No. 11|12 novembre dicembre 2017 - periodico online della FIJLKAM - anno 9
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No. 11|12 novembre dicembre 2017 .n e t ili ndiali giovan Karate - Mo ort all’Akiyama Judo - Il Ministro dello Sp Lotta - Gran Prem periodico online della FIJLKAM - anno 9° io Giovanissimi
in questo numero EDITORIALE MGA L’avvicinamento al nuovo anno in prospettiva Tokyo, il cammino è già iniziato Stage L’MGA alla Scuola Carabinieri di Firenze di Domenico Falcone 3 a cura della Commissione Nazionale MGA 24 ATTIVITÁ INTERNAZIONALE ATTIVITÁ REGIONALE Karate Sei medaglie iridate al collo per i giovani azzurri di Daniele Poto 5 Judo Il Ministro dello Sport Lotti in visita all’Akiyama di Settimo a cura di ASD Akiyama Settimo 26 ATTIVITÁ NAZIONALE Trofeo CONI: la squadra delle Marche sfiora il podio di Federica Pasqualini 28 Karate Campionato Italiano a Squadre Sociali: Ladi- spoli e Carabinieri con i primi storici titoli Sumo Primo stage pugliese di Sumo a Molfetta di Daniele Poto 10 di Cristina Di Raimondo 29 Lotta Il Gran Premio Giovanissimi raccontato dai Lotta Al Centro Federale FIJLKAM di Catania le fasi protagonisti conclusive del progetto “Giovani Talenti 2017” a cura di Rossana Carturan 13 di Salvatore Campanella 31 Ju jitsu Open d’Italia 2017, Quiliano diventa la Capita- Judo Mascherucci conquista L’Aquila Master le del Ju Jitsu a cura di Area comunicazione Asd Judo Frascati 32 di Antonio Amorosi 15 ATTIVITÁ PARALIMPICA RUBRICHE Sport & Storia Gli albori del Judo in Italia (I) Judo La Nazionale Paralimpica di Judo Ibsa – Fispic di Livio Toschi 34 in tour di Roberto Tamanti 19 EDITORIALE Con l’editoriale e gli auguri del presidente si apre l’ultimo numero del 2017 della rivista elettronica “Athlon.net”. Una panorami- ca di quanto fatto, quanto si sta facendo e quanto ancora resta da fare è il regalo che Domenico Falcone fa alla nostra grande famiglia scegliendo di condividere con tutti gli importanti obiettivi che il nuovo anno ci pone. Per quanto riguarda le cronache sportive ci sono ad allietare la lettura gli entusiasmanti risultati della nazionale giovanile di Karate ai Mondiali di Tenerife per poi passare alla coinvolgente gara del Campionato Italiano a Squadre Sociali. Per quanto riguarda la Lotta il Gran Premio Giovanissimi è raccontato dal particolarissimi punto di vista di due giovani Atleti che oltre all’emozione della gara hanno vissuto anche quella di incontrare il Campione del Mondo Frank Chamizo. Si parla poi di Ju Jitsu e di Judo paralimpico passando per l’MGA. Tanta, come di consueto, l’attività nel territorio che porta all’attesa narrazione storica che questa volta ci racconta degli albori del Judo in Italia. Buona lettura e buone Feste con Athlon.net! Indicazioni per la pubblicazione di materiale redazionale Ogni scritto deve essere accompagnato da fotografie com- su Athlon.net plete di didascalie e deve avere carattere sportivo/agonisti- co. Le fotografie preferibilmente devono raffigurare gli atleti Attenzione: Per le attività svolte nelle Regioni delle quali si ed il gesto tecnico. Non verrà preso in considerazione mate- vuole dare notizia attraverso la rivista, si raccomanda di in- riale promozionale e pubblicitario. viare gli scritti al proprio COMITATO REGIONALE FIJLKAM, La pubblicabilità verrà valutata insindacabilmente dal Comita- che provvederà alla sua selezione ed all’invio all’Ufficio Stampa to Regionale e dall’Ufficio Stampa federale. Federale. L’invio del materiale avviene in modo volontario e gratuito. ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 1
EDITORIALE L’avvicinamento al nuovo anno in prospettiva Tokyo, il cammino è già iniziato di Domenico Falcone Il futuro prossimo che attende la no- stra famiglia federale merita prima di tutto una riflessione sul percorso olimpico che inizierà nel 2018 e che porterà fino a Tokyo. L’Olimpiade in terra nipponica costituisce, infatti, per la nostra Federazione una sfida ancora più importante rispetto al passato, perché la vedrà coinvolta con la Lotta, il Judo e, finalmente, il Karate. Partendo proprio da quest’ul- tima disciplina, che per la prima volta sarà inserita nel programma olimpi- co, ci sono importanti aspettative Az- zurre dato il livello di vertice che i no- stri Atleti e le nostre Atlete occupano da anni a livello mondiale, anche se vanno considerate le crescenti diffi- coltà dovute alla sempre più elevata competitività internazionale. Ma an- Il Presidente Domenico Falcone che rispetto a Judo e Lotta l’aspetta- tiva è sempre elevata, anche se man- tenere e auspicabilmente migliorare i risultati di Rio non sarà cosa da poco, le nostre discipline e dei loro valori, per la ricerca del talento sportivo e visto che il Giappone padrone di in quanto coinvolge i nostri migliori dei futuri campioni. In questo ambi- casa è una nazione leader in tutte e giovani Atleti e Atlete che dovranno to c’è una forte sintonia anche tra la tre le nostre discipline. Tutto ciò do- distinguersi non solo da un punto di nostra Scuola Nazionale di Formazio- vrà, quindi, comportare una grande vista tecnico ma anche da un punto ne e le Federazioni Mondiali delle tre quantità di lavoro e di impegno da di vista umano e comportamentale. discipline, come hanno dimostrato i parte di tutti gli Staff Tecnici e degli La più efficace preparazione dei no- recenti corsi per tecnici organizzati Atleti coinvolti. In quest’ottica è nato stri migliori Atleti passa, però, neces- e realizzati presso il Centro Olimpico il “Progetto Tokyo 2020”: un progetto sariamente anche attraverso la cresci- dalla UWW (United World Wrestling) ambizioso nel quale le nostre Nazio- ta e la formazione costante dei nostri e dalla IJF (International Judo Federa- nali si sono già impegnate fortemen- Tecnici. Per questo le attività formati- tion), che si affiancano ai diversi wor- te e che ha convinto anche il CONI ve hanno rappresentano sempre uno kshop tecnici svolti per il Karate. che ha deciso di supportarlo, econo- degli obiettivi prioritari della Federa- In particolar modo, oltre al Corso micamente e tecnicamente. Questo zione. Infatti, creare una classe tecni- UWW, voglio esprimere la mia piena progetto potrà diventare anche un ca sempre più specializzata e profes- soddisfazione per il Corso IJF Aca- ulteriore veicolo dell’immagine del- sionalizzata è il passo fondamentale demy, svolto per la seconda volta ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 2
EDITORIALE presso il nostro Centro Olimpico, con nazionale ha comportato importanti conseguentemente essere in grado un numero elevato di partecipanti novità relative, ad esempio, alle classi di affrontare le competizioni interna- che di sono contraddistinti per l’alto di età ed alla gestione e strutturazio- zionali con consapevolezza. livello delle loro prestazioni. Il per- ne delle nostre gare. Cambiamenti A ciò si aggiunge la soddisfazione di corso didattico per la formazione che saranno fondamentali per la cre- aver avuto assegnate due importanti dei tecnici di 1° livello ideato dalla scita ulteriore di tutto il movimento competizioni internazionali giova- IJF Academy, in sinergia con il Ko- del Karate. nili: i Campionati Europei juniores dokan di Tokyo, ha dato, quindi, dei Per quanto concerne il Judo, invece, a Roma nel 2018 e i Campionati Eu- risultati importanti e questo modello oltre ai progetti di tipo tecnico che ropei Cadetti a Faenza nel 2019. Tali potrà essere un punto di riferimento saranno illustrati prossimamente assegnazioni costituiscono un segno per il percorso formativo degli Inse- dallo Staff Tecnico Nazionale, le prin- tangibile di stima della Federazione gnanti Tecnici. Queste attività han- cipali novità sono quelle di carattere Mondiale verso la nostra Federazione no coinvolto anche molti ex Atleti, tecnico-organizzativo. Infatti, il nuo- e, più in generale, verso il movimento grandi campioni che hanno iniziato vo Programma dell’Attività Agonisti- Italiano della Lotta: si tratta implicita- a cimentarsi con il percorso da Inse- ca Federale è stato focalizzato sulla mente del riconoscimento del lavoro gnante Tecnico. A tale riguardo la creazione di una nuova ranking list che l’Italia sta facendo con continuità Federazione vuol fare ancora di più. di accesso alle Finali Nazionali, che e impegno in campo giovanile. Infatti, grazie alla collaborazione con andrà gradualmente ad inglobare Per finire vorrei sottolineare la gran- la Scuola dello Sport del CONI sarà anche le fasi regionali di qualifica- de “rivoluzione comunicativa regio- messo a punto il “Progetto Olimpia” zione (che diventeranno Campionati nale” che sta prendendo forma pro- rivolto principalmente agli ex Az- Regionali), oltre a prendere in consi- prio in questo periodo e della quale zurri: si tratta di un’offerta formativa derazione anche i risultati internazio- vedremo le prime applicazioni con di alto livello basata su un program- nali. Il cambiamento andrà a regime il nuovo anno. Infatti sono stati ri- ma organico che risponde proprio nel 2019, quindi il prossimo anno ve- lasciati i singoli siti web ai Comitati all’esigenza di offrire un’importante drà ancora un sistema misto di qua- Regionali che, con grande entusia- opportunità di crescita tecnica agli lificazione che servirà a sperimenta- smo, hanno risposto in modo più che Atleti che chiudono la loro carriera re questa e altre importanti novità dinamico. Dopo un’opportuna fase agonistica. (come ad esempio l’accredito, il peso di sperimentazione avremo, per la Passando, invece, all’analisi degli ed il sorteggio il giorno precedente la prima volta nella storia della nostra aspetti più propriamente tecnico- competizione ed il nuovo sistema di Federazione, la possibilità di mostra- organizzativi e partendo dal Karate, gestione gare tramite Sportdata) per re online le tante e varie attività che nella sua veste neo olimpica, sono far si che possano funzionare al me- vengono svolte nel territorio. Dare tanti gli aspetti che sono stati messi glio nell’anno pre-olimpico. visibilità alle nostre discipline anche a punto. Il primo e più importante è Non meno importante è il percorso a livello territoriale consentirà di am- la definizione di un nuovo modello intrapreso nella Lotta sia a livello tec- pliare la visibilità della nostra grande organizzativo del Settore Tecnico in- nico che dal punto di vista agonistico famiglia e, auspicabilmente, esten- centrato maggiormente sul lavoro attraverso il “Progetto Giovani Talen- dere la platea del nostro pubblico (e di gruppo per rispondere al meglio ti”, con l’obiettivo di una crescita più dei nostri praticanti). alle nuove esigenze dettate proprio efficace anche a livello periferico, Per concludere ci aspetta un nuovo dall’inclusione nel programma olim- con un maggior coinvolgimento dei anno di grande impegno e grande pico. Questo aspetto si collega con Centri Tecnici Regionali. Anche qui le lavoro, ma anche di grande entusia- la novità costituita dall’apertura di parole d’ordine sono trasversalità e smo. Sono più che certo che sapremo alcuni raduni delle Squadre Nazio- collaborazione: solo con il continuo lavorare insieme e da veri agonisti nali agli Atleti dei Centri Tecnici Re- scambio delle conoscenze e delle per arrivare agli importanti obiettivi gionali e alle Società Sportive con i competenze il movimento giovanile che la nostra Federazione è chiamata relativi Tecnici in accordo anche con potrà crescere e con esso anche tutto a raggiungere. gli Staff Tecnici Nazionali. Il percorso il movimento della Lotta Azzurro. A Voglio, pertanto, esprimere un sen- verso Tokyo sarà particolarmente im- livello organizzativo, invece, poiché tito ringraziamento a tutto il mondo pegnativo dato il logorante percorso la UWW ha introdotto importanti federale per il lavoro fin qui svolto ed di qualificazione ai Giochi attraverso cambiamenti tra i quali lo svolgimen- auguro a tutti voi il mio più caloroso la Ranking List WKF e ciò impone un to delle competizioni e le categorie augurio per le Sante Festività e per il approccio metodologico ed una pia- di peso olimpiche e non olimpiche, la nuovo anno che si preannuncia, già nificazione completamente nuovi nostra Federazione ha prontamente da ora, denso di entusiasmanti sfide. rispetto al passato. Inoltre, anche a li- recepito tali novità soprattutto per vello di competizioni nazionali, la ne- dare a tutti, Atleti e Tecnici, la possi- cessità di adeguarsi al contesto inter- bilità di adattarsi ai cambiamenti e ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 3
Pubbl i cazi o n i F IJL K A M ESAURITO 1. DOPING MEGLIO EX ATLETA 2. FARMACOLOGIA SPORTIVA 3. STEROIDI ANABOLIZZANTI 4. APPUNTI SUL DOPING 5. FONDAMENTI 6. BIOMECCANICA DEGLI CHE UOMO di Giovanni DEGLI ANDROGENI E DEGLI E PRATICA SPORTIVA di Silvio Garattini DI BIOMECCANICA SPORT DI COMBATTIMENTO Notarnicola STEROIDI ANABOLIZZANTI di Leonardo Maria Leonardi SESSUALITÀ E DOPING di Attilio Sacripanti di Attilio Sacripanti Pag.62 NELLE PRESTAZIONI DI POTENZA IL DOPING NELL’ETÀ DI IN AMBITO SPORTIVO Pag. 67 Pag. 96 di Gianni Benzi COMPETENZA PEDIATRICA E SUE CONSEGUENZE (esaurito) Pag.54 di Filippo Rosacchino di Riccardo Vaccari Pag.63 LA LOTTA AL DOPING NELLO SPORT di Giorgio Odagia e Luca Ferraris - Pag. 67 ESAURITO ESAURITO 7. BIOMECCANICA DELLA 8. PROGRAMMA TECNICO 9. CRITERIUN NAZIONALE DI 10. PREPARAZIONE ATLETICA 11. ALIMENTAZIONE E SPORT 12. LE ASSOCIAZIONI PESISTICA MODERNA DI JU JITSU BIATHLON ATLETICO DI PANCA E A CARICO NATURALE di Michelangelo Giampietro, SPORTIVE DILETTANTISTICHE di Renzo Pozzo, Attilio di Giancarlo Bagnuolo CORSA di Stelvio Berardo di Stelvio Berardo Giuseppina Gagliardi (esaurito) Sacripanti ed Ernesto Zanetti Pag. 193 Pag. 52 Pag. 115 e Stelvio Berardo Pag. 112 (esaurito) Pag. 127 ESAURITO ESAURITO ESAURITO ESAURITO 13. FILPJK 1902 - 1952: 14. AIKIDO IWAMA RYU 15. GUIDA ALL’ATTIVITÀ 16. MGA: IL MEODO GLOBALE DI 17. FIJLKAM 1953-1980 18. Manuale teorico-pratico I NOSTRI PRIMI 50 ANNI di Paolo Corallini DIDATTICA Scuola Nazionale AUTODIFESA FILPJK Le Presidenze Valente e Zanelli di Karate - Scuola elementare di Livio Toschi Pag. 64 FIJLKAM (2a edizione) di Giuseppe Locantore di Livio Toschi e media di 1° e 2° grado di Pierluigi Pag. 278 (esaurito) Pag. 45 (esaurito) (2a edizione) - Pag. 123 (esaurito) Pag. 493 Aschieri - Pag. 131(esaurito) ESAURITO 19. Manuale teorico-pratico di 21. Judo - Scuola Primaria 22. 101 anni di medaglie 23. Manuale di Aikido: didattica 24. 1° Quaderno Tecnico Fijlkam: 25. FIJLKAM 1981-1994 Lotta - Il gioco - Giochi di Lotta - di Rosa Maria Muroni 1906 - 2007 di Livio Toschi e pratica Documenti tecnico-scientifici La Presidenza Pellicone Lotta olimpica - Percorso di ed Emanuela Pierantozzi Pag. 112 di Marco Rubatto Atti dei Seminari Tematici 2007-08 (prima parte) sviluppo della personalità dello Pag. 60 Pag. 382 di Renato Manno di Livio Toschi scolaro - di Vitucci, Marini, Noia (esaurito) Pag. 96 Pag. 271 e Galli - Pag. 92 Prezzo di ciascun volume: 10 euro (addebito costo in applicazione al DPR 917/86 art. 148 c. 3, escluso IVA art. 4 c.5 DPR 633/72) Per ordinare i volumi: effettuare il versamento sul conto corrente postale 26 90 19 intestato a: ESAURITi C.O.N.I. F.I.J.L.K.A.M. – Via dei Sandolini, 79 - 00122 Roma Inviare una richiesta scritta via fax, o mail con alle- 26. FIJLKAM: 1906-2016 1902-2002: 100 ANNI DI LA STORIA DELL’UOMO. CENTENARIO FIJL- gata fotocopia del versamento effettuato, indicando 110 anni di medaglie STORIA - Durata 60’. UNA LOTTA PER LA VITA KAM:1902-2002 - Durata 44’ - La i volumi desidarati ed il recapito postale a: di Livio Toschi La storia della FIJLKAM (l’istinto della grande festa del centenario Pag. 111 (le olimpiadi, i mondiali, sopravvivenza) - Durata FIJLKAM del 7 dicembre 2002, FIJLKAM - Ufficio Stampa i pionieri) raccontata 21’ - Un’analisi scientifica più la importante e completa e-mail: stampa@fijlkam.it - fax 06 56191527 attraverso fotografie e delle radici psicologiche manifestazione di arti marziali filmti di grande interesse delle ari marziali (DVD) della storia (videocassetta) Via dei Sandolini, 79 - 00122 Ostia Lido RM storico (DVD)
ATTIVITÁ INTERNAZIONALE karate Sei medaglie iridate al collo per i giovani azzurri Un grande risultato per la Squadra tricolore ai Mondiali di Tenerife di Daniele Poto foto Xavier Servolle Una spedizione azzurra è tornata Olimpiade giovanile ma in Spagna quattro anni dopo per la i grandi numeri della kermesse maratona dei mondiali rassegna che apre le giovanili 2017 sotto il cui ombrello porte ai nuovi valori ricadono le categorie cadetti, junio- del karate del futuro res e under 21. Maxi impegno tecni- sono decisamente co, organizzativo e strutturale per la impressionanti, Federazione italiana, ampiamente corroborati dalla rappresentata in un impegno certo necessità globa- più cogente e significativo di quello lizzata di tutte le di quattro anni fa visto il conto alla nazioni di met- rovescia per Tokyo 2020 con la fon- tere in mostra data aspirazione per qualche punta i talenti emer- dei 34 selezionati per il campionato genti maschili di poter far parte della spedizione e femminili di azzurro-olimpica. Il conto delle me- kata e kumite. daglie nel confronto Guadalajara Passerella dun- 2013-Tenerife 2017 ci sta tutto. Un que per 1710 oro, un argento e tre bronzi quattro iscritti a litigar- anni fa in capo a quattro giornate di si 35 titoli e un gara; due ori, due argenti, due bronzi potenziale di nella rassegna contemporanea, sca- 140 medaglie lando il sesto posto nel medagliere a disposizio- dei mondiali. L’Italia con questi risul- ne tra gare tati si issa a un posto ragguardevole individuali e nel medagliere totale di una manife- a squadre. La stazione dai grandi numeri. La sesta nomenclatura piazza ribadisce un eccellenza anche delle nazioni a livello giovanile in un evento la cui partecipanti ab- forbice anagrafica racchiude ben set- bracciava il mon- te anni di escursione e, come si intu- do: in ordine alfabe- irà, problematiche tecniche, maturità tico da Afghanistan al e esigenze di preparazione profonda- Galles (Wales). Ben 109 mente diverse e bisognose di specia- i Paesi in lizza con un lizzazione e specificità. massimo di partecipa- Sarebbe retorico parlare di piccola zione per Spagna, Rus- ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 5
ATTIVITÁ INTERNAZIONALE karate sia, Turchia (35 partecipanti) e Italia l’oro negli Under 21 nella categoria è andato relativamente meglio del subito dietro (34) con la coscienza del 75 kg. E non parliamo di catego- kata, che i singoli sono andati meglio di poter ben figurare in tutte le cate- rie poco frequentate perché il primo delle squadre in lizza, che i maschi gorie e specialità. Con un solo atleta ha dovuto mettere in riga ben 56 av- hanno fatto meglio delle femmine, l’Albania, la Costa d’Avorio, il Ghana, il versari, il secondo addirittura 68. A che forse da punte come Danilo Gre- Mali, il Nicaragua, il Libano, il Burun- suo onore vale la pena di ricordare co e Terryana D’Onofrio, in virtù dei di, Singapore, esplicitando la volontà che la sua era la categoria più affolla- loro precedenti nazionali, ci si atten- di esserci comunque, in una rassegna ta di tutti i mondiali giovanili. A que- deva qualcosa in più. Ma il contesto senza frontiere. Albergoni capienti sti successi vanno aggiunti i preziosi mondiale è ricco di incognite, di di stile turistico per gli ospitati e per argenti di Simone Marino (oro sfuma- sorprese nel sorteggio, di un nume- il pubblico la possibilità di assistere to in extremis), medaglia d’argento ro considerevoli di varianti anche in clicca sulle foto per accedere alla gallery alle quattro giornate effettive di gare under 21, da campione uscente della virtù della durezza del tabellone e pagando un abbonamento onni- manifestazione negli 84 kg e di Ro- qualche passo falso era inevitabile, comprensivo di 25 euro. sario Ruggiero, juniores categoria 68 da assorbire senza particolari delu- Nella “regola del sei” (sei medaglie kg. Bronzi appannaggio per Carolina sioni, rilanciando i traguardi verso i per il sesto posto nel medagliere) il Amato nella prova juniores di kata prossimi ulteriori impegni. Testimo- contributo fondamentale lo hanno femminile e per Carmine Luciano a nia sulla durezza della competizione offerto nel kumite maschile Matteo segno tra i cadetti nei 52 kg. Rileg- il cammino di un oro come Matteo Landi e Michele Martina. Al primo il gendo l’elenco dei medagliati viene Landi che alle Canarie per salire sul titolo juniores dei 55 chili, al secondo spontaneo affermare che il kumite gradino più alto del podio ha dovu- ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 6
ATTIVITÁ INTERNAZIONALE karate to eliminare sei avversari. Landi ha invece di crescendo rossiniano per daglia di diverso conio meritano la esordito perentoriamente battendo il più esperto Michele Martina che citazione i quinti posti di Alessio Ghi- Anyayahan con un secco 8-0, poi ha dopo un avvio rugginoso contro l’e- nami (kata cadetti) e Gianluca Gallo continuato il torneo con punteggi stone Artamanov (conclusione solo (kata, under 21) che rendono meno più tirati grazie anche a un attenta all’hantei) è passato come un rullo stridente la differenza di rendimento gestione di gara, teso anche a non compressore verso la finale liquidan- rispetto al kumite. sprecare troppe preziose energie, do successivamente il portoghese Per la squadra azzurra a Tenerife- ot- rimanendo sempre “sotto controllo”. Silva, l’ungherese Erdos, l’ucraino timamente servita da un aeroporto Dunque battendo prima l’ungherese Demchyshyn, rischiando qualcosa in che ha riversato a getto continuo gli Feher per 3-1, poi di misura il canade- semifinale contro l’argentino Ichiki. addetti ai lavori per il briefing orga- se Plunkett, il giapponese Yamahora Nella finale non c’è stata storia perché nizzativo- c’è stato anche uno scam- clicca sulle foto per accedere alla gallery per 4-0, in semifinale il marocchino Martina ha triturato con facilità il bri- polo “diplomatico” con il ricevimento Edari per 4-2. Finale da totale incer- tannico Thorpe, battuto con un secco della delegazione presso il Consolato tezza contro l’indonesiano Wahyu 6-0. Un risultato che non dice tutto il d’Italia con la donazione simbolico di che prova fino all’ultimo a ribaltare valore dell’avversario. Un enorme una maglia azzurra all’attaché Silvio il terminale 4-3 per l’azzurro. Almeno passo verso Tokyo 2020. All’altezza Pelizzolo. L’atto ha portato fortuna tre dei sei avversari di Landi avevano di quell’evento Martina avrà 24 anni: perché dopo quella cerimonia l’Ita- un potenziale per conquistare la me- un’età significativamente matura per lia ha messo la quarta nella manife- daglia d’oro, come dimostra l’esiguità giocarsi la carta della selezione az- stazione aggiungendo podi al già dei punteggi sul tappeto. Si è parlato zurra. Dietro la consistenza delle me- acquisito bronzo della Amato. Erano ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 7
ATTIVITÁ INTERNAZIONALE karate presenti all’incontro il direttore tecni- carcelo. C’è sempre una componente co Aschieri, il delegato ai rapporti in- di capacità personale e di interpreta- ternazionali Benetello e, a vario tito- zione. Mi conforta il fatto che i fonda- lo, tra tecnici e dirigenti Colaiacomo, mentali sono a posto, lavoreremo sul Verrecchia, Figuccio, Costa e gli atleti resto. La gara della D’Onofrio è stata Ghinami, Amato, Barreca, D’Onofrio, molto frastagliata, ha fatto quello Gallo, accompagnati dal responsabi- che doveva fare. Tecnicamente era le dei rapporti con le ambasciate. a posto. Non coltivo rammarico per Il commento del direttore tecnico il suo risultato perché frutto di un Aschieri, interessato soprattutto ai episodio. Lei viene costantemente più grandi in lizza, gli under 21: “Il apprezzata in campo internazionale. giudizio sul comportamento della Poi per valutare il risultato comples- squadra azzurra è positivo. E’ stata sivo bisogna riconoscere che ci sono una gara estremamente competiti- aree geografiche dove i ragazzi ma- va. Arrivare nei primi tre non era fa- turano prima dei nostri. Biologica- cile. Abbiamo constatato vari modi mente siamo indietro ma questo non di interpretare il karate in versione è una colpa. Il medagliere ci fa capire olimpica. I nostri medagliati hanno che il Giappone sta bruciando le tap- mostrato una padronanza della tec- pe anche in veste di nazione organiz- nica molto avanzata. Martina ha dato zatrice dei Giochi del 2020 mentre una lezione di karate a tutti, aveva un gli spagnoli, padroni di casa, hanno avversario tosto in finale ma non ha tenuto le posizioni. Il medagliere di- avuto problemi e l’ha minimizzato. mostra che il karate amplia i propri Nel suo caso tattica e tecnica si sono orizzonti e che c’è un gran numero di magnificamente abbinate. Martina è nazioni che premono sull’accelerato- migliorato molto soprattutto con le re in vista di Tokyo 2020. Per questo tecniche di calcio, risolvendo i pro- noi non possiamo permetterci di per- blemi articolari. Un percorso netto dere tempo”. e ha mostrato un Consideriamo che Marino era fermo per un infortunio alla spalle del passato. Sappiamo meglio in quale direzione lavorare. Abbiamo verificato lo stato dell’arte in campo internazionale. Qualche rammarico per ingenuità commesse lungo il cammino da qualche sele- zionato. Occorre mestiere e on tutti ce l’hanno. Sapevamo che le ragaz- ze erano un po’ più acerbe. Devono intensificare i carichi di lavoro per crescere ancora di qualità. Dobbia- mo pareggiare la determinazione di ragazze straniere che sanno che un risultato può cambiarle la vita. Per noi il karate è sport, per altri è tutto. Commentando i nostri risultati devo aggiungere che il kata è soggetto a criteri di valutazione più labili. Soddi- sfacente il bilancio perché i selezio- nati non hanno mostrato limiti im- portanti. Dobbiamo lavorare su ritmi e comunicazione. Il kata deve essere coinvolgente quando viene attuato perché è la simulazione di un com- battimento, non dobbiamo dimenti- ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 8
ATTIVITÁ NAZIONALE karate Campionato Italiano a Squadre Sociali: Ladispoli e Carabinieri con i primi storici titoli di Daniele Poto Un cartello quasi profetico ad Aric- mate. Consistenza tecnica relativa del mondo sul cammino difficile. Il cia, la cittadina di Palazzo Chigi, della ma grande ardore, clima di bagarre Giappone in questo momento è di porchetta, delle coppiette e, per un e di tifo esasperato per la formula a moda se uno delle mostre più viste a week end, anche del karate. Ci avvi- squadre che a va a sondare la pro- Roma in questi mesi è quella del ma- sava che Tokyo è distante 9.838 chilo- fondità dei club. E, aiutino conces- estro Hokusai all’Ara Pacis. Difficile metri dal comune laziale. E all’altezza so, riconoscimento alla politica dei paragonare l’omogeneità di quell’ap- della disputa del campionato italiano prestiti. Un massimo di tre in campo puntamento d’elite fissato a Okinawa per squadre sociali, in versione ju- maschile, viste le sei categorie, due con il campionato italiano a squadre nior/senior, kumite e kata, maschile e per le donne, uno per il kata. Con sociali. L’agonismo ha prevalso sulla femminile e nel raddoppio giovanile, un progetto di ridimensionamento tecnica, la combattività sulla lineari- la distanza reale diventava quasi me- degli apporti esterni per il prossimo tà. La classe arbitrale ha dovuto fare taforica nel giorno in cui Luigi Busà anno. Ovvia assenza dei big impe- i conti con questo limite. Numero li- trionfava a Okinawa mettendo un gnati a Okinawa, i club hanno dovu- mitato di nitidi colpi a segno. Intrecci altro mattoncino sulla consistenza to fare la tara a queste assenze nel sporchi e strategie confuse. Sacrifi- azzurra in vista di Tokyo 2020, ovvero palazzetto polisportivo che privilegia ci per il risultato complessivo della il sospirato grande approdo olimpico la pallavolo, ristrutturato per il karate squadra. Il leitmotiv è sempre quello. per questo sport dai grandi numeri con quattro tappeti di gara, l’assenza Viene naturale il confronto con l’an- globalizzati. C’era anche un banchet- di quello centrale e ovvia limitatezza damento del 2016. Numero di club in to promozionale giapponese nel Pa- mediatica rispetto alla potenziali- diminuzione e questo ha permesso laghiaccio della località dei Castelli, tà di Ostia. I dépliants turistici della un andamento più agile. Soprattutto chiamata a surrogare, dopo lo slitta- località giapponese mostravano la la gara maggiore del kata ha avuto mento quasi mensile in calendario, bellezza dei fondali di Okinawa e al- uno sviluppo record stante un tabel- l’indisponibilità dell’abituale scena- ludevano a quell’importante evento lone minimal. Modesta presenza dei rio del PalaPellicone di Ostia, ceduto che si stava svolgendo in altra parte club militari ma squillante afferma- allo svolgimento della Coppa Italia di judo. Ariccia è un campo di riserva nella necessità ed è stato ottimizzato nel migliore dei modi dalla macchina federale, già adusa in loco a questo trasferimento emergenziale. Anche le autorità comunali hanno fatto il possibile per supportare l’evento e la presenza del vice-sindaco di Aric- cia nel momento delle premiazioni del sabato- il giorno più importante di gara- è stato un messaggio am- piamente significativo. 64 squadre complessivamente in competizione per questo appuntamento di fine no- vembre che nasce con le solite stim- ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 10
ATTIVITÁ NAZIONALE karate zione nel kumite femminile con una Nell’arco della manifestazione l’han- hanno giocato un ruolo importante. squadra d’elite di valore assoluto dei dicap non si è mai avvertito anche Le società hanno puntato sui giovani. Carabinieri che hanno ormai meta- se partire da 0-1 in tutti i confronti Le squadre più rappresentative han- bolizzato l’assunzione in forza delle non è certo un dato rasserenante. Ma no comunque onorato l’impegno atlete della Forestale. Tra gli junior- qui parliamo dell’assoluta eccellenza tra alterni risultati ricorrendo ampia- seniore assenti Fiamme Oro ed Eser- della squadra composta da Federica mente ai prestiti. Ad Ariccia il livello cito ma i poliziotti hanno rimediato Riccardi, Viola Lallo, Lorena Busà e tecnico non è stato trascendentale. con una congrua partecipazione a Greta Vitelli. E per le ragazze guidate C’è stato anche l’apporto di un atleta livello giovanile, cercando di prepa- dal tecnico Yuri Schiavone e assistite marocchino, l’unico straniero in com- rare un ottimo futuro che di riflesso da un insospettabile tifo è la prima petizione. Credo che si prepareranno tocca direttamente il karate azzurro medaglia d’oro tricolore al femmini- delle novità per la manifestazione. di vertice. Guardando la successio- le nella storia del comparto sportivo Cercando di allinearsi ai dettami in- ne dei titoli tra uscenti e entranti si dell’arma nel settore karate. Si può ternazionali In campo maschile nel può scrivere che il cambiamento e la immaginare quanto ci tenessero le kumite le categorie scenderanno a transizione sono in atto. Nel 2016 la ragazze a ribadire la leadership con cinque”. Invece Cinzia Colaiacomo: manifestazione era scorsa nel segno questa “prima” assoluta. Dunque tra “Abbiamo cercato di adeguare Aric- della leadership campana che nel Ladispoli e Carabinieri assolute novi- cia alle nostre necessità , fruendo del 2017 non si è ripetuta. tà nell’albo d’oro con squillante nota vantaggio di una maggiore capienza Crediamo che per Ladispoli e la sua di merito per il Cus Torino. I goliardi rispetto a Ostia. Le assenze degli atle- storia sportiva quello conquistato torinesi, come già ribadito nella pic- ti di alto livello hanno provocato una ai Castelli sia in assoluto il primo ti- cola Olimpiade goliardica, coltivano rarefazione nella partecipazione dei tolo tricolore, nel settore del kumite il karate come un giardinetto prezio- club. Del resto la motivazione della jun/sen, il titolo di maggior blasone, so e i risultati si sono visti in questo qualificazione olimpica era altissima chiaro motivo di merito per la for- campionato. Da sottolineare anche il e dunque le rinunce sono comprensi- mazione laziale e per la modalità di grande contributo degli juniores ri- bili. La gara a squadre si è conferma- assemblaggio che hanno visto con- spetto ai più grandi, stante l’assenza, ta come la prova che trascina di più vergere nel team la partecipazione come sottolineato, di molti big. L’O- i partecipanti. L’assenza dei gruppi di Sarnataro e del sempiterno Wier- scar del tifo alla combattiva forma- sportivi militari tra jun/sen, Carabi- dis, capace di oscillare tra categorie zione dei Portuali Livorno, mai domi, nieri a parte, si è sentita. L’agonismo diverse con escursioni di peso fino fino all’ultimo. Meno emozionante il è stato particolarmente vivace. Nel a 9 chili. In via del Bosco Vecchio ad kata dove la sproporzione dei valori kata si è visto il lavoro alle spalle dei Ariccia la gara si è aperta con l’inno in gioco è apparsa evidente. Il Kata club vincenti. Una minore attività italiano proprio pochi giorni dopo Camaiore, guidato da Serena Bonuc- preparatoria per il kumite anche gra- il suo inserimento ufficiale dopo 71 celli e il Master Rapid si sono imposti zie alla politica riparatoria dei presti- anni di attesa dall’avvio di istruzio- rispettivamente in campo femminile ti, comunque molto meno gettonata ne-pratica del combinato disposto e in campo maschile in un comples- rispetto al judo. Si è confermata la Mameli-Novaro. Ladispoli si è impo- so di 13 collettivi. In campo giovanile difficoltà di comporre delle squadre sta con sofferenza sul Cus Torino che c’erano pochi dubbi sull’affermazio- omogenee”. Vincenzo Figuccio: “L’a- non ha avuto fortuna nelle finali, bef- ne delle Fiamme Oro nel kata femmi- gonismo ha prevalso sulla tecnica. A fato in campo femminile nel confron- nile, rinverdendo una tradizione che livello internazionale c’è ancora un’al- to piuttosto impari con i Carabinieri. si allunga. Tra i maschi il Master Rapid tra dimensione. Dobbiamo trovare Incerto e appassionante l’andamen- si è preso la rivincita rispetto alla gara soluzioni migliorative per consentire to della finale di kumite maschile. maggiore. Nel kumite femminile a ai club di crescere. Il cambio di for- Infatti Ladispoli andava sotto per segno Pozzuolo, nel maschile squillo mula nel 2018 dovrebbe consentire 0-2, recuperava con grinta fino al Champion Center ed ennesima me- un aumento delle squadre in com- 2-2 ma cedeva con Wierdis e sul 2-3 daglia, questa volta di bronzo, per il petizione. Siamo già dentro il tunnel sembrava quasi spacciata quando Cus Torino. Nel parterre molta attesa di Tokyo 2020 e inevitabilmente, di riusciva a impattare e a aggiudicarsi per la 14esima edizione del Memo- riflesso, anche la prova di Ariccia ne il trofeo in considerazione del mi- rial Baldini in programma a Eboli nel ha risentito. L’Olimpiade deve contri- glior punteggio, alla fine un rassicu- week end seguente. buire all’aumento di volume di tutto rante + 3 sulla squadra piemontese. Il commento di Massimo Portoghese, il karate e non al suo decremento”. Ha marciato come un carro armato componente della commissione gio- invece la squadra dei Carabinieri nel vanile, impegnato in competizione kumite femminile nonostante che anche con il proprio club: “I numeri una categoria non fosse coperta. sono in discesa ma le concomitanze ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 11
La Federazione, per diffondere in maniera sempre più efficace la propria immagine e consolidare il legame con i propri appassionati, ha deciso di realizzare una linea di articoli merchandising a marchio FIJLKAM. La nuova linea merchandising è già disponibile sul nostro sito internet, e prevede sia articoli per il tempo libero, sia oggetti più istituzionali e di rappresentanza. Kappa è il nuovo sponsor tecnico della FIJLKAM che prevede la fornitura di articoli per il liber allenamento e rappresentanza. La collezione è stata sviluppata sul recente tempo libero, successo della linea EROI ITALIA. Gli articoli presenti on line possoono essere acquistati con differenti modalità e quantità, e saranno spediti a domicilio in pochi giorni direttamente dalla ditta ICE. Inoltre, durante le più importanti manifestazioni organizzate dalla Federazione, sarà ppossibile acquistarli direttamente allo stand del Merchandising FIJLKAM. Le società affiliate alla FIJLKAM hanno diritto ad uno sconto del 10% su tutti gli ordini. Molti dei suddetti prodotti possono anche essere personalizzati con il marchio o il nome, ad esempio, della Società Sportiva, offrendo quindi, un ulteriore servizio a tutti coloro che vorranno vivere a pieno la Federazione. Per contatti: ICE srl - Via degli Acquaioli, 16 - 57121 Livorno Indirizzo e-mail: fijlkam@ice-srl.it - telefono: 0586. 425709 - fax 0586. 428951 Sito federale: www.fijlkam.it - Merchandising
ATTIVITÁ NAZIONALE lotta Il Gran Premio Giovanissimi raccontato dai protagonisti a cura di Rossana Carturan Due giovanissimi atleti della A.S.D. quanto era bello e Spartacus Latina, alunni che fre- grande. All’inizio, quentano l’istituto comprensivo quando ancora G.Giuliano di Latina, hanno parte- non toccava a me, cipato al Gran Premio Giovanissimi, ero tranquillissima; gara nazionale svoltasi al Palapelli- invece nell’istante cone di Ostia. Ma non aggiungo al- in cui il maestro mi tro, quello che segue é l’articolo di ha chiamato per Marianna Arré e Davide Ranaldi, la andare a lottare mi gara vista è vissuta con i loro occhi, le loro emozioni e le loro paure nel salire sulla grande materassina. Bravi ragazzi, comunque sia andata siete stati eccezionali! Con gli occhi dei Bambini di Marianna Arrè e Davide Ranaldi Ciao, noi siamo Davide e Marianna. Oggi 11 novembre 2017 abbiamo partecipato al Gran Premio Giovanis- simi di Lotta Libera. La gara naziona- le si è tenuta al Palapellicone di Ostia coinvolgendo circa 370 giovani atleti di età diverse ( dai 10 ai 15 anni). Ab- biamo conosciuto grandi atleti di ieri e di oggi: Frank Chamizo che è arri- ma comunque vato 3° alle Olimpiadi di Rio del 2016; impazientissi- Davide con Frank Chamizo Claudio Pollio 1° classificato alle mo di lottare. Olimpiadi di Mosca del 1980; ma an- Per fortuna ho che tanti altri atleti dello stesso cali- incontrato sulla materassina degli sono emozionata tantissimo, forse bro come Giovanni Schillaci e Miche- atleti corretti che hanno capito la troppo… arrivati sulla materassi- le Liuzzi. Questi ultimi due, proprio mia poca esperienza e mi hanno in- na “panico totale” e in un secondo come noi, sono stati atleti del no- coraggiato a continuare questo sport PATATRACCCC!!!! Buttata giù con la stro maestro Luciano Ortelli che, nel per diventare sempre più bravo! Sulla schiena per terra! Nonostante la mia 1984, ha partecipato alle Olimpiadi materassina non ho provato emozio- poca esperienza mi sono comunque di Los Angeles. Ora vi spiegheremo le ni perché ero concentrato a lottare. portata a casa una bella medaglia di emozioni che abbiamo provato fuori Sono felice di aver partecipato a que- bronzo!” e dentro la materassina. sta gara e non me la dimenticherò DAVIDE: “fuori dalla materassina ho mai!” provato stupore per le tecniche usate MARIANNA: “fuori dalla materassi- dagli atleti più esperti di me e pau- na appena arrivati nel palazzetto ra al pensiero di potermi fare male ho avuto un attimo di “shock” per ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 13
ATTIVITÁ NAZIONALE lotta Marianna emozinatissima con il Campione clicca sulle foto per accedere alla gallery ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 14
ATTIVITÁ NAZIONALE ju jitsu Open d’Italia 2017, Quiliano diventa la Capitale del Ju Jitsu di Antonio Amorosi riunione nazionale arbitrale nella sala consigliare del Co- mune di Quiliano, alla quale hanno partecipato circa 40 arbitri e presidenti di giuria. Nella serata di Sa- bato 4 novembre si sono tenuti gli esa- mi per il passaggio Quiliano(Savona) si è trovata ad esse- ci hanno seguito lo stage annuale di di grado delle Cinture Nere dal terzo re la Capitale d’Italia del Ju Jitsu ospi- aggiornamento, solitamente tenuto al quinto dan che hanno visto tutti i tando l’Open d’Italia, una delle gare ad Ostia (RM). candidati promossi a pieni voti. più prestigiosa della disciplina. Lo stage ha visto l’alternarsi di lezioni L’evento, alla sua prima edizione ligu- Circa 300 atleti provenienti da tutta tecniche ed agonistiche, con la do- re, è stato promosso dal Presidente la nazione si sono confrontati nelle cenza di maestri molto preparati che regionale FIJLKAM Filippo Faranda varie specialità agonistiche del Ju hanno saputo mantenere un alto li- che ne ha affidato l’organizzazione al Jitsu (Fighting System, Duo System, vello di attenzione per le oltre 7 ore M° Stefania Bavoso, fiduciaria regio- Duo Show e Ne Waza) per aggiudi- di durata del corso. nale Ju Jitsu e responsabile nazionale carsi l’Open d’Italia 2017 e 250 tecni- In contemporanea si è svolta anche la arbitri. ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 15
ATTIVITÁ NAZIONALE ju jitsu La Commissione Nazionale Ju Jitsu, sotto la guida del Pre- sidente Antonio Amorosi, coadiuvato dai maestri Ales- sandro Ponzio e Mario Dell’Aquila, ha espresso i più vivi complimenti per l’eccellente organizzazione ed i risultati ottenuti, sottolineandone l’importanza per il rilancio di questa affascinante disciplina. L’edizione 2017 dell’Open d’Italia ha visto confrontarsi atleti di alto livello che con la loro bravura hanno cataliz- zato l’attenzione di un pubblico molto vivace e partecipe. La gara è stata vinta dallo Zen Club Manduria (Puglia) , seguito da Dai-ki Dojo (Sicilia) e dal Club La Dolce Arte (Umbria). ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 16
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ATTIVITÁ PARALIMPICA judo La Nazionale Paralimpica di Judo Ibsa – Fispic in tour Vilnius (LTU), Warsal (GBR), Tashkent (UZB) e Genova (ITA) testo e foto di Roberto Tamanti Grand Tour per la nazionale italiana 6 agosto. Il Team Azzurro con il D.S. squadra molto giovane e devono paralimpica di Judo che è stata im- e il D.T. era composta dagli atleti: Si- fare molta esperienza con le gare che pegnata negli ultimi mesi con una mone Cannizzaro 73 kg. n.c. – Fede- contano, come nella World Cap di serie di appuntamenti in giro per il rico Dura 81 kg. n.c. – Valerio Teodori Tashkent (UZB),con il D.S.Rosario Va- mondo. Ha iniziato con un bell’impe- 90 kg. 7° cl. I nostri atleti sono una lastro, il D.T. Roberto Tamanti, la Dott. gno nel palazzetto ssa Cardinalet- dello sport Center ti Valentina, i di Elektranai (LTU), nostri giovani dove si è svolto il ragazzi, nei 73 torneo Internazio- kg i due Simone nale di Judo IBSA. Cannizzaro eli- Gli azzurri, accom- minato, dall’uz- pagnati dal Capo beko Nigmatov, Delegazione D.S. e Federico Dura Rosario Valastro, eliminato dallo dal D.T. Roberto spagnolo Gavi- Tamanti e dall’ in- lar, mentre nei terprete Sergio 90 kg. Valerio Brunacci sono stati: Teodori elimi- Simone Cannizzaro, nato dallo Uz- classificatosi 7° nei beko Boboev. 73 chilogrammi, Fe- Dall’Uzbeki- derico Dura classifi- stan a Genova La nazionale azzurra a Vilnius Il team azzurro al comple- to in Uzbekistan catosi 7° negli 81 chilogrammi e Vale- rio Teodori classificatosi 5° nei 90. Successivamente si è svolto uno Stage di judo in Umbria organizzato dal KDK Fratta Umbertide (PG) del M° Mirko Diarena, in preparazione ai Campionati Europei di judo IBSA che si sono svolti presso il Centro Fe- derale Inglese Warsall (GBR) dal 4 al ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 19
ATTIVITÁ PARALIMPICA judo dove era in programma l’European Para Yout Games di judo IBSA, dove i nostri cinque giovani atleti hanno partecipato, sia nell’individuale che a squadre, conquistando ben 11 me- daglie tre titoli Europei dei quali 2 individuali e 1 a squadre B/1. Questo evento di Genova, ben organizzato dal Team Judo Marassi del M° Rosario Valastro ha messo in risalto un grande lavoro svolto dallo Staff Tecnico della Fede- razione FISPIC. Il fraterno saluto tra Sheila-Cannizzaro nella gara di Warsal Questi i risultati individuali: Questi i risultati a squadre: GIORDANO ASIA 52 KG. CA. ORO FEBBO – TEODORI - squadra B/1 ORO GIORDANO ASIA 57 KG. CA. BRONZO FEBBO-DURA-CANNIZZARO-TEODORI B/1-B/2-B/3 ARGEN- GIORDANO ASIA 48 KG. JU. ARGENTO TO FEBBO ARANCIO VALERIO 60 KG. CA BRONZO GIORDANO ASIA B/1 ARGENTO CANNIZZARO SIMONE 73 KG. JU. ORO GIORDANO ASIA B/1-B/2-B/3 ARGENTO DURA FEDERICO 81 KG. JU BRONZO TEODORI VALERIO 90 KG. JU ARGENTO La rappresentativa azzur- ra a Genova ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 20
ATTIVITÁ PARALIMPICA judo Asia Giordano in oro a Genova Anche Cannizzaro sul podio con l’oro dei 73 kg ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 21
ATTIVITÁ PARALIMPICA judo La squadra B_1 in oro La squadra B_1.B_2.B_3 in argen- to ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 22
Foeldeak® Wrestling Mat School Edition Leggero, robusto e economico! Ideale per bambini, principianti e sport scolastico. Foeldeak® Wrestling Mat Elements • Dimensioni della Materassina: 1.000 x 1.000 o 1.000 x 2.000 mm (peso 2,5 o 5 kg) • Spessore: 40 mm • Taglio laterale: senza laminato • Lato superiore: Superficie liscia bordata con moquette grigia per il fissaggio con il velcro del telo di copertura • Lato inferiore: Strato anti scivolo • Materiale di riempimento: struttura di riempimento ultra leggera in polietilene Foeldeak® Wrestling Mat Cover with Velcro Closure • Materiale del telo: 100% poliestere, strato PVC su entrambi i lati • Sistema di fissaggio: Chiusura a Velcro • Termostabile da -30 ° a + 70 ° C • 2 loghi “Foeldeak” stampati in bianco nella zona di protezione • Colore: Doppia Colorazione giallo-rosso-giallo o blu-rosso-blu Prices Foeldeak® Wrestling Mat School Edition: Telefono: +49 (8171) 38524-26 5 x 5 m ……………………… 1.365,20 € Fax: 6 x 6 m ……………………… 1.859,00 € +49 (8171) 38524-29 7 x 7 m ……………………… 2.587,90 € E-Mail: sportmatten@foeldeak.com 8 x 8 m ……………………… 3.130,30 € www.foeldeak.com 9 x 9 m ……………………… 3.877,90 € 10 x 10 m ……………………. 4.656,60 € Prezzo compresa IVA, consegna franco palestra. Stato 11/ 2013
MGA La “Scuola Marescialli e Brigadieri” dei Carabinieri di Firenze affina le sue armi con l’MGA a cura della Commissione Nazionale MGA La FIJLKAM è nuovamente interve- nuta presso la “Scuola Marescialli e Brigadieri” dei Carabinieri di Firenze con un evento di Difesa Personale basato sul Metodo Globale di Auto- difesa (MGA), il solo accettato e codi- ficato nell’ambito di una federazione del CONI e fondato su Tecniche Le- gali nate dall’esperienza offerta dagli stessi Corpi di Sicurezza e dal perso- nale che quotidianamente operano sul territorio ed adatti a tutti: uomini e donne, adolescenti, casalinghe e non più giovanissimi. La precedente edizione addestrativa, del 25 marzo 2017, si era conclusa con un arrivederci e con l’impegno preso con il Comandante della Scuo- la, il Gen. D. Gianfranco Cavallo, di ripetere le fasi dimostrativo-pratiche. Accolti con calore dal Colonnello tà Ginnico-Sportive, la delegazione Ancora una volta i Tecnici Federali di Luigi Arnaldo Cieri, Direttore dell’I- federale è stata nuovamente invitata MGA Enzo Failla, Orfeo Francesconi stituto di Studi Professionali, dal Co- a definire un calendario che possa e Massimo Mattioli, hanno animato lonnello Ugo Cantoni, Comandante prevedere una cadenza regolare e il corso, rispettando puntualmente del 1° Reggimento Allievi Marescialli, costante di questi incontri, evento il palinsesto concordato per questa dal Maggiore Pasquale De Corato, che ovviamente inorgoglisce la Fe- giornata di dimostrazione ed allena- Capo Sezione coordinamento Attivi- derazione. mento. In una delle Aule della Scuola, si è svolta un’introduzione del Colonnel- lo Cieri alla quale hanno fatto segui- to gli interventi teorici del M° Enzo Failla e Massimo Mattioli, soprattut- to a commentare dal vivo il video di ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 24
MGA presentazione del Metodo Globale di tecniche, provenienti dagli sport Fe- propri tecnici, le importanti oppor- Autodifesa (lo stesso visibile sul Sito derali, ben si coniugano con la realtà tunità datagli per la visibilità appli- Istituzione Federale) e quindi tutti i che il Personale della Sicurezza (Arma cative del MGA verso una platea così presenti si sono trasferiti in una delle dei Carabinieri, Guardia di Finanza, rilevante. palestre di addestramento, per pro- Polizia di Stato, ecc.) incontra negli seguire con la parte pratica del- la dimostrazione-allenamento. Con l’ausilio dei Tecnici dell’Ar- ma dei Carabinieri tra i quali l’olimpionico Brigadiere Capo Marino Cattedra ed il Mare- sciallo Capo Nicola Nuzzolese, e l’aiuto dei Mi Orfeo France- sconi e Paolo Benedetti, la prevista interventi in strada e come esse pos- ora di addestramento è passata in un sano agevolare gli interventi operati- lampo. vi quotidiani e, sottolineamo, entro i La sessione si è articolata seguen- confini previsti per legge. do una progressione che, dopo una Un caloroso e convinto applauso, de- breve fase di risveglio muscolare gli oltre 200 Allievi Marescialli e dei (schivate e parate), è proseguita con convenuti, ha suggellato il termine l’illustrazione di azioni di Difesa e del- della manifestazione. la loro applicazione in tecniche ope- La Federazione ringrazia la grande rative; il M° Failla ha terminato il tutto disponibilità dell’Arma dei Carabinie- con una dimostrazione di come le ri, la calorosa accoglienza riservata ai ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 25
REGIONALI JUDO Piemonte Il Ministro dello Sport Lotti in visita all’Akiyama di Settimo a cura di ASD Akiyama Settimo Luca Lotti, Ministro dello Sport , è arrivato a Settimo To- Fabio Basile rinese nella sala Levi della biblioteca Archimede per la impegnato a Roma, ha voluto essere presente con un vi- presentazione del progetto del Nuovo Palazzetto dello deo messaggio in cui ha auspicato che i lavori di realizza- sport che sorgerà a Settimo Torinese. Il progetto nasce zione del Palazzetto possano finire il prima possibile nella in seguito alla medaglia d’oro conquistata a Rio 2016 da speranza di poter gareggiare davanti al suo pubblico in Fabio Basile. Grazie ad un’amministrazione comunale una gara di alto livello. capace, sono arrivati i fondi (sei milioni di euro, n.d.r.) ed ora si aspetta solo l’inizio dei lavori per un palazzet- to costruito secondo i dettami della Federa- zione Internazionale di Judo e del CONI. Per la FIJLKAM presenti il Presidente del Comitato Regio- Durante l’incontro di presentazione il Ministro ha ma- nale prof. Fabrizio Marchetti e il Presidente del Settore nifestato la volontà di conoscere da vicino la realtà del Judo prof. Roberto Borgis. Judo Settimese e ha chiesto, pur non essendo in pro- gramma, di visitare la società dove si allena Fabio Basile: detto fatto, ne è nata una piacevole visita del Ministro Lotti alla società di Judo, da vent’anni prima nella clas- sifica Federale. Presenti all’incontro con il Ministro Luca Lotti c’erano il Sindaco di Settimo Fabrizio Puppo, l’assessore allo sport Antonello Ghisaura e per l’occasione l’importante pre- senza dell’onorevole Silvia Fregolent (Pd) con Pierangelo Toniolo, tecnico di Basile, a fare gli onori di casa. ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 26
REGIONALI JUDO Piemonte ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 27
REGIONALI JUDO Marche Trofeo CONI: la squadra delle Marche sfiora il podio di Federica Pasqualini Grande risultato per la FIJLKAM Marche Judo alle finali giorno, ha fat- nazionali del “Trofeo CONI 2017”, svoltesi venerdì 22 set- to di Senigallia tembre a Senigallia (AN), presso il PalaPanzini: la squadra la capitale del delle Marche – composta dai classe 2005 vincitori delle judo italiano: fasi individuali regionali – si è infatti piazzata al 4° posto merito dei Comitati Regionali Marche di CONI e FIJLKAM assoluto, in una gara entusiasmante che ha visto la parte- e della Polisportiva Senigallia che, con la sua squadra cipazione di ben tredici delegazioni regionali. di volontari capitanata dal Presidente nonché referente Una piccola grande impresa, se si considera che la com- CONI per il judo M° Stefano Pompei, ha curato l’allesti- pagine marchigiana schierava solo quattro atleti, uno in mento del palasport. meno rispetto a quasi tutte le rivali: Tommaso Lineri (Judo A presenziare alle premiazioni insieme al M° Pompei sono Club Sakura Osimo) nella categoria di peso più leggera, intervenuti anche i dirigenti federali Ulrico Agnati (Presi- al limite dei 45 kg, Phanith Galavotti (Polisportiva Seni- dente del C.R. Marche) e Marco Mancinelli (membro della gallia) in quella intermedia, i -50 kg, Nicolò Alessandrini Commissione Nazionale Insegnanti Tecnici del karate). (Fazi Club Pesaro) nella categoria più pesante, al limite Ma a rendere la giornata davvero indimenticabile ci han- dei 55 kg, con Nicoletta Russo (Fazi Club Pesaro), nei -48 no pensato degli ospiti molto speciali: i campioni di judo kg, unica rappresentante femminile della squadra; il po- Lucia Morico e Matteo Marconcini e di karate Sara Cardin sto “scoperto” nella categoria femminile -52 kg assegnava e Luigi Busà, i quali non si sono sottratti alle tante richie- dunque una vittoria a tavolino alle squadre avversarie al ste di interviste, autografi e foto da parte dei presenti. Ed completo. è proprio questo il bello del Trofeo CONI: anche chi non è L’inferiorità numerica, comunque, non ha per nulla inti- riuscito a conquistare una medaglia, porterà sicuramente morito i quattro judoka marchigiani che, supportati an- nel cuore i preziosi consigli dei grandi campioni e le emo- che dal tifo di casa, hanno battuto per 3 vittorie a 2 sia la zioni di un’esperienza unica nel suo genere. squadra sarda che quella veneta, prima di cedere, a score Appuntamento al 2018 con la quinta edizione! invertito, contro il Piemonte, poi vincitore del torneo. Nei recuperi la squadra delle Marche ha superato, ancora per 3 a 2, la Sicilia, accedendo così alla finale per il bron- zo tra le due terze ex aequo del tabel- lone, dove però ha perso di misura contro la Lombardia. L’amaro in bocca che pur resta per quella medaglia appena sfiorata – ma che i quattro ragazzi avrebbero cer- to meritato di mettersi al collo – non cancella affatto la loro bella prestazio- ne, evidenziata anche dai complimen- ti del C.T. regionale M° Stefano Pom- pei che ha detto loro «bravi per le forti emozioni che ci avete dato!». E al bel risultato sul tatami va aggiun- to anche il successo organizzativo del- la manifestazione che, almeno per un ATHLON.NET # UNDICI DODICI | PAGINA 28
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