Liceo Classico - "Niccolo ...
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "N. MACHIAVELLI" Liceo Classico Via degli Asili, 35 - 55100 Lucca Tel. 0583/496471-490549 - Fax 0583/495202 C.F. 80003600469 - Cod. Mecc. LUIS001008 - Codice Univoco di Ufficio UFS8H3 Email: luis001008@istruzione.it - dirigente@liceo-machiavelli.it - Pec: luis001008@pec.istruzione.it Sito web: http://www.istitutomachiavelli.gov.it ANNO SCOLASTICO 2020-21 ESAME DI STATO LICEO CLASSICO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE VB (L.425/1997 - art.5 Regolamento) Approvato dal consiglio di Classe in data 05/05/2021…… Affisso all'albo dell'Istituto in data ….. LUCCA, LA DIRIGENTE SCOLASTICA Prof.ssa MARIA CRISTINA PETTORINI
STORIA DEL LICEO N.MACHIAVELLI La storia del Liceo è strettamente legata all'istituzione a Lucca di uno studio universitario, aperto nel 1785 con il nome di Pio Istituto di San Frediano, dopo vari tentativi messi in atto fin dal secolo XIV. Nel 1790 vi fu istituita una cattedra di chimica dotata di vari strumenti che davano avvio, probabilmente, alla raccolta di strumenti scientifici che si sarebbe formata in seguito presso il R. Liceo di Lucca. La riforma degli studi operata dalla Duchessa Maria Luisa di Borbone portò alla fondazione, nel 1819, del Real Collegio, ospitato nel Palazzo Lucchesini. Fiore all'occhiello della pubblica istruzione del Ducato, il Collegio fu dotato di un orto botanico, di un osservatorio astronomico, di un gabinetto di fisica, di un gabinetto anatomico e di un museo di storia naturale. Dei gabinetti scientifici se ne parlava anche nelle guide cittadine dell'epoca, che ne consigliavano la visita. Con decreto del 28 febbraio 1837, il Duca Carlo Ludovico istituì nel Liceo le Scuole tecniche per gli artigiani, ideate dal pittore Michele Ridolfi: «Ogni domenica – ricorda Giovanni Sforza – s'insegnava gratuitamente agli artigiani nel R. Liceo l'aritmetica teorica, quella applicata e la mercantile, la geometria teorico-pratica, la fisica generale, i principi della fisica particolare, la meccanica industriale, la chimica tecnica generale e speciale, l'agronomia, la pastorizia, i principi della veterinaria e l'architettura tecnico legale». Intorno alla metà del secolo XIX erano attive presso il Liceo, che aveva acquisito una struttura universitaria, ventisette cattedre, con tre facoltà: Legale, Medico-Chirurgica, Fisico-Matematica. La Facoltà Legale prevedeva una durata degli studi di cinque anni. La laurea in legge era concessa per un antico privilegio dell'arcivescovo. La Facoltà Medico-Chirurgica prevedeva una durata degli studi di sei anni. La laurea era assegnata dal direttore della pubblica istruzione che sovrintendeva ad ogni tipo d'insegnamento del Ducato. L'autorità del direttore, in materia di pubblica istruzione, era subordinata soltanto a quella del sovrano. La Facoltà Fisico-Matematica prevedeva una durata degli studi di cinque anni. L'anno scolastico iniziava alla metà di novembre e terminava alla metà di luglio, coprendo circa 140 giorni di lezioni. La laurea era assegnata dal direttore della pubblica istruzione che era anche direttore del R. Liceo. Nel 1843 i locali del seicentesco Palazzo Lucchesini ospitarono il Quinto Congresso degli Scienziati Italiani. Pochi anni dopo, a causa dell'annessione del Ducato di Lucca al Granducato di Toscana (1847), la scuola veniva riordinata perdendo di fatto le caratteristiche d'istituto universitario e, con l'Unità d'Italia, veniva trasformata in Liceo Classico; in tale occasione il Museo divenne Gabinetto di Storia Naturale del Liceo stesso. Nel 1998 il Liceo "Machiavelli", che ha mantenuto la sede nello storico Palazzo Lucchesini, è confluito, insieme all'Istituto Magistrale "Paladini", nell'Istituto Statale d'Istruzione Superiore "Machiavelli-Paladini", a cui si è aggiunto nell’A.S. 2013/14 l’istituto professionale “Civitali” La collezione naturalistica è articolata in sezioni: mineralogica e paleontologica, con circa 500 reperti; malacologica, con oltre 2.000 reperti, suddivisi tra conchiglie di terra e di mare; faunistica, costituita da esemplari di uccelli, pesci, crostacei, mammiferi e rettili, imbalsamati o conservati in liquido; entomologica e osteologica. Della collezione fanno parte anche la raccolta ornitologica donata da Carlo Piaggia e l'Erbario Mezzetti I (Flora Lucensis Exsiccata), donato dall'autore al Real Liceo, che comprende 1.570
esemplari di piante, per la maggior parte raccolte dall'abate Mezzetti nelle campagne lucchesi intorno alla metà dell'Ottocento. Due mummie egizie rinvenute nel 1820 a Tebe completano questa sezione. La collezione di strumenti scientifici di uso didattico, databili dall'inizio dell'Ottocento al Novecento, presenta circa quattrocento oggetti, fra i quali si segnalano bilance, un apparecchio di 's Gravesande, macchine pneumatiche, torni di precisione e vetrerie. Il gabinetto di Fisica è ospitato nell'antica aula a emiciclo, nella quale ancora oggi si tengono alcune lezioni.
INDICE DEI CONTENUTI Componenti del Consiglio di Classe Presentazione della classe : -Composizione -Continuità didattica -Situazione della classe al termine del percorso formativo Percorso formativo -Obiettivi trasversali -Tempi, verifiche, valutazione e recupero -Metodo di lavoro e strumenti utilizzati -Sintesi sulla Didattica Digitale integrata - Conoscenze, competenze e capacità -Attività culturali integrative curricolari ed extracurricolari -Attività del percorso PCTO (Ex Alternanza Scuola-Lavoro) -Attività di Educazione Civica Rapporti con le famiglie Programmazione Programmi svolti dalle singole discipline
DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE ● Italiano Irene Tarabella…………………………………………….. ● ● Latino Erika Stilli………………………………………………………... ● ● Greco Erika Stilli………………………………………………………... ● ● Storia Fabio Cozzi………………………………………………………. ● ● Filosofia Fabio Cozzi………………………………………………………. ● ● Inglese Maria Pia Putignano………………………………………………….. ● ● Matematica Carmela Picone……………………………………………….. ● ● Fisica Carmela Picone……………………………………….. ● ● Scienze Lucia Del Chiaro…………………………………………………. ● ● Storia dell'Arte Rossano Luporini…………………………………………………… ● ● Scienze motorie Elisabetta Bellora………………………………………………… ● ● Religione Marianna Antongiovanni………………………………………….. ●
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Composizione La classe composta da 24 alunni, 4 maschi, 20 femmine ha modificato la propria composizione durante il corso del triennio. In terza liceo nella classe furono inseriti 8 alunni ( sei femmine e due maschi) provenienti da una terza sezione divisa tra le altre due per problema numerico. A novembre dello stesso anno scolastico è stata inserita un’altra alunna proveniente da altra regione. Sempre nel terzo anno un alunno si è ritirato. In quarta liceo tre sono stati gli inserimenti: un’alunna ripetente, un’alunna proveniente da altro liceo, un’alunna proveniente dall’altra sezione. Continuità didattica Anche per quanto riguarda il corpo docente nella classe ci sono stati alcuni cambiamenti. Per Latino e greco, storia e filosofia, storia dell’arte, inglese, scienze motorie, religione è stata mantenuta la continuità didattica. Per italiano l’ insegnante è cambiato in terza, in quarta ( per due mesi c’è stata un’insegnante, sostituita poi da altra) e ancora in quinta. Per matematica l’insegnante è cambiato in quarta e in quinta, per scienze naturali l’insegnante è cambiato in quinta. Per fisica in terza lo stesso insegnante aveva titolarità anche per matematica, in quarta le cattedre di fisica e matematica erano separate, con due nuovi insegnanti, ( essendo in pensione il docente di terza) in quinta l’insegnante che faceva fisica ha assunto la titolarità anche di matematica. Situazione della classe al termine del percorso formativo: La classe è sempre stata vivace, interessata e generalmente partecipe. Il comportamento è sempre stato corretto e responsabile. Nella DDI, sin dall’anno passato, i ragazzi hanno saputo organizzarsi e in genere hanno reagito in modo collaborativo. Nell’ultimo periodo di quest’anno, forse a causa del prolungarsi dello stato di emergenza, dell’ansia per l’ esame, della stanchezza psichica, la classe ha manifestato una certa irrequietezza esprimendo talvolta un disagio, e un po’ di fatica a seguire l’attività didattica. La DDI, come in tutte le classi, ha ostacolato un approfondimento dei rapporti e ha impedito la realizzazione di esperienze comuni (visite guidate, laboratori,viaggi di istruzione) che avrebbero stimolato la partecipazione e resa la vita scolastica più densa di significati . Il non poter aver realizzato negli ultimi due anni esperienze comuni ha forse tolto un po’ di entusiasmo ed energia alle loro motivazioni. Dal punto di vista relazionale il clima è sempre stato piacevole, forse non si può parlare di unità empatica omogenea, ma i vari gruppi hanno interagito fra loro in modo costruttivo, organizzandosi democraticamente, risolvendo in modo autonomo gli eventuali problemi. Il calo di entusiasmo e di energia dell’ultimo periodo è fisiologicamente comprensibile e comunque non ha sostanzialmente modificato l’impegno scolastico. Didatticamente la classe può essere inquadrata su tre gruppi dei quali uno rappresentato da ragazzi studiosi, capaci, interessati e quindi con ottimi risultati; a un secondo gruppo appartengono ragazzi che si impegnano e raggiungono buoni risultati, un terzo gruppo è composto da un paio di ragazzi che presentano alcune difficoltà diversamente distribuite, ma non particolarmente gravi.
PERCORSO FORMATIVO Obiettivi trasversali Gli obiettivi trasversali individuati dal Consiglio di Classe nel corso del Triennio sono stati: 1.Acquisizione dei contenuti fondamentali nelle singole discipline 2. Acquisizione e/o affinamento di un metodo di lavoro autonomo 3. Padronanza di mezzi espressivi in relazione ai vari campi disciplinari 4. Maturazione di capacità di analisi e di sintesi 5. Sviluppo della capacità di utilizzare le conoscenze in ambiti pluridisciplinari ed interdisciplinari 6. Consolidamento dell'autonomia organizzativa 7. Sviluppo della capacità di decodifica di testi, iconografia e statistica 8. Sviluppo della capacità di contestualizzazione delle conoscenze 9. Sviluppo e/o potenziamento di capacità critiche, intese non solo come strumento di indagine culturale, ma anche come mezzo per comprendere ed interpretare la realtà con la quale l’alunno (individuo e cittadino) dovrà confrontarsi a conclusione del ciclo di studi. Tali obiettivi trasversali, sebbene in misura anche molto diversa, sono stati raggiunti da tutti gli studenti: si ritiene particolarmente significativo in proposito il compimento durante l’ultimo anno dell’esperienza di drammatizzazione della tragedia come “compito autentico”, ossia come un momento di messa alla prova e verifica finale di un percorso che ha messo in gioco le loro conoscenze dei contenuti. Come consuetudine della scuola per le classi quinte, anche quest’anno è stata allestita la rappresentazione teatrale di una tragedia greca ( ALCESTI). Il percorso interdisciplinare si è svolto sia in DDI che in presenza, sperimentando quindi una nuova modalità di apprendimento, difficoltosa, ma al contempo capace di evidenziare competenze organizzative, progettuali, di sintesi e naturalmente tecnologiche oltre quelle che la drammatizzazione esalta: comunicative, espressive, logistiche , di rielaborazione, collegamento e sintesi nella stesura. TEMPI L’attività didattica è stata scandita in due periodi, di 4 mesi, intesi come unità fondamentali di programmazione e di verifica: il primo periodo dall’inizio delle lezioni al 31 gennaio 2021, il secondo dal 1 febbraio 2021 alla fine dell’anno scolastico. Entrambi i periodi sono stati suddivisi in due parti, per poter informare le famiglie sull’andamento didattico degli alunni e per inviare quindi a tutte le suddette famiglie, durante il mese di Novembre e poi di Marzo-Aprile, una scheda informativa riguardo al profitto (andamento didattico e segnalazione dei recuperi del debito del primo quadrimestre) e alla frequenza dello studente. Con la DDI anche i consigli di classe sono avvenuti in modalità remota: tutti gli insegnanti hanno fornito al coordinatore di classe le loro relazioni sull’andamento didattico-disciplinare degli studenti e le loro valutazioni, sulla base delle quali il coordinatore ha poi provveduto a compilare le schede da inviare alle famiglie, rendendosi altresì disponibile ad accogliere eventuali osservazioni o richieste di chiarimento da parte di queste ultime tramite i canali della posta istituzionale. VERIFICHE Nel corso del Triennio le verifiche sono state svolte in numero congruo e proporzionale alle ore in tutte le discipline: sono state infatti effettuate prove scritte ed orali rispettivamente fino ad un massimo di tre per il primo periodo e di tre/quattro per il secondo.
Per le tipologie di verifica scritta si rimanda alla programmazione delle singole discipline. Per le materie, inoltre, che prevedono solo la valutazione orale, è opportuno precisare che, per acquisire ulteriori elementi di giudizio e di riflessione, sono state realizzate anche delle prove scritte di vario tipo: test, per lo più secondo la tipologia “a risposta aperta” e a “ risposta chiusa”, analisi e commento del testo, risoluzione di quesiti e di esercizi. In tali casi per quanto riguarda le modalità di svolgimento delle verifiche si è dunque impostato il lavoro sulla lettura del testo e dell’immagine e su un commento e/o svolgimento dei testi e degli esercizi proposti. Dall’inizio della DAD grazie all’utilizzo dell’ambiente di classroom sulla piattaforma Gsuite dell’Istituto, è stato possibile continuare a somministrare agli studenti prove scritte secondo le tipologie suddette come momenti di verifica il cui voto/punteggio fosse indicativo del livello di preparazione per gli studenti stessi. Mentre per quanto riguarda le verifiche orali si è potuto continuare a lavorare secondo le modalità consuete sempre grazie all’utilizzo dell’ambiente classroom e di drive sulla piattaforma Gsuite dell’Istituto: gli studenti infatti si sono resi disponibili ad effettuare le verifiche orali durante le ore di video-lezione. In generale, le verifiche orali hanno sempre inteso guidare la classe ad un colloquio finale improntato a sollecitare un’autonoma riflessione da parte degli alunni sugli argomenti oggetto di trattazione e di studio. Per quanto riguarda il numero delle prove per ogni singola materia, nel secondo quadrimestre è stata necessaria, causa situazione emergenza, una rimodulazione del numero delle prove programmate per le quali si è dato più spazio alle verifiche orali. VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove scritte ed orali, effettuate nei singoli ambiti disciplinari nel corso del Triennio stesso, il punteggio è stato attribuito in genere per due terzi alla conoscenza e alla rielaborazione dei contenuti e per un terzo alla capacità di espressione degli stessi. Sia per le prove scritte che per quelle orali per l’attribuzione dei voti in decimi, il consiglio di classe si è attenuto alla griglia di valutazione riportata dal POF dell’Istituto. Per quanto riguarda inoltre tutte le griglie di valutazione adottate dai singoli docenti allo specifico di ogni disciplina si rimanda alle programmazioni individuali dei suddetti e a quelle dei vari dipartimenti. 1. Strumenti per la verifica formativa (controllo in itinere) 1. Tipologia verifiche formative Tipologia Sì No Temi o problemi x Relazioni x Correzione individualizzata di esercizi x Domande a risposta breve scritte e orali x Questionari x Prove strutturate di vario genere x Test motori x Altro (specificare) ...................................................... Altro (specificare) ......................................................
Numero di prove per periodo DISCIPLINE E S S S D C T C U I M O I C F E I A R E A I I N T L S T F I N Z N L Z A A G T E I A Z I G O E I L T R O M S D E O L S N R I I E R A I E M N E O A C A N C I T C L O E S F T N O O A I A L’ T C E I U O C A O I A R A R R V A T I I L E E C I A SCRITTE I GRAFICHE 3 3 3 2 1 1 2 2 3 2 PER IOD ORALI O PRATICHE 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 PRO VE I SCRITTE TRA I GRAFICHE 3 3 3 2 1 1 2 2 2 2 DIZ P . E R I ORALI O PRATICHE 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 D O 1. Strumenti per la verifica sommativa (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione) DISCIPLINE S S S S M T F C T C E I A I O I I O I D T T F L N R L E R E . A G E I A G I O N I N I C L R M S T L A S Z A Z R I I E A I I E G O E D E C V A C T C N S E F N E M I N O I A O E O I A L O C O C G A T L’ T A A R U A O
A R R R F A T I I L E E A I INTERROGAZIONI SU PRO ARGOMENTI DI UNA x x x x x x x x x x x VE CERTA AMPIEZZA TRA DIZ. TEMI x x x x x x x x COMPOSIZIONI E SAGGI BREVI x PR O VE ATTIVITA’ DI RICERCA x x x x x x x S ESPERIENZE DI E LABORATORIO x x x M IS RIASSUNTI E T RELAZIONI x x x x x x x R U INTERROGAZIONI SEMISTRUTTURATE x x x x x x x x x x T T U QUESTIONARI x x x R RISOLUZIONE DI A PROBLEMI A PERCORSO x x x x T NON OBBLIGATO E PROBLEM SOLVING x x x x PR TEST A SCELTA O MULTIPLA VE BRANI DA S COMPLETARE x x x T ("CLOZE") R U CORRISPONDENZE T T U R QUESITI DEL TIPO "VERO/FALSO" A T E ESERCIZI DI GRAMMATICA, SINTASSI, ... ESECUZIONE DI CALCOLI x x RISOLUZIONE DI AL PROBLEMI A PERCORSO x x x OBBLIGATO T RE PR SIMULAZIONI x x x x x x x x x O ESERCIZI E TEST VE MOTORI ELABORATI GRAFICI PROGETTAZIONE x x x ELABORATI GRAFICI E PRATICI x x
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL POF Per la valutazione il consiglio di classe ha concordato come riferimento generale per tutte le materie, nella misurazione delle singole prove, i seguenti criteri: 1-2/3 mancanza di conoscenze fondamentali difficoltà molto gravi nella comprensione e nelle applicazioni (non sa assolutamente orientarsi neanche se guidato) notevoli difficoltà di espressione 4 gravi lacune e scarsa conoscenza dei contenuti gravi difficoltà nella comprensione e nelle applicazioni (pur guidato continua a commettere gravi errori) espressione inadeguata e confusa 5 conoscenza dei contenuti limitata e/o superficiale e con qualche lacuna difficoltà nella comprensione e nelle applicazioni (sa applicare le conoscenze in compiti semplici, ma fa errori e/o incorre in frequenti imprecisioni) espressione talvolta scorretta e/o poco chiara e inefficace 6 conoscenza dei contenuti essenziali, e ad un livello poco approfondito comprensione dei problemi semplici o anche di media difficoltà, ma con errori e/o imprecisioni in quelli appena più complessi espressione semplice, ma fondamentalmente corretta; 7 conoscenza chiara e ordinata dei contenuti essenziali comprensione e orientamento adeguati in relazione a problemi di difficoltà medio-alta, anche se nelle applicazioni emergono delle incertezze e/o imprecisioni espressione corretta, chiara e ordinata 8 conoscenza dei contenuti completa e sicura sicura comprensione dei problemi anche complessi e capacità di risolverli senza errori pur con qualche imprecisione
espressione efficace ed uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina, buone capacità di analisi e di sintesi 9/10 conoscenza dei contenuti approfondita e rielaborata capacità di comprendere e risolvere in modo critico ed autonomo i problemi proposti uso rigoroso del linguaggio specifico della disciplina capacità di stabilire collegamenti all'interno della disciplina e con altri ambiti disciplinari Naturalmente nella valutazione globale, oltre al risultato nelle singole prove, sono stati considerati anche i seguenti elementi: -progressi rispetto al livello di partenza -impegno nello studio -interesse mostrato per la materia -partecipazione alla lezione e al lavoro comune METODO DI LAVORO E STRUMENTI UTILIZZATI Nel corso del Quinquennio e prima della sospensione delle attività didattiche in presenza sono stati usati i seguenti metodi: lezioni frontali e dialogate; dibattiti in classe; esercitazioni e approfondimenti individuali o a piccoli gruppi, cercando di privilegiare un approccio interdisciplinare, soprattutto tra materie affini; sono stati inoltre utilizzati i seguenti strumenti didattici tradizionali e tecnologici: manuali, antologie, testi d’autore, testi di critica, testi di esercizi, libri della Biblioteca d’Istituto, informazioni telematiche, DVD, presentazioni power-point, visione di filmati. A partire dalla sospensione delle attività in presenza, ( Marzo 2020) naturalmente l’utilizzo dei mezzi informatici è diventato di fondamentale importanza per il proseguimento dell’attività didattica a distanza (DAD): inizialmente l’anno passato (nella prima settimana) ci si è avvalsi del supporto fornito dalla piattaforma Argo per la comunicazione dei contenuti (indicazione di pagine per il reperimento dei contenuti stessi sui manuali, dispense integrative e mappe concettuali anche in power-point, e filmati da Youtube in files allegati in Bacheca) e per l’assegnazione dei compiti in sola modalità remoto; successivamente si sono attivate sulla piattaforma Gsuite dell’Istituto gli ambienti classroom e drive, in cui i contenuti disciplinari sia sono stati inseriti sotto le varie forme già utilizzate sulla piattaforma Argo, sia sono stati trasmessi attraverso le video-lezioni in sincrono, che hanno reso possibile continuare le lezioni frontali e dialogate, i dibattiti, le esercitazioni e gli approfondimenti individuali o a piccoli gruppi utilizzati durante la didattica in presenza. Sempre nell’ambiente classroom e drive sono stati assegnati esercizi individuali e di gruppo e sono state proposte verifiche in forma scritta ed orale. Grazie, infatti, all’utilizzo delle tipologie di compito contemplate dall’ambiente classroom e dalle possibilità offerte anche dall’ambiente drive (ad esempio per la creazione di testi e di podcast) e durante le video-lezioni si è potuta portare avanti l’attività didattica in maniera regolare, ancorché ridotta nei tempi, e soprattutto mantenere vivo il dialogo con gli studenti nello svolgimento della programmazione.
Quest’anno le lezioni in presenza totale si sono tenute solamente nel periodo 16 settembre metà ottobre. Poi c’è stato un periodo con il 75% della presenza a cui è seguito un periodo di lockdown totale per cui si è proceduto con la sola DDI al 100%. Dopo le vacanze natalizie siamo rientrati con la DDI al 50% organizzazione che è rimasta fino alla settimana prima delle vacanze pasquali : dal lunedì 29 marzo prima delle vacanze fino a dopo il rientro a scuola 7 aprile -10 aprile c’è stata DDI al 100%. Dal 12 aprile 2021 siamo rientrati al 50% fino al 26 aprile, quando siamo rientrati in presenza al 100%. Si è cercato di differenziare il lavoro fra le lezioni in presenza e quelle da remoto, privilegiando nelle prime le attività di esercitazione, di recupero, di verifiche scritte e orali, mentre nelle lezioni in DDI si è dato più spazio alla lezione frontale utilizzando però presentazioni in power point, filmati ,schemi . INTERVENTI DI RECUPERO In seguito agli scrutini del primo quadrimestre l’Istituto ha attivato una serie di sportelli di recupero sulle discipline comuni a tutti gli indirizzi: inglese, matematica. fisica ecc, mentre per il liceo classico è stato attivato uno sportello specifico di latino e greco. Durante la settimana post scrutini nella quale non si prosegue con il programma , viene attivato anche il recupero delle materie insufficienti con lezioni specifiche e il recupero in itinere. SINTESI DELLA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA Nonostante le difficoltà che inizialmente si sono presentate, legate all’incertezza dei tempi e al disagio procurato dalla condizione di quasi totale reclusione sperimentata già l’anno passato dalla maggior parte degli studenti e delle loro famiglie, la risposta fornita dalla classe è stata pronta e positiva, all’insegna della collaborazione e del dialogo per poter continuare al meglio la preparazione anche in vista dell’esame in qualunque forma esso si fosse presentato. Il contatto con gli studenti è stato continuo, agevolato anche dall’ esperienza dell’anno passato. Sempre con la piattaforma Argo, già in uso, le video-lezioni sono iniziate immediatamente al DCPM che prevedeva la DDI al 50% . Le lezioni in DDI hanno avuto la durata di 50 minuti. Ci sono state richieste di attivazione della DDI, nel rispetto della legislazione prevista e anche questa modalità ha funzionato regolarmente. Quest’anno a differenza dell’anno passato ci sono stati rari casi di problemi di connessione e quindi le lezioni sono state costantemente svolte, come costante è stata la presenza degli alunni alle videolezioni. Anche gli insegnanti stessi, divenuti più abili nella gestione della nuova metodologia tecnologica hanno svolto il lavoro in modo più agile e proficuo, contribuendo pertanto a rendere la videolezione più confacente a quella svolta in presenza. Come già detto nella presentazione della classe, i ragazzi si sono adattati ai nuovi ritmi ( un giorno in presenza, un giorno in DDI), mantenendo il contatto con lo studio. CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Diversi studenti hanno saputo mettere pienamente a frutto le proprie potenzialità, in alcuni casi molto buone e talvolta ottime, in quasi tutte le discipline; altri, con un profilo di partenza più modesto, impegnandosi con costanza e consapevolezza, hanno comunque ottenuto sensibili miglioramenti e risultati nel complesso più che sufficienti. Tutti gli studenti possiedono almeno le conoscenze fondamentali relative ai nuclei concettuali propri delle varie discipline, pur con livelli anche molto diversificati; alcuni poi hanno raggiunto un livello più approfondito ed articolato di conoscenze, una maggiore padronanza dei linguaggi
specifici e dei mezzi espressivi; altri ancora, dando prova di capacità critiche e di rielaborazione, risultano in possesso di sicure competenze. Attività culturali integrative curricolari ed extracurricolari Nel corso del Triennio le occasioni culturali proposte e praticate che hanno contribuito alla formazione generale della classe sono state: - incontri per l’orientamento universitario. - partecipazione alle iniziative di apertura del Gabinetto di Scienze naturali. - partecipazione alle Notti Bianche dei Licei Classici e dei Musei con animazione e attività culturali per i visitatori del Palazzo e del suo Gabinetto di Scienze naturali. - partecipazione al progetto “Sport in rete”. - partecipazione ai tornei di Istituto - partecipazione ai campionati studenteschi di atletica e alle “giornate bianche” organizzate dalla scuola. - partecipazione a conferenze su temi di letteratura italiana. - partecipazione di alcuni studenti ai corsi per la certificazione FCE Cambridge. - partecipazione di alcuni studenti ai corsi per la certificazione ECDL. - - partecipazione a Lucca effetto Cinema notte in occasione del Lucca Film Festival -partecipazione alla visita guidata all’Archivio arcivescovile - partecipazione della classe alla UDA su 1) Il teatro romano, 2) La morte nel Medioevo attraverso l’arte e la letteratura e su 3) Il Barocco e l’illusionismo. - partecipazione alla visita guidata della città di Lucca con tema “L'edilizia civile medievale di Lucca” -partecipazione alla visita alla mostra La bottega di Verrocchio a Firenze, Palazzo Strozzi -partecipazione alla rappresentazione teatrale “ THE TEMPEST” di Shakespeare e incontri con gli attori- -Visite guidate nel centro storico -Viaggi di istruzione:Pisa, Spello-Foligno, Senigallia, Ravenna, Piombino - partecipazione progetto “La Scala” - partecipazione concorso “ La donna in giallo” -partecipazione Olimpiadi di : greco, latino, italiano - partecipazione ai soggiorni estivi in Inghilterra - partecipazione gemellaggio a Salisburgo - partecipazione conferenza su “La strage di Stazzema” tenuta da Enrico Pieri - partecipazione alla conferenza di presentazione del volume su G. Pascoli da parte di Vincenzo Placido. - partecipazione alla conferenza su MarioTobino tenuta dal Prof. Giulio ferroni PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO CLASSE 5B LC a.s. 2020-2021 A partire dal terzo anno di corso, gli studenti hanno condotto attività di Alternanza Scuola lavoro (ASL)/Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO), scegliendo individualmente o in piccoli gruppi tra i differenti percorsi offerti dalla Scuola, afferenti
all’approfondimento e alla messa in opera di buone pratiche di promozione, valorizzazione e gestione dei beni culturali negli ambiti storico-artistico, letterario-umanistico, “dei linguaggi (musicale e teatrale)” o all'approfondimento di competenze e capacità sviluppate in percorsi di tirocinio formativo negli ambiti dell'educazione e della formazione o del service learning (primo soccorso, educazione sanitaria e attività socio-sanitarie). Nel caso di alunni provenienti da altri contesti scolastici, come per la 5B, la scuola ha proceduto a registrare le esperienze attestate dall'Istituto di provenienza e ha provveduto ad inserire e ad accompagnare l'alunno /a nel progetto formativo generale d'Istituto progettato e pianificato dagli organi competenti -Collegio Docenti e Consiglio di Classe. La classe nella sua totalità ha partecipato ai tre corsi preparatori e relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro, alla tutela della privacy, al primo soccorso, percorso quest'ultimo che entra a far parte da questo anno dell'insegnamento di Educazione Civica. A questi percorsi preparatori si sono aggiunte cinque ore di educazione alla gestione degli ambienti digitali secondo le regole della netiquette, considerando che i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento hanno utilizzato l'ambiente digitale per la formazione e/o i canali digitali e social per la promozione dei prodotti realizzati. Anche queste cinque ore rientrano nella formazione condivisa con l'insegnamento di Educazione Civica. L'esercizio della cittadinanza consapevole, attiva e partecipativa proposta dai PCTO nel triennio della classe è stata sostenuta e promossa, quindi, nel corso dell'ultimo anno dalla formazione curricolare di Educazione Civica, programmata dal Consiglio di Classe sui temi dell'educazione digitale, della protezione civile e del primo soccorso. Attività di Alternanza Scuola Lavoro-Orientamento universitario, afferenti all'area scientifica e a quella letteraria sono state organizzate, in relazione anche alle richieste degli alunni, nel quadro della/dei ASL/PCTO in collaborazione con l’Università di Pisa per il Piano Lauree Scientifiche, con il Centro Ateneo Museo di Calci-UNIPI per la formazione del gruppo di alunni appartenente alla Cooperativa Scolastica Simulata “Arcadia” che si è interessato di catalogazione di reperti storici presenti nel Gabinetto di Storia Naturale del Liceo Classico N. Machiavelli di Lucca, e con i centri universitari e/o per loro tramite con i professionisti universitari che la classe negli anni ha potuto incontrare in occasione degli Work Shop ai quali essa stessa ha potuto partecipare. Le aree d'interesse, individuate dai Dipartimenti e dai Consigli di Classe della scuola -area di valorizzazione e promozione dei beni culturali, area tecnico-scientifica e di sostenibilità ambientale, area dell'educazione e della formazione, area dell'autoimprenditorialità e dell'impresa simulata per i beni culturali e storico-scientifici, area dell'orientamento universitario, alle professioni e all'associazionismo, area della mediazione culturale e del service learning -, hanno tenuto conto dell'indirizzo scolastico e degli interessi dell'utenza e sono state definite nei diversi project work, work shop-incontri con gli esperti, tirocini formativi, percorsi ASL-orientamento universitario progettati dall'Università di Pisa. Tali aree, nei tre anni, sono state inoltre valorizzate da percorsi disciplinari e/o interdisciplinari che hanno incluso anche visite o partecipazioni a conferenze in contesti lavorativi o di ricerca fortemente caratterizzate dall' attenzione allo sviluppo delle “competenze chiave ASL/PCTO” -competenze personale, sociale e capacità di imparare a imparare, competenze in materia di cittadinanza, competenze imprenditoriali e competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturale. Le discipline coinvolte sono le seguenti: lettere, storia dell'arte, inglese. I project work, i tirocini formativi e gli workshop cooprogettati dal corpo docente con i soggetti esterni -Enti pubblici e privati (Comuni, Arcidiocesi, etc..), Associazioni culturali, Fondazioni culturali, Imprese private, professionisti di settore, Cooperative e Confcooperative, Camera di Commercio, Istituti scolastici esteri, Fondazioni, Ufficio Scolastico Provinciale con il patrocinio del MIUR, etc.. -, e seguiti da gruppi di alunni sono i seguenti:
Nonostante le difficoltà legate al momento storico e all'emergenza sanitaria COVID-19, le esperienze ASL/PCTO sono state portate avanti con l'impegno delle diverse componenti coinvolte -alunni, soggetti esterni, esperti, docenti- , in ambiente digitale utilizzando la piattaforma G-Suite-Meet e le metodologie adatte all'organizzazione, gestione e pianificazione degli incontri laboratoriali che hanno visto comunque la realizzazione di elaborati e/o servizi. Come si può evincere dagli attestati finali dei progetti di ogni singolo alunno e sulla base di quanto riferito dai tutors esterni ai docenti del C.d.C., i risultati conseguiti dagli alunni della classe 5B nell'ambito dei percorsi triennali sopra elencati, sono stati complessivamente buoni e in alcuni casi perfino eccellenti. Gli alunni si sono distinti per aver tenuto un comportamento corretto e collaborativo nelle strutture che li hanno ospitati ed i più meritevoli hanno svolto un ruolo attivo e propositivo durante lo svolgimento delle attività a loro assegnate. Pertanto la valutazione finale delle esperienze di ASL/ PCTO degli alunni della 5B, svolte dagli stessi nel corso del triennio liceale, è da considerarsi positiva. Il resoconto e il rendiconto delle esperienze svolte da ogni alunno nel corso del triennio, sono state registrate dalla scuola su piattaforma ministeriale SIDI e da questo anno scolastico vengono inserite nel Curriculum Vitae dello studente. Educazione Civica Il macroargomento delle classi quinte è stato: “ La scuola della contemporaneità. Cittadinanza e partecipazione”. Ogni disciplina coinvolta ha declinato l’argomento in base all’attinenza con i propri contenuti.per una visione di insieme dei percorsi disciplinari e interdisciplinari portati avanti nella classe, si rinvia al relativo ALLEGATO. La scuola della contemporaneità: Cittadinanza e partecipazione Accoglienza (I quad.): Lettura ragionata regolamento Covid e regolamento di Istituto. Scienze motorie (I Quad): Fair play nell'ambito gruppo allargato. Nella realizzazione della tragedia vari sono stati i punti di riflessione in merito al fair play, inteso nell’accezione di gioco-comportamento leale, onesto, rispettoso. Nella conduzione del gruppo affidata vicendevolmente ai ragazzi si sono colti atteggiamento di rispetto, tolleranza, condivisione, una dimensione più etica e sociale di fair play che dal gioco passa alle situazioni della vita, alle relazioni extra campo da gioco. Nel contesto “tragedia” il rispetto delle regole procedurali, organizzative e soprattutto relazionali si manifesta ( o non si manifesta) continuamente e l’interiorizzazione di un fair play sociale è favorita e stimolata anche dal perseguimento di un obiettivo comune il cui raggiungimento necessita da parte di tutti e di ciascuno fare del fair play uno stile di vita. Pertanto il percorso intrapreso rappresenta una modalità palese per evidenziare atteggiamenti e comportamenti congrui allo stile di vita sopra citato. Matematica e fisica (I Quad.) Educazione nelle interazioni all'interno della rete Le regole base della netiquette definite a livello di regolamento d'Istituto. Uso di un corretto ed adeguato registro linguistico. Uso di PC desktop e laptop, tablet, smartphone per l'interazione digitale. Utilizzo di GSuite (GMail, Drive, Classroom, Meet, ...). Accesso alle informazioni del
registro di Argo software. (II Quadr.) Meccanismi di difesa digitale. Malware e spyware. Antivirus e Firewall. Phishing. Spamming. Rischi nell'uso delle reti Wi-F. L’importanza delle password. Inglese (II Quadr.) Il romanzo distopico Lo sviluppo delle tecnologie di riproduzione e l’eugenetica La manipolazione psicologica dello stato totalitario Lettura ed analisi dei testi: Nineteen Eighty-Four George Orwell Brave New World Aldous Huxley Corso BLS (II Quadr.) Onlus Ungaretti e Prof. Dott. Bovenzi Parte teorica: Cenni sull'anatomia e fisiologia dell'apparato cardiocircolatorio. Analisi tempestiva della situazione di emergenza. Scaletta di intervento. Utilizzo DAE Parte pratica: Simulazione con manichino di tutto il protocollo da seguire. Scienze naturali (I e II Quadr.) Le biotecnologie e le loro applicazioni in agricoltura, medicina, aspetti scientifici e risvolti etici. La relazione fra l'etica e le biotecnologie. La relazione fra ricerca e società, fra ricerca e legislazione, fra ricerca e politica. Le più note tecniche biotecnologiche dall'antichità ai giorni nostri. Dal vino e la birra alla clonazione. Le tecniche del DNA ricombinante. Il sequenziamento genico. L'editing genomico. Storia e filosofia (I e II Quadr.) Cittadinanza come diritti e doveri: rapporti civili, etico-sociali, economici, politici (Parte I della Costituzione). I poteri e l’organizzazione dello Stato (Parte II della Costituzione). La Costituzione e la nascita dello Stato Italiano. I principi fondamentali della Costituzione. Lo Stato e suoi poteri. Il potere legislativo. Il potere esecutivo, il potere giudiziario. Gli organi di garanzia. L'Unione Europea. Organi collegiali (I Quadr.) Conoscenza dei decreti delegati della scuola. A conclusione del percorso viene somministrata alla classe una prova di autovalutazione delle competenze acquisite. Rapporti con le famiglie Durante il triennio i rapporti con le famiglie durante i colloqui settimanali e nei ricevimenti generali in presenza sono stati abbastanza frequenti e collaborativi. Durante la DDI i colloqui settimanali sono proseguiti grazie al canale istituzionale della posta elettronica dei singoli docenti e agli incontri su meet, mentre il ricevimento generale non è stato possibile farlo in aprile/maggio 2020. Due ricevimenti generali sono stati fatti, invece, quest’anno, uno nel primo, l’altro nel secondo quadrimestre sempre con utilizzo piattaforma meet. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DELLE SINGOLE DISCIPLINE
Per ulteriori e dettagliate informazioni si rimanda alle eventuali integrazioni e programmazioni presentate dai docenti per le singole discipline : Anno scolastico 2020 / 2021 PROF.SSA Irene Tarabella MATERIA Lingua e letteratura italiana SCUOLA ISI “N. Machiavelli” CLASSE 5^ SEZ. B IND. Liceo classico Data di presentazione: 15/5/2021 * Da allegare al "Documento del 15 maggio" della classe
1° Macro-argomento: Il Romanticismo Periodo e numero di ore utilizzate: Primo periodo; 35 ore circa. Contenuti Leopardi. Vita e opere. Lettura da Lo Zibaldone di pensieri, “La teoria del piacere”; da Canti, “L’infinito”, “Ultimo canto di Saffo”, “A Silvia”, “Il sabato del villaggio”, “La ginestra o il fiore nel deserto”; da Operette morali, “Dialogo della Natura e di un Islandese”. 2° Macro-argomento: L’età postunitaria Periodo e numero di ore utilizzate: Gennaio-Marzo; 20 ore circa. Contenuti Il positivismo e la Scapigliatura. Lettura di “Dualismo”, da Il libro dei versi, di Arrigo Boito. Carducci. Vita e opere. Lettura da Rime nuove, “Pianto antico”, “San Martino”; da Odi barbare, “Nevicata”. Naturalismo e verismo. Verga. Vita e opere. Lettura da Vita dei campi, “La lupa”; da I Malavoglia, “Prefazione”; da Novelle rusticane, “La roba” Il Decadentismo e il simbolismo.
D’Annunzio. Vita e opere. Lettura da Il piacere “La vita come un’opera d’arte” I, II; da L’innocente, “Una lucida follia omicida” XXXIX, XLIV; da Alcyone, “La pioggia nel pineto”. Pascoli. Vita e opere. Lettura da Il fanciullino, “Un poetica decadente”, I-VI, VIII-IX, XIII; da Myricae, “X Agosto”, “L’assiuolo”, “Il temporale”, “Il lampo”, “Il tuono”. 3° Macro-argomento: Il primo Novecento Periodo e numero di ore utilizzate: Marzo-aprile; 20 ore circa. Contenuti Le avanguardie. Il Futurismo, i Crepuscolari, “La Voce”. Lettura del Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti. Svevo. Vita e opere; lettura da Senilità, “I sogni di Emilio e l’utopia socialista” X; da La coscienza di Zeno, “Zeno incontra Edipo” V, “L’ultima sigaretta” III, “La liquidazione della psicoanalisi” VIII. Pirandello. Vita e opere; lettura da L’umorismo, “La riflessione e il sentimento del contrario” parte seconda II, III, IV; da Il fu Mattia Pascal, “Maledetto sia Copernico” II, “Lo strappo nel cielo di carta” XII, “Lanterninosofia” XIII; da Uno, nessuno e centomila, “L’usuraio pazzo” IV, VII, “Non conclude” VIII, IV. 4° Macro-argomento: Tra le due guerre mondiali Periodo e numero di ore utilizzate: Aprile-maggio; 11 ore circa.
Contenuti Saba. Vita e opere; lettura da Il Canzoniere, “A mia moglie”, “Amai”, “La capra”, “Città vecchia”. Ungaretti. Vita e opere; lettura da Porto sepolto, “Porto sepolto”, “Fratelli”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”. Montale. Vita e opere; lettura da Ossi di seppia, “I limoni”, “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “Cigola la carrucola nel pozzo”; da Le occasioni, “La casa dei doganieri”, da Satura, “Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale”. L’Ermetismo. Quasimodo. Vita e opere. Lettura da Acque e terre, “Ed è subito sera”; da Giorno dopo giorno, “Alle fronde dei salici”. 5° Macro-argomento: Il Secondo dopoguerra Periodo e numero di ore utilizzate: Maggio; 5 ore Contenuti “Solaria” e il Neorealismo. Pavese. Vita e opere. Lettura da La luna e i falò, “La tragica fine di Santa” XXXII. Gadda. Vita e opere. Lettura da Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, “La politica della ‘Nuova Italia’” III. Levi. Vita e opere. Lettura da Se questo è un uomo, “Il canto di Ulisse” XI. 6° Macro-argomento: Dante, Paradiso Periodo e numero di ore utilizzate: Ottobre-febbraio; 10-12 ore circa. Contenuti Lettura integrale dei canti I, XVII, XXXI, XXXIII. Data :15/5/2021 Firma del docente:Prof.ssa Irene Tarabella .
Lingua e Letteratura Latina Lingua e Letteratura Greca Insegnante: Erika Stilli PROGRAMMA SVOLTO Lingua e Letteratura Latina Storia della Letteratura -Ripresa di un autore di età augustea: -ORAZIO: alcuni aspetti della biografia: la formazione, il rapporto con Mecenate e con Augusto. Caratteri generali delle Odi: contenuti e temi; il rapporto con i modelli greci e latini; la lingua e lo stile. Per le letture in lingua dei brani tratti dalle Odi di Orazio si rimanda alla sezione "Autori". -L'ETA' GIULIO-CLAUDIA: Società e cultura: il profilo letterario dell'età Giulio-Claudia; il difficile rapporto tra letteratura e potere. Declamationes e Recitationes: la spettacolarizzazione della letteratura. (pagg. 2-16) -SENECA IL VECCHIO e le declamazioni. (pagg. 17-19) -FEDRO: la vita e l'opera: caratteri del genere, i temi e i personaggi, il rapporto con il potere, lo stile. (pagg.14-15)
-SENECA: la vita, la formazione culturale e filosofica; il rapporto con la politica e con il potere; le opere: contenuti e temi dei Dialogi, dei trattati, delle Epistulae ad Lucilium e delle tragedie; lo stile e la fortuna dell'autore. (pagg.21-38) Approfondimento: Lo stoicismo di età imperiale. (pag.23) L'otium ai tempi di Seneca: una scelta obbligata. (pagg.26-27) L'epistola filosofica. (pag.29) La diatriba e la satira menippea. (pag.31) Il tempo in Seneca: quando la fugacità viene annullata dalla sapientia. (pagg.46-47) Seneca una figura non senza contraddizioni. (pagg.106-107) Seneca e la politica, di P.Grimal (pagg.126-127) Lettura in traduzione dei seguenti brani: Epistulae ad Lucilium, 48 (pagg.65-69) Epistulae ad Lucilium, 47, 1-13 (pagg.80-83) De clementia,I, 11-12,1-2 (pagg.90-92) Per le letture in lingua dei brani tratti dalle opere di Seneca si rimanda alla sezione "Autori". -LUCANO: l'epica dopo Virgilio; la vita, la formazione culturale e filosofica; il rapporto con la politica e con il potere; caratteristiche formali e contenutistiche della Pharsalia ; l'approccio al genere epico in Lucano: la Pharsalia e l'Eneide: la distruzione dei miti augustei; il ruolo della Fortuna; l'espressionismo lucaneo; l'influenza del genere tragico; il gusto per la spettacolarità; il sistema dei personaggi nella Pharsalia; la fortuna dell'autore. (pagg.132-143) Lettura in traduzione dei seguenti brani dalla Pharsalia: Il tema del canto: la guerra fratricida, Pharsalia, 1, vv.1-32 (pagg.149 e sgg. con riferimenti al testo in lingua); L’eroe nero: Cesare passa il Rubicone, Pharsalia, vv.183-227 (pagg.155-158) Mito e magia: l'incantesimo di Eritto, Pharsalia, 6, vv. 654-718 (pagg.167 e sgg.);
Approfondimento: L’anticlassicismo di Lucano, di G.B.Conte, ppag.177-178. -PETRONIO: la vita e l'opera; contenuti e temi del Satyricon; il genere letterario e i modelli; la parodia letteraria; il narratore; il sistema dei personaggi; la lingua e lo stile. (pagg.179-193) Lettura in traduzione dei seguenti brani dal Satyricon: Una novella: la matrona di Efeso, Satyricon, 111-112. (pagg.228 e sgg.) L'ingresso di Trimalcione, Satyricon, 31,3-33,8. (pagg.195 e sgg.) Chiacchiere tra convitati, Satyricon, 44,1-46,8. (pagg.199 e sgg.) L'ascesa di un parvenu, Satyricon, 75,10-77,6. (pagg.204 e sgg.) Approfondimento: Il petronio di Tacito: un personaggio paradossale. (pag. 180) La narrativa d'invenzione nel mondo antico. (pagg.186-187) Il dialogo dei liberti: un rovesciamento del simposio filosofico (pagg.202-203) - LA SATIRA: la trasformazione del genere satirico. (pag.260) -PERSIO: la satira come esigenza morale; la vita: il rapporto con il potere; le opere; la struttura delle Satire; i contenuti e i temi: il nuovo percorso della satira, dall'invettiva alla saggezza; lo stile e la lingua. (pagg.240-253) Lettura in traduzione dalle Satire: Un poeta "semirozzo" contro la poesia di corvi e gazze, Choliambi, vv.1-14. (pagg.259-261 con riferimenti al testo in lingua). Una vita dissipata, Satire,I, vv.1-76 (pagg.262 e sgg.)
-L'ETA' DEI FLAVI. -GIOVENALE: la satira tragica; la vita e l'opera: le Satire: la struttura e i temi, il rapporto con la tradizione; la satira "indignata"; la rabbia di un conservatore; la lingua e lo stile: dalla commedia alla tragedia: uno stile sublime per la satira. (pagg.245-253) Lettura in traduzione dalle Satire: È difficile non scrivere satire, Satire, 1, vv.1-30. (pagg.268-271 con riferimenti al testo in lingua). La satira tragica, Satire, 6, vv.627-661. (pagg.272-274) La dura condizione dei letterati, Satire, 7, vv.1-35. (pagg.277-278) L’epica di età flavia: STAZIO (pagg. 288-289) Il sapere specialistico a Roma: PLINIO IL VECCHIO (pagg.294-295) -L'EPIGRAMMA. (pag.301) -MARZIALE: la vita e l'opera: il corpus degli epigrammi; la scelta del genere; satira e arguzia; lo stile, la fortuna. (pagg.298-304) Lettura in traduzione con riferimenti al testo in lingua dei seguenti epigrammi: L'umile epigramma contro i generi elevati, Epigrammi,10,4. (pagg.306-307) Poesia lasciva, vita onesta, Epigrammi, 1,4. (pagg.309-310) Libri tascabili, Epigrammi, 1,2. (pagg.311-312) Vivere da squattrinati, Epigrammi, 1, 76. (pagg.313-314) L'imitatore, Epigrammi, 12,94. (pagg.317-318) Epitafio per la piccola Erotion, Epigrammi, 5,34. (pagg.329-330) La morte di una vipera, Epigrammi, 4, 59. (pagg.331-332)
-QUINTILIANO: la vita e l'opera: il dibattito sulla corruzione dell'eloquenza e il perduto De causis corruptae eloquentiae; l'Institutio oratoria come risposta alla decadenza dell'oratoria; lo stile. Lettura in traduzione dei seguenti brani dall'Institutio oratoria: Occorre formare l’oratore fin dall’infanzia, Institutio oratoria, proem.1-5. (pag.353) Il maestro ideale, Institutio oratoria,2, 2, 4-13 (pagg.359-363) L’oratore deve essere onesto, Institutio oratoria,12, 1-13 (pagg.372-374) -L'ETA' DEGLI IMPERATORI PER ADOZIONE: la società e la cultura. (pagg.389-390) -TACITO: il pathos della storia; la vita e l'opera: il Dialogus de oratoribus e la riflessione sulla decadenza dell'oratoria; Agricola, un esempio di resistenza al regime; la Germania e l’idealizzazione dei barbari; le Historiae e gli anni cupi del principato; gli Annales: alle radici del principato. (pagg.396-413) Lettura in traduzione dei seguenti brani dalle opere di Tacito: La morte di Agricola e l’ipocrisia di Domiziano, Agricola,42, 5-6; 43 (pagg.419-420) Il discorso di Calgaco, Agricola, 30-32 (pagg.427-431) Il valore militare dei Germani, Germania, 6;14. (pagg. 438-440) Il ritratto indiretto: Tiberio, Annales,1, 6-7 (pagg.451-453) La morte di Messalina, Annales, 11, 37-38. (pagg.457-459) Nerone fa uccidere Agrippina, Annales, 14, 1-10. (pagg.464-472) Scrivere storia in un’epoca senza libertà, Annales, 4, 32-33 (pagg.484-486) Per le letture in lingua dei brani tratti dalle opere di Tacito si rimanda alla sezione "Autori". Approfondimento: L’ambitiosa mors: gli stoici e la “moda” del suicidio. (pagg.490-491) Il pensiero complesso di Tacito su principato, di R. Syme. (pagg.497-498) -SVETONIO e la storiografia minore (pagg.505-507)
-APULEIO: L’età di Apuleio tra retorica e ulti iniziatici; un intellettuale complesso ed una figura poliedrica; l’Apològia; Apuleio ed il romanzo; lingua e stile(pagg.515-525) Letture in traduzione dei seguenti brani dalle Metamorfosi: Ipata, la città della magia, Metamorfosi, 2,1-2 (pagg.543-544) Lucio assiste alla metamorfosi di Panfile, Metamorfosi, 3,21-22 (pagg.545-546) Salvo grazie ad Iside, Lucio ritorna umano, Metamorfosi,11, 12-13 (pagg. 550-551) Autori Orazio, Carmina, I, 1;11. III, 13;30. Seneca, De brevitate vitae, I, 1-4; II, 1-5; III, 1-5; VIII, 1-5; XIV, 1-5. De tranquillitate animi, II, 6-15. De otio, III, 2-5, IV, 1-2; VI, 1-5. Epistulae ad Lucilium, I, 1,1-5. TACITO, Agricola, 1. Historiae, I,1. Annales, I,1. Libri di testo: G.B.Conte, E.Pianezzola. Forme e contesti della Letteratura Latina: l’età augustea; l'età imperiale, Le Monnier Scuola. Lingua e Letteratura Greca Storia della letteratura -TUCIDIDE: Tucidide ed Erodoto; la storiografia come scienza; cenni alla questione tucididea; il metodo storiografico; il giudizio sulla politica contemporanea; il rapporto con gli altri generi letterari: lingua e stile.(pagg.410-419)
Lettura in traduzione di: Storie, Prologo (pagg. 420-424); Il metodo storiografico: i λόγοι e gli ἔργα, Storie, (pagg. 425-428); Dalle guerre persiane alla guerra del Peloponneso, Storie, (pagg. 432-453); L’epitafio di Pericle: Atene “scuola dell’Ellade”, Storie, (pagg. 455-458); La peste, Storie, (pagg. 460-465); Approfondimento: Il realismo politico antico, di E.Fabbri, (pagg. 483-485). -SENOFONTE: Senofonte storico: opere storiche ed opere storico-politiche; Senofonte e Socrate; le opere tecniche; lingua e stile. (pagg.598-605) -EURIPIDE: Ripasso dei caratteri fondamentali dei contenuti del teatro di Euripide. Approfondimento su Alcesti. Lettura integrale in traduzione. Per le parti in lingua si rimanda alla sezione "Autori". -La filosofia nel IV secolo: la ricerca della felicità: le scuole socratiche. (pagg.2-5) -PLATONE: La figura di Socrate nelle opere platoniche della Apologia di Socrate e del Critone. Lettura in traduzione di: Il patto con le leggi, Critone, 51c-52a; 52d-53a. (pagg.13-17) Callicle e il superuomo, Gorgia, 483°-484b (pagg.26-29) La democrazia, Repubblica, VIII, 557°-558° (pagg.41-42) Per le letture in lingua dei brani tratti dalle opere di Platone si rimanda alla sezione "Autori". Approfondimento: Con Atene fino all'ultimo, di D.Musti. (pag.18) La classificazione delle πολιτεῖαι (pag.439 -Quadro storico-culturale dell'età ellenistica. Il contesto storico-geografico: dalla polis alle corti dei regni ellenistici; le nuove coordinate socio-culturali; la civiltà del libro; i centri della cultura letteraria. (pagg.132-139)
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