5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival

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5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
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                        MAGGIO

ANTEPRIME
28/29/30
APRILE
1 MAGGIO

www.luccaclassica.it
5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
Mi è sempre più chiaro che l’arte non è un’attività elitaria
                      riservata all’apprezzamento di pochi.
   L’arte è per tutti e questo è il fine a cui voglio lavorare.
                                                 Keith Haring

                 Prima il silenzio, poi il suono o la parola.
            Ma un suono e una parola che siano gli unici,
                    che ci portino nel cuore del discorso.
                                              Discorso, dico.
                 Se c’è un rapporto tra musica e poesia
                questo è nell’analogia del resto umana,
                       di tramutare il silenzio in discorso.
                                          Pier Paolo Pasolini
5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
PRESENTAZIONE
                    LUCCA CLASSICA / MUSIC FESTIVAL                                            PRESENTAZIONE LUCCA CLASSICA / MUSIC FESTIVAL

La musica è testimone dell’avventura umana e porta in sé il potere di generare una             Lucca Classica Music Festival, giunto alla sua quinta edizione, si presenta anche
sintesi, un oltre, una nuova prospettiva, una tensione ideale alla quale dare gesto.           quest’anno ricco di eventi, di novità e di sorprese, che riempiranno la nostra città sia nel
È una grande occasione di incontro; con noi stessi, con l’altro, con lo spazio e il tempo.     suo centro (nei musei, piazze, teatri, palazzi), sia nella sua immediata periferia (nelle ville
Lucca Classica propone un’esperienza all’insegna della condivisione e dell’interazione         storiche, nei centri commerciali, nelle scuole), sia nei luoghi amati e vissuti dai suoi illustri
guardando al concetto di “musica classica” in modo dinamico e in sintonia con i nostri         concittadini (come Celle dei Puccini).
tempi anche per rendere sensibile la ricchezza di opere sempre contemporanee.                  La manifestazione terrà inevitabilmente conto degli importanti anniversari che ricorrono
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Classico è qualcosa “che non ha mai finito di dire ciò che ha da dire” , portando in sé la     nel 2019 (i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, i 30 anni dalla caduta del muro di
possibilità di rivolgersi a tutti. È quindi necessario individuare e aprire porte, scoprire,   Berlino, i 50 anni dal primo passo dell’uomo sulla Luna). Gli oltre 90 appuntamenti previsti
incontrare, percepire il valore del tessuto delle differenze che convergono in umanità,        sono frutto di una lavoro minuzioso e di qualità che sta portando la manifestazione
speranza e visione. Il Festival è uno spazio con i suoi itinerari in grado di dialogare        ad assumere una rilevanza sempre più internazionale, come dimostrano le recenti
tra loro; è un modo per scoprire e per ricordare, dove lo sguardo al passato non è un          collaborazioni con la Escuela Superior de Música Reina Sofia di Madrid, il Conservatorio
esercizio di stile ma la ricerca di segnali e valori necessari e utili al presente.            della Svizzera italiana e l’Hochschule di Mannheim che si aggiungono a quelle
Lucca è uno scrigno, un luogo fertile dove la musica può accendere il presente scrivendo       consolidate con il Royal College of Music di Londra e il Mozarteum di Salisburgo; così
e raccontando storie diverse e utili.                                                          come quella con il Cortile dei Gentili, diretto dal Cardinal Ravasi – al quale sarà assegnato
Grazie alla prestigiosa collaborazione con il Cortile dei Gentili, la quinta edizione del      il premio Lucca Classica Music Festival 2019 – che porterà a Lucca una serie di incontri
festival rafforza la dimensione di confronto, condivisione e ascolto per trattare temi che     di altissimo profilo culturale.
interessano la società moderna.                                                                Sarà un Festival aperto a tutti, appassionati o meno di musica, in cui sarà possibile
L’augurio è che questo tempo possa essere ancora una volta una bella occasione per             un incontro/confronto culturale a 360°, dando una attenzione speciale ai giovani e ai
conoscere e per meravigliarci. Buon Festival!                                                  bambini (protagonisti in cori, orchestre e laboratori). Un ringraziamento sincero va quindi
                                                                                               fatto al Teatro del Giglio e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, senza i quali il
                                                                                               Festival non sarebbe mai nato e non potrebbe proseguire; da estendersi alle istituzioni
                                                                                               della nostra città, che hanno sempre sostenuto e incentivato il progetto.
                                                                                               A titolo personale, ringrazio sentitamente il Direttore (e ideatore) del Festival, Simone
                                                                                               Soldati, il consiglio di amministrazione e il comitato artistico dell’Associazione Musicale
                                                                                               Lucchese, per il grande lavoro svolto e i preziosi consigli forniti.

                                                                            Simone Soldati
                                        Direttore Artistico Associazione Musicale Lucchese
                                                                                                                                                                          Marco Cattani
1 Italo Calvino                                                                                                                               Presidente Associazione Musicale Lucchese

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5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
PRESENTAZIONE LUCCA CLASSICA / MUSIC FESTIVAL                                PRESENTAZIONE LUCCA CLASSICA / MUSIC FESTIVAL

Lucca Classica Music Festival è giunto alla sua quinta edizione e dimostra ormai un alto          Con piacere porgo il benvenuto, mio e dell’intera città, ai tanti cultori, interpreti e
livello di maturità artistica, ponendosi come un appuntamento privilegiato nel nostro             virtuosi che animeranno la quinta edizione di Lucca Classica Music Festival. Riproporre
panorama culturale che anche quest’anno gode del patrocinio e della collaborazione della          il patrimonio musicale del passato con formule nuove e con un approccio culturale
Provincia. Lucca, grazie ai suoi capolavori artistici e architettonici, è lo scrigno ideale che   multidisciplinare è la principale caratteristica di questo festival, che si è imposto a livello
saprà accogliere i prestigiosi interpreti del repertorio classico nei luoghi più suggestivi       nazionale e non solo in un periodo storico di grandi e veloci trasformazioni. Viviamo
e maestosi del territorio, e tra questi vi è Palazzo Ducale, sede dell’amministrazione            nell’epoca in cui anche la grande letteratura musicale viaggia ovunque attraverso i canali
provinciale. In una delle sale monumentali del Palazzo, denominata Gabinetto del                  e i supporti informatici. Se questo ne ha consentito la diffusione capillare come mai è
Sovrano, è raffigurato il dio Apollo nell’atto di suonare la lira, il quale era anticamente       avvenuto in passato, l’importanza del contatto diretto con il suono, con gli strumenti e
considerato proprio il dio della musica. Il genio creativo della città di Lucca, sempre vivo      con gli interpreti, nei luoghi che per secoli hanno ospitato la musica, resta comunque
nel corso dei secoli, si è contraddistinto per la capacità di produrre musica di elevata          un’esperienza irripetibile.
qualità e raffinatezza artistica.                                                                 A Lucca le esecuzioni musicali sono state la forma più fastosa, visibile e diffusa della
Lucca Classica Music Festival costituisce una conferma di tale tradizione, capace di              cultura nella vita secolare della Repubblica aristocratica.
ampliarne la forza espressiva. Per questo ci lasceremo avvolgere dalla magia delle note           La piccola città - stato ha primeggiato con le grandi capitali europee per la qualità e
e incuriosire da conferenze, incontri e visite guidate che quest’anno comprenderanno              quantità delle esecuzioni pubbliche e degli interpreti: oltre alle grandi festività religiose,
molti tesori artistici di Lucca e anche il meraviglioso parco di Villa Reale a Marlia.            perfino le “Tasche”, ossia l’elezione alle massime magistrature cittadine, erano occasione
Ringrazio l’Associazione Musicale Lucchese che ha saputo creare un progetto culturale             di tre intense giornate di musica. I lucchesi del XXI secolo tengono ancora viva e alta
di eccellenza insieme al Teatro del Giglio e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.         questa tradizione.
Una chiara dimostrazione di come, lavorando insieme come una grande orchestra, sia                È quindi motivo di soddisfazione vedere l’arte musicale ancora ambasciatrice della città
possibile raggiungere risultati straordinari.                                                     nel mondo, con la partecipazione a questo progetto delle nostre principali istituzioni
La musica è davvero un simbolo evocativo della nostra storia e la più vitale                      culturali, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Luigi Boccherini” e il Teatro del Giglio.
manifestazione della nostra identità culturale che ci fa sentire orgogliosi di essere             Grazie all’Associazione Musicale Lucchese, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
cittadini di Lucca e di tutto il territorio provinciale.                                          e a tutti gli altri partner coinvolti per l’ideazione, la realizzazione e il sostegno a questa
                                                                                                  manifestazione che vede così tante energie pubbliche e private unite insieme.

                                                                                Luca Menesini                                                                              Alessandro Tambellini
                                                           Presidente della Provincia di Lucca                                                                                 Sindaco di Lucca

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5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
PRESENTAZIONE LUCCA CLASSICA / MUSIC FESTIVAL                         PRESENTAZIONE LUCCA CLASSICA / MUSIC FESTIVAL

La musica è incanto, beatitudine, ed è con questa consapevolezza che si afferma          Nei giorni di Lucca Classica l’intera città, già bellissima, sembra rinascere e vivere
Lucca Classica, che proprio nella città “incantata” – Lucca, appunto – giunge            di nuova vita: la Musica invade piazze, strade, palazzi, teatri e sale da concerto,
quest’anno alla sua quinta edizione.                                                     trasformando i nostri spazi quotidiani in un luogo che accoglie la Musica con
Lucca Classica si presenta, ogni anno di più, come un crogiolo in cui si fondono nuovi   naturalezza, in modo festoso, spontaneo e divertente, in pieno “stile Lucca Classica”.
e antichi linguaggi musicali, che appaiono come incastonati nelle vie e nei palazzi,     Uno stile coraggioso, disinvolto, fresco e coinvolgente, capace di unire in maniera
nelle chiese e nelle piazze, dai quali magicamente si disperdono in una sequenza         informale importanti artisti, musicologi e operatori culturali con spettatori di ogni età.
ininterrotta di performance artistiche.
Ed è questo il merito di Lucca Classica: riuscire a proporre l’elemento musicale nel     Giunti ormai alla quinta edizione di Lucca Classica, mi sento di poter affermare con
contesto urbano, arte con arte, dunque, in una compenetrazione quasi simbiotica di       convinzione che, tra i molti valori di questo splendido festival, uno tra i più “illuminati”
emozioni.                                                                                è quello di rendere la Musica classica assolutamente “pop”, creando un circolo virtuoso
Grazie alla ben dosata scientificità del suo ricco programma, Lucca Classica prosegue    che abbatte muri e steccati, quei muri e quegli steccati che ancora oggi, troppo spesso,
un percorso di crescita che contribuisce in maniera concreta alla promozione             rischiano di tenere immotivatamente separati generi musicali, interpreti e pubblico.
culturale e turistica del territorio, alla quale corrisponde un ritorno economico
certamente non trascurabile.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca riconosce questa manifestazione come un
elemento portante del calendario primaverile degli eventi lucchesi: un motivo
fondamentale per esprimere, anche attraverso il proprio sostegno, un
ringraziamento esplicito a chi lavora incessantemente per rappresentare al meglio la
vocazione principale e autentica della città.

                                                                  Marcello Bertocchini                                                                           Giovanni Del Carlo
                                     Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca                                                        Amministratore Unico Teatro del Giglio

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5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
Istituto Musicale
                                                                                                                                                                  Luigi Boccherini

                                                                                                    AMMISSIONI
                                                                                                                                                                  Istituto Superiore di Studi Musicali

                    PRESENTAZIONE LUCCA CLASSICA / MUSIC FESTIVAL                                   ALL’ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI

                                                                                                    “LUIGI BOCCHERINI”
Il Teatro del Giglio è ancora una volta orgoglioso di dare il proprio contributo a Lucca
                                                                                                    ANNO ACCADEMICO 2019/2020
Classica, la cui nuova edizione è attesa per i primi giorni del mese di maggio, e lo fa                                                                             presentazione domande online

                                                                                                                                                                    dal 1º maggio
schierando e mettendo a disposizione le proprie forze organizzative e di comunicazione,
e la propria competenza produttiva.                                                                 arpa, sassofono, canto, composizione, direzione d’orchestra

Come già nei passati festival, anche per questo 2019 Lucca Classica persegue il prezioso
obiettivo di coinvolgere il pubblico più vario ed eterogeneo, che va dagli appassionati di
musica classica ai neofiti, attraversando coraggiosamente e programmaticamente ogni
generazione e ogni età.
Con i suoi novanta appuntamenti, Lucca Classica affianca importanti artisti del
panorama nazionale e internazionale a incontri, momenti di dibattito, approfondimento e
ricerca sui temi del nostro esistere quotidiano, indagando l’uomo e la società attraverso il
linguaggio universale della Musica.
                                                                           Manrico Ferrucci
                                                        Direttore Generale Teatro del Giglio

Lucca Classica conferma anche per questa sua edizione la sua coerenza artistica:
se infatti il versante nazionale e internazionale della programmazione si fa sempre
più forte e strutturato, altrettanto importante e pervasivo sta divenendo il radicamento
sul territorio lucchese, con una graditissima attenzione al Teatro del Giglio nella sua
vocazione di teatro eminentemente musicale, centro propulsivo di produzione operistica
a 360°, dal melodramma all’opera contemporanea, dalla lirica per l’infanzia all’opera
da camera.
Particolare orgoglio ci dà l’inserimento di due spettacoli nei programmi di questa
edizione 2019: La parrucca di Mozart (tra le anteprime del festival) del compositore
Bruno De Franceschi, su libretto di Lorenzo Cherubini (in arte, Jovanotti), che porta

                                                                                                                                           SABATO 25 MAGGIO 2019
in scena un’istituzione tra gli artisti e i docenti italiani, Andrea De Luca; e la prima assoluta                                                                                                        Concerti, Visite guidate,
di Two beats or not two beats su libretto e musica di Marco Simoni, secondo titolo                                                                                                                       Incontri, Lezioni aperte
del Puccini Chamber Opera, il festival permanente di Cluster per valorizzare
e promuovere i giovani compositori contemporanei..
                                                                               Aldo Tarabella
                                                         Direttore Artistico Teatro del Giglio      Istituto Musicale
                                                                                                    Luigi Boccherini
                                                                                                    Istituto Superiore di Studi Musicali

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5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
SALVO DOVE DIVERSAMENTE INDICATO, GLI APPUNTAMENTI SONO A INGRESSO LIBERO E GRATUITO

     I BIGLIETTI DEI SEGUENTI CONCERTI SONO DISPONIBILI ALLA BIGLIETTERIA DEL TEATRO DEL GIGLIO
     Orario della biglietteria: dal mercoledì al sabato, 10:30-13:00 e 15:00-18:00.
     Apertura nei giorni di spettacolo:
     FERIALI E FESTIVI: un’ora prima dello spettacolo.
     per maggiori informazioni: www.teatrodelgiglio.it/it/biglietteria/
     tel. 0583 465320 email: biglietteria@teatrodelgiglio.it

     Giovedì 2 maggio _ Ore 21 _ Chiesa di San Francesco
     LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI - Orchestra e Coro dell’ISSM “L. Boccherini”
     Ingresso gratuito con tagliando da prenotare alla biglietteria del Teatro del Giglio

     Venerdì 3 maggio _ ore 21 _ Teatro del Giglio
     QUARTETTO D’ARCHI DEL TEATRO ALLA SCALA
     Posto unico: intero 12 euro - ridotto 10 euro - soci AML 8 euro
     Speciale studenti: 5 euro.
     Gratuito under 14

     sabato 4 maggio _ ore 21 _ Teatro del Giglio
     SALVATORE ACCARDO, DIRETTORE E SOLISTA - ORCHESTRA DA CAMERA ITALIANA
     Primo settore
     intero: 20 euro; ridotto: 16 euro; soci AML: 14 euro
     Secondo settore
     intero: 12 euro; ridotto 10 euro; soci AML: 8 euro
     Speciale studenti primo e secondo settore: 5 euro.
     Gratuito under 14

     Domenica 5 maggio _ ore 21 _ Teatro del Giglio
     Cerimonia di consegna del Premio LUCCA CLASSICA 2019 a S. E. Cardinale Gianfranco Ravasi
     A seguire CONCERTO
     Orchestra dell’ISSM Luigi Boccherini di Lucca - Danilo Rossi, viola - Marco Rizzi, violino
     Posto unico: intero: 12 euro; ridotto 10 euro; soci AML: 8 euro
     Speciale Studenti primo e secondo settore: 5 euro
     Gratuito under 14

     PER GLI ALTRI APPUNTAMENTI A PAGAMENTO, I BIGLIETTI SONO IN VENDITA IN LOCO A PARTIRE DA
     UN’ORA PRIMA DELLO SPETTACOLO

        LEGENDA

        • PERCORSO SU PIÙ GIORNI:
            LA MUSICA NELLA STORIA. DANUBIO, UN VIAGGIO MUSICALE
            A cura di Oreste Bossini > 5 appuntamenti
            IL CORTILE DEI GENTILI E LUCCA CLASSICA > 6 appuntamenti

            Appuntamenti per bambini

        La Direzione del Lucca Classica Music Festival si riserva di apportare modifiche
        al presente programma. Tutti gli aggiornamenti saranno disponibili sul sito
        www.luccaclassica.it e sulla pagina Facebook LuccaClassica.

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5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
PROGRAMMA ANTEPRIME
                   DOMENICA 28 / LUNEDÌ 29 APRILE          MARTEDÌ 30 APRILE / MERCOLEDÌ 1 APRILE

     DOMENICA 28 APRILE                                       MARTEDÌ 30 APRILE
Ore 21 _ Auditorium Istituto Boccherini _ 70’              Ore 9:45 _ Teatro del Giglio _ 60’
In collaborazione con l’ISSM “L. Boccherini”                 LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI
LUCCA CLASSICA E I GIOVANI                                 LA PARRUCCA DI MOZART
MUSICISTI -CONCERTO DEI VINCITORI                          Teatro musicale in un unico atto su libretto di Lorenzo Cherubini (Jovanotti)
DELLE BORSE DI STUDIO CAROL MAC                            Musica e drammaturgia di Bruno de Franceschi
ANDREW                                                     Regia: Bruno de Franceschi
Offerte all’ISSM “L. Boccherini” dall’Associazione         Direttore: Roberto Presepi
musicale lucchese in memoria                               Orchestra Giovanile “Cavanis” con la collaborazione della Scuola Media “E. Pea” di
di Carol Mac Andrew, primo presidente                      Porcari, del Liceo Musicale “Passaglia” di Lucca e dell’ISSM “L. Boccherini” di Lucca
dell’Associazione Musicale Lucchese.                       Coro di voci bianche “I cantori di Burlamacco” di Viareggio diretti da Susanna Altemura
Jose Andrés Gonzales Nájera, chitarra                      Il progetto “La parrucca di Mozart” è promosso dalla Fondazione Cavanis di Porcari ed è
                                                           realizzato in collaborazione con il Teatro del Giglio, sostenuto dal Comune di Porcari e dal
M. Ponce, Sonatina Meridional (Campo, Copla,
                                                           Gruppo Sofidel.
Fiesta)
M. Castelnuovo Tedesco, Sonata Omaggio a
                                                           Ore 12 _ Ridotto del Teatro del Giglio _ 60’
Boccherini (Andantino quasi canzone, Vivo ed
                                                           Saluti istituzionali e incontro con la stampa, i sostenitori e gli amici di Lucca Classica
energico)
                                                           Music Festival
Antonino D’Eliseo, flauto
                                                           A seguire...
S. Karg Elert, Sonata Appassionata op. 140                 Alberto Bologni, violino
H. Dutilleux, Sonatina per flauto e piano                  Simone Soldati, pianoforte
C. Franck, Sonata la maggiore - IV movimento               Musiche di F.X. Geminiani, F. Favali, G. Puccini, L. Boccherini.
Alessio Ciprietti, pianoforte
S. Rachmaninoff, Variazioni su tema di Corelli op. 42.     Ore 21 _ Teatro del Giglio _ 60’
                                                             LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI
     LUNEDÌ 29 APRILE                                      LA PARRUCCA DI MOZART (Replica dello spettacolo delle 9:45).

Ore 17 _ Istituto Superiore di Studi Musicali
“L.Boccherini” _ 60’                                          MERCOLEDÌ 1 MAGGIO
I TESORI DELLA MUSICA LUCCHESE                             Ore 11 _ Marlia, Villa Reale _ 2h _ biglietto € 9, ridotto € 7
Visita guidata alla biblioteca dell’ISSM “L. Boccherini”
                                                           LA MUSICA E I LUOGHI – VISITA AL PARCO DI VILLA REALE
alla scoperta dei manoscritti di Luigi Boccherini,
                                                           La visita sarà contrappuntata da momenti musicali curati dal Quartetto d’archi di Lucca
Alfredo Catalani e Giacomo Puccini.
                                                           Classica.
A cura di Giulio Battelli.
                                                           Musiche di F.X Geminiani, L. Boccherini, A. Catalani, G. Puccini, N. Paganini.
                                                           Info e prenotazioni al numero 0583 30108 o su www.villarealedimarlia.it.

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5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
PROGRAMMA ANTEPRIME
                   MERCOLEDÌ 1 MAGGIO

Ore 12 e ore 16 _ Museo Casa Natale Giacomo Puccini
“DONNA NON VIDI MAI…” – VISITA GUIDATA AL MUSEO PUCCINI
Visita guidata, in italiano, a cura del personale del museo, incentrata sul tema della figura
femminile nella vita e nelle opere di Giacomo Puccini.
Informazioni e prenotazioni 0583 1900379, visite@puccinimuseum.it o direttamente alla
biglietteria del Museo, piazza Cittadella, 5 – Lucca.
    In questa giornata e nei giorni del festival, alla biglietteria del Puccini Museum saranno
proiettati alcuni episodi di “Max & Maestro”, la divertente serie di cartoni animati che
racconta la storia di un bambino che scopre il mondo della musica grazie all’incontro con
un famosissimo direttore d’orchestra.
(Lucca Classica ringrazia Sky Classica HD e la dott.ssa Silvia Corbetta).

Ore 16 _ Celle dei Puccini, Museo Pucciniano _ 90’
LA MUSICA E I LUOGHI – VISITA GUIDATA A CELLE DEI PUCCINI
A cura dell’Associazione Lucchesi nel Mondo e in collaborazione con l’ISSM “L. Boccherini”
Giacomo Puccini è l’ultimo esponente di una dinastia musicale che di padre in figlio si
è perpetuata per ben cinque generazioni. Ne fu capostipite quel Giacomo, o Jacopo,
Puccini che vide la luce il 26 gennaio 1712 in una grande e allora già antica casa nel
piccolo paese di Celle di Pescaglia. Il Museo Casa Puccini di Celle è oggi una vera
e propria casa museo in cui ammirare spartiti autografi, oggetti e quanto utile a
ripercorrere la vicenda umana ed artistica dell’intera famiglia.
VISITA GUIDATA A cura di Ilaria Del Bianco, Presidente dell’Associazione Lucchesi
nel Mondo.
A seguire...
Quartetto d’archi di Lucca Classica
Musiche di F.X. Geminiani, L. Boccherini, G. Puccini.
Celle dei Puccini sarà raggiungibile grazie a un servizio navetta in partenza da Lucca. Info
e prenotazioni: lucchesinelmondo@virgilio.it o 0583 467855 (dal lunedì al venerdì ore 9-12).

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5MAGGIO - Lucca Classica Music Festival
PROGRAMMA FESTIVAL
                             GIOVEDÌ 2 MAGGIO

         GIOVEDÌ 2 MAGGIO
     Ore 17 _ Teatro del Giglio
     TAGLIO DEL NASTRO
     Si ringrazia la Compagnia dei Balestrieri di Lucca per la partecipazione dei musici e
     dei figuranti.
     A seguire
     Des Canyons aux étoiles (cioè ascendere dai canyons alle stelle, e più in alto ancora fino
     al Risorto in Cielo) vuole glorificare Dio in tutta la sua creazione: le bellezze della terra
     (le sue rocce, i canti degli uccelli), le bellezze del cielo fisico, le bellezze del cielo spirituale.
     Perciò questa è soprattutto un’opera religiosa, un’opera di lode e di contemplazione.
     È anche un’opera geologica e astronomica; un’opera di suono-colore, in cui tutti i colori
     dell’arcobaleno ruotano intorno all’azzurro della Ghiandaia di Stellar e al rosso del Bryce
     Canyon. I canti degli uccelli sono principalmente quelli dello Utah e delle isole Haway.
     Zion Park e la stella Aldebaran sono qui simboli del cielo.
                                                                                         Olivier Messiaen
     Massimo Marconi, corno
     O. Messiaen, Appel Interstellaire.

     Ore 17:20 _ Teatro del Giglio _ 25’ ingresso gratuito con biglietto da prenotare al Teatro
         IL CORTILE DEI GENTILI E LUCCA CLASSICA
     Classico è qualcosa “che non ha mai finito di dire ciò che ha da dire”, portando in sé la
     forza di rivolgersi a tutti.
     Massimo Bray, Direttore generale dell’Istituto Enciclopedia Treccani e già Ministro dei
     Beni e delle Attività Culturali, dialoga con Sandro Cappelletto.

     Ore 17:45 _ Teatro del Giglio _ 15’ ingresso gratuito con biglietto da prenotare al Teatro
     LA MUSICA AL TEMPO DI LEONARDO DA VINCI
     L’arte è perfino più bella della realtà, che con il tempo svanisce
                                                                                     Leonardo Da Vinci
     A cura di Concentus Lucensis
     Stefano Albarello, canto e organo portativo
     Linda Severi, flauti diritti
     Rosita Ippolito, viella
     Musiche di G. DuFay, J. Obrechet, Anonimo del XV sec.

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PROGRAMMA FESTIVAL
                    GIOVEDÌ 2 MAGGIO                                                         GIOVEDÌ 2 MAGGIO

Ore 18:10 _ Teatro del Giglio _ 20’ ingresso gratuito con biglietto da prenotare al Teatro   Le vere domande e vere risposte non sono fatte di parole: sono fatte di azioni, di gesti, di
                                                                                             atti, di opere in cui possono anche essere comprese le parole...
LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI
                                                                                                                                                                         Fabrizio De André
I giovani solisti della Classe di violoncello di Enrico Bronzi al Mozarteum di Salisburgo
                                                                                             Il coro dei bambini e dei genitori della Scuola “C. Sardi” ricorda Fabrizio De André
Vita Peterlin
                                                                                             Carla Nolledi, direttore
Mathis Merkle
Matheus Posso                                                                                Giulio D’Agnello, chitarra
Misha Favis
Tobias Moll                                                                                  Ore 21 _ Chiesa di S. Francesco _ 70’ ingresso gratuito con biglietto da prenotare al Teatro
Fabrizio Scilla                                                                              LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI
Daniel Mizera
                                                                                             In collaborazione con l’Associazione Lucchesi nel Mondo
Sebastian Bertoncelj
                                                                                             Destatevi, arpa e cetra, voglio risvegliare l’aurora!
Yu Ito
                                                                                                                                                              (Incipit dei Chichester Psalms)
Enrico Bronzi, violoncello e concertatore
                                                                                             L. Bernstein, Sinfonia da Candide; Chichester Psalms
Musiche di R. Wagner:
                                                                                             G. Gershwin, Un americano a Parigi
Feierliches Stück da Lohengrin (rev. Grützmacher)
Ouverture da Meistersinger (rev. Seymour)                                                    Orchestra e coro dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini”
Finale dall’atto primo di Parsifal (rev. Bronzi).                                            Sara Matteucci, maestro del coro
                                                                                             GianPaolo Mazzoli, direttore
Ore 18:30 _ Teatro del Giglio _ 10’ ingresso gratuito con biglietto da prenotare al Teatro
                                                                                             Introduzione a cura di Fabrizio Papi, direttore dell’ISSM.
     I CORI DELLE SCUOLE A LUCCA CLASSICA - CONCERTO
A cura della Scuola Primaria “Cesare Sardi” di S. Alessio.
Progetto pilota dell’Associazione Musicale Lucchese per il triennio 2017/2019 a cura
di Carla Nolledi.                                                                                                                                                               FOC
                                                                                                                                                                                    U
ORCHESTRA E CORO DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI “L. BOCCHERINI”                                                                                                     O NS
                                                                                             Complesso di San Francesco
                                                                                             Ha una storia lunga nove secoli. Le prime           e proseguirono fino all’inizio del XIV secolo.
                                                                                             tracce risalgono alla prima metà del 1200,          Nel 1454, il convento passò all’Osservanza
                                                                                             quando a Goffredo da Castiglione, cardinale         francescana. Acquistato inizialmente dal
                                                                                             prete presso San Marco, venne offerto un            Comune di Lucca, il complesso, nel dicembre
                                                                                             appezzamento di terreno affinché i frati minori     2010, è stato interamente rilevato dalla
                                                                                             potessero erigervi la loro chiesa nella località    Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che
                                                                                             denominata Fratta, che all’epoca si trovava         tra il 2006 e il 2013 ha portato a termine il
                                                                                             appena fuori dalle mura duecentesche.               restauro di chiesa, convento e chiostri.
                                                                                             I lavori di costruzione iniziarono lo stesso anno

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PROGRAMMA FESTIVAL
                   VENERDÌ 3 MAGGIO                                                        VENERDÌ 3 MAGGIO

     VENERDÌ 3 MAGGIO                                                                      Ore 11:45 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 30’
                                                                                                                                                                      GABRIELE RAGGHIANTI

Ore 9:15 _ Auditorium Istituto Boccherini _ 15’                                            LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI
                                                                                           In collaborazione con “Lucca Bass Europe 2018” e
I CORI DELLE SCUOLE A LUCCA CLASSICA - CONCERTO
                                                                                           “Boccherini Bass Fest 2019”
A cura dell’Istituto “Niccolò Machiavelli” di Lucca
                                                                                           Jorge Villar Paredes, contrabbasso*
Coro dell’Istituto “N. Machiavelli”
Marco Musto, direttore                                                                     Simone Rugani, pianoforte
L. Cervi, Regina coeli                                                                     Con la partecipazione di
J. Rutter, A claire benediction                                                            Gabriele Ragghianti, contrabbasso**
P. Casals, Nigra sum
                                                                                           G. Bottesini, Melodia e Passioni amorose per due
L. Cohen, Halleluia
                                                                                           contrabbassi viella e pianoforte**
                                                                                           (* Vincitore Concorso Lucca Bass Europe 2018)
Ore 9:45 _ Auditorium Istituto Boccherini _ 60’ biglietto € 3
LA MUSICA NELLA STORIA
                                                                                           Ore 12:15 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 30’
TRA BAROCCO E NEOCLASSICISMO                                                               A cura del Centro studi Giacomo Puccini, in collaborazione con Edizione Nazionale delle
                              A cura di Giovanni Bietti                                    Opere di Giacomo Puccini e della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini.
MASSIMO GIUSEPPE BIANCHI
                              A seguire
                                                                                           PRESENTAZIONE INEDITI PER ORGANO DI GIACOMO PUCCINI
                              CONCERTO
                                                                                           Intervengono:
                              Massimo Giuseppe Bianchi, pianoforte
                                                                                           Gabriella Biagi Ravenni, presidente Centro studi Giacomo Puccini
                              P. Glass, Opening
                                                                                           Virgilio Bernardoni, presidente Edizione Nazionale delle Opere di Giacomo Puccini
                              F. Chopin, Fantasia in fa minore op. 49
                              L. Godowskij, Passacaglia 44 variazioni, cadenza e fuga su   Giovanni Godi, presidente Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini
                              basso iniziale dell’Incompiuta di F. Schubert                Claudio Toscani, consigliere Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini
                              Introduzione di Giovanni Bietti
                                                                                                                                                                            FOC
                                                                                                                                                                                U
Ore 10:45 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 45’
                                                                                           Palazzo Ducale
                                                                                                                                                                          O NS
LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI
                                                                                           Il palazzo è sorto sull’area sulla quale
In collaborazione con il Festival “Virtuoso & Belcanto”                                                                                      prendendo il nome di Cittadella di Lucca.
                                                                                           Castruccio Castracani aveva fatto erigere un
Haim Choi, violino                                                                                                                           In seguito alla caduta del Guinigi, nel 1429,
                                                                                           castello, sua residenza forse progettata da
Thomas Kelly, pianoforte                                                                   Giotto, e la Fortezza dell’Augusta. L’enorme
                                                                                                                                             fu di nuovo parzialmente smantellata,
Vincitori del Premio di musica da camera “Virtuoso & Belcanto 2018”                                                                          per poi essere trasformato prima nel
                                                                                           complesso venne distrutto a furor di popolo
F. Schubert, Fantasia in do maggiore per violino e pianoforte op. 159 D 934                                                                  Palazzo Pubblico, su progetto di Bartolomeo
                                                                                           nel 1370, quando Castruccio venne cacciato
L. van Beethoven, 15 variazioni e fuga per pianoforte in mi bemolle maggiore op. 35                                                          Ammannati, e poi residenza di Elisa Baciocchi,
                                                                                           da Lucca. Nel 1401 la fortezza fu ristrutturata
                                                                                                                                             duchessa di Lucca.
“Variazioni Eroica”                                                                        e usata come abitazione da Paolo Guinigi,

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PROGRAMMA FESTIVAL
                         VENERDÌ 3 MAGGIO                                                    VENERDÌ 3 MAGGIO

Ore 14:30 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 60’                                              LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI
LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI                                                         Le giovani soliste della Classe di viola di Danilo Rossi al Conservatorio di Lugano.
I giovani solisti dalla Escuela Superior de Música Reina Sofía e dalla Hochschule für        Lorenza Merlini
Musik und Darstellende Kunst di Mannheim - Classe di Violino di Marco Rizzi                  Amira Awajan
Marco Gialluca, violino                                                                      Maddalena Adamoli
Annalisa Orlando, pianoforte                                                                 Elisa Bevacqua
C. Franck, Sonata in la maggiore per violino e pianoforte                                    Chiara Compagnoni
A seguire                                                                                    Jone Diamantini
I giovani solisti della Classe di Pianoforte di Pietro De Maria al Mozarteum di Salisburgo   Danilo Rossi, viola e concertatore
Alessandro Villalva, pianoforte                                                              Musiche di R. Schumann, G. Verdi, G. Rossini, M. Reger, P. Hindemith.
L. van Beethoven, Sonata in do maggiore op. 53 “Waldstein”
                                                                                             Ore 16:15 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo_ 45’
Ore 15:30 _ Cattedrale di S. Martino, Sacrestia _ 35’ biglietto Cattedrale € 3, ingresso        LA MUSICA NELLA STORIA
libero per i residenti
                                                                                             DANUBIO. UN VIAGGIO MUSICALE
LA MUSICA E I LUOGHI - MUSICA PER ILARIA DEL CARRETTO                                                                                                                        QUARTETTO NOÛS
                                                                                             A cura di Oreste Bossini
A cura dell’ISSM Luigi Boccherini di Lucca
                                                                                             Un fiume lungo quasi 3000 chilometri, che
In occasione di Boccherini Guitar Fest: Maratona Bach                                        attraversa dieci Paesi e abbraccia un bacino
Michela Del Grosso, flauto                                                                   idrografico che ne comprende venti. Un fiume
Ernesto Garza, chitarra                                                                      su cui si affacciano quattro capitali e un numero
                                                                                             impressionante di popoli, sulle cui sponde si
Pietro Incatasciato, contrabbasso
                                                                                             parlano decine e decine di lingue. Un fiume le cui
J.S. Bach, Sonata in do maggiore BWV 1033 per flauto e continuo                              acque sono state arrossate da secoli di guerre e
A. Webern, Sei bagatelle op. 9                                                               affratellate da ininterrotti commerci.
                                                                                             Il Danubio è l’anima della cultura mitteleuropea,
Irene Benedetti, flauto
Andres Najera, chitarra
                                                                                                                                                                               FOC
                                                                                                                                                                                   U
                                                                                                                                                                              O NS
Guido Gargani, contrabbasso
J.S. Bach, Sonata in mi minore BWV 1034 per flauto e continuo
                                                                                             Cattedrale di San Martino
Ore 15:30 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 45’                                              Principale luogo di culto cattolico della         Nel 1060 venne riedificato da Anselmo
Presentazione del libro “24 giorni di studio” di Danilo Rossi (Antiruggine edizioni)         città di Lucca e chiesa madre dell’omonima        da Baggio, vescovo della città e, infine,
                                                                                             arcidiocesi, fu fondata, secondo la tradizione,   rimaneggiato tra il XII e il XIII secolo.
A seguire                                                                                    da San Frediano, nel VI secolo.

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PROGRAMMA FESTIVAL
                         VENERDÌ 3 MAGGIO                                                    VENERDÌ 3 MAGGIO

prima e dopo l’Impero asburgico, e vanta un immenso patrimonio di tradizioni musicali.       Julia Massaro, violino
Proviamo a raccontare questo mondo così essenziale per gli sviluppi della musica             Roberta Gennuso, chitarra
europea con un viaggio scandito in una serie di tappe, che seguono il percorso del fiume
                                                                                             J.S. Bach, Sonata in sol maggiore BWV 1021 per violino e cembalo
e mettono in luce le molteplici storie di questo sconfinato affresco di commedie e di
tragedie.
I. Donaueschingen - L’invenzione della musica contemporanea                                  Da Won Ghang, violino
La prima città che si affaccia sul Danubio è Donaueschingen, punto di confluenza delle       Riccardo Guella, chitarra
diverse fonti che si uniscono a formare un unico fiume. Un monumento nel parco del           J.S. Bach, Sonata in mi minore BWV 1023 per violino e cembalo
Castello di Donaueschingen sancisce in maniera simbolica la sorgente del Danubio.
Questa cittadina storica ospita dal 1921 i Donaueschinger Musiktage, nato sotto l’auspicio
della casata dei Fürstenberg, che si è dato come missione in origine “l’avanzamento della    Ore 17 _ Biblioteca Statale, Sala di lettura _ 60’
musica contemporanea”.                                                                       LUCCA CLASSICA SEGNALA…
Per la prima volta, una musica era considerata contemporanea, per distinguerla e
                                                                                             Presentazione del libro di Alessandro Benassi La filosofia del cavaliere. Emblemi, imprese
separarla da lavori magari altrettanto nuovi ma scritti in un linguaggio percepito come
                                                                                             e letteratura nel Cinquecento (Pacini Fazzi, 2018).
antiquato, superato, conservatore.
                                                                                             Un percorso nella tradizione emblematica e impresistica italiana del Cinquecento.
Si tratta di una radicale rivoluzione culturale, che avrebbe segnato in maniera profonda     Con la partecipazione di Lina Bolzoni (Scuola Normale Superiore di Pisa) e Patrizia Giusti
il corso musicale del Novecento.                                                             Maccari (Presidente Amici dei musei e dei monumenti di Lucca).
                                                                                             A seguire
Quartetto Noûs                                                                               In collaborazione con l’ISSM “L. Boccherini”.
Tiziano Baviera, violino                                                                     In occasione di Boccherini Guitar Fest
Alberto Franchin, violino                                                                    Gabriele Lanini, chitarra
Sara Dambruoso, viola                                                                        B. Britten, Nocturnal op. 70
Tommaso Tesini, violoncello
P. Hindemith, Quartetto per archi in do maggiore n. 4 op. 22                                 Ore 17 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 60’
A. Webern, Sei bagatelle op. 9
                                                                                             IL CORTILE DEI GENTILI E LUCCA CLASSICA
                                                                                                1989-2019, 30 ANNI DALLA CADUTA DEL MURO DI BERLINO
Ore 16:30_Cattedrale di S. Martino, Sacrestia_35’ biglietto Cattedrale € 3, ingresso
                                                                                             Il corso della vita umana (...) condurrebbe inevitabilmente
libero per i residenti                                                                                                                                             DOM BERNARDO GIANNI
                                                                                             ogni essere umano alla rovina e alla distruzione se non fosse
LA MUSICA E I LUOGHI - MUSICA PER ILARIA DEL CARRETTO                                        per la facoltà di interromperlo e di iniziare qualcosa di nuovo,
A cura dell’ISSM “L. Boccherini”                                                             una facoltà che è inerente all’azione e ricorda in permanenza
                                                                                             che gli esseri umani, anche se devono morire, non sono nati
In occasione di Boccherini Guitar Festival: Maratona Bach
                                                                                             per morire ma per incominciare.
Chiara Fiorentini, flauto                                                                                                                          Hannah Arendt
Aurora Orsini, chitarra                                                                      Dom Bernardo Gianni, Abate di S. Miniato al Monte
J.S. Bach, Sonata in mi bemolle maggiore BWV 1031 per flauto e continuo                      A seguire

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PROGRAMMA FESTIVAL
                    VENERDÌ 3 MAGGIO                                                          VENERDÌ 3 MAGGIO

Silvia Chiesa, violoncello                                                                    realtà, le teorie di Schönberg non intendevano smantellare l’impianto della tradizione
J.S. Bach, Sei preludi dalle Suites per violoncello solo                                      musicale, ma al contrario pretendevano di sviluppare in maniera radicale le premesse
                                                                                              insite nel linguaggio della musica occidentale, da Bach a Brahms. Alla fine della prima
S. Gubaidulina, Sei preludi per violoncello solo
                                                                                              Guerra mondiale, in una città in ginocchio dopo la sconfitta e il crollo della monarchia
                                                                                              asburgica, Schönberg e i suoi allievi tentano di rompere l’isolamento e l’emarginazione in
Ore 18 _ Auditorium, Fondazione Banca del Monte                                               cui è caduta la nuova musica con un’iniziativa utopistica e forse velleitaria, la creazione
                                                                                              del Verein für musikalische Privataufführungen. Nei soli tre anni di attività del Verein, tra il
I TESORI DELLA MUSICA LUCCHESE                                                                1918 e il 1921, un ristretto gruppo di viennesi ha così potuto ascoltare i lavori dei maggiori
Alcuni autori … “minori” ma non tanto!                                                        autori moderni, da Richard Strauss a Debussy, da Ferruccio Busoni a Mahler, spesso in
A cura di FLAM-Federazione Lucchese Associazioni Musicali                                     trascrizioni per piccolo organico preparate da Schönberg stesso e dai suoi allievi.
Alla scoperta di brani inediti della tradizione musicale lucchese e camaiorese
                                                                                              Ensemble da camera dell’Orchestra Archè
Conferenza di Luciano Rossi (musicologo, Università di Trento).
                                                                                              F. Busoni, Berceuse elegiaque op. 42 - Trascrizione di Erwin Stein (1921)
                                                                                              Johann Strauss Jr., Wein, Weib und Gesang op. 333 - Trascrizione di Alban Berg (1921)
Ore 18 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 40’
LA MUSICA NELLA STORIA - RAPSODIA PER L’EUROPA, DOLORI E                                      Ore 21 _ Teatro del Giglio _ 90’ biglietto € 12/€ 10/€ 8/€5
GRANDEZZA DELL’ABATE LISZT                                                                        IL CORTILE DEI GENTILI E LUCCA CLASSICA
                              Una sintesi delle vicende più significative della vita
ALBERTO BOLOGNI
                              del Liszt concertista, compositore e intellettuale tout court
                                                                                                                                                                                   FOC
                                                                                                                                                                                       U
                                                                                                                                                                                 O NS
                              con l’obiettivo di metterne in luce l’afflato europeo
                              e cosmopolita. Il repertorio che contrappunterà la narrazione
                              è quello, di raro ascolto, che Liszt ha dedicato per il duo
                              violino e pianoforte.
                              Alberto Bologni, violino                                        Teatro del Giglio
                                                                                                                                                   Malibran, calcarono il suo palcoscenico.
                              Giuseppe Bruno, pianoforte
                                                                                              Da sempre punto di riferimento artistico e           Lo stesso Giacomo Puccini tornò a Lucca
                              Gregorio Moppi, voce narrante                                   culturale di Lucca, dal 1985 ha ottenuto il          per sovrintendere ai lavori di messa in scena
                              Musiche di F. Liszt                                             riconoscimento di Teatro di Tradizione. La sua       di alcune sue opere. Oggi, l’attività del
                                                                                              nascita risale a più di tre secoli fa, quando il     Teatro del Giglio si articola in stagioni. Tra
                                                                                              Consiglio della Repubblica di Lucca istituì per      queste, spicca per importanza e impegno
Ore 18:45 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 45’                                               decreto un teatro pubblico che ebbe fin da           la stagione lirica, che, per consuetudine,
                                                                                              subito un’intensa attività artistica.                inaugura la stagione teatrale. Lungo i mesi
     LA MUSICA NELLA STORIA - DANUBIO. UN VIAGGIO MUSICALE                                    Per tutto l’Ottocento, il Teatro del Giglio ospitò   invernali fino a primavera inoltrata si snodano
A cura di Oreste Bossini                                                                      le migliori compagnie della scena italiana,          la stagione di prosa, la stagione di danza e
II. Vienna. L’utopia del Verein                                                               con concerti, danze, varietà e, soprattutto,         il Lucca Classica Music Festival (realizzato in
                                                                                              melodramma                                           collaborazione con l’Associazione Musicale
Arnold Schönberg e la sua cerchia di allievi, in particolare Alban Berg e Anton Webern,        I nomi più celebri del tempo, come il tenore        Lucchese) un nuovo format con concerti
sono stati la pietra dello scandalo della cultura viennese all’inizio del Novecento. In       Tacchinardi, il Duprez, il soprano Maria             sinfonici, musica da camera e incontri.

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PROGRAMMA FESTIVAL
                    VENERDÌ 3 MAGGIO                                                            VENERDÌ 3 MAGGIO

                              Che valore hanno per te l’utopia, il sogno?”                      Ore 23:30 _ Auditorium, Istituto Boccherini _ 50’ biglietto € 5
DORI GHEZZI
                              Io penso che un uomo senza utopia, senza sogno, senza
                              ideali, vale a dire senza passioni e senza slanci sarebbe un      LE NOTTI DI LUCCA CLASSICA
                              mostruoso animale fatto solo di istinto e raziocinio,             LA NOTTE PIÙ FELICE NELLA VITA
                              una specie di cinghiale laureato in matematica pura.
                                                                                                DI MOZART…
                                                                            Fabrizio De André
                                                                                                ...davanti a sua moglie, al padre, a Franz Joseph Haydn - il più celebre compositore
                              Dori Ghezzi dialoga con Massimo Polidori
                                                                                                del tempo - prendono vita tre nuovi quartetti per archi.
                              Modera Sandro Cappelletto
                              A seguire                                                         Il racconto di Sandro Cappelletto ci porta in casa Mozart, quella sera, con le note
                                                                                                di uno dei capolavori del genio salisburghese.
L’ULTIMO QUARTETTO DI BEETHOVEN - CONCERTO
                                                                                                Quartetto Guadagnini                                                    SANDRO CAPPELLETTO
Quartetto d’archi del Teatro alla Scala
                                                                                                Fabrizio Zoffoli, violino
Francesco Manara, violino
                                                                                                Cristina Papini, violino
Daniele Pascoletti, violino
                                                                                                Matteo Rocchi, viola
Simonide Braconi, viola
                                                                                                Alessandra Cefaliello, violoncello
Massimo Polidori, violoncello
                                                                                                Sandro Cappelletto, drammaturgia e voce narrante
F. Mendelsshon, Quartetto per archi n. 4 in mi minore op. 44 n. 2 (MWV R 26)
                                                                                                W.A. Mozart, Quartetto per archi in do maggiore KV 465
Allegro assai appassionato, Scherzo, Andante, Presto agitato
                                                                                                “delle dissonanze”.
L. van Beethoven, Quartetto per archi n. 16 in fa maggiore op. 135
Allegretto, Vivace, Lento assai cantante e tranquillo, Grave ma non troppo tratto, Allegro.

QUARTETTO D’ARCHI DEL TEATRO ALLA SCALA                                                                                                                               QUARTETTO GUADAGNINI

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PROGRAMMA FESTIVAL
                    SABATO 4 MAGGIO                                                           SABATO 4 MAGGIO

     SABATO 4 MAGGIO                                                                          Ore 10:30 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 40’

Ore 9:45 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 15’                                                1919 -2019 LUCCA CLASSICA RICORDA SEVERINO GAZZELLONI
                                                                                              A cura di Filippo Rogai.
I CORI DELLE SCUOLE A LUCCA CLASSICA
                                                                                              Severino Gazzelloni nacque in una famiglia modesta. Il piccolo Gazzellone
A cura della Scuola Media Internazionale e Liceo Quadriennale Internazionale Esedra.          (Severino modificò in seguito il cognome paterno) a sette anni iniziò a suonare il flauto
Cori della Scuola Media Internazionale, del Liceo Quadriennale Internazionale Esedra,         da autodidatta e successivamente nella banda musicale del paese fino all’età di
della English Primary School e del Liceo Linguistico Byron.                                   quattordici anni. In seguito, iniziò gli studi all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Manuel Del Ghingaro, direttore.                                                               a Roma nell’anno 1934, diplomandosi nel 1942 sotto la guida di Arrigo Tassinari.
                                                                                              Durante la seconda guerra 0mondiale cominciò la carriera musicale esibendosi
                                                                                              nell’orchestra ritmo-sinfonica di Alberto Semprini e presso il teatro Odescalchi nella
Ore 10 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 30’                                                  compagnia di avanspettacolo di Erminio Macario. Nel 1944 entrò nell’Orchestra sinfonica
LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI                                                          della RAI di Roma (allora Orchestra di Radio Roma, diretta da Fernando Previtali),
                                                                                              di cui divenne in seguito primo flauto e con la quale collaborò per un trentennio.
I giovani solisti della Classe di pianoforte di Pietro De Maria al Mozarteum di Salisburgo.
David Ebner, pianoforte                                                                       La sua carriera come solista iniziò ufficialmente nel 1945 con una tournée a Belgrado,ma
L. van Beethoven, Sonata per pianoforte n. 11 in si bemolle maggiore op. 22                   in Italia debuttò nel 1947, al Teatro Eliseo di Roma, in un recital con l’arpista Alberto
Introduzione a cura di Stefano Lania.                                                         Soriani. Tramite Bruno Maderna, qualche anno più tardi, Gazzelloni si avvicinò alla Neue
                                                                                              Musik. Dal 1952 partecipò agli Internationale Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt,
                                                                                              insegnandovi ininterrottamente il flauto dal 1956 al 1966. In quegli anni strinse rapporti
Ore 10 _ Palazzo Orsetti _ 60’ ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili           professionali con i maggiori esponenti della nuova avanguardia come Pierre Boulez,
LA MUSICA E I LUOGHI                                                                          Karlheinz Stockhausen, Luigi Nono, Franco Donatoni, Olivier Messiaen, John Cage,
                                                                                              Luciano Berio e Sylvano Bussotti.
VISITA GUIDATA a cura del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini.                             Sono oltre 150 le composizioni dedicate o ispirate a Gazzelloni, la maggior parte delle
*L’iniziativa “Porte aperte a Palazzo Orsetti”, palazzo storico e sede del Comune di Lucca,   quali entrate stabilmente nel repertorio dello strumento. Tra queste alcuni capolavori
è stata voluta dal sindaco Alessandro Tambellini e viene proposta anche nell’ambito di        quali il celebre “Merle Noir” di Olivier Messiaen (scritto per il Gran Prix di flauto del
Lucca Classica 2019. Le prenotazioni si effettuano scrivendo a sindaco@comune.lucca.it.       Conservatorio Superiore di Parigi e successivamente dedicato dall’autore
A seguire                                                                                     a Gazzelloni) o la Sequenza I di Luciano Berio, che reca la dedica confidenziale “a Severì”.
Le giovani soliste della Classe di viola di Danilo Rossi al Conservatorio di Lugano.          Nel 1976 tenne una serie di concerti in Italia, alternando brani classici, in duo con
                                                                                              il pianista Bruno Canino, a interventi jazzistici con, tra gli altri, il batterista Tullio
Lorenza Merlini
                                                                                              De Piscopo. Aperto alla contaminazione musicale tra generi colti e popolari
Maddalena Adamoli                                                                             (anche attraverso l’esecuzione in concerto di arrangiamenti e trascrizioni di canzoni
Elisa Bevacqua                                                                                pop), sono inoltre famose le sue apparizioni televisive, non solo nella veste di primo flauto
Chiara Compagnoni                                                                             dell’Orchestra Rai di Roma, ma anche come ospite di svariate trasmissione rivolte
                                                                                              al grande pubblico, a fianco dei maggiori “volti noti” del piccolo schermo, quali Renzo
Jone Diamantini
                                                                                              Arbore e Gianni Mina o collaborando con cantanti del calibro di Milva e Mina. Infine,
Danilo Rossi, viola e concertatore                                                            da ricordare la sua amicizia con Nino Rota, le cui melodie più famose sovente Gazzelloni
Musiche di J.S. Bach, L. Cherubini, J. Stamitz, G.P. Telemann.                                inseriva nei concerti come “bis”.

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PROGRAMMA FESTIVAL
                         SABATO 4 MAGGIO                                                   SABATO 4 MAGGIO

Salvatore Lombardi (1), Michele Marasco (2), Filippo Rogai (3), flauti                     Info e prenotazioni al numero 0583 1900379, visite@puccinimuseum.it o direttamente
Fabrizio Datteri, pianoforte                                                               presso la biglietteria del Museo piazza Cittadella, 5 Lucca.
G. Donizetti, Sonata per flauto e pianoforte (1)				                                       Nei giorni del festival, alla biglietteria del Puccini Museum, saranno proiettati alcuni
                                                                                           episodi di “Max e Maestro”, la divertente serie di cartoni animati che racconta la storia
O. Messiaen, Le merle noir per flauto e pianoforte (2)
                                                                                           di un bambino che scopre il mondo della musica grazie all’incontro con un famosissimo
K. Fukuschima, MEI per flauto solo (3)                                                     direttore d’orchestra.
L. Berio, Sequenza I per flauto (2)			                                                     (Lucca Classica ringrazia Sky Classica Hd e la dott.ssa Silvia Corbetta).
S. Teani, Fantasia su temi di Nino Rota per tre flauti e pianoforte.
                                                                                           Ore 10:45 _ Centro Storico                                                      QUINTO AERE
Ore 10:30 _ Auditorium, Istituto Boccherini _ 40’                                          LA CITTÀ CHE SUONA
     LUCCA CLASSICA E I BAMBINI                                                            Lucca Classica Brass Band - Quinto Aere
A cura dell’ISSM “L. Boccherini”
Boccherini Cello Ensemble                                                                  Ore 10:45 _ Centro Storico
Massimo Maffei, violoncello e concertatore
                                                                                           LA CITTÀ CHE SUONA
Musiche di L. Boccherini.
                                                                                           La Banda Giacomo Puccini di Nozzano Castello
                                                                                           (Banda ufficiale della Città di Lucca).
Ore 10:30 _ Cattedrale di S. Martino, Sacrestia _ 35’ biglietto Cattedrale € 3, ingresso   Banda non è sinonimo di qualità inferiore, né di strumenti popolari e di bocca buona con
libero per i residenti                                                                     cui ci si può arrangiare. Al contrario, sono strumenti nobili. Pensate a Verdi quanto deve
LA MUSICA E I LUOGHI - MUSICA PER ILARIA DEL CARRETTO                                      alle bande che ascoltava da ragazzo e che lui usa per annunciare l’arrivo del re Duncano
                                                                                           nel Macbeth. E in epoca moderna Stravinskij e Hindemith… E prima ancora Bellini, Berlioz,
I giovani solisti dalla Escuela Superior de Música Reina Sofia e dalla Hochschule für
                                                                                           Spontini...
Musik und Darstellende Kunst di Mannheim - Classe di Violino di Marco Rizzi
                                                                                                                                                                            Riccardo Muti
Javier Comesaña Barrera, violino
J.S. Bach, Partita n. 1 in si minore per violino solo, BWV 1002                            Ore 11:15 _ Ospedale S. Luca
Marco Gialluca, violino                                                                    LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI
J.S. Bach, Sonata n. 3 in do maggiore per violino, BWV 1005.                               A cura dell’Istituto Comprensivo Lucca 2
                                                                                           Coro Crescendo dell’Istituto Comprensivo Lucca 2
Ore 10:30 _ Puccini Museum _ biglietto € 5                                                 Nicoletta Fiori, direttore

VISITA GUIDATA
A cura della Fondazione Giacomo Puccini                                                    Ore 11.15_Palazzo Pfanner _ biglietto ingresso al Palazzo € 6,5/€ 4,5
Visita guidata a cura degli allievi della Scuola secondaria di I° grado Leonardo da
Vinci di Lucca nell’ambito del Progetto didattico “Puccini a scuola” promosso dalla        LA MUSICA E I LUOGHI
Fondazione Giacomo Puccini.                                                                Alberto Bologni, violino

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PROGRAMMA FESTIVAL
                     SABATO 4 MAGGIO                                                        SABATO 4 MAGGIO

N. Paganini, Capriccio n. 14                                                                Ore 11:30 _ Cattedrale di S. Martino, Sacrestia _ 40’                        ANTIGON I GONI
S. Bo, Tre liriche da Saffo                                                                 biglietto Cattedrale € 3, ingresso libero per i residenti

N. Paganini, Capriccio n. 15                                                                In collaborazione con Boccherini Guitar Fest 2019
F. Favali, Cadenza                                                                          Antigoni Goni, chitarra
N. Paganini, Capriccio n. 16                                                                J. Duarte, Musikones; Terpsiichore I & III
C. Rebora, Lirica n. 1                                                                      D. Bogdanović, Hymn to the Muse**; Epitaph to Seikilos
N. Paganini, Capriccio n. 17                                                                A. Ourkouzounov, 4 Greek miniatures**; Pleading Song,
                                                                                            Joyous Love Song, Lament, Leaping Dance
                                                                                            M. Hadjidakis, Giokonda’s smile **; Returning in an evening
Ore 11:15_ Real Collegio
                                                                                            (Arr.Tulio Peramo)
LUCCA CLASSICA E ANTEPRIMA VINI                                                             M. Theodorakis, Epitafios; Mera Magiou (A day in May); Edises, asteri mou (You have set,
Lucca Classica Brass Band - Quinto Aere                                                     my star)
                                                                                            ** Dedicate ad Antigoni Goni
Ore 11:25 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 30’
LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI                                                        Ore 12 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 40’
I giovani solisti della Classe di violoncello di Enrico Bronzi al Mozarteum di Salisburgo   I LUOGHI, LA STORIA, LA MUSICA - 4 MAI, MON CHER
Vita Peterlin                                                                               Il rapporto tra Elisa Bonaparte e il fratello Luciano, uomo
Mathis Merkle                                                                               di lettere, fine pensatore e appassionato archeologo, fu
                                                                                            estremamente forte e vivo. Questa relazione epistolare
Matheus Posso
                                                                                            sconosciuta a tanti crea un percorso ideale attraverso il
Misha Favis                                                                                 quale scoprire un periodo intenso e fertile per le arti e la
Tobias Moll                                                                                 cultura nella Lucca napoleonica.
Fabrizio Scilla                                                                             Amanda Sandrelli (Elisa)
Daniel Mizera                                                                               Marco Brinzi (Lucien)
Sebastian Bertoncelj
Yu Ito                                                                                      Trio Synchordia
Enrico Bronzi, violoncello e concertatore                                                   Alessandra Aitini, flauto
Musiche di Giuseppe Verdi:                                                                  Lorenzo Lombardo, viola
Ouverture da Nabucco (rev. Barralet)                                                        Federica Mancini, arpa
Ella giammai m’amò da Don Carlos (rev. Dunn)                                                C. Debussy, Sonata per flauto viola e arpa
Ouverture da La forza del destino (rev. Dantas Barreto)                                     A. Bax, Trio élégiaque
                                                                                                                                                                      AMANDA SANDRELLI
                                                                                            M. Ravel, Sonatine en trio

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PROGRAMMA FESTIVAL
                       SABATO 4 MAGGIO                                                                  SABATO 4 MAGGIO

                                   Drammaturgia: Marco Brinzi                                           Ore 15 _ Centro Storico _ 2 h*
  MARCO BRINZI
                                   Materiale tratto da “Memories et documents”, Lucien
                                                                                                        LUCCA CLASSICA MUSIC FESTIVAL SEGNALA...
                                   Bonaparte et Elisa, pubblicate da Revue des études
                                   napoleoniennes Biblioteque National de Francesco.                    SEGUI IL QUARTETTO!
                                   Si ringrazia per la preziosa collaborazione la dott.ssa              A cura della Cooperativa Guide Turistiche La Giunchiglia e in collaborazione con l’Istituto
                                   Roberta Martinelli, ideatrice e responsabile del progetto            Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini” di Lucca.
                                   Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana                           VISITA GUIDATA alla scoperta dei luoghi della musica e dei musicisti della città di
                                                                                                        Lucca. La visita sarà contrappuntata da momenti musicali.
                                   Ore 12 _ Puccini Museum biglietto € 5                                Quartetto d’archi di Lucca Classica
                                                                                                        Musiche di F.X. Geminiani, L. Boccherini, A. Catalani, G. Puccini
                                   VISITA GUIDATA IN INGLESE
                                                                                                        Partenza alle ore 15 da piazzale Verdi (di fronte al Centro di Accoglienza Turistica).
                                   A cura degli studenti dell’Istituto Superiore di Istruzione
                                                                                                        Costo: € 6 a persona.
                                   Sandro Pertini di Lucca nell’ambito del Progetto didattico
                                                                                                        Per informazioni e prenotazioni (gradite) telefonare al numero 0583-341612
                                   “Puccini a scuola”, promosso dalla Fondazione Giacomo
                                                                                                        (Cooperativa di guide turistiche “La Giunchiglia”).
                                   Puccini.
                                                                                                        *L’appuntamento sarà annullato in caso di maltempo.
Info e prenotazioni al numero 0583 1900379, visite@puccinimuseum.it o direttamente alla
biglietteria del Museo, piazza Cittadella, 5 Lucca.
                                                                                                        Ore 15 _ Auditorium Istituto Boccherini _ 45’ biglietto € 3
                                                                                      FOC
                                                                                          U
                                                                                     O NS               IL FANTASTICO MONDO DELLE PERCUSSIONI
                                                                                                        Con la sorpresa degli strumenti a percussione di vetro!
                                                                                                        Tetraktis percussioni
  Puccini Museum                                                                                        Gianni Maestrucci
  Casa Natale di Giacomo Puccini                    Milano, dove nel 1884 iniziò quella carriera
  La Casa natale di Giacomo Puccini,                operistica. A questa casa Giacomo Puccini è         Laura Mancini
  trasformata in museo nel 1979, è stata            rimasto sempre legato, tanto che ha voluto          Leonardo Ramadori
                                                                                                                                                                                  TETRAKTIS PERCUSSIONI
  riaperta al pubblico nel settembre 2011,          mantenerne la proprietà, nonostante avesse
                                                                                                        Gianluca Saveri
  dopo importanti lavori di restauro che            fissato altrove le sue residenze. Il museo
  hanno riportato l’appartamento alla               custodisce arredi originali, preziosi oggetti       S. Reich, Music for Pieces of Wood (Versione
  sistemazione originaria e un rinnovamento         appartenuti al musicista, tra cui il pianoforte     dei Tetraktis Percussioni per strumenti in vetro)
  radicale dell’allestimento. Il Museo è situato    Steinway & Sons su cui compose Turandot,            N.J. Zivkovic, Trio per Uno – 1° movimento
  nell’appartamento in cui è nato Giacomo           partiture autografe di composizioni giovanili,      R. Ciammarughi, Liaison Dangereuses - Suite
  Puccini il 22 dicembre 1858, al secondo           molte lettere di e a Puccini (notevoli quelle
                                                                                                        (1° versione solo Percussioni) dedicato a Tetraktis
  piano di un antico fabbricato. In questa          di Giulio Ricordi), quadri, fotografie, bozzetti,
                                                                                                        F. Del Corno, Dogma #4
  casa il compositore ha vissuto tutti gli anni     cimeli e documenti preziosi che documentano
  dell’infanzia e della prima giovinezza, gli       il lavoro del compositore, come le bozze dei        G. Sollima, Millennium Bug suite (dedicato a
  anni della familiarizzazione con la musica e      libretti di Tosca e Fanciulla del West, ricchi di   Tetraktis Percussioni)
  degli studi sistematici, prima di trasferirsi a   annotazioni autografe e abbozzi musicali.

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PROGRAMMA FESTIVAL
                     SABATO 4 MAGGIO                                                                SABATO 4 MAGGIO

Ore 15:15 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 30’                                                     Ore 16 _ Puccini Museum biglietti € 7/€ 5
LUCCA CLASSICA E I GIOVANI MUSICISTI                                                                   COSTUMISTI ALL’OPERA
I giovani solisti della Classe di pianoforte di Pietro De Maria al Mozarteum di Salisburgo          A cura della Fondazione Giacomo Puccini.
Sebastian Berakdar, pianoforte                                                                      Laboratorio didattico sui costumi delle opere pucciniane che prevede la visita guidata
                                                                                                    a cura degli allievi della Scuola secondaria di I° grado Leonardo da Vinci nell’ambito del
M. Clementi, Sonata in sol minore op. 50 n. 3 (Didone abbandonata)
                                                                                                    Progetto didattico “Puccini a scuola” promosso dalla Fondazione Giacomo Puccini.
Introduzione di Stefano Lania
                                                                                                    Nei giorni del festival, alla biglietteria del Puccini Museum, saranno proiettati alcuni
Ore 15:30 _ Teatro del Giglio _ 50’ biglieto € 2                                                    episodi di “Max e Maestro”, la divertente serie di cartoni animati che racconta la storia
                                                                                                    di un bambino che scopre il mondo della musica grazie all’incontro con un famosissimo
VISITA GUIDATA AL TEATRO DEL GIGLIO                                                                 direttore d’orchestra.
Nei palchetti le dame sfoggiavano le più belle acconciature inalberando pennacchi e fiori           (Lucca Classica ringrazia Sky Classica Hd e la dott.ssa Silvia Corbetta)
sui capelli incipriati, troneggiando candide di cipria bianco camelia dinanzi al parapetto,
ove si allineavano il mazzolino di fiori, il profumato fazzoletto alla “patchouly”, l’occhialetto   Ore 16 _ Palazzo Ducale, Sala Ademollo _ 45’
e la scatola dei dolci.
Questa breve cronaca ci restituisce l’atmosfera e le emozioni del foyer durante la serata
                                                                                                       LA MUSICA NELLA STORIA – DANUBIO. UN VIAGGIO MUSICALE
inaugurale del Teatro del Giglio avvenuta proprio duecento anni fa con la messa in scena            A cura di Oreste Bossini
de L’Aureliano in Palmira di Gioachino Rossini avvenuta il 22 settembre del 1819.                   III. Bratislava, bacino musicale d’Europa
                                                                                                    Tra Vienna e Budapest, il Danubio attraversa un’altra capitale, Bratislava, nella
La visita propone un breve viaggio attraverso la storia artistica di uno dei teatri pubblici
                                                                                                    Repubblica Slovacca. La storia di questa antica città è legata alle diverse nazionalità
più antichi d’Italia che nei secoli ha visto susseguirsi sulla piccola ribalta i nomi più celebri
                                                                                                    che formano il tessuto sociale e culturale della popolazione, composta da slovacchi,
del melodramma italiano. Lo stesso Giacomo Puccini amava sovrintendere i lavori della
                                                                                                    tedeschi, ungheresi, ebrei che da secoli convivono in questo lembo di terra circoscritto
messa in scena di alcune sue opere nel teatro della sua città natale.
                                                                                                    dal Danubio. Questa concentrazione di lingue e di culture ha prodotto una vita musicale
Ancora oggi il Teatro del Giglio è il centro dell’attività culturale per tutta la comunità          estremamente vivace, che ha nutrito alcune personalità di assoluto rilievo. Johann
lucchese e non solo, proponendo una Stagione Lirica che, per consuetudine, inaugura la              Nepomuk Hummel è un nome che ricorre continuamente nella letteratura sulla musica
stagione teatrale; lungo i mesi invernali fino a primavera inoltrata si snodano la Stagione         dello stile classico. Un secolo dopo, Bratislava ha dato i natali a un altro gigante del
di Prosa, la Stagione di Danza. Il Teatro del Giglio svolge inoltre attività di formazione con      pianoforte, Erno von Dohnányi, proveniente da una famiglia di origine ungherese.
iniziative e laboratori rivolti al mondo della scuola e dedica al pubblico dei più piccoli          Dohnányi è stato il principale protagonista della scena musicale di Budapest del primo
una rassegna di spettacoli di Teatro ragazzi. Durante il percorso guidato saranno svelati i         Novecento, sostenendo grazie alla sua influenza e al suo prestigio internazionale gli
segreti della macchina scenica e organizzativa di un palcoscenico della nostra tradizione           autori moderni come Bartók e Kodály. Oltre che pianista, Dohnányi è stato attivo come
proiettato verso la contemporaneità.                                                                compositore e direttore d’orchestra, lasciando una consistente produzione di lavori di
A seguire ore 16:15 _ Ridotto del Teatro                                                            eccellente qualità ma caduti in oblio. La Serenade op. 10, scritta agli inizi del Novecento,
MOMENTO MUSICALE                                                                                    è un esempio eccellente dello stile eclettico della sua musica da camera, riflesso anche
                                                                                                    di una mentalità liberale e cosmopolita che spinse il fanatismo nazionalista ungherese
Haim Choi, violino
                                                                                                    dell’epoca a gettare fango sulla figura di Dohnányi, mai pienamente risarcita dal
J.S. Bach, Ciaccona dalla Partita n 2 in re minore BWV 1004                                         tribunale della Storia.
R. Panunfnik, Hora Bessarabia                                                                       In collaborazione con il Royal College of Music di Londra

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