La Madonna dei Cappuccini
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La Madonna dei Cappuccini Anno LXXI nº 5 Bimestrale Sped. in A.P. Art. 2 Comma 20/c Legge 662/96 LO - Contiene I.R. SETTEMBRE - OTTOBRE 2018
LA MADONNA DEI CAPPUCCINI
LA MADONNA
DEI CAPPUCCINI
Periodico bimestrale
PIAZZA DEI CAPPUCCINI, 2
26841 CASALPUSTERLENGO (LO)
TEL. 0377 84880 - FAX 0377 919962
Anno LXXI n. 4 LUGLIO - AGOSTO 2018
Sped. in A.P. Comma 20/c art. 2 legge 662/96 LO
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LA MADONNA DEI CAPPUCCINI CASALPUSTERLENGO
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Dal lasciare al trovare
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tamente per l’invio della rivista e delle informazioni sulle
iniziative della Parrocchia e del Santuario. Non sono
La chiamata di Dio ha sempre un carat-
comunicati o ceduti a terzi. Responsabile del trattamento tere di assoluta novità e perciò non può
dati è fra Alberto Grandi direttore editoriale.
La rivista viene inviata ai parrocchiani e agli amici del San- essere accolta senza passare attraverso
tuario, per divulgare le iniziative, l’attività, l’arte e la storia. un profondo distacco. Non c’è sequela
SOMMARIO
senza esodo. Il distacco necessita tota-
2 Dal lasciare al trovare
3 Il Santuario in festa lità e definitività: i discepoli lasciano il
5 Pellegrinaggio dalle Parrocchie padre e le proprietà (Mc 1, 16-20). Tut-
6 Celebrazioni liturgiche
8 Lunedì, giornata del malato tavia, se è grande il dolore per il distac-
I-VIII Inserto Parrocchiale: co, è molto più grande la gioia di aver
Mostra di Icone sacre - Una Cancelleria un po’ speciale - Concorso
pittorico “pensando a Maria” - La Corale parrocchiale - Pesca di bene-
trovato. Il contadino che ha trovato un
ficenza - Offerte - Giochi per bambini - Cappuvolley - Gruppo cucina tesoro nascosto nel campo, pieno di gio-
- Bar dei Cappu - Visite guidate in santuario ia, vende tutto quello che ha per com-
9 Elezione Consiglio Pastorale Parrocchiale – Catechisti 2018
10 Mons. Maurizio per il Perdono d’Assisi prare il campo dove c’è il tesoro.
12 La gradualità del cammino di coppia
14 Il ricordo di un promotore della Causa
Così pure il gioielliere che trova una
In copertina:
perla di grande valore va, vende tutto e
Le Corone d’oro del Bambino e del Madonna del 1930 compra la perla (Mt 13, 44-45). E poi c’è
Retro copertina: l’episodio di Pietro che chiede a Gesù:
Istantanee della Festa “Noi abbiamo lasciato tutto e ti abbia-
Hanno collaborato: mo seguito”. Pietro sottolinea il tutto
Mons. Maurizio Malvestiti - Fra Alberto Grandi - Fra Luigi che ha lasciato e si chiede cosa ne avrà
Caserini – - Mario Uccellini - Stefania Pienti - Paola Re –
Laura Badiini - Elda Aida Sabbadin – Elena Ferrari – Aneta in contraccambio. Gesù nella risposta
Mutti - Milena Anna Mutti – Paolo Mancini – Francesco Mar-
tini – Gabriella Conturbia - Noemi Pisati - Claudia Prescendo
sottolinea il centuplo in questa vita, in-
sieme a persecuzione, e la vita eterna.
Editore: Beni Culturali Cappuccini ONLUS
Viale Piave, 2 - 20129 Milano La sequela di Gesù non è dunque anti-
Redazione: Frati Cappuccini umanesimo, tutt’altro.
P.za Cappuccini, 2 - Casalpusterlengo
Dir. Resp.: P. Giulio Dubini
Dir. Editoriale: fra Alberto Grandi SANTE MESSE IN SANTUARIO
e-mail: fralby@gmail.com
Autorizzazione: del Tribunale di Lodi
FERIALI ore 7 - 9 - 17
n. 208 del 6-10-88 PREFESTIVA ore 17,30
Stampa: ARS Tipolitografia s.n.c. FESTIVE ore 7 - 9 - 10 - 11,15 - 17,30
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EDITORIALE
IL SANTUARIO IN FESTA
A nche quest’anno
il nostro Santua-
rio-parrocchia ha vis-
suta la tradizionale
festa dell’anniversario
dell’Incoronazione
della nostra amata
Madonna, che ha rag-
giunto oramai la 238a
edizione. Tutta la par-
rocchia e tutti i fedeli
e devoti che frequen-
tano il nostro Santua-
rio si sono avvicendati
nella partecipazione
alle varie iniziative in
programma per rin-
novare la devozione a
Maria Madre del Salvatore e per festeggiare terizzato questa annuale ricorrenza, appunta-
la sua Incoronazione. Il nostro frequentatis- mento sempre molto atteso dai parrocchiani
simo ed amato Santuario si è, quest’anno più e dai numerosissimi fedeli che costantemente
che mai, gioiosamente arricchito di colori e di frequentano la nostra chiesa.
speciale atmosfera grazie alle diverse inizia- Tutto è stato minuziosamente curato, attraverso
tive di carattere liturgico, culturale, artistico, una equipe costituita per l’occasione, cercando
culinario, ludico e sportivo che hanno carat- di caratterizzare ogni aspetto della nostra vita
parrocchiale: anzitutto l’aspetto
religioso e liturgico, con la
ricca presenza di fedeli locali e
provenienti dai paesi limitrofi
che, con i pellegrinaggi serali
hanno popolato la nostra chiesa
nelle serate precedenti e succes-
sive alla domenica di festa, ani-
mati dalla predicazione mariana
di fra Giampaolo Beghi, anche
lui lodigiano di Zorlesco.
È da ricordare ancora l’Eucare-
stia celebrata da Mons.
Rino Fisichella, originario di
Codogno, che ha accolto con
gioia il nostro invito di presie-
dere la solenne celebrazione
delle 11.15, con la partecipa-
3
EDITORIALE
zione delle autorità locali. adulti, la cui partecipazione ha superato ogni
La giornata del sabato ha visto protagonisti in aspettativa. Un tuffo quindi nell’arte in Santua-
oratorio animali domestici e “non” per la Sfi- rio che ha trovato la sua massima espressione in
lata a 4 zampe, che ha lasciato a bocca aperta sala Tau, con l’incantevole e preziosa Mostra
soprattutto i più piccoli, affascinati da questa di Icone Sacre realizzate dalla signora Elda
elegante ed originale iniziativa! Aida Sabbadin, esperta “scrittrice” di Icone.
A seguire si è data spazio allo sport con il Grande novità, molto apprezzata, la visita gui-
“Volley Cappu’s meeting” novità di quest’anno, data all’interno del Santuario, seguita profes-
che ha coinvolto attivamente più squadre fem- sionalmente da due esperte parrocchiane, guide
minili giovanili. turistiche patentate, Noemi e Claudia, bravis-
La serata del sabato è stata impreziosita dal sime anche a coinvolgere ed appassionare i più
Soul Blues Swing e Funky con la Kartacanta piccoli.
Band, mentre la cucina cominciava ad ingra- Questa iniziativa è stata pensata per avere la
nare in quella che sarebbe poi stata una ricca possibilità di apprezzare le bellezze artistiche
attività culinaria che ha garantito un supporto e architettoniche, non sempre ben conosciute,
Non-Stop alla “due giorni di festa”. del nostro plurisecolare Santuario.
La domenica sono com- Il tutto è stato realizzato
parsi sul campo da grazie ad una preziosis-
calcio i colorati stands sima e generosissima
curati nei particolari collaborazione di molti
dal GAC, storicamente volontari di ogni età,
impegnato per far diver- che hanno garantito il
tire i più piccoli … ma buon svolgimento di
spesso anche i genitori, ogni iniziativa.
giungendo poi all’in- Con la loro servizievole
trattenimento serale presenza e con un acco-
del mitico Gianmario gliente sorriso, hanno
che instancabilmente accolto e fatto sentire
sa coinvolgere tutti i a proprio agio i pelle-
presenti in attesa del grini e i visitatori testi-
tradizionale spettacolo moniando la gioia che
pirotecnico. nasce dalla consapevo-
Nell’area più adiacente lezza di vivere un pic-
al Santuario, molte le colo e semplice servizio
novità dell’edizione per la parrocchia.
2018, mentre veniva A tutti costoro e a tutti
garantita l’apertura della coloro che, in qualche
Pesca di Beneficenza, da sempre amata da modo, hanno collaborato alla buona riuscita
grandi e piccini e della curatissima “Cancelle- della Festa, un grazie davvero grande grande
ria”, dove è sempre possibile acquistare ricordi da parte del Parroco, di tutti i frati e dell’intera
del santuario. parrocchia.
Tra le novità, è da segnalare come molto ben Negli articoli a seguire possiamo toccare con
organizzata e riuscita l’iniziativa del concorso mano, uscite dalla penna degli stessi organiz-
pittorico “Pensando a Maria” nella sua prima zatori ed esecutori, le varie iniziative, la parte-
edizione, allestito nel primo chiostro, abbellito cipazione, le gioie e le emozioni vissute.
con importanti opere su tavole di legno appese Dunque, buona “rivisitazione” della Festa a
alle pareti, realizzate da alcuni madonnari, per tutti cari amici…
ospitare artisti di tutte le età, dai bambini agli Il Parroco
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FESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
PELLEGRINAGGI DALLE PARROCCHIE
A piedi da San Martino Pizzolano
È diventata tradizione, ai primi giorni di set-
tembre, in concomitanza con la Festa della
Madonna, di recarci in pellegrinaggio, a piedi,
tuario ci attende per la recita del Rosario comu-
nitario, prima della celebrazione della Santa
Messa.
da San Martino. Molti altri fedeli sono già presenti e riempiono
All’interno del programma della Festa di San il Santuario.
Luigi, il giorno fissato per il pellegrinaggio a Che gioia ogni anno ribadire con il gesto del
Casale della nostra Parrocchia sposta ogni altro pellegrinaggio a piedi il desiderio di confidare
evento sportivo o ricreativo. nella Madonna! Ognuno di noi vive momenti
Ci accompagniamo ai fedeli delle Parrocchie di lieti ed anche difficili, spesso di sofferenza
Senna Lodigiana e di Mirabello. Siamo sempre fisica o morale. A chi affidare la storia delle
stati un bel gruppo. nostre giornate? A chi raccontare le vicissitu-
La distanza non è eccessiva e quindi alla por- dini delle nostre quotidianità?
tata di tutti: raggiungere a piedi il Santuario La Madonna spalanca sempre il cuore e le brac-
richiama in ciascuno il cammino della nostra cia: intercede per noi, sostiene il nostro cam-
esistenza. Si recita il Rosario, si prega, si canta. mino. Per questo il pellegrinaggio conserva
Iniziato l’imbrunire, la campagna circostante ci intatto il suo valore.
avvolge con il suo silenzio. Ave, o Maria! Gloria a te, Padre Carlo! Volgete
La strada fiancheggia il cimitero: diventa natu- sempre il vostro sguardo su questa terra di pia-
rale che il pensiero ritorni ai genitori, ai nonni, nura e sulla gente che in essa abita.
alle persone care. Mario Uccellini
Con l’esempio
hanno inculcato in
noi la devozione
alla Madonna dei
Cappuccini.
Mia mamma era
terziaria france-
scana ed i pome-
riggi domenicali
al Santuario erano
l’a p p u n t a m e n t o
fisso.
La fede dei nostri
cari, genuina e
totale, era abban-
dono fiducioso ai
disegni di Dio.
Superato le Coste
si intravedono le
prime abitazioni
di Casale. Il suono
delle campane ci
accoglie ed il San-
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FESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
CELEBRAZIONI LITURGICHE
“Vidi la nuova Gerusalemme,
pronta come una sposa adorna
per il suo sposo”. Le parole dell’A-
pocalisse sembrano le parole più
adatte per descrivere il nostro
Santuario adornato a festa per le
celebrazioni del 238esimo anni-
versario dell’Incoronazione della
Madonna dei Cappuccini.
Per accorgersene, bastava guar-
dare l’altare dove il nostro Par-
roco aveva pensato ad alcuni
significativi segni che hanno sot-
tolineato l’importanza del dono che
la città di Casale ha ricevuto per la
presenza della Madre di Dio come
protettrice: un velo da sposa per
sottolineare come Maria sia segno
della Chiesa sposa; un Rosario,
che è la preghiera mariana per
eccellenza (un omaggio di 50 rose
a Maria); un giglio, simbolo della
purezza e di un amore verginale;
infine, la Parola di Dio che Maria
Santissima ha ascoltato per tutta la
sua vita.
Tutto questo hanno potuto ammi-
rare e gustare le centinaia di pel-
legrini che hanno partecipato ai pellegrinaggi attraversate dalla nostra Madonna per ritornare
delle parrocchie della Diocesi che, come tra- al Santuario, come racconta la tradizione, e ha
dizione, si sono susseguiti sia nella settimana visto una partecipazione non molto nutrita alla
precedente alla Domenica della festa che nella solenne concelebrazione eucaristica. Il nostro
settimana successiva, con celebrazioni eucari- Santuario vestito a festa è stato anche impre-
stiche che hanno sottolineato l’affetto dei lodi- ziosito dalle note e dalle melodie dei canti che
giani per la nostra Madonna a cui ognuno ha la nostra corale parrocchiale ha potuto elevare
chiesto abbondanti grazie per se e per i propri la sera di Sabato 01 Settembre nella veglia
cari. mariana della vigilia della festa. Molto bella
Tra i pellegrinaggi è sicuramente da eviden- e intensa la meditazione dei Misteri del rosario
ziare il pellegrinaggio cittadino delle due con gli occhi di Maria.
parrocchie di Casale di Venerdì 31 Agosto che, Il tutto in un clima di preghiera accompagnato
quest’anno, purtroppo, causa maltempo, non è dal canto e dalla proiezione di diapositive
potuto partire dalla chiesa di S. Antonio per la che focalizzavano l’attenzione su ciò che si
consueta processione che ripercorre le strade stava meditando.
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FESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
Centro della festa dell’Incoronazione è, come amico di famiglia.
sempre, la Domenica, giorno di celebrazioni La giornata di celebrazioni è proseguita nel
solenni che vogliono essere il ringrazia- pomeriggio con la benedizione ai bambini e
mento della popolazione di Casale alla “sua” la S. Messa delle 17.30, celebrata dal vicario
Madonna dei Cappuccini. foraneo e parroco della parrocchia di S. Bar-
Le celebrazioni sono iniziate con la Santa tolomeo Don Pierluigi Leva e animata dalla
Messa delle 9 celebrata dal Parroco; a seguire, corale interparrocchiale.
la S. Messa delle 10 celebrata dal delegato del La giornata di Lunedì 03 Settembre è stata,
Ministro provinciale dei frati Cappuccini di come tradizione, caratterizzata dalla S. Messa
Lombardia Fra Gianpaolo Beghi, che è stato sul piazzale del Santuario per i malati della
anche il predicatore durante i pellegrinaggi diocesi.
delle varie parrocchie della diocesi. La concelebrazione, presieduta dal vicario
Sicuramente, però, fulcro di tutte le celebra- generale della Diocesi di Lodi Mons. Bassiano
zioni è stata la solenne concelebrazione delle Uggè, ha avuto come momento culminante
11.15 presieduta dall’Arcivescovo S.E. Mons. la processione eucaristica con il Santissimo
Rino Fisichella, arrivato appositamente da Sacramento, che dame e barellieri dell’U-
Roma sia per il forte legame con la sua terra NITALSI hanno guidato tra la gente presente
d’origine (essendo nativo di Codogno) che in numerosa sul piazzale del Santuario.
virtù della delega, ricevuta dal Papa, per la La celebrazione è terminata con la solenne
cura di tutti i Santuari del mondo. benedizione eucaristica. Nel pomeriggio, la
La concelebrazione è iniziata con la solenne solenne commemorazione del Servo di Dio
processione di ingresso aperta dai ministranti Padre Carlo d’Abbiategrasso, presieduta
con turibolo, navicella, croce e candelieri, dall’ex-parroco Fra Luigi Caserini, ha chiuso
seguita dai frati concelebranti e dal Parroco le celebrazioni affidando la nostra parrocchia
che, per l’occasione, ha portato all’altare le alla protezione amorevole di questo nostro caro
preziosissime corone auree con cui la nostra frate in profumo di santità.
Madonna è stata incoronata 238 anni fa; a Un parrocchiano
chiudere la processione, il
celebrante Mons. Fisichella
che ha benedetto tutti i pre-
senti tra cui l’amministra-
zione comunale e le forze
dell’ordine. Durante la toc-
cante omelia, l’Arcivescovo,
commentando il Vangelo, ha
esortato tutti a oltrepassare
la cultura dell’effimero che
abita il cuore degli uomini;
la celebrazione è stata ador-
nata dai bellissimi canti
della corale parrocchiale a
cui anche Mons. Fisichella
ha fatto i complimenti fer-
mandosi per una foto ricordo
con i cantori; al termine della
celebrazione, l’Arcivescovo,
inoltre, ha amministrato
il battesimo al figlio di un
7
FESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
LUNEDÌ, GIORNATA DEL MALATO
I l lunedì che segue la Festa
dell’Incoronazione della nostra
amata Madonna è dedicata, tra-
dizionalmente, a coloro che sono
feriti dalla fatica e dalla soffe-
renza, fisica e spirituale, con una
celebrazione a loro dedicata.
Lunedì 3 settembre, dunque, il
piazzale della nostra chiesa ha
accolto i fedeli e gli ammalati che
si sono raccolti, numerosi, per par-
tecipare alla Santa Messa celebrata
da Mons. Bassiano Uggè, vicario
generale della diocesi insieme al
nostro Parroco, ai nostri frati ed
alcuni sacerdoti provenienti da altre parroc- vicino a noi, in particolare quando il dolore e
chie. La benedizione rivolta ai più bisognosi e la sofferenza bussano alle porte della nostra
le preghiere che dal profondo del cuore i fedeli esistenza. A conferma di questa insostituibile
presenza, al termine della celebrazione, l’Eu-
carestia è stata guidata, processionalmente, tra
la folla di fedeli e di ammalati per la bene-
dizione, alla quale è seguita la processione
all’interno del Santuario per raccomandare le
proprie vite all’intercessione materna di Maria
ss.ma, “Madre del Salvatore” e Madre nostra.
È un appuntamento, questo, che ogni anno si
ripete ed ogni anno stupisce per l’energia che
riesce a trasmettere nel segno della fede sincera
e profonda a ciascuno di noi.
Un pellegrino
hanno rivolto alla nostra Madonna, hanno col-
mato i silenzi di tutti coloro che a Lei sempre si
affidano certi di ricevere il grande amore della
Madre di tutti noi.
Nella toccante omelia mons.
Bassiano ha approfondito il tema della “conso-
lazione”: “con-solare”, ha spiegato il vicario
episcopale, indica la costante e confortante
presenza del Signore della vita nelle nostre
vicissitudini quotidiane, spesso intessute di
ferite esistenziali dolorose, che non ci lascia
mai soli. Dio è il consolatore perché è sempre
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FESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
MOSTRA DI ICONE SACRE
U na collocazione migliore per una mostra
non l'avrei auspicata.
L'accoglienza calorosa dei Frati Cappuccini e
la spiritualità che si respira in Santuario hanno
reso possibile un'esposizione di icone sacre da
me scritte, dipinte in questi anni.
Mi dedico all'iconografia sacra di tradizione
bizantina da tempo e una mostra rappresenta
una pausa per rendere partecipe altre persone
di un cammino.
Che senso ha dedicarsi all'iconografia oggi?
Significa addentrarsi in un percorso verso
il quale ci si sente attratti, nel perdersi all'in-
terno di se stessi per rispondere ad un bisogno.
Inizialmente si è catturati da un volto, da uno
sguardo che rapisce ed invade nel profondo.
Non è una ricerca casuale ma è un ritrovare prima di iniziare a dipingere un'icona.
un punto fermo che è lì e aspetta. Ho strutturato la mostra in due sequenze:
E quando si mette mano sui pennelli ecco le dalla via per la salvezza con le icone delle feste
linee dirigersi solo verso quel punto. bizantine fino a Colui che è perno e fondamento
È Lui, il volto che ti porta in una dimensione di tutta l'iconografia, la rappresentazione del
di pace dello spirito e di serenità d'animo… il grande volto di Cristo di Rublev.
volto di Cristo. È luce che abbaglia, è luce che Il volto in cui ciascuno si riconosce, il Cristo
ristora… “il volto dei volti”. della misericordia, il Cristo Salvatore che non
Chi prega ricerca un volto che gli diventa fami- giudica ma accoglie.
liare e, mentre svanisce tutto il mondo attorno, Il secondo settore della mostra l'ho dedicata
inizia un colloquio silenzioso, uno scambio di alla Madre di Dio, arca di Cristo, a colei che
messaggi con un'altra presenza che si percepi- ha tessuto un corpo perché si incarnasse per la
sce reale, vicina in cui si ripone fiducia. salvezza degli uomini., e la ritrattistica degli
Quel volto è un'immagine prodigiosa per la Angeli e dei Santi.
serenità del cuore perché è la luce che ci indica La mostra è stata molto apprezzata e mi ha
la rotta del nostro vivere sulla terra. permesso di condividere con grande intensità
L'iconografia è una strada fatta di ricerca, di questa testimonianza. Una signora davanti alla
studio, di impegno costante, di tanta pazienza Madre di Dio della Colomba ha pianto per l'e-
ed umiltà, di amore, di silenzio, di consapevo- mozione.
lezza, di partecipazione ad un rito che ha un'u- E' entrata in risonanza, in sintonia profonda con
nica direzione, Dio. l'immagine, con il simbolo che l'icona esprime.
Con il tempo l'iconografo acquisisce la respon- Il silenzio spontaneo dei visitatori durante
sabilità del compito che gli è concesso, di la visita dava il senso dell'immergersi in una
diventare antenna, captare e aiutare a compren- dimensione di preghiera.
dere ciò che unisce il Cielo alla terra e far sì Anche i bambini, un pubblico particolarmente
che il suo lavoro sia per “la gloria, la gioia e difficile, sembravano assetati di comprendere
la bellezza della Santa Chiesa”, come si recita ed ascoltavano concentratissimi.
Inserto Parrocchiale I
FESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
Le immagini iconografiche sono manifesta-
zioni di simboli forti di valenza spirituale...
Le domande poste non sono mai state banali
ma proprio tese alla comprensione del signifi-
cato.
Mi auguro di poter ripetere e condividere
questo mio dono dello Spirito Santo immeri-
tato, ringraziando Dio e finché Dio vorrà...
Lo porgo a tanti che come me ricercano il senso
della vita e con fiducia si abbandonano all'a-
more del Creatore.
Elda Aida Sabbadin
UNA “CANCELLERIA” UN PO’ SPECIALE
N ell’ambito della festa per
l’anniversario dell’inco-
ronazione della Madonna dei
Cappuccini, sono stati molti i
pellegrinaggi che hanno con-
dotto numerosi devoti a visitare
il nostro Santuario e a sostare
in preghiera davanti alla statua
di Maria. Ai pellegrini è stata
data, come ogni anno, l’oppor-
tunità di far visita alla nostra
“cancelleria”.
Questo piccolo locale, che si
trova sotto il porticato vicino
all’ingresso del Santuario, è
aperto tutte le domeniche
dalle ore 15:00 alle ore 18:00
e offre a chi lo visita, anche solo per curiosare, ogni altro angolo del Santuario ha qualcosa di
una vasta scelta di articoli religiosi alcuni dei speciale! Nel corso degli anni, l’impegno gene-
quali dedicati alla Madonna dei Cappuccini: roso, silenzioso e fedele di due parrocchiani
libri, croci, corone del rosario, angeli, qua- che si sono sempre prodigati per renderla un
dretti, iconcine, medaglie e catenine che si luogo accogliente, l’hanno trasformata soprat-
possono acquistare per fare piccoli regali in tutto in un luogo di incontro: quando si entra
occasione di battesimi, comunioni, cresime o accolgono tutti con un sorriso, sempre pronti
matrimoni o anche semplicemente per avere un all’ascolto e a dire una parola buona! Ecco
ricordo del Santuario. Nel mese di Dicembre è perché una visita in cancelleria è diventata per
possibile trovare anche oggetti natalizi. Presso molti un appuntamento! Una cancelleria “spe-
molti Santuari, per tradizione, si trova questo ciale”, dunque: un piccolo angolo da riscoprire
genere di negozietto, ma quella dei Cappuccini e valorizzare!
non è una cancelleria come tutte le altre: come Una parrocchiana
II Inserto ParrocchialeFESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
CONCORSO PITTORICO
“PENSANDO A MARIA”
L a bellezza è la chiave che apre le porte
delle nostre dimore spirituali; è per questo
che il nostro Santuario si è presentato, nell’an-
mature…
Premia-
zione dei
niversario, ancora più bello. tre vincitori
L'ospite, il visitatore, il credente si è trovato alle 17.30
coinvolto in un percorso stimolante dal punto coronata da
di vista culturale e, soprattutto, ricco di emo- un delizioso
zioni.Sabato 1° settembre si è svolta la prima ap er it ivo
edizione del concorso di pittura estemporanea per salutare
dal tema “Pensando a Maria". il successo
28 artisti, di ogni età, dopo la vidimazione delle di questa prima edizione 2018 del concorso.
La passione che non ti aspetti ha celebrato in
Sala Tau, con la straordinaria mostra di Icone
Sacre contemporanee, una grande artista: Elda
Aida Sabbadin.
Intitolata “Luce e Colore” la mostra è risultata
intensa e vissuta grazie al talento esclusivo
dono dei grandi artisti.
Decine di visitatori e gruppi di bambini hanno
anche potuto ascoltare l'autrice spiegare con
passione la complessa tecnica di realizzazione,
tecnica mai a discapito dei contenuti.
Cosa dire?
Grazie cara Elda per lo scambio professio-
nale, per la cura dell'allestimento della Sala che
ha creato la giusta atmosfera e, in particolare,
tele, si sono cimentati sfidandosi con i loro per l'arricchi-
cavalletti, pennelli e colori. Ad ospitarli i due mento del tuo
chiostri del convento: il primo con le splendide apporto: la tua
opere dei madonnari appese alle pareti che, mostra è stata
oltre ad ispirare i concorrenti, lo hanno tra- un dono per
sformato in una vera galleria d'arte, il secondo, tutti noi!
quello dell’“Ave Maria", di recente sapiente- La riuscita di
mente restaurato, con la sua mistica atmosfera, una buona pro-
ha accolto i concorrenti più riservati. posta è sempre
Tanti talenti all'opera e tra loro artisti di frutto di collegialità e di intenti positivi, ma
rilievo ed esperti a suggerire un tratto o una continuo a pensare che qualsiasi cosa realizzata
pennellata, piuttosto che sostenere lo scon- con amore abbia quell’energia esclusiva che tra-
forto del più piccino in difficoltà. Molto gra- smette emozioni.Nel Concorso di pittura e nella
diti anche il piacevole sottofondo musicale e i mostra di Icone Sacre, tanta tecnica e talento
momenti conviviali all'angolo ristoro. ma molto, molto cuore.
E, poco a poco, ecco magicamente apparire,
dalle tele bianche volti e paesaggi, colori e sfu- Gli organizzatori del concorso
Inserto Parrocchiale IIIFESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
LA CORALE PARROCCHIALE
E ' stato un piacere per tutti noi della Corale Parrocchiale rendere festosa la Liturgia in occa-
sione dell’anniversario della Festa Mariana.
Il Parroco, infatti, per la Vigilia, ha introdotto un momento squisitamente spirituale: la sera
dell'1 settembre ci ha visti protagonisti nel momento di preghiera dove abbiamo cercato di focaliz-
zare con alcuni canti i momenti salienti della
vita della Vergine.
Il giorno successivo abbiamo animato la
Celebrazione Eucaristica delle 11.15 presie-
duta da Mons. Fisichella, un'occasione per
noi di forte emozione.
Cantare nel coro è un'esperienza davvero
speciale, che per alcuni di noi si protrae da
molti anni.
Non si tratta solo del piacere di cantare, di
esprimere attraverso il canto la nostra pre-
ghiera, di elevare con l'armonia della melo-
dia lodi al Signore, c'è qualcosa di più, qualcosa che non balza all'occhio, o meglio, all'orecchio,
quando guidiamo l'assemblea nel canto. Si tratta dell'unione, del legame speciale che si è instau-
rato cammin facendo tra i membri della corale: cantori, musicisti... è proprio dall'atmosfera serena
e amichevole che viviamo che scaturisce la bella armonia del nostro canto, quasi mai perfetta ma
sicuramente sincera e fatta con il cuore. Come non desiderare di condividerla con altri? Da qui
scaturisce il nostro invito a quanti amano dilettarsi con il bel canto ad unirsi a noi!
La Corale Parrocchiale
PESCA DI O F F E RTE
BENEFICENZA Grazie alla Madonna € 340 - Celebrazioni Sante Messe
L a preparazione e
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questo appuntamento
dai Missionari € 180 - Offerte per Missioni € 345 -
Grazie a P. Carlo € 230 - In m. di Ardemagni Luigi le
amiche della Piazzetta € 80 - In m. di Zerbini Camillo
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un impegno costante Antonia il condominio Via El Greco, 8 € 115 - In m.
che inizia alcuni mesi
prima. Sempre numerose le persone che si pre-
di Nando da Tania € 50 - In m. di Nando i cugini di
sentano ogni anno e grazie all'aiuto di volontari Zorlesco € 100 - Condominio “ La Contrada” in m. di
si è potuto garantire un servizio che ha portato Ferdinando Foroni € 70 - Corale Parrocchia SS. Bar-
ad un ottimo successo. tolomeo e Martino in m. di Ferdinando Foroni € 50
Sia i più grandi che i più piccoli sono stati sod- - “Non fiori ma offerte alla parrocchia” - in m. di Ferdi-
disfatti dei premi ricevuti e hanno dato tanta nando Foroni € 302 - nn. in m. di F. Foroni € 30 - Off.
contentezza ai responsabili che li hanno ser- per lampada al Tabernacolo € 150 - Varie offerte alla
viti. Queste ore vissute e trascorse insieme, parrocchia € 3.000 - Offerte per Progetto “Famiglie
anche se impegnative hanno portato a momenti
di piacevole amicizia e di divertente servizio.
in Rete”: luglio € 1.185, agosto € 760, settembre €
Elena 1.400, ottobre € 790.
IV Inserto ParrocchialeFESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
GIOCHI PER
BAMBINI
L a terza edizione della “Sfilata a 4 zampe”
ha aperto i due giorni di giochi per bam-
bini e famiglie. Tutto si è svolto nell’oratorio
vestito a festa, con archi ricoperti da fiori, da
tendoni con palloncini e bandierine colorate
che accoglievano i visitatori e gli ospiti. La terza edizione è stata un successo: gli animali dome-
stici e i cari, le loro famiglie, hanno sfilato orgogliosi in un percorso che metteva in risalto non
solo la loro bellezza ma anche la simpatia e affettuosità.
Alle 17:30 si è tenuta la premiazione che ha visto salire al podio: al terzo posto Fabio Caserini
con Delfino, un barbone gigante; al secondo posto Andrea Caserini con Cleopatra, cocker nero;
al primo posto Bianca con Olivia, un bassotto.
Non meno curati e con altrettanta attenzione, il 2 settembre nel pomeriggio si sono svolti i giochi
della domenica. I giochi di “fiera” sono ormai una tradizione nel nostro oratorio, hanno reso
gradevole il pomeriggio alle famiglie ma soprattutto ai bambini che hanno potuto cimentarsi in
diversi giochi, come ad esempio lo stand delle “paperelle pazzerelle”, oppure “angry birds” o “il
barattolo magico”. Vi è stato un riscontro positivo per la “sfida all’ultima panna” ove vi era la
possibilità di tirare un piatto pieno di panna in faccia all’avversario perdente nei diversi giochi.
Noi ragazzi del GAC (gruppo animazione cappuccini) siamo stati entusiasti del nostro lavoro,
e ne è davvero valsa la pena uscire le sere per sistemare i giochi e preparare i premi: il sorriso
dei bambini e dei genitori non sono paragonabili a nient’altro di così bello. Siamo felici di poter
riproporre i giochi e la sfilata l’anno prossimo, con tante novità.
Milena Anna Mutti
CAPPUVOLLEY
ATLETICA FEMMINILE
Un pomeriggio di festa e sport quello che si
è tenuto sabato 01 settembre presso l’Oratorio
dei Cappuccini.
Tra varie attività proposte e svolte in occasione
della festa della Madonna dei Cappuccini c’è
stato anche spazio per alcune partitelle dimo-
strative di pallavolo, giocate “in famiglia”
dalle atlete del Cappuvolley.Sui due campetti
all’aperto dell’oratorio le giocatrici, divise in
base all’età (U12 e minivolley, U14 azzurra,
U14 blu, U16 azzurra e U18 blu) si sono sfidate tra loro con sano agonismo e soprattutto diver-
timento.
È stata per tutte le giocatrici l’occasione di conoscere meglio le future compagne di squadra e in
alcuni casi i nuovi allenatori, passando insieme un pomeriggio diverso fine estate, e magari invo-
gliando qualche bambina o bambino tra il pubblico ad avvicinarsi a questo meraviglioso sport.
La Cappuvolley
Inserto Parrocchiale VFESTA DEL 238° DELL’INCORONAZIONE
GRUPPO CUCINA
U n'esperienza di servi-
zio, ma anche di ami-
cizia e di condivisione,
menù tipico mediterraneo
e un'ambientazione carat-
teristica, con reti, pescio-
con l'allegria e il buonu- lini, sdraio e ombrelloni.
more che caratterizza tutte Inoltre la società U.S. Cap-
le iniziative di festa in ora- puccini Calcio richiede la
torio: del “gruppo cucina” collaborazione del “gruppo
fanno parte 12 volontari, a cucina” in occasione della
cui se ne aggiungono altri “festa dello sportivo” in
10 in occasione della festa giugno e dei vari tornei che
della Madonna dei Cappuccini, oltre a poter con- si svolgono all’interno dell’oratorio.
tare sull’aiuto, saltuario, di altri volenterosi. Nessuno, all’interno del gruppo, è cuoco/a pro-
Per l’organizzazione della festa di settembre, tra fessionista; pertanto ciascuno contribuisce con
il mese di giugno e agosto, ci siamo riuniti 4-5 suggerimenti/ proposte personali, maturate in
volte per definire le modalità di distribuzione di contesti casalinghi e in altre occasioni conviviali
cibi e bevande, i quantitativi degli ordini da effet- simili.
tuare, la suddivisione dei compiti tra i volontari. Il gruppo è affiatato, è aperto alla condivisione
Nei giorni della festa la cucina rimane aperta dal di idee e al confronto. Ognuno mette a disposi-
pomeriggio del sabato fino a sera e la domenica zione il proprio tempo e le proprie capacità a
per l’intera giornata. seconda delle possibilità ma tutti sono animati dal
La festa di settembre non è l’unico evento in cui il desiderio di offrire alla comunità un buon servizio
gruppo è impegnato. Nel corso dell’anno vengono che favorisca anche il ritrovo e lo scambio tra le
organizzate altre iniziative, per esempio in gen- famiglie. Sarebbero apprezzati altri volontari che
naio la cena in onore di San Giovanni Bosco e in vogliano dedicarsi a questo servizio, per rispon-
maggio, per la conclusione dell’anno catechistico, dere sempre meglio alle iniziative promosse in
la cena a tema. Lo scorso anno il tema della cena oratorio: non servono competenze particolari,
era il far west e l'allestimento della sala ha ricreato ma solo voglia di fare e magari un pizzico di cre-
un ambiente tipicamente “western”, mentre l’edi- atività.
zione 2018, incentrata sul “mare”, ha proposto un Il Gruppo Cucina dell’Oratorio
BAR DEI CAPPU
La Festa dell’Incoronazione devoti del Santuario. In questo
della Madonna dei Cappuccini contesto, il “Bar dei Cappu” si
è un appuntamento ormai sto- è dimostrato non solo un luogo
rico per la nostra parrocchia. di incontro e di aggregazione,
Anche quest’anno, la ricorrenza ma anche un riferimento educa-
è stata ricca di iniziative: giochi, tivo per i nostri ragazzi. I baristi
serate, musica e momenti comu- hanno collaborato con gioia ed
nitari e culturali hanno animato entusiasmo per far sì che tutti i
il nostro oratorio. Conciliando partecipanti alla ricorrenza tro-
dimensione spirituale e ludica, questa festa vassero un punto di ristoro in amicizia e fra-
ha rappresentato un importante momento di tellanza comunitaria.
aggregazione per tutti i parrocchiani e i fedeli Un barista
VI Inserto ParrocchialeFESTA del 238° dell’INCORONAZIONE
VISITE GUIDATE IN SANTUARIO
D omenica 02 settem-
bre, in occasione del-
la Festa della Madonna
dei Cappuccini, si sono
svolte le visite guidate del
Santuario, con l’obiettivo
di far conoscere la storia
e le preziosità artistiche
insite nella struttura di
questo luogo sacro, caro a
tanti pellegrini. Quattro
gli appuntamenti orari
con i visitatori interessa-
ti, di tutte le età, grandi
e piccini, parrocchiani e
non: alle ore 15.30, il primo tour ha visto pro- zione, per ogni orario di visita si sono formati
tagonisti i bambini, al termine della benedizio- due gruppi. Tanti sono stati i commenti posi-
ne in chiesa; alle ore 16.30 e 18.30, i percorsi tivi, tanti i ringraziamenti per aver arricchito
sono stati illuminati dal sole pomeridiano e alle la conoscenza sulla storia della Madonna e del
ore 21.00, il racconto si è calato nel fascino del- convento; molte persone mai avevano preso
le luci serali. in considerazione certi dettagli e aneddoti,
A condurre le visite, noi, Claudia e Noemi, par- pur frequentando il Santuario quotidianamen-
rocchiane, storiche dell’arte e guide turistiche. te. L’itinerario si è snodato tra il piazzale, punto
Grazie alla numerosa e calorosa partecipa- di partenza, per passare all’interno della chiesa,
anche con la visita agli ex-
voto conservati nella sagre-
stia.
Un viaggio attraverso i se-
coli, alla scoperta di scul-
tori, pittori, intagliatori,
frati cappuccini che si è
concluso con la visita ai
chiostri, in particolare quel-
lo dell’Ave Maria. Il punto
finale di approdo è stata la
mostra di Icone Sacre, al-
lestita presso la Sala Tau. Un
grazie speciale a tutti coloro
che hanno partecipato con
entusiasmo, ricordando una
frase di Papa Francesco: «la
bellezza avvicina a Dio».
Claudia e Noemi guide
Inserto Parrocchiale VIIFIGLI DI DIO
Rinati nel Battesimo
LEONARDO FEDELI SPINELLI di Mauro e Spinelli Debora; FRANCESCA BOSELLI
di Daniele e Macchione Antonella; MATTIA GUARDINCERI di Stefano e Cecconi
Sara; GABRIELE
CURIONI di Alberto
e Tamagni Laura;
MATILDE BRU-
SCHI di Gianluca
e Frontori Elisa;
AURORA LEKA
di Gjergji e Bicchieri
Daniela.
NELLA PACE DEL SIGNORE
Mariucccia Mancini Caterina Uggeri Mariuccia Ravera Luigi Ardemagni Antonia Dragoni Giovanni Novelli
Via Canale, 3 - anni 87 Via Canale, 17 - anni 89 S. Martino Pizzolano, anni - 69 Via Don Minzoni, 49 - anni 84 Via Donizetti, 14 - anni 87 Via Forlanini, 34 - anni 65
Camillo Zerbini Ferdinando Foroni Francesco Tersini Fiorindo Fanesi
Via Di Vittorio, 2 - anni 95 Via Cellini, 6 - anni 73 Via Conciliazione, 19 - anni 65 Via Di Vittorio, 2 - anni 90
Antonio D’Alessio Magda Kalitowska Gina Laudadio Bersani Antonia Zamboni Romina Enrico Viani
Via Morandi, 22 - anni 69 Via Adige, 2 - anni 37 Via Gramsci, 71 - anni 86 Via El Greco, 8/B - anni 88 Via Agello - anni 39 Via Polenghi, 10 - anni 83
VIII Inserto ParrocchialeVITA PARROCCHIALE
ELEZIONE CONSIGLIO PARROCCHIALE
Il 18 novembre prossimo la nostra Parrocchia eleg- Calcio: Francesco Russo; Sportiva Pallavolo:
gerà i rappresentati del nuovo Consiglio Pastora- Stefania Pienti; Gruppo Baristi: Giuseppe Mon-
le parrocchiale. A seguire i dodici (12) nomi dei teverdi.
rappresentati di diritto delle diverse realtà-grup- Ecco i nuovi candidati che hanno dato la di-
pi-movimenti-associazioni parrocchiali e i rappre- sponibilità per essere eletti:
sentati che dovranno essere eletti dalla comuni- Alberto Capelli, Alessandro Farina, Andrea
tà. Hanno dato la loro generosa disponibilità per Dragoni, Anteo Calcamucchio, Caterina Bat-
l’elezione (e fin da ora li ringraziamo!) venti (20) tistini, Chiara Monguzzi, Fabio Costantino,
volontari, tra i quali ne eleggeremo dieci (10). Gabriele Caserini, Laura Nicò, Linda Venosta,
Ecco i nomi dei rappresentanti di diritto: Luca Caserini, Matteo Sansonetti, Paola Cerri,
Parroco e vicari parrocchiali; Ordine France- Paola Re, Paolo Mancini, Salamina Luisa, San-
scano Secolare: Mara Magni; Azione Cattolica: dro Caraffini, Silvia Croce, Vincenzo Rancati,
Sara Pagani, Movimento CL: Alberto Bianchi; Zoppetti Paolo.
Catechismo Superiori: Gianluca Lottaroli; Ca- Totale: 12 di diritto + 10 di elezione = 22 totale
techismo Elementari e Medie: Chiara Rossetti; complessivo del Consiglio Pastorale
Gruppo Giovani: Noemi Pisati; Gruppo Fami- Invochiamo insieme lo Spirito del Signore e pre-
glie: Giovanna Ghizzoni; Consiglio Oratorio: ghiamolo perché ci illumini nel scegliere secondo
Aneta Mutti; Caritas: Mauro Ferrari; Sportiva il suo cuore!
Il Parroco
CATECHISTI 2018-2019
È iniziato
il 07 otto-
bre il nuovo Bassi, Gloria Damonti, Luca Caserini + mamme
anno pasto- in aiuto…
rale 2018- - 1ª Media, conferimento del Sacramento della
2019 e l’equipe dei catechisti è al completo, pronta Cresima: (in due gruppi) Chiara Monguzzi, Sara
ed entusiasta di comunicare la fede ai nostri bambi- Pagani, Stefania Soffiantini, + in aiuto mamma
ni, ragazzi e adolescenti. Eccoli in ordine di classe: Sandra Abis
- 1ª elementare, iniziazione cristiana 1° anno: - 2ª Media, Professione di fede 1° anno: Anna
Elena Paina, Giulia Sbaruffati, Anna Checola, Alloni, Sandro Ferrari, Luisa Marinoni, Jacopo
in aiuto gli sposi Ernesto e Silvia Giannetta Monteverdi
- 2ª elementare, iniziazione cristiana 2° anno: - 3ª Media, Professione di fede 2° anno: Graziella
Gabriele Caserini, Claudio Scalmani, Silvia Oli- Tedesi, Filippo Monteverdi, Alberto Bianchi
vari, Milena Mutti, Joelma Peviani - 1ª Superiore: Beppe Mancini, Nicole Orsi
- 3ª elementare, Sacramento della Riconciliazio- - 2ª Superiore: Francesco Briganti, Gianluca Di
ne: Paola Re, Chiara Guerrini, Roberto Rode- Prima
gher - 3ª Superiore: Gianluca Lottaroli e Miriam
- 4ª elementare: (in due gruppi) Chiara Rossetti, Balossi
Claudio Cassetta, Aneta Mutti, Riccardo Mon- - 4ª Superiore: Benedetta Parenti, Matteo San-
teverdi (Sacramento del Corpo e Sangue di Cristo) sonetti, Sara Orsi
- 5ª elementare, Sacramento della Cresima 1° - 5ª Superiore: fra Stefano
anno: (in due gruppi) Mauro Prada, Emanuela Catechesi Giovani: fra Stefano e Alberto Capelli
9IL VESCOVO FRA NOI
MONS. MAURIZIO A CASALE
PER IL PERDONO D’ASSISI
Con grande gioia la nostra Comunità parrocchiale e francescana ha accolto la gradi-
tissima sorpresa del nostro vescovo Maurizio di celebrare con noi la Festa francescana di
Santa Maria degli Angeli e del “Perdono d’Assisi” il 2 agosto, presiedendo l’Eucarestia
delle ore 7:00. La comunità si è stretta numerosa, nonostante l’ora, attorno al suo pastore
ed ha assaporato il clima di fraternità e di serenità che il nostro vescovo, secondo il suo stile,
sa instaurare in queste occasioni, clima sempre molto apprezzato dalla nostra parrocchia.
Dopo la celebrazione Mons. Maurizio si è fermato per consumare insieme, in oratorio, una
frugale e confidenziale colazione, nella quale ci ha allietati con la sua abituale cordialità e
familiarità. Ringraziamo di cuore il vescovo raccomandandogli la nostra parrocchia e assi-
curandogli la nostra fraterna preghiera. Pubblichiamo il testo della profonda omelia che ci
ha proposto nella celebrazione eucaristica.
“Amore e timore, cognizione e santa speranza” dei due santi giovani di Assisi. Penso alla Por-
(Sir 24,1-4.22-31), sono alcune delle virtù di ziuncola, ma anche a Baccanello, un piccolo
cui è rivestita Santa Maria degli Angeli, festeg- convento vicino a Sotto il Monte, e all’indele-
giata oggi in tutta la chiesa, particolarmente bile tocco di santità che sapeva offrire quando
dai figli di Francesco e di Chiara. Confermi, accoglieva il futuro san Giovanni XXIII.
il Signore, in noi le virtù del battesimo (fede, E se andassimo a Los Angeles, ugualmente
speranza e carità), insieme a quel timore san- troveremmo la città che festeggia oggi Maria
to (settimo dono perché là i fran-
dello Spirito), cescani arrivaro-
piuttosto dimen- no il 2 di agosto.
ticato dal pen- Continuando
siero dominante, a percorrere la
mentre è via alla costa del Pacifi-
“cogn izione- co fino a Santa
conoscenza” ed Barbara, anche
inizio della sa- là ci attende un
pienza (initium convento france-
sapientiae timor scano coi frati.
Domini), che Stessa semplici-
scaturisce dalla tà. Stessa essen-
Parola e dai santi misteri di Cristo: è la Divina zialità. Quelle dell’amore di Cristo.
Sapienza fatta carne. E noi qui a Casale, guardando la Madonna dei
Nel mondo intero, là dov’è arrivata la chiesa Cappuccini e affidandoci a Lei coi cari frati,
cattolica, il fascino della santa Madre di Dio sperimentiamo il ricordo più dolce del miele
distingue luoghi e persone. che la santità sprigiona, specie quando la com-
Se vi sono francescani e clarisse, un sigillo di pattezza del corpo ecclesiale, come in alveare
semplicità ed essenzialità, si aggiunge per come perfetto, consente al favo di produrre un’e-
essi perseguono l’amore in obbedienza, castità splosione di bontà. Obbedire per non pecca-
e povertà nella forma di vita, tutta evangelica, re e conoscere e far conoscere ed avere la vita
10IL VESCOVO FRA NOI
eterna: è la suppli-
ca per tutta la dio-
cesi che presentia-
mo insieme alla
Madonna. Col
magnificat nel
cuore per il Figlio
nato da Donna,
mandato a riscat-
tarci e compiere
l’adozione a figli.
Lo attesta lo Spi-
rito riversato nei
nostri cuori, che
incessantemente
grida: “Padre”!
Siamo figli, non
più schiavi: addirittura eredi per volontà di Dio. nimento vocazionale”.
Figli docili, testimoni del regno di Dio che è Che tutto vada bene, chiediamo alla Madonna,
in noi e non avrà fine: ecco il frutto auspicato. e il bene sia che sulle sue orme, quelle del suo
Convinti di tutto questo, i francescani, facendo sì, come fecero Francesco e Chiara, e Gio-
a gara con gli angeli, ci hanno regalato nei se- vanni, il monaco lodigiano di Fonte Avella-
coli un’incontenibile devozione mariana. na divenuto vescovo di Gubbio e santo, i nostri
Questa Messa, propria della Porziuncola, lo giovani dicano il “sì” decisivo della vita.
prova con incomparabili espressioni rivolte alla Ed ora, con ardore filiale, lasciamoci sospin-
Madonna: “Vergine fatta chiesa, poverella, gere da Maria a chiedere al Padre nello Spirito
madre, ancella, vestimento del Verbo; umile del Crocifisso Risorto la grazia del perdono e
e orante; casa, palazzo, tabernacolo vestiti di dell’indulgenza per noi e i cari defunti pastori
gloria per la Signora e Regina degli angeli”, e fedeli.
che è davanti a noi come “definitivo approdo Per primo, ricordiamo monsignor Bassano
della riconciliazione”. Staffieri, con-diocesano vescovo emerito di
Due altri motivi mi hanno condotto oggi a Ca- La Spezia che il Signore ieri ha chiamato a sé.
sale. Il pellegrinaggio diocesano, lo scorso Aveva la sua terra nel cuore perché dove si
anno sulle orme di santa Cabrini negli Stati nasce alla vita e alla fede tutto rimane dolce
Uniti d’America e quest’anno a Mosca e San come la speranza e la carità.
Pietroburgo, non mi consentono di parte- Imploriamo il suffragio insieme credendo fer-
cipare alla festa grande della Madonna dei mamente a quel “grande perdono”, che pro-
Cappuccini, specie all’appuntamento con gli prio alla Porziuncola il Santo di Assisi chiese in
ammalati. una imprecisata notte del luglio 1216, immerso
Voglio riparare in anticipo quest’anno, men- in preghiera, vedendo Gesù e Maria tra gli
tre lo scorso anno venni in seguito per la visita angeli.
pastorale, di cui sempre sono grato al Signore Il Signore conceda a tutti i figli e alle figlie
e alla Santa Vergine, ai quali stamattina affido della Chiesa la grazia sovrabbondante del mi-
anche il pellegrinaggio dei giovani lodigiani stero pasquale, in vita e in morte, col perdono
(5 - 12 agosto) che da Gubbio ad Assisi con- dei peccati e della pena che essi portano con
fluirà poi a Roma da Papa Francesco insieme sé, affinché liberati - noi e le anime del purga-
agli altri giovani italiani e ci preparerà al si- torio - possiamo godere in pienezza la pace del
nodo dedicato a: “i giovani, la fede e il discer- Regno. Amen.
11FAMIGLIA
LA "GRADUALITÀ" DEL CAMMINO DI COPPIA
di Fra Alberto Grandi, parroco
L ’intento che ci pre-
figuriamo è quello
di sviscerare il delicato
lino di Rm 8,29, ove, ri-
ferendosi a «coloro che
sono stati chiamati» da
ed insieme fondamen- Dio e «da sempre» co-
tale tema del DISCER- nosciuti da Lui, si dice
NIMENTO, tanto che Dio «li ha anche
raccomandato da papa predestinati a essere
Francesco, tratteggian- conformi all’immagine
do il matrimonio come del Figlio suo, perché
un PROGETTO, cioè egli sia il primogenito
come un cammino sto- tra molti fratelli».
rico-graduale verso la La creazione/prede-
meta, amare come Cri- stinazione in Cristo
sto ci ama. unifica la storia della
Questo cammino gra- salvezza, evitando di
duale e storico, che ten- concepirla a due pia-
de all’ideale pieno dell’a- ni, il piano di sotto, in
Rosy Seminari e Roberto Fanesi
more di Cristo, è dato cui regnerebbe l'ordi-
dalla gradualità della ne della natura, priva
salvezza in Cristo e dell’agire umano nella di grazia e caduta nel peccato, e il piano di
storia. Rivedendo quindi la oramai superata sopra, governato dalla grazia, redentrice il
tesi del duplex ordo, l'ordine della natura crea- peccato ed elevante la natura.
ta e l'ordine della grazia elevante, l'antropologia Benché unificante, la creazione/predestinazio-
teologica contemporanea ha guadagnato la tesi ne in Cristo non confonde la storia della sal-
già peraltro biblica e patristica della «creazio- vezza, eliminando ogni distinzione.
ne in Cristo» o «predestinazione in Cristo». La storia della salvezza è una, senza essere
La creazione in Cristo trova emblematica uniforme. La creazione in Cristo, infatti, è solo
espressione nell'inno cri- l'inizio della storia della
stologico della lettera ai salvezza, ma non anco-
Colossesi, in cui Cristo ra il suo compimento.
appare come il «primo- Già cristica, la natura
genito di tutta la crea- creata non è pienamente
zione» (Col 1,15). Infat- cristoformata.
ti, «tutte le cose sono L'unità della storia della
state create per mezzo salvezza in Cristo non è
di lui e in vista di lui data dal corto-circuito
[…] e tutte in lui sussi- tra il suo inizio e il suo
stono» (Col 1,16.17). La compimento, ma dalla
predestinazione in Cri- tensione dinamica che
sto è emblematicamente Davide Frigoli e Alice Colombi
collega i due differenti
espressa nel passo pao- poli.
12FAMIGLIA
Quale energia, ci chie- Tale processo dinamico,
diamo, consente il di- però, «non è sempli-
namismo della storia cemente un progres-
della salvezza tesa tra so necessario verso il
la creazione e il com- meglio», la storia della
pimento in Cristo? Per salvezza è piuttosto «un
rispondere a questa do- evento di libertà, e anzi
manda è necessario inte- di combattimento fra li-
grare il riferimento della bertà che si oppongono
storia della salvezza a fra loro, cioè, secondo
Cristo con quello allo la nota espressione di
Spirito santo, istruiti s. Agostino, un conflitto
dalla pneumatologia gio- fra due amori: l’amore
vannea, secondo cui lo di Dio spinto fino al di-
Spirito guida a tutta la sprezzo di sé, e l’amore
verità di Cristo (cfr. Gv di sé spinto fino al di-
16,13), nonché della già Noemi Pisati e Francesco Russo sprezzo di Dio» (FC 6).
citata pneumatologia Il cammino di conver-
paolina, secondo la quale lo Spirito trasforma sione dunque, caratterizzante la vita persona-
nella sua medesima immagine (cfr. 2Cor 3,18). le, è proprio anche della vita matrimoniale.
È infatti lo Spirito che configura la storia del- Anche i coniugi «sono chiamati ad un in-
la salvezza come un processo dinamico che, cessante cammino, sostenuti dal desiderio
pur senza soluzione di continuità, comporta sincero e operoso di conoscere sempre me-
diversi gradi di conformazione e incorpora- glio i valori che la legge divina custodisce e
zione a Cristo, dal grado basilare della crea- promuove, e dalla volontà retta e generosa di
zione a quello perfetto del compimento. incarnarli nelle loro scelte concrete» (FC 34).
La salvezza non è uno «stato» nel quale si è Tale processualità della vita cristiana, con par-
già posti o al quale non si è ancora stati ele- ticolare riferimento al matrimonio e alla fami-
vati, ma, appunto, una «storia» in cui lo Spirito glia, è stata indicata da FC con la categoria di
santo trasforma l'abbozzo in forma compiuta, «legge della gradualità».
quella della piena trasformazione in Cristo. «Si tratta - continua FC - di un processo dina-
Alla storia della salvezza in Cristo corrispon- mico, che partendo dall’amore di Dio, effuso
de la storicità dell’uomo, il quale non è un «es- nei nostri cuori ad opera dello Spirito, che
sere» precostituito rispetto al suo «agire», ma conduce a scegliere il Cristo rivelatore del
un «divenire» dato dal suo «agire». Padre nel mistero pasquale, procede a poco
La concezione dell’uomo come «storia dina- a poco verso l’integrazione dei doni di Dio e
mica», invece che come «statica essenza», tro- delle esigenze del suo amore assoluto e defi-
va riscontro, proprio a riguardo del matrimo- nitivo in tutta la vita personale e sociale degli
nio e della famiglia, nel recente insegnamento uomini».
morale della Chiesa. In questa prospettiva, la categoria di «legge
Nell’Esortazione Familiaris Consortio di Gio- della gradualità», in riferimento alla famiglia,
vanni Paolo II, infatti, si afferma che «l’uomo è rivolta alla «situazione veramente difficile
chiamato a vivere responsabilmente il dise- e dolorosa di tanti coniugi cristiani che, no-
gno sapiente e amoroso di Dio, è un essere nostante la loro sincera volontà, si sentono
storico, che si costruisce giorno per giorno, impari ad obbedire alle norme morali date
con le sue numerose libere scelte: per questo dalla chiesa, a causa della loro debolezza e di
egli conosce ama e compie il bene morale se- obiettive difficoltà».
condo tappe di crescita» (FC 34).
13COMMEMORAZIONE DI PADRE CARLO
IL RICORDO DI UN PROMOTORE DELLA CAUSA
di Fra Luigi Caserini
Sono contento di essere presente in questo no- lumi, articoli e ultimamente, per il Processo
stro Santuario per venerare la Madonna dei diocesano, fu compilato un lavoro storico-
Cappuccini e per imparare dal Servo di Dio scientifico di 787 pagine, frutto di ricerche di
Padre Carlo d’Abbiategrasso come diventare fra Evaldo, fra Costanzo, Don Giulio Mosca,
vero devoto di Maria Santissima. fra Apollonio e altri per mantenere viva la sua
Ho un ricordo personale che rende significa- fama di santità. Cosa posso aggiungere di più?
tivo il mio essere qui, con voi. Il 20 settembre Voglio confidarvi che il libro più bello, che io
1945 Padre Ermanno da Cerro Maggiore, Su- ho letto, è la vostra devozione verso di lui. È
periore del convento, mi attendeva. Venivo da questa che lo tiene vivo e attuale, che lo fa sen-
Cavacurta, mio paese natale, alle 5 del matti- tire nostro compagno di viaggio…..
no per un viaggio verso il Seminario di Albino Qualche volta mi chiedo: ha ancora senso parla-
(Bergamo). Avevo 11 anni. Dopo avere invo- re di un frate nato il 30 Agosto 1825? La Chiesa
cato la benedizione della Madonna e di Padre è strana; in un tempo di conquiste tecnologiche,
Carlo, ci siamo messi scientifiche, psicologi-
in cammino. Era ter- che ha il coraggio di
minata la guerra da parlarci ancora di Re-
pochi mesi: i mezzi di gno di Dio e di santità.
trasporto funzionava- Padre Carlo si è fat-
no a rilento e alla sera to cappuccino a 27
alle ore 20 bussavamo anni. Al paese nativo
alla porta del Semina- era un testimone cre-
rio. Oggi ringrazio con dibile della presenza
voi la Madonna e Pa- di Dio fra gli uomini:
dre Carlo che mi han- accanto al Parroco era
no accompagnato in collaboratore attento a
questi miei 85 anni. entusiasmare i piccoli
Nel convento di Berga- per accompagnarli alla
mo, ho voluto abbellire catechesi, alla Messa,
la mia stanza, appen- ai Sacramenti. Era ge-
Fra Luigi Caserini
dendo alle pareti una È stato parroco ai Cappuccini (1979-1988); ha sostenuto e neroso nell’assistere i
raffigurazione maria- incoraggiato Fra Evaldo nel promuovere la Causa del Servo malati, gli anziani e i
na ripresa dal nostro di Dio; ha testimoniato (20 giugno 2012) nel Processo dio- poveri: la gente lo sti-
chiostro dell’Ave Ma- cesano con la sua deposizione giurata mava come un angelo
ria, e un grande qua- disceso dal cielo.
dro del servo di Dio Padre Carlo, da me com- Quando egli decide di farsi frate, il parroco sa
missionato a un valente pittore bergamasco. di perdere un missionario: pur con grande di-
Ecco perché ho accolto volentieri l’invito di as- spiacere lo incoraggia nella sua determinazione
sociarmi a voi nella odierna Commemorazione e al padre Provinciale, riluttante per la sua sa-
del Servo di Dio, qui alla sua tomba. lute dirà: “Avrete un santo tra voi”. Egli si era
Cosa posso dire di Padre Carlo, morto in imposto per il suo stile di vita, fatto di semplici
questo convento a trentatré anni, frate da soli virtù, vissute fino all’eroismo. I suoi amori era-
cinque anni e sacerdote da tre? no l’Eucaristia, il Crocifisso e la Madonna.
Di Lui si sono pubblicati fascicoli, libretti, vo- La vita di convento complicherà le sue ma-
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