RASSEGNA STAMPA MERCOLEdì 17 APRILE 2019 - CGIL - CGIL Bergamo
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L’ECO DI BERGAMO MERCOLEDÌ 17 APRILE 2019 9 Economia ECONOMIA@ECO.BG.IT Accesso al credito: da Regione 10 milioni per coop lombarde Regione Lombardia, col supporto di Finlombar- da, finanzia le cooperative lombarde stanziando www.ecodibergamo.it/economia/section/ 10 milioni per migliorarne l’accesso al credito Ferretti avanti tutta: Ubi, alle nomine c’è anche Ranica nel prossimo triennio Comitato rischi con Bordogna sei nuovi modelli Riva Riconfermato Massiah Secondo Cda del nuo- vo corso per Ubi (dopo quello lampo appena conclusa l’as- semblea di venerdì) subito I programmi. Balzo dell’utile per il gruppo nautico operativo, perché i 15 consi- glieri hanno deliberato sia per con 27 nuove imbarcazioni in vista, due a Sarnico la nomina del consigliere dele- gato sia per i quattro Comitati. Per il momento no a Borsa e a un ritorno a Genova Scontata la conferma di Victor Massiah a consigliere NOSTRO SERVIZIO pendenti e la cinese Weichai mercato in continua evoluzio- delegato, con «i poteri necessa- LUCA CUNI azionista di riferimento, ha ne. Basti pensare che abbiamo ri e opportuni ai fini della ge- Riva sull’onda anche chiuso il 2018 con un utile netto investito 64 milioni dal 2015 al stione della società, anche ai nel prossimo triennio all’inter- pari a 31 milioni di euro, contro 2018, presentando 29 nuovi sensi di quanto previsto dallo no delle nuove strategie di cre- i 24 milioni di euro del 2017 modelli e puntando anche sul Imbarcazioni della flotta Ferretti: nel prossimo triennio tante le novità statuto», spiega la nota del Cda. scita del gruppo Ferretti e al- (+29%), che già aveva fatto se- potenziamento produttivo e Per quanto riguarda i Comi- l’insegna di nuovi investimenti gnare un +71% rispetto al 2016. rinnovamento dei cantieri del tati, quello legato alle Nomine in tecnologie, location e pro- Mentre il valore della produ- Gruppo, in particolare nella Su- è formato dalla presidente Le- dotti. Lo ha ribadito ieri a Mila- zione ha raggiunto i 669 milioni per Yacht Yard di Ancona per la tizia Bellini Cavalletti; Pietro no l’a.d. Ferretti Group Alberto di euro, contro i 623 milioni del creazione di un hub industriale Gussalli Beretta; Osvaldo Ra- Galassi, durante la presentazio- 2017 (+7,5%). Positivo il porta- di altissimo livello d’innovazio- nica; Ferruccio Dardanello e ne dei futuri orizzonti societari. foglio ordini, che al 31 dicembre ne tecnologica». Proprio ad An- Roberto Nicastro. Il Comitato «Siamo solidi finanziaria- 2018 ha toccato i 708 milioni di cona, è stato varato nelle scorse Remunerazioni, ha come pre- mente e nel 2019-2020-2021 euro, in linea con l’esercizio settimane l’ammiraglia Riva, il sidente Paolo Boccardelli, e ve- presenteremo al mercato 27 precedente. 50 metri «Race» in acciaio e al- de la presenza del bergamasco nuovi modelli Ferretti, dei quali luminio che rappresenta una Osvaldo Ranica e di Letizia sei Riva, almeno due dei quali Wally e la frontiera della vela svolta epocale per il brand di Bellini Cavalletti. Per il Comi- prodotti nello stabilimento di E se Galassi ha escluso per il Sarnico e che porterà anche alla tato Rischi invece, la presiden- Sarnico, a ribadire l’affetto in- momento sia un ritorno al Salo- costruzione di un «100 metri» za va a Roberto Nicastro, con scindibile col Cantiere berga- ne di Genova sia qualsiasi inte- personalizzato all’interno del Alberto Galassi, a.d. di Ferretti Produzione alla Riva di Sarnico l’altro bergamasco Paolo Bor- masco che ha scandito la storia resse per un imminente sbarco progetto Superyacht Division. dogna e Simona Pezzolo De del marchio Riva. Dobbiamo in Borsa, ieri Ferretti ha ufficia- Per Galassi i 27 modelli che «Race» di Ancona, al «Ribelle tica Italiana, realtà che racco- Rossi. Infine per il Comitato realizzare barche da 8 a 90 me- lizzato anche l’acquisizione di Ferretti lancerà nel triennio 66» in linea a Sarnico. Unica no- glie non pochi cantieristi di pri- Parti Correlate e Soggetti Col- tri di lunghezza ancor più belle Wally, brand mondiale con 25 2019-2021, «avranno una lun- ta dolente, come detto, la fuma- m’ordine, tra cui la galassia Fer- legati il presidente è Monica di quelle costruite sino ad oggi, anni di storia per imbarcazioni ghezza media di 97,3 piedi (29,6 ta nera su Genova, dove ancora retti Group. Ma non è stato così. Regazzi, con Simona Pezzolo presupposto per la sostenibilità di lusso e tecnologicamente metri, ndr), cavalcando sempre una volta Ferretti e Riva non il gruppo ha preferito puntare De Rossi e Francesca Culasso. dei nostri sette brand, in primis avanzate in particolare nel set- più l’onda delle imbarcazioni di parteciperanno al Salone 2019. su altri saloni del Mediterra- Nominati anche i componenti Riva, icona della perfezione e tore della vela. grandi dimensioni». Per Riva, il Assenza che pesa tanto, sulla neo, in primis Cannes e Monte- dell’organismo di vigilanza: so- status symbol». «L’esercizio 2018 - ha spiega- 2018 si è concluso positivamen- quale si erano aperti spiragli carlo, dove sbarcheranno con le no Sergio Pivato membro Per quanto riguarda i risulta- to Galassi - ancora una volta ha te, con importanti novità di positivi nell’autunno scorso a loro imbarcazioni sino a 90 me- esterno e presidente, Luca ti economici 2018 di Ferretti, evidenziato la necessità di mercato, dal «90 Argo» (27,5 fronte di una ricucita fra Ucina tri di lunghezza. Troyer e Roberto Rovere, chief l’azienda nautica con 1.500 di- muoversi veloci e reattivi in un mt) prodotto a La Spezia, al (Confindustria Nautica) e Nau- ©RIPRODUZIONE RISERVATA compliance officer della banca. Giuliano Asperti Rocca scagionato delle indagini permetterà di chiarire l’estraneità di Paolo Rocca ai fatti oggetto dell’inda- gine». riconfermato in Argentina: vola Peraltro fin dai primi svilup- pi dell’inchiesta che ha coinvol- to Rocca il board di Tenaris ave- vicepresidente di Banca Imi Tenaris in Borsa va confermato «il pieno suppor- to al suo presidente e a.d.», ga- rantendogli «il pieno appoggio Gruppo Intesa Sanpaolo del consiglio» e precisando di «monitorare la situazione in- Giuliano Asperti, ma- sieme ai suoi legali». nager bergamasco di Alzano Il titolo avanza del 3,38% ca alle indagini in corso». Come era facile prevedere, la Lombardo con una lunga espe- L’indagine Notebooks Case è notizia ha subito fatto impen- rienza nei board di molte società Ampia schiarita sulla legata a un presunto caso di cor- nare il titolo in Borsa: ieri matti- (da Pedemontana a Sia ad Asso- posizione di Paolo Rocca che è ruzione in Argentina e su pre- na in Piazza Affari Tenaris ha lombarda) è stato riconfermato stato scagionato nell’indagine sunti pagamenti effettuati nel subito avuto una partenza vicepresidente di Banca Imi, la in corso in Argentina su presun- 2008 dal gruppo Techint a un sprint passando da 12,88 euro di banca d’investimento del grup- te tangenti. La Corte d’Appello funzionario del governo argen- Il presidente e a.d. di Tenaris Paolo Rocca scagionato dalle accuse apertura fino a quota 13,21 euro, po Intesa Sanpaolo, che ieri ha in ha infatti riesaminato la deci- tino in cambio di commesse. Al- per poi stabilizzarsi verso la fine pratica riproposto la composi- sione preliminare del 27 no- l’origine dell’inchiesta ci sono i stenti i fatti ipotizzati da Bona- entità aziendali, implica che della seduta e chiudere a 13 euro zione del Cda uscente con Gae- vembre 2018 dei giudici di pri- diari che tenne un ex autista del dio, non rinvenendo elementi non tutti gli atti passino neces- esatti, con una crescita del tano Miccichè nel ruolo di presi- ma istanza che avevano chiesto governo e dai quali emergereb- che possano legare l’imprendi- sariamente per il vertice dello 3,38%. dente e Mauro Micillo come am- il rinvio a giudizio del presiden- be il pagamento di tangenti nel tore italo-argentino ai presunti stesso gruppo. Balzo considerevole se si ministratore delegato. Appro- te e amministratore delegato di decennio iniziato con la vicenda fatti di corruzione. Dalle moti- Techint ha accolto con soddi- pensa che il titolo, dopo la corre- vato anche il bilancio 2018 che si Tenaris. Il procedimento è stato legata alla nazionalizzazione vazioni si evincerebbe che Roc- sfazione il pronunciamento zione registrata il 27 novembre è chiuso con un risultato netto così annullato. Come spiega in della Sidor in Venezuela. ca, pur essendo alla guida della della Corte che ha sottolineato 2018 quando aveva perso il 9,8% consolidato di 803 milioni di eu- una nota Techint, il gruppo cui Era stato il giudice Claudio holding, potrebbe non essere come «manchino basi necessa- in seguito alla notizia relativa ro ed il dividendo di 192,5 milio- fa capo Tenaris, la Corte d’Ap- Bonadio a chiedere il processo stato al corrente di eventuali rie e sufficienti per poter colle- all’inchiesta, aveva toccato un ni di euro a favore della control- pello «ha revocato il rinvio a giu- per Rocca, nell’ambito della ma- operazioni illecite intercettate gare Paolo Rocca alle indagini in minimo poco sopra i 9 euro il 21 lante Intesa Sanpaolo. Via libera dizio di Paolo Rocca, in quanto xi inchiesta nota come «Cua- dalle indagini. Secondo i giudici, corso». Anche sulla base di que- dicembre e da lì ha recuperato anche alla scissione della parte- mancano basi necessarie e suf- dernos de las coimas». Ora però inoltre, il fatto che Techint sia sta decisione, la multinazionale circa il 40% del suo valore. cipazione detenuta in Epsilon ficienti per poter collegare Roc- i giudici hanno ritenuto inesi- un gruppo composto da diverse si dice «certa che il prosieguo ©RIPRODUZIONE RISERVATA sgr a Eurizon Capital sgr. 2h8vjok8VKLsl8eyMbK9PC3WbmXpZA2de41LSw5sIWA=
10 Economia L’ECO DI BERGAMO MERCOLEDÌ 17 APRILE 2019 Economia circolare, Bergamo fa scuola E Confindustria supporta il sistema Convegno. Le aziende all’avanguardia nella nuova visione raccontano a Milano i loro percorsi I casi virtuosi Scame Parre, Montello, Gruppo Fecs, Linificio, Marlegno, Italcementi e Avalon Andrea Bonalumi, premio in Cile DALL’INVIATO non spuntare nelle «slide» il vol- no un ettaro di lino e canapa, le PIERLUIGI SAURGNANI MILANO to imbronciato di Greta, la ra- gazzina svedese famosa per lo fibre tessili più ecologiche (inve- ce di produrre CO2, la assorbo- Promozione Facile a dirsi ma non semplice a farsi. Così è l’econo- sciopero scolastico sui problemi climatici. Il progetto confindu- no), «sintesi perfetta di tradizio- ne, innovazione e sostenibilità». delle Pmi mia circolare, quella che «si rige- nera da sola», bella idea che pun- striale prevede, tra l’altro, dei «check up» che misurano il gra- Mentre la Marlegno di Bolga- re - ha detto l’a.d. Angelo Mar- Il Cile premia ta tutto sul riciclo e il riuso dei materiali rimpiazzando la tradi- do di «circolarità» delle aziende. Partita dal nulla negli anni chetti - ha illustrato due casi vir- tuosi di edilizia sostenibile: una Bonalumi zionale economia lineare. Sessanta, la Scame Parre ora è nuova costruzione in legno e «Strumento unico per una solu- un colosso dell’elettrotecnica una riqualificazione integrata Da Fondazione Eurochile zione dei problemi del pianeta e con 19 società (5 produttive) di basata su un «cappotto» struttu- strada inevitabile, ma non affat- cui 13 all’estero, con 800 dipen- rale, energetico e architettoni- Importante riconosci- to una tecnica da applicare denti e un fatturato di 130 milio- co. Marchetti ha anche sottoli- mento in Cile per il bergamasco schioccando le dita», ha detto ni di euro. «Mio padre, fondato- neato che una ricerca del Poli- Andrea Bonalumi. Il dirigente di Federico Pedrocchi, moderato- re dell’azienda - ha detto il pa- tecnico di Milano ha provato il Promos Italia (agenzia per l’in- re del convegno «Circular expe- tron Stefano Scainelli - era un fa- basso impatto ambientale delle ternazionalizzazione delle im- rience» organizzato ieri da Con- natico del verde, puliva le vallet- case in legno. prese delle Camere di commer- findustria Bergamo e Scame te, e mi ha trasmesso questa sen- cio) è stato infatti premiato dalla Parre al Museo di Storia natura- sibilità ambientale». Scame Par- Il convegno Circular experience al Museo di Storia naturale di Milano Due sedi sostenibili e circolari fondazione Eurochile per la sua le di Milano che, tra l’altro, sino a re vent’anni fa ha inventato il Il convegno si è chiuso concen- attività di promozione delle fine maggio ospita una mostra connettore per la ricarica delle 320 operai, aver dato loro una sue aziende satelliti (in primis trandosi su due sedi molto so- aziende italiane nel Paese suda- proprio su questo tema. auto elettriche e oggi «sfiora nuova professione portandone Stemin, Imt Italia, e Radiatori stenibili e «circolari», dai mate- mericano. Eurochile è una fon- Bergamo, per fortuna, è al- l’economia circolare» con un il numero a 700». Sulla plastica 2000), 7 stabilimenti produttivi riali ecocompatibili alle certifi- dazione creata da Cile e Ue nel l’avanguardia e il meeting ha prodotto che utilizza plastiche Sancinelli è andato controcor- (uno in Romania), 300 dipen- cazioni ambientali ed energeti- 1992 per promuovere coopera- messo in luce i «percorsi concre- contenenti fibre di legno. rente: «È sbagliato demonizzar- denti e 350 milioni di fatturato e che: una esistente (dal 2012), zione economica, tecnologica e ti» seguiti dalle imprese che bril- la, resta indispensabile se non una quota di export dell’85%. quella dell’ilab Italcementi, pro- commerciale tra aziende e isti- lano nell’applicazione dei prin- «La vera ricetta è riciclare» insostituibile. E la soluzione Così, dagli scarti si realizzano gettata dall’architetto america- tuzioni cilene ed europee. Ogni cìpi «circolari». Quello della Montello Spa è l’im- non è il biodegradabile che può caloriferi, semilavorati e anche no Richard Meier al Kilometro anno il consiglio direttivo della «Il nostro progetto “Bg Cir- pianto più grande d’Europa nel- sostituire solo in piccola parte la lingotti di alluminio destinati al- Rosso, e «raccontata» dal diret- Fondazione decide l’assegna- cular” - ha spiegato Monica Me- la trasformazione dei rifiuti ur- plastica e non è neppure così fa- l’industria. «Il 20% di tutto l’al- tore ilab Enrico Borgarello; l’al- zione di un premio a due perso- loncelli di Confindustria Berga- bani in bio-metano, CO2 ali- cilmente smaltibile. La vera ri- luminio riciclato in Italia passa tra in via di completamento, nalità (una europea l’altra cile- mo - è nato per sensibilizzare e mentare e compost, e nel recu- cetta è riciclare. E l’Ue ha allo dai nostri stabilimenti», ha ri- quella di Confindustria Berga- na) che si siano particolarmente supportare le aziende orobiche perare la plastica, come ha spie- studio una legge che imporrà a cordato Foglieni. mo (con advisor sulle certifica- distinte nella loro attività. Que- sull’economia circolare. Perché gato il presidente Roberto San- ogni manufatto in plastica di E ancora, il Linificio e Cana- zioni la milanese Avalon), sem- st’anno l’europeo prescelto è declinarne tutti i passaggi tro- cinelli. «La nostra circolarità - contenere una percentuale di pificio Nazionale di Villa d’Almè, pre al Kilometro Rosso, i cui pre- stato Bonalumi, in riconosci- vando le sinergie in tutti prota- ha puntualizzato - non sta solo plastica riciclata». che - per bocca dell’a.d. Pierluigi gi sono stati evidenziati da Fabio mento dei molteplici progetti di gonisti del ciclo è alquanto com- nel riciclo dei rifiuti ma anche Un altro gigante dei riciclo (in Fusco Girard - «ha voluto esalta- Mecio Corgiat di Confindustria partenariato ed altre iniziative plesso». Sostenibilità è la nuova nell’aver riconvertito una vec- questo caso dell’alluminio) è il re il potenziale dell’economia Bergamo. da lui coordinate negli anni, a fa- parola d’ordine e non poteva chia acciaieria e nell’aver preso gruppo Fecs di Ciserano con le circolare» impiantando ad Asti- ©RIPRODUZIONE RISERVATA vore delle Pmi italiane e cilene. Bcc Treviglio, una «3 giorni» L’evento principale del weekend però sarà, come ogni anno, l’assemblea dei soci di Bcc Treviglio, in programma con una delle sue performan- ce. Per questioni di sicurezza verrà dato accesso ai soli Soci fino ad esaurimento posti. per festeggiare i 125 anni dalle 16 di sabato 27, perché rappresenta, sottolinea la banca, «l’espressione fonda- mentale della stretta relazio- I tre giorni insieme a Bcc Treviglio, si concluderanno poi con un’ulteriore nuova ini- ziativa: domenica 28 aprile in- Assemblea il 27 aprile la Bcc Treviglio intende fe- di prodotti tipici, gadget e in- ne fra i soci e la Bcc». fatti la Cassa Rurale organiz- steggiare con tre giorni ricchi trattenimento; mentre alle 19 Per onorare al meglio l’an- zerà per la prima volta il «Ve- Un anniversario im- di eventi e di incontri, che fa- dello stesso giorno consegne- niversario la banca vuole offri- teran Car Trophy Bcc Trevi- portante quello della Cassa ranno da cornice all’annuale rà il premio «Agrinnova 2019» re ai soci uno spettacolo unico glio», parata di auto storiche e Rurale di Treviglio che ha rag- assemblea dei soci di sabato 27 all’azienda agricola socia o ed esclusivo. Al termine del- moderne (ad invito con un giunto i 125 anni di nascita, aprile al PalaFacchetti. cliente, realizzatrice di un l’assemblea, infatti avrà inizio massimo di 60 auto) tra le una storia legata alla coopera- Il sipario si aprirà giovedì progetto d’innovazione nel la «Festa del Socio» dove, sul strade di Treviglio. Un evento, zione che negli anni ha sempre 25 in occasione della 38° Fiera settore dell’agricoltura. Sem- palco del PalaFacchetti di Tre- patrocinato dalla Città di Tre- mantenuto le sue prerogative Agricola di Treviglio, dove Bcc pre in Fiera la Cassa Rurale è viglio, si esibirà uno dei comici viglio e da Aci Bergamo, dedi- legate alla stabilità e all’impat- Treviglio presenzierà con il main sponsor per la premia- italiani più stimati e conosciu- cato al ricordo dei due grandi to sociale verso i cittadini e il suo stand, offrendo animazio- zione del Concorso Regionale ti: Enrico Brignano, che dalle piloti rally trevigliesi: Massi- territorio.Una ricorrenza che ne per bambini, degustazione Razza Frisona (Aral). La sede della Bcc Treviglio 19 di sabato intratterrà i soci mo e Franco Tomasini. INSIEME Cooperativa Sociale a responsabilità limitata - Treviglio (Bg) AVVISO DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA I soci sono convocati in assemblea ordinaria presso la sede sociale di Via Giotto, 1 - Treviglio (Bg) per le ore 08,00 del giorno 29 aprile 2019, in Tesmec, ricavi in crescita Leasing in sofferenza prima convocazione ed occorrendo per il giorno 10 maggio 2019 alle ore 17,30 in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: Rieletto Caccia Dominioni Banco Bpm cede a Illimity 1) Lettura ed approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2018, previa lettura delle relazioni del Consiglio di Amministrazione e del Revisore Contabile Assemblea a Grassobbio (+10,9% sul 2017) e con un uti- Per 650 milioni di euro dito facendo seguito a quanto 2) Approvazione Bilancio Sociale le netto pari a 4,3 milioni di comunicato al mercato il 28 3) Varie ed eventuali Crescono i ricavi e euro, in incremento del 117,2% Banco Bpm ha accet- marzo 2019 in merito alla fase Il Presidente Armando Luigi Ambivero l’utile netto per Tesmec, che rispetto al 2017. L’assemblea tato l’offerta vincolante di Illi- conclusiva delle negoziazioni ieri in assemblea ha approvato ha approvato la proposta del mity Bank per la cessione di un per la cessione del portafoglio AMANDLA Cooperativa Sociale di Solidarietà nella sede della società a Gras- Cda di non distribuire divi- portafoglio leasing in sofferen- leasing classificato «in soffe- Via Baioni, 34 – 24123 – Bergamo Tel. e Fax: +39 035 210520 - info@amandla.it | www.amandla.it sobbio il bilancio e rinnovato dendi con l’obiettivo di raffor- za per circa 650 milioni nomi- renza». «Il closing dell’opera- CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI il suo Cda, confermando come zare la struttura patrimoniale nali di euro, composto princi- zione è soggetto alle condizioni I Soci e il Consiglio di Amministrazione sono convocati in Assemblea Ordinaria che si terrà in prima convocazione Martedì 30 Aprile 2019 alle ore 7.00 presso la sede sociale e, in seconda convocazione: presidente e a.d. Ambrogio del Gruppo. Eletti nel nuovo palmente da crediti derivanti sospensive tipiche di questo Lunedì 27 Maggio, ore 20.45 - Presso l’Auditorium della Biblioteca di Seriate Caccia Dominioni. Cda Gianluca Bolelli, Lucia dai rapporti giuridici attivi e genere di transazioni, tra cui la Viale Italia, 58 – Seriate In particolare per l’azienda Caccia Dominioni, Caterina passivi riconducibili a contratti certificazione notarile per la per deliberare sul seguente ordine del giorno: - Esame ed approvazione del bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2018 e deliberazioni inerenti e conseguenti. di Grassobbio quotata in Bor- Caccia Dominioni, Paola Du- di leasing classificati a soffe- trasferibilità dei beni, e si arti- - Esame ed approvazione del bilancio sociale 2018. sa e specializzata nei comparti rante, Simone Crolla, Ema- renza (unitamente ai beni im- colerà in più fasi a partire dal 30 Giusta art. 25 dello Statuto sociale, hanno diritto ad intervenire all’Assemblea ed esercitarvi il diritto di voto solo coloro che risultino iscritti nel Libro Soci da almeno tre mesi di tesatura, trencher e ferro- nuela Teresa Basso Petrino e mobili o mobili e ai contratti giugno 2019, con conclusione È facoltà dei soci prendere parte all’Assemblea per delega conferita ad altro socio che non sia Amministratore. viario, il 2018 si è chiuso con Guido Luigi Traversa. sottostanti). Lo ha comunicato attesa entro la metà del 2020». Il Presidente Marco Noris ricavi a 194,6 milioni di euro ©RIPRODUZIONE RISERVATA ieri sera lo stesso istituto di cre- ©RIPRODUZIONE RISERVATA 2h8vjok8VKLsl8eyMbK9PFVSO6GObigbnn240Yx2FxM=
«Bus, tagli per tre milioni e mezzo. Il trasporto pubblico rischia il collasso» L’allarme della Cisl Bergamo dopo l’annuncio dei tagli al trasporto pubblico locale: in pericolo posti di lavoro e servizi di base per i cittadini. L’Eco di Bergamo, 16 Aprile 2019 «Chi governa deve iniziare seriamente a pensare che il Trasporto pubblico è un servizio equiparabile all’istruzione, alla sanità, alla distribuzione dell’acqua potabile». Antonio Scaini, segretario generale della Fit Cisl di Bergamo, legge con estrema preoccupazione le prospettive che la notizia del taglio di 300 milioni del governo al Trasporto locale, che avranno una ricaduta bergamasca per oltre 3 milioni e mezzo. Nella mattinata di martedì 16 aprile si è tenuto un incontro in provincia per l’illustrazione della situazione del trasporto pubblico, con le prospettive in mancanza di risorse, e l’inventario dei beni strumentali e delle caratteristiche attuali di bus, tranvie, funivie, depositi e stazioni, in funzione del bando di gara e dei fabbisogni del territorio. Scaini, al termine, ha dichiarato «ci aspettano mesi di sofferenza. La situazione è grave e avrà ricadute sulle aziende, e quindi sui lavoratori del settore, ma anche sull’utenza. In mancanza di risorse, al rientro dal periodo ferragostano, potremmo assistere al collasso del servizio di trasporto pubblico. L’alternativa, per recuperare risorse, sarebbe l’aumento delle tariffe del 4% sulla linea urbana e di oltre il 9% sulla extraurbana». Il taglio ai trasporti pubblici locali bergamaschi potrebbe portare alla riduzione delle corse e, di conseguenza, all’aumento del fenomeno di saturazione dei mezzi. «È probabile che l’agenzia del Trasporto pubblico locale della Provincia opti per una riduzione delle corse introducendo con molto anticipo (già da giugno ?) orari e percorrenze a cui, di solito, si era abituati per il solo mese di agosto. E tutto questo – conclude il segretario dei trasporti Cisl – penalizzerà utenti e piccoli Comuni montani. Verranno inevitabilmente condizionate tutte le politiche e gli sforzi che riguardano la cosiddetta mobilità sostenibile».
VERTICE SUL TAGLIO AL TRASPORTO PUBBLICO, CISL: “CI ASPETTIAMO MESI DI SOFFERENZA” Scaini: "Ricadute su aziende, lavoratori e utenti. In vista aumenti delle tariffe" Bergamonews, 16 aprile 2019 - 14:09 “Chi governa deve iniziare seriamente a pensare che il trasporto pubblico è un servizio equiparabile all’istruzione, alla sanità, alla distribuzione dell’acqua potabile”. Antonio Scaini, segretario generale della Fit Cisl di Bergamo, legge con estrema preoccupazione la notizia del taglio di 300 milioni del Governo al trasporto locale, che avranno una ricaduta sulla Bergamasca per oltre 3 milioni e mezzo. Stamattina si è tenuto un incontro in provincia per l’illustrazione della situazione del trasporto pubblico, con le prospettive in mancanza di risorse, e l’inventario dei beni strumentali e delle caratteristiche attuali di bus, tranvie, funivie, depositi e stazioni, in funzione del bando di gara e dei fabbisogni del territorio. Scaini, al termine, ha dichiarato “ci aspettano mesi di sofferenza. La situazione è grave e avrà ricadute sulle aziende, e quindi sui lavoratori del settore, ma anche sull’utenza. In mancanza di risorse, al rientro dal periodo ferragostano, potremmo assistere al collasso del servizio di trasporto pubblico. L’alternativa, per recuperare risorse, sarebbe l’aumento delle tariffe del 4% sulla linea urbana e di oltre il 9% sull’extraurbana”. Il taglio ai trasporti pubblici locali bergamaschi potrebbe portare alla riduzione delle corse e, di conseguenza, all’aumento del fenomeno di saturazione dei mezzi. “È probabile che l’agenzia del Trasporto Pubblico locale della Provincia opti per una riduzione delle corse introducendo con molto anticipo (già da giugno?) orari e percorrenze a cui, di solito, si era abituati per il solo mese di agosto. E tutto questo – conclude il segretario dei trasporti Cisl – penalizzerà utenti e piccoli Comuni montani. Verranno inevitabilmente condizionate tutte le politiche e gli sforzi che riguardano la cosiddetta mobilità sostenibile”.
IL MATTINALE della CGIL Nazionale Martedì 17 aprile 2019 CINQUE ANNI. È la previsione del presidente francese Macron a proposito della ricostruzione della cattedrale di Notre Dame. Raccolti già 700 milioni dalla solidarietà internazionale e dall’intervento di vari mecenati. Gli esperti pensano comunque che i tempi per la ricostruzione saranno sicuramente più lunghi. Nuove polemiche sull’intervento dei vigili. Il Messaggero parla di ritardi e di tragedia che si sarebbe potuta evitare. Sarebbe stato ignorato un primo allarme. Storici ed esperti intervengono sulla necessità di proteggere meglio il patrimonio storico e artistico europeo. CAOS DECRETI. Tra le varie aperture si distingue il Messaggero che invece di aprire con Notre Dame, parla delle tensioni sugli interventi del governo. Mattarella ha ricevuto Conte . Il presidente si è lamentato per le troppe modifiche al disegno di legge sulla crescita e sullo sblocca cantieri. Intanto la Banca d’Italia lancia l’allarme sugli effetti dello spread sulla crescita del Pil. Intanto cominciano a trapelare notizie sull’aumento dell’Iva. Si profila una nuova manovra fiscale contro i lavoratori e i pensionati. BATTAGLIA NAVALE. Un’altra apertura originale nel panorama della rassegna stampa di oggi quasi tutta caratterizzata dalle notizie da Parigi è quella del manifesto che riporta l’attenzione sulla Libia e l’immigrazione. Una direttiva di Salvini – si legge sulla prima pagina del manifesto – per fermare la nuova missione della nave Mare Jonio tira in ballo i vertici della Difesa. Che reagiscono: “Sono cose da regime, noi rispondiamo al Capo dello Stato”. Va all’attacco anche la ministra Trenta, che definisce “vaneggiamenti” quelli del leghista. E il nuovo scontro tra alleati di governo preoccupa il Quirinale. OGGI SARANNO I POLIZIOTTI A VOLANTINARE. Mobilitazione della Funzione Pubblica Cgil e del sindacato di polizia Silp Cgil per il contratto e le risorse da destinare alla sicurezza al di là della propaganda e delle strumentalizzazioni elettorali. Previsti volantinaggi davanti alle prefetture (vedi più avanti i vari appuntamenti). IN RICORDO DI ICBAL. A 34 anni dall’omicidio del giovanissimo pakistano che si ribellò ai padroni e venne ucciso, ieri RadioArticolo1 ha dedicato una trasmissione a Icbal Masih, bambino operaio, sindacalista e attivista pakistano, diventato un simbolo della lotta contro il lavoro minorile. Una riflessione sulla forza dell’educazione che libera dalle catene. Ai microfoni della radio è intervenuta Anna Teselli, Cgil nazionale. Trasmissione a cura di Martina Toti. Per riascoltarla: https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/04/16/40220/la- penna-di-iqbal. VERSO IL 25 APRILE. In preparazione delle manifestazioni per la Liberazione dal nazifascismo, ieri il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha partecipato a Campo Ligure ad un ricordo di Don Gallo. “Nessuno si libera da solo, nessuno libera un altro, ci si libera tutti insieme”, diceva don Gallo, partigiano, prete di strada, amico dei lavoratori. A Don Gallo Landini era legato anche da una profonda sintonia umana e amicizia. RADIO RADICALE DEVE VIVERE. Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, interviene a sostegno di Radio Radicale. “Chiuderla – si legge in un tweet della confederazione - significa mettere a tacere l’informazione libera e accessibile sui fatti della politica. Davvero una brutta decisione per un Paese democratico. Il Governo è in tempo per ripensarci”. Prende posizione anche la Fnsi (un articolo sul Diario del lavoro). GRETA THUNBERG A ROMA. Oggi incontrerà il Papa. Poi parlerà al Senato. Infine venerdì parteciperà alla manifestazione ambientalista in piazza del Popolo. Greta Thunberg trascorrerà tre giorni a Roma, arrivando in treno nella capitale. Venerdì poi l'incontro con gli ambientalisti italiani in piazza del Popolo per «Fridays for future», la manifestazione settimanale diventata un appuntamento fisso per i ragazzi di tutto il mondo. Su RadioArticolo1 ne ha parlato lunedì Roberta Lisi a colloquio con Simona Fabiani della Cgil nazionale: https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/04/15/40187/siamo-responsabili-del-futuro-dei-giovani-e-del-pianeta. Ieri i ragazzi di Fridays for future hanno presentato la manifestazione di venerdì che sarà organizzata con strutture ecosostenibili.
CONFINDUSTRIA E SINDACATI INSIEME PER LA RICOSTRUZIONE POST TERREMOTO. ECCO I PROGETTI IN FASE DI REALIZZAZIONE La Confindustria e le segreterie generali di Cgil, Cisl, Uil hanno dato vita al “Comitato Sisma Centro Italia” che è stata una risposta immediata e pragmatica per trasformare in aiuto concreto i 6,9 milioni di euro che sono stati donati dai Lavoratori e dalle Imprese in favore delle popolazioni delle Regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, colpite dagli eventi sismici iniziati il 24 agosto 2016. Attraverso un Avviso di Finanziamento pubblicato nel dicembre del 2017 Confindustria e le segreterie generali di Cgil, Cisl, Uil non hanno portato soluzioni proprie, ma stimolato e agevolato la capacità di resilienza che ogni popolazione deve avere scegliendo autonomamente quali sono i propri bisogni e con quali autonome risposte la comunità vuole reagire alle conseguenze del sisma. “Abbiamo ricevuto 354 progetti – si legge nel comunicato stampa diffuso ieri - e previa selezione ne abbiamo approvati 104 in 63 Comuni del Cratere:11 nel Lazio, 16in Umbria, 61 nelle Marche, 16 in Abruzzo, tutti in fase di realizzazione dall’aprile 2018. Dei 26 progetti in realizzazione per il Lotto IMP “Rilancio dell’impresa e dell’occupazione”(4,2 mil €), 13operano nella produzione e trasformazione della filiera agro – alimentare,2 nel settore del Turismo, 4 nel tessile – calzaturiero,6 nei settori dell’elettromeccanica ed edilizia, 1 nella formazione professionale e welfare sociale. L’investimento in corso punta su settori innovativi e attrattivi, attraverso forniture di beni e macchinari hi-tech pe ricreare nuove opportunità di mercato (e-commerce, grande distribuzione, diversificazione, certificazione) di formazione e specializzazione professionale dei lavoratori, l’inserimento lavorativo dei giovani, la valorizzazione delle tipicità ed eccellenze settoriali legate al mondo della manifattura, dei servizi, dell’agro-alimentare (lenticchie, norcineria, caseifici, tartufi, castagne, vino, olio) del turismo e dell’ambiente, dell’indotto creato dal tessuto delle imprese e delle PMI che è l’unico che potrà garantire un futuro per la rinascita del territorio colpito dagli eventi sismici. Sono 78 i progetti del Lotto QIP “Servizi per il miglioramento della qualità della vita e lotta all’abbandono dei Territori” (2,7 mil €) che stanno realizzando i Comuni, le Associazioni, gli Enti Pubblici in favore delle comunità residenti: 8 programmi per attività di promozione turistica, ambientale, percorsi natura e sport,20 progetti per la fornitura di beni e servizi destinati a centri per attività sociali, di assistenza, di aggregazione,4centri polivalenti arredati per servizi comunali di protezione civile, eventi, sagre, manifestazioni,7 centri culturali, artistici, ricreativi, 1 mensa per i poveri,5arredi per cucine professionali di asili e scuole,10 progetti di inserimento lavorativo, formazione professionale, rilancio occupazionale, inserimento personale svantaggiato, 22 pulmini, furgoni, ambulanze, auto, veicoli speciali per garantire la mobilità sociale e il trasporto di malati, anziani, disabili, alunni. All’Università di Camerino finanziamo un nuovo laboratorio per le indagini tipiche della chimica analitica e dell’analisi chimico-fisica, che risponde alle esigenze di ricerca e innovazione proveniente dalle Imprese del territorio, alla formazione e specializzazione delle loro Risorse Umane e degli studenti. Tutti i 104 progetti in corso di realizzazione sono costantemente monitorati in loco, verificati, ottimizzati per garantire impatto, risultato, efficienza, efficacia in applicazione delle procedure adottate dal Comitato Sisma Centro Italia, che consentono l’erogazione di finanziamenti previa verifica sullo stato di avanzamento dei lavori e dello speso. A conclusione del primo anno di attività dei tre previsti dal programma abbiamo anticipato ai progetti 5,2 milioni di euro: le Imprese hanno ricevuto e impregnato l‟83% dei fondi a loro destinati e i progetti QIP il 61%. 8 Comuni hanno già concluso le attività previste e sono state verificate, approvate, saldate dal Comitato Sisma Centro Italia. In questo primo anno Confindustria e le segreterie generali di Cgil, Cisl, Uil hanno contribuito nei 104 progetti in corso a consolidare l’occupazione di 1.644 lavoratori e creato 372 nuovi posti di lavoro: prosegue il nostro impegno per incrementarli ulteriormente. Si possono trovare le schede aggiornate di ogni progetto, con lo stato di avanzamento delle attività, dello speso, foto, video, documenti, comunicati stampa nel sito: www.comitatosismacentroitalia.org. Per ulteriori informazioni, approfondimenti e richiesta di contatti telefonici si invii una mail all’indirizzo info@comitatosismacentroitalia.org. Confindustria e le segreterie generali di Cgil, Cisl, Uil sono intervenute a supporto delle popolazioni vittime di calamità naturali dopo lo Tsunami in Sri Lanka, il terremoto in Haiti e Nepal, il Sisma aquilano del 2009. In 15 anni sono state destinate risorse provenienti dalla solidarietà dei Lavoratori e delle Imprese a 200 progetti, rispondendo alle proposte di resilienza delle comunità e creando più di 2.000 nuovi posti di lavoro.
ENERGIA. SULLE CENTRALI A CARBONE URGE UN TAVOLO DI CONFRONTO. OGGI AL MISE PRESIDIO DEI LAVORATORI CON CGIL CISL UIL E FILCTEM FLAEI UILTEC Anticipare le soluzioni che devono sostituire le centrali a carbone e i piani per l’occupazione e la ricollocazione dei lavoratori diretti e dell'indotto. É quanto chiedono Cgil Cisl Uil insieme alle categorie Filctem Flaei e Uiltec che organizzano i lavoratori delle centrali a carbone in un presidio che si terrà domani, 17 aprile, a partire dalle ore 14, davanti al Ministero dello Sviluppo economico. Il 10 aprile scorso, le confederazioni, assieme alle Segreterie nazionali di categoria, avevano chiesto di essere convocati in occasione della riunione che lo stesso Ministero aveva definito per il 17 aprile con le Società che possiedono impianti di produzione elettrica alimentati a carbone, il Gestore della Rete Nazionale di Trasporto e il Ministero dell’Ambiente. Purtroppo, a tutt’oggi, nessuna convocazione è giunta dal Mise. La presenza del sindacato risulta fondamentale in quanto la chiusura degli impianti -prevista entro il 2025 come stabilito dagli accordi europei di Parigi “Cop 21 del 2015”- ha un impatto sui lavoratori delle Aziende interessate e di quelle legate alle attività d’indotto. Inoltre la mancanza di indicazioni precise sulla fase transitoria che garantiscono al paese l’adeguata produzione di energia elettrica ha inevitabilmente un impatto su tutti i cittadini, e, se non regolata preventivamente, incide negativamente nel sistema di produzione industriale. Motivo per cui i sindacati chiedono di essere presenti al tavolo di confronto avviato dal Ministero. Cgil Cisl Uil hanno inoltre chiesto ai sindaci e alle regioni interessate di affiancare la mobilitazione dei sindacati e dei lavoratori delle centrali. DIRITTO ALLO STUDIO. IERI IL FLASH MOB DELLA FLC CGIL DI ROMA E LAZIO Nel pomeriggio di ieri, a Piazza Navona a Roma, lavoratori della scuola e studenti hanno manifestato contro il progetto di Regionalizzazione della scuola statale. Prosegue così la mobilitazione in difesa della scuola italiana contro il progetto, portato avanti dal Governo e alcune regioni, in merito alla regionalizzazione del sistema Scolastico nazionale. In questi giorni, le scuole e i territori sono state l’epicentro della mobilitazione contro chi vuole frammentare il sistema scolastico, dividendo scuole e studenti in quelli serie A e di serie B in relazione all’appartenenza regionale. Verrebbero cancellati principi supremi della Costituzione: che tutti i cittadini italiani sono uguali davanti allo Stato e che lo Stato deve assicurare un pari livello di formazione scolastica e di istruzione a tutti i suoi cittadini, con particolare attenzione alle aree territoriali con minori risorse disponibili e alle persone in condizioni di svantaggio economico e sociale. Un paese che vuole uscire dalla crisi e innalzare il livello d'istruzione generale deve unificare, anziché dividere le sue forze. L’unità di tutte le organizzazioni sindacali, il protagonismo delle RSU, la partecipazione degli studenti, hanno costituito le condizioni necessarie a far si che si sviluppassero azioni unitarie di contrasto a questo progetto di smembramento della scuola della Costituzione. La mobilitazione del mondo della scuola avrà il suo culmine nello sciopero generale unitario indetto dalle organizzazioni sindacali del 17 maggio prossimo. Intanto grande adesione sta raccogliendo la raccolta firme e la petizione lanciata da tutte le organizzazioni sindacali della scuola e l’associazionismo professionale e degli studenti. Il governo in tutto questo, approfittando anche del silenzio di molti mass media, latita nel confronto con scuole, studenti e genitori che si ritroverebbero a subire la regionalizzazione da loro stessi definita irricevibile. Il messaggio che si vuole lanciare è forte e chiaro: lo sciopero generale del 17 maggio costituisce il logico e naturale sviluppo delle mobilitazioni di questi giorni ma soprattutto vuole dimostrare che le iniziative di lotta proseguiranno anche dopo, con la stessa costanza e tenacia, fino a sventare la minaccia di una disgregazione della scuola italiana. COMPARTO SICUREZZA, TANTE PROMESSE MA POCHI FATTI. OGGI FP CGIL E SILP VOLANTINERANNO DAVANTI ALLE PREFETTURE "Siamo spesso oggetto di propaganda e di elogi da parte della politica, ma quando c'è da investire risorse per il nostro nuovo contratto la risposta è nulla. Solo il contratto può restituirci dignità. Dunque, parte il nostro percorso di sensibilizzazione". Così la Cgil insieme alla categoria del lavoro pubblico, Fp Cgil, e quella della Polizia di Stato, Silp Cgil, motivano l'avvio di una mobilitazione per sensibilizzare la società civile "sull'inerzia del governo rispetto al rinnovo contrattuale del comparto sicurezza". "Il contratto di lavoro, per quel che attiene
la parte economica- ricordano le sigle della Cgil- è scaduto da ormai 4 mesi. La coda contrattuale e la parte normativa relative al vecchio accordo non interessano evidentemente al governo che ancora non ci convoca. Una inerzia e un paradosso inaccettabili che mortificano le lavoratrici e i lavoratori della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria i quali ad aprile dovranno accontentarsi degli spiccioli relativi alla vacanza contrattuale". "Per questo - annunciano - abbiamo deciso di avviare un percorso di mobilitazione presso tutti gli uffici della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria per sensibilizzare, oltre alla categoria, l'intera società civile". Oggi ci sarà un presidio e un volantinaggio davanti a tutte le prefetture. Su Rassegna Sindacale il quadro di tutti gli appuntamenti nelle varie città (https://www.rassegna.it/articoli/niente-rinnovo-la-polizia-va-in-piazza) Niente rinnovo contrattuale per gli operatori di Polizia: solo 6 euro lordi a testa come automatismo. “Le promesse non mantenute dal governo del cambia-niente, oggi in piazza in tutto il Paese, con presìdi davanti alle Prefetture”. A promuovere la mobilitazione sono Cgil, Silp Cgil e Fp Cgil. “Il contratto di lavoro, per quel che attiene alla parte economica, è scaduto da ormai quattro mesi”, spiegano i sindacati: “La coda contrattuale e la parte normativa relative al vecchio accordo non interessano evidentemente al governo che, ancora, non ci convoca”. Per queste ragioni Cgil, Silp e Fp promuovono la giornata di mobilitazione, con appuntamenti in tutti i territori davanti alle Prefetture. A Roma il presidio è convocato per le ore 10.30 nei pressi di piazza Venezia (via Quattro Novembre 119/a), altre manifestazioni si tengono a Milano (alle ore 11 in corso Monforte 31a), Firenze (ore 10.30 in via Cavour 1), Lecce (ore 10 in via XXV Luglio), Frosinone (ore 8.30 in piazza della Libertà), Napoli (ore 10 in piazza Plebiscito), Livorno, Caltanissetta, Gorizia, Mantova. Cgil, Silp e Fp denunciano “l'inerzia e il paradosso inaccettabili che mortificano le lavoratrici e i lavoratori della Polizia di Stato e della Polizia penitenziaria, che ad aprile dovranno accontentarsi degli spiccioli relativi alla vacanza contrattuale. Non ci stiamo a essere prigionieri di un uso propagandistico della sicurezza per fini elettorali. Il lavoro prezioso che viene svolto quotidianamente a tutela dei cittadini e delle istituzioni merita di essere valorizzato nelle condizioni di vita, di lavoro e nel riconoscimento economico. Solo il rinnovo del contratto può restituire agli operatori di Polizia piena dignità”. FIOM E CGIL DI NAPOLI: CONSIGLIO REGIONALE MONOTEMATICO SU CASTELLAMMARE IMPORTANTE SEGNALE DI ATTENZIONE "Il consiglio regionale monotematico su Castellammare di Stabia e sul futuro dei suoi cantieri tenutosi ieri è un importante segnale di attenzione da parte di tutte le forze politiche del territorio ad un luogo cruciale per lo sviluppo industriale della provincia di Napoli. E riteniamo importante che su questo punto il Consiglio si sia espresso con un ordine del giorno votato all'unanimità, sottraendo la discussione alla contesa politica". È quanto si legge in un comunicato diffuso dalla Fiom e dalla Cgil di Napoli. "Tuttavia - precisa la nota - il fine di questa unità di intenti non resta del tutto chiaro e non dà le risposte fondamentali alle esigenze e ai bisogni che sindacati e lavoratori hanno messo in rilievo da anni, che Castellammare abbia come tutti gli altri cantieri del paese una missione produttiva netta e definita. In secondo luogo, qualora la Regione intenda definire, come dichiarato in conclusione dalla giunta, un protocollo di intesa con gli altri attori istituzionali sui finanziamenti da erogare e sul piano industriale riteniamo imprescindibile che a quel tavolo siano presenti sia le organizzazioni sindacali ma anche l'Autorità Portuale, che resta uno degli interlocutori fondamentali in questa vicenda, finora non coinvolta nella discussione". "Noi continueremo a batterci in tutti i luoghi - concludono Fiom e Cgil di Napoli - affinché Castellammare sia dotata di quelle infrastrutture ormai imprescindibili per renderlo un cantiere ancora più competitivo e per onorare ancora di più la sua storia centenaria". DIRITTI. LA FESTA NON SI VENDE. LA LEZIONE DI SERRAVALLE SCRIVIA. A PASQUA L’OUTLET RESTERÀ CHIUSO Del caso di Serravalle Scrivia e della battaglia delle lavoratrici e dei lavoratori dell’outlet per gli orari di apertura e chiusura ne parla Esmeralda Rizzi su Rassegna Sindacale (https://www.rassegna.it/articoli/la-festa-non-si- vende-la-lezione-di-serravalle-scrivia). “Gli uomini, a differenza degli animali, sono capaci di resistere a lungo, anche molto a lungo, prima di raccogliere i frutti del proprio impegno. Una dote acquisita quando per sopravvivere si cacciavano bestie molto più veloci e in apparenza resistenti degli umani, ma che braccate, alla lunga finivano per cadere sfinite dalla lunga fuga. Purché nell'inseguimento, il gruppo di caccia non perdesse di vista l'obiettivo finendo per mollare preda e bottino. Una lezione che alla Filcams di Serravalle Scrivia hanno imparato bene. Due anni fa,
esattamente il 30 marzo del 2017, insieme a Susanna Camusso, allora segretario generale della Cgil, andammo nella località in provincia di Alessandria, dove c’è uno dei più grandi outlet d’Europa, per un’assemblea con i lavoratori organizzata unitariamente da Cgil, Cisl e Uil. I problemi a Serravalle erano più d’uno, la precarietà, le politiche di organizzazione e gestione del personale, le retribuzioni. Ma ciò che veniva vissuto dai più con fortissima insofferenza era che l’outlet non chiudeva mai o quasi, e questo per i lavoratori significava non poter mai trascorrere con la propria famiglia i giorni di festa. Quella dei giorni di festa, per la Filcams, è una battaglia che va avanti da anni all’insegna dello slogan “La festa non si vende”, tra governi che rivendicano la giustezza della totale liberalizzazione varata dal governo Monti nel 2011, fino a quello attuale che ha annunciato l’introduzione di regole e pause obbligate, ma a oggi di concreto ancora nulla. Di certo c’è che nell’Europa a 12, quella cioè del primo blocco di Paesi membri, non esiste una situazione di totale liberalizzazione come quella italiana. Ed ecco la buona notizia. Questa Pasqua, grazie all’impegno dei sindacati che non si sono mai arresi, per la prima volta in vent’anni, l’outlet di Serravalle resterà chiuso e i lavoratori potranno finalmente trascorrere questa giornata di festa con i propri familiari. La lotta paga. Come insegnano i primi cacciatori, bisogna impegnarsi, restare uniti e resistere. E non sbagliare l'obiettivo. 24 APRILE. CUNEO Fiaccolata della Liberazione a Cuneo. Alla manifestazione organizzata dalla Cgil di Cuneo parteciperà anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini che alle 20,45, dopo il saluto del sindaco pronuncerà una orazione ufficiale davanti al Monumento alla Resistenza. A seguire la fiaccolata della Liberazione e il concerto dei “Musici di Francesco Guccini” a piazza Virginio. 25 APRILE. MILANO. LATTUADA (CGIL LOMBARDIA): “UN 25 APRILE NEL SEGNO DELL’EUROPA DEMOCRATICA E ANTIFASCISTA, FONDATA SUL LAVORO”. ALLA MANIFESTAZIONE CI SARÀ ANCHE IL SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL MAURIZIO LANDINI Come ogni anno, anche il prossimo 25 aprile la Cgil Lombardia parteciperà con le proprie bandiere alla manifestazione nazionale che si terrà a Milano per i diritti umani e sociali, per la convivenza civile, per la piena attuazione della Costituzione. Il concentramento è a partire dalle 14 in corso Venezia, da dove il corteo raggiungerà piazza Duomo. Dal palco, a partire dalle 15,30, prenderanno la parola Roberto Cenati, Presidente del Comitato Permanente Antifascista, Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, Annamaria Furlan, Segretaria generale CISL, Dario Venegoni, Presidente nazionale dell’ANED e Carla Nespolo, Presidente nazionale dell’Anpi. Alla manifestazione parteciperanno anche il segretario generale della Cgil Maurizio Landini e molti dirigenti nazionali confederali e di categoria. “La presenza della Cgil - dice il segretario generale lombardo Elena Lattuada - si caratterizzerà quest’anno in particolare sui temi dell’Europa democratica, antifascista, fondata sul lavoro. Perché vinca l’idea di un’Europa sociale e del lavoro e per dare visibilità alla presenza sempre più diffusa del sindacato in numerose imprese multinazionali lombarde, porteremo uno striscione che richiama i temi della lotta comune per garantire un futuro diverso all’Italia e all’intero continente, e indosseremo una pettorina che, da un lato in italiano e dall’altro in inglese, recita: “Da Milano a Bruxelles. Sono un delegato aziendale europeo e voglio un’Europa fondata sul lavoro, democratica e antifascista”. Vogliamo un’Europa aperta e accogliente, prosegue la dirigente sindacale, con i giusti anticorpi per contrastare la pericolosa ondata razzista, xenofoba e antisemita, contro qualsiasi forma di fascismo. Per questo occorre – conclude Lattuada - oggi più che mai, combattere l’odio e l’indifferenza, affermando i valori della solidarietà, dell’integrazione, della pace, dell’unità delle forze democratiche in difesa dei valori della nostra Costituzione”. INIZIATIVE CULTURALI SULLA RESISTENZA STORIE PARTIGIANE. Da segnalare la trasmissione di Emiliano Sbaraglia su RadioArticolo1 sul nuovo progetto del giornalista Daniele Biacchessi, realizzato attraverso uno spettacolo di teatro civile, un libro illustrato e un film, che ripercorrono gli eventi cruciali dell'Italia della Resistenza. Il podcast per riascoltare la trasmissione: https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/04/16/40215/litalia-liberata-storie-partigiane. UN PROGETTO PER LE SCUOLE. Sempre su RadioArticolo1 si parla del concorso per ricordare la Resistenza nelle scuole. Con Paola Pisano, Flc Cgil. Trasmissione a cura di Maria Antonia Fama:
https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/04/16/40221/premio-silvano-sarti-storie-persone-e-luoghi-della- resistenza. 26 APRILE. BRUXELLES. SINDACATI IN PIAZZA PER UN’EUROPA DEI LAVORATORI Cgil, Cisl e Uil scenderanno in piazza a Bruxelles il prossimo 26 aprile al fianco dei sindacati europei, in vista delle elezioni del 23-26 maggio. „Call to action for a fairer Europe for workers‟, questo lo slogan della manifestazione europea per i diritti del lavoro e per un’Europa più giusta. Appuntamento in Place du Luxembourg alle ore 10.30. “Le elezioni europee – è scritto nel volantino dei promotori – sono le più importanti da decenni. Occorre un’Europa migliore, più sociale e con valori democratici”. “Il Parlamento europeo che eleggeremo a maggio – spiegano – potrebbe contribuire alla corsa al ribasso in termini di salari, tasse e dumping sociale o fare dell’Europa un luogo migliore dove vivere e lavorare”. “Manifestiamo a Bruxelles – proseguono i sindacati europei – per un’Europa più giusta per i lavoratori, per un’Europa impegnata per la democrazia e la giustizia sociale, per il lavoro di qualità e per salari e pensioni più alti, per transizioni giuste, meno emissioni e per il futuro digitale”. “Manifestiamo – concludono – per dimostrare che il nazionalismo, l’estrema destra e i partiti anti-europei non offrono soluzioni per i problemi che stiamo affrontando oggi”. PRIMO MAGGIO A BOLOGNA. LA PROSSIMA SETTIMANA LA CONFERENZA STAMPA SUL CONCERTONE DI SAN GIOVANNI “La nostra Europa: lavoro, diritti, stato sociale‟. Sono queste le parole d‟ordine che Cgil, Cisl e Uil hanno scelto quest’anno per celebrare la festa dei lavoratori. Sarà Bologna ad ospitare la manifestazione nazionale dei sindacati alla quale prenderanno parte i segretari generali delle tre confederazioni, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. Nel pomeriggio, come ogni anno, appuntamento per il „concertone‟ in Piazza San Giovanni a Roma, che verrà presentato il prossimo 23 aprile con una conferenza stampa presso la sede Rai di Viale Mazzini a Roma (ore 12.00), alla quale parteciperà il segretario confederale della Cgil Nino Baseotto. Sul sito della Cgil sono a disposizione i materiali grafici e social con le informazioni sul Primo Maggio: http://www.cgil.it/primo-maggio-cgil-cisl-e-uil-manifestazione-a-bologna/. IL SOTTOSEGRETARIO DURIGON CONTRO IL SALARIO MINIMO Ne parla Enrico Marro sul Corriere della Sera (p. 13). “Un buon contratto è sempre meglio del salario minimo per legge. In Italia le priorità sono altre». Così il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon (Lega), ha liquidato la proposta dei 5 Stelle sull'introduzione per legge del salario minimo orario a 9 euro lordi in discussione nella commissione Lavoro del Senato. Lo ha fatto in un convegno della Cisl dove è intervenuta anche la prima firmataria della proposta e presidente della commissione Lavoro del Senato, Nunzia Catalfo. Che, per la verità, davanti alla levata di scudi dei sindacati (contrarie alla legge oltre alla Cisl sono anche la Cgil e la Uil) ha sostenuto che la sua proposta «non intende assolutamente attaccare la contrattazione ma anzi la vuole rafforzare». Il testo, ha aggiunto, prende come riferimento in ogni settore i minimi di retribuzione stabiliti dai «contratti leader», ma stabilisce che essi non possono scendere sotto i g euro lordi: «Un intervento necessario perché, secondo i dati dell'Inps, 1122% dei lavoratori sta sotto questa soglia, 1138% fra i giovani». Ma Durigon frena. Già in mattinata, a margine del Forum della previdenza organizzato dalla cassa dei commercialisti, aveva detto che il progetto Catalfo «verrà cambiato: dobbiamo confrontarci con i 5 Stelle perché la proposta, così com'è, sarebbe insostenibile per interi settori, per esempio l'artigianato». Nel pomeriggio, alla Cisl, Durigon ha detto che al massimo si può pensare a «una legge cornice». La segretaria della Cisl, Annamaria Furlan, ha annunciato che i sindacati avranno sul tema un nuovo incontro col ministero del Lavoro il 30 aprile: «Chiederemo di rinviare l'esame della legge. Con i contratti già copriamo l'85% dei lavoratori con salari superiori a 9 euro. Bisogna estendere la contrattazione agli altri». GLI APPUNTAMENTI NELL’AGENDA CGIL DELLA SETTIMANA OGGI
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