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STELLA
D’ORO
CONI
AL MERITO
SPORTIVO
DICEMBRE 2020
campionesse
Giorgia Pedone e Virginia Ferrara conquistano
a Livorno il titolo italiano under 16 a squadre
www.circolotennis.palermo.it • segreteria@circolotennis.palermo.it • postasoci@circolotennis.palermo.it circolo del tennis palermo
Sommario
la pagina l’assemblea
del presidente dei soci
Dobbiamo ritrovare Collegamento in remoto
il piacere tramite
5 di stare insieme piattaforma Zoom 7
titolo italiano il tennis
under 16 in questo 2020
Virginia Ferrara e Giorgia Il bilancio dell’anno
Pedone conquistano tracciato da
8 il loro quarto scudetto Marco Valentino 9
interviste promossi
parallele in serie b2
I programmi Salto di categoria
di Gabriele per i ragazzi
10 e Anastasia di Davide Cocco 12
super school: 1995: coppa davis
CTP al primo posto italia-usa
Il Trofeo Grand Prix ci assegna Evento indimenticabile,
anche il quarto posto presenti Andre Agassi
13 nella classifica generale e Pete Sampras 14
pianeta Ticchete
nostalgia & TAcchete
C’era una volta il teatro Guida ai misteri, piaceri
e a recitare erano e tic del nostro
16 i nostri bravi soci amatissimo sport 21
la ricetta: covid
buon appetito & tennis
Insalata Le regole fondamentali
di riso per giocare
23 alla catalana in sicurezza 25
Circolo Tennis Palermo - Via del Fante, 3 - Palermo • NOTIZIARIO SOCIALE - Anno LVI - Dicembre 2020
Autorizzazione del tribunale di Palermo numero 11 del 22 maggio 1965 • Direttore editoriale: Manlio Morgana
Direttore responsabile: Giuseppe Urso • Coordinamento redazionale: Mario Moncada di Monforte e Giorgio Lo Cascio
Servizi speciali: Roberto Urso • Grafica: Giovanni Greco Scribani • Foto: Salvatore Militello - Archivio Circolo Tennis Palermo
Tel. 091/544517 - Segreteria: 091/362552 • Stampa: Tipografia Sprint, via Telesino, 18/a - Palermo
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circolo tennis palermo
notiziario sociale
DICembre 2020
COSTRUIRE PENSANDO AL FUTURO
Un’impresa al tuo fianco
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Foto: Salvatore Militello
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il presidente. “Incontriamoci, salutiamoci, chiacchieriamo, perché è questa la bellezza di un Club”
il circolo ieri e oggi
R
icordo che non più di un golarmente per timore di dimenticar- zia, gli affetti.
anno fa conversando con ne qualcuno. Ed è proprio partendo da questa
parenti e amici, più o me- Le dimensioni del Circolo sono più considerazione che vorrei invitare tut-
no della mia età, ci ritro- che raddoppiate: i campi da tennis so- ti i soci a godere di ciò che il nostro Cir-
vammo tutti d’accordo nel considerar- no diventati 14 più due campi da Padel colo oggi ci offre con grande spirito di
ci una generazione più che fortunata. in costruzione proprio in questi gior- solidarietà e sincera amicizia.
Nati subito dopo la guerra abbia- ni, un campo di calcetto, comodi spo- Incontriamoci, salutiamoci, chiac-
mo vissuto l’entusiasmo e la voglia di gliatoi, una palestra, sale da gioco sia chieriamo tra i viali, frequentiamo e
ricostruire dei nostri genitori. I sacrifi- all’interno che all’esterno della palaz- partecipiamo alle serate che speriamo
ci non pesavano, si lavorava sei giorni zina, una buona sala ristorante, un presto si potranno riorganizzare, per-
su sette o anche sette su sette e non ri- buon bar sia all’interno che all’ester- ché è questo il bello di un Club: la vi-
cordo lamentele da parte di alcuno né no, dei locali per gli uffici amministra- ta sociale. Altrimenti tutto si riduce ad
grandi né piccoli, soddisfatti questi ul- tivi del tutto restaurati, una struttura in una semplice polisportiva, cioè solo un
timi dei pochi e semplici divertimenti legno adibita a vari usi, una piscina ri- posto dove si pratica sport e via.
concessi. scaldata, un “Punto mare” a Capo Gallo Tra poco avremo due campi da Pa-
Quando mi iscrissero al Circolo fui ed infine un grande e molto ben curato del ed il salone verrà finalmente rinno-
felicissimo. Era circa la metà di quello giardino con al centro una rotonda per vato nel suo arredo. Ciò dovrebbe ren-
che oggi conosciamo: cinque campi da proiezioni ed eventi e un parco giochi. dere ancora più gradevole la frequen-
tennis, uno di pallacanestro, un picco- Tutto ciò ho voluto sottolineare per- tazione del Circolo e ci consentirà an-
lo campetto di calcio, una palazzina e ché, come sempre accade, ciò che ab- che di organizzare qualcosa in più. Ma
degli spogliatoi piuttosto malandati ed biamo ogni giorno davanti ai nostri oc- è necessaria la partecipazione e la vo-
uno spoglio giardino. chi si dà per scontato e non lo si ap- glia di aggregazione di tutti noi. Questo
Le disponibilità erano scarsissime e prezza neanche più. è quello che ancora ci manca per con-
molti Soci, i cui nomi purtroppo abbia- Adesso nelle nostre vite ha fatto ir- siderare il Circolo veramente la nostra
mo troppo presto dimenticato, spes- ruzione il Covid che ha portato a molti seconda casa.
so contribuivano finanziariamente per lutti e sofferenze ed ha imposto a tutti Mi auguro fermamente che questo
poter pagare i pochissimi dipendenti limitazioni di ogni genere. Forse, però, triste periodo finisca al più presto ed è
che ci si poteva permettere. tutto questo ci ha anche spinto a riflet- proprio con questo auspicio che porgo
Dopo sessanta anni il Circolo è cam- tere su quanto avevamo e non riusciva- a tutti voi i miei più sinceri auguri di un
biato totalmente, merito di tanti diri- mo più ad apprezzare: la libertà, la vita sereno Natale e di un migliore 2021.
genti che non voglio qui nominare sin- sociale che quasi snobbavamo, l’amici- Manlio Morgana
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assemblea dei soci. Per la prima volta con voto telematico. Approvati i bilanci 2019 e 2020
Collegamento da remoto
T
ra gli stravolgimenti cau- re, cabina regia, maxi schermo e compu- pare di presenza.
sati alla nostra vita sociale ters, oltre a diverse postazioni dedicate al Grazie all’impegno dell’infaticabile
dall’emergenza sanitaria in tavolo della presidenza e ad un numero li- personale di Segreteria (davvero encomia-
corso c’è stata anche l’im- mitato di posti a sedere per chi, trovandosi bile il lavoro dei nostri Giampaolo, Enzo e
possibilità di tenere nei tempi e nelle for- al Circolo, ha comunque preferito parteci- Calogero) tutti gli accorgimenti tecnologi-
me abituali l’annuale assemblea dei So- ci adottati per consentire ai soci di parte-
ci dedicata all’approvazione del bilancio cipare da remoto hanno funzionato (con
consuntivo dell’anno passato e al bilancio qualche comprensibile piccolo intoppo,
preventivo dell’anno in corso. comunque prontamente superato) e l’As-
I numerosi interventi normativi che si semblea, sotto la sapiente guida del con-
sono susseguiti, non sempre in modo or- socio notaio Gianluigi Lunetta, si è potuta
ganico e razionale, hanno comportato una svolgere in modo regolare, ordinato e se-
serie di rinvii ed incertezze sulle modali- reno.
tà con le quali svolgere l’assemblea, che è Dopo le relazioni del Presidente Man-
certamente il momento più importante lio Morgana e del Presidente del Collegio
della vita associativa in quanto deputato Sindacale Giorgio Amato, si sono susse-
al confronto democratico tra i soci. guiti gli interventi di alcuni soci in colle-
Dovendo rispettare gli adempimenti gamento on line, al termine dei quali si è
previsti dal codice civile per l’approvazio- proceduto all’approvazione all’unanimi-
ne dei bilanci e, d’altra parte, applicare i ri- tà sia del bilancio consuntivo 2019 che di
gorosi protocolli anti assembramento e di quello preventivo 2020.
distanziamento personale, la Deputazio- È stata certamente un’assemblea ‘stra-
ne ha deciso di convocare l’Assemblea da na’, che ha comportato uno sforzo non in-
remoto tramite l’utilizzo della piattaforma differente in termini organizzativi ed an-
Zoom. che economici; speriamo davvero per il
Domenica 29 novembre si è tenuta, futuro di non dover ricorrere ancora a mo-
in seconda convocazione, l’Assemblea avviso ai soci dalità che non consentono la presenza fi-
dei Soci avente ad oggetto la discussione S’invitano tutti i soci a comunicare al- sica, con la consapevolezza che il Circolo
ed approvazione del bilancio consuntivo la segreteria del Circolo la propria email ha dimostrato anche in questa occasio-
2019 e del bilancio preventivo 2020. in modo da consentire l’aggiornamento ne di saper gestire le difficoltà imposte da
Per l’occasione il salone del Circolo si dell’elenco anagrafico. questa maledetta pandemia.
presentava in un modo inedito: telecame- Giovanni Rizzo
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UNder 16 a squadre. Bellissimo successo di Virginia Ferrara e Giorgia Pedone a Livorno
Giorgia
Pedone
e Virginia
Ferrara
insieme
al maestro
Alessandro
Chimirri
con la coppa
di prime
classificate
ai campionati
italiani
under 16
a squadre
È arrivato il quarto titolo
v
irginia Ferrara e Giorgia dassi. no per il supporto che ci ha dato in que-
Pedone connubio vincente La sfida decisiva per l’assegnazione sti anni”.
e un super condottiero che del tricolore tra Ct Palermo e Ct Bologna “Tenevamo molto a prenderci la rivin-
risponde al nome di Ales- è stata la riedizione dello scorso anno, cita contro la compagine felsinea con la
sandro Chimirri. ma questa volta è andata meglio alle ten- quale nel 2019 avevamo perso in finale –
Domenica 27 settembre la Coop Ten- niste del nostro sodalizio. Nel primo sin- racconta Virginia Ferrara – fin dai quar-
nis Livorno si è tinta dei colori del nostro golare Giulia Martinelli ha sconfitto Gior- ti di finale abbiamo dovuto sudare tanto,
circolo il quale ha vinto il titolo under 16 gia Pedone, entrambe compagne di alle- quindi questo tricolore ha un sapore spe-
femminile grazie appunto a Virginia e namenti al centro federale di Formia, nel ciale. Dei quattro scudetti questo è quello
Giorgia, al loro quarto scudetto a squa- secondo singolare un’ottima Virginia Fer- che ricorderò in futuro con più gioia”.
dre, dopo quello vinto a livello under 12 rara ha superato al tiebreak del terzo set “Grande orgoglio personale e per il cir-
a Spoleto nel 2016, e i due di fila in ambi- Federica Urgesi. colo che nell’arco di otto anni, attraver-
to under 14 prima a Milano e poi a Forlì (a Tutto rimandato al doppio di spareg- so un lavoro meticoloso e costante ha ot-
Milano nel 2017 era presente anche Ana- gio vinto dalle validissime atlete del cir- tenuto in termini di risultati un riscon-
stasia Abbagnato). colo con lo score di 6/3 6/4. Durante la tro eccezionale – commenta con gioia il
Una tre giorni, quella andata in scena cerimonia di premiazione e per tutto l’ar- capitano Chimirri – chiudiamo un ciclo
in Toscana, dalle forti emozioni e caratte- co della sfida finale, il pubblico presen- con le ragazze, con la speranza che questi
rizzata da un altissimo livello di competi- te sugli spalti della Coop Tennis Livor- grandi successi a livello giovanile possa-
tività. Nella gara dei quarti di finale con- no ha manifestato grande apprezzamen- no proseguire nei prossimi anni”. Anche
tro il Tc Genova, partenza in salita per la to per l’ottimo livello di tennis messo in il maestro del circolo è dello stesso parere
nostra compagine in virtù del ko della Pe- atto dalle due compagini. Grande meri- delle sue allieve sul grande valore specifi-
done in tre set contro Denise Valente. Su- to a Giorgia e Virginia, così come ad Ana- co che riveste quest’ultimo titolo.
bito dopo Virginia si è imposta a scapito stasia, per i grandissimi risultati a livello “Senza dubbio il più sofferto di tut-
di Vittoria Gibello rimandando tutto al femminile che hanno regalato al Ct Paler- ti, ho visto un livello tecnico molto alto,
doppio di spareggio vinto dalle tenniste mo a partire dall’under 12. e quindi a maggior ragione la soddisfa-
palermitane 10-7 al match tiebreak. “Non è stato semplice conquistare il zione è doppia. Abbiamo mostrato gran-
Sabato 26 settembre semifinale con titolo quest’anno – spiega Giorgia Pedone de coesione e compattezza lungo l’inte-
meno ansie, in quanto per battere Foli- – le avversarie affrontate a Livorno erano ro weekend di gioco, in più l’aver ricevu-
gno non è servito il doppio di spareggio, di alto livello. Aver vinto ben 4 titoli italia- to i complimenti da parte degli avversari
in virtù dei successi di Pedone e Ferrara ni a squadre è qualcosa di incredibile e di e del pubblico di Livorno ci ha reso anco-
rispettivamente ai danni di Valletta e Gra- cui vado fiera. Ringrazio il nostro capita- ra più orgogliosi”.
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attività sportiva. Il deputato allo Sport Marco Valentino traccia un bilancio della stagione 2020
che numeri dalla nostra sat
U
n’altra stagione è termina-
ta, nel segno della straordi-
narietà e dell’unicità, in un
contesto sociale mai vissuto
fino ad ora. Non sappiamo se, in condizio-
ni di normalità, si sarebbe potuto fare me-
glio o peggio, sappiamo solo che abbiamo
fatto del nostro meglio per essere com-
petitivi sotto il vessillo del Circolo Tennis
Palermo e per portare lustro e prestigio al
nostro circolo.
In quest’anno che volge al termine, i
campionati a squadre (A1 maschile e A2
Femminile in primis) hanno subito cam-
bi di calendari, di condizioni e soprattutto
per le difficoltà organizzative, non è stato
possibile a tutti schierare il proprio orga-
nico al completo. Se la Serie A2 Femmini-
le, composta dalle atlete Anastasia Abba-
gnato, Federica Bilardo, Virginia Ferra-
ra, Giorgia Pedone, Lara Salden, condot-
ta dal maestro Davide Freni, con due sole
partite, una in casa e l’altra in trasferta, ha
guadagnato agevolmente la permanenza
nella categoria, la squadra del campiona-
to di Serie A1 maschile, svoltosi anormal-
mente in luglio, con gironi da 4 squadre
e partite di sola andata (il CTP su tre par- Il deputato allo Sport Marco Valentino
tite del girone ne ha disputate 1 in casa e
due in trasferta), si è purtroppo conclusa posta dalle nostre atlete di punta, Ferra- coordinato magistralmente dal deputa-
con una immeritata retrocessione in tra- ra e Pedone, che ha conquistato lo scu- to agli Interni Nicoletta Griffo, che nono-
sferta (punteggio di 4-2 dopo il 3-3 in ca- detto nazionale. Ulteriore risultato di pre- stante il periodo di particolare preoccu-
sa). Di una cosa però siamo consapevoli stigio è stato quello dell’inaspettata pro- pazione, ha permesso il tranquillo svolgi-
e soddisfatti, cioè che tutti gli atleti han- mozione in serie B2 della squadra di Serie mento del torneo. Purtroppo, quest’anno
no dato il loro massimo. Unico rammari- C Maschile, capitanata dal maestro Coc- abbiamo dovuto rinunciare ad organiz-
co, avere in rosa Jiri Vesely, campione ce- co, composta da Gabriele Piraino, Fran- zare il Torneo Under 14 Internazionale di
co n.69 ATP, e non averlo potuto schierare cesco Mineo, Giorgio Passalacqua, Mar- grado 1 dedicato ad Antonino Mercadan-
per l’impossibilità di spostarsi dal suo pa- co Gjomarkaj, Gabriele Freni, Matteo Ia- te… ma ci rifaremo il prossimo anno.
ese, nel periodo di pandemia COVID-19. quinto, Giorgio Lo Cascio, Andrea Tra- La stagione 2020-2021 è comincia-
Un grazie, comunque, al Capitano Davi- pani e Marco Valentino, che ha raggiun- ta con un numero di iscrizioni alla scuo-
de Cocco, al vice Giorgio Passalacqua e to il traguardo, aggiudicandosi i play off, la tennis ed al settore agonistico mai visto
a tutti gli atleti, Claudio Fortuna, Omar con due prestazioni eccellenti, in trasfer- prima d’ora. Il tennis è certamente uno
Giacalone, Carlos Gomez Herrera, Mat- ta contro ASD Proietti Team di Catania e sport che, in questo particolare momen-
teo Iaquinto, Luca Margaroli, Francesco contro il ASD Filari Messina, in casa per la to, attira giovani e meno giovani, ma di
Mineo, Gabriele Piraino e Andrea Tra- partita decisiva. certo il nome e la reputazione del Circo-
pani. Sul piano individuale ancora una sta- lo del Tennis Palermo, risplende ed attrae
Per il resto che dire… gione positiva per Gabriele Piraino, che ha appassionati, in città, fuori città e fuori
Il Circolo Tennis Palermo si confer- confermato i propri progressi con la vitto- provincia.
ma al 1° posto tra le Super School in Ita- ria del VI Torneo ITF Città di Palermo, do- Per concludere, con l’augurio che la
lia, con il 4° posto complessivo tra tutte le ve anche in campo femminile le nostre at- “normalità” sia la vera “novità” della pros-
categorie delle scuole tennis ed il 6° posto lete si sono ben comportate con la finale sima stagione, mi preme ringraziare tutto
assoluto nel Trofeo FIT. nel singolare di Anastasia Abbagnato e la lo staff tecnico, di tennis ed atletica, e tut-
Le altre squadre, come da tradizione, vittoria del doppio della stessa Abbagna- ta la Deputazione che ha sempre dimo-
si sono ben comportate, con l’Under 16 to, in coppia con Virginia Ferrara. strato la sua piena fiducia nel programma
femminile, capitanata dall’immarcesci- Il Torneo ha beneficiato della perfet- sportivo.
bile maestro Alessandro Chimirri e com- ta organizzazione dello staff del Circolo, Marco Valentino
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intervista/1. Gabriele Piraino, con grande serietà, parla del tennis ai tempi del Coronavirus
obiettivo slam juniores
G
abriele Piraino, 17 anni
compiuti lo scorso 12 no-
vembre, punta ad un 2021
nel quale giocherà l’ultimo
anno da juniores con l’obiettivo di pren-
dere parte alle qualificazioni un uno de-
gli Slam e nello stesso tempo proverà l’av-
ventura nel circuito maggiore disputando,
se ci sarà la possibilità, le qualificazioni in
qualche itf da 15.000 dollari.
Gabriele, che dal mese di novembre ha
iniziato la preparazione invernale col suo
staff composto dal maestro Davide Cocco
e dal preparatore atletico Piero Intile, sti-
la un bilancio del 2020 segnato inevitabil-
mente dal Covid, a causa del quale l’atti-
vità, come tutti sappiamo, si è fermata sei
mesi.
Il tennis ai tempi del Covid, cosa ti ha
lasciato?
“È stata una stagione anomala – spiega il
nostro giocatore – lo scorso inverno ab-
biamo svolto una preparazione che alla fi-
ne è risultata vana in quanto a marzo han-
no stoppato tutto e una volta rientrati do-
po il lockdown abbiamo ricominciato da
capo. Al netto di queste problematiche,
mi ritengo parzialmente soddisfatto in
quanto potevo fare meglio in alcune cir-
costanze. Rispetto allo scorso anno, tutta-
via, mi sento maggiormente pronto a mi-
surarmi ad un livello più alto, anche se so- Gabriele Piraino in azione nel Torneo Junior Itf
no consapevole che devo lavorare su tan-
ti aspetti”. giocare uno Slam juniores che mi darebbe nei sono terminati prima e credo inizie-
la possibilità di misurarmi con i top player ranno con un po’ di ritardo, tutto ciò ci
Su cosa si sta focalizzando il tuo im- miei coetanei”. consentirà di lavorare con più calma su
pegno in questo momento? E proprio parlando di giocatori di livel- tanti aspetti, sia col preparatore atletico
“Da oltre un mese ho iniziato la prepa- lo, il giovane tennista palermitano ne cita sia in campo. I presupposti per fare bene
razione invernale col mio coach Davide un paio, soffermandosi sul momento che ci sono tutti”.
Cocco e col preparatore Piero Intile coi sta vivendo il tennis italiano. “I primi mesi della nuova stagione sa-
quali mi trovo benissimo – prosegue Pi- ranno incentrati sull’attività under 18 per
raino – mi allenerò insieme a Omar Gia- Chi t’impressiona maggiormente nel cercare, sarebbe la ciliegina sulla torta, di
calone, Francesco Mineo, Gabriele Dolce panorama tennistico nazionale? prendere quei punti necessari per giocare
e Matteo Iaquinto”. “Il nostro movimento attraversa un perio- le qualificazioni degli Slam juniores, tut-
E proprio con quest’ultimo lo scorso anno do d’oro – conclude Gabriele – tanti “mil- tavia – conclude Cocco – se ci sarà la pos-
a Parma nella sfida contro il Ct Bologna è lennials” fortissimi, su tutti Jannik Sinner, sibilità, grazie anche a qualche invito da
giunta la gioia del titolo italiano a squadre ma anche Lorenzo Musetti e Luca Nar- parte della federazione, Gabriele dispute-
under 16 con i colori del nostro sodalizio. di, da questi ultimi due posso certamente rà qualche Itf da 15.000 dollari”.
trarre spunto per arrivare al loro livello”. Ricordiamo che lo scorso settembre
Obiettivi e propositi in vista del 2021? Davide Cocco invece punta l’attenzio- Piraino ha vinto proprio su questi campi
“Chiaramente tutto dipende dall’evolu- ne sui margini di miglioramento del suo il suo primo Itf junior in singolare, men-
zione del Covid e dalla conseguente ria- allievo. tre poche settimane dopo a Pescara, gra-
pertura delle frontiere. Al netto di tutto “Sono convinto che questa sarà una off do 5, ha raggiunto le semifinali nel singo-
ciò, se avrò il livello per giocare gli itf da season più lunga del solito per via del Co- lare e vinto in coppia con Enrico Baldis-
15.000 dollari li farò. Sarebbe bellissimo vid – spiega il maestro del Circolo – i tor- serri il doppio.
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DICembre 2020intervista/2. L’mpegno e la passione di Anastasia Abbagnato, ma lei vorrebbe fare ancora di più
successi in europa e in africa
B
otta e risposta con Ana- Obiettivi per il 2021?
stasia Abbagnato, 17 anni “Vorrei iniziare a giocare
compiuti lo scorso 19 no- tornei già nel mese di gen-
vembre. La tennista del Cir- naio, nello specifico gra-
colo, in questo 2020, ha conquistato sui di 2-3 itf per cercare l’ap-
campi di casa la sua prima finale itf junior prodo nelle qualificazioni
di singolo che va ad unirsi a due afferma- slam juniores, se non do-
zioni in doppio sempre con Virginia Fer- vessi riuscirci tenterò la
rara ad inizio anno ad Algeri e al nostro strada dei 15.000 dollari
torneo di settembre. Sempre in doppio, per i quali credo di essere
ha conseguito altre due finali. pronta. Ne ho già fatti due
A livello open invece, sabato 2 novem- a Solarino. Ovviamente
bre, successo al Tc Villa Amedeo di Cal- la palla a quei livelli viag-
tanissetta. gia maggiormente, co-
sa che noto le volte in cui
Cosa ti ha lasciato quest’anno segna- mi alleno con Federica
to dal covid? Bilardo. Ritengo sia mol-
“È stato un anno molto duro a causa del- to stimolante confrontar-
la pandemia. Dal punto di vista tennisti- si con tenniste più grandi
co ho potuto prender parte solo ad alcu- di me”.
ne prove tra quelle che avevo programma-
to, in particolare a novembre quasi tutto Pensi che la vostra squa-
è stato cancellato. Lo scorso gennaio ero dra potrà ottenere la pro-
molto carica e pronta per fare bene”. mozione in A1?
“Ci speriamo come ovvio
Al netto delle problematiche legate al che sia. Due anni fa le ab-
Covid, ti ritieni soddisfatta? biamo sfiorata per un sof-
“Soddisfatta, ma non del tutto. Si può fio. Più di ogni altra co-
sempre fare meglio, restano comunque le sa però, vorrei sottolinea-
belle performance nei tornei al Circolo, in re come la nostra sia una
Portogallo, Algeria ed Egitto dove mi sono compagine unita che si
ben comportata. Speravo di entrare nelle diverte a stare in campo e
prime 300 del ranking itf, soprattutto per Anastasia Abbagnato, classe 2003, finalista al nostro Itf Junior giocare per il proprio club.
questo non sono contenta al 100% “. Io, Federica, Giorgia e Vir-
estri. Come ti sei gestita? ginia siamo molto amiche. Questa è la
Sei stata in Algeria per la prima vol- “Non ti nascondo che è stata dura, ma so- nostra forza”.
ta. Che esperienza è stata? Hai avuto no consapevole che a volte è importante
modo di visitarla? sapersi muovere da soli. Il livello era mol- Che consigli ti dà tuo zio Federico Bal-
“Bellissima esperienza. Algeri è completa- to alto in tutti e due i tornei cui ho pre- zaretti, grande uomo di sport?
mente un’altra realtà rispetto a quella che so parte. Da un lato mi è mancato senti- “Mi incita molto, crede nelle mie poten-
vivo tutti i giorni a Palermo. In più siamo re la presenza a bordo campo del maestro zialità, in particolare mi fornisce preziosi
partiti [con lei Virginia Ferrara e il maestro che mi sosteneva, ma dall’altro lato è sta- consigli su com’è la vita di uno sportivo,
Chimirri, ndr] senza problematiche lega- to gratificante chiamare e raccontare al dall’ambito legato alla perfetta alimenta-
te al covid, e al nostro rientro c’è stato il mio team l’esito di ogni match, spiegan- zione all’importanza della costanza negli
lockdown. L’abbiamo visitata, ci siamo di- do in quali aspetti della partita ero anda- allenamenti”.
vertite molto, cibo e hotel a parte”. ta bene”.
Il posto più bello in Italia e all’estero
Pensi di essere migliorata e in cosa? Preparazione invernale incentrata su dove sei stata a fare un torneo?
“Credo di sì. Ho vinto dei match che in cosa? e con chi la stai effettuando? “All’estero mi è piaciuto molto il torneo
passato non avrei mai agguantato, penso “La sto svolgendo coi maestri Chimir- che ho giocato a Barcellona qualche an-
ad esempio alla partita portata a casa 7/6 ri, Cocco e con Giorgio Passalacqua co- no fa, ma anche in Grecia sono stata be-
al terzo contro la greca Laki in Portogallo, me sparring e col preparatore Piero Intile. ne, e più nello specifico a Corfù e Ioanni-
una tennista molto forte”. Tennisticamente sto lavorando molto sul na, quest’ultima mi evoca la vittoria nel
rovescio e sul servizio, sul piano fisico, in- doppio insieme a Giorgia Pedone. In Ita-
E proprio in Portogallo per la prima vece, faccio molta esplosività e forza nel- lia dico senza ombra di dubbio quello al
volta ha giocato due tornei senza ma- le gambe”. Ct Palermo”.
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DICembre 2020promossi in b2. Domenica 11 ottobre, salto di categoria per i ragazzi guidati da Davide Cocco
una promozione inaspettata
Da sinistra,
Giovanni Valenza,
Giorgio Passalacqua,
il preparatore atletico
Piero Intile,
Marco Gjomarkaj,
Andrea Trapani,
Gabriele Piraino,
il capitano
Davide Cocco
e Marco Valentino
In basso,
Gabriele Freni
e Francesco Mineo
d
ue successi di spessore han- tino e di un combattivo e tenace France- lori, successi in singolare da parte di un
no consentito alla squadra sco Mineo. Nei doppi infine, vittorie delle ottimo Piraino che ha battuto Schilirò e di
maschile di serie C la pro- coppie Mineo-Marco Gjomarkaj e Gior- Marco Valentino, vittorioso a scapito di R.
mozione nel campionato di gio Passalacqua-Piraino. Vassallo.
B2 per la stagione 2021. Sette giorni prima, in semifinale, al- In uno dei due doppi successo del-
Domenica 11 ottobre la gara vinta 5-1 tro scalpo di rilevo a Gravina di Catania la coppia Piraino-Passalacqua che, come
in casa contro il Tennis Filari che ha rega- su superficie indoor in erba contro il Pro- detto in precedenza, ha poi messo il sigil-
lato il salto di categoria ai ragazzi guidati ietti Tennis Team. Al termine di una ve- lo sulla conquista della vittoria finale.
dal capitano Davide Cocco. ra e propria battaglia il successo è giun- La fase a gironi aveva visto il Ct Paler-
Spicca la bella affermazione di Gabrie- to al doppio di spareggio vinto da Piraino mo chiudere al primo posto. Oltre ai gio-
le Piraino contro il ventenne Luca Po- e Passalacqua 10-8 al match tiebreak con- catori menzionati, hanno dato il loro con-
tenza, numero 750 Atp, e vincitore pochi tro il duo Schilirò-D. Vassallo. tributo anche Matteo Iaquinto, Andrea
giorni prima di una prova itf a Monastir. I sei incontri precedenti si erano con- Trapani, Gabriele Freni e Giorgio Lo Ca-
Di rilievo anche i successi di Marco Valen- clusi in perfetta parità, 3-3. Per i nostri co- scio.
PILLOLE Ai Panthers il torneo Pro Rotary
Circuito open. Omar Giacalone ad Augusta ha vinto lo scorso 14 ot- Con il successo del team Panthers (sei giocatori di cui
tobre il sesto torneo stagionale open battendo in finale Alessio Di Mau- almeno una donna) si è conclusa sui campi del Circo-
ro ritirato dopo un solo gioco per un fastidio muscolare. Nel turno prece- lo la diciottesima edizione del torneo di tennis “pro Ro-
dente, Omar si era imposto sul siracusano Alessandro Ingarao. tary Foundation”, riservato agli aderenti all’omoni-
Campionati siciliani assoluti. A Taormina, Francesco Mineo è ap- mo club service. Un evento, stavolta autunnale, ormai
prodato al tabellone finale nel quale ha battuto il 2.6 Francesco Cardina- quasi una istituzione per il sodalizio che quasi sin da
le del Country Time Club, prima di cedere al forte Giorgio Tabacco. suo nascere ha ospitato la manifestazione. Quest’an-
Al Tc Saliceto, Gabriele Freni, dopo aver sconfitto Fabio Pino del Tc no sono state sei le formazioni in gara che si sono sfi-
Messina e Carmelo Gasparo del Nuovo Ct Capo d’Orlando, ha ceduto in date con la formula dei quattro incontri: un singola-
finale col punteggio di 6/3 7/6 ad Alessandro Villari del Vela Messina. re maschile, uno femminile e due doppi. Nella finale i
Circuito terza categoria. Mercoledì 11 novembre Gabriele Parla- Panthers hanno superato i Tigers grazie ai successi di
to ha giocato la finale di una prova di terza categoria svolta allo Sporting Oliveri, Mezzatesta e della coppia Lo Re-Naselli sui ri-
Village. Pur disputando un ottimo match si è dovuto arrendere 7/6 1/6 spettivi avversari, Gambino, Porrello e Cammarata-
7/6 dopo oltre due ore e mezza a Edgardo Zanetti del Tc2. Nei turni pre- Surano. Ad organizzare l’evento che si è concluso con
cedenti, Gabriele si era imposto nell’ordine a scapito di Renato Montal- la solita ricca premiazione nell’area “boschetto”: Alfre-
bano, Daniele Vaccaro, Fabrizio Romano e in semifinale sul giocatore del do Gulì, Ciccio Avola, Vito Rodolico, Gaetano Di Mino
Tc Kalta Massimiliano Vacca. e Carlo Buccheri.
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DICembre 2020sat. Numeri di assoluto rilievo: sono ben 236 gli allievi che si sono iscritti nella stagione 2020-2021
1° posto nella super school
R
ipetere quanto di buono fat-
to l’anno precedente non è
mai facile, ancora più com-
plicato risulta fare meglio.
In questo caso la nostra Scuola Tennis per
la stagione 2020-21 ha avuto un sostanzia-
le incremento a livello di adesioni. Dai 198
dell’anno scorso, siamo passati agli oltre
230 di quest’anno.
Dati che certificano in maniera incon-
futabile l’ottimo lavoro svolto dallo staff
che si occupa della Sat in questo caso spe-
cifico, senza tralasciare i brillanti risultati
conseguiti dal settore agonistico.
Lunedì 30 novembre è giunta una bella
notizia per il nostro Circolo dopo la pub-
blicazione delle graduatorie del Grand
Prix che mettono in fila tutti i vivai dei cir-
coli d’Italia, prendendo in considerazio-
ne esclusivamente i risultati degli atleti
Under 20. Ci confermiamo al primo po-
sto nella categoria Super School con 4875
punti. Alle spalle del Ct Palermo, Tennis
Campagnuzza Gorizia con 3475 punti e
Tc Siracusa con 3150.
Il sodalizio di viale del Fante chiude al
quarto posto nella classifica generale con
4875. I primi tre gradini del podio sono
occupati rispettivamente da Eur Sporting
Club, Tc Genova e Ct Pescara.
Tre i parametri presi in considerazione
e che assegnano i punteggi: le performan-
ce degli allievi, i risultati nei campionati a
squadre e il grado di coinvolgimento nei
progetti federali (FIT Junior Program e
Racchette in Classe). Per quanto concer-
ne invece il Trofeo Fit (risultati resi noti il 5
dicembre) , sesto posto nella graduatoria
generale e settimo in quella giovanile.
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DICembre 2020coppa davis italia-usa. Nel 1995 si è svolto al Circolo un evento irripetibile: presenti i giocatori
indimenticabile!
u
n evento irripetibile per la casa gli americani. “Il Circolo – ricorda Ia- ra che presentava infiltrazioni, creare una
storia del Circolo. Tanti i no Monaco, eletto nel ’94 presidente del sala stampa sotto un tendone sul campo
motivi per i quali non potrà Circolo ed oggi consigliere nazionale del- 6, allestire una sala ristorante e attorno
più tornare un avvenimen- la Fit – si era candidato per ospitare la sfi- alla piscina realizzare gli stands commer-
to del genere. Ma che vale la pena ricorda- da contro la Repubblica Ceca. La Fit, sot- ciali. Infine confidare sugli incassi dei bi-
re a 25 anni di distanza a memoria futura. to la presidenza di Paolo Galgani, per ac- glietti per coprire il “cachet” di 400 milio-
Parliamo dell’incontro di quarti di finale cordi precedenti invece assegnò al Tc Na- ni richiesto dalla Fit”.
di Coppa Davis tra Italia e Stati Uniti che il poli l’incontro, ma con la promessa che al L’entusiasmo tra i soci era palpabi-
Circolo organizzò dal 31 marzo al 2 aprile Ct Palermo sarebbe stata affidata la suc- le, ma le perplessità all’inizio ‘anima-
del 1995. Una manifestazione memorabi- cessiva partita. E le ragioni per venire a rono’ anche le complesse riunioni del-
le che vide Palermo al centro dell’interes- Palermo erano più di una. Innanzitutto la Deputazione. Tra i più dubbiosi, Carlo
se del mondo sportivo italiano perché ad il volere del capitano Adriano Panatta e Ciappetta, vicepresidente. Da buon ban-
esibirsi contro gli azzurri sul centrale del dei Davismen che chiedevano di giocare cario temeva di finire con i conti in ros-
circolo della Favorita furono i numeri uno in un campo all’aperto e in terra battuta. so. A comporre la dirigenza, oltre al presi-
e due del mondo: Pete Sampras e Andre Secondo, il clima. A marzo occorreva an- dente Monaco e al vice, Ciappetta, c’era-
Agassi. Una presenza dei due campioni dare al sud Italia. Infine il motivo econo- no, Alessandro Lazzaro, Maurizio Mari-
americani incerta sino a poco meno di un mico. La Fit per assegnare l’incontro con no, Armando Zappulla, Giovanni Merca-
mese dall’incontro ma che a certezza av- gli Usa chiedeva 400 milioni di lire più un dante, Gianluigi Lunetta, Betti Livatino,
venuta fece scatenare l’entusiasmo di mi- tot notevole di biglietti ed erano poche le Luciano Bossone, Marco Valentino e Ga-
gliaia di appassionati siciliani. organizzazioni disposte ad affrontare tale stone Torti.
Un miracolo organizzativo vero e pro- impegno. Per giunta con gli spazi pubbli- “A farci tirare un grande respiro di sol-
prio considerando l’esiguità dei tempi. In- citari in campo appaltati dall’Itf. Ci lan- lievo ai primi di marzo – torna indietro
fatti solo il 5 febbraio dopo la vittoria per ciammo in questa avventura con grandis- con la memoria Alessandro Lazzaro, al-
4-1 a Napoli al primo turno contro la Re- simi rischi. In meno di due mesi doveva- lora deputato agli Interni – fu la notizia
pubblica Ceca e degli Usa sulla Francia, si mo allestire un nuovo stadio da 5 mila po- che Sampras e Agassi, i numeri uno e due
è avuto la certezza che gli azzurri poche sti, allungare il campo centrale di alcuni del mondo, dopo tante perplessità e di-
settimane dopo avrebbero incontrato in metri, ristrutturare la tribuna in muratu- spettucci fra di loro giocatori, decisero di
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DICembre 2020più forti del mondo
Nella foto grande, il campo centrale gremito
di pubblico nell’ultima giornata. A sinistra in alto,
Andre Agassi e sotto Pete Sampras. Qui sopra,
gl’infaticabili organizzatori Alessandro Lazzaro
e Iano Monaco. In basso, la squadra italiana
giocare a Palermo. Fino a quel momen- vennero continue. Eppure un posto in “Furono settimane senza tregua per
to c’era il forte rischio di andare in ros- tribuna “rossa” costava 300.000 lire. Così noi dirigenti – ricorda Lazzaro – con il la-
so. Dagli Usa arrivavano brutte notizie: si rivelò azzeccata e non più rischiosa la voro e la famiglia in second’ordine rispet-
i soli due componenti certi della squa- previsione di allestire un nuovo stadio da to all’organizzazione dell’incontro. Dove-
dra sarebbero stati i doppisti, Jared Pal- 5.000 a cui tanto lavorò nel seguire il pro- vamo anche dare una risposta agli attac-
mer e Richey Reneberg. Silenzio invece getto e la realizzazione, il socio Italo Cu- chi di certa stampa alla Fit per avere as-
su Sampras, Agassi e Courier. Senza que- smano, collaborato anche dall’altro socio segnato a Palermo l’incontro. Accuse di
sti ultimi gli incassi sarebbero stati mol- ingegnere, Pino Lopes. “Il Circolo – ag- favoritismi elettorali. Scrissero che la Fit
to limitati. L’unica cosa positiva restava giunge Monaco – divenne un cantiere a perse l’occasione per incassare un miliar-
la possibilità di vedere vincere l’Italia. In- cielo aperto e i soci si dimostrarono mol- do almeno, se la partita fosse stata dirot-
fatti il capitano Panatta e i quattro azzurri to sensibili e comprensivi. Accettarono di tata a Milano su un campo da 8000 posti
per un po’ ci sperarono di poter affronta- buon grado i disagi e tanti di loro si pre- o addirittura la Flaminio a Roma con 15
re la squadra B americana con possibilità starono a collaborare con l’organizzazio- mila posti. Comunque le critiche finiro-
di successo”. ne. Ma anche il personale non fu da me- no presto e il Circolo uscì a testa alta da
A salvare l’evento e lo spettacolo, eb- no. Encomiabile in particolare, fu il lavo- quell’indimenticabile evento, oggi irripe-
be un ruolo decisivo il coach di Sampras, ro straordinario nella notte della vigilia tibile”.
Tim Gullikson, al quale avevano diagno- quando arrivò un forte nevicata in città ”. Giusto in quei giorni Alessandro Laz-
sticato un tumore al cer- zaro, impegnatissimo
vello (morirà un anno do- nell’organizzazione, sta-
po). Era il fratello gemel- va per diventare papà. E le
lo di Tom, allora capita- battute più ricorrenti per
no della squadra america- chi lo incontrava al club
na. Durante il torneo di In- erano: “Se nascerà femmi-
dian Wells, parlò con il ge- na si chiamerà Coppa, se
mello e convinse Pete che maschio, Davis”.
era giusto giocare a Paler- Per la cronaca gli Stati
mo. Così a ruota arrivò an- Uniti vinsero per 5-0. A di-
che l’ok di Agassi. fendere i colori azzurri furo-
A questo punto in Sici- no Andrea Gaudenzi, Ren-
lia esplose la “Davis ma- zo Furlan, Stefano Pesco-
nia”. Le prenotazioni di bi- solido e Cristian Brandi.
glietti da tutta l’Isola di- Roberto Urso
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DICembre 2020amarcord. Da Pirandello a Martoglio, da Plauto a Molière: quando a recitare erano i nostri soci
C’era una volta... il teatro
n
egli anni ’80 esplode al Circolo la passione per il teatro. Le
compagnie di attori sono composte interamente da soci,
la regia è di Pippo Trupia prima e di Claudio Russo dopo.
Tutto è curato con grande professionalità: scenografie, lu-
ci, costumi e musiche. Si spazia da Pirandello a Martoglio, da Plauto a
Molière. Nella foto in alto del 1987, Sganarello o il cornuto immaginario
di Molière. Da sinistra, Gianni Polizzi, Mirella Borgese, Nuccio Castro-
rao, Pino Ingrassia, Armando Zappulla, Vittoria Milazzo, Michele Bal-
listreri e Rolando Carmicio.
A sinistra, la locandina
degli internazionali 1953
vinti dall’americano Patty
A destra, Bianca e
Fiammetta Morgana in
una foto degli anni ’70
Anni ’70. Da sinistra, Tanino Alfano, il maestro Simon Giordano, Gianluigi Lunetta, Filippo Ciolino,
Michele Parlato, Massimo Gucciardi, Gabriele De Stefani, Giovanni Greco e Giovanni Mercadante
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DICembre 2020In alto, la scuola tennis 1961,
si riconoscono in piedi
Manlio Morgana, Mario Ferrazzi,
il maestro Vittorio Ribaudo,
Giovanni Di Carlo ed Enrica
Mercadante. Accosciati, Giulio
Ingianni, Paolo Mercadante,
Tanino Alfano e Giovanna
Di Maggio
Al centro, personaggi dello
spettacolo agli Internazionali
di Sicilia: 1960, Renato Rascel
e Nicola Pietrangeli. A destra,
i nostri giocatori a fine anni ’40:
Giacinto Zito, Leo Schiavo, Nino
Di Carlo e Nino Polizzi
A sinistra, partecipanti al torneo
Coras di 2ª e 3ª categoria,
organizzato al Circolo nel 1974
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DICembre 2020www:ciesseconsulting.eu ciesse.consulting@gmail.com
new entry. Il diciannovenne Pietro Marino darà supporto nelle competizioni di serie A2 e B2
Cocco: “un ottimo acquisto”
Pietro Marino
con il maestro
Alessandro
Chimirri
Dal primo
gennaio 2021,
Pietro,
finalista
in due
edizioni
consecutive
del nostro
Torneo Itf,
vestirà
i colori
del nostro
circolo
nelle
competizioni
di serie A2
e B2
i
l diciannovenne Pietro Ma- presente anche Omar Giacalone. to in casa Ct Palermo.
rino, classificato 2.2, a par- Davide Cocco, capitano delle compa- “Sono felicissimo di vestire questi co-
tire dal 1° gennaio 2021 ve- gini di A2 e B2 ne traccia un breve profilo. lori. Dal punto di vista strettamente ten-
stirà i colori del Ct Palermo, “Ottimo acquisto sia dal punto di vista nistico giocherò un campionato di livello
nelle competizioni di serie A2 e B2. tecnico che umano, Pietro ha sempre di- più alto rispetto al passato, avrò compa-
Il tennista etneo nel 2017 e nel 2018 ha mostrato di avere un debole per il nostro gni tutti professionisti o ragazzi che gio-
raggiunto l’ultimo atto al nostro torneo Itf circolo, dove ha sempre fatto ottimi risul- cano molto bene e che conosco perfetta-
under 18, competizioni nelle quali Pietro tati, in particolare al torneo junior itf. Da- mente. Il Ct Palermo è un club stupendo
ha messo in mostra le sue grandi doti atle- rà senz’altro un contributo importante e ogni volta che torno qui, tutti quanti so-
tiche ed umane, oltre che tecniche. nel campionato di serie A2 e potrà svol- no molto cordiali e gentili con me. Aven-
Ricordiamo inoltre la vittoria lo scorso gere un ruolo da leader in quello di B2”. do i genitori palermitani sono legato alla
mese di agosto al torneo open svolto sem- “Nell’ultimo periodo è migliorato molto città e sono un grandissimo tifoso del Pa-
pre al Ct Palermo, con i successi in semifi- come testimonia la sua brillante classifi- lermo calcio”.
nale su Antonio Campo e in finale su Ales- ca italiana. Oltre alle qualità tennistiche Da segnalare inoltre che tra i volti nuo-
sandro Ingarao. è anche un grande fighter. Non ho dubbi vi, e nello specifico per il campionato di
In questi giorni, Marino si trova a Mo- infine sul fatto che s’inserirà in maniera B2, ci sarà anche il diciottenne Gabriele
nastir in Tunisia dove sta disputando una ottimale all’interno del gruppo”. Dolce, classificato 2.5, il quale dal mese di
serie di tornei da 15.000 dollari, in cui è Queste invece le parole del neo arriva- settembre si allena sui nostri campi.
la posta dei soci campi padel
Buongiorno, ritengo utile l’iniziativa di Un regalo sotto l’albero per tutti
istituire una casella email a cui i soci i soci e in particolare per gl’ir-
possano scrivere per inviare considera- riducibili appassionati di Padel
zioni, etc. Con l’occasione vorrei sapere che, proprio a ridosso di Nata-
se il Circolo dispone di rete WiFi con ac- le, potranno sfidarsi tra di loro.
cesso ai soci. Grazie. Saluti. Al posto dell’ex campo 6 infat-
Rosario Manno ti sorgeranno ben due campi di
di ultima generazione, la cui re-
Buongiorno dottore, il Circolo già da alizzazione è stata affidata alla
tempo dispone di una rete WiFi, la pas- ditta Somes Srl.
sword può richiederla in segreteria. (Nella foto, una fase dei lavori
Enzo - segreteria CTPalermo in cui si vede l’imponente l’ar-
postasoci@circolotennis.palermo.it matura sulla quale avverrà la
gettata di cemento).
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DICembre 2020Ticchete & TAcchete I più frequenti sono “ Iuff, Ewa”
Guida ai misteri, piaceri e tic e “Buff, Awa”. C’è poi, il più
di quello sport meraviglioso grande scarica barile di tutti
che è il tennis, campionario i tempi: quando non riusciamo
insostituibile di stranezze, suoni ad arrivare sulla palla, allora
gutturali, soffi, sibili e spifferi non rimane che gridare...
...tua!
I
l tennis è il gioco del si- na sonora dell’intero incontro. E allo- titella con amici, è l’elevazione del più
lenzio. Quante volte i gio- ra? Allora niente, quello che voglio di- grande scarica barile di tutti i tempi.
catori importanti han- re è che, come gli eroi di Wimbledon, Non ci arrivi? “TUA”, ti scavalcano col
no guardato con occhi anche noi nel nostro piccolo siamo pallonetto? “TUA”, tirano al centro e tu
fiammeggianti il pubblico rumoroso e chiassosi con suoni e sbuffini quasi ca- sei a un centimetro dalla palla? “TUA”.
quante volte il suono dei loro colpi ci rezzevoli seguiti dal ticchete a trequarti Poi c’è la sublimazione di queste 3 let-
ha profondamente emozionato. Però, del nostro piatto corde. Del resto, poi- tere quando servono nel tuo rettango-
cambiamo per un attimo pagina, siete ché siamo nell’epoca della comunica- lo di gioco e ti fanno un Ace. A questo
di spalle e udite il fragore delle mazza- zione, esaltiamo i colpi con frasi del ti- punto per declinare ogni responsabili-
te dei giocatori dietro di voi: se è un bel po: “Tua, Dai, Vai, caz…, Vaff…” e qui tà (e se c’ero dormivo), pronunci l’im-
Toc corposo e veloce, capite subito che mi fermo. Ho assistito a certi doppiet- pronunciabile “TUA”! Gli applausi del
il livello è alto e gradevole a vedersi, ma ti a offendere dove i quattro tirocinan- pubblico pagante sono la standing
se il Ticchete è appena quasi impercet- ti, in tecniche di guerriglia tennisti- ovation al coraggio di questa temera-
tibile e l’altro Tacchete è dopo un inter- ca, tra un ticchete, e quando capita un ria quadratura del cerchio.
vallo, come nella TV con le pecore negli tacchete, reprimevano alcuni soci che Certo qualcuno potrebbe pensare
anni ’60, allora avete capito che è me- parlavano a voce alta guardandoli con che sono considerazioni leggermen-
glio lasciare perdere. gli occhi pieni di… fiammelle votive. te romanzate per esagerare il pezzo e
Ma facciamo un passetto indietro e Ma questo è il tennis e tutti i Federer arricchirlo con delle battute. Va bene
torniamo ai giocatori esperti del colpo in pectore di questo sport hanno dirit- non posso darvi torto, però credete-
pieno che vogliono la calma del pub- to al silenzio. mi, ho un amico con il quale ogni tan-
blico. Diciamo la verità, poiché a met- C’è però un’esclamazione che se to faccio una partitella: l’altro giorno
tere c’è sempre tempo, i bravi gioca- dovessimo darle un merito sarebbe la dopo il suo ennesimo doppio fallo ha
tori, quelli che con gli occhi fiammeg- regina del termine più caro ai tenni- osato dire con l’audacia e l’innocenza
gianti vogliono il silenzio, sono tenni- sti nostrani e cioè: il “TUA”, che a ten- di un bambino “NON ERO PRONTO”!
sti d’avanguardia e al famoso Toc han- nis per alcuni è la soluzione di tutto. Però Il tennis, che sport meraviglio-
no aggiunto “ Iuff, Ewa”, “Buff, Awa” e “TUA”, la regina degli aggettivi pos- so, se non esistesse…
altri sbuffi e spifferi che sono la colon- sessivi, pronunciata durante una par- Rolando Carmicio
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DICembre 202022
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DICembre 2020buon appetito! È un piatto freddo spagnolo molto conosciuto, ricco d’ingredienti e gustosissimo
insalata di riso
alla catalana
Ingredienti per 4 persone
• 250 gr di riso • 2 pomodori rossi ma non troppo maturi
• 2 peperoni (uno giallo e uno rosso) • 1 bustina di zafferano in polvere
• 200 gr di piselli • 4 cucchiai di olio d’oliva
• 120 gr di tonno sott’olio • 2 cucchiaio di aceto di vino bianco
• 2 cucchiai di capperi • prezzemolo tritato da spolverare sopra
• 75 gr di olive nere denocciolate • sale q.b. • pepe q.b.
C
uocere il riso al dente forchetta • Tagliarle in due le chiaio dell’acqua di cottura del
in abbondante acqua olive nere • Sgocciolare i cappe- riso messa da parte • Assaggiare
con lo zafferano e po- rini • Pulire i pomodori, tagliar- per regolare sale e pepe e mette-
co salata. Scolarlo be- li a piccole listarelle e privarli re la terrina in frigorifero fino al
ne e tenere da parte l’acqua di dei semi • Riunire in una terri- momento di portare il riso in ta-
cottura. Raffreddarlo • Cuocere i na tutti gli ingredienti e condirli vola • Uscire il riso dal frigorife-
piselli e tenerli da parte • Taglia- con 4 cucchiai d’olio e 2 di aceto ro con l’anticipo che sarà ritenu-
re i peperoni a quadretti sghem- aggiungendo un po’ di pepe: me- to utile, versarlo su un piatto di
bi, eliminando i semi e rosolarli scolare bene il tutto. Se l’insala- portata, spolverarlo con il prez-
poco e con poco sale • Sgocciola- ta risultasse troppo compatta, si zemolo tritato e servirlo.
re il tonno e sbriciolarlo con una può alleggerire con qualche cuc- A CURA DI M. R.
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DICembre 20201969 - 2019
La protezione è giocare d’anticipo
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DICembre 2020Covid & TENNIS. Le regole fondamentali per potere continuare il nostro sport in sicurezza
N facciamolo
el difficile mo- diane”.
mento che • Evitare ogni correzione
stiamo attra- tecnico-manuale
fuori
versando po- • Prestare particolare atten-
tremmo immaginare di es- zione per evitare gli assem-
sere in un altro mondo e bramenti durante la raccol-
parlare di amenità. ta delle palle
Ma la sensibilità e la • Per i genitori: lasciare i
consapevole responsabilità che, in questi ché giochi il rovescio a due mani, utilizza il propri figli in prossimità dei campi senza
giorni, hanno accompagnato la gestione gel disinfettante ad ogni cambio campo creare assembramenti
del nostro Circolo da parte del Presidente • La stretta di mano, o il “batti cinque” puoi • Per i genitori: assicurarsi che i propri figli
e dei membri della Deputazione che colla- sostituirla con un tocco della punta della abbiano sempre a disposizione il gel igie-
borano con lui, chiede di rivedere come e racchetta con quella del tuo compagno di nizzante.
perché tante novità hanno dovuto regola- gioco Una normativa così dettagliata è sta-
re la frequenza dei campi e degli altri spa- • Se hai giocato un match, l’arbitro puoi sa- ta suggerita dal fatto che si prevede che
zi sociali. lutarlo indicandolo con la testa della rac- la particolare situazione determinerà una
Normali disposizioni di utilizzabilità o chetta diffusione del tennis che è uno sport nel
meno sono state date per le sale della pa- • Prima e dopo il match lavati accurata- quale non si hanno assembramenti di gio-
lazzina, per la piscina e per le palestre. Poi- mente le mani e appena puoi utilizza il gel catori: si vuole che sia giocato in sicurezza.
ché l’emergenza Covid non sarà di breve igienizzante Ovviamente, la pandemia ha suggeri-
durata, ampi e dettagliati sono stati i sug- • Cambia campo dal lato opposto rispetto to anche riflessioni filosofiche, sociali ed
gerimenti per utilizzare in sicurezza i cam- al tuo avversario; se non è possibile ricor- etiche. Non è questa la sede per discuter-
pi da gioco e gli spogliatoi. dati la distanza di sicurezza ne perché l’esperienza del Covid 19 è com-
Queste indicazioni cercano di rispetta- In particolare, durante le lezioni di tennis plessa: siamo di fronte ad un’esperienza
re il “decalogo” preparato della Federten- tener conto che: globale, un terribile esperimento sociale
nis Italiana, pubblicato anche nel sito Fe- • L’ingresso in campo deve avvenire non dell’interdipendenza planetaria.
dertennis.it: per gruppi ma singolarmente; Non solo dell’interdipendenza sociale,
• In prossimità dei campi devi arrivare • Nella fase di accoglienza dedicare sempre ma anche dell’interdipendenza naturale e
sempre con mascherina, guanti e gel igie- almeno un minuto al promemoria delle re- biologica. È il primo caso che coinvolge la
nizzante nel portaracchette gole sull’igiene; più gran parte dell’umanità con situazioni
• Mantieni sempre la distanza di sicurezza • In ogni momento della lezione gli allievi naturali e sociali nuove e le tensioni, nate
di almeno un metro prima, durante e dopo devono essere almeno a 1metro di distan- nel valutare l’agenda delle decisioni pub-
aver giocato a tennis, soprattutto nel dop- za tra loro; bliche, sono assolutamente ingiustificate,
pio; • In ogni momento della lezione l’insegna- anche se le scelte per la sicurezza e la tutela
• Quando giochi, ricordati di indossare il te deve essere almeno a 1metro da ciascun della salute pubblica frenano attività eco-
guanto con la mano non dominante con allievo; nomiche che coinvolgono imprese e lavo-
cui lanci la palla nel servizio o raccogli le • Evitare spiegazioni con bambini in pie- ratori: è indispensabile la più equilibrata
palline; di dietro la riga e nella didattica utilizzare il disponibilità di tutti a collaborare.
• Se non riesci a giocare con il guanto, poi- principio dell’interattività evitando “file in- Mario Moncada di Monforte
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DICembre 2020In ricordo. Addio a Giovanni Di Carlo, faceva parte delle promesse del tennis negli anni ’50 e ’60
figura storica del circolo
R
icordare soprattutto vecchi mi i ricordi di tornei juniores con lui in giro
soci scomparsi è un dove- per l’Italia, all’insegna del risparmio. Viaggi
re per rinverdire la loro me- in treno in seconda e terza classe e pension-
moria. Parlare di Giovanni cine. Coetanei avversari erano tennisti del
Di Carlo è scavare fino alle radici su una fa- calibro di Di Maso, Di Domenico, Castiglia-
miglia di dentisti con tanto amore e passio- no, Crotta, Palmieri. Poi io passai maestro
ne per il tennis. Giovanni, scomparso a me- e lui si iscrisse a Medicina, ma l’amicizia è
tà novembre a 75 anni, aveva due figure di durata tutta la vita. Un sodalizio sincero ed
riferimento nel tennis. Il padre Tolino e so- indissolubile”. Così come per il presidente
prattutto lo zio Emanuele, detto Nino, am- Manlio Morgana: “Con Giovanni, più di 60
bidestro, tra i tennisti più forti in Sicilia an- anni di bei ricordi sui campi da tennis e nel-
teguerra e a lungo anche dirigente del soda- la vita sociale al Circolo, anche se la profes-
lizio. Particolarmente toccato dalla scom- sione lo tenne lontano dallo sport”.
parsa di Giovanni, è Tanino Alfano, suo co-
etaneo e compagno di tante avventure ten- Ivano Curto
nistiche tra la fine degli anni ’50 e i ’60. “Tra- Un’altra figura molto benvoluta al Cir-
lasciata la passione per lo sci – dice Tanino – colo ci ha lasciato a novembre. È venuto a
a 12 anni trovò nello zio Nino la figura ideale mancare dopo una lunga malattia Ivano
per impugnare la racchetta. E dopo poche Curto, anche lui socio per lunghi anni. Un
stagioni venne inserito nel gruppetto delle ragazzo sempre sorridente, grande appas-
promesse del Circolo. Anni in cui gli junior sionato di sport, amava assistere ai più im-
più forti a Palermo erano oltre a me e a Gio- portanti appuntamenti tennistici al club
vanni, i vari Manlio Morgana, Sergio Braco- sempre a fianco di mamma Lidia, la più ti-
ni, Mario Ferrazzi, Sergio Rappa. Tantissi- Giovanni Di Carlo tolata campionessa italiana del Circolo.
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