA
L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana
FESTA DEL VICARIATO

                                      FESTA DEI 18ENNI
C    ari e care 18enni,
   in occasione della vostra festa,
svoltasi presso il teatro di Lenna
l’1 giugno, vorremmo augurarvi
un futuro ricco di sorprese, di
novità, ma anche di impegno e
dedizione.
   Diciott’anni, proprio una bel-
la età, dove si sente profumo di
libertà, voglia di costruire qual-
cosa di bello per se stessi e per
gli altri; voglia di fare esperien-
za e di sfruttare varie opportu-       vostri Don e le vostre comunità       paesi di montagna. L’attenzione
nità per realizzare i propri sogni,                                          alle persone e a ciò che ci cir-
                                       che hanno bisogno proprio di
senza dimenticare che ciò che                                                conda passa attraverso la voglia
                                       voi, persone nuove, giovani con
si ottiene non sarà duraturo, se                                             di conoscersi, di comprendere.
                                       lo sguardo rivolto al futuro, cari-
non lo si rende tale con un quo-                                             Rocco Artifoni, esperto della Co-
tidiano impegno. Non negatevi          co di aspettative e imprevisti.
                                          Diciott’anni, un’età carica di     stituzione, ha concluso il suo in-
gli svaghi della vostra età, con-                                            tervento proprio sull’importan-
servate sempre la gioia di vivere      responsabilità, come ci hanno
                                       ricordato i relatori e i sindaci      za di essere informati, per poter
che vi renderà ricchi di bei ricor-                                          partecipare in modo significati-
di e vi supporterà nei momenti         intervenuti durante la serata.
                                       Come ha sottolineato il sindaco       vo e giusto alla vita delle nostre
più difficili.                                                               comunità. Vi è stata data la Co-
   Diciott’anni, un’età piena di       Paolo Agape, una responsabilità
                                                                             stituzione dai vostri sindaci, tro-
domande: Chi voglio essere?            condivisa legata ad una cittadi-
                                                                             vate del tempo per leggerla, sarà
Che cosa voglio fare? Domande          nanza attiva, dove l’interesse da     un buon strumento per dare la
alle quali, solo con intrapren-        perseguire è quello dell’intera       giusta direzione alle vostre azio-
denza e voglia di fare, si può         comunità. Condivisione di idee,       ni e ai vostri pensieri; un buon
dare una risposta. Non dimen-          proposte che affini al territorio     libro che aiuta a comprendere la
ticate mai chi vi sta attorno, la      possono migliorare e rendere          realtà; un valido strumento per
vostra famiglia, i vostri amici, i     ancora più accoglienti i nostri       scegliere consapevolmente.
                                                                                Diciott’anni, proprio una bel-
                                                                             la età, dove si sente profumo di
                                                                             libertà e come cantava Gaber: la
                                                                             libertà non è star sopra un albe-
                                                                             ro, non è neanche il volo di un
                                                                             moscone, la libertà non è uno
                                                                             spazio libero, libertà è parteci-
                                                                             pazione. Crescendo, sentitevi
                                                                             sempre più coinvolti, sempre
                                                                             più responsabili di ciò che ac-
                                                                             cade, non per portarne il peso,
                                                                             ma perché, sentendovi parte di
                                                                             una comunità, abbiate voglia di
                                                                             mettervi in gioco per renderla
                                                                             sempre migliore.

                                                                                       Il gruppo Sveglia la Valle

4 - L’ALTA VALLE BREMBANA
L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana
FESTA DEL VICARIATO

                                  GIOCHI A LENNA

                   CELEBRAZIONE EUCARISTICA
                   E MANDATO AGLI ANIMATORI
I l giorno dopo la festa dei diciottenni, quindi sa-
  bato 2 giugno è stato proposto uno spettacolo
teatrale molto apprezzato da tutti i presenti : Il
                                                       so ringraziare tutti i volontari che hanno permes-
                                                       so di mettere in atto tutte queste belle proposte.

racconto della meravigliosa e straziante condizio-        Domenica 3 giugno alle 16.00 tempo di adora-
ne di padre. Un monologo con accompagnamen-            zione guidata del Santissimo Sacramento presso
to musicale dal vivo. Attore protagonista: Enzo        la chiesa Parrocchiale di San Martino. Alle 17.30
Peruta, della compagnia teatrale “La Pulce”. Il        la concelebrazione Eucaristica con il mandato agli
venerdì e la domenica, la sera presso il campo         animatori dei tre Centri Ricreativi Estivi, a questi
sportivo di Lenna: servizio cucina. Nei pomeriggi      giovani e adolescenti le comunità consegnano i
di venerdì e sabato nella stessa località gonfiabili   loro tesori più preziosi: i bambini. E il compito più
e calcio saponato aperti a tutti. É più che dovero-    impegnativo che è quello educativo.

                                                                               L’ALTA VALLE BREMBANA - 5
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CHIESA
      FESTA DEL
             IN CAMMINO
                VICARIATO

                                 Domenica 3 giugno
              LA SERA GRANDEMENTE ATTESA
 …la presentazione del CRE da parte di alcuni animatori attraverso scenette e balli vecchi e nuovi.

            A seguire la commedia dialettale il cui testo è stato ideato ancora una volta
                    dal grandissimo don Luca Valoti che ringraziamo di cuore.

                                                       SOLO PER OGGI
                                  PERSONAGGI                           supponente, non poteva che es-
                                                                       sere lui, don Lino
                                  Piero: uomo molto pio, e ipocri-
                                                                       Casimiro: poveraccio del paese,
                                  ta, marito di Giuditta; interpre-
                                                                       don Renato
                                  tato dalla nuova stella nascente
                                  don Alberto
                                                                       Ora riportiamo le battute
                                  Angelino: bambino trovatello         conclusive:
                                  che vive con Gesuina; doppio
                                  ruolo, alla fine compare come           Miei cari… proprio come Gesu-
                                  Papa Gioanì, interpretato da         ina vi ha appena detto, sì, anche io
                                  don Luca                             sono bergamasco, e non mi è spiaciu-
                                  Gesuina: di mezza età, nubile,       to seguire questa commedia… però,
                                  saggia e discreta; interpretata da   vedete, è una commedia che ci rivela
                                  don Pietro                           anche una grave verità: dobbiamo
                                  Giuditta: donna acida e pettego-     farne ancora tanto di cammino per
                                  la, moglie di Piero; interpretata    essere buoni cristiani. Il cammino è
                                  da don Denis                         lungo, ma io vi chiedo di fare un pas-
                                  Wanda: amica di Giuditta, cerca
                                                                       so per volta. In un mio scritto io mi
                                  goffamente di essere alla moda;
                                                                       proponevo la santità, ma non come
                                  interpretata da don Simone
                                                                       una cosa irraggiungibile, quasi fos-
                                                                       se campata in aria. Mi proponevo la
                                  Yuri: cane di Giuditta e Piero; la   santità vissuta giorno per giorno. E
                                  difficile interpretazione affidata   allora, se mi volete bene, e mi chia-
                                  a don Alessandro                     mate Papa buono, cercate di fare un
                                  Parroco: giovanile, mieloso e        piccolo passo di santità ogni giorno.

6 - L’ALTA VALLE BREMBANA
L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana
CHIESA
        FESTA DEL
               IN CAMMINO
                  VICARIATO

Iniziando le vostre giornate dite:
solo per oggi ricorderò una volta in
più di ringraziare il Signore dei suoi
doni… oppure: solo per oggi eviterò
di parlare male delle persone… op-
pure: solo per oggi sarò attento a chi
ha bisogno del mio aiuto… oppure:
solo per oggi eviterò di perdere tem-
po in cose superficiali…

Miei cari, potete farne di cose
“solo per oggi”… riassumendo
nel nostro dialetto bergamasco

Doma per inco’, se ulì bé al Papa
Gioanì , fì del bé almeno u falì!

                                         L’ALTA VALLE BREMBANA - 7
L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana
CHIESA IN CAMMINO

        LA LETTERA ENCICLICA “PACEM IN TERRIS”
                DI PAPA GIOVANNI XXIII
      Sintesi della relazione di don                                              61 e il 62 ci furono due momenti di
Giovanni Gusmini tenuta nella sala                                                tensione altissima tale che il mon-
Papa Giovanni XXIII il 21/5/2018.                                                 do ha temuto fosse giunta l’ora X .
                                                                                     La prima viene ricordata come

L’    11 aprile 1963 viene promul-
      gata l’Enciclica “Pacem in
terris”, a cui ha dato un contribu-
                                                                                  “La crisi di Berlino” (4 giugno – 9
                                                                                  novembre 1961). Berlino era di-
                                                                                  visa in due: una sotto il controllo
to rilevante mons. Pietro Pavan,                                                  USA-GB-F e l’altra sotto il con-
sacerdote della Diocesi di Trevi-                                                 trollo dell’URSS. Già l’11 novem-
so, teologo, filosofo, economista,                                                bre 1958 s’era vissuta una situa-
professore e poi Rettore presso la                                                zione di tensione: Chruščëv aveva
Pontificia Università Lateranense.                                                dato un ultimatum di 6 mesi agli
Sarà lui, infatti, a preparare una prima bozza di 110        Usa perché lasciassero Berlino Ovest. Dopo un in-
fogli sottoposta al Papa l’Epifania del 1963. Il Santo       contro tra Chruščëv e Eisenhower la tensione si ab-
Padre apporta le modifiche necessarie e il Giovedì           bassò, anche se i problemi rimasero nel complesso
Santo viene promulgata.                                      insoluti tanto che il 4 giugno del 1961 ci fu un al-
   I destinatari della Lettera Enciclica, per la prima       tro ultimatum.Vicariato   Alta
                                                                               Si arrivò     Valle
                                                                                           quasi   a Brembana
                                                                                                     uno scontro diret-
volta nella storia delle Encicliche papali, non sono         to: i carri armati di USA e URSS si fronteggiarono
solo le gerarchie ecclesiastiche e i credenti, ma an-        al Check-point “Charlie” di Berlino. La situazione
che “tutti gli uomini di buona volontà”. È questo il         non esplose perché sulla scena politica entrarono il
segno di un cambiamento culturale e dottrinale, un            SANTO
                                                             nuovo           PAPA
                                                                     presidente           GIOVANNI
                                                                                   cattolico                   XXXIII
                                                                                              americano J.F. Kennedy
primo frutto della nuova aria conciliare.                    e papa Giovanni,  torna    a Bergamo
                                                                                 il quale   svolse un’azione straordi-
   Il contesto storico da cui l’Enciclica nasce, è par-      naria di mediazione e di convincimento tra i due
ticolarmente drammatico. Il mondo uscito dalla Se-           contendenti.INCONTRI
                                                                             Infatti il DI
                                                                                        10 FORMAZIONE
                                                                                            settembre 1961 trasmette
conda Guerra Mondiale si regge, sempre in forma                    IN PREPARAZIONE
                                                             un radiomessaggio      sullaAL   PELLEGRINAGGIO
                                                                                           pace   che fu ben accolto da
precaria, sull’equilibrio del terrore: la paura di un        Chruščëv,A SOTTO
                                                                         il qualeIL  MONTE,
                                                                                  rilascia      APERTI A TUTTI
                                                                                            un’intervista  sulla Pravda
conflitto nucleare che avrebbe potuto distruggere            a commento del radiomessaggio del Papa, espri-
                                                             lunedì 21 maggio : enciclica “PACEM IN TERRIS”
l’intera umanità. Le frizioni tra i due blocchi contrap-     mendo un parere molto positivo. Fatto straordina-
                                                                                    relatore Don Giovanni Gusmini
posti (USA - mondo occidentale da una parte e URSS           rio per i tempi: Chruščëv     manda al Papa, a cui dice-
– mondo comunista dall’altra), se non controllate,               lunedì
                                                            va di       28 maggio
                                                                    sentirsi          : “CONCILIO
                                                                             legato per                VATICANO
                                                                                          la stessa origine       II”
                                                                                                             contadina,
avrebbero potuto deflagrare in un conflitto. E tra il        un telegramma direlatoreauguri Donper Giovanni  Rota
                                                                                                     l’80° compleanno.
                                                                            ORE 20.30 A SAN MARTINO
               Vicariato Alta Valle Brembana

                                                           GIOVEDI’ 7 giugno 2018
       SANTO PAPA GIOVANNI XXXIII
                   torna a Bergamo                          PELLEGRINAGGIO
                                                            A SOTTO IL MONTE
               INCONTRI DI FORMAZIONE
         IN PREPARAZIONE AL PELLEGRINAGGIO                  Per pregare davanti
            A SOTTO IL MONTE, APERTI A TUTTI                all’urna con il corpo
                                                            del Santo Papa Giovanni XXIII
       lunedì 21 maggio : enciclica “PACEM IN TERRIS”
                       relatore Don Giovanni Gusmini        (nel pomeriggio-
                                                            seguirà programma dettagliato)
       lunedì 28 maggio : “CONCILIO VATICANO II”
                      relatore Don Giovanni Rota
                  ORE 20.30 A SAN MARTINO

8 - L’ALTA VALLE BREMBANA

 GIOVEDI’ 7 giugno 2018
L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana
CHIESA IN CAMMINO

    Papa Giovanni diventa sempre più un punto di
riferimento sulla scena mondiale.
    L’atra crisi, forse molto più pericolosa, fu quella di
Cuba. Accertata la presenza di missili a testata nu-
cleare di provenienza sovietica sul territorio cubano,
il 22 ottobre 1962 il presidente americano J.F. Kenne-
dy ordina il blocco navale dell’isola di Cuba fino a
quando i missili non vengano smantellati. Tensione
alle stelle. Il Vaticano si muove. Il 25 ottobre alle ore
12.00 papa Giovanni legge un radiomessaggio dai
toni forti e preoccupati in cui si sottolineano i perico-
li di una guerra e i doveri dei governanti (“Noi ricor-
diamo i gravi doveri di coloro che hanno responsa-
bilità del potere e aggiungiamo:« Con la mano sulla
coscienza, che ascoltino il grido angoscioso che, da
tutti i punti della terra, dai bambini innocenti agli an-
ziani, dalle persone alle comunità, sale verso il cielo:
Pace! Pace!”)». La Tass (agenzia di stampa sovietica)
diffonde il testo del messaggio e la Pravda riporta
la notizia in prima pagina: Chruščëv aveva ascolta-
to il messaggio e ne aveva approvato il contenuto.
    Il 28 ottobre, dopo febbrili trattative, il mondo
poté tirare un sospiro di sollievo: i missili furono
ritirati e il blocco navale tolto.
    Chruščëv, durante un incontro con l’editore
americano Norman Cousins, evidenziò con forza
il contributo di papa Giovanni: “ … l’appello del
Papa fu un vero raggio di luce. Gliene fui molto gra-
to. Mi creda: quelli furono giorni molto pericolosi”.
    La “Pacem in terris” ha permeato tutto il suo
tempo e quello in avvenire. Ha fatto suo tutto il
desiderio di pace degli uomini usciti da non molto
da una guerra terribile, come era stata la Seconda
Guerra Mondiale, preceduta a sua volta dall’altra
anch’essa lacerante, la Prima Guerra Mondiale, de-
finita da Benedetto V, “inutile strage”.
    Importante sottolineare però che papa Giovan-
ni non si rivolgeva soltanto ai capi si Stato affinché
ascoltassero il grido di dolore dei propri cittadini,
ma anche, e in particolare, al cuore di tutti gli uomi-
ni, invitandoli a disarmare i propri cuori, perché la
guerra, se scoppia, non è solo colpa di chi comanda,
ma anche della durezza del cuore di tutti. Ci dovrà
essere una vera conversione di ogni uomo per poter
allontanare per sempre lo spettro della guerra.
    Il miracolo però non è ancora avvenuto. La guer-
ra fa ancora parte del nostro tempo. La “Pacem in
terris” ha comunque segnato una strada da cui, pur
con tutte le contraddizioni della storia, non si potrà
più tornare indietro. Leggere la lettera Enciclica con
la doverosa attenzione dovrebbe essere un impegno
di ogni credente e di ogni uomo “di buona volontà”.

                                                             L’ALTA VALLE BREMBANA - 9
L'ALTA VALLE BREMBANA - 4 Nuova serie Anno XXXVI - Pubb. Mensile - Giugno 2018 - Vicariato Alta Valle Brembana
CHIESA IN CAMMINO

                  PELLEGRINAGGIO FONTANELLA
                       E SOTTO IL MONTE
M       igliaia di pellegrini hanno
        voluto rendere omaggio alle
spoglie mortali di San Giovanni
XXIII, Papa.
    Il 7 giugno dall’Alta Valle siamo
scesi in 180. Al mattino ci siamo
recati in una frazione di Sotto il
Monte: Fontanella. Un luogo che
non tutti conoscono, molto caro a
Papa Giovanni dove amava riti-
rarsi nel silenzio, in preghiera tra
le antiche mura della chiesa roma-
nica di Sant’Egidio.
    Abbiamo visitato la chiesa dove
il rettore ci ha accolto rivolgendoci
alcune parole, una guida ha illu-
strato storia e architettura infine il
nostro conterraneo Michele Iagul-
li ci ha regalato alcune pennellate
del pensiero e della vita appassio-
nata di un profeta scomodo che
ha abitato questi luoghi gli ultimi
anni della sua vita: Padre David
Maria Turoldo. Il teologo e poeta
riposa nel piccolo cimitero di Fon-
tanella dal 1992. Qui ha voluto es-
sere sepolto nel 2016 anche mons.
Loris Capovilla, segretario di Papa
Giovanni diventato poi cardinale.
    Dopo pranzo siamo riscesi dal-
la collina e abbiamo raggiunto il
centro di Sotto il Monte. Abbiamo
celebrato la Santa Messa nella ten-
sostruttura a questo adibita. Una
ventina di sacerdoti e più di un
migliaio di fedeli. Al termine ci
siamo incamminati, accompagnati
dalla preghiera e orientati da nu-
merosi volontari, verso il giardino
della pace fino a raggiungere la
chiesa che accoglieva la reliquia
del Santo posto in una teca di
vetro. davanti alla quale ciascu-
no a potuto brevemente sostare.
    Pur con la presenza di numerosi
pellegrini ha sicuramente colpito
tutti il clima di preghiera, di con-
templazione, di interiorità e rispet-
to che si è potuto respirare in quel-
la bella giornata passata insieme.

10 - L’ALTA VALLE BREMBANA
CHIESA IN CAMMINO

           SPAZIO “NONSOLOCOMPITI” 2017/2018
S   iamo giunti alla conclusione
    anche del nostro Spazio “Non
Solo Compiti” organizzato a
Olmo e Branzi con la collabora-
zione delle rispettive Parrocchie
e della Comunità Montana.
   Certamente, siamo dispiaciuti
che il servizio non sia stato atti-
vato anche a Piazza Brembana
per mancanza di iscritti, ma ci
speriamo ancora per il prossimo
anno.
   Possiamo dirci soddisfatti di
quest’anno: entrambi gli spazi
hanno riscosso un buon succes-
so e una certo apprezzamento
da parte dei ragazzi che hanno
mantenuto la frequenza per tut-
to l’anno. Certo, non sono man-
cate le fatiche che, normalmente,         Ricordiamo che il nostro ser-     Inoltre, in Comunità Montana è
nascono quando c’è un’alta ri-         vizio extrascuolastico non è         presente il tavolo di lavoro dei
chiesta di condivisione e di stare     l’unico in Valle Brembana; at-       servizi extrascolastici: è com-
bene insieme, rispettando gli al-      traverso il sostegno della Co-       posto da un coordinatore per
tri e gli spazi che ci circondano.     munità Montana, sono presenti        ogni spazio e da un referente dei
   “Non Solo Compiti” era nato         servizi simili anche a Fuipiano,     servizi sociali e ha il compito di
e continua ad essere soprattutto       Dossena, San Pellegrino, Ubiale      monitorare le attività dei servizi.
un momento per stare in insie-         e Clanezzo. A tal proposito, il 29   Per l’anno prossimo, il tavolo ha
me, non solo facendo i compiti,        maggio si è svolta all’oratorio      pensato e organizzato una for-
ma anche con attività e giochi;        San Pellegrino la festa conclu-      mazione su tematiche inerenti
un momento per imparare a cre-         siva di tutti gli spazi compiti in   al servizio per gli operatori che
are relazioni positive, per condi-     cui i ragazzi si sono incontrati.    staranno a contatto con i ragazzi.
videre gli stessi spazi, le stesse
regole e gli stessi obiettivi, per
collaborare e scoprire l’impor-
tanza del gruppo.
   È bello sottolineare che la real-
tà dello spazio “Non Solo Com-
piti” non coinvolge solo i ragaz-
zi e gli educatori, ma anche tante
altre figure volontarie. In totale,
l’attività ha coinvolto 7 educato-
ri, tutti giovani residenti in Alta
Valle, 4 parroci, 2 adolescenti e
una decina di mamme che a tur-
no si occupavano della cucina e
degli spazi dell’oratorio. Ringra-
ziamo tutte queste persone che
con il loro contributo hanno reso
possibile l’attivazione e la conti-
nuazione del servizio.

                                                                                L’ALTA VALLE BREMBANA - 11
CHIESA IN CAMMINO

   Cogliamo l’occasione per rin-
graziare la scuola che ha soste-
nuto il servizio, riconoscendolo
come un importante punto di ag-
gregazione esterno alla scuola e
un momento educativo necessa-
rio per i nostri ragazzi, soprattut-
to per creare più senso di comuni-
tà in paesi in cui i ragazzi abitano
lontani uno dall’altro. Inoltre, i
professori referenti dei due ples-
si scolastici ci hanno offerto la
possibilità di alcuni momenti di
confronto, utili per creare rete e
sostegno intorno all’iniziativa.
   Inizia l’estate, ma noi stiamo
già pensando al prossimo anno.
La volontà dei parroci e della
Comunità Montana è quella di           Inoltre, abbiamo qualche idea e    novato con alcune interessanti
riproporre il servizio con luoghi      ci stiamo organizzando per pro-    proposte per i ragazzi.
e tempi che rimangono invariati.       porre un progetto educativo rin-     Vi aspettiamo!

           REGOLAMENTO E ULTERIORI INFORMAZIONI
          SUL SITO DEL VICARIATO A QUESTO INDIRIZZO:
 http://www.vicariatoaltavallebrembana.it/inizvicariali/#indice14

12 - L’ALTA VALLE BREMBANA
MISSIONI

NOTIZIE DA SUOR MIRELLA BEGNIS - NAIROBI KENIA
    Il sogno di fare da una vecchia discarica, un giar-    3 anni. Molti di loro hanno solo la mamma o la
dino per l’infanzia, è diventato realtà!                   nonna che al mattino vanno in cerca di un lavoro
    A gennaio di quest’anno con l’inizio delle scuo-       saltuario giornaliero. I bambini sono con noi, sono
le, ha aperto i battenti anche il Centro Malaika alla      così contenti, così belli!!!
periferia di Nairobi. Sono 40 e per essere il primo           Un grande grazie dal profondo del cuore a tutti
anno sono tanti. Qui la scuola inizia a gennaio e          coloro che con la loro generosità e solidarietà han-
finisce alla fine di novembre con due altri mesi di        no reso possibile una casa per salvaguardare i bam-
vacanza, aprile e agosto. Sono 4 mesi che piove tut-       bini da abusi, perché sono gli angeli della terra.
ti i giorni con fortissimi temporali.                         Con riconoscenza e preghiera
    Dei 40 bambini che ospita, alcuni sono stati aiu-
tati e sponsorizzati da voi. Hanno un’età dai 2 ai                                          Suor Mirella e comunità

                                      A PIAZZA BREMBANA,
                                      in VIA BELOTTI
                                      APERTA TUTTI I GIORNI

                                 dal 13 luglio al 26 agosto 2018
                                 NEI SEGUENTI ORARI: mattino          10,00 - 12,00     (tutti i giorni)

                                                      pomeriggio     16,30 - 19,00      (chiuso la domenica)

                                                              sera    20,30 - 22,30     (chiuso sabato e domenica)

                                     Potrai trovare i prodotti del commercio equo e solidale, libri nuovi e usati,
                                      oggettistica proveniente dai diversi continenti, articoli religiosi, bijoux,
                                                          oggetti e mobili vecchi, incensi …

                                                                                      L’ALTA VALLE BREMBANA - 13
LETTERE ALLA REDAZIONE

             Gentile Redazione, sono una mamma di due ragazzi, uno iscritto
           all’Università e uno alla Scuola Superiore di Bergamo. Naturalmente
           fra libri, trasporti e spese varie legate alla scuola, il costo per una fa-
           miglia monoreddito come la mia, è diventato quasi insostenibile. Dopo
           alcune iniziali reticenze dovute al numero dei documenti da presentare
           e al fatto che non mi piaceva far conoscere la mia situazione economica,
           mi sono comunque decisa a compilare l‘Isee, (indicatore della situazio-
           ne economica equivalente), per ottenere delle agevolazioni. Devo dire
           che il riscontro economico ha ampliamente ripagato l’impegno richie-
           sto. Consiglio quindi a tutti coloro pensano di averne diritto di lasciare
           da parte paure, vergogna ed orgoglio, e di darsi da fare per ottenere un
           sacrosanto diritto alle agevolazioni disponibili, perché non è sempre
           vero che lo Stato è assente e lascia da sole le famiglie bisognose, anzi,
           spesso sono proprio le famiglie a non informarsi sui propri diritti. Bi-
           sogna capire che l’operatore di fronte a noi, non vuole assolutamente
           curiosare nei nostri affari, ma deve solo raccogliere i nostri dati per
           ottenere un quadro generale della situazione economica della famiglia.
           In base a questo si può sapere se si rientra nei parametri per ottenere le
           agevolazioni. Quindi, in caso di difficoltà nel sostenere spese per asili
           nido, mense e tasse scolastiche, servizi sanitari domiciliari, spese per
           luce, telefono e gas, eccetera non si deve esitare a richiedere un aiuto
           economico, anche se la pratica può sembrare lunga e dall’esito incerto.
           Oltretutto sul nostro territorio esistono patronati, Caaf ed enti specifici
           che danno un grande sostegno alla compilazione dell’Isee.

                                                                      Lettera firmata

14 - L’ALTA VALLE BREMBANA
ATTUALITÀ

                  COME TI VENDO IL MATERASSO
I  l commercio è cambiato, per lo
   meno osservando i nuovi me-
todi di vendita, dove, con un clic
dalla tastiera di un telefonino, si
può comprare tutto quello che si
desidera, con consegna in poche
ore in ogni parte del pianeta.
Comodo, certo, anche se a farne
le spese sono spesso i vecchi e
tradizionali negozi di paese, ma
anche gli artigiani e i commer-
cianti, talvolta ritenuti disonesti,
solo perché non possono com-           imperdibili regali, naturalmen-       siti di vendita eludono quasi
petere con questo mondo econo-         te per distrarre il cliente poten-    sempre le tasse e solo in minima
mico digitale. Così, nonostante        ziale e per non fargli capire che     parte le pagano negli stati dove
la loro indiscutibile professiona-     nulla di quello offerto o regalato    fanno gli affari, quindi, il van-
lità, in molti casi sono costretti a   è gratis perché, in realtà, si paga   taggio sociale di questo tipo di
chiudere la baracca, perdendo il       tutto. Alla fine la domanda na-       commercio risulta per lo meno
proprio lavoro e quello dei loro       sce dunque spontanea; poiché          dubbio. Semmai, bisogna dire
collaboratori.                         non sono stupido e ho capito          che molti posti di lavoro sono
                                       tutto, ma quanto vale in realtà       scomparsi, quelli dei negozian-
MARKETING AGGRESSIVO
                                       il solo materasso, che era l’unica    ti tradizionali, che, sebbene più
La politica di vendita trasmessa       cosa che m’interessava?               qualificati, abbassano le saraci-
dalle tv a ogni ora del giorno e                                             nesche facendo perdere lavoro a
della notte è caratterizzata dalla     IL RUOLO DI INTERNET
                                                                             molte persone del luogo, pagate
tecnica dello “stordimento” del        Dal pacchetto di pannolini alla       regolarmente e con tutti i diritti
consumatore. Nelle televendite,        cassa da morto, in internet, ora-     sindacali del caso.
sorridenti imbonitori trasmetto-       mai, si trova tutto quanto serve
no al compratore fiducia e sim-        alla vita, e anche al dopo, senza     CENTRI COMMERCIALI
patia e, per vendere un materas-       dover ricorrere ai servigi del tra-   Le città sono state trasformate in
so o un divano, fanno credere di       dizionale negoziante. Il commer-      immensi paesi dei balocchi e del-
regalare di tutto, tanto che ci si     cio on line ha degli indubbi lati     lo shopping, interi quartieri sono
sente fuori dal mondo se non           positivi, è comodo, veloce e se-      diventati un infinito centro com-
si approfitta di quell’irripeti-       condo qualcuno ha creato molti        merciale, dove si vende e si trova
bile occasione. Del resto, come        posti di lavoro. Purtroppo, però,     di tutto e dove, ancora una volta,
si può rinunciare all’acquisto         in economia a un vantaggio per        i luoghi sembrano studiati appo-
di un materasso quando rega-           qualcuno corrisponde uno svan-        sta per confondere e infatuare il
lano il letto, la rete ortopedica,     taggio per qualcun altro. In que-     potenziale cliente, inebriandolo
il coprirete, il set di lenzuola, i    sto caso il prezzo lo pagano gli      di luci e colori, di luoghi dove
copripiumoni estivi e inverna-         assunti in questi mega negozi         il mangiare e il comprare fanno
li, i cuscini … e in più fanno il      on line, ma anche chi lavora per      parte di un unico pacchetto pre-
pagamento in trentasei comode          produrre a così basso prezzo e i      confezionato. Chi non è abituato
rate da 9 euro e novantanove           corrieri che devono fare le con-      esce da questi luoghi abbastanza
al mese! E’ proprio stupido chi        segne, persone spesso precarie        rintronato, magari col carrello
non lo compra! In queste tele-         e sottopagate, costrette a correre    pieno zeppo di cose che non gli
vendite, è qui il punto, si parla      nei magazzini con i secondi con-      servivano neppure. Tutti questi
poco delle caratteristiche del         tati per trovare e impacchettare      centri commerciali, per soprav-
prodotto venduto, mentre mol-          l’oggetto da spedire. Inoltre, non    vivere, applicano politiche di
ta enfasi viene riservata agli         ci si deve scordare che i grandi      vendita molto aggressive, fa-

                                                                                 L’ALTA VALLE BREMBANA - 15
ATTUALITÀ

cendo credere di applicare bassi    da non avere bisogno di beni di     tappa buchi di turno. I peggiori,
prezzi, ma nascondono la scarsa     bassa qualità. Sì, perché quando    però, quelli da prendere a legna-
qualità o riducono il contenuto     si compra a prezzi stracciati, si   te sul coppino, sono quei furbo-
della confezione. Stesso costo ma   deve mettere in conto che è ma-     ni, diciamo pure truffatori, che
meno prodotto. Facendo così,        tematico che la qualità offerta     sfruttano la professionalità dei
però, i consumatori non riescono    sia bassissima e nasconda po-       commessi dei negozi ufficiali,
più a capire dove sta la qualità    litiche di mercato contestabili,    buttandogli in aria l’atelier, per
e la vera convenienza, il giusto    come l’utilizzo di materie prime    provare scarpe o capi d’abbi-
rapporto qualità prezzo. Come si    scadenti, la produzione all’e-      gliamento, per testarne la taglia
può capire la differenza fra due    stero dove la manodopera co-        giusta. Poi, con la massima tran-
beni omogenei, se l’unica discri-   sta niente e l’assenza di servizi   quillità e nessun senso di colpa,
minante che determina l’acqui-      offerti nel post vendita. Spesso,   li acquistano in internet, perché
sto è il prezzo?                    poi, accade che la gente acquisti   lì costano meno…. Per loro il ba-
                                    in internet non solo telefonini o   stone servirebbe di legno mas-
GIÀ, IL PREZZO                      libri, ma anche piastrelle, rubi-   sello, possibilmente spigoloso!
Spesso si sentono vagheggia-        netti, mobiletti, mattoni, olio e
menti quali il ritenere un van-     gomme per l’auto. Poi, eviden-      PILLOLE DI ECONOMIA
taggio per tutti il fatto che sul   temente incapaci di montare         Quando si compra un bene a
mercato ci siano prezzi bassi.      quanto acquistato, si ricordano     prezzo stracciato, spesso si con-
Può darsi, però, economicamen-      che sotto casa hanno un arti-       tribuisce a sostenere un’immen-
te, i prezzi bassi e in calo sono   giano, e lo chiamano facendo        sa catena di vendita che si regge
indice di povertà o di crisi eco-   la vocina dolce. Naturalmente       sull’elusione fiscale e sullo sfrut-
nomica, la famosa deflazione.       l’artigiano, giustamente, li può    tamento di chi lavora per pro-
Nelle nazioni che se la passano     ben mandare a quel paese, an-       durlo e portarlo a destinazione.
bene, come ad esempio in Sviz-      che perché è ancora abbastanza      Meditate gente, meditate….
zera, i prezzi bassi non esisto-    intelligente da non fare due vol-
no, perché si sta talmente bene     te la figura dello stupido o del    		 Luigi Lazzaroni

16 - L’ALTA VALLE BREMBANA
ATTUALITÀ

                                                        Hamas, il regista delle manifestazioni che
                 I GIORNALI                             vanno avanti da sei settimane, ha dato l’ordi-
                                                        ne — ripetuto per ore nelle moschee — di pro-
                 DICONO                                 vare a raggiungere quello che c’è al di là della
                                                        barriera, a correre su quelle terre che nessu-
                                                        no di questi palestinesi ha visto da vicino.
                                                        «Difenderemo i nostri cittadini con tutti i
SABATO 21 APRILE                                        mezzi necessari, non permetteremo che la
                                                        frontiera sia forzata», ha minacciato Avigdor
• Una stretta di mano al 38° parallelo. Le due          Liberman, il ministro degli Esteri israeliano..
  Coree si promettono la pace.
  Per la prima volta, un leader del Nord arri-        SABATO 19 MAGGIO
  va al Sud. Il dilemma delle armi nucleari di
                                                      • Il caso dopo l’incontro con il Papa. Si dimet-
  Pyongyang.
  Si chiama Dichiarazione di Panmunjom. For-            tono i vescovi del Cile.
  se è presto per dire che entrerà nella storia,
  ma se sarà rispettata farà cadere l’ultima            «Tutti noi vescovi abbiamo rimesso i nostri
  frontiera della Guerra fredda, quella sul 38°         incarichi nelle mani del Santo Padre». L’inte-
  Parallelo che spacca la penisola coreana.             ra conferenza episcopale del Cile ha presen-
  Kim Jong-un e Moon Jae-in, i leader delle             tato al Papa la rinuncia. Ora sarà il Pontefice
  due Coree divise, tecnicamente in guerra da           a stabilire se e chi confermare. La decisione
  65 anni, si sono incontrati, abbracciati, parlati     è stata comunicata ieri. Francesco aveva con-
  per otto ore e poi hanno presentato il docu-          cluso giovedì sera l’ultimo dei quattro incon-
  mento che fa sperare.                                 tri con i 34 vescovi convocati a Roma dopo
                                                        lo scandalo pedofilia che ha travolto la Chie-
LUNEDÌ 7 MAGGIO                                         sa in Cile: insabbiamenti, coperture, vittime
• Convegno del 9 e 10 maggio alla Cattolica di          inascoltate e calunniate. Fin dal primo gior-
  Milano in vista della canonizzazione di Papa          no i monsignori avevano dichiarato — anche
  Montini. Andrea Riccardi nel suo intervento           perché non avevano scelta — di rimettersi in
  sostiene che:                                         tutto e per tutto alle decisioni del Papa. Il ge-
  Paolo VI fu un combattente mite, anche se fu          suita Zollner: «Un fatto storico».
  dipinto come amletico o restauratore. Lottò
  invece per rinnovare senza strappi.                 VENERDÌ 25 MAGGIO
  Figlio della brescianità cattolica colta e bor-     • Il Papa è tornato, da santo. La carezza di Ber-
  ghese, nella sua vita, Giovanni Battista Mon-         gamo al suo Papa.
  tini è andato oltre questo mondo, segnando            Tremila persone hanno accolto in piazza Vit-
  un’epoca e divenendo «segno di contrad-               torio Veneto le spoglie di San Giovanni XXIII
  dizione» (è il titolo degli esercizi che Karol        arrivate da Roma. La commovente tappa in
  Wojtyla predicò a Paolo VI nel 1975).                 carcere e la veglia in Cattedrale con il vesco-
                                                        vo.
LUNEDÌ 14 MAGGIO
• La Juve è campione d’Italia per la settima vol-     VENERDÌ 1 GIUGNO
  ta di fila.                                         • Parte il governo M5S-Lega. Il sì del Quirinale.
  Scudetto n.34 e quarta doppietta consecutiva          Conte premier, Di Maio e Salvini vice.
  campionato-Coppa Italia.                              Dopo 88 giorni si chiude la crisi più lunga
                                                        della Repubblica. È nato il governo M5S-Le-
MARTEDÌ 15 MAGGIO                                       ga, Giuseppe Conte ha accettato l’incarico e
• Trump sposta l’ambasciata a Gerusalemme.              ha presentato la lista dei ministri. Oggi alle
  Scontri a Gaza: 55 morti                              16 il giuramento.

                                                                            L’ALTA VALLE BREMBANA - 17
UNITÀ PASTORALE
                                                                            PARROCCHIA
                                                                                    DEL CENTRO

                                                               PRIME COMUNIONI
                                  I  l 6 maggio si sono celebra-
                                     te le prime comunioni dei
                                  bambini della nostra comu-
                                  nità. I bambini si sono pre-
                                  parati per questo Sacramen-
                                  to attraverso un cammino
                                  di condivisione e preghiera
                                  accompagnati dalla pazien-
UNITÀ PASTORALE DELLA VALFONDRA

                                  za e perseveranza delle loro
                                  catechiste. Il nostro gruppo
                                  di fanciulli si è dimostrato
                                  vivace e non sempre di faci-
                                  le gestione ma la sfida è stata
                                  proprio quella di riuscire a
                                  portarli al Sacramento pron-
                                  ti e fiduciosi.
                                      In ragione dell’Unità Pa-
                                  storale il percorso ha visto
                                  protagonista anche la Parroc-
                                  chia di Roncobello soprattut-
                                  to in occasione degli incon-
                                  tri di formazione e del ritiro
                                  svoltosi nel comune stesso.
                                      È stato proprio in queste
                                  giornate che le famiglie e i
                                  loro bambini, guidati dalla
                                  sensibilità e profondità dei
                                  nostri parroci, hanno dato
                                  origine ad una nuova colla-
                                  borazione: albero del colibrì.
                                  Quest’ultima, semplice ma
                                  significativa, ha lo scopo di
                                  segnare una nuova via fatta
                                  di momenti di riflessione e
                                  momenti di concretizzazio-
                                  ne utili ad una vita comu-
                                  nitaria più sensibile, sobria
                                  e riconoscente al nostro Dio
                                  Creatore.
                                      La speranza è quella che
                                  i nostri bambini, da poco
                                  avvicinatasi al grande dono
                                  dell’Eucarestia,      portino
                                  sempre con loro l’impegno
                                  e il desiderio di voler essere
                                  protagonisti del loro tempo
                                  attraverso opere di carità e
                                  gratitudine.

                                  18 - L’ALTA VALLE BREMBANA
UNITÀ PASTORALE
                                         PARROCCHIA
                                                 DEL CENTRO

                  Scuola dell’infanzia Piazza Brembana:
GITA AL PARCO “LE CORNELLE” E FESTA FINALE
I  bambini della Scuola dell’Infanzia di Piaz-
   za Brembana durante l’anno scolastico tra-
scorso hanno ultimato didatticamente il giro
                                                     animali. Attrezzati di ombrellini e mantelline,
                                                     visto il tempo ballerino, i bambini sono riusciti
                                                     a visitare l’intero Parco faunistico. Durante la
del mondo, infatti muniti di valigetta e pas-        pausa del pranzo hanno festeggiato don Ale
saporto hanno “viaggiato” alla scoperta dei          con una poesia personale e prima del rientro
diversi continenti e paesi del mondo, hanno          un giro tutti insieme sul trenino del Parco per
conosciuto gli abitanti e le usanze tipiche del-     salutare questa bellissima giornata.
le varie località, assaggiato i frutti particolari     Martedì 29 maggio presso il Cineteatro si è

                                                                                                         ????????????????????????????????????????????
di questi posti e fatto amicizia con gli anima-      svolta invece la festa di fine anno che è stata
li che vivono nei diversi paesi, dal pinguino        introdotta da un caloroso ed emozionante sa-

                                                                                                            UNITÀ PASTORALE DEL CENTRO
“GHIACCIOLINO” al pappagallo “RIO”.                  luto alla nostra super cuoca Chiara, che dopo
   Così la gita di fine anno, tenutasi il 4 mag-     29 anni di amato servizio per la scuola materna
gio, aperta a tutte le famiglie, ha permesso ai      ha ottenuto il meritato riposo pensionistico.
bambini di incontrare dal vero molti di questi         I ringraziamenti sono arrivati da tutti quan-

                                                                          L’ALTA VALLE BREMBANA - 19
UNITÀ PASTORALE
                                                                                       PARROCCHIA
                                                                                               DEL CENTRO

                                               ti, prima i bambini che con le insegnanti han-
                                               no realizzato un piatto a ricordo di tutti loro,
                                               con tanto di impronte digitali e una dedica di
                                               ringraziamento per la sua amorevole presenza;
                                               Don Alessandro, anche a nome del consiglio
                                               direttivo dell’asilo ha omaggiato e ringraziato
                                               Chiara per questo prezioso servizio ed infine
                                               anche tutte le famiglie hanno lasciato un dono
                                               e una dedica personale su pergamena ringra-
                                               ziando e ricordando quanto di positivo ha fat-
                                               to e lasciato nei cuori di tutti i bambini e dei
       PASTORALE DELLA VALFONDRA

                                               loro genitori.
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                                                   La serata è proseguita poi con un’esibizio-
                                               ne musicale dei bambini, diretti dal maestro
                                               di musica Paolo Bonzi, che grazie alla sua
                                               esperienza e alla dote di saper coinvolgere i
                                               bambini, ha realizzato un laboratorio musi-
                                               cale durante l’orario scolastico. L’entusiasmo
                                               delle esibizioni ha dimostrato l’attenzione che
                                               i bambini hanno avuto per questa attività che li
                                               ha avvicinati alla musica, al ritmo e alla cono-
                                               scenza delle note musicali, attraverso l’utilizzo
                                               delle parti del corpo associando ogni movi-
                                               mento ad un animale.
                                                    A seguire un paio di canzoni dedicate a
                                               mamma e papà, un cartellone realizzato e inter-
                                               pretato dai bimbi più grandi, da lasciare ai loro
                                               amici, e la consegna della coccarda a piccoli e
                                               mezzani che il prossimo anno frequnteranno la
                                               classe successiva. Infine la consegna dei diplo-
                                               mi con tanto di Tocco ai bambini grandi che sa-
                                               luteranno tutti per iniziare la Scuola primaria.
UNITÀ

                                               20 - L’ALTA VALLE BREMBANA
UNITÀ PASTORALE
                                        PARROCCHIA
                                                DEL CENTRO

                         Percorso di 3a media - 2017/2018
                              INCONTRIAMOCI
3a    media? Preadolescenti? Cosa si può pro-
      porre ad un gruppo di ragazzi che han-
no terminato il loro percorso di catechesi,
                                                   scuola, sport, oratorio, …) e quali caratteri-
                                                   stiche hanno. A partire dall’attualissimo film
                                                   “Wonder”, abbiamo parlato di relazioni ne-
che si affacciano all’adolescenza e che l’anno     gative, distruttive, di come riconoscerle e di
prossimo si divideranno dopo almeno una            come poterle affrontare.
decina di anni scolastici trascorsi insieme?          In primavera, abbiamo proposto ai ragaz-
   Abbiamo pensato ad INCONTRIAMOCI.               zi alcuni incontri alla Casa di Riposo Don

                                                                                                    ????????????????????????????????????????????
Incontriamoci è il nome che abbiamo dato           Palla e alla Scuola dell’Infanzia. I ragazzi,
al nostro percorso con i ragazzi di 3a media.      suddivisi in piccoli gruppi sono stati invi-
Incontriamoci è stato un punto di aggrega-         tati a trascorrere un’ora della loro settima-

                                                                                                       UNITÀ PASTORALE DEL CENTRO
zione e di incontro per tutto l’anno, un mo-       na in questi ambienti, inserendosi nelle or-
mento per stare nel gruppo al di fuori della       dinarie attività degli anziani e dei bambini,
classe a scuola o della squadra nello sport.       supportati da educatrici e insegnanti. Con
   Proseguendo e rinforzando il lavoro fat-        questo progetto, abbiamo capito cosa vuol
to con gli ex gruppi di 3a media negli anni        dire entrare in relazione con persone più
precedenti, abbiamo pensato ad un percor-          “fragili”, con età molto diverse dalla nostra
so in cui fossero gli stessi ragazzi a mettersi    e abbiamo analizzato quali strumenti ci sono
in gioco e a parlare di sé. Un percorso che        serviti: emozioni, empatia, prendersi cura,
unisse “il fare” con “l’essere”, che li coinvol-   ascolto attivo, … Questa proposta è stata
gesse in attività diverse sempre con un unico      molto apprezzata sia dai ragazzi che si sono
filo conduttore: LE RELAZIONI. Attraverso          adoperati in contesti diversi dal solito, ma
“il fare” giochi, attività di gruppo, cartello-    anche dal personale del Don Palla e della
ni, film, uscite, … abbiamo affrontato diversi     Scuola che hanno trovato nei ragazzi tanta
temi che riguardano “l’essere” ragazzi prea-       voglia di conoscere e di mettersi in gioco.
dolescenti.                                           Verso la fine del percorso, abbiamo conti-
   Siamo partiti dall’identità singola e perso-    nuato a sostenere la dimensione del gruppo
nale di ognuno dei ragazzi per arrivare ad         e della collaborazione per rilanciare un’idea
analizzare quali relazioni ognuno di loro vive     di unione che possa proseguire nei prossimi
nei diversi ambiti della vita (famiglia, amici,    anni anche se le strade si divideranno.

                                                                       L’ALTA VALLE BREMBANA - 21
UNITÀ PASTORALE
                                                                     PARROCCHIA
                                                                             DEL CENTRO

                                                                                                 sta. Naturalmente, l’attività è
                                                                                                 riuscita e abbiamo cenato tut-
                                                                                                 ti insieme al Parco della Truc-
                                                                                                 ca, concludendo la serata con
                                                                                                 giochi e tante risate. Sembra
                                                                                                 semplice, ma l’obiettivo della
                                                                                                 serata è stato portato a termi-
                                                                                                 ne solo nel momento in cui
                                                                                                 ogni ragazzo ha riconosciuto
                                                                                                 l’importanza dell’essere in
                                                                                                 gruppo, della collaborazione
                                                                                                 e ha accettato di unire le forze
                                                                                                 con i compagni, di far “cassa
UNITÀ PASTORALE DEL CENTRO

                                                                                                 comune” per poter acquista-
                                                                                                 re più cose e più cibo soddi-
                                                                                                 sfacendo le richieste di tutti.
                                                                                                     Con la speranza di esse-
                                                                                                 re state un piccolo punto di
                                                                                                 riferimento e una semplice
                                                                                                 guida durante tutto il per-
                                Per l’ultima giornata, abbiamo proposto                          corso fatto insieme, auguria-
                             un’attività a sorpresa, un po’ particolare e       mo ai nostri ragazzi un grande “in bocca al
                             stramba, che ha divertito molto i ragazzi.         lupo!” per tutto ciò a cui andranno incontro!
                             Per più volte durante l’anno, i ragazzi han-         Ricordatevi che “il futuro appartiene a
                             no scherzosamente rilanciato l’idea di andare      coloro che credono nella bellezza dei propri
                             all’Iper (supermercato) imitando uno you-          sogni”!
                             tuber più o meno famoso. E noi li abbiamo
                             portati. Unendo l’utile al dilettevole, abbia-       p.s. quest’estate vi aspettiamo tutti per
                             mo chiesto ad ogni ragazzo di acquistare pri-      una settimana di divertimento in Trentino!
                             ma qualcosa da donare al Banco Alimentare
                             dell’Alta Valle e, poi, di procurare la cena al                                    Chiara e Miriam
                             sacco per tutto il gruppo. Il tutto con 5€ a te-                            E il gruppo di 3a media

                             22 - L’ALTA VALLE BREMBANA
UNITÀ PASTORALE
                                             PARROCCHIA
                                                     DEL CENTRO

                              Catechesi 2a media - 2017/2018
              IL RACCONTO DI UN’ESPERIENZA
Q    uest’anno noi ragazzi di seconda media, du-
     rante il percorso di catechesi, abbiamo parla-
to dell’immigrazione, abbiamo visto alcuni video
ed ascoltato canzoni, ma non solo, abbiamo vo-
luto conoscere più da vicino e toccare con mano
questa realtà che non è poi così distante da noi,
anzi. Per questo, nel periodo di quaresima, ab-
biamo fatto il pranzo sobrio in oratorio con sette

                                                                                                                ????????????????????????????????????????????
ragazzi, ospiti della cooperativa Ruah, nei centri
di Lenna, Valnegra e Roncobello. È stato un bel

                                                                                                                   UNITÀ PASTORALE DEL CENTRO
momento per poter condividere con loro un sem-
plice pasto, ma soprattutto per sentirli raccontare
le loro storie, le loro vite, le fatiche e le sofferenze
subite per arrivare in Italia; abbiamo pregato con
tutti loro, cristiani e musulmani.
   Inoltre, a maggio, accompagnati dalle catechi-
ste Barbara e Gloria, siamo andati noi, ragazzi di
seconda media, a Roncobello a conoscere i tanti
giovani che sono ospitati nella struttura, abbia-
mo fatto cose semplici: giochi di conoscenza,
merenda, torneo di calcio e pallavolo, ma in que-
sta semplicità, ci siamo sentiti tutti più vicini e
contenti di esserci conosciuti un poco. I loro e i
nostri sorrisi sono stati il dono più bello.

DOPO SCUOLA ELEMENTARI - edizione 2017-2018
A    nche quest’anno l’attività del dopo scuola si
     è conclusa. Durante tutto l’anno i nostri ra-
gazzi, oltre che a fare i compiti, si sono divertiti
                                                              A fine maggio siamo scesi a San Pellegrino Ter-
                                                           me per la festa finale dei vari spazio compiti ed
                                                           abbiamo giocato e interagito con ragazzi ed edu-
giocando insieme e creando così legami di amici-           catori di tutta la valle.
zia e collaborazione.                                         Per non farci mancare nulla l’ultimo giorno
Inoltre, abbiamo proposto attività diverse dalla           siamo andati a Lenna e lì i nostri ragazzi si sono
routine dell’oratorio. Prima della pausa natalizia,        sfidati a calcio saponato e si sono divertiti sui
siamo saliti al pattinaggio di Piazzatorre con i ra-       gonfiabili.
gazzi del dopo scuola di Olmo e Branzi. È stata una           Un altro anno è passato, ma noi vi aspettiamo
giornata all’insegna del divertimento e delle cadute!      sempre più numerosi.

                                                                                L’ALTA VALLE BREMBANA - 23
UNITÀ PASTORALE
                                     PARROCCHIA
                                             DEL CENTRO

24 - L’ALTA VALLE BREMBANA
UNITÀ PASTORALE
                                            PARROCCHIA
                                                    DEL CENTRO

        PRIMA COMUNIONE A RONCOBELLO
S  i è concluso anche questo
   anno l’anno catechistico.
  Per ALESSIA, CRISTI-
                                          ALESSIA: “Il giorno del-
                                       la mia Prima Comunione il
                                       mio cuore si è illuminato,
                                                                           molto emozionante!!”
                                                                             VIOLA: “Il giorno della
                                                                           mia Prima Comunione ho
NA, DANILO, LUCA, LU-                  ricevendo Gesù dentro di            sentito un emozione inde-
CREZIA, VIOLA è stato un               me”.                                scrivibile, appena sono ar-
anno intenso di incontri in               CRISTINA: “Nel giorno            rivata sull’altare ho capito
preparazione al loro primo             della mia Prima Comunio-            che finalmente potevo dav-
incontro con Gesù nell’Eu-             ne ho ricevuto una parte di         vero incontrare Gesù... il

                                                                                                                 ????????????????????????????????????????????
caristia durante la Messa              Gesú nel momento della ce-          nostro Salvatore”.
di PRIMA COMUNIONE                     lebrazione dell’Eucarestia e          Ora bambini, vogliamo
di domenica 6 maggio.                  ne sono gioio sa e spero di         ringraziarvi per averci

                                                                                                                    UNITÀ PASTORALE DEL CENTRO
  Un grazie particolare ai             avere sempre la Sua guida           aiutato, come catechiste
genitori per aver seguito e            spirituale nel mio cammino          a crescere insieme a voi,
partecipato con i loro figli           alla vita”. uto Gesù nel cuo-       durante questo cammi-
a questo percorso, e a chi             re e poi ho festeggiato con i       no fatto insieme, e vi au-
ha addobbato la Chiesa per             miei parenti”.                      guriamo di proseguire il
rendere ancora piu bella                  LUCREZIA: “Nel gior-             cammino conoscendo e
questa cerimonia.                      no della mia comunione              scoprendo sempre più il
  Ecco come ogni bambino               mi è piaciuto molto rice-           vostro AMICO GESÙ.
ha vissuto il questo indi-             vere Gesù nel mio cuore
menticabile giorno:                    per la prima volta!! È stato                           Gigliola e Nadia

         Rinnovo delle promesse battesimali                              Un momento di gioia

      Un momento solenne dopo la consacrazione                         I bambini con le catechiste

                                                                                L’ALTA VALLE BREMBANA - 25
UNITÀ PASTORALE DEL CENTRO                                     UNITÀ PASTORALE
                                                                       PARROCCHIA
                                                                               DEL CENTRO

                                                                         I bambini con i genitori

                                       “LO STRANO CASO” A RONCOBELLO
                             I l 25 Maggio e l’8 Giugno è andato in scena lo
                               spettacolo musico-teatrale: ”Lo strano caso”,
                             ideato da Milesi Mattia e messo in scena dalla
                             compagnia “Le Coup de Pied”.
                                La compagnia ha avuto i suoi esordi qualche
                             anno fa, con l’idea di alcune mamme di mette-
                             re in scena una favola in musica. Dopo la bella
                             esperienza e il buon risultato, si è preso coraggio
                             e si è deciso di proseguire provando con un nuo-
                             vo genere.
                                Ecco allora l’idea di questo spettacolo, che si
                             ispira alla storia, che noi tutti conosciamo per i
                             suoi personaggi: Dr. Jekyll e Mister Hyde.
                                “Le Coup de Pied”: un gruppo di giovani e                           Lo staff del “Musical” al completo
                             non che, nonostante le difficoltà, si è lanciato in
                             questa avventura, mettendo a disposizione capa-              Bambini, adolescenti e adulti hanno dimostra-
                             cità,competenze e tanto tempo.                            to che l’unione fa la forza; il trucco è capire che
                                Questo è stato possibile grazie all’impegno di         INSIEME si possono fare grandi cose anche in
                             tutti: di chi è salito sul palco, di chi ha lavorato      paesi piccoli come i nostri.
                             dietro le quinte, di chi dall’esterno ha supportato          Arrivederci alla prossima
                             e sostenuto e di chi è venuto a vederlo e ha ripa-
                             gato con gli applausi.                                                                              Le Coup de Pied

                             26 - L’ALTA VALLE BREMBANA
UNITÀ PASTORALE
                                              PARROCCHIA
                                                      DEL CENTRO

              SPETTACOLO SCUOLA PRIMARIA
Q    uest’anno gli alunni, della scuola primaria di
     Roncobello, hanno messo in scena lo spetta-
colo: “ La ricerca della felicità”.
                                                      felicità. Dopo averla cercata invano in vari luo-
                                                      ghi e in cose materiali, sono arrivati alla conclu-
                                                      sione che la felicità è coltivare l’amicizia con le
   Questa recita è stata rappresentata a Roncobel-    persone che ci stanno vicine e condividere con
lo e in seguito alla casa di riposo Don Palla di      loro anche le piccole cose. La felicità è donare il
Piazza Brembana.                                      nostro amore al mondo.
   I bambini con questa storia (da loro inventa-
ta), hanno cercato di capire e spiegare cos’è la                                                 un’insegnante

                                                                                                                 ????????????????????????????????????????????
                                                                                                                    UNITÀ PASTORALE DEL CENTRO
                I bambini si esibiscono                         Alla fine mentre ricevono gli applausi

                                                                               Catechesi 1a elementare

                                                                              Fine anno catechistico

                                                                               L’ALTA VALLE BREMBANA - 27
UNITÀ PASTORALE
                                                                                                 PARROCCHIA
                                                                                                         DEL CENTRO

                                               50° DI FONDAZIONE DELL’AVIS DI RONCOBELLO
                                               R    iportiamo il discorso te-
                                                    nuto dal nostro Sindaco
                                               Milesi Andrea durante la
                                                                                          dedicato una targa a ricordo
                                                                                          che poi andremo a scoprire .
                                                                                             Non si sa a chi va il Mio
                                               festa del 50à di Fondazione                sangue … non mi importa
                                               dell’AVIS di Roncobello.                   sapere a chi va … importa
                                                  “A nome Mio e di tutta                  sapere che sto facendo un
                                               l’Amministrazione di Ron-                  gesto in favore della vita.
                                               cobello porgo un caro saluto                  Cosa vuol dire appartene-
                                               a Tutti Voi. Per mé oggi è un
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                                                                                          re all’AVIS.
                                               doppio privilegio essere qui                  Credo che per un Avisino
                                               con Voi a festeggiare il 50°               essere socio di questa As-
   UNITÀ PASTORALE DEL CENTRO

                                               anniversario di fondazione,                sociazione significhi essere
                                               in veste di Sindaco ma an-                 consapevole di far parte di
                                               che come socio Avisino.                    un’Associazione di volonta-
                                                  Un cordiale saluto a Tutti              riato, essere consapevole di
                                               gli Avisini che oggi festeggia-            fare un gesto altruista sen-
                                                                                                                                    La targa, appena scoperta, che ricorda
                                               no il 50° anniversario di fon-             za chiedere nulla in cambio,                  gli Avisini e i Volontari delle
                                               dazione del gruppo AVIS di                 essere consapevole che una                          altre Associazioni
                                               Roncobello e a tutti i donatori.           parte di me stesso va ad un
                                                  Sono passati 50 anni da                 persona bisognosa, un am-                Costituzione con inserito un
                                               quando un gruppo di amici                  malato, pertanto devo aver               opuscolo dell’AVIS ,COME
                                               di Roncobello hanno senti-                 cura della Mia persona e del-            UN SEGNALE per mettere
                                               to l’esigenza di aderire ad                la Mia salute.                           in pratica, con un piccolo ma
                                               un’Associazione come l’A-                     Ieri sera a Lenna abbia-              grande gesto , quel senso di
                                               VIS per compiere un impor-                 mo festeggiato i ragazzi                 dovere civico nei confronti
                                               tante gesto ,quello di dona-               che in quest’anno diventa-               di tante persone bisognose.
                                               re il sangue, un qualcosa di               no maggiorenni ,dopo un                     Permettetemi un grazie a
                                               personale, qualcosa di Mio                 percorso durato un anno in               tutte le persone che con un
                                               da metterlo a disposizione                 collaborazione col “Vica-                gesto di volontariato quo-
                                               delle persone che in un mo-                riato Alta Valle Brembana”.              tidianamente si mettono a
                                               mento particolare della vita                  È stata fatta la lettura di al-       disposizione per il bene del
                                               ne necessitano. Un grazie a                cuni passi della Costituzione            prossimo
                                               quelle persone ma anche a                  Italiana, spiegati ai ragazzi               Auguri a tutti gli Avisini”.
                                               Tutti gli Avini che ci hanno               da un costituzionalista. È
                                               preceduto, ai quali abbiamo                stata poi consegnata loro la                                   Milesi Andrea

                                                          Il corteo giunge sul sagrato                          La chiesa pronta per la celebrazione eucaristica

                                               28 - L’ALTA VALLE BREMBANA
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