DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe V sez F - Liceo Classico V ...
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LICEO CLASSICO STATALE “Vittorio Emanuele II” Corso Matteotti 48 , 60035 JESI (AN) Tel. 0731/57444 - 208151 \ Fax 0731/57444 \ e-mail anpc060007@istruzione.it Cod. MPI ANPC060007 \ Distretto Scolastico n.8 \ Cod. Fisc. 82001640422 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V sez F LICEO delle SCIENZE UMANE anno scolastico 2018-2019 Jesi, 15 maggio 2019 LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa Rosa Ragni
INDICE pag PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 3 PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE 4 ELENCO ALUNNI 6 DOCENTI E CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO 7 DESCRIZIONE GENERALE DELLA CLASSE ALLA CONCLUSIONE DEL 8 PERCORSO FORMATIVO OBIETTIVI PROGRAMMATI COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE OBIETTIVI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI RAGGIUNTI 9 METODOLOGIA SEGUITA 15 CLIL 16 ATTIVITA’ E PROGETTI DOCIMOLOGIA 17 TIPI DI PROVE OGGETTO DI VALUTAZIONE 18 GRIGLIE DI VALUTAZIONE prima prova 19 seconda prova 25 colloquio 26 SIMULAZIONE DELLE PROVE IN PREPARAZIONE DELL’ESAME DI STATO 27 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (ex ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PROGRAMMI DISCIPLINARI Letteratura italiana 28 Lingua e letteratura latina 33 Lingua inglese 36 Scienze umane 38 Filosofia 44 Storia 46 Matematica 48 Fisica 52 Scienze naturali 55 Storia dell’arte 56 Scienze motorie 58 Religione cattolica 59 PERCORSI DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” 60 DOCUMENTAZIONE RELATIVA AI PERCORSI PER LE COMPETENZE ALLEGATO TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO !2
IL CONSIGLIO DI CLASSE ITALIANO VALENTINI MARIANGELA LATINO TAGLIANINI PATRIZIA L. INGLESE JANNI ANNAMARIA FILOSOFIA LUCARELLI ROBERTA SCIENZE MARINANGELI GIGLIOLA UMANE STORIA GAMBADORI ANNACLAUDIA MATEMATICA CARDINALI ROBERTA FISICA CARDINALI ROBERTA SCIENZE SBARBATI MARIA GIUSEPPINA NATURALI STORIA BALDONI MARIA DELL’ARTE SCIENZE PESARESI ELENA MOTORIE RELIGIONE FERETTI MARIA ROSA !3
omissis !4
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omissis !6
DOCENTI E CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO classe III classe IV classe V Italiano Valentini M. Valentini M. Valentini M. Latino Taglianini Taglianini Taglianini Inglese Roccheggiani Roccheggiani Janni Sc. Umane Marinangeli Marinangeli Marinangeli Filosofia Lucarelli Lucarelli Lucarelli Storia Gambadori Gambadori Gambadori Fisica Cardinali Cardinali Cardinali Matematica Cardinali Cardinali Cardinali Scienze Naturali Sbarbati Sbarbati Sbarbati Storia dell’arte Baldoni Baldoni Baldoni Ed. fisica Pesaresi Pesaresi Pesaresi Religione Feretti Feretti Feretti !7
DESCRIZIONE GENERALE DELLA CLASSE ALLA CONCLUSIONE DEL PERCORSO FORMATIVO Alla conclusione del V anno la classe, in relazione al raggiungimento degli obiettivi disciplinari e pluridisciplinari presenta il seguente quadro: OBIETTIVI PLURIDISCIPLINARI CONOSCENZE ➢ Contestualizzazione storica dei singoli fenomeni. ➢ Connotazione di correnti letterarie, pedagogiche, filosofiche e artistiche. ➢ Definizione dell’identità umana e culturale dei diversi autori e conoscenza degli aspetti significativi della loro produzione. ➢ Possesso degli elementi basilari per una comprensione interculturale. ➢ Conoscenza di problematiche di varia natura per mezzo di modelli matematici. ➢ Conoscenza dei fenomeni biologici e fisiologici. COMPETENZE ➢ Inserire autori e testi nel periodo storico di riferimento ➢ Cogliere i diversi sviluppi letterari, filosofici, pedagogici ed artistici. ➢ Comprendere ed interpretare i testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto culturale. ➢ Saper organizzare, produrre e valutare una esperienza didattico – operativa. ➢ Utilizzare consapevolmente tecniche e strumenti di calcolo. ➢ Comprendere il funzionamento dei complessi sistemi biologici e i loro rapporti con l’ambiente. CAPACITA’ ➢ Utilizzazione ed integrazione di conoscenze e di competenze specifiche. ➢ Analisi: individuare autonomamente i dati richiesti ed i concetti chiave ➢ Sintesi: giungere a definizioni ed interpretazioni critiche. ➢ Valutazione: esprimere giudizi motivati. ➢ Espressione: riconoscere ed utilizzare la terminologia specifica delle singole discipline nella produzione scritta e orale. OBIETTIVI PROGRAMMATI COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE • Formare una personalità libera, creativa, consapevole dei propri diritti e doveri • Sviluppare una comprensione interculturale • Sviluppare una mentalità logico-scientifica • Esporre in modo chiaro, personale, lessicalmente appropriato sia le conoscenze acquisite sia le proprie idee • Riflettere e ricercare i “perché” nella comprensione ed acquisizione dei contenuti, argomentando in modo logico • Saper cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi • Produrre testi di varie tipologie con adeguate competenze linguistiche • Ricercare in maniera autonoma la documentazione e la bibliografia necessaria agli approfondimenti delle tematiche in esame • Saper cogliere le interrelazioni tra le diverse discipline • Sviluppare capacità di adattamento a situazioni nuove !8
OBIETTIVI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI RAGGIUNTI OBIETTIVI GENERALI Disciplina : ITALIANO CONOSCENZE • Conoscere le linee generali dello sviluppo della letteratura italiana dalla fine del ‘700 al ‘900; • Conoscere il Paradiso dantesco attraverso alcuni canti significativi. • Comprendere il significato di un testo attraverso la lettura. • Conoscere le tecniche fondamentali della comunicazione linguistica. COMPETENZE • Riconoscere la tipologia testuale e gli aspetti formali del testo letterario • Contestualizzare ossia collegare il testo con il genere letterario a cui appartiene e con la realtà storico culturale in cui si situa. • Attuare collegamenti e confronti tra la letteratura italiana e le altre letterature europee. • Interpretare un testo in modo chiaro e organico utilizzando elementi testuali e contestuali. • Mettere a confronto interpretazioni critiche e formulare, sulla base di valide argomentazioni, un giudizio personale. CAPACITÀ • Riconoscere le tematiche fondamentali di un periodo storico culturale. • Cogliere analogie e differenze tra i testi letterari. • Collegare scelte tematiche e stilistiche del testo al contesto storico culturale. • Utilizzare le conoscenze possedute in funzione di un apprendimento critico. OBIETTIVI GENERALI Disciplina : LATINO CONOSCENZE Gli alunni possiedono: • Una conoscenza adeguata delle strutture morfo-sintattiche fondamentali della lingua latina per la decodifica e la comprensione del testo • Una conoscenza organica della letteratura latina dalla produzione dell’età Giulio-Claudia alla tarda età imperiale, con cenni alla letteratura cristiana. • Una conoscenza specifica di alcuni autori attraverso la lettura e l’analisi dei testi COMPETENZE Gli alunni sono in grado di: • Riconoscere le più importanti strutture morfo-sintattiche • Tradurre in lingua italiana con proprietà linguistica • Cogliere nel testo, attraverso l’analisi stilistica e tematica, gli elementi utili per la sua contestualizzazione • Collegare il testo con il genere letterario a cui appartiene • Individuare, attraverso la conoscenza delle linee generali dello sviluppo della storia letteraria, analogie e differenze fra epoche e autori CAPACITA’ Gli alunni sono in grado di: • Utilizzare le conoscenze acquisite per un apprendimento critico • Sviluppare la consapevolezza del rapporto di continuità/alterità tra passato e presente !9
OBIETTIVI GENERALI Disciplina : LINGUA INGLESE Conoscenze - conoscere le tematiche specifiche dell’indirizzo di studi; - conoscere le tematiche storico-letterarie, gli autori e le opere più significative trattate (‘800 e prima parte del ‘900); - conoscere le caratteristiche principali dei generi letterari esaminati. Competenze - saper comprendere una varietà di messaggi orali in contesti diversificati; - saper comprendere testi propri dell’indirizzo di studi; - saper comprendere ed interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto culturale; - saper produrre oralmente con sufficiente chiarezza logica, fluidità nell’esposizione e precisione lessicale; - saper produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali. Capacità - saper rielaborare in modo personale ed autonomo le conoscenze tramite le competenze acquisite; - saper collegare le conoscenze sia all’interno della disciplina che in ambito multidisciplinare; - saper esprimere giudizi motivati e critici. OBIETTIVI GENERALI Disciplina : SCIENZE UMANE CONOSCENZE • Conoscere i principali campi d’indagine delle Scienze Umane mediante gli apporti specifici ed interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica. • Riconoscere le specificità del lessico delle discipline. • Conoscere alcuni problemi fondamentali della sociologia e antropologia in relazione al contesto storico-culturale. COMPETENZE • Utilizzare con proprietà il lessico disciplinare. • Comprendere le dinamiche della realtà sociale, soprattutto i fenomeni educativi e i processi formativi, i servizi alla persona, il mondo del lavoro, i fenomeni interculturali, i contesti di convivenza e costruzione della cittadinanza. • Individuare il nucleo concettuale in alcuni passi delle opere degli autori. CAPACITÀ • Verbalizzare ed elaborare adeguatamente i contenuti. • Progettare brevi percorsi di ricerca !10
OBIETTIVI DISCIPLINARI FILOSOFIA Conoscenze: -conoscenza delle principali teorie filosofiche tra l' 800 e il '900 -conoscenza del lessico specifico della disciplina -conoscenza delle categorie essenziali della tradizione filosofica Competenze: -utilizzare il lessico proprio della disciplina -utilizzare le categorie fondamentali della tradizione filosofica -individuare il nucleo fondamentale del pensiero di ogni filosofo -confrontare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema Capacità: -saper sintezzare ed eprimere correttamente il contenuto di testi e di argomenti di studio -saper analizzare e comprendere i testi di autori significativi -saper ricondurre le tesi individuate al pensiero complessivo dell' autore . OBIETTIVI DISCIPLINARI STORIA CONOSCENZE Vedere programma allegato. COMPETENZE Utilizzare con proprietà il lessico disciplinare. Individuare le coordinate spaziali, temporali, causali degli avvenimenti e delle epoche. Leggere e interpretare in modo progressivamente autonomo testi e brani di autori. Riconoscere, analizzare e confrontare interpretazioni diverse dei fatti storici. CAPACITÀ Ricostruire i problemi in ambito diacronico e sincronico. Esprimere un giudizio critico sui diversi avvenimenti/temi affrontati. Esporre tesi/problemi secondo finalità logico - argomentative. !11
OBIETTIVI GENERALI Disciplina: MATEMATICA CONOSCENZE • Si rimanda alla sezione “contenuti”. COMPETENZE • Studiare il dominio di una funzione. • Studiare il segno, la parità o disparità, la crescenza o decrescenza di una funzione. • Conoscere le definizioni nei diversi casi di limite. • Saper operare coi limiti. • Determinare gli asintoti di una funzione. • Calcolare il limite di alcune forme indeterminate. • Calcolare le derivate fondamentali. • Calcolare la derivata della somma, del prodotto, del quoziente di funzioni. CAPACITÀ • Acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione. • Capacità di utilizzare metodi strumenti e modelli matematici in situazioni diverse. • Abitudine a studiare ogni questione attraverso l'esame analitico dei suoi fattori. • Attitudine a riesaminare a sistemare logicamente le conoscenze man mano acquisite. • Rielaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente metodi di calcolo. • Possedere le nozioni ed i procedimenti indicati e padroneggiare l’organizzazione complessiva, soprattutto sotto l’aspetto concettuale. OBIETTIVI GENERALI Disciplina: FISICA CONOSCENZE • Si rimanda alla sezione “contenuti”. COMPETENZE • Conoscere e saper interpretare in maniera corretta i fenomeni e le teorie. • Saper esprimere, pur con diversi livelli di completezza, precisione e chiarezza i concetti fondamentali dei fenomeni e delle teorie studiate utilizzando uno specifico linguaggio disciplinare. • Saper descrivere le motivazioni per la scelta di procedimenti risolutivi specifici. • Saper rielaborare criticamente con diverso livello di approfondimento quanto appreso. CAPACITÀ • Saper risolvere semplici problemi applicativi delle teorie apprese. • Essere in grado di cogliere i concetti nella loro essenzialità, di coordinali e di rafforzarli. • Essere in grado di giungere ad interpretazioni critiche esprimendo giudizi motivati. !12
OBIETTIVI GENERALI Disciplina : SCIENZE NATURALI CONOSCENZE • individuare il ruolo delle biomolecole all'interno dei processi vitali • comprendere l'importanza delle biotecnologie e le loro applicazioni • descrivere modelli globali per spiegare la dinamica endogena della Terra COMPETENZE • Comprendere la letteratura scientifica del settore • Conoscere ed utilizzare un linguaggio scientifico corretto ed appropriato • Comunicare i risultati mediante forme orali, scritte e grafiche, anche utilizzando moderne tecnologie CAPACITA’ • Dimostrare di aver acquisito attraverso un processo di assimilazione e rielaborazione personale i diversi contenuti • Saper dare unitarietà alle conoscenze operando collegamenti e relazioni OBIETTIVI GENERALI Disciplina : STORIA DELL’ARTE CONOSCENZE Metodologie di analisi e lettura di un prodotto artistico in relazione al suo secolo: visivo-strutturale, tecnico strutturale, iconografico, iconologico, sociologico. ILLUMINISMO-NEOCLASSICISMO-ROMANTICISMO- REALISMO-MACCHIAIOLI-IMPRESSIONISMO- POSTIMPRESSIONISMO-PUNTINISMO-DIVISIONISMO-FAUVES-ESPRESSIONISMO-LIBERTY- AVANGUARDIE DEL PRIMO E SECONDO NOVECENTO –BAUHAUS- RAZIONALISMO COMPETENZE Comprensione Saper comprendere i concetti chiave e gli aspetti significativi di una determinata tematica. Esposizione Saper esporre in modo chiaro e corretto, con adeguato lessico specifico (tecnico-critico) il contenuto e gli aspetti significativi di una particolare tematica. Argomentazione Argomentare, anche in modo pluridisciplinare contenuti e aspetti significativi di una particolare tematica. Rielaborazione Saper rielaborare personalmente e con spirito critico il contenuto e gli aspetti significativi di una determinata tematica. CAPACITA’ Analisi Saper individuare i concetti chiave di una particolare tematica. Sintesi Saper essere in grado di rielaborare sinteticamente e criticamente un contenuto di una tematica proposta. Valutazione Saper formulare un giudizio critico personale sulle caratteristiche e qualità formali e sul valore espressivo ed estetico di un prodotto artistico (opera d’arte). !13
OBIETTIVI GENERALI Disciplina : SCIENZE MOTORIE La classe ha acquisito le prime cognizioni dell’allenamento specifico delle capacità motorie: forza velocità mobilità articolare resistenza, in particolare ha sviluppato le qualità motorie coordinative: equilibrio e coordinazione. Ha utilizzato correttamente gli schemi motori in correlazione con l’immagine corporea e i processi motori. Ha attuato movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili. Conosce ed applica le regole di base nelle discipline sportive praticate e dei giochi sportivi e non sportivi. Comprende gli apparati e i sistemi dell’apparato locomotore, ed ha una adeguata conoscenza degli assi e piani del corpo umano. La classe inoltre ha appreso i principali traumi sportivi e si confronta sul concetto di sport come parte integrante di vita. COMPETENZE Gli alunni sanno valutare il proprio stato di efficienza fisica; sanno stabilire con il corpo e il movimento relazioni interpersonali , gestiscono in modo autonomo l’attività motoria in base al contesto , realizzano movimenti complessi adeguati alle diverse stazioni spazio temporali , hanno appreso le attività sportive con ruoli e regole, ed hanno approfondito le norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni. OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La classe ha sviluppato una migliore consapevolezza della propria corporeità , ha raggiunto un armonico sviluppo psicofisico , ha acquisito una cultura delle attività motorie per raggiungere una migliore qualità di vita. OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI Potenziamento fisiologico. Rielaborazione degli schemi motori e miglioramento delle capacità coordinative e spazio temporali. Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico. Conoscenze e pratiche delle attività sportive. Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni. CAPACITA’ La classe ha sviluppato una buona capacità di lavorare in modo autonomo e originale, ha aumentato il bagaglio di attività motorie e sportive, ha migliorato la capacità di rielaborazione ed ha potenziato la capacità di cooperazione di lavorare in gruppo nei giochi sportivi e di squadra raggiungendo un buon coinvolgimento, interesse e disponibilità. OBIETTIVI GENERALI Disciplina : RELIGIONE CONOSCENZE • Conoscere le linee essenziali dei contenuti proposti • Definire i caratteri fondamentali del discorso antropologico e teologico COMPETENZE • Comprensione. La maggior parte degli alunni mostra di aver compreso le linee essenziali dei discorsi affrontati • Esposizione. Gli alunni sono in grado di esporre in modo corretto, chiaro ed appropriato gli argomenti trattati, nelle loro linee essenziali • Argomentazione. La maggioranza degli alunni sa argomentare le proprie opinioni e confrontarle con quelle dei compagni. • Rielaborazione. Buona parte della classe sa interpretare personalmente i contenuti e formulare giudizi critici e motivati. CAPACITA’. • Analisi. La maggior parte della classe è in grado di individuare i termini fondamentali dei discorsi proposti evidenziando analogie e differenze. • Sintesi. Gli alunni sanno cogliere e collegare tra loro i nuclei proposti. • Valutazione. Molti alunni mostrano autonomia di giudizio e capacità critiche. !14
METODOLOGIA Gli insegnanti hanno seguito durante l’anno scolastico le indicazioni contenute nel contratto formativo; per conseguire gli obiettivi sono state usate le seguenti metodologie didattiche Discipline Lezione Lezione Ricerca Lavoro di Simulazione Pluridi- Esercitaz. frontale Guidata individuale gruppo sciplina- Metodo- rietà didattiche x INVALSI Italiano x x x x 1°prova scritta Latino x x x x L. Inglese x x x x INVALSI x x Sc. Umane x x x x 2°prova scritta Filosofia x x x x Storia x x x x x Matematica x x x INVALSI Fisica x x Sc. Naturali x x Storia arte x x x x x Sc.Motorie x x x Religione x x x Strumenti utilizzati dai singoli docenti, in correlazione alla specificità delle discipline Disciplina Testi Dispense Documenti Laboratori Audiovisivi Fotocopie Biblioteca Palestra Italiano x x x x x Latino x x x x x L. Inglese x x x x x Sc. Umane x x x x Filosofia x x x x Storia x x x x x Matematica x x x Fisica x x x x x Sc. Naturali x x x Storia arte x x x x Sc.Motorie x x x Religione x x x x !15
ATTIVITA’ DI INSEGNAMENTO DI UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA CON METODOLOGIA CLIL MATEMATICA “DISCONTINUITY AND ASYMPTOTES” obie5vi linguis
DOCIMOLOGIA Sono stati usati tutti i voti da 1 a 10 per valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati secondo la seguente scala: a) Raggiungimento TOTALE, che equivale a una valutazione numerica da 9/10 fino a 10/10 (OTTIMO) b) Raggiungimento QUASI TOTALE, che equivale a una valutazione numerica da 8/10 compreso fino al valore più prossimo a 9/10 (BUONO) c) Raggiungimento PARZIALE, che equivale a una valutazione numerica da 7/10 compreso fino al valore più prossimo a 8/10 (DISCRETO) d) Raggiungimento MINIMO, che equivale a una valutazione numerica da 6/10 compreso fino al valore più prossimo a 7/10 (SUFFICIENTE) e) Raggiungimento INCOMPLETO , che equivale a una valutazione numerica da 5/10 compreso fino al valore più prossimo a 6/10 (MEDIOCRE) f) MANCATO raggiungimento che equivale a una valutazione inferiore a 5/10 (INSUFFICIENTE) !17
TIPI DI PROVE OGGETTO DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE Discipline Elaborati Elaborati di Problemi Test Quesiti a argomentativi comprensione Traduzioni risposta testuale aperta Italiano x x x x Latino x x x x L. Inglese x x x x Sc. Umane x x x Filosofia x x Storia x x x x Matematica x x Fisica x x x Sc. Naturali x x Storia arte x x Ed. fisica x Religione PROVE ORALI Discipline Esposizione di Discussioni Approfondime Analisi dei Esercizi argomenti nti testi applicativi Italiano x x x x Latino x x x L. Inglese x x x x Sc. Umane x x x x Filosofia x x x x Storia x x x x Matematica x x Fisica x x Sc. Naturali x x Storia arte x x x Ed. fisica x x Religione x x x x !18
Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi Esame di Stato: 1ª PROVA SCRITTA DI ITALIANO – GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TIPOLOGIA A Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______ Livelli (L) Punteggio Indicatori Descrittori /Peso (P) 15 P. Punti (L x P) % 3 Max.15 punti (15 punti max) Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione testo disordinato e incoerente. L.1 IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione – ORGANIZZAZIONE coesione e coerenza del testo approssimative L.2 DEL TESTO …….pt Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali COESIONE E L.3 INDICATORE 1 – testo per lo più coerente e coeso COERENZA TESTUALE Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali – testo coerente e coeso L.4 Filo conduttore logico e rigoroso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci. Testo coerente, coeso e ben articolato. L.5 25 P. Punti (L x P) % 5 Max.25 punti Errori numerosi e/o gravi di grammatica e punteggiatura – povertà di lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile L.1 (25 punti max) RICCHEZZA E PADRONANZA Diverse scorrettezze e improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico LESSICALE approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso non appropriato, colloquiale o L.2 trascurato – espressione a tratti involuta CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, Poche improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata – registro generalmente appropriato – L.3 …….pt MORFOLOGIA, INDICATORE 2 espressione abbastanza chiara SINTASSI), USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA Occasionali imperfezioni di poco conto di grammatica e punteggiatura – buona PUNTEGGIATURA padronanza del lessico e controllo abbastanza sicuro del registro – espressione L.4 chiara e scorrevole Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca L.5 stilistica 20 P. Punti (L x P) % 4 Max.20 punti (20 punti max) Conoscenze molto limitate, rudimentali e/o usate a sproposito, in modo non AMPIEZZA E appropriato e non pertinente. Assente o inappropriata valutazione personale delle L.1 PRECISIONE DELLE idee. CONOSCENZA E DEI RIFERIMENTI Conoscenze limitate, approssimative e/o usate in modo spesso schematico, poco L.2 CULTURALI appropriato e poco pertinente. Valutazioni critiche superficiali. L.3 INDICATORE 3 ESPRESSIONE DI Conoscenze adeguate ma non molto approfondite – uso in genere appropriato …....pt benché talora schematico. Valutazioni critiche sufficienti. GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI Conoscenze abbastanza approfondite e/o sicure, usate in modo appropriato e L.4 PERSONALI pertinente – positiva rielaborazione critica delle idee Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli, usate in modo pertinente ed efficace– spiccata rielaborazione critica e personale delle idee L.5 !19
P. Punti (L x P) 5% 1 Max.5 punti RISPETTO DEI VINCOLI POSTI Rispetto quasi del tutto assente dei vincoli posti nella consegna. L.1 NELLA CONSEGNA (ad esempio, Scarso rispetto complessivo dei vincoli posti nella consegna. L.2 indicazioni di massima circa la lunghezza del testo- o Sostanziale rispetto dei vincoli posti nella consegna. L.3 ..…..pt (40 punti max) circa la forma parafrasata o sintetica Accurato rispetto dei vincoli posti nella consegna. L.4 della rielaborazione) Pieno rispetto dei vincoli posti nella consegna. L.5 15 P. Punti (L x P) A % 3 Max.15 punti INDICATORE SPECIFICO PER LA TIPOLOGIA Assai limitata e poco articolata comprensione del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici L.1 CAPACITA’ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO Parziale e/o superficiale comprensione del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici L.2 SENSO COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI …....pt TEMATICI E Comprensione del testo nel suo senso e nei suoi snodi tematici e stilistici limitata L.3 STILISTICI agli aspetti essenziali Buona comprensione del testo nel suo senso e nei suoi snodi tematici e stilistici L.4 Completa e dettagliata comprensione del testo nel suo senso e nei suoi snodi L.5 tematici e stilistici anche più profondi 10 P. Punti (L x P) % 2 Max.10 punti PUNTUALITA’ Mancata o limitata analisi degli aspetti formali. L.1 NELL’ANALISI LESSICALE, Parziale analisi degli aspetti formali. L.2 SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA (SE Essenziale analisi degli aspetti formali L.3 RICHIESTA) …....pt Analisi corretta degli aspetti formali L.4 Analisi completa, puntuale e profonda degli aspetti formali L.5 10 P. Punti (L x P) % 2 Max.10 punti Interpretazione del testo inadeguata o appena accennata L.1 INTERPRETAZIONE CORRETTA E Interpretazione del testo limitata e superficiale L.2 ARTICOLATA DEL Interpretazione del testo corretta, ma non particolarmente articolata. L.3 TESTO …....pt Interpretazione del testo adeguata e/o originale in alcune parti L.4 Interpretazione appropriata, ben argomentata e personale L.5 Totale Somma dei Punteggi dei vari indicatori (SP) : ……./ 100 Punteggio in ventesimi: (SP : 5): ……/201 1 Nel caso di risultati in decimali l’arrotondamento verso il punteggio più alto sarà a partire dal valore ,5. Es: SP= 77/100 Punteggio in ventesimi:77:5=15,4 = 15/20 SP= 78/100 Punteggio in ventesimi: 78:5= 15,6 = 16/20 !20
Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi Esame di Stato: 1ª PROVA SCRITTA DI ITALIANO – GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TIPOLOGIA B Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______ Livelli (L) Punteggio Indicatori Descrittori /Peso (P) 15 P. Punti (L x P) % 3 Max.15 punti (15 punti max) Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione testo disordinato e incoerente. L.1 IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione – ORGANIZZAZIONE DEL coesione e coerenza del testo approssimative L.2 TESTO …….pt Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali COESIONE E L.3 INDICATORE 1 – testo per lo più coerente e coeso COERENZA TESTUALE Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali – testo coerente e coeso L.4 Filo conduttore logico e rigoroso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci. Testo coerente, coeso e ben articolato. L.5 25 P. Punti (L x P) % 5 Max.25 punti Errori numerosi e/o gravi di grammatica e punteggiatura – povertà di lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile L.1 (25 punti max) RICCHEZZA E PADRONANZA Diverse scorrettezze e improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico LESSICALE approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso non appropriato, colloquiale o L.2 trascurato – espressione a tratti involuta CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, Poche improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata – registro generalmente appropriato – L.3 …….pt MORFOLOGIA, INDICATORE 2 espressione abbastanza chiara SINTASSI), USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA Occasionali imperfezioni di poco conto di grammatica e punteggiatura – buona PUNTEGGIATURA padronanza del lessico e controllo abbastanza sicuro del registro – espressione L.4 chiara e scorrevole Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca L.5 stilistica 20 P. Punti (L x P) % 4 Max.20 punti (20 punti max) Conoscenze molto limitate, rudimentali. Assente o inappropriata valutazione AMPIEZZA E personale delle idee. L.1 PRECISIONE DELLE CONOSCENZA E DEI RIFERIMENTI Conoscenze limitate, approssimative. Valutazioni critiche superficiali. L.2 CULTURALI Conoscenze adeguate, ma non molto approfondite. Valutazioni critiche sufficienti. L.3 …....pt INDICATORE 3 ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E Conoscenze abbastanza approfondite e/o sicure. Positiva rielaborazione critica VALUTAZIONI delle idee L.4 PERSONALI Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli. Spiccata rielaborazione critica e personale delle idee L.5 !21
15 P. Punti (L x P) % 3 Max.15 punti Individuazione assente o non esatta di tesi e argomentazioni del testo L.1 Individuazione approssimativa di tesi e argomentazioni del testo oppure INDIVIDUAZIONE individuazione corretta della tesi, ma non delle argomentazioni L.2 CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI Individuazione complessivamente corretta di tesi e di almeno alcune L.3 ..…..pt PRESENTI NEL TESTO argomentazioni del testo PROPOSTO (40 punti max) Individuazione corretta di tesi e argomentazioni del testo L.4 Individuazione puntuale ed approfondita di tesi e argomentazioni del testo L.5 15 P. Punti (L x P) % 3 Max.15 punti Scarsa coerenza del percorso ragionativo pieno di contraddizioni e passaggi poco INDICATORE SPECIFICO PER LA TIPOLOGIA B logici e/o chiari – scarsi e/o inadeguati connettivi L.1 CAPACITÀ DI SOSTENERE CON Parziale coerenza del percorso ragionativo caratterizzato talvolta da passaggi COERENZA UN confusi e/o contraddittori – uso dei connettivi logici non sempre adeguato L.2 PERCORSO RAGIONATIVO Sufficiente coerenza del percorso ragionativo – uso per lo più adeguato dei …....pt ADOPERANDO connettivi logici L.3 CONNETTIVI PERTINENTI Buona coerenza del percorso ragionativo – uso appropriato dei connettivi logici L.4 Buona/ottima coerenza del percorso ragionativo – uso sicuro ed efficace dei connettivi logici L.5 10 P. Punti (L x P) % 2 Max.10 punti Uso inappropriato dei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.1 CORRETTEZZA E Uso superficiale e/o poco congruo dei riferimenti culturali a sostegno CONGRUENZA DEI dell’argomentazione. L.2 RIFERIMENTI CULTURALI Uso accettabile per correttezza e congruenza dei riferimenti culturali a sostegno …....pt UTILIZZATI PER dell’argomentazione. L.3 SOSTENERE L’ARGOMENTAZIONE Uso corretto ed efficace dei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.4 Uso corretto, efficace e personale dei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.5 Totale Somma dei Punteggi dei vari indicatori (SP) : ……./ 100 Punteggio in ventesimi: (SP : 5): ……/201 1 Nel caso di risultati in decimali l’arrotondamento verso il punteggio più alto sarà a partire dal valore ,5. Es: SP= 77/100 Punteggio in ventesimi:77:5=15,4 = 15/20 SP= 78/100 Punteggio in ventesimi: 78:5= 15,6 = 16/20 !22
Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi Esame di Stato: 1ª PROVA SCRITTA DI ITALIANO – GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TIPOLOGIA C Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______ Livelli (L) Punteggio Indicatori Descrittori /Peso (P) 15 P. Punti (L x P) % 3 Max.15 punti (15 punti max) Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione testo disordinato e incoerente. L.1 IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione – ORGANIZZAZIONE DEL coesione e coerenza del testo approssimative L.2 TESTO …….pt Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali COESIONE E L.3 INDICATORE 1 – testo per lo più coerente e coeso COERENZA TESTUALE Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali – testo coerente e coeso L.4 Filo conduttore logico e rigoroso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci. Testo coerente, coeso e ben articolato. L.5 25 P. Punti (L x P) % 5 Max.25 punti Errori numerosi e/o gravi di grammatica e punteggiatura – povertà di lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile L.1 (25 punti max) RICCHEZZA E PADRONANZA Diverse scorrettezze e improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico LESSICALE approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso non appropriato, colloquiale o L.2 trascurato – espressione a tratti involuta CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, Poche improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata – registro generalmente appropriato – L.3 …….pt MORFOLOGIA, INDICATORE 2 espressione abbastanza chiara SINTASSI), USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA Occasionali imperfezioni di poco conto di grammatica e punteggiatura – buona PUNTEGGIATURA padronanza del lessico e controllo abbastanza sicuro del registro – espressione L.4 chiara e scorrevole Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca L.5 stilistica 20 P. Punti (L x P) % 4 Max.20 punti (20 punti max) Conoscenze molto limitate, rudimentali. Assente o inappropriata valutazione AMPIEZZA E personale delle idee. L.1 PRECISIONE DELLE CONOSCENZA E DEI RIFERIMENTI Conoscenze limitate, approssimative. Valutazioni critiche superficiali. L.2 CULTURALI Conoscenze adeguate, ma non molto approfondite. Valutazioni critiche sufficienti. L.3 …....pt INDICATORE 3 ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E Conoscenze abbastanza approfondite e/o sicure. Positiva rielaborazione critica VALUTAZIONI delle idee L.4 PERSONALI Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli. Spiccata rielaborazione critica e personale delle idee L.5 !23
15 P. Punti (L x P) % 3 Max.15 punti Scarsa o mancata pertinenza del testo rispetto alla traccia ;mancata e/o incoerente formulazione del titolo e della paragrafazione L.1 PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA Parziale pertinenza del testo rispetto alla traccia ;formulazione del titolo poco efficace e paragrafazione non sempre coerente e/o discontinua. L.2 COERENZA NELLA FORMULAZIONE DEL Sostanziale pertinenza del testo rispetto alla traccia ;corretta formulazione del TITOLO E titolo e paragrafazione per lo più corretta e congrua. L.3 ..…..pt DELL’EVENTUALE PARAGRAFAZIONE INDICATORE SPECIFICO PER LA TIPOLOGIA C (40 punti max) Corretta pertinenza del testo rispetto alla traccia ;corretta formulazione del titolo e della paragrafazione . L.4 Piena pertinenza del testo rispetto alla traccia ; valida ed convincente formulazione del titolo; paragrafazione sicura ed efficace.. L.5 15 P. Punti (L x P) % 3 Max.15 punti Sviluppo disordinato, confuso e senza chiari nessi logici dell’esposizione L.1 SVILUPPO ORDINATO E Sviluppo a volte ellittico dell’esposizione o in parte confuso L.2 LINEARE DELL’ESPOSIZIONE Sviluppo lineare, ma piuttosto semplice dell’esposizione L.3 …....pt Sviluppo ordinato e logico dell’esposizione L.4 Sviluppo lineare, convincente e articolato dell’esposizione L.5 10 P. Punti (L x P) % 2 Max.10 punti Uso inappropriato delle conoscenze, articolate senza adeguata padronanza L.1 Uso superficiale e/o incompleto e /o poco articolato delle conoscenze e dei riferimenti culturali L.2 CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE Uso accettabile delle conoscenze e dei riferimenti culturali, articolati in modo …....pt DELLE CONOSCENZE sintetico. L.3 E DEI RIFERIMENTI CULTURALI Uso corretto ed efficace delle conoscenze e dei riferimenti culturali, articolati con una certa dovizia di particolari. L.4 Uso corretto ed efficace delle conoscenze e dei riferimenti culturali, articolati con una certa complessità e arricchiti di significativi apporti personali. L.5 Totale Somma dei Punteggi dei vari indicatori (SP) : ……./ 100 Punteggio in ventesimi: (SP : 5): ……/201 1 Nel caso di risultati in decimali l’arrotondamento verso il punteggio più alto sarà a partire dal valore ,5. Es: SP= 77/100 Punteggio in ventesimi:77:5=15,4 = 15/20 SP= 78/100 Punteggio in ventesimi: 78:5= 15,6 = 16/20 !24
SCHEDA VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA PUNTEGGIO PER LIVELLI 1 2 3 4 5 6 7 CALCOLO CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE CONOSCENZE FRAMMENTARIE FRAMMENTARIE E LIMITATE CORRETTE CORRETTE ED COMPLETE ED COMPLETE PUNTEGGIO MASSIMO LACUNOSE E LACUNOSE MA SUPERFICIALI E ESSENZIALI ORGANICHE ORGANICHE ED SCORRETTE GENERICHE APPROFONDITE 7 COMPRENSIONE COMPRENSIONE COMPRENSIONE COMPRENSIONE COMPRENSIONE COMPRENSIONE ERRATA E SCARSI I INESATTA E PARZIALE DI PARZIALE E LIMITATA COMPLETA E DETTAGLIATA PUNTEGGIO MASSIMO COLLEGAMENTI TRA ALCUNI CONCETTI CHIAVE AD ALCUNI CONCETTI PERTINENTE PERTINENTE E LE INFORMAZIONI APPROFONDITA 5 INTERPRETAZIONE ANALISI SCORRETTA E ANALISI GENERICA E ANALISI COMPLETA ANALISI COERENTE SINTESI MANCANTE SINTESI NON SINTESI EFFICACE E E SINTENSI PUNTEGGIO MASSIMO APPROPRIATA PERSONALE APPROPRIATA 4 ARGOMENTAZIONE ARGOMENTAZIONE MANCANZA ARGOMENTAZIONE ARGOMENTAZIONE SOSTANZIALMENTE D’AUTONOMIA NELLA CORRETTA E PERSONALE PUNTEGGIO MASSIMO INESISTENTE – USO SINTETIZZAZIONE E SCORREVOLE - AUTONOMA - IMPROPRIO DEI NELL’ARGOMENTAZIONE – RIELABORAZIONE SPUNTI INNOVATIVI 4 TERMINI E DEI LEGAMI BAGAGLIO LESSICALE AUTONOMA RISPETTO – USO DI LOGICI LIMITATO DEI VINCOLI LOGICO- LINGUAGGIO LINGUISTICI SPECIFICO NOME: CLASSE: PUNTEGGIO TOTALE: !25
Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi Esame di Stato – G R I G L I A D I VA L U TA Z I O N E D E L C O L L O Q U I O – Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______ Fase Indicatore Descrittore Punti Punteggio attribuito Limitata e superficiale 1 PRESENTAZIONE DEI “PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI Essenziale e corretta 2 ……. E PER L’ORIENTAMENTO” PRESENTAZIONE ED (ex Alternanza Scuola Lavoro). ESPOSIZIONE (max 4 punti) Articolata e personale 3 Approfondita e originale 4 Non si orienta, anche se guidato 1 Si orienta e crea collegamenti con 2 ORIENTAMENTO E difficoltà CAPACITA’ DI Si orienta con una certa sicurezza e COLLEGAMENTO sviluppa collegamenti adeguati 3 Si orienta con piena sicurezza e sviluppa collegamenti efficaci e 4 approfonditi Molto limitate e/o usate a sproposito 1 PROPOSTA DEL MATERIALE ……. NELLA BUSTA E COLLOQUIO Superficiali e incomplete 2 MULTIDISCIPLINARE CONOSCENZE (max 14 punti) Adeguate ma non molto 3 DISCIPLINARI approfondite Apprezzabili con qualche 4 approfondimento Corrette e approfondite 5 Ampie, approfondite e sicure anche 6 nei dettagli Incerte 1 CAPACITA’ ARGOMENTATIVE ED Semplici 2 ESPOSITIVE Piuttosto efficaci 3 Spiccate e ben articolate 4 Conoscenze sufficienti esposte in CONOSCENZE E modo semplice ma corretto 1 “CITTADINANZA E CAPACITA’ CRITICO- …… COSTITUZIONE” ARGOMENTATIVE Conoscenze ricche ed approfondite, (max 2 punti) esposte in modo fluido e 2 convincente Totale punteggio: …….. /20 !26
SIMULAZIONE DELLE PROVE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO In preparazione al nuovo Esame di Stato sono state svolte due simulazioni di prima prova e due simulazioni di seconda prova, secondo quanto stabilito dal calendario del Ministero. I risultati di tali prove sono stati valutati nelle rispettive discipline. R LA COMPETENZE TRASVERSALI E x alternanza scuola-lavoro) PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (ex Alternanza scuola-lavoro) Le attività di Alternanza Scuola Lavoro, ridenominate dalla legge 145 del 30.12.2018 “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” sono state progettate in ottemperanza alla legge 107/2015. L’obbligo di 200 ore di Alternanza Scuola Lavoro, ha indotto questa Istituzione e i Consigli di classe, a suddividere il monte ore articolandolo in n. 90 ore di Stage per gli studenti del terzo anno e n.90 ore per il quarto anno, svolte in ambiti differenti, in relazione ad un Progetto personalizzato. Ogni esperienza è stata preceduta ed integrata mediante attività propedeutiche allo Stage: Visite aziendali, formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro(D. lgs 821/2008) incontri con tutor aziendali, informazioni sul mondo del lavoro, questionari sulle attitudini personali e le preferenze di impiego, esercitazioni per la redazione del proprio curriculum vitae. Il periodo di attività presso aziende e/o Enti è stato collocato nell’ultima parte dell’a.s. e continuato nella seconda metà del mese di giugno, mentre la valutazione delle attività e delle competenze acquisite, a cura del Consiglio di classe è stata realizzata nel successivo a.s. Nel corrente anno, alla classe quinta sono state riservate attività culturali e di orientamento alla scelta universitaria o lavorativa. In particolare per la classe 5 F la sede dello stage , nella maggior parte dei casi, non è stata la stessa nei due anni, dando modo ai ragazzi di sperimentare situazioni lavorative diverse. Considerando l’indirizzo specifico del corso di studi gli alunni si sono orientati verso strutture scolastiche, asilo nido o scuola dell’infanzia; non sono mancate anche esperienze in ambito medico-sanitario, culturale (scuole di lingua, redazione di giornale o biblioteche) o legale. Due alunne infine hanno svolto il loro stage all’estero. !27
LETTERATURA ITALIANA Testi utilizzati: P.ROCCHI, Fresca Rosa Novella, Loescher , voll. 2 e 3 D. ALIGHIERI . La Divina Commedia, a cura di Zoli e Sbrilli, Bulgarini Premessa Il programma di letteratura italiana è stato sviluppato secondo un tradizionale criterio cronologico. Sono state infatti presentate alla classe le principali correnti letterarie dell’800 e del ‘900 non solo italiano, inquadrate all’interno di precisi contesti storici, culturali e filosofici. Tale metodo ha permesso agli studenti di comprendere gli elementi di continuità e di rottura di ogni periodo e ha favorito lo studio degli autori più significativi della letteratura, sempre inseriti nei precisi contesti descritti da cui traevano ispirazione. Molta importanza è stata data a collegamenti con altre discipline (soprattutto la filosofia, la storia , l’arte ed il latino) per stimolare negli studenti la capacità critica. Spazio è stato concesso alla lettura dei testi degli autori, perché risultano essere il mezzo più accattivante e significativo per entrare in contatto col pensiero e la sensibilità di questi, Purtroppo però tale spazio sarebbe dovuto essere maggiore, ma motivi contingenti (quali numerose interruzioni dell’attività didattica)hanno costretto l’insegnante a dover ridurre il tempo concesso alla fruizione diretta dei testi. Significativa è stata la scelta dei canti del Paradiso di Dante, opera di cui la classe è riuscita ad apprezzare il grande valore letterario, linguistico e culturale, nonostante la difficoltà del lessico e il disagio che crea il recupero della civiltà letteraria medievale non affine al programma dell’ultimo anno. ARGOMENTI SVOLTI ILLUMINISMO : lavori di gruppo su Goldoni ( la riforma del teatro) , Parini (la critica alla società ; l’intellettuale impegnato) , la pena di morte (Cesare Beccaria , Dei delitti e delle pene ) e la stampa periodica ( l’opinione pubblica). Approfondimento : il genere del romanzo dalle origini al Settecento . VITTORIO ALFIERI: tra Illuminismo e Romanticismo . Vita, opere e weltanshaung: il titanismo . Opere : “Autoritratto “ (fotocopia). NEOCLASSICISMO E PREROMANTICISMO IN EUROPA E IN ITALIA Caratteristiche e contesto storico. V. Monti. J. W. Goethe e “ I dolori del giovane Werther”. Testo “L’io di fronte all’Infinito”. UGO FOSCOLO : la vita ; la cultura e le idee ; la produzione letteraria. ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS : Al Lettore ; lettere dell’ 11 ottobre e da Ventimiglia. SONETTI :“Autoritratto” : confronto con i sonetti autoritratti di Alfieri e di Manzoni (fotocopia);“ A Zacinto”; Alla sera; “In morte del fratello Giovanni” (confronto con carme 101 di Catullo). I SEPOLCRI. La prima metà dell’Ottocento IL ROMANTICISMO Storia del termine “romantico”. L. Mittner: “Il concetto di Sehnsucht e il Romanticismo come categoria psicologica e come categoria storica” Linee generali del Romanticismo europeo. Differenze con l’Illuminismo !28
Linee generali del Romanticismo italiano: dibattito tra classicisti e romantici dopo l’articolo di M.me De Stael. M.me de Stael “Dovrebbero a mio avviso gl’italiani tradurre diligentemente assai delle recenti poesie inglesi e tedesche” Approfondimento : Il genere letterario del romanzo . GIACOMO LEOPARDI LA VITA : l’infanzia , l’adolescenza e gli studi eruditi; la conversione “dall’erudizione al bello”; le esperienze fuori da Recanati; l’ultimo soggiorno a Recanati; Firenze e Napoli. IL PENSIERO: la genesi e le fasi del pessimismo (la natura benigna; il pessimismo storico; la natura malvagia; il pessimismo cosmico). Dallo ZIBALDONE : La teoria del piacere; teoria del suono e della visione; la teoria del vago ed indefinito; teoria del vero. I CANTI “Il passero solitario “ “L’infinito” “A Silvia” “La quiete dopo la tempesta” “IL sabato del villaggio” “La ginestra o fiore del deserto” passim OPERETTE MORALI Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare. ALESSANDRO MANZONI La vita e le opere. La poetica. La questione della lingua. Confronto con Leopardi. I Promessi Sposi e il romanzo storico. “ 5 maggio”: analisi e commento. LA SECONDA META’ DELL’800 IN EUROPA ED IN ITALIA Lo scenario : storia, società, cultura e idee La letteratura per l’infanzia : Carlo Collodi e Pinocchio ; Edmondo De Amicis e Cuore . LA SCAPIGLIATURA: caratteristiche e rapporti con la letteratura francese (cenni a Charles Baudelaire e ai poeti maledetti) Emilio Praga, Preludio IL NATURALISMO FRANCESE: i fondamenti teorici (il Positivismo; Taine); i precursori; la poetica di Zola da “Il Romanzo sperimentale” ;il romanzo naturalista . !29
IL VERISMO ITALIANO : la diffusione del modello naturalista; la poetica di Verga e Capuana; l’assenza di una scuola verista. GIOVANNI VERGA La vita e le opere Poetica e tecnica narrativa del Verga verista. L’ideologia verghiana Il verismo di Verga ed il naturalismo zoliano Da “Vita dei campi “ Rosso Malpelo”, “Fantasticheria”, La Roba . Il ciclo dei vinti dai MALAVOGLIA, la prefazione, “I vinti e la fiumana del progresso”, cap. I, la famiglia Malavoglia ; cap. XV La conclusione del romanzo: l’addio. Le interpretazioni sulla conclusione del romanzo Da MASTRO DON GESUALDO: la morte di Gesualdo . IL DECADENTISMO LO SCENARIO : CULTURA E IDEE. La visione del mondo decadente La poetica del Decadentismo Temi e miti della letteratura decadente Il Decadentismo in Italia GABRIELE D’ANNUNZIO La vita; le opere ; il dannunzianesimo . L’estetismo e la sua crisi Il Piacere , libro I , l’attesa; il ritratto di Andrea Sperelli . Le Laudi: Alcyone, “La pioggia nel pineto” GIOVANNI PASCOLI La vita , le opere e la visione del mondo. La poetica : Il fanciullino, “La poetica pascoliana” I temi della poesia pascoliana Le soluzioni formali Le raccolte poetiche: Myricae, “ “X Agosto”, I Canti di Castelvecchio, “Il gelsomino notturno”. Primi poemetti : Italy. !30
Poesia italiana del primo Novecento Contesto storico e contesto culturale La stagione delle avanguardie e le riviste. Analisi e commento di una poesia a scelta tra i vociani e i crepuscolari. I futuristi e Filippo Tommaso Marinetti : i manifesti del futurismo e della letteratura futurista; cenni al Futurismo russo ;Aldo Palazzeschi (“ Chi sono ?”, “ Lasciatemi divertire”), i crepuscolari (Sergio Corazzini “Desolazione di un povero poeta sentimentale”) GIUSEPPE UNGARETTI La vita e le opere. Poetica. da L’allegria, In memoria, Veglia Fratelli Mattina Soldati da Il dolore, Gridasti , soffoco (fotocopia) Non gridate più EUGENIO MONTALE La vita ed opere. Poetica del correlativo oggettivo da Ossi di seppia, I Limoni Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato L’ERMETISMO: origine e definizione . SALVATORE QUASIMODO La vita, le opere e la poetica. Ed è subito sera Uomo del mio tempo (fotocopia) LUIGI PIRANDELLO La vita, la visione del mondo La poetica : L’umorismo, “Il sentimento del contrario” Le novelle: Ciaula scopre la luna I romanzi: da Il fu Mattia Pascal: la prima premessa ; lo strappo nel cielo di carta da Uno, nessuno e centomila:Tutto comincia da un naso . Il teatro Sei personaggi in cerca di autore !31
ITALO SVEVO La vita ,la cultura , le opere. Il caso “Svevo”. Da La coscienza di Zeno: la prefazione; il fumo; lo schiaffo ; il finale . UMBERTO SABA La vita , le opere , il pensiero. La capra Trieste Mio padre è stato per me “l’ assassino” Ulisse Divina commedia: introduzione alla cantica . Parafrasi e commento dei canti: I vv. 1-36: proemio del Paradiso vv.43-81: Dante e Beatrice cominciano a salire dall’Eden al Paradiso. La trasumanazione vv.81-93: il primo dubbio di Dante II vv.1-18: il monito al lettore III vv. 34-57: incontro con Piccarda vv. 58-87: Piccarda spiega a Dante la condizione dei beati vv.88-108: la vicenda umana di Piccarda VI vv.1-33: l’imperatore Giustiniano narra la propria vita vv.97-111: invettiva contro guelfi e ghibellini XI vv. 43-117: presentazione di San Francesco. XXXIII vv.1-39: Preghiera di San Bernardo alla Vergine Gli studenti La docente prof.ssa MARIANGELA VALENTINI !32
LINGUA E LETTERATURA LATINA FEDRO E LA FAVOLA : Gli umili alla ribalta letteraria, l’opera e il mondo di Fedro. I testi : Prologus Lupus et agnus ( Fabulae I,1) Vulpes ad personam tragicam (I,7) Cervus ad fontem (I, 12) Vulpes et corvus ((I, 13) Vacca capella ovis et leo (I, 13) Rana rupta et bos (I, 24) De vulpe et uva (II 3) De vitiis hominum (II 10) Mons parturiens (II 24) Lupus ad canem (III, 7) ITA La matrona di Efeso (Appendix Perottina 114) ITA SENECA : la vita e le opere, il pensiero filosofico e lo stile. I testi: La vita è davvero breve? (De brevitate vitae, 1, 1-4 ) Riappropriarsi del tempo (Epist.1, 1-5) La schiavitù (Epist. 47, 1-4 , 10-11) Il male di vivere (De tranquillitate animi 2, 10-15) La lotta contro l’ira (De ira 13, 1-3) PETRONIO: I misteri del Satyricon, Petronio e il problema dell’identificazione, i modelli e la tecnica narrativa del romanzo, il mondo del Satyricon, la lingua. I testi: Entra in scena Trimalchione ( 32-33) ITA Presentazione dei padroni di casa (37) ITA Trimalchione fa sfoggio della sua cultura (50) ITA Il lupo mannaro ( 61, 6-14) ITA La matrona di Efeso ( 111-112 ) ITA LUCANO, TRA POESIA E POLITICA : Notizie biografiche, il Bellum civile o Pharsalia, la nuova epica di Lucano, la visione pessimistica, lo stile, Lucano e la negromanzia I testi: Proemio (I, vv.1-9) ITA I serpenti del deserto libico (….) ITA Una funesta profezia (VI, vv. 624-725) ITA !33
LA PEDAGOGIA DI QUINTILIANO: Una vita per la scuola, l’ Institutio oratoria, lo stile. I testi: Proemium (9-12) Una professione di fede nella scuola ( Instit. I, 1-3) I primi attori del processo formativo ( I, 1, 4-9) Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale (I, 1-2, 4-8) Anche a casa si corrompono i costumi (I 2, 4-8) ITA Vantaggi della scuola pubblica (I 2, 17-22) L’importanza della ricreazione (I, 3, 8-14) Contro le punizioni corporale (I 3 14-17) Il maestro ideale (II, 2, 5-8) I doveri dell’allievo (II 9 1-3) MARZIALE Una vita alla ricerca della stabilità, l’epigramma, la poetica e i modelli, la tecnica compositiva e lo stile. I testi: Matrimoni di interesse (10, 8, 43) ITA Tutto appartiene a Candido (III, 26) L’epigramma per la morte della piccola Erotion (V, 34) ITA SVETONIO, BIOGRAFO IMPERIALE: Nerone e Domiziano (dal De viris illustribus) ITA GIOVENALE, IL POETA DELL’INDIGNAZIONE: La vita e la produzione artistica, il Giovenale delle prime satire, dallo sdegno alla rassegnazione: le ultime satire. Stile, lingua, tecnica. I testi: Roma città crudele con i poveri (Sat III, vv.41-48, 190-222) ITA La metetrix augusta (Sat. VI, vv.114-131) ITA La padrona crudele ( Sat. VI, vv.206-230) ITA Responsabilità dei genitori (VII 219-243) ITA TACITO, STORICO O MORALISTA, la visione della storia e della politica, le opere e lo stile, il mistero del Codex Aesinas. I testi: Il discorso di Calgaco (da Agricola 30-31 3) ITA Purezza razziale e aspetto fisico (Germania, 4) Risorse naturali e denaro (5) La fedeltà coniugale (Germania 19) Nerone e l’incendio di Roma (Annales XV 38-39) ITA La persecuzione deo cristiani (Annales XV 44) ITA !34
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