La meglio gioventù - Chiesa di Rieti
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#30 anno XXXI / 29 luglio 2016 € 1,00 www.frontierarieti.com redazione@frontierarieti.com tel. 0746 271378 Soc. Coop. Massimo Rinaldi, Reg. Trib. di Rieti n. 1/91 del 16/3/1991. Direttore responsabile Carlo Cammoranesi. Sped. in a.p. – 45% – Art.2 Comma 20/b Legge 662/96 – Filiale di Rieti La meglio gioventù
Verso l’incontro pastorale Guardando all’Incontro pastorale, al quale il vescovo ha convocato tutta la Chiesa reatina, si avverte la risposta al bisogno di una Costruire maturazione culturale, di una riflessione capace di cogliere il segno dei tempi, ma con l’intento di marcare una differenza, di determinare una direzione sommario #30 » 4-5 Amazon e il cambiamento » 6-7 150 giovani reatini a Cracovia » 8-9 Accolti benissimo in Polonia La rete in cantiere Pensando all’Incontro pastorale del prossimo settembre si può » 10-11 ricorrere alla sintonia di due immagini che sembrerebbero Chi parla del appartenere ad ambiti diversi: il social network e l’edilizia più cammino deve farlo concreta di David Fabrizi siamo, dove andiamo, come ci Ma come punto di parten- sentiamo. Facendolo sapere al za, perché non basta certo mondo intero». riconnettere in rete i territo- M i è venuto in mente Ci pensavo proprio perché ri e le sensibilità della » 12-13 Jack Dorsey, proget- le domande di Dorsey («dove diocesi. Sulla rete occorre tista e programma- vai?», «cosa fai?») riescono a Costruire qualcosa di più Povertà e guerra tore di buona parte di connettere le persone, ad grande affinché i problemi Twitter. Dietro a questo social allestire una rete. E non a profondi dei nostri anni si implicano a vicenda network c’è un’osservazione caso sono tra quelle che si vengano affrontati con semplice: messaggi brevi e pone l’Incontro pastorale in efficacia. chiari bastano a far funzio- programma dal 9 all’11 di Un compito non facile, nare apparati complessi settembre. perché, proprio come accade come i sistemi di emergenza Tra le altre cose l’evento con gli algoritmi dei social di una città. «Le persone – sembra corrispondere network, spesso tendiamo a » 12-13 spiega Dorsey – parlano all’esigenza di rinsaldare i filtrare la diversità lasciando sempre di dove vanno, di cosa rapporti, di guardare avanti passare solo ciò che ci Provincia: Ente in fanno, di dove sono. È stata per Camminare insieme, accomuna. Una disposizione l’ispirazione per Twitter. Ora riscoprendo un’identità da mentale che ha forse il difficoltà, ma presente tutti possiamo dire dove Confessare. vantaggio di offrire la 2 Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016
Δ Contributi Cominciare raccontando chi siamo In fondo lo scopo dell’incontrarsi non è quello di conoscersi? S i potrebbe cominciare nel modo più semplice: dalle presen- tazioni. È questa una dellel idee filtrate attraverso la pagina Facebook aperta in vista dell’Incontro pastorale di settem- bre. Non è un’idea peregrina, perché dopo tutto la diocesi è compo- sta di territori diversi, che forse sanno anche poco l’uno dell’altro protezione da un eccesso di ancora l’idea della “Chiesa e che invece dovrebbero tessere nuove relazioni, dialoghi, scam- litigiosità e il rimedio alla in costruzione”, di un bi. frammentazione, ma che cantiere che richiede il E allora ecco il modo per usare la piattaforma social: pubblicare alla lunga rischia di incenti- lavoro di tanti per moltepli- foto, video e testi che raccontino i propri territori, le proprie vare il conformismo e ci aspetti. parrocchie, ma presentando il volto delle persone, le storie l’omogeneità di pensiero Come nella costruzione di concrete di chi abita questi spazi illuminati dal Vangelo, proprio quando ci sarebbero un edificio, la Chiesa ha nell’Amatriciano come nel Cicolano, in città come in periferia. da valorizzare gli approcci bisogno del talento dei Perché in qualche modo a settembre ci si possa già riconoscere, più diversi. fedeli nelle specialità più ci si possa chiamare per nome. Non a caso, il progetto varie, ma anche dell’elabo- Un esperimento che può ovviamente passare anche da «Fron- dell’Incontro pastorale si razione di un progetto tiera», con l’idea che possa essere sempre più adottato come dispone con l’intento di un unitario, di un disegno da piattaforma di scambio, di riflessione, di sintesi. incontro franco e aperto. conoscere e assecondare. Tra i singoli e i gruppi, Quello del Vangelo, ovviamente, ma soprattutto naturalmente, per il quale con il futuro, con l’idea del vanno scavate fondamenta lungo periodo. adatte a un terreno cambia- Ufficio E sapendo che conviene to nel tempo. Un compito per la pastorale agire, perché il non agire che può sembrare troppo della Salute avrà comunque delle alto, difficile, forse pericolo- conseguenze su un avvenire so, ma che ancora una volta non del tutto imprevedibile, scopriremo alla nostra Centro Sanitario Diocesano pur essendo anticipato da portata. tracce ancora difficili da Il metodo è quello appli- interpretare. cato dai nostri giovani, in Orari: ogni mercoledì dalle 17 alle 19 Da questo punto di vista questi giorni a Cracovia, ogni sabato dalle 9 alle 11 anche il luogo scelto per durante il loro meeting a ospitare l’evento sembra Greccio dello scorso genna- portatore di un messaggio. io: iniziare dal necessario Via San Rufo - tel. 331 32 49 247 Perché allo svolgimento- per scoprirsi a poco a poco http://www.pastoralesanitariadiocesirieti.it/ dell’Incontro offrirà forse capaci dell’impossibile. Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016 3
Lavoro È ormai ufficiale: Amazon abiterà anche nel Polo della Logistica di Passo Corese. Una notizia che non solo si accompagna all’avvio territorio In movimento dell’edificazione dei 61.000 m2 dell’impianto, ma anche allo sblocco di tutta una serie di opere accessorie Amazon di David Fabrizi S i dice che sarà Matteo Renzi a inaugurare il e il cambiamento nuovo centro distribu- zioni di Amazon a Passo Corese, nell’autunno del 2017. C’è addirittura chi ipotizza che il Presidente del Consiglio possa venire direttamente a “posare la prima pietra”, tra L’annuncio definitivo dello sbarco di Amazon in Sabina ha qualche settimana. Di certo c’è che la conferma rimesso in moto il solito botta e risposta tra apocalittici e dell’arrivo del colosso dell’e- integrati. Il colosso dell’e-commerce non è infatti esente da commerce nel Polo della Logistica è sulla bocca di tutti. difetti, ma non per questo occorre sminuire i vantaggi che la Si prevede che il maxi com- scelta porterà nel territorio plesso da 61 mila metri quadrati sia destinato a occupare 1.200 addetti da qui controllo ossessivo sugli Due argomenti sui quali cono o usano in modo rilevan- al 2019. E come al solito la addetti, di una grande pres- ragionare con attenzione, ma te tecnologia. Al netto del discussione avviene tra sione su chi percorre letteral- che difficilmente possono contributo della politica, opposte fazioni, non rivendi- mente chilometri, all’interno mettere in ombra quanto di infatti, è difficile credere che cando il risultato sul fronte dei capannoni, per mettere positivo rappresenta il nuovo sulla scelta di Amazon non politico, ma anche dividendo- insieme ordini e spedizioni. insediamento. abbia pesato, oltre alla posizio- si, per così dire, tra “apocalit- E c’è anche chi guarda con Se non altro perché parla di ne geografica e alla presenza tici” e “integrati”. sospetto l’azienda di Jeff Bezos una provincia che è tornata a di adeguate infrastrutture, la Le condizioni di lavoro perché rappresenterebbe un essere attraente non solo nella disponibilità di un capitale presso la multinazionale, modello di business in conflit- dimensione turistica, per la umano di qualità sul territo- infatti, sono da tempo sotto il to con gli interessi del piccolo natura e i percorsi religiosi e rio. La scelta di un’area di mirino della critica. Si parla di commercio, del tessuto culturali, ma anche agli occhi provincia – anche se vicina turni massacranti, di un economico territoriale. di aziende globali che produ- alla metropoli – lascia infatti 4 Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016
NOn solo posti di lavoro Altre aziende Il controverso caso del Leon/LeMark Con Amazon il territorio della Sabina potrebbe diventare un polo di sperimentazione A d avere assegnato lo stabilimenteo del centro Italia di Amanzon alla Sabina pare esserci anche un complesso di possibilità legate alle sperimen- tazioni dell’azienda americana nel campo delle nuove tecnologie e dell’organizzazione del lavoro, finalizzate a rendere ulteriormente efficienti i servizi di consegna merci. Potrebbe infatti essere introdotta anche nello Stivale la strategia di Amazon Flex, un’applicazione, già a regime negli Stati Uniti, che offre a chiunque la possibilità di guadagnare, consegna per consegna, diventando fattori- no, magari anche solo durante il tempo lasciato libero da un’altra occupazione part time. L’app si basa sulla M geo-localizzazione e permette agli iscritti di ritirare la entre si fa un gran parlare di Amazon e della pro- merce dai depositi per consegnarla ai clienti impiegando spettiva positiva di 1.200 nuovi posti di lavoro, sta tempi ridottissimi: entro un’ora o meno dall’ordine. passando quasi sotto silenzio la vicenda di un gruppo Da tempo, inoltre, Amazon sta lavorando alla conse- di lavoratori del supermercato Leon (oggi Le Mark). gna delle merci tramite droni. La conformazione geogra- Pare infatti siano stati licenziati dall’azienda dopo aver fica del nuovo sito (che non vede ostacoli fisici dal Polo rifiutato di dimettersi volontariamente per permettere il della Logistica a Roma) sembra quella ideale per speri- cambio di marchio al punto vendita ed essere riassunti mentare questo servizio di consegna delle merci attra- secondo condizioni contrattuali decisamente al ribasso: verso l’utilizzo di macchine volanti telecomandate tramite una cooperativa, con un contratto a tempo determi- alimentate a energia elettrica. nato da 40 ore settimanali per «733 euro al mese, tredicesima, ferie e Tfr e Imd compresi», trapela dai nuovi assunti. Si può ammettere «che i lavoratori possano essere licenziati pur in presenza di un’attività che continua, semplicemente con un cambio di insegne?», si domandano le organizzazioni supporre una qualche dispo- feroce, maggiormente incline sindacali, aggiungendo: «Le organizzazioni degli imprenditori, nibilità di ingegneri, tecnici e a riconoscere i meriti oltre che quelli che rispettano i contratti nazionali di lavoro, cosa ne operai specializzati a “costi” i difetti altrui. Magari inizian- pensano di questo modo di giocare la concorrenza?». più bassi rispetto ad aree più do a sottrarre le scelte più Domande condivise dai lavoratori, che manifestano di densamente industrializzate. importanti al ritorno persona- fronte al supermercato in cerca di una solidarietà tutt’altro Anche perché un insedia- le o al fatalismo politico per che scontata nel tempo del Job Act. mento del genere porta con sé calarle nella dimensione del cambiamenti più generali: ad bene comune. esempio, nel tormentato sistema dei trasporti, ma Dopo tutto si tratta di probabilmente anche nelle scelte urbanistiche delle aree ragionare su quale attigue. E forse causerà anche società sarà una qualche accelerazione tecnologica, un’auspicabile desiderabile avere riduzione del digital divide. Cambiamenti che potrebbero quando la promessa interessare a vario titolo molte più persone dei 1.200 addetti di Amazon sarà una necessari alla multinazionale realtà consolidata, del commercio, e che richiede- ranno davvero il lavoro inserita nel tessuto coscienzioso degli ammini- stratori locali. del territorio Saranno infatti impegnati in scelte a lungo termine, Rispondendo ai bisogni e ai tramite le quali si potrà anche sentimenti contrastanti che cercare di governare le questa potrà generare anche contraddizioni che accompa- mettendo in discussione gnano questo gigante dell’eco- abitudini, posizioni di rendita nomia contemporanea. E e privilegi. anche per agevolare tale Che poi è quello di cui lavoro sarebbe auspicabile un sembra esserci davvero dibattito meno rancoroso e bisogno. Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016 5
GMG Se c’è un appuntamento che suona a tono con l’invito a Camminare fatto dal vescovo Domenico in vista dell’Incontro In cammino pastorale di settembre, è certamente quello della Giornata mondiale della gioventù, che vede impegnati circa 150 giovani della nostra diocesi 150 giovani di Nazareno Boncompagni I l mandato del vescovo, reatini a Cracovia stavolta, più che un «Andate e portate», è stato un «Andiamo e portiamo»: con i giovani in partenza per Cracovia c’è infatti anche lui, monsignor Pompili. Don Domenico, come lo chiamano Seguendo percorsi diversi, ma all’interno di un più profondo i ragazzi, si unisce al pellegri- naggio dei circa cinquanta senso di comunione, tanti giovani della nostra diocesi sono che nel tardo pomeriggio di impegnati in prima persona nella Gmg dell’Anno Straordinario domenica sono partiti con il pullman (qualcun altro si della Misericordia aggregherà in macchina direttamente a Cracovia) all’organizzazione regionale pronti a peregrinare per la altri, hanno partecipato alla verso il valico con l’Austria, del Lazio, avranno dunque il Gmg in terra polacca: quelli celebrazione penitenziale che dal quale raggiungeranno poi vescovo come compagno di dei giovani neocatecumenali venerdì sera ha radunato in la Polonia. viaggio. Ma la benedizione di Sant’Agostino e di San Cattedrale tutti i ragazzi I giovani del gruppo orga- prima della partenza l’hanno Francesco Nuovo (una sessan- diretti a Cracovia, così come nizzato dalla Pastorale da lui già ricevuta, insieme tina i primi, una quarantina i era avvenuto due settimane giovanile della diocesi, legato agli altri due gruppi reatini secondi), che, insieme agli prima al momento di prepara- 6 Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016
Δ altri giovani zione svoltosi nella parrocchia di Campoloniano. Grest a Canetra In tale occasione erano stati consegnati ad alcuni rappre- La Giornata Mondiale della Gioventù è sentanti i ceri con i simboli certamente un vertice dell’impegno della della Gmg che, secondo l’invito della Cei, sono stati Chiesa nei confronti dei ragazzi. Ma non è portati ai monasteri di vita l’unico canale di evangelizzazione. Basti contemplativa presenti in pensare all’attività di oratori, grest e centri diocesi: un modo per garantir- si una “scorta” di preghiera estivi parrocchiali dalle sorelle claustrali che con la loro vicinanza spirituale sosterranno il pellegrinaggio. Dei giovani si sono così recati ai tre monasteri reatini di Rieti (le Clarisse di Santa Chiara, le Clarisse Urbaniste di San Fabiano e le Domenica- ne di Sant’Agnese) e di Citta- ducale (le Benedettine di Santa Caterina e le Clarisse Cappuccine Eremite della comunità legata a padre Cantalamessa) a consegnare questo simbolo di comunione spirituale, ricevendo in ciascun luogo un augurio D videoregistrato: e i cinque a Rieti a Cracovia. auguri da parte delle monache Notte in pullman hanno composto il video dall’Italia verso proiettato venerdì in Catte- l’Austria, con tappa a drale al termine della celebra- Vienna per la messa zione. insieme con le altre H A guidare i giovani del diocesi del Lazio, e poi di a visto anche la visita del vescovo Domenico la gruppo di Pastorale giovanile filata fino in Polonia. Un conclusione del Grest organizzato come ogni anno don Luca, insieme a don viaggio emozionante, dalle Suore di Maria Bambina in sinergia con la Roberto e don Ferruccio (più soprattutto per chi è alla parrocchia di Canetra di Castel Sant’Angelo. Un percorso le suore e altri accompagnato- sua prima Gmg. E la che, iniziato il 27 giugno e concluso il 23 luglio, in questa ri adulti). Essi, dopo la tappa a prima parola che viene in edizione ha visto ragazzi e ragazze di tutte le età impegnati Vienna, hanno raggiunto mente è gioia. Gioia sul tema “Per di qua”: come a indicare una strada per avvici- Wieliczka, cittadina a condivisa nel cammino di narsi al prossimo e a Dio. mezz’ora da Cracovia dove preparazione svolto Due le gite organizzate con i ragazzi: una del tutto ludica al saranno ospitati. Seguiranno insieme negli ultimi mesi parco acquatico “Zoomarine”, e l’altra giocata sullo sfondo martedì la visita ad Au- dal gruppo di pastorale del “Francesco da Rieti” e vissuta nei santuari della Valle schwitz, mercoledì la messa e giovanile diocesana (che Santa. festa con gli italiani e giovedì raduna Ac, scout e giova- Nella festa conclusiva ha visto i giovani si sono impegnati in l’accoglienza del Papa a ni di diversi gruppi una serie di esibizioni a tema, prima in squadre e poi tutti Cracovia, con cui si vivrà la parrocchiali e che segue il insieme. Via Crucis venerdì sera. Da “pacchetto” regionale Un grande momento di gioia, che si ripeterà sicurmente il sabato giungeranno a Craco- della Pastorale giovanile prossimo anno. via anche i giovani neocatecu- laziale) e i due gruppi del menali riunendosi agli altri Cammino neocatecume- alla grande veglia serale al nale diretti in Polonia. Campus Misericordiæ, dove si Tante sono le aspettati- passerà la notte per poi ve per questo evento, L’abbonamento a domenica mattina celebrare cementate dalla voglia di la messa finale col pontefice. stare insieme e di condivi- Il primo agosto per i neoca- dere esperienze forti. Ad tecumenali giornata extra per accompagnare il cammi- costa meno di un caffè alla settimana l’incontro col fondatore del no la preghiera di chi è Cammino Kiko Argüello, rimasto a casa, in partico- è sufficiente versare 35 euro mentre gli altri faranno tappa lare le religiose dei cinque sul C.C.P. n. 11919024, di nuovo in Austria prima di monasteri di clausura. intestato a Coop. Massimo Rinaldi rimettersi in viaggio verso B. S. via della Cordonata snc, Rieti Rieti. Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016 7
GMG Il raduno dei giovani a Cracovia va incontro al fondamentale desiderio di ogni essere umano, quello di allacciare legami con altri. In un mondo «pieno di incertezze», ha sottolineato il convegni presidente dei vescovi polacchi, l’arcivescovo di Poznan Stanislaw Gadecki, la Gmg offre «la possibilità di ritrovare il proprio posto nella Chiesa e nel mondo» Accolti benissimo A rrivano su Facebook le prime foto dei ragazzi reatini impegnati insie- Sono ospitati dalle famiglie della me al vescovo Domenico, a un parrocchia di Golkowice i giovani reatini gruppo di sacerdoti accompa- gnatori e di suore, nell’emo- arrivati in Polonia per partecipare alla zionante viaggio per la Gior- nata Mondiale della Gioventù. Gmg 2016. Una permanenza che, tra le Un percorso che ha compreso un passaggio a Vienna per la concelebrazione eucaristica mo, sistemati per gruppi a casa da Greccio». insieme alle altre diocesi del di diverse famiglie», ci spiega- Un segno che parla in modo Lazio, e l’arrivo a Golkowice, no i pellegrini. «Da parte chiaro di san Francesco e del una parrocchia a circa sedici nostra il vescovo ha ringraziato suo rapporto con il nostro km da Cracovia, nella serata tutti per l’ospitalità donando territorio, ma che fa anche di lunedì attorno alle 23. alla parrocchia un presepe risuonare in modo forte il «Siamo stati accolti benissi- realizzato in ceramica e portato tema dell’incarnazione, della 8 Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016
Δ Dopo l’evento I ragazzi di Rieti raccontano la Gmg di Cracovia a Tv2000 M artedì 2 agosto, nell’ultima puntata serale della stagione, ‘Siamo Noi’ proporrà uno “Speciale Gmg 2016” per racco- gliere i racconti di quanti sono appena tornati da Cracovia. Mons. Domenico Pompili sarà in studio con un gruppo di giovani reatini, mentre don Michele Falabretti, responsabile dell’Ufficio per la Pastorale Giovanile della Cei, sarà in collegamento dalla città polacca insieme a tutto il gruppo di volontari impegnati nella chiusura di Casa Italia. o in Polonia del campo di sterminio. Prima, nel pomeriggio, altre cose, ha compreso la visita ai campi avevano visto anche quello di di sterminio nazisti di Birkenau e Auschwitz ed erano passati pure per Wieliczka. Auschwitz. Forse i luoghi più difficili in «Un passaggio molto intenso, cui pensare la misericordia nonostante non abbiamo potuto visitare interamente le strutture», ci spiega Simona, riassumendo le sensazioni dei presenza di Dio nel mondo, cardinale Stanislaw Dziwisz, suoi compagni di viaggio. con quello della misericordia arcivescovo di Cracovia, al Un’emozione confermata da caro alla Gmg di quest’anno. Parco Blonia: i giovani reatini suor Kristina, e che insieme Nella giornata di martedì sono stati infatti impegnato in alle foto racconta l’entusiasmo solo mons. Pompili ha parteci- una serie di visite. In serata, che si prova a fare parte di pato alla messa di apertura in particolare, sono stati a questa grande festa della fede. della Gmg, celebrata dal Birkenau per fare esperienza A. B. Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016 9
chiesa e società L’idea dei cammini di fede continua a muovere l’interesse di enti e istituzioni, interessati a farne veicolo di promozione turistica sul territorio ed economica. Ultimo esempio è l’esperimento promosso dalla Camera di Commercio sul filo di san Francesco e san Benedetto Chi parla di Samuele Paolucci G iovedì 21 luglio, presso del cammino la Sala Conferenze della Camera di Com- mercio di Rieti, è stata presen- tata l’iniziativa “La Terra dei Cammini”. L’itinerario previ- deve farlo sto, diviso in 8 tappe dal 27 al 3 agosto, tocca i luoghi del cammino di Francesco per poi continuare passando attraver- so alcuni comuni sabini e giungere finalmente a Roma in piazza San Pietro per Il Sistema Camerale del Lazio si è mosso in sinergia con diversi l’udienza del Papa. Il cammino è partito con- altri enti per dare vita a un’esperienza in bilico tra la temporaneamente da Monte- promozione territoriale e il cammino di fede non priva di cassino (Cammino di San Benedetto) e da Rieti per interesse e di sensibilità religiosa e ambientale incrociarsi a Monterotondo. Durante ogni tappa è prevista Pozzi per coloro che esibiranno posta elettronica e Whatsapp. Regione Lazio, al Cai Lazio, alla una sosta con la possibilità di il passaporto. L’iscrizione prevede copertura Scuola Forestale dello Stato di riscoprire prodotti tipici L’iscrizione è completamen- assicurativa, assistenza, kit e Cittaducale, alla Fondazione offerti a metà giornata. Sono te gratuita. È possibile iscri- passaporto del pellegrino, Amici del Cammino di France- previsti eventi e visite guidate versi anche soltanto a una trasporto bagagli e servizio sco e a diversi Comuni (Rieti, nei santuari. I partecipanti delle tappe del percorso. Si può navetta. Contigliano, Greccio, Poggio avranno inoltre convenzioni compilare la scheda pubblica- L’iniziativa vede unite le Bustone, Cantalice, Torricella agevolate per ristoro e soggior- ta sulla pagina Facebook “La Camere di Commercio di Rieti in Sabina, Poggio San Lorenzo, no. Ad esempio, il 50% di Terra dei Cammini - Rieti” o e Frosinone insieme al Sistema Monteleone Sabino, Poggio sconto presso le Osterie dei sul sito e inviarla tramite Camerale del Lazio, alla Moiano, Scandriglia, Rivodutri 10 Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016
Parrocchie / cerchiara Festeggiati i Santi Martiri e Colli Sul Velino) Il responsabile del Cai (Club Si rinnova la tradizione nella parrocchia della frazione del Alpino Italiano) di Rieti, dopo aver descritto alcuni dettagli Capoluogo reatino tecnici del percorso, ha esortato gli operatori locali a sperimentare in prima perso- na: «Chi parla di cammino deve farlo». L’assessore Di Fazio ha dichiarato che garantire l’infrastruttura è compito dei comuni. «Stiamo parlando di un sentiero e non di una strada, quindi tutto deve essere compa- tibile con l’ ambiente». Inoltre ha sottolineato che questa è «un’opportunità nella visione del collegamento con Roma». La Terra dei Cammini è un «primo banco di prova per sperimentare il meccanismo è vedere se non possa essere sviluppato dal punto di vista imprenditoriale, un’industria dell’oggi e del domani comun- S que non delocalizzabile». olenni festeggiamenti in onore dei Santi Banda Musicale di Longone Sabino diretta dal Successivamente sono Martiri, con la partecipazione di nume- maestro Giuseppe Serafini. Una corona intervenuti i rappresentanti di rosi fedeli, si sono svolti nella parroc- d’alloro è stata deposta per i caduti in guerra, alcuni dei comuni interessati. chia Poggio Fidoni-Cerchiara, frazioni di i cui nominativi sono stati ricordati dal Tutti hanno espresso gratitu- Rieti, nell’antica chiesa omonima in località consigliere comunale Lidia Nobili. dine per l’iniziativa, ricordan- Piediserre. Il programma religioso si è concluso il do i punti critici ma anche le Il programma religioso è iniziato con il giorno successivo con la reposizione delle reli- innegabili occasioni economi- triduo di preparazione, la recita del santo quie dei santi nella loro chiesa a Piediserre, che e culturali. Tra gli enti rosario e la celebrazione della messa. Il giorno dove è stata celebrata la santa messa in coinvolti c’è ovviamente anche dopo, domenica, con la partecipazione della suffragio dei defunti. Il programma ricreati- la diocesi di Rieti (partenza banda musicale di Monte San Giovanni in vo si è svolto con torneo di briscola, gara di dalla Cattedrale) e i 4 Santuari Sabina, diretta dal maestro Tiziana Frattali, ruzzola, commedia dialettale Lu prete me francescani che sono partner è stata deposta una corona di fiori per i defun- nguaiò, l’avvocato me sarvò a cura del Gruppo dell’iniziativa. ti nell’attiguo cimitero. È seguita la celebra- Teatrale Insieme per. Quindi serata danzante Dopo questo primo itinera- zione della Messa, resa ancor più suggestiva con l’Orchestra “Sole d’Italia” ed esibizione rio è previsto un percorso dai canti eseguiti dal Coro parrocchiale del gruppo musicale “Allegrini e Trebbiani analogo, dal 29 agosto al 7 diretto da Luisella D’Angeli e con la parteci- Band”. settembre, che coinvolgerà pazione del tenore Maurizio Muratori. Un plauso, per il lavoro svolto con entusia- tutte le province del Lazio. Il Le reliquie dei santi, poi, sono state trasferi- smo ai componenti il Comitato festeggiamen- segno che sulla scia di “Fran- te nella chiesa S. Tommaso Apostolo in ti: Altili Franco, Blasilli Franco, Feliciangeli cesco da Rieti” le istituzioni si Cerchiara. Presso tale chiesa è stata celebrata Pietro, Festuccia Daniele, Giubilei Dino, stanno muovendo per unire la messa dal parroco don Luigi Greco, coadiu- Lattanzi Sandrino, Nobili Fiorella, Nobili spiritualità, territorio e vato dal diacono don Agostino Russo. Gianni, Nobili Leonino, Nobili Paola e Sampal- turismo in modo naturale e È seguita una processione con fiaccolata mieri Andrea. grazie al contributo di tutti. per le vie del paese accompagnata dalla Franco Greco .2718 05 7 4 6 0 46.497121 07 Via F.lli Sebastiani, 215/217 - 02100 Rieti Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016 11
Cultura Il buon manager si dà una regola: quella di san Benedetto C hi potrebbe immagina- re che nella nostra avanzatissima moderni- tà, nel tripudio di tecnologie informatiche roboanti, nel carosello di strumenti di comunicazione, qualcuno (folle?), ma più di qualcuno, parla di un reale rapporto tra azienda e niente meno che la regola benedettina? In apparenza niente di più distante: da una parte l’abba- zia monastica il cui scopo, dice San Benedetto, è «piacere soltanto a Dio», dall’altra l’azienda che nasce e si sviluppa con l’obiettivo di generare ricchezza. Ma cominciano a essere parecchi, nel nostro paese, a pensare che possa esserci più di un punto di contatto. Centralità della persona da valorizzare nelle sue potenzia- lità; ascolto e gestione utile di ciò che l’ascolto ha prodotto. Povertà e guerra tutto di me. La voglia di testi- moniare ha prevalso». E infatti oltre la metà del tempo il si implicano a vicenda chirurgo lo passa a raccontare la sua storia, ma soprattutto le ragioni e gli eventi che l’han- no portato e lo partano a lavorare per Emergency. Si È stato presentato presso la Libreria Rieti un volume di Antonio sofferma sulla filosofia di Bruscoli. Un tentativo per spiegare l’Africa guardandola da questa organizzazione, «Contro povertà e guerra al dentro massimo livello». «Se ci pensia- mo la povertà è come la guerra. di Samuele Paolucci ambientato a Bangui, la città uomini la impiegano come Le due si implicano a vicenda». da cui Papa Franceso ha turbante simbolo di guerra», ci La copertina del libro inaugurato il giubileo della dice Bruscoli. Ma in quella merita un discorso a parte. È N el tardo pomeriggio di misericordia aprendo la Porta giornata speciale il medico l’ultima foto scattata da venerdì 22 luglio, Santa. La storia si svolge italiano trova un Kadamou e Camille Lepage, fotografa presso la Libreria Rieti alcuni anni fa e ha una da qui si dipana la narrazione francese di 26 anni uccisa in (ex Gulliver), è stato presenta- struttura circolare nel tempo della vita in un ospedale in Centrafrica, che ritrae appun- to il libro Kadamou - L’Africa e nello spazio, raccontando un Centrafrica. to un bellissimo Kadamou negli occhi di un medico giorno particolare della «Questo libro è un cavallo di giallo. Questa giovane fotore- italiano (Falco Editore) di missione dalla sera a quella troia per entrare nei vostri porter diceva di voler dare Antonio Bruscoli. successiva ritrovandosi infine cuori», esordisce l’autore, memoria a chi non ce l’ha. E Bruscoli è un chirurgo con nello stesso luogo dell’inizio. «perché sono fermamente questo libro ha lo stesso esperienza trentennale, da un Al centro c’è il Kadamou: «È convinto di stare dalla parte intento, per farci capire che decennio nella cooperazione una parola del dialetto locale, è giusta». «Fino all’ultimo ero cosa davvero succede in internazionale, che lavora per una stoffa che le donne usano incerto se pubblicarlo oppure Africa e quanto può essere Emergency. Il racconto è un po’ per tutto mentre gli no. Chi legge questo libro saprà prezioso il nostro contributo. 12 Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016
Lo dice, fra gli altri, Massimo azienda e per sé. opera Folador, amministratore di L’autore sottolinea poi che, Askesis, società di consulenza, come si legge nel II capitolo formazione al fianco di alcune della Regola, l’accoglimento Successo per Il Barbiere di Siviglia realtà imprenditoriali. Ne dell’altrui diversità è fonte di parla in un interessante libro: ricchezza e confronto in un dell’OperaCamion Il lavoro e la Regola. La spiri- percorso che parte da ogni tualità benedettina alle radici singolo individuo, ma che si dell’organizzazione perfetta. muove verso la comunità che Un’opera che viaggia di piazza in piazza Richiama san Benedetto, quell’individuo può far cresce- con la sua orchestra e la sua compagnia secondo il quale il dialogo re e valorizzare; una relazione di cantanti su un mezzo un po’ inusuale capace di condurre a un utile al gruppo per sviluppare confronto e a un’azione al proprio interno concordia e condivisa è uno degli obiettivi unità, ma soprattutto alle cardine perché la comunità persone per l’arricchimento cresca e progredisca. La sicuro che il gruppo è in grado condivisione non è una chime- di generare sui singoli compo- ra, ma una realtà da coltivare nenti. con cura. Anche nell’azienda è Ma in un’azienda che voglia importante che cresca questa risultati positivi è fondamen- sensibilità; l’alterità vissuta tale non solo l’atteggiamento come dono può essere parte del singolo o della comunità dell’arricchimento personale nel suo insieme, ma anche e della comunità. l’attività quotidiana di chi La valorizzazione delle conduce un gruppo verso la risorse umane è più che mai meta. Un’azienda deve fare necessaria oggi ed è una delle delle idee e della propositività operazioni più delicate da dei singoli il suo punto si forza. S parte di chi dirige un’azienda Come l’abate, conclude abato 23 luglio, in piazza Vittorio Emanuele II, grande verso obiettivi che coinvolga- Folador, così il leader azienda- successo per Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. no tutti, dove i risultati le deve saper conciliare Un Figaro vestito da Edward mani di forbice è stato economici e il gusto di lavora- competenze tecniche e abilità accolto da un pubblico davvero numeroso. Il piccolo miracolo re coincidono e dove lavorare di relazione. L’eccellenza di portare l’opera nelle piazze è stato possibile grazie all’ini- bene significa raggiungere professionale non basta. ziatica Opera Camion del Teatro dell’Opera di Roma. traguardi utili per la propria Elisabetta Celestini L’idea è quella di portare la grande opera a un pubblico non elitario. «Un’opera che viaggia di piazza in piazza con la sua orchestra e la sua compagnia di cantanti», come afferma l’ideatore e regista Fabio Cherstich. Ma non è solo il fatto di trasformare un camion in un teatro itinerante. È tutta Musica leggera l’opera a deformarsi e ad avvicinare il grande pubblico con riferimenti pop e una versione ridotta a 5 personaggi in un unico atto. Al tempo stesso, nella rappresentazione sono stati inseriti elementi fantastici (il prete ha una vistosa coda), Contesa sull’eredità di Lucio Battisti “oggetti viventi” (un attore vestito da forbici) e occasionali invasioni della quarta parete con scenette di contorno. Il R imbalza da qualche giorno su giornali e social network la tutto in un approccio volutamente visionario, «un gioco notizia della mezza vittoria di Mogol sulla vedova di Lucio comico e malinconico, in cui le dimensioni si stravolgono e dove Battisti. In sostanza il paroliere ha portato Grazia Letizia tutto ciò che è conosciuto può diventare folle, oscuro, grotte- Veronese in tribunale con l’accusa di non pemettere un adeguato sco», come lo definisce lo stesso Cherstich. Sarà difficile sfruttamento commerciale delle canzoni del cantautore di Poggio dimenticare una Rosina dai capelli di medusa! Bustone, morto il 9 settembre 1998. Probabilmente alcuni puristi sarebbero inorriditi. Troppe Finora, infatti, è stato impossibile trovare i brani in servizi di cose e riferimenti affollano il palco, un minestrone che streaming e download, né le canzoni sono mai state concesse per sconvolge l’ordine caratteristico delle rappresentazioni spot pubblicitari e colonne sonore di film. operistiche. Detto ciò, un certo grado di rivisitazione era Per i mancati introiti derivanti da questa politica Mogol ha inevitabile. Dopotutto la piazza non è il teatro ed è giusto che ottenuto un risarcimento dalla società che gestisce i diritti il linguaggio si adatti, in una certa misura, alle caratteristi- sull’eredità musicale di Battisti e che vede la moglie di Lucio che del pubblico. E poi questo è un primo passo per incuriosi- amministratore unico e socio di maggioranza. re e accogliere i profani nel mondo dell’pera, troppo spesso Ma ai tanti commentatori non interessano i 2,6 milioni di euro “rinchiuso” nei grandi teatri italiani. che entreranno nelle casse del povero Mogol. L’applauso al Tutto sommato l’idea di portare Rossini nelle piazze è giudice dipende dall’idea che questa sentenza (di primo grado) riuscita e questo si deve alla Youth Orchestra del Teatro impedirà l’oblio del patrimonio di cultura popolare prodotto dal dell’Opera di Roma diretta da Carlo Donadio e Roberto De musicista. Maio; alle scenografie e ai costumi di Gianuligi Toccafondo; Anche se tanto interesse si direbbe discendere dal fatto che all’adattamento musicale di Tommaso Chieco e Marco Battisti risulta tutt’altro che dimenticato. E davanti all’uso Giustini; agli attori (Manuel Amati, Akaki Ioseliani, improprio – per non dire peggio – che in tanti contesti si fa della Takahiro Shimotsuka, Abraham García-González, Reut musica, si può dire che forse la signora Veronese esagera (e maga- Ventorero) e alla regia di Fabio Cherstich. ri ci rimette), ma in fondo non ha tutti i torti. S. P. Frontiera • anno XXXI n.30 • 29 luglio 2016 13
Dal territorio Δ Colli sul velino Δ Verso San Domenico Consacrata la chiesa “vecchia” Una cena al Mako aspettando di Santa Maria Maddalena la rievocazione storica S I i è svolta domenica 24 luglio la festa patronale di Santa n attesa dell’edizione 2016 della Rievocazione Storica Maria Maddalena nell’omonima parrocchia di Labro. della Canonizzazione di San Domenico, che si svolgerà il Un’occasione che ha visto partecipare anche il vescovo 27 di agosto, la Confraternita di Misericordia ha organiz- Domenico, che ha celebrato il rito della consacrazione dell’altare zato una cena medievale presso il Mercato Agricolo a Km e delle pareti della recentemente recuperata chiesa “vecchia” di Zero. Santa Maria Maddalena. All’evento, che si terrà sabato 6 agosto, sarà abbinato un «Il rito – spiega il parroco don Luciano Candotti – è giustamente concerto dei Dharma Bums Exp Folk. annoverato tra le azioni liturgiche più solenni. Il luogo infatti nel quale si riunisce la comunità cristiana per ascoltare la Parola di Dio, per innalzare preghiere d’intercessione e di lode e soprattutto per Δ Eventi celebrare i santi misteri, è immagine speciale della Chiesa, tempio di Dio, edificato con pietre viventi». Torna la fiera internazionale «L’altare – aggiunge don Luciano – intorno al quale si riunisce il popolo santo per partecipare al sacrificio del Signore è segno di del Peperoncino Cristo, sacerdote, vittima e altare del suo stesso sacrificio». L’intera festa è stata fortemente partecipata e a mons. Pompili è stata riservata una calorosa accoglienza al suono della banda. Δ Pagliara Festeggiata la Madonna del Carmelo M anca poco meno di un mese all’inizio di Rieti Cuore Piccante, la Fiera campionaria Mondiale del Peperon- cino che giunge quest’anno alla sua sesta edizione. Da giovedì 25 a domenica 28 agosto l’intero centro storico della città capoluogo si tingerà di rosso, mettendo in bella mostra la spezia più amata del mondo e accogliendo così migliaia di appassionati. Sono state infatti ben 160.000 le presenze registrate nel 2015, un record che si tenterà di bissare grazie a un pro- gramma quanto mai ricco di iniziative con contenuti inediti e interessanti. Ci saranno innanzitutto più di 100 espositori provenienti da ogni angolo della penisola e non mancheran- no gli ospiti internazionali. Le varietà di peperoncino in esposizione, originarie dei 5 continenti, saranno circa 800, compresi i temuti e ricercati super hot. I gourmet potranno assistere a golosi show cooking firmati da chef di primissimo livello, che daranno ancor più lustro all’oro rosso della tavola. Degustazioni, stimolanti convegni e seminari, mostre fotografiche e artistiche a tema, spettacoli musicali, visite guidate nei sotterranei della città, completeranno l’offerta durante le quattro piccantissime giornate di fiera. Previsti, come sempre, i “pellegrinaggi” presso il Campo Catalogo del Centro Appenninico “C. Jucci” dell’Università di Perugia, vero e proprio luogo di culto per i più appassionati, con le sue migliaia di specie di Capsicum. «Il nostro – afferma Stefano Colantoni, Presidente dell’As- C ’era anche don Domenico Pompili, affiancato dalle suore sociazione Peperoncino a Rieti – è ormai un appuntamento di Pastorelle, Maria e Carla, a Pagliara di Borgorose il 22 luglio rito, per i tanti estimatori di questa fantastica spezia, per i per festeggiare, con la messa e la processione, la Madonna buongustai e per semplici curiosi. E la crescita, costante, che del Monte Carmelo. Una ricorrenza che solitamente cade il 16 questa manifestazione sta avendo col passare delle edizioni ci dello stesso mese, ma che quest’anno, proprio per l’esigenza di ripaga degli sforzi fatti e che continuiamo a fare. Mi piace incrociare l’agenda del vescovo, è stata leggermente posticipata. sottolineare però, oltre ai contenuti enogastronomici, anche gli E a ragione, perché – spiegano dalla parrocchia – la presenza di impulsi sociali, culturali e di carattere economico che arreca mons. Pompili ha rappresentato un piccolo miracolo, che ha l’iniziativa, sempre più un volano di fondamentale importanza consentito alla piccola cappella, chiusa da tempo, di riprendere per l’intero territorio reatino». vita. 14 Frontiera • anno XXXI n.28 • 15 luglio 2016
Δ Provincia Δ In città Ente in difficoltà, ma presente Restauro per la “caciotta” di piazza San Rufo I n tanti aspettavano la sua definitiva rimozione. Magari non la distruzione, ma almeno la collocazione in altra sede. Invece alla fine il Comune di Rieti ha deciso di conservare il manufatto spendendo 2.250 euro. Parliamo del- la “caciotta” di piazza San Rufo: il monumento al centro d’Italia vedrà infatti ripristinata la sagoma raffigurante lo stivale. Sarà realizzata in acciaio speciale “cor-ten” con taglio al plasma da un’azienda reatina e assumerà il classico color ruggine dopo una prima ossidazione naturale. I lavori saranno completati con la posa di una resina color onice e di un nuovo sistema di illuminazione con tecnologia led. «L’idea iniziale di smantellare e trasferire il monumento – di- chiara l’assessore ai Lavori pubblici e alle Manutenzioni Alessandro Mezzetti – ha lasciato spazio a un intervento puntuale di recupero. Restituire decoro al centro storico è stata, È una Provincia in evidente difficoltà quella presentata dal fin da subito, una nostra priorità e perciò anche il monumento presidente Giuseppe Rinaldi in un incontro dello scorso 26 del Centro d’Italia sarà finalmente restaurato». luglio. L’ente prova come può a gestire strade, scuole e ambiente, ma l’ennesimo taglio di risorse (6,5 milioni in meno dallo Stato nel 2016) e l’emorragia di personale e dirigenti verso la Regione e altri enti di certo non aiutano. Uffici e casse vuote nelle quali risuona il rimprovero del Δ Antrodoco presidente a governo e Regione, colpevoli di un’attuazione approssimativa della riforma Deirio, «ma non si evochi, per favore, Mons. Molinari in paese per l’interruzione del pubblico servizio». Rinaldi ha infatti rivendicato i risultati conseguiti nonostante la situazione avversa, soprattut- la festa di Sant’Anna to nel campo della scuola e dell’Università. È stato l’arcivescovo emerito de L’Aquila, mons. Giuseppe Molinari, già vescovo di Rieti dal 1989 al 1996, a celebrare lo scorso 26 luglio il pontificale in occasione Δ San Martino di Petrella Salto dei festeggiamenti in onore di sant’Anna, patrona di Antro- Torna la festa del Tartufo doco, presso la collegiata Santa Maria Assunta. Il rito è stato animato dalla Schola Cantorum di Antrodoco, con l’esecuzio- ne della Messa K. 220 e altri motteti di Mozart. Δ Rocca Sinibalda Torna il “Castello dei destini Inventati” I l castello di Roccasinibalda torna ad ospitare la rassegna S i svolgerà sabato 30 luglio dalle ore 19 la 35esima Sagra del Il Castello dei Destini Inventati, un grande cantiere cultu- tartufo a San Martino di Petrella Salto. Un evento promosso rale che porterà musica, cinema e teatro lungo tutta la dall’Associazione Civica “Pro San Martino”, che vedrà la valle del Turano tra agosto e settembre. degustazione di piatti tipici, ovviamente a base di tartufo, e una L’iniziativa si pone l’obiettivo di portare cultura, moderni- www.insiemeaisacerdoti.it serata danzante. www.insiemeaisacerdoti.it tà e sperimentazione tecnico-scientifica ad amalgamarsi con un intero territorio, con la sua storia e le sue architetture, con le sue tradizioni, i suoi paesaggi e la sua cultura popola- www.insiemeaisacerdoti.it re, giunta fino a noi come tradizione, ma il cui destino è www.insiemeaisacerdoti.it sempre in evoluzione e può essere inventato e reinventato ogni giorno. I SACERDOTI AIUTANO TUTTI. Il progetto del Festival intreccia la rete territoriale a una I SACERDOTI AIUTA TUTTIAIUTANO TUTTI. I SACERDOTI. più ampia rete europea, alla quale partecipano per la Francia AIUTA TUTTI I SACERDOTI. la Compagnia La Transplanisphère con il direttore artistico Bruno Freyssinet che si occupa della progettazione Ue in atto Ogni giorno 38.000 sacerdoti diocesani annunciano il Vangelo nelle parrocchie tra la gente, offrendo a tutti carità, conforto e speranza. Ogni giorno 38.000Per continuare sacerdoti la loro diocesani missione,ilhanno annunciano bisogno Vangelo anche deltratuo nelle parrocchie aiuto concreto: la gente, offrendo a tutti carità, di conforto un’offerta Clero per il sostentamento e speranza. e vengonoper Per continuare distribuite deilasacerdoti. Queste loro missione, tra tutti i sacerdoti, offerte hanno specialmente arrivano bisogno all’Istituto anche a quelliarrivano del tuoCentrale delle comunità Sostentamento aiuto concreto: piùCentrale bisognose, fra i partner, per la Germania il KJP Teatro statale di Dort- RDOTI AIUTANO TUTTI. di un’offerta il sostentamento dei sacerdoti. Queste offerte all’Istituto Sostentamento cheClero possono contaredistribuite e vengono così sulla tra generosità di tutti. specialmente a quelli delle comunità più bisognose, tutti i sacerdoti, mund, per il Portogallo l’Ex Quroum e per la Svezia il Teater- A TUTTIAIUTANO ERDOTI Istituto DiocesanoTUTTI. O Fche F Epossono R T E P Econtare così S Tsulla R I Sgenerosità A C E R D OdiTtutti. maskinen. A tenere la direzione artistica è il regista teatrale I SACERDOTI. R I NO I . U N S O S T E G N O A M O LT I P E R I L B E N E D I T U T T I . per il Sostentamento del Clero O F F E R T E P E R I N O S T R I S A C E R D O T I . U N S O S T E G N O A M O LT I P E R I L B E N E D I T U T T I . Alessandro Cavoli. TA TUTTI I SACERDOTI. erdoti diocesani annunciano il Vangelo nelle parrocchie • Carte Via Cintia Per offrire • Conto il tuo corrente tra dilacredito: gente, circuito n. postale offrendo 83.haiTel. contributo n° 57803009 a tutti CartaSi carità, chiamando • Conto corrente postale n° 57803009 0746 20 36 Per offrire il tuo contributo hai a disposizione 4 modalità: a disposizione 4 modalità: 69 offerte versate L’offerta è deducibile: PerL’offerta chi vuole, èlededucibile: a favore Per chidell’Istituto Centrale vuole, le offerte versate r continuare la loro missione,ilhanno bisogno anche deltratuo il• numero aiuto verde concreto: 800.82.50.00 Sostentamento Clero sono deducibili acerdoti diocesani annunciano Vangelo nelle parrocchieCarte dila gente, credito: offrendo circuito a tutti CartaSi carità, chiamando a favore dell’Istituto Centrale o via www.insiemeaisacerdoti.it internetverde fino ad un massimoClero Sostentamento di 1032,91 euro sono deducibili tentamento deilasacerdoti. Queste offerte arrivano il numero all’Istituto 800.82.50.00 Per continuare loro missione, hanno bisogno anche del tuoCentrale • Bonificoaiuto Sostentamento concreto: bancario presso le principali banche italiane annui dal proprio reddito complessivo o via internet www.insiemeaisacerdoti.it fino ad un massimo di 1032,91 euro buite tra tutti i sacerdoti, ostentamento specialmente dei sacerdoti. a quelliarrivano Queste offerte delle comunità più all’Istituto • Direttamente bisognose, Centrale presso Sostentamento l’Istituto Sostentamento ai fini deldal calcolo dell’Irpef • Bonifico bancario presso le principali bancheClero italiane annui proprio reddito complessivo osì sulla tra generosità della di tutti. specialmente a quelli delle tua diocesi.presso e delle ai finirelative addizionali. del calcolo dell’Irpef tribuite tutti i sacerdoti, • Direttamente comunità più bisognose, l’Istituto Sostentamento Clero così O S Tsulla R I Sgenerosità Frontiera • anno XXXI n.28 • 15 luglio 2016 A C E R D OdiTtutti. Pe rdella m atua i o r i i n f o r m a z i o n i c o n s u l t a i l s i t o : w w w. i nesdelle g g diocesi. I . U N S O S T E G N O A M O LT I P E R I L B E N E D I T U T T I . i e mrelative e a i s a caddizionali. erdoti.it 15 Pe r m a g g i o r i i n f o r m a z i o n i c o n s u l t a i l s i t o : w w w. i n s i e m e a i s a c e r d o t i . i t N O S T R I S A C E R D O T I . U N S O S T E G N O A M O LT I P E R I L B E N E D I T U T T I . C H I E S A C AT T O L I C A - C . E . I . C o n f e r e n z a E p i s c o p a l e I t a l i a n a ntributo hai a disposizione 4 modalità: L’offerta èCdeducibile: C H I E S A AT T O L I C A - C . E . I . C o n f e r e n z a E p i s c o p a l e I t a l i a n a contributo hai a disposizione 4 modalità: tale n° 57803009 PerL’offerta chi vuole, èlededucibile: offerte versate
09 10 11ore 15 15:30 accoglienza invocazione allo Spirito ore 15 15:30 accoglienza invocazione allo Spirito ore 15 15:30 accoglienza invocazione allo Spirito CAMMINARE COSTRUIRE CONFESSARE 15:45 introduzione 15:45 introduzione 15:45 introduzione 16 in ascolto 16 in ascolto 16 in ascolto di Nando Pagnoncelli di Chiara Giaccardi del vescovo Domenico amministratore delegato professore ordinario 17:30 conclusioni di Ipsos Italia Università Sacro Cuore, 18 celebrazione eucaristica 17:30 gruppi di lavoro Milano 19 saluti 19 vespri 17:30 gruppi di lavoro 19:30 cena fredda 19 vespri e serata insieme 19:30 cena fredda e serata insieme Incontro Pastorale 2016 - Locandina promozionale.indd 1 11/07/2016 09:40:12
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