Juliette Binoche MADRINA - 26 APRILE - 12 MAGGIO 2019 - Ortona Notizie
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«L’arte è importante. Rievoca le stagioni dell’anima o di un avvenimento particolare, qualche volta tragico, del viaggio dell’anima. L’arte non serve soltanto a se stessa, non è soltanto un segno che ci aiuta a comprendere la sua evoluzione, ma è anche una mappa che indica la strada a chi verrà dopo di noi!» (Clarisse Pinkola Estés, Femmes qui Courent avec les loups)
I LUOGHI DEL FESTIVAL ORSOGNA Mar Adriatico Teatro Comunale "Camillo De Nardis", Piazza Mazzini ORTONA Galleria Dama di Annamaria D'Ancona, Piazza Mazzini, 51 Foyer Teatro Comunale "Camillo De Nardis", Piazza Mazzini CRECCHIO Auditorium "Santa Maria da Piedi", Corso Umberto I ORTONA CRECCHIO Teatro Comunale "Francesco Paolo Tosti", Corso Garibaldi 7 ORSOGNA una produzione Comune di con il sostegno di Orsogna Comune di Comune di in collaborazione con Crecchio Ortona Majella
STAFF INDICE DIREZIONE ARTISTICA 07 ARTINVITA–DECLINAZIONE ARTISTICA E Amahí Camilla Saraceni CONTENUTI Marco Cicolini 08 ARTINVITA FESTIVAL SOCIALE RESPONSABILE RELAZIONI PUBBLICHE Viviana Agretti 10 LA SECONDA EDIZIONE COMUNICAZIONE 13 PROGRAMMA 2019 Ufficio Stampa / Alessandra Farias Graphic Designer / Francesca Carullo 28 GLI ARTISTI OSPITI Video Making / Noemi Verrina Web Marketing / Fabio Salerno 38 LO STAFF Fotografia / Roberta Verzella Stampa / Art Nouveau Studio 44 CONTATTI RESPONSABILE TECNICO Renato Baratucci ASSISTENTI ALLA TECNICA Riccardo Taraborrelli Nicola Bucci RESPONSABILE ESPOSIZIONI Sofia Ciancio AMMINISTRAZIONE Nicla Ciancio
ARTINVITA di location per spettacoli dal vivo (non solo teatri, ma piuttosto spazi DECLINAZIONE ARTISTICA E CONTENUTI non teatrali, magari marginali: piazze, cortili, castelli di piccoli villaggi, luoghi “vergini” e poco visitati dal turismo abruzzese). Ogni Comune si ARTINVITA - Festival Internazionale degli Abruzzi nasce dalla occuperà di attivare un micro network cittadino che possa supportare collaborazione tra Francia e Italia. I suoi partner principali sono le spese vive della performance con convenzioni o sponsor di prodotto. l’Associazione InSensi, direttore artistico Marco Cicolini e il Théâtre de Léthé à Paris - Collectif 2 plus, direttrice artistica Amahì Camilla Il festival si svolge ogni anno nel periodo tra aprile e maggio; la scelta Saraceni. di questo periodo ricade essenzialmente su due ragioni: è un momento dell’anno durante il quale il nostro territorio mette in risalto tutte le Il Festival vuole essere un progetto Europeo, multiculturale, trasversale sue bellezze naturali e climatiche come la Majella con il suo Parco e internazionale, facendosi portavoce della diversità, che produrrà Nazionale e la bellissima costa che comincia ad avvicinarsi all’estate. ed accoglierà le nuove forme artistiche in uno spirito d’apertura La seconda ragione è di natura socio/economica poiché le attività e di originalità in rapporto diretto con la vitalità della produzione locali, sovraffollate durante il periodo estivo anche per l’abbondanza contemporanea. Un luogo aperto ai giovani artisti, agli autori di eventi organizzati, soffrono, però, nel periodo primaverile; il contemporanei, ai nuovi cineasti. festival rappresenta una soluzione per cominciare a ridistribuire il turismo ed il flusso economico anche in un’altro momento dell’anno, Avvicinare l’arte alla vita, creare ponti tra le culture. Una maniera rappresentando anche un’opportunità di guadagno per le attività come originale e dinamica di promuovere i magnifici spazi della provincia strutture alberghiere, ristoranti… Chietina, che potranno accogliere gli eventi. Infine mettere in evidenza ciò che di meglio c’è in ciascuno di noi. Il discorso potrà quindi estendersi al turismo, offrendo agli spettatori Secondo una ricerca ISTAT 1 euro investito in cultura riporta indietro la possibilità di una visita culturale su più fronti: vedere al contempo alla comunità 4 euro. spettacoli dal vivo e location abruzzesi di rilevanza storico-artistica. Uno dei propositi principali del progetto è infatti, avvicinare: non solo Il Festival vuole attuare una collaborazione pubblico-privata su medio le persone all’arte, ma anche l’arte alla vita; una maniera originale e e lungo termine; già dalla prima edizione abbiamo guardato al futuro concreta di promuovere i bellissimi luoghi della Regione Abruzzo che intrecciando rapporti economici e collaborativi con le persone e le decideranno di ospitare il Festival. aziende che sappiano immaginare questo Festival come un tramite per differenziare le proprie scelte di marketing puntando sull’innovazione, Fondamentale diviene in quest’ottica, la collaborazione con i sindaci di sull’arte e sulla sponsorizzazione trasparente. ogni paese, per valorizzare i comuni ed utilizzare l’arte come mezzo di interazione e partecipazione dei cittadini e dei turisti. Il Festival deve Guardando alla realtà locale, puntiamo a riunire attorno al festival, i anche essere considerato come possibilità di incremento del proprio comuni limitrofi ad Orsogna (capoluogo simbolico) che dispongano indotto commerciale nel periodo che si destinerà agli eventi dal vivo. 7
Crediamo fortemente che l’arte possa davvero essere il tramite per vorrebbero partecipare ma hanno problemi deambulatori o di altro tipo. elevare gli spiriti e dare l’opportunità di concedersi qualcosa che si Oltre all’incontro con i ragazzi per l’intervista, la nostra sfida è avere in crede accessorio, ma che in realtà ha il grande potere di aprire le menti, Teatro un pubblico di anziani: tutti quelli che non riescono a trovare un gli occhi e la percezione. modo per vivere il loro paese, si annoiano e credono di non poter avere L’anima del festival è Amahì Camilla Saraceni, regista, drammaturga, altri appuntamenti sociali. coreografa. L’idea di fondo si nutre della sua trentennale esperienza artistica in Francia, Germania e Belgio : « ma anche e soprattutto della Collaborazione con le scuole primarie e secondarie mia passione per l’Abruzzo e in particolare per Orsogna, paese natale di Grazie al supporto di alcune insegnanti e della Dirigente Scolastica mio padre. Qui mia madre ha vissuto gli ultimi dieci anni della sua vita. avremo modo di portare a Teatro alcuni allievi delle scuole primarie Dopo la perdita di una persona a me molto cara, ho avvertito un’esigenza e secondarie dei comuni coinvolti per farli incontrare con gli anziani, profonda e consapevole: rendere a questo mio luogo del cuore, ciò promuovere un momento di discussione e contatto. Come già che so fare meglio. E quello che so fare meglio è l’arte; l’essenza di accaduto durante la prima edizione 2018, gli attori degli spettacoli me stessa. La mia idea è quella di creare qui negli Abruzzi, un festival teatrali previsti e gli altri artisti coinvolti andranno nelle scuole ad che riunisca arti come la danza, il cinema, il teatro, la musica, le arti incontrare gli studenti per parlare con loro del loro mestiere e dell’arte. plastiche… coinvolgendo i piccoli comuni attorno a Orsogna (simbolico Nella seconda edizione i bambini delle scuole dei comuni coinvolti fulcro della prima edizione ndr) in un periodo non particolarmente attivo, saranno protagonisti del festival costituendo la giuria della prima che sarà da metà aprile a metà maggio di ogni anno». edizione del Balkan Cinema Express - Premio del Cortometraggio Balcanico in collaborazione con Balkan Film Food Festival che sarà ARTINVITA FESTIVAL SOCIALE presentato per la prima volta in Italia in occasione di Artinvita il 06 e il 07 Maggio 2019. Nei giorni precedenti le insegnanti delle scuole Uno degli obiettivi del festival è fare in modo che ogni parte sociale assieme ad uno staff specializzato si occuperà di parlare ed educare possa prendere parte alla visione degli spettacoli ed essere anche i bambini al cinema spiegando loro cos’è una luce, una regia, una protagonisti di alcuni di essi; unire generazioni e culture distanti sceneggiatura, abilitando gli studenti ad esprimere un giudizio attraverso l’arte è l’obiettivo principale del festival entrando in contatto consapevole ai cortometraggi presentati. con le realtà locali che possono incrementare questo scambio. Multiculturalismo Collaborazione con il Servizio Civile Nazionale Altro importante obiettivo è la voglia di far conoscere il Teatro Quattro ragazzi del servizio civile collaborano attivamente come contemporaneo e tentare di sanare un’esigenza sociale fondamentale volontari al festival intercettando e contattando gli anziani di Orsogna, come l’integrazione, attraverso la partecipazione straniera e degli formando un gruppo disposto a farsi intervistare in Teatro (queste immigrati residenti nei comuni abruzzesi. interviste saranno filmate e diverranno parte dell’archivio mediatico La biografia di Amahì Camilla Saraceni ci racconta che è di nazionalità di Artinvita) ed accompagnando fisicamente in Teatro coloro che francese, nata in Argentina da padre italiano e madre greca - a sua 8
volte nata a Marsiglia e cresciuta in Albania - una nonna belga ... « La Creazione di un nuovo pubblico alle mie radici, che affondano in una decina di paesi della vecchia Incontrare e formare un nuovo pubblico, con un’autentica volontà di Europa si aggiunge un po’ di sangue arabo da parte di una bisnonna. abbattere le barriere e sviluppare una ricerca estetica: tutto questo è Sicuramente tutto ciò ha determinato una certa mia disponibilità verso un lavoro fondamentale per il Festival. il mondo e verso gli altri». Pensare all’utilizzatore finale, lo spettatore. Questo il nostro slogan. Il multiculturalismo è una risorsa di fondamentale importanza Tutti gli artisti che parteciperanno, sono stati appositamente scelti per l’Abruzzo. ARTINVITA vuole essere un progetto multiculturale, sulla base della loro sensibilità verso lo spettatore. facendosi contenitore dell’internazionalità intesa come ospitalità. La Direzione Artistica ha voluto che ogni creazione fosse progettata Il nostro interesse verte sul costituire un’opportunità di massima avendo bene in mente non solo il proprio piacere artistico, ma anche inclusione nel tessuto sociale e creativo chietino. A Orsogna, come il modo in cui lo spettatore riceverà quella performance. L’ospitalità e nel resto d’Abruzzo, convivono realtà composte da italiani, ma anche l’accortezza sono due elementi chiave del festival. da seconde e terze generazioni di emigrati di origine italiana. Oggi in Attraverso lo scambio e gli incontri che intendiamo ampiamente questa cittadina e nei dintorni abitano anche persone di diverse origini promuovere, attraverso la multidisciplinarietà delle arti (teatro giunte in Italia per assistere gli anziani. In altri casi si tratta di uomini contemporaneo, musica, mostra fotografica, installazioni, cinema) e donne in fuga dalla guerra e dalla povertà dei loro paesi di origine. miriamo a riunire le condizioni necessarie per ottenere la più larga Naturalmente ci sono anche i turisti, che vengono a visitare le nostre diffusione possibile e la massima adesione del pubblico. È un lavoro a belle montagne ed in alcuni casi vi si stabiliscono. lungo termine, da svolgere innanzitutto con le più giovani generazioni. Il festival è un eccellente momento di incontro delle idee e delle Si tratta di un dovere civile ed umano: l’incontro con le arti in genere, possibilità, l’arte può e in questo caso deve, estrapolare il meglio di è in grado di influenzare in modo significativo la vita dei giovani e non ciascuna di esse. Creare mediante l’arte dei ponti tra le diverse culture, solo. che si incontrano e che apprendono a rispettarsi reciprocamente a vivere insieme: questo è per noi il senso dell’arte stessa. Le Residenze Abbiamo individuato diversi campi di azione in cui lavorare e ciò ARTINVITA include nella sua programmazione, un periodo di residenza richiede l’impiego di mezzi e di persone estremamente competenti a dedicato agli artisti provenienti da paesi Europei o extra-Europei; vari livelli. dando loro un luogo e un tempo per la creazione in Abruzzo, affinché il Solo per dare un esempio concreto portare ad Orsogna i cortometraggi pubblico possa incontrare il processo di nascita di uno spettacolo. Ciò del Balkan Film Food Festival dal quale emergono importanti registi è accaduto nella prima edizione per lo spettacolo MARI, i cui interpreti dall’est Europa, vista l’alta densità di albanesi, macedoni e rumeni (Luigi di Fiore e Vittoria Scognamiglio) hanno soggiornato ad Orsogna sul territorio, consente di lavorare sull’interazione che c’è tra queste dal 13 aprile al 4 maggio, assieme a loro tutta l’equipe francese dello diverse culture che risiedono nel nostro territorio e migliorarne la spettacolo: Erik Wurtz (light designer), Frank Jamin (scenografo), comprensione e soprattutto lo scambio Laurent Petitgand (compositore). Nella seconda edizione lo spettacolo MARI sarà riproposto assieme 9
all’ospitalità dello staff necessario per la sua riproduzione, assieme ad un altro spettacolo, Una madre, liberamente ispirato a Il testamento di Maria di Colm Toibin che sarà creato e prodotto appositamente per il Festival e che prevederà anch’esso una residenza per consentire agli interpreti di fare le prove e allo staff di creare ed allestire la scenografia. Per questa seconda edizione anche altri eventi della programmazione prevederanno un periodo di residenza per gli artisti. LA SECONDA EDIZIONE 26 aprile - 12 maggio 2019 Orsogna | Crecchio | Ortona La prima edizione ha avuto solo uno spettacolo Fuori Mura, Amore Cotto , che si è svolto a Bucchianico e a Pescara, ma già dalla seconda edizione ogni comune coinvolto ospiterà uno spettacolo differente per consentire al pubblico di visitare posti nuovi (magari chiusi al turismo) e al contempo guardare uno spettacolo o un concerto. I comuni coinvolti nella seconda edizione sono Orsogna (CH), Crecchio (CH) e Ortona (CH), tre comuni situati lungo la strada Marruccina che connette i piedi del Massiccio della Majella con il Mare Adriatico. La seconda edizione subirà delle leggere variazioni rispetto alla prima incrementando l’offerta artistica ed ottimizzando i tempi di svolgimento consentendo allo spettatore/visitatore di fruire di tanti eventi e spettacoli in pochi giorni. Inoltre dal 2019 ARTINVITA ha ampliato la sua rete di collaborazioni ad altri partner europei: Artimpulse, una Ong Albanese che ha sede a Tirana nata nel 2014 con lo scopo di operare nel campo delle arti e della cultura e l’associazione serba Ulupuds, grazie alla presenza di Mirjana Panovski e altri artisti inviati dai Balcani. 10
Andamarosa in concerto Apertura di Artinvita 2018
Gerardo Jerez Le Cam
PROGRAMMA distanti, gli anziani da un lato e i giovani dall’altro attraverso l’arte del fumetto e del disegno caricaturale. ARTINVITA 2019 Le foto degli anziani d’Abruzzo realizzate dall’artista saranno installate in grandi formati nelle strade di Orsogna da Anabel Strehaiano e Eloïse Vereecken in collaborazione con Ada Tanquerel (New York), per fare scoprire in modo diverso i nostri anziani e il paese. 26 APRILE MUSICA APERTURA UFFICIALE ARTINVITA 2019 Ogni anno l’apertura rappresenta un momento di incontro e di scambio tra pubblico, artisti staff e tutti i partecipanti. Prima del Concerto sarà inaugurata un’esposizione realizzata appositamente per questa ORE 21:00 - TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA "CAMILLO DE NARDIS" seconda edizione e sarà presentetato il programma del Festival. Dopo GERARDO JEREZ LE CAM ENSEMBLE lo spettacolo sarà offerto un cocktail d'inizio lavori preparato dalla Tango Balkanique in concerto Mamme D’Abruzzo. Responsabile tecnico Renato Baratucci L’Ensemble di Gerardo Jerez Le Cam si è formato nel 2005. Un tango balcanico affascinante. Il quartetto di Gerardo Jerez Le Cam (pianista DISEGNI 26 aprile - 12 maggio ORE 19:30 - GALLERIA DAMA, PIAZZA MAZZINI 51, ORSOGNA e compositore) combina i suoni del tango argentino con la musica dell'Europa dell’Est. Al bandendon Manu Comté, al violino il virtuoso Iacob Maciuca e al Cymbalum Mihai Trestian; un quartetto magico dove la musica classica, il tango, il jazz, la musica gitana e le melodie Vernissage e aperitivo contemporanee si intrecciano portandoci in terre lontane eppure così ORSÙ - DALLE PANCHINE AL DISEGNO vicine e intime.Alcuni artisti locali saranno coinvolti per esibirsi in un Esposizione di ritratti ironici ispirati agli anziani e alle anziane abruzzesi paio di brani con Gerardo Jerez Le Cam. www.jerezlecam.com di Mirjana Panovski. L’artista ha soggiornato ad Orsogna per fotografare gli anziani e le ORE 23:30 - FOYER DEL TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA "CAMILLO DE NARDIS" anziane abruzzesi che frequentano abitualmente le piazze e i luoghi di piccoli comuni abruzzesi per realizzare a partire da queste foto delle COCKTAIL OFFERTO A TUTTI CON LE MAMME D’ABRUZZO simpatiche caricature. Un progetto che vuole unire due generazioni 13
27/28 APRILE TEATRO TEATRO COMUNALE DI ORTONA "FRANCESCO PAOLO TOSTI" MARI di Tino Caspanello / Regia di Amahì Camilla Saraceni con Luigi di Fiore, Vittoria Scognamiglio. Musica e testo canzone: Laurent Petitgand / Creazione Luci: Eric Wurtz / Scenografia: Franck Jamin / Costumi: Consuelo Zoelly Riadattamento scenografia: Anabel Strehaiano / Regia suono: Clement Hubert Aiuto scenografo: Said Salaheddine / Costruttore Scenografia: Francesco Cristini - Aiuto alla costruzione: Daniel Cristini e Alessio Mammarella / Elettricista installatore della scenografia: Michel Lezos / Tecnici suono e luci: Carlo Mene / Servizio Tecnico audio luci Extreme service. Durata dello spettacolo 60 minuti Incontro con gli artisti dopo la rappresentazione Mari, di Tino Caspanello, ha ottenuto nel 2003 il Premio speciale della Giuria del Premio Riccione. Con grande tenerezza ed umorismo questa pièce racconta il rapporto fra un uomo ed una donna che non trovano le parole per esprimere l’amore. La scena si svolge in riva al mare. Lui è seduto in attesa. Lei vorrebbe tornare a casa per preparare la cena, ma non si decide a farlo per non lasciarlo solo. A poco a poco fra i due Luigi Di Fiore e Vittoria Scognamiglio, Mari 2018 si rivela un amore mai espresso in parole. 14
«La regia che propongo per Mari è uno spazio diviso in due: lo spazio dell’uomo, del maschile e quello della donna, del femminile. Come questi due spazi riescano 27 APRILE 28 APRILE ad incontrarsi. Questa domanda è sempre al centro dei miei spettacoli: il cammino verso l’altro, ORE 21:00 ORE 17:00 la donna, l’uomo, lo straniero. La musica, il suono, la scenografia e la luce, sono parte di questo percorso TEATRO COMUNALE DI ORTONA TEATRO COMUNALE DI ORTONA intimo. Si muovono, cambiano allo stesso ritmo in cui cambia il nostro spazio "FRANCESCO PAOLO TOSTI" "FRANCESCO PAOLO TOSTI" interiore dinanzi all’essere amato. Mari racconta con parole semplici questo incontro.» PRIMA APERTA AL PUBBLICO REPLICA POMERIDIANA Amahì Camilla Saraceni Dato l’enorme successo che lo spettacolo ha riscontrato ad orsogna durante la prima edizione del Festival 2018, abbiamo pensato di riproporlo in un secondo comune per questa seconda edizione dando l’opportunità di vederlo a chi non ha potuto assistere lo scorso anno! Mari non è stata di una messa in scena qualsiasi, ma un lavoro che appositamente studiato e rigenerato per Artinvita, offrendo ai cittadini ed agli artisti il privilegio di condividere il tempo della creazione scenica in occasione del Festival. L'allestimento della scenografia e la creazione delle luci, hanno dato l’opportunità di coinvolgere il Liceo Artistico Palizzi di Lanciano, che ha individuato 3 ragazzi/e che assisteranno lo scenografo e il curatore delle luci nel loro lavoro ed avranno l’opportunità di confrontarsi con professionisti internazionali, fare un’esperienza artistico/lavorativa che di certo li formerà positivamente ed essere menzionati nel programma (alternanza scuola/lavoro). Lo spettacolo permetterà di ospitare durante il periodo di prove e di spettacolo, in residenza ad Orsogna, gli artisti ed i tecnici che lavoreranno per la sua realizzazione. Lo spettaco lo è un’opportunità di collaborazione con le scuole e di coinvolgimento della terza età: un ponte tra due generazioni distanti. Saranno organizzati, infatti, momenti di incontro tra Vittoria Scognamiglio all'interno della scenografia di Mari, 2018 i ragazzi delle scuole primarie del Comune di Ortona e gruppi di anziani. 15
29 APRILE - 02 MAGGIO 01 MAGGIO ARTI PLASTICHE MUSICA INSTALLAZIONE ORE 21:00 AUDITORIUM "SANTA MARIA DA PIEDI", CRECCHIO LAURENT PETITGAND IN CONCERTO Con la partecipazione coreografica di Katia Medici TEATRO COMUNALE DI ORTONA "FRANCESCO PAOLO TOSTI" Regia suono: Clement Hubert / Luci: Eric Wurtz LE BOUT DU MONDE - PIER TO PIER di Franck Jamin ed Eric Wurtz Musica: Laurent Petitgand In occasione del vernissage della mostra audiovisiva Il Mestiere Riadattamento scenografia: Anabel Strehaiano / Regia suono: Clement di Vivere, Laurent Petitgand, compositore eclettico, tra i maggiori Hubert esponenti di colonne sonore per film tra gli altri Wim Wenders e tra i Costruzione: Francesco Cristini / Installazione lampadine: Michel Lezos. protagonisti principali dell’edizione 2019, si esibirà dal vivo. Laurent ha composto le sue prime musiche da film nel 1985 per il film «Io do alla mia anima ora un volto ora un altro, secondo da che parte lo volgo. Se Tokyo-Ga di Wim Wenders. Nel 2014 ha realizzato le colonne sonore parlo di me in vario modo, è perché mi guardo in vario modo.» per Il Sale della Terra di Giuliano Ribeiro Salgado e Wim Wenders, film M. Montaigne, Saggi - libro 2 cap. I che ha ottenuto il Cesar per il miglior documentario e nominato per la musica agli Oscar del 2015. «Le Bout du monde - Pier to pier, propone di prolungare la creazione teatrale Mari Parallelamente all’attività di scrittura di canzoni che ha interpretato, ha permettendo allo spettatore di cambiare radicalmente il proprio punto di vista composto per la danza e per il teatro tra gli altri per Angelin Preljocaj, occupando a sua volta la scenografia. E’ un invito ad una passeggiata intima Amahì Camilla Saraceni, Pierre Richard. su un trabocco, un attracco, un punto di osservazione che ha l’ambizione di Ha scritto dei testi per Alain Bashung e realizzato arrangiamenti per riunire in uno spazio così piccolo da un lato la realtà oggettiva e dall’altro quella soggettiva. Voi siete qui!...Siete là!...oppure è già il contrario? Siete all’inizio di Christophe. Compone anche le musiche per l’ultimo film di Paul Auster qualcosa o siete già alla sua fine? Osservare con curiosità, discernimento, ironia, The Inner Life of Martin Frost. oppure fermarsi semplicemente e lasciare che il vostro pensiero viaggi, perché questo sia un tempo solo per voi.» Franck Jamin Il Liceo Artistico Palizzi di Lanciano ha partecipato alla creazione dell'opera facendo un'esperienza artistica (alternanza scuola/lavoro) che di certo formerà positivamente gli studenti. 16
Laurant Petitgand in concerto
01 MAGGIO - 12 MAGGIO L’unico modo che abbiamo per indagare questo “paesaggio interiore” è osservare e riflettere su ciò che vediamo, usiamo e tocchiamo tutti i giorni. Indagare la nostra esperienza quotidiana. Per queste ragioni MOSTRA AUDIO-VISIVA 1 MAGGIO , ORE 19:30 - AUDITORIUM "SANTA MARIA DA PIEDI", CRECCHIO abbiamo scelto di osservare e studiare il mondo delle mani. Le mani lavorano, le mani comunicano, le mani pregano, ci mettono in contatto con delle credenze e con una spiritualità. Tutto ciò in maniera del tutto automatica, siamo abituati ad usarle; le mani sono lo strumento Vernissage e aperitivo di comunicazione più sfruttato dall’uomo, ma nessuno ha dovuto IL MESTIERE DI VIVERE - DALLE MANI ALLO SPIRITO insegnarci a farlo, lo facciamo e basta, perché fanno parte del nostro di Marco Cicolini e Noemi Verrina modo di esistere. Le mani ci insegnano il Mestiere di vivere e da esse inizia un percorso verso lo spirito, l’identità e la storia dell’uomo. Fotografie: Marco Cicolini / Video: Noemi Verrina / Musiche e ambientazioni sonore: Laurent Petitgand & Clément Hubert / Allestimento e Scenografie: Franck Jamin e Anabel Strehaiano / Creazione Luci: Eric Wurtz e Renato Baratrucci Il diario postumo di Cesare Pavese, intitolato Il mestiere di vivere, descrive la personalità enigmatica dello scrittore piemontese, ma allo stesso tempo fa luce sulla sua poetica. Una dichiarazione d’intenti involontaria che Pavese ha lasciato ai postumi. Tutto quanto non era detto esplicitamente nei suoi scritti emerge, quasi prepotentemente, dal suo diario, la macchineria, l’elaborazione e la costruzione della sua identità letteraria è contenuta in questa raccolta di pensieri. Ognuno di noi è diverso e la nostra esistenza quotidiana è strutturata in maniera molto simile all’esperienza di Pavese; alcune cose di noi, del nostro agire hanno un secondo livello interiore che caratterizza la nostra volontà o più semplicemente le particolarità del nostro carattere personale. La nostra identità risiede in questo secondo livello strutturale. Comunichiamo ciò che siamo su due livelli, uno esteriore e uno interiore. 18
Katia Medici, attrice e performer
04 MAGGIO 05 MAGGIO CINEMA ORE 21:00 - TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA CAMILLO DE NARDIS CINEMA ORE 21:00 - TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA CAMILLO DE NARDIS FILM SELEZIONATO DALA MADRINA DEL FESTIVAL POPE FRANCIS - A MAN OF HIS WORD di Wim Wenders Juliette Binoche PAPA FRANCESCO - UN UOMO DI PAROLA USA / 2018, documentario (‘96) Juliette Binoche selezionerà per noi un film dalla sua lunga e Musica Composta da: Laurent Petitgand con Jorge Mario Bergoglio prestigiosa carriera. Incontro con Laurent Petitgand, compositore delle colonne sonore Juliette Binoche, attrice di cinema, teatro, danza e bravissima pittrice è la prima attrice a vincere un premio interpretativo nei tre maggiori I sei anni di pontificato di Papa Francesco hanno sicuramente festival cinematografici - Cannes, Venezia e Berlino. Inoltre, ha ricevuto rivoluzionato la percezione nell’agorà mediatico del Vaticano e del suo il César Award come migliore attrice per la sua interpretazione in Tre capo spirituale e terreno. Fin dal primo gesto rivoluzionario, quello di colori: Film Blu, oltre all'Oscar come miglior attrice protagonista e un pontefice che si lega per la prima volta formalmente, fin dal nome, BAFTA per il suo ruolo in The English Patient. La sua interpretazione con al santo di Assisi, con la sua eterodossa ossessione per la povertà e gli Daniel Day-Lewis in The Unbearable Lightness of Being (1987) o Fatale ultimi del creato. Bergoglio, prima che Papa Francesco, è ora al centro (1992) con Jeremy Irons che la fa conoscere a livello internazionale. di un documentario diretto da un insospettabile, almeno considerando Nella sua carriera ha girato più di 60 film nel mondo intero. i suoi tempi da regista impegnato politicamente, come Wim Wenders, Nel settembre del 2018, in seguito alle dimissioni di Nicolas Hulot Come recita il sottotitolo, sono le parole di Francesco a scandire il film, (ministro della ecologia francese), lancia con l'astrofisico Aurélien grazie a una lunga intervista in più parti realizzata per l’occasione. Si Barrau una petizione sulla prima pagina del quotidiano Le Monde tratta, infatti, in tutto e per tutto di un film embedded, realizzato con contro il riscaldamento globale, dal titolo "La più grande sfida nella il supporto del Centro Televisivo Vaticano, in cui è chiaro il rispetto e storia dell’umanità", che ha firmato con 200 personalità.. l’interesse suscitato nel regista dal primo papa americano. A febbraio Juliette Binoche sarà presidente della giuria del 69° Festival del Cinema di Berlino. 20
Papa Francesco, Pope francis - A man of his word, 2018 21
Saluti della madrina del festival Juliette Binoche, Artinvita 2018
06/07 MAGGIO • • The Last Church Bells, di Nikolche Popovski (Macedonia) The Water, di Svetislav Podleshanov / Kiril Karaksh (Albania) • Verbally "Correct", di Letrim Voka (Albania) CINEMA BALKAN CINEMA EXPRESS • Without Water, di Eneos Carka (Albania) PREMI DELLA GIURIA SCOLASTICA Miglior Film, Migliore Musica, Miglior Fotografia PREMIO DEL CORTOMETRAGGIO BALCANICO in collaborazione con Artinpulse e Balkan Film Food Festival PREMIO DEI PRODUTTORI decretato dai tre produttori: Il Balkan Film Food Festival si svolge tutti gli anni a luglio a Pogradec Eno Milkani (Albania) / Pierpaolo Verga (Italia) / Michel Feller (Francia) in Albania premiando i migliori film realizzati dalla nuova generazione di cineasti balcanici. Artinvita, in linea con i suoi obiettivi di apertura I bambini coinvolti per esprimere il proprio giudizio sui lavori presentati verso lo scambio culturale e sociale attraverso l’arte, ha scelto di incontreranno nei giorni precedenti artisti e insegnanti per ricevere ospitare per la prima volta in Italia una selezione di cortometraggi di una formazione intensiva sul linguaggio cinematografico ed avere dei questa manifestazione albanese. I premi saranno assegnati da una parametri sui quali basarsi per poter giudicare i lavori. Impareranno a giuria composta esclusivamente dai bambini delle scuole del territorio capire cos’è una luce in un film, l’importanza della regia, della colonna che riceveranno una formazione preventiva appositamente per questa sonora, della scrittura e tutto il lavoro che c’è dietro la creazione di occasione. Questa collaborazione servirà anche a presentare i lavori un’opera cinematografica. dei giovani registi ad alcuni importanti poduttori internazionali che I premi consegnati ai registi, saranno realizzati appositamente visioneranno le opere. dall'artigiano orsognese Francesco Carullo. CORTOMETRAGGI IN CONCORSO • Adem Reka, di Ardian Arreza (Albania) 06 MAGGIO 07 MAGGIO • Dolores, di Radovan Petrovic (Macedonia) • Dry Water, di Enxhi Rista (Romania) ORE 09:00 ORE 21:00 • Ellie, di Miltiades Christides (Grecia) TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA • Mum, I'm back, di Dimitris Katsimiris (Grecia) "CAMILLO DE NARDIS" "CAMILLO DE NARDIS" • Spreading the seed, di Ana Cerar (Slovenia) • The Award, di Lidjia Mojsovka (Macedonia) PRESENTAZIONE ALLA GIURIA PROIEZIONE PUBBLICA E CERIMONIA • The Ham Massage, di David Jovanovic (Serbia) DEI LAVORI IN CONCORSO DI PREMIAZIONE DELLE OPERE • The Invisible Hand of Adam Smith, di Slobodan Maksimovic (Slovenia) VINCITRICI 23
10/11/12 MAGGIO 10 MAGGIO 2019 TEATRO/DANZA/MUSICA ORE 21:00 - TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA CAMILLO DE NARDIS AVANT PREMIERE Ultima generale aperta riservata a Sponsor, Collaboratori, Stampa e TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA "CAMILLO DE NARDIS" sostenitori UNA MADRE Liberamente ispirato a Il Testamento di Maria, di Colm Toibìn / Regia e L’avant première sarà un momento d’insieme esclusivo, riservato a Drammaturgia di Amahì Camilla Saraceni / Traduzione e adattamento Comuni, stampa, aziende, persone ed artisti che ci stanno sostenendo. di Andrea De Luca, Vittoria Scognamiglio e Amahi Camilla Saraceni A seguire un Cocktail su invito. Degusteremo il vino del nostro sponsor Con: Vittoria Scognamiglio, Alvise Sinivia e Eloïse Vereecken / Musica e le pietanze preparate dalle Mamme d’Abruzzo. Questa collaborazione dal vivo: Alvise Sinivia merita di essere approfondita: vuole essere un modo per attivare una concreta sinergia con i luoghi. Conoscere l’Abruzzo attraverso Scenografia: Franck Jamin in collaborazione con Anabel Strehaiano il cibo tipico e le mani delle Mamme che lo prepareranno per noi. Il / Luci: Eric Wurtz in collaborazione con Carlo Mene / Suono: Clement cocktail verrà offerto per ringraziare i sostenitori e il team del festival e Hubert e Renato Baratuci / Costumi : Consuelo Zoelly. permettere a tutti di conoscersi. Durata dello spettacolo 60 minuti Incontro con gli artisti dopo la rappresentazione Due guardiani sorvegliano e interrogano una donna per farle dire 11 MAGGIO 12 MAGGIO quello che non ha visto. Fanno di suo figlio un ritratto in cui lei non lo riconosce e vogliono costruire attorno alla sua crocifissione una ORE 21:00 ORE 17:00 leggenda che lei rifiuta. Sola, lontana dal mondo, in un luogo protetto, TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA TEATRO COMUNALE DI ORSOGNA cerca di opporsi al mito che i compagni di suo figlio stanno forgiando. Una sconvolgente reinterpretazione della figura di Maria, un testo "CAMILLO DE NARDIS" "CAMILLO DE NARDIS" potente e accattivante. PRIMA APERTA AL PUBBLICO REPLICA POMERIDIANA Lo spettacolo è un’opportunità di collaborazione con le scuole e di coinvolgimento della terza età: un ponte tra due generazioni distanti. Saranno organizzati, infatti, momenti di incontro tra i ragazzi delle scuole primarie del Comune di Orsogna e gruppi di anziani. 24
Alvise Sinivia, Ersilia
RICERCA SUL CAMPO & PRODUZIONE TEATRALE I TESTIMONI Raccolta e Restituzione di Testimonianze locali Durante tutto il corso dell’anno successivo alla seconda edizione del festival sarà richiesta la collaborazione di alcuni volontari dei comuni che hanno aderito al festival che verranno impegnati in una prima fase per preparare il terreno. Il progetto dovrebbe coinvolgere almeno 10/15 cittadini Abruzzesi e 10/15 persone recentemente immigrate. Facendo le stesse domande: “Perché sono partiti, come e stato il viaggio, come sono stati ricevuti. Come vedono il futuro”. Poi si raccoglieranno le testimonianze dei diretti interessati che saranno intervistati da Amahì mentre lo scrittore prenderà appunti. In seguito lo scrittore, basandosi sulle testimonianze raccolte, elaborerà un testo teatrale per la regia di Amahì Camilla Saraceni, interpretato da attori professionisti. Dalla ricerca svolta sul territorio nascerà, dunque, una produzione inedita che si intende proporre per la terza edizione del Festival che si terrà nel 2020. Le storie saranno messe in scena diventando uno stimolo a riflettere sul territorio e sull’essere umano. Oltre alla rappresentazione organizzeremo vari momenti di incontro fra gli artisti ed il pubblico. 26
Artinvita 2018
GLI ARTISTI OSPITI 1. VITTORIA SCOGNAMIGLIO Attrice (Italia) 2. LUIGI DI FIORE Attore (Italia) 3. AMAHÌ CAMILLA SARACENI Regista (Francia) 4. TINO CASPANELLO Scrittore (Italia) 2 3 4 5. ALVISE SINIVIA Pianista, Compositore e Performer (Francia) 6. LAURENT PETITGAND Musicista e Compositore (Francia) 7. GERARDO JEREZ LE CAM Pianista e Compositore (Argentina) 8. MANU COMTÈ Bandonéon (Belgio) 9. MIHAI TRESTIAN Cymbalum (Moldavia) 10. IACOB MACIUCA 1 5 6 4 Violinista (Romania) 7 8 9 10
12 13 15 11. KATIA MEDICI Attrice e Performer (Italia) 12. CONSUELO ZOELLY Stilista e Costumista (Svizzera) 11 16 17 14 13. MIRJANA PANOVSKY Illustratrice (Serbia) 14. FRANCK JAMIN Scenografo (Francia) 15. ERIK WURTZ Light Designer (Francia) 16. ELOISE VEREECKEN Attrice (Francia) 17. CLÉMENT HUBERT Ingegnere del suono (Francia) 18. ANABEL STREHAIANO Scenografa (Francia) 19. ENO MILKANI Produttore cinematografico (Albania) 20. MICHEL FELLER Produttore cinematografico (Francia) 18 19 20 21 21. PIERPAOLO VERGA Produttore cinematografico (Italia)
VITTORIA SCOGNAMIGLIO | Attrice (Italia) cinque anni veste i panni di Luca De Santis nella soap Un posto al Inizia dalla danza moderna e classica lavorando dal 1979 con la sole. Partecipa poi a fiction come L’ombra della spia, Marco e Laura, La compagnia Perhaps di Napoli; in seguito con Adriano Sinivia (danza/ ragnatela, La piovra 5 - Il cuore del problema, Amanti e segreti, Cuore opera) e poi in tournées mondiale con il Theatre du Mouvement, contro cuore, Distretto di polizia, Incantesimo, 1992, Baciato dal sole, trasferendosi nel frattempo a Parigi, dove inizia nel 1987 in parallelo Il commissario Nardone, Crossing Lines, Scomparsa, Questo nostro a lavorare come attrice debuttando nel cinema per la regia di Claude amore. Nel 2009 vince come migliore attore al Festival du Cinéma de d’Anna. Paris. Continua una intensa attività come attrice tra cinema televisione e Gli ultimi lavori televisivi di Luigi sono: 1994 per la regia di Giuseppe teatro, lavorando tra Italia e Francia con registi come Stéphane Giusti, Gagliardi (SKY), Rosy Abate 2 per la regia di Giacomo Martelli (Canale5) Jeanne Labrune, Jacques Nolot, Bertrand Bonello, Michel Muller, e il Paradiso delle Signore per la regia di Isabella Leone (Rai 1). Richar Dembo, Frédéric Krivine. Philomène Esposito, Sébastien Grall. Dal 2017 è assistente alla cattedra di Teatro d'animazione pedagogica Joyce Bunuel, Hervé Blasé, JP Daroussin, David Foenkinos, Laurent della professoressa Giovanna Pini presso l'Università di Roma tre. larivière, Stefano Sollima; si ricordano film come La Maison de Nina, Le Pressentiment, la Délicatesse, Hénaut Président Une autre vie. Fiction TINO CASPANELLO | Scrittore (Italia) come Dalida, Gomorra, Odysseus, Cherif. Nasce in Sicilia nel 1960. È autore, attore, regista e fondatore della Nel teatro lavora con registi come Lisa Wiurmser, Maurizio Scaparro, Compagnia Teatro Pubblico Incanto. È diplomato all’Accademia di Amahì Camilla Saraceni, Gilles Nicolas, Dominique Borg, Thierry Belle Arti di Perugia ed è docente di teatro all’Università di Messina. Klifa . Dal 2014 è coprotagonista al fianco di Isabelle Adjani nello Autore di numerosi testi teatrali Caspanello ha ricevuto nel 2008 il spettacolo Kinship , e dal 2016 è con Fanny Ardant, nello spettacolo Premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro. Croque Monsieur. Con il film Le Chat à deux Têtes ha avuto: Premio d’interpretazione femminile festival d’Albi (Francia); Premio al festival ALVISE SINIVIA | Pianista, Compositore, Performer (Francia) di Valencia (Spagna); Premio al festival Gay di Torino (Italia). Pianista, improvvisatore, compositore e performer, i suoi numerosi incontri con degli artisti di diversi orizzonti, segnano il suo percorso LUIGI DI FIORE | Attore (Italia) (ballerini, coreografi, circensi, cineasti, pittori e scultori). Artista curioso Si diploma nel 1985 alla bottega teatrale diretta da Vittorio Gassman. e costantemente in ricerca, rinnova costantemente il suo rapporto L’anno successivo è scelto, tra 1000 candidati, per rappresentare il con lo strumento sperimentandone da molti anni i paradossi e i ruolo di Don Giovanni nell’Elvira o la passione teatrale diretta da Giorgio limiti sonori e fisici. Formatosi al Conservatorio Nazionale Superiore Strehler. Rimane al Piccolo Teatro fino al 1988. L’anno successivo di Musica e Danza di Parigi con Alain Planès e Emmanuel Strosser, viene chiamato a Roma per interpretare l’agente Quadri nella miniserie ha avuto numerosi incontri che hanno alimentato la sua pratica televisiva La piovra 4. Interpreta numerose fiction televisive e partecipa artistica. Immerso nelle sue creazioni, collabora regolarmente con a film di respiro internazionale, pur non abbandonando mai l’attività alcuni compositori e partecipa all’Orchestra des Nouvelles Créations, teatrale. Diventa conosciuto al grande pubblico dal 1996, quando per Experimentations e Improvisation Musicales. Fondatore e direttore 30
artistico del collettivo WARNING, è anche all’origine di diversi progetti assieme ad orchestre di musica classica e contemporanea, folklore con musicisti della sua generazione (Olivier Stankiewicz, Giani e tango. Caserotto, Vincent Le Quang....). E’ stato in residenza nella Villa Medici Arrivato in Francia nel 1992, incontra il violinista Iacob Maciuca e durante la stagione 2016-2017 nella disciplina performance, dove ha altri musicisti dell’Est Europa che influenzano profondamente il approfondito la sua ricerca sul rapporto tra il movimento e il suono. suo linguaggio musicale originario. Crea diverse formazioni come il Cuarteto Jerez, Translave, et plus récemment son quartor le Jerez Le LAURENT PETITGAND | Compositore, Cantante, Polistrumentista Cam Quartetto e Trio. (Francia) Le sue composizioni sono state interpretate da Quatuor Danel, Quatuor È un compositore, cantante, polii-strumentalista, autore e attore Debussy, Ensembe ARIA VOCE, l’Orchestra Sinfonica di Saint Nazaire, cinematografico francese. Con la sua Band Dick Tracy, ha composto l’Orchestra Filarmonica di Nants, l’Orchestra Sinfonica Nazionale di le sue prime musiche da film nel 1985 per il film Tokyo-Ga di Wim Buenos Aires, Raul Garelo, Fleurs Noires, Juan Quintero, Luna Monti, Wenders, esperienza che ha segnato l’inizio di un lungo sodalizio: Juan Jose Mosalini, Sandra Rumolino, Osvaldo Calo, Juanjo Mosalini, Wings of desire; Così lontano così vicino; Fino alla fine del mondo e Nini Flores, Manu Comte, Marcelo Massun et Corina Diaz. Al di là delle Nuvole di Michelangelo Antonioni. Nel 2014 ha realizzato Partecipa a numerosi concerti e Festival: il Festival Musica a le colonne sonore per Il Sale della Terra di Giuliano Ribeiro Salgado e Strasbourg, Festival Al Bustan a Beirut, Festival de tango di Buenos Wim Wenders, film che ha ottenuto il Cesar per il miglior documentario Aires, Folles journées à Nantes, Festival de d’Île-de-France, Théâtre e nominato per la musica agli Oscar del 2015… de la Tempête, Théâtre de la Bastille, Théâtre Chaillot a Paris, Festival Parallelamente all’attività di scrittura di canzoni che ha interpretato, ha Bach a Dordrecht , Konzerthaus a Vienne. Alcune tournées in Uruguay, composto per la danza e per il teatro tra gli altri per Angelin Preljocaj, Serbia, Italia, Spagna, Russia, Ukraina, Georgia, Portogallo, Slovacchia, Amahì Camilla Saraceni, Pierre Richard… Romania, Moldavia et Belgio. Ha scritto dei testi per Alain Bashung e realizzato arrangiamenti Ha composto le musiche degli spettacoli Pas à deux, Charbons per Christophe. Compone anche le musiche per l’ultimo film di Paul ardents, Anque moi, Comment je suis devenu une agence de tourisme Auster The Inner Life of Martin Frost. Attualmente sta lavorando per la cubaine con Eduardo Manet, diretto da Camilla Saraceni, La grande realizzazione delle musiche del Film-Documentario su Papa Francesco magia di Eduardo De Filippo, Dormez, je le veux di Georges Feydeau, di Wim Wenders. Vinetta, di Moritz Rinke, Montedidio, di Erri de Luca, Entre les actes, di Virginia Woolf, diretto da Lisa Wurmser. GERARDO JEREZ LE CAM | Compositore e Pianista (Argentina) Mentre interpreta, produce tra gli altri con Juan Jose Mosalini, Minino Compositore e Pianista nato nel 1963, diplomato al conservatorio Garay, Gotan Project, Julia Miguenes, Raul Garelo, Tomas Gubitsch, Dipolito a Buenos Aires e approfondisce ulteriormente i suoi studi Osvaldo Calo, Orchestre National des Pays de la Loire, Orchestre con il pianista e compositore Alberto Mercanti in musica da camera National d’Île-de-France, la compagnia in-Senso. e interpretazione con, tra gli altri, i maestri Jose Bondar, Lejrko Spiller e Juarez Johnson. In Argentina, dirige alcune compagnie d’Opera, 31
MANU COMTÉ | Bandonéon (Belgio) MIHAI TRESTIAN | Cymbalum (Moldavia) «Come una dolorosa bellezza vicina alle voci umane, ecco come Di origini moldave, MIhai Trestian si è formato nelle scuole classiche e canta il bandonéon di Manu Comté, autore di interpretazioni di grandi popolari nei conservator di Chasineau, Bucarest e Budapest iniziando virtuosità, piene di vita e di intensi momenti drammaturgici. Possiede il suo percorso come concertista e musicista tradizionale. Ottiene il al grado più alto lo swing e la follia di queste musiche che coinvolgono primo premio al Concorso Nazionale di Stepan Neaga e Internazionale i sensi e abbracciano il cuore.». (Le Monde de la Musique). Barbu Lautare. E’ stato membro dell’orchestra Tele Radio Chisinau Già dalla sua tenera età, Manu Comté porta con se la forza di una Folclor. passione che gli ha permesso di uscire dallo stampo popolare per sfidare In Romania ha partecipato all’Ensemble Baladele Deltei e Floricica la musica contemporanea, che sia classica, jazz o world!Sempre alla la Munte. In seguito ad una residenza e creazione all’abbazia di ricerca di una maniera non tradizionale di far parlare il suo strumento, Royaumont, ha integrato le tournées Chants du Monde di Jean Marc l’accordéon o il bandonéon, il suo modo di suonare è caratterizzato Padovani nel 2000-2001. Nel 2002 incontra la formazione Translave in da un’spressività intensa e un tocco di una leggerezza ovattata. E’ tra occasione della creazione dell’album Marinarul. In seguito si unisce coloro che scrivono la bella storia di questo strumento popolare per allo Jerez Le Cam Ensemble nel 2007 per la produzione di Nubes y eccellenza che è accordéon. Il suo percorso è marcato dall’avventura tangos e continuerà a collaborarci. Parallelamente sviluppa la sua con il gruppo Soledad che ha creato negli anni ‘90 e con il quale ha carriera nel Jazz, la musica classica e contemporanea con, tra gli altri, partecipato alle migliori scene del mondo (La Santory Hall di Tokyo, Eric Marchand, Yom, Daniel Givone, Ars Nova Ensemble, L'Ensemble Il festival de La Roque d’Anthéron, Il Concertgebouw d’Amsterdam, il Intercontemporain di Paris, l'Ensemble Philarmonique di Nantes... Palais des festivals di Cannes e di Paris, il festival de Jazz di Montréal, ha anche creato un suo quintetto, Cioncan, con dellle composizioni il New Morning a Paris, i festivals de Beppu, Lugano, Pietrasanta, personali Toronto, Ottawa,...). Un bel percorso durante il quale ha ricevuto dei premi di prestigio, impreziosito da numerosi incontri con grandi artisti IACOB MACIUCA | Violinista (Romania) come Martha Argerich, Richard Galliano, Renaud Capuçon, Franck Nato a Tulcea e diplomato al conservatorio Nazionale di Bucarest, Braley, Philip Catherine, Tomás Gubitsch, Frédéric Devreese, Gerardo Iacob Maciuca diviene un virtuoso dello stile tzigano. Arriva in Jerez le Cam, Michel Portal, Alberto Iglesias. Con più di una dozzina di Francia nel 1992 ed è all’origine della formazione musicale di Tango registrazioni all’attivo, Manu Comté ha registrato quest’anno un nuovo Contemporaneo “Cuarteto Jerez”. Fa parte allo stesso tempo della album a suo nome che porta il titolo di una sua composizione Homilia, formazione Jean Marc Padovani Quartet. Nel 1996 crea, al fianco di accompagnato dal quintetto di corde B’Stings e con la partecipazione Gerardo Jerez Le Cam, il gruppo TRANSLAVE, ispirato dedicato alle del chitarrista argentino, Tomàs Gubitsch. Diventato trio, Soledad è contaminazioni musicali dell’Europa Centrale e dell’America del sud. invitato nel 2016 come “artista in residenza” nella Cappella Musicale Questo gruppo ha all’attivo più di 350 concerti e 5 album registrati. Regina Elisabetta di Belgio registrando un nuovo album per l’etichetta Sempre accanto a Gerardo Jerez Le Cam, partecipa a creazioni della Warner Music, uscito nel marzo del 2017, Logical. Nel 2017, Manu compagnia di Amahì Camilla Saraceni come « Pas à deux », « Charbons Comté è stato ospite d’onore del Festival di Wallonie. Ardents » e « Tangos, Verduras y Yerbas » negli anni 2000. 32
Dal 2008 dirige un quartetto di musica tradizionale tzigana, lo Iacob CONSUELO ZOELLY | Costumista / Stilista (Svizzera) Maciuca Quartette. Nel frattempo fa produzioni anche di musica Stilista di Origine svizzera amante dei looks rubati all’eterno maschile e classica e barocca, principalmente all’interno de La Folle Journée di all’assoluto femminile. Disegna le sue prime collezioni presso Charles Nantes. Jourdan e Cerruti. Alla fine degli anni ’80 lancia una linea di pret-à- porter femminile negli Stati Uniti. Tornata in Francia, qualche anno più KATIA MEDICI | Attrice e Performer (Italia) tardi, lavora come free-lancer per Cacharel e Guy Laroche. Attualmente Nata a Cagliari (Sardegna), è una artista coreografa, attrice, performer la sua etichetta la si può trovare nella sua boutique a Parigi dove e insegnante diplomata di Stato di danza contemporanea. convivono abiti maschili, femminili e androgeni, denims, “Love T-Shirt” A Roma si diploma al Liceo Artistico e studia la danza classica e smoking riuniti sotto l’etichetta “Ready to Love Wear”. all'Accademia nazionale. Perfeziona i suoi studi di danza classica e Parallelamente alla sua attività di creatrice di moda Consuelo Zoelly contemporanea a Parigi con Peter Goos, Norio Yoshida, Joelle Mazet, crea costumi e allestimenti teatrali di diversi spettacoli. e Lila Green. Si forma al tango con Michael Cadiou e Victoria Vieyra. Alunna nella scuola di theatre di Niels Arestrup ("Ecole du Passage" ) MIRJANA PANOVSKI | Illustratrice (Serbia) ; si perfeziona con Camilla Saraceni, Lisa Wurmser, Magalie Clément, Nata a Stoccarda, Germania. Laureata alla Facoltà di Arti Applicate, Afida Tahri, Philippe Montana, Mattew Jocelin, Jean Michel Rabeux. dove ha studiato per cinque anni, conseguendo il titolo professionale Interprete nella compagnia di Regine Chopinot nel 1986 e con il Ballet di Costumista dello Spettacolo del Teatro a Belgrado, nell’anno Preljocaj sino al 1992. Membro del Theatre de Lèthé diretto da Camilla accademico 1998/99. Dal 2010 vive a Roma. Lavora come assistente Saraceni, recita anche per Sandrine Anglade, e Jean Philippe Daguerre. costumista per film internazionali e come costumista teatrale a Interprete tra il 2002 et il 2013 di tutte le "pièces chorégraphiques" Belgrado e Roma. Lavora anche come illustratrice per i libri scolastici della Compagnie La Zouze diretta da Christophe Haleb. Fonda nel e per i bambini. Nel 2017 ha vinto la Penna d’Oro, 14 esima Biennale 2013 la Compagnia Medici; firma l'assolo "La Castiglione, chute d'une Internazionale dell’Illustrazione di Belgrado. Mirjana usa la tecnica comtesse" 1 et 2, e co-signe con Vittoria Scognamiglio mista (matite, acrilici, collage e mezzi grafici) per realizzare i suoi "Amore Cotto". Performance Culinarie. Interprete al cinema per i lunghi disegni. La appassiona osservare la gente. Nelle loro forme fisiche, metraggi con Stefan Giusti ( Made in Italy) Claude Mourieras ( Dit moi comportamentali e nelle loro relazioni cerca sempre il lato comico ed que je rêve) Enrico Pau ( L'Accabadora), e per i cortometraggi con: Kim espressivo. Prova tanto affetto e simpatia per le persone anziane e Massé, Blandine Lenoir, Christophe Lesmane, Anne Fassio, Magalie cerca di entrare nel loro mondo presentandolo poi in un modo allegro Clément.... e dinamico. Ama gli animali. Da 20 anni partecipa a diversi progetti di formazione con degli artisti professionisti e amatori pluridisciplinari ( Francia, Belgio, Italia, Lussemburgo, FRANCK JAMIN | Scenografo (Francia) Portogallo, America Latina e Centrale) Insegna la scrittura coreografica in Nel 1998 creando il collettivo G.I.L.L.E.S realizza i suoi primi spettacoli Francia e in Italia nei conservatori di danza classica e contemporanea. e le sue prime scenografie dentro degli appartamenti o dei padiglioni: Allena le ginnaste GRS alle loro competizioni per i campionati europei. Les Choses sont comme elles sont, d’après Barbe-Bleue e Comédie 33
sans fin di Max Aub. Nel 2000 ottiene, in occasione di una performance Theatre au Cinéma. Disegna e conduce parallelamente dei progetti di nella quale mette se stesso in scena, il suo diploma di architetto dplg architettura e s’interessa in particolare alle operazioni che mettono in con una ricerca e finzione d’architettura dedicata agli spazi segreti. gioco gli spazi nascosti. Nel 2001, su invito di Banleuz’art è consigliere e scenografo associato dell’esposizione La Foret aux histoires. Dal 2002 al 2005, crea le ERIC WURTZ | Light Designer (Francia) scenografie di tre spettacoli di Maie.Hélène Dupont On est fou quand Dopo un’attività da grafico nella stampa e nell’editoria, Eric Wurtz si on parle aux ânes, Double Dimanche e Hommes de ma vie en paysage. orienta nel 1983 verso l’illuminazione di scena assieme al gruppo Lolita. Nel 2004 è assistente di scena dello spettacolo N’oublie pas ce que tu Il suo singolare approccio all’illuminazione lo porta a collaborare con deviens di Daniel Larrieu. In seguito creerà con lui anche le scenografie i coreografi più innovativi della danza contemporanea come Lucinda di Never mind, Saisons-expérience chorégraphique à propos du Childs, François Chaignaud e Cecilia Bengolea, Régine Chopinot, paysage, Lux, Ice dream, En piste, Sous la peau, e Astrakan 30 ans Philippe Decouflé, La Ribot, et Mathilde Monnier sur l'insieme delle sue de costumes à danser (exposition 2013) Flow 612 (installation 2016). creazioni. Ha partecipato al contempo alla creazione Unlimited walks al Grand Tra i suoi numerosi interventi negli spettacoli dal vivo sono da segnalare Palais, in occasione dell’esposizione Monumenta / Richard Serra. quelli con: Amahì Camilla Saraceni, Philippe Genty, Alain Maratrat, e i Invitato dal Centre Musical et Artistique di Fleury-Mérogis, lavora sui suoi lavori fuori dalla Francia per Boyzie Cekwana, Ahn Aesoon, John progetti Vernissage nel 2006 e La rue est vers l’art nel 2013, un lavoro Scott e Bouchra Ouizguen. in loco di installazione e performance; concepisce la scenografia della Attraverso queste esperienze parteciperà alle evoluzioni che faranno sedicesima edizione del festival Jazz au Marcille, assieme a Manuel della luce una componente privilegiata degli spettacoli dal vivo. Langevin. Curioso di confrontarsi con degli spazi diversi, concepisce Nel 2008 collabora con Dominique Hervieu e José Montalvo alla l’illuminazione dei seguenti eventi: Cerimonia di chiusura del scenografia di Porgy and Bess di G. Guershwin. Nel 2009 incontra il cinquantenario dello sbarco in Normandia (1994) a Caen; è vincitore compositore Nicolas Frize e l’assiste tecnicamente per la costruzione del programma Nusantara, AFAA, Ministero degli affari esteri (1997) di strumenti e per i diversi dispositivi artistici come Amours en vie del che gli consente di iniziare un progetto personale di ricerca sulla luce 2013, Il y a un chemin à l’usine PSA, del 2014, o ancora Silencieusement come medium. agli Archivi Nazionale nel 2015. Ha lavorato alla realizzazione di un grande mobile sonoro (Commande de Petite h /Hermes). ELOÏSE VEREECKEN | Attrice (Francia) Nel 2010 concepisce la scenografia di Festin Final di Osman Kassen Dopo aver svolto la sua formazione teatrale a Acte Neuf, Eloise Khelili, e realizza nel 2011 la scenografia di Eldorado dit la Policier con Vereecken entra a l’Ecole Claude Mathieu dove si laurea nel 2011. Vincent Rafis, Denis Lachaud e Laurent Larivière. Continua la sua formazione attraverso alcuni stages AFDAS guidata Camilla Saraceni gli affida nel 2012, la scenografia di A quoi rèvent da Amahì Camilla Saraceni, Laurent Firode e Kim Massée, e dei corsi les autres di Olivia Rosenthal e collabora costantemente agli stages all’Atelier Blanche Salant. di Pratiche Teatrali da lei diretti: De la parole au mouvement, tango, Du Theatro 2011/2012: Comme si c'était vrai di Jacques Hadjaje. Là où 34
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