CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni

Pagina creata da Daniele Fiorini
 
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CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
Gianni De Conno

                  CATALOGO 2016/2017 · AUTUNNO/INVERNO
                           C·A·R·T·H·U·S·I·A
CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
NOVITÀ
         CARTHUSIA E NATI PER LEGGERE
         Edizioni speciali
         Carthusia sostiene il progetto Npl con la pubblicazione in edizione speciale di 2 titoli
         acquistabili dalle Istituzioni che aderiscono ai progetti Nati per leggere in un minimo
         di 50 copie a titolo.

SOLO PER AMORE
Formato piccolo
Edizione NPL
€ 3,50

TARARÌ TARARERA…
Edizione NPL
€ 3,50                                                                                              TEATRO DI CARTA IN LINGUA PIRIPÙ                                     Pag. 15
                                                                                                    Tararì tararera...
                                                                                                    di Emanuela Bussolati
                        Per informazioni e acquisti contattare Carthusia Edizioni                   Le avventure del piccolo Piripù Bibi          “Tararì tararera...
                                                                                                    diventano spettacolo, grazie al teatro di     sesa terù di Piripù:
                                                                                                    carta e alle colorate tavole. Ispirato alla   Piripù Pà,
                                                                                                    tradizione del kamishibai giapponese: il      Piripù Ma,
                                                                                                    narratore (dietro al teatro) racconta         Piripù So,
                                                                                                    nella buffa lingua Piripù, seguendo           Piripù Bé
                                                                                                    il testo sul retro delle tavole, mentre i     e Piripù Bibi.”
                                                                                                    bambini (seduti di fronte) guardano
                                                                                                    le figure sul davanti.                        Collana: Apriscatola

                                                                                                                                                                                    3
CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
NOVITÀ

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        NOVITÀ
                                                                                                                                 NON INSEGNATE AI BAMBINI                                                                                                                             CAVALCAVIA
           Giorgio Gaber · Sandro Luporini
                                                                                                                                                                                                                                                                                      Testi e illustrazioni di Gek Tessaro
                                                                                                                                 Testo di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
                                                                                                                                 Illustrazioni di Gianni De Conno, Alessandro                                                                                                         Dal geniale estro di Gek Tessaro nasce
                                                                                                                                 Ferraro, Arianna Papini,
                                                                                                                                                      Una sfilata Antonello              Silverini
                                                                                                                                                                  di cavalieri e cavalcature: elmi, divise, armature,                                                                 un’affascinante sfilata di cavalieri e relative
                                                                                                                                                                                 bandiere e convinzioni differenti, unite tutte dalla medesima
                                                                                                                                                                                                                                                                                      cavalcature, con aspetto e convinzioni
                                                                                                                                 Un coraggioso albo illustrato
                                                                                                                                                         Cavalcavia è una     più      mani  che siche
                                                                                                                                                         insensata determinazione allo scontro.
                                                                                                                                                                            gioco  di parole        fa suggerimento: vattene,
                                                                                                                                                                                                                                                                                      differenti ma uniti tutti dalla medesima
                                                                        Gab
                                                                            er        Sandr                                      vede la felice collaborazione
                                                                                                                                                         fuggi, salvati, di   quattro
                                                                                                                                                                         esci dalla           grandi
                                                                                                                                                                                    logica aberrante  del combattimento
                                                                  gio
                                                                                              oL
                                                                                                   up                                                    e della guerra. E fallo a cavallo di quel destriero con cui ti eri                                                           insensata determinazione alla guerra.
                                                            or                                       or
                                                                                                                                 illustratori italiani, uniti   attorno          alCavalca
                                                                                                                                                                                      testovia.di una
                                                          Gi

                                                                              Non                      in                                                preparato  alla battaglia.
                                                                                                                                 delle ultime canzoni scritte da due maestri della
                                                                                                                                                                                                                                                                                      Insensatezza contro cui a gran voce si schiera

                                                                                                               i
                                                                                                                                                                                                                                                                                      questo albo illustrato.
                                                          insegnaTe
         Non insegnaTe ai bambini

                                                                                                                                 canzone italiana. Straordinari compagni di
                                                                                                                                 viaggio per il futuro dei bambini.
                                                              ai                                                                                                                                                                                                                      “Mi dà fastidio la tua musica, la forma
                                                           bambini

                                                                                                                          rini
                                             Giann

                                                                                                                                                                                                                                                                                      del tuo naso, le tue scarpe e il tuo modo di

                                                                                                                      Silve
                                                                                                                                 “Non insegnate ai bambini
                                              i De

                                                                                                                    e llo
                                                                                                                                                                                                                                                                                      pregare, quello che leggi e il tuo odore, ma
                                                Co

                                                                                                                   to n
                                                                                                                                 ma coltivate voi stessi il cuore e la mente
                                                     nn

                                                                                                          An
                                                      ·A
                                                                                                                                                                                                                                                                                      più di tutto mi dà fastidio che non provi
                                                                                                               ·
                                                     o

                                                                                                           i
                                                           le s
                                                                  san                                  pin
                                                                                                  Pa
                                                                        dro
                                                                              Ferraro · Arianna
                                                                                                                                 stategli sempre vicini                                                                                                                               come me lo stesso fastidio.”
                                                                                                                                 date fiducia all’amore il resto è niente.”

                                                                                                                                                 Isbn 978-88-6945-031-0                                                                                                               Pag. 26

                                                                                                                                                                          € 20
                                                                                                                                                                                                                      Pag. 27
                                                                                                                                 Collana: Grandi storie al quadrato

                                                                                                                                                                                                                                                 Collana: Grandi storie al quadrato

 4                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       5
CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
NOVITÀ

                                                                                                                                                                                                                         NOVITÀ
                                                               Nenè fa da sé                1                                          Ruggero Poi, Sabina Colloredo
                                                          e si diverte a giocare,                                                             Giulia Orecchia                              Pag. 17
                                                                                                                                                                                                     piccole avventure
                                                                                                                                    NENÈ
                                                            ma quando sbaglia
                                                           è bravo a rimediare.

                                                         In quel suo gran daffare
                                                             trascina anche te                                                                                                                       monteSsori
                                                                                                                                  c o n l ’a c q u a

                                                                                       NENÈ con l’acqua FA DA Sé
                                                        nella bellezza di far da sé.

                                                              piccole avventure
                                                             monteSsori
                                                                                                                                    FA DA SÉ

                                                                                         C·A·R·T·H·U·S·I·A
                                                                            € 15
                                                                                                                                                                       C·A·R·T·H·U·S·I·A

                                              Pag. 20
                                                                                                                   NENÈ CON L’ACQUA FA DA SÉ
                                                                                                                   Ideazione percorso narrativo
                                                                                                                   e testi di Ruggero Poi
                                                                                                                   Testi creativi di Sabina Colloredo
                                                                                                                   Illustrazioni di Giulia Orecchia
                                                                                                                   Nenè fa da sé e si diverte a giocare, ma quando
                                                                                                                   sbaglia è bravo a rimediare. Da un’idea
                                                                                                                   del formatore montessoriano Ruggero Poi
                                                                                                                   nasce questo libro a misura di bambino, in
                                                                                                                   cui il piccolo Nenè si cimenta con l’acqua
                                                                                                                   e la propria curiosità. Primo titolo di una
                                                                                                                   collana ispirata ai principi base del Metodo
                                                                                                                   Montessori.

                                                                                                                   “Nenè gioca con l’acqua
                                                                                                                   e l’acqua gioca con Nenè
                                                                                                                   che bello
         SILENT    CIAO CIAO GIOCATTOLI
                   SILENT                                                                                          far le cose da sé.”
         BOOK       BOOK
                   di Marta Pantaleo
         CONTEST CONTEST
         2016        2016 del premio
                   Vincitore
         SILENT    SILENT
                   Silent Book Contest 2016
         BOOK       BOOK
         CONTEST CONTEST
                   Collana: Silent Book                                                                            Collana: Piccole avventure Montessori
 6       2016        2016                                                                                                                                                                                                 7
CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
NOVITÀ

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     NOVITÀ
                                                                                                     Collana ALLA SCOPERTA DELLA VENERANDA                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              LA VIA LATTEA
                                                                                                                                       I ragazzi                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               Pag. 59
                                                                                                    LFABBRICA DEL DUOMO DI MILANO
Nel buio e nel si-                                              Roberto Piumini · Gianni De Conno
                                                                                                               a Veneranda Fabbrica del Duomo è l’ente
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        Testi di Sabina Colloredo
 vite. L’ombra del
                                                                                                                                                 Io analizzo le cose per bene, perché
                                                                                                                                                                                   pochesono   la
                                                                                                                                                                                           settimane   al giorno in cui, con la Corona                                                                                  canonico, che ascoltò il capitano, annuì                                                    I grandi tenevano gli occhi  do fissi al conciliabolo,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    SEGUENDO LA                   VIAnord,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               verso      LATTEAincrociando imbarcazioni cariche        LA diVIA LATTEAle fasi, i tempi, le difficoltà del lavoro.                 quello buono, certificato,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         incidenti,perché
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        intoppi, nonrotture.   A volte rotture diin piedi l’azienda
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       ci andava                                   e la
                                                            I ragazzi
                                                                                                               costituito oltre 600 anni fa dal Signore                                                                                                                                                                                                                                                                                        re n o
                                                                                                                                      e  le pietre
montagna di mar-            I ragazzi e le pietre
 de preziosi secoli                                                                                                                              responsabile marketing della fabbrica     chetesta, Napoleone sarebbe stato eletto Re
                                                                                                                                                                                   Ferrea in                                                                                                                            e attraverso una porta laterale fece entrare i                                              i ragazzi si guardavanollo attorno,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  n       nel vuoto                            marmo che scendevano nella città.                                            La fatica, il sudore e la precisione, i ragazzi ali genio di ingollare          il primo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         parti  di uomini,liquido    bianco
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  a volte  di uomini interi. occupa dell’allevam   “C

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       I
                                                                                                               di Milano, Gian Galeazzo Visconti, con                                                                                                                                                                                                                                                                                    Co Co
                                                                                                     Il Duomo è il simbolo di Milano per eccellenza,
                                                                                                                                                 producebellezza
                                                                                                                                                          latticini e per laequale lavoriamo                                                                                                                                                                                                                                                                            Illustrazioni di Gianni De Conno
 Pietro e Luigi di                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     a     e
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            l latte è il primo alimento di vita, ma nel
                                                                                                                                                                                   d’Italia, in tutti.
                                                                                                                                                                                                Duomo. Era arrivata dalla Francia una                                                                                   ragazzi, l’ufficiale e due gendarmi nel Duomo,                                              semibuio dellebinnavate.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           D Quello che appariva, alla                         Tommaso, il più vecchio dei barcaioli, aveva             Una unnotte d’estate,vedevano
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               sdraiati sull’erba,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          con i lorolaocchi,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           Via da quando, segnati  che ci capitava sotto      mano.leC’è
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Le grida,             latte e latte.i E
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           imprecazioni,                         Ne abbiamo parec
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               richiami degli uomini               “A
                                                           e le pietre
                                                                                                    il compito di costruire la Cattedrale e nei secoli di                                                                                                                                                                                                                                                                           a nni                                   nostro immaginario è anche principio creativo,
                                                                                                                                                                                               Studio il mercato, analizzo i competitor,          faccio                   Una   notte  d’estate,  sdraiati   sull’erba    sotto la Via
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        immensa           Lattea, debolmente schiarita da poche
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       caverna,                                                                                   S                                                                                                                     Lattea ben in vistai sopra
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               punti ledinostre
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           stacco,teste,                           questa   ricerca  di un   prodotto       pulito,   come    di                 mangiare   bene,  cr
                                                                                                                                                                                                                                    brigata, per occuparsi dell’ordine pubblico. Ogni                                                                                                                               tremolante luceia delle candele, aumentava il loro      fonte di crescita,nastro     nero aldella
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   braccio.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       StoriaDue settimane prima, un                                                 si cominciava a trafiggere la                       durante il lavoro sembravano ai ragazzi lo sparso
                                                                                                     storia: una storia riflessa nell’imponenza della Cattedrale,
                                                                                                    occuparsi della manutenzione e della conservazione                                                                                                                    alcuni compagni di scuola giurano di rimanere amici per                                                                                                    G                                                           protagonista
Fabbrica del                                                                                                                                                                                   proposte di nuovi prodotti. Cose         così.  Un lavoro                                                                                                                                                                                                                                                                                                giurammo    di rimanere    amici     per  sempre...                        un’attività   e di una   vita pulita,     era   prima   di tutto              latte è speciale. Io
                                                                                                    del Monumento. È nel DNA della Fabbrica guardare                                                                                atto   irregolare,                     sempre. E così succede, nonostantelampade.
                                                                                                                                                                                                                                                         in quei giorni, era  considerato                                              Il prete accese quattro candele nel                                          spavento. Dall’alto un Padreterno li guardava,                             barcone     carico   era   affondato      all’altezza di Meina,              roccia,    poi   a segare   il marmo    in blocchi  diversi,                 lamento      della   montagna,      che  sentiva strappare
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        Una notte d’estate, sdraiati sull’erba sotto la
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          la vita, i sentimenti                                                                                                                     dell’Uomo attraverso l’arte e la cultura.
                                                                                                                                                                                               bellissimo. Una ricerca di risposte.       Ho studiato                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       secondo gli ordini del Cantiere di Milano. una forma di rispetto             pezziverso     la nostra     salute. corpo minerale. dei campi. I miei m
ellenza, bellezza e                                                                                  del Museo, dell’Archivio e delle cave di Candoglia,
                                                                                                                                                1
                                                                                                    al futuro, conscia della sua antichissima storia e del
                                                                                                                                                          a cui                                nel dettaglio un piano per avviare
                                                                                                                                                                                                                                    protesta    o ribellione.
                                                                                                                                                                                                                                         la nostra un capitano francese che
                                                                                                                                                                                                                                    Incuriosito,
                                                                                                                                                                                                                                                                           e le scelte personali, perché li unisce
                                                                                                                                                                                                                                                                               grande  progetto professionale, bello
                                                                                                                                                                                                                                                                                   tornava
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        transetto
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        decina
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       destro,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            il filo bianco di unilluminando lo spazio per una
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                e ambizioso.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    di passi.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    statue severe li osservavano dai capitelli eIldagli
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    altari. Proprio alle loro spalle, c’era un uomo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               e i due
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       latte è anche la scintilla    che barcaioli,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          ha ispirato suoi     cugini, erano annegati.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        il felice
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Dopo il trasporto su fiume, lago e naviglio,Crescendo, diventò
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 del suo     antichissimo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             una consapevolezza
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Quando       stanchi, circondati e unadalla stanchezzaperché buoni e san  Qu
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        Via Lattea, alcuni compagni    di scuola giurano
                                                                                                    proprio presente.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               connubio di scrittura e illustrazione in queste pagine
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                3
 della Cattedrale,
                                                                                                     questa collana è dedicata.

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         La via lattea
andoglia. Ed è da                                                                                   Grazie alla sapiente penna di Roberto Piumini nasce                                        attività e stasera siamo qui per parlarne.        Tutti
                                                                                                                                                                                                                                    da una festa nella casa di un mercante milanese,                                    Arrivarono, trafelati e impauriti, i genitori.                                              col corpo scorticato.                           dedicate a voi ragazzi. Si tratta di un piccolo racconto                                                il marmo sarebbe stato tagliato e lavorato di          forma   di  rispetto  verso   gli  altri.  Nessuno
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         degli altri, i tre riposavano     di noi                la terra che li acco
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               di notte nella casa                 M
                                                                                                                                                                                                                                                                                                 Per Granarolo SpA
                                                                                                                                                               Il 2 aprile 1805, di sera, Giovanni    Rusca,    Pietro
 i più piccoli pos-
oghi nascondono.
                                                                                                    un racconto capace di affrontare con leggerezza i
                                                                                                    complessi temi dell’organizzazione dei Cantieri,
                                                                                                                                                                                               insieme.
                                                                                                                                                               Lezzetti e Luigi Spola, tutti digiurato
                                                                                                                                                                                                 dodicidi
                                                                                                                                                                                                           Uniti.
                                                                                                                                                                                                          anni,
                                                                                                                                                                                                                    Come quel giorno      che abbiamo
                                                                                                                                                                                                                                    si fermò
                                                                                                                                                                                                             non separarci mai. E capopattuglia.
                                                                                                                                                                                                                                     guarda caso,
                                                                                                                                                                                                                                                 e si fece raccontare la faccenda dalCoordinamento del progetto:
                                                                                                                                                                                                                                                                             Myriam Finocchiaro, Responsabile
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        I padri avrebbero voluto picchiare i figli,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        maComunicazione,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               il capitano non lo permise.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Era forse quella la punizione per chi tirava
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    sassi alle chiese?
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        di rimanere amici per sempre. E così succede,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    di formazione che con leggerezza parla dell’importanza
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    del latte nelle nostre vitePortare    acqua
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  attraverso       da beredella
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              l’immagine       ai cavatori,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     Via        su e giù per
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            nuovo per l’architettura, o scolpito per le statue
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            o le guglie.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   vive per sé stesso. dei
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Facciamo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   filiera. Presa la laurea,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              cavatori,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               cercammo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         il rumore
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         tutti  parte di una
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            a Candoglia,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        del ventola fattoria
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              li svegliava spessoFai le cose per ben
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              e il o il fruscio Bianca ci pensocav
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      della valle,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   de
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    og
di Milano                                                                                            Realizzati con Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
                                                                                                    il finanziamento dei lavori e le difficoltà tecniche       decisero di prendere a sassateanche
                                                                                                                                                                                                le testequesta
                                                                                                                                                                                                          di pietra                 Ascoltò
                                                                                                                                                                                                                 volta siamo sotto una                                              Relazioni
                                                                                                                                                                                                                                                con la fronte corrucciata, un sorriso
                                                                                                                                                                                                                                           splendente                                           Esterne    e  CSR     Granarolo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        Arrivò, SpA
                                                                                                                                                                                                                                                                            Tommaso Simili, Specialista Comunicazione, Relazioni
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     ultimo, un signore ben vestito,                                                Dopo venti minuti, l’uomo della FabbricaLattea,     nonostante la vita, i sentimenti e le scelte personali,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       e la nostra Galassia.   il sentiero   accanto
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Vi siete mai   accortialla
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             chelizza,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  il suoera faticoso, ma                    Pedret, Gigi e Gianin vedevano l’attenzione,terreno adatti. Il nostro        del Toce,sognoe queistava   diventando
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 rumori    sembravano il dolorosoQuando la sera “È pa
Borgonovo                                                                                           affrontate dalla Fabbrica. Con “I ragazzi e le pietre”     che stavano sotto il cornicione    esterno                           nascosto
                                                                                                                                                                                               Via Lattea. Augurateci buon lavoro. Augurateci    sotto  i baffi.                                                        consigliere      della Veneranda Fabbrica: il capitano                                      il canonico si avvicinarono. Con voce severa                               non come“latteo”?
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    stesso nome rimanda all’elemento          il lavoroComedei del
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 cavatori,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     resto che venivano OLMO                la  paura,   la  tensione,    quando   i blocchi rosati                      sospiro   della
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   una professione. Poi Bianca si innamorò dimontagna      dopo    i tormenti    mia azienda e vedodi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        perché li unisce il filo bianco di un grande progetto
Carlo Azzimonti,                                                                                                                                                                                                                                                                          Esterne e CSR Granarolo SpA
i                                                                                                   si racconta ai più piccoli la lunga storia del Duomo,      del Duomo di Milano.            passione e infinite possibilità diDiede
                                                                                                                                                                                                                                     sognare  undipaio di ordini, mentre i ragazzi, lasciati                            l’aveva conosciuto alla festa, e l’aveva mandato                                            il prelato disse: “È stata presa una decisione.                            nonchesolo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    la stessa parola “galassia”,            dall’Ossola
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        in greco  significa ma     da tutto il territorio
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              “di latte”.               Bianca mi è sempre  si staccavano
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                piaciuta, findalla    montagna e si posavano Carlos e mi lasciò.del
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  dalle                                                       giorno.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           I nostri    sogni si divisero.                                          ch
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 del risultato, le au
                                                                                                    ma al tempo stesso si vuole trasmettere il piacere e la    Con le tasche gonfie di ciottoli,  scivolarono
                                                                                                                                                                                               migliorare         lungo le cose e lecadere
                                                                                                                                                                                                             il mondo,                persone.i sassi, in stretto gruppo contro la parete                               a chiamare.                                                                                 La Veneranda Fabbrica si impegna a punire       È lei il filo (in questo caso    bianco) che
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               piemontese,          unisce ledall’estero.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 e anche        storie                                      pesantemente
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        elementari. Condividevamo                sul banco,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            tutto:   terreno, a volte rompendosi   Per fortuna c’era Pietro, che decise di mettere                               suoi sogni. Come  fac
 nati
                                                                                                    gioia nel guardare il mondo che ci circonda con gli        le vie e sbucarono sotto l’abside   della chiesa.
                                                                                                                                                                                               Iniziando    da ciò che mangiamo,    dell’abside,
                                                                                                                                                                                                                                       che non èlopoco, guardavano a occhi spalancati.                                  Per venti minuti l’ufficiale, l’uomo della Fabbrica                                         i ragazzi alla sua maniera. Non ci dovranno     dei professionale, bello e ambizioso.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         nostri  protagonisti,   vegliando   dall’alto   sulle loro   vite
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               Quei ragazzi mandati lì per punizione, lontani           giochi, studi e manlungo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               mano  le che
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         venature.    Vedevano
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               crescevamo,        il pericolo quando
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               anche
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   4                                               Qu
                                                                                                    occhi curiosi e ingenui di un bambino.                     La cattedrale, come sempre, livisto
                                                                                                                                                                                                 stupì.   Nel  buio,                Il sottufficiale,
                                                                                                                                                                                                      che è ciò che ci forma, insieme allo studio,      parlando  italiano, chiese   ai  ragazzi                        e il canonico, parlarono a bassa voce al limite del                                         essere discussioni, o la Gendarmeria francese   e sulle loro scelte.       dalle famiglie, attirarono la simpatia dei cavatori,                         il marmo      veniva    calato
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        altre cose che non è il caso di raccontare qui.     lentamente   per la lizza,                                                                                             sco
                                                                                                    Il principale protagonista è il marmo di Candoglia,        solo alleggerito da fioche lanterne,    l’immensa
                                                                                                                                                                                               all’amicizia,                        il lorod’estate.
                                                                                                                                                                                                                ai sentimenti, alle stelle   nome, e dove abitassero. Partirono un paio                                 buio, mentre, sorvegliati dai gendarmi, ragazzi e                                           li accuserà di offesa all’Impero, e li chiuderà Magari non ci si pensa,    chemaparlavano
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      il latte puòconessere  anche
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          loro   nei tempi di riposo,   Vivevamo in città,lama  pista  di tronchi,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   ci piaceva          verso l’imbarcadero.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  la campagna.                                           Una notte, Gigi si svegliò gridando.                                      Ne
                                                                                                    la pietra da cui il Duomo ha origine e che, plasmata
                                                                                                    dalle sapienti mani degli scalpellini, si trasforma in
                                                                                                                                                               costruzione li spaventava. Augurateci di riuscire, nel nostro
                                                                                                                                                               Ma avevano deciso di essere arditi.     Arrivati    nel
                                                                                                                                                                                                                                    di gendarmi.
                                                                                                                                                                                                                                        piccolo, a Altri due andarono a chiamare            un
                                                                                                                                                                                                                                                                                              Per Carthusia Edizioni
                                                                                                                                                                                                                                                                               Ideazione progetto                       genitori Edizioni
                                                                                                                                                                                                                                                                                                       editoriale: Carthusia         tacevano in attesa.                                                            sei mesi in carcere, a Mortara”.                    “Augurateci buon lavoro. Augurateci passione
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    fonte  di  lavoro  e di sogni  da  realizzare,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    dall’allevamento degli animali fino al trasporto,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     che  si snodano
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               raccontando storie di vite e paesi, o spiegando          Il nostro futuro loAnche
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              vedevamolì, come    in ogni
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             lì, dove       fase
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        tutto  hadel lavoro, c’erano                     I cavatori, nel camerone, continuarono a russare,                         sed
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         ma i due compagni, che avevano il sonno più
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        e infinite possibilità di sognare di migliorare il
                                                                                                                                                                                               rendere il mondo più buono.                                                             Direzione editoriale: Patrizia Zerbi                                                                                                                                                                                                                             inizio. Quando le proposi di fondare un’azienda
                                                                                                    uno scrigno di tesori preziosi. Leggendo queste pagine     punto più scuro, cominciarono       a tirare  sassi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                2                   passando attraverso la magica trasformazione negli

                                                                                                                                                                                                                                                                         Il format di questo libro è un brevetto depositato da Carthusia
                                                                                                                                                                                                                                                                              Coordinamento editoriale e schede: Silvia Marelli                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          leggero,    si  svegliarono     spaventati.
                                                                                                                                                                                               Ne avremo bisogno.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       agricola per l’allevamento delle mucche da latte,
                                                                                                     I RAGAZZI E LE PIETRE
                                                                                                    illustrate si scopre come le vicende della Cattedrale      verso le teste allineate.                                                                                                         Grafica: Elisa Galli                                                                                                                                               stabilimenti in prodotti buoni e sani.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        mondo, le cose e le persone. Iniziando da ciò che
                                                                                                                                                                                                                                                                                           Racconto: Sabina Colloredo                                                                                                                                                                                                                                   lei si mostrò entusiasta. I suoi sogni erano i miei                                              “Cosa c’è, Gigi?”
Edizioni                                                                                            siano legate a doppio filo con la storia della città                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Ecco dunque le storie di ragazze e ragazzi come voi,
                                                                                                                                                               Le pietre schizzavano su, facevano tonfo,                                                                                                                                                                                                            Cinque giorni dopo, Gianin, Pedret e Gigi                                                                                                                                                                                            “Un brutto sogno... Eravamo sulla barca, fermi
                                                                                                                                                                                                                                                                                         Illustrazioni: Gianni De Conno
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    alle prese con scelte di vita, sia private che professionali,                       e viceversa. Decidemmo di fare le cose per bene.
                                                                                                    di Milano: un antico legame che ancora oggi è              tornavano giù. I ragazzi non vedevano cosa
                                                                                                     Testi di Roberto Piumini
                                                                                                    necessario proteggere e far conoscere. Da sempre la        colpivano: si accontentavano dell’eccitazione,                                                                                  © 2016 Carthusia Edizioni,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    lavoravano come portatori d’acqua alla cava
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    superiore di Candoglia, da dove proveniva, da       mangiamo, che non è poco...”
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    lungo il percorso del latte. Tutti accomunati dalla
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    speranza di diventare grandi in un futuro migliore,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        Studiammo, perché il futuro non si improvvisa:
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        facoltà di agraria. Imparammo che era possibile
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         in mezzo al lago...”
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         “E poi?”
                                                                                                    partecipazione responsabile del popolo è stata un
                                                                                                     Illustrazioni di Gianni De Conno
                                                                                                                                                               dell’azione segreta.                                                                                                         via Caradosso 10, 20123 Milano
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    più di quattro secoli, il marmo per la costruzione                                                                                                                                                                                   “C’erano intorno, in piedi nell’acqua fonda, delle
                                                                                                    elemento di grande modernità e di immensa forza:
                                                                                                                                                                                                                                                                                                www.carthusiaedizioni.it                                                                                                                                            ancora una volta grazie a lui, il principio di vita e di                            e auspicabile coltivare la terra senza intossicarla
                                                                                                                                                               Quando all’improvviso si trovarono fra due                                                                                                                                                                                                           del Duomo.                                                                                                                                                                                                                           statue di marmo. Le teste ci guardavano. Però...
                                                                                                    una staffetta continua tra le generazioni. Una storia                                                                                                                                                                                                                                                                                                           crescita che ci accompagna per tutta l’esistenza. Ognuno                            con tante porcherie, così sia le mucche che
                                                                                                                                                               gruppi di gendarmi di ronda, spalancarono la                                                                                                                                                                                                         Erano arrivati sul barcone, facendo a ritroso                                                                                                                                                                                        oh, mamma!”
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  La via
                                                                                                    ricca di forti emozioni e senso di appartenenza, che vi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Tutti i diritti riservati                                                                                                                                         con la propria valigia di sogni rivolta, naso all’insù,                             noi avremmo mangiato cose sane. Il latte era
                                                                                                     Sul Duomo di Milano
                                                                                                    auguriamo di leggere con passione.
                                                                                                                                                               bocca e restarono immobili, coi sassi nelle mani.
                                                                                                                                                               Le guardie parlavano francese. Lo spavento
                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Prima edizione
                                                                                                                                                                                                                                                                                           Finito di stampare settembre 2016
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    il percorso dei marmi: da Milano, trainatialle stelle della Via Lattea.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    controcorrente da cavalli, sul Naviglio Grande,     Realizzato con Granarolo Spa                                                    la nostra bevanda preferita. Caldo o freddo,                                                     “Però cosa?”
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         “Non erano di marmo, ma vive. E noi...”

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  lattea
                                                                                                                                                                                                                                                                                              presso D’Auria Printing SpA,                                                                                                                                                                                                                              mentre preparavamo gli esami all’università,
           € 12,90                                                                                                                                             stordito dei tre si trasformò in paura. Mancavano                                                                                       Ascoli Piceno                                                                                                fino al Ticino. Dopo un breve tratto di fiume   Tommaso       Simili                                                                                                                                                                 “Noi, cosa?”
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        ne abbiamo bevuto parecchio. Cercavamo
                                                                                                     “La cattedrale, come sempre, li stupì. Nel
   Isbn 978-88-6945-029-7
                                                        IL                                          Prof. Gianni Baratta                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Specialista Comunicazione,
                                                     DUOMO                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          erano arrivati al Lago Maggiore, navigando                                                                                                                                                                                           “Prendevamo pezzi di serizzo e glieli tiravamo,
                                                    DI MILANO                                       Direttore della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano                                                                                                                                                                                 Tiratura fuori commercio                                                                                                    Relazioni Esterne e CSR Granarolo SpA
                                                                        C·A·R·T·H·U·S·I·A
                                                                                                     buio, solo alleggerito da fioche lanterne...”

                                                                                                                                                                                                                                    Pag. 56

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     NOVITÀ
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  Madonnina del                                                   Sabina Colloredo · Gek Tessaro

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         LUNA          DI      GELATO              SOLE CARAMELLO
  capaci ancora di                                                                                            a Veneranda Fabbrica del Duomo è l’ente
                                                                                                                                                                                                                                        Giacomo fece cenno di sì, che l’avrebbe fatto.                                                                        cento e passa metri d’altezza, in un punto né         a poco si fermò. Immobili, increduli, tutti                            “Voi grandi!”  sottolineò Giacomo.              Laura lo guardò con un sorrisetto.                                                                          dappertutto, anche pietrificati.                                          se
                                                                   Guarda
                                                                                                              costituito nel 1387 dal Signore di Milano,
                                                                                                                                                                               in SU
 ardi bassi, quella
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                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         INIl sagrato
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              FORMATO                    PICCOLO
 estano increduli.                                                                                            Gian Galeazzo Visconti, con il compito di                                                                                 Poi scalciò un sassolino con la punta della                                                                           terra né cielo. Svettava in cima al Duomo da          guardavano in su.                                                                                                      “Ci sono appena venuto con la scuola...”                                                                    “Che buon odore di statue!” sospirò Elena.                                Ec
 vamente visibile?
                                                                                                                                                                                                                                        scarpa. Oltre al vuoto allo stomaco, adesso aveva                                                                     quasi trecento anni e ne aveva viste di tutti i       Laura ebbe paura.                                                                 del Duomo era pieno  zeppo di gente, puntualizzò Giacomo, che non voleva passare                                                                 “Non esiste quell’odore” precisò Giacomo.                                 “E
                                                                    in SU
                                                                                                    costruire la Cattedrale e nei secoli di occuparsi della
                                                                                                    manutenzione e della conservazione del Monumento.                                                                                   un groppo in gola. Non sapeva perché. L’avrebbe                                                                       colori, eppure non si era ancora stancata. Ci si      “Mamma, che succede?” piagnucolò, mentre la                                giornalisti e televisioni. Un uomo ripeteva che                            per secchione.                                                               “Non distrarti!”                                                          Il m
Fabbrica del
                                                                                                    Scegliere di parlare ai bambini attraverso un                                                                                       chiesto al papà. Più tardi.                                                                                           poteva contare, insomma. Che stesse sempre lì.        radio della polizia gracchiava e l’aria gelida si                    Testi    stati Chiara
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            erano di                     Carminati
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        gli alieni a portar via la Madonnina.    Entrarono nella sala del tesoro e i loro passi                                                        Quando entrarono nella sala delle vetrate, dove                           li f
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              “Che bella, la Madonnina!” esclamò.                   riempiva di esclamazioni sorprese.                                      Una donna strillava che era arrivata la fine del     rimbombavano come in un sogno.                                                                        un sole nascosto faceva risplendere i colori delle                        “H
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Illustrazioni              di Simona
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         tutti insieme. La Mulazzani
                                                                                                    racconto illustrato è uno dei tanti percorsi intrapresi
ellenza, bellezza e                                                                                                                                                                                                                     Milano, 30 dicembre 2016                                                                                              La mamma infilò il cellulare nella borsetta,          “Non lo vedi? La Madonnina...”                                          mondo. I cani abbaiavano                             Elena era incantata dagli oggetti d’oro e dalle                                                       immagini, Elena fece una giravolta, felice.                               fila
                                                                                                    dalla Fabbrica per divulgare e trasmettere la
 della Cattedrale,
andoglia. Ed è da                                                                                   conoscenza del grande patrimonio di storia, arte,          Milano, 30 dicembre 1774                                                                                                                                                                       alzò gli occhi e fece una faccia strana. A Laura      Laura strizzò gli occhi. Ora che i raggi del                               nebbia colava silenziosa giù dalle guglie.                                 pietre preziose e voleva regalarne alla mamma.                               Giacomo però era preoccupato. Avevano perfino                             da
                                                                                                    cultura e fede, che la Cattedrale rappresenta per la                                                                                Il sole picchiava freddo sul sagrato del Duomo.                                                                       sembrò spaventata e la seguì senza dir nulla,         sole al tramonto le scolpivano il mantello, la
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Unafolla.giocosa         filastrocca
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         del Duomo e sisulla complicità
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Giacomo, Elena e Laura correvano tra la
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   delma il destino del mondo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   Laura e Giacomo la strattonavano nervosi, lei era                                                   perlustrato il modellone del Duomo e cercato                              Fis
 i più piccoli pos-
oghi nascondono.
                                                                                                    città di Milano e l’Italia intera.                         “Adesso puoi guardare in su, Giacomo! Vedrai,                            Era un sole d’inverno, quello che non dà calore                                                                       mentre correva verso un poliziotto.                   Madonnina sfavillava di luce. E le sorrideva.                                 Entrarono nel Museo                              piccola e non capiva,                                                                               un codice segreto nei disegni degli arazzi.                               “E
di Milano
Borgonovo
                                                                                                    Il racconto di Sabina Colloredo, usando l’espediente
                                                                                                    della fantasia, ci fa capire come spesso gli adulti
                                                                                                                                                               dalla nebbia non spuntano solo i draghi!”
                                                                                                                                                               Giacomo strinse la mano di suo padre. Era
                                                                                                                                                                                                                                        e fa le ombre corte. Laura teneva stretta la
                                                                                                                                                                                                                                        mano della mamma, che camminava e parlava
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              “Dov’è la Madonnina?” gli chiese la mamma
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              a bruciapelo.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Un sorriso complice, una strizzatina d’occhi.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    “... è sparita!” mormorò la mamma.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         rapporto         tra     sorella        e  fratello.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            guardarono intorno, ansanti. Non c’era nessuno.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Erano tutti fuori, a cercare di capirci qualcosa.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                Un   libro-gioco
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   dipendeva da loro.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            da
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   Arrivarono alla stanza dei doccioni alati, che li
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       Nulla di nulla.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       Si fermarono davanti all’intelaiatura in ferro
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 il m
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 Ei
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         leggere,     sfogliare          e osservare          per scoprire        la magia
Carlo Azzimonti,
i                                                                                                   siano portati a non curarsi di quanto accade intorno       scheggiata di fatica, ma a Giacomo piaceva                               al telefono. Tutto intorno c’era il solito mondo                                                                      Il poliziotto alzò lo sguardo e si irrigidì.          Poco distante due bambini stavano discutendo                            “Ricapitolando”  disse Giacomo    “i grandi non        fissavano dall’ombra  coi loro ghigni mostruosi.                                                    della Madonnina. Era così alta che sfiorava                               be
                                                                                                    a loro e di come a volte sia necessario osservare con      così: rossa, grossa e screpolata. Aprì gli occhi e                       confuso che andava di fretta. La gente guardava                                                                       Chiamò i suoi colleghi e tutti guardarono in          con i genitori. Il più grande si avvicinò a Laura.                      vedono la Madonnina e noi ragazzi sì”.                 Guardarono dentro le bocche spalancate, ma                                                          il soffitto.                                                              “M
 nati
                                                                                                    più attenzione quello che ci circonda. Il tema di          la statua dorata della Madonnina, arrampicata                            a terra e nessuno incrociava il suo sguardo.                                                                          su. I passanti fecero altrettanto, perché le cose     “La vedi anche tu, la Madonnina?”                                    di “Quindi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            un’illustrazione                   che
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     vuol dire che c’è!” concluse      sembra non
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Laura.                finirenulla.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   non trovarono      mai.                                                                             “Sembra un robot!” esclamò Laura, affascinata.                            “M
                                                                                                    questa storia si sviluppa sul principale attore di tutta   contro il cielo, lo abbagliò.                                            Laura si sentiva vuota per tutto quel pieno e                                                                         si sentono, ancora prima di vederle, e il flusso      “Sì!”                                                                      “E se c’è un posto dove possiamo venire a capo                             Sala dopo sala, controllarono ogni statua e ce                               Iniziarono a girarci intorno e a ispezionarla.                            po

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         “Adel
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             VOLTE             LITIGHIAMO,
                                                                                                    la vicenda della Fabbrica, la Madonnina: attorno           “Ti piace? L’abbiamo messa su oggi.”                                     guardò in su, verso la Madonnina. Le piaceva                                                                          di gente che andava e veniva, quel movimento          “Anche mia sorella la vede, ma i nostri genitori                            mistero, è il Museo. Qui c’è tutta la storia n’erano tantissime, una folla di adulti.                                                                  Elena si era infilata sotto il basamento e si                             La
                                                                                                    al “mistero” della statua i giovani protagonisti           Giacomo sentì un vuoto allo stomaco, come                                la Madonnina, perché se ne stava tranquilla, a                                                                        convulso che disorientava Laura, a poco               no. E mi hanno pure dato una sberla, perché                             del Duomo.”                                      Laura pensò che i grandi erano davvero                                                                    vedevano solo le gambette. Lanciò un gridolino                            de

                                                                                                     GUARDA IN SU                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        PERCHÉ IN FONDO CI PIACE
                                                                                                    intraprendono un viaggio alla scoperta delle radici        quando aveva fame.                                                                                                                                                                                                                                   continuavo a insistere!” le spiegò il ragazzino,                                                                                                                                                                                   e strisciò fuori, stringendo trionfante una
                                                                                                    del Duomo. All’interno del Museo, tra le tante statue      “È... tutta d’oro” balbettò. “E brilla come il sole.”                                                                                                                                                                                                che si chiamava Giacomo.                                                                                                                                                                                                           pallottola di carta.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         FARCI UN PO’ I DISPETTI
                                                                                                    e alla luce colorata delle vetrate, scopriranno la forza   “Di più, Giacomo. Il sole di notte si spegne, la                                                                                                                                                                                                     “La Madonnina c’è, vi dico!” strillò un altro                                                                                                                                                                                      “Trovata!” esclamò.
Edizioni
                                                                                                     Testi di Sabina Colloredo
                                                                                                    della Fabbrica, che instancabilmente si prende cura        Madonnina splenderà sempre. Più della luna. E                                                                                                                                                                                                        bambino.                                                                                                                                                                                                                           “Cosa?”
                                                                                                    del Monumento.
                                                                                                     Illustrazioni di Gek Tessaro
                                                                                                    In queste pagine l’autrice ha cercato di tradurre
                                                                                                                                                               delle stelle.”
                                                                                                                                                               Giacomo era fiero del suo papà, che faceva
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    “Eccola!” gridò la sorellina di Giacomo, che si
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    chiamava Elena.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         E POI FARE LA PACE.                                                                                                                                           “Boh!”
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       Giacomo spianò la carta sporca e sudata. Era un
                                                                                                    l’esperienza maturata negli anni dai Servizi
                                                                                                    Educativi della Fabbrica con i piccoli visitatori.
                                                                                                                                                               l’operaio al Duomo e dalla polvere aveva tirato                                                                                                                                                                                                      Cadde il silenzio. Freddo, pungente. Gli adulti                      ANCHE STANDO DISTANTI,                                                                                                                                        biglietto. Vecchio come il mondo. C’era scritto:
                                                                                                     Sul Museo del Duomo di Milano
                                                                                                    Ci auguriamo che questo approccio spensierato e
                                                                                                                                                               su una statua dorata.
                                                                                                                                                               “Tu guarda sempre in alto eh, Giacomo! Sempre.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    guardarono i bambini. I bambini fissarono gli
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    adulti.                                                              NON SIAMO MAI SOLI
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       Se guardi in giù e mai in su, la Madonnina
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       non vedrai più. Firmato: Giacomo.
                                                                                                    ricco di prospettive inedite ci permetta di guardare
                                                                                                                                                               Dove ci sono i sogni e la Madonnina. Anche                                                                                                                                                                                                           “Se è uno scherzo, non fa ridere” disse gelido il                                                                                                                                                                                  A Giacomo tremavano le mani.

           € 12,90
                                                                                                    alla Cattedrale con occhi nuovi e pieni di stupore.
                                                                                                     “«Tu guarda sempre in alto eh, Giacomo!                   quando ti diranno di abbassare lo sguardo. Tu                                                                                                                                                                                                        poliziotto.                                                          COME DENTRO ALLA PIGNA                                                                                                                                        “... si chiama come me!” mormorò.
                                                                                                                                                               non abbassarlo mai.”                                                                                                                                                                                                                                 “Siete voi che siete ciechi!” esclamò Laura. “Non                                                                                                                                                                                  “Non è questo il punto” rispose Laura piccata.
   Isbn 978-88-6945-028-0                               IL
                                                      MUSEO
                                                    DEL DUOMO                                        Sempre. Dove ci sono i sogni e la
                                                                                                    Prof. Gianni Baratta
                                                                                                    Direttore della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    vedete mai niente!”                                                  I FRATELLI PINOLI.”                                                 Pag. 40                                                                                   “Il messaggio è chiaro: la Madonnina scompare
                                                    DI MILANO

                                                                                                     Madonnina...»”                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Collana: MINI Circolo delle storie
           8                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             9
CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
IN LIBRERIA A GENNAIO 2017

                                                                                                                                                                                                                           IN LIBRERIA A GENNAIO 2017
                                                                                                                                                  CONC
                                                                                      Due piccoli trolley prendono vita il fine settimana
                                                                                     per accompagnare Andrea e Giulia nel viaggio che va
                                                                                     da casa di mamma a casa di papà. O da casa di papà
                                                                                           a casa di mamma. Ogni sabato, daccapo.
                                                                                       Un viavai, quello di Andrea e Giulia, che a volte
                                                                                       può essere proprio difficile, ma che permette loro
                                                                                       di trovare amici sinceri capaci di star loro vicini.

                                                                                                                                              due piccoli trolley
                                                                                                                                                                                                         CO
                                                                                                                                                                                                              N
                                                                                                                                                                                                                  C

                                                                                                                                                                                                   due
                                                                                                                                                                                                 piccoli
                                                                                                         Isbn 978-88-6945-030-3
                                                                                                                                                                                                trolley

                                                                                                                                  € 20
                                                                                                                                                                    DUE PICCOLI TROLLEY
                                                                                                                                                                    Testi e illustrazioni di CONC
                                                                                                                                                                    Due piccoli trolley prendono vita il fine settimana
                                                                                                                                                                    per accompagnare Andrea e Giulia, nel viaggio
                             IL CIELO NON VA MAI A DORMIRE                                                                                                          che ogni sabato va da casa di mamma a casa
                             Testi di Emanuela Nava                                                                                                                 di papà. O viceversa. Un viavai che a volte può
                             Illustrazioni di Patrizia La Porta                                                                                                     essere proprio difficile, ma che permette loro
                                                                                                                                                                    di trovare amici sinceri capaci di star loro vicini.
                             Le storie di Marianna, Liù, Mido e Gianni
                             sono storie da leggere e rileggere, per scoprire                                                                                       “Dal trolley di Andrea (cioè me) escono pigiama,
                             insieme i segreti del pianeta Terra: il tesoro                                                                                         calze, maglie e una felpa. Si capisce che andiamo
                             più prezioso che abbiamo, un tesoro da curare                                                                                          a casa di papà per due giorni...”
                             e proteggere.

                             “La Terra ruota da milioni di anni per                                                                                                 Collana: Grandi storie al quadrato
                             permettere al sole di illuminare e scaldare
                             tutte le creature del mondo. E mentre
                             ruota e ci culla fa un suono, un soffio, un
                             mormorio sommesso, come un respiro.”
                                                                           Pag. 37                                                                                  Pag. 28
   10                        Realizzato con HERA Spa                                                                                                                                                                            11
CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
IN LIBRERIA A GENNAIO 2017

                             copertina provvisoria
                                                                                   Arianna Papini

                                                                   COLORI FUORI
                                                                  NATURA DENTRO    C·A·R·T·H·U·S·I·A

                                                     COLORI FUORI NATURA DENTRO
                                                     Testi e illustrazioni di Arianna Papini               Pag. 23

                                                     Le parole e le immagini di una grande
                                                     autrice, artista e arte terapeuta creano una
                                                     storia alla scoperta della forza curatrice e
                                                     creativa della natura. Un viaggio attraverso
                                                     il respiro, i colori, l’orizzonte, il buio, la luce
                                                     e il silenzio di un mondo incontaminato

                                                                                                                     Gek Tessaro
                                                     per elaborare i propri disagi e ritrovare la
                                                     parte più vera di sé.

                                                     “Volpe è sempre nervosa. Ma quando
                                                     incontra i fiori colorati ritrova pensieri di
                                                     pace e si stende morbida alla loro ombra.”

                                                     Realizzato con ACPST – Associazione Culturale
                                                     di Promozione Sociale Toscana - Il Bosco d’Arte

                                                     Collana: Storie al quadrato                                                   CATALOGO 2016/2017 · AUTUNNO/INVERNO
   12                                                                                                                                       C·A·R·T·H·U·S·I·A
CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
Collana La biblioteca di Piripù

                                                                                                                                                                                                                                                    TEATRO DI CARTA IN LINGUA PIRIPÙ
libri in lingua piripù
                         Le avventure del piccolo Piripù Bibi sono storie semplici narrate in una lingua inventata: un’allegra sequenza di suoni
                         che invitano il lettore adulto a giocare con le intonazioni della voce, le espressioni del viso e del corpo... e creare così una
                         giocosa complicità. Volumi illustrati e rilegati · 40 pagine · 25 x 23,5 cm · Dai 12 mesi… e per tutti! · € 14,90

                                                                                 Progetto ideato
                                                                                   e realizzato
                                                                                 da Emanuela
                                                                                      Bussolati

                                                                                  Il piacere
                                                                                  di narrare
                                                                                   oltre le
                                                                                    parole                                                                    TEATRO DI CARTA IN LINGUA PIRIPÙ

                                                                                                                                                                                                                                               9
                                                                                                                                                              Tararì Tararera...

                                                                                                                                                                                                                                               788869
                                                         Prima ristampa                                   Seconda ristampa                                    di Emanuela Bussolati
                                                                                                                                             Badabum          Contiene 18 slide di “Tararì tararera”
                         RULBA RULBA!                                                                                                                         Formato chiuso 53 x 33 cm
                         Isbn 978-88-95443-77-5                                                                                    Isbn 978-88-95443-41-6

                                                                                                                                                                                                                                               450372
                                                                                                                                                              Dai 12 mesi · Collana Apriscatola · Format brevettato
                         Piripù Bibi si ferma a osservare ogni cosa, invece si                             Piripù Bibi è a passeggio in compagnia del suo     € 39,00
                         deve spicciare per fare quello che fanno tutti i “grandi”.                 grande amico Gonende quando vengono sorpresi da
                                                                                                     un temporale. Ma non sarà lui a spaventarsi: perché      Isbn 978-88-6945-037-2
                         Ma questa volta la sua distrazione tornerà molto utile...
                         per salvare tutta la famiglia!                                                  a volte sono i grandi ad aver bisogno dei piccoli.   La famiglia Piripù va in scena grazie al teatro di carta e alle colorate
                                                                                                                                                              tavole illustrate da Emanuela Bussolati, sul cui retro si trova il testo in
                                                                                                                                                              lingua Piripù della storia.
                                                        Settima ristampa                                                       oltre                          Primo titolo Tararì tararera..., a cui seguiranno gli altri titoli di collana.
                                                                                                                            25.000 copie
                                                                                                                             vendute                          Come si usa?
                                                                                                                                                              Come nel kamishibai giapponese, il narratore si mette dietro al teatro e
                                                                                                                                                              racconta nella buffa lingua Piripù, seguendo il testo sul retro delle tavole,
                                                                              Tararì tararera...                           Inserito nella seconda edizione    mentre i bambini si siedono di fronte al teatro e guardano le figure
                                                                              Miglior libro 0/6 anni                  di The world through picture books      sul davanti delle tavole. Le schede sono numerate, il testo della prima
                                                                              Super Premio Andersen 2010         curata da IFLA (International Federation     illustrazione appare sul retro dell’ultima tavola.
                                                                              Libro dell’anno                                     of Libraries Association)   Il narratore fa scorrere le tavole da davanti a dietro.

                                                                              Tararì tararera...                                                                       Il primo Teatro di carta
                                                                              Isbn 978-88-95443-26-3                                                                  di Tararì Tararera... per
                                                                              Piripù Bibi, il piccolo della famiglia, non accetta di restare a terra                  raccontare a voce alta le
                                                                              ad aspettare che gli altri tornino dalla raccolta della frutta...                         storie in lingua Piripù
  14                                                                          e si addentra nella foresta a caccia di guai!                                                                                                                             15
CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
Gigina e Gigetta                                                                                                                      Collana PICCOLE AVVENTURE MONTESSORI

                                                                                                                                                                                                                                                                                     AIUTAMI A FARE DA ME
Gek Tessaro
              Volume illustrato e rilegato · 40 pagine · 25 x 23,5 cm · Dai 3 anni                                                                  Serie di libri a misura dei bambini piccoli e dei loro genitori e dedicata alle avventure del piccolo Nenè, in situazioni
              € 14,90 · Isbn: 978-88-95443-86-7                                                                                                     quotidiane ispirate ai principi base del Metodo di Maria Montessori, originale pedagogista che con il suo lavoro ha
              Divertente, giocoso e ironico libro illustrato che attraverso l’allegro                                                               spostato l’attenzione da chi insegna a chi impara.
              testo in rima racconta il mondo visto da Gigina e dalla sorellina Gigetta:                                                            Volumi illustrati e rilegati di 36 pagine · 20 x 20 cm · Dai 3 anni · € 15
              un gigantesco e formidabile gioco. Una scoperta continua di quel mondo
              progettato dagli adulti e che i bambini riescono a ripensare, stravolgere e                                                                             Ruggero Poi, Sabina Colloredo

              adattare a loro misura.                                                                                                                                        Giulia Orecchia

                                                                                                                                                                    NENÈ
              Testi e illustrazioni di Gek Tessaro                        Vincitore del premio
                                                                             “Soligatto 2015”
                                                                               Libri illustrati                                                                                                                              Per parlare
                                                                          per bambini - nella
                                                                                                                                                                  con lʼacqua                                              di autonomia e
                                                                           categoria 3-7 anni                                                                       FA DA SÈ                                              crescita partendo

                                                                                                                                                                                                                                                                                9
                                                                                                                                                                                                                             dal Metodo

                                                                                                                                                                                                                                                                                788869
                                                                                                                                                                                                                             Montessori

                                                                      Il cuore di Chisciotte Seconda ristampa
                                                                      Volume illustrato e rilegato · 64 pagine · 28,5 x 28,5 cm

                                                                                                                                                                                                                                                                                450341
                                                                      Dai 9 anni e per tutti · € 27,90 · Isbn 978-88-95443-58-4
                                                                      Viaggio visionario e poetico attraverso l’opera di Cervantes: un
                                                                      susseguirsi di suggestioni liriche che interpretano i grandi temi del                                                           C·A·R·T·H·U·S·I·A

                                                                      Don Chisciotte, cavaliere errante diventato matto grazie alla lettura.
                                                                      La lettura che è magia, la lettura che è forza travolgente e inarrestabile.   NENÈ CON L’ACQUA FA DA SÉ
                                                                                                                                                    Isbn 978-88-6945-034-1
                                                                      Con DVD dello spettacolo di teatro disegnato
                                                                      Testi e regia di Gek Tessaro                                                  Nenè alle prese con l’acqua e con la
                                                                      Assistenza alla regia Lella Marazzini                                         propria curiosità: fonti di vita e di giochi
                                                                      Produzione Arrivano dal mare                                                  inesauribili. Nenè è un bimbo caparbio
                                                                                                                                                    che sperimenta i travasi, il vestirsi e lo
                                                                                                                    Il cuore di Chisciotte          svestirsi, lo spazzolone e lo stendino...
                                                                                                                    Premio Andersen                 con risultati “seriamente” comici e senza
                                                                                                                    Miglior Albo Illustrato 2012    mai arrendersi alle difficoltà.

                                                                                                                                                    Ideazione percorso narrativo e testi
                                                                                                                                                    di Ruggero Poi
                                                                                                                                                    Testi creativi di Sabina Colloredo
                                                                      Rimanere                                                                      Illustrazioni di Giulia Orecchia
                                                                      Perché l’Arte è un incontro senza tempo
                                                                      Volume illustrato e rilegato · 64 pagine · 28,5 x 28,5 cm
                                                                      Dai 9 anni e per tutti · € 21,00 · Isbn 978-88-95443-66-9
                                                                      Grande volume illustrato dedicato all’ARTE. Storia di incontri
                                                                      apparentemente impossibili con uomini e donne vissuti secoli fa,
                                                                      ma rimasti qui, anche loro, per chi a sua volta ha deciso di ascoltarli.
                                                                      Testi e illustrazioni di Gek Tessaro
 16                                                                   Da un’idea di Marnie Campagnaro per il progetto “Città Invisibili”                                                                                                                                                 17
CATALOGO 2016/2017 AUTUNNO/INVERNO Carthusia Edizioni
Collana Crescere senza effetti collaterali                                       La psicologia nelle mani del bambino                                                                    31x31   Collana
Psicologia per bambini

                                                                                                                                                                                                                                                                                          Psicologia per adulti e ragazzi
                         Testi di Domenico Barrilà · Illustrazioni di Emanuela Bussolati                                                                                                                           cm     PENSARE-EDUCARE,
                         Innovativa collana di psicologia per bambini, ideata e curata dallo psicoterapeuta Domenico Barrilà, con l’obiettivo                                                                             Senza effetti collaterali
                         di aiutare i piccoli a venire a capo dei dubbi che hanno su se stessi... per crescere più fiduciosi nella loro capacità di farcela.
                         Volumi illustrati e rilegati · 40 pagine · 23,5 x 23,5 cm · dai 4 anni
                                                                                                                                                                                                                          Collana rivolta agli adulti, ideata e curata dallo
                                                                                                                                                                                                                          psicoterapeuta Domenico Barrilà, che si propone
                                                                                                                                                                                                                          come un percorso per affinare la propria riflessione
                                                                                                                                                                                                                          o migliorare le proprie competenze educative,
                                                                                                                                                                                                                          riferimenti non definitivi ma di certo stimolanti.
                                                                                                                                                                                                                          Volumi in brossura · 96 pagine
                                                                                                                                                                                                                          14,50 x 18 cm
                                                                                                                                                                                                                          Per adulti e ragazzi
                                                                                                                                                                                                                          € 10,90

                                                                                                                                                                                                                                                         Soli si muore
                                                                                                                                                                                                                                                         Conoscersi e cambiare
                                                                                                                                                                                                                                                         attraverso la vita socialE
                                                                                                                                                                                                                                                         Isbn 978-88-95443-39-3
                                                                                                                                                                                                                                                         Come l’onda e lo scoglio si
                         Il coraggio                                 Il coraggio                                  Il coraggio di essere io                     Questo sono io                                                                            modellano reciprocamente,
                         di pensare a DIO                            di essere cuore                              Diventare grandi senza                       Imparo a conoscermi, a volermi
                         Diventare grandi senza                      Diventare grandi senza dimenticare           scimmiottare gli altri                       bene e a difendermi dai prepotentI                                                        la persona e la vita sociale
                         dimenticare le cose grandi                  i bagagli più preziosi: i sentimenti         e senza sentirsi esclusi                     Isbn 978-88-95443-37-9 · € 15,90                                                          s’influenzano in modo
                         Isbn 978-88-95443-60-7 · € 14,90            Isbn 978-88-95443-27-0 · € 13,90             Isbn 978-88-95443-12-6 · € 14,90                                                                                                       talmente profondo da
                                                                                                                                                               Il libro mira a far accrescere nei bambini
                                                                     Occasione per i bambini e i grandi per       Pagina dopo pagina i protagonisti                                                                                                      determinare i reciproci
                         Dio è nei pensieri di tanti, anche di                                                                                                 l’autostima e la consapevolezza dei propri
                                                                     affrontare temi come i sentimenti e le       affrontano il grande tema del coraggio                                                                                                 destini.
                         coloro che non credono. Dio è nelle                                                                                                   sentimenti ed emozioni; a guidare piccoli e
                         nostre città, nella nostra storia, ha       emozioni, il significato e l’importanza      di essere se stessi. Un percorso che         grandi al dialogo e all’ascolto come giusto                                                                   NOVITà
                         tanti nomi... Ecco un’occasione per         dei legami, e farci trovare la giusta        parte dalla paura di essere scartati per     approccio agli alti e bassi della quotidianità.                                      Disponibile anche in versione ebook
                         parlare con i bambini del bisogno che       distanza tra noi e gli altri.                approdare alla voglia di essere scelti.                                                                                             Isbn 978-88-95443-88-1 · € 3,99
                                                                                                                                                               In collaborazione con il CAF (Centro di Aiuto
                         da sempre l’uomo ha di pensare a Dio.                                                    Seconda ristampa                             al bambino maltrattato e alla Famiglia in crisi)
                                                                                                                                                                                                                                                         Inadeguati
                                                                                                                                                                                                                                                         non si nasce
                                                                                                                                                               Il coraggio                                                                               Tracce per pensare
                                                                     Il coraggio                                                                               di essere responsabili                                                                    la vita e per educare
                                                                     di essere coraggiosi                                                                      Diventare grandi facendo cose giuste,                                                     Isbn 978-88-95443-25-6
                                                                     Diventare grandi senza fare i furbi                                                       anche quando non ci si guadagna
                                                                     e senza sentirsi stupidi per questo                                                       Isbn 978-88-6945-003-7 · € 15,90                                                          Se non si nasce, inadeguati,
                                                                     Isbn 978-88-95443-00-3 · € 14,90                                                                                                                                                    significa che ci si diventa.
                                                                                                                                                               Il concetto di responsabilità si trasmette al                                             L’autore ci aiuta a cercare
                                                                     Coraggio inteso come capacità di                                                          bambino dandogli la consapevolezza che                                                    le tracce del senso di
                                                                     tollerare l’insuccesso, di riprovarci                                                     non è l’unica creatura ad abitare il pianeta,                                             inadeguatezza nei nostri
                                                                     comunque... di chiedere aiuto, per                                                        e che la sua vita e quella dei compagni di                                                pensieri quotidiani.
                                                                     superare i propri sentimenti di                                                           viaggio, dipendono anche dai suoi personali
                                                                     inadeguatezza.                                                                            comportamenti.                                                                                                NOVITà
                                                                                                                                                                                                                                                    Disponibile anche in versione ebook
   18                                                                Quarta ristampa                                                                                                                                                                                                           19
                                                                                                                                                                                                                                                      Isbn 978-88-95443-84-3 · € 3,99
silent book                   Collana Silent Book

                                                                                                                                                                                                     silent book
                              Grandi libri senza parole, per raccontare storie attraverso la sola magia delle immagini. Grandi autori che hanno
                              partecipato al prestigioso premio Silent Book Contest, primo concorso internazionale dedicato al libro senza parole.
                              Volumi illustrati e rilegati · 28,5 x 28,5 cm

                                                                                         CIAO CIAO GIOCATTOLI                                        Pois
                                                                                         Ideato e realizzato da Marta Pantaleo                       Ideato e realizzato da Cristina Bazzoni
                                                                                         36 pagine · Dai 6 anni                                      36 pagine · Dai 3 anni
                                                                                         € 19,90 · Isbn 978-88-6945-036-5                            € 19,90 · Isbn 978-88-6945-027-3

                                                                                         Un silent book colorato, poetico e coinvolgente             POIS è un colorato e ironico libro senza
                                                                                         che racconta il passaggio importante del                    parole, una storia dolcissima dove i pois di
                                                                                         “diventare grandi” attraverso un viaggio in                 un bellissimo vestito si spostano andandosi
                                                                                         cui i giocattoli sono protagonisti di curiose e             a posizionare in diversi punti della casa.
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                                                                                         nuove avventure. Un libro dedicato ai ricordi               Il lettore è invitato a curiosare in giro per
                                                                                         di bambino, ai cambiamenti, alla malinconia,                cercarli... ma chi sarà stato a spostarli?
                                                                                         alla naturalezza e alla gioia di crescere, per
                                                                                         lasciare i giocattoli e con loro qualcosa di sé a
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                                                                                         chi è ancora piccolo.                                       Finalista del Silent Book Contest 2015
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                                                                                         Vincitore del Silent Book Contest 2016

                                                                                                 Silent Book Contest è promosso dal Comune
                                                                                               di Mulazzo, l’Associazione Montereggio Paese
                                                                                            dei Librai, Carthusia Edizioni, IOB International
                                                                                                    Organization of Book Town, IBBY Italia e         Gli alberi volano
                 Prima ristampa

                                                                                                               Bologna Children’s Book Fair.         Ideato e realizzato da Gek Tessaro
                                                                                                                  www.silentbookcontest.com          36 pagine · Dai 6 anni
                                                                                                                                                     € 19,90 · Isbn 978-88-6945-020-4
                                                                                         Mentre tu dormi
                                                                                                                                                     GLI ALBERI VOLANO racconta le
                                                                                         Ideato e realizzato da Mariana Ruiz
                                                                                         Johnson                                                     avventure di un cacciatore buffo e
                                                                                         36 pagine · Dai 3 anni                                      strampalato che un bel giorno, entrato nel
                                                                                         € 19,90 · Isbn 978-88-6945-017-4
                                                                                                                                                     bosco, ha una sorpresa. Una sorpresa che
                                                                                                                                                     lo spaventerà moltissimo perché finirà per
                                                                                         Un silent book coloratissimo e ricco di                     credere che a volare non sono gli uccelli ma
                                                                                         particolari: ogni pagina è un viaggio... Un                 gli alberi!
                                                                                         libro senza parole dedicato alla lettura,
                                                                                         soprattutto quella fatta dai genitori ai
                                                                                         bambini prima che si addormentino, perché                   Finalista del Silent Book Contest 2014
                                                                                         nella notte e nei sogni le storie e i loro
                                                                                         personaggi si animano e il mondo della
                                                                                         fantasia diventa realtà.
                                                                                         Vincitore del Silent Book Contest 2015
20                                                                                                                                                                                                       21
silent book              Bounce Bounce                                                            Collana Storie al quadrato · Volumi illustrati e rilegati · 40 pagine · 25 x 23,5 cm · Dai 3 anni

                                                                                                                                                                                                                                                               storie di coraggio
                         Ideato e realizzato da Brian Fitzgerald                                  Albi illustrati, con brevi e delicate storie pensate per i più piccoli, e con pagine finali di attività.
                         64 pagine · Dai 3 anni                                                   Una collana che raccoglie storie capaci di parlare di argomenti importanti e difficili con parole leggere.
                         € 22,00 · Isbn 978-88-95443-93-5

                         Divertente silent book pensato per i più
                         piccoli. Un libro senza parole che racconta
                         l’avventura di un animaletto che dentro
                         a un palloncino “rimbalza e vola” nel cielo,
                         nello spazio, nel mare... Un viaggio tra
                         sogno e realtà, una storia che coinvolge
                         il lettore fino all’ultima pagina.

                                                                                                                                                                                                                                                      9 788869 450068
                         Vincitore del Silent Book Contest 2014

                                                                                 Prima ristampa
                                                                                                  Martino piccolo lupo                                                                   Piccolo orso
                                                                                                  Testi di Gionata Bernasconi                                                            scopre l’aurora
                                                                                                  Illustrazioni di Simona Mulazzani                                                      Testi di Emanuela Nava
                                                                                                  € 16,90 · Isbn 978-88-6945-016-7                                                       Illustrazioni di Svjetlan Junakovic
                                                                                                  Martino non ulula alla luna e adora mangiare le ciliegie ma                            € 16,90 · Isbn 978-88-6945-006-8
                                                                                                  dimostrerà a tutti l’importanza di guardare “oltre la nebbia”.                         Una storia di animali per parlare, attraverso la metafora,
                         orizzonti                                                                Una storia per aiutare a parlare di Autismo.                                           della violenza in famiglia e trovare insieme una strada di
                         Ideato e realizzato da Paola Formica
                                                                                                  Realizzato con Fondazione ARES (Autismo Risorse E Sviluppo)                            speranza.
                         36 pagine · Dai 6 anni                                                   e Fondazione di Beneficenza del Kiwanis Club Lugano,                                   Realizzato con il Consorzio di cooperative Sociali
                         € 19,90 · Isbn 978-88-6945-011-2                                         Kiwanis Club di Varese, Como e Pavia.                                                  Andalas de Amistade
       9 788869 450112

                         ORIZZONTI affronta in modo

                                                                                                                                                    copertina provvisoria
                                                                        9
                         poetico, forte e originale uno dei temi
                                                                                                                                                                            colori fuori natura dentro

                                                                        788869
                         più complessi dei nostri giorni: quello
                         dell’immigrazione. Il viaggio per mare di                                                                                                          Testi e illustrazioni di Arianna Papini
                         un ragazzo, raccontato attraverso il ritmo                                                                                                         € 16,90 · Isbn 978-88-6945-044-0
                         coinvolgente delle immagini, è quello                                                                                                              Una storia illustrata che diventa il percorso

                                                                        450440
                         di tante persone costrette a fuggire dal                                                                                                           curativo di ogni piccolo e grande lettore
                         proprio Paese.                                                                                                                                     alla ricerca di se stesso per elaborare le
                                                                                                                                                                            proprie difficoltà attraverso la meravigliosa
                         Finalista del Silent Book Contest 2014                                                                                                             scoperta della natura, e arrivare a
                                                                                                                                                                            esprimere la propria essenza creativa e
                                                                                                                                                                            artistica più intima e vera.

                                                                                                                                                                            Realizzato con ACPST – Associazione Culturale
22                                                                                                                                                                          di Promozione Sociale Toscana - Il Bosco d’Arte                                             23
storie di coraggio

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           storie di coraggio
                                                                           Prima ristampa

                                                                                                                                                        Prima ristampa
                     Io sono qui                                                                     Il gatto che aveva perso la coda                                                     C’era una volta un delfino                                            Nino giallo pulcino
                     Testi di Sabina Colloredo                                                       Ideazione di Gabriele Carabelli e Sarah Frasca ·                                     piccolo piccolo                                                       Racconto di Maurizio Rigatti
                     Illustrazioni di Svjetlan Junakovic’                                            Racconto di Emanuela Nava                                                            Testi di Emanuela Nava                                                Illustrazioni di Annalisa Beghelli
                     € 15,90 · Isbn 978-88-95443-72-0                                                Illustrazioni di Annalisa Beghelli                                                   Illustrazioni di Giulia Re                                            € 15,90 · Isbn 978-88-95443-65-2
                                                                                                     € 15,90 · Isbn 978-88-95443-44-7                                                     € 15,90 · Isbn 978-88-95443-71-3                                      Nino giallo pulcino è il soprannome di un vitellino
                     Tendra è una scimmietta che grazie al suo coraggio comincerà
                     il suo viaggio di conoscenza: la conoscenza è crescita, e                       Storia di un gatto che ha perso la coda e del lungo viaggio                          La delicata storia della nascita prematura di un piccolo              che fin dalla nascita si distingue da tutti gli animali
                     crescere significa conquistare un proprio posto nel mondo.                      per ritrovarla... Racconto pensato per accompagnare                                  delfino, della sua vulnerabilità e dell’importanza                    della fattoria. Una storia pensata per aiutare grandi
                     In collaborazione con Terre des hommes Italia Onlus                             i più piccoli durante terapie e cure.                                                dell’amore di tutti per il suo nuovo viaggio: la vita.                e piccoli ad affrontare una malattia rara.
                                                                                                     In collaborazione con Fondazione Magica Cleme e Istituto dei                         In collaborazione con il Reparto di Terapia Intensiva                 In collaborazione con AST-Associazione Sclerosi Tuberosa
                                                                                                     Tumori                                                                               Neonatale dell’Ospedale Del Ponte e TINCONTRO
                                                                                                                                                                                          Associazione Genitori per la Neonatologia-Varese.

                                                                                       Guarda Guarda                                                                                                                                              Oggi sono felice
                                                                                       Percorso narrativo di Emanuela Nava                                                                                                                        ma anche un po’ triste
                                                                                       Illustrazioni di Chiara Bongiovanni                                                                                                                        Testi di Emanuela Nava e Marco Barra,
                                                                                       € 15,90 · Isbn 978-88-95443-85-0                                                                                                                           bambini delle scuole primarie piemontesi
                                                                                       Un libro di sole immagini, un racconto poetico e                                                                                                           € 15,90 • Isbn 978-88-95443-80-5
                                                                                       dal ritmo coinvolgente per parlare dell’incontro                                                                                                           Un libro illustrato da bambini e rivolto a bambini,
                                                                                       speciale tra due mondi solo apparentemente                                                                                                                 pensato per aiutarli a riflettere su cosa li fa star
                                                                                       lontani: quello dei sordi e quello degli udenti.                                                                                                           bene e cosa no.

                                                                                                                                                                         Prima ristampa
                                                                                       In collaborazione con Gruppo SILIS di Roma                                                                                                                 In collaborazione con Fondazione Giovanni Goria

   24                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          25
LIBRI FATTI AD ARTE

                                                                                                                                                                                                                                            LIBRI FATTI AD ARTE
                               Collana Grandi Storie al quadrato

                                                                                                                                                                   9
                               Albi illustrati di “grande formato” nei quali grandi scrittori e grandi illustratori raccontano storie semplici

                                                                                                                                                                   788869
                               e universali che parlano di argomenti importanti. Alla fine di alcuni libri quattro pagine interattive invitano
                               il lettore a mettersi in gioco. Volumi illustrati e rilegati · 36 pagine · 28,5 x 28,5 cm · € 19,90

                                                                                                                                                                   450303
                                                                                               cavalcavia
                                                                                               Testi e illustrazioni di Gek Tessaro
                                                                                               Dai 6 anni
                                                                                               € 20 · Isbn 978-88-6945-031-0
                      450310

                                                                                               Cavalcavia è un gioco di parole che si fa suggerimento:
                                                                                               per ogni cavaliere che sfila in questo albo finemente
                                                                                               illustrato, ma anche per i lettori. Vattene, fuggi, salvati, esci
                                                                                               dalla logica aberrante del combattimento e della guerra.
                      788869

                                                                                               Cavalca via!

                                                                                                                       Cavalca via!
                      9

                                                                                                                    Un invito a fuggire
                                                                                                                    dalla logica dello
                                                                                                                         scontro
                                                                                                                                                                            NON INSEGNATE AI BAMBINI
                                                                                                                                                                            Testo di Giorgio Gaber, Sandro Luporini
                                                                                                                                                                            Illustrazioni di Gianni De Conno, Alessandro Ferraro,
                                                                                                                                                                            Arianna Papini, Antonello Silverini
                                                                                                                                                                            Dai 6 anni
                                                                                                                                                                            € 20 · Isbn 978-88-6945-030-3

                                                                                                                                                                            Bambini e ragazzi sono aperti e fiduciosi, sono il
                                                                                                                                                                            futuro: le loro menti non vanno condizionate dagli
                                                                                                                                                                            adulti, ma lasciate libere di scoprire la magia della vita e
                                                                                                                                                                            accompagnate con amore. Questo è il messaggio racchiuso
                                                                                                                                                                            nel coraggioso incontro artistico di quattro tra i più
                                                                                                                                                                            bravi illustratori italiani con due straordinari autori della
                                                                                                                                                                            canzone italiana.

                                                                                                                                                                                               Quattro grandi
                                                                                                                                                                                             artisti interpretano
                                                                                                                                                                                                 la splendida
                                                                                                                                                                                              canzone di Gaber
                                                                                                                                                                                                  e Luporini

   26                                                                                                                                                                                                                                               27
STORIE DI CORAGGIO

                                                                                                                                                                                                 storie di coraggio
                             CONC

                                                                 DUE PICCOLI TROLLEY                                             UMA
                                                                 Testi e illustrazioni di Conc                                   La chiocciola in orbita
                                                                 Dai 6 anni                                                      Prefazione di Samantha Cristoforetti
                                                                 Isbn 978-88-6945-025-9                                          Testi di Manuela Aguzzi
                                                                                                                                 Illustrazioni di Andrea Mariconti
                                                                 Attraverso la storia di Andrea e Giulia, due compagni di        Dai 6 anni
                                                                                                                                 Isbn 978-88-6945-018-1
                         due piccoli trolley

                                                                 classe, e dei loro due piccoli trolley si racconta il viaggio
                                                                 che ogni fine settimana si fa da casa di mamma a casa di        Una divertente avventura che parla di
                                                                 papà. O viceversa. Quando mamma e papà sono separati.           esplorazione spaziale e ricerca scientifica, ma
                     450259

                                                                 Ma anche di amicizia e comprensione reciproca.                  anche di come il coraggio, la creatività, e la
                                                    CO
                                                         N
                                                             C                                                                   curiosità siano ingredienti fondamentali nella vita

                                                  due                                 Due compagni di
                                                                                                                                 di ogni giorno, come in situazioni estreme.

                                                piccoli                               viaggio nel viavai

                                                                                                                                                                                       9 788869 450181
                     788869

                                                                                                                                 Realizzato con il patrocinio di ISAA e WeFly Team
                                                                                      della separazione
                                               trolley
                     9

                                                                                                                                 AMOR
                                                                                                                                 Testi di Jorge Luján
                                                                                                                                 Illustrazioni di Alejandra Acosta
                                                                                                                                 Traduzioni di Teresa Porcella
                                                                                                                                 Dai 6 anni
                                                                                                                                 Isbn 978-88-6945-021-1
                                                                                                                                 Una storia esotica e fantastica in cui quattro
                                                                                                                                 lettere si intrecciano continuamente e
                                                                                                                                 compongono la trama d’amore di Maro e Omar.
                                                                                                                                 Una favola di altri tempi sul coraggio di vivere le
                                                                                                                                 proprie emozioni fino in fondo.

   28                                                                                                                                                                                                    29
I LIBRI DEL FESTIVAL DELLA CULTURA CREATIVA
I LIBRI DEL FESTIVAL DELLA CULTURA CREATIVA

                                              ABITARE SOTTOSOPRA                                                                                                                 L’ALFABETO DEL MONDO
                                              Testi di Sabina Colloredo                                                                                                          Testi e illustrazioni
                                              Illustrazioni di Valeria Petrone                                                                        Ev
                                                                                                                                                                                 di Eva Montanari
                                              Dai 6 anni                                                                                                   aM
                                                                                                                                                                on
                                                                                                                                                                     tan
                                                                                                                                                                           ari
                                                                                                                                                                                 Dai 6 anni
                                              Isbn 978-88-6945-026-6                                                                                                             Isbn 978-88-6945-022-8
                                              Allegro e divertente testo in rima che racconta l’insolita                                                                         Il mondo intorno a noi è un alfabeto curioso e
                                              giornata di due ragazzini attraverso le emozioni                                                                                   originale, un insieme di segni da scoprire per
                                              che vivono... un invito ad “abitare” le proprie                                                                                    vedere e raccontare la realtà da un punto di vista
                                              e altrui emozioni, a non averne paura ma a viverle                                                                                 diverso. È ciò che succede a Paolo che grazie a
                                              e condividerle anche quando ti fanno sentire                                                                                       un paio di occhiali magici, riuscirà a vedere ciò
                                              “sottosopra”.                                                                                                                      che prima era nascosto, a creare nuove storie e a
                                                                                                                                                                                 trovare il piacere di condividerle con gli altri.
                                              Realizzato con Associazione Bancaria Italiana
                                              per Festival della Cultura Creativa                                                                                                Realizzato con Associazione Bancaria Italiana per
                                                                                                                                                                                 Festival della Cultura Creativa

                                                                                                                                                                                 Il museo immaginario
                                                                                                                                                                                 Testi e illustrazioni
                                                                                                                                                                                 di Gek Tessaro
                                                                                                                                                                                 Dai 6 anni
                                                                                                                                                                                 € 20,00 · Isbn: 978-88-6945-010-5
                                                                                                                                                                                 Un grande libro illustrato e in rima per scoprire
                                                                                                                                                                                 un Museo che va oltre lo spazio fisico e diventa
                                                                                                                                                                                 l’insieme di ciò che ognuno di noi sente di voler
                                                                                                                                                                                 personalmente raccogliere, custodire
                                                                                                                                                                                 e condividere con gli altri.

                                                                                                           9 788869 450105

                                                                                                                             ISBN 978-88-6945-010-5
                                                                                                                                                                                 Realizzato con Associazione Bancaria Italiana per
                                                                                                                                                                                 Festival della Cultura Creativa

         30                                                                                                                                                                                                                                                 31
Collana Rime al quadrato

                                                                                                                                                                                                                                                                                                           rime e solidarietà
storie di coraggio
                                                                                                                                                                                                                     La rima permette di giocare con le parole. Le poetiche illustra-
                                                                                       Insieme più speciali                                                                                                          zioni di Svjetlan Junaković sono spunto per viaggi fantastici.
                                                                                       Testi di Beatrice Masini
                                                                                                                                                                                                                     Volumi illustrati e rilegati · 40 pagine · 23,5 x 23,5 cm · Dai 3 anni
                                                                                       Illustrazioni di Annalisa Beghelli
                                                                                       Dai 6 anni

                                                                                                                                                                                                                                                                      Terza ristampa
                                                                                       Isbn 978-88-95443-91-1
                                                                                       Il giaguaro e la lucertola dopo la festa
                                                                                       sono stanchi, e hanno tanti pensieri.
                                                                                       Manca loro qualcosa. Qualcosa che
                                                                                       hanno perso. Così il gufo, la scimmia,
                                                                                       il ragno e tutti gli altri animali si
                                                                                       danno da fare con le zampe, i colori e
                                                                                       l’immaginazione per restituire loro ciò
                                                                                       che desiderano. Perché ci sono cose che
                                                                                       si può e si deve cercare di aggiustare, e
                                                                                       bisogna farlo insieme...
                                                                                                                                                                                                                                                                                       In collaborazione
                                                                                       In collaborazione con Fondazione Telethon                                                                                                                                                       con Emergency.
                                                                                                                                   Per imparare
                                                                                                                                   la solidarietà                                                                    Se vede una scala Ninetta curiosa...
                                                                     Prima ristampa                                                                                                                                  Testi di Alfa Beta
                                                                                                                                    e il valore di
                                                                                                                                      ogni vita      La ragazza che lucida i sogni                                   Isbn 978-88-95443-11-9 · € 15,90
                                                                                                                                                     storia di un parco diventato realtà
                                                                                                                                                                                                                     Giocosa filastrocca dedicata all’alfabeto che sale e scende come
                                                                                                                                                     Testi di Sabina Colloredo                                       una scala. Ninetta la percorre insieme al nonno, incontrando
                                                                                                                                                     e Francesca Lenzi                                               su ogni gradino una lettera...
                                                                                                                                                     Illustrazioni di Chiara Carrer
                                                                                                                                                     Dai 7 anni

                                                                                                                                                                                                                                                                  Seconda ristampa
                     Il posto giusto                                     Il valore                                                                   Isbn 978-88-95443-81-2
                     Testi di Beatrice Masini                       di stare insieme                                                                 L’avventura di un gruppo di cittadini che uniti dallo spirito
                     Illustrazioni di Simona Mulazzani               e non sentirsi                                                                  di collaborazione e di solidarietà decidono di far rinascere
                     Dai 4 anni                                             soli
                                                                                                                                                     un posto abbandonato trasformandolo, con materiali
                     Isbn 978-88-95443- 92-8
                                                                                                                                                     naturali e sistemi di risparmio energetico, in un luogo
                     Scoiattolo, dopo il lungo inverno, parte                                                                                        aperto a tutti: un sogno diventato realtà.
                     alla ricerca di un posto che ancora non
                     conosce ma di cui sente il bisogno. Lungo                                                                                       Realizzato con Cooperativa Le Ali Onlus
                     il viaggio chiede a Picchio, Tartaruga,
                     Cincia, Talpa e Civetta qual è Il posto
                     giusto. E grazie a loro sceglierà “un grande
                                                                                                                                                                                                                                                                                     In collaborazione
                     albero con radici profonde e rami larghi                                                                                                                                                                                                                        con CasaOz Onlus
                     e lunghi” che accolgono i bisogni di
                     ciascuno e dove nessuno si sente mai solo...                                                                                                                                                    Una casa che mi piace
                     Realizzato con Fondazione per l’Infanzia                                                                                                                                                        Testi di Roberto Piumini
                     Ronald McDonald Italia                                                                                                                                                                          Isbn 978-88-95443-33-1 · € 13,90
                                                                                                                                                                                                                     Una giocosa filastrocca dedicata alla CASA, che si costruisce strofa
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