Il teatro è di scena Il Bilancio di Sostenibilità 2018 della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara
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Indice Lettera agli stakeholder 3 3.3 Proposte formative dedicate al pubblico 53 Lettera del Sindaco 4 3.4 La Biblioteca 59 Note metodologiche 5 La Fondazione Teatro Comunale di Ferrara per i 6 4. LA COMPAGNIA. La Fondazione e il suo staff Sustainable Development Goals 4.1 Lo staff 62 Highlights 2018 della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara 8 4.2 La salute e la sicurezza dell’ambiente di lavoro 65 4.3 La formazione e lo sviluppo delle competenze interne 67 1. IL PALCOSCENICO. La Fondazione Teatro Comunale di Ferrara 4.4 La formazione di nuove competenze 69 1.1 Il Teatro Comunale di Ferrara: spazi e attività 10 1.2 La Fondazione Teatro Comunale di Ferrara: natura e artificio 11 5. SCENE E COSTUMI. Valorizzare la creatività, difendere l’ambiente 1.3 Il Sistema di Gestione Integrato Qualità e Sostenibilità 13 5.1 Una fornitura sostenibile 71 1.4 Il dialogo con gli stakeholder 16 5.2 Il consumo energetico, idrico e le emissioni 75 5.3 La gestione dei rifiuti 77 2. L’IMPRESARIO. Amministrare in modo trasparente 2.1 Il sistema di governance 20 6. TRUCCO E PARRUCCO. Le tante facce della comunicazione 2.2 Il valore economico diretto generato e distribuito 23 6.1 Comunicare l’organizzazione 79 2.3 Le risorse economiche 27 6.2 Comunicare il prodotto 80 2.4 L’indotto economico per gli artisti 31 6.3 Comunicare a pubblici diversi 81 3. LO SPETTACOLO. Le “Stagioni del Teatro” e gli altri progetti Applausi 88 3.1 Le Stagioni 38 Appendice – GRI Content Index 89 3.2 Gli spazi: il Teatro e la città 46 2
Lettera agli stakeholder La mattina quando vado a Teatro busso Passioni, che – se muniti di competenze zazione e ai propri stakeholder. Un met- alla porta del direttore, Marino Pedroni, necessarie – ci permettono, davanti a un tere in scena quello che avviene dietro per un saluto veloce e un aggiornamento problema di qualsiasi natura o grandezza, le quinte attraverso il lavoro di tutti, con sul da farsi. A volte siamo in tre, perché di trasformarlo in opportunità di ricerca grande competenza, ogni giorno. si unisce a noi il Maestro Dario Favretti, per soluzioni innovative. Soluzioni fonda- Oggi, con il Bilancio di Sostenibilità pro- direttore di Ferrara Musica e vicedirettore te, non soltanto sulla necessità contin- viamo a comunicare cosa mette in moto del Teatro. È sempre un bel momento per- gente di eliminare qualcosa di fastidioso e questi meccanismi e, attraverso i numeri, ché, quando il lavoro coincide con quello disfunzionale, ma sul desiderio di costrui- mostrare che ricadute hanno questi mec- che sei – e per noi è così –, nasce la magia re ‘valore aggiunto’, di costruire qualcosa canismi sul tessuto economico, ambien- della condivisione: punto di intersezione di nuovo, più efficiente ed efficace per il tale e socio-culturale del nostro territorio. tra l’universo concreto di un luogo, defini- contesto in cui il problema si è generato. Questo Bilancio è un tentativo di ribaltare to nei suoi contorni materiali, e l’universo È così che in questi anni ho visto funziona- la prospettiva rendendo visibile all’ester- ideale del ‘Sentire’: la Terra di Mezzo dove re questa Fondazione, dall’Alta direzione no la drammaturgia del nostro quotidiano i discorsi pratici e organizzativi si allarga- a ogni singola persona dello staff a ogni per comunicare agli stakeholder quanto no ad un territorio più ampio, quello delle livello: come personaggi di una dramma- sia il quotidiano a costruire la Storia, il Passioni. Forse passerò per persona inge- turgia, mossi dalla medesima passione e Patrimonio culturale di una città e come nua e visionaria, ma da sempre sono pro- coscienti del valore del patrimonio che siano le azioni silenziose, spesso non im- fondamente convinta che siano le Passio- passava ogni giorno nelle loro mani sotto mediatamente visibili, dei singoli individui ni a far ‘girare il Mondo’. Sono le passioni diverse forme e condizioni. a costruire il Passato e il Futuro di una in- che permettono al talento di emergere, Ciò che ci ha spinti a realizzare, tre anni fa, tera collettività. al singolo individuo di trovare la forza e la un Sistema di Gestione Integrato (UNI EN GRI 102-14 tenacia necessarie per costruire le com- ISO 9001-20121) è stata la necessità per Roberta Ziosi petenze per esprimere il proprio talento, l’organizzazione di capire i meccanismi Presidente Fondazione di qualsiasi natura esso sia: artistica, tec- che la governano e tentare di mapparla in Teatro Comunale di Ferrara nica, scientifica. E sono sempre loro, le modo che risultasse leggibile all’organiz- 3
Lettera del Sindaco Per il primo anno la Fondazione Teatro Amministrazione, la Presidenza, la Dire- le umano. Nel nostro Teatro si incrociano Comunale di Ferrara presenta il proprio zione e tutto il personale della Fondazio- competenze e saperi, visioni di artisti e Bilancio di Sostenibilità, uno strumento ne per l’impegnativo lavoro svolto: sono spettatori, mondi adulti e bambini. attraverso il quale intende testimoniare riusciti a creare e divulgare un progetto Questi risultati ci permettono di guardare al l’impegno a operare con trasparenza e di teatro aperto a tutta la comunità, per futuro con entusiasmo e, al contempo, con responsabilità nei confronti di tutti gli sta- promuovere la cultura e creare benessere, la consapevolezza di dare continuità al ruo- keholder. sostenendo attività che incoraggiano la lo e al prestigio acquisiti, nel tempo, dalla Il presente documento ci offre una lettura coesione e l’integrazione sociale, attraver- Fondazione Teatro Comunale di Ferrara nel chiara e trasparente del quadro comples- so un costante impegno etico fondato su panorama nazionale e internazionale. sivo delle performance della Fondazione, professionalità e qualità artistica. mettendo in evidenza le attività svolte, la Professionalità che – attraverso percorsi Tiziano Tagliani propria identità e i valori sostenuti, la de- formativi realizzati con la collaborazione di Sindaco di Ferrara clinazione delle scelte strategiche di ge- altri soggetti pubblici e privati, quali teatri, stione, gli obiettivi di miglioramento e le università, accademie, conservatori, enti interazioni fra il Teatro e l’ambiente. Quel- di formazione professionale, organismi la che viene fotografata è anche la realtà culturali nazionali e internazionali – valo- di una Fondazione che, attraverso le sue rizzano il patrimonio artistico dello spet- molteplici iniziative, riesce a produrre un tacolo dal vivo e dei Teatri di Tradizione impatto economico e sociale significativo potenziando lo sviluppo innovativo e trai- sulla città di Ferrara: è un’impresa cultura- nante dell’industria dello spettacolo. le che ha tra i suoi obiettivi prioritari la pro- Il nostro Teatro ha saputo rispondere alle duttività senza rinunciare alla qualità della varie esigenze della collettività con uno propria offerta artistica e alla valorizzazio- studio e una ricerca continua, in condivi- ne del legame con il proprio territorio. sione e con il sostegno pubblico, attraver- Vorrei complimentarmi con il Consiglio di so la crescita e la valorizzazione del capita- 4
Note metodologiche La creazione di valore sociale per il Teatro Il livello di applicazione scelto dalla Fon- Comunale di Ferrara è un aspetto intrinse- dazione per il suo primo Bilancio di Soste- co alla propria attività. La Fondazione ha nibilità è il “fondamentale” (in accordance deciso tuttavia di andare oltre la sua voca- - core), con l’impegno a redigere i succes- zione, facendo propri tutti e tre gli ambiti sivi aggiornamenti a cadenza biennale. della sostenibilità: economico, sociale ed In appendice è possibile prendere visione ambientale. È prova di questo impegno la di tutti gli indicatori rendicontati all’inter- scelta di dotarsi, per prima in Italia nell’am- no del Bilancio di Sostenibilità. bito teatrale, di un Sistema di Gestione I dati presentati si riferiscono al periodo Integrato, composto dalla certificazione compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre per la Qualità e dalla certificazione per la 2018, ad esclusione dei dati economici Gestione sostenibile degli eventi. che non vanno oltre il 31 dicembre 2017. Oggi, con la scelta di pubblicare il primo Laddove possibile, sono stati riportati in Bilancio di Sostenibilità, il Teatro Comu- forma di serie storica triennale (2016-2018) nale di Ferrara intende valorizzare il suo o in correlazione alle più recenti stagioni impegno e rendere partecipi i numerosi teatrali (2015/16, 2016/17, 2017/18). Il cam- stakeholder, in primis la comunità ferrare- po di applicazione riguarda le attività del GRI 102-54 se, delle attività realizzate e delle ricadute Teatro Comunale di Ferrara; laddove spe- GRI 102-52 che queste generano sul piano economi- cificato, inoltre, sono incluse anche le atti- GRI 102-50 co, sociale ed ambientale. vità dell’Associazione Ferrara Musica, che Il Bilancio è stato redatto in conformi- organizza la stagione concertistica presso GRI 102-46 tà con le linee guida internazionali GRI il Teatro. STANDARD pubblicate nel 2016 dall’or- ganizzazione no profit GRI - Global Repor- ting Initiative. 5
La Fondazione Teatro Comunale di Ferrara per i Sustainable Development Goals Nel 2015 l’Organizzazione delle Nazioni Unite, in sinergia con 193 Paesi al mondo, ha deli- neato 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile della Terra da raggiungere entro il 2030. Tutti noi (governi, aziende, associazioni, società civile, cittadini) siamo chiamati a dare il nostro La Fondazione si impegna per la diffusione della contributo per il raggiungimento di questi obiettivi, al fine di costruire un futuro migliore. In conoscenza e dell’educazione teatrale e delle arti questo contesto la Fondazione, attraverso l’adozione un Sistema di gestione basato su una performative attraverso iniziative di formazione precisa Politica di Sostenibilità, definisce le proprie attività in relazione agli obiettivi che del pubblico, attività di partecipazione rivolte alla compongono l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. comunità locale e progetti con le scuole di ogni or- dine e grado, università e alta formazione artistica, finalizzate a sviluppare la conoscenza e le compe- tenze in questo settore. GRI 102-2 GRI 102-12 GRI 413-1 La Fondazione si impegna nel costante migliora- mento delle proprie performance energetiche. Ne è prova la scelta di forniture 100% rinnovabili sia per quanto riguarda l’energia elettrica (Iren Verde) che per quanto concerne il riscaldamento dei pro- pri locali (impianto geotermico a controllo centra- lizzato). GRI 302-1 GRI 302-4 GRI 305-5 6
La Fondazione si impegna ad operare per favorire La Fondazione, attraverso il primo Bilancio di Soste- la piena occupazione, un lavoro dignitoso e pari re- nibilità redatto secondo lo standard internazionale tribuzione a parità di mansione, senza creare con- GRI – Global Reporting Initiative, ha iniziato la ren- dizioni di discriminazione per genere, età o condi- dicontazione non finanziaria delle proprie attività. zioni di disabilità. L’impegno della Fondazione nell’ottica del consu- mo responsabile parte da una Politica di Acquisti Green, laddove applica principi di sostenibilità con- formi ai Criteri Ambientali Minimi stabiliti dalla nor- mativa nazionale sul Green Procurement. Impegno che, oltre alle fasi di acquisto, si estende fino alla gestione dei rifiuti attraverso un piano di raccolta GRI 102-8 GRI 102-41 GRI 401-1 GRI 301-2 GRI 308-1 GRI 414-1 differenziato per tutte le aree della struttura. GRI 401-3 GRI 402-1 GRI 405-1 GRI 306-2 La Fondazione si impegna nella salvaguardia del La Fondazione si impegna nella lotta contro il cam- patrimonio storico-artistico della città, in partico- biamento climatico attraverso la riduzione delle lare attraverso la valorizzazione e tutela del capita- emissioni di CO2. Impegno che si è concretizzato, le umano – competenze artistiche, tecniche e sto- in questi ultimi anni, nell’investimento per la sosti- riche – e del patrimonio materiale: struttura archi- tuzione dei corpi illuminanti con lampade a LED, tettonica tipica del Teatro all’Italiana, biblioteca, nella riduzione del materiale stampato e, più in ge- oggetti prodotti per la realizzazione di allestimenti, nerale, in un efficiente uso dell’energia. costumi e scenografie. GRI 305-1 GRI 305-5 7
Highlights 2018 della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara 70 132 1162 3860 18592 SPETTACOLI RECITE ARTISTI ABBONAMENTI BIGLIETTI (TITOLI E REPLICHE) OSPITATI VENDUTI 40837 634 37 78 43 GRI 102-7 PRESENZE GIORNATE DI GIORNATE DI GIORNATE DI NUMERO DI A TEATRO ATTIVITÀ ATTIVITÀ CONCESSIONE DIPENDENTI IN TEATRO FUORI SEDE SALE 8
1.1 Il Teatro Comunale di Ferrara: spazi e attività Costruito nel cuore della città, a fianco del radicale. I lavori più recenti di adeguamento offrire residenza stabile a giovani orchestre Castello Estense, il Teatro Comunale di Fer- sismico, oggi in via di ultimazione, sono stati internazionali. Questo sodalizio ha portato rara è stato inaugurato nel 1798 e in oltre due realizzati in più fasi, a seguito del terremoto la programmazione musicale del Teatro di secoli di vita ha mantenuto intatte le pecu- che ha colpito la città nel 2012. Ferrara ai vertici della scena internaziona- liarità che ne fanno uno dei teatri italiani di le. Impegnato in tutte le stagioni concerti- maggior pregio, sia per le caratteristiche di Dalla riapertura del 1964 il Teatro Comunale stiche del Teatro (dal 1994 programmate estrema raffinatezza e sobrietà che lo carat- di Ferrara è stato il punto di riferimento del- interamente da Ferrara Musica) alla guida terizzano dal punto di vista architettonico, la vita culturale della città per la qualità ar- delle orchestre da lui fondate, Abbado ha sia per le scelte costruttive che ne hanno tistica della sua offerta. Nello stesso tempo realizzato e presentato a Ferrara produzioni garantito da sempre l’eccellente acustica. ha avviato e mantenuto vivo, nel tempo, il liriche destinate a rimanere nella storia del confronto con le istanze culturali del territo- teatro musicale. Di proprietà comunale, il Teatro viene ri- rio. Pur impegnato a sostenere e valorizzare aperto alla città nel 1964, in seguito a un i progetti che nascono nella città, dal 1991 Per il rilievo che, grazie al suo contributo, complesso intervento di restauro che ha il Teatro Comunale di Ferrara si pone sulla la città ha assunto nel panorama musicale consentito la ripresa dell’attività teatrale strada della produzione diretta, realizzan- internazionale, nel marzo 2014 il Teatro Co- intervenendo sulle aree essenziali (la sala do nuove produzioni firmate, tra gli altri, da munale di Ferrara è stato intitolato a Clau- teatrale e il palcoscenico con le rispettive Luca Ronconi, Robert Wilson, Pina Bausch, dio Abbado. pertinenze, il Ridotto del Teatro, gli spazi Mario Martone. per gli uffici amministrativi e per il compar- Il Teatro, la sua storia, le sue attività e le sue to tecnico). L’artista che più ha inciso nella vita del Te- maestranze, rappresentano nel loro rap- A partire dal 1987 vengono realizzati ulterio- atro di Ferrara è stato Claudio Abbado, porto con la città nel tempo, le fondamen- GRI 102-5 ri interventi che, ad oggi, hanno portato al uno dei più grandi direttori d’orchestra di ta delle forme di gestione che negli anni si recupero dell’intero complesso monumen- tutti i tempi, che nel 1989 ha dato vita, in sono succedute, fino a giungere alla forma tale in funzione di un’attività che nel tempo accordo con il Comune di Ferrara, all’Asso- giuridica odierna della Fondazione. ha modificato la propria fisionomia in modo ciazione Ferrara Musica con l’obiettivo di 10
1.2 La Fondazione Teatro Comunale di Ferrara: natura e artificio Dal 1964 il Teatro viene gestito dal Comu- tore, la nuova forma giuridica del Teatro concerti di musica sinfonica e di ogni altro ne di Ferrara, che gli garantisce una par- consente, infatti, di governare in modo genere, di spettacoli di danza, di prosa e di ziale autonomia funzionale attraverso le più efficace una struttura sempre più ar- festival, realizzati anche in coproduzione figure di un Presidente, di un Direttore e di ticolata e con caratteristiche produttive e ed in collaborazione con altri Teatri di Tra- un Comitato di Gestione, che definiscono competenze specifiche, permettendole, dizione, Fondazioni, Enti ed Istituzioni pub- le programmazioni di prosa, danza, lirica e inoltre, di relazionarsi in modo più diretto bliche e private, nazionali e internazionali. concerti. Nel 1967 è riconosciuto Teatro di con le realtà sociali ed economiche del Per queste ragioni, la Fondazione deve es- Tradizione. territorio. sere necessariamente e pienamente con- Per favorire una più ampia autonomia or- Il patrimonio della Fondazione è costituito sapevole degli indirizzi politici del Comune ganizzativa, nel 1993 il Teatro Comunale dai diritti d’uso sul Teatro e dai beni mobili di Ferrara, in particolare relativi al settore di Ferrara si trasforma in Istituzione con conferiti dal Comune di Ferrara e dagli altri culturale e degli interventi in materia di l’adozione di un proprio regolamento per apporti di qualunque natura ed a qualun- trasparenza, accessibilità, nonché di anali- il funzionamento e la gestione della strut- que titolo, sempre da parte del Comune di si e gestione dell’organizzazione, di soste- tura. Si tratta di un’esigenza ormai avver- Ferrara, come figura da statuto e dai suoi nibilità ambientale, economica e sociale. tita dalla maggior parte dei Teatri di Tra- allegati. Le attività della Fondazione perseguono, dizione che in quegli anni si concretizza, La Fondazione ha, quale scopo principale, quindi, gli scopi istituzionali con criteri di con modalità diverse, su tutto il territorio la gestione del Teatro Comunale di Ferrara imprenditorialità, efficacia, efficienza e nazionale. “Claudio Abbado” ed eventuali altri Teatri nel rispetto delle condizioni di equilibrio La Fondazione Teatro Comunale di Ferrara o luoghi di spettacolo ad essa affidati, sal- economico e finanziario. Sono inoltre im- si costituisce nel dicembre del 2008, ulti- vaguardandone il patrimonio produttivo, prontate alla massima trasparenza nei mo atto di un lungo processo di evoluzione artistico, musicale, tecnico e professionale. confronti di tutti i soggetti che ad esse dell’impresa teatro verso una sempre mag- Tale scopo è perseguito principalmente contribuiscono e di tutti i cittadini. giore autonomia statutaria e gestionale. attraverso l’allestimento e la messa in sce- Pur in presenza di uno stretto legame con na di eventi teatrali, produzione e coordi- l’Amministrazione Comunale, socio fonda- namento di spettacoli di musica lirica, di 11
2007 1.2 Ha inizio la recessione dovuta alla crisi economica mondiale Riapertura del Teatro La Fondazione Comunale Teatro di Ferrara Intitolazione Comunale con un Il Teatro Nasce la del Teatro di Ferrara La Fondazione Realizzazione Inaugurazione concerto dei Comunale Fondazione Comunale ottiene le si accredita Iniziano i del Bilancio di del Teatro Filarmonici di Ferrara Teatro di Ferrara Certificazioni come Ente lavori di Sostenibilità Comunale del Teatro diventa Comunale a Claudio ISO 20121 e di Formazione adeguamento della di Ferrara alla Scala Istituzione di Ferrara Abbado 9001 Regionale sismico Fondazione 1798 1964 1993 2008 2012 2014 2015 2016 2017 2019 1812 1989 1990 2000 2002 2018 Prima Si inaugura Claudio Prima Prima Primi Si festeggiano assoluta di Ferrara Abbado edizione assoluta di interventi i 40 anni Ciro in Musica con dirige per la Festival di Amor nello di messa in della Babilonia di un concerto prima volta Danza Con- specchio sicurezza del rassegna Gioachino diretto da in Italia la temporanea regia di Luca Teatro dopo Teatro Rossini Claudio Berliner Ronconi il terremoto Ragazzi Abbado Philharmoni- e apertura sches della stagione Orchester 2012/2013 con un concerto diretto da Claudio Abbado. 12
1.3 Il Sistema di gestione integrato Qualità e Sostenibilità La scelta da parte della Fondazione del venienti dalla filiera di settore di cui esso è • promuovere una progettazione artistica, percorso di certificazione integrata – ISO parte e soggetto rilevante a livello nazio- didattica e culturale che, in interazione 9001 e ISO 20121 – si fonda sui principi nale, nonché alle molteplici sollecitazioni con altri settori del mondo dell’istruzione esposti nel precedente paragrafo e sulla e richieste provenienti dagli stakeholder e della cultura, accresca le competenze necessità, avvertita e definita come obiet- territoriali, nazionali e internazionali: e le conoscenze del pubblico presente e tivo dall’Alta direzione della Fondazione • attuare gli indirizzi del socio di maggio- futuro; (CdA, Presidenza, Direzione) durante ranza in maniera coerente e propositiva in • sviluppare e gestire percorsi formativi questi ultimi 5 anni, di adottare uno stru- merito alle politiche territoriali e nazionali professionalizzanti attraverso una pro- mento di analisi dell’organizzazione utile legate alle arti performative, allo spettaco- gettazione adeguata, in autonomia e/o in a comprendere e a sviluppare un model- lo dal vivo in relazione alle necessità degli collaborazione con altri soggetti pubblici lo di gestione innovativo. Si tratta di una stakeholder locali; e privati quali teatri, università, accade- scelta funzionale a recepire i cambiamen- • valorizzare il patrimonio artistico dello mie, conservatori, enti di formazione pro- ti che interessano il sistema teatrale – in spettacolo dal vivo nazionale e internazio- fessionale, organismi culturali nazionali particolare i Teatri di Tradizione – e, più in nale e dei Teatri di Tradizione (prosa, musi- e internazionali. Percorsi che rispondano generale, dello spettacolo dal vivo a livel- ca, lirica, danza) e le professionalità ad essi sia alle richieste formative e professiona- lo nazionale e internazionale, per quanto collegate, evidenziandone le potenzialità li del personale interno della Fondazione concerne la produzione artistica, la sua or- di sviluppo innovativo e trainante all’inter- (formazione permanente), sia alle richie- GRI 102-11 ganizzazione e la gestione delle strutture no dell’industria dello spettacolo e, più in ste provenienti dal mercato del lavoro e GRI 102-15 all’interno delle quali essa si sviluppa. generale, culturale; quindi rivolti a utenti esterni. Tale proget- GRI 102-16 L’Alta direzione ha così sistematicamente • conservare, accrescere e rendere acces- tazione è finalizzata sia a formare figure definito gli obiettivi – di seguito indicati sibile il patrimonio archivistico (documen- specializzate funzionali al settore, sia a GRI 418-1 – utili a realizzare una politica gestionale tario, grafico, fotografico e videografico) e capitalizzare le competenze interne della in grado di rispondere sia alle esigenze bibliotecario relativo al settore culturale di Fondazione per formare l’utente esterno, intrinseche allo sviluppo del Teatro di Fer- competenza (arti performative) presente raggiungendo così quella valorizzazione rara e delle sue attività, sia alle istanze pro- all’interno della Fondazione; del patrimonio immateriale (competenze 13
1.3 storiche specialistiche) presente nei teatri L’effettiva applicazione del Sistema di ge- numero massimo di due all’anno mentre storci all’italiana; stione integrato Qualità e Sostenibilità è più cospicuo è stato il numero di osserva- • evidenziare e far crescere ulteriormente, continuamente monitorata sia attraverso zioni ricevute. Tutte le rilevazioni sono sta- all’interno della Fondazione, il concetto di audit interni che attraverso audit esterni te affrontate e risolte in un periodo medio ‘appartenenza’ all’organizzazione e di ‘cul- realizzati da un ente di certificazione ac- di circa due mesi. tura organizzativa’, attraverso un sistema creditato. di gestione realizzato e mantenuto attra- Dal 2015, anno in cui la Fondazione ha im- verso l’apporto diretto dei componenti plementato il Sistema, non sono mai state della Fondazione stessa; rilevate non conformità maggiori, le non • costruire un modello gestionale che si conformità minori si sono attestate in un fondi sui principi di sostenibilità economi- ca, culturale, sociale e ambientale ricono- Non conformità ed osservazioni Teatro Comunale di Ferrara sciuti a livello internazionale e che possa avere un profilo sempre più flessibile e Standard 2015 2016 2017 2018 adeguato alle più varie richieste culturali Non conformità maggiori ISO 9001 0 0 0 0 del territorio all’interno del quale operano i Teatri di Tradizione; Non conformità maggiori ISO 20121 0 0 0 0 • promuovere il miglioramento continuo Non conformità minori ISO 9001 2 0 2 2 delle performance ambientali del Teatro, Non conformità minori ISO 20121 0 0 0 2 attraverso l’uso responsabile di risorse na- turali, gli acquisti verdi, l’efficienza ener- Osservazioni ISO 9001 5 3 3 2 getica e lo sviluppo di strumenti e com- Osservazioni ISO 20121 0 2 6 3 portamenti atti a perseguire la sostenibi- TOTALE COMPLESSIVO RILIEVI 7 5 11 9 lità ambientale. 14
1.3 Nel quadriennio di implementazione del Sistema di gestione integrato sono stati raggiunti risultati tangibili di miglioramento, su più livelli: 1. SVILUPPO GESTIONALE (attività svolte dall’Alta direzione e dirigenza della Fondazione) • riconoscimento regionale della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara come Ente di Formazione Regionale per le professioni dello Spettacolo dal Vivo; • sviluppo di un’attività progettuale (svolta in partenariato, in una visione sistemica di settore, con la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e Fondazione Simonini di Reggio Emilia) funzionale al reperimento di risorse dedicate alla formazione; • acquisizione di fondi dedicati alla formazione di professionisti dello spettacolo (figure tecniche) e alla formazione interna (permanente) del personale già impiegato nei Teatri e negli organismi che svolgono attività di spettacolo dal vivo (Fondo sociale Europeo -- Regione Emilia Romagna); • sistematizzazione dell’attività di coordinamento, organizzazione e pianificazione dei vari settori e di comunicazione interna ed esterna dell’organizzazione. 2. GESTIONE DELL’ATTIVITÀ ORDINARIA DELLA FONDAZIONE • calendario elettronico condiviso delle attività; • sviluppo di una politica di acquisto conforme ai requisiti ambientali minimi dei CAM GPP in accordo al Codice degli Appalti; • analisi di sostenibilità e analisi dei rischi associati alle attività della Fondazione; • raccolta dati relativi alle attività di gestione e rivolte al pubblico (questionari di gradimento delle attività svolte). Come già avvenuto nel 2015 con la nascita del Sistema di Gestione contesto economico-sociale nazionale e internazionale in rapida integrato, anche oggi, con questo Bilancio di Sostenibilità ci po- evoluzione. Ciò significa gestire il cambiamento in maniera inno- niamo come un soggetto sperimentatore di nuove ‘prassi’, primo vativa, pur conservando la mission storico-istituzionale che da tra i Teatri di Tradizione a sostenere questo strumento gestionale sempre caratterizza questi teatri e rappresenta una grande parte nel settore su territorio nazionale. L’intento è di diffondere presso del patrimonio dell’industria culturale italiana fondata sulla cre- gli altri soggetti del sistema-spettacolo, in primis i soci ATIT, la scita e lo sviluppo del meccanismo della creatività, base fondante cultura della sostenibilità e l’utilità del Bilancio come strumento della capacità produttiva in campo artistico. necessario per rendere l’organizzazione capace di far fronte a un 15
1.4 Il dialogo con gli stakeholder La matrice di materialità è uno strumento La matrice di materialità così composta Inoltre, nell’ambito dei risultati relativi al che consente di rappresentare grafica- media sull’asse delle ordinate la rilevanza primo questionario online aperto al pub- mente gli aspetti maggiormente rilevanti per gli stakeholder dei principali aspetti blico, la Fondazione ha preso atto del forte per un’organizzazione e per i propri sta- emersi, e sull’asse delle ascisse la rilevanza interesse dimostrato da oltre l’80% dei ri- keholder. È il frutto di un processo di ascol- degli stessi aspetti per la Fondazione. spondenti rispetto alla possibilità di parte- to, che inizia con l’identificazione degli cipare a un’analisi della soddisfazione de- stakeholder e prosegue con la definizione I temi prioritari emersi nel processo di rea- gli spettatori in merito all’offerta culturale di un processo di coinvolgimento al fine di lizzazione della matrice di materialità sono proposta. La Fondazione stessa si riserva far emergere l’opinione dei principali por- stati i seguenti: la possibilità di realizzare in futuro questio- tatori di interesse dell’organizzazione. nari specifici, al fine di dare risposta a tale • facilities e accessibilità per diversamen- esigenza. La Fondazione ha avviato tale processo di te abili; coinvolgimento nell’ambito della certifi- • accessibilità alle informazioni del sito cazione per la Gestione sostenibile degli web del Teatro; eventi, per la quale già nel 2016 è stato dif- • uso efficiente dell’energia elettrica (illu- GRI 102-13 fuso un questionario online aperto al pub- minazione, luci di scena, ecc.) e termica GRI 102-40 blico. Al fine di realizzare la matrice di ma- (raffrescamento e riscaldamento); GRI 102-42 terialità, questi risultati sono stati integrati • gestione differenziata dei rifiuti; GRI 102-43 con i risultati emersi da altri questionari: un • agevolazioni e proposte per i giovani e GRI 102-44 secondo aperto al pubblico, reso disponi- per specifici gruppi di interesse; bile nel 2018, uno rivolto ai dipendenti ed • coinvolgimento e formazione del GRI 102-47 uno al Consiglio di Amministrazione della pubblico; Fondazione. • riduzione della carta stampata ed uso di carta ecologica. 16
La mappa degli stakeholder INTERNI ISTITUZIONALI PUBBLICO FORNITORI ARTISTI ALL’ORGANIZZAZIONE E COMPAGNIE • Ministero Beni Culturali • Prodotti • Staff interno, stagionale • Regione • Servizi e giornaliero • Comune • Stagisti • A.T.I.T. • Volontari • Università • Scuole • Comunità locale IMPORTANZA ELEVATA IMPORTANZA MEDIA PRIVATI MEDIA ASSOCIAZIONI ALTRI TEATRI SPONSOR E LUOGHI PER • Soggetti di ricezione • Locali • Associazioni culturali LO SPETTACOLO • Tecnici e gestione turistica • Nazionali • Altre associazioni DAL VIVO • Sostenitori • Esercizi commerciali • Internazionali • Agenzie per lo spettacolo 17
1.4 Facilities Accessibilità alle informazioni del sito web e accessibilità per diversamente abili Alta Uso efficiente dell’energia Gestione differenziata dei rifiuti Agevolazioni e proposte per i giovani Rilevanza per gli stakeholder Riduzione della carta stampata Coinvolgimento ed uso di carta ecologica e formazione del pubblico Media Prodotti e servizi ecologici Uso di nuovi strumenti di comunicazione Analisi della soddisfazione degli spettatori sull’offerta Impatti indiretti per culturale proposta l’economia locale Bassa Criteri etico sociali nella fornitura Matrice Bassa Media Alta di materialità Rilevanza per la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara 18
L’IMPRESARIO 2 Amministrare in modo trasparente
2.1 Il sistema di governance La Fondazione Teatro Comunale di Ferra- verso i terzi, insieme ad altre funzioni così ra ha come socio unico il Comune di Fer- come indicato da Statuto. rara che nomina il Presidente. L’attuale Consiglio di Amministrazione si Insieme al Presidente, sono organi della compone di 5 membri, di cui il 60% don- Fondazione l’Assemblea dei Soci Fondato- ne. Dal 2010 le cariche del Consiglio di ri, il Consiglio di Amministrazione, il Col- Amministrazione e del Presidente sono legio dei Revisori dei Conti, il Consiglio di svolte a titolo gratuito come stabilito dalla Partecipazione. legge 122 del 2010 (conversione in legge Il Presidente della Fondazione è presiden- del decreto 78-2010 art.6 comma 1), rela- te del Consiglio di Amministrazione e ha tiva alla riduzione dei costi degli apparati legale rappresentanza per la Fondazione amministrativi e della politica. Componenti CdA Nominativo Carica Decorrenza Ziosi Roberta Presidente 26/03/2015 Maisto Massimo Consigliere 26/03/2015 GRI 102-18 Pinamonti Francesco Consigliere 26/03/2015 GRI 405-1 Sensi Laura Consigliere 26/03/2015 Vaccari Maria Luisa Consigliere 26/03/2015 Le cariche dei componenti del CdA scadono alla conclusione del mandato elettorale del Sindaco. 20
2.1 CdA PER GENERE CdA PER FASCIA D’ETÀ Componenti Oltre 60 anni uomini CdA 20% 40% Componenti donne CdA Da 46 a 60 60% 80% Il Consiglio di Amministrazione nomina, a maggioranza assoluta dei Per svolgere l’insieme delle attività legate al funzionamento della propri membri, un direttore a cui compete la gestione delle attività a struttura il direttore si avvale, attualmente, di un vice direttore, di un carattere artistico e musicale della Fondazione rispettando gli obiet- direttore tecnico e responsabile del palcoscenico, un direttore produ- tivi e i programmi stabiliti dal Consiglio di Amministrazione e dall’As- zione e organizzazione e di un responsabile dell’ufficio comunicazio- semblea dei Soci Fondatori e la sostenibilità economico-finanziaria ne, sponsorizzazioni e sviluppo, nonché del personale facente capo ai definita dal bilancio. diversi settori di competenza, come indicato nella mappa seguente. 21
2.1 ORGANIGRAMMA FONDAZIONE TEATRO COMUNALE DI FERRARA AL 21/01/2019 C.d.A Presidente LEGENDA Rapporto gerarchico diretto Direttore Rapporto di interazione organizzativa Poteri di firma rispetto ai documenti relativi Vice Direttore Dir. Onorario IN ROSSO all’organizzazione del lavoro dei sottoposti artistico Festival danza contemporanea Direttore produzione ed Dir. tecnico e organizzazione Resp. ufficio responsabile comunicazione, palcoscenico sponsorizzazioni e sviluppo Responsabile Responsabile Segreteria di Responsabile Responsabile Responsabile ufficio Impiegati uff. biglietteria amministrazione e amministrativo presidenza e di sala sistemi personale controllo gestione direzione informatici contratti Impiegati ufficio Impiegati comunicazione, Impiegato biglietteria Impiegati uff. Impiegati uff. Impiegata amministrativo amministrativo sponsorizzazioni sistemi produzione e sviluppo informatici personale ragioneria Capo Addetto Capo elettricista sicurezza, macchina manutenzione, servizi generali Attrezzisti Elettricisti Macchinisti Teatro Ragazzi Biblioteca ed Usciere Sarte centralino archivio Maschere 22
2.2 Il valore economico diretto generato e distribuito Il valore economico diretto generato e distribuito si riferisce rispettivamente alle rilevazioni economiche attive e passive che compongono le voci di bilancio della Fondazione: VALORE ECONOMICO DIRETTO (€) Valore economico 2015 2016 2017 Diretto generato 3.270.481 3.366.782 3.381.306 Diretto distribuito 3.258.756 3.393.160 3.381.306 Diretto trattenuto 11.725 -26.378 0 Nello specifico, il valore economico diretto generato è rappresentato dalle entrate della Fondazione, comprensive dei ricavi, dei contributi in conto esercizio e dei proventi finanziari. Nell’ultimo triennio l’ammontare complessivo del valore generato ha visto un incremento di circa 100.000 euro. VALORE ECONOMICO DIRETTO GENERATO (€) Valore economico 2015 2016 2017 Ricavi da vendite e prestazioni 571.184 561.445 577.355 GRI 201-1 Contributi in conto esercizio 2.320.097 2.360.894 2.464.501 Altri ricavi e proventi 372.649 442.310 338.589 Proventi finanziari e rivalutazioni 6.551 2.133 861 TOTALE 3.270.481 3.366.782 3.381.306 23
2.2 Il valore economico diretto distribuito è invece rappresentato da quanto riconosciuto agli stakeholder della Fondazione: VALORE ECONOMICO DIRETTO DISTRIBUITO (€) 2015 2016 2017 Fornitori di beni 25.956 18.259 23.521 Fornitori di servizi 1.721.498 1.914.936 1.981.852 Azienda (ammortamenti) 34.206 31.222 36.611 Personale dipendente 1.284.195 1.285.323 1.281.872 Pubblica amministrazione (imposte) 35.170 10.876 21.399 Altro 157.731 132.544 36.051 TOTALE 3.258.756 3.393.160 3.381.306 24
2.2 3.500.000 36.051 132.544 21.399 10.876 157.731 35.170 VALORE 3.000.000 ECONOMICO DIRETTO DISTRIBUITO (€) 1.285.323 1.281.872 2.500.000 1.284.195 36.611 2.000.000 31.222 34.206 1.500.000 1.721.498 1.914.936 1.981.852 1.000.000 500.000 0 25.956 18.259 23.521 2015 2016 2017 Fornitori di beni Fornitori di servizi Azienda (ammortamenti) Personale dipendente Pubblica amministrazione Altro 25
2.2 Nel 2018, le voci maggiormente ri- VALORE ECONOMICO DIRETTO DISTRIBUITO (€) - 2017 levanti si riferiscono ai fornitori di servizi necessari allo svolgimento Pubblica amministrazione Altro 1% Fornitori di beni 1% (imposte) delle attività proprie del Teatro – 1% dai contratti con gli artisti alle for- niture – (58% di incidenza rispetto al totale del valore distribuito) e a quanto corrisposto ai dipendenti sia in termini retributivi che con- tributivi (38% sul totale). Personale dipendente 38% Fornitori di servizi 58% Azienda (ammortamenti) 1% 26
2.3 Le risorse economiche Le risorse economiche della Fondazione Altro 6,7% RISORSE ECONOMICHE sono in prevalenza di natura pubblica. Seb- PER TIPOLOGIA (€) - 2017 bene le Stagioni seguano principalmente Sponsor un andamento che interessa due annuali- 6,1% tà, il Bilancio della Fondazione è impostato sull’anno solare. Per tali ragioni, prendendo il 2017 come anno di riferimento in quanto completo a livello di bilancio, si può nota- re come il 44,9% delle entrate corrispon- da al contributo del Comune di Ferrara e come tale contributo sia finalizzato, quasi Contributo Incassi da vendita biglietti totalmente, alla copertura delle spese di e abbonamenti Comune di Ferrara 17,1% per spese di gestione gestione. Le sovvenzioni statali e regiona- 44,9% li contribuiscono nella misura del 24,4% a sostenere le stagioni di lirica e di danza. Un quarto delle risorse complessive è di natura privata: il 17,1% proviene dalla vendita di bi- glietti e abbonamenti; il restante 13,7% dalle sponsorizzazioni, dalle erogazioni liberali, dagli Amici del Teatro e dal 5x1000. GRI 201-4 Contributi pubblici (Stato e Regione) 24,4% 27
2.3 Nell’ultimo triennio le entrate risultano blici (+6,6% da Stato e Regione e +3,7% nir meno del flusso di donazioni finalizza- complessivamente stazionarie (+0,5% nel dal Comune). La consistente diminuzio- te ai lavori di ristrutturazione del Teatro a 2017 rispetto al 2016), con un incremento ne percentuale delle sponsorizzazioni seguito del sisma del 2012. degli incassi dalla vendita di biglietti e ab- ed erogazioni liberali (-15,2% nel 2016 e bonamenti (+2,8%), e dei contributi pub- -73,1% nel 2017) si è determinata con il ve- RISORSE ECONOMICHE PER TIPOLOGIA (€) 2015 2016 2017 VARIAZIONE % 2016/2017 Contributo Comune di Ferrara per spese di gestione 1.394.000 1.462.200 1.516.900 3,7% Contributi pubblici 791.273 774.473 825.763 6,6% (Stato e Regione) Incassi da vendita biglietti e abbonamenti 571.184 561.445 577.355 2,8% Sponsor 194.927 242.023 205.348 -15,2% Erogazioni liberali e 5x1000 123.037 109.308 29.359 -73,1% Altro 189.509 215.201 225.720 4,9% TOTALE 3.263.930 3.364.649 3.380.445 0,5% 28
2.3 Nell’ultimo triennio il totale degli incassi lirica (-13,6%) e della prosa (-1,2%). Le per- Pur all’interno di queste oscillazioni, va è rimasto invariato, con un incremento centuali di vendita in relazione alle diverse notato come resti sostanzialmente stabile della vendita di biglietti e abbonamenti programmazioni dipendono dal numero il grado di interesse del pubblico per i di- della stagione di danza (+59,3% nel 2017 di recite in calendario e dalla presenza versi ambiti di spettacolo. rispetto al 2016), ed una contrazione della di compagnie di particolare richiamo. INCASSI DA VENDITA BIGLIETTI E ABBONAMENTI PER TIPOLOGIA (€) 2017 2016 2015 Prosa Lirica Danza Teatro ragazzi Concerti al ridotto/musica scuola 29
2.3 Concerti al Ridotto / Musica e Scuola Gli spettacoli di prosa nel 2017 incidono 1,6% Teatro Ragazzi per più della metà degli incassi di vendita 7,8% di biglietti e abbonamenti (53%), seguiti dalla lirica (19%) e dalla danza (18%). Danza 17,7% Prosa 53,2% Lirica 19,6% INCASSI DA VENDITA BIGLIETTI E ABBONAMENTI PER TIPOLOGIA (€) - 2017 30
2.4 L’indotto economico per gli artisti I dati contenuti nel seguente paragrafo, relativi al flusso e nazionalità delle compagnie e singoli artisti ospitati nell’ultimo triennio, sono stati rilevati attraverso l’analisi dei contratti: COMPAGNIE OSPITATE PER STAGIONE (n.) Prosa Danza Lirica Concerti Teatro Ragazzi 31
2.4 PERCENTUALE DI COMPAGNIE LOCALI PER STAGIONE (%) Stagione 2015/16 Stagione 2016/17 Stagione 2017/18 Prosa 0,0% 0,0% 0,0% Danza 11,1% 11,8% 5,6% Lirica 25,0% 20,0% 20,0% Concerti 0,0% 4,5% 6,7% Teatro Ragazzi 40,7% 41,7% 12,0% La mancata presenza di compagnie locali nella Stagione di Prosa è determinata da una politica artistica che costruisce la stagione sull’offerta delle compagnie di giro e delle produzioni dei Teatri di produzione nazionali. Il dato in crescita dei Concerti si spiega con la nascita nella Stagione 16/17 del progetto Tonali/Lauter realizzato da musicisti locali. Il dato in forte calo relativo a Teatro Ragazzi è legato alla mancata programmazione di concerti solitamente eseguiti al Ridotto ogni anno in questa rassegna, a causa dei lavori di ristrutturazione che, per il periodo indicato, hanno interessato quegli spazi. 32
2.4 Numero di artisti e personale tecnico ospitato per stagioni nell’ultimo triennio: PERSONALE ARTISTICO E TECNICO OSPITATO PER STAGIONE (n.) Stagione 2015/16 Stagione 2016/17 Stagione 2017/18 Prosa 115 125 93 Danza 161 153 146 Lirica 344 379 389 Concerti 701 531 457 Teatro Ragazzi 52 67 77 TOTALE 1.373 1.255 1.162 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 Prosa Danza Lirica Concerti Teatro Ragazzi 33
2.4 Teatro Ragazzi Prosa 6,6% 8,0% Suddivisione del personale artistico e tecnico ospitato dal Teatro di Ferrara nella Stagione 2017/18: Danza 12,6% Concerti 39,3% Lirica 33,5% PERSONALE ARTISTICO E TECNICO OSPITATO (%) - 2017/18 34
2.4 Stagione 2015/16 Stagione 2016/17 Stagione 2017/18 Emilia-Romagna 13 10 11 Italia 32 38 37 PROVENIENZA DELLE Austria 1 3 2 COMPAGNIE PER STAGIONE Belgio 0 2 0 DI PROSA, DANZA, CONCERTISTICA Brasile 1 0 0 E TEATRO RAGAZZI (n.) Canada 3 1 0 Cina 0 1 1 Croazia 1 0 0 Danimarca 0 0 1 Francia 14 5 4 Germania 4 13 6 Giappone 0 1 0 Israele 0 2 0 Lettonia 1 0 0 Norvegia 1 1 0 Regno Unito 10 3 6 Repubblica Ceca 1 0 0 Il Teatro ospita ogni anno su tutte le stagioni compagnie provenienti Romania 0 0 1 da tutto il mondo. Russia 2 3 1 Nell’ultimo triennio le nazioni rap- Slovacchia 1 0 0 presentate, per quanto concerne Spagna 2 2 1 Prosa, Danza, Concertistica e Tea- Svizzera 5 2 3 tro Ragazzi, sono state 22. Spicca, USA 6 0 0 comunque, una forte e costante TOTALE 98 87 74 presenza nazionale. 35
2.4 Le stagioni della lirica sono frutto di co-produzioni. Ciò significa che non esiste una compagnia stabile proveniente da un’unica nazione e quindi i dati contenuti nella tabella conteggiano i singoli artisti e le maestranze coinvolte nelle produzioni dell’intera stagione. PERSONALE ARTISTICO PER STAGIONE LIRICA E PROVENIENZA (n.) Stagione 2015/16 Stagione 2016/17 Stagione 2017/18 Emilia-Romagna 157 118 195 Italia 182 254 189 Bulgaria 1 0 0 Croazia 1 0 0 Germania 1 7 0 Messico 1 0 0 Spagna 1 0 0 TOTALE 344 379 384 36
LO SPETTACOLO 3 Le “Stagioni del Teatro” e gli altri progetti
3.1 Le Stagioni IL TEATRO, LUOGO D’INCONTRO agli spettacoli, specifiche attività forma- e della Regione, garantisce ogni anno due COMUNITARIO tive. La proposta dedicata al pubblico turni di abbonamento su quattro o più ti- L’aspetto più evidente dell’attività del Tea- appassionato o curioso di musica, teatro toli che vedono impegnato il Teatro anche tro Comunale di Ferrara è dato – né potreb- e danza è costruita in modo da prevede- a livello produttivo. be essere diversamente – dall’insieme della re sia proposte legate alla tradizione, che Un discorso a parte riguarda la Concerti- programmazione annuale, che comprende forme artistiche innovative. stica, progettata dall’Associazione Ferrara i settori Prosa, Danza, Lirica, Teatro Ragazzi Musica e organizzata – sulla base di una e la rassegna concertistica curata dall’Asso- LE STAGIONI DEL TEATRO convenzione – in accordo con la Fondazio- ciazione Ferrara Musica. La proposta artistica della Fondazione è ne Teatro Comunale. Il suo essere luogo di incontro comunitario molto articolata. è sottolineato dagli scambi artistici e per- Ampio spazio è dato agli spettacoli di LA PROGRAMMAZIONE RIVOLTA formativi in cui si attivano energie tra spet- Prosa suddivisi in più turni e formule di AI GIOVANI tatori, artisti e professionisti del teatro. abbonamento a misura di un pubblico di- Da molto tempo il Teatro lavora su pro- Gli incontri che vi si organizzano si rivol- versificato. getti destinati alla formazione del pub- gono a pubblici differenti, ma ogni ap- La Stagione di Danza si è ampliata negli blico più giovane. Una costante di questo puntamento intende sviluppare aree di anni con una sezione dedicata alla con- impegno è data dalle programmazio- interesse, percorsi in grado di sviluppare temporaneità e alla promozione dei gio- ni dedicate alla fascia di età fra i 3 e i 13 un colloquio tra le arti dello spettacolo dal vani coreografi. Da segnalare, in parti- anni. La rassegna Teatro Ragazzi – giunta vivo e il corpo sociale. colare, il ruolo assunto dalla compagnia nel 2018 alla sua 40a edizione – propone GRI 102-2 Il nostro Teatro in questi anni si è voluto residente, CollettivO CineticO, oggi rico- circa 20 titoli con più repliche a cui aderi- aprire ancor di più alle realtà culturali e nosciuta come una delle più interessanti scono intere classi (dalle scuole materne GRI 102-6 sociali del nostro territorio, costruendo realtà della danza italiana, impegnata in alle secondarie di primo grado), mentre ponti tra progetti e spazi cittadini. Una città anche con workshop e performance la rassegna Se una domenica d’inver- grande energia è rivolta alla platea dei site specific. no un bambino propone, tra dicembre bambini e dei giovani sviluppando, oltre La Lirica, grazie al sostegno del Ministero e febbraio, una selezione di spettacoli 38
3.1 la domenica pomeriggio per avvicina- IL TEATRO E LE DIVERSITÀ Oltre alle agevolazioni per i giovani sino a re al teatro i ragazzi con le loro famiglie. Il tema dell’inclusione è da tempo al centro 30 anni e per la fascia di età over 65, vanno L’abbonamento Il Teatro fa Scuola è invece del dialogo del Teatro con le istituzioni. La in questa direzione anche le convenzioni rivolto agli studenti degli istituti superiori. partecipazione al progetto annuale La So- con circoli aziendali e gruppi organizzati, L’offerta ai ragazzi delle scuole primarie cietà a Teatro ha garantito una continuità la “carta su misura” rivolta ai più assidui e secondarie è poi integrata sul versante di interventi sia sul terreno della diversi- frequentatori del Teatro, le agevolazioni musicale dalla programmazione di prove tà di genere e di etnia, sia su quello delle per il pubblico di altri teatri e festival e la aperte a loro riservate di concerti e rap- diverse abilità, che si è concretizzata in scontistica incrociata fra le diverse istitu- presentazioni di opere liriche. proposte artistiche in grado di favorire, in zioni cultuali della città. Per gli studenti universitari una conven- modo sempre più ampio, l’inclusione. zione fra Teatro e Università degli Studi In un’analoga direzione vanno, inoltre, gli Nelle tabelle che seguono, in cui viene di Ferrara ha consentito di proporre per interventi già attuati per facilitare l’acces- sintetizzato l’andamento delle attività diversi anni un pacchetto di spettacoli in so al Teatro a chi ha disabilità motorie, svolte nell’ultimo triennio, occorre segna- abbonamento a un prezzo molto compe- nonché lo studio di soluzioni per facilita- lare la particolarità dei dati della stagione titivo. Dalla stagione 2017/2018 il mancato re la fruizione dello spettacolo teatrale a 2017/2018, fortemente condizionati, per sostegno economico dell’Ateneo ha mes- ipoudenti o ipovedenti. l’uso degli spazi e per la definizione di so in crisi il progetto, che ora è sospeso. alcune programmazioni, dalla presenza Una formula di abbonamento destina- LA POLITICA DEI PREZZI del cantiere per i lavori di adeguamento ta agli allievi delle scuole di danza (Dan- A completamento di questa sintetica de- sismico, interno all’edificio teatrale, che ce Academy) è stata realizzata in questi scrizione dell’attività svolta dal Teatro è ha reso inutilizzabili le sale del Ridotto e anni abbinando la visione di 4 spettacoli utile segnalare la continuità dell’impegno le sale prova da settembre 2017 a maggio e 2 workshop gratuiti condotti dagli artisti ad attuare una politica di prezzi tale da 2018. ospiti. sostenere la programmazione ma, nello Tuttavia il dato di 130 rappresentazioni stesso tempo, utile a favorire la più ampia programmate in media ogni anno, affian- partecipazione di ogni fascia di pubblico. cato a quello che quantifica, in oltre 1.000 39
3.1 giornate di attività, il numero di occasioni Le tabelle arricchiscono questi dati di ulte- in cui i diversi spazi gestiti dal Teatro sono riori elementi che sottolineano la non meno stati aperti al pubblico, offrono con im- impegnativa attività condotta dal Teatro in mediatezza l’immagine della complessità rapporto alle richieste di privati, associazio- e della ricchezza della proposta teatrale. ni culturali e istituzioni pubbliche. NUMERO DI SPETTACOLI (TITOLI) NUMERO DI RECITE (TITOLI E REPLICHE) PER STAGIONE E TIPOLOGIA (n.) PER STAGIONE E TIPOLOGIA (n.) Stagione Stagione Stagione Stagione Stagione Stagione 2015/16 2016/17 2017/18 2015/16 2016/17 2017/18 Prosa 10 11 10 Prosa 32 33 33 Danza 14 13 14 Danza 15 15 22 Lirica 4 5 5 Lirica 7 9 8 Concerti 19 22 16 Concerti 19 22 16 Teatro Ragazzi 27 24 25 Teatro Ragazzi 52 57 53 TOTALE 74 75 70 TOTALE 125 136 132 Nelle stagioni concertistiche sono contate un’unica volta le orchestre impegnate in più concerti anche se con direttori e solisti diversi. 40
3.1 Stagione 2017/2018 NUMERO DI SPETTACOLI (TITOLI) Stagione 2016/2017 PER STAGIONE E TIPOLOGIA (n.) Stagione 2015/2016 01 0 1002 03 20 04 30 05 40 06 50 07 60 08 70 Prosa Danza Lirica Concerti Teatro Ragazzi Stagione 2017/2018 NUMERO DI RECITE (TITOLI E REPLICHE) Stagione 2016/2017 PER STAGIONE E TIPOLOGIA (n.) Stagione 2015/2016 0 02 2004 40 06 60 08 80 01 100 00 120 1201 40 Prosa Danza Lirica Concerti Teatro Ragazzi 41
3.1 NUMERO DI RECITE (TITOLI E REPLICHE) PER STAGIONE E TIPOLOGIA (%) - 2017/18 Prosa 25% NUMERO DI CO-PRODUZIONI (n.) Teatro Ragazzi 40% Stagione 2015/16 Stagione 2016/17 Stagione 2017/18 Danza 2 1 3 Lirica 4 5 5 TOTALE 6 6 8 Danza 17% Concerti Lirica 12% 6% 42
3.1 PRESENZE PER STAGIONE E TIPOLOGIA DI SPETTACOLO (n.) VENDITA BIGLIETTI PER STAGIONE E TIPOLOGIA DI SPETTACOLO (n.) 43
3.1 VENDITA BIGLIETTI PER STAGIONE E FASCIA D’ETÀ (n.) VENDITA ABBONAMENTI PER STAGIONE E TIPOLOGIA DI ABBONAMENTO (n.) 44
3.1 Nella stagione 2017/18, 4814 biglietti su un totale di 18592 sono stati venduti attraverso il canale online. VENDITA BIGLIETTI PER STAGIONE E CANALE (n.) 45
3.2 Gli spazi: il Teatro e la città Il Teatro svolge alcune delle sue attività gami con il territorio, i luoghi e i soggetti utilizzando anche spazi esterni per due che sviluppano una peculiare offerta cul- principali ragioni: una di carattere tec- turale. Tra questi si annoverano: Torrione nico e gestionale, esempio eloquente in S. Giovanni, Biblioteca Ariostea, Centro tal senso è l’uso del Cinema Boldini per Teatro Universitario, Basilica S. Maria in gran parte degli spettacoli della Stagione Vado, Chiesa di S. Spirito, Centro Docu- Teatro Ragazzi in quanto funzionale alla mentazione Donna, Castello Estense, Tea- tipologia di spettacolo proposto e alle tro Ferrara OFF, Porta degli Angeli, Scuola previsioni di affluenza del pubblico; l’altra di Musica Moderna, Palazzo Schifanoia, più legata a una necessità intrinseca alla Palazzo Bonacossi, Pinacoteca Nazionale, vocazione della Fondazione di creare le- Sala Arengo, Sala della Musica. GIORNATE DI ATTIVITÀ PER STAGIONE E SEDE (n.) Sedi Stagione Stagione Stagione Variazione % 2015/16 2016/17 2017/18 2016/17 - 2017/18 Sala teatrale 238 245 229 -6,5% GRI 102-12 Ridotto del Teatro 221 189 50 -73,5% GRI 413-1 Sale prova (n.3) 638 539 240 -55,5% Sale esterne al Teatro 72 92 115 25,0% (Boldini, Estense...) TOTALE 1.169 1.065 634 -40,5% 46
3.2 GIORNATE DI ATTIVITÀ PER STAGIONE E SEDE (%) - 2017/18 Sale esterne al Teatro 18,1% Sala teatrale 36,1% Sale prova 37,9% Ridotto del Teatro 7,9% 47
3.2 GIORNATE DI UTILIZZO Stagione Stagione Stagione Variazione % DELLA SALA TEATRALE 2015/16 2016/17 2017/18 2016/17 - 2017/18 PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ (n.) Prosa 39 38 38 0,0% Visite guidate, 37 40 38 -5,0% incontri, lezioni, etc. Danza 31 52 34 -34,6% GIORNATE DI UTILIZZO DELLA SALA TEATRALE PER TIPOLOGIA Concerti 33 33 32 -3,0% DI ATTIVITÀ (%) - 2017/18 Lirica 25 32 30 -6,3% Giornate di affitto 34 20 29 45,0% Concessione spazi 29 18 18 0,0% ad uso gratuito Teatro Ragazzi 10 12 10 -16,7% TOTALE 238 245 229 -6,5% 48
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