Il futuro ha un cuore antico - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZIONE A a.s. 2019/2020 - Liceo Classico Galluppi di ...
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZIONE A a.s. 2019/2020 Il futuro ha un cuore antico La Coordinatrice La Dirigente Scolastica Prof.ssa Patrizia Curcio Prof.ssa Elena De Filippis 1
STRUTTURA DEL DOCUMENTO 1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE p. 4 1.1 Breve descrizione del contesto 1.2 Presentazione Istituto 2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO p. 7 2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo 2.2 Quadro orario settimanale 3 DESCRIZIONE SITUAZIONE DELLA CLASSE p. 10 3.1 Composizione consiglio di classe 3.2 Continuità docenti 3.3 Composizione e storia classe 4 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA p. 13 4.1 Metodologie e strategie didattiche 4.2 CLIL: attività e modalità insegnamento 4.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO): attività nel triennio 4.4 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo 5. ATTIVITÀ E PROGETTI p. 17 5.1 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” 5.2 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa 2
5.3 Percorsi interdisciplinari 5.4 Riepilogo attività specifiche di orientamento 6 INDICAZIONI SU DISCIPLINE p.30 6.1 Schede informative su singole discipline 7 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI p.50 7.1 Criteri di valutazione 7.2 Strumenti di verifica 7.3 Indicatori per la valutazione 7.3.1 Griglia di valutazione delle attività didattiche a distanza 7.4 Esami di Stato 7.5 Elaborato concernente le discipline di indirizzo 7.5.1 Tabella elaborati di indirizzo 7.6 Criteri per Assegnazione punteggio massimo/minimo della banda di oscillazione riferita all'ordinanza del 16 maggio del 2020 8 ALLEGATI ALLEGATI in Appendice all. 1 Argomenti e testi degli elaborati di indirizzo (per l’avvio I fase colloquio Esami di Stato) p. 61 all. 2 Elenco testi di Italiano (II fase colloquio Esami di Stato) p. 63 all. 3 Programmi svolti p. 64 all. 4 Griglia di valutazione della prova orale p. 104 3
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Breve descrizione del contesto Il Liceo Classico P. Galluppi è una delle più antiche scuole della città di Catanzaro, nato come Collegio dei Padri Gesuiti tra il 1560 e il 1563, diventa Liceo nel 1812 ad opera di G. Murat che vi annesse l'istruzione universitaria di Giurisprudenza. Con Decreto Reale del 9 Ottobre 1849 - subito dopo i moti rivoluzionari del '48 - la direzione e l'insegnamento del Real Liceo vennero affidati agli Scolopi. Nelle scuole Universitarie annesse al Liceo insegnarono moltissimi calabresi illustri, ma non solo, anche professori provenienti dal Sud Italia, tra questi Luigi Settembrini. Il grande scrittore napoletano insegnò dai primi del 1835 all'8 maggio 1839 giorno in cui fu arrestato dai Borboni per le idee a favore di un Italia libera, che lo stesso Settembrini propagandava ai suoi alunni. Con D. L.le 10/02/1861, N° 69 il Liceo-Convitto fu trasformato in Liceo-Ginnasio e Convitto Nazionale, intitolato a Pasquale Galluppi, filosofo calabrese. Attualmente il Convitto, dotato di scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, ha conservato quella che era la sua sede storica in Corso Mazzini; mentre il Liceo-Ginnasio nel 1974/1975 si è trasferito nella sua attuale sede, sita in via Alcide De Gasperi 76, nella zona centro-nord della città, capoluogo di regione, facilmente raggiungibile dai mezzi di trasporto pubblici e dai nodi stradali più importanti per l'accesso nell'area cittadina. 1.2 Presentazione Istituto ( dal PTOF) Il Liceo Classico “Galluppi”, per rispondere alle esigenze di tutta l’utenza, ha cercato di utilizzare, mostrandosene capace, tutte le risorse e il capitale sociale in esso presente per attivare e proporre numerose attività formative complementari e/o aggiuntive. Nel tempo, difatti, il Liceo si è dotato di strutture moderne ed efficienti che si sono progressivamente arricchite di nuovi ambienti, di nuovi laboratori, di dotazioni tecnologiche e di strumentazioni didattiche rispondendo, sempre più efficacemente, alle nuove esigenze di aggiornamento e di modernizzazione. Partendo sempre dall’esame dei bisogni formativi della sua utenza scolastica, il “Galluppi” ha fatto sua la mission di contribuire, con suoi strumenti e le sue metodologie, a formare cittadini consapevoli, attivi, capaci di leggere i problemi, di riflettere, di attingere criticamente alle diverse fonti di informazione, di comunicazione, di agire in modo responsabile, di studiare per conoscere e percepire. Grazie ai fondi europei FESR l'Istituto può contare su ottime attrezzature e strumenti ad alto contenuto tecnologico. Di recente, l'area del teatro, che interessa un'ala del liceo, completamente riqualificata grazie ad un ingente finanziamento del PON Edilizia, è stata utilizzata durante le notti dei licei e in altre e numerose manifestazioni. Tra le risorse economiche una quota significativa è da imputare ai contributi liberali di una parte dei genitori, sensibili al progressivo diminuire delle risorse dell'amministrazione centrale. L'istituto è stato destinatario di interventi di adeguamento in fatto di sicurezza e superamento delle barriere architettoniche. Di recente installazione è un sistema di cablaggio che interconnette tutti gli ambienti della scuola in rete locale e 4
garantisce l'accesso generalizzato alla rete Internet, che alimenta le postazioni LIM presenti in ciascuna classe e nei laboratori. Il Liceo Classico “P. Galluppi” con l’ausilio della sua Biblioteca (Iscrizione POLO SBN_Reggio Calabria, Cod. Bibl. 69, Cod. Anagrafico:CZ0148) si propone di compiere il massimo sforzo per integrare l’azione della scuola calabrese con quelle promosse da enti locali, da altre biblioteche, da associazioni culturali e professionali, realizzando con la Fiera del libro Gutenberg, un’azione di incentivazione della lettura, unica in Calabria e non solo, per la sua appartenenza all’ambito delle Biblioteche scolastiche. La Biblioteca del Liceo Classico Statale “P. Galluppi”, completamente ristrutturata, che contiene circa 40.000 volumi, si segnala fra le biblioteche scolastiche della regione perché racchiude un patrimonio librario di grandissimo pregio; difatti col suo notevolissimo patrimonio di ricca ed aggiornata raccolta ed importanti collezioni di testi letterari, storico-filosofici, scientifici, matematici, et cetera, dotata di Mediateca Storica, di testi pregiati ( cinquecentine, seicentine, settecentine) e raccolte dell’Ottocento e del Primo Novecento, costituisce un ottimo esempio di struttura culturale integrata rispetto alle finalità specifiche e agli obiettivi didattici della scuola. Formatasi in un arco di tempo plurisecolare, nel tempo si è arricchita, oltre che per le prime donazioni e lasciti (400 volumi risalenti all’antico Collegio dei Gesuiti - 12.000 volumi anteriori al XIX secolo) grazie anche alle correnti acquisizioni dettate da precise scelte che ne favoriscono lo sviluppo, è in corso un’intensa opera di aggiornamento delle raccolte, di trasformazione della struttura in biblioteca multimediale aperta a patrimoni digitali, di valorizzazione della lettura che riflettono le linee di insegnamento e la ricerca attive presso il Liceo che si rende promotore dell’informazione e della cultura, pronto a svolgere un ruolo importante nello sviluppo culturale della società. L'istituto è stato destinatario di interventi di adeguamento in fatto di sicurezza e superamento delle barriere architettoniche; di recente installazione è un sistema di cablaggio che interconnette tutti gli ambienti della scuola in rete locale e garantisce l'accesso generalizzato alla rete Internet, che alimenta le postazioni LIM presenti in ciascuna classe e nei laboratori. Sono presenti ben due palestre delle quali una completamente ristrutturata, l'altra oggetto di interventi periodici di manutenzione. È stato ultimato l'allestimento di un terzo laboratorio informatico con struttura ad isole e una classe 2.0. Le sperimentazioni attuate hanno portato una ventata di freschezza nella scuola innovando metodologie, stimolando la ricerca e aggiornando i programmi, introducendo già da anni l’opzione di nuove discipline nelle sezioni ad indirizzo economico-giuridico e di un indirizzo internazionale “Cambridge”. Nell’ultimo settennio il Liceo Galluppi ha avviato iniziative che ne caratterizzano tuttora l’offerta formativa; si tratta di attività che perfezionano e arricchiscono il percorso d’istruzione ed educativo: i conversatori di madrelingua, gli stages e l'attivazione di progetti di PCTO in vari settori, quali, ad esempio: -editoria digitale in Convenzione con la Casa editrice Rubbettino e la valorizzazione di beni culturali sul territorio, in linea con i percorsi pregressi dell'ultimo triennio; - stage presso musei citta-dini e provinciali; - in collaborazione con il FAI sono state attivate azioni formative quali "Apprendisti Ciceroni" in città.; - la valorizzazione della geostoria ha promosso esperienze outdoor presso importanti siti archeologici regionali e provinciali;- azioni di area giuridico- economica e di impresa simulata; - azioni Filosofia for children. I PCTO sono stati progettati e attuati dall'istituzione scolastica, sulla base di apposite convenzioni con gli Ordini professionali, le imprese, le rispettive Associazioni di rappresentanza, le Camere di Commercio, con gli Enti pubblici e privati, inclusi quelli del terzo settore bancario, musei e altri Istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, 5
artistiche e musicali, enti che svolgono attività relative al patrimonio ambientale. Importanti anche l'attivazione di corsi d’informatica per l’ECDL, l’ESABAC, il CLIL, le certificazioni di competenze linguistiche riconosciute a livello europeo e/o internazionale IELTS, DELF, IGCSE (International General Certificate of Secondary Education), le visite ad enti pubblici ed aziende private, gli incontri con studiosi, intellettuali, esperti del mondo del lavoro e le attività extracurriculari (teatro, gruppi sportivi, guida all’ascolto, laboratorio musicale, ecc.). Oggi il Liceo Classico “P. Galluppi” si presenta come una scuola moderna, dotata di grandi spazi funzionali, di attrezzature ed infrastrutture adeguate, di dotazioni tecnologiche e di servizi di grande qualità e progetta i propri percorsi culturali e formativi coniugando sapientemente tradizione ed innovazione. L’Istituto ha un patrimonio culturale e scientifico unico nella regione Calabria, costituito dal gabinetto di Storia Naturale, che risale all' 800 consistente in una ricca e preziosa collezione naturalistica datata 1860, di circa 20.000 campioni, in gran parte appartenenti alla geologia, zoologia e botanica regionale. Per la sua alta concentrazione di reperti rappresentativi della regione, venne presentato all'ottava adunanza generale della società geologica italiana nel primo congresso geologico dell'Italia meridio-nale tenutosi a Catanzaro nel 1889. All'interno del gabinetto scientifico è presente, anche una strumentaria relativa alle scienze fisiche e chimiche ricca di circa 400 strumenti, alcuni ancora perfettamente funzionanti. Questa è stata monitorata all'interno del progetto "Musei storico - scientifici del mezzogiorno" a cura dell'Istituto Universitario "Suor Orsola Benincasa di Napoli". Questa parte della collezione è stata oggetto del recupero che ha portato alla creazione del Museo della Fisica del Liceo Galluppi, ubicato all'interno della scuola. Grazie ai fondi europei FESR l'Istituto può contare su ottime attrezzature e strumenti ad alto contenuto tecnologico. Il Liceo inoltre dispone di laboratori di Informatica, Fisica, Chimica, Lingue, di Educazione Ambientale, di Educazione Musicale, di un Osservatorio astronomico e di una Biblioteca e Videoteca molto ricca. Il Liceo continua il suo lavoro di revisione e adattamento alle trasformazioni della realtà sociale, perché possa irradiare i valori e i criteri guida che lo contraddistinguono: cultura, libertà, civiltà, autodeterminazione, formazione di grandi competenze. La stessa azione didattica è fondata, del resto, sulla continua ricerca tesa a ritrovare metodi meglio rispondenti ai nuovi bisogni di apprendimento. Il "Galluppi" ha cercato, nel corso di un prolungato dibattito, di chiarire gradualmente e di impostare i grandi temi culturali e i principi didattici e metodologici e pertanto si caratterizza per la continua ricerca di coerenza tra i compiti istituzionali e i cambiamenti della società e della cultura attraverso la trasmissione e la dinamica interpretazione dei valori e dei saperi del mondo classico e del mondo contemporaneo. È convinzione dei docenti che la loro opera debba consistere in un’accorta ed intelligente mediazione capace da un lato di conservare ed utilizzare una tradizione umanistica ricca ed attuale e, per molti aspetti, preziosa e, dall'altro, di sfruttare la ricchezza dei nuovi campi del sapere (a cominciare da quelli scientifici), oltre che i nuovi sistemi e le tecnologie più moderne ed efficaci per apprendere ad apprendere per tutta la vita in una società in continua trasformazione. Si riconosce altresì a tutti i saperi pari dignità in quanto la formazione non è mero apprendimento di contenuti-nozione, relegati in rinchiusi ambiti e autoreferenziali ma, al contrario, deve fondarsi su progetti didattici seri e coerenti, attraverso i quali i singoli docenti, specialisti delle discipline, pongano le proprie competenze a disposizione di orizzonti più vasti e coordinati, volti non più a conoscenze inerti e sterili ma alla visione critica dei processi ed alla costruzione di capacità d'uso dei saperi, per la formazione delle competenze. 6
Il Liceo Classico “Galluppi”, per il percorso formativo ed educativo, ha inteso attuare programmi di lavoro capaci di approfondire temi e conoscenze, generando negli allievi interessi, motivazioni e competenze. Il quadro tecnico di questi interventi (nodi tematici, implicazioni pluridisciplinari, rapporti tra attività̀ curricolare ed extracurricolare, ecc.) viene visualizzato nelle schede programmatiche. I docenti, consapevoli che la programmazione didattica impone collegialità decisionale, come già concordato in seno della seduta del Collegio dei Docenti (Settembre), hanno predisposto piani di lavoro che tengano conto sia delle indicazioni fornite dai Dipartimenti che dal percorso programmatico tracciato autonomamente da ogni singolo docente nel rispetto della libertà d’insegnamento. Le programmazioni didattiche sono state articolate sulla base di alcuni moduli basilari e nodi tematici utilizzabili in senso interdisciplinare anche in relazione al Gutenberg ( Progetto Principe di Istituto) e poi rimodulate, in tempo di emergenza epidemiologica da Covid-19, tenuto conto della novità e della complessità della situazione, al fine di organizzare in modo coerente ed adeguato l’azione didattica a distanza seguendo un criterio di sostenibilità. 2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO 2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (dal PTOF) Secondo le Indicazioni nazionali, gli studenti, in uscita dal Liceo Classico, a conclusione del percorso di studio, dovranno: - aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà̀ nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, di documenti e di autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore del passato come possibilità̀ di comprensione critica del presente e del futuro; - avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione e per la traduzione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; - aver maturato, sia nella pratica della traduzione sia nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; - saper riflettere criticamente e comunicare con padronanza sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. In riferimento della normativa citata, i Consigli di classe traducono le finalità̀ in obiettivi didattici trasversali per un pieno sviluppo della personalità̀ degli allievi promuovendo: - l’interazione tra gli aspetti teorici dei contenuti (sapere) e le loro implicazioni operative ed applicative (saper fare); - il senso critico, l’originalità̀ , la ricerca della soluzione di un problema, la capacità di analisi e sintesi; - l’attività̀ dei laboratori per l’arricchimento educativo e formativo curriculare. 7
Gli obiettivi comuni all’insieme delle discipline e degli indirizzi possono essere suddivisi in: • Obiettivi generali - Agevolare il processo educativo, creando le basi per un interscambio tra scuola e società̀ . - Concorrere a realizzare una maturazione culturale e formativa, in cui siano presenti, con uguale dignità i contributi provenienti dalla cultura umanistico-letteraria ed artistica e quelli propri della cultura scientifica. - Realizzare una sintesi di abilità e consapevolezza in cui il sapere teorico e l’operare efficace siano opportunamente correlati. ● Obiettivi formativi - Valorizzare le potenzialità̀ individuali ai fini del successo formativo. - Sviluppare le abilità operative individuali. - Recuperare e valorizzare ogni forma di diversità. - Potenziare alcuni ambiti disciplinari in risposta alle richieste formative (ambito linguistico, espressivo, tecnico-scientifico, multimediale). - Stimolare la socializzazione e potenziare le eccellenze con attività̀ di laboratorio ed extra- curricolari. - Acquisire uno spirito critico che favorisca un atteggiamento distaccato di fronte alle conoscenze ed alla realtà̀ . ● Obiettivi didattici Ogni disciplina costruisce i propri itinerari didattici sulla base di obiettivi comuni scanditi in termini di: Conoscenze: Gli alunni conoscono i contenuti, ossia i principi, le teorie, i concetti, i termini, le regole, i metodi, le tecniche, secondo quanto programmato in ogni ambito disciplinare; Competenze: Gli alunni sanno: ● applicare principi e teorie; ● risolvere esercizi e problemi; ● usare i linguaggi specifici delle materie; ● analizzare dati, fatti, fenomeni, testi, documenti, immagini; sintetizzare contenuti e risultati; ● utilizzare strumenti; ● esprimere il proprio pensiero in modo corretto e chiaro. Capacità: Gli alunni sanno: ● organizzare il proprio lavoro; ● cogliere i nuclei fondanti di ogni disciplina; ● rielaborare le conoscenze acquisite; 8
● argomentare sostenendo tesi; ● formulare giudizi motivati; ● analizzare e risolvere situazioni problematiche di varia natura; ● operare contestualizzazioni e collegamenti in ambito disciplinare e multidisciplinare. 2.2 Quadro orario settimanale Discipline III IV V anno anno anno Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Lingua e cultura latina 4 4 4 Lingua e cultura greca 3 3 3 Storia 3 3 3 Filosofia 3 3 3 Matematica 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 Storia dell'arte 2 2 2 Lingua e cultura straniera 3 3 3 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Totale delle ore settimanali 31 31 31 Totale ore 1023 1023 1023 9
3. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 3.1 Composizione Consiglio di classe Dirigente: prof.ssa Elena de Filippis COGNOME NOME RUOLO Disciplina TALLARICO STEFANIA Docente Lingua e letteratura italiana CURCIO PATRIZIA Docente ( coordinatrice) Lingua e cultura latina CURCIO PATRIZIA Docente ( coordinatrice) Lingua e cultura greca ALETTA MARINA Docente Lingua e cultura inglese SEVERINO ELVIRA Docente Storia SEVERINO ELVIRA Docente Filosofia CELIA FABRIZIO Docente Matematica CELIA FABRIZIO Docente Fisica Docente sostituita da VALENTI ROSANNA Grillone Teresa Scienze naturali COSTANTINO MARCO ANTONIO Docente Storia dell’arte PUCCIO ANTONELLA Docente Scienze motorie e sportive CANINO RITA Docente Religione 10
3.2 Continuità docenti DISCIPLINA III ANNO IV ANNO V ANNO Lingua e letteratura Tallarico Stefania Tallarico Stefania Tallarico Stefania italiana Lingua e cultura Curcio Patrizia Curcio Patrizia Curcio Patrizia latina Lingua e cultura Curcio Patrizia Curcio Patrizia Curcio Patrizia greca Matematica Celia Fabrizio Celia Fabrizio Celia Fabrizio Fisica Celia Fabrizio Celia Fabrizio Celia Fabrizio Storia Gareri Rosamaria Severino Elvira Severino Elvira Filosofia Gareri Rosamaria Severino Elvira Severino Elvira Lingua e cultura Regolo Maria Anania Angela Aletta Marina inglese Scienze naturali Valenti Rosanna Valenti Rosanna Valenti Rosanna Costantino Marco Storia dell'arte Nardini Emilia Nardini Emilia Antonio Religione Pristerà Carmela Canino Rita Canino Rita Educazione fisica Puccio Antonella Puccio Antonella Puccio Antonella Nel corso del triennio, come evidenziato nel prospetto, è stata garantita una certa continuità didattica in alcune discipline fatta eccezione per: Storia e Filosofia: nella terza e quarta classe gli allievi sono stati seguiti dalla prof.ssa Severino Lingua e cultura inglese con l’alternanza di tre diverse docenti nel corso dei tre anni Storia dell'arte: nella quarta classe gli allievi sono stati seguiti dalla prof. Costantino 11
Religione: nella terza e quarta classe gli allievi sono stati seguiti dalla prof.ssa Canino Scienze naturali: nella fase conclusiva dell’anno, a causa di motivi di salute, la prof.ssa Valenti è stata sostituita dalla prof.ssa Grillone. 3.3 Composizione e storia classe La classe V sezione A risulta costituita da ventisei discenti (17 ragazze e 9 ragazzi) che provengono dai quartieri cittadini e dal territorio limitrofo al capoluogo e rivelano un background di appartenenza connotato da dinamiche socio-culturali di livello medio/alto. Nel tracciare un bilancio sulle proposte curriculari poste in essere e sugli esiti delle stesse, va detto che, nel corso del triennio, gli allievi hanno proposto un’interazione comunicativo-relazionale corretta, affinando la capacità all’ascolto e proponendo una partecipazione vivace ma non caotica all’iter didattico. La pariteticità dei ruoli è risultata propedeutica alla trasformazione della classe in gruppo coeso ed armonico, senza che ciò azzerasse il valore delle singole individualità o la dialettica delle opinioni. Sul piano metacognitivo, è possibile rilevare che gli studenti, attraverso l’attivazione graduale di procedure di auto-funzionamento dei processi cognitivi, sono stati in grado di servirsi con consapevolezza di più efficaci strategie di regolazione apprenditiva. Ciò ha assottigliato la discrasia, intesa come differenziale di abilità, tra gli elementi dotati di un profilo intellettuale forte e le fasce più deboli per le quali è stato necessario operare in funzione di un adeguamento dei prerequisiti e di una rivisitazione di quelle impostazioni metodologiche non propedeutiche alla fruizione corretta dei saperi. Il Consiglio ha sempre confermato un’unità di intenti funzionale all’attivazione di curricoli flessibili, che hanno tenuto conto delle forme multiple di intelligenza, della centralità dell’alunno e della promozione della conoscenza in tutti i destinatari, senza che ciò scardinasse i tempi, le modalità e i ritmi di apprendimento di ciascuno. La logica di una simile progettualità ha trovato la propria motivazione nella duplice certezza che la dimensione istruttivo-operativa non dovesse mai essere disgiunta dai reali bisogni della classe e che il rapporto educazionale si configurasse come percorso pedagogico di cui gli alunni non fossero meri destinatari ma co-costruttori. Sul piano formativo va precisato che i discenti, sebbene in maniera differenziata e, ovviamente, con diverse, specifiche e personali caratterizzazioni, hanno raggiunto gli obiettivi proposti dal Consiglio di Classe e formulati in conformità alle linee-guida tracciate nel PTOF. L’attivazione della DAD, in seguito alla chiusura delle scuole, nel maggior parte degli alunni non ha modificato interesse ed impegno. Nel complesso gli alunni si sono mostrati aperti al dialogo, mentre i docenti, sempre attenti a ritmi e modalità differenti di apprendimento, mediante semplificazioni e segmentazioni delle tematiche più complesse, hanno inteso promuovere sia la massima condivisione delle finalità educative, sia la responsabilizzazione di ciascuno verso la propria crescita culturale e umana. L’insegnamento, in tutte le materie, è stato impostato in modo da permettere l’assimilazione dei contenuti e dei linguaggi specifici, ma anche la graduale acquisizione di un metodo di studio meno mnemonico e più organizzato, nonché lo sviluppo delle capacità logico-espressive, di autonomia di giudizio e di riflessione personale, che sono trasversali a tutti i saperi, ed essenziali alla maturazione della responsabilità individuale. 12
Per ciò che attiene agli obiettivi cognitivi è stata registrata una stratificazione degli esiti, suddivisa in tre fasce di livello, distinte per attenzione, comportamento, impegno e apprendimento: ● diversi allievi manifestano consistenti capacità logico-critiche, che orientano verso la corretta esegesi dei fenomeni culturali oggetto d’indagine, verso l’introiezione dei codici interni delle discipline e la valorizzazione delle procedure di raccordo tra il nuovo materiale concettuale e le strutture conoscitive preesistenti; ● altri, pur disponendo di adeguate capacità di analisi, formalizzazione e sintesi, necessitano di tempi più lunghi nell’elaborazione critica delle diverse proposte didattiche; ● altri ancora, a causa di una certa discontinuità nell’impegno e di una spinta motivazionale poco incisiva, hanno proposto un iter di apprendimento oscillante e selettivo da cui sono scaturite prestazioni didattiche non sempre pienamente consone a quei presupposti di autonomia e di organicità considerati imprescindibili. Gli studenti hanno partecipato, nel corso del secondo biennio e quinto anno, ad attività extracurricolari quali Progetti PON e P.C.T.O. L’attività formativa si è svolta, anche, in consonanza con altre risorse culturali presenti sul territorio comunale, quali l’Università, con la quale continui sono stati i rapporti di interscambio finalizzati all’orientamento e alla formazione dei giovani, mediante attività seminariali tenute da docenti universitari e altre agenzie formative pubbliche e private. I rapporti con le famiglie sono stati gestiti attraverso i canali istituzionali (incontri individuali, incontri scuola/famiglia, incontri nell’ora di ricevimento dei docenti, Consigli di classe in forma allargata, comunicazioni scritte e telefoniche soprattutto nel periodo di DaD) e improntati a criteri di collaborazione e dialogicità, al fine di arginare eventuali problematiche emerse in itinere e di acquisire un plus di dati conoscenziali relativi ad ogni singolo alunno. 4. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 4.1 Metodologie e strategie didattiche Il Consiglio di classe al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, ha messo in atto diverse strategie e si è avvalso degli strumenti didattici di volta in volta ritenuti più idonei per consentire la piena attuazione del processo di “insegnamento/apprendimento”. Gli studenti sono sempre stati informati sugli obiettivi di contenuto e di apprendimento e, sin dalle prime lezioni dell’anno scolastico, è stata loro presentata la programmazione didattica di ciascuna disciplina. I docenti hanno ritenuto, ciascuno secondo le specificità e le esigenze proprie delle discipline, di affiancare, nel corso del processo didattico-educativo, alla classica lezione frontale una serie di altre metodologie di insegnamento miranti a rendere l’azione didattica più incisiva e il processo di apprendimento più significativo. L’insegnamento di carattere sequenziale, come stabilito dal Collegio dei Docenti, ha seguito tali presupposti: “verrà integrato con quello per moduli; tale insegnamento sarà sostenuto da una programmazione didattica flessibile che sappia cogliere le motivazioni, gli interessi, i gusti degli alunni. L’adozione del modulo riguarderà tematiche interne alle singole discipline o che si prestano a trovare convergenze tra diverse discipline”. Ci si è avvalsi di metodologie diverse (approccio deduttivo, induttivo, metodo di ricerca, “flipped classroom”, attività laboratoriali di traduzione, di analisi testuale, ed altre orientate al “problem solving”, alla lettura di testi specifici ad opera del docente o 13
dell’allievo al “cooperative learning”), che sono state alternate e integrate sulla base delle esigenze emerse durante lo svolgimento dell’attività didattica. La lezione frontale è stata costantemente affiancata da lezioni interattive, in cui si è sollecitato l’intervento attivo di tutti i discenti al dialogo formativo. Le tecnologie presenti in aula, come la LIM o il pc, hanno permesso di incrementare informazioni tramite vari materiali come video e testi. In particolare, per migliorare la conoscenza della personalità dell’alunno e favorirne il successo formativo, il Consiglio di classe ha: favorito la comunicazione scuola – famiglia; utilizzato il metodo deduttivo per lo sviluppo delle abilità logico-risolutive; elaborato quadri sinottici relativi alle lezioni svolte; richiesto allo studente di schematizzare gli argomenti studiati, riassumere, prendere appunti, utilizzando anche mappe concettuali, grafici; stimolato lo studente ad un uso abituale del libro di testo; stimolato lo studente al piacere della lettura, dell'arte, del teatro e della musica, dello sport, nel rispetto delle attitudini del singolo individuo. Metodi lezione frontale lezione dialogata cooperative learning didattica laboratoriale analisi di testi dibattiti discussione guidata problem solving brain storming flipped classroom DaD Videolezioni Audiolezioni Discussione nella classe fisica e poi in quella virtuale dialogo formativo Lavori di ricerca individuale o a gruppi Strumenti lavagna appunti e dispense video libri di testo e altri libri consigliati per approfondire gli argomenti trattati opere di consultazione strumenti audiovisivi e multimediali: LIM PC CD-ROM DVD-ROM Spazi di lavoro 14
• aula • laboratori • palestra • aula magna • visite guidate: nell'interno del territorio locale (per una conoscenza storico – archeologica) • visite a mostre pertinenti le discipline • partecipazione a conferenze e/o convegni • rassegne e/o proiezioni cinematografiche di particolare interesse • attività di spettacolo (teatro, cinema) offerte dal territorio A partire dal 09 Marzo 2020, a causa della nota emergenza epidemiologica denominata COVID-19, è stata attivata la Didattica a distanza grazie all’ausilio della Applicazione Google Suite For Education. Tutti i componenti del Consiglio di Classe hanno svolto regolarmente videolezione in collegamento su piattaforma Google Meet assicurando un costante e proficuo contatto con gli alunni. Quest’ultimi hanno quasi tutti, con qualche piccola eccezione, mostrato grande spirito di adattamento alla nuova realtà emergenziale, superando ostacoli e difficoltà anche logistiche ed organizzative, rispondendo adeguatamente alle sollecitazioni imposte dalla situazione contingente. Hanno mostrato interesse e partecipazione a tutte le attività proposte, contribuendo positivamente alla nuova attività didattica a distanza. 4.2 CLIL: attività e modalità insegnamento Non è stato possibile attivare l'insegnamento della disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera con metodologia CLIL poiché nessun componente del Consiglio di Classe titolare di disciplina non linguistica risulta in possesso di certificazione linguistica di livello almeno B1 del QCER (Quadro di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue) in nessuna delle lingue straniere attivate nel corso. 4.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO): attività nel triennio - TABELLA di RIEPILOGO Cognome e Nome SETTORE di PCTO e SETTORE di PCTO e SETTORE di PCTO e TOT alunno/a n. ore frequentate n. ore frequentate n. ore frequentate a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019 a.s. 2019/2020 1 Allegrini Cristina Bibliotecando - 82 Bibliotecando - 40 Sicurezza - 8 130 2 Angotti Giulia Biga alata – 65; Emergency - 30 214 Emergency – 75; Dublino – 36; Sicurezza - 8 3 Bianco Mario Biga alata - 78 Bibliotecando - 40 Sicurezza - 8 126 4 Canlas Basco Politeama – 58; Emergency - 34 148 Jeremy Teatro – 22; Emergency – 26; Sicurezza - 8 5 Cantisani Lorenza Bibliotecando – 75; Bibliotecando - 37 156 Dublino – 36; 15
Sicurezza - 8 6 Carpino Chiara Bibliotecando – 79; Bibliotecando - 37 Sicurezza - 8 160 Dublino - 36 7 Casalinuovo Biga alata - 63 Bibliotecando - 33 Sicurezza - 8 104 Mario 8 Catanzaro Rosy Biga alata – 73; ECDL - 64 246 Emergency – 65; Dublino – 36; Sicurezza - 8 9 Cesareo Jasmine Bibliotecando – 82; ECDL - 64 190 Dublino – 36; Sicurezza - 8 10 Colosimo Daria Bibliotecando – 70; ECDL – 64; 162 Sicurezza - 8 IGS - 20 11 Cuteri Mariapaola Bibliotecando – 82; ECDL - 64 190 Dublino – 36; Sicurezza - 8 12 Dardano Bibliotecando – 85;; ECDL – 18; 167 Giuseppe F. Dublino – 36; IGS - 20 Sicurezza - 8 13 Ferragina Bibliotecando – 74; Bibliotecando - 40 122 Federica Sicurezza - 8 14 Focarelli Barone Architetto - 40 ECDL – 59; Sicurezza - 8 127 Marta IGS - 20 15 Gagliardi Bibliotecando – 85; Emergency - 40 133 Valentina Sicurezza - 8 16 Guzzo Roberta Biga alata – 75; Editoria - 26 109 Sicurezza - 8 17 Maruca Mario Biga alata – 73; Bibliotecando – 33; Sicurezza - 8 150 Dublino – 36 IGS - 20 18 Mellace Marta Biga alata – 81; ECDL – 64; 274 Emergency – 65; IGS - 20 Dublino – 36; Sicurezza - 8 19 Minchella Silvia Bibliotecando - 76 Editoria - 26 Sicurezza - 8 110 Caterina 20 Montepaone Biga alata – 72; Musica - 41 190 Caterina Emergency – 69; Sicurezza - 8 16
21 Mottola Di Amato Biga alata – 72; Editoria - 27 107 Roberta Sicurezza - 8 22 Pallone Biga alata – 73; Emergency - 40 192 Rosamaria Emergency – 71; Sicurezza - 8 23 Pitari Pietro Bibliotecando - 73 Archeologia - 40 Sicurezza - 8 121 24 Santoro Stefano Biga alata – 74; Bibliotecando - 40 122 Maria Santi Sicurezza - 8 25 Scalise Agostino Biga alata - 62 Bibliotecando - 38 Sicurezza - 8 108 Matteo 26 Stanizzi Enrico Bibliotecando – 76; Archeologia - 40 124 Sicurezza - 8 4.4 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo ✔ MEZZI e STRUMENTI Libri di testo (cartaceo, e-book) e tutte le risorse ulteriori a corredo del manuale in uso; Spazi virtuali di apprendimento web 2.0; Lavagna tradizionale, lavagna interattiva multimediale, PC con collegamento internet; Biblioteca di Istituto, di classe, repository online e cloud dedicate; Riviste, inserti culturali delle maggiori testate ecc. da fruire nei diversi formati; Testi saggistici in grado di offrire efficaci modelli di organizzazione linguistica. ✔ SPAZI Aula scolastica Laboratori (linguistico multimediale 1; multimediale 2; musicale; storia; fisica; chimica) Biblioteche Aule Conferenze (Aula Magna, Teatro, Salone Ameduri, Auditorium Casalinuovo) ✔ Tempi del percorso Formativo: il percorso formativo si è articolato secondo una scansione trimestre-pentamestre come deliberato dal Collegio dei Docenti: § Trimestre (dall’inizio fino alla prima metà di Dicembre) § Pentamestre (dalla seconda metà di dicembre fino a Giugno) 5. ATTIVITÀ E PROGETTI 5.1 Attività e progetti di “Cittadinanza e Costituzione” ( dal PTOF) Compito della scuola è quello di sviluppare, in tutti gli studenti, competenze e quindi comportamenti di “cittadinanza attiva” ispirati, tra gli altri, ai valori della responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà. La conoscenza, la riflessione e il confronto attivo con i principi costituzionali rappresentano 17
un momento fondamentale per la crescita di queste competenze negli studenti. L’insegnamento Cittadinanza e Costituzione ha l’obiettivo di costruire più ampie competenze di cittadinanza, rispetto agli obiettivi del tradizionale insegnamento di Educazione civica. Tutti gli allievi e le allieve dovranno possedere alcune competenze comuni, che si rifanno alle competenze “chiave” europee. Tra queste uno spazio significativo è riservato ai principi, agli strumenti, ai doveri della cittadinanza e quindi ai “diritti garantiti dalla Costituzione”. COMPETENZE Imparare a imparare ● Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale; ● Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; ● Organizzare il proprio apprendimento; ● Acquisire abilità di studio. Competenze sociali e civiche ● Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione; ● Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone. Spirito di iniziativa e imprenditorialità ● Risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; ● valutare rischi e opportunità; ● scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; ● agire con flessibilità; progettare e pianificare; ● conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse. Consapevolezza ed espressione culturale ● Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. ● Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. ● Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. ● Comprendere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. 18
ABILITÀ ● Sapere analizzare l'evoluzione storica dell'ordinamento costituzionale ● Comprender e fare propri i diritti e i doveri sanciti dalla carta costituzionale; ● Saper analizzare e comprendere le funzioni degli organi costituzionali; ● Acquisire consapevolezza del valore dei movimenti e dei partiti politici. 5.2 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa Gli studenti della classe, tutti o in parte, hanno partecipato nel corso del triennio a diverse iniziative extracurricolari, alcune delle quali comprese nel piano delle attività connesse all'offerta formativa, e comunque deliberate dal Consiglio di classe o dal Consiglio di Istituto. Si segnalano le più incisive per significatività. ● Giochi della Bocconi ● Giochi di Archimede ● Progetto di robotica Gli studenti, in gruppi, hanno partecipato al Progetto della scuola con la lettura di testi, inseriti nei seguenti progetti al fine di leggere, comprendere ed interpretare testi critici, individuando gli elementi di continuità o alterità dal mondo classico al mondo moderno. ✔ Progetto Gutenberg 16 l’Ordine e il Caos ✔ Progetto Gutenberg 17 Dedalo e Icaro ✔ "Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole" 4^, 5^ e 6^ edizione promossa dal "Centro per il libro e la lettura" del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e dalla "Direzione generale per lo studente" del Ministero dell'Istruzione dell'Università della Ricerca: a.s. 2017/2018 28 Ottobre Filone tematico scelto: Lettura e ambiente. Partecipazione alla (Salone Ameduri) Incontro Felice Foresta autore del romanzo “il 4^ edizione faggio che sposò la luna” a.s. 2018/2019 25 Ottobre 2018 Filone tematico scelto: Parole di libertà: “libertà Partecipazione alla (Aula Magna) conquistata, libertà negata” 5^ edizione Carrellata di Lettura di autori antichi a.s. 2019/2020 15 Novembre 2019 Filone tematico scelto: Noi salveremo il pianeta, Partecipazione alla ( Salone Ameduri) focalizzato sul ruolo delle nuove generazioni 6^ edizione nella lotta al cambiamento climatico. Carrellata di Lettura di autori antichi Va inoltre segnalata la costante e proficua partecipazione anche alle attività di preparazione, organizzazione e conduzione delle edizioni della “Notte nazionale del Liceo Classico”, l’ultima svoltasi il 17 gennaio del 2020 e le numerose partecipazioni, al completo o in alcuni suoi elementi, a numerose conferenze o altri eventi in rappresentanza del Liceo Classico “Galluppi”. 19
ANNO SCOLASTICO 2019/2020 (Quinta Liceale) Data Attività Nr. allievi partecipanti 27/09/2019 La “Notte dei Ricercatori 2019” presso l’Università Magna 04 Graecia (UMG) di Catanzaro (Dardano, Ferragina, Mottola e Minchella). 27/09/2019 Manifestazione sull’ambiente- Iniziativa organizzata da CGIL, Tutti tranne i ragazzi FLC CGIL e FLAI CGIL della Calabria in occasione del Fri che hanno partecipa- days for future. to notte dei ricerca- tori ( cfr. supra) Orien Orientamento IDA (Italian Diplomatic Academy) c/o Aula 19/10/2019 n. 25 Magna del Liceo Galluppi. (Allegrini, Angotti, Bianco, Canlas, Cantisani, Carpino, Casalinuovo, Catanzaro, Cesareo, Cuteri, Dardano, Ferragina, Focarelli, Gagliardi, Guzzo, Maruca, Mellace, Minchella, Montepaone, Mottola Di Amato, Pallone, Pitari, Santoro, Scalise, Stanizzi). 14/11/2019 XIV Edizione del Salone dell’Orientamento presso il Palazzo n. 24 Campanella di Reggio Calabria (Allegrini, Angotti, Bianco, Canlas, Cantisani, Carpino, Casalinuovo, Catanzaro, Cesareo, Dardano, Ferragina, Focarelli, Gagliardi, Guzzo, Maruca, Mellace, Minchella, Montepaone, Mottola Di Amato, Pallone, Pitari, Santoro, Scalise, Stanizzi). 15/11/2019 Partecipazione alla 6^ edizione di "Libriamoci. Giornate di 08 lettura nelle scuole" Progetto nazionale promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca attraverso la Direzione Generale per lo Studente e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. (Catanzaro, Cesareo, Dardano, Mellace, Minchella, Montepaone, Pitari, Stanizzi) 21/11/2019 Partecipazione spettacolo teatrale Dorian Gray-Il Ritratto Tutti liberamente tratto da “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde di Francesco Campanile e Tiziana Tesauro progetto e regia Francesco Campanile, presso Teatro Comunale. 26/11/2019 Partecipazione alla Giornata nazionale di “Legalità ci Tutti piace!”, promossa da Confcommercio. Tema principale la contraffazione e l’abusivismo commerciale che distruggono l’economia e il lavoro di tanti imprenditori. 29/11/2019 Partecipazione al “Fridays for Future” Manifestazione globale Tutti del clima organizzato dal movimento di Greta Thunberg. 03/12/2019 Orientamento: Incontro con rappresentanti dell’Università 15 Luiss di Roma (Allegrini, Bianco, Carpino, Casalinuovo, 20
Colosimo, Dardano, Focarelli Barone, Guzzo, Maruca, Minchella, Mottola d’Amato, Pallone, Pitari, Scalise, Stanizzi) 13/12/2019 Orientamento: Incontro con rappresentanti Università Magna 07 Graecia di Catanzaro – medicina (Bianco, Dardano, Ferragina, Maruca, Mottola d’Amato, Santoro, Scalise) 14/12/2019 Partecipazione Orientamento Open day Liceo Galluppi 05 ( Carpino, Minchella, Scalise, Stanizzi, Pitari) 20/12/2019 Associazione PROMED (test ingresso Medicina) 08 (Bianco, Casalinuovo, Dardano, Ferragina, Maruca, Mottola, Santoro, Scalise) 17/01/2020 Partecipazione “Notte nazionale del Liceo Classico” 06 (Catanzaro, Cesareo, Cuteri, Dardano, Gagliardi, Mellace) 30/01/2020 Visita e partecipazione al Musmi Memoria (Allegrini, 15 Dardano, Bianco, Carpino, Casalinuovo, Cantisani, Catanzaro, Colosimo, Focarelli Barone, Guzzo, Maruca, Minchella, Mottola d’Amato, Santoro, Scalise). 01/02/2020 Partecipazione orientamento universitario Ingegneria presso 09 UNICAL CS (Angotti, Bianco, Canlas, Catanzaro, Cuteri, Dardano, Guzzo, Santoro, Scalise). 08/02/2020 Partecipazione cerimonia pietra d'inciampo “La giornata della 16 memoria. Per non dimenticare”. Posa della scritta impressa sulla pietra d’inciampo installata all’ingresso del Liceo classico Galluppi di Catanzaro, una delle 200 scuole selezionate dal Miur in tutta Italia per l’impegno profuso nello stimolare tra i giovani la riflessione sul tema della memoria. (Allegrini, Bianco, Cantisani, Carpino, Casalinuovo, Catanzaro, Colosimo, Dardano, Focarelli Barone, Guzzo, Maruca, Mellace, Minchella, Mottola d’Amato, Santoro, Scalise). 14/02/2020 Orientamento NABA - Nuova Accademia di Belle Arti Tutti 21/02/2020 Orientamento Concorso pubblico per allievi ufficiali Tutti all’Accademia della Guardia di Finanza 14/05/2020 UMG Dipartimento di Giurisprudenza Economia e 01 Sociologia (Colosimo) 5.3 Percorsi interdisciplinari Sono stati curati i rapporti tra le varie discipline, anche in vista del coinvolgimento della classe nel progetto di Istituto Gutenberg nella fase iniziale, poi sospeso per l’emergenza Covid-19. 21
Sono stati individuati collegamenti tra tutte le discipline, quelle dell’area umanistico-letteraria, quelle dell’area storico-filosofica e quelle dell’area scientifica al fine di superare l’idea di frattura tra la cultura umanistica e quella scientifica promuovendo una formazione olistica. Le tematiche individuate per i percorsi pluridisciplinari sono le seguenti: N° PERCORSO DISCIPLINE COINVOLTE Italiano-Latino-Greco-Storia-Filosofia- 1 Rapporto “dialettico” con la natura. Inglese-Storia dell’Arte-Scienze Italiano-Latino-Greco-Storia-Filosofia- 2 Il viaggio e la ricerca dell’ “oltre” Inglese-Storia dell’Arte-Scienze Italiano-Latino-Greco-Storia-Filosofia- 3 Le declinazioni dell’amore. Inglese-Storia dell’Arte-Scienze Italiano-Latino-Greco-Storia-Filosofia- 4 Intellettuali, potere e guerra. Inglese-Storia dell’Arte-Scienze Italiano-Latino-Greco-Storia-Filosofia- 5 Memoria, identità e alterità. Inglese-Storia dell’Arte-Scienze ♦Percorso n°1: Rapporto “dialettico” con la natura Italiano (Natura matrigna e il male di vivere – Natura stravolta - Dialogo tra l’io poetante e la natura) ✔ G. Leopardi dalle Operette morali, Dialogo della Natura e di un Islandese ✔ G. Pascoli da Myricae, Temporale ✔ E. Montale da Ossi di seppia, Spesso il male di vivere ho incontrato Latino ✔ Il lògos universale come principio divino generatore dell’universo e «ragione» immanente nel mondo: Seneca, da Epistula ad Lucilum, 41, 1-2,* Il divino è in noi ( in lingua originale); ✔ La natura delle cose di cui ammettiamo l’esistenza: Seneca, da Naturales Quaestiones,VII, 25, *Le comete e il lento cammino della conoscenza ✔ Natura matrigna/natura benigna: Plinio il Vecchio, da Naturalis Historia,VII, 1-5, * Il genere umano: l’inatteso pessimismo ✔ La natura non rispettata e sfruttata: Plinio il Vecchio, da Naturalis Historia, XXXIII, 1-7 e 95, *L’estrazione dei metalli preziosi ( pdf) Greco ✔ Incarnazione della natura: Callimaco, da Inno ad Artemide , vv. 1-109, *I desideri di una dea bambina; ✔ La natura come locus amoenus: Teocrito, Idillio I, *Tirsi o il canto ✔ La trama segreta del mondo, la magia come artificio: Teocrito, Idillio II,* L'incantatrice ✔ Il sentimento della natura: Teocrito, Idillio VII, *Le Talisie 22
Storia ✔ I conflitti bellici ✔ Le trincee e le devastazioni ✔ COVI 19: l’evento che ha cambiato la Natura e l’Umanità ✔ Hiroshima e Nagasaki ✔ Il muro di Berlino ✔ Chernobyl Filosofia ✔ Kant dalla” Critica del giudizio” lo spettacolo sublime della natura ✔ F. Schelling dagli “Aforismi sulla filosofia della natura”, L’assoluta identità tra spirito e natura. ✔ F. Nietzsche da Così parlo Zaratustra La fedeltà alla terra. ✔ I. Kant dalla “ Critica della ragion pura”, il rapporto dialettico tra il sè e il fuori di sè. Inglese ✔ F. Schelling Kant dalla Kant d Poeti Pre-Romantici e Romantici: ✔ John Keats: “La Belle dame sans Mercy” . La natura bella e immortale nella rappresentazione dell’arte poetica. ✔ S.T. Coleridge : The Ryme of the Ancient Mariner; Il symbolismo dell’ albatros in Coleridge e Baudelaire ✔ Blake: il pittore, il poeta , il visionario : la natura come simbolo del demonio? Scrittori Vittoriani: ✔ Dickens: “Hard Times” :”Coketown” la natura deturpata dall’egoismo dell’ uomo e dalla aridità delle città industriale. Storia dell’Arte ✔ Claude Monet: “Impressione a Levar del Sole”. ✔ Vincent Van Gogh: “ Notte Stellata”. ✔ Edouard Manet: “Colazione Sull’Erba”. ✔ Paul Gauguin: “Il Cristo Giallo”. ✔ John Costable: “La Cattedrale di Salisbury vista dai campi” Scienze (L’impatto dell’uomo sul Pianeta e del Pianeta sull’uomo) ✔ Un arcipelago di plastica: sintesi dei polimeri naturali ✔ Il petrolio e il gas naturale come fonti di idrocarburi ♦♦Percorso n°2: Il viaggio e la ricerca dell’oltre Italiano (L’insensatezza dell’oltre - La ricerca del “varco”) ✔ G. Leopardi dai Canti pisano-recanatesi Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (vv. 21-38/39-60/134-143) ✔ E. Montale da Ossi di seppia I limoni 23
Latino ✔ La curiositas dell’oltre, verso i misteri del cosmo: Manilio, da Astronomica 1, vv.701-76, *Misteri della Via Lattea; ✔ La curiositas di scoprire i limites dell’impero: Tacito, Germania, I, *I confini della Germania. ✔ Il viaggio speculativo nel valore del tempo: Seneca, De brevitate viae, I, 1-2, *La vita non è breve ( in lingua originale). Greco ✔ Il desiderio di andare oltre i limiti umani: Luciano, da Lucio o L’asino, 12-18, *La metamorfosi di Lucio ✔ Il superamento dell’oltre come altrove: Apollonio Rodio, da Argonautiche, I, vv. 1-22, *Proemio ✔ Viaggio nel mito: scene di un rapimento, Teocrito, Idillio XIII, *Il rapimento di Ila Storia ✔ Le grandi migrazioni ieri e oggi ✔ Da “ Difesa ragionata del limite” di R. Pecchioli Forzare il limite, essere oltre la linea ✔ Lo “spazio vitale” e l’invasione della Polonia ✔ Il 25 Aprile ✔ Colonie e imperi Filosofia ✔ E. Kant dalla “ Critica della ragion pura “ Il trascendentale ✔ S. Freud da L’Io e Es Le topiche di Freud. ✔ Schopenhauer da” Il mondo come volontà e rappresentazione “Il “Il velo di Maya” ✔ F. Nietzsche da Frammenti postumi La rassegnazione e l’esaltazione della vitalità ✔ F. Nietzsche, l’Oltreuomo Inglese ✔ Contesto storico: The modern Age. Sperimentazione e tecniche narrative nelle opere letterarie di James Joyce. ✔ James Joyce: “Dubliners”“Ulysses”, lo smarrimento dell’essere umano nel labirinto dell’ esistenza. ✔ Mary Shelley: “Frankenstein” : desiderio di onnipotenza nel protagonista del romanzo. Storia dell’Arte ✔ David Friedrich: “Il Naufragio della Speranza” ✔ William Turner: “ Pioggia, Vapore e Velocità” ✔ Thèodore Gèricault: “La Zattera della Medusa” ✔ Antonio Canal detto il Canaletto: “Il Bucintoro di Ritorno al Molo il giorno dell’Ascensione” ✔ Gustave Courbet: “Le Bagnanti” Scienze (Pioneri scientifici) ✔ La scoperta del Dna 24
♦♦♦Percorso n°3: Le declinazioni dell’amore Italiano (Amore come “inganno estremo” - Amore mistico - Amore parossistico per la “roba”) ✔ G. Leopardi da Il ciclo di Aspasia, “A se stesso” ✔ Dante Paradiso XXXIII, “Preghiera alla Vergine” ✔ G. Verga da Novelle rusticane, “La roba” Latino ✔ Stοrgé (στοργή), l’amore parentale-familiare: Seneca, da Epistula ad Lucilium 95, 51-53, *La fratellanza; da Epistula ad Lucilium 48, *Vivere per gli altri per essere felici ✔ Himeros (Iµερος), come “desiderio irrefrenabile”: Seneca, da Medea, vv. 926-977, *Medea decide di uccidere i figli ✔ Philia (φιλία) come amore di affetto del magister verso i discepoli, Quintiliano, da Institutio oratoria, , 2, 2, 4-13, *Il maestro ideale ✔ Eros (έρως) come “amore/passione ardente”: Apuleio, da Metamorfosi, 5, 21-24, *Psiche scopre Cupido. Greco ✔ La scoperta dell’amore, Callimaco, da Aitia, frr. 67, vv. 1-14; fr. 75, vv. 1-77 Pfeiffe, *La storia di Acontio e Cidippe ✔ Pothos (Πόθος), come “desiderio verso cui tendiamo, mancanza”: Fragmentum Grenfellianum, 1,1 – 40 Powell, *Il lamento dell’esclusa ✔ Eros (έρως) come “amore/passione ardente”: Apollonio Rodio, da Argonautiche, III vv.744- 824, *L’angoscia di Medea innamorata ✔ Follia (µανία) come accecamento dell’animo: Apollonio Rodio, da Argonautiche, IV, vv. 445-491; da Argonautiche, IV, vv. 445-491, *L’uccisione di Apsirto. Storia ✔ N. Mandela Video-lezione Il carcere e la lotta al segregazionismo. ✔ A. Hitler “ Main kampf” , l’amore deviato per la patria ✔ “ Don Sturzo :101 anni fa la nascita del Partito popolare, articolo di giornale. L’amore per gli ultimi. ✔ “Bella ciao” e la figura del partigiano Filosofia ✔ Schopenhauer da” Il Mondo come volontà e rappresentazione “La compassione. ✔ S. Kierkegaard : Aut-Aut e Timore e Tremore ✔ S. Freud da L’origine del complesso Di Edipo L’amore per l’oggetto perduto ✔ L. Feuerbach da L’essenza della religione La filosofia dell’amore e l’amore divino 25
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