DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe 5C CM
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ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM Sommario 1. PROCESSO EVOLUTIVO DELLA CLASSE NEL CORSO DEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO (docenti e quadro orario, allievi) ............................................................. 3 Docenti .............................................................................................................................. 3 Composizione della commissione dell’Esame di Stato ............................................................. 5 Studenti ............................................................................................................................. 5 Memorandum per i candidati ............................................................................................... 5 2. GIUDIZIO GLOBALE SULLA CLASSE......................................................................... 5 3. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE................................. 6 La risorsa compagni di classe ................................................................................................ 6 L’adattamento come strategia inclusiva ................................................................................. 6 Strategie logico-visive, mappe, schemi e aiuti visivi ................................................................. 7 Processi cognitivi e stili di apprendimento.............................................................................. 7 Metacognizione e metodo di studio ...................................................................................... 7 Emozioni e variabili psicologiche nell’apprendimento.............................................................. 8 Valutazione, verifica e feedback............................................................................................ 8 4. Profilo professionale e Curriculum dello Studente ........................................................ 8 5. COMPETENZE ........................................................................................................... 10 Competenze chiave europee: ............................................................................................. 10 Competenze linguistiche: ................................................................................................... 11 Competenze professionali: ................................................................................................. 11 6. INSEGNAMENTO TRASVERSALE DELL’EDUCAZIONE CIVICA............................. 12 7. STRATEGIE OPERATIVE .......................................................................................... 15 Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro .................................................... 15 Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro in funzione della D.a.D. .................. 16 Attività di recupero, sostegno e approfondimento ................................................................ 18 Attività di recupero, sostegno e approfondimento in funzione della D.a.D. .............................. 18 Elaborati relativi alle discipline di indirizzo ........................................................................... 19 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (P.C.T.O.) ......................................... 20 Attività di tipo individuale (tirocini, stage) ............................................................................ 21 Attività di classe di orientamento ........................................................................................ 24 Criteri e strumenti di valutazione ........................................................................................ 25 Verifiche .......................................................................................................................... 26 Tabella riassuntiva per tipologia di verifiche effettuate .......................................................... 26 Legenda tabella:................................................................................................................ 26 Criteri di attribuzione crediti............................................................................................... 27 Colloquio ......................................................................................................................... 27 Pagina 1 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM 8. Progettazioni DISCIPLINARI ...................................................................................... 29 Lingua, letteratura italiana e Storia ..................................................................................... 29 Diritto ed Economia .......................................................................................................... 44 Lingua e Cultura Inglese ..................................................................................................... 48 Matematica ...................................................................................................................... 56 Meccanica, Macchine e sistemi propulsivi ............................................................................ 64 Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione ......................................................................... 69 Struttura, Costruzione, Sistemi e Impianti del Mezzo............................................................. 73 Scienze motorie e sportive ................................................................................................. 77 Religione Cattolica ............................................................................................................ 83 Pagina 2 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM 1. PROCESSO EVOLUTIVO DELLA CLASSE NEL CORSO DEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO (docenti e quadro orario, allievi) Docenti Classe 3a N° ore Materia Docente settimanali LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CARDANO ANNA MARIA 4 STORIA CARDANO ANNA MARIA 2 INGLESE MARINO MARIANNA 3 MATEMATICA E COMPLEMENTI COLLI BENEDETTA 4 DIRITTO ED ECONOMIA TULLIA ANDREOLI 2 LOGISTICA DENETTO GIANNI 2 LAB. LOGISTICA BALDASSARRE PASQUALE 1 STRUTTURA, COSTRUZIONE, SISTEMI E IMPIANTI DEL BARELLA CARLO 6 MEZZO LAB. STRUTTURA, COSTRUZIONE, SISTEMI E IMPIANTI BALDASSARRE PASQUALE 4 DEL MEZZO ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE TRIVI MARIA GRAZIA 3 LAB. ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE IULITA DAVIDE 2 MECCANICA, MACCHINE E SISTEMI PROPULSIVI BRUNO SABRINA 3 LAB. MECCANICA, MACCHINE E SISTEMI PROPULSIVI ARIENTA GIORGIO 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SILVESTRI MATTEO 2 RELIGIONE CATTOLICA BOLZONI GIORGIO 1 Classe 4a N° ore Materia Docente settimanali LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CARDANO ANNA MARIA 4 STORIA CARDANO ANNA MARIA 2 INGLESE MARINO MARIANNA 3 MATEMATICA E COMPLEMENTI SONIA JULIA DI BERNARDO 4 DIRITTO ED ECONOMIA TULLIA ANDREOLI 2 LAB. STRUTTURA, COSTRUZIONE, SISTEMI E IMPIAN- BALDASSARRE PASQUALE 4 Pagina 3 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM TI DEL MEZZO ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE TRIVI MARIA GRAZIA 3 LAB. ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMA- IULITA DAVIDE 2 ZIONE MECCANICA, MACCHINE E SISTEMI PROPULSIVI CARIDA’ CARMINE 3 LAB. MECCANICA, MACCHINE E SISTEMI PROPULSIVI PORTIOLI ARIODANTE 1 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SILVESTRI MATTEO 2 RELIGIONE CATTOLICA ROSSI JACOPO 1 Classe 5a N° ore Materia Docente settimanali LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CARDANO ANNA MARIA 4 STORIA CARDANO ANNA MARIA 2 INGLESE BINATTI MIRIAM 3 MATEMATICA COLLI BENEDETTA 3 DIRITTO ED ECONOMIA TULLIA ANDREOLI 2 STRUTTURA, COSTRUZIONE, SISTEMI E IMPIANTI DEL ZAZZARO NUNZIO GIUSEP- 8 MEZZO PE LAB. STRUTTURA, COSTRUZIONE, SISTEMI E IMPIAN- PRATICO’ ALESSANDRO 6 TI DEL MEZZO ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE BALZANO ELENA 3 LAB. ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMA- IULITA DAVIDE 2 ZIONE MECCANICA, MACCHINE E SISTEMI PROPULSIVI CAPPELLETTO ELISA 4 LAB. MECCANICA, MACCHINE E SISTEMI PROPULSIVI ANNOVATI MAURIZIO 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SILVESTRI MATTEO 2 RELIGIONE CATTOLICA ROSSI JACOPO 1 Pagina 4 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM Composizione della commissione dell’Esame di Stato Presidente Commissari interni Materia CARADANO ANNA MARIA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA (A012) ZAZZARO NUNZIO GIUSEPPE STRUTTURA, COSTRUZIONI, SISTEMI E IMPIANTI DEL MEZZO AEREO (A038) COLLI BENEDETTA MATEMATICA (A026) BALZANO ELENA ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE (A040) BINATTI MIRIAM LINGUA INGLESE (AB24) ANDREOLI TULLIA DIRITTO ED ECONOMIA (A046) Studenti 3a 4a 5a Numero allievi 26 25 23 Allievi BES 1 1 Allievi DSA 2 1 Allievi H Memorandum per i candidati Data d’inizio dell’esame 16 giugno 2021. 2. GIUDIZIO GLOBALE SULLA CLASSE La classe 5C CM è formata da 23 studenti, uno studente DSA e uno studente BES. Nel corso dell’intero anno scolastico la classe è stata piuttosto eterogenea: un piccolo gruppo ha raggiunto le competenze previste in uscita dal quinto anno e ha ottenuto risultati buoni, un altro gruppo ha manifestato invece difficoltà dovute ad un impegno non sempre costante. Nel complesso la classe ha lavorato con interesse e partecipazione e ha accolto favorevolmente le proposte fatte dai docenti, volte ad ampliare le loro conoscenze e a rinforzare le proprie abilità. l livello di preparazione raggiunto è da considerarsi mediamente più che soddisfacente in quasi tutte le materie. La maggioranza degli studenti ha raggiunto almeno gli obiettivi minimi prefissati Pagina 5 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM anche se in alcuni casi permango delle lacune di base in alcune discipline) e tra gli studenti che hanno raggiunto gli obbiettivi prefissati di questi un discreto numero ha conseguito risultati buoni o ottimi. Il comportamento della classe è stato sempre corretto e impostato al rispetto puntuale delle regole vigenti all’interno della comunità scolastica; i rapporti interpersonali tra gli studenti sono migliorati nel corso del tempo, di pari passo con la loro maturazione personale. L’implementazione della DAD, della piattaforma Google Meet, con Google Drive, e la condivisione dei materiali non ha spostato gli equilibri e i comportamenti degli allievi. Chi partecipava alla didattica in classe in presenza ha fatto lo stesso anche in DAD. 3. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE L’ obiettivo fondamentale per gli insegnanti è stato quello di essere il riferimento per tutti i ragazzi , al fine di far emergere le potenzialità e le capacità di ciascuno, sostenendo le fragilità e prevenendo i disagi. Infatti, una scuola risulta inclusiva se, tenendo conto delle diverse caratteristiche degli studenti sociali, biologiche e culturali, permette loro di sentirsi parte attiva del gruppo di appartenenza, ma soprattutto di raggiungere il massimo livello possibile in fatto di apprendimento e partecipazione sociale, valorizzando le differenze presenti nel gruppo classe, non solo quelle più visibili e marcate (es. dell’allievo con un deficit o con un disturbo specifico di apprendimento). Le differenze sono alla base dell’azione didattica inclusiva e, come tali, non riguardano soltanto gli allievi, ma anche quelle negli stili di insegnamento dei docenti. Come gli allievi non imparano tutti nello stesso modo, così gli insegnanti non insegnano con lo stesso stile. Nella prospettiva della didattica inclusiva, le differenze non sono state solo accolte, ma anche stimolate, valorizzate, utilizzate nelle attività quotidiane per lavorare insieme e crescere come singoli e come gruppo. Tutto ciò premesso, per incrementare i livelli di inclusione in classe e migliorare le condizioni di apprendimento di tutti gli allievi si è agito su più fronti; La risorsa compagni di classe L’apprendimento non è mai un processo solitario, ma è profondamente influenzato dalle relazioni, dagli stimoli e dai contesti tra pari. I compagni di classe sono la risorsa più preziosa per attivare processi inclusivi. Fin dal primo giorno sono state incentivati la collaborazione, la cooperazione e il clima di classe. In particolare, sono state valorizzate le strategie di lavoro collaborativo in coppia o in piccoli gruppi. L’adattamento come strategia inclusiva Per valorizzare le differenze individuali è necessario essere consapevoli e adattare i propri stili di comunicazione, le forme di lezione e gli spazi di apprendimento. Adattare significa variare i materiali rispetto ai diversi livelli di abilità e ai diversi stili cognitivi presenti in classe. L’adattamento più funzionale è basato su materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle Pagina 6 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività a difficoltà graduale. L’adattamento di obiettivi e materiali è parte integrante del P.E.I. e del P.D.P.. In questa visione inclusiva, la lezione frontale classica si accompagna ai numerosi progetti P.C.T.O., al tutoring, alla peer education, al lavoro di coppia, di piccolo e di grande gruppo. Strategie logico-visive, mappe, schemi e aiuti visivi Per attivare dinamiche inclusive è fondamentale potenziare le strategie logico-visive, in particolare grazie all’uso di mappe mentali e mappe concettuali. Per gli allievi con maggiori difficoltà sono state di grande aiuto tutte le forme di schematizzazione e organizzazione anticipata della conoscenza e, in particolare, i diagrammi, le linee del tempo, le illustrazioni significative, così come la valorizzazione delle risorse iconografiche, degli indici testuali e dell’analisi delle fonti visive. Di grande aiuto in questa fase possono essere le nuove tecnologie, come software gratuiti in grado di supportare e facilitare la creazione di mappe e diagrammi con i quali i nativi digitali hanno potuto imparare a familiarizzare e lavorare anche meglio di noi insegnanti del millennio precedente. Processi cognitivi e stili di apprendimento Processi cognitivi e funzioni esecutive come attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving hanno consentito lo sviluppo di abilità psicologiche, comportamentali e operative necessarie all’elaborazione delle informazioni e alla costruzione dell’apprendimento. Allo stesso tempo, una didattica realmente inclusiva ha permesso di valorizzare i diversi stili cognitivi presenti in classe e le diverse forme di intelligenza, sia per quanto riguarda gli allievi, sia per quanto riguarda le forme di insegnamento. In una didattica inclusiva il problem solving è stato utilizzato per l’intero curriculum. L’insegnate è diventato una guida, ma il suo compito non è stato quello di rimuovere gli ostacoli (problem), ma di dare agli studenti gli strumenti adatti a superarli (solving). Metacognizione e metodo di studio Sviluppare consapevolezza in ogni allievo rispetto ai propri processi cognitivi è obiettivo trasversale a ogni attività didattica. L’insegnante ha agito a livello metacognitivo per sviluppare strategie di autoregolazione e mediazione cognitiva ed emotiva, per strutturare un metodo di studio personalizzato ed efficace, spesso carente negli studenti con difficoltà. Nella didattica metacognitiva, l’attenzione dell’insegnante non è stata tanto rivolta all’elaborazione di materiali o di metodi nuovi, indirizzati in particolar modo agli allievi con difficoltà, quanto alla formazione di abilità mentali che vanno al di là dei semplici processi cognitivi primari (leggere, calcolare, ricordare ecc.). Ciò ha significato innanzitutto sviluppare nell’allievo la consapevolezza di quello che stava facendo, del perché lo faceva, di quando era opportuno farlo e in quali condizioni. L’approccio metacognitivo ha favorito lo sviluppo nell’allievo della capacità di riflettere così da poter essere il più possibile il diretto gestore dei propri processi cognitivi e quindi del proprio metodo di studio. In questo modo l’insegnante non ha separato rigidamente gli interventi di recupero e sostegno personalizzato dalla didattica individualizzata normalmente rivolta all’intera classe. Pagina 7 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM Emozioni e variabili psicologiche nell’apprendimento Autostima, autoefficacia, buona immagine di sé hanno contribuito a potenziare la spinta motivazionale dell’allievo verso l’apprendimento. È stato importante anche accrescere la resistenza dello studente e del gruppo alla frustrazione: lo stare insieme per un tempo prolungato, giorno dopo giorno, ha sviluppato all’interno del gruppo emotività condivise e regole di convivenza che hanno avuto grande influenza sui processi di apprendimento. Un gruppo classe capace di resistere alla difficoltà, contraddistinto dalla coesione, dalla collaborazione e dalla capacità di sostenersi a vicenda, è stato fondamentale per il successo di tutti gli studenti in ambito cognitivo ed emotivo. Valutazione, verifica e feedback In una prospettiva inclusiva la valutazione deve essere sempre formativa, finalizzata al miglioramento dei processi di apprendimento e insegnamento. È stato, quindi, necessario personalizzare le forme di verifica nella formulazione delle richieste e nelle forme di elaborazione da parte dell’allievo. La valutazione ha sviluppato processi metacognitivi nell’allievo: il feedback è stato continuo, formativo e motivante e non punitivo o censorio; il feedforward, essendo un processo orientato al futuro, ha consentito processi predittivi relativi ai modi di ottenere i risultati desiderati, alle azioni che dovevano essere svolte per orientarsi verso il futuro. La valutazione non è stata solo finale, posta al termine della macroattività, ma in itinere, accompagnando il conseguimento di micro-obiettivi facilitanti: in questo modo il feedback è stato temporalmente vicino, immediato e adeguatamente calibrato e così pure il feedforward. Per quanto riguarda gli aiuti, essi sono stati necessari e sufficienti, cioè realmente necessari all’allievo in quel momento, in quella situazione e per quel compito, per non correre il rischio di creare dipendenza o passività e incidere sullo sviluppo della sua autonomia e sul suo senso di autoefficacia. 4. Profilo professionale E CURRICULUM DELLO STUDENTE Il profilo ministeriale del Diplomato in Trasporti e Logistica è il seguente: ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza dei mezzi e degli im- pianti relativi, nonché l’organizzazione di servizi logistici; opera nell’ambito dell’area Logistica, nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto, della conduzione del mezzo in rapporto alla tipologia d’interesse, della gestione dell’impresa di trasporti e della logistica nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logisti- ci; Pagina 8 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del settore in cui è orientato e di quelli collaterali. L’articolazione “Costruzione del mezzo aereo”, attivata presso l’Istituto "G. Fauser", riguarda la costruzione e la manutenzione del mezzo aereo e l’acquisizione delle professionalità nel campo delle certificazioni d’idoneità all’impiego del mezzo medesimo. Alla fine del percorso di studio, ogni studente deve conseguire i seguenti risultati di apprendimento: identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto; gestire il funzionamento di uno specifico mezzo di trasporto e intervenire nelle fasi di progetta- zione, costruzione e manutenzione dei suoi diversi componenti; mantenere in efficienza il mezzo di trasporto e gli impianti relativi; gestire e mantenere in efficienza i sistemi, gli strumenti e le attrezzature per il carico e lo scarico dei passeggeri e delle merci, anche in situazioni di emergenza; gestire la riparazione dei diversi apparati del mezzo pianificandone il controllo e la regolazione; valutare l’impatto ambientale per un corretto uso delle risorse e delle tecnologie; gestire le attività affidate seguendo le procedure del sistema qualità nel rispetto delle normative di sicurezza. Sbocchi professionali: La preparazione teorico – pratica acquisita dà la facoltà di esercitare le proprie funzioni nell’industria Aeronautica e Meccanica, con mansioni di quadro intermedio tra l’ufficio progetti e i reparti di lavorazione. Può inoltre: esercitare la libera professione, nell’ambito del proprio livello operativo e delle norme vigen- ti accedere a qualsiasi corso universitario, in particolare ai corsi tecnico-scientifici, e ai corsi di alta formazione (ITS) accedere alle selezioni dell’Accademia aeronautica e ai concorsi sottoufficiali. Curriculum dello studente: È un documento rappresentativo dell’intero profilo dello studente che riporta al suo interno le informazioni relative al percorso scolastico, le certificazioni conseguite e le attività extrascolastiche svolte nel corso degli anni. Viene compilato sulla piattaforma ministeriale dedicata in relazione a quanto previsto dalla Normativa vigente (Legge 107/2015, art. 1, commi 28 e 30, D.lgs. 62/2017 art. 21, comma 2, Decreto del Ministro 6 agosto 2020, n. 88, Nota prot. n. 7116 del 2 aprile 2021). Il Curriculum dello studente si compone di tre parti: 1. la prima parte è a cura esclusivamente della scuola e contiene tutte le informazioni relative al percorso di studi, al titolo di studio conseguito, ad eventuali altri titoli posseduti, ad altre esperienze svolte in ambito formale; 2. la seconda parte, la cui compilazione è affidata sia allo studente che alla scuola, riporta le certificazioni di tipo linguistico, informatico o di altro genere; Pagina 9 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM 3. la terza parte, che è compilata esclusivamente dallo studente, riguarda le attività extrascolastiche svolte ad esempio in ambito professionale, sportivo, musicale, culturale e artistico, di cittadinanza attiva e di volontariato. 5. COMPETENZE Competenze chiave europee: Nel rispetto della Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 22 maggio 2018 sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente, il C.d.C. ha operato al fine di assicurare l’acquisizione di tali competenze, indispensabili per la vita sociale e civile, quindi per la formazione e il pieno sviluppo della persona. Competenza alfabetica funzionale Competenza multilinguistica Competenza matematica e competenza in scienze tecnologia e ingegneria Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare Competenza in materia di cittadinanza Competenza imprenditoriale Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale In particolare: Competenze chiave europee Progetti e attività 1. competenza alfabetica funzionale Teatro, Cinema, Incontri con autori; Quoti- diano in classe 2. competenza multilinguistica Certificazioni PET e FIRST Progetto Sweet Progetto Talenti neodiplomati 3. competenza matematica e competenza in Olimpiadi di matematica scienze, tecnologie e ingegneria Gara nazionale Istituti di Costruzioni aero- nautiche Collaborazione con le aziende Progetti PCTO 4. competenza digitale Certificazioni CSWA (CAD 3D) Certificazioni ECDL Base Certificazioni ECDL Standard Progetti PCTO 5. competenza personale, sociale e capacità di Attività cyberbullismo imparare a imparare Visita istruzione Progetti PCTO 6. competenza in materia di cittadinanza Conferenze in Aula Magna: Giorno della Memoria, Giorno del Ricordo, Diritto alla salute. 7. competenza imprenditoriale • Progetto IFS (Impresa formativa simulata) Pagina 10 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM Progetto “Welfare aziendale”. • Corso “MIP – mettersi in proprio CCIAA • Visite aziendali • Elis sistema scuola impresa (SSI) 8. competenza in materia di consapevolezza Teatro ed espressione culturali Cinema Conferenze in Aula Magna Progetto “Dietro le quinte” Competenze linguistiche: Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo a diversi ambiti comunicativi, sociale, culturale, artistico-letterario, scientifico, tecnologico e professionale. Analizzare e interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo. Padroneggiare la lingua straniera per interagire in diversi ambiti e contesti e per comprendere gli aspetti significativi della civiltà degli altri paesi in prospettiva interculturale. Padroneggiare la lingua straniera per comprendere materiale di tipo tecnico professionale. Fruire consapevolmente del patrimonio artistico anche ai fini della tutela e della valorizzazione. Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria e artistica nazionale anche con riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica. Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea in prospettiva interculturale. Produrre prodotti multimediali. Competenze professionali: Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare concetti e modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare i dati. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività dello studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto. Mantenere in efficienza il mezzo di trasporto e gli impianti relativi. Valutare l’impatto ambientale per un corretto uso delle risorse e delle tecnologie. Gestire le attività affidate nel rispetto delle normative di sicurezza. Pagina 11 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM 6. INSEGNAMENTO TRASVERSALE DELL’EDUCAZIONE CIVICA Per il presente anno scolastico, in via sperimentale, l’insegnamento di Educazione civica è stato attuato dagli insegnanti di diverse discipline cercando di convergere intorno ad alcune tematiche comuni, se pur mantenendo ciascuno un diverso e particolare approccio. Le tematiche scelte ruotano intorno ai macro temi del Diritto alla salute, del problema ambientale e del lavoro e pertanto il progetto è stato intitolato “Le chiavi del futuro: Diritti, Salute, Ambiente e Lavoro”. Le discipline convolte sono state: Italiano e Storia, Inglese, Diritto ed Economia, Meccanica, Elettronica, Scienze motorie. Per le discipline coinvolte, si evidenziano gli obiettivi specifici di apprendimento, ovvero i risultati di apprendimento oggetto di valutazione specifica nonché le tematiche trattate. Gli obiettivi di apprendimento, concordati in sede di programmazione iniziale tra i docenti delle discipline coinvolte e perseguiti da tutti nell’ambito delle proprie attività, sono stati: stimolare la maturazione del senso di appartenenza ad un contesto sociale, ad un territorio, ad una comunità locale, sovralocale e statale; stimolare la consapevolezza di poter avere un ruolo attivo rispetto alle situazioni di interesse nazionale e sovranazionale; promuovere la riflessione personale su tematiche attuali e rilevanti; incentivare l’approccio personale e il pensiero critico; fornire qualche strumento di discernimento rispetto alle fonti di informazione e agli stili comunicativi; stimolare il senso di responsabilità individuale e collettiva; fornire strumenti di comprensione e di interpretazione di alcuni fenomeni storici, economici e sociali. Le tematiche affrontate sono riassunte nella seguente tabella. Area tematica 1: Costituzione Macrotemi Discipline Tematiche trattate coinvolte Costituzione, Storia e Italiano Inquadramento storico sulla Costituzione Italiana: democrazia, diritti l'Assemblea costituente: le elezioni del 1946, il costituzionali e referendum istituzionale, commento ai primi 12 istituzioni dello Stato articoli, i valori della Costituzione e delle altre carte democratiche, confronto tra la legislazione fascista e quella repubblicana. La legge 211/2000 istitutiva del Giorno della Memoria: Shoah e antisemitismo europeo, la deportazione dei militari italiani e il valore della loro scelta. Commento critico al film “La verità negata”, sul caso Irving. Pagina 12 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM Il Diritto alla salute nella Costituzione Italiana: art. 32; La riforma sanitaria del 1978 e la nascita del Servizio Sanitario Nazionale; L’organizzazione del SSN e il ruolo delle Regioni, la figura di Tina Anselmi; i motivi di sanità pubblica come motivi per limitare la libertà di movimento (art. 16); La salute come bene globale nell’Agenda 2030; Le epidemie nella storia: l’esempio della Spagnola e del Covid. Inglese Giorno della memoria Educazione alla Diritto Le dittature tra storia ed attualità: presupposti ed cittadinanza attiva: elementi ricorrenti. I rischi delle democrazie deboli. Discussione su “La fattoria degli animali” di Orwell. I rapporti tra ignoranza, paura, violenza. La manipolazione di massa e le tecniche di manipolazione. Istituzioni Storia e Italiano NEXT generation EU, il programma europeo per la dell’Unione europea ripresa post Covid e organismi internazionali Inglese Introduzione al progetto “Parole o/stili” La comunicazione non ostile e il metodo del “Debate”. La comunicazione responsabile ed efficace. La Dichiarazione universale dei Diritti umani: art 12 e 19. Nozioni di diritto del Diritto ed Il mercato del lavoro e sua recente evoluzione. I lavoro Economia canali di accesso nel settore pubblico e privato. L’intermediazione tra domanda e offerta. Il contratto di lavoro subordinato, la contrattazione collettiva. Il lavoro e i diritti dei lavoratori nella Costituzione e nella legislazione recente Educazione alla Scienze motorie Il doping nello sport legalità e sportive Area tematica 2: Sviluppo sostenibile Macrotemi Discipline Tematiche trattate coinvolte Agenda 2030 per lo Storia e Italiano Agenda 2030 ONU: Inquadramento generale sviluppo sostenibile sull’Agenda 2030; obiettivo 3 Salute e benessere per tutti a tutte le età; Il rapporto tra salute e Pagina 13 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM ambiente, le anticipazioni dell’attuale pandemia in “Spillover” di Quanmen Il passaggio Meccanica Due modelli di sviluppo: economia lineare e all’economia circolare; l’impronta ecologica e l’era delle “R¸ circolare economia circolare e ciclo dei rifiuti; obsolescenza programmata, logistica sostenibile, energie rinnovabili. Tutela del Meccanica I problemi ambientali legati all'inquinamento patrimonio dell'aria causato dall'emissione di gas di scarico ambientale delle auto, degli impianti civili ed industriali, I metodi di abbattimento e la normativa EU. Sicurezza elettrica. Efficientamento energetico. Energie rinnovabili Educazione alla Scienze Motorie Corso sulla gestione rischio da covid salute e al e sportive benessere Inglese Corso sulla gestione rischio da covid Elettronica, Informazione e formazione in materia di sicurezza elettrotecnica e sui luoghi di lavoro (ai sensi degli art.36 e 37 del D.L. laboratorio 81/08) Area tematica 3: cittadinanza digitale Macrotemi Discipline Tematiche trattate coinvolte Forme di Diritto Comunicazione e nuove tecnologie: rischi di comunicazione impoverimento della lingua e del pensiero digitale complesso Comunicazione persuasiva e manipolazione di massa Norme Inglese Comunicazione efficace e social media comportamentali e Il manuale del debater nel public speaking e in rete responsabilità nella navigazione e nell’uso dei social Pagina 14 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM 7. STRATEGIE OPERATIVE Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro Per il raggiungimento degli obiettivi fissati in sede collegiale ogni docente ha avuto cura di: descrivere lo statuto epistemologico (i “territori” d’indagine, i procedimenti specifici, le possibilità e i limiti della conoscenza) della propria disciplina illustrare i programmi, gli strumenti e i metodi descrivere e interpretare i problemi e i fenomeni delle proprie discipline leggere, codificare e commentare testi in classe curare l’apprendimento del lessico specifico e verificare il livello di produzione orale e scritta sollecitare quesiti su argomenti disciplinari proporre argomenti sottolineandone la logica strutturale coordinare interventi e contributi individuali e collettivi illustrare in classe le proprie modalità di valutazione, adottate in coerenza con le linee e gli obiettivi elaborati dai Dipartimenti e dai Consigli di Classe Inoltre, i docenti per stimolare la partecipazione, l'interesse e lo sviluppo delle capacità cognitive e intuitive degli allievi, hanno messo in atto un sistema di rapporti interpersonali non solo in senso verticale (docente-alunno), ma anche in senso orizzontale (fra compagni di gruppo o di classe) utilizzando, ove necessario, tutte le strategie che la didattica e la pedagogia propongono. Strumenti utilizzati in presenza • Libri di testo, dispense fornite dal docente • Grafici, tabelle, mappe concettuali, sintesi, immagini • Lavagna • Smartphone con App legate alla meccanica (calcolo di reazioni vincolari, calcolo di tolleranze, organi di collegamento) • Materiali didattici predisposti dai docenti (esercizi di calcolo condivisi nell’area didattica del re- gistro elettronico Modalità e strumenti utilizzati per la verifica e la valutazione Durante la didattica in presenza: • Interrogazione a domanda-risposta (per accertare conoscenze puntuali, produzione di contenuti verbali, utilizzo di un linguaggio tecnico specifico) • Verifiche semi-strutturate con Test vero / falso, Cloze, scelta multipla, item stimolo aperto e ri- sposta chiusa (per accertare conoscenze puntuali, comprendere ed interpretare concetti, saper Pagina 15 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM • confrontare e criticare i risultati, competenze di sintesi • Verifiche scritte di calcolo, dimensionamento e verifica (per verificare la capacità di applicare le formule, dare significato ai risultati, interpretare e criticare i risultati, saper controllare ed inter- pretare i risultati • Esercitazione di calcolo con dati personalizzati assegnata come lavoro domestico Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro in funzione della D.a.D. In relazione all’utilizzo della Didattica a Distanza dovuto ad epidemia COVID 19, si è proceduto: Alla messa a punto delle riprogettazioni delle attività di rimodulazione della didattica a distanza con relativa formulazione, laddove possibile, di criteri di valutazione comuni anche per gli alunni DSA. Alla ricognizione degli studenti refrattari o non raggiunti dalla didattica a distanza, relative strategie di inclusione e ipotesi di lavoro secondo modalità alternative. Riguardo la riprogettazione delle attività, alla luce della rimodulazione della didattica sono stati proposti i seguenti materiali di studio: visione di video condivisi, filmati e parti di documentari, caricati su Youtube e altri canali social; visione di film; libro di testo cartaceo, eventualmente in formato digitale; appunti, articoli di giornale, testi; esercizi svolti e guidati, schemi riassuntivi, mappe concettuali; video o file audio preregistrati dal docente; qualsiasi altro materiale ritenuto idoneo allo svolgimento della Dad da parte del singolo docente e i seguenti i strumenti digitali: utilizzo della piattaforma Meet per le video lezioni; la sezione didattica del registro elettronico Spaggiari, la piattaforma Google suite for education e la mail istituzionale; libro digitale; test prodotti su piattaforme digitali. Sono state elaborate le modalità di verifica, i materiali utilizzati per la verifica e la conseguente valutazione dei processi, delle competenze, delle abilità e delle conoscenze; le modalità di verifica sono avvenute in modo prioritario attraverso la piattaforma G. Suite for education (Gmail, Drive, Documenti, Fogli, Presentazioni, Meet, Classroom), con test e con l’utilizzo dell’account di posta elettronica istituzionale per correzione di esercizi ed elaborati per sopperire ad eventuali difficoltà degli studenti nelle lezioni online. Pagina 16 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM Sono stati oggetto di valutazione il metodo, l’organizzazione del lavoro e come lo studente ha interagito durante le attività proposte. Le indicazioni alla valutazione sono riferite a: partecipazione alle attività sincrone proposte, come videoconferenze ecc. e altre attività asincrone; puntualità nella consegna dei materiali o dei lavori assegnati in modalità (a)sincrona, come esercizi ed elaborati; disponibilità a collaborare alle attività proposte, anche in lavori differenziati assegnati ai singoli o a piccoli gruppi; come l’allievo interagisce o propone attività rispettando il contesto; se l’allievo si esprime in modo chiaro, logico e lineare; se l’allievo sa argomentare e motivare le proprie idee / opinioni; il risultato dei test e/o verifiche proposti online. Per i due studenti della classe con PDP, non si è ritenuto necessario rimodulare la didattica a loro proposta in quanto la DaD ha espresso i requisiti massimi proprio per gli studenti con bisogni educativi speciali, considerato che tutti i materiali didattici sono stati a disposizione sulle piattaforme scelte dai docenti e contenuti e obiettivi delle singole discipline sono stati ritarati sui nuclei fondanti e i saperi minimi. Gli studenti DSA si sono avvalsi della stessa metodologia di lavoro riservata alla classe, in quanto le attività proposte on line hanno avuto i requisiti per intercettare le esigenze dei ragazzi DSA grazie ai supporti informatici che hanno permesso di interagire con i materiali didattici in modo performante. Si è agito sulle competenze metacognitive dello studente, cioè sulla sua capacità di autoregolare e autovalutare l’apprendimento (imparare ad imparare) rendendo lo studente consapevole del pro- prio stile di apprendimento e con uno stile attributivo corretto. L'aspetto motivazionale (il voler agire) è stato determinante nell'acquisizione e nel consolidamento degli apprendimenti durante la didattica a distanza. Sono stati proposti a questo scopo agli studenti compiti sfidanti cioè che stimolassero la competizione verso sé stessi piuttosto che verso gli altri, con la consapevolezza che ciò che si studia anche a casa da soli servirà per la vita futura. I problemi proposti sono tratti dalla vita reale, aperti con la necessità di formulare delle ipotesi, discriminare tra dati utili o meno e di interpretare in modo critico i risultati. Inoltre sono state proposte attività immersive come la visione di filmati, lezioni dialogate con la piattaforma Google Meet. Strumenti utilizzati in DaD • Videolezioni con Google Meet • Classi virtuali con Google Classroom • Google moduli • Google Jamboard Pagina 17 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM • Google drive • Video, immagini e file audio Modalità e strumenti utilizzati per la verifica e la valutazione • Moduli di Google con test a scelta multipla (per accertare le conoscenze puntuali e la compren- sione e la rielaborazione dei contenuti) • Esercizi di calcolo, dimensionamento e verifiche da consegnare su Google Classroom Attività di recupero, sostegno e approfondimento L’attività di recupero, sostegno e approfondimento è stata sviluppata con l’intento di: favorire il conseguimento degli obiettivi culturali, tecnici e professionali caratterizzanti i piani di studio dell’Istituto; favorire lo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze anche in relazione agli interessi e alle attitudini di ciascun allievo, prestando particolare attenzione agli alunni con certificazione e a quelli che evidenziano bisogni educativi speciali. favorire lo sviluppo delle sperimentazioni in atto e la promozione di nuove; ridurre la dispersione e facilitare l’inserimento scolastico con attività di recupero - sostegno e di supporto psicologico; favorire tempestivamente il recupero delle lacune e dell'insufficienze che gli studenti hanno manifestato nel corso dell'anno scolastico; favorire forme di recupero o di approfondimento autonomo e individuale mediante tecnologie intranet/internet fruibili anche in orario extrascolastico sia in Istituto sia da casa mediante collegamenti telematici e laboratori virtuali. Attività di recupero, sostegno e approfondimento in funzione della D.a.D. L’attività di recupero, sostegno e approfondimento in funzione della D.a.D. è stata sviluppata con l’intento di favorire forme di recupero o di approfondimento autonomo e individuale mediante tecnologie intranet/internet fruibili anche in orario extrascolastico sia in Istituto sia da casa mediante collegamenti telematici e laboratori virtuali. Pagina 18 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM Elaborati relativi alle discipline di indirizzo N. Titolo dell’elaborato 1 Velivolo con propulsione ad elica, velocità costante, lungo una traiettoria rettilinea. 2 Velivolo bimotore turboelica, con ala rettangolare, con un motore per ogni semiala. 3 Velivolo che vola ad una quota costante, in condizioni di volo rettilineo orizzontale ed unifor- me. 4 Aereo con propulsore ad elica. 5 Diagramma di manovra, secondo la normativa CS in vigore, del velivolo Piper PA-28-236 Dako- ta. 6 Aereo a getto in volo in salita su una traiettoria rettilinea. L’angolo di rampa è di 14°. 7 Velivolo dotato di propulsione con motoelica. 8 Velivolo bimotore turboelica, con ala rettangolare, con un motore per ogni semiala. 9 Diagramma di raffica, secondo la normativa CS in vigore, del velivolo Piper PA-28-236 Dakota. 10 Velivolo bimotore turboelica, con ala rettangolare, con un motore per ogni semiala. 11 Velivolo bimotore turboelica con ala rettangolare. 12 Aeroplano bimotore con propulsione ad elica. 13 Aereo che vola alla quota di 2000 metri ad una velocità corrispondente a numero di Mach M = 0,285 ed angolo di incidenza 3° (incidenza dell’ala). 14 Aereo che vola alla quota di 7.500 piedi ad una velocità corrispondente a numero di Mach M = 0,3 ed angolo di incidenza 2° (incidenza dell’ala). 15 Aereo che vola alla quota di 8.500 piedi ad una velocità corrispondente a numero di Mach M = 0,350 ed angolo di incidenza 2° (incidenza dell’ala). 16 Diagramma di raffica, secondo la normativa CS in vigore, del velivolo assegnato. 17 Un velivolo dotato di propulsione ad elica. 18 Velivolo che vola a quota costante, velocità costante, lungo una traiettoria rettilinea. 19 Aliante Pagina 19 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM 20 Velivolo con propulsione a motoelica. 21 Un aeroplano a getto ha massa pari a 7250Kg. La Superficie alare è di 25m2 . L’allungamento alare è pari a 5. 22 Velivolo che vola a quota costante, velocità costante, lungo una traiettoria rettilinea. 23 Aliante. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (P.C.T.O.) Attività di classe con aziende (madrine o esperte) Classe Attività Descrizione Strutture Durata Note coinvolte (ore) Art. 15 e 37, commi 1, del D.LGS Fauser: Corso 81/2008 Formazione generale e Formazione sulla 12 specifica. sicurezza Convegno Trasporto, intelligenza e smart-city Fauser 3 Corso Progetto Lean Fauser 34 3a Convegno Conferenza "Motori di lusso" MDL MDL 2 Camera di Com- Corso “MIP – Mettersi in proprio CCIAA” 20 mercio di Novara ASL Novara, Poli- Alcuni Corso Progetto per Tommaso zia di Stato, Fon- 18 studenti dazione Novarese Art. 15 e 37, commi 1, del D.LGS Fauser: Corso 81/2008 Formazione generale e Formazione sulla 12 specifica. sicurezza Campo volo Visita Mostra “Leonardo da Vinci”, confe- “Leonardo da 4 osservativa renza e visita “Aviosuperficie” Vinci” – Vigevano (Pv) Esperto della ma- Convegno Orientamento alla carriera militare 2 teria Visita Associazione In- Industriamoci 2019 PMI day 4 4a osservativa dustriali Convegno Industria 4.0 Confindustria 1 UPO Università Corso Agenda 2030 2 Piem. Orient. ELIS Sistema Scuola Impresa (SSI) - Convegno ELIS 2 Mestieri del futuro Convegno Progetto ELIS ELIS 1 Corso Letsapp 2019-2020 Samsung 25 ASL Novara, Poli- Alcuni Corso Progetto per Tommaso zia di Stato, Fon- 13 studenti dazione Novarese 5a Corso Art. 15 e 37, commi 1, del D.LGS Fauser: 12 Pagina 20 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM 81/2008 Formazione generale e Formazione sulla specifica. sicurezza Portale ECOLE: Cittadinanza eco- Alcuni Corso ECOLE 45 nomica – Focus lavoro – Soft Skills studenti WE4JOB: incontro di presentazione Alcuni Webinar del progetto di orientamento al la- WE4JOB 1 studenti voro WE4JOB: incontro di orientamento Alcuni Webinar formativo sulla compilazione del CV WE4JOB 2 studenti e degli strumenti Europass Regione Webinar Obiettivo orientamento Piemonte 2 Piemonte Docenti fauser ed Alcuni Corso WIPCA esperti esterni studenti Alcuni Corso Progetto Elis ELIS studenti Camera di Com- mercio di Novara Alcuni Corso Interreg Trasform – studenti COMAU Educazione digitale #Youth Portale “Educa- Alcuni Corso Empowered (Cocacola) zione digitale” studenti ASL Novara, Poli- Alcuni Corso Progetto per Tommaso zia di Stato, Fon- 20 studenti dazione Novarese Attività di tipo individuale (tirocini, stage) Classe Percorsi attivati Durata media Strutture coinvolte 3a 10 82 Aziende Metalmeccaniche 4a ------- 5a ------- Studente Ragione Progetto Progetto Progetto compiti A.S. classe sociale Settore titolo descrizione realta 2018/19 5CCM TRA- C.M.G. SAS DI GIANI Produzione macchi- Produzione Il progetto Ricerca, analisi e SPORTI E GIORGIO & C. ne/apparecchi meccanici meccanica sperimenta e feedback del pro- LOGISTICA - arricchisce le getto su cui sta COSTRUZIONE competenze lavorando. Impa- DEL MEZZO individuali rare ad imparare: sociali e specia- organizzare il listiche acquisi- proprio appren- te a scuola in dimento. Relazio- un contesto di ne sull'attività di attività di pro- progettazione. duzione mec- Collaborare e canica partecipare: inte- ragire in gruppo, Pagina 21 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM comprendendo i diversi punti di vista. Autovaluta- zione. 2018/19 5CCM TRA- F.LLI PENNELLA SAS Altre attività imprendito- Manutenzione Il progetto Ricerca, analisi e SPORTI E riali meccanica sperimenta e feedback del pro- LOGISTICA - arricchisce le getto su cui sta COSTRUZIONE competenze lavorando. Impa- DEL MEZZO individuali rare ad imparare: sociali e specia- organizzare il listiche acquisi- proprio appren- te a scuola in dimento. Relazio- un contesto di ne sull'attività di attività di ma- progettazione. nutenzione Collaborare e meccanica partecipare: inte- ragire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista. Autovaluta- zione. 2018/19 5CCM TRA- FONDAZIONE MU- Altri servizi pubblici, Manutenzione Il progetto Ricerca, analisi e SPORTI E SEO DELL'AERO- sociali e personali meccanica sperimenta e feedback del pro- LOGISTICA - NAUTICA arricchisce le getto su cui sta COSTRUZIONE competenze lavorando. Impa- DEL MEZZO individuali rare ad imparare: sociali e specia- organizzare il listiche acquisi- proprio appren- te a scuola in dimento. Relazio- un contesto di ne sull'attività di attività di ma- progettazione. nutenzione Collaborare e meccanica partecipare: inte- ragire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista. Autovaluta- zione. 2018/19 5CCM TRA- FRATELLI PIRILLO Produzione macchi- Produzione Il progetto Ricerca, analisi e SPORTI E SAS ne/apparecchi meccanici meccanica sperimenta e feedback del pro- LOGISTICA - arricchisce le getto su cui sta COSTRUZIONE competenze lavorando. Impa- DEL MEZZO individuali rare ad imparare: sociali e specia- organizzare il listiche acquisi- proprio appren- te a scuola in dimento. Relazio- un contesto di ne sull'attività di attività di pro- progettazione. duzione mec- Collaborare e canica partecipare: inte- ragire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista. Autovaluta- zione. 2018/19 5CCM TRA- G90 S.R.L. Produzione macchi- Produzione Il progetto Ricerca, analisi e SPORTI E ne/apparecchi meccanici meccanica sperimenta e feedback del pro- LOGISTICA - arricchisce le getto su cui sta COSTRUZIONE competenze lavorando. Impa- DEL MEZZO individuali rare ad imparare: sociali e specia- organizzare il listiche acquisi- proprio appren- Pagina 22 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM te a scuola in dimento. Relazio- un contesto di ne sull'attività di attività di pro- progettazione. duzione mec- Collaborare e canica partecipare: inte- ragire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista. Autovaluta- zione. 2018/19 5CCM TRA- MOVECO SRL Elettromeccanico Produzione Il progetto Ricerca, analisi e SPORTI E meccanica sperimenta e feedback del pro- LOGISTICA - arricchisce le getto su cui sta COSTRUZIONE competenze lavorando. Impa- DEL MEZZO individuali rare ad imparare: sociali e specia- organizzare il listiche acquisi- proprio appren- te a scuola in dimento. Relazio- un contesto di ne sull'attività di attività di pro- progettazione. duzione mec- Collaborare e canica partecipare: inte- ragire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista. Autovaluta- zione. 2018/19 5CCM TRA- MOVECO SRL Elettromeccanico Produzione Il progetto Ricerca, analisi e SPORTI E meccanica sperimenta e feedback del pro- LOGISTICA - arricchisce le getto su cui sta COSTRUZIONE competenze lavorando. Impa- DEL MEZZO individuali rare ad imparare: sociali e specia- organizzare il listiche acquisi- proprio appren- te a scuola in dimento. Relazio- un contesto di ne sull'attività di attività di pro- progettazione. duzione mec- Collaborare e canica partecipare: inte- ragire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista. Autovaluta- zione. 2018/19 5CCM TRA- PARROCCHIA DI Centri estivi GREST Il progetto Imparare a impa- SPORTI E S.ANTONIO ABATE inserisce lo/la rare. Progettare. LOGISTICA - studente/ssa in Agire in modo COSTRUZIONE un contesto autonomo e re- DEL MEZZO reale di vita in sponsabile. Co- cui sperimenta municare. Colla- il coordina- borare. Partecipa- mento e re. Risolvere pro- l’animazione di blemi. Orientarsi un gruppo di nelle scelte di vita. bambini e/o preadolescenti mediante atti- vità formative e laboratoriali. 2018/19 5CCM TRA- POLIMEC S.R.L. Produzione macchi- Produzione Il progetto Ricerca, analisi e SPORTI E ne/apparecchi meccanici meccanica sperimenta e feedback del pro- LOGISTICA - arricchisce le getto su cui sta Pagina 23 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM COSTRUZIONE competenze lavorando. Impa- DEL MEZZO individuali rare ad imparare: sociali e specia- organizzare il listiche acquisi- proprio appren- te a scuola in dimento. Relazio- un contesto di ne sull'attività di attività di pro- progettazione. duzione mec- Collaborare e canica partecipare: inte- ragire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista. Autovaluta- zione. 2018/19 5CCM TRA- POMPETRAVAINI Produzione macchi- Produzione Il progetto Ricerca, analisi e SPORTI E SPA ne/apparecchi meccanici meccanica sperimenta e feedback del pro- LOGISTICA - arricchisce le getto su cui sta COSTRUZIONE competenze lavorando. Impa- DEL MEZZO individuali rare ad imparare: sociali e specia- organizzare il listiche acquisi- proprio appren- te a scuola in dimento. Relazio- un contesto di ne sull'attività di attività di pro- progettazione. duzione mec- Collaborare e canica partecipare: inte- ragire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista. Autovaluta- zione. Attività di classe di orientamento Classe Attività Durata 5CCM Incontro di orientamento progetto Obiettivo Orientamento Piemonte: 2 ore “Informazione sull’offerta post-diploma” 5CCM Incontro di orientamento progetto Obiettivo Orientamento Piemonte: 2 ore “Informazione sull’evoluzione del mercato del lavoro” 5CCM Incontro di orientamento al lavoro “We4Job” 1 ora 5CCM Incontro di orientamento formativo progetto “We4Job” per la compilazione 2 ore CV Europass 5CCM Industriamoci PMI DAY 2020, visita virtuale presso Sellmat di Prato Sesia 2 ore 5CCM Incontro di orientamento formativo in collaborazione con UPO sul tema 1 ora "Agenda 2030 e sviluppo sostenibile" con presentazione del corso di laurea GASS, durata 1ora Pagina 24 di 85
ITT Giacomo Fauser Classe 5C CM Criteri e strumenti di valutazione La valutazione degli studenti è stata effettuata con voto espresso in decimi e tiene conto dei seguenti parametri: 1. Osservazioni del lavoro scolastico a. in classe b. in modalità on line c. in modalità off line 2. Partecipazione degli studenti durante le lezioni a. In classe b. In modalità on line 3. Esercitazioni individuali o collettive 4. Lavori di gruppo 5. Analisi dei compiti assegnati a. In classe b. In modalità off line 6. Test a. In presenza b. In modalità on line 7. Verifiche scritte a. In presenza b. In modalità on line 8. Verifiche orali a. In presenza b. In modalità on line Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale: 1. Acquisizione di conoscenze, abilità e competenze 2. Proprietà espressiva, pertinenza e logicità dell'esposizione 3. Metodo di lavoro e capacità di rapportarsi a. a una situazione problematica b. alla D.a.D. 4. Progressi rispetto al livello di partenza 5. Processo evolutivo e ritmi di apprendimento 6. Autonomia e partecipazione I criteri di valutazione per l’attribuzione del voto di condotta sono conformi a quelli indicati nelle griglie utilizzate negli scrutini a cui si rinvia. Pagina 25 di 85
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