Magazine2016 BARBARIGO - dal1919 - Istituto Barbarigo
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barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 1 BARBARIGO magazine2016 dal 1919 TRADIZIONE e FUTURO scuola secondaria di primo grado ✦ liceo classico ✦ liceo scientifico ✦ istituto tecnico economico
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 2 INDICE MAGAZINE 2016 1 EDITORIALE DEL RETTORE 2-3 QUEST’ANNO CI FA SCUOLA MADRE TERESA 4 COLLETTA ALIMENTARE E TAPPI 5 ANCHE IL VESCOVO CLAUDIO AL PRANZO DEI POVERI 6 GGB, GRUPPO GIOVANI BARBARIGO... E ANCHE GRB 7 TEATRO, PER VIVERE E FARE MEMORIA 8-9 MEDIE, ATTIVITÀ CREATIVE 10 LICEO CLASSICO, PREMI E VISITE 11 LICEO SCIENTIFICO, NUOVE INIZIATIVE 12 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO, IN LABORATORIO 13-15 GIORNATE INTERNAZIONALI 16-17 ASL, ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 18-19 A TUTTA MUSICA 20 AGIB, GENITORI BARBARIGO Foto: archivio dell'Istituto Barbarigo; 21 ASSOCIAZIONE EX ALLIEVI Studio Photolike di Radames Fiorotto; 22-23 EX ALLIEVI NEL MONDO International Memories di Ingrid Gerrits; 24-27 FLASH e ... amici vari. 28 DIPLOMATI 2016 29 BARBARIGO COMUNICA Supplemento n° 1 al n° 45 della Difesa del popolo del 27 novembre 2016 Direttore responsabile Guglielmo Frezza – Registrazione Tribunale di Padova del 15.6.1950 n° 37 – EEC editrice Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale – DL 353/2003 (conv. in L. 27/2/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB – Padova
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 3 BARBARIGO SCUOLA APERTA Importante curare gli apprendimenti scolastici ma anche le esperienze e gli incontri per gli studenti I libri a scuola bisogna portarli, e anche fare magari lontani dalla quotidianità dei nostri I le verifiche: possono cambiare le modalità pratiche, s’impara a scrivere temi con il computer o a utilizzare strumenti e testi di- gitali; si può passare dalla lavagna nera a quella interattiva, la tecnologia diventa un prezioso supporto per la didattica… ma que- adolescenti, ma stimolanti; l’adesione al progetto #ioleggoperché che ha ravvivato l’importanza del libro come strumento di crescita e confronto (e implementato la bi- blioteca dei ragazzi con circa 90 volumi); uscite dei più piccoli a scoprire i dinosauri sto è solo l’inizio! o le mura di Cittadella. Pensiamo che occorra andare più in là e Lo stesso scambio internazionale, che al stiamo costruendo una scuola – la nostra, il Barbarigo ha già una storia collaudata, da Barbarigo – che offra ancora di più. Nella lo- quest’anno assume modalità nuove: oltre a gica di unire al tradizionale apprendimento essere proposto ai ragazzi di terza supe- formale (lezioni, libri, verifiche…) occasioni riore, quindi anticipando i tempi rispetto al e situazioni che possano arricchire l’espe- recente passato, porterà a incontrare altri rienza degli studenti e far nascere convin- studenti d’Europa con l’obiettivo di co- zioni (o almeno domande) preziose per la struire “prodotti” nuovi e utili; e lavorando crescita e le scelte di ciascuno. Del resto, il insieme in inglese. Una scommessa, una tanto decantato (nei documenti ministe- bella opportunità! riali) “successo scolastico e formativo” di Il Barbarigo, ricco di una lunga tradizione ogni ragazzo/a non è fatto solo di appren- come “scuola aperta”, vuole rapportarsi al dimenti scolastici! Ci stanno dentro anche mondo a 360°, anche grazie ai mezzi tecno- altre capacità e abilità, anche relazionali e logici e digitali di cui ci si è via via dotati: il “imprenditoriali”, dall’impegnativo agire in sito web con oltre 136 mila pagine visitate modo autonomo e responsabile al banale in un anno; il canale Youtube con più di 105 saper allegare un file a un messaggio mail: mila visualizzazioni; migliaia di fans sulle le famose “competenze”. pagine Facebook, Instagram e Twitter… Mes- In questa ottica, da qualche anno abbiamo saggi che corrono, emozioni che si risve- fatto nascere il GGB (Gruppo Giovani Bar- gliano, contatti che vengono ripresi, barigo), dove i ragazzi del triennio (e anche collaborazioni che nascono! qualche fresco maturato) possono passare Anche questo è essere “cattolici”, cioè serate in allegria, parlare di cose impor- aperti a tutti, alla mondialità, ai valori tanti, incontrare persone di valore, vivere grandi della vita, ad amici occasionali o ri- uscite indimenticabili. E il neonato GRB scoperti: essere scuola dei preti (anzi, del (Gruppo Ragazzi Barbarigo) intende far cor- Vescovo) non limita, ma apre gli orizzonti, rere sulla stessa scia i ragazzi delle Medie. favorisce le relazioni, propone avventure E quindi le esperienze “extra” si moltipli- impensate. Anche questo è crescere, co- cano: viaggi d’istruzione sempre più mirati struirsi come persone, diventare cittadini a proposte “formative”, come il festival del mondo. E noi ci crediamo! della Scienza di Genova; stage di ASL (alter- nanza scuola-lavoro) in ambienti diversi e don Cesare Contarini 1
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 4 QUEST’ANNO CI FA SCUOLA MADRE TERESA DI CALCUTTA La grande figura della santa recentemente canonizzata ispira la preghiera, e speriamo le scelte di vita, di ragazzi e docenti L'inizio del nuovo anno sco- È stato proprio alla scuola vorticosamente immersi in L’ lastico è quasi coinciso con la canonizzazione della pic- cola suora di Calcutta ed è quindi sembrato quasi natu- rale porre sotto la sua pro- tezione studenti, famiglie, professori e personale. Dalla dei poveri che la Madre ha appreso tanti piccoli inse- gnamenti che poi ha tra- smesso al mondo intero, non solo ai cristiani, non tanto attraverso le parole ma con le sue scelte, le sue azioni, un fiume di impegni e di cose da fare? Per trovare risposta, in una delle mie ultime trasferte romane, sono tornato nella casa romana di Madre Te- resa sul Celio, alle 5 di mat- sua esperienza e dalla sua con il suo modo di essere tina quando le sue figlie, storia, noi tutti abbiamo che si traduceva in un largo continuatrici della sua spiri- molto da imparare e non sorriso sdentato che rilu- tualità e della sua passione solo in ordine alla fede. ceva incorniciato dal sari per l'umanità ultima, si met- Madre Teresa nella sua vita bianco rigato di azzurro. tono in ginocchio per due è stata anche insegnante Mi sono chiesto: ma cosa ore davanti all'Eucaristia e prima in una importante ha da dire questa donna da lì attingono la forza per scuola irlandese e poi in una morta ormai vent'anni fa a affrontare una giornata di delle più prestigiose scuole dei giovani di oggi, immersi lavoro estenuante. cattoliche di Calcutta. Quasi in un contesto socio-cultu- Madre Teresa ci ricorda subito però ha scoperto rale abissalmente cambiato, che da soli non possiamo l'esigenza di tornare lei sui anche se sempre più se- fare nulla, ma che per fare banchi di scuola e si è messa gnato dalle contraddizioni qualcosa dobbiamo lasciare alla scuola dei poveri, lei contro cui lei cercava di lot- spazio a Dio nella nostra che amava definirsi una pic- tare pacificamente? Cosa vita: basta che lo lasciamo cola matita nelle mani potrà mai trasmettere a entrare e tutto quanto si di Dio. degli adulti che sembrano trasforma. 2
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 5 Ci insegna ad avere cura alla globalizzazione dell'in- buone che si consolidano di noi stessi prima degli differenza. nei valori della lealtà, della altri; a far buon uso del no- Madre Teresa, con il suo si- fedeltà, del rispetto; attra- stro tempo senza lasciare lenzio operoso, continua ad verso anche l'accettazione che sia il tempo a inghiot- essere presenza di Gesù delle piccole sconfitte per- tire noi. nella nostra storia, icona sonali senza mai dimenti- Ci interpella sul nostro es- della carità e profeta di care che esse non sono un sere uomini e donne che speranza, a sconvolgere la giudizio sulla nostra per- abitano un frammento di nostra fede comoda e a sona ma momenti inevita- storia e un lembo di terra spingerci fuori di noi stessi, bili di un percorso più con altri uomini e ad inter- anche dalle antiche mura lungo, pietre di inciampo rogarci se vogliamo stare del nostro caro "Istituto che la tenacia e la perseve- dalla parte dei signori della Barbarigo". Come? ranza possono farci supe- morte o vogliamo servire la Anche e soprattutto con il rare senza farci troppo vita, prendendoci cura del- nostro impegno quotidiano male. l'altro, scorgendo in esso il che passa attaverso l'appli- Considero un dono grande volto di nostro fratello. cazione nello studio, l'inte- che la grande comunità del Ci provoca a domandarci, resse verso tutto ciò che Barbarigo possa concludere qualora osassimo dirci cri- accade intorno a noi, la di- questo anno giubilare della stiani cioè discepoli di Cri- sponibilità a coltivarci una Misericordia in compagnia sto, se lo siamo di nome, coscienza attenta che sap- di una donna così speciale, per anagrafe, accontentan- pia indignarsi di fronte al sostenuti da una delle sue doci della partecipazione male ed entusiasmarsi di poche celebri frasi: “Ciò alla messa o della preghie- fronte al bene, anche che conta non è fare molto, rina del lunedì, o di fatto, quando questo sembra mi- ma mettere molto amore in disponibili a sporcarci le noritario; attraverso l'eser- ciò che si fa”. Un bel pro- mani e a rimetterci la fac- cizio a non assuefarci alla gramma trasversale che cia di fronte a ingiustizie, logica del "così fan tutti" tutti ci accomunerà nello disonestà, diseguaglianze del "ma che male c'è", che sforzo di essere ogni giorno assurde, allo sfregio della spesso ci immette in vortici un po' migliori. terra, casa comune, alla pericolosi di sballo e di alie- violenza contro gli indifesi, nazione dal reale; attra- don Lorenzo Celi alla cultura dello scarto e verso il coltivare relazioni animatore spirituale 3
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 6 Sociale e volontariato NUTRIRE GLI AFFAMATI VUOL DIRE ANCHE “COLLETTA ALIMENTARE” Quanto spazio occupano 186 litri di olio? 243 Q chili di pasta? 254 chili di pelati? La risposta è: poco. Poco se si confronta con le cifre del rendiconto finale di una giornata di volonta- riato. Studenti ed ex studenti del Barbarigo infatti hanno aderito alla Giornata della col- letta alimentare, per il 2015. Posizionati con pettorine gialle, volantini e so- prattutto coi sacchetti della spesa da conse- gnare vuoti e ritirare pieni, i ragazzi sono stati fuori dal supermercato Alì di via Siracusa, al- stata vedere i nostri studenti sorridenti, sod- cuni per 10, altri anche per 12 ore di fila. disfatti di fare qualcosa di utile al prossimo, Il totale della raccolta per il supermercato af- stanchi (stare in piedi per così tante ore stan- fidatoci è stato di quasi 15 quintali, pari a 135 cherebbe chiunque) ma contenti di stare in- scatoloni. sieme, faticare insieme, sacrificare un po’ di Oltre al risultato concreto, la cosa più bella è tempo per gli altri, insieme. Quanto pesa un tappo? 210 chili di tappi: 3 macchine! No, non siamo impazziti: è semplicemente quanti viaggi abbiamo dovuto fare alle Cucine Popolari di Padova per portare tutti i tappi raccolti fino a giugno 2016 dalla nostra scuola. Anche lo scorso anno scolastico, infatti, abbiamo aderito alla campagna di raccolta dei tappi in PE (polietilene): le Cucine li raccolgono e poi li rivendono ad industrie spe- cializzate nella raccolta differenziata “spinta”, e con il ricavato comprano cibo per i poveri della nostra città. Buttare il tappo non nel cestino comune ma nell’apposito contenitore è un gesto semplice, che non costa niente, ma molto importante dal punto di vista civico, ambientale, e anche cristiano, dato che aiutiamo un’opera importante della nostra diocesi. La raccolta ricomincia anche quest’anno, contribuiamo insieme! 4
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 7 ANCHE IL VESCOVO CLAUDIO AL PRANZO DI FRATERNITÀ Durante il pranzo di Natale con i poveri, al Barbarigo per la seconda volta nel dicembre 2015, è passato il vescovo Claudio a salutare ospiti e ragazzi Il 13 dicembre 2015 al Barbarigo si è tenuto Momento parti- I il secondo pranzo di Natale per i poveri della città, organizzato dal Gruppo Giovani Barbarigo (GGB) e dall’Associazione dei Ge- nitori (AGIB) con il supporto della Comunità di Sant’Egidio. Un’iniziativa che ha assunto un significato particolare grazie al giubileo della misericordia che era appena iniziato: colarmente sentito è stata la visita del Ve- scovo don Claudio Cipolla, che si è intrattenuto con ragazzi e ospiti augurando a tutti un sereno Natale. “Il Natale è un’oc- casione che invita noi cristiani a saper es- sere accoglienti nei confronti di tutti – ha detto il Vescovo Claudio durante la sua vi- tra le opere di misericordia rientra appunto sita –, per questo penso che quello di oggi il dare da mangiare agli affamati. Il pranzo sia un ‘antipasto’ molto adatto. Ringrazio i ha coinvolto circa 70 tra studenti e docenti ragazzi che hanno fatto questo servizio e e oltre un centinaio di ospiti, tutti riuniti spero che si siano anche divertiti, perché nel pasto comune preparato e servito quando si fa del bene stiamo bene anche dagli allievi con l’aiuto degli insegnanti e noi, e auguro a tutti di continuare su questa di alcuni volontari. strada”. Gli ospiti si sono sentiti di casa, mentre per i ragazzi la condivisione delle esperienze ha permesso di adottare uno sguardo nuovo, oltre gli stereotipi che spesso circondano i poveri e che contribuiscono ancora di più alla loro emarginazione. Un momento stra- ordinario e particolare, che però si vuole far divenire espressione di uno stile che poco a poco permei sempre più la quotidia- nità dei ragazzi. E per il Natale 2016 nuovo menu! 5
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 8 GGB Gruppo Giovani Barbarigo UN ANNO BELLO, COSTRUTTIVO, DI CRESCITA Sempre più ragazzi dell’Istituto si trovano per vivere insieme esperienze di amicizia, spiritualità e solidarietà Trentacinque tra allievi ed ex allievi, con picchi di quaranta: non è solo e non tanto una questione T di numeri ma è indubbio che per il GGB – Gruppo Giovani Barbarigo l’anno scolastico 2015-2016 ha segnato una crescita importante. Mesi molto intensi che hanno visto momenti importanti nel “pranzo per i poveri” di Natale, a cui il GGB ha dato un contributo organizzativo determinante, e nella due giorni a Gallio (VI), il 6 e il 7 febbraio, per trascorrere qualche ora insieme sulla neve, ma anche nella partecipazione alla Via Crucis con il Vescovo Claudio presso l'Opera della Provvi- denza S. Antonio: un modo bello e toccante per avvicinarsi insieme alla Pasqua. L’uscita finale del 28 maggio a Villa Madonnina di Fiesso d’Artico, una della case di spiritualità della nostra diocesi, è stata l’occasione per tirare un po’ di somme. Qui tra brioche a colazione, scherzi, partite di calcio e momenti di relax, i ragazzi hanno avuto modo di riflettere ancora sul tema del coraggio, che ha fatto da filo rosso per tutte le attività dell’anno. Successivamente un gruppo di allievi e di professori ha anche partecipato alla 31a Giornata mon- diale della gioventù, tenutasi dal 26 al 31 luglio a Cracovia, in Polonia. E, insieme al GGB, ecco anche il GRB! Il Gruppo Giovani Barbarigo, tempo si impegnano anche in nato nel 2013, è un modo per attività di volontariato e di for- allievi ed ex allievi dell'Istituto mazione. E che ogni tanto non di stare e crescere insieme disdegnano occasioni come una anche al di fuori degli schemi pizza insieme o una battaglia di scolastici. Tanti amici con cui palle di neve. rimanere in contatto anche E quest’anno si raddoppia: è dopo il diploma, che si diver- nato infatti per le medie il GRB, tono insieme e allo stesso il Gruppo Ragazzi Barbarigo! 6
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 9 TEATRO Ombre di verità IN SCENA PER VIVERE E FARE MEMORIA Prosegue fervida l’attività della compagnia teatrale P “Ombre di Verità”, nata da nove anni di esperienza di tea- tro scolastico al Barbarigo e diretta dal prof. Toni Da Re. In occasione della Giornata della memoria (27 gennaio) è stata riportato in scena il dramma originale Destina- tario sconosciuto, tratto dal romanzo omonimo di Ka- therine Kressmann Taylor, replicato a Villa Obizzi ad Albignasego (24 gennaio) e a Recoaro (31 gennaio). L’11 marzo, in occasione di una serata di beneficenza per l’ADMO, è stata invece replicata Athena: “L’intesa e la profondità di recitazione sono state galvanizzate dalla consapevolezza che stavamo ‘dicendo addio ai no- stri personaggi’ – spiega il prof. Da Re –. È stata una se- rata speciale”. Club Lobacevskij Subito dopo sono iniziate le riunioni per “costruire” il la- voro successivo (che quest’anno viene messo in scena in Continuano intanto le attività del quattro serate il 25 e il 26 novembre e il 2 e il 3 dicem- Club Lobacevskij, aperto a studenti e bre): alla fine la scelta è caduta su N. Lobacevskij, una insegnanti del Barbarigo: diverse le riedizione riveduta della pièce originale di Toni Da Re e iniziative culturali e sportive, tra cui Gigia Mazzucato presentata nel 2010, modificata e rein- la discesa in rafting sul Brenta dello terpretata con un cast completamente rinnovato. Il scorso 15 ottobre a Valstagna. Un tema principale toccato dal dramma, al di là del rac- modo diverso e stimolante per stare conto storico degli ultimi anni di vita del matematico insieme, imparare cose nuove e ma- russo morto nel 1856, è quello della vissuta e profonda gari mettere alla prove le proprie abi- attenzione alla realtà, alle difficoltà, alle esigenze e al lità e il coraggio! punto di vista dell'altro. “Direi che siamo perfettamente in linea con lo spirito di Madre Teresa di Calcutta – con- clude Da Re – che quest'anno il Barbarigo ha eletto come ‘suo’ personaggio”. IL CAST N. Lobacevskij, di Toni Da Re, interpretata da Toni Da Re, Marco Bruttocao, Tommaso Camuffo, Marco Cucchelli, Maria Chiara De Canale, Giacomo Del Negro, Lisa Giacobazzi, Francesco Giu- glietti, Linda Marcellan, Edoardo Marchiori, Camilla Mazzetto, Federico Paccagnella, Chiara Spata, Emanuele Velgos, Elisa Targa, Giovanni Peghin, Martina Pegoraro, Farah Perozzo, Mauro Perozzo, Tina Perozzo, Aurora Pinato, Marta Premuda, Daniela ADERIRE a “OMBRE DI VERITÀ” Zanon, Laura Zerbetto. Partecipano Steve Berto (pianoforte), Associarsi è gratuito e non vincolante. Per informazioni e chiarimenti contattare Niccolò Cecchinato (responsabile audio-luci), Marco Da Re (assi- il professor Antonio (Toni) Da Re: stenza design), Ermes Danieli (amministrazione-assistenza tec- dare@barbarigo.edu oppure nica), Serena Mangano (consulenza balli), Silvia Meggiolaro ombrediverita@gmail.com (consulenza regia), Oleg Schievano (oboe), Nicoletta Tommasin Sito: www.ombrediverita.it (assistenza scenografica), Elisabetta Zaccaria (violino). 7
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 10 Scuola secondaria di primo grado DIVERTIRSI IMPARANDO CON ARCHIMEDE Vivacità e creatività con i ragazzi delle medie tra teatro, attività sportive e incontri Dopo lo spettacolo su Pitagora, andato in scena D lo scorso anno, nel 2016 è toccato ad Archimede: il 5 maggio i ragazzi delle Medie del Barbarigo hanno infatti messo in scena uno spettacolo tea- trale originale sulla vita e gli studi del grande scienziato dell'antichità. Un modo per imparare divertendosi, studiando contemporaneamente fisica, matematica e storia e confrontandosi allo stesso tempo con l'opportunità di lavorare in gruppo e di recitare di fronte al pubblico. Il progetto è stato portato avanti dalla prof.ssa Mariantonia Colonna Preti. Il teatro come stru- mento didattico è utilizzato al Barbarigo da di- versi anni, con grande soddisfazione di docenti e allievi. We are the champions! Il 14 aprile 2016, come succede ormai da qualche anno, le Scuole Medie del Barbarigo hanno parte- cipato allo Sports Day organizzato dalla scuola inglese di Padova: un modo per trascorrere una gior- nata in compagnia e per misurarsi con gli altri istituti scolastici nei principali sport di squadra. Il Barbarigo ha portato tre squadre che si sono ben comportate nei rispettivi tornei: pallavolo fem- minile e pallacanestro e calcio maschile. Per chiudere in bellezza, i nostri ragazzi hanno vinto il mi- nitorneo di tiro alla fune con squadre miste. Sono eventi come questi a formare lo spirito di squadra! 8
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 11 MIND LAB PER FAR CRESCERE LA MENTE Mind lab è un metodo didattico che mira a svi- Barbarigo ha M luppare le capacità logiche e cognitive attra- verso i giochi di pensiero, adottato dalle classi delle Medie del Barbarigo fin dal 2008. Il 22 aprile si sono svolte le olimpiadi di Istituto con i seguenti risultati: Quoridor: oro Riccardo Finco, argento Alessan- dro Birtig, bronzo Piergiorgio Zilio; Abalone: partecipato alle olimpiadi nazionali. Stavolta non siamo riusciti a ripetere l'exploit del oro Giulia Veronese, argento Fabio Bizzotto, 2010, quando bronzo Leonardo Nicoletto; Octi: oro Diego Pe- il Barbarigo si laureò cam- goraro, argento Riccardo Tasca, bronzo Simone pione e andò a rappresentare l’Italia al cam- Rovelli; Dama: oro Susanna Gasparotti, argento pionato mondiale: l’onorevole sesto posto a Martina Mazzetto, bronzo Andrea Zanon. livello nazionale fa comunque ben sperare per Successivamente il 14 maggio la squadra del il futuro. “A tavola” in museo diocesano Chi ha detto che i musei sono luoghi noiosi? Certo non i nostri ragazzi di prima e seconda Media, che lo scorso 15 marzo hanno visitato la mostra A tavola, allestita presso il museo diocesano nel- l’ambito dell’ottava rassegna internazionale di illustrazione I colori del sacro. La mostra è stata dedicata alle illustrazioni eseguite da artisti di tutto il mondo sul tema dell'ali- mentazione e ha appassionato molto i ragazzi che, dopo la visita, hanno anche partecipato al laboratorio didattico Pixel Art, utilizzando dei bicchieri pieni di liquido colorato per comporre alcune immagini. 9
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 12 Liceo Classico PRIMI AL “CESCO TOMASELLI”! I nostri ragazzi si fanno sempre più onore! Nel- I l’edizione 2015 del premio giornalistico “Cesco Tomaselli” l’Istituto è risultato vinci- tore del primo premio nella sezione Junior con l’articolo di Giovangabriele Iacono, iscritto l’anno scorso alla 1a Classico. “Questo repor- tage sul territorio padovano si distingue per l'agilità con cui è trattato l'argomento – ha scritto la giuria nella motivazione – che non esclude la profondità del contenuto… Partico- larmente indovinata l'idea di viaggio che so- bilità nel cogliere aspetti poetici e divertenti stiene l'articolo: scartate le mete prefissate e del tema in questione rendono questo repor- standardizzate non c'è che da ‘consegnarsi’al tage di piacevole, oltre che di istruttiva let- territorio e lasciarsi guidare alla scoperta dei tura». La cerimonia di premiazione, a cui suoi aspetti più caratteristici e significativi”. hanno partecipato i premiati con i loro com- La giuria ha inoltre ritenuto di assegnare una pagni e le docenti di italiano Claudia Degan e menzione speciale anche al nostro Giovanni Carmen Savarese, si è tenuta sabato 12 di- Grigolin, allora iscritto alla 5a Ginnasio, poi- cembre 2015 presso il Teatro Comunale "Aldo ché il suo articolo «dipinge un territorio, Rossi" di Borgoricco. Un momento particolar- quello di Abano Terme, nella ricchezza di tutti mente interessante anche per la presenza del i suoi aspetti: storico, paesaggistico e natura- noto giornalista e inviato di guerra Domenico listico… La proprietà del linguaggio e la sensi- Quirico, vincitore nella sezione libri. Nei luoghi di Catullo, quanta bellezza! La visita di istruzione della 4a biamo scoperto ginnasio, terzo momento del che non sono progetto archeologico a cui la grotte ma una villa nostra classe ha aderito, si è romana costruita svolta il 29 aprile 2016, prima a su quattro livelli Sirmione e in seguito a Desen- per adattarsi al zano. La nostra prima tappa è promontorio stata il castello di Sirmione, scosceso e che dove siamo saliti fino alla cima il proprietario non dell'alta torre da dove si godeva fu certamente di un panorama mozzafiato. Il Catullo, famoso tempo inizialmente era nuvo- poeta latino che tando le famose “grotte di Ca- loso ma, mentre stavamo visi- scrisse un bellissimo carme su tullo”, le nuvole hanno lasciato questa penisoletta. In realtà spazio a un cielo azzurro come deve ancora essere scoperto l'acqua del lago. Le “grotte” ci chi abitava in questo meravi- hanno colpito particolarmente glioso luogo. non solo per l'imponenza del La giornata ci ha fatto sentire sito archeologico ma anche per più uniti come classe e sicura- la loro storia, che ci è stata rac- mente questa visita resterà nei contata con molti particolari nostri ricordi del liceo. dall’archeologa, mamma di una nostra compagna. Infatti ab- Federica Baggio Francesca Babetto 10
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 13 Liceo Scientifico SULLE ORME DI GALILEO A GENOVA TRE SECONDE AL FESTIVAL DELLA SCIENZA Riuscita visita didattica a Genova delle classi se- conde superiori (2a scientifico, 2a ITE e 5a ginna- sio) per il Festival della Scienza, a inizio novembre. Accompagnati dalle prof. Gabelli, Tof- fanin e Ujka, i ragazzi si sono interessati di frat- tali e di robotica, hanno usato lo spettrometro di massa e visto il funzionamento dello spettrome- tro con il C14, hanno ammirato i palazzi storici e Il 13 maggio per la 1a scientifico tradizionale il noto acquario del capoluogo ligure. In un clima di semplicità e distensione che, secondo lo stile I e la 1a scientifico sezione scienze applicate è stata la giornata dedicata alla scienza "Sulle orme di Galileo". Accompagnati dalla docente di matematica e fisica professoressa Gabelli, gli alunni hanno visitato il museo di fisica dell’Università di Padova, ricchissimo di strumenti scientifici antichi, e la biblio- Barbarigo, rende tutto più facile e gradevole. teca antica del Seminario, con manoscritti decorati da splendide miniature, testi di let- terati e scienziati tra cui una copia del “Dia- logo sopra i massimi sistemi” di Galileo e due globi terrestre e celeste del XVIII secolo. In- fine i ragazzi hanno visitato la Specola e hanno concluso la giornata al Planetario. Prevenzione tumori con il progetto Martina Il nostro istituto propone ogni anno vari incontri e attività perché, come ricorda spesso il Preside, crede nell’importanza e nella missione che ha la scuola nel darci una formazione sia culturale che umana più completa possibile. Tra queste iniziative quella del 14 gennaio 2016, organizzata per le classi del triennio dall’associazione “Noi e il cancro-Volontà di Vivere” nell’ambito del “pro- getto Martina”. Tema dell’incontro l’informazione e la prevenzione del cancro giovanile, con la presenza di una ginecologa, di un’urologa e di un dermatologo. Nella prima parte dell’incontro sono stati trattati i tumori specifici femminili, mentre nella seconda l’urologa ci ha spiegato quali possono essere i tumori maschili e come prevenirli. Nell’ultima parte il dermatologo ci ha parlato del melanoma, spiegandoci come riconoscerlo. Spesso le aspettative di noi ragazzi su questi incontri non sono proprio entusiasmanti e perciò è stato davvero bello respirare un'atmosfera di generale interesse. Quest'incontro ci ha lasciato l'idea di quanto si possa influire sul nostro corpo con scelte quotidiane e di quanto sia importante conoscerlo, osservarlo e ascoltarlo per poter prevenire o curare tempestivamente possibili pro- blemi. Infatti, nei giorni seguenti, fra noi studenti si è parlato e discusso su quello che avevamo ascoltato e scoperto arrivando in alcuni casi a fare piccole scelte consapevoli che, ne siamo ormai certi, potranno contribuire al nostro benessere di persone, ragazze e ragazzi in crescita e in sco- perta di se stessi. Filippo Marcato, 5a Liceo Scientifico 11
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 14 ITE Istituto Tecnico Economico DIVENTARE LEADER Imparare a lavorare con gli altri e a guidare un gruppo verso un obiet- I tivo comune. Competenze essenziali per la vita e per il mondo del la- voro, ma che spesso vengono trascurate nei curriculum scolastici, per lo meno in Italia. Per questo da qualche anno il Barbarigo tra i suoi in- segnamenti offre a chi frequenta l’Istituto Tecnico Economico anche un corso in leadership, tenuto dal consulente e formatore Gianluca Fiscato. Che spiega: “Ai ragazzi insegniamo a gestire la comunicazione e le co- noscenze, a organizzare il proprio tempo e a collaborare con gli altri. Aspetti che sul lavoro contano quasi come le competenze acquisite con lo studio”. Ascoltare le voci dei migranti In laboratorio i talenti crescono e “comunicano” Il 1° aprile 2016 – non è necessariamente solo uno scherzo! – la 3a e 4a quelle) provino, sbaglino, ITE hanno visitato, nel- ri-provino e infine realiz- Ad aprile 2016 i ragazzi della 4a ITE l’ambito delle iniziative zino le proprie idee”. hanno incontrato alcuni profughi che messe in campo dall’Isti- Un posto insomma per in- studiano italiano nel Seminario. Ac- tuto per l’alternanza ventare un lavoro e per compagnati dai docenti e seminaristi scuola-lavoro, il TalentLab cercarlo, sviluppando le Diego Cattelan e Francesco Saviane, i all’OIC di Padova: una proprie idee e capacità ragazzi hanno ascoltato le loro storie: imprenditoriali. si tratta di 18 richiedenti asilo, in at- Per questo sono tesa di sapere dalla commissione per a disposizione i rifugiati se potranno rimanere in Ita- degli utenti una lia. Provengono tutti dal Bangladesh e serie di strutture dalla Nigeria e la maggior parte di loro tra cui un Musi- è fuggita dalla Libia, dove erano an- cLab, un Foo- dati in cerca di lavoro prima dello dLab e un'area di scoppio della guerra. I nostri alunni si CoWorking. Op- sono intrattenuti con loro per due po- portunità molto meriggi: il primo hanno anche prepa- struttura di oltre 700 mq apprezzate dai nostri ra- rato alcuni dolci per la merenda, che si pone come obiet- gazzi: è bastato guardare mentre il giorno dopo sono stati i ben- tivo quello di essere una le loro facce durante la galesi a portare i loro cibi tipici. “palestra” dove “le gio- visita per rendersene vani generazioni (ma non conto. 12
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 15 Giornate internazionali CITTADINI D’EUROPA, PER DAVVERO Come ogni anno per il Barba- parte dei nostri studenti su studio, per sviluppare la pro- C rigo gennaio è stato il periodo delle visite di istruzione al- l’estero e degli scambi inter- nazionali nell’ambito del circuito Elos, il network inter- nazionale di scuole di eccel- lenza. Così anche quest’anno Padova, l’Italia e la storia ita- liana, dalle tradizioni ai pro- dotti tipici. Non poteva mancare la passeggiata per la città per mostrare gli scorci e i monumenti più belli, inclusa una visita all’università, pria capacità di adattamento e per praticare le lingue stra- niere. Un lavoro svolto nella classe, che inizia molto prima e va al di là dei pochi giorni trascorsi all’estero, dando spesso luogo a rapporti e ami- i nostri ragazzi hanno visitato seguita da un dibattito su am- cizie durature con ragazzi di i loro compagni nelle scuole biente e agricoltura sosteni- tutta Europa. partner in Norvegia, Olanda e, bile e un incontro-dibattito Senza dimenticare le visite di novìtà 2016, Svezia. Tante e con due europarlamentari su istruzione all’estero delle varie le attività: lezioni fron- argomenti inerenti il futuro classi quinte e gli altri scambi tali e visita dei luoghi, labora- dell’Unione. internazionali al di fuori del tori misti e tornei sportivi in L'obiettivo di questi scambi è circuito Elos: dal 20 al 24 cui ancora una volta i nostri quello di permettere ai ra- aprile abbiamo ospitato anche ragazzi si sono comportati gazzi di farsi nuovi amici e co- gli amici della scuola “San- egregiamente. Il tutto ovvia- noscere realtà nuove, t’Antonio di Padova” di Pili- mente in lingua inglese! praticando allo stesso tempo scsaba in Ungheria, per il Poi, dal 16 al 23 aprile 2016, le loro abilità linguistiche in gemellaggio giunto alla terza è toccato alle le classi quarte maniera intensiva e crescendo edizione. Ogni occasione in- del Barbarigo ospitare i ra- nello spirito europeo. Mo- somma è buona per costruire gazzi provenienti dalle scuole menti per stare insieme ma relazioni e lavorare insieme partner. Il programma ha anche per conoscere nuovi assieme a persone di lingua e compreso presentazioni da ambienti e realtà, anche di cultura diversa! 13
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 16 GIMMUN2016 A PTUJ IN SLOVENIA: DIPLOMATICHE “AFRICANE” PER 4 GIORNI Dal 27 febbraio al 1° marzo Ucraina. Un am- D 2016 tre allieve del Barbarigo (Mariasole Colombara di 5a Liceo Musicale, Diletta Mico- chero e Laura Tonietto di 3a Liceo Classico) hanno parteci- pato alla GimMUN2016 di Ptuj, Slovenia: una grande si- biente internazio- nale stimolante e attivo ha aiutato a rendere costrut- tivo il lavoro sia dal punto di vista della crescita per- mulazione ONU durante la sonale, sia per quale hanno fatto le parti quanto riguarda le della delegazione dell'Angola. possibili risolu- Le nostre ragazze hanno rap- zioni a questi pro- presentato il Paese africano blemi che sono nel Consiglio di Sicurezza effettivamente state votate e ciali oltre i confini della città dell’ONU: hanno così avuto approvate durante i quattro e del Paese di origine. occasione di comprendere la giorni di lavoro. “Porto a casa da questa espe- dinamica dei processi decisio- Avere la possibilità di confron- rienza una speranza in più per nali di questo importante or- tarsi con il resto del mondo, in questo mondo - attesta Maria- gano internazionale e di un contesto non banale, ha sole Colombara -: ho incon- approfondire la loro cono- anche fatto toccare con mano trato tanti giovani pronti a scenza di scottanti temi di at- la grande preparazione e l'ele- mettersi in gioco con intelli- tualità che erano all'ordine del vata competitività dei coeta- genza, a cercare soluzioni giorno, come il traffico di nei stranieri e spinge ad nuove, pronti a compiere droga in America Latina, la impegnarsi ancora di più a sforzi per rendere migliore il questione dei Curdi e la deli- cercare di formarsi come cit- futuro. Se questi saranno i di- cata situazione dei rapporti tadini del mondo, ampliando i plomatici del domani, mi diplomatici tra Russia e propri orizzonti culturali e so- sento in buone mani”. DA PADOVA A OXFORD, LA SIMPATIA DI BEN I lettori madrelingua sono assai utili per sup- portare gli insegnanti nell’insegnamento delle lingue straniere: per questo siamo stati particolarmente contenti di ospitare per al- cune settimane il giovanissimo studente lon- dinese Benjamin Barnard (secondo da sinistra, nella foto assieme ai ragazzi). In at- tesa di iniziare i corsi nella prestigiosa uni- versità di Oxford, Benjamin ha deciso di passare qualche mese in Italia, e tramite la nostra docente di inglese Margherita Coeli è venuto nel nostro Istituto. Poco più che coe- taneo dei nostri studenti, Benjamin li ha su- bito contagiati con il suo entusiasmo, aiutandoli ad acquisire una perfetta dizione e un po’ di umorismo british. 14
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 17 “CAMBIARE IL MONDO” PARTENDO DA NEW YORK st’anno “democrazia e social media”. “Rappresentavo l'Uruguay nel consiglio di sicurezza – rac- conta Giovanni Maria Marsilio –. Sono andato perché sono in- teressato alla carriera diplo- matica per il mio futuro, e questa era un’ottima occa- sione per mettersi in gioco in questo campo e anche per su- A fine marzo 1.700 ragazzi perare un po’ di ansia perso- provenienti da 90 paesi si sono Atrovati nei corridoi del Palazzo di Vetro a New York per Change the world, il pro- gramma di simulazione che ogni anno porta migliaia di studenti alle Nazioni Unite. nale”. “Anch’io sono sempre stato affascinato dalla car- riera diplomatica – racconta Luca Rampazzo – e quest'op- portunità non potevo farmela sfuggire!”. Entrambi hanno saputo di Tra loro, in rappresentanza di questa opportunità grazie al rappresentare uno stato che Padova e del Veneto c’erano Barbarigo, che aveva mandato non è il tuo e poter parlare anche i nostri allievi Giovanni alcuni studenti anche lo scorso con ragazzi che provengono Maria Marsilio e Luca Ram- anno, e non nascondono la da tutto il mondo non può che pazzo. Obiettivo: replicare le soddisfazione: “È stata una incrementare il tuo bagaglio dinamiche e le discussioni al- delle esperienze più belle culturale!”. l’interno dell’ONU intorno a della mia vita – continua Gio- Determinante per raggiungere un argomento scelto: que- vanni – anche perché sono riu- questi obiettivi è stata la pa- scito ad ottenere una dronanza delle lingue e in par- Honourable Mention; questo ticolare dell’inglese, maturata mi ha dimostrato che proce- anche con l’aiuto dell’Istituto: dere in questo ambito è la Giovanni ha all'attivo uno scelta giusta per il mio fu- IELTS (International English turo”. Molto contento anche Language Testing System), il Luca: “L'esperienza è stata test più popolare al mondo fantastica ed emozionante, mi per certificare la conoscenza ha sicuramente fatto crescere della lingua inglese, mentre come persona. Trovarsi a New Luca ha conseguito una certi- York nella sede dell'ONU per ficazione B2. Doppio diploma Nella linea della proiezione internazionale del curriculum formativo, il Barbarigo propone il percorso del doppio diploma: l’opportunità, studiando on line, di iscriversi per ottenere un diploma superiore riconosciuto negli Stati Uniti oltre a quello italiano. Alcuni liceali del Bar- barigo hanno già iniziato il percorso con soddisfazione, altri studenti e genitori hanno mani- festato interesse. Tramite l’associazione italiana Mater International Italy si possono ottenere informazioni, test d’accesso e iscrizioni al doppio diploma, che si può raggiungere con un percorso formativo di due, tre o quattro anni. Informazioni in segreteria. 15
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 18 Alternanza Scuola-Lavoro A CONTATTO CON CHI LAVORA SI IMPARA E CI SI ORIENTA Un obbligo che diventa opportunità. Così al U Barbarigo abbiamo deciso di accogliere e vi- vere l’Alternanza Scuola-Lavoro (ASL), di- ventata “obbligatoria” in seguito alla legge 107/2015 (cosiddetta “Buona Scuola”), a partire dagli studenti frequentanti le terze classi superiori nell’anno scolastico 2015/16, con il seguente impegno orario: 200 ore per i licei e 400 ore per gli istituti tecnici, da di- stribuire nel secondo biennio e quinto anno. • Nel quinto anno (che sarà per la prima La scommessa è proporre modalità e occa- volta nel 2017/18), data la preminenza del sioni di apprendimento che permettano ai traguardo dell’esame di Stato, si prevede ragazzi di realizzare una parte della forma- di dedicare le settimane iniziali di settembre zione anche presso un’impresa o un ente del e le prime dell’anno scolastico a eventuali territorio: dunque, un mix di preparazione “recuperi orari obbligati”. Si proporranno poi scolastica e di esperienze assistite su vari interventi di esperti più mirati all’orienta- luoghi di lavoro, predisposte grazie alla col- mento post-diploma e alle competenze ine- laborazione tra scuola e realtà pubbliche e renti (self-marketing, redazione del private. L’ottica specifica che ci pare deci- curriculum vitae…). siva – e che può dare qualcosa in più all’ASL Un aspetto positivo che merita segnalazione: – è l’orientamento in vista delle scelte uni- il primo anno ha visto la collaborazione di versitarie e professionali: per tutti gli stu- varie famiglie ed enti per strutturare i diversi denti, tanto più per i liceali! percorsi di stage. In maniera così generosa Ci siamo dati la seguente scaletta di lavoro: che avevamo posti in più… I ragazzi hanno • Nel terzo anno vengono fornite agli alunni vissuto esperienze in spazi culturali e di in- conoscenze base sulla sicurezza e sulla qua- formazione, realtà sanitarie (cliniche, uffici, lità e vengono proposte visite aziendali ine- laboratori…), studi professionali di varia ti- renti i settori di indirizzo, o comunque pologia, uffici amministrativi o di marketing d’interesse degli studenti. Lo scorso anno (soprattutto per l’ITE), enti pubblici ma scolastico siamo stati, per esempio, a “ca- anche realtà di volontariato e terzo settore pire” il restauro di villa dei Vescovi (Luvi- o legate alla Diocesi di Padova; e pure qual- gliano) e come nasce un giornale (“La Difesa che esperienza all’estero. Grazie, di cuore, del popolo”). Anche l’esperienza di scambio per la collaborazione! internazionale Erasmus+, prevedendo ade- I percorsi di ASL fanno parte a tutti gli effetti guate attività, viene inserita nel progetto dell’attività scolastica e quindi saranno va- ASL. Durante l’estate si può svolgere il primo lutati (capiremo come…); qualcuno ipotizza periodo di stage. che l’ASL entrerà addirittura nel “punteggio” • Nel quarto anno continuano sia le visite finale degli esami di Stato: chissà… Altre do- aziendali sia gli interventi di esperti per illu- mande restano aperte, sia come organizza- strare situazioni e opportunità lavorative e zione sia come ordinamento scolastico, ma professionali, affiancati da uno o più periodi intanto è bene fare bene quello che ci è di permanenza in azienda/ente ospitante. In chiesto. Le opportunità vanno colte e messe estate il secondo periodo di stage. a frutto! 16
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 19 MARCO BORTOLETTO 4A ITE EMANUELE VELGOS “Ho fatto il mio stage all’estero, in Irlanda. Questa esperienza mi 2A LICEO CLASSICO “Assistere i pazienti di una struttura ha insegnato a lavorare in squadra di recupero mentale è stato anche e valori come l’ordine e la puntua- un primo impatto lità” con l’ambito della medicina. Nono- stante qualche pre- giudizio iniziale ho PIETRO GASTALDI 4A LICEO SCIENTIFICO conosciuto un am- “Ho lavorato all’Irpea, in un centro biente tranquillo, per disabili. Ho imparato a con- dove ho capito che frontarmi con tutti, e anche ad es- anche i pazienti no- sere paziente” nostante i problemi, spesso risolvi- bili, sono persone normali”. ALFONSO MOREA 4A LICEO SCIENTIFICO “Ho lavorato anch’io all’Irpea, un centro per disabili. Mi ha stupito l’abilità degli ospiti nel lavorare… e la ANDREA MICOGLU, 4A ITE “Due settimane negli uffici della po- loro ‘leggerezza’ e serenità nel farlo. lizia locale, nel comune di Padova, Ho capito che devo apprezzare quello che ho”. mi sono serviti a ca- pire come funziona EMANUELE ANGI un ambito lavora- 4A LICEO SCIENTIFICO tivo. Ho capito che “Ho conosciuto la realtà del- sul lavoro non deve l’Ompi, azienda dello Stevanato tutto essere noioso Group che ha sede a Piombino e fissato: ci si può Dese e si occupa di prodotti e stru- anche divertire fa- menti farmaceutici. Ho imparato a cendo il proprio do- usare meglio il computer e soprattutto a colla- vere. I ‘colleghi’ mi hanno trattato borare con gli altri”. come uno di loro e mi hanno seguito dal primo istante”. GUIDO BERTIROSSI 2A LICEO CLASSICO “In uno studio notarile ho toccato con mano tutto quello che sta die- GIULIA BENATO tro la preparazione di un atto ma 4A LICEO SCIENTIFICO soprattutto come funziona un uffi- “In farmacia ho imparato a gestire cio, cominciando dall’ordine e il magazzino, a utilizzare il compu- dalla puntualità. Non so se in futuro vorrò conti- ter e a interfac- nuare questa strada, ma è stata sicuramente ciarmi con la un’esperienza molto utile”. clientela, sempre sotto la supervi- PIERFRANCESCO ZAGO 4A ITE sione del perso- “All’Ascom Padova, servizi per le pic- nale. Credo sia cole e medie imprese, ho imparato a un’esperienza collaborare con i colleghi e a svolgere molto utile per i ra- le mie mansioni in autonomia. Cosa gazzi della nostra mi piacerebbe fare dopo? Sicura- età, perché insegna ad affrontare la mente l’università, poi vedremo: vorrei lavorare vita e può dare qualche idea per il nell’ambito della comunicazione e del marketing”. proprio futuro”. 17
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 20 A tutta musica CIAO LICEO MUSICALE Il 2016 ha visto la conclusione del percorso del Alessandro Toffolo, liceo musicale, introdotto a Padova dal Barba- Sasha Zabinski, Rosa- I rigo: sono “nostri” i primi diplomati di questo nuovo liceo a Padova e nel Veneto, assieme a poche centinaia in Italia! Ora si è costretti, per ragioni e fattori diversi, a fissare uno stop. Nel dispiacere di una tale scelta (obbligata), vo- gliamo dire che siamo fieri del cammino per- maria Reato, Carlo Di Turi, Ignacio Vazzoler) che per anni hanno in- segnato con passione e dedizione. Il Barbarigo è grato anche al conser- vatorio Pollini che, come e oltre la normativa corso, delle prove superate, delle iniziative ministeriale, ha appoggiato e sostenuto il per- realizzate e di quanto offerto corso del liceo musicale e ora ai ragazzi che l’hanno fre- accoglie come propri alunni quentato. In particolare diversi ragazzi qui maturati. l’Istituto è fiero delle due La musica resta comunque esperienze di esami di Stato, viva al Barbarigo, come una dove entrambe le “annate” componente formativa di pri- di diplomati si sono distinte m’ordine, con le diverse pos- per qualità della prepara- sibilità di potenziamento (sia zione e capacità musicali, alle Medie sia alle Superiori) e premiate dalle commissioni con le proposte che l’associa- ministeriali con valutazioni zione “Amici di don Floriano” gratificanti. Un sincero grazie ai docenti che mette a disposizione continuamente. E chissà hanno dato vita e sostenuto l’organizzazione e che, chiusa una porta, la Provvidenza voglia – la didattica del liceo musicale Barbarigo, dalla come si dice – “aprire un portone”, cioè permet- vicepreside prof. Maria Chiara Bassi ai diversi tere altri percorsi significativi di formazione alla “maestri” (Tarcisio Battisti, Davide Squarcina, musica e attraverso la musica. LA GRANDE OPERA Premio Città di Padova Non sono mancate anche quest’anno le oc- In giugno 2016 l’Istituto ha ospitato per la casioni per ascoltare buona musica, come la prima volta le audizioni del premio musi- quarta edizione de Il Barbarigo all’Opera, la cale "Città di Padova". Per diversi giorni 290 serie di concerti-lezione che ha dato a tutti bravissimi gio- – giovani e adulti, esperti e neofiti – l’occa- vani musicisti sione di apprezzare dal vivo il bel canto, provenienti nata nel 2012 dalla collaborazione con l'Inner da 35 paesi di Wheel e diretta dalla pianista Giulia Vazzo- tutto il mondo ler. Quattro appuntamenti hanno fatto gu- hanno popo- stare le grandi arie provenienti dalle opere lato le aule e più famose eseguite da artisti di valore. il giardino Si sono aggiunti i concerti organizzati dal- dell’Istituto, l’Associazione “Cantiere all’Opera”, guidata accompagnati dai loro strumenti e dal loro dal celebre soprano padovano Mara Zam- talento. Giunto alla 14° edizione, negli pieri. Una vera e propria stagione operistica anni il premio ha saputo costruirsi una so- che ha dato ad allievi, famiglie e semplici lida reputazione come uno dei concorsi in- appassionati la possibilità di ascoltare mo- ternazionali più seri nella selezione dei menti di bel canto eseguito ad alto livello. giovani talenti. 18
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 21 FORZA AMICI DI DON FLORIANO! Una qualificata e varia offerta musicale continua Gli studenti dei corsi tenuti dall’Associazione, U al Barbarigo grazie all’Associazione musicale “Amici di don Floriano”, nata nel 2012 per se- guire l’esempio di don Floriano Riondato, da molti anni pioniere della didattica musicale al Barba- rigo e non solo. L’Associazione offre corsi per tutte le età, grandi e piccini, molti dei quali allievi del Bar- barigo, si sono esibiti durante due saggi in corso d’anno scolastico, il 17 dicembre 2015 e il 31 maggio 2016: l’occa- sione per gli allievi per mostrare alle famiglie e ai compagni i tanti progressi fatti. per principianti o persone con Al Barbarigo la tradizione musicale competenze musicali, in vari è sempre viva e fiorente e negli ul- strumenti musicali: arpa, piano- timi anni si è arricchita di strumenti forte, viola, propedeutica musicale come il potenziamento musicale, (dai 3 anni), fisarmonica, chitarra classica, chi- sia per le medie che per le superiori. tarra elettrica, flauto traverso, canto moderno, contrabbasso, tecnologie musicali, tromba, coro e batteria, con possibilità di noleggio di alcuni INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI: strumenti. I corsi si svolgono al Barbarigo, con Associazione musicale e culturale iscrizioni aperte anche durante l’anno, e pos- “Amici di Don Floriano” - Tel. 346.6973949 sono anche essere finalizzati a preparare l’am- associazioneamicididonfloriano@gmail.com missione al conservatorio. www.barbarigomusichouse.it NASCE IL BARBARIGO MUSIC FESTIVAL Nasce quest’anno dalla collaborazione tra il Barbarigo, l'Associazione “Amici di don Floriano” e la Klyo Music di Verona il primo Barbarigo Music Festival: 12 concerti fino ad aprile 2017 con la partecipazione di vari musicisti e un programma che va dalla musica classica al ba- rocco, dall'opera al tango. Si è partiti il 16 ottobre 2016 con il concerto dell’Ensemble di arpe “Floriana”, per proseguire il 5 novembre con il concerto del giovane e promettente pianista padovano (nonché ex allievo del Barbarigo) Andrea Azzolini, organizzato in colla- borazione con l’Associazione Ex Allievi del Barbarigo per raccogliere fondi per il Cuamm. Tutti i concerti si tengono presso l'Istituto: per le altre date e i programmi degli eventi con- sultare il sito internet www.barbarigomusichouse.it 19
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 22 AGIB Associazione genitori CRESCERE INSIEME AI PROPRI FIGLI L’Associazione Genitori Istituto Barbarigo, L’ costituita nel 2013, si pone come obiettivo un’azione agile e mirata rivolta a favorire la qualità dell’educazione e la crescita degli alunni della scuola e dei loro genitori. A tal fine promuove ogni anno un ricco ca- lendario di attività, concordate con la Scuola, dalle visite culturali agli incontri di formazione, con il fine di sostenere l’atti- vità educativa dell’Istituto e di integrarla facilitando i legami e la condivisione tra le famiglie. In particolare va segnalata la serie di incontri in occasione del Giubileo straor- dinario della Misericordia istituito da Papa rio alle iniziative dell’Istituto, anche per Francesco, inaugurata dalla conferenza il permettere in prospettiva una maggiore 26 novembre 2015 del prof. Massimo Man- partecipazione da parte di studenti e fami- cini, frate domenicano e docente di storia glie meno abbienti: ogni anno si colgono oc- della Chiesa presso la Facoltà teologica del casioni in tal senso. Triveneto. Per informazioni L’Associazione, inoltre, ha come fine statu- mariastella.busana@unipd.it tario quello di offrire un supporto finanzia- cell.334.6958996 Un pezzo di Barbarigo a casa tua Si è svolto domenica 29 mag- un bel pianoforte con tastiera gio il mercatino di bene- in avorio (nella foto), usato ficenza organizzato dall'Asso- da generazioni di allievi sotto ciazione Ex Allievi Barbarigo e la guida attenta di don Flo- dal Gruppo Giovani Barba- riano e degli altri maestri che rigo. In vendita una quaran- si sono succeduti in decenni tina tra mobili e oggetti di storia. Tutti oggetti ancora appartenuti al Collegio, tra funzionanti o facilmente re- cui radio, macchine da scri- staurabili, che non venivano bito della didattica e della vere, diversi tavoli e i casset- più utilizzati nell'Istituto e manutenzione e del rinnovo toni che arredavano gli che adesso possono trovare della struttura, con l'obiettivo antichi dormitori. Pezzo forte nuova vita nelle case degli di contribuire a rendere l'Isti- acquirenti, portando in più tuto sempre più al passo coi con sé il valore affettivo e tempi e confortevole anche storico derivante dal fatto di per gli alunni di oggi. Chi essere anche loro parte della fosse interessato ai pezzi ri- storia dell'Istituto. Il ricavato masti e ad altre iniziative si- è destinato a sostenere i pro- mili contatti l’Istituto o getti del Barbarigo nell'am- l’Associazione Ex Allievi. 20
barbarigo 2016 ok nuova_Layout 1 18/11/16 19:03 Pagina 23 ASSOCIAZIONE EX ALLIEVI BARBARIGO FESTA INSIEME E INIZIATIVE DI BENE Si è tenuta sabato 30 aprile S la quarta edizione di Barba- rigo in festa: la giornata de- dicata agli studenti di ieri e di oggi organizzata dal Bar- barigo e dall’Associazione Ex Allievi. Si è svolta con di- giornata all’insegna della condivisione e dell’amicizia, ma anche l’occasione per fare il punto della situazione zione è stata finanziata con circa 9.000 euro raccolti da donazioni private, con la partecipazione determinante dell'Associazione Ex Allievi e verse novità, come la mostra e mettere in piedi progetti sulla Grande Guerra allestita per il futuro. dell’AGIB. Un obiettivo inco- dal giornale diocesano “la Di- Un successo si è rivelata la raggiante per la comunità fesa del popolo”. È stata poi raccolta fondi per il restauro del Barbarigo, che ha saputo commemorata la figura del del mosaico della Madonnina mobilitarsi per la sua scuola. prof. Fausto Soranzo e sono nel chiostro, donato 60 anni Intanto l’associazione prose- stati premiati, a 25 e 50 anni fa all’Istituto proprio dagli gue con il suo fitto calenda- dalla maturità, i diplomati allievi. L'intervento, svolto rio di iniziative culturali e di "d'argento" e "d'oro". Non dalla Arte Poli di Verona, è beneficenza, a partire dalle è mancato infine il ricordo stato mostrato in anteprima lezioni su Dante dell’amatis- di un ex allievo davvero agli ex allievi e ai benefattori simo prof. Federico Talami, speciale: padre Ezechiele l’8 ottobre 2016 e ha com- giunte alla quarta stagione. Ramin, per il quale è iniziato preso la sanificazione edilizia Sempre nel nome del Barba- il processo canonico di bea- (a cura della ditta Tessaro di rigo, della sua storia e dei tificazione. È stata una bella Sarmeola). L'intera opera- suoi valori! PROSSIMA FESTA EX ALLIEVI Appuntamento per tutti gli ex allievi sabato 6 maggio 2017 www.barbarigo.edu/exallievi E-mail: exallievi@barbarigo.edu Tel. 333.7899783 21
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